Le mie Olimpiadi

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OLIMPIADI MODERNE (DAL 1896)

MIRKO GONELLI 1


INDICE INTRODUZIONE ........................................................................................................................................... 3 PIERRE DE COUBERTIN............................................................................................................................. 4 I ATENE 1896 ................................................................................................................................................ 5 II PARIGI 1900.............................................................................................................................................. 6 III SANT LOUIS 1904 .................................................................................................................................. 7 IV LONDRA 1908 ......................................................................................................................................... 8 V STOCCOLMA 1912 ................................................................................................................................... 9 VI 1916 ........................................................................................................................................................ 10 VII ANVERSA 1920 ................................................................................................................................... 11 VIII PARIGI 1924 ...................................................................................................................................... 12 IX AMSTERDAM 1928 ............................................................................................................................. 13 X LOS ANGELES 1932 .............................................................................................................................. 14 XI BERLINO 1936 ..................................................................................................................................... 15 XII TOKIO 1940 ......................................................................................................................................... 16 XIII LONDRA 1944 ................................................................................................................................... 16 XIV LONDRA 1948 .................................................................................................................................... 17 XV HELSINKI 1952 ................................................................................................................................... 18 XVI MELBOURNE 1956 ........................................................................................................................... 19 XVII ROMA 1960 ....................................................................................................................................... 20 XVIII TOKIO 1964 .................................................................................................................................... 21 XIX CITTÀ DEL MESSICO 1968 ............................................................................................................. 22 XX MONACO DI BAVIERA 1972 ............................................................................................................ 23 XXI MONTREAL 1976 .............................................................................................................................. 24 XXII MOSCA 1980 ..................................................................................................................................... 25 XXIII LOS ANGELES 1984 ....................................................................................................................... 26 XXIV SEOUL 1988 “SCOPPIA IL CASO DOPING” .............................................................................. 27 XXV BARCELLONA 1992 “OLIMPIADI DELLA PACE” .................................................................... 28 XXVI ATLANTA 1996 “OLIMPIADI DELLA COCA COLA” .............................................................. 29 XXVII SIDNEY 2000 “OLIMPIADI VERDI” ......................................................................................... 30 XVIII ATENE 2004 “LE OLIMPIADI TORNANO A CASA” ............................................................... 31 XXIX PECHINO 2008 “L’OLIMPIADE PERFETTA”........................................................................... 32 XXX LONDRA 2012................................................................................................................................... 33 XXXI RIO DE JANEIRO 2016 .................................................................................................................. 34

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INTRODUZIONE In occasione del secondo anno alle superiori del liceo Roiti indirizzo sportivo ministeriale abbiamo sviluppato un lavoro che introduce e riassume tutte le olimpiadi moderne da Atene 1896 a Rio de Janeiro 2016. Saremo potuti arrivare anche a Tokio 2020 che ormai era una tappa certa delle olimpiadi ma una pandemia globale ha ritardato questa edizione di un anno e ancora non si sa se le prossime seguiranno lo schema partito dal 1896 quindi se ripartiranno dal 2024 o se seguiranno un nuovo schema quadriennale che partirĂ dal 2021. L’unica cosa quasi certa è il luogo, infatti dopo Tokio ci saranno quasi sicuramente Parigi e Los Angeles.

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PIERRE DE COUBERTIN Pierre de Frèdy (1 gennaio 1863; 2 settembre 1937) fu un dirigente sportivo conosciuto e ricordato per essere stato il fondatore delle olimpiadi moderne. De Coubertin nacque a Parigi da una ricca e nobile famiglia francese composta da quattro figli e dai genitori Charles Louis de Frèdy e Agathe Marie Marcelle. Egli divenne un pedagogista e notò che uno dei motivi della crisi della società era legato alla pigrizia e alla mancanza di voglia dei giovani parigini così iniziò a pensare ad una riforma della scuola per risolvere questo problema cercando anche all’estero. Il suo primo pensiero fu quello di andare in Inghilterra perché, al contrario della Germania comandata da una monarchia assoluta, c’era una monarchia costituzionale. Li trovò la città di rugby dove in un college nacque lo sport del rugby e de Coubertin fu subito impressionato da quei college che univano lo sport e l’istruzione. Notò anche che gli studenti/atleti inglesi erano molto più invogliati di quelli francesi. Tornato in Francia de Coubertin incrementò lo sport in tutto lo stato in particolare nelle scuole con l’unico obiettivo di invogliare i giovani e rendere l’attività fisica più popolare. Dopo una grande scoperta archeologica legata ai giochi ad olimpia de Coubertin escogitò una strategia per far diventare lo sport ancora più popolare ma non solo in Francia bensì in tutto il mondo così organizzò un congresso organizzando le olimpiadi moderne e, in onore dei giochi di olimpia, la prima edizione si svolse ad Atene nel 1896.

