Progress Viaggi n.4 2019 by Progress Redazione

METE SCIISTICHE

SU AL NORD

VIAGGI E CULTURA

SOGNANDO L’AFRICA

VIAGGIARE SU DUE RUOTE

CENTROAMERICA

La stagione è partita! In Tanzania per il miglior safari

Tutti in Riga La Giordania che non ti aspetti

Trieste e i suoi caffè Sette meraviglie tutte da scoprire

2019

La stagione è partita! - In Tanzania per il miglior safari - Tutti in Riga - La Giordania c he non ti aspetti - Trieste e i suoi caffè - Centroamerica: sette meraviglie tutte da scoprire

La rivista dedicata al mondo dei viaggiatori e delle mete più esclusive - Periodico - N° 4 - Anno 2019 - € 5,00

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EDITORIALE

È SEMPRE TEMPO DI VIAGGIARE Il 2019 si avvia al termine ed è ormai tempo di trarre un bilancio generale dell’anno, un momento di riflessione cui non possiamo guardare senza nutrire un po’ di speranza e ottimismo. Quando mancano poche settimane al “debutto” del 2020, viene comunque da chiedersi quali siano le aspettative per il nuovo anno e quali attività iniziare a programmare, viaggi in primis. Da anni la scienza continua a scoprire nuovi motivi per cui viaggiare giova a corpo, mente e produttività. Un naturale buonumore può nascere anche solo dal pensare di partire o di pianificare un viaggio, un weekend fuori porta, una fuga dal tran tran quotidiano. E le feste natalizie sono da sempre il momento perfetto per godersi una vacanza. Se i più fortunati potranno approfittare del lungo periodo di pausa recandosi in mete esotiche e calde, per coloro che resteranno nel nostro Paese c’è comunque l’imbarazzo della scelta. Sicuramente non parliamo di luoghi che permettono di trascorrere un Natale in costume da bagno, ma la bellezza delle destinazioni e attrazioni nostrane potrà di certo distrarre da questa mancanza. In questo numero, tra le meraviglie di Giordania, Centroamerica e Tanzania, vogliamo anche accompagnarvi a fare un vero e proprio viaggio nel tempo, un itinerario “fatato” attraverso alcuni dei paesaggi nostrani più belli: Salerno, che si è guadagnata, negli ultimi anni, una fama sempre crescente, un tour tra i caffè storici di Trieste e un salto nelle mete sciistiche più rinomate. Un modo davvero suggestivo e indimenticabile per farsi trasportare da un anno all’altro, un anno lungo un viaggio.

Franco Del Panta Editor in chief

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La vacanza inizia dove finiscono i pensieri DIVERTITI IN SICILIA AL VERDURA RESORT

RO C C O FORTE HOTELS HOTEL SAVOY FIRENZE MASSERIA TORRE MAIZZA PUGLIA HOTEL DE LA VILLE ROMA HOTEL DE RUSSIE ROMA VERDURA RESORT SICILIA BROWNâ&#x20AC;&#x2122;S HOTEL LONDRA THE BALMORAL EDIMBURGO THE CHARLES HOTEL MONACO HOTEL DE ROME BERLINO VILLA KENNEDY FRANCOFORTE HOTEL AMIGO BRUXELLES HOTEL ASTORIA SAN PIETROBURGO PROSSIME APERTURE: THE WESTBUND HOTEL SHANGHAI ROCCOFORTEHOTELS.COM

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| PRIMO PIANO |

| IN VIAGGIO |

| LUXURY HOTEL |

La Milano da sognare

La casa di Harry Potter è ora su Airbnb

Noel sur glace

La dura lotta tra Berlino e la gentrification

Che spettacolo questo Natale!

La fuga detox Dolomiti, una natura da vivere

Liberi dal pizzo, il turismo che fa male alla mala

Bra e l’elogio della lentezza

Christmas Pudding Race: di corsa per la ricerca

Roma mette in mostra la “collezione delle collezioni”

Nuove dal mare

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| EUROPA |

| AMERICA |

Verso il 2020 Capodanno: l’Europa in 7 passi

America d’incanto Centroamerica: sette meraviglie tutte da scoprire

Su al nord Tutti in Riga

Questo periodico è associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale della pubblicazione. Testi e fotografie non possono essere riprodotti senza l’autorizzazione della Casa Editrice. I manoscritti, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

Sulle tracce della storia Derry, la città dai due nomi

Progress è una pubblicazione curata da La6 Group s.r.l. Largo della Primavera, 40 00171 Roma Rivista mensile registrata presso il Tribunale di Roma 17/09/2010 - N° 356/2010

Progress Viaggi n° 4 - 2019

Madrid inedita Itinerario non convenzionale della capitale spagnola

| ASIA | 32

Cina da scoprire Chengdu: la patria del panda gigante

Viaggiare su due ruote La Giordania che non ti aspetti da scoprire pedalando

| AFRICA | 44

Sì, viaggiare Un nuovo Egitto

| BEL PAESE | 70

Trieste e i suoi caffè letterari

Fuga natalizia a Salerno

| VIAGGIARE | 84

Amanti della neve La stagione è partita!

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Alla guida con ASG NLT: largo ai privati

Uffici Commerciali Roma, Via Giovanni Devoti 28 - 00167 RM Editor in Chief Leonardo Garcìa de Vincentiis Direttore Editoriale Franco Del Panta direzione@edizionisei.com Direttore Pubblicità Paolo Del Panta advertising@edizionisei.com Redazione e Collaboratori Editoriali redazione@la6group.com A. Creta, E. Pasca, M. Morelli, E. Rodi, L. Mancini, Y. Leone, S. Valentini, M. Baffigi, F. Bruni, R. Bernardo, M. Pituano, S. Riva, M. Bertollini, M. Pituano, J. Daporto, E. Zucca, D. Battaglia, C. Mazza, G. Bottaro, B. Vecchiarelli, A. Bartucci, L.Greco Illustrazioni a cura di: Marina Garcìa Mendicino Ricerca Iconografica e Servizi A cura della redazione Art Direction Romina Plini

Stampa, Allestimento e Distribuzione La6 Group s.r.l. Informazioni e Abbonamenti info@la6group.com www.progressonline.it

N.B. Massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati. Spedizione in abbonamento postale. 70% Filiale di Roma.

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La Milano da sognare Cresce l’attesa per la festa più amata dell’anno e nel mentre città e paesi di tutta Italia si preparano a brillare. Milano spicca di certo nel firmamento degli eventi natalizi grazie al parco a tema più grande mai fabbricato in Italia: il Sogno del Natale realizzato all’Ippodromo Snai San Siro. Ben 30.000 metri quadrati che tra la grande fabbrica dei giocattoli, la casa degli elfi, la casa di Babbo Natale e il ricovero delle renne con la Grande Slitta, faranno innamorare persino il peggiore dei Grinch. Una location unica nel suo genere, sia per la vastità degli spazi sia per la compresenza di elementi ambientali, architettonici e culturali. L’Ippodromo, polmone verde di oltre 600.000 mq, conta circa 2.700 alberi ad alto fusto ed è stato dichiarato monumento di interesse nazionale. Inoltre, rappresenta per Milano un incredibile progetto di valorizzazione aperto a tutti i cittadini, tanto da essere diventato uno dei punti di ritrovo e intrattenimento più apprezzati della città. C’è tempo fino al 30 dicembre per visitare il mega parco. www.ilsognodelnatale.it

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DA PARIGI di Beatrice Vecchiarelli

NOEL SUR GLACE Con i pattini ai piedi è subito festa. La capitale francese celebra il periodo più atteso dell’anno sul ghiaccio.

Che Natale sarebbe senza la neve, le decorazioni, le luminarie e... le piste di pattinaggio? Parigi lo sa bene e su questo fronte è davvero imbattibile. Al Grand Palais, per la quinta volta, si potrà infatti scivolare e piroettare su una distesa di ghiaccio di ben 2700 mq, che si accaparra di diritto il titolo di più grande pista di pattinaggio coperta al mondo. Dal 13 dicembre all’8 gennaio sarà possibile librarsi sotto l’elegante volta in vetro del palazzo, il quale resterà aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 23.30, con piccole variazioni durante i festivi. La sera l’atmosfera, giocosa e familiare nelle ore diurne, si fa frenetica e l’ambiente si trasforma in una pista da ballo con tanto di dj set e drink. Per coloro che preferiscono invece un’esperienza più raccolta e suggestiva, l’alternativa è pattinare sul tetto del centro commerciale Lafayette. Questa pista panoramica con vista sulla Tour Eiffel è un’installazione di circa 160mq, è aperta dal 20 novembre al 31 dicembre e l’accesso è gratuito. Chi non si sentisse a proprio agio sulle lame può sempre optare per un giro di shopping nella galleria. www.legrandpalaisdesglaces.com www.galerieslafayette.com

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DA LONDRA di Beatrice Vecchiarelli

DI CORSA PER LA RICERCA Esistono tanti modi per fare beneficenza, ma la Christmas Pudding Race li batte tutti.

cosa c’entra il pudding? Ecco, ogni team deve correre tenendo in mano un vassoio con sopra il famoso dessert, superando un bizzarro percorso a ostacoli. Solo coloro che riescono a portare il dolce intatto all’arrivo sono proclamati vincitori. A ogni concorrente è richiesto inoltre di indossare un costume a tema natalizio. Poco importa della comodità, conta il divertimento e la nobile causa della gara. L’età minima per aderire è 14 anni e per iscriversi basta compilare il modulo sul sito ufficiale. 7 dicembre 2019 Covent Garden - Londra www.xmaspuddingrace.org.uk I britannici sanno sempre come divertirsi. È risaputo poi che tengano molto alle loro tradizioni, come quella di preparare il tipico pudding di Natale (un dolce con mandorle, rum e spezie) il sabato che precede la prima domenica di Avvento. Se a ciò si aggiunge che in quel periodo dell’anno siamo tutti più buoni, ecco che gli ingredienti per una manifestazione come la Great Christmas Pudding Race ci sono tutti. Stiamo parlando di una corsa di beneficenza organizzata dal Cancer Research Aid Committee per raccogliere fondi per sostenere la ricerca sul cancro. Si partecipa a squadre e a vincere è, naturalmente, quella che raggiunge il traguardo per prima. Niente di strano, ma

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DA BERLINO di Lucia Mancini

LA DURA LOTTA TRA BERLINO E LA GENTRIFICATION “Mietenwahnsinn” è un gioco di parole che unisce “Miete” (affitto) a “Wahnsinn” (follia): è un termine che i tedeschi utilizzano per indicare quella tendenza a portare sempre più in alto i costi degli affitti, toccando cifre appunto folli. Berlino è la città tedesca dove questo fenomeno sta avvenendo in maniera più evidente. La capitale della Germania è il terreno dove da anni

rimpiazzati da persone benestanti. Non più dunque una

si sta verificando la cosiddetta “gentrificazione”, ossia

città dallo stile di vita bohémien, ma un luogo dove per

quell’insieme dei cambiamenti urbanistici e socio-

molti è quasi impossibile trasferirsi a causa dei prezzi

culturali di un’area urbana, abitata da classi sociali meno

d’affitto addirittura raddoppiati negli ultimi dieci anni. Una

agiate, che porta a un innalzamento dei prezzi e a una

situazione che da tempo suscita polemiche e proteste,

successiva “sostituzione” di popolazione: non potendo

spingendo le autorità locali a prendere provvedimenti.

più reggere il costo di affitto e della vita in generale, gli

Come quello annunciato a ottobre dalla Gewobag,

abitanti già presenti abbandonano il quartiere e vengono

l’azienda locale per l’edilizia di Berlino, che ha fatto sapere di voler ricomprare 6 mila appartamenti costruiti in edilizia sociale tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta nei quartieri confinanti di Spandau e Reinickendorf. Lo stock di immobili era stato venduto nel 2004 per 405 milioni di euro; ora gli stessi appartamenti, in mano alla società immobiliare lussemburghese Ado Properties, saranno ricomprati per 920 milioni, in quello che è stato definito “il più grande sforzo di rinazionalizzazione di proprietà immobiliari mai visto a Berlino”. Dopo questo acquisto, che dovrebbe essere portato a termine a dicembre 2019, il patrimonio di Gewobag arriverà a contare “circa 68 mila appartamenti, offrendo a oltre 10 mila persone in più la possibilità di affittare a costi sostenibili”, ha spiegato Markus Terboven, membro del board della società. Un’iniziativa che è anche una risposta alle proteste (e paure) degli abitanti di Berlino.

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DA NEW YORK di Lucia Mancini

CHE SPETTACOLO QUESTO NATALE! Natale sembra essere davvero il periodo ideale per visitare una città come New York. La Grande Mela riesce a offrire un’esperienza unica, forte di uno dei settori principali della sua industry (come degli Usa in generale): quello dello spettacolo. L’intrattenimento per gli

altissima precisione e portano

americani è una cosa

in scena uno spettacolo unico,

seria, ed ecco che anche il

fatto di esibizioni dinamiche,

Natale diventa un’occasione

impegnative e di elevata

da spettacolarizzare, da

difficoltà. Ma se per voi il

trasformare in un oggetto

Natale va vissuto in strada

luminoso da appendere o,

e non al chiuso di una sala

meglio ancora, da mettere

concerti, allora l’attrazione

su di un palco. Come

che fa al caso vostro è a Dyker

accade ogni anno con il

Eights, elegante quartiere

Christmas Spectacular Starring the Radio City Rockettes,

residenziale di Brooklyn. Se durante tutto l’anno si mostra

il musical natalizio che, per tutto il periodo delle feste,

come un sobborgo piuttosto anonimo, sotto le feste

è in programma ogni giorno presso il Radio City Music

natalizie quest’area si anima e prende vita grazie alle

Hall, di fronte al Rockefeller Center. Si tratta di uno show

stupende luminarie che troverete affisse alle sue abitazioni,

davvero storico, visto da più di 80 milioni di persone da

impegnate in una sorta di gara a chi brilla di più. Si parla

quando è stato allestito per la prima volta nel lontano 1933:

di addobbi di tutti i tipi e davvero spettacolari: le villette

il Christmas Spectacular si è confermato da subito un

sono uno sbrilluccichio di luci, le marionette popolano i

enorme successo, tanto da decidere di programmarlo a

giardini, i pupazzi di neve e i Babbi Natale sono in formato

ogni Natale, diventando un appuntamento fisso per tutta la

gigante e sulla facciata delle case piove una cascata di

città. Questo musical coinvolge oltre 140 artisti che, nei 90

cristalli di ghiaccio… insomma, un vero e proprio villaggio

minuti dello spettacolo, portano in scena delle stupende

natalizio in formato gigante, che merita assolutamente

esibizioni che uniscono canto, ballo e humour a scene

una visita. Per farla al meglio, esistono dei veri e propri

più tradizionali. Ma le vere protagoniste dell’evento sono

tour organizzati, con guide che vi racconteranno la storia

loro, le famosissime Rockettes, corpo di ballo femminile

di ogni addobbo e vi porteranno a zig zag tra le vie

fondato nel 1925 e composto oggi da 36 ballerine. Le

illuminate.

