Poste Italiane S.p.A. - Sped. A.P. – D.L. 353/2003 - (conv. In L.27/02/2004 n.46 - Art. 1, comma 1, DCB Vicenza. Autorizzazione del Tribunale di Bassano del Grappa n. 2/1975
n° 432 Gennaio 2016 41° Anno
Mensile di informazione e cultura edito dalla Pro Loco di Romano in distribuzione gratuita ai soci.
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Gennaio 2016 n° 432 Gennaio 2016 41° Anno
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Venuta dal nulla e sorta sul nulla
LA COPERTINA A PAROLE… Bello come un quadro: Un simbolo del nostro territorio, il col Bastia con la torre ezzeliniana e tra gli alberi il monumento a Dante Alighieri
Mensile di informazione e di cultura della Pro Loco di Romano d’Ezzelino FOTO IN COPERTINA di Ivo Schirato PER LA PRO LOCO DI ROMANO Maurizio Scotton
GRAFICA E IMPAGINAZIONE Andrea Pietro Camazzola HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Maurizio Carlesso, Gianfranco Cavallin, Jessica Beltrame, Luca Donazzan, Mauro Moro, Ivo Schirato, Claudia Cimolin, Fabrizio Alberio, Maria Pia Farronato, Luciano Camazzola, Lorenzo Zen, Giancarlo Dal Moro. Via G. Giardino, 77 Romano d’Ezzelino (VI) Tel. 0424 36427 proromano@libero.it redazioneproromano@gmail.com Poste Italiane Spa - Sped. A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Vicenza Tutti i diritti riservati Quote soci: • ordinario nazionale € 1O,OO* • ordinario nazionale € 18,OO • estero € 27,OO • sostenitore € 55,OO *quota che non dadiritto a ricevere l’organo d’informazione della Pro Loco ccp. n. 93337772 Aut. Trib. Bassano del Grappa 2/1975 Tranne gli originali d’epoca, non si restituiscono le foto.
Foto di: Maria Pia Farronato
Cari lettori ben ritrovati e buon anno. Nel corso del 2016 la Pro Loco di Romano d’Ezzelino si appresta a festeggiare il suo cinquantesimo compleanno. Un traguardo anzi, un appuntamento molto prestigioso. “Venuta dal nulla e sorta sul nulla” (così riportano gli annali) la nostra Associazione è stata promotrice di moltissime delle iniziative che hanno vitalizzato il tessuto sociale del nostro comune, ed ha saputo rinnovarsi senza mai perdere di vista le sue preziose e profonde fondamenta: l’identità e la cultura del territorio. Vorremmo celebrare questa ricorrenza, con voi, puntando sulla valorizzazione del nostro patrimonio culturale, sia materiale che immateriale, e coinvolgendo le Associazioni affiliate che ci hanno accompagnato in questo lungo cammino. Con loro continuiamo ad essere custodi del territorio, esploratori ed estimatori del meraviglioso mondo che ci circonda. Con esse abbiamo già stilato un calenda-
rio indicativo delle principali manifestazioni che annualmente si svolgono a Romano d’Ezzelino e definiremo i dettagli per questo cinquantesimo. Perciò non prendetevi impegni dal 18 al 26 giugno vi stupiremo! Fiduciosi affrontiamo questo nuovo anno con la speranza che la Pro Loco di Romano riprenda il suo ruolo giuda ed ogni socio riprenda ad essere parte attiva di questo sodalizio. Ognuno di noi infatti, seppur con ruoli diversi, è importante ed ognuno di noi come “le mille facce di un diamante, brilla solo se colpito da luminosi raggi di amicizia di amore per gli altri e per il territorio”. Buona vita.
Maurizio Scotton “Il domani non è nelle nostre mani ma possiamo renderlo migliore se operiamo con generosità, altruismo e compartecipazione”
EDITORIALE
DIRETTORE RESPONSABILE Dario Bernardi
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O” NUOVO EZZELIN L “I e er sc no co i Fa ici. anche ad altri am pravvivenza. le della sua so Sentiti responsabi te cose da dirci. Abbiamo mol fendere bonamento per di Ci serve il tuo ab giornale. il tuo
Sommario EDITORIALE 3 Venuta dal nulla e sorta sul nulla
5 SPIGOLATURE ROMANESI APPUNTAMENTI 6-7 Manifestazioni Annuali a Romano d’Ezzelino
16 AIDO 18 Sagra della Candelora RESOCONTI 8 Una domenica…
ai giardini di natale
9 “Egoisti” a Natale 9 Servizio Civile Nazionale 12-13 Presepi a Romano 15 Povertà alimentare:
torna la raccolta di viveri promossa dal Banco Alimentare Veneto Onlus
FOTOGRAFIA 10-11 La Natura dà spettacolo TERRITORIO 14 “Bassano Banca” nuovo
nome per la locale BCC
PERSONE 17 Momenti di Pace
in Tempo di Guerra
19 DEFUNTI
Via Salvo d’Acquisto, 5 - 36065 MUSSOLENTE (VI) Tel. 0424 30129 - Fax 393734 - gardin.roberto@gmail.com
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Ed eccoci al consueto appuntamento con le cronache che hanno interessato la nostra comunità. Scrivere questi appunti fornisce l’occasione per riflettere anche sui fatti di cronaca che anni fa mi hanno visto impegnato in un settore simile per un quotidiano locale.