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I ATENE 1896 La prima edizione dei giochi olimpici moderni si svolse ad Atene per volere di Pierre de Coubertin , fondatore delle olimpiadi. A causa della crisi economica il finanziamento di questi giochi venne assicurato da enti privati e da donazioni. Evento particolare fu quello del podista milanese Carlo Airoldi che percorse 1338km a piedi per arrivare ad Atene ma non venne neanche iscritto perchĂŠ le olimpiadi erano dilettantistiche e lui vinse un premio in denaro una anno prima.

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II PARIGI 1900 Svoltasi contemporaneamente all’esposizione universale che ne diminuì l’efficienza nell’organizzazione e l’interesse causando gravi ritardi nella consegna delle medaglie (mesi, anni e alcune volte vennero anche scambiate con ombrelli o libri). Alcune prove furono svolte solamente per puro divertimento o per spettacolo come i 60 m sott’acqua e vennero anche aggiunte nuove specialità come il calcio.

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III SANT LOUIS 1904 Svoltasi durante la bell’époque queste olimpiade introdusse anche le giornate antropologiche dedicate alla derisione, tramite gare penose, di atleti di razza diversa da quella bianca. Per la prima volta furono introdotte regole per la distinzione di professionisti e dilettanti. Per la scarsa organizzazione le gare di nuoto furono disputate nel laghetto dell’esposizione senza blocchi di partenza. Nella maratona il newyorkese Fred Lorz vinse percorrendo un tratto della gara in macchina ma fu scoperto dal secondo al quale fu assegnata la vittoria. L’Italia non partecipò.

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IV LONDRA 1908 Assegnata prima a Roma, ma per una grande disorganizzazione e per la grande opposizione di politici e religiosi fu riassegnata a Londra. In occasione delle Olimpiadi fu costruito uno stadio in legno per ospitare 70.000 spettatori. Un evento da ricordare anche per la squalifica di Dorando Pietri: il podista entro nello stadio per primo dopo il tratto esterno della maratona ma negli ultimi 30 m venne aiutato da un giudice perché non riusciva più a stare in piedi così il primo posto fu assegnato a John Hayes. Per la grande forza d’animo dell’atleta italiano però la regina Alessandra gli consegnó una coppa simile a quella del vincitore.

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V STOCCOLMA 1912 Questa edizione fu dedicata solo all’evento sportivo. Furono ammesse per la prima volta 48 donne. Sempre per la pima volta gli atleti sfilarono sotto la propria bandiera partendo dalla Grecia e finendo con lo stato organizzante. Venne squalificato Jim Thorpe per professionismo e gli venero revocate tutte le medaglie. Nel nuoto Fanny Durack vinse i 100m stile libero con una nuova tecnica, il crawl.

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VI 1916 Prima edizione a non essere svolta per la guerra.

WALL STREET

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VII ANVERSA 1920 Prima edizione svoltasi dopo la guerra. Ne risentÏ molto l’organizzazione per i gravi danni subiti. Non furono invitate Germania, Ungheria e Bulgaria. Nacque la bandiera olimpica . fu introdotto il tennis femminile.

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VIII PARIGI 1924 Questa fu la seconda edizione svoltasi a Parigi. Si svolsero anche le Olimpiadi invernali a Chamonix. A quest’olimpiade non parteciparono la Germania per protesta e la Russia per problemi interni.

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IX AMSTERDAM 1928 Ricordata per l’ottima organizzazione e per la riammissione della Germania che arrivò seconda nel medagliere. L’Italia ebbe molti problemi economici facendo arrivare la quadra italiana in un piroscafo dove avrebbero anche dormito. Fa anche la sua prima apparizione il braciere olimpico posto sotto la torre di Maratona.

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X LOS ANGELES 1932 Questa edizione si svolse lontana dall’Europa e le nazioni partecipanti calarono da 46 a 37. fu costruito il primo villaggio olimpico. Vinsero luigi beccali nei 1500 m e Attilio Pavesi nel ciclismo su strada. Non furono disputate le gare di calcio perchÊ era uno sport sconosciuto in America.