Rockettes sono specializzate nel ballo sincronizzato di

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TRAVEL di Beatrice Vecchiarelli

LIBERI DAL PIZZO, IL TURISMO CHE FA MALE ALLA MALA Viaggiare in modo responsabile non significa solo utilizzare mezzi di trasporto amici dell’ambiente ma anche essere consapevoli dei servizi di cui si usufruisce, delle persone e delle strutture a cui ci si affida. Dalla bella Trinacria arriva una grande lezione di turismo etico. La Sicilia è la regione del sole, del mare, dell’arte,

nei loro pacchetti, hanno tutti scelto di aderire alla lotta al

della buona cucina. È storia e tradizione, accoglienza e

racket, dimostrando come insieme non solo si è più forti,

sincretismo. Spesso però è anche sinonimo d’illegalità,

ma si può anche creare un circuito virtuoso (e contagioso)

corruzione, ma soprattutto di mafia. Un male che

non

in grado di offrire al turista un’esperienza unica nella piena

appartiene certo solo a questa terra ma che qui ha radici

legalità. Nei loro itinerari, ai principali poli d’interesse e

profonde, insinuatesi nel tempo in ogni settore: nella

monumenti storici, sono dunque affiancate soste nei luoghi

sanità, nell’istruzione, nella politica e anche nel turismo.

dell’antimafia - dalla Casa Memoria Felicia e Peppino

Sì, anche nel turismo. Esiste infatti una vera e propria rete

Impastato alla Casina No Mafia, alle strutture sorte nei

di strutture alberghiere, ristoranti, negozi ed esperienze

terreni confiscati a “Cosa nostra”. Per chi preferisce stare a

turistiche prigioniere della mafia o in qualche modo legate

contatto con la natura, sono disponibili anche escursioni in

ad essa, mentre - in parallelo – è aumentato il numero dei

bici o in barca, e non mancano i tour per gli studenti delle

turisti che scelgono di visitare le case dei più noti boss e

scuole e delle università. Fare turismo in modo responsabile,

di fare escursioni nei quartieri simbolo della criminalità

non è quindi solo una questione ambientale, ma anche

organizzata. Una moda forse alimentata anche da una ricca

sociale, economica, civica. È una questione di etica perché

produzione letteraria, televisiva e cinematografica che

viaggiare è bello, ma senza pizzo è meglio.

ha reso pop persone e luoghi della mala. Qualcuno però

www.addiopizzo.org

ha deciso di invertire la tendenza, di rompere le catene e scardinare i pregiudizi di chi pensa che la Sicilia sia solo questo. Siciliani che vogliono costruire un futuro più giusto per l’isola e i suoi abitanti e farne conoscere il volto più autentico. Così, sull’onda di questo sentimento di riscatto, negli ultimi dieci anni si sono moltiplicate le associazioni e i tour operator che propongono viaggi “pizzo free”. Cosa significa? Significa avere la garanzia che neanche un centesimo finirà nelle tasche della mafia. I ristoranti, gli alberghi, i negozi di souvenir, le ditte di trasporto, inclusi

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OSPITALITÀ TRA STORIA ED ARTE NEL CENTRO DI ROMA 4* HOTEL - MEETINGS - RESTAURANT - EVENTS

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FOOD di Elisabetta Pasca

BRA E L’ELOGIO DELLA LENTEZZA La cittadina piemontese è tra le fondatrici dell’Associazione Città Slow International, per vivere il progresso “a bassa velocità”.

L’elogio della lentezza è un topos culturale

ben

consolidato,

che

trova nella saggezza popolare uno dei canali preferenziali della sua diffusione. Un concetto che non deve essere erroneamente associato a quelli di svogliatezza e pigrizia, ma al contrario può essere inteso quale recupero della dimensione più autentica e genuina dell’essere umano. In quest’ottica, nel 1999, le cittadine italiane di Bra, Orvieto, Greve in Chianti e Positano hanno deciso

riunirsi

per

fondare

l’associazione Città Slow International, aprendo il sentiero

anni di imprimere decisamente una nuova marcia al suo

alle città “slow”, non ancorate nostalgicamente a un passato

sviluppo, recuperando la sua antica e storica vocazione

idilliaco e mitizzato ma proiettate invece a interpretare il

contadina e rileggendola in chiave attuale, trasformandosi

futuro cogliendone gli aspetti più positivi e adottando un

così in una delle più significative ambasciatrici italiane per

regime di vita “a bassa velocità”, rispettoso dei bisogni

quanto riguarda la qualità della vita e il gusto del buon vino

delle persone e della natura.

e del buon cibo. Bra è oggi la regina della “food valley”

Oggi, le città lente, caratterizzate da una popolazione

piemontese, custode e promotrice dei tesori del patrimonio

inferiore ai 50mila abitanti, sono 200 e si trovano in ogni

enogastronomico locale. Ogni due anni, infatti, ospita la

parte del globo: a unirle vi è una filosofia profonda e

manifestazione “Cheese – le forme del latte”, una delle

radicata che attinge alle dinamiche e ai modi promossi

più prestigiose vetrine mondiali del settore caseario, ed è

dallo Slow Food di Carlin Petrini. In particolare, la bella

sede non solo dell’Università di scienze gastronomiche, ma

cittadina di Bra, pioniera dell’associazione, prezioso gioiello

anche della base internazionale del movimento Slow Food.

situato nella “terra promessa” delle Langhe e del Roero,

Insomma, come Bra insegna, chi va piano, va sano e va

ad appena 50 chilometri da Torino, ha deciso negli ultimi

davvero molto, molto lontano.

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HOTEL di Lucia Mancini

LA CASA DI HARRY POTTER È ORA SU AIRBNB Nel cuore dell’Inghilterra (e dove altrimenti?) un’esperienza da sogno per tutti gli appassionati delle avventure del maghetto.

Hollow ha un riferimento geografico ben preciso, un luogo che la scrittrice conosceva molto bene perché vi abitava una sua cara amica. L’abitazione De Vere House risale al ‘400 ed è un edificio da sempre di interesse storico e architettonico. Oggi la casa è di proprietà dei coniugi Jane e Tony Ranzetta, che hanno deciso di metterla a disposizione dei turisti che vogliono vivere un’avventura decisamente “potteriana”. Tramite Airbnb è infatti possibile prenotare un soggiorno nell’ala degli ospiti, godendo di uno stile sobrio e decisamente rustico ma con ogni confort. Ogni appassionato della saga, ora, potrà dunque soggiornare (per un minimo di due notti) nella casa dove Harry è nato, Uno dei sogni di ogni fan di Harry Potter che si rispetti è

a un costo di circa 128 a notte per persona, con inclusa la

il poter visitare i luoghi dove J. K. Rowling, l’autrice della

colazione continentale.

saga sul celebre mago, ha ambientato la storia. Meta

www.airbnb.it

obbligatoria sono il Regno Unito e l’Irlanda, dunque, dove Harry è cresciuto “accudito” dagli zii, è andato a scuola a Hogwarts e ha vissuto le sue incredibili avventure. Ora, però, c’è un’altra attrazione che ogni appassionato può aggiungere alla propria lista dei luoghi da non perdere: la casa dove Harry è nato. Godric’s Hollow è il paesino immaginario in cui tutto ha avuto inizio: qui, in una casetta nel pieno centro della cittadina, Lily e James Potter misero al mondo il piccolo mago, che vi trascorse i primi mesi di vita fin a quando Lord Voldemort non uccise i suoi genitori. Non tutti sanno, però, che questa casa esiste davvero. Si chiama De Vere House e sorge nel piccolo villaggio medievale di Lavenham, nel Suffolk (Inghilterra). Ebbene sì, Godric’s

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ART di Beatrice Vecchiarelli

ROMA METTE IN MOSTRA LA “COLLEZIONE DELLE COLLEZIONI” Quando le istituzioni pubbliche, l’impegno dei privati e la passione dei singoli si incontrano anche l’impossibile diventa possibile. Il Campidoglio torna a esporre i tesori della famiglia Torlonia.

Dopo un lungo lavoro di selezione e di restauro, dal

raccolte private d’arte classica tanto che gli studiosi

prossimo anno i marmi della Collezione Torlonia saranno

l’hanno definita la “collezione delle collezioni”, la seconda

visibili al grande pubblico grazie alla mostra “The Torlonia

al mondo dopo il tesoro del faraone Tutankhamon, a detta

Marbles. Collecting Masterpieces” a cura di Salvatore

di Jean-Cristophe Babin, CEO Bulgari. Per quantità e

Settis e Carlo Gasparri. L’esposizione è frutto di un

qualità dei suoi pezzi può infatti competere con le grandi

accordo siglato nel 2016 dal Mibact e dalla Fondazione

raccolte di statuaria classica ed è tra le più studiate (finora

Torlonia e segna l’inaugurazione di un nuovo spazio

sulle riproduzioni) del Paese.

espositivo dei Musei Capitolini, a Palazzo Caffarelli, nel

25 marzo 2020 – 10 gennaio 2021

cuore della Capitale.

www.fondazionetorlonia.org

Fra le 620 opere della collezione, sono stati scelti 96 marmi romani, tra busti, rilievi, statue, sarcofagi ed elementi decorativi, restaurati grazie al contributo di Bulgari e il supporto di archeologi e accademici dei Lincei. Il percorso espositivo, allestito da David Chipperfield Architects Milano, è articolato in cinque sezioni e si presenta come un viaggio nella storia del collezionismo dal XV al XIX secolo e più in generale nella raccolta del museo fondato nel 1875 dal principe Alessandro Torlonia. L’ultima di queste sezioni è strettamente connessa con l’esedra dei bronzi e del Marco Aurelio dei vicini Musei Capitolini. Il primo gruppo di marmi, bronzetti e terracotte della Collezione Torlonia risale agli inizi dell’800 e così è andata via via costituendosi attraverso una serie di acquisizioni e di spostamenti fra le varie residenze della famiglia. Nei decenni si è imposta come una delle più importanti

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In cammino verso la bellezza. Da sempre.

2020 31 Gennaio/1-2 Febbraio Fiera di ROMA

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PRAGA Praga è un vero e proprio museo di architettura a cielo aperto, grazie alla sua incredibile varietà di stili che fanno la gioia di tutti gli appassionati di city sightseeing e soggiorni culturali: dal gotico al barocco, passando per il moderno e il rococò. Per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, da non perdere le feste in piazza tra mercatini, vin brulè e gli spettacolari fuochi d’artificio che possono essere ammirati sul ponte Carlo oppure lungo le rive della Moldava. Chi preferisce una postazione panoramica per ammirare i fuochi sullo sfondo della città illuminata a festa può optare per la collina di Petrin, mentre a chi ama l’Estates eatre proponiamo un ra nato concerto di gala dedicato interamente alle opere di Mozart.

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VERSO IL 2020

CAPODANNO: L’EUROPA IN 7 PASSI

Che sia un anno da ricordare o da dimenticare, quella del 31 dicembre è sempre una notte che vale la pena festeggiare in grande stile. Se possiamo farlo in viaggio, tanto meglio …

Un viaggio può essere la soluzione perfetta

operator per tante destinazioni europee. Tra

per fare qualcosa di diverso dal solito e re-

fuochi d’artificio, appuntamenti culturali, tra-

spirare un’atmosfera nuova e benaugurante.

dizioni e la giusta dose di stravaganza, è si-

est’anno, inoltre, il calendario invoglia alla

curamente possibile trovare la propria festa,

partenza e prenotando in anticipo è possibi-

e meta ideale per trascorrere l’ultima notte

le approfittare delle proposte di molti tour

dell’anno.

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PARIGI Simbolo per eccellenza di romanticismo ed eleganza, la regina indiscussa del Capodanno parigino è la Torre Eiffel, pronta a illuminarsi e a regalare il consueto spettacolo di luci che ci porta verso il 2020, magari con in mano un calice per il brindisi allo Champ de Mars. La stessa atmosfera magica può essere vissuta navigando lungo la Senna a bordo dei tradizionali bateauxmouches, che offrono un colpo d’occhio senza eguali sulla città e le sue luci. Parigi fa rima anche con Champs- lys es: da non perdere il meraviglioso spettacolo di luci e proiezioni video che verrà realizzato sull’Arco di Trionfo. Dedicate un pomeriggio ad assaggiare le delizie proposte dai mercatini che popolano la città: un’esperienza che non può mancare per vivere la vera atmosfera festiva.

BUDAPEST Divertente e rilassante: durante le festività invernali Budapest sfoggia il suo volto più allegro e scintillante, animata da decine di mercatini e dal profumo fragrante del Kurtoskalacs, dolce da strada di origine magiara, protagonista assoluto del periodo natalizio. A Capodanno la scelta spazia dai concerti dell’Opera, che mette in scena Il Pipistrello di ohann Strauss ma bisogna prenotare in anticipo ai party più esclusivi in discoteca. Chi preferisce festeggiare all’aperto può salutare il nuovo anno sul Ponte delle Catene, ammirando i giochi pirotecnici ri essi sul Danubio. E dopo una nottata di divertimento, ci si può ritemprare in una delle accoglienti pasticcerie, ricche di tentazioni per il palato, oppure in uno dei numerosi e scenografici centri termali.

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LONDRA Tra ristoranti alternativi, pub, discoteche, teatri off e gallerie d’arte, Londra è la città che meglio si presta a mettere d’accordo tutti nella scelta della notte di Capodanno ideale Gli spunti non mancano e non manca la giusta dose di tradizione: l’appuntamento per eccellenza è quello con gli spettacolari fuochi d’artificio che illuminano il cielo sopra il London Eye. Per osservarli nel migliore dei modi è consigliabile acquistare il biglietto per accedere all’area riservata sulla sponda opposta del Tamigi. Passata la notte di Capodanno, il primo giorno del 2020 si svolge la consueta London Ne ear Day Parade: una immensa parata con bande musicali, cheerleaders, carri e riproduzioni su gomma di locomotive a vapore, che sfila nel centro città, da Parliament Square a Piccadilly Circus.