SPIGOLATURE ROMANESI
Spigolature Romanesi di Gianfranco Cavallin
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Allora mi ero creato alcune convinzioni tra cui il fatto che su avvenimenti di cronaca nera imperasse una specie di regola fissa: quando capita una disgrazia, non viene mai da sola. E viene proprio da pensare che quaranta anni dopo le regole non scritte, quasi norme naturali, non si smentiscano. Vedi, ad esempio, i recenti dolorosissimi fatti di cronaca relativi agli episodi avvenuti, quasi contemporanea, in diversi ospedali in cui sono deceduti dei bimbi ed in qualche caso anche la mamma. Vedi i recentissimi episodi in cui hanno perso tragicamente la vita alpinisti esperti scivolati fra le rocce. Non possiamo essere più prudenti? Forse no. Ma mi vengono in mente vecchie regole dettate dai miei primi istruttori al momento dell’accesso a quella che era la naja alpina e che oggi, purtroppo per alcuni, non c’è più. Ci intronavano con il ritornello, apparentemente assurdo: “State attenti, ragazzi, le armi che possono fare più male non sono quelle cariche, ma quelle che ritenete scariche”. All’epoca anche il sottoscritto sorrideva a quel refrain, poi ho capito che avevano ragione… Quanti casi avrei trovato di persone che puntavano l’arma e fingevano di sparare, pensando di fare uno scherzo ed invece… Mi auguro che i genitori insegnino ai loro figli a non maneggiare armi con troppa
disinvoltura e soprattutto a non puntarle mimando lo sparo contro i propri simili! Una notizia buona apre la rassegna: il 27 dicembre sul Giornale di Vicenza si comunica che l’amministrazione comunale di Romano ha con segnato agli aventi diritto il “Bonus bebè”. Sono stati 24 i contributi consegnati, ciascuno del valore di 450 euro. L’11 dicembre si legge nella cronaca locale la notizia di una bella iniziativa nata per stemperare, su suggerimento del Papa Francesco, le polemiche in prossimità del Natale: un Presepe in ogni ristorante, come ha proposto il ristoratore Sergio Dussin. Di seguito, pochi giorni dopo, si trova quasi una intera pagina dedicata al concerto di Natale della scuola media di Romano questa volta in linea con la nostra tradizione natalizia. Il 30 dicembre si trovano in pagina del Giornale di Vicenza foto e notizie relative alla consegna di premi a 120 studenti nel corso della cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale nella sala teatro “Gnoato” di Sacro Cuore.
Il 31 dicembre si dà notizia del cenone e brindisi con sindaco e giunta previsto per i nonni del paese in attesa del nuovo anno. Il giorno stesso però si trova in cronaca un episodio che ha movimentato la piazza di Fellette. Un quindicenne, con mimetica ed arma (un fucile costruito con una certa bravura) finta, ha seminato il panico fino all’arrivo della polizia. Il giorno precedente, il 30 dicembre, nella cronaca del Giornale di Vicenza, era comparsa una notizia sconvolgente, una di quelle che poi sarebbe stata riprodotta nei giorni successivi per altri casi simili in zona e fuori zona. La notizia riguardava il decesso di un neonato, Kevin, figlio di una coppia residente nel nostro comune. Il fatto era avvenuto il giorno di Natale. Pochi giorni dopo, il 5 gennaio 2016, altra notizia di cronaca simile ed ancora più pesante, il decesso di un bimbo e della mamma, notizia rimbalzata anche sulle cronache del tgr veneto della Rai. Il 2 gennaio, su una pagina della cronaca bassanese trova spazio la notizia di un nuovo metodo adottato per il calcolo delle rete di frequenza dell’asilo nido di Romano.