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XI BERLINO 1936 Fu introdotta l’accensione della torcia. Questa edizione si svolse in piena dittatura fascista facendo si che Stati Uniti, gran Bretagna e Francia ebbero il pensiero di non partecipare. Evento simbolo di queste Olimpiadi fu quello di Jessie Owens: l’atleta di colore vinse 4 ori nell’atletica leggera ma Hitler si rifiutò di stringergli la mano. Entrò nel programma olimpico anche il basket.

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XII TOKIO 1940 XIII LONDRA 1944 Non disputate a causa della guerra.

POSTER DI TOKIO 1940

LONDRA 1944

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XIV LONDRA 1948 Londra promise già nel 1939 di organizzare una seconda olimpiade nella città e con la fine della guerra e 4 anni di ritardo riuscì nel suo intento. A questa edizione non parteciparono la Germania e il Giappone perché furono i principali sconfitti della II guerra mondiale e anche l’unione sovietica per motivi poco chiari. Da ricordare i nomi di Emil Zatopek che vinse nei 10 km e l’italiano Joseph de Pietro che con i suoi 147cm di altezza e 56kg di peso vinse l’oro nel sollevamento pesi staccando da terra 307,5kg.

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XV HELSINKI 1952 Segnata dal ritorno della Germania e dell’Unione Sovietica, quest’olimpiade si svolse in piena guerra fredda. Evento simbolo di quest’olimpiade fu di Barbara Pleyer che entrò nel campo durante la cerimonia di apertura e con il suo vestito bianco si proclamò “angelo della pace”. Sempre più presente fu la figura di Emil Zatopek che vinse i 5000 m i 10000 m e la maratona. Altro evento simbolo fu quello dell’entrata in acqua del padre di Jean Bolteaux dopo la vittoria del figlio nei 400 m stile libero.

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XVI MELBOURNE 1956 Questa edizione è ricordata per due motivi principali: il primo è la data, infatti, iniziò il 22 novembre e finì l’8 dicembre, il secondo è l’inizio dei casi di boicottaggio. Quest’ultimo è riferito alla rissa scoppiata nella finale di pallanuoto tra URSS e Ungheria. Oltre a questo però ci fu anche un bell’evento: l’amore sbocciato prima di una gara tra Hal Connolly e Olga Fikotova rispettivamente oro nel lancio del martello e oro nel lancio del disco. Ultimo evento importante fu quello del coro di dirigenti atleti e del pubblico durante la premiazione di Ercole Bandini.

Embargo= divieto deliberato da uno o più stati che prevede la sospensione di forniture di merci specifiche per fare pressioni o ritorsioni politiche ad una nazione.

Boicottaggio= da J. Boycott, è una azione che isola uno o più individui da un evento specifico.

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XVII ROMA 1960 Prima edizione dei giochi olimpici nel nostro stato e ultima olimpiade considerata a misura umana. In questa edizione si unirono il passato, simboleggiato dalla città di Roma, considerata una delle città più storiche al mondo, e il moderno simboleggiato dalla grandezza degli stadi e dalle invenzioni in generale. Molte gare si disputarono in monumenti celebri come la via appia che vide l’atleta Abebe Bikila vincere la maratona scalzo e le terme di caracalla che ospitarono le gare di ginnastica. L’unico evento tragico fu la morte di Knud Jensen durante la 100 km, solo dopo si scoprì che prese sostanze vasodilatatorie.

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XVIII TOKIO 1964 Questa fu la prima olimpiade asiatica, evento che si sarebbe potuto disputare 24 anni prima se non fosse scoppiata la guerra. Durante la cerimonia di apertura fu grande l’emozione provata da tutto lo stadio perchÊ il tripode fu acceso da Yoshinori Sakai nato a Hiroshima proprio il 6 agosto 1945. Durante questa edizione inoltre si vide anche la Germania sfilare e partecipare con un'unica squadra dopo il crollo del muro di Berlino. Non parteciparono il Sudafrica colpevole di razzismo e corea del nord e Indonesia per motivi politici. Nel nuoto Don Schollander vinse 4 ori introducendo la virata a capriola.

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XIX CITTÀ DEL MESSICO 1968 Questa edizione fu segnata da gravi problemi sia politici sia legati all’ambiente. Primo, poco più di una settimana prima dall’inizio dei giochi, 250 studenti furono uccisi dalla polizia durante una manifestazione. Secondo, due atleti salirono sul podio dei 200m con il guanto nero il pugno alzato in nome del boicottaggio richiesto ai neri americani. Terzo ci fu anche un problema legato all’altitudine: infatti, a 2134 m gli atleti riscontrarono gravi danni legati alla rarefazione dell’aria. Unico aspetto quasi comico è quello legato a Giuseppe Gentile che registrò un nuovo record mondiale nel salto triplo alle qualificazioni ma arrivò terzo alle finali.