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BARCELLONA A Barcellona i primi secondi dell’anno nuovo vengono scanditi dal rito propiziatorio dei 12 chicchi d’uva - tanti quanti i mesi dell’anno - da mangiare proprio allo scoccare della mezzanotte per augurarsi un anno ricco di prosperità. Successivamente, tappe obbligate alla Pla a de Catalunya, dove sarà presente un maxischermo sintonizzato su Plaza del Sol a Madrid, oppure lungo le famosissime Ramblas, dove i festeggiamenti proseguono fino al mattino. alche idea su dove passare le primissime ore del 2020 I localini del Barrio Gotico e le discoteche di Avinguda del Tibidabo e dell’Avinguda Diagonale, cos come tutti i locali di Barcellona, organizzano feste, eventi e serate per celebrare il Capodanno. C’è l’imbarazzo della scelta.

MADRID Eccentrica e festaiola, Madrid saluta il nuovo anno con un programma di eventi che proseguono fino all’alba. Prima di festeggiare in discoteca, gli amanti della movida si danno appuntamento a Puerta del Sol per ammirare i fuochi d’artificio indossando le pelucas, stravaganti parrucche che possono essere acquistate nei mercatini presenti nelle varie piazze del centro della città. Come a Barcellona, anche nella Capitale spagnola le persone si riuniscono intorno alla mezzanotte per rispettare l’usanza dei 12 chicchi d’uva da mangiare uno dopo l’altro ma c’è anche chi li mangia in un sol boccone allo scoccare del nuovo anno, in segno di prosperità.

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BERLINO Il Capodanno a Berlino si festeggia all’aperto, partecipando all’open-air party nei pressi della Porta di Brandeburgo: più di 2 km di stand con spettacoli, musica dal vivo ed esibizioni di artisti di fama internazionale. Il momento clou ovviamente è a mezzanotte, quando si saluta il nuovo anno con grandi spettacoli pirotecnici. Berlino è la meta ideale anche per i più giovani e “festaioli”: è Mitte il quartiere perfetto per chi vuole trascorrere l’ultima notte dell’anno a ritmo di musica e divertimento, con i suoi infiniti party organizzati nei club più importanti e famosi.

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CINA DA SCOPRIRE

CHENGDU: LA PATRIA DEL PANDA GIGANTE Chengdu è la capitale della provincia del Sichuan, nota anche come “Paese celeste” (Tianfu zhi guo 天). La città è situata nella zona occidentale del bacino del Sichuan, al centro della Piana di Chengdu, e costituisce un ottimo habitat naturale per il simpatico panda gigante

È una delle provincie cinesi che più sta inve-

tenuto il proprio nome originario, nonché un

“pratica delle facce cangianti”, in quanto gli

stendo per promuoversi come destinazione

ruolo di rilievo in quanto centro degli affari

attori agitano le proprie braccia e scuotono la

turistica.

politici, commerciali e militari della zona del

testa, mentre le loro maschere colorate ven-

Chengdu è un centro economico di rilievo e

Sichuan, un tempo appartenente al Regno di

gono cambiate in continuazione sotto lo stu-

sta diventando sempre più nota anche all’e-

Shu.

pore e il divertimento del pubblico. Un vero

stero come meta turistica, per la bellezza della

Il Sichuan, ha un vasto patrimonio artistico,

attore professionista può cambiare circa 10

città e per la sua storia che risale a quattro-

archeologico, paesaggistico, culturale e culi-

maschere in soli 20 secondi. Assistere alle di-

mila anni fa.

nario. Una delle maggiori attrazioni di questa

vertenti performance dell’Opera del Sichuan

Fu fatta costruire dal primo Imperatore, Qin

provincia è lo spettacolo di bianlian. Si tratta

è soltanto una delle innumerevoli attività che

Shi Huang, il quale la nominò capitale del suo

di una delle più antiche e famose rappresen-

il turista può svolgere a Chengdu, perfetto

impero. Nel corso dei secoli, la città ha man-

tazioni dell’Opera del Sichuan, detta anche

mix di cultura, relax e divertimento, una città

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che non dorme mai. Le tappe che il turista che si reca in viaggio a Chengdu non può assolutamente tralasciare sono il Museo di Jinsha, dove è custodito il celebre disco del sole con quattro uccelli immortali, la Riserva dei panda giganti, dove è possibile osservare questo splendido animale, simbolo della città, nel suo habitat naturale, l’Antica Via Kuanzhai, una

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via molto caratteristica piena di negozietti,

Polo: di notte viene completamente illumina-

i commensali possono cuocere carne, pesce,

bar e ristoranti, e ancora il sistema di irriga-

to offrendo uno spettacolo imperdibile.

noodles, tofu, verdure e molto altro.

zione del Dujiangyan, il Monte Qingcheng, i

Dopo una lunga giornata di visite alle nume-

Un modo di mangiare tipico dell’Estremo

templi Wuhou e Qingyang, Il Buddha Gigante

rose attrazioni turistiche della città, non si

Oriente e del Sud-Est Asiatico molto vario,

di Leshan, la più grande statua di Buddha al

può rinunciare ad assaggiare le prelibatezze

sano e divertente, che proprio per questo ne-

mondo, la Capanna di Dufu e tante altre an-

locali, prima tra tutte l’hot pot, ideale soprat-

gli ultimi anni sta riscuotendo molto successo

cora. Da non perdere anche il ponte Anshun,

tutto nei mesi invernali. La fonduta cinese è

anche nel mondo occidentale. Ma l’hot pot

ponte coperto di cui scrisse anche Marco

un pentolone di brodo piccante (o non) in cui

non è l’unica specialità della cucina sichua-

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nese. Da provare anche il pollo Kung Pao, il

ungraduate e graduate in diverse discipline.

timana (martedì, giovedì e sabato), collega

Mapo Tofu e il maiale con doppia cottura.

Raggiungere il capoluogo del Sichuan è sem-

direttamente l’Aeroporto di Roma Fiumicino

Chengdu non è soltanto divertimento e buo-

pre più facile, città aperta al mondo, Chengdu

con il “Paese Celeste”.

na cucina, ma è anche una rinomata città

è la terza in Cina, dopo Pechino e Shanghai,

La durata del volo è di circa 11 ore e il costo

universitaria. È qui che hanno sede l’antica

ad avere due aeroporti. Infatti, nel 2020 verrà

di un biglietto a/r in bassa stagione si aggira

Università del Sichuan, una delle 10 migliori

inaugurato il nuovo Aeroporto di Tianfu, che

attorno ai 300 euro.

università della Cina, la cui punta di diamante

andrà ad aggiungersi all’attuale scalo, l’Aero-

E allora perché non concedersi un viaggio

è la prestigiosa facoltà di Medicina e la Uni-

porto di Shuangliu.

nel Sichuan, magari in autunno, periodo più

versity of Electronic Science and Technology

Se a trattenervi è la lunga distanza, dovreste

indicato per visitare la città e stagione in cui

of China. Entrambi gli atenei ospitano un

sapere che Chengdu non è mai stata più vici-

le strade di Chengdu si coprono di foglie di

gran numero di studenti stranieri provenienti

na. Infatti, lo scorso 25 giugno è stato inau-

ginkgo e sono inondate dal profumo dei fiori

da ogni parte del mondo e offrono borse di

gurato il volo Roma-Chengdu operato dalla

di osmanto.

studio per i più talentuosi sia per lo studio

compagnia aerea cinese Sichuan Airlines.

della lingua e cultura cinese sia per i corsi

Il volo, con una frequenza di tre volte a set-

ica asci tti di Ec a e

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VIAGGIARE SU DUE RUOTE

LA GIORDANIA CHE NON TI ASPETTI DA SCOPRIRE PEDALANDO Un nuovo itinerario turistico, il Jordan Bike Trail, permette di esplorare le meraviglie della Giordania muovendosi in bici. Percorsi, mete e antaggi o erti da un ecchio modo di viaggiare, capace perĂ˛ sempre di regalare emozioni incancellabili

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Lanciato nel 2016, il Jordan Trail, un percorso di 620 km da intraprendere a piedi che unisce il nord e il sud della Giordania, è stato insignito come Best Trip 2018 da National Geographic e tra i Best in Travel 2019 di Lonely Planet. L’itinerario ha dunque riscosso un enorme successo, e la cosa non deve sorprendere: decidere di visitare camminando un luogo meraviglioso come la Giordania non può che essere una scelta vincente. Ma esplorare questo Paese a piedi non è l’unica opzione disponibile se si vuole viaggiare con calma, assaporando ogni aspetto e ogni sfumatura delle sue incredibili destinazioni. Con il ordan Bike Trail, infatti, la Giordania si propone anche come destinazione perfetta per ogni ciclista, che sia uno sportivo esperto o meno. Sul sito u ciale,

.jor-

danbiketrail.com, è possibile trovare tutte le info indispensabili per percorrere il territorio giordano da nord a sud in 12 tappe, tra rovine archeologiche di immenso valore, riserve naturali e villaggi dove sperimentare la famosa ospitalità locale. Il sentiero vi porterà alla scoperta delle principali meraviglie storiche e paesaggistiche della Giordania: inizia tra le

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dolci colline, uliveti e fattorie del nord, continua attraverso i suggestivi canyon della regio-

Nelle pagine: gli straordinari paesaggi di Dana, Wadi Rum e Aqaba

ne del Mar Morto e attraversa gli straordinari paesaggi di Dana, Petra e Wadi Rum, prima di finire verso le rive del Mar Rosso ad Aqaba.

e il tempo medio di percorrenza, mappe, file

Le tappe sono dunque divise in 3 macro aree -

GPX per l’orientamento, dati altimetrici, luo-

regione settentrionale, centrale e meridionale

ghi di ristoro e dove pernottare, trasporti, sug-

- ognuna con 4 itinerari diversi, per un totale

gerimenti e descrizione dei luoghi di maggior

di 30 km di superficie mista che percorro-

interesse che s’incontrano lungo il percorso.

no tutta la Giordania, a partire da Um Qais

Circa il 60% dell’intero itinerario ciclistico è

e terminando, per l’appunto, ad Aqaba. Ogni

asfaltato, inclusa la maggior parte delle prin-

tappa, di circa 61 km che possono essere com-

cipali salite, mentre il restante 40% segue pre-

pletati in una sola giornata, contiene informa-

valentemente strade sterrate.

zioni sulle di coltà dei percorsi, le distanze

Il Jordan Bike Trail è stato ideato grazie a una

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lunga serie di viaggi che nei secoli sono stati

presenta vincoli di progettazione diversi ri-

su strada che quello su fuoristrada. Mi sono tra-

compiuti in Giordania, con rotte commerciali

spetto a un percorso ciclistico, quindi in molte

sferito in Giordania nel 2008 e mi sono innamo-

che attraversano la terra fin dai tempi antichi.

parti sono stati esplorati e scelti itinerari al-

rato del Paese, della sua gente e dei suoi paesag-

Lo scouting e lo sviluppo del percorso sono

ternativi che potessero risultare migliori per

stati effettuati da Experience ordan Adventu-

essere affrontati in bici.

res, una delle principali società di tour avven-

La pista ciclabile permette inoltre di effettuare

turosi della Giordania, la stessa che si è occu-

anche alcune deviazioni giornaliere facolta-

es i a

s ett

l e a ici ie a

gli appartenenti della “outdoor community”, e es

ec s

s a idea

a ie a l

e propri pionieri locali che fanno così tanto per promuovere una vita all’aperto in Giordania”.

CON IL JORDAN BIKE TRAIL, LA GIORDANIA

L’organizzazione del Jordan Bike Trail si pro-

SI PROPONE ANCHE COME DESTINAZIONE

pone anche di suggerire itinerari alternativi

PERFETTA PER OGNI CICLISTA, CHE SIA UNO SPORTIVO ESPERTO O MENO

qualora i ciclisti non abbiano molto tempo a disposizione per completare i vari percorsi, e di fornire le principali informazioni sull’organizzazione del viaggio prima di partire. Nel sito sono presenti anche gli operatori locali che organizzano i vari percorsi e che noleg-

pata anche dello sviluppo del Jordan Trail. Le

tive per visitare siti non direttamente toccati

giano biciclette, oltre a indicazioni per acqui-

competenze e le conoscenze acquisite durante

dal percorso, come erash, Amman e il Mar

sire mappe e itinerari su carta stampata da

lo scouting del percorso escursionistico han-

Morto.

parte di chi non ama orientarsi sul eb, pres-

no contribuito enormemente allo sviluppo del

Secondo Matt Loveland, tra gli ideatori del

so gli u ci del ordan Bike Trail di Amman.

percorso ciclabile. In alcune sezioni, infatti, la

Jordan Bike Trail, “Il ciclismo in Giordania è

pista ciclabile segue il sentiero escursionisti-

ancora uno sport relativamente giovane, ma sta

co. Tuttavia, un percorso da effettuare a piedi

rapidamente crescendo in popolarità, sia quello

Lucia Mancini

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SÌ, VIAGGIARE

UN NUOVO EGITTO

Durante l’ultima edizione del TTG Travel Experience di Rimini con il Presidente dell’Ente del Turismo Egiziano, Sig. Ahmed Youssef, abbiamo parlato del rilancio turistico di un Paese che negli ultimi tempi si è riscoperto meta particolarmente amata dagli italiani

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Sarà la punta di diamante della nuova e rin-

misure di sicurezza intensificate, attività pro-

novata offerta turistica del 2020: l’apertura

mozionali parallele sono le fondamenta su cui

e e il

del Grande Museo Egizio nella piana di Giza.

l’Egitto ha saputo ricostruire la sua nuova pri-

Un evento “internazionale”, come lo ha defi-

mavera. Una nuova primavera di cui il Presi-

no in visita nel nostro Paese.

nito il Presidente dell’Ente del Turismo Egi-

dente dell’Ente Turistico ha parlato cos

ziano, Sig. Ahmed oussef, che catalizzerà le

e isi i a e

is Presidente, quale è stato il trend che ha gui-

e il

della rinascita turistica di questo territorio.

dato il turismo italiano in Egitto nel 2019 e

li i

I numeri dei recenti ussi turistici sono promet-

quali sono le previsioni per il 2020?

tenti e, in particolar modo per quanto riguar-

Gli italiani stanno progressivamente tornando

da il mercato italiano, il trend è in progressiva

i E itt

crescita. Valorizzazione di nuove destinazioni,

a lia

is ett all a

i ce e

asi

ecede e e sec d le

e di e c e s

a i e e e-

ili e di i alia i c e si ec e a i a da le

c e li i alia i

attenzioni di tutto il mondo, e che sarà volano

c ed di

e a

a c esci a a c a

edili

a ic la

esi c s a

a abbia d

a i

e -

e li

a de i c e e

i a da le c cie e e s

Cosa può dirci riguardo l’offerta turistica che l’Egitto propone?

