15x15/20x20 2015 Collezione PUNTO SULL’ARTE 2014
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<20 Inaugurata l’anno scorso, la felice formula della rassegna “<20 15x15/20x20 | Collezione PUNTO SULL’ARTE” vede raccolti quest’anno 16 Artisti della galleria varesina. Anche in questa Seconda Edizione gli Artisti hanno ricevuto dalla galleria tele quadrate, delle misure di 15x15 cm e 20x20 cm, su cui potersi esprimere liberamente senza temi predefiniti e senza vincoli di tecnica. Ognuno di loro si è espresso con la propria poetica, utilizzando tecniche che vanno dalla pittura ad olio e ad acrilico a quella con grafite e carboncino, ognuno attraverso il proprio linguaggio e il proprio stile. Il risultato finale è rappresentato anche quest’anno in una grande mostra collettiva, con cui la Galleria PUNTO SULL’ARTE conclude la stagione espositiva prima dell’estate; una collezione costituita da opere uniche fortemente personali, inedite, realizzate in edizione limitata e sul medesimo supporto.
Launched last year, the satisfying formula of the “<20 15x15/20x20 | Collezione PUNTO SULL’ARTE” this year changellenges 16 Artists of the gallery. Also in this Second Edition they have received from the gallery square format canvases – 15x15/20x20 cm – on which they could freely express themselves without themes and without technical constraints. Each one of them has materialized with his own poetry using techniques ranging from acrylic and oil to graphit and charcoal painting, each through their own language and their own style. Also this year the end result is represented in a great group exhibition, with which PUNTO SULL’ARTE end the exhibition season before the summer; a collection of unique works strongly personal, unpublished, produced in limited edition and created on the same support.
SOFIA MACCHI
15x15/20x20 Collezione PUNTO SULL’ARTE 2015
19 GIUGNO - 24 LUGLIO 2015 CATALOGO A CURA DI / CATALOGUE CURATED BY: SOFIA MACCHI E GIULIA STABILINI PROGETTO GRAFICO /GRAPHIC PROJECT: CHRISTIAN ABALSAMO Copyright © PUNTO SULL’ARTE
PUNTO SULL’ ARTE | VIALE SANT’ANTONIO 59/61 | 21100 VARESE (VA) ITALY | +39 0332 320990 | INFO@PUNTOSULLARTE.IT
C o l l e z i o n e P U N T O S U L L’ A R T E 2 0 1 5
MATTHIAS BRANDES
LUCA GASTALDO
GABRIELE BURATTI
ALBERTO MAGNANI
MASSIMO CACCIA
ANDREA MARICONTI
ARCANGELO CIAURRO
MATTEO MASSAGRANDE
EMANUELE DASCANIO
ALEX PINNA
JÜRGEN DURNER
PAOLO QUARESIMA
ARMANDO FETTOLINI
TOMÀS MARTÍNEZ SUÑOL
JERNEJ FORBICI
MARIKA VICARI
MATTHIAS BRANDES Bochum (D) 1950
Paesaggi pietrosi, ruvidi, dove case, alberi, mare e cielo sembrano costruiti a colpi di scalpello. L’effetto è ambiguo: un senso immediato di pace, davanti alle geometrie precise e rassicuranti, e poi l’inquietudine delle ombre impenetrabili, delle finestre cieche e degli usci troppo stretti perché chiunque possa mai entrarvi. Un mondo altro di sapore metafisico, intriso di reminiscenze giottesche nei volumi turgidi, di echi sironiani nelle prospettive buie, di suggestioni morandiane nella statica regalità degli oggetti. Stony and rough landscapes, whose houses, trees, sea and sky seem to be carved in the same granite. Brandes perfectly describes the reaction produced by his paintings: an immediate sense of peace, caused by the precise and reassuring structures, followed by the fear hidden in the dense shadows, the blind windows and the narrow doors which cannot be entered. A metaphysical world, filled with Giotto’s reminiscences, for the turgid volumes, Sironi’s echoes within the dark perspectives and Morandi’s suggestions for the static regality of the objects.