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XX MONACO DI BAVIERA 1972 Per la prima volta una donna lesse il giuramento olimpico. Quest’ olimpiade è segnata anche dal tragico evento del 5 settembre durante il quale un’organizzazione terroristica palestinese rapì 11 atleti ebreo-israeliani e dopo le trattative li uccisero tutti. Nel mondo del nuoto si vide uno degli atleti più grandi del mondo: Mark Spitz che vinse 7 ori e registrò 7 nuovi record mondiali (8 se viene contato anche il fatto di aver battuto così tanti record in una sola olimpiade).

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XXI MONTREAL 1976 Primo vero boicottaggio al quale parteciparono 27 paesi africani, Iraq e Guyana per la presenza della nuova Zelanda che aveva mandato gli all blacks (squadra neozelandese di rugby) in Sudafrica esclusa dal CIO per l’apartheid. Il personaggio più importante di queste olimpiadi fu Nadia Comaneci che spezzò la catena di vittorie sovietiche nella ginnastica artistica.

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XXII MOSCA 1980 La Russia invase l’Afghanistan che era alleato dell’America e insieme ad altre 61 nazioni chiesero il ritiro dell’ URSS. In Europa aderirono a questo boicottaggio la Germania e altre nazioni compresa l’Italia e fecero gareggiare gli atleti con la bandiera del CIO lasciando a casa quelli dei gruppi sportivo militari. Nonostante questo boicottaggio l’unione sovietica riuscì a vincere il medagliere conquistando 195 medaglie di cui 80 ori.

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XXIII LOS ANGELES 1984 Il blocco filorusso non partecipa perché con il clima di scarsa sicurezza teme il peggio per i suoi atleti, in realtà il motivo era il boicottaggio di 4 anni prima. Tranne l’URSS tutte le altre nazioni parteciparono facendo il record di 140 nazioni compresa la Cina assente dal 1948. Oltre a questo da ora in avanti le Olimpiadi sarebbero diventate un interesse economico, infatti, quest’edizione fu organizzata da un ente privato che finanziò le strutture olimpiche attraverso degli sponsor.

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XXIV SEOUL 1988 “SCOPPIA IL CASO DOPING” Con questi giochi si chiusero il boicottaggio, il dilettantismo con il ritorno del tennis dopo 64 anni e il dominio dell’unione sovietica, che vinse solamente di 30 medaglie. Quest’olimpiade però fu ricordata per il primo caso di doping tra gli atleti, infatti, con la squalifica di Ben Johnson che rubò il primo posto nei 100m a Carl Lewis , i casi di doping aumentarono sempre di più.

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XXV BARCELLONA 1992 “OLIMPIADI DELLA PACE” Dopo 4 anni da Seul le olimpiadi si svolsero in un nuovo mondo (per questo vengono chiamate le olimpiadi della pace):l’URSS era finito e al suo posto parteciparono ex sovietici appartenenti ad una nuova squadra CSI , la Germania partecipò come un'unica nazione e molte altre come cuba e Sudafrica tornarono a partecipare registrando due nuovi record (172 nazioni e 9094 atleti).Si aprì anche l’era del professionismo, infatti, l’America mandò il meglio del nba per conquistare nel basket: Michael Jordan, Magic Johnson, Larry Bird e la loro squadra chiamata poi dream team, la più forte squadra di basket mai assemblata.

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XXVI ATLANTA 1996 “OLIMPIADI DELLA COCA COLA” Con il centesimo anniversario tutti pensavano che le Olimpiadi si sarebbero svolte ad Atene, ma negli anni queste manifestazioni diventarono sempre più legate all’economia, e per questo si svolsero ad Atlanta, sede della coca cola diventata ormai sponsor tradizionale delle Olimpiadi. A questa edizione inoltre parteciparono tutte le nazioni del CIO e 79 di queste conquistarono almeno una medaglia. Tra gli atleti italiani è da ricordare sicuramente il primo posto di Jury Chechi negli anelli dopo l’infortunio che glielo aveva tolto a Barcellona.