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a li ell

diale dedica

a e a e de l

da s

side a d a c e il s a

la c l-

State intensificando anche le misure di con-

a e e le

trollo e di sicurezza nel vostro Paese, ce ne

a si

ic sa a

Pi a idi c e li a s dalla

vuole parlare?

a de s ccess

isc s-

a i a a a Pa i i e cele-

e li l i i a si

i il

e i ia

a i e-

ili i di d lla i i sic e a c

es -

ABBIAMO VISTO CHE GLI ITALIANI PREDILIGONO MAGGIORMENTE IL MAR ROSSO. IN PARTICOLAR MODO, PERÒ, NEGLI ULTIMI MESI C’È STATO UN GRANDE INCREMENTO PER QUANTO RIGUARDA LE CROCIERE VERSO LUXOR

E itt ie

e i

c e abbia

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d tti des i a i al

disc e e

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a es

e i ie e

a i ae

iesce a

s cial a e

esecuzione nello scenario delle grandi Pi-

ca ali

ramidi e della Sfinge de l’Aida di Giuseppe Verdi. Avete iniziative simili in programma

E i i a sa

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i a Pe s c e a c a

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la e e l E itt

l bale c e i atta del i

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l e

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Per chiudere, ha posti “inediti” da suggerirci per il 2020?

a e basa e s lle asce

la s a i e le des i a i i ecc

e li a

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e e e le s ade e li ia

a ia i e a i ale s eciali a a i

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anche per il prossimo anno? la e

e eai

media come Facebook o Instagram nella

nale, come è stato il caso della spettacolare

a ass

ale debi a e e addes a

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promozione turistica?

culturale e dal grande richiamo internazio-

e del

di e e i a c e i

i ce e ae a a

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Non mancano anche gli eventi di interesse

a i e

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Crede nel ruolo che possono avere social

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organizziamo viaggi destinati a giornalisti e

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AMERICA D’INCANTO

CENTROAMERICA: SETTE MERAVIGLIE TUTTE DA SCOPRIRE Esiste una regione che ingloba ben sette Paesi con caratteristiche simili e grande di ersità nell interpretarle. il Centroamerica, con le spiagge che si a acciano su due oceani, gli ambienti naturali da sogno, le città ricche di divertimento, senza dimenticare l’ospitalità dei suoi abitanti

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La regione del Centroamerica è caratterizzata da una grande varietà sia che si tratti di etnie, culture e lingue differenti, di tradizioni, ognuna con il suo alone di mistero, una propria peculiarità e un’antica storia, sia che si tratti dello straordinario mosaico naturale che la pervade: dal verde delle sue foreste, al blu del cielo e del mare, mille tonalità in una sinfonia di sfumature che rende le vacanze in questa regione un vero toccasana per corpo e mente. Strepitosi patrimoni culturali e paesaggi modellati da antiche tradizioni: il Camino Real è un concentrato di queste caratteristiche, un luogo in cui la cultura ancestrale -che ancora oggi sopravvive- si fonde con l’architettura coloniale rimasta intatta. Camminare per le strade dei villaggi e delle città che attraversa significa rivivere le epoche passate in un mix di antichità, resti e cultura che si riuniscono in questo percorso storico e naturale. Costruito dagli spagnoli sulla traccia dei sentieri indigeni preesistenti, il Camino Real è un percorso composto da circa un centinaio di luoghi coloniali e naturali che si snoda attraverso gli antichi percorsi che attraversavano tutto il Centroamerica. Fa parte della “Via Coloniale e dei Vulcani” e solitamente si attraversava a piedi, a dorso di mulo o a cavallo. Il percorso incrocia Panama, Nicaragua, Guatemala, Honduras e El Salvador, con due punti di ingresso principali nelle città di Panama e Guatemala, veri gioielli del ricco patrimonio archeologico e monumentale della regione. L’itinerario offre un ampio ventaglio di città e villaggi coloniali, di cui è possibile apprezzare la complessità culturale e naturale, l’artigianato e la gastronomia tradizionale. Molte

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stampo coloniale che conserva edifici del VI secolo in perfetto stato, in cui si può entrare come visitatori o in cui sono stati ricavati alberghi e ristoranti. Il Guatemala, inoltre, dispone di un paesaggio vulcanico di straordinaria bellezza, con i tre vulcani Agua, Fuego e Acatenango che circondano il Paese, oltre al Tajumulco, il più alto del Centroamerica con i suoi .220 m di altezza. A El Salvador c’è una città coloniale che si distingue per bellezza: la splendida Suchitoto, con le sue strade di pietra, le classiche case colorate e le tradizioni culturali. Il Paese ospita anche il meraviglioso Parco Nazionale dei Vulcani, che ne include ben 1 , luogo ideale per gli amanti della natura e delle sono le opzioni che si offrono ai viaggiatori, a cui si palesa uno spettacolare mondo da scoprire attraverso percorsi unici costruiti in base ai loro gusti. Si può iniziare dalle testimonianze dell’eredità coloniale di Panama Vecchia, sito archeologico che ospitò la città dalla sua fondazione nel 151 fino al 1 1 , continuando poi con il centro storico e il quartiere di San Filippo nella parte moderna. Ci si può fermare a Esquipulas, nobile città guatemalteca conosciuta dai cattolici come la “Capitale centroamericana della fede”, e proseguire poi per Antigua Guatemala, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, un gioiello di Sopra: Antigua Guatemala, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, un gioiello di stampo coloniale

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A fianco: la splendida Suchitoto a El Salvador con le sue strade di pietra, le classiche case colorate e le tradizioni culturali

viste panoramiche mozzafiato. Infine in Nicaragua ci sono due tappe molto consigliate per conoscere questo itinerario storico e culturale di enorme spessore. La prima è Granada, perla coloniale conosciuta come la Gran Sultana, in cui visitare il vulcano Mombacho, il lago Cocibolca, in cui si trovano le isolette di Granada, le isole apatera e Ometepe e l’arcipelago del Solentiname. La seconda è Le n, con la sua spettacolare Basilica di Nostra Signora dell’Assunzione, in cui si trova il mausoleo del poeta Rub n Dar o.

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Nelle pagine: Il Centroamerica è uno straordinario mosaico naturale: dal verde delle sue foreste, al blu del cielo e del mare, mille tonalità in una sinfonia di sfumature che rende le vacanze in questa regione un vero toccasana per corpo e mente

AVVENTURE SU DUE RUOTE

appassionati possono percorrere lunghe di-

Vista la sua conformazione e la ricchezza dei

stanze attraverso diverse zone bioclimatiche,

suoi ambienti naturali, il Centroamerica è per

accompagnati da paesaggi mozzafiato fatti

definizione sinonimo di avventura. In ogni

di foreste, vulcani, fiumi, montagne e ampie

Paese questa è declinata a seconda delle di-

valli. Il Guatemala è ideale per coloro che

verse caratteristiche e in tre di questi sono le

desiderano vivere un’esperienza a contatto

attività all’aria aperta, in particolare il cicli-

diretto con una natura dirompente, senten-

smo, ad attirare maggiormente i turisti: Gua-

do l’adrenalina e sfidando le proprie capacità,

temala, Nicaragua e Costa Rica.

immersi nella libertà che questo sport e que-

ni, in uno scenario che lascia estasiati. Negli

Il Guatemala possiede numerose risorse na-

sti ambienti sono capaci di donare.

ultimi anni anche in Nicaragua il ciclismo di

turali che lo rendono ideale per il ciclismo di

Nell’ampio ventaglio di percorsi locali, uno

montagna ha fatto passi da gigante nel pro-

montagna, uno sport che porta grandi benefi-

dei più emozionanti e spettacolari è quello

prio sviluppo, sul quale la destinazione conta

ci fisici e mentali e richiede, al tempo stesso,

di Santa Catarina, intorno al lago Atitl n, la

e investe molto. Le Autorità Turistiche del

molta disciplina e alta concentrazione.

cui acqua color za ro è circondata dai vulca-

Paese, in collaborazione con un tour operator

i gli

privato, hanno lanciato un’iniziativa che prevede un percorso di 5

km attraverso tutto il

Nicaragua e che è stato affrontato da ciclisti provenienti da

nazioni in soli 10 giorni. Il

risultato è la combinazione di una forma di turismo sostenibile e l’invito alla diffusione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto economico e amico dell’ambiente. L’obiettivo di questo evento, denominato Across America Mountain Bike Tour 2015, è promuovere il Nicaragua attraverso il turismo responsabile, preservando e rispettando l’ambiente. I ciclisti che hanno partecipato all’iniziativa sono rimasti impressionati da-

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gli scenari che hanno attraversato, dalla varietà degli ambienti e delle culture che hanno incontrato e si sono detti molto soddisfatti dell’occasione di conoscere le meraviglie del Nicaragua in questa maniera cos diretta e coinvolgente.

esto conferma il poten-

ziale del Paese come destinazione top per il ciclismo, grazie alle sue montagne del Centro-Nord, ai numerosi percorsi a disposizione e alla natura prorompente che invita a salire in sella e a non staccare mai i piedi dai pedali. Infine, il Costa Rica, riconosciuto come il Paese con la maggiore biodiversità del pianeta, dispone di numerosi sentieri perfetti per

resort di lusso e il misticismo dei suoi boschi,

spiagge bianche, dorate o nere e alloggi che

gli appassionati di ciclismo. Impareggiabili

si è trasformata in una delle destinazioni più

vanno dai tipici e accoglienti hotel rurali ai

chilometri di sentieri immersi in scenari da

ambite. Con i paesaggi esotici e avvolgenti, le

lussosi resort con spa e acque termali, dalle

mozzare il fiato, composti da vulcani, fiumi e

riserve naturali, la sabbia fine, le montagne, i

piccole e intime locande nella foresta agli

spiagge. Imperdibile per gli amanti di questo

vulcani, i boschi, i ruscelli e le cascate, offre

eco-lodge dei grandi parchi nazionali.

sport è la “Ruta de los Conquistadores”, il per-

un’ampia gamma di attività che rendono la

Chi cerca l’avventura può nuotare con i delfi-

corso più importante e duro del Costa Rica,

permanenza qui un’esperienza unica e indi-

ni o fare escursioni nel Bosco Pluviale di Cor-

che attraversa il continente americano dalla

menticabile. Le coppie possono scegliere tra

covado per incontrare i simpatici macachi. I

costa del Pacifico fino a quella dell’Atlantico. Ogni anno gli appassionati di ciclismo arrivano nel Paese per affrontare questa sfida che mette alla prova abilità, resistenza fisica e forza mentale. ROMANTICO CENTROAMERICA Il Centroamerica non è soltanto l’ambiente ideale per gli amanti dell’avventura e della biodiversità, ma è anche la destinazione da sogno per quanti vogliano trascorrere una vacanza romantica, passeggiando a cavallo per le spiagge deserte o concludendo la giornata contemplando un magnifico tramonto. Ogni angolo di questa regione sembra disegnato apposta per offrire un indimenticabile Il Costa Rica, con le sue spiagge private, i suoi

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Nella pagina: il Belize, destinazione perfetta, costeggiato dalla barriera corallina e pieno di isole e isolotti, è un mix perfetto di esotismo e romanticismo

trovare relax e intimità circondati da paesaggi da cartolina. Panama propone una permanenza diversa, ricca di esperienze, come vivere a contatto con l’etnia Guna ula e la sua cultura millenaria o visitare l’incantevole arcipelago di San Blas, con la spiaggia bianca e l’acqua turchese. Ci sono isole leggendarie, come le esotiche Perlas, caratterizzate da abbondante vegetazione, con fitti boschi e rifugi di montagna, nascosti e perfetti per trovare pace, rilassarsi maestosi vulcani offrono viste mozzafiato,

le spiagge da sogno, è un altro Paese perfetto

circondati dalla natura e in cui l’unico suono

che regalano alle coppie un momento intimo

per vivere un’esperienza che lasci un ricordo

percepibile è il canto degli uccelli. Le loro at-

e indimenticabile immersi nella natura. Infi-

indelebile. L’incantevole città di Antigua rap-

trazioni principali sono le acque trasparenti,

ne, per rilassarsi, ci si può abbandonare alle

presenta uno degli scorci più belli del Gua-

la ora rigogliosa e le splendide spiagge che

acque termali che trasportano nell’essenza

temala. Gli innamorati possono percorrere

corrono lungo tutta la costa.

della foresta in tutta comodità e lusso.

le strade al tramonto con le tipiche carrozze,

Altra destinazione perfetta è il Belize: costeg-

lasciandosi coinvolgere dai colori, dalla bel-

giato dalla barriera corallina e pieno di isole

completano il pacchetto di meraviglie.

lezza e dalla singolarità dell’architettura degli

e isolotti, è un mix perfetto di esotismo e ro-

Anche il Guatemala offre paesaggi roman-

edifici coloniali. Un’altra meraviglia di questo

manticismo. Multiculturalità, diversità, la co-

tici, con un particolare e coinvolgente alone

Paese è il lago Pet n, uno dei più grandi, ca-

lorata fauna marina, congregazioni di coralli

di storia e magia. Con le sue chiese coloniali,

ratterizzato da acque cristalline: sulle sue rive

tra i più belli al mondo

lo spirituale mondo maya, i laghi rilassanti e

si trovano appartati e lussuosi hotel, in cui

intimità e divertimento, grazie alle numero-

oga, sole, spiagge e cene al chiaro di luna

se attività che offre.

il Belize combina

i si può passeggiare

sulla sabbia finissima, attraversare i sentieri nel bosco, scoprire luoghi magici ricchi di avventura e misticismo maya o rilassarsi con un massaggio fronte mare. Infine, per gli appassionati delle attività acquatiche, è possibile fare immersioni con gli squali e dedicarsi a vela, kitesurf, indsurf ed escursioni in barca. www.visitcentroamerica.com Martina Morelli

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SU AL NORD

TUTTI IN RIGA

I Paesi Baltici sono luoghi meravigliosi, pieni di cultura, storia, folklore e tradizioni. Così simili tra loro, ma allo stesso tempo così diversi. Fare una capatina in queste terre è, senza alcun dubbio, una bella esperienza, sempre

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I Paesi Baltici hanno un effetto sull’uomo al-

autunno” costituiscono i periodi perfetti per

Piazza del Municipio e la Piazza del Duomo:

quanto bizzarro: man mano che si procede

poter ammirare Riga in tutti i suoi aspetti.

nonostante la prima sia la più importante,

verso sud, si è sempre più tentati di restare

Come per Tallinn, della quale vi avevo parlato

in quanto ospita il Municipio e altri luoghi

per ammirare le meraviglie che compongono

qualche numero fa, impossibile non iniziare

di interesse come la Sinagoga, è la piazza del

le varie città: un vero climax di bellezza. Per

la scoperta di Riga attraverso la città vecchia:

Duomo, dove tutte le stradine e tutti i vicoletti

estensione, la seconda città dell’area baltica

Riga Vecchia, o Vecriga in lettone, è uno dei

intrecciati in un fittissimo dedalo fanno capo,

è la capitale della Lettonia, Riga. È uno dei

due centri storici della città. Riconosciuta

la vera attrazione della zona. Costruito nel

centri più estesi e densi del Nord Europa, con

come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO

1211 e consacrato con rito cattolico nel 122 ,

una popolazione di circa 00mila abitanti, e,

riesce a catapultare il visitatore in un tempo

il Duomo ad oggi è la costruzione protestante

dalla caduta del comunismo, è stata investita

a cavallo tra il

VIII secolo, tempo

più importante dell’area baltica. Curiosità: la

da un’onda di sviluppo di cilmente parago-

in cui la Lettonia deteneva il titolo di super-

torre con la guglia è il simbolo della città e

nabile a qualsiasi altro paese europeo. “Due

potenza commerciale del Nord Europa. All’in-

l’organo al suo interno viene annoverato tra i

o tre giorni”,”primavera inoltrata” o “inizio

terno della città vecchia possiamo trovare la

migliori al mondo.

