Industry 4.0 Design #4-2022 Speciale SPS Norimberga

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MANUFACTURING | INDUSTRIAL IT | AUTOMATION | MECHATRONICS #4 NOVEMBRE DesignIndustry 4.0 IN PRIMO PIANO SPECIALE SPS magazine MULTILINGUAL TEXT ROBOT E COBOT NEI SISTEMI DI AUTOMAZIONE TECNOLOGIE TUTTI I VANTAGGI DELLA SERVITIZZAZIONE

FEDERICO FAGGIN: UN GENIO ITALIANO NELL’ELETTRONICA

MMolti conoscono gli scienziati italiani Leo nardo Da Vinci, Ales sandro Volta, Guglielmo Marconi, Enrico Fermi. Non tutti sono a cono scenza di un genio ita liano nato a Vicenza nel 1941, Federico Faggin. Fisico, inventore e imprendi tore italiano che dal 1968 risiede negli Stati Uniti. Capo progetto e designer dell’Intel 4004, il primo micropro cessore al mondo, e lo sviluppatore della tecnologia MOS con porta di silicio, che ha permesso la fabbri cazione dei primi microprocessori, delle memorie EEPROM e RAM dinamiche e dei sensori CCD, gli ele menti essenziali per la digitalizzazione dell’informazione. Inoltre responsa bile dello sviluppo dei microproces sori 8008, 4040 e 8080 e delle relative architetture. Nel 1974 ha fondato in USA la società Zilog, dove ha inven tato il famoso microprocessore Z80, attualmente in produzione. Nel 1986 ha co-fondato la Synaptics, azienda dove ha sviluppato i primi Touchpad e Touchscreen. Nel 2010 ha ricevuto la Medaglia Nazionale per la Tecnologia e l’Innovazione dal presidente Obama, per l’invenzione del microprocessore. Unico italiano presente al Computer History Museum di Mountain View e nel 2011 ha fondato la Federico e Elvia Faggin (sua moglie) Foundation, una organizzazione no-profit attiva nello studio scientifico della coscienza attra verso la sponsorizzazione di programmi di ricerca teorica e sperimentale presso

università e istituti di ricerca statuni tense. Iniziò la sua carriera istruttiva all’Istituto Industriale Alessandro Rossi di Vicenza e poi si occupò di calcola tori al Laboratorio di Ricerche elettro niche dell›Olivetti di Borgolombardo, all’epoca azienda di spicco nel settore, contribuendo alla progettazione e dire zione del progetto di un piccolo com puter elettronico digitale a transistori. Lasciata l’Olivetti nel 1961, s’iscrisse al corso di Fisica presso l›Università degli Studi di Padova, dove si laureò con lode nel 1965 . Assunto, nel 1967, dalla SGS-Fairchild (oggi STMicroelec tronics) ad Agrate Brianza, dove svi luppò la prima tecnologia di processo per la fabbricazione di circuiti integrati MOS (Metal Oxide Semiconductor) e progettò i primi due circuiti integrati commerciali MOS. La SGS-Fairchild invitò Faggin ad attivare un’esperienza di lavoro presso la sua consociata Fai rchild Semiconductor, azienda leader del settore semiconduttori a Palo

Alto in California. Si impegnò allo sviluppo dell’originale MOS Silicon Gate Technology, la prima tecnologia di processo del mondo per la fabbri cazione di circuiti integrati con gate auto-allineante (LSI) e la very large scale integration (VLSI), permettendo per la prima volta la fabbricazione di circuiti integrati MOS su larga scala, ad alta velocità e basso costo. E poi le stupende invenzioni del primo micro processore e dei primi Touchpad e Touchscreen. Se esistono i computer, gli smartphone e numerosi strumenti elettronici è merito di Federico Faggin genio vicentino-italiano dell’elettronica. Siamo orgogliosi di questo nostro com patriota che ha aperto la strada alla tec nologia elettronica mondiale!

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 di Carlo Marchisio / Industrial Automation Consultan Editoriale www.linkedin.com/in/carlomarchisio/

FEDERICO FAGGIN - AN ITALIAN ELECTRONICS MASTERMIND

Many people are familiar with some of Italy’s most renowned scientists such as Leonardo Da Vinci, Alessandro Volta, Guglielmo Marconi, and Enrico Fermi. Yet, few have heard of another brilliant Italian and ingenious inventor: Federico Faggin, born in Vicenza in 1941. Faggin is an Italian inventor and entre preneur, who has lived in the United States since 1968. He designed and led the project for Intel 4004 – the world’s first microproces sor. He also developed the MOS silicon-gate technology, which paved the way to the construction of the first microprocessors, the EEPROM and dynamic RAM memories, and of CCD sensors – the core elements for information digitalization. Furthermore, we have him to thank for the development of microprocessors 8008, 4040, and 8080 and their architecture. In 1974, he founded Zilog, a company where he invented the famous microprocessor Z80, which is currently in production. In 1986, he co-founded Synap tics, where he developed the first touchpads and touchscreens. In 2010, President Obama awarded Faggin the National Medal of Technology and Innovation for inventing the microprocessor. He is the only Italian to be featured in the Computer History Museum in Mountain View and, in 2011, he founded

the Federico and Elvia Faggin Foundation, which he runs together with his wife, Elvia. The no-profit organization is dedicated to the scientific study of consciousness. It spon sors theoretical and experimental research programs at U.S. universities and research institutes. After attending the Alessandro Rossi technical high school in Vicenza, Faggin joined Olivetti, a leading company in the sector at the time. There he worked on calculators at the company’s Electronic Rese arch Lab in Borgolombardo, and co-designed and led the implementation of a small digital transistors computer. In 1961, he left Olivetti to study physics at the University of Padua, where he graduated cum laude in 1965. In 1967 he was employed at SGS-Fairchild (today’s STMicroelectronics) in Agrate Brianza, where he developed the first process technology for MOS, i.e., Metal-Oxide-Semi conductor integrated circuits. He also desig ned the first two commercial MOS integrated circuits. SGS-Fairchild invited Faggin to work at its subsidiary, Fairchild Semiconductor, a leading company in the semiconductors located in Paolo Alto, California. While there, Faggin’s efforts focused on developing the original MOS Silicon-Gate Technology, the very first technology in the world for fabri

cating high-speed, low-cost, MOS integra ted circuits with a silicon self-aligned gate implemented as Large Scale Integration (LSI) and Very Large-Scale Integration (VLSI). Then came the magnificent inventions of the first microprocessors and the first touchpads and touchscreens. We have Federico Faggin, the electronics genius from Vicenza, Italy, to thank for the computers, smartphones, and the many other electronic devices, we use daily. We are proud of our countryman, who continues to pave the way for global electro nics technology!

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 5 ENGLISH TEXT
Carlo Marchisio e Federico Faggin

EDITORIALE

4 Federico Faggin – un genio italiano nell’elettronica

Federico Faggin – an Italian Electronics Mastermind

NEWS

8 I vincitori di Fomnext Start-up Challenge

Winners of the Formnext Start-up Challenge

10 Omron espande la rete di distribuzione europea Omron expands European distribution network

TECNOLOGIE

12 Dal progetto al servizio: tutti i vantaggi della servitizzazione

From product to service: all the advantages of servitization

20 Robot e cobot nei sistemi di automazione Robots and cobots in automation systems

SPECIALE SPS

28 Uno sguardo nel futuro dell'automazione A look into the future of automation

30 Il Thermal Management per la manutenzione predittiva Thermal Management for predictive maintenance

34 Relè di controllo Finder, una gamma completa per ogni esigenza Finder monitoring relays – a wide range of devices for almost every need

36 Corse lunghe ancora più sicure grazie al nuovo sensore a fune i.Sense EC.B Even more reliability over long travels thanks to the new igus i.Sense EC.B

40 Leuze Experince Days SPS Special: Connect to Focus Leuze Experince Days SPS Special: Connect to Focus

42 Nuovi multimetri e sistemi di misura multicircuito, una svolta nel mondo del monitoraggio energetico New power analyzers and multi-circuit

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/20226 NOVEMBRE 2022/NUMERO #4 Contenuti MANUFACTURING INDUSTRIAL IT AUTOMATION MECHATRONICS DesignIndustry 4.0 IN PRIMO PIANO SPECIALE SPS magazine MULTILINGUAL TEXT ROBOT E COBOT NEI SISTEMI DI AUTOMAZIONE TECNOLOGIE TUTTI VANTAGGI DELLA SERVITIZZAZIONE
8 2012 MULTILINGUAL TEXT

n. 4 Novembre 2022 www.innovareweb.it

Redazione Direttore Responsabile Giorgio Albonetti

Coordinamento Editoriale Area Industry Marco Tenaglia –marco.tenaglia@quine.it – cel. 3298490024

Direttore tecnico Carlo Marchisio

Segreteria di Redazione Cristina Gualdoni cristina.gualdoni@quine.it – cel. 3477623887

Hanno collaborato a questo numero Mario Gargantini, Patrizia Ricci, Chiara Tagliaferri

Pubblicità Ufficio Traffico Elena Genitoni e.genitoni@lswr.it – tel. 0289293962

Servizio abbonamenti abbonamenti.quine@lswr.it Abbonamento annuale € 25 Costo copia singola € 7,07 (presso l’editore)

Produzione Antonio Iovene | Procurement Specialist a.iovene@lswr.it | Cell. 349.1811231 Grafica e Fotolito Fabio Castiglioni Stampa Aziende Grafiche Printing Srl Peschiera Borromeo (MI)

sotto la responsabilità degli Autori. La pubblicazione o la ristampa degli articoli deve essere autorizzata per iscritto dall’Editore. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03, i dati di tutti i lettori saranno trattati sia manualmente sia con strumenti informatici e saranno utilizzati per l’invio di questa e di altre pubblicazioni e di materiale informativo e promozionale. Le modalità di trattamento saranno conformi a quanto previsto dall’art. 11 D.Lgs. 196/03. I dati potrebbero essere comunicati a soggetti con i quali Quine S.r.l. intrattiene rapporti contrattuali necessari per l’invio delle copie della rivista. Il titolare del trattamento dei dati è Quine S.r.l. - via Spadolini, 7 - 20141 Milano Tel +39 02 864105 Fax +39 02 72016740, al quale il lettore si potrà rivolgere per chiedere l’aggiornamento, l’integrazione, la cancellazione e ogni altra operazione di cui all’art. 7 D.Lgs. 196/03.

Ai sensi dell'art. 13 Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali 679/2016 di seguito GDPR, i dati di tutti i lettori saranno trattati sia manualmente, sia con strumenti informatici e saranno utilizzati per l’invio di questa e di altre pubblicazioni e di materiale informativo e promozionale. Le modalità di trattamento saranno conformi a quanto previsto dagli art. 5-6-7 del GDPR. I dati potranno essere comunicati a soggetti con i quali Edra S.p.A. intrattiene rapporti contrattuali necessari per l’invio delle copie della rivista. Il titolare del trattamento dei dati è Edra S.p.A., Via G. Spadolini 7 - 20141 Milano, al quale il lettore si potrà rivolgere per chiedere l’aggiornamento, l’integrazione, la cancellazione e ogni altra operazione di cui agli articoli 15-21 del GDPR.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 7 measurement system, a rivolution for energy monitoring application 46 Mayr a SPS Norimberga Mayr at SPS Nuremberg 48 IMG di OML IMG of OML 50 Fresatura moderna: la digitalizzazione prende il via con il CAM Modern Manufacturing: digitalization starts with CAM 52 Power B: il controllore compatto, potente e interconnesso Power B: the compact, powerful and interconnected controller 54 Depressori digitali con pannello 16 62
Iscrizione al R.O.C. n. 12191 del 29/10/2005 Tutti gli articoli pubblicati su Industry 4.0 Design magazine sono redatti
Testata associata DesignIndustry magazine 4.0 touch screen Vuototecnica Digital depressors with touch screen panel Vuototecnica 56 Robotrax R140 la nuova taglia “Maxi” New “Maxi” size ROBOTRAX R140X 58 Rivoluzionare l’industria dei ricambi automobilistici con la produzione additiva Revolutionizing the automotive spare parts industry with Additive Manufacturing 62 PRODUCT NEWS

PROTESI MAMMARIE BIORIASSORBIBILI E POSTELABORAZIONE ROBOTICA: I VINCITORI DELLA FORMNEXT

Per l’ottava volta, la Formnext Start-up Challenge ha pre miato le giovani aziende del mondo della produzione addi tiva per le loro idee imprenditoriali innovative e gli sviluppi tecnici. Dalla produzione on-demand di polveri AM agli impianti degradabili e all’efficiente post-elaborazione robo tica: le innovazioni premiate sono esempi brillanti dell’alto potere innovativo della stampa 3D e del mercato AM. I vin citori internazionali, che si presenteranno tutti al mondo AM a Formnext 2022, sono Photosynthetic (Paesi Bassi), Lat tice Medical (Francia), Rivelin Robotics (UK), SphereCube (Italia) e Alpha Powders (Polonia). L’AM Ventures Impact Award è andato anche a Lattice Medical.

Le innovazioni di queste start-up sono state selezionate sia per l’alto livello di creatività dimostrato nello sviluppo dei prodotti, sia per la fattibilità dei modelli di business. Le startup sono state in grado di fornire prove di brevetti esistenti o in attesa di brevetto e hanno anche dimostrato applicazioni estremamente promettenti.

La start-up con sede a Varsavia Alpha Powders ha svilup pato e brevettato una tecnologia per la modifica su richiesta delle polveri polimeriche. Allo stesso modo, lavorando con dimensioni minime è la start-up olandese Photosynthetic, specializzata nella stampa micro 3D rapida ed economica.

La start-up britannica Rivelin Robotics, d’altra parte, punta

Bioabsorbable breast implants and robotic post-processing: Winners of the Formnext Start-up Challenge

For the eighth time, the international Formnext Start-up Challenge has recognized young companies from the world of additive manufacturing for their innovative business ideas and technical developments. From the on-demand production of AM powders through degradable implants and efficient robotic post-processing: The award-winning innovations are shining examples of the high innovative power of 3D printing and the AM market. The international winners, who will all present themselves to the AM world at Formnext 2022, are Photosynthetic (Netherlands), Lattice Medical (France), Rivelin Robotics (UK), SphereCube (Italy) and Alpha Powders (Poland). The AM Ventures Impact Award also went to Lattice Medical. The innovations of these start-ups were selected both for the high level of creativity demonstrated in product development as well as the viability of the business models. The start-ups were able to provide proof of existing patents or patents pending and also demonstrated extremely promising applications. Warsaw-based start-up Alpha Powders has developed and patented a technology for the on-demand modification of polymer powders. Similarly working with minute dimensions is Dutch start-up Photosynthetic, which specializes in fast and cost-effective micro 3D printing. British start-up Rivelin Robotics, on the other hand, has its sights set on improving efficiency in the additive process chain. Its NetShape robots offer the potential of reducing operating costs and errors in post-processing by a factor of 10. For Italian start-up SphereCube, greater stability is the focus. The company has developed 3D printing technology that is able to process continuous fiber composites, thus enabling the automated manufacture of products from high-performance composites in any desired shape. Biomedical start-up Lattice Medical has developed a disruptive, bioabsorbable, and personalized implant for breast reconstruction and breast augmentation using patented 3D technology, which encourages the natural regeneration of adipose tissue without the introduction of foreign bodies.

With its submission, Lattice Medical was also able to secure the AM Ventures Impact Award, which honors particularly sustainable approaches. In addition to the innovative design and production method, AM Ventures was particularly impressed by the minimization of risks that can occur with traditional implants, the technical expertise of the team, and the sound research results that support the application. Sascha F. Wenzler, Vice President of Formnext at organizer Mesago Messe Frankfurt GmbH: “Every year, the start-ups in the AM industry take technology and application innovations to the next level and continue to impress with the rising quality of their developments and business planning. Once again, these companies have showcased the great potential of this industry, highlighting the fact that the sector produces significant developments that, in the future, will influence our industry, medicine, and other areas of life.”

The Formnext Start-up Challenge 2022 recognizes inventive, viable business ideas from companies founded within the last five years. The distinguished judging panel consists of prominent representatives from the realms of industry, science, media, and investment. The winners will each have a dedicated exhibition booth and will also present themselves at the Formnext Pitchnext event on Tuesday 15 November 2022.

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News ENGLISH TEXT

a migliorare l’efficienza nella catena del processo additivo. I suoi robot NetShape offrono il potenziale di ridurre i costi operativi e gli errori di post-elaborazione di un fattore 10. Per la start-up italiana SphereCube, l’obiettivo è una maggiore stabilità. L’azienda ha sviluppato una tecnologia di stampa 3D in grado di elaborare compositi a fibra continua, con sentendo così la produzione automatizzata di prodotti da compositi ad alte prestazioni in qualsiasi forma desiderata. La start-up biomedica Lattice Medical ha sviluppato un impianto dirompente, bioassorbibile e personalizzato per la ricostruzione del seno e l’aumento del seno utilizzando la tecnologia 3D brevettata, che incoraggia la rigenerazione naturale del tessuto adiposo senza l’introduzione di corpi estranei.

Con la sua presentazione, Lattice Medical è stata anche in grado di assicurarsi l’AM Ventures Impact Award, che premia gli approcci particolarmente sostenibili. Oltre all’in novativo metodo di progettazione e produzione, AM Ven tures è rimasta particolarmente colpita dalla riduzione al minimo dei rischi che possono verificarsi con gli impianti tradizionali, dall’esperienza tecnica del team e dai solidi risul tati della ricerca che supportano l’applicazione.

Sascha F. Wenzler, vicepresidente di Formnext presso l’or ganizzatore Mesago Messe Frankfurt GmbH, ha così com mentato: “Ogni anno, le start-up del settore AM portano le innovazioni tecnologiche e applicative a un livello superiore e continuano a stupire per la qualità crescente dei loro sviluppi e attività pianificazione. Ancora una volta, queste aziende

hanno messo in mostra il grande potenziale di questo set tore, evidenziando il fatto che il settore produce sviluppi significativi che, in futuro, influenzeranno il nostro settore, la medicina e altri settori della vita”.

La Formnext Start-up Challenge 2022 premia le idee di business inventive e praticabili delle aziende fondate negli ultimi cinque anni. La distinta giuria è composta da rappre sentanti di spicco dei settori dell’industria, della scienza, dei media e degli investimenti. I vincitori saranno presenti in fiera con uno stand espositivo dedicato e all’evento Formnext Pitchnext martedì 15 novembre 2022.

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OMRON ESPANDE LA RETE DI DISTRIBUZIONE EUROPEA CON UNA PARTNERSHIP CON CONRAD ELECTRONIC

Omron Electronic Components Europe ha annunciato oggi la firma di un accordo di distribuzione pan-europeo con Conrad Electronic, la piattaforma di approvvigionamento per forniture tecniche, con sede in Germania, che opera in 17 paesi europei.

Con il nuovo accordo Conrad fornirà i dispositivi Omron di largo utilizzo a clienti business di tutta Europa. Omron offre ai propri clienti soluzioni di componenti che agevolano l’accesso a nuove forme di energia sostenibile e alle comunicazioni ad alta velocità. Queste includono non solo i relè e gli switch di prestazioni e qualità elevate per cui l’azienda è celebre ma anche innovativi sensori ambientali che permettono ai sistemi elettronici di reagire in modo appropriato nei contesti in cui operano. In una prima fase la Conrad Sourcing Platform offrirà oltre 4.900 di questi dispositivi Omron. Le due società prevedono di ampliare la gamma di prodotti accessibili attraverso la piattaforma nel momento in cui Omron introdurrà nuove e rilevanti solu zioni.

Nel suo commento, Gabor Matrai, European Distribution Account Manager in Omron, ha spiegato che l’obiettivo della nuova partnership è potenziare e migliorare il servizio ai clienti in Europa. “Conrad Electronic è largamente utilizzata dagli ingegneri in tutta Europa, e specialmente in Germania, per rifornirsi di dispositivi e componenti per i propri progetti di prototipazione e di produzione. Siamo lieti di aggiungerli alla nostra rete di distribuzione e di offrire ai nostri clienti un’opzione in più di approvvigionamento delle nostre soluzioni di componenti innovative e di alta qualità.”

Michael Schlagenhaufer, Senior Director of Product and Supplier Strategy in Conrad Electronic, ha aggiunto: “La Conrad Sourcing Platform permette già una formula di acquisto semplice, veloce e completo di forniture tecniche da un unico fornitore. Non vediamo l’ora di lavorare con Omron e siamo certi che il suo portfolio prodotti completi in modo ottimale la nostra già ampia e approfondita gamma di soluzioni professionali per i mercati dell’e lettronica, dell’industria, dell’automazione e IT.”

Gabor Matrai, European Distribution Account Manager at Omron Electronic Components Europe; Michael Schlagenhaufer, Senior Director of Product and Supplier Strategy at Conrad Electronic

Omron expands European distribution network with Conrad Electronic partnership

Omron Electronic Components Europe today announced that it has signed a pan-European distribution agreement with Conrad Electronic, the German based sourcing platform for technical supplies operating in 17 European countries. Under the new agreement, Conrad will supply popular devices from Omron to business customers throughout Europe. Omron offers its customers component solutions that contribute to the take-up of new sustainable forms of energy and of highspeed communications. These include not only the high-performance, high-quality relays and switches for which the division is famous, but also innovative environmental sensors that enable electronic systems to respond appropriately to the context in which they are operating. Initially, the Conrad Sourcing Platform will present more than 4,900 of these Omron products. The two companies plan to widen the range of products accessible through the platform as Omron introduces new and relevant solutions.