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XXVII SIDNEY 2000 “OLIMPIADI VERDI” Per la prima volta le due coree sfilarono sotto la stessa bandiera tenuta da due atleti, uno del nord e uno del sud, e con la stessa uniforme, questo però non accadde anche durante le gare, dove gli atleti coreani parteciparono con le proprie divise e i propri inni. Inoltre sempre per la prima volta parteciparono anche 4 atleti del Timor-est sotto la bandiera olimpica e quindi come atleti olimpici individuali. I protagonisti principali di questa edizione furono Cathy Freeman di origini aborigene che vinse i 400 metri femminili e portò la fiaccola alla cerimonia di apertura, e Domenico Fioravanti, primo italiano a vincere un oro olimpico nel nuoto e primo uomo nella storia a vincere sia i 100m che i 200m rana. Altro evento molto importante fu quello della sprinter americana Marion Jones che vinse nei 100m 200m e 4x400m, in seguito però le furono ritirate tutte le medaglie dando inizio al caso balco del doping. L’attenzione all’ambiente divenne sempre più grande e Sidney lo dimostrò con le sue tre mascotte che rappresentarono aria acqua e terra.

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XVIII ATENE 2004 “LE OLIMPIADI TORNANO A CASA” Questa fu la prima edizione dopo l’attacco alle torri gemelle e questo diminuì l’affluenza del 20% rispetto all’edizione precedente. L’attacco dell’11 settembre però fece elevare anche i costi legati alla sicurezza, al restauro dei monumenti e alle costruzioni in generale. Con tutte queste nuove strutture e con la scarsa organizzazione ci fu anche un numero incredibile di morti sul lavoro (19). L’organizzazione di quest’ olimpiade portò anche una grande crisi economica, infatti, dal budget di 15 milioni questa edizione spese 10 miliardi di euro. Oltre a questo però si presentò anche il caso del doping che cambiò il metodo dei controlli e squalificò due atleti ancora prima di iniziare. Unica presenza entusiasmante di questa edizione fu di Michael Phelps, chiamato poi lo squalo di Baltimora, che vinse 6 ori nel nuoto e andò ad un passo dal record di 7 ori di Mark Spitz.

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XXIX PECHINO 2008 “L’OLIMPIADE PERFETTA” L’Amnesty international accusò le autorità cinesi di violazione dei diritti umani, infatti, la Cina aveva appena iniziato a togliere la libertà ai propri abitanti con il controllo delle nascite e la libertà di informazione. Altro problema cinese fu quello legato all’inquinamento, infatti, il presidente del CIO pensò che nelle gare di lunga durata gli atleti avrebbero avuto dei problemi proprio legati allo smog. Quelle di pechino però passarono alla storia come le Olimpiadi perfette poiché la sua organizzazione fu impeccabile per il grande sforzo dei 100.000 volontari e anche perché ci furono due personaggi a contendersi il titolo di uomo immagine. Il primo è Michael Phelps riconosciuto da tutti come il nuotatore più forte della storia perché riuscì a battere il record dei 7 ori in una sola olimpiade di Mark Spitz segnandone 8 con 7 record del mondo, non solo in gare individuali ma anche nelle staffette. Il secondo è Usain Bolt che vinse sia nei 100m nei 200m e nella staffetta 4x100m segnando anche tre record del mondo.

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XXX LONDRA 2012 Londra fu la prima città a organizzare tre volte i giochi olimpici (1908,1948,2012) e fu anche una tra le prime città a essere attenta all’impatto sull’ambiente. Quasi contemporaneamente si svolse sempre a Londra la paralimpiade più grande della storia, infatti, i partecipanti arrivarono da 164 paesi diversi. Caso molto importante fu quello del marciatore italiano Alex Schwazer, campione olimpico della 50km, che fu squalificato per doping ancora prima di iniziare.

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XXXI RIO DE JANEIRO 2016 Il brasile fu il primo stato sudamericano ad organizzare una olimpiade e il secondo latinoamericano dopo il Messico. In brasile iniziarono a svolgersi diverse proteste causate dalla grande spesa per l’organizzazione dell’evento durante le quali la polizia locale uccise 8 persone . Oltre alla spesa preoccuparono molto anche l’inquinamento delle acque della Guanabara Bay e la diffusione del virus zika che causò il ritiro di molti atleti. Inoltre per la prima volta alle Olimpiadi partecipò una squadra di rifugiati, due siriani, due provenienti dal Congo e sei etiopi e del sud Sudan, tutte persone fuggite da violenze e persecuzioni nel loro paese verso altri paesi come il Belgio, la Germania e Lussemburgo. Questa fu anche l’ultima olimpiade di Michael Phelps che debuttò nel mondo del nuoto nel 2004 con i suoi 6 ori poi nel 2008 con 8 e con la sua falsa ritira nel 2012.

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Fonti: -Wikipedia -il medagliere -fonti sentite in classe Immagini: -Google immagini

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