VII e il

Riga è uno dei centri più estesi e densi del Nord Europa, con una popolazione di circa 800mila abitanti, e, dalla caduta del comunismo, è stata investita da un’onda di sviluppo difficilmente paragonabile a qualsiasi altro paese europeo

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Dalla Piazza, precisamente di fronte al Duomo

UN ALTRO POSTO CHE MERITA UNA VISITA È SENZA

stesso, partono alcuni dei free tour della città

DUBBIO LA BIBLIOTECA NAZIONALE, FORNITISSIMA E

vecchia. E finiscono davanti al Monumento alla Libertà, ra gurata da una donna chiamata

DALL’ARCHITETTURA INTERNA STUPENDA,

Milda, posta su una colonna alta circa 0 metri.

E DAL CUI ULTIMO PIANO È POSSIBILE AVERE

Milda tiene tra le sue mani tre stelle, simbolo

UNA VISTA PANORAMICA DELLA CITTÀ

delle tre regioni storiche della Lettonia: Latgola, Vidzeme e Urzeme. Ad oggi è usato come punto di riferimento tra i giovani lettoni per appuntamenti e incontri. Il monumento gode di una posizione invidiabile in quanto è collocato al centro di un parco con una distesa infinita di verde chiamato Esplanade, che divide la città vecchia dal quartiere del Centrs. Proprio di fronte al monumento partono altri free tour della città vecchia, per provare nuovi itinerari e percorsi affascinanti.

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Se volete viaggiare come Marty e Doc Bro n

ultimo piano è possibile avere una vista pano-

e panna acida, e la borsch, di provenienza rus-

andando avanti veloce fino agli anni

0 il

ramica della città. Ed eccoci arrivati al cibo: se

sa, preparata con le barbabietole. Se cercate

quartiere russo, o la Piccola Mosca, è quello

siete in Lettonia non potete non mangiare il

emozioni forti ed esplosioni di sapori dovete

che fa al caso vostro. Abitato sempre e solo

pane nero ogni Repubblica baltica reclamerà

assolutamente provare la rasols, “un’insalata”

da russi le parole d’ordine sono “soviet”, “au-

la paternità di tale prodotto sempre presente

che comprende al suo interno piselli, patate,

sterità” e “decadenza”, senza però togliere

in tutte le tavole. Le basi della cucina lettone

carote e salsicce, il tutto amalgamato con una

mai spazio a localini la cui cucina rispecchia

poggiano su elementi quali pesce, soprattutto

valanga di maionese, oppure un più classico

tradizione e autenticità. In questo quartiere

persici, aringhe e salmoni, barbabietole, car-

spezzatino con le patate.

potete trovare mercatini delle pulci e il Mer-

ne affumicata, soprattutto pollame, suini e

Ma con cosa accompagnamo tutto questo ben

cato Centrale costituito da ben cinque hangar

bovini, sottaceti e la panna acida o smetana,

di Dio La risposta è semplice: birra. Riga è

dove venivano un tempo costruiti dirigibili. Se

il “prezzemolo” lettone. La colazione tipica

stracolma di microbirrerie produttrici di gela-

volete lasciarvi avvolgere dall’atmosfera della

prevede ad esempio aringhe fritte con pane

te e setose birre artigianali. A tavola però la

vita lettone cercando di comprare e mangia-

nero o speka piradzini, involtini di pane con

regola d’oro è chiudere il pasto con il Balsam,

re come un autoctono, beh, non esiste posto

pancetta e cipolle. Tra il resto delle pietanze

un liquore di erbe e bacche molto potente.

migliore.

possiamo trovare i pelmeni, a metà tra tortelli

Se avete un fine setimana libero non esitate,

Un altro posto che merita una visita è senza

e ravioli russi, sempre accompagnati dall’im-

conoscete già la destinazione.

dubbio la biblioteca nazionale, fornitissima e

mancabile panna acida tra le zuppe troviamo

dall’architettura interna stupenda, e dal cui

la skabputra al primo posto, costituita da orzo

Davide Terranova

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SULLE TRACCE DELLA STORIA

DERRY, LA CITTÀ DAI DUE NOMI

err Londonderr una città, due nomi. Siamo ai con ni occidentali dell rlanda del ord, sulle sponde del ume o le, nel capoluogo dell omonima contea di Londonderr . ui si è fatta la storia del Paese e se ne leggono le tracce in ogni strada, su ogni palazzo, casa e chiesa

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A Derry sono accaduti alcuni degli episodi più

ella sul nome è una disputa che va avanti

violenti dei Troubles, gli scontri fratricidi tra

dal 00 e che non è stata mai del tutto sedata.

unionisti e nazionalisti irlandesi che per tre

Se siete nei paraggi, provate a dare un’occhia-

lunghi decenni hanno scosso l’Ulster. (Avete

ta ai cartelli stradali, troverete che “London” è

presente la “Sunday Bloody Sunday” cantata

stato cancellato o aggiunto a seconda dei casi,

dagli U2? Ecco, quella era una domenica di

oppure alla scritta fuori dalle mura della città,

Derry del 1 2 . La città ne porta il segno più

“Londonderry West Bank Loyalists Still Un-

evidente nel nome: i fedeli alla Corona britan-

der Siege No Surrender”: capirete subito che

nica, protestanti per lo più, per rimarcarne il

sebbene la pace sia stata siglata, la ferita nel

go le mura seicentesche, rimaste praticamente

legame utilizzano Londonderry, gli indipen-

cuore dei nordirlandesi non si è ancora rimar-

intatte nei secoli ragion per cui, Derry, non

dentisti cattolici prediligono Derry, oggi con-

ginata. Per scoprire i segreti della città nel suo

essendo mai stata espugnata, è stata sopran-

siderato il nome u ciale.

complesso, la cosa migliore è passeggiare lun-

nominata la “Città Vergine” . Da quassù è pos-

Quella sul nome è una disputa che va avanti dal ‘600 e che non è stata mai del tutto sedata. I fedeli alla Corona britannica, protestanti per lo più, per rimarcarne il legame utilizzano Londonderry, gli indipendentisti cattolici prediligono Derry, oggi considerato il nome ufficiale

sibile osservare sia il tessuto urbano interno della Old Town, con le sue splendide architetture gotiche e lo schema viario articolato in quattro strade principali a partire dalla piazza centrale

e Diamond dove sorge il War

Memorial, sia la città nuova, caratterizzata da una distesa di casette e da giganteschi murales visibili anche da lontano. Il percorso è puntellato da cartelli descrittivi

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che indicano tutti i luoghi d’interesse, come ad esempio l’Apprentice Boys Memorial Hall - emblema della resistenza opposta allo sbarco di Giacomo II sull’isola da 13 giovani che lavoravano come apprendisti e simbolo dell’assedio di Derry - e la Cattedrale di San Columba, la prima cattedrale protestante costruita in Europa. Le mura di Derry sono tra le meglio conservate d’Europa, si estendono per oltre un miglio, innalzandosi fino a

metri. Furono costruite

in circa 5 anni per difendere i colonizzatori

donato dai cittadini, fino alle recenti inchie-

passato in questa zona è spiazzante e se siete

scozzesi e inglesi insediatisi durante il periodo

ste che hanno cercato di far luce sulla strage

interessati a saperne di più soprattutto ora, in

della plantation dell’Ulster e conservano inal-

della Domenica di Sangue.

esta ha avuto

tempi di Brexit!) vi suggerisco di fare un salto

terate le porte d’accesso, i bastioni e i cannoni.

luogo proprio nel quartiere cattolico di Bog-

a Belfast, raggiungibile in pullman o in treno,

Il viaggio nella storia prosegue poi nei princi-

side, dove si trova il museo, caratterizzato dai

oppure di recarvi al confine con la Repubblica

pali musei cittadini: da non perdere il To er

murales dell’IRA, del Movimento per i Diritti

d’Irlanda dove in alcuni punti sono ancora in

Museum, ma ancor di più il Free Derry Mu-

Civili e tantissimi altri ancora in memoria dei

piedi i resti dei vecchi check point.

seum dove viene ripercorso l’orrore dei Trou-

disordini, delle sue vittime o semplicemen-

bles, con materiale d’epoca in gran parte

te inneggianti alla pace. Il faccia a faccia col

Beatrice Vecchiarelli

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MADRID INEDITA

ITINERARIO NON CONVENZIONALE DELLA CAPITALE SPAGNOLA

Uscire dai percorsi già battuti e andare alla ricerca di itinerari non convenzionali è l’obiettivo di ogni vero viaggiatore, e non solo

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A sinistra: il Matadero, un ex-mattatoio - come lascia intendere il nome trasformato in un vivace polo culturale; sotto: il Metrópolis, uno dei palazzi simbolo della città

Per i motivi più disparati può capitare a

Uno di questi must è l’Ermita de San Anto-

chiunque di dover (o voler) tornare in una

nio de la Florida, spesso tagliato fuori dai tour

città che si è già visitata ed ecco allora che

classici, sebbene custodisca una vera chicca

parte la caccia ai musei più improbabili, alle

dell’arte spagnola. Complice di questa trascu-

attrazioni meno conosciute e a tutto ciò che

ratezza è senz’altro il fatto che a un primo ap-

resta fuori dalle guide di viaggio tradizionali.

proccio con la città si tende sempre a favorire

esto articolo perciò è dedicato a Madrid e

i luoghi più caratteristici e rinomati, soprat-

È piccolo e modesto, si trova lungo il Paseo

a tutti gli unconventional must da mettere in

tutto per questione di tempo. Tuttavia se siete

de la Florida e individuarlo non è proprio fa-

lista per chi è alle prese con un secondo sog-

amanti dell’arte e volete arricchire il vostro

cilissimo, specialmente perch le indicazioni

giorno nella capitale spagnola o per chi vuole

viaggio con una rarità da intenditori, una vi-

scarseggiano. Ma non perdetevi d’animo

evitare i luoghi presi d’assalto dai turisti.

sita a quest’eremo non può davvero mancare.

Per quanto spoglio e anonimo possa apparire all’esterno, tanto ricco e sorprendente è all’interno. Infatti la cappella dell’eremo è stata affrescata alla fine del

00 dal noto pittore

Francisco Goya - delle cui opere è ricco il Museo del Prado. Si tratta di uno dei pochi luoghi in cui è ancora possibile ammirare i suoi capolavori nel contesto originale e per di più gratuitamente Gli affreschi, inoltre, vegliano sulla tomba dell’artista collocata ai piedi dell’altare all’inizio del

secolo.

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E se dopo aver camminato in lungo e in largo sotto il sole vi venisse voglia di rilassarvi in un parco, magari adatto anche a chi viaggia con bambini al seguito che non sia il gettonato e turistico Parque del Retiro La soluzione è il Madrid Rio Park: modernissimo,

heel-

chair-friendly e super attrezzato. Troverete campi da tennis e calcio, piste ciclabili, da pattinaggio, aree giochi, per fare skateboard o canottaggio sul fiume, ampi viali in cui passeggiare e fontanelle per rinfrescarvi. esto vasto spazio ricreativo costeggia il Manzanarre, il quale bagna la capitale spagnola a ovest. Grazie a una serie di ponti, è possibile passare da una sponda all’altra e l’Arganzuela Footbridge è uno di questi. È il più lungo dei ponti di nuova progettazione ed è costituito da due coni avvolti da una strut-

una tappa irrinunciabile così come il vicino

tura a spirale in grado di generare effetti di

Matadero, un ex-mattatoio - come lascia in-

luce sempre diversi a seconda dell’ora del

tendere il nome - trasformato in un vivace

giorno. Per gli appassionati di architettura è

polo culturale.