Commenting, Gabor Matrai, European Distribution Account Manager at Omron explained that the new partnership is to enhance and improve its service to its customers in Europe. “Conrad Electronic is widely used throughout Europe and especially in Germany by engineers to source devices and components for their prototype and production projects. We are delighted to add them to the Omron distribution network, giving our customers an additional option for sourcing our high quality and innovative component solutions.”

Michael Schlagenhaufer, Senior Director of Product and Supplier Strategy at Conrad Electronic, added, “The Conrad Sourcing Platform already enables simple, fast and comprehensive procurement for technical supplies from a single source. We are looking forward to working with Omron and are certain that Omron’s product portfolio optimally complements our already broad and deep range of solutions for professionals in electronics, industry, automation and IT.”

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202210 News
a cura della redazione ENGLISH TEXT
INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE |4/202212
Patrizia Ricci Tecnologie DAL PRODOTTO AL SERVIZIO: TUTTI I VANTAGGI DELLA SERVITIZZAZIONE Grazie alle tecnologie 4.0, i processi di servitizzazione stanno velocemente trasformando i prodotti in elementi digitalizzati e connessi al sistema (smart product)

LLa competitività dei mercati spinge le aziende a mutamenti continui e rapidi del modo di fare di business. Avere un buon prodotto spesso non basta, ma occorre un diverso approc cio improntato ad una conoscenza delle esigenze dei propri clienti, attuali e potenziali, sempre più approfondita e ad una apertura sempre maggiore alle opportunità offerte dal digitale. Una strategia che si sta rivelando efficace per le imprese è quella di associare alla vendita del pro dotto la progettazione o riprogettazione di servizi di valore per tutti gli stakeholders.

La service transformation o servitizzazione - dall’in glese servitizazion - indica un nuovo modello di busi ness in base al quale un’azienda che produce e vende beni o prodotti li trasforma in una vendita di servizi. Ovvero, un processo di trasformazione dalla vendita di un bene/prodotto a un servizio, cioè alla vendita di una soluzione che di fatto dà vita a una relazione prolungata nel tempo tra cliente e fornitore. La ser vitizzazione è legata quindi all’idea di soddisfare le esigenze del cliente con una fornitura che diventa un servizio dedicato. Se nel manifatturiero, negli ultimi anni, abbiamo assistito al passaggio dalla produzione di massa alla personalizzazione di massa, oggi, il valore aggiunto del prodotto non sta più solamente nella sua qualità quanto piuttosto nella qualità dei servizi offerti, che vengono percepiti dal cliente come importanti se non addirittura strategici. Offerta che prevede un pacchetto costituito dal prodotto e uno o più servizi a corredo, quali ad esempio: co-design (ideazione del prodotto in una logica collaborativa), manutenzione, supporto, aggiornamento, formazione, servizi finanziari, sistemi di sicurezza, help-desk, portali self-service e tracking in tempo reale della consegna. Chi riesce a conciliare servitizzazione e smart manufacturing, riesce anche a differenziarsi sul mercato dai propri competitor, garantendo al cliente fidelizzazione e massima soddisfazione. Per riuscire in questa sfida, è fondamentale gestire al meglio le informazioni per avere massima visibilità di processi e procedure, sfruttando il digitale per lavorare su nuovi livelli di integrazione e di relazione e mantenendo il cliente al centro dello sviluppo.

Lo scenario economico

In uno scenario di forte incertezza economica, quale quello che in cui stiamo vivendo, la digitalizzazione dei processi abilitata dalle tecnologie dell’Industry 4.0 ha consentito un passaggio importante alle aziende del manifatturiero: partendo da un modello che asso ciava alla vendita del prodotto dei servizi di assistenza, sono approdate ad uno nel quale il servizio correlato al prodotto comincia ad essere esso stesso messo a valore

ENGLISH TEXT

From product to service: all the advantages of servitization

Thanks to Technologie 4.0, servitization processes are rapidly transforming products in digitalized, system-con nected components (smart products)

Competitive markets drive companies to make con tinuous and rapid changes in how they do business. Having a good product is often not enough; novel approaches are needed, ones based on a more exten sive, in-depth knowledge of their customers’ current and potential needs. Such approaches must be guided by an increasing openness to the opportunities that digitaliza tion can unlock. One such strategy that is proving effec tive for businesses is to design and redesign valuable services for all stakeholders that they couple with their products.

Service transformation—or servitization—is a new busi ness model whereby a company shifts from selling the goods or products it manufactures to selling them as services. In other words, servitization is a process of transformation from selling goods and products to selling services. This means selling a solution that de facto esta blishes an enduring relationship between customer and supplier. Hence, servitization meets customers’ needs by supplying what is actually a customized service.

In recent years, manufacturing has transitioned from mass production to mass customization. Today, the added value of a product no longer lies solely in its quality, but rather in the quality of the services offered, which the customer perceives as important and even strategic. What is offered is a package consisting of the product itself and one or more services connected to it, such as co-design (collaborative product conception), maintenance, support, upgrades trainings, financial ser vices, security systems, help-desks, self-service portals, and real-time delivery tracking.

Those who succeed in harmonizing servitization and smart manufacturing also succeed in setting themselves apart from their competitors on the market, while also guaranteeing customer loyalty and the highest customer satisfaction. In order to meet this challenge, it is essen tial to adequately manage data to ensure full transpa rency of processes and procedures, and to use digital technologies to navigate on new levels of integration and interaction, while keeping developments client-centric.

The economic background

Against a backdrop of great economic uncertainty, such as the one we are currently experiencing, the digitaliza tion of processes enabled by Industry 4.0 technologies provides an important transition path for manufacturing companies: the sales model based on coupling products with support services transformed into a model in which the service added to the product becomes an asset. Such a service can be, for example, consultancy, mainte nance, or training oriented. Taken to the extreme, it can even be servitization proper, in which the ownership of the good is not transferred to the customer, but remains with the manufacturer, who provides the customer with access to the service or product (usership economy). Additionally, it can also result in the typical models of

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 13

Tecnologie

e, dunque, orientato ad esempio alla consulenza, alla manutenzione, alla formazione, fino alla servitiz zazione vera e propria, come “estremizzazione” del modello, nella quale la proprietà del bene non viene trasferita al cliente, ma resta al produttore, che eroga al cliente l’accesso al bene stesso (usership economy). Oppure ai modelli tipici della sharing economy, nei quali non si ragiona più in termini di una proprietà

esclusiva del bene (ownership economy), che diventa diffusa e condivisa, ma di disponibilità del bene stesso a fronte di un corrispettivo commisurato al suo effet tivo utilizzo.

Basti pensare, in ambito consumer, a quanto capita nella nostra vita quotidiana con il car sharing, lo stre aming tv a consumo, gli abbonamenti telefonici, i software pagati a canone, le assicurazioni pagate a chi lometri percorsi, ecc. Possibilità e offerte rese attuabili

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE |4/202214

anche dall’incredibile progresso tecnologico in ambito informatico e delle telecomunicazioni.

Servitizzazione e manifatturiero

La vera ricchezza delle imprese che hanno avviato un percorso di digitalizzazione sta nella loro capacità di trasformare la mole di dati grezzi (raw data) raccolti dai macchinari, dalle linee di produzione e dai loro stessi prodotti in informazioni utili al business. Grazie

ENGLISH TEXT

the sharing economy, which marks the shift from the exclusive ownership of the good (ownership economy) to a broad and shared paradigm in which the accessibi lity to the good itself is calculated according to its actual usage.

We just need to see, in consumer terms, how our daily life has changed since the advent of car sharing, streaming on demand, mobile phone plans, fee-based software, insurance paid by mileage, and the like. All these possibilities and offers were made feasible in part by the incredible technological advancements in IT and telecommunications.

Servitization and the manufacturing industry

The true asset of companies that have engaged in a pro cess of digitalization lies in their ability to transform the mass of raw data collected from machines, production lines, as well as their own products, into useful informa tion for their business. Today, data offer manufacturing companies the means to transform their products into smart and connected products, i.e., products endowed with intelligence. Recent analyses show that over 30 percent of manufacturers’ revenue comes from the ser vice component.

At the heart of the servitization strategy lies the overall equipment effectiveness (OEE) - the constant, realtime monitoring of the state of operation that helps to optimally reduce servicing and maintenance costs. This is possible thanks to the acquired data, which, when properly processed and analyzed, helps manufacturers optimize their work processes by allowing maintenance, repair, and replacement work to be scheduled in time, to both modify their products and improve their per formance or functionality. In the data-driven decision making process, innovative technologies, such as artifi cial intelligence algorithms, play a major role in helping estimate and manage risk factors, foreshadowing the probability of failures and downtime and their impact on the company’s overall business.

The Internet of Things, the Cloud, and Big Data, in particular, are the technologies that—more than any other— enable the shift towards new servitization-orien ted business models. Sensor-equipped machines and production lines, cloud-based remote resources available on demand for data storage, processing and access, and analytics for analyzing and processing data in a struc tured and homogeneous way are all features that can enable the process of service transformation. Further more, data analyzed from return information provided by users on the product’s operating status, performance, and operating conditions also offer a means to compile contracts based on the usage of the product on a payper-use, pay-per-availability, and pay-per-performance basis.

The advantages of servitization

There are many advantages to using servitization and adopting a “circular” approach to business activities for suppliers of machines, systems, and services; these include:

Customer loyalty: the relationship with the manufacturer

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 15

Tecnologie

ai dati, oggi, le aziende del manifatturiero hanno l’op portunità di trasformare i loro prodotti in “smart and connected products”, ovvero arricchiti di intelligenza. In base a recenti analisi, nelle aziende manifatturiere la componente dei servizi ha ormai superato il 30% del fatturato. Il cuore di una strategia di servitization è rappresentato dalla Overall Equipment Effective ness (OEE), ovvero da un monitoraggio costante e in tempo reale dello stato di operatività del bene, così da ridurre il più possibile i costi di assistenza e manu tenzione. Alla base di tutto ci sono i dati acquisiti, che opportunamente elaborati ed analizzati, aiutano il produttore a ottimizzare i propri processi lavorativi consentendo di programmare per tempo interventi di manutenzione, riparazione o sostituzione, sia per modificare il proprio prodotto che per migliorarne le prestazioni o le funzionalità. Nel processo decisionale basato sui dati, che viene anche definito Data Driven

Decision Making, giocano un ruolo di primo piano le tecnologie innovative, ad esempio gli algoritmi di intelligenza artificiale, che aiutano a stimare e gover nare i fattori di rischio, prefigurando la probabilità di guasti e fermi macchina e il loro impatto sul business complessivo dell’azienda.

In particolare sono Internet of Things, Cloud e Big Data, le tecnologie che più di altre abilitano il pas saggio ai nuovi modelli di business legati alla ser vitizzazione. Grazie alla diffusa presenza di sensori su macchinari e linee di produzione, alla possibilità offerta dal cloud di sfruttare “on demand” risorse remote per l’archiviazione, l’elaborazione e l’accesso ai dati, e agli analytics per l’analisi e l’elaborazione dati in modo strutturato e omogeneo, è possibile abi litare il processo di service transformation. È anche dall’analisi dei dati derivanti dalle informazioni di ritorno dei fruitori del bene sullo stato di funziona

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mento del prodotto, sulle performance e sulle condi zioni operative che vengono elaborati i contratti legati allo “sfruttamento” del prodotto in ottica pay-per-use, pay-peravailability, pay-per-performance.

I vantaggi della servitizzazione

Sono diversi i vantaggi della servitizzazione e dell’ap proccio “circolare” alle attività di business per chi for nisce macchinari, sistemi e servizi : fidelizzazione del cliente: il rapporto con il produttore non termina con l’acquisto del bene, ma continua nel tempo ed è legato alla capacità di fornire sempre il ser vizio contrattualizzato. Tutto ciò è possibile attraverso la manutenzione predittiva, a sua volta ottenuta solo grazie al controllo puntuale del sistema; incremento della conoscenza, ottenuto “gratuitamente” dalla analisi dei dati raccolti dagli apparati, dagli eventi di manutenzione predittiva e reattiva e dai dati di pro duzione del proprio cliente;

does not end with the good’s purchase, but it continues over time and remains linked to the manufacturer’s ability to continually provide the contracted service. This is pos sible by means of predictive maintenance, which, in turn, is achieved through timely monitoring of the system; Greater knowledge, obtained “for free” from the analysis of data collected from equipment, from predictive and reactive maintenance events, and from customer’s pro duction data;

Business predictability, linked to the possibility of relying on a recurring and predetermined cash flow from a ser vice (usually multi-year) and not on the variability of the sales volume of a good or product;

Greater manufacturer control over the configurability and development of systems;

Possibility to manage machine maintenance; Centralized fault management.

There are similar advantages for those who purchase a service instead of a product, such as:

Possibility to transfer tied-up capital from an investment to production needs in a modulated way;

Guarantee of production continuity provided by a service based on modern IIoT technologies that can safeguard against production downtime caused by unexpected failures, with lower and non-random costs and high predictability in production;

Adaptability of a service to changing business needs.

Types of servitization

There can be different types of servitization ranging from products with additional services offered (add-ons) to the possibility of determining which services to bundle with a given product. The main feature is to have a dyna mic and flexible offer that can be tailored on the needs of the customer. This requires advanced models of con trol and management in the company that are capable of anticipating needs or demand changes. One way to achieve servitization is through digital customer enga gement. This strategy involves all supply chain players— dealers, retailers, contractors, and distributors—and helps foster an ongoing relationship between the company and its target audience. This, in turn, allows the manufacturer to guide a customer’s purchasing decisions in dialogue with the customer.

Once again, the crucial factor is that the data is shared along the supply chain, enabling collaboration and an information-enlightened economy. Thanks to IoT, smart factories can use systems to track and trace orders, deliveries, and maintenance or support tasks, which are co-managed through digitized procedures shared in the cloud. The digital twin is another enabling technology for servitization. With a digital twin, it is possible to increase the efficiency of a product or to understand possible issues before they arise. The knowledge thus gained helps improve the original system and optimize it accor ding to the customer’s needs.

Collaborative cloud platforms allow companies to have their data continually aligned with their back office and production systems; they also encourage a dialogue and strategic convergence between sales and operations— two fields that have always worked and interacted in different ways, times, and languages. The systematiza

ENGLISH TEXT

Tecnologie

predicibilità del business, legato alla possibilità di contare su un flusso di cassa ricorrente e prestabilito di un servizio (solitamente pluriennale), e non sulla variabilità del volume di vendita di un bene/prodotto; maggiore controllo del produttore sulla configurabilità e lo sviluppo dei sistemi; possibilità di gestire la manutenzione delle macchine; centralizzazione della gestione dei guasti. Analoghi vantaggi ci sono anche per chi acquista un servizio invece che un bene/prodotto: la possibilità di trasferire, in maniera modulata, capi tali immobilizzati da un investimento alle necessità produttive;

la garanzia della continuità produttiva fornita da un servizio basato su moderne tecnologie IIoT capace di mettere al riparo dal fermo produttivo dovuto a guasti inattesi, con costi ridotti e non casuali e elevata pre dicibilità nella produzione; l’adattabilità di un servizio rispetto alle mutevoli esi genze del business.

Le forme di servitizzazione

Le forme di servitizzazione possono essere diverse: si va dall’offerta di prodotti con servizi offerti aggiuntivi (add-on) alla possibilità di stabilire nativamente quali servizi offrire in bundle al prodotto. La caratteristica essenziale è la dinamicità e flessibilità dell’offerta in funzione delle esigenze del cliente per la quale occor rono, in azienda, modelli di presidio e di gestione evoluti, in grado di anticipare i bisogni o il cambia mento in corso d’opera della domanda. Una strada per arrivare alla servitizzazione è quella della Digi tal customer engagement, o coinvolgimento digitale dei clienti: una strategia che coinvolge tutti gli attori della supply chain - dealer, rivenditori, contractor e distributori – mirata ad instaurare una relazione con tinuativa tra l’azienda e il suo target di riferimento attraverso la quale il produttore riesce ad orientare le decisioni di acquisto di un cliente, tramite il coinvol gimento del cliente stesso. Ancora una volta, a fare la differenza, sono i dati condivisi lungo la filiera che abilitano una collaborazione e un’economia illuminata dalle informazioni. Grazie alla IoT, le smart factory possono utilizzare sistemi di tracciabilità e rintrac ciabilità di ordini, consegne, interventi di manuten zione o di supporto, che vengono co-gestiti attraverso procedure digitalizzate e condivise in cloud. Il digital twin, è un’altra tecnologia abilitante la servitizzazione. Aumentare l’efficienza di un prodotto o comprendere una problematica prima ancora che si verifichi attra verso il gemello digitale fornisce una conoscenza che, applicata al sistema originale, consente di migliorarlo e ottimizzarlo in funzione delle esigenze del cliente.

Le piattaforme collaborative in cloud permettono alle aziende di avere dati sempre allineati ai sistemi di back office e a quelli di produzione e di attivare un

dialogo e una convergenza strategica tra l’area vendite e il reparto operation, due mondi che hanno sempre lavorato e interagito con tempi, linguaggi e modi dif ferenti. La messa a sistema dei dati permette di fare analisi avanzate e di usare strumenti di Big Data e Intelligenza Artificiale a supporto dei processi decisio nali. Queste piattaforme ovviamente vengono fornite in modalità SaaS (software as a service), il corrispettivo della usership economy in ambito software.

La situazione in Italia Purtroppo, nonostante la servitizzazione venga ormai considerata strategica per l’innovazione e la competi tività delle aziende del manifatturiero, dall’indagine 2021 dell’Osservatorio Transizione Industria 4.0 della School of Management del Politecnico di Milano si evince che le sue opportunità sono ancora poco sfrut tate nel nostro Paese. Sebbene due imprese su tre usino già beni strumentali e software a fronte di un canone mensile o annuale, in generale le opportunità offerte dalla connessione dei macchinari sono ancora poco sfruttate dalle aziende.

Solo un quarto degli intervistati usa servizi informativi associati a un macchinario, come l’individuazione di guasti o malfunzionamenti, o servizi di manutenzione

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preventiva basati sulle condizioni della macchina. Meno di uno su dieci utilizza servizi per una migliore gestione energetica delle macchine e pochissime sono le aziende che hanno sviluppato soluzioni di manu tenzione predittiva (meno del 5%). Il Manufacturingas-a-Service (MaaS), che può essere considerato il massimo livello della servitization, è ancora scono sciuto a due terzi delle imprese, mentre inizia a dif fondersi in tutto il mondo sotto forma di piattaforme digitali che rendono più agile il rapporto tradizionale cliente-fornitore. Il MaaS - una delle declinazioni del paradigma del Cloud Manufacturing - può essere definito come la versione manifatturiera del Cloud Computing: consiste in un insieme di risorse manifatturiere (es. pro gettazione, produzione, simulazione), fisicamente distri buite, che viene aggregato virtualmente e reso disponibile a un utente finale in modo comodo, on-demand, attra verso una piattaforma gestionale altamente automatizzata. In Europa si contano già cinque piattaforme pienamente operative; in Italia abbiamo qualche esempio, che pur rimanendo circoscritto ai settori della stampa additiva, della lavorazione della lamiera e di semplici lavorazioni meccaniche, mostra capacità di offerta anche rispetto a materiali e finiture. Fonte: Osservatorio ANIE dell’Indu stria Italiana dell’Automazione, maggio 2022 

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tion of data allows advanced analyses and the use of big data and artificial intelligence tools to support decisionmaking processes. These platforms are delivered in the SaaS (Software as a Service) mode, the equivalent of usership economy in software.

The situation in Italy

Although widely recognized as strategic site for innova tion and competitiveness in the manufacturing sector, a 2021 survey of the Industry 4.0 Transition Observatory of the School of Management of Milan’s Politecnico Uni versity showed that servitization is still lagging behind in Italy. Although two businesses in three are already using capital goods and software with a monthly or annual fee, the opportunities offered by the interconnection of machines are generally not taken advantage of.

Only a quarter of respondents use information services associated with a machine—such as fault or malfunction detection—or preventive maintenance services based on machine conditions. Fewer than one in ten use services to improve machine energy management, and very few companies have developed predictive maintenance solu tions (less than 5 percent). Manufacturing-as-a-Service (MaaS), which can be considered the highest level of servitization, is still unknown to two-thirds of companies, although it is beginning to spread worldwide in the form of digital platforms, which make the traditional customersupplier relationship more agile.

MaaS—one of the declinations of the Cloud Manufac turing paradigm—can be defined as the manufacturing version of cloud computing. It consists of a set of physically distributed manufacturing resources (e.g., design, production, and simulation), which is aggregated virtually and then made available to the end user in a practical way, on-demand, and through a highly auto mated management platform. There are already five fully operational platforms in Europe; in Italy we have a few examples, which remain confined to the areas of additive printing, sheet metal working, and simple machining, but that still demonstrate potential applications with respect to materials and finishes.

Source: ANIE Observatory of the Italian Automation Industry, May 2022.

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Tecnologie

E COBOT

SISTEMI

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di
Mario Gargantini
ROBOT
NEI
DI AUTOMAZIONE Innovativi sistemi per l’interazione tra uomo e macchina promettono un salto qualitativo nella robotica applicata all’industria meccanica grazie a robot collaborativi, Realtà Virtuale e Realtà Aumentata. Mentre Big Data e Intelligenza Artificiale consentono alle moderne apparecchiature industriali di adattarsi

PPiù flessibilità, maggiore efficienza ma anche meno sprechi e riduzione dei costi; in generale un migliora mento delle performance operative e quindi un aumento della redditi vità aziendale. Sono i vantaggi por tati dalle applicazioni di robotica in ambito industriale e in particolare nel settore metalmec canico; e sono le ragioni per cui sempre più imprese deci dono di implementarle, a fronte anche della constatazione che la robotica si è ormai liberata della eccessiva rigidità e complessità che la vincolava e si è aperta anche alle PMI che riescono facilmente a integrarla nell’ambiente pro duttivo senza specifiche competenze in campo e in piena sicurezza grazie alla sempre maggior presenza di cobot e robot intelligenti.