Manifestazioni Annuali che si svolgono a Romano d’Ezzelino
- Anno 2016 -
Gli eventi potranno subire delle variazioni da parte degli organizzatori
La passeggiata
San Valentino di
5-6 Gennaio
14 Febbraio
1 Maggio
17 Gennaio
27 Febbraio e 2 Aprile
7-8 Maggio
dal 23 Gennaio al 6 Febbraio
dal 22 Aprile al 1 Maggio
2 Giugno
31 Gennaio
24 Aprile
Dal 2 al 12 Giugno
Passeggiata di San Valentino tra i colli di Romano in Valle S. Felicita
Palio delle Contrade a Romano
APPUNTAMENTI
Befana a San Giacomo, Befana a Sacro Cuore
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Giornata dei Nazionale dei dialetti
Sagra della Candelora, Rievocazione Culturale a Romano Capoluogo
(14 febbraio eventuale rinvio) Carnevale dei Ragazzi a Fellette
Lucciolata a Romano d’Ezzelino e Lucciolata a Fellette
Palio di Romano e Concorso di Pittura a Romano
Angoli Rustici e Mostra di Pittura a Romano
Minifestival Auditorium Vivaldi a Cassola
Marcia Alpina sul Monte Grappa
Festa Patronale a Sacro Cuore
11 Giugno
7 Luglio
Dal 31 Agosto al 11 Settembre
Dal 9 al 19 Giugno
Dal 8 al 17 Luglio
4-11-18-25 Ottobre
Concerto Ass. musicale Shymphoniae Piazza Torre a San Giacomo
Festa del Redentore a Fellette
San Giacomo in Festa
Autunno in fotografia Chiesetta Torre, San Giacomo APPUNTAMENTI
Festa del Centro Parrocchiale Torneo di Calcio a 5 a San Giacomo
Anguriata dei Commercianti
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Dal 18 al 26 Giugno
21 Luglio
50° Pro Loco di Romano d’Ezzelino
Festa 50° compleanno della Pro Loco di Romano d’Ezzelino
2 Luglio
22-23-24 Luglio
Rassegna Cori a Ca’ Cornaro
Back2Africa a Ca’ Cornaro
16 Ottobre
Marcia del Sorriso
Dal 26 Novembre al 18 Dicembre
Giardini di Natale, San Giacomo
11 Dicembre
Concerto di Santa Cecilia Complesso Bandistico e Majorettes di Romano d’Ezzelino
11 Dicembre
Auguri di Natale con gli Alpini Casa di riposo Ca’ Cornaro
3 Luglio
Festa dei Donatori in Grappa
7 Agosto
Festa degli Alpini in Grappa
18 Dicembre
Concerto Associazione Culturale Symphoniae a San Giacomo
Una domenica… ai giardini di natale Domenica 13 Dicembre si è svolta presso “I Giardini di Natale”, in Piazzetta Torre a San Giacomo di Romano d’Ezzelino, una grandissima festa. I protagonisti di questo evento sono stati i bambini della Scuola dell’Infanzia di San Giacomo che hanno animato e riscaldato, assieme alla Big Band (la super band composta dai genitori della Scuola), un freddo pomeriggio di Dicembre.
RESOCONTI
di Jessica Beltrame, insegnante della Scuola dell’Infanzia di S. Giacomo
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I bimbi, con tanto di cappellino rosso, hanno cantato e ballato simpatiche canzoni natalizie della tradizione e non. La Big Band, composta da sette genitori, ormai gruppo collaudato, è un vanto per la Scuola, in quanto i genitori volontari si occupano anche dell’animazione nei momenti più importanti del calendario scolastico, portando nella vita dei loro figli e di tutti i bimbi l’amore e la
passione per la musica e per gli strumenti musicali. All’interno dei mercatini è stato dedicato uno spazio alla vendita di dolci e di oggettistica natalizia, creata dalle pazienti mani delle mamme che hanno partecipato al corso creativo tenutosi nelle settimane precedenti l’evento. All’interno delle tre serate, le mamme della Scuola dell’infanzia hanno avuto l’occasione, non solo di stare piacevolmente assieme, ma soprattutto di creare diversi oggetti di notevole pregio. Si sono cimentate con varie tecniche, dal pannolenci al decoupage, alla creazione di splendidi gioielli, con impegno e dedizione, realizzando un assortimento di oggetti degno del miglior mercatino di Natale. Non possiamo dimenticare nemmeno le mamme pasticcere che con tanta professionalità e originalità hanno realizzato gustosissimi dolci e squisite crepes alla nutella. Il culmine della giornata è stato poi raggiunto con l’arrivo di Babbo Natale, che ha saputo portare nel cuore di grandi e piccini, la gioia e l’entusiasmo durante questo periodo magico. La giornata è stata un successo, perché in questi tempi bui dove la paura a volte ci fa rinchiudere in noi stessi,
abbiamo saputo apprezzare la gioia dello stare insieme in modo semplice e sereno, festeggiando l’attesa del Natale senza timore di credere e manifestare quello che la nostra tradizione ci consegna. I bambini, a cui è dedicato tutto il nostro impegno, erano i più felici, perché hanno potuto godere di veri momenti di festa assieme alle persone che amano di più, i loro genitori e i loro amici. Sono doverosi i ringraziamenti che vanno a tutti coloro hanno contribuito all’organizzazione e alla riuscita del magico momento. In primis la Coordinatrice della Scuola dell’Infanzia Maestra Silvia Scotton, che come sempre ha diretto magistralmente l’evento, la Maestra Marta Borsato, responsabile del corso creativo, che ha gestito, pianificato e organizzato la creazione e la vendita dell’oggettistica natalizia, tutti i genitori che nei modi più diversi hanno contribuito alla realizzazione della giornata ed infine Manuel Bianchin, organizzatore e promotore dei Giardini di Natale. Con la promessa di ritrovarci l’anno prossimo, la Scuola dell’Infanzia di San Giacomo augura a tutta la comunità di Romano d’Ezzelino un sereno Natale e un Felice Anno Nuovo.
Entriamo quasi in punta di piedi nell’ampio salone. Sistemiamo gli strumenti ed attendiamo che il “nostro pubblico” prenda posto alla spicciolata in sala: alcuni sono in sedie a rotelle, alcuni sono “arrivati da poco” i restanti ci accolgono con un sorriso spontaneo: “Sono gli alpini, sono gli alpini che vengono a farci gli auguri di Natale”.