Sopra: l’Eremo di San Antonio de la Florida, la cappella è stata affrescata alla fine del ‘700 dal noto pittore Francisco Goya

Rappresenta uno dei progetti di riconversione urbana più ambiziosi e meglio riusciti a Ma-

dida vista su uno dei palazzi simbolo della

drid e negli edifici utilizzati fino agli anni

città, come il Metr polis. Il mio suggerimento

come macello ora trovano posto spazi esposi-

è quindi quello di salire sulla terrazza pano-

tivi, una cineteca, un ca è-teatro, studi di re-

ramica del Circolo delle Belle Arti e di goder-

gistrazione, una biblioteca, centri conferenze

si il panorama, sorseggiando un bicchiere di

e tutta una serie di ambienti in cui si svolgono

sangria o di tinto de verano con in sottofondo

orkshop, laboratori, incontri, concerti. In-

della musica lounge. Comunque, a differen-

somma, non c’è spazio per la noia al Mata-

za degli altri luoghi menzionati qui sopra, il

dero, ogni giorno ci sono nuovi eventi in pro-

motivo per cui viene di solito scartata dagli

gramma e per chi è in cerca di qualcosa che

itinerari è principalmente economico: se si

lasci il segno nel proprio soggiorno madrileno

somma il prezzo del biglietto dell’ascensore

qui, a due passi dalla fermata della metro Le-

per raggiungere il settimo piano

gazpi, ce n’è per tutti i gusti.

consumazione - non obbligatoria -, il costo di

Per concludere, ogni soggiorno in terra iberi-

questa esperienza si aggira sui 15 .

a una

ca che si rispetti ha bisogno di un pizzico di movida, meglio però se abbinata a una splen-

Beatrice Vecchiarelli

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VIAGGI E CULTURA

TRIESTE E I SUOI CAFFÈ LETTERARI

Credit Nika Furlani

In viaggio alla ricerca di parte delle mie radici mi ritrovo in una città di frontiera che mi ha sempre a ascinata Trieste, realtà che de e molto del suo orire alla monarchia asburgica, alle cui sorti è stata legata per lungo tempo

Trieste diventa portofranco nel 1719 e, da

fondano le loro comunità in un substrato di

quel momento, la città sul mare inizia ad at-

cultura triestina e da qui prende vita anche

trarre molteplici ussi migratori che la rendo-

una vivace comunità ebraica.

no cosmopolita, dinamica e unica. Tedeschi,

Ricca di circoli, società culturali e musicali,

austriaci, sloveni, croati, serbi, greci, armeni

teatri, giornali, riviste e biblioteche, nella cit-

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Assaporando il ca è triestino, anche detto “nero”, mi sembra di cogliere il retrogusto di una storia travagliata e ricca di echi di vite in cui la Storia è intervenuta con irruenza: il Ca è, frequentato da intellettuali e artisti, nonch da gruppi antiaustriaci, fu infatti devastato e chiuso dall’esercito austro-ungarico un anno dopo la sua apertura, per essere poi restaurato nel secondo dopoguerra. Oggi come ieri, gli spazi del ca è, del ristorante e della libreria sono spesso frequentati da scrittori e artisti triestini: seduto a uno dei tavolini in marmo e ghisa all’entrata, un ragazzo è intento a fare schizzi degli avventori del locale non vedo invece lo scrittore Claudio Magris, assiduo frequentatore del ca è nelle sue varie gestioni. Di suoi libri, però, ce ne sono molti e per conoscere meglio la storia della città, compro “Trieste. Un’identità di frontiera”, scritto con lo storico Angelo Ara. Che poi la città, oltre a Magris, può vantare di aver dato i natali a numerosi scrittori: dal set-

tà in fermento sorgono tante scuole di lingua, tra cui la Berlitz School dove lavorarono ames oyce e il fratello Stanislaus. Ma prima di intraprendere il mio giro sulle orme dello scrittore irlandese, mi ritaglio il tempo di una colazione all’Antico Ca è San Marco. Entrata nel ca è, mi sembra di aver oltrepassato una porta temporale e in un attimo vengo catturata dall’eleganza dello stile della Secessione viennese. L’arredo in mogano, le decorazioni, gli stucchi e le pitture dell’artista Vito Timmel, i lampadari che illuminano ogni angolo del ca è e gli ampi specchi ri ettono ancora quel lontano 1914 in cui fu fondato.

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Credit Nika Furlani

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tecentesco Antonio De Giuliani alla contem-

e che si stimarono a vicenda in quegli anni

de, di cui ammiro le barchette ormeggiate, i

poranea Susanna Tamaro, passando per Saba,

precedenti agli orrori delle guerre mondiali:

palazzi che si specchiano nel fiume e la statua

Svevo, Slataper, Stuparich e diversi altri.

Italo Svevo e il dublinese e cosmopolita ames

dello scrittore irlandese sul Ponte Rosso. Da

oyce, a cui sono dedicati rispettivamente il

qui un suono attira la mia attenzione: pro-

Sotto lo sguardo delle maschere dipinte negli ovali alle pareti, sfoglio li-

Museo sveviano e il oyce Museum.

viene dalla chiesa ortodossa. Affacciandomi

bri sulla storia della città “crocevia

Finito il ca è, i miei interessi per l’anglistica

oltre il portale, noto che si sta celebrando un

di culture” e di due scrittori che

mi portano verso Via San Nicolò che ospitava

matrimonio in seguito scopro che lo stesso

Trieste ha fatto incontrare

la Berlitz School, a due passi dal Canal Gran-

oyce passava spesso di l incuriosito dallo

TRIESTE RICCA DI CIRCOLI, SOCIETÀ CULTURALI E MUSICALI, TEATRI, GIORNALI, RIVISTE E BIBLIOTECHE

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Dando le spalle al mare, sulla sinistra supero il Teatro lirico Giuseppe Verdi, anch’esso molto frequentato dallo scrittore di Dublino, mentre a pochi passi alla mia destra si trova Via della Pescheria, che un tempo ospitava le case di tolleranza chissà se furono proprio queste ad ispirare l’ambientazione del capitolo in cui l’antieroe Leopold Bloom incontra Stephen Dedalus, dal titolo, per l’appunto, “Il bordello” . Ma sono i tradizionali ca è triestini che continuano ad attrarre la mia attenzione, sia perch ospitavano una parte significativa della vita intellettuale della città, sia in quanto proprio in uno di questi lo scrittore iniziò la stile delle funzioni religiose ortodosse . Tra-

lisse ambientato nella redazione di un gior-

stesura del suo capolavoro, “Ulysses”, opera

sferitosi da una Dublino troppo bigotta e pro-

nale . E, intanto, completava la raccolta di

in cui, come stiamo vedendo, si ritrovano, tra-

vinciale per le sue esigenze, ames oyce trovò

racconti “Gente di Dublino”. Presa da questi

sformate dalla sua penna, molte figure e am-

il suo spazio in una città viva e multiculturale

pensieri, percorro tutto il Canal Grande e rag-

bientazioni della città di frontiera. Non posso

come Trieste dove, oltre ad insegnare l’ingle-

giungo prima il porto e poi la maestosa Piazza

certo perdermi una visita tanto evocativa,

se, lavorò come collaboratore editoriale de Il

Unità d’Italia col suo suggestivo affaccio sul

quindi mi dirigo verso la Pasticceria Pirona.

Piccolo della Sera , scrivendo principalmente

mare e gli splendidi palazzi del Governo e del

Raggiungo cos Largo Barriera Vecchia, al cui

della sua Irlanda ricordate il capitolo dell’U-

Municipio.

numero 12, dietro una fila di motorini, si tro-

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Il profumo di questo dolce, che può ricordare lo strudel per la pasta sfoglia arrotolata, mi riporta subito all’infanzia e alle interminabili ore passate da nonna in cucina: il ripieno di noci, mandorle, pinoli, fichi, prugne, albicocche, uva sultanina, pezzetti di cioccolato, cannella, chiodi di garofano e un po’ di rum è cos ricco che mi sembra un’ottima metafora di Trieste. Una città eterogenea e di contrasti che storicamente ha saputo accogliere ed “esaltare” culture, lingue e religioni differenti, armonizzando ingredienti, più o meno amalgamati. Addentando il presnitz come faceva oyce, ogni tanto sfugge un chicco di uva sultanina o un pezzetto di noce, ma nel complesso si un tempo e gustando ottimi pasticcini, come

gusta quell’armonia di sapori che si esaltano

lo strudel di mele, la variazione con arance

a vicenda e ci fanno godere della varietà, ri-

e gocce di cioccolato, o quello preferito dal-

fuggendo una definizione di identità che non

1719 E, DA QUEL

lo scrittore irlandese, che mi mostra subito

può che essere riduttiva.

MOMENTO, LA CITTÀ

la titolare: il tipico dolce triestino di origini

TRIESTE DIVENTA PORTOFRANCO NEL

SUL MARE INIZIA AD

austro-ungariche chiamato presnitz.

i lia

tta

ATTRARRE MOLTEPLICI FLUSSI MIGRATORI CHE LA RENDONO COSMOPOLITA, DINAMICA E UNICA

va la storica pasticceria di fronte alla quale oyce andò a vivere nel 1 10. Dopo anni di chiusura, finalmente un’accurata ristrutturazione e una nuova gestione ne hanno permesso la riapertura ed è ora di nuovo possibile prendersi una dolce pausa respirando l’aria di

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TURISTI PER LE FESTE

FUGA NATALIZIA A SALERNO

In alcune città si percepisce la magia del Natale in modo più intenso rispetto ad altre. Forse perché sono più luminose, allegre e colorate, piene di eventi in programma per grandi e piccini, perché imbiancate dalla neve o profumate di dolci e vin brulé

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Tra le città italiane più amate per una fuga natalizia spicca Salerno, località di mare che apparentemente non ha niente a che fare con le atmosfere invernali.

i le scintillanti Luci

d’Artista - ormai famosissime a livello nazionale ed europeo - si abbinano agli immancabili mercatini, alle bellezze paesaggistiche e urbanistiche, alle golosità della cucina campana, facendo della città una meta imperdibile per un eekend sotto le feste. Il tutto a portata di budget piccoli piccoli. Ecco dunque cosa vedere a Salerno, per una perfetta gita natalizia L’itinerario non può che partire dal Duomo, una cattedrale di epoca romanica ma con aggiunte barocche, a cui si accede da Piazza Alfano I. Nel quadriportico antistante l’ingresso vero e proprio viene in genere allestito un presepe, simbolo indiscusso del Natale cattolico, nonch vera e propria forma d’arte in Campania. Sui quattro lati e sul campanile vengono proiettate invece immagini di vario genere su musiche suggestive, sotto una volta di luci che, come d’incanto, avvolge il visitatore al calar della sera. Una volta entrati nell’edificio, merita una visita la cripta, molto simile a quella del duomo di Amalfi, nella quale sono raccolte le spoglie di San Matteo. Lo stile barocco è prorompente, al punto da generare quasi un’illusione ottica che confonde profondità e spazi. Per l’ingresso nella cripta è prevista una piccola offerta pari a un euro, mentre la visita della Basilica è gratuita. Accanto alla Cattedrale, nella Sala di San Lazzaro, è possibile visitare anche un altro presepe, ovvero il presepe dipinto di Mario Carotenuto, un patrimonio della comunità,

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Le scintillanti Luci d’Artista - ormai famosissime a livello nazionale ed europeo - si abbinano agli immancabili mercatini, alle bellezze paesaggistiche e urbanistiche, alle golosità della cucina campana, facendo della città una meta imperdibile per un weekend sotto le feste

tradizione, dai souvenir all’artigianato locale,

nisti di queste festività, con laboratori, spetta-

spaziando dall’abbigliamento all’oggettistica,

coli di marionette e giochi. Vale comunque la

alle idee regalo per i ritardatari. Mare e shop-

pena godersi la vista di un bel tramonto sulle

ping sono infatti un connubio perfetto per tut-

acque del Mar Tirreno e del Castello di Arechi

ti coloro che non amano il “bianco Natale” ma

che dal monte Bonadies domina il golfo.

preferiscono quello mite e assolato.

Non tutti sapranno inoltre che proprio a Sa-

Sembra tuttavia che per l’edizione 201 i mer-

lerno è nato lo scrittore e poeta Alfonso Gatto,

catini siano stati sospesi, o per meglio dire

tra le penne illustri dell’ermetismo italiano. La

aperto al pubblico solo nei mesi di novembre,

sostituiti da altre bancarelle dedicate esclusi-

città lo ha omaggiato in alcuni vicoli, riprodu-

dicembre e gennaio. Nei suoi trent’anni e più

vamente ad attività per bambini, veri protago-

cendo le sue composizioni accompagnate da

di vita, questa natività tutta salernitana si è arricchita di nuovi personaggi, che nel silenzio della bottega, nella semplicità delle pose e nella naturalezza dei gesti sembrano ricreare uno spaccato cittadino estremamente verosimile. Molte figure ritraggono volti conosciuti per i salernitani, altre sono frutto dell’invenzione del maestro e altre rimandano invece alla tradizione campana della smorfia. Anche in questo caso, si può accedere gratuitamente e, se si vuole, è possibile lasciare un’offerta. Continuando a scendere lungo Via Duomo, si giunge al lungomare di Salerno.

i, cullati

dallo scrosciare delle onde, non si può far altro che perdersi tra i mercatini di Natale. Dalle ceramiche di Vietri si passa ai dolci della

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UNA VOLTA ENTRATI NEL DUOMO, MERITA UNA VISITA LA CRIPTA, MOLTO SIMILE A QUELLA DEL DUOMO DI AMALFI, NELLA QUALE SONO RACCOLTE LE SPOGLIE DI SAN MATTEO

anni sono state ricamate misteriose storie e leggende, note alla maggior parte dei cittadini. Anche in questo caso, il prezzo da pagare è solo quello di risalire tutta Via Velia e a disegni sui muri delle case, sui gradini delle

giungono i palazzi e l’intonaco crepato, oppu-

quel punto concedersi uno spuntino a base di

scalinate e cos via. Un progetto, chiamato

re Via Velia, dove la scalinata che conduce a

sfogliatella o babbà per rifocillarsi dopo aver

“Muri d’Autore”, curato dalla Fondazione che

Piazza Principe Amedeo è diventata non solo

camminato in lungo e in largo per le strade

porta il suo nome e dagli eredi, volto a tenerne

un’occasione per riscoprire le poesie dell’ar-

viva la memoria in un luogo col quale Gatto

tista ma anche un modo per conoscere

ha avuto per tutta la vita un legame specia-

l’identità di Salerno e della sua gente.

le. Da Via Mercanti, arteria principale dello

Non lontano, in Via Arce, svetta

shopping, si apre il Vicolo S. Bonosio, decora-

l’acquedotto medievale, altro luogo

to con i versi del poeta tra gli archetti che con-

d’interesse della città sul quale negli

della città. Beatrice Vecchiarelli

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AMANTI DELLA NEVE

LA STAGIONE

È PARTITA!