I robot industriali in effetti stanno ridisegnando il mondo della produzione. Sempre più intelligenti e potenti, sono una delle leve principali di Industria 4.0. La tecnologia robotica integrata può fornire ai produttori l’architettura semplificata e i dati necessari per operare con successo nel mercato globale. Lo documenta e ne indica le prospettive il Libro Bianco Robot integrati nei sistemi automatici, presentato dal Gruppo Meccatronica di ANIE Automa zione e realizzato in collaborazione con SIRI (Società Italiana di Robotica Industriale).

Lo studio parte dalla constatazione che le esigenze pro duttive continuano a crescere e richiedono ai costruttori di essere preparati per le esigenze di domani con solu zioni capaci e flessibili già oggi. «I robot integrati pos sono semplificare il percorso verso carichi più connessi e intelligenti. Con una connessione senza interruzioni agli strumenti digitali più recenti, è ora più facile creare effi cienze e promuovere l’innovazione».

La situazione del mercato rende però più impegnativo sviluppare questa prospettiva. Esaminando i trend della robotica sia a livello mondiale che italiano, si notano delle difficoltà, che si riflettono nei dati resi disponibili dall’IFR (International Federation of Robotics). Nel 2019, le ven dite di robot industriali sono calate del 12% rispetto al 2018, attestandosi a 373.240 unità. Tale risultato riflette la difficoltà registrata dai due principali settori applica tivi, l’industria automobilistica e l’industria dei prodotti elettrici ed elettronici; la prima ha comunque assorbito il 28% delle installazioni totali e la seconda il 24%. Quanto alla distribuzione geografica, il primato nel mercato della robotica spetta alla Cina, seguita da Giappone, Nord America e Corea del Sud; anche in termini di macchine installate è sempre la Cina a guidare la classifica mentre l’Italia è al sesto posto preceduta dalla Germania.

Interessante è anche la ripartizione dei campi di applica zione dove la manipolazione è l’ambito cui è stato destinato il maggior numero di robot, con una quota pari al 46% del totale mondiale. La saldatura copre una quota del 20% ed è l’area predominante per molti paesi, soprattutto per quelli

ENGLISH TEXT

Technologies Robots and cobots in automation systems

Innovative systems in human-machine interaction will greatly improve the quality of robotics applied to mecha nical engineering thanks to collaborative robots, virtual reality, and augmented reality. Much in the same way, big data and artificial intelligence provide the means for modern industrial equipment to adapt to its surroundings and make decisions, increasing the performance of pro duction processes.

More flexibility, greater efficiency, less waste, lower costs, overall improved operational performance and higher business profitability are among the benefits of robotic solutions in industrial applications, in particular in the engineering sector. Thus, an increasing number of companies are implementing them. By becoming more flexible and less complex, robotics has become a viable option even for SMEs, because it can now be easily integrated in the production environment without requiring specific skills; safety is also no longer a con cern thanks to the increasing presence of cobots and intelligent robots.

Industrial robots are indeed reshaping the world of manufacturing. Increasingly intelligent and powerful, they are one of the key drivers of Industry 4.0. Integrated robotics technology can provide manufacturers with the simplified architecture and data they need to operate successfully in the global market. This is documen ted, also with regard to the future, in the white paper Integrated Robots in Automation Systems, presented by Gruppo Meccatronica of ANIE Automazione, which was created in collaboration with SIRI (Italian Society of Industrial Robotics).

The study begins by demonstrating how the growing needs in the manufacturing sector require manufactu rers to get prepared today for tomorrow’s challenges by equipping themselves with flexible solutions. “Integrated robots help achieve more connected and smarter worklo ads. The seamless connection with the latest digital tools facilitates efficiency and fosters innovation”. However, the current market situation makes it more challenging to achieve such circumstances. Trends in robotics, both at a global and at the Italian level, reveal snags in this point, as data provided by the International Federation of Robotics (IFR) reveal. In 2019, sales of industrial robots dropped 12 percent compared to 2018, reaching 373,240 units. This result reflects the difficulty experienced by the two main application sectors: the automotive and the electrical and electronics industry. The former nevertheless accounts for 28 percent of all installations, while the latter accounts for 24 percent.

With regard to geographic distribution, the leader on the robotics market is China, followed by Japan, North Ame rica, and South Korea; in terms of number of machines installed, China is still the top ranker, while Italy is at place six, after Germany.

If we examine the areas of application, the largest number of robots are deployed in handling tasks, which account for 46 percent of the world total. Welding makes up a 20 percent share and is the predominant area for many countries, especially vehicles producing countries;

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Tecnologie

produttori di veicoli; ha invece registrato un certo calo l’assemblaggio che occupa un 10% del totale mondiale. Considerando la situazione italiana bisogna dire che nel 2020 anche l’industria italiana della robotica ha scon tato le conseguenze della pandemia mondiale: il bilancio dell’anno è stato senz’altro negativo, con quasi tutti gli indicatori in flessione. Stando ai dati dello studio SIRI e UCIMU, la produzione del comparto ha registrato un calo del 18,5% rispetto all’anno precedente: tale risultato è stato determinato dalla contrazione delle consegne sul mercato interno (-30,1%) mentre le esportazioni sono rimaste stabili (+0,4%); la quota di produzione destinata all’estero si è attestata al 46,7%, quasi nove punti percen tuali in più rispetto all’anno precedente.

Sempre secondo l’analisi SIRI-UCIMU, nel 2020 anche in Italia l’area applicativa predominante si è confermata quella della manipolazione che comprende diverse applicazioni, tra cui la principale, in termini di unità, è la manipolazione per stampaggio plastica, con robot à; la maggior parte di tipo cartesiano. Altro segmento significativo è quello della manipolazione di materiali, seguita dalla manipolazione per carico/sca rico macchine e per stampaggio, forgiatura, saldatura (in prevalenza saldatura a punti) e taglio (in prevalenza taglio laser). Considerando la tipologia di robot, la sal datura è rappresentata interamente da robot di tipo articolato a traiettoria controllata, mentre il taglio da robot di tipo cartesiano.

Manipolare in ergonomia con i Cobot Universal Robots

Ergonomic manipulation with Universal Robots cobots

Interazione uomo-macchina

Il Libro Bianco di Anie sottolinea un elemento di note vole novità nella robotica applicata: è l’introduzione di innovativi sistemi per l’interazione tra uomo e macchina. Ripercorrendo le categorie tecnologiche che hanno segnato le varie innovazioni e hanno via via modificato il dialogo uomo-macchina, si può dapprima vedere l’intro duzione dei classici strumenti di interazione quali pulsanti e interruttori, seguiti ben presto da spie luminose e avvisi sonori. Il passo successivo qualificante è stato quello che ha portato alle interfacce grafiche che permettono di avere un numero pressoché infinito di pulsanti, spie e avvisi e soprattutto consente di visualizzare i valori della mac china che ci interessano, dando la possibilità di sviluppare un’esperienza molto ricca nella relazione tra l’operatore e l’azione della macchina.

La fase attuale rappresenta un salto qualitativo enorme: tecnologie come la robotica collaborativa (Cobot), la Realtà Virtuale (VR) e la Realtà Aumentata (AR) per mettono di avere una nuova visuale su come strutturare le interazioni e come renderle ancora più efficienti ed efficaci.

I Cobot permettono di interagire con l’operatore in maniera sicura e senza rischi connessi, diventando un vero e proprio terzo braccio al servizio dell’operatore. La realtà aumentata permette di rendere “3D” le classiche HMI andando a visualizzare valori o allarmi dei componenti macchina direttamente sul componente stesso, semplifi

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cando diagnostica e supporto da remoto. I vantaggio dell’automazione collaborativa per il settore meccanico e delle macchine utensili sono messi in risalto da molti operatori; così li riassumono i tecnici di Univer sal Robots: “I robot collaborativi sollevano i lavoratori dall’eseguire compiti monotoni, ripetitivi e scarsamente ergonomici, facendo sì che possano concentrarsi su atti vità a più elevato valore aggiunto. Mentre gli operatori si concentrano su compiti adatti alle loro capacità, e che richiedono controllo del processo, problem solving e cre atività i cobot eseguono operazioni ripetitive e pericolose, contribuendo alla creazione di luoghi di lavoro più salubri ed ergonomici”.

Per dare un’idea di dove può arrivare la robotica grazie ai sistemi di VR e AR si può citare il caso del Gruppo Galba, storica azienda bresciana considerata tra le più importanti nel campo delle lavorazioni meccaniche ad alto contenuto tecnologico. Nel settore di riferimento di Galba, quello dell’automotive, il mercato richiede per lo più componenti in alluminio, ghisa e acciaio con tirature che vanno dai 200.000 ai 2.500.000 pezzi l’anno: oggetti di piccola e media dimensione che richiedono un’elevata precisione di esecuzione e cicli di produzione molto veloci, intorno agli 8 secondi. Avendo scelto una giovane azienda innovativa, Innvision, come partner per la progettazione, integrazione e realizzazione di celle robotizzate, in meno di due anni sono stati installati circa 20 robot ABB nell’a rea produttiva di Galba, mettendo in opera 13 celle robo

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assembly, on the other hand, has slightly dropped to 10 percent of the global total.

As for Italy, in 2020 the Italian robotics industry also suffered the consequences of the global pandemic: the year’s balance was certainly negative, with almost all indicators showing declines. According to data from the SIRI and UCIMU study, production in the robotics industry dropped by 18.5 percent compared to the previous year, as a result of a contraction of deliveries on the domestic market (-30.1 percent). Exports, on the other hand, remained stable (+0.4 percent), with a 46.7 percent production share destined to foreign countries, which was almost nine percent higher than the previous year.

The SIRI-UCIMU analysis also shows that in 2020 the predominant application area in Italy was also handling, which includes different applications, the main one being, in terms of number of units, handling for plastic molding, with Cartesian robots for the most part. Another significant segment is handling of materials, followed by handling for loading/unloading machines and for mol ding, forging, welding (mostly spot welding) and cutting (mostly laser cutting). As for the type of robot, welding deploys exclusively articulated robots with controlled trajectories, while Cartesian-type robots are used for cutting.

Human-machine interaction

The significant novelty in applied robotics, as highlighted by the ANIE white paper, is the introduction of new systems for human-machine interaction. If we look back at the technological aspects that marked the various innovations and have gradually changed the humanmachine interaction, we find first the introduction of classic interaction tools, such as buttons and switches, which were soon followed by warning lights and audible alerts. The next defining step was the introduction of graphical user interfaces, allowing for a nearly infinite number of buttons, lights, alerts, and, above all, for the display of the desired machine parameters. These innovations have paved the way for the development of a fruitful experience in the relationship between operator and machine operations.

Currently we are experiencing another massive quali tative leap: technologies such as collaborative robotics (cobots), virtual reality (VR), and augmented reality (AR) provide a complete new view on how to structure interactions and how to make them even more efficient and effective. Cobots ensure safe interaction with the operator, without any associated risks, as they are truly like a third arm at the service of the operator. Augmen ted reality allows classic HMIs to be shown in “3D” by displaying values or alarms of machine components directly on the component itself, thereby simplifying remote diagnostics and support.

Many operators have stressed the benefits of colla borative automation for mechanical and machine tool industries; in the words of Universal Robots engineers, “Collaborative robots free workers from performing monotonous, repetitive, and unergonomic tasks, allowing them to focus on higher value-added tasks. Workers can thus focus on tasks more suited to their skills, and those requiring process control, problem solving, and creativity, while cobots perform repetitive and hazardous tasks,

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Tecnologie

tizzate che assolvono diversi compiti: dall’asservimento macchine allo spostamento, dalla lavorazione meccanica al controllo, fino al lavaggio. La robotizzazione di alcune operazioni alienanti e ripetitive ha permesso di ridurre il margine di errore, velocizzare la produzione e avvalersi di risorse umane in altri ambiti aziendali con un livello qualitativo più alto.

Ma le innovazioni non finiscono qui. Con Robot Studio Augmented Reality, una soluzione software fornite sempre da ABB, gli operatori di Galba sperimentano la possibilità di visualizzare l’isola robotizzata installata nell’ambiente attraverso lo schermo dello smartphone. Mentre, indossando un visore di VR, possono sperimen tare la presenza della cella proprio come se fosse reale, vivendola dall’interno. Una ulteriore opportunità è rap

presentata dal Virtual Commissioning, il tool molto utile per aziende che intendono abbattere i limiti geografici del proprio raggio di azione.

Tendenze

Tornando al White Paper di Anie Automazione, si fa notare come l’incremento della diffusione dei sistemi robo tici sia stato facilitato dalla contemporanea evoluzione di alcune tecnologie come quelle appena citate e come l’In telligenza Artificiale, il cloud e i sistemi edge che hanno ampliato le possibili aree di applicazione. “Questa tendenza insieme alla ricerca di un maggior grado di produttività della soluzione in virtù di un maggiore coordinamento tra asservitori e macchine, hanno reso necessario un maggiore grado d’integrazione tra il robot e il PLC. Il mercato si è

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La Realtà Aumentata per i robot ABB Augmented reality for ABB robots

ENGLISH TEXT

thereby contributing to healthier and more ergonomic workplaces.”

An example of how effective robotics can be, thanks to VR and AR systems, is provided by Gruppo Galba, a historic company from Brescia that is considered to be a leader in the field of high-tech machining. Galba’s target market, i.e. the automotive industry, is mostly in need of aluminum, cast iron, and steel components with produc tion runs ranging from 200,000 to 2,500,000 pieces per year: small and medium-sized objects that require high precision machining and very fast (around 8 seconds) production cycles. Partnering with a young innovative company, Innvision, for the design, integration, and implementation of robotic cells, in less than two years Galba installed about 20 ABB robots in its production area, employing 13 robotic cells that perform various tasks, from machine servicing to displacement, from mechanical operations to control and washing. Roboti zation of some alienating and repetitive operations has helped reduce the margin of error, speed up production, and employ human resources for higher quality tasks in other areas.

But their innovations do not end there. With Robot Studio Augmented Reality, a software solution also pro vided by ABB, Galba operators are testing the possibili ties offered by having the robotic cell displayed directly on their smartphone screens. Wearing a VR visor, they can also experience the cell just as if it were real, and from the inside. Further opportunities are offered by Virtual Commissioning, a highly useful tool for compa nies that want to extend their reach across geographical boundaries.

Trends

The ANIE Automation white paper also highlights how the increase in the number of implemented robotic systems was facilitated by the parallel evolution of technologies such as the aforementioned, as well as artificial intelligence, the cloud, and edge computing systems, which have expanded the scope of possible applications. “This trend, along with the search for a higher degree of productivity of the implemented solution by means of greater coordination between servers and machines, has required a stronger integration between robot and PLC. The market has evolved along three trend lines. The first calls for a high degree of standardi zation and solutions that integrate components from dif ferent manufacturers; the second involves a high degree of integration between the automation controller and the robot controller; and the third is the development of an intermediate solution involving the use of a PLC library, usually created by the robot manufacturer.”

Another trend that is gaining momentum is the recurrent use of simulation: if self-learning (online programming) has been the most widely used method to date to define a robot’s trajectories, today it is offline programming, i.e. simulation, that is on the rise. Indeed, the joint simulation of automation, field, mechatronics, and robot controller through the synchronization of their respective digital twins makes it possible to reduce downtime, run parallel engineering steps, and ultimately optimize the applica tion.

When we think about robots in the industry, we must imagine more than just automated systems characterized only by their ability to perform repetitive, tedious, and

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Tecnologie

indirizzato verso tre filosofie, la prima che prevede un alto grado di standardizzazione e che consente di creare soluzioni con componenti di diversi costruttori, la seconda che prevede un alto grado di integrazione tra il controllore della parte d’automazione e il controller del robot, la terza è una soluzione intermedia che prevede l’utilizzo di una libreria per PLC, generalmente creata dal produttore del robot”.

Un’altra tendenza che si sta imponendo è il costante ricorso alla simulazione: se per definire le traiettorie di un robot il metodo di autoapprendimento (programmazione online) è stato finora quello più utilizzato, oggi la pratica della programmazione offline, ovvero della simulazione, è in crescita. La simulazione congiunta di automazione, campo, meccatronica e controllore del robot attraverso la sincronizzazione dei rispettivi gemelli digitali (digital twin), infatti, permette di ridurre i tempi di fermo mac china, parallelizzare le fasi di ingegneria e in definitiva ottimizzare l’applicazione.

Quando si pensa ai robot nell’industria, non si devono immaginare soltanto dei sistemi automatici caratterizzati solo dalla capacità di svolgere compiti ripetitivi, noiosi e pericolosi. L’enorme mole di dati digitali a disposizione delle aziende, i Big Data, e le potenzialità dell’Intelli genza Artificiale stanno ridefinendo gli scenari produt tivi con un’integrazione sempre più spinta tra le diverse soluzioni e con la nascita di nuovi campi applicativi e l’allargamento di altri un tempo riservati ad ambiti limi tati. È il caso dei moderni sistemi di visione. Così come

accade per i sensori, anche i sistemi di visione diventano intelligenti, in grado di svolgere nuove funzioni e di con tribuire all’ottimizzazione di molti processi. Big Data, Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Deep Lear ning consentono alle moderne apparecchiature industriali di “vedere”, similmente ad una persona fisica, e di capire come adattarsi all’ambiente circostante; prendendo deci sioni e modificando il loro comportamento. Tutto ciò con un continuo e progressivo aumento delle performance e con l’ottenimento di un significativo van taggio competitivo.

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dangerous tasks. The enormous amount of digital data available to companies, i.e. big data, and the potentials of AI are redefining production processes with everincreasing integration of different solutions, the emer gence of new fields of application and the expansion of others once reserved for limited areas. This is the case with modern vision systems. Just like sensors, vision systems are becoming intelligent, capable of performing new functions and helping to optimize many processes. Big data, artificial intelligence, machine learning and deep learning enable modern industrial equipment to “see,” much like a real person, and to understand how to adapt to their surroundings, and thus make decisions and modify their behavior. All this is coupled with a continuous and progressive increase in performance and a significant competitive edge.

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Diamo un senso all’automazione

Dalla macchina al cervello, un percorso sensazionale.

Nei sistemi di automazione i sensori rivestono l’importante ruolo di “organi sensoriali”. Devono non solo fornire in modo preciso i valori letti, ma anche mettere a disposizione la totalità delle informazioni raccolte, essenziali per monitorare lo stato di salute e ottimizzare l’efficienza dell’intero sistema. Grazie ad una comunicazione semplice e rapida, dal livello periferico della macchina, attraverso il livello di control lo, fino al centro di supervisione e gestione, i vantaggi promessi dall’Industria 4.0 possono così diventare realtà. Dal sensore al cloud, ifm offre soluzioni complete e tangibili per ogni vostra esigenza di automazione. ifm - close to you!

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Uno sguardo nel

futurofuturo

dell’automazione

AAnche quest’anno i visitatori potranno ammirare un’incre dibile gamma di prodotti e servizi, di soluzioni di automa zione e digitalizzazione da for nitori nazionali e non. Avranno anche la possibilità di dare uno sguardo alla panoramica com pleta del mercato tramite la piattaforma di eventi digitali complementari “SPS on air”, che sarà disponibile prima, durante e dopo l’evento fisico di tre giorni a Norimberga.

La fiera fisica con una componente digitale

A SPS non ci si annoia mai. Un ampio programma di approfondimenti legati al mondo dell’automazione accom pagnerà i visitatori per tutti i giorni della manifestazione. Inoltre come “pre-riscaldamento”, i possessori dei biglietti della fiera avranno l’opportunità di partecipare all’evento digitale con numerose presentazioni tecniche e anteprime di prodotto sulla piattaforma “SPS on air”. Gli argomenti principali delle tavole rotonde, delle presentazioni dei pro dotti o dei keynote di quest’anno sono:

• Trasformazione digitale/Industria 4.0

• Comunicazioni industriali

• Sicurezza

• Nuovi metodi logistici e integrazione robotica

• Concetti intelligenti e basati sui dati per il controllo e la visualizzazione

• Sensori intelligenti

• Azionamenti

• Case history per l’IA

• Sostenibilità nell’automazione

Inoltre, i partecipanti possono utilizzare la piattaforma digitale per avviare con tatti e fissare appuntamenti sia in loco che digitalmente, fare rete tra loro e trovare contatti per le loro specifiche domande di automazione. L’”SPS on-air”, comprese le sue opzioni di interazione, rimarrà online anche dopo la fine dell’e vento fino all’11 novembre 2022; e la mediateca on-demand e gran parte del programma delle lezioni registrate saranno disponibili fino al 15 novembre 2022.

Ciò significa che coloro che visitano di persona la fiera hanno comunque la possibilità di visualizzare le presentazioni successive o di stabilire contatti con partecipanti digitali in tutto il mondo.

Nel padiglione 6, lo stand congiunto “Automation meets IT” presentato da circa 16 espositori offrirà ai visitatori approfondimenti su questioni specifiche e darà loro l’opportunità di ricevere consigli personalizzati dai fornitori. Lo stand congiunto si concentrerà sui seguenti temi:

•Gestione delle risorse

• Servizi basati su cloud

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/20228 a cura della redazione SPECIALE SPS
Oltre 1.100 espositori, da tutto il mondo, saranno presenti alla 31a edizione di SPS, la fiera per l’automazione intelligente e digitale. L’evento si svolgerà dall’8 al 10 novembre 2022 a Norimberga e sarà l’occasione per presentare gli ultimi prodotti, soluzioni e tecnologie pionieristiche del futuro nel campo dell’automazione industriale.