Natale è donare e l’essere alpini è l’essere capace di donare al prossimo disinteressatamente anche il proprio tempo. E così, da 16 anni, gli Alpini di San Giacomo si ritrovano la seconda domenica di dicembre per portare gli auguri di Buon Natale agli ospiti della casa di riposo di Ca’ Cornaro. Quando tutto è pronto si parte. Lentamente l’atmosfera si riscalda, gli anziani iniziano a partecipare attivamente: chi canta, chi batte le mani, chi tiene il ritmo con i piedi. Per qualcuno il desiderio di intervenire si scontra con l’impossibilità di deambulare autonomamente ed allora sono i suoi occhi a parlare, a trasmettere gioia. Si cantano le canzoni della loro gioventù, che si alternano con delle canzoni più recenti, con le canzoni alpine o con le canzoni di natale e, mentre qualcuno abbozza un passo di tango, gli anziani non si sentono più spettatori ma protagonisti. La gioia di stare assieme contagia tutti e come per magia, non siamo più lì per loro ma, siamo lì con loro. In questo clima di festa mi chiedo se è giusto tralasciare i doveri famigliari per trascorrere qualche ora di tempo in allegria e con il cappello alpino. Mi sento egoista ma, osservando gli ospiti della casa di riposo, mi accorgo che è sano essere egoista a natale. E’ rigenerante perché non siamo noi che doniamo il nostro tempo a loro ma sono loro che ci donano la gioia di vivere, la consapevolezza che siamo fortunati, che dobbiamo godere del presente e che è bello impegnarsi e sentirsi utili per il prossimo. Il tempo vola. Sulle note del “Signore delle Cime” ricordiamo il nostro ex capogruppo Maurizio Bonato, Massimo Gheller e quanti sono andati avanti in questo 2015. Sulle note di “Astro del Ciel” ci congediamo dagli ospiti della casa. Mentre ci salutano gli occhi si socchiudono quasi a seguire i pensieri che ripercorrono a ritroso tutta una vita ed un altro sorriso si disegna sul loro volto.
A ottobre 2015 per me e il mio collega Fabrizio è iniziata una nuova avventura in veste di volontari del Servizio Civile Nazionale; il nostro compito riguarda la gestione, seppur parziale, dell’ufficio del Consorzio Grappa Valbrenta (presso la sede della Proloco di Romano), ente che raggruppa la maggior parte delle proloco della zona al fine di creare e promuovere iniziative a livello locale. All’inizio l’impatto con la gestione dell’ufficio e della segreteria è stato considerevole, facendo presente che le competenze richieste ci erano ancora sconosciute. Tuttavia dopo poco tempo abbiamo iniziato a prendere sempre maggior confidenza con le mansioni a noi affidate. Io, studentessa al terzo anno di lingue e Fabrizio, allenatore di calcio, riusciamo ogni giorno a ritagliare spazio del nostro tempo per il volontariato, che anche dopo pochi mesi dal suo avvio possiamo definire come un’esperienza creativa: gestire un ufficio, accogliere l’utenza, gestire i contatti con le proloco del Consorzio e collaborare infine con l’ufficio della Proloco di Romano è sicuramente impegnativo ma ci dà anche delle grandi soddisfazioni oltre che a permetterci di aumentare le nostre competenze. Infine vorremo evidenziare il grande impegno e la forte passione che il consorzio delle proloco Grappa Valbrenta mette in tutti gli eventi e manifestazioni che promuove, al fine di far scoprire non solo le tradizioni locali della nostra terra ma anche i luoghi che raccontano la storia della nostra gente. Per essere aggiornati sulle iniziative del consorzio è disponibile il sito www.grappavalbrenta.it e la pagina facebook Consorzio di Pro Loco “Grappa Valbrenta”.
Grazie, Grazie a Voi Claudia e Fabrizio
RESOCONTI
“Egoisti” a Natale
Servizio Civile Nazionale
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Lada’ natura spettacolo FOTOGRAFIA
foto di Ivo Schirato
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E’ fine dicembre, una coltre bianca avvolge la pianura. Salgo lungo la strada Cadorna ed ecco una vista mozzafiato. Dal territorio, ricoperto da questa gigante e soffice marea bianca emerge il col Bastia che sembra galleggiare come un’isola.
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FOTOGRAFIA
Non c’è natale senza presepe. In diversi luoghi di Romano d’Ezzelino sono stati realizzati molti presepi che sono stati visti e visitati da molte persone durante queste festività. Eccone alcuni.
