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HOSPITALITY 2023, una grande platea per la birra artigianale

La 47a edizione di Hospitality

- Il Salone dell’Accoglienza, fiera internazionale leader in Italia dedicata all’Ho.Re.Ca. che si è tenuta a Riva del Garda (Trento) dal 6 al 9 febbraio ha superato ogni migliore previsione offrendo ai 18.500 visitatori, tutti operatori di settore, uno spaccato di quanta e autorevole offerta ci sia nel variegato mercato dell’ospitalità.

In una delle poche strutture fieristiche verticali italiane, tre piani fittamente occupati da stand e postazioni, abbiamo assistito all’esibizione professionale di aziende, società di servizi, rivenditori, finanche di scuole specializzate che hanno sicuramente restituito al pubblico presente un soddisfacente e qualificato quadro del mondo dell’accoglienza oggi in Italia.

Limitandoci al Padiglione che ha ospitato SOLOBIRRA - oltre a Winescape, l’area dedicata al turismo del vino e dell’olio, e a RPM-Riva Pianeta Mixology, riservata all’arte del bere miscelato - abbiamo registrato un crescente interesse nei riguardi dei birrifici artigianali, peraltro coinvolti in numerose iniziative, tenutesi nella Beer Arena. Nell’arco dei quattro giorni della manifestazione si sono così tenuti workshop, iniziative esperienziali, case history, seminari e due contest, il concorso tecnico Solobirra 2023, che ha messo in gara 243 birre artigianali italiane di 22 diverse categorie, ed il Best Label 2023, dedicato alle eccellenze grafiche, dove sono state valutate 60 diverse etichette originali e il miglior packaging coordinato. Ad aggiudicarsi il premio Best Beer

2023 è stata la 21 12 del Birrificio Incanto, mentre il premio Best Label

2023 è stato assegnato a Dario Fruttarolo Design con il progetto grafico ideato per il Birrificio Badalà. Allo studio Frei und Zeit, invece, il premio per il miglior packaging coordinato con un progetto realizzato per il Birrificio Viertel Group.

L’area SOLOBIRRA, animata dalla notevole partecipazione di Birrifici Artigianali Italiani presenti, ha ospitato inoltre diverse proposte degustative, grazie all’apporto di beer sommelier e degustatori qualificati che si sono alternati nei giorni di fiera.

Birra Nostra è stata coinvolta dall’organizzazione di Hospitality per una serie di interventi dedicati al turismo brassicolo che in fiera è stato affrontato anche grazie al contributo degli organizzatori della Strade delle Birra della Regione Marche, con la presenza degli amici del Birrificio del Catria. Da segnalare inoltre la partecipazione del Giardino delle portunità che ha visto la partecipazione di Giorgio Zinno di Turisti in Fermento, e Giulia Vinci, responsabile eventi del Comitato operativo GREAL-Geographic Research and Application Laboratory dell’Università Europea di Roma. Tra i relatori anche Fabio Simoni, del Birrificio Bionoc, intervenuto in qualità di Presidente degli Artigiani della Birra di Trento, e Luca Grandi di Birra Nostra, che ha moderato l’appuntamento e curato l’organizzazione.

Per la numerosa platea che ha preso parte agli incontri è stata l’occasione per conoscere questo interessante ed innovativo segmento turistico attraverso le testimonianze dirette dei produttori, da noi considerati veri e propri presidi del territorio in cui operano, e le analisi e le prospettive illustrate dai ricercatori e dagli operatori coinvolti in questa due giorni dedicata alla craft tourist revolution.

Luppole con una case history dal titolo HopTour e HopFood: il luppolo in cucina, nuove esperienze degustative e turistiche. Qualificata la presenza al talk show Turismo brassicolo in Italia: prospettive e op -

L’esperienza di Birra Nostra MAGAZINE, media partner di Hospitality 2023, è stata significativa per riuscire a consolidare un risultato che lascia ben sperare per il futuro del settore e per nuove collaborazioni in vista dell’edizione 2024.

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