Tutti pazzi per la montagna. Lo sci ritempra il corpo e lo spirito. Per l’ambiente, la qualità dell’aria, per la bellezza del paesaggio innevato che emoziona sempre grandi e piccini

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In Italia non è uno sport di massa. Negli anni Settanta lo sci ha avuto il suo boom con circa 5 milioni di praticanti, grazie anche alla diffusione dell’automobile. Ma gli italiani sono comunque amanti della montagna e, secondo i dati dell’Osservatorio curato dalla FC società di consulenza turistica per il 201 , il

ha il desiderio di

andarvi e sceglie per la quasi totalità località nostrane. Al piacere della montagna è di cile sottrarsi. Anche per chi non pratica lo sci. Nel 201 , 5 miliardi il fatturato del sistema ricettivo tra strutture alberghiere ed extra alberghiere, 5 miliardi per servizi legati alle discipline sportive sulla neve noleggio attrezzature, maestri di sci, skipass, impianti , 1,3 miliardi per servizi di ristorazione, attività ricreative ecc. esti gli indicatori dell’Osservatorio Skipass Panorama Turismo per lo scorso anno fonte: Il Sole 2 Ore . Un trend in crescita, negli ultimi tre anni, sia in termini di fatturato che per arrivi e presenze. E la domanda anche quest’anno è: come godere di qualche giorno con un budget contenuto, in località adeguate al proprio livello di esperienza sciistica Soprattutto, se si ha la felicità di andare in vacanza con la famiglia al completo, la soluzione, in tempi di crisi economica, spesso non è cos semplice. Proviamo, dunque, ad orientarci tra le mille offerte. esti i dati per l’inverno 201 /2020 di uno studio della Holidu, startup tedesca, motore di ricerca per case vacanza in Italia e in Europa, che ha effettuato analisi comparative tra oltre 250 comprensori sciistici:

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Austria e Svizzera sono le località sciistiche più care d’Europa le più economiche d’Italia sono Riserva Bianca, Aprica e Bardonecchia

1. RISERVA BIANCA 66€

anche organizzate gite di alpinismo e la Stra-

Limone Piemonte Alpi Meridionali . Il com-

lunata, una gara notturna di sci alpino.

prensorio vanta

Per sciatori principianti.

km di piste, per un totale

di 0, di cui alcune dedicate allo sci di fondo,

le più esclusive d’Italia sono Madonna

uno sno park per bambini e la possibilità di

3. BARDONECCHIA 72€

di Campiglio, Val Gardena e Cortina

praticare ciaspolate, pattinaggio sul ghiaccio

Bardonecchia, nella Val di Susa, offre ben 100

d’Ampezzo, tra le più costose anche

e golf.

km di piste, 23 impianti di risalita, sno park

in Europa.

Per sciatori di livello intermedio.

e percorsi per le ciaspole, oltre che scuole di

Nel dettaglio, confrontando i prezzi degli im-

sci, sno board e pattinaggio.

pianti e del pernottamento in case vacanza,

2. APRICA 69€

secondo la Holidu, queste sono, dunque, le

Aprica, con ben 50 km di piste, comprende

località sciistiche italiane più convenienti,

2 km di piste facili. Ma anche i più esperti

4. CIMONE 77€

tra quelle che hanno disponibilità di almeno

troveranno una pista adeguata nella Magnol-

Cimone, che prende il nome dalla monta-

50 km di piste prezzo per persona al giorno

ta, dove c’è la discesa più di cile del com-

gna più alta dell’Appennino settentrionale, il

comprensivo di skipass

prensorio, e lo sno park. Ad Aprica vengono

Monte Cimone 21 5 m , comprende 50 km di

alloggio :

Per sciatori di livello intermedio.

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LE LOCALITÀ SCIISTICHE PIÙ ESCLUSIVE D’EUROPA: • In Svizzera, Zermatt , Corvatsch -

slittino e sno tubing.

8. VIA LATTEA 88€

Per sciatori di livello intermedio.

Il prezzo si associa ad un’offerta ampissima: ben 2

piste e 0 impianti di risalita, per un

6. FALCADE - SKI AREA

totale di 00 km, caratterizzano l’offerta delle

• In Austria, Kühtai , Obergurgl-Ho-

SAN PELLEGRINO 85€

località Sestriere, Sansicario, Cesana e Prage-

chgurgl e Kitzbühel.

Situata nella valle del Biois, nel cuore delle

lato.

Dolomiti, offre ben 0 km di piste. Si tratta

Furtschellas, Eggli/La Videmanette

tti i li elli

della località scelta della Nazionale Italiana di piste, prevalentemente per lo sci alpino, ma

Sci per allenarsi.

non mancano piste per sciatori esperti come

Per sciatori di livello intermedio.

la Direttissima o la discesa del Catinaccio. Per sciatori di livello intermedio.

7. FOLGARIDA - MARILLEVA 85€ In Trentino, sulle Dolomiti del Brenta, nel

5. PILA 77€

comprensorio sciistico di Marilleva e Folgari-

Situata nel centro della Valle D’Aosta, offre 0

da, nella Val di Sole, quest’area offre 2 km di

km di piste per ogni sciatore, ma è una desti-

piste, di cui 20 km di piste facili.

nazione perfetta anche per gli amanti di bob,

Per sciatori principianti.

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AL PIACERE DELLA MONTAGNA È DIFFICILE SOTTRARSI. ANCHE PER CHI NON PRATICA LO SCI

9. FOLGARIA - FIORENTINI 89€

vanta 2 piste, per ben 100 km.

tunità come lo sci gourmet, raggiungendo

Piste per

Per sciatori principianti.

luoghi perfetti per una cena stellata’. O an-

km, Folgaria, situata nell’Alpe

Cimbra, è una località adatta per gli sciatori

che per chi vorrà godere del contatto con la

di tutti i livelli, soprattutto principianti.

Insomma, ce n’è per tutte le esigenze. Tra sci

splendida natura, con rigeneranti passeggiate

Per sciatori principianti.

alpino, sci di fondo, slittini e sno board, le

in pieno relax, dosando le proprie possibilità

offerte e le occasioni per vivere quest’inverno

fisiche in modo non competitivo.

10. PONTEDILEGNO - TONALE 89€

non mancano per il popolo della montagna’,

Comprensorio sciistico del Passo del Tonale,

che potrà sperimentare anche nuove oppor-

Elvira Frojo

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PASSIONE NAUTICA

NUOVE DAL MARE

Uno sguardo curioso rivolto ai prossimi debutti. Per il 2020 tris di Prestige e Jeanneau, mentre luegame si fa in uenzare da Sanlorenzo e Seacreatures oat anufacturing promette grandi cose

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Sopra: arriva un gran movimento nel mercato, portato dal brand Prestige che presenta tre nuovi modelli: il 420, il 420s e il 590S; sotto: tripletta anche per Jeanneau, che, come ogni anno, presenta i suoi gioielli del mare.

In attesa dei più importanti Saloni nautici - a

alizzato dalla matita di Garroni Design. Non

partire dal Boot di D sseldorf e a seguire con

un open puro, piuttosto uno SportFly con tet-

il Dubai Boat Sho e il Singapore acht Sho

to scorrevole elettrico e con un ponte ester-

- riportiamo le prime informazioni trapelate

no dotato di seconda timoneria e prendisole.

sui nuovi modelli che andremo a vedere nel

Peculiari le lunghe finestre sullo scafo, che

2020.

illuminano il 1 metri rendendo piacevole la

Dalla Francia arriva un gran movimento, por-

permanenza anche sottocoperta. Il Prestige

tato dal brand Prestige che presenta tre nuovi

presenta sul ybridge una postazione di pi-

tenda da sole supportata da quattro pali in fi-

modelli: il 20, il 20s e il 5 0S.

lotaggio completa con due sedute e un gran-

bra di carbonio nell’area di prua. Dalla scala

Prestige 5 0S è il progetto variante open del

de lettino da sole per migliorare i comfort, è

indipendente che scende dal salone principa-

5 0 Fly, si distingue per il look sportivo re-

stato previsto un tavolino a scomparsa e una

le si accede alla cabina armatoriale, corredata di un bagno privato e di una cabina armadio. La luminosità è data dalle lunghe finestrature a murata e dal tetto apribile. La piattaforma idraulica e la passerella integrata completano le dotazioni, mantenendo l’idea della praticità dello yacht di lusso. Grande attesa anche per le due sorelle minori Prestige. Il modello 20Ne è provvisto di un sistema di propulsione V-Drive che assicura un perfetto equilibrio grazie alla centralizzazione dei pesi, soluzione ad alto rendimento che permette una navigazione impareggiabile. Gli interni sono notevoli per uno yacht lungo poco più di 13 metri.

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L’area esterna ha le zone dedicate ad un uso

Il primo modello è il Merry Fisher

specifico. C’è una postazione di guida com-

rie2, derivato dalla prima serie che ha vendu-

pleta, una cucina, un ampio prendisole, non-

to 1 00 unità. Il neonato mantiene le stesse

ch la zona pranzo con tavolo e divano a U. La

qualità, con accorgimenti apportati sia sulle

versione 20S, dal look sportivo e distinto, si

finestrature laterali che si allargano verso il

avvale della sistemazione interna del 20Ne

basso per dare ancora più luce alla timoneria,

stesso costruttore, questo per merito della na-

e delle più recenti innovazioni del marchio.

sia nella struttura dove la prua appare rialzata,

tura poliedrica che permette di utilizzarlo in

Tripletta anche per eanneau, che, come ogni

cos da aumentare lo spazio della cabina sot-

diversi modi. Senza dubbio, gli sport acquatici

anno, presenta dei nuovi modelli per aggior-

tostante. Il debutto della

5 Serie2 è previsto

e la pesca sono inclusi, grazie alla forma del

nare la gamma.

in occasione del salone nautico di Oslo, l’im-

pozzetto e alle dotazioni di bordo. Opzionale

esta stagione nautica si sta caratterizzan-

barcazione verrà poi esposta al salone nautico

la vetrata scorrevole a poppa, mentre la pre-

do e si caratterizzerà nella sola gamma Merry

di La Rochelle. Simile nel nome, ma non nella

senza di una porta laterale e un terzo sedile in

Fisher con i debutti nelle fiere a cavallo fra il

sostanza, è il Merry Fisher

5 Marlin Serie2.

cabina aggiungono un tocco in più. Prevista

201 e il 2020.

Si tratta di uno yacht definito “SUV” dallo

poi la possibilità di fissare sul tetto un pad-

5 Se-

Sotto: il nuovo Bluegame BGX70 sfiora i 22 metri, portandolo ad essere il più grande per il Cantiere Bluegame

IN ATTESA DEI PIÙ IMPORTANTI SALONI NAUTICI - A PARTIRE DAL BOOT DI DÜSSELDORF E A SEGUIRE CON IL DUBAI BOAT SHOW E IL SINGAPORE YACHT SHOW - RIPORTIAMO LE PRIME INFORMAZIONI TRAPELATE SUI NUOVI MODELLI CHE ANDREMO A VEDERE NEL 2020

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dleboard, attrezzatura perfetta per un po’ di

esigenti, ma soprattutto esperti. Tanto da non

avventura in mare.

nascondere l’ambizione di essere di fatto il

Ultimo della linea Merry Fisher è il 10 5 Fly,

modello più piccolo della gamma S

una barca di poco superiore ai 10 metri ed

renzo. Ampissima possibilità di personalizza-

estremamente peculiare visti i suoi due mo-

zione da parte dell’armatore che comunque

tori fuoribordo, il notevole spazio sul ponte

potrà beneficiare delle spaziose aree esterne

principale, le tre cabine sottocoperta e il y-

multiuso che si combinano bene con le aree

ratterizzato dalla console centrale e dal ponte

bridge. Il modello presentato a Cannes in an-

interne.

di tipo alkaround e della tuga di dimensioni

teprima mondiale, sembra, a primo impatto,

Le grandi superfici delle finestre sul ponte

ridotte. Il modello di Seacreatures vanta la

decisamente più grande per merito delle vo-

principale offrono una visibilità a 3 0 gradi

possibilità di abbattere le murate, rendendo-

lumetrie e delle forme squadrate che privile-

e l’accesso diretto dall’area beach al salone e

lo più abitabile quando ci si vuole godere un

giano l’altezza. Il ybridge è il punto di forza

alla cabina armatoriale.

po’di relax all’aperto.

e ospita una seduta ribaltabile per il copilota

Curiosa, molto curiosa, l’imbarcazione Kra-

Il pozzetto arriva quasi a raddoppiare la sua

che può divenire un lettino, inoltre è prevista

ken 3 . Primo modello del brand americano

superficie da 11,5 a 1 ,5 mq , realizzando una

la possibilità di montare un tendalino per una

Seacreatures Boat Manufacturing di Miami

piattaforma poco sopra il livello dell’acqua

discreta copertura.

che ha a dato allo studio italiano H3O acht

utile sia come “spiaggia privata” sia per chi

Un salto in alto notevole per Bluegame. Il

Design la progettazione.

volesse dedicarsi alla pesca. Sottocoperta si

nuovo Bluegame BG

L’inedito open sarà presentato al Miami Boat

trova poi la cabina doppia, un secondo letto

metri, portandolo ad essere il più grande per

Sho

matrimoniale che sfrutta la V di prua, una sa-

il Cantiere Bluegame e il più piccolo della

colpire l’attenzione di quei naviganti che ri-

gamma S di Sanlorenzo, di cui Bluegame fa

cercano la versatilità in mare. Merito che sul

parte dal 201 . BG

Kraken 3 è dato dal layout della coperta, ca-

0 “infatti” sfiora i 22

0 si rivolge ad armatori

Sanlo-

a febbraio e andrà indubbiamente a

Sotto: curiosa, molto curiosa, l’imbarcazione Kraken 36. Primo modello del brand americano Seacreatures Boat Manufacturing di Miami

letta e un bagno separato. Stefano Valentini

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LA FUGA DETOX

DOLOMITI, UNA NATURA DA VIVERE

La sensazione Ă¨ quella di inalare benessere a ogni respiro, di abbandonarsi e lasciarsi ispirare da una natura inviolata. Siamo nel cuore del parco naturale Sciliar-Catinaccio, dal 2009 parte del patrimonio UNESCO

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Siamo ai piedi del Catinaccio, il massiccio si-

alla salvaguardia ambientale, tanto che anche

al centro di ogni investimento non solo gli

tuato tra la Val di Tires in Alto Adige e la Val

quest’anno, per la tredicesima volta, il gior-

aspetti strategici e aziendali, ma anche la tu-

di Fassa nel Trentino.

i si trova un hotel

nale tedesco Geo Saison lo ha inserito tra i

tela del patrimonio naturale di quest’area cos

che è un vero e proprio paradiso per escursio-

100 migliori hotel europei, scelti in 2 stati da

particolarmente ricca di biodiversità.

nisti e amanti della montagna.

una giuria di esperti internazionali. Da sem-

Cos la natura non si limita al solo panorama,

Il Cyprianerhof accoglie visitatori di tutte le

pre, Martin Damian, proprietario dell’hotel,

alla vista mozzafiato sullo Sciliar e sul Tscha-

età fin dagli anni

0, senza sosta e con sem-

si impegna nella promozione di un’idea di

fon, ma entra anche all’interno di ogni stan-

pre rinnovata attenzione all’innovazione e

ospitalità sostenibile ed ecologica, che vede

za e suite, in ogni dettaglio, in un’atmosfera

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autenticamente tirolese tra pietre autoctone e

e genuine preparate con i migliori prodotti

carne biologica di produzione locale, mele dei

legno di quercia allo stato naturale, stoffe in

del territorio, in collaborazione con i conta-

contadini altoatesini per una cucina semplice,

loden e profumo di larice e cirmolo.

dini dellâ&#x20AC;&#x2122;Alto Adige: verdura dal maso Unter-

sana e naturale. Il Cyprianerhof vanta anche

Natura che delizia anche il palato in ogni mo-

gamper di Aica di FiĂ¨, fragole dal maso Sch-

1000 m dedicati al ellness dal nome Similde

mento della giornata con specialitĂ regionali

miedhof della Val Passiria, latte dagli alpeggi,

Spa. Anche qui, massima attenzione alla so-

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stenibilitĂ grazie allâ&#x20AC;&#x2122;impiego di erbe aromati-

Ciliegina sulla torta, un bagno nellâ&#x20AC;&#x2122;acqua

pletamente priva di additivi come il cloro

che, oli, essenze e tecniche che derivano dalla

di sorgente delle Dolomiti, purificata da un

per rilassare corpo e anima e fare il pieno di

tradizione alpina del benessere.

moderno impianto a elettrolisi salina e com-

energia.