DONO
Olio e tempera su tela | 15 x 15 cm | 2015
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GIOCO
Olio e tempera su tela | 15 x 15 cm | 2015
ARRIVO
Olio e tempera su tela | 20 x 20 cm | 2015
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CAVALLO
Olio e tempera su tela | 20 x 20 cm | 2015
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VITA SILENTE DI CASA
Olio e tempera su tela | 20 x 20 cm | 2015
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GABRIELE BURATTI Milano 1964
La tavolozza giocata tutta sui grigi e sui bruni, ci mette davanti a un mondo spento, soffocato, nel quale l’animale sembra lottare per la sopravvivenza. Il contrasto stridente che si crea tra l’animale e lo scenario urbano in cui l’artista decide di collocarlo, ci spiazza, ci invita a cercare l’uomo, da qualche parte. E non trovandolo ci spinge a pensare a un dopo forse nemmeno lontanissimo, un day after in cui la natura selvaggia si impadronirà della metropoli oramai abbandonata. His oil paintings are characterized by a hazy atmosphere, since his palette is dominated by greys and browns, thus presenting a dull and repressed world, wherein animals struggle for survival. The clash between animals and the urban context wherein the artist sets them, shocks the audience, who desperately looks for human presence. Since man can’t be found, we are urged to ponder upon a future, a day after, when nature will conquer abandoned metropolis recreating its habitat.
RHINO
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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(Dettaglio)
FARFALLA
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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RHINO
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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LUOGO SELVAGGIO
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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MASSIMO CACCIA Desio 1970
La stilizzazione allo stato puro è la cifra principale di Massimo Caccia. Definiti da linee pulitissime di eleganza quasi astratta, scanditi in campiture piane a colori accesi e costruiti su impeccabili equilibri spaziali, gli animali di Caccia sono vicinissimi e accessibili nella loro immediata riconoscibilitĂ , ma soprattutto nel loro piccolo dramma personale. Sono esseri al bivio, in bilico tra la salvezza e un destino crudelmente beffardo sul quale non hanno alcun potere di intervenire. Stylization is Massimo Cacciaâ&#x20AC;&#x2122;s code. His animals, defined by tidy, almost abstract, lines, spaced out by vividly coloured fields and built upon perfect balances, are more easily recognizable and their personal drama is more understandable.They are living beings balancing between safety and a cruel, inevitable destiny.
SENZA TITOLO
Smalto su tela | 15 x 15 cm | 2015
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SENZA TITOLO
Smalto su tela | 15 x 15 cm | 2015
SENZA TITOLO
Smalto su tela | 15 x 15 cm | 2015
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SENZA TITOLO
Smalto su tela | 20 x 20 cm | 2015
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SENZA TITOLO
Smalto su tela | 20 x 20 cm | 2015
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ARCANGELO CIAURRO Castellaneta 1953
Arcangelo Ciaurro è uno di quegli artisti che hanno saputo fare di un tema – un solo e unico tema – il senso stesso della loro arte e della loro vita. È un percorso sofferto, vissuto dall’artista, ogni volta, come un’epifania. Un percorso che dalla rassicurante figura dell’albero giunge a stravolgere il reale fino a percepire il caos della creazione; che dal senso terreno e materiale delle radici sale alla spiritualità dell’essere. Perché secondo Ciaurro nell’umile albero, nella più piccola gemma, scorre la stessa energia che scorre in tutto l’universo. Arcangelo Ciaurro was able to turn one and only subject into the true meaning of his art and life. A tormented path, the one lived by the artist. Starting from the comforting tree’s silhouette, it alters reality getting to perceive the chaos of creation; it climbs from earthly and material contest to reach spirituality. As a matter of fact, according to Ciaurro, the humblest tree or the tiniest gem are filled with the same energy which flows within the universe.
COLORE, LINGUAGGIO DEGLI ALBERI Acrilico su tela | 15 x 15 cm | 2015
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UN NUOVO INIZIO
Acrilico su tela | 20 x 20 cm | 2015
RESPIRO
Acrilico su tela | 20 x 20 cm | 2015
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EMANUELE DASCANIO Garbagnate Milanese 1983
Emanuele Dascanio ha una visione così attenta della realtà da riuscire a coglierne i più minuti dettagli, mettendo in risalto nelle sue nature morte, lavori di lentissima e paziente composizione, le caratteristiche peculiari dei soggetti prescelti e ricorre alle abili malizie della sontuosa tradizione fiamminga, appannaggio di attempati e più esperti maestri, fino a ottenere, nelle opere più riuscite, risultati di compiuta magnificenza. Emanuele Dascanio owns such a precise observation of reality to seize its tiniest details, emphasising within it still lives, created through slow and patient composition, the peculiar characteristics of the chosen subjects. Moreover, he resorts to the clever tricks of the sumptuous Flemish tradition, prerogative of older and more experienced masters, thus obtaining, in his most successful works, flawless magnificence.
ROTHKO’S FLOWERS
Carboncino e grafite su cartone applicato su tela | 15 x 15 cm | 2015
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EROS & THANATOS
Carboncino e grafite su cartone applicato su tela | 15 x 15 cm | 2015
STUDIO PER TESTA DI APOSTOLO
Carboncino e grafite su cartone applicato su tela | 20 x 20 cm | 2015
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JÜRGEN DURNER Norimberga (D) 1964
Giocando su ritmi accattivanti, con un gusto del particolare proprio di chi è capace di rendere anche il più infinitesimale dettaglio di realtà, l’artista riesce nella difficile sfida di fermare il tempo. Jürgen Durner è senza dubbio un virtuoso del pennello. Uno di quei rari casi di virtuoso, però, capaci di misurare la propria abilità, di risparmiarsi, di astenersi dall’eccesso. Stimolanti e provocatorie, le sue opere riflettono il mondo artificiale e l’impatto visivo e sensoriale della vita urbana. By playing upon captivating rhythms and inserting a taste for the particular, typical of whom can reproduce the slightest details, the artist manages to stop time. Jürgen Durner is beyond doubt a brush virtuoso. However, he has been able of testing his ability, sparing himself and avoiding excess. He creates stimulating and provocative pieces of art which reflect artificial world and the visual and sensorial impact of urban life.
LAUGHING
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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HEARING
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
CRYING
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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ARMANDO FETTOLINI Milano 1960
Opere fortemente materiche, giocate su toni ricchi di luce con colori che sembrano rubati da una tavolozza. L’artista lo propone in tutte le sfumature, sporcandolo senza timore, ottenendo così ombre che creano uno skyline dove la materia a volte sembra colata, a volte aggrappata alla tela stessa. Lo stile di Fettolini è caratterizzato da una raffinata tecnica pittorica e da un’eccellente padronanza del colore. Nei suoi quadri il confine tra paesaggio e cielo risulta impercettibile e porta l’osservatore al di fuori di ogni realtà. Concrete pieces of art loaded with bright shades, which seem to be stolen from a palette. The artist presents all its nuances, soiling it without concern, extracting shadows which delineate a skyline where matter seems to pour from or grasp to canvas itself. Fettolini’s style is based upon a refined pictorial technique and an excellent command of color. Within his paintings the border between landscape and the sky becomes imperceptible, so carrying the audience beyond any reality.
SINFONIA IN GIALLO DI PRIMAVERA Tecnica mista su tela | 15 x 15 cm | 2015
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SINFONIA IN GIALLO DI PRIMAVERA
Tecnica mista su tela | 15 x 15 cm | 2015
SINFONIA IN GIALLO DI PRIMAVERA
Tecnica mista su tela | 20 x 20 cm | 2015
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JERNEJ FORBICI Maribor (SLO) 1980
Photo Courtesy Mike Crawford
Una serie di paesaggi perduti, che ci raccontano la bellezza del mondo e la sua distruzione per mano dell’essere umano. Visioni terribilmente belle plasmate da una pittura materica che tratteggia l’orizzonte, la campagna coltivata, scorci di bosco e qualche profilo scheletrico di albero. L’orizzonte rialzato lascia il cielo in secondo piano e concentra l’attenzione sui terreni coltivati, resi con eleganti giochi di prospettive che creano composizioni estremamente piacevoli allo sguardo. The paintings that tell about lost landscapes, the beauty of the world and its destruction caused by human beings. Dreadfully beautiful visions moulded by a painting of matter, which sketches the horizon, the cultivated land, the wooded foreshortens and the skeletal profiles of the trees. The raised horizon leaves the sky in the background, focusing the attention upon the cultivated lands which, through elegant games of perspective, become compositions extremely pleasing to the eye.
BLACK BOX
Acrilico e olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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(Dettaglio)
BLACK BOX
Acrilico e olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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NEW DOCUMENTS
Acrilico e olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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NEW DOCUMENTS
Acrilico e olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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LUCA GASTALDO Milano 1983
Courtesy Galleria Bianca & Mattias Ritter (MI)
Nelle sue opere, grande protagonista è sempre il cielo, una immensa quinta illuminata contro la quale si staglia un mondo fatto di ombre, di elementi visti in “controluce”, creando atmosfere che sono cariche di emozioni. Le tecniche sono le più diverse, come bitume, stracci, acrilici, pennelli, gessetti, ma il risultato è sempre uno sviluppo quasi incontrollato dell’idea iniziale. Non silhouette incorporee, ma volumi percepibili che seppur nascosti nel buio, sono espressivi, mobili, palpitanti come i pensieri quando ingombrano lo spirito e un po’ lo spaventano. His works have one main character: the sky, a vast lightened wing against which a world of shadows, of elements seen against the light is outlined, to create emotional atmospheres. Even if he applies the most diverse techniques, such as bitumen, rags, acrylic, paintbrushes, chalks, his works always derive from an almost unrestrained development of the initial concept. There are no incorporeal silhouettes, but perceptible volumes which, although hidden in darkness, are expressive, mobile, throbbing, like the thoughts filling and frightening our souls.
CONTRASTI
Tecnica mista su tela | 15 x 15 cm | 2015
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STELLA DEL MATTINO
Tecnica mista su tela | 20 x 20 cm | 2015
FEUDATARIO
Tecnica mista su tela | 20 x 20 cm | 2015
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ALBERTO MAGNANI Arborea 1945
Un unico e inesauribile tema: l’abbigliamento. Se gli oggetti che ritrae sono per lo più appannaggio maschile non è per ragioni sessiste, ma perché nulla come la camicia o la cravatta incarna un senso di eleganza universale e senza tempo. Sceglie colori timbrici e cristallini: viola, cremisi, gialli, azzurri e verdi. Solidi e smaltati, mai sporcati nemmeno dall’idea di una terra. Anni di esperienza negli Stati Uniti e una proficua vicinanza alla Pop Art gli hanno dato l’occasione di regalare a quel movimento qualcosa che non possedeva: un’anima. A unique and inexhaustible subject: clothing. The choice of displaying mainly masculine clothes is not due to sexist reasons, but to the fact that shirts and ties embody a universal and endless elegance. He uses timbric and crystalline hues: purple, crimson, yellow, light blue, green. Compact and enamelled, never even stained by the idea of soil. Years of experience in the United States and his proximity to Pop Art allowed him this movement with something it didn’t own: a soul.
FAZZOLETTO
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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TASCHINO
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
TRE COLLETTI
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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ANDREA MARICONTI Lodi 1978
Quella di Andrea Mariconti è una pittura potente e attraente. Le sue opere dialogano costantemente con la memoria attraverso l’utilizzo di materiali di origine naturale, quali cenere, petrolio e terra. L’uso di mescolare queste sostanze ai materiali classici del dipingere regala al lavoro una tridimensionalità inedita, un’imponenza scultorea. Le sue opere più recenti ci sorprendono poi con una nuova gioia cromatica, grazie all’utilizzo della foglia di rame ossidata che rivela una luminosità inedita, vivace e cangiante. Andrea Mariconti’s painting is powerful and charming. His works constantly dialogue with remembrance, through the use of natural materials, such as ashes, crude oil and humus. The combination with traditional materials adds a new threedimensionality, a sculptural majesty to the works. His most recent works have astonished us through a new chromatic delight. The use of the oxidized copper leaf reveals an innovative, lively and iridescent brilliance.
SENZA TITOLO
Tecnica mista con olio di motore e rame su tela | 15 x 15 cm | 2015
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SENZA TITOLO
Tecnica mista con olio di motore e rame su tela | 20 x 20 cm | 2015
SENZA TITOLO
Tecnica mista con olio di motore e rame su tela | 20 x 20 cm | 2015
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MATTEO MASSAGRANDE Padova 1959
Le stanze di Matteo Massagrande sono ambienti dall’incanto ipnotico in cui viene voglia di perdersi. Vuote, sì, in quanto non solo disabitate, ma prive addirittura di arredi, di qualsiasi lascito. Eppure l’effettivo vuoto fisico è a malapena avvertito, subito emendato dalla profondità degli echi che risuonano tra i muri scrostati e le piastrelle consumate dal tempo, dai raffinatissimi giochi della luce morbida e pulviscolare, dal senso di un vissuto che si avverte ancora lì, presenza invisibile ma potente. The rooms by Matteo Massagrande are enchanted spaces which urge to get lost. Empty chambers, deprived of any human presence and furniture. Nonetheless, their physical void is barely perceived, since it is filled by the deep echoes ringing among scraped walls and old tiles, by the soft and dusty light, by the invisible but powerful lives which crossed them.
TERRAZZA
Tecnica mista su tavola | 15 x 15 cm | 2015
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(Dettaglio)
INTERNO
Tecnica mista su tavola | 15 x 15 cm | 2015
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INTERNO
Tecnica mista su tavola | 20 x 20 cm | 2015
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INTERNO
Tecnica mista su tavola | 20 x 20 cm | 2015
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ALEX PINNA Imperia 1967
Fa largo uso di soggetti cari all’infanzia e tuttavia le sue figure sottili, eleganti, caratterizzate dalle gambe lunghissime e in precario equilibrio, con un minimo movimento e un semplice curvarsi delle spalle raccontano i drammi dell’uomo moderno. L’artista riesce così nella difficile impresa di comunicare emozioni e sentimenti senza il bisogno delle espressioni del volto (i visi dei suoi personaggi sono risolti in pochi tratti: la fronte e la linea del naso) lasciando nello spettatore un sottile senso di instabilità esistenziale. He makes extensive use of themes dear to children and yet his subtle elegant figures, characterized by long legs and lay in a precarious balance, with a minimal movement, and a simple curve of the shoulders tells the dramas of modern man. The artist manages to convey emotions, feelings and mental features without availing himself of facial expressions (his characters’ faces are composed by few traits: forehead and nose) communicating a sensation of existential instability.
GOOD HEAVENS
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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GOOD HEAVENS
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
GOOD HEAVENS
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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PAOLO QUARESIMA Merano 1962
Impareggiabile cantore delle piccole cose della quotidianità, Paolo Quaresima fa propri gli oggetti e i materiali del quotidiano con l’abilità di un prestigiatore. Il metallo lucido, la porcellana appena sbeccata e i riflessi baluginanti di uno specchio d’acqua balzano fuori dalle sue tavole ancora più veri del vero, toccando corde percettive che nemmeno credevamo di possedere. L’uomo è qui assenza presente, indiscusso protagonista raccontato nei piccoli riti quotidiani attraverso l’impronta che di lui rimane sul mondo con il quale è venuto a contatto. Incomparable cantor of the little details of everyday life, Paolo Quaresima seizes daily objects and materials with the ability of a magician. Shiny metal, chipped porcelain and glimmering glares upon a stretch of water leap out the canvas more real than reality itself, awakening unknown perceptions. Man becomes present absence and undisputed protagonist described through the trace of his daily gestures.
CAFFÈ A COLORI
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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(Dettaglio)
NAPOLETANA
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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TOMÀS MARTÍNEZ SUÑOL Dieulefit (F) 1964
Courtesy Vila Del Arte Barcelona (E)
Una pittura che sta in affascinante equilibrio tra astrazione e realtà. Ombra e colore creano composizioni in cui forza espressiva e poesia si confrontano in perfetto equilibrio. I colori sono composti dalla luce più che creati sulla tavolozza, ed è sempre la luce che, rifiutando passaggi tonali, definisce gli spazi. Le superfici sono interrotte, segnate da linee che a volte sono solo percepibili e da feritoie scure che raccontano di un soggetto composto di case addossate le une alle altre, di strade ombrose o assolate, di umanità non vista, ma presente. His painting lies within a fascinating balance between abstraction and reality. Shadow and colour create compositions where expressive power and poetry confront in a perfectly balanced way. Colours are created by light rather than on the palette, it is still light that, denying chromatic changes, defines spaces. Surfaces are interrupted, cut by only perceivable lines and dark slits, which tell about a subject made up of houses placed one against the other, shady or sunny roads, unseen but still present humanity.
MATÌ
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
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CARRER GROC
Olio su tela | 15 x 15 cm | 2015
CARRER AMUNT
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
49
COP DE GROC
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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EL PASSADIS
Olio su tela | 20 x 20 cm | 2015
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MARIKA VICARI Vicenza 1979
Photo Courtesy Jernej Forbici
Raffigurazioni di paesaggi boschivi autunnali e invernali in cui la figura umana è totalmente assente. Le opere di Marika Vicari, realizzate con grafite e acquarello su tavola di pioppo, materiale sensibile alla luce, colpiscono per la raffinatezza del tratto stilistico e per la malinconia degli scenari rappresentati. Luoghi dominati dal silenzio, spazi dell’attraversamento interpretati come la strada verso l’ineffabile, si mostrano per ciò che sono: rivelatori della ricerca di un equilibrio e di un’armonia personale con la natura. Representations of autumnal and wintry woody landscapes, in which human figure is completely absent, The works by Marika Vicari, realized through graphite and watercolour upon poplar boards, a photosensitive material, impress for the refinement of the stylistic stroke and the gloom of the scenarios. Places full of silence, spaces for crossing, revisited as roads for ineffable, show their real nature: revealers of the research for a harmonious balance between us and nature.
NEBBIA TRA GLI ALBERI
Grafite e acquerello su tela | 15 x 15 cm | 2015
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(Dettaglio)
NEBBIA TRA GLI ALBERI
Grafite e acquerello su tela | 15 x 15 cm | 2015
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NELLA NOTTE TRA LA NEVE
Grafite e acquerello su tela | 20 x 20 cm | 2015
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NELLA NOTTE TRA LA NEVE
Grafite e acquerello su tela | 20 x 20 cm | 2015
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di SOFIA MACCHI VIALE SANT’ANTONIO 59/61 21100 VARESE (VA) ITALY +39 0332 320990
INFO@PUNTOSULLARTE.IT