• Servizi incentrati sui dati

• Manutenzione predittiva

• Architettura unificata OPC (OPC UA)

Misure igienico sanitarie

La protezione della salute di tutti gli espositori, visita tori, partner di servizio e dipendenti è la massima priorità dell’organizzatore. Per il momento, la fiera può andare avanti senza le normative COVID-19. Se in autunno dovessero entrare in vigore nuove norme igieniche o misure anti-coronavirus, queste saranno ovviamente rispettate.

Date per SPS 2023 e negli anni successivi L’SPS 2023 si terrà a Norimberga dal 14 al 16 novembre 2023 e manterrà queste date di novembre anche negli anni successivi, compatibilmente con i giorni settimanali. Nel 2024 quindi le date già confermate saranno dal 12 al 14 novembre.

Informazioni importanti per i visitatori

Informazioni dettagliate sul programma della mostra, sulla vendita dei biglietti, sull’evento ibrido e sulle offerte speciali di viaggio, insieme a suggerimenti su come prepararsi per la fiera, sono disponibili sul sito web dell’evento all’indirizzo sps-exhibition.com. 

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A look into the future of automation

The 31st edition of SPS, the trade fair for smart and digital automation, is expected to attract 1,100 exhibitors from across the globe. The event will take place from 8 to 10 November 2022 in Nuremberg and will showcase the latest products, solu tions and pioneering future technologies in the field of industrial automation. This year once again, visitors will be treated to a dazzling array of products and services from national and international suppliers of automation and digitalisation solutions. They will also have the chance to get a comprehensive overview of the market via the complementary digital event platform “SPS on air”, which will be available before, during and after the three-day physical event in Nuremberg.

The physical trade fair with a digital component

The SPS keeps you informed with an extensive program of lectures on current topics from the automation industry. Even in the week before the event starts, SPS ticket holders have an opportunity to participate in a digital “pre-heat event” with numerous technical presentations and product previews on the “SPS on air” platform. During the exhibition itself, the supplementary program will run at the VDMA/ZVEI Forum in Hall 3 on the exhibition grounds and from the SPS Live Studio in Nuremberg on the digital supplement “SPS on air”. The main topics of the panel discussions, product presentations or keynotes this year are:

• Digital transformation/Industry 4.0

• Industrial communicationsSafety & securityNew logistic methods and robotic integration

• Data-driven and intelligent concepts for control and visualization

• Smart sensors

• Drives

• Use cases for AI

• Sustainability in automation

In addition, participants can use the digital platform to initiate contacts and arrange appointments both on-site and digitally, network with each other, and find contacts for their specific automation queries. The “SPS on air”, including its interaction options, will remain online after the end of the event until November 11, 2022; and the on-demand media library and a large part of the recorded lecture program will be available until November 15, 2022. This means that those who visit the trade fair in person still have the opportunity to view presentations afterwards or to establish contacts with purely digital participants worldwide.

In Hall 6, the “Automation meets IT” joint stand presented by 16 or so exhibitors will offer visitors comprehensive insights into specific issues and give them an opportunity to receive individual advice from suppliers.

The joint stand will focus on the following topics:

Asset management

Cloud-based services

Data-centric services

Predictive maintenance OPC Unified Architecture (OPC UA)

Health and hygiene measures

Protecting the health of all exhibitors, visitors, service partners and employees is the organiser’s top priority. For the time being, the trade fair can go ahead without COVID-19 regulations. Should new hygiene regulations or anti-corona virus measures come into effect in autumn, these will of course be observed.

Dates for the SPS 2023 and in subsequent years

The SPS 2023 will be held in Nuremberg from November 14 – 16, 2023, and will retain this November time-slot in subsequent years. The trade fair will thus take place from November 12 – 14, 2024.

Important information for visitors

Detailed information about the exhibition programme, ticket sales, the hybrid event and travel specials, together with tips on getting ready for the trade fair, can be found on the event website at sps-exhibition.com.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 29 ENGLISH

LLe politiche di manutenzione correttiva, preventiva e predittiva, si sono storica mente codificate una dopo l’altra con l’accesso a nuove tecnologie.

• Correttiva è quella attivata al verificarsi di un guasto, non ha costi fintanto che quest’ultimo non si verifica ma può avere ricadute per interruzioni di servizio e riduzione della sicurezza. Pre suppone una scorta di ricambi, a volte mai utilizzati.

• Preventiva si riferisce alla sostituzione programmata dei componenti soggetti ad usura prima che giun gano al guasto o alla rottura. Viene svolta quando le apparecchiature sono ferme ma è facile sprecare com ponenti per eccesso di cautela o provocare guasti ese guendo le sostituzioni.

Il Thermal Management per la Manutenzione Predittiva

• Predittiva è la manutenzione svolta rilevando informa zioni dal campo che indicano l’avvicinarsi del rischio. E’ la tecnica più recente perché resa possibile dalle tec nologie IoT. Annoverata tra le tecnologie abilitanti al paradigma Industry 4.0, pervade in tutti i settori indu striali. Anche in questo caso, la sostituzione delle parti avviene solo durante i fermi macchina preventivati.

La manutenzione predittiva ha inizialmente interessato i componenti meccanici soggetti ad usura e capaci di for nire segnali evidenti di degrado sotto forma di vibrazioni la cui analisi, nel dominio del tempo e della frequenza, indicano l’avvicinarsi di condizioni di guasto.

Per l’allestimento degli gli armadi elettrici si ottengono informazioni dai parametri climatici perché correlati a malfunzionamenti.

Il primo dispositivo IIoT dedicato al Thermal Mana gement è Sensis di Fandis, un sistema di regolazione e controllo climatico dell’armadio che fornisce dati stori cizzati per comprendere lo stato di salute dell’apparato di controllo climatico dell’armadio, anche a distanza.

Sensis elabora informazioni e riconosce eventi che per mettono di attuare azioni di manutenzione predittiva, rilevando e mettendo a disposizione diverse grandezze:

• Temperature: Valori puntuali e trend rilevati da tre punti diversi, uno dal pannello frontale del dispositivo e due da sonde da posizionarsi in prossimità dei com ponenti più critici. Soglie di allarme e tendenze dei valori letti permettono di comprendere se ci sono delle derive e pianificare interventi;

• Ventilazione: Con una semplice operazione di auto apprendimento in fase di installazione, Sensis registra

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202230
SPECIALE SPS
Follow us: Products for the thermal management and lighting of electrical panels, in a traditional offer and as an interconnected system according to the smart industry 4.0 Enclosure solutions

la condizione ottimale di ventilazione, aspetto fonda mentale per l’efficienza di qualsiasi sistema di scambio termico; durante la vita del sistema, Sensis rileva costan temente le derive dalla condizione ottimale permettendo di pianificare la sostituzione dei filtri prima che questi siano intasati, o di rilevare la presenza di ostacoli nel percorso di aerazione;

• Umidità: Il persistere di condizioni di umidità elevata potrebbe essere causato da perdite attraverso le guarni zioni degli armadi.

Per saperne di più su Sensis e su tutti i nostri prodotti per la quadristica, visita il nostro sito fandis.com oppure invia una mail a support@fandis.com. Il nostro staff ti risponderà il prima possibile. 

ENGLISH TEXT

Thermal Management for Predictive Maintenance

Corrective, preventive and predictive maintenance policies have historically been coded one after the other with the access to new technologies.

Corrective is the one triggered when a fault occurs, it has no cost as long as it does not occur but can have repercussions for service interruptions and reduced safety. It requires a stock of spare parts, sometimes never used.

Preventive refers to the planned replacement of components subject to wear and tear before they fail or break. It is carried out when equipment is idle but it is easy to waste components by being overcautious or to cause failures by performing replacements.

Predictive is maintenance carried out by detecting information from the field that indicates the approaching risk. It is the latest technique because it has been ena bled by IoT technologies. It stands among the enabling technologies of the Industry 4.0 paradigm, it covers all industrial sectors. Again, parts replacement only takes place during planned downtimes.

Predictive maintenance initially concerned mechanical components subject to wear and tear and capable of providing obvious signs of degradation in the form of vibrations whose time and frequency analysis indicates approaching failure conditions.

For the setting up of electrical cabinets, information is obtained from the climatic parameters, as they relate to malfunctions.

The first IoT device dedicated to Thermal Management is Sensis from Fandis, a cabinet’s climate control and adjustment system that provides historical data to understand the health of the cabinet’s climate control equipment, even remotely.

Sensis processes information and recognises events that allow predictive maintenance actions to be implemented by detecting and making available various values:

Temperatures: Point and trend values measured from three different points, one from the front panel of the device and two from probes to be placed near the most critical components. Alarm thresholds and trends in readings allow to understand if there are drifts and plan interventions;

Ventilation: With a simple self-learning operation during installation, Sensis registers the optimal ventila tion condition, a fundamental aspect for the efficiency of any heat exchange system; during the life of the system, Sensis constantly detects drifts from the optimal condition, allowing you to plan the replacement of filters before they are clogged, or to detect the presence of obstacles in the ventilation path;

Humidity: Persistent high humidity conditions could be caused by leaks through cabinet seals.

To learn more about Sensis and all our panel products, visit our website fandis.com or send an e-mail to sup port@fandis.com. Our staff will get back to you as soon as possible.

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202232
SPECIALE SPS
IL CONVEGNO DIGITALE SUI SISTEMI E COMPONENTI PER LA PROGETTAZIONE INDUSTRIALE www.progettistapiu.it LA SECONDA EDIZIONE SAVE THE DATE 24 - 27 GENNAIO 2023 Con il patrocinio di: Sponsor: Per sponsorizzazioni: dircom@quine.it

Relè di controllo

Finder, una gammacompleta per ogniesigenza

LLa gamma dei relè di controllo Finder comprende i prodotti delle Serie 70 e 72, progettati per il controllo di tensione e corrente, protezione termica e per il con trollo o la regolazione del livello dei liquidi. Nello specifico, i dispositivi della Serie 70, sviluppati per reti monofase o trifase, permet tono il monitoraggio di sottotensioni o sovra tensioni, sequenza e mancanza fase, asimmetria e mancanza neutro.

I relè di controllo livello Finder della Serie 72 sono, invece, progettati per monitorare e man tenere il livello dei liquidi costante nel tempo. Questa serie è, infatti, composta da dispositivi con funzione di riempimento e svuotamento quali regolatori di livello a sonde utilizzabili in liquidi conduttivi, piuttosto che regolatori di livello a gal leggiante. Tra i vari modelli troviamo anche uno speciale relè per alternanza carichi.

Le novità di gamma: la Serie 70 cresce con l’ingresso di due nuovi prodotti Controllo corrente e protezione termica sono gli ambiti di intervento dei nuovi relè di casa Finder: i tipi 70.51 e 70.92.

Entrando nel dettaglio, il relè di controllo corrente Tipo 70.51 rappresenta la scelta ideale per chi è alla ricerca di un dispositivo in grado di monito rare assorbimenti e consumi, al fine di intervenire tempestivamente in caso di valori non in linea con i valori di riferimento.

Contraddistinto da 1 contatto in scambio da 10A, presenta una tensione di alimentazione e un rela tivo campo di controllo di 24…240V AC/DC e sei livelli di controllo corrente 0.5, 1, 2, 5, 10 e 16A. In aggiunta, include 6 funzioni relative al controllo e alla gestione completa della corrente e la possibilità di utilizzare TA fino a 600A

Il relè di protezione termica con PTC Tipo 70.92, diversamente, protegge il motore o il dispo sitivo, scollegando l’alimentazione in condizioni di anomalia termica segnalata da una variazione della resistenza della sonda PTC, per prevenire guasti o malfunzionamenti.

Caratterizzato da 6 funzioni e 2 contatti in scam bio da 8A, il Tipo 70.92 presenta una tensione di alimentazione nominale di 230 V AC oppure di 24 V AC/DC. È inoltre dotato di pulsante di reset esterno e led di indicazione stato contatto. Per maggiori informazioni, visita il sito findernet.com 

ENGLISH TEXT

Finder monitoring relays – a wide range of devices for almost every need

Finder’s monitoring relays com prise the 70 and 72 Series, with a number of diverse functions such as voltage monitoring, current monitoring, phase loss and rotation monitoring, thermal protection and liquid level control.

The 70 Series devices, for singlephase or three-phase networks, include the monitoring of undervoltage or overvoltage, phase sequence and phase-loss, asymmetry and neutral loss.

Finder’s 72 Series level control relays are designed to monitor and main tain constant liquid levels. Among the various models, Finder offers a priority change relay for alternating duty between pumps.

Complementary devices such as float switches, floor water sensors and suspended electrodes, all with filling and emptying functions, complete the range.

New additions to the range. The 70 Series widens its range with the launch of two new devices: the Type 70.51 current monitoring relay and the Type 70.92 thermistor temperature sensing relay. The Type 70.51 electronic current monitoring relay is the ideal choice for those looking for a multi-function device that can provide the flexibility of monitoring undercurrent, overcurrent and window mode. This model has a single changeover (SPDT) contact rated 10 A, with a nominal voltage of 24...240V AC/DC, and six current detection levels: 0.5, 1, 2, 5, 10 and 16 A. It has 6 current monitoring fun ctions and can be used with a current transformer up to 600A.

The Type 70.92 thermistor tem perature sensing relay with PTC short circuit or wire breakage detection protects the motor by disconnecting the power supply under conditions of overheating. This is signalled by a change in the resistance of the PTC probe. Featuring 6 functions and 2 changeover (DPDT) contacts rated 8A, the Type 70.92 has a nominal voltage of either 230V AC or 24V AC/DC. It also features an external reset button and contact status LED indicator

For further information visit findernet. com

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202234
SPECIALE SPS
Hall 9, 340
at findernet.com Discover the product range Monitoring relays Vigilant and precise Heating and cooling Resistance control Printing presses Control of lighting installations Industrial motors Pumping station motors Industrial automation Electronic current monitoring relay Multifunctional type, for monitoring Undercurrent and Overcurrent, up to 16 A directly Electronic phase loss and rotation monitoring relays for three-phase applications with positive safety logic Type 70.51 • 1 CO relay output, 10 A • Positive safety logic • AC/DC current detection 50 mA…16 A • Colored LEDs for clear & immediate visual indication Type 70.61 • 1 CO relay output, 6 A • Universal voltage monitoring (UN from 208 V to 480 V AC) • Phase loss monitoring, even under phase regeneration • Available with Push-in terminals
INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202236 Corse lunghe ancora più sicuresensore a fune i.Sense EC.B per SPECIALE SPS Maggiore affidabilità sulle corse lunghe: il nuovo sensore a fune i.Sense EC.B per il monitoraggio in tempo reale delle condizioni su catene portacavi da 35 metri o più. (Fonte: igus GmbH) More reliability on long travels: the new i.Sense EC.B rope hoist sensor means that users need only one sensor for real-time condition monitoring for chains of 35 metres or more. (Source: igus GmbH) Hall 4, 3100

grazie al nuovocatene portacavi

UUno invece di due: monitorare le condizioni di sistemi per catene portacavi oltre 35 metri con un unico sensore Carico addizionale e velocità elevati, condizioni ambientali gravose: spesso le catene portacavi devono sopportare sollecitazioni estreme. Guidare i cavi in sicurezza è una vera e propria sfida, specialmente sulle corse molto lunghe come - per esempio - nei sistemi di gru e carroponti di grandi dimensioni. Per garantire una maggiore sicurezza del sistema, in questi casi, igus propone l’i.Sense EC.B con un nuovo sensore a fune per il monitoraggio intelligente delle condizioni delle catene da 35 metri o più. Neve, ghiaccio, sporco, corpi estranei o un canale di guida piegato: sono numerosi i fattori che possono causare la rottura della catena portacavi durante il funzionamento. Per evitare fermi macchina imprevisti e i costi che ne derivano, igus - lo specialista delle motion plastics - propone agli utenti il sistema i.Sense EC.B per il monitoraggio delle condizioni della catena portacavi . Le potenziali rotture della catena possono essere rilevate in un attimo, anche su corse molto lunghe. Grazie a questo nuovo dispositivo ora non serve che un solo sensore per il monitoraggio delle condizioni delle catene da 35 metri o più. L’estensione del campo di misurazione da 80 a 999 millimetri elimina infatti il secondo sensore sul punto fisso necessario con la precedente versione. Questa estesa distanza di misurazione offre inoltre una maggiore precisione sulle corse lunghe. Se viene rilevata una rottura, il sensore innesca immediatamente un messaggio e il modulo di valutazione invia un segnale all’unità di controllo. Al nuovo modulo di valutazione i.Sense GEN II possono essere collegati anche due sensori (ad esempio, per corse contrapposte). Inoltre, se sono collegati alle porte I/O digitali del sistema di controllo della macchina, possono anche essere utilizzati per attivare un arresto rapido del sistema. Il nuovo sensore a fune è compatibile con tutti i sistemi EC.B e i moduli i.Sense preesistenti e può essere integrato anche nei concetti IIoT.

Resistente alle intemperie

Il sistema igus i.Sense ha già dato ottimi riscontri in molti settori, ad esempio in applicazioni molto dinamiche nel settore automobilistico. Ma l’Industria 4.0 ha crescenti esigenze per quanto riguarda macchine e sistemi di monitoraggio - per esempio nei sistemi di movimentazione a portale e nelle gru. Le gru lavorano sempre più velocemente su corse sempre più lunghe. In queste condizioni, la resistenza e la durata dei sistemi di alimentazione diventano fattori decisivi. “Vogliamo che gli operatori delle gru possano beneficiare delle esperienze positive del

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 37

sistema i.Sense EC.B nell’industria automobilistica,” spiega Richard Habering, responsabile della Business Unit smart plastics presso igus. “In ambito portuale, per esempio, per guidare in sicurezza i numerosi cavi presenti sulle gru nonostante le condizioni gravose, il monitoraggio dello stato in tempo reale lungo l’intera corsa è un immenso valore aggiunto.” Oltre alla maggiore distanza di misurazione, il nuovo sensore a fune si distingue per l’estrema resistenza agli agenti atmosferici e la robustezza, che lo rendono particolarmente interessante per le applicazioni all’aperto. I sistemi di gru completamente automatizzati sono particolarmente suscettibili a fermi

macchina imprevisti, perché non ci sono addetti per sentire eventuali segnali di allarme. Per una protezione ottimale contro i guasti imprevisti, gli operatori di gru e carroponti possono invece utilizzare il sistema di monitoraggio i.Sense EC.B.

Maggiore affidabilità, costi minori

Le soluzioni smart plastics igus offrono ai clienti il pieno controllo, una maggiore affidabilità e una buona visione d’insieme dei loro sistemi di alimentazione. Permettono di prolungare la durata d’esercizio della catena portacavi stessa ma anche della macchina su cui viene utilizzata. Nel laboratorio di prova più grande

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202238 SPECIALE SPS

del settore, igus conduce continuamente serie di test su sistemi dinamici per ottimizzare la durata utile dei suoi prodotti motion plastics. Inoltre, il sistema i.Sense EC.B. permette di ridurre notevolmente i costi: da una parte, i costi di acquisto sono inferiori, poiché è necessario un solo sensore per il monitoraggio in tempo reale delle condizioni in catene da 35 metri o più e dall’altra parte, questo sistema permette di prevedere eventuali fermi macchina riducendo i costi di manutenzione. Effettuando la manutenzione dei propri sistemi in base alle condizioni, invece che a intervalli regolari, le aziende possono infatti evitare la sostituzione superflua o precoce della catena. 

Even more reliability over long travels thanks to the new igus i.Sense EC.B rope hoist sensor for e-chains

One instead of two: condition monitoring for chains of 35 metres or more now with a single sensor Loads, high speeds and the most adverse environmental conditions: energy chains often have to withstand severe stresses. Safe cable guidance is a challenge, e.g. for very long travels like those in large crane systems. To ensure even greater system safety in such cases, igus now offers users the i.Sense EC.B with a new rope hoist sensor for intelligent condition monitoring for chains of 35 metres or more.

Snow, ice, dirt, foreign bodies or a bent trough: there are a wide variety of external influences that can cause even the most robust, durable energy chain to break during operation. In order to avoid unplanned downtimes and the associated costs, the motion plastics specialist igus offers users the proven i.Sense EC.B system for e-chain condition monitoring. Potential chain breaks can be detected in a flash, even on very long travels. The new rope hoist sensor means that only a single sensor is now required for intelligent condition monitoring for chains of 35 metres or more. The measurement range extension from 80 to 999 millimetres eliminates the need for the second sensor on the fixed end side. The longer measurement path also offers better precision over long travels. If breakage is detected, the sensor immediately triggers a message, and the evaluation module sends a signal to the system’s control unit. Two sensors (for reverse systems, for example) can also be connected to the new i.Sense GEN II evaluation module. If they are connected to the control system’s digital I/O ports, they can also be used to trigger a rapid system shutdown. The new rope hoist sensor is compatible with all previously delivered EC.B systems and i.Sense modules, and can also be integrated into IIoT concepts.

Resistant to weather effects

The igus i.Sense system has already proven itself in many industries, e.g. in very dynamic applications in the automotive sector. But Industry 4.0 is increasing demands on machines and monitoring systems - as crane systems show. Cranes are working faster and faster as travel distances get longer and longer. This makes a robust, durable energy supply system that much more important. “We want crane operators to benefit from the positive i.Sense EC.B system experiences in the automotive industry,” says Richard Habering, Head of Business Unit smart plastics at igus. “For safe, failure-free handling of lots of heavy cables in adverse environmental conditions, realtime status detection along the entire travel adds immense value for port or crane operators.” In addition to the longer measuring distance, the new rope hoist sensor is characterised by extreme weather resistance and robustness, making it especially interesting for outdoor applications. Fully automated crane systems are particularly susceptible to unexpected downtimes because there is no driver to hear any warning signals. For optimum protection against unexpected failures, crane operators can use the reliable i.Sense EC.B monitoring system instead.