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CYPRIANERHOF DOLOMIT RESORT Famiglia Damian Via St. Zyprian, 69 Tires Alto Adige - Italia Tel. +39 0471 64 21 43 www.cyprianerhof.com

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ALLA GUIDA CON ASG

NLT: LARGO AI PRIVATI

Il Noleggio a Lungo Termine è una soluzione pensata per il lavoro dei professionisti, ma sta riscontrando un progressivo successo anche tra i privati. Scegliere il noleggio a lungo termine signi ca potersi concentrare sul proprio la oro, mentre esperti uali cati si prendono cura dell’auto

Negli ultimi 20 anni il noleggio a lungo termi-

Aziende ma non solo: in tempi più recenti

fatti questo servizio di mobilità si è affermato

ne è riuscito ad affermarsi come la più e ca-

anche una quota crescente di privati sta co-

anche tra i privati, sempre più attratti da una

ce soluzione alle esigenze di mobilità per un

minciando a rinunciare all’acquisto dell’auto

soluzione che fa della comodità, praticità e

numero sempre più alto di aziende.

avvicinandosi gradualmente a questa nuova

convenienza i propri punti di forza. Grazie ai

Grazie alla tipologia dei servizi, ai risparmi

formula.

cosiddetti configuratori, poi, le aziende riesco-

economici e ai vantaggi gestionali, il NLT ha

Ma che cosa spinge questo fenomeno che da

no ad offrire la migliore soluzione in relazione

sostituito nelle policy aziendali più evolute

qualche anno continua a conquistare una fet-

alle esigenze del cliente, costruendo cos un

l’acquisto e il leasing finanziario, prospet-

ta sempre più ampia di mercato, sia tra impre-

servizio su misura e a canone variabile.

tandosi come la formula in grado di adattar-

se che privati

Nel tempo si è passati dall’interesse prevalen-

si maggiormente ai sempre nuovi bisogni di

Sfatiamo un tabù, il NLT non è prerogativa

te per utilitarie e city car ad auto di segmenti

mobilità.

delle medie/grandi aziende. Ultimamente in-

più alti, specialmente vetture medie. La per-

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correnza è sempre incentrata sui 10-15 mila

liti, il canone varia a seconda di questi fattori.

e i servizi legati alla gestione del veicolo.

km /anno. Importante la parte relativa ad una

L’azienda, o il privato, che prende a noleggio

• Gestionali: la possibilità di prevedere un

sempre più chiara definizione contrattuale,

il veicolo deve badare al solo carburante e se-

pacchetto di servizi “all inclusive” ed un ca-

con termini, servizi, costi in chiaro e perso-

guire le istruzioni per una corretta manuten-

none fisso mensile, eliminano il rischio di

nalizzabili a seconda delle diverse necessità.

zione dell’auto, con controlli periodici nelle

dover sostenere spese non programmate, fa-

La formula del noleggio può variare da uno a

auto cine convenzionate.

cilitando la pianificazione dei costi legati alla

tre anni, ma si può estendere anche fino a

Il successo di questa formula di cui ASG -

gestione del veicolo.

0 mesi. È previsto il pagamento di un cano-

Automotive Service Group si fa promotore

• Amministrativi: tutte le attività, sia in u -

ne mensile come copertura delle spese dalla

grazie anche alla partnership con ALD Aut-

cio che su strada, sono terziarizzate.

tassa di proprietà, bollo, manutenzione ordi-

motive, gruppo leader mondiale nel settore

• Economici: il potere d’acquisto di un grande

naria e straordinaria alla gestione dei sinistri,

del noleggio a lungo termine, è ben compren-

operatore consente di accedere a costi estre-

assicurazione, cambio pneumatici e gestione

sibile dai suoi vantaggi.

mamente competitivi per i veicoli, l’assicura-

delle multe. È possibile noleggiare un’auto

• Finanziari: nessuna anticipazione e im-

zione, la manutenzione ed il finanziamento.

nuova o un veicolo commerciale per un pe-

mobilizzo di capitali per l’acquisto del vei-

riodo di tempo e un chilometraggio prestabi-

colo, il pagamento della tassa di proprietà

Margherita Pituano

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Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Circondario del Tribunale di Napoli Ente Pubblico non Economico Commissione Innovazione Sociale per l’imprenditorialità

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ISTANTANEE DI VIAGGIO a cura della Redazione

GLI APPUNTAMENTI E LE NEWS DA SEGNARE IN AGENDA PER L’ITINERARIO PERFETTO

LE MIGLIORI DISTILLERIE DI WHISKY DELLA SCOZIA La Scozia sarà anche un piccolo Paese con una popolazione totale di poco più di 5 milioni di abitanti, ma sicuramente ha molto di cui vantarsi. Lo sanno bene gli scozzesi che, noti per il loro patriottismo, hanno fatto del whisky una delle attrazioni principali per i turisti internazionali. Ecco perché Holidu, il motore di ricerca per case vacanza, ha stilato una lista delle migliori distillerie di whisky consigliate per fare un giro turistico. In cima alla lista Laphroaig, che si trova sull’isola di Islay ed è un’attrazione da non perdere quando si visita la costa meridionale dell’isola scozzese, seguita da Lochranza, nell’Isola di Arran, Lagavulin, nell’Isola di Islay, la cittadina di Oban e Kingsbarns a Fife. www.holidu.it

L’ARABIA SAUDITA INAUGURA UFFICIALMENTE IL SITO DI AD-DIRIYAH A pochi km a nord-ovest dalla capitale Riyadh, nella fertile valle di Wadi Hanifa, sorge il sito di Ad-Diriyah dove nel corso del XV secolo trovarono per la prima volta sede stabile le nomadi tribù Al Saud, da cui discendono gli attuali regnanti. Interamente restaurata nel rispetto di materiali e tecniche di costruzione originali, la cittadella fortificata è diventata un modernissimo living museum dotato di un centro per l’accoglienza dei visitatori, viottoli ombreggiati, gallerie con esposizioni permanenti che vanno a costituire un vero e proprio sistema museale dedicato ai vari aspetti della cultura materiale e spirituale saudita. Le caratteristiche case a corte sono state restaurate e ripropongono, come i tradizionali souk, artigianato tradizionale e cibi caratteristici. www-arabia-saudita.it

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BENVENUTA MSC GRANDIOSA Il porto di Palermo ha dato il benvenuto a MSC Grandiosa, nave tra le più avanzate al mondo dal punto di vista ambientale, che potrà ospitare oltre 6.300 passeggeri e salperà ogni settimana da Palermo per le crociere nel Mediterraneo Occidentale. L’arrivo della nuova ammiraglia, consegnata all’armatore il 31 ottobre dai Chantiers de l’Atlantique, consentirà alla compagnia crocieristica leader in Mediterraneo, Sud America, Sud Africa e Paesi del Golfo, di compiere un ulteriore passo in avanti nel percorso che la porterà a diventare un’azienda a emissioni zero. Tra le tappe più significative, in questa direzione, vi è la decisione di diventare dal 1° gennaio 2020 una compagnia totalmente “carbon neutral”, ossia a impatto zero di CO2, compensando tutte le emissioni di anidride carbonica generate dalla flotta attraverso progetti per l’ambiente di alta qualità basati sull’utilizzo dei Blue Carbon Credits. www.msccrociere.it

LA TOP 3 DEI PARCHI NAZIONALI PIÙ POPOLARI D’EUROPA La natura pittoresca può essere vissuta appieno nei parchi nazionali. In Europa ce ne sono diverse centinaia, ma eccovi i migliori tre. Il Parco Nazionale di Snowdonia, Galles, non è solo il parco nazionale più antico del paese, ma ospita anche la montagna più alta, il Monte Snowdon, e il lago più grande, quello di Bala. Il paesaggio lussureggiante si estende tra catene montuose, laghi limpidi e tanta aria fresca. Il Parco Nazionale di Bieszczady, Polonia, si estende per 292 km² ed è uno dei paesaggi più incontaminati d’Europa. Chi visita quest’area protetta e percorre i sentieri all’interno troverà un paesaggio inalterato e una pace dei sensi assoluta. Infine il Parco Nazionale di Rila, Bulgaria. Qui l’area protetta si estende su 80.000 ettari, che comprendono la montagna più grande della Bulgaria, 120 laghi dell’era glaciale, e ancora di più durante lo scioglimento della neve, e numerosi sentieri escursionistici davvero spettacolari. www.holidu.it

SPACE ADVENTURE ATTERRA A TORINO Un viaggio emozionante, un’indagine sulle conquiste ottenute con le esplorazioni spaziali per comprendere meglio il nostro passato, il presente e le sfide che ci attendono in futuro. Space Adventure è la mostra che ha coinvolto il mondo con milioni di visitatori, da Copenaghen a Tel Aviv, da Johannesburg a Varsavia. Lo spazio e le sue meraviglie sono raccontate con gli sguardi e gli oggetti di NASA, ESA, ASI e della Città delle Stelle in Russia. Oltre ottanta reperti originali, le navicelle, i satelliti, i razzi e i modelli in scala che segnano il sentiero seguendo le orme di astronauti, tecnici e scienziati. Ora tutto ciò può essere ammirato a Torino, fino al 22 marzo, presso il Parco del Valentino. www.space-adventure.it

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AVVENTURE INVERNALI IN MONTANA Il Montana è stracolmo di esperienze invernali. Oltre alle 15 zone sciistiche, numerosi sono i sentieri per sci nordico, fat-tire bike, cani slitta, motoslitta, slittino e splendide esperienze dopo-sci. Una destinazione ideale per chi ama l’inverno: la neve secca e polverosa e la mancanza di code agli impianti di montagna offrono intere giornate a pieno ritmo. A Big Sky Resort la grande novità per gli sciatori é Headlamp Night Skiing, un tour privato e guidato sulla Andesite Mountain. Innumerevoli stelle luccicano in cielo mentre si scia sulle piste appena battute, aiutati da proiettori di luce forte e chiara come i fanali di un’auto. www.greatamericanwest.it

MAURITIUS, MALDIVE, NEW YORK: LE PROPOSTE GLAMOUR PER CAPODANNO Chi vuole scoprire il fascino dell’Oceano Indiano può iniziare programmando il Capodanno sull’isola di Mauritius, paradiso balneare a nord del Tropico del Capricorno: tanti sono i pacchetti proposti con diversi aeroporti di partenza. Chi sogna invece di trascorrere il Capodanno facendo snorkeling in baie turchesi o sdraiato su spiagge bianchissime, insieme ad una vivace mondanità, può scegliere le Maldive, gioiello delle piccole Antille, che offrono un relax completo in resort da sogno. Mentre per il viaggiatore che non sa rinunciare al fascino della cultura contemporanea, ed è disposto a trascorrere l’ultimo dell’anno a temperature più fredde, è stato creato un pacchetto per New York con partenze da diverse città italiane per soggiorni di 4, 5 o 6 notti. Per info e prezzi: www.glamourviaggi.it

INVERNO IN COSTA AZZURRA A PASSO DI DANZA La Costa Azzurra è sempre una buona destinazione. Anche in inverno, con il mite clima che permette di passeggiare tranquillamente lungo le promenade e sedersi sulle mitiche sedie blu. Ma fra le tante iniziative in calendario per la fine del 2019 c’è il festival di Danza di Cannes, fino al 15 dicembre, un evento di grande richiamo internazionale. Il Festival di Danza di Cannes è un importante punto di incontro per il mondo della danza contemporanea, frutto della relazione storica che unisce la città di Cannes al mondo della danza. Dal 1993 a oggi, la manifestazione a cadenza biennale ha saputo trovare la propria identità appoggiandosi a numerose creazioni rigorosamente incentrate sulla danza contemporanea. www.festivaldedanse-cannes.com

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METE SCIISTICHE

SU AL NORD

VIAGGI E CULTURA

SOGNANDO L’AFRICA

VIAGGIARE SU DUE RUOTE

CENTROAMERICA

La stagione è partita! In Tanzania per il miglior safari

Tutti in Riga La Giordania che non ti aspetti

Trieste e i suoi caffè Sette meraviglie tutte da scoprire

2019

La stagione è partita! - In Tanzania per il miglior safari - Tutti in Riga - La Giordania c he non ti aspetti - Trieste e i suoi caffè - Centroamerica: sette meraviglie tutte da scoprire

La rivista dedicata al mondo dei viaggiatori e delle mete più esclusive - Periodico - N° 4 - Anno 2019 - € 5,00

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