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Il bilanciere del Veneto

Verona

La città di Verona si trova al centro di un’area, che è storicamente posta in posizione strategica all’incrocio di grandi direttrici di traffico come ad es. la padana Torino-Trieste e la dorsale Roma – Brennero. Per storia, dimensioni demografiche ed economiche, sistema di attrezzature che in quest’area si sono concentrate, Verona si propone come una delle principali aree metropolitane del nord, assumendo un ruolo specifico rispetto sia alle aree di Milano, Bologna, Padova-TrevisoVenezia che a quelle dell’area Mittel-europea. Nel PTRC questa collocazione deve essere rafforzata per sancire il ruolo di Verona come città metropolitana, sempre più orientata in un quadro ed in un contesto interregionale ed europeo. Verona rappresenta il centro geografico di una vasta area, organizzata in forma radiocentrica, dove confluisce un grande sistema di reti infrastrutturali ( stradali, ferroviarie, aeroportuali), sono localizzate alcune grandi installazioni logistiche, si trova un importante quartiere fieristico, un polo finanziario formato da alcuni dei maggiori istituti finanziari molto radicati nel contesto economico locale, si trova la sede di un importante università, insistono un polo sanitario insieme a centri di ricerca di assoluta eccellenza, è collocato uno dei poli europei della produzione-ricerca-logistica agroalimentare. Su tutto questo non va dimenticato il peso del settore turistico, che grazie alla qualità storica, architettonica, ambientale della città ed all’altissimo livello dell’offerta culturale, pone Verona come la quarta città d’Italia. All’interno di questo quadro il PTRC dovrà sviluppare per l’area Veronese gli obiettivi che, partendo dai processi di innovazione e qualificazione urbana, prevedano di rafforzare la competitività del sistema metropolitano veronese nell’ambito regionale-padano. Da questi obiettivi generali derivano una serie di interventi, che riguarderanno tutti i principali elementi della struttura urbana della città di Verona. Le scelte strategiche dell’amministrazione comunale di Verona, che interagiscono con l’impianto dei grandi tematismi territoriali affrontati dal PTRC essenzialmente sono:

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Il Sistema delle Mobilità

Le strade Il sistema stradale di Verona è focalizzato sulla previsione di un anello stradale attorno alla città con caratteristiche di alto scorrimento, nonché il suo collegamento con il sistema della viabilità nazionale/interregionale (strade statali e autostrade). L’anello stradale avrà a sua volta la funzione di distribuire i flussi di traffico nelle varie zone e quartieri della città attraverso la viabilità ordinaria. E’ previsto pertanto il completamento del sistema delle tangenziali perimetrali alla città. Si crea in questo modo la continuità viaria tra la viabilità superiore e la viabilità urbana di primo livello (tangenzialianello) dalla quale, attraverso una previsione capillare di svincoli, si potrà entrare nella viabilità ordinaria di quartiere.

Centro Storico di Verona (OQ)

Le Ferrovie Il tracciato del corridoio 5 nel territorio comunale corrisponde alla linea storica e si snoda lungo le aree ferroviarie della stazione di P.ta Nuova e dello scalo merci del Quadrante Europa, mentre in direzione Venezia è previsto in affiancamento alla linea attuale. Per quanto riguarda il Corridoio 1 il tracciato previsto nel PAT è solo indicativo della necessità di avere una previsione ad ovest, lontana dalle zone abitate. Il tracciato definitivo dovrà essere oggetto di concertazione con RFI, la Provincia, la Regione.

Verona Sud E’ prevista la riqualificazione di tutte le aree della Zai storica, ormai dimesse, che si attestano lungo l’asse che collega la stazione di P.ta Nuova ed il casello di Vr Sud. Una serie integrata di interventi ridisegneranno l’intera area. Nello specifico si prevede: - un nuovo sistema della mobilità centrato sulla riorganizzazione del casello di Verona Sud, prevedendo il ribalta-

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