ivere V
marzo/aprile 2013 n. 158
gratis
a tempo pieno Medicina Artrite reumatoide Stanchezza primaverile
Salute Apnea da sonno
Varie
E-bike e sicurezza
ALIMENTAZIONE
Dieta antistanchezza
2
EDITORIALE — Dietro le quinte della professione di farmacista
Care lettrici, cari lettori, Affinché una farmacia possa operare è richiesta la presenza di un farmacista diplomato e abilitato alla gestione dell’attività farmaceutica. Questo professionista è garante di tutti i consigli, dispensazioni di farmaci e atti farmaceutici che sono realizzati nella sua officina, sia da lui stesso sia dai suoi collaboratori. Ciò implica un grande senso di responsabilità. In caso di problemi, solo lui può essere perseguito. Serietà, competenza e gentilezza sono le parole d’ordine della professione. La farmacia è uno degli accessi principali al sistema sanitario. Questo contatto facilitato da una porta sempre spalancata sulla strada, da orari d’apertura sufficientemente estesi e senza appuntamento, obbliga il professionista a risolvere quotidianamente ogni sorta di problema di salute. A fianco della dispensazione tradizionale di medicamenti su consiglio e su prescrizione, il campo d’azione del farmacista è vastissimo e va dalla promozione della salute all’igiene di vita, all’informazione sui farmaci, passando dai problemi famigliari o dalle condizioni di lavoro (burnout, stress, sport, alimentazione e molto altro), per poi magari finire ad una semplice parola di conforto, a volte più efficace di mille medicamenti. Il futuro della professione si prospetta ancora più multidisciplinare. Ciò implica che tutti i professionisti della salute abbiano un approccio centrato sul paziente. Ognuno di essi deve apportare le sue competenze e il suo sapere. Si può confrontare questo sistema di presa a carico del paziente ad un’orchestra i cui musicisti (medici, ® farmacisti, infermieri, fisioterapisti, ecc.) suonano insieme e con grande armonia, sotto la direzione del direttore d’orchestra, che deve restare il medico curante. In questa orchestra, il farmacista svolge un ruolo essenziale in materia di prevenzione ® e di dispensazione coerente, professionale ed economica dei farmaci.
CONTRA-SCHMERZ 400 helps 400 CONTRA-SCHMERZ Ennio Balmelli CONTRE-DOULEURS 400 helps aide 400 CONTRE-DOULEURS CONTRA-SCHMERZ 400 aide aiuta 400 CONTRA-SCHMERZ CONTRA-SCHMERZ 400 aiuta 400 dorsali in caso di mal di testa, mal di denti, dolori hilft CONTRA-SCHMERZ Leggere il foglietto illustrativo. ®
Portavoce OFCT
®
®
NOUVEAU
®
®
NEU
®
Dr. Wild & Co. AG, 4132 Muttenz
hilft
www.wild-pharma.com
NOVITÀ
n. 158 marzo/aprile 2013
SOMMARIO MEDICINA
10
4 8 9
10
Artrite reumatoide
Non deve più far paura
Allergia ai pollini
L’ambrosia
Pubblivivere HEIDAK
Medicamenti spagirici pronti per l’uso
Stanchezza primaverile
Come contrastarla?
SALUTE 12
14
Apnea da sonno
Una patologia spesso sottovalutata
BELLEZZA 14
Acne
Che rimedi offre la natura?
ALIMENTAZIONE 16
Dieta antistanchezza
Contro la spossatezza stagionale
ODONTOIATRIA 18
16
Igiene orale
La salute comincia in bocca
VARIE 20
E-bike
Viaggiare sicuri
PASSATEMPO
© Yuri Arcurs / shutterstock (Copertina) Yuri Arcurs / shutterstock Yuri Arcurs / shutterstock — ikor / shutterstock
22
Vivere
a tempo pieno
Cruciverbone
Gioca e vinci un ducato d’oro!
HIGHLIGHTS 23 Finalmente online!
News, farmacie di turno, offerte di lavoro e molto altro!
In farmacia
La vetrina: marzo-aprile Find us on
Facebook www.rivista-vivere.ch
SIGLA EDITORIALE
COMITATO DI REDAZIONE
REDAZIONE
SOCIETÀ VIVA SA INDIRIZZO Casella postale 5539, CH — 6901 Lugano TELEFONO +41 (0)91 922 68 66 FAX +41 (0)91 923 39 09 E-MAIL vivere@bluewin.ch
Mario Tanzi Presidente OFCT Dott. Giorgio Antognini già Presidente PharmaSuisse Ennio Balmelli Portavoce OFCT
M. SC. COM. VALENTINA TANZI Responsabile CRISTINA GEROSA Segretaria
Gli articoli impegnano soltanto la responsabilità degli autori.
TIPOGRAFIA NEWPRINT SA
4
MEDICINA — Artrite WWW.RIV
ARTRITE REUMATOIDE: NON DEVE PIÙ FAR PAURA 5
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/NE
W
S/MEDICIN d e l n o s tr A o s it o s u ll a m e d ic in a .
5
5
Dolori, gonfiori, rigidità e disturbi funzionali a carico delle articolazioni, in particolare delle dita delle mani e dei piedi, sia a riposo che sotto sforzo. Vanno curati correttamente. La redazione Supervisione: dr. med. Nicola Keller, reumatologo, presidente Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo borsa sinoviale infiammata
viali; borsa sinoviale • cattive condizioni generali — Stanchezza, spossatezza, malesse‑ infiammata re, mancanza di appetito.
borsa sinoviale • Possibile coinvolgimento di altri organi — Per esempio ghian‑ guaina tendinea guaina tendinea infiammata dole lacrimali/salivari, pelle, polmoni, cuore, occhi. infiammata infiammata
L’artrite reumatoide provoca generalmente:
• dolori, erosione osseaguaina tendinea erosione ossea • gonfiori, infiammata membrana membrana • deformità ed anchilosi, sinoviale erosione ossea sinoviale • disfunzioni funzionali alle articolazioni colpite. infiammata infiammata membrana Le statistiche sinoviale L’AR è la malattia infiammatoria articolare più frequente: infiammata
M
ArticolazioneArticolazione malata sana Articolazione
Articolazione malata
Articolazione
olti confondonosana “artrite” con “artrosi”. Come distinguerle? Il suf‑ malata fisso “ite” indica un’infiammazione e quindi