More reliability, lower costs

The igus smart system gives customers full control, a good overview and a reliable energy supply. This extends the service life of both the energy chain and the machine on which it is used. igus conducts ongoing test series in the industry’s largest test laboratory for dynamic power transmission systems to continuously optimise the longevity of its motion plastics products. Early system failure warnings from the i.Sense EC.B system also greatly reduce costs: acquisition costs are lower, since only one sensor is required for realtime condition monitoring for chains of 35 metres or more, and maintenance costs can be reduced. Instead of maintaining their systems at regular intervals, companies can perform condition-based maintenance, avoiding unnecessary or early chain replacement.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 39 ENGLISH TEXT

HALL 5-140; 5-210; 7A-230

Leuze Experience Days SPSSpecial: Connect to Focus

D

Dall’8 al 10 novembre, Leuze è di nuovo presente alla fiera SPS di Norimberga. Ma i Sensor People non sono presenti solo in loco. Nell’ambito della fiera, i Sensor People offrono ai loro clienti anche visite indivi duali allo showroom virtuale di Leuze e webinar breakfast. Lo slogan dei Leuze Experience Days SPS Special di quest’anno è “ Connect to focus”.

I clienti Leuze possono scegliere tra diversi formati: Pos sono incontrare personalmente i Sensor People alla fiera di Norimberga, prenotare un tour individuale attraverso lo

showroom virtuale di Leuze, visitare i webinar breakfast o combinare tutti e tre i formati.

Leuze in loco a Norimberga: 8-10 novembre

I punti salienti presentati dai Sensor People presso lo stand della fiera nel padiglione 7A, stand 230, sono i pro dotti per i processi di produzione e packaging così come le soluzioni di intralogistica. Tra questi, ad esempio, l’in novativo sensore combinato a forcella GSX, che integra i vantaggi delle varianti a luce e a ultrasuoni. Sarà esposto anche il nuovo sensore fotoelettrico LS25C a sbarramento,

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202240
SPECIALE SPS

particolarmente potente e flessibile. Inoltre, in fiera saranno evidenziate le soluzioni di sicurezza complete e la gestione integrata delle interfacce.

Tour individuale attraverso lo showroom virtuale di Leuze: 7-11 novembre

Parallelamente alla fiera, Leuze offre ai suoi clienti un’alternativa digitale alla visita dal vivo a Norimberga. I clienti Leuze possono prenotare una visita alla piatta forma virtuale Leuze Experience. Analogamente agli altri formati, i Sensor People presenteranno ai clienti i temi e le innovazioni attuali della fiera. I tour sono individuali e saranno gestiti dal corrispondente consulente commerciale personale di Leuze. Questo offre un’esperienza quasi dal vivo della SPS.

Webinar breakfast di Leuze: 24-25 novembre

Inoltre, Leuze offrirà ai suoi clienti diversi webinar dal 24 al 25 novembre. In questa occasione, i Sensor People presenteranno la loro soluzione di sicurezza integrata per la protezione degli accessi con adattamento dinamico del formato. I partecipanti potranno inoltre assistere a un’in novazione di prodotto nel campo dei sistemi di posiziona mento laser, particolarmente adatti a spazi di installazione ristretti. L’area di packaging riguarderà soprattutto i sen sori in acciaio inox e la connettività integrata: la perfetta interazione tra sensore e interfaccia. È richiesta l’iscrizione anticipata tramite il sito web di Leuze: www.leuze.com Tutti i partecipanti riceveranno un pacchetto a sorpresa per una colazione insieme.

I Sensor People non vedono l’ora di incontrare i loro clienti. Discuteranno insieme ai loro clienti delle sfide reali, troveranno soluzioni e li renderanno ancora più efficienti. Perché il successo duraturo dei loro clienti in un settore in costante evoluzione è l’obiettivo e la promessa di Leuze. 

Leuze Experience Days SPS Special: Connect to Focus

It’s time again from November 8–10: Leuze is exhibiting at sps in Nuremberg. But the Sensor People are not only present on site. They are also offering their customers individual tours of their virtual Leuze showroom as well as digital breakfast webinars as part of the trade fair. The slogan of this year’s Leuze Experience Days SPS Special is “Connect to focus.”

Leuze customers can select from different formats: They can either meet the Sensor People in person on site at the trade fair in Nuremberg, book an individual tour through the virtual Leuze showroom, visit digital breakfast webinars, or even combine all three formats.

Leuze on site in Nuremberg: November 8–10

The highlights presented by the Sensor People at their trade show booth in Hall 7A, booth 230, are products for production and packaging processes as well as intralogistics solutions. This includes, for example, their innovate, combined GSX fork sensor, which integrates the advantages of the light and ultrasonics model variants. Their new, especially powerful and flexible LS25C throughbeam photoelectric sensor will also be on display. Moreover, comprehensive safety solutions and their integrated interface management will be highlighted at the trade fair.

Individual tour through the virtual Leuze showroom: November 7–11

Parallel to the trade fair, Leuze is offering its customers a digital alternative to the live visit in Nuremberg. Leuze customers can book a tour of the virtual Leuze Experience platform. Similar to the other formats, the Sensor People will be presenting their customers the current trade fair topics and innovations. The tours are individual and will be handled by the corresponding personal Leuze sales consultant. This offers a quasi-live experience of SPS.

Leuze breakfast webinars: November 24–25

In addition, Leuze is offering its customers various webinars from November 24–25. This is where the Sensor People will be presenting their integrated safety solution for access guarding with dynamic format adaptation. The participants can also look forward to a product innovation in the field of laser positioning systems, which is particularly suited to tight installation spaces. The packaging area will be about stainless steel sensors for the most part, as well as integrated connectivity: the perfect interplay between sensor and interface. Advance registration via the Leuze website is required: www.leuze.com All participants will get a surprise package for a breakfast together.

The Sensor People are looking forward to meeting their customers. They will be discussing actual challenges together with their customers, find solutions, and make them even more efficient. Because the lasting success of their customers in a constantly changing industry is the goal and claim of Leuze.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 41 ENGLISH TEXT
INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202242 Nuovi multimetri e sistema di misura multicircuito, una svolta nel mondo del monitoraggio energetico SPECIALE SPS HALL 9, 371

ULOVATO Electric presenta due importanti novità per la gestione e il monitoraggio dell’energia: una nuova generazione di analizzatori di rete con display LCD widescreen a colori e EASY-BRANCH, l’innovativo sistema di misura multi-circuito pensato per un cablaggio semplificato e rapido di quadri elettrici con numerosi punti di misura.

Il cuore del sistema è costituito dai nuovi multimetri serie DMG…. L’ampio display LCD widescreen a colori (4,3”) consente una visualizzazione chiara e immediata e una lettura agevole dei parametri necessari per un’analisi accurata ed approfondita della rete elettrica.

Le misure rilevate sono presentate attraverso grafici delle forme d’onda, diagrammi polari e rappresentazioni di spettri armonici fino al 63° ordine che costituiscono utili strumenti per comprendere lo stato dell’impianto; tutto ciò mantenendo le classiche dimensioni di foratura (92x92mm) per garantire la perfetta compatibilità con le soluzioni fronte quadro standard.

Uno dei principali punti di forza dei nuovi DMG… è la programmazione intelligente. Attraverso la tec nologia NFC è possibile effettuare, anche a disposi tivo non alimentato, la configurazione e la modifica dei parametri: è sufficiente scaricare gratuitamente da Google Play Store e App Store la App LOVATO NFC per smart devices Android e iOS. Tutti i parametri pos sono essere impostati e configurati agevolmente grazie alle pagine intuitive del software di programmazione. Grazie alle numerose opzioni di comunicazione i multi metri serie DMG… possono essere integrati in sistemi di supervisione energetica consentendo l’analisi completa di tutti i vettori. La possibilità di prevedere ingressi digitali e analogici consente di integrare nella raccolta dati anche misure di campo come i consumi di gas o acqua, i livelli di serbatoi, le temperature, le pressioni e molto altro, in modo da ottenere una gestione energetica completa. Le misure raccolte sono estremamente accurate e certificate da norme internazionali riconosciute per gli strumenti di misura come: IEC/EN/BS 62053-22 (classe 0.5s), IEC/EN/BS 62053-24 (classe 1) e IEC/EN/BS 61557-12 (classe 0.5).

Gli analizzatori di rete DMG…, attraverso la logica PLC integrata, possono svolgere semplici automatismi legati a temporizzazioni e consentono la combinazione logica di soglie e stati di ingressi digitali, ad esempio per comandare un’uscita di segnalazione.

Infine, per i modelli DMG8000 e DMG9000 è disponibile la funzione web-server, che permette di: - impostare tutti i parametri oltre che da pan nello frontale anche dal browser del proprio PC; - memorizzare e archiviare i dati nella memoria integrata; - rappresentare i valori rilevati tramite tabelle e grafici.

Un prodotto sempre più innovativo, che tra i suoi van taggi presenta anche: LED programmabili frontali, 10

ENGLISH TEXT

New power analyzers and multi-circuit measurement system, a revolution for energy monitoring applications

LOVATO Electric presents two major new solutions for energy management and monitoring: a new generation of power analyzers with widescreen LCD colour display, and EASY-BRANCH, the innovative multi-circuit measurement system designed for quick, easy cabling of electrical panels with multiple measurement points. The heart of the system is the new DMG… series of power analyzers. The large widescreen LCD colour display (4.3”) ensures clear, legible reading of mains analysis parameters , all while maintaining the classic drilling template (92x92mm) to ensure perfect compatibility with standard front panel solutions. The measurements are displayed as waveform graphics, polar diagrams and harmonic spectra up to the 63rd order, thus offering everything needed to analyse the condition of the system.

One of the standout features of the DMG… series is intelligent programming . The NFC technology makes it possible to configure and set parameters, even when the device is not powered: just download the LOVATO NFC app to your smart device from the Google Play Store (Android) or the App Store (iOS). All parameters can be configured and set with our user-friendly programming software.

With their wide range of communications options , DMG… power analyzers can be integrated into energy supervision systems to provide exhaustive analysis of all vectors. Available with integrated RS485 and Ethernet ports, these new instruments can be expanded with up to 3 EXP... modules to add supplementary inputs, outputs and communications ports. The option to combine digital and analog inputs enables field parameters like gas and water consumption, fluid tank levels, temperature, pressure and many others to be integrated into the system, thus providing full spectrum energy management. All measurements are extremely accurate and certified for compliance with the international standards for measurement instrumentation, including: IEC/EN/BS 62053-22 (class 0.5s), IEC/EN/BS 62053-24 (class 1) and IEC/EN/BS 61557-12 (class 0.5).

DMG… power analyzers, with their integrated PLC logic, also offer simple timed automation as well as the logical combination of setpoints and digital inputs to control signal outputs, among others. Finally, the DMG8000 and DMG9000 models can also act as web servers, for:

- setting all parameters not just from the enclosure’s front panel, but also from any browser;

- saving measured data to their internal memory;

- representing measured values in graphic and tabulated form.

This innovative product also features: programmable front panel LEDs, 10 interface languages, IP65 protection rating and an optical port on the back panel for updating its firmware and connecting to the programming software.

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lingue selezionabili, grado di protezione IP65 e sul retro porta ottica utile all’aggiornamento del firmware o al col legamento con il software di programmazione.

SISTEMA MULTI-BRANCH

I multimetri serie DMG… sono strumenti pensati per svolgere le funzioni di analizzatore di rete, ma con l’ag giunta di appositi accessori, possono creare un sistema di misura che permette di rilevare i parametri elettrici di numerosi carichi attraverso un cablaggio semplice e rapido.

La soluzione tradizionale prevedeva la presenza di uno strumento di misura per ogni utenza che veniva installato in campo con difficoltà di cablaggio, operazioni lunghe e complesse e non da ultimo con la necessità di notevole spazio all’interno del quadro elettrico. LOVATO Electric propone oggi un sistema totalmente nuovo di misurazione energetica, innovativo, preciso e semplificato basato sulla condivisione della misura di tensione e la delocalizza zione della misura delle correnti in prossimità dei carichi.

Con un unico punto di accesso ai dati e moduli di misura

della corrente installati a valle dei carichi, il sistema EASYBRANCH ha numerosi vantaggi, vediamo i principali:

E’ SEMPLICE: è costituito da pochi componenti da aggiungere all’analizzatore di rete. Con questa struttura è possibile ottenere fino a 33 punti di misura trifase o 99 monofase! Per collegare i moduli di misura correnti sul bus EASY-BRANCH, non serve alcun cavo speciale: è sufficiente un cavo Ethernet standard cat.6. Grazie alla sua architettura si integra con facilità in ogni sistema di gestione dell’energia

E’ PLUG & PLAY: i trasformatori elettronici EXS1... e EXS3... grazie al sistema di autoriconoscimento verso il modulo di corrente a cui sono collegati evitano all’installa tore di impostare il primario del TA.

E’ VELOCE: per ogni modulo di misura correnti (EXS4000) occorre collegare solo un cavo con terminale RJ45 ottenendo fino a 4 punti di misura trifase o 12 mono fase, ognuno dei quali è collegato con un cavo con terminale RJ45, riducendo così drasticamente il tempo di cablaggio.

E’ AFFIDABILE: in un sistema di monitoraggio con

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strumenti di misura tradizionali e 12 cavi da collegare per ogni punto di misura trifase, potrebbero verificarsi diversi errori di cablaggio (sequenza fasi, corrispondenza fasi tra tensioni e correnti, verso dei trasformatori di corrente). Il sistema EASY-BRANCH, grazie alle connessioni RJ45 dei TA elettronici, è a prova di errore!

E’ PRECISO: il sistema EASY BRANCH garantisce un’elevata accuratezza di misura secondo le normative IEC/EN/BS 61557-12 e IEC/EN/BS 62053-22/23.

E’ COMPATTO: il numero limitato di dispositivi e di cavi da cablare, consente una notevole riduzione di spazio all’interno del quadro elettrico.

La nuova generazione di multimetri serie DMG… in abbinamento al sistema EASY-BRANCH rappre senta il risultato finale di un lungo percorso di ricerca che LOVATO Electric ha intrapreso con l’obiettivo di facili tare l’utente finale e rendere più efficiente, moderno e tec nologico il processo di gestione dell’energia. Il risultato è un sistema all’avanguardia e innovativo, una vera e propria svolta nel mondo del monitoraggio energetico. 

ENGLISH TEXT

THE MULTI-BRANCH SYSTEM

DMG… power analyzers are primarily designed for mains analysis, but accessories can be added to enable them to measure the parameters of numerous loads, using quick and easily cabling. The conventional solution consisted in installing a measurement device for each load in the field, which resulted in difficult, complex and timeconsuming cabling, as well as occupying considerable space in the panel.

LOVATO Electric now offers a completely new energy measurement system which is innovative, precise and far simpler than the conventional approach, by sharing the voltage measurement and delocalising current measurements to the vicinity of the loads themselves. With a single point of access to the data and the current measurement modules installed downline of the loads, the EASY-BRANCH system offers numerous benefits. It is:

SIMPLE: the system is composed of a small number of components added to the power analyzer. This means that the system can handle up to 33 three-phase or 99 single-phase measurement points!

The current measurement modules do not require special cabling to the EASY-BRANCH bus - a normal cat. 6 Ethernet cable is all that is needed. The system’s architecture makes it easy to integrate into any energy management system

PLUG & PLAY: the EXS1... and EXS3... electronic transformers, thanks to their ability to automatically recognise the current module to which they are connected, do away with the need for the installer to configure the current transformer primary.

FAST: for each current measurement module (EXS4000), only one cable with a RJ45 terminal need to be connected to obtain up to 4 three-phase or 12 single-phase measurement points, each of which is connected with a cable with RJ45 terminal, thus greatly reducing the time required to hook up the system.

FOOLPROOF: monitoring systems using conventional measurement instruments and 12 cables connected to each three-phase measurement point are prone to cabling errors (sequence of phases, matching voltage and current, direction of the current transformers). The EASY-BRANCH system, with its RJ45 connections to the electronic current transformers, is completely foolproof!

PRECISE: the EASY-BRANCH system offers excellent measurement accuracy according to IEC/EN/BS 61557-12 and IEC/EN/BS 6205322/23.

COMPACT: the small number of devices and cables used by the system yields major space savings in the panel.

The new generation of DMG… power analyzers, in combination with the EASY-BRANCH system, is the outcome of a lengthy research effort undertaken by LOVATO Electric to facilitate the work of the end user while making the energy management process more efficient, modern and technological. The result is an innovative system at the forefront of modern technology, a genuine revolution in the field of energy monitoring.

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Mayr® a SPS Norimberga

AAlla fiera SPS 2022 di Norimberga, Mayr® presenterà soluzioni affidabili per robotica e automazione e presenterà il freno ROBA-stop®-M Eco, soluzione snella e conveniente basata sulla popolare serie di freni ROBA-stop®-M.

Mayr®, leader nella produzione di limitatori di coppia, giunti di trasmissione e freni di sicurezza, propone a SPS Norimberga un sistema con elevate forze di tenuta, in grado di frenare dinamicamente e dai brevi tempi di commutazione. Unico produttore a offrire freni lineari ad apertura elettrica

che sono anche freni di sicurezza, Mayr® propone la nuova serie di freni elettromagnetici ROBA®-linearstop in sei dimensioni con forze da 70 a 17.000 N.

Sicurezza per la robotica e l’automazione

Con la serie ROBA®-servostop®, Mayr® ha sviluppato freni a molla per servomotori adattati ai requisiti della robotica. La serie comprende versioni ad albero cavo, il design preferito per i robot leggeri, che permette il passaggio dei cavi all’interno senza interferire con i cavi esterni. Grazie al suo design, la serie ROBA®-servostop® Cobot può essere

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SPECIALE SPS
HALL 4, 278

perfettamente integrata in queste costruzioni. Il peso rdotto di questi freni permette inoltre ai robot di ottenere una dinamica più elevata.

Monitoraggio senza sensori per freni integrati e di piccole dimensioni

Le soluzioni di monitoraggio sono importanti per la sicurezza. Finora il monitoraggio dei servofreni era impedito dai piccoli spazi o dalla loro situazione di installazione. Mayr® offre ora una soluzione di monitoraggio senza sensori: il modulo ROBA®-brake-checker, installabile a posteriori, effettua un monitoraggio preventivo delle funzioni per verificare l’usura, la riserva funzionale e i guasti.

Risparmio energetico

I freni di Mayr®, particolarmente compatti, consentono di risparmiare energia soprattutto durante il funzionamento. All’accensione, quando è necessaria un›elevata forza magnetica, il freno viene alimentato brevemente con un’alta tensione; durante il funzionamento successivo, è sufficiente una forza magnetica molto più piccola a mantenere il freno aperto e la tensione può essere abbassata, riducendo i consumi.

Nuova soluzione per il risparmio di risorse

ROBA-stop®-M Eco è una versione compatta del collaudato ROBA-stop®-M che offre tutte le caratteristiche di questo affidabile freno a motore, comprese robustezza e affidabilità. Il risultato è un freno solido per l’impiego in serie che soddisfa pienamente i requisiti più frequenti, con un fabbisogno di materiale notevolmente ridotto e a costi contenuti.

Protezione affidabile per le alte velocità

Alle alte velocità, le collisioni possono causare gravi danni: soprattutto nella tecnologia di misura e nei banchi prova, le soluzioni devono essere altamente precise.

I giunti di sicurezza meccanici aprono la trasmissione e disaccoppiano le masse in movimento in frazioni di secondo, proteggendo i materiali da testare e gli strumenti di misura da danni dovuti al sovraccarico; sono adatti ai sistemi ad alta precisione e all’alta velocità.

È inoltre importante che le frizioni trasmettano la coppia senza gioco e con un’elevata rigidità torsionale. Le frizioni EAS®-HSE di Mayr® ad alta velocità, compatte, con un’alta densità di potenza e un ridottissimo momento di inerzia, offrono agli utenti soluzioni ottimizzate in termini di peso già come standard; Mayr® è in grado di ridurre ulteriormente i pesi per le applicazioni speciali.

Mayr® sarà a SPS Norimberga (padiglione 4/stand 278).

Per informazioni: mayr.com/it 

Mayr® at SPS Nuremberg

At the SPS 2022 trade show in Nuremberg, Mayr® will present reliable solutions for robotics and automation and will showcase the ROBA-stop®-M Eco brake, a lean and cost-effective solution based on the popular ROBAstop®-M brake series.Mayr®, leading manufacturer of torque limiters, transmission couplings and safety brakes, is presenting a system with high holding forces, dynamic braking and short switching times at SPS Nuremberg. The only manufacturer to offer electrically opening linear brakes which are also safety brakes, Mayr® offers the new ROBA®-linearstop electromagnetic brake series in six sizes with forces from 70 to 17,000 N.

Safety for robotics and automation

With the ROBA®-servostop® series, Mayr® has developed spring brakes for servomotors adapted to the requirements of robotics. The series includes hollow shaft versions, the preferred design for lightweight robots, which allows cables to pass inside without interfering with external cables. Thanks to its design, the ROBA®-servostop® Cobot series can be perfectly integrated into these constructions. The reduced weight of these brakes also allows the robots to achieve higher dynamics.

Sensor-free monitoring for integrated, small brakes

Monitoring solutions are important for safety. Until now, the monitoring of servo brakes was prevented by small spaces or their installation situation. Mayr® now offers a sensorless monitoring solution: the retrofittable ROBA®-brake-checker module carries out preventive function monitoring for wear, functional reserve and failures.

Energy-saving

The particularly compact brakes from Mayr® save energy especially during operation. During start-up, when a high magnetic force is required, the brake is briefly energised with a high voltage; during subsequent operation, a much smaller magnetic force is sufficient to keep the brake open and the voltage can be lowered, reducing consumption.

New resource-saving solution

ROBA-stop®-M Eco is a compact version of the proven ROBA-stop®-M offering all the features of this dependable motor brake, including robustness and reliability. The result is a robust brake for series use which fully meets the most frequent requirements, with significantly reduced material requirements and low costs.

Reliable protection for high speeds

At high speeds, collisions can cause serious damage: especially in measurement technology and test benches, solutions must be highly precise. Mechanical safety couplings open the transmission and decouple moving parts in fractions of a second, protecting test materials and measuring instruments from damage due to overload; they are suitable for high-precision and high-speed systems. It is also important for clutches to transmit torque without backlash and with high torsional rigidity. Mayr®’s high-speed, compact EAS®-HSE clutches with high power density and a very low moment of inertia offer users weight-optimised solutions already as standard; Mayr® can further reduce weights for special applications. Mayr® will be at SPS Nuremberg (hall 4/stand 278).

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IMG di OML

IIMG è la sigla che identifica una speciale linea di morse che OML propone in versione autocentrante, trasformabile in doppio bloccaggio e fissa. La serie IMG (che comprende le configurazioni IMG 88-130, IMG 125-180, IMG 125-220, IMG 125-320, IMG 160-270 e IMG 160-420) garantisce una gamma di serraggio piuttosto ampia, oltre che massima flessibilità e la possibilità di effettuare un bloccaggio sia esterno che interno. Le morse IMG sono dotate di ganasce riversibili Sintergrip che assicurano minima profondità di bloccaggio e assenza di pre-lavorazione. Il bloccaggio di tipo meccanico garantisce

una protezione completa, grazie anche all’impiego di un sistema telescopico brevettato. Le morse IMG sono dotate di un’interfaccia per sistemi di bloccaggio zero point APS/WPS e Lang 96 mm e sono provviste di fori di montaggio di serie.

Nelle morse serie IMG la vite di manovra è completamente protetta con sistema telescopico brevettato. Ciò evita la necessità di rimuovere le ganasce in modo da trovare la posizione di bloccaggio ottimale. Normalmente le morse con vite protetta usano la slitta di manovra come strumento di protezione. Questo

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tipo di soluzione, però, obbliga a continui spostamenti delle ganasce nell’apposita sede, in quanto la corsa delle medesime si riduce a pochi mm. Al contrario le morse IMG, pur mantenendo la vite completamente protetta, consentono un movimento continuo di apertura e chiusura della morsa.

Ideali in caso di automazione e di utilizzo di sistemi di pallettizzazione, le morse serie IMG sono piuttosto semplici da installare: il montaggio avviene direttamente sulla tavola della macchina tramite l’utilizzo di staffe (disponibili in opzione). Ė prevista un’apertura piuttosto ampia per l’uscita ottimizzata dei trucioli; massima precisione e ripetibilità vengono assicurate dalle guide trattate e rettificate.

Con le morse IMG è possibile raggiungere una forza di serraggio massima di 50 KN. Ad accrescerne la forza, è l’abbinamento con il sistema brevettato SinterGrip espressamente concepito per bloccare un pezzo nel minore spazio possibile (ovvero 3,5 mm di presa). In questo modo, oltre a poter lavorare completamente il pezzo in un’unica fase (soprattutto in caso di macchine a cinque assi) è possibile risparmiare sulle materie prime, aspetto molto importante quando queste possono avere una grande incidenza sul prezzo (alluminio, titanio, ecc). Inoltre, con il sistema Sintergrip è possibile sfruttare al meglio le prestazioni della macchina utensile e degli utensili assicurando un bloccaggio sicuro e senza deformazioni del pezzo.

Il bloccaggio del pezzo con i sistemi tradizionali richiedeva infatti una maggiore superficie di presa, che oltre che comportare uno spreco di materie prime aumentava la possibilità di deformazione del pezzo.

Con Sintergrip invece la superficie di presa è ridotta al minimo, non è richiesta alcuna perforazione preventiva del pezzo oltre a garantire grande stabilità di bloccaggio e maggiore velocità di lavorazione. Altro aspetto che identifica le morse autocentranti IMG è la modularità: possono infatti essere facilmente trasformate in morse a bloccaggio fisso o in morse a doppio bloccaggio. Le morse a doppio bloccaggio dispongono di un meccanismo completamente compensante; ciò vuol dire che è possibile bloccare due pezzi di differenti dimensioni. 

ENGLISH TEXT

IMG of OML

IMG is the acronym that identifies a special line of vices that OML offers in a self-centering version, convertible into double clamping and fixed: 3 types of clamping with a single vice.

The IMG series (which includes the IMG 88-130, IMG 125-180, IMG 125-220, IMG 125-320, IMG 160-270 and IMG 160-420 configurations) guarantees a rather wide clamping range, as well as maximum flexibility and the possibility of performing an external or internal clamping.

IMG vices are equipped with reversible Sintergrip jaws that ensure minimum clamping depth and no need of pre-machining.

The mechanical clamping guarantees complete protection, thanks also to the use of a patented telescopic system. The IMG vices are equipped with an interface for zero point locking systems APS / WPS and Lang 96 mm and are equipped with standard mounting holes.

In the IMG series vices the operating screw is completely protected with a patented telescopic system. This avoids the need to remove the jaws in order to find the optimal clamping position. Normally vices with protected screws use the operating screw as a protection tool. This type of solution, however, requires continuous movement of the jaws in the appropriate seat, since their stroke is reduced to a few mm. On the contrary, IMG vices, while maintaining the screw completely protected, allow a continuous movement of opening and closing of the vice.

Ideal for automation and use of palletizing systems, the IMG series vices are rather simple to install: mounting is directly on the machine table using clamps (available as an option). A rather wide opening is provided for the optimized chip exit; maximum precision and repeatability are ensured by the treated and ground guides.

With IMG vices it is possible to reach a maximum clamping force of 50 KN. To increase its strength is the combination with the patented SinterGrip system, specifically designed to clamp a piece in the minimum clamping depth (ie 3.5 mm). In this way, in addition to being able to machine the piece completely in one operation (especially in the case of five-axis machines), it is possible to save on raw materials, a very important point when these can have a great impact on the price (aluminum, titanium, etc). Furthermore, with the Sintergrip system it is possible to make the most of the performance of the machine tool and of the tools, ensuring safe clamping without deformation of the piece.

The clamping of the piece with traditional systems required in fact a wider clamping surface, which in addition to involving a waste of raw materials increased the possibility of deformation of the piece. With Sintergrip, on the other hand, the clamping surface is reduced to a minimum, no pre-machining of the piece is required, as well as guaranteeing great clamping stability and higher machining speed.

Another point that identifies the IMG self-centering vices is the modularity: they can easily be transformed into fixed clamping vices or double clamping vices. The double clamping vices have a completely compensating mechanism; this means that it is possible to clamp two pieces of different sizes.

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Fresatura moderna: la digitalizzazione prendeil via con il CAM

AAl sistema CAM è assegnato un ruolo fondamentale quando si parla di strategie di digitalizzazione nelle aziende produttrici. Questo è attualmente il messaggio di OPEN MIND Technologies AG. Un importante prerequisito è l’interconnessione dei sistemi lungo la catena dei processi produttivi. Gli sviluppatori della suite CAD/CAM hyperMILL hanno consolidato

questo approccio all’inizio del 2022 con l’acquisizione dello specialista MES Hummingbird Systems GmbH. L’integrazione di CAM e MES rappresenta tuttavia solo un esempio della capacità comunicativa richiesta in futuro dai sistemi CAM.

“Tutto il mondo parla di digitalizzazione, Industria 4.0 e Internet of Things (IoT). Nelle piccole e medie imprese di asportazione ci si chiede come riuscire a tenere il passo”, afferma Michael Förster, Responsabile

SPECIALE SPS
Interconnessione di CAM e MES: controllo agile della produzione con il MES Hummingbird / Networking CAM and MES: agile production control with the Hummingbird MES

marketing prodotti CAM/CAD di OPEN MIND Technologies AG. “Con la generazione del codice NC a partire dai dati CAD, ognuna di queste aziende vanta già un processo digitale: partendo da questa base si può solo progredire. L’interconnessione costituisce quindi l’aspetto più importante.”

Stando alle esperienze di OPEN MIND e Hummingbird, le strategie complessive di digitalizzazione delle grandi aziende per le piccole e medie imprese sono spesso sovradimensionate. È opportuno, piuttosto, improntare gradualmente delle soluzioni di digitalizzazione e, in questo senso, partire dal sistema CAD/CAM. A seconda dell’ecosistema IT sono disponibili vari approcci: la connessione del processo relativo ai dati CAD, CAM e NC a un cosiddetto sistema di Product Lifecycle Management (PLM) o Manufacturing Execution System (MES), l’integrazione di uno strumento di gestione utensili, la capacità di visualizzare a livello aziendale i dati CAD usufruendo di strumenti come i viewer oppure sfruttare una comunicazione bidirezionale con i sistemi di controllo delle macc

Processi all’avanguardia

Secondo OPEN MIND, anche il flusso di dati dalla progettazione sino alla produzione può contribuire a ottimizzare i processi grazie a una migliore interconnessione. Con una comunicazione bidirezionale tra sistema CAM e controllo macchina, è possibile effettuare simulazioni che si basano su codici NC reali e implementare processi di ottimizzazione avanzati. 

Modern Manufacturing: Digitalization Starts with CAM

The CAM system is set to play a central role in digitalization strategies at companies in the manufacturing sector. This is the point that OPEN MIND Technologies AG is seeking to get out at the moment. Connecting the systems used throughout the production process is a core requirement for CAM systems to take on this role. The company behind the hyperMILL® CAD/CAM suite further underscored this point through its acquisition of MES specialist Hummingbird Systems GmbH in early 2022. Integration of CAM and MES is just one example of the communication capacities that will be required by CAM systems in the future.

“Everyone is talking about digitalization, Industry 4.0, and the Internet of Things. Small and medium-sized enterprises with machining operations want to know how they can keep up here,” says Michael Förster, CAM/ CAD Product Marketing Manager at OPEN MIND Technologies AG “With NC code generated from CAD data, each of these companies has a digital process already in place. This can serve as a starting point, with connectivity having a key role to play here.”

Based on OPEN MIND and Hummingbird’s experience, the comprehensive digitalization strategies of large companies are in many cases too broad for SMEs. A more suitable approach would be to seek out digitalization solutions in steps, starting with the CAD/CAM system. There are different strategies available based on the company’s IT landscape: linking the process in and around CAD, CAM, and NC data to a product lifecycle management (PLM) system or manufacturing execution system (MES), integrating a tool management system, making CAD data accessible company-wide in viewers, or using bidirectional communication with the machine controls.

Advanced processes

According to OPEN MIND, the flow of data from design to production can help optimize the process through better networking. Simulations based on real NC codes and advanced optimization processes are made possible on the basis of bidirectional communication between the CAM system and machine controller.Ambiente di produzione digitale: molti settori traggono vantaggio dall’interconnessione con hyperMILL / Digital production environment: networking with hyperMILL® delivers benefits in many areas

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Power B: il controllore compatto, potenteed interconnesso

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Power B: the compact, powerful and interconnected controller

This brand new PAC (Programmable Automation Controller) of the Power family is a true “All In One” control ler since it is able to simultaneously manage HMI, PLC and CNC tasks, as well as communicate via Ethernet with the surrounding environment.

Its basic equipment, consisting of 32 digital I/O, 7 analog inputs with 14 bit resolution, 3 encoder inputs at 5V Line Driver, 4 Step/Direction outputs at 5V Line Driver, 3 analog outputs +/- 10V and 1 CANopen port, make it the ideal controller to bring the performance of a real CNC, programmable also in G-code, to a wide range of machi nes designed to meet important cost constraints, such as those for proces sing marble, wood, glass and cutting pantographs in general.

QQuesto nuovissimo PAC (Pro grammable Automation Con troller) della famiglia Power è un vero controllore “All In One” dato che è in grado di gestire contem poraneamente i tasks HMI, PLC e CNC, nonché di comunicare via Ethernet con l’ambiente circostante.

La sua dotazione di base, costituita da 32 I/O digi tali, 7 ingressi analogici con risoluzione 14 bit, 3 ingressi encoder a 5V Line Driver, 4 uscite Step/ Dir a 5V Line Driver, 3 uscite analogiche +/-10V ed 1 porta CANopen, ne fanno il controllore ideale per portare le prestazioni di un vero CNC, programmabile anche in G-code, ad un’ampia platea di macchine progettate per rispettare importanti vincoli di costo, quali ad esempio quelle per la lavorazione del marmo, del legno, del vetro ed i pantografi da taglio in generale. Inoltre, grazie ad una versione specializzata del sistema operativo denominata Macro concepita

per semplificare le applicazioni di puro Motion Control, si possono automatizzare con notevole successo anche tavole girevoli, manipolatori e robot cartesiani, delta e scara, segatrici a nastro o a disco, flow-pack, blisteratrici, affaldatrici per tessuto, tagli al volo, avvolgitrici per filo ecc.

Il Power B, che è stato ingegnerizzato in un compatto contenitore da pannello con display touch screen da 7” oppure da 10” orientabile anche in verticale, è dotato di una memoria Flash da 256 MB che può contenere immagini o fil mati esplicativi (tutorial) creati per facilitare l’uso e/o la manutenzione della macchina.

A corredo di tutti i controllori della famiglia Power è disponibile anche una suite di pro grammi software, denominata, Tex Smart Gateway 4.0, che consente di interfacciare la macchina in architetture di tipo Industry 4.0 secondo la norma OPC 40501-1 emessa dalla UMATI (Universal MAchine Technology Inter face). 

Furthermore, thanks to a specialized version of the operating system called Macro designed to simplify pure Motion Control applications, it is also possible to automate with considerable success rotary tables, manipulators and Carte sian robots, delta and scara, band or disc saws, flow-packs, blistering machi nes, fabric folding machines, flying cuts, thread wrapping machines, etc.

The Power B, which has been engi neered in a compact panel enclosure with a 7 “or 10” touch screen display that can also be oriented vertically, is equipped with a 256 MB Flash memory that can contain images or explanatory videos (tutorials) created to facilitate the use and / or maintenance of the machine.

A suite of software programs, called Tex Smart Gateway 4.0, is also available for all the controllers of the Power family; it allows you to interface the machine in Industry 4.0 type architectures accor ding to the OPC 40501-1 standard issued by UMATI (Universal Machine Technology Interface).

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SPECIALE SPS ENGLISH
HALL

Depressori digitali con pannellotouch screen Vuototecnica

NNegli impianti di centralizza zione, quando è necessario mantenere il vuoto 24/7, come in laboratorio o negli ospedali, ma anche in altri settori (alimentare, packaging, materiali...), i depressori di sicurezza con doppia pompa RVP targati Vuototecnica sono la scelta ideale, e di recente sono stati dotati di un’interfaccia utente ancora più intuitiva.

Ogni depressore è costituito da:

– un serbatoio orizzontale in lamiera d’acciaio sal dato, a tenuta di vuoto, con vuotometro per leggerne il grado di vuoto;

– due pompe RVP a palette rotative;

– vacuostati digitali per fissare il livello al di sotto del quale far attivare un allarme e regolare il range di vuoto entro il quale ogni pompa deve funzionare;

– una valvola per l’intercettazione del vuoto;

– un rubinetto per lo scarico della condensa.

Il depressore prevede il funzionamento di una pompa RVP, con inserimento automatico di una seconda pompa per consumi maggiori e quando, per qualsiasi

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SPECIALE SPS

ragione, il grado di vuoto dell’impianto scenda sotto il valore stabilito con attivazione del sistema di allarme.

La vera novità è però nel digitalizzatore con schermo touch screen, che consente al cliente di interagire con l’interfaccia grafica mediante dita o accessori, proprio come con uno smartphone o un tablet.

La differenza è che i pannelli operatore installati sui depressori Vuototecnica sono sistemi uomo-macchina sofisticati, nonostante l’apparente semplicità. Gesti scono i depressori, contengono le apparecchiature di comando e controllo, raccolgono i segnali digitali del vacuostato per alimentare le pompe quando necessario e sono pensati per una alimentazione monofase 230vac 50hz e trifase 400 Vac a 50 Hz con un grado di pro tezione IP 54.

All’interno dello schermo, un PLC controlla il funzionamento del sistema. I display sono luminosi e dotati di ampio angolo di visione. Trasmettono in ogni momento una panoramica di tutti i sistemi, su uno schermo da 7”a 10”.

Sul display, si visualizza l’andamento del vuoto tra mite un grafico ed è possibile gestire le segnalazioni degli allarmi, per una ricerca guasti veloce. Inoltre, diventa un utile promemoria per la manutenzione, periodica o ordinaria, dell’impianto. Il display se inat tivo si spegne da solo in risparmio energetico ed è pos sibile scegliere tra 5 lingue diverse.

Infine, sono previsti la ricerca di prodotti Vuoto tecnica tramite QR code e il controllo da remoto dei valori, per lavorare anche distanza, allontanandosi senza troppe preoccupazioni, e tornare solo quando necessario. Sul sito www.vuototecnica.net è possibile scaricare le schede tecniche e le pagine di catalogo dedicate. Su www.vacuumdaily.com sono invece ripor tati casi applicativi dei prodotti dell’azienda con video e spiegazioni. 

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Digital depressors with touch screen panel Vuototecnica

In centralized systems, when it is necessary to maintain vacuum 24/7, such as in laboratories or hospitals, but also in other sectors (food, packaging, materials...), RVP dual pump safety depressors by Vuototecnica are the ideal choice, and have recently been equipped with an even more intuitive user interface.

Each depressor consists of: - a horizontal, vacuum-tight, welded sheet steel tank with a vacuum gauge to read the vacuum level; - two RVP rotary vane pumps; - three vacuum switches to set the level below which to trigger an alarm and adjust the vacuum range within which each pump must operate; - a valve for vacuum shutoff; - a condensate drain valve.

The depressor provides for the operation of an RVP pump, with automatic switching on of a second pump for higher consumption and when, for any reason, the vacuum level of the system drops below the set value with alarm system activation.

In the electrical control panel there are also: an automatic time inverter for the pumps to work alternately, wearing out in the same way; switches for choosing the operation of the pumps (manual or automatic); and a counter for counting the working hours of each pump. The real novelty, however, is in the touch screen, which allows the customer to interact using fingers or accessories, just as with a smartphone or tablet.

The difference is that the operator panels installed on Vuototecnica depressors are sophisticated man-machine systems, despite their simplicity. They manage the depressors, contain command and control equipment, collect digital signals from the vacuum switch to power the pumps when needed, and are designed for a single-phase 230vac 50hz and three-phase 400 Vac 50 Hz power supply with an IP 54 rating. Inside the screen, a PLC controls the operation of the system. The displays are bright and have a wide viewing angle. They always convey an overview of all systems on the screen (7”-10”).

On the display, you can see the vacuum trend via a graph and can manage alarm reports for quick troubleshooting. It also becomes a useful reminder for periodic or routine maintenance of the system. The display if inactive turns itself off in energy saving mode, and there is a choice of 5 different languages.

Finally, you can search for Vuototecnica products via QR code, and control values remotely, without worries, returning in place only when necessary.

Data sheets and dedicated catalogue pages can be downloaded at www.vuototecnica.net. On the other hand, www.vacuumdaily.com features application cases of the company’s products with videos and explanations.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 55

ROBOTRAX R140 la nuova taglia“Maxi” con profili flessibili

LLa serie ROBOTRAX è stata svilup pata in particolar modo per le applica zioni nella robotica. Il design richiama la spina dorsale umana e utilizza una fune di acciaio per trasferire le forze di trazione, supportando i movimenti basculanti tridimensionali e rota tori dei robot. Speciali protector prevengono la piegatura oltre il raggio minimo e proteggono le maglie durante le fasi operative, assicurando una lunga durata del sistema portacavi.

aggiunge un nuovo

modello con “room to the top” alla serie ROBOTRAX: il modello R140X è particolarmente grande con tre camere di alloggio cavi, ideale per la robotica, poiché consente di alloggiare un grande numero di cavi e tubi con diametro sino a 42 mm.

Oltre alle dimensioni generose, le caratteristiche del ROBOTRAX R140X presentano un nuovo design: profili basculanti con chiusura a scatto, che possono essere aperti e chiusi senza tools, e che consentono una installazione molto più semplice. Un ulteriore bonus è presente nella struttura interna della catena. Le camere possono essere divise in

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202256
SPECIALE SPS
TSUBAKI KABELSCHLEPP
HALL 3, 431
Il nuovo ROBOTRAX R140 di KABELSCHLEPP può guidare cavi e tubi con diametro sino a 42 mm / The new cable carrier ROBOTRAX R140 from KABELSCHLEPP Metool can guide cables and hoses up to 42 mm in diameter

verticale e orizzontale con un modulo divisore, che consente la separazione definita di cavi e tubi, per soddisfare le esigenze di un ampio spettro applicativo.

TSUBAKI KABELSCHLEPP: una nuova catena portacavi della serie UNIFLEX Advanced

Il nuovo modello delle catene portacavi Uniflex Advanced è la nuova catena Tipo 1775 che fornisce ottima protezione e guida sicura dei cavi di medie e grandi dimensioni. Questa catena performa anche uno scorrimento particolar mente fluido e una lunga durata. Il sistema di apertura rapida “quick opening” ben noto e collaudato della serie caratterizza anche questo nuovo modello.

Il nuovo modello delle catene portacavi UNIFLEX Advanced presenta un’al tezza interna di 56 mm e larghezze interne da 100 a 250 mm, spazio sufficiente per applicazioni con numerosi cavi e tubi. Le maglie di catena sono progettate in modo da occupare un minimo volume di ingombro, semplificando la logistica con risparmio di risorse. I raggi di curvatura sono compresi da 90 a 340 mm e il passo corto della maglia di 77,5 mm consente uno scorrimento particolarmente fluido. Il design a bassa torsione assicura alla catena una struttura robusta, con usura ridotta e molto longeva. A protezione dell’ambiente TSUBAKI KABEL SCHLEPP produce questa catena portacavi con un 35% di granulato riciclato.

La catena portacavi può essere utilizzata con o senza precarica così come in autoportanza o in applicazioni scorrevoli per corse lunghe. Possibili velocità e accelerazioni elevate. 

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New “Maxi” size ROBOTRAX R140X with swiveling crossbar

The ROBOTRAX series is a multi-dimensional cable carrier system which was developed especially for robotics applications. The design of the cable carrier resembles a human spine and uses a steel cable for transferring high towing forces, supporting the threedimensional swivel and rotation movements of robots. Special protectors prevent the bending radius from falling below the minimum and protect the chain links during operation, ensuring a long service life of the cable carrier system. TSUBAKI KABELSCHLEPP adds a new model with “room to the top” to the ROBOTRAX series: The particularly large cable carrier R140X with three chambers is ideal for robotics applications, where a large number of cables and hoses with up to 42 mm diameter have to be carried. Apart from the generous dimensions, the R140X features another new development: A swiveling crossbar with a snap closure, which users can open and close without any tools, allows for even easier installation. Another bonus is hidden inside the cable carrier: The chambers can be divided vertically and horizontally with a divider module, allowing targeted separation of cables and hoses.

TSUBAKI KABELSCHLEPP: new size of the UNIFLEX Advanced series available The new size UA1775 provides optimum protection and guiding for medium and large cable bundles. The cable carrier system also features particularly smooth running and a long service life. The well-known and popular design of the “quick opening” cable carrier was retained for the new size. The model of the UNIFLEX Advanced cable carriers features an inner height of 56 mm and inner widths of 100 to 250 mm – enough space for applications with numerous cables and hoses. The four-part chain links are designed so that the separate parts require only a minimum of storage volume, which simplifies logistics and saves resources. The new cable carrier type with bending radii from 90 to 340 mm runs very smoothly thanks to the short pitch of 77.5 mm. The low-torsion design ensures a sturdy cable carrier body with low wear and a long service life. To protect the environment, TSUBAKI KABELSCHLEPP manufactures this cable carrier with up to 35 % recycled regranulate. The cable routing can be used with or without pretension as well as unsupported and gliding on extended travel lengths. High speeds and acceleration are also possible.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 57 ENGLISH
Per la UA1775 disponibile il sistema salvaspazio di separatori TS3 / TSUBAKI KABELSCHLEPP adds space-saving TS3 dividers to the UA1775

Rivoluzionare l’industria dei ricambi automobilistici con la produzione additiva

NNell’ultimo decennio, i riflettori sono stati puntati sulla stampa 3D, per coadiuvare la produzione tradi zionale. I vantaggi potenziali sono numerosi: basse tirature e prototipa zioni rapide, facile scalabilità verso alti volumi, riduzione dei costi operativi, minori scarti e minore esigenza di stoccaggio. Inoltre, è possibile snellire le catene di approvvigionamento, moderare l’impronta di carbonio e realizzare prodotti su richie sta, senza attrezzature e ingegnerizzazioni difficili o costose.

Sebbene la produzione additiva (AM) abbia aperto le porte a nuovi modelli di business e a tempi di com mercializzazione più celeri, questa tecnologia innova tiva non è ancora stata completamente abbracciata dal mondo manifatturiero. Tuttavia, ci sono sempre più esempi di rilievo in cui l’AM sta mantenendo le sue promesse. Una delle aziende che ha compiuto con suc cesso questa trasformazione digitale è Daimler Buses, leader nel mercato globale dei trasporti. Impiegando la tecnologia di protezione e gestione licenze di WibuSystems e le stampanti 3D di Farsoon Technologies,

Daimler Buses sta rivoluzionando la sua attività di ricambi con il suo magazzino digitale OMNIplus. Il negozio di stampa 3D fornisce ai clienti una forni tura 24 ore su 24, 7 giorni su 7, di pezzi di ricambio stampabili in 3D, realizzabili all’interno della propria azienda, per garantire un pronto accesso ai consuma bili necessari e mantenere in servizio gli autobus e i pullman turistici.

Il nuovo modello commerciale è estremamente efficiente. Le aziende, che operano veicoli Daimler, completano prima un processo di registrazione presso l’e-shop OMNIplus. Nel portale, vengono mostrate solo le parti disponibili e compatibili con la propria stampante. Successivamente, i clienti acquistano una licenza di stampa 3D criptata per il componente di cui hanno bisogno, nella quantità desiderata, e pos sono stamparlo all’interno della propria azienda. Effet tuata la stampa, la relativa licenza scade senza che i dati vengano salvati. L’intero processo commerciale in background è gestito dall’integrazione di CodeMeter License Central con il sistema SAP di Daimler Buses, rendendo l’intera elaborazione degli ordini completa mente automatizzata.

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202258
SPECIALE SPS
HALL 6, 428

La tecnologia CodeMeter di Wibu-Systems per la crittografia e la gestione delle licenze viene utilizzata, per garantire la protezione dei dati durante l’intero processo e il rispetto dei volumi ordinati. I file vengono venduti come download criptati e l’acquirente riceve una licenza da utilizzare per la prestampa e una licenza di stampa vera e propria, che consente di riprodurre il numero di copie per cui l’acquirente ha pagato.

CodeMeter License Central semplifica la prepara zione e la distribuzione delle licenze di preelaborazione e di stampa, con interfacce webservice atte a facilitare l’integrazione in ambienti e-commerce o CRM esi stenti. Per una migliore gestione, le licenze vengono consegnate tramite una semplice attivazione online, ma sono disponibili soluzioni di trasferimento file per le stampanti 3D senza connettività. 

Revolutionizing the Automotive Spare Parts Industry with Additive Manufacturing

In the past decade, a bright spotlight has been focused on the promise and practical use of 3D printing for general manufacturing operations. The potential advantages are numerous: short run part production and rapid prototyping, easy scale-up for high volume manufacturing, reduction in operation costs, reduced waste, and less storage requirements. Additionally, complex supply chains can be eliminated, the carbon footprint of the entire manufacturing process reduced, and products made on demand without difficult or costly tooling and engineering.

While additive manufacturing (AM) has opened the door for new business models and faster time to market, the innovative technology has yet to be wholly embraced by the manufacturing community. However, there are more and more shining examples where AM is fulfilling its promises. One such company who has successfully made this digital transformation to 3D printing is Daimler Buses, a leader in the global transportation market. Leveraging Wibu-Systems and its encryption and licensing technology and the 3D printers of Farsoon Technologies, Daimler Buses is revolutionizing its spare parts business with its OMNIplus digital warehouse. The 3D printing shop provides a 24/7 supply of 3D printable spare parts for their customers made within their own company to ensure fast and easy access to the replacement components necessary to keep the buses and touring coaches in service.

The novel business model is efficient and straightforward. Bus/ touring coach companies first complete a one-off registration process at the OMNIplus 3D Printing License e-shop with their 3D printers. At the shop, customers are only shown the parts that are available and compatible with their own printer. Next, customers purchase an encrypted 3D printing license for the component they currently require in the desired quantity and can print it out within their own enterprise.

After having successfully printed the component part, the respective license expires without the data being saved. The entire commercial process in the background is managed by CodeMeter License Central’s integration with the SAP system of Daimler Buses, making the entire order processing fully automated.

Wibu-Systems CodeMeter licensing and encryption technology is used to ensure that the data is protected throughout the process and that the ordered quantity is adhered to. The files are sold as encrypted downloads, and the buyer receives a license to use for pre-printing and an actual printing license that allows as many copies to be printed as the buyer has paid for.

CodeMeter License Central makes it easy to prepare and distribute the preprocessing and printing licenses, with webservice interfaces available for easier integration in existing e-commerce or CRM landscapes. Ideally, the licenses are delivered by simple online activation, but file transfer solutions are available for target systems or 3D printers without direct online connectivity.

4/2022 | INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE 59 ENGLISH TEXT

SPECIALE SPS

N

5, 110

Nelle centrali elettriche di tutto il mondo, milioni di motori elettrici e altri dispositivi operano senza essere monitorati causando numerose inefficienze e costosi fermi macchina non pianificati, oltre all’interruzione della produzione di energia. Inoltre, molti impianti sono dislocati in vaste aree caratterizzate da condizioni ambientali estreme e forti escursioni termiche. Di conseguenza, le centrali elettriche rappresen tano uno degli ambienti peggiori dove misurare il rumore e le vibrazioni di un motore elettrico. Laddove esistono condizioni ambientali estreme diventa quasi impraticabile il monitoraggio continuo.

ADI OtoSense™ Smart Motor Sensor (SMS) è una soluzione di moni toraggio continuo sullo stato di salute dei motori a induzione. Consente il monitoraggio in tempo reale e fornisce dati e informazioni utili per sviluppare sistemi di manutenzione predittiva su tutti gli impianti di pro duzione di energia. OtoSense SMS non sostituisce i tecnici, ma sfrutta la loro esperienza e competenza pluriennale per riconoscere tempesti vamente tutte le problematiche, migliorare l’efficienza e la produttività, impattando positivamente sui ricavi dell’azienda.

OtoSense SMS può essere utilizzato, ad esempio, su motori, ventole di raffreddamento delle turbine a gas, pompe idrauliche per gli azionamenti o per la refrigerazione. Le tecnologie di rilevamento consentono un’ana lisi di alta qualità dei dati, una diagnostica avanzata e continua di guasti elettrici e meccanici, la definizione delle priorità di manutenzione pre ventiva, così come le azioni necessarie. Sensori di vibrazione multiasse ad ampia larghezza di banda, sensori di campo magnetico e di temperatura, monitorano campi elettrici, stato della meccanica e delle parti a scorri mento, nonché qualsiasi eventuale surriscaldamento del motore. Inoltre, il machine learning crea il modello del motore (indipendentemente dalla marca) durante il suo funzionamento e l’interazione con il carico, combi nando e interpretando tutti i dati di rilevamento. Si possono risparmiare ore di manutenzione, oltre a limitare in modo significativo l’accesso da parte dei tecnici in luoghi a rischio.

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Manutenzione predittiva end-to-end con ADI

ADI’s end-to-end predictive maintenance for the energy sector

In power plants all over the world, millions of electric motors and other devices operate without being monito red, causing several inefficiencies and costly unplanned downtimes, as well as the interruption of energy pro duction. In addition, many plants are located over wide areas characterized by harsh environmental conditions and large temperature fluctuations. Consequently, power plants represent one of the worst environments in which to measure sound and vibration of an electric motor. Continuous monitoring becomes almost impractical where harsh environmental conditions exist.

ADI OtoSense™ Smart Motor Sensor (SMS) is a con tinuous health monitoring solution for induction motors. It enables real-time monitoring and provides useful data and information for developing predictive maintenance systems on all energy production plants. OtoSense SMS does not replace domain experts, rather it leverages their years of expertise, insight, and knowledge to recognize all problems in a timely manner, improve efficiency and productivity and positively impact the company’s profits. OtoSense SMS can be used, for example, on motors, gas turbine cooling fans, hydraulic pumps for drives or refrigeration. Sensing technologies enable high quality data analysis, advanced and continuous diagnostics of electrical and mechanical faults, prioritization of preventive maintenance, as well as necessary actions. Wide-bandwidth multi-axis vibration sensors, magnetic field sensors and temperature sensors monitor electri cal fields, the state of health of mechanics and sliding parts, as well as any possible overheating of the motor. In addition, machine learning creates a model of the motor (agnostic to motor brand) during its operation and interaction with the load, combining and interpreting all sensing data. These saves hours of maintenance as well as significantly preventing operators from access to dangerous places.

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202260
HALL

INDUSTRY-LEADING SCALABLE ETHERNET. TIMED TO PERFECTION.

Delivering the Future of Time Sensitive Networking. Analog Devices´ Chronous™ family of Industrial Ethernet connectivity products enable best-in-class industrial automation solutions for the connected factory of tomorrow.

ADI Chronous physical layer devices and embedded switches offer industry´s lowest latency and power for the highest level of determinism and synchronization in high-performance factory, process and motion control applications.

Turn your vision of the connected factory into reality. Learn more and visit analog.com/chronous

8–10 November, Nuremberg, Germany Hall 5 - Booth
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NUOVA GAMMA VERSATILE DI FRESE A CANDELA INTEGRALI

Lo specialista di utensili da taglio e sistemi di attrezza mento Sandvik Coromant sta presentando una gamma completamente nuova di frese a candela integrali versa tili di alta qualità. CoroMill® Dura sostituirà le attuali frese a candela versatili CoroMill® Plura. Il prodotto è sviluppato per lavori che spaziano dalla sgrossatura alla finitura con diversi impegni in tutte le applicazioni e su ogni materiale.

CoroMill® Dura sfrutta la tecnologia WhisperKut™, una caratteristica che le permette di distinguersi dalla soluzione versatile precedente e dalle frese a candela dei concorrenti. Il Dr. Markus Groppe, Global Product Application Manager di Sandvik Coromant, ha spiegato come funziona la soluzione a passo variabile: “Ogni sca nalatura è orientata a un angolo d’elica diverso e ogni livello del tagliente è distanziato in modo disuguale dagli altri. Questo consente di raggiungere un’ottima stabilità e una lavorazione efficiente senza vibrazioni”. Un’altra caratteristica di rilievo è la semplicità di scelta dell’utensile corretto all’interno della gamma com pleta di frese a candela integrali presentate nell’offerta.

“Abbiamo studiato molto attentamente l’aspetto della selezione dell’utensile. Trovare il giusto utensile nell’assortimento CoroMill® Dura non dovrebbe mai essere faticoso”, ha continuato Groppe.

La scelta prioritaria è la soluzione plug-and-play a quattro scanalature, adatta a un’ampia gamma di applicazioni. Altre varianti di utensili sono disponi bili per operazioni più specifiche quali sedi chiavetta, fresatura dinamica, semifinitura e finitura. Ulteriore assistenza può essere fornita dallo strumento online per la selezione degli utensili CoroPlus® Tool Guide per CoroMill® Dura che supporta le applicazioni di esecuzione di cave, fresatura laterale, esecuzione di tasche e interpolazione elicoidale: il tutto per rendere la selezione dell’utensile più semplice.

CoroMill® Dura è disponibile con un numero di sca nalature che va da due a sette con lunghezza di taglio 1–4×D, con e senza separatore di trucioli. Le frese a candela possono essere ricondizionate secondo le spe cifiche originali fino a tre volte.

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202262 Product news
DALLE AZIENDE/ a cura della redazione
Sandvik Coromant CoroMill® Dura in azione

LA GAMMA COMPLETA DI LINEE DA COIL FIRMATA SERVOPRESSE

SERVOPRESSE Produce una gamma completa di LINEE DA COIL per l’asservimento di tutti i tipi di macchine utensili, come presse, cesoie, piegatrici, punzonatrici, profilatrici ecc.

SERVOPRESSE è attiva nei 5 continenti, partecipando a tutte le più importanti fiere del settore ed avendo a sua disposizione distributori qualificati in grado di offrire ai clienti un servizio di installazione e assistenza post-vendita permanente. Durante la prossima fiera BIMU presenterà una linea che ha recentemente consegnato ad un importante azienda specializzatala nel settore dello stampaggio di pezzi per automotive italiana. Si tratta di una line coil per materiali ad alto limite elastico, alto resistenziale, ad attrezzaggio automatico. Infatti questo gruppo compatto di svolgitura, raddrizzatura ed alimentazione è dotato di 6 assi di regolazione che automatizzano la fase di attrezzaggio della mac china. Costruita su un unico basamento che include svolgitore traslante, doppia sella di caricamento e raddrizzatrice alimenta trice ha il vantaggio di non richiedere fondazioni o allineamenti riducendo cosi le fasi di istallazione.

La versione presentata è un 10.000 kg. di portata 1000 mm di larghezza massima e in grado di lavorare spessori da 0,8 a 6 mm. L’innovazione introdotta su questo tipo di impianti è l’automa zione della fase di attrezzaggio, infatti dalla semplice scelta del

programma di lavoro il sistema posiziona automaticamente svol gitore, bracci di pressione, coni di contenimento, guide autocen tranti sulla larghezza del nastro; regola i rulli di raddrizzatura in funzione dello spessore e l’altezza della raddrizzatrice in fun zione dell’altezza dello stampo. Inoltre nel programma vengono memorizzate anche le camme impostate e tutti i parametri di lavoro, il tutto con lo scopo di delegare al PLC la memorizza zione ed esecuzione delle impostazioni necessarie ad ogni cambio di produzione o cambio di operatore. Questo tipo di soluzione è ideale per aziende che hanno una produzione molto differen ziata, che non hanno la possibilità o necessità di destinare un solo operatore a gestire la linea e che hanno una produzione organizzata su più turni.

LE SOLUZIONI DEL NUOVO YASKAWA ECOSYSTEM

All’insegna dello slogan ‘Experience Con nectivity’, gli esperti dell’azienda, a SPS Norimberga (Hall 7, 340), mostreranno le principali soluzioni di automazione, aziona mento e controllo offerte.

Tra queste, non si può non citare il nuovo ECOSYSTEM.

In linea con la filosofia Plug&Play, infatti, Yaskawa ha recentemente lanciato il suo ECOSYSTEM, un network online che comprende dagli acces sori ai sistemi chiavi in mano, con prodotti Yaskawa, come robot industriali e collaborativi, servoa zionamenti, assi lineari o pacchetti software, ma anche di terze parti: oggi l’ECOSYSTEM conta più di 110 prodotti (il numero è in conti nua crescita) fondamentali per con figurare soluzioni davvero su misura. Yaskawa si sta muovendo a livello globale ed europeo per cercare pro duttori di soluzioni al fine di fornire

interfacce a diversi accessori per robot e soluzioni robotiche totali potenziandone la versatilità.

L’intenzione dell’azienda è infatti quella di supportare da un lato i clienti che sono nuovi alla robotica a iniziare la loro storia di automazione, dall’altro gli esperti di robot a trovare nuove possibilità di sistemi robotici intelligenti.

L’attenzione principale è concentrata sui pacchetti Plug&Play, forniti come un pac chetto completamente integrato dai punti di vista meccanico, elettrico e software.

Tra i vantaggi del nuovo ECOSYSTEM, figurano senza dubbio la semplice installa zione, la programmazione intelligente e il facile funzionamento.

Grazie a una serie di pinze, periferiche e altri accessori disponibili presso i part ner tecnologici, i robot Yaskawa possono essere facilmente adattati alle mutevoli esigenze di produ zione e possono essere pronta mente installati e reimpiegati per il lavoro successivo. Inoltre, con la tecnologia Yaskawa ECOSY STEM, la programmazione può essere eseguita tramite l’innova tivo Smart Pendant con la fun zione brevettata Smart Frame o tramite il tradizionale Pendant di programmazione.

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L’IIoT RESO SEMPLICE

Turck Banner presenta Snap Signal, un portafoglio completo e facilmente implementabile di hardware e software IIoT modulare che fornisce dati macchina utilizzabili in tutta la fabbrica.

Più che un’altra versione dell’IIoT, Snap Signal è una rete di sovrapposizione in grado di acquisire segnali di dati da qualsiasi fonte, li converte senza problemi in un unico protocollo standard, quindi distribuisce i dati per un rapido e semplice utilizzo.

La famiglia di prodotti Snap Signal di Turck Banner offre fles sibilità nel monitoraggio delle apparecchiature più importanti all’interno di un’area o in quello di un’intera struttura.

Fa parte dell’offerta Snap Signal il DXMR90, controllore indu striale abilitato all’IIoT che trasmette informazioni da più fonti simultaneamente in un protocollo unificato per l’analisi e il con sumo in tempo reale. Il DXMR90 di Turck Banner opera anche in edge processing attraverso la logica e la gestione dei dati.

Questo controllore industriale è dotato di un processore che riceve segnali da sensori e altri dispositivi collegati, attraverso quattro porte Modbus dedicate. Il DXMR90 accoppia tutti questi segnali in un flusso unificato di dati, che può essere esportato attraverso i protocolli Ethernet industriali.

Snap Signal di Turck Banner significa anche Master IO-Link. I master IO-Link consentono agli operatori di raccogliere più dati in tempo reale da un numero maggiore di dispositivi. I master IO-Link della famiglia Snap Signal sono disponibili nei modelli a due (R45) o quattro porte (R90). Ognuno di essi funge da gate

way per il collegamento dei dispositivi IO-Link ai più comuni sistemi di controllo presenti sul mercato. I master IO-Link tra smettono dati macchina, parametri di processo e informazioni diagnostiche tramite Modbus RTU, Ethernet IP o Modbus TCP (a seconda del modello). Questa configurazione consente di inviare dati IO-Link a PLC, HMI, SCADA e piattaforme cloud. Anche l’Hub IO-Link fa parte della famiglia Snap Signal. L’hub IO-Link converte e consolida i segnali discreti in un flusso di dati IO-Link compatibile con altri dispositivi, compreso i nuovi master IO-Link R45 e R90. Può essere utilizzato anche nei sistemi IO-Link tradizionali per la trasmissione del segnale di un gran numero di ingressi/uscite discrete a sistemi di controllo di livello superiore. L’hub IO-Link dispone di quattro porte di ingresso con due canali discreti ciascuna (PNP o NPN). Questi ingressi sono indirizzati a una singola porta di interfaccia IO-Link. Oltre a portare segnali discreti, gli operatori hanno anche la possibilità di pilotare un’uscita NPN o PNP da ciascuna delle quattro porte. Completano la gamma della famiglia Snap Signal di Turck Banner i convertitori S15C e R45C che accettano vari tipi di segnali, tra cui quelli discreti, analogici e altri, e li trasformano in protocolli industriali come IO-Link o Modbus e l’R70SR Serial Data Radio, un dispositivo di comunicazione wireless compatto e a basso consumo, utilizzato per estendere la portata delle reti di comunicazione seriale. 

INDUSTRY 4.0 DESIGN MAGAZINE | 4/202264 DALLE AZIENDE Product news
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www.elettronica-plus.it

all’inizio dell’anno manda incertezze economiche avevano impatto vo performanpandemia non altro accentuare fenomeno. La combinazione fattori determinato calo fatturadell’11,7% trimestre dell’anno. dei Paerisultati rentitra mentre alcuni, Francia(-17,7%),Gran tagna nordiche

(-38%) calo superiore media,

d’onplotter diagrammi

è provisto l’anno prossimo, inizierà 2024. società dichiarato che progetto investirà miliardi 2029.

contatore,analizzatore protocollo analizzatorevienefornita suitecompleta dell’Arizona. Questa fab, utilizzerà processoTSMC nm, capacità 20.000 wafer/mese alla posti altamenqualificati. della

Building soluzioni connesse www.automazione-plus.it caso recapito CMP/CPO Roserio per mittente previo pagamento :0392/8829 427 Gennaio-Febbraio 2021 AO Scarica l’app gratuita EXPERIENCE ‘vivi’ cover! PANORAMA DigitaleIT and ICTINSERTO Soluzioni Software per l’Industria inviare Roserio-Milano Tecniche DevOps per l’industria INDAGINE da indossare SPECIALE Motori e azionamenti smart interconnessi COVER STORY sensori intelligenti usano una app Novembre/Dicembre 2020 Anno LXVIII N. www.automazione-plus.it Poste italiane Magazine GIPA/LO/CONV/003/2013 Omologazione DCOCI0168 BLU& ROSSO NazionaleCommercianti ivestimenti Arredobagno) #274 OSSERVATORIOSAIE mondo delle costruzioni ha fiducia nel futuro? Sconto o avanticessione, tutta 29 ISSN 2612-3622 FollowMAGAZINE INFORMAZIONETECNICA MARKETINGPER POSATORE,L’IMPRESA STUDIO PROGETTAZIONE BILINGUAL BIMESTRALE EDITORE QUINE 20141 SPADOLINI, 1721-5366 FRODI ALIMENTARI Individuarelevulnerabilitàperprevenireidannialbrand Produzione & Igiene OTTOBRE DIRITTO SANIFICAZIONE Violazionedelle di sanificazione: sanzioni? TECNOLOGIE PACKAGING Imballaggialimentari basedi nanocellulosa:progressi attuali SPECIALE SICUREZZA & LABORATORIO Laresponsabilitàdell’igieneproduttiva ricadesull’OSAche eseguire controlli modocorretto base ponderatavalutazionedelrischio IGIEN-KIT IGIENIZZA&ASCIUGA Massima igiene per gli accessi alle aree produttive sanifica suole di scarpe e stivali grazie alla soluzione contenuta all’interno asciuga le suole prima del contatto con pavimento Disponibile varietipologie dimensioni. IGIENIZZANTE CON LIQUIDOASSORBENTE PER ASCIUGATURA shop.tecnafood.it 059.909.881 Whatsapp366.9622894 numero SETTEMBRE 2020 VOLUME Rivista dell’Associazione Italiana Tecnici del Latte Journal of the Italian Dairy ScienceAssociationItalian Journal of Dairy Science and Technology A.I.Te.L. Associazione Italiana Latte Effetto delle cellule somatiche della stagione sulla resa in formaggio Parmigiano Reggiano Grana Padano: una minireview Effect somatic cells and season on Parmigiano Reggiano and Grana Padano cheese yields: minireview Definizione formaggio: la certezza dell’incertezza? Latte alimentare: parere delle aziende italiane e dati economici del settore www.stlcjournal.com posizionamento prodotto: quale relazioneRobiola di Roccaverano Dop: formaggio coagulazione lattica Professione Casara: storia due signore del Parmigiano Reggiano 0374 info@foodcom.it www.foodcom.it LACTIC CULTURES inoculation dabilità, competenza, passione, sono questi valori che ispirano oltre trent’anni storia della FoodCom guidandoall’eccellenzachitrasformaillatte in formaggi, yogurt, ricotta, panna, burro. Grandeesperienza,rispettodellatradizione casearia, capacità d’ascolto e dialogo sottolineano tutto carattere innovativo finalizzato alla ricerca della qualità; partner dabile che o re attraverso un processo di tecnologia competenza ricette dedicate customizzate. voluto tempo costruire una storia aziendale con le mani nel latte... oggi, rinnovati, siamoprontiperaltritrent’anniad rontare con sfide futuro. Azienda Certificata: MONDO BIRRARIO UNA VOLTA IN AMERICA VIAGGIO ON THE ROAD A CACCIA DI BIRRA ARTIGIANALE Alt,Keller,u.s.w. MoBITastingTeam | 2020 MAGAZINE NOVITÀ, DEGUSTAZIONI, PRODUZIONI, ITINERARI NEL MONDO BIRRARIOBIRRA NOSTRA MANUFACTURING INDUSTRIAL IT AUTOMATION MECHATRONICS #3/4 NOVEMBREDICEMBREDesignIndustry4.0 CLOUD IN ITALIA SOLO UN’IMPRESA SU QUATTRO NE FA USO magazinePUNTO E VIRGOLA AUTOMAZIONE OGGI Novembre 20 Nazionale perTecnicaOspedaliera 03 Organizzazione,tecnologia,architettura Architettura psichiatria rinnovano Bolzano Ospedale di Camposampiero terapia intensiva potenziata Personalizzazione delle cure modello KarolinskaSolna gestionedegliospedali Covid / Cure rapide grazie alla pandemiaaccelera trasformazionedigitale d’insiemenell’ediliziasanitaria perleRSA/ privacydeipazienti Efficienza energetica degli ospedali GENERATORIDICALORE POMPEDICALORE SISTEMIVRF SISTEMISOLARIFOTOVOLTAICI SISTEMISOLARITERMICI GLOSSARIODELLA CLIMATIZZAZIONE GENERAZIONE di Carmine Casale Livio Mazzarella Automazione Cleaning Elettronica Food Industry Meccanica Innovazione Music SSI 2021 In tempo reale si parla di reti vulnerabili, AI, AR e dispositivi wearable Digitalizzazione, motore di rilancio dell’industria: riportiamo dati di mercato E poi esperienze Foto RAEng_Publications Pixabay cessione,All-in-Jade CATTURA 99,9% PARTICELLE MICRON ERTER WHISPERING PURICOOL Logistica Logisticapiùsmart collaborativa Analisi andamento mercato Soluzioni Progettazione degli impianti elettrici sicurezza elettrica nostre abitazioni All’interno BUSINESS MAGAZINE DEI DISTRIBUTORI GROSSISTI MATERIALE ELETTRICO MARZO/APRILE ISSN 0392-3479 MACCHINE UTENSILI PROGETTAZIONE AUTOMAZIONE ATTUALITÀ #5 giugno luglio 2020 mensile www.meccanica-automazione.com Ghiringhelli,quasiunsecolo di soluzioni di rettifica ISSN: Retti catriciDOSSIER SPECIALE Strumenti misura FOCUS ON Wagonon si ferma enuoveproponesoluzioni STORIA COPERTINAMacchine senzatempo DOSSIER RETI PER PROCESSI DI PRECISIONE PRIMO PIANO ALLA BASE DEL CABLAGGIO TAVOLA ROTONDA 5G E DIGITAL DIVIDE 105 NOVEMBRE DICEMBRE 2020 www.automazione-plus.it HARDWARE E SOFTWARE PER L’AUTOMAZIONE DISTRIBUITA Fieldbus Networks & Scarica l’app gratuita EXPERIENCE 2021 cleaning ITALIA www.dimensionepulito.it Guida prodotti servizi per lapulizia professionale Pro-Line r o L en pagina_pubblicitaria.indd 1 30/06/20 16:57 R Installatore TUTTE LE NOVITÀ SU COME MIGLIORARE LA PROFESSIONE ’ PROFESSIONALE eprofessionale.it Installatore Professionale COLLABORAZIONE COPIA OFFERTA GUIDA ALL’INTERVENTO IN PRESENZA DI POSITIVI AL COVID-19 CURA DI INSTALLAZIONE IMPIANTI CONTABILIZZAZIONE COSA CAMBIA DOPO IL D.LGS. 73/2020 CASE HISTORY DAL CIPPATO AL PELLET CON IL CONTO TERMICO SIONALE Laconvenzionetra BancaPopolarediSondrio Opportunità per professionistiche competenza qualità progetti AMBI Lebonifichecome strumentodiriduzione delconsumodisuolo L’attività CeRAR,nuovoCentro dell’Università Brescia L’esperto nelPERIODICO D’INFORMAZIONE ORDINI TERRITORIALI PROGETTI: NUOV DI YORK dellazione BIMdei core SPECIALE SCIENZATRAINA PAESI:L’ITALIA PUÒPERDERLO importantissimiprogetti essere costruiti nostro saremo di veicolarli successo Caro Babbo Natale Gianni Natale,cilendo tempi statiproietta viduali che all’assenza ducia versi, normalità). che,paradossalmente esseregeneratrice forza. Finirà tempo desertaentissima rimarrà ’uma attraverseremo graziechesaprà tesoro assenza naregiorn caroseppur renne consegnare notte quest’anno, mondo, rossa, immagino codice consenta spostarti regioni comuni D’altronde EDITORIALE Il maltempo che mette in ginocchio l’Italia NORMATIVA La e04/2013 le attivitàconcreto vo regolamentare professionali operano in non dariserva legge bilancipositivi sfide L’anno termine mpo bilanci,ma anche sogni nuovoanno Frane,alluvioniesmottamentirendono nostroterritoriosempre fragile.Serve ’adeguataprogrammazione costantemanutenzione infrastrutture.Ma descritto, ingegneri compit progetti decisionali. INCHIESTA Interventidiprevenzioneprimarianei luoghi vita dilavoro Soluzionichepermetterebbero lavorarein sicurezzaattraversoinerventiintegrati,rapidi SAP2000 SAFE CSiB SiPlant impia strutture verifiche rammi posizione uarant’anni pro amministrazioni, controll MODELLAZIONE,ANALISI DELL’INGEGNERIA Unimportante evento accademicosociale Politecnico L’esperto D’INFORMAZIONE ORDINI TERRITORIALI EDILIZIA PROGETTI: NUOVA SEDE GOOGLE YORK L’analisi modellazione BIM pre-castcore TRENO SCIENZATRAINA PAESI:L’ITALIANONPUÒPERDERLO importantissimiprogettipotrebberoessere costruiti nostro saremo gradodi veicolarli successo Il maltempo che mette in ginocchio Trabilancipositivi sfi L’anno altermine tempo bilanci,ma anche sogni progetti INCHIESTA Interventidiprevenzioneprimarianei Soluzionichepermetterebbero lavorare sicurezzaattraversoinerventiintegrati,rapidi programmi mettono disposizione quarant’anni professionale disporre accettati Pordenone www.casaeclima.com Anno NOVEMBRE/DICEMBRE trale WEB WEB WEB WEB WEB MODELLI DI BUSINESS Supplemento novembre/dicembre Dicembre 2020 TECNOLOGIE PER LO SMART MANUFACTURINGITALIA 4.0 L’economia circolare al tempo della Edifici a energia quasi zero - nZEB Quali proposte per dare più valore all’Energy Manager Maggio 2020 14 http://www.shutterstock.com DI www.ammonitore.com MENSILE D’INFORMAZIONE PRODUZIONE L’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE Gennaio/Febbraio migliore l’inizio anno? momento impossibile investimenti,programmare occorrezero quella cento”: sempre difficile investito soprattutto fortemente processo digitalizzazione nell’implementazione dell’automazione, affrontato dovuto crisi, globale finanziarie fisiologiche comunque primis capire filiere arrestata nentistica Preso rendere ggiore fenomeno reshoring Europa aggiunto,dimenticata una industriale prodotti valore giustamente avessimo economico-sociale reggere strada sviluppo speriamo, politica pandemica. importante capacità coincidere delle sostanzialmente produttività disponibili. sta sostanziali centralità verrannodecisionali. virtuale aumentata concetti bensì elementi nvestire. speciale numero L’Ammonitore pilastri voluto eviden robot semplici moltissimi produttivi oltre l’efficacia processi, l’operatività delle lavorano fabbrica. Fabio.chiavieri@ammonitore.it L’importanza dell’inizio ROBOTICA Diparipassoconlatrasformazionedeiprocessiproduttivi,semprepiùautomatizzati interconnessi, secondo la logica di Industria 4.0, anche il mondo della robotica si sta rapidamente evolvendo verso alcune direttrici sviluppo che coinvolgono direttamente l’interazione tra uomo macchina.Realtà virtuale realtà aumentata, sistemidivisionetridimensionali,nuovisoftware IntelligenzaArtificialeconcorrono ormai a rendere robot sempre più performanti collaborativi Lo stato dell’arte dei robot industriali trentesima Biennaleutensili dell’industriameccanica 0003-1925 LAMIERA “capitanod’impresa” crearebenesserepun sullasviluppo rapportiumani Stile e correttezza: valori di ieri per vincere domani Conoscenza,futuri AM manifatturiero scena maggioFieramilano LAMIERA pandemia quasi anno profonda mente compromesso risultati dell’industria settore registrato, 2020, doppia tutti principaliindicatorieconomici. Dopo il crollo del 2020 nel 2021 ci sarà già la ripresa MORI tradizionalecerimoniainaugurale più interattiva con presentazioni approfondi Interattivo, digitale dal vivo direttamente da Pfronten 435 2021 PLUS Terms of Mechatronics | Mechatronics international dictionary Multilingual Dictionary Mechatronics international dictionary Dizionario internazionale Meccatronica Internationales Wörterbuch der Mechatronik Dictionnaire international de mécatronique Diccionario internacionale procesamiento de mecatrónica Международныйсловарьмехатроники Terms of Mechatronicsimprovewhatmoves dal singolo componente ai sistemi plug & play, soluzionichesemplificanolavitadelprogettista4.0 IT-1236-BRG+ECS 145x210.indd Cover_TerminiMecc_Luglio2019_Generale.indd MECCANICA FLUIDODINAMICO NUOVA PINZE PIAB OGGETTI L’AGRICOLTURA SECONDO REXROTH inviare pagamento caso recapito CMP/CPO pagamento novembre/dicembre Anno www.meccanica-plus.it SPECIALE. Le applicazioni nell’AssemblaggioBalzo di robot installati negliultimicinqueanni Macchine utensili Italia, è crollata la produzione Principalinovitàtecnologiche presentate in BiMu RIVISTA DI MECCANICA OGGI ANNO maggio www.dimensionepulito.it MENSILE PULIZIE INDUSTRIALI,SANIFICAZIONE IGIENEAMBIENTALE pulizia e sanificazione stindustry.it MACCHINE VAPORE SECCO IGIENE MERCATO Lavasciuga la ripresa nel cambiamento CARRIERA LAVORO Uscire dalla logica del “posto di lavoro” FORMAZIONE Pulizia e sanificazione degli ambienti Speciale IGIENE ALIMENTARE 1991 2020 nostri 29 anni! IMENSIO Il volto delle imprese who’swwho]whocleaning recapito CMP/CPO Roserio-Milano restituzione www.elettronica-plus.it GENNAIO-FEBBRAIO N° Mensile professionale, componenti, tecnologie TECH FOCUS Blockchain:puòcreare fiducianellesupplychain dell’elettronica COVER STORY Elettronica dipotenza:packageè fondamentale O EVERTICAL MAGAZINEPower Keysight Technologies annunciato l’introduzione del oscilloscopio canalianalogici 16 digitali tanei. Ciò consente utilizzatoridurre presenti banco semplificare di lavoro ottenere prestazioni spinte misure canali ripetibili singolostrumento. trattadei oscilloscopi ha spiegato Alexander, CTO KeysightTechnologies abbisimultanee consentire progettisti passare fase individuazione tomi risoluzione problema breve possibile”. Nei oscilloscopi segnali della Infiniium elasono Asic prestazioni particoelevate permettono integrare un’unica soluzione strumenti spettro tempo (RTSA), oscilloscopio, voltmetro (DVM), generatore forme
altri, quelli dell’Est Europa, caduta “soft” Buona tenuta fatturato milioni ha limitato 6,5% Improntate massima cautela le Steinberger, chairman MASS scarsa dal dei degli finali ad trimestri sostanziale certezza. che necessità sostenerepolitiche crescitasostenibile medio-lunperiodo riflessi per elettronica nel commenti l’industria elettronica DMASS: il futuro della distribuzione www.elettronica-plus.it Oscilloscopi MXR di Keysight: 8 strumenti in 1 nuova fabbrica negli Stati Uniti MERCATI WIRELESS:SMARTPHONE REPORT CONTRACTMANUFACTURING: COMEREAGENDOSETTORE all’interno Mercati/Attualità AvnetSilicaaggiungeLifudalla proprialinecard VI NuovodisplayMicroLEDbasato tecnologiaBlackCoating VII KOEpotenzia gamma display da Sensore immagineCMOSin tecnologia“globalshutter”per applicazionidivisioneartificiale mista Sistemacentralizzatoper illuminazione emergenza X tecnologia integrataneicomputerportatilirugged XI Monitorindustrialiintecnologia multi-touch Soluzioneprontaall’usoper applicazioniindustriali EOLighting ILLUMINAZIONE:UN FUTURO CHE SI PREANNUNCIA DECISAMENTE BRILLANTE IN QUESTO NUMERO RAFI Srl, Piazzale Europa, 9 10044 Pianezza (TO) Tel.: +39 (011) 966.31.13 994.30.00 rafi@rafisrl.com www.rafisrl.com DISTRIBUZIONE COMPONENTI ELETTRONICI complesso”. EOPower L’AUTONOMIA DELLA BATTERIA NEI DISPOSITIVI MOBILI DOPO LA LEGGE DI MOORE III Mercati/Attualità VI TracoPower:unagamma semprepiùcompletadi convertitorialimentatori ca/cc Soluzione BMS wireless abilitazioneper sistemiASIL VIII Modulodicomunicazione alimentatorisuguidaDIN VIII Rohmaumenta capacità produttivadeidispositivi dipotenzaSiC IX alimentatori DC programmabili 1500W IX Elettronicadipotenza: previsioni Vicor XV Alimentazione:passato, presenteefuturo XVIII Tutelarelasalutepubblica: assistenzapreventiva perunasocietàpiùsana XXI L’evoluzionedellatecnologia diprogettazione produzione convertitori DC-DC XXIV semiconduttoriWBGaprono nuoveopportunitànelle applicazionidipotenza XXVIII onomia batteria neidispositivimobilidopo LeggediMoore XXXIII ione danni provocatidallatensione: alcuniconsigliutili XXXIV IN QUESTO NUMERO Mucira REAGENDO FEBBRAIO 2021 79 www.elettronica-plus.it LA COPERTINA di LAEMBEDDED COPERTINA EMBEDDED Abilitare applicazioni Real Time con moduli COM Express SPECIALE Progetti embedded: 8 soluzioni open source IoT: uno sguardo ai tool e ai componenti EO Medical Mercati/Attualità Due “wearable” sicurezza VI ClientAll-in-Oneprogettato per dell’healthcare VII AirZing: tecnologia protegge DaFarnellconsegnerapide prodottiper sicurezza l’igiene VIII perapparecchiatureimagingmedicale DATAMODUL:un’offerta caratterizzata elevatistandard igieniciLacrisiprovocatadaCOVID-19, unostimoloper talento ingegneristico XIII CELLOFLON(A-PTFE): eccellenza(teflon)innovazionenelcampodel XIV bracciKreongarantiscono massimaqualità monitor medicali XVI sensori aiutano unmondopost-COVID sicuro touch-free XX Caratteristiche alimentatori per apparecchiaturedestinate all’uso campomedicale XXIV uomo-macchina l’assistenzaintelligentipermigliorare sanitaria Strumentazionemedicale: un’arma XXX la nello sviluppo apparecchiature XXXIV IN QUESTO NUMERO LA CRISI PROVOCATA DA COVID-19, UNO STIMOLO PER IL TALENTO INGEGNERISTICO www.quine.it RIVISTE CARTACEE RIVISTE ON LINE DIGITAL MARKETING CORSI EVENTI PERSONALIZZATI TARGET PROFILATO MEDIAKIT 2018 ∙ AREA BUILDING Tutti i prezzi si intendono senza Iva YOUR INFORMATION PARTNERQuine srl Via G. Spadolini, 7 20141 Milano - Italia Tel. +39 02 864105 Fax. +39 02 70057190 BUILDING KNOWLEDGE Food&Beverage Distribuzone Bilanci post Covid. Le aziende ai raggi x CREDITO Finanza medio lungo termine? SOSTENIBILITA Da trend diventerà anche business.In quanto tempo? PLASTIC TAX Come evitare che diventi un boomerang PNRR Usare fondi per rinnovare strutture mezzi GBI LA DISTRIBUZIONE HORECA WEB
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