RESOCONTI
Oltre al Bambinello il presepio ha portato anche il Capitello
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Preghiera alla Madonna del Buon Consiglio Rallegrati, o Maria, Immagine della Chiesa e Madre dolcissima del Buon Consiglio. Tu sei il nostro modello, il segno di sicura speranza del nostro pellegrinare. Per questo nel cammino della vita, reso arido e tortuoso dalle forze divoratrici dell violenza e del potere, guardando a Te noi impariamo a far crescere Cristo nel cuore degli uomini, impariamo, nonostante tutto, a seminare il Bene, il Vero, il Bello; perché confidiamo nella forza del Vangelo, la sola che ci fa assomigliare a te, o Maria, Immagine della Chiesa e Madre nostra dolcisima del Buon Consiglio. Amen
Contrà Valle, Signori, Farronati
Romano, videoteca
RESOCONTI
Quelli di Contrà Carlessi e Pragalera hanno raggiunto l’obiettivo prefissato. Con le offerte raccolte, del presepio dello scorso anno e di quest’anno, hanno portato a nuovo il capitello di Vicolo Carlessi. E così i ragazzi della contrada hanno avuto un doppio impegno. Primo allestire il presepio ricreando la Valle Santa Felicita con la corona di montagne ed il casolare dove viene svolto l’angolo rustico con una visione della natività un po’ particolare, Maria con Gesù in braccio a bordo di un asinello condotto da Giuseppe. Questi si dirigono verso il portico di Contrà Carlessi e Pragalera perchè hanno saputo che Nino e a Maria (i personaggi più rappresentativi della contrada) hanno preparato nella stalla, vicino al Bue e all’asinello, una mangiatoia piena di fieno per il loro Bimbo. Secondo costruire il Capitello dedicato alla Madonna del Buon Consiglio, realizatosi grazie alla collaborazione del mastro falegname Andrea Battocchio e grazie al bellissimo affresco dipinto con maestria da Massimo Fioretto. L’apertura del presepio e la benedizione del capitello si è svolta domenica 6 dicembre 2015, grande partecipazione del paese. Il presepe rimarrà aperto tutti i giorni fino a domenica 31 gennaio 2016. I Capi Contrada ed il gruppo allestitore ringraziano tutti i visitatori e promettono interessanti novità anche per il prossimo Natale.
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“Bassano Banca” nuovo nome per la locale BCC I soci della storica Banca di Romano e S.Caterina, convocati in assemblea straordinaria lo scorso sabato al PalaBassano, hanno detto Sì al cambio di nome: Bassano Banca, è la nuova denominazione da tempo evocata.
TERRITORIO
di Stellisa Carlin, Ufficio Comunicazione di Bassano Banca
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In primis per rimarcare l’identità di unico istituto locale, in seconda quale ulteriore avvicinamento al Territorio che negli attuali 36 comuni di competenza nella Pedemontana Bassanese si traduce in un bacino di utenza di oltre 200.000 abitanti. Il desiderio è che il nome aiuti ad una crescita di relazione coi cittadini di una delle aree di maggior sviluppo del Veneto, e che consenta lo sviluppo delle attività proprie ed insostituibili di una Banca di Comunità, quale la Bcc si pone di essere per l’intero Territorio Bassanese. Fondata nel 1965 l’allora Cassa Rurale ed Artigiana di S.Caterina di Lusiana, nel 1982 nasceva l’altra consorella CRA di Romano d’Ezzelino, le quali unitesi davano vita nel 1995 all’attuale Banca di Romano e S.Caterina. Il percorso iniziato da tempo per la nuova denominazione, per un auspicato rebranding che si traduce in un nuovo nome, nuovo logo e nuova identità aziendale, ha dapprima ottenuto il via libera autorizzativo da parte dell’Autorità di Vigilanza e in questi giorni l’approvazione favorevole dell’Assemblea dei Soci. Dei 3300 soci attuali oltre 600 gli accorsi, tutti concordi alla proposta
dell’attuale CdA, presieduto da Umberto Martini, coadiuvato dal Direttore Generale Antonio Simonetto: gli stessi avevano già incontrato precedentemente i soci in una serie di serate itineranti, in occasione delle quali è stato rimarcato l’indispensabile ruolo finanziario e soprattutto sociale delle BCC in loco, a volte (ed ingiustamente) accusate di essere “piccole e fragili”. In tempi di decreti “salvabanche” le stesse vantano di aver attuato e collaudato da tempo un sistema di garanzia interno al Movimento del Credito Cooperativo, a tutela dei depositanti, degli obbli-
gazionisti e dell’intero Gruppo. L’istituto, forte di un Total Capital Ratio pari a 14,73%, prosegue intanto il proprio compito, nell’attesa della riforma che il Governo ha in serbo di varare probabilmente già con il corrente anno, in funzione delle direttive europee. Per celebrare questo inneggiato cambio nome, più di 1000 clienti, oltre ai soci già presenti per l’assemblea, hanno poi gremito il palazzetto per assistere al coinvolgente spettacolo Gospel dei Summertime Choir con le coreografie del corpo di ballo di Etienne Jean Marie.
Povertà alimentare: torna la raccolta di viveri promossa dal Banco Alimentare Veneto Onlus Sabato 28 novembre si è svolta la 19a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare cioè raccolta di generi alimentari per i bisognosi promossa dall’Associazione “Banco Alimentare Veneto Onlus” (Sede di Verona).
RESOCONTI
di Lorenzo Zen, coordinatore Caritas Vicariale
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Nel nostro Comune di Romano d’Ezzelino ha dato la sua disponibilità il Supermercato Battocchio di Fellette dove vari Volontari (Gruppo Alpini, Volontari della Caritas locale e Scout) hanno lavorato tutto il Sabato 28. Grazie al loro impegno, po’ moltissimi Cittadini hanno potuto fare la spesa e donare un di generi alimentari che nei prossimi giorni verranno distribuiti ai numerosi Enti ed Associazioni (oltre 8000 quelle convenzionate in Italia) che si occupano di aiutare le famiglie in difficoltà. (Mense per i poveri, Centri distribuzione alimentari Caritas, Comunità per minori, ecc.). Questo impegno risponde così ad un bisogno che la crisi economica ha fatto crescere notevolmente, soprattutto in questi ultimi anni. I Centri di Ascolto delle povertà e delle risorse della Caritas, (anche il
nostro di San Giacomo) e le mense per i poveri: vedasi la Mensa dei Frati Cappuccini di Bassano (a mezzogiorno) o la mensa di Casa “San Francesco” del Comune di Bassano (alla sera) hanno, infatti, visto aumentare il numero di interventi (distribuzione di generi alimentari) e di pasti. Sono oltre ottanta le famiglie residenti nelle nostre 4 Parrocchie (Sacro Cuore, S. Giacomo, Romano e Fellette) che beneficiano delle cosidette “borsa spesa” che la Caritas dona a loro. È un’iniziativa che cerca di rispondere a quanto affermato da Papa Francesco nell’udienza del 3 Ottobre scorso con i Volontari del Banco Alimentare: “la fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero” scandalo “che minaccia la vita e la dignità di tante persone”. Il Santo Padre ha poi aggiunto (rivol-
to ai Volontari del Banco Alimentare): “continuate con fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione. Condividere ciò che abbiamo, con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella Carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri”. Oltre 33 quintali di generi alimentari a lunga scadenza (pasta, riso, tonno in scatola, zucchero, olio, legumi, sughi e pelati, alimenti per l’infanzia, biscotti, caffè) sono stati generosamente donati dai Clienti del Supermercato Battocchio al Banco Alimentare - sede di Verona - con l’iniziativa umanitaria di cui sopra. Un grande GRAZIE a Tutti gli offerenti per l’ammirevole gesto di solidarietà e a quanti hanno collaborato (Alpini, Caritas, Scout) per la riuscita dell’iniziativa.
16 APPUNTAMENTI
Momenti di Pace in Tempo di Guerra I nostri vecchi, che l’avevano subita, la chiamavano semplicemente “La Grande Guerra”. Pochi, tra i sopravvissuti, sono riusciti a raccontare quello stralcio di vita nel quale, spesso, avevano sacrificato giovinezza e affetti.
PERSONE
di Giancarlo Dal Moro
Pochi hanno testimoniato l’atroce esperienza della trincea, il profugato, i patimenti, gli orrori, le devastazioni. Molti hanno cercato di dimenticare. Paolo Bonato (1892-1984), artista di Borso del Grappa, nel 1918 prestava servizio militare con l’incarico di Impiegato Contabile presso il Comando della 4a Armata 6a zona, dapprima a Valstagna, poi a Semonzo per seguire i lavori di costruzione di una strada camionabile, l’attuale Gen. Giardino. Proseguì nella sua mansione anche terminata la guerra, fino a settembre del 1919, occupandosi degli accertamenti e della liquidazione dei danni arrecati agli immobili di proprietà privata, dalle truppe del Regio Esercito Italiano, nei territori dei Comuni di Borso, Crespano e Valdobbiadene. L’Esercito aveva provveduto a dargli in dotazione un apparecchio fotografico. Risalgono all’epoca le circa ottanta foto, da lui scattate tra Semonzo e Borso, sono ritratti di persone, sia militari sia civili, di paesani che, con composta dignità, non tradiscono nell’aspetto, nella posa e nell’espressione, le tensioni, le ansie, il dolore e la legittima paura provocati dal tragico conflitto che, nella maggior parte degli scatti, s’intuisce ancora in corso. In alcune inquadrature scopriamo scorci paesaggistici, prospettive, pose, luci, modelli e soggetti ripresi poi dall’artista nei suoi quadri. In quel periodo, frequentava lo studio, a San Zenone, del pittore Noè Bordignon (1841-1920) al quale era legato da profonda stima e amicizia. La sensazione di tranquillità e di serenità, ricercata e voluta da Paolo Bonato, è la peculiarità che, pur nella loro
diversità, accomuna i vari soggetti e, visualizzati e fissati, ci permette di ritrovare in queste istantanee: momenti di pace in tempo di guerra. La mostra fotografica si è conclusa il 29 novembre a S. Giuseppe di Cassola presso uffici Costenaro con una affluenza di 920 persone che hanno voluto lasciare sul libro di presenza tutta la propria soddisfazione per aver potuto vedere questo grande documento storico. La mostra avrà un seguito in altri comuni a cominciare da Borso del Grappa che l’aprirà il 12 dicembre 2015 fino al 06 gennaio 2016 presso Sala Consiliare. Vale la pena accennare qualche spunto biografico: Bonato, si era formato con studi classici, frequentando il ginnasio, e inoltre, dal 1912 al 1916, sotto la guida del Maestro Giuseppe Lorenzoni (1843-1924) la Scuola di disegno applicato alle arti e all’industria a Bassano. Anche durante il periodo militare riusciva ad incontrare, a San Zenone, nella sua casa-studio, il pittore Noè Bordignon (18411920) al quale era legato da profonda stima e amicizia. Dopo il Primo Conflitto Mondiale, lavorò a restauri in varie chiese bombardate, avvalendosi della collaborazione di valenti amici pittori. Nel 1921 si iscrisse all’Accademia delle Belle Arti a Venezia. Nel 1923 era a Milano presso la Scuola Beato Angelico, con maestro Vanni Rossi (1894-1973) allievo di Carlo Fornara (1871-1968). Qui apprese e perfezionò la tecnica divisionista con la quale produsse
solo alcuni lavori ma gli fu utile per esprimere al meglio la sua tavolozza, una tavolozza intrisa di luce! Dopo la permanenza milanese ebbe anche importanti commissioni per le pale d’altare. Ma la passione forte e intensa per la sua terra natale lo indusse a proseguire qui a Borso la sua vita familiare e la sua esperienza artistica. Non mi dilungo, ma ricordo che notevoli e prestigiosi sono stati i riconoscimenti avuti ed è sempre stato bene accolto nelle esposizioni a cui ha partecipato. La sua opera svela un’artista privo di restrizioni e condizionamenti dovuti a legami o contratti economici in quanto alieno a qualsiasi commercio e, in piena autonomia artistica, libero di esprimere al meglio la sua pittura, alla quale rimase fedele nella tradizione del Colorismo e Realismo Veneto. I suoi cieli, sono i cieli della mia infanzia, resi splendidi dal blu cobalto e dagli azzurri turchesi, dove si avvertono, palpabili, gli strati d’aria, dove la luce penetra e si irradia cingendo i contorni della materia cromatica, impreziosita dall’ocra e dalle terre, disegnando figure, incorniciando paesaggi e oggetti. È stato un vedutista, un raffinato pittore “en plein-air”, un cantore della sua terra, profondamente, sentitamente radicato alla sua terra. Ne ha espresso i silenzi, la serenità, la naturale cadenza delle stagioni, la vita genuina, semplice con e nella natura. Un artista sensibile che, provato da un’innata percezione della meraviglia, riusciva sempre a scoprire a cogliere la magia del momento e con la sua pittura non solo provocarne la visione ma a farcela “sentire”.
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Programma Religioso Sabato 30 gennaio Ore 18.30 Santa Messa Domenica 31 gennaio Ore 10.00 Santa Messa Solenne, con la partecipazione degli Anniversari di Matrimonio (5,10,15,20,25 anni in su) e della Classe 1998. Al termine della Santa Messa processione animata dal Complesso Bandistico di Romano d’Ezzelino. I diciottenni porteranno in processione la Venerata immagine della Madonna. Ore 18.30 Santa Messa Martedì 2 febbraio Ore 8.30 e 15.30 Santa Messa
Per tutta la durata della manifestazione PESCA DI BENEFICIENZA organizzata dalla Scuola dell’Infanzia S. Antonio SERVIZIO BAR presso la tensostruttura e Centro Parrocchiale
Programma festeggiamenti Sabato 23 gennaio Ore 20:45 presso la sala teatro del centro parrocchiale. Spettacolo teatrale “L’ANGELO DEL GRAPPA” tratto dal libro del prof. Loris Giuriatti con la regia di Roberto Frison. Venerdì 29 gennaio Ore 19.00 apertura stand gastronomico presso la tensostruttura riscaldata in Piazzale Chiesa. Serata stinco, panini onti e birra Ore 20.00 intrattenimento musicale della “GB Hot Seven”. Sabato 30 gennaio Ore 18.00 ritrovo in Piazzale Chiesa per la “CAMMINATA DELLA CANDELORA” in notturna. Percorso di circa 6 km, prevalentemente su asfalto ed un breve tratto su strada sterrata. È previsto un punto ristoro con zuppa e bibite presso Cantina Ca’ Cornaro. In caso di maltempo la camminata verrà annullata. Per qualsiasi informazione: 333.8219030 Luca. Ore 19.00 apertura dello stand gastronomico. Ore 21.00 spettacolo “FANTASY DANCE SHOW”: coreografie in musica dei gruppi Fides Et Robur (ginnastica artistica) di Fellette; Centro Formazione Danza di Romano d’Ezzelino; Majorettes del Complesso Bandistico di Romano d’Ezzelino e Zumba di gruppo con le insegnanti Viviana Vialetto e Giada Polato. Domenica 31 gennaio Ore 12.00 PRANZO COMUNITARIO presso la tensostruttura riscaldata in Piazzale Chiesa. Per iscrizioni entro venerdì 29 gennaio, contattare Damiano 347 1015531 o Massimo 335 5345579. Ore 14.00 RIEVOCAZIONE STORICA delle Vecchie Bancarelle della Candelora presso il Piazzale Chiesa, con cioccolata, frittelle, vin caldo, straccaganasse, carrube, arance, caramelle, lavori fatti a mano e molto altro. In caso di maltempo la manifestazione si trasferirà sotto il porticato del Centro Parrocchiale. Ore 15.00 ASSALTO ALLA CUCCAGNA della CLASSE 1998. Ore 15.00 - 17.30 Apertura straordinaria Museo Chiesa Arcipretale Ore 16.00 apertura dello STAND GASTRONOMICO. Ore 17.00 SPETTACOLO TEATRALE PER BAMBINI “Savana” (tratto da “Il re leone”) della compagnia I PIE SCAPINEI di Piazzola sul Brenta, presso la Sala-Teatro del Centro Parrocchiale. Ore 21.00 SPETTACOLO DI CABARET: “Né arte, né parte” del duo comico GLI INSTABILI. Martedì 2 febbraio Ore 19.45 CENA DEL BACCALA’ presso la tensostruttura riscaldata in Piazzale Chiesa. Solo su prenotazione, chiamando entro il 31 gennaio Damiano 347 1015531 o Massimo 335 5345579 Ore 21.30 ESTRAZIONE SOTTOSCRIZIONE A PREMI presso la tensostruttura. Sabato 6 febbraio Ore 20.45 SERATA GIOVANI Nel corso della serata verrà proposto un unico piatto composto da PORCHETTA ALLO SPIEDO e PATATE FRITTE a 6,00 euro, preparato dalle mani di alcuni giovani della nostra parrocchia. La serata sarà animata da alcuni gruppi musicali di Romano (Lackberry, 1998s and much more, …).
Sede Proloco, via G. Giardino, 77 - San Giacomo Uffici Postali, Banca di Credito Cooperativo Romano: Edicola La Coccinella, Tabaccheria e Cartoleria Mirò, Foto Gastaldello / Arduino, Frutta e Verdura da Silvana, Profumeria Elisir. San Giacomo: Edicola Cartoleria Zilio Giovanni, Bar Ca’ Mauri. Fellette: Panificio Bosa, Happy Bar, Trattoria Conte Chantal, Edicola Cartoleria Brillante. Sacro Cuore: Speedy Bar (Autolavaggio Scotton).
del Grappa n. 2/1975 Autorizzazione del Tribunale di Bassano
È possibile ricevere il Nuovo Ezzelino, organo ufficiale dei soci sostenitori. La quota associativa è di € 18,OO per i nazionali e di € 27,OO per gli esteri.
Mensile di informazione e cultura edito
n.46 - Art. 1, comma 1, DCB Vicenza.
Per diventare soci e ricevere “Il nuovo Ezzelino”
n° 432 Gennaio 2016 41° Anno
D.L. 353/2003 - (conv. In L.27/02/2004
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ESPOSIZIONE DI IMMAGINI E RIFLESSIONI SUL GIUBILEO STRAORDINARIO della Misericordia, proposto dalle ACLI, nel porticato del Centro Parrocchiale. La Parrocchia di Romano d’Ezzelino,nel festeggiare i 30 anni della Sagra della Candelora ripristinata con l’attuale veste, ringrazia tutte le aziende e attività commerciali che hanno sostenuto questo evento e tutti i numerosi volontari che si sono prodigati per la buona riuscita della nostra sagra!
Parrocchia di Romano d’Ezzelino dal 23 gennaio al 6 febbraio
Poste Italiane S.p.A. - Sped. A.P. –
APPUNTAMENTI
MOSTRA D’ARTE E TEMPO LIBERO nelle sale del Centro Parrocchiale (per informazioni 344 2502825). La mostra sarà aperta domenica 31 gennaio 14-21.00; martedì 2 febbraio 16-20.00.
Sagra della Candelora
dalla Pro Loco di Romano in distribuzione
gratuita ai soci.
Convocazione Assemblea dei Soci
Il Consiglio di Amministrazione della Pro Loco di Romano d’Ezzelino invita tutti i Soci a partecipare all’Assemblea ordinaria che si terrà venerdì 11 marzo 2016 presso la sala comunale di San Giacomo (Via G. Giardino, sopra la sede della Pro Loco) alle ore 20.00 in prima convocazione e alle ore 21.00 in seconda convocazione per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: Conto consultivo 2015 Bilancio di previsione 2016 Programma attività 2016 Adeguamento scadenza cariche come da richiesta UNPLI Varie ed eventuali All’assemblea hanno diritto al voto i soci in regola con la quota associativa 2016 versata entro il giorno 1 marzo 2016. Ogni socio potrà, inoltre, essere delegato al voto da un solo altro socio. Vi aspettiamo numerosi. Il Presidente
Maurizio Scotton
Il sottoscritto
nato a
il
socio della Pro Loco di Romano d’Ezzelino, delego a rappresentarmi all’assemblea del 11/03/16 il Sig.
Data
Firma
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nuove stelle nel cielo
Bruno Andriollo
Giacomo Galvan
69 anni 5 Gennaio 2016
74 anni 6 Gennaio 2016
Catterina Scotton ved. Bordignon 91 anni 8 Gennaio 2016
Antonio Lollato 78 anni 10 Gennaio 2016
Gemma Mascotto ved. Toniazzo 87 anni 13 Gennaio 2016
Dal 1966 l’Impresa Funebre BONIN svolge servizi funebri con professionalità, competenza e sensibilità DISBRIGO PRATICHE, CREMAZIONE, TRASPORTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, ACCESSORI FUNEBRI E CIMITERIALI.
SEDE: V.le San Giuseppe, 91 - San Giuseppe di Cassola (VI) Tel. 0424 512222 - Cell. 348 7679123 - 360 221742 REPERIBILITA’ 24H SU 24
Custodi cimiteri comunali
DEFUNTI
La delega, riprodotta su qualsiasi foglio, ricopiato dal testo che segue, deve contenere i dati essenziali al riconoscimento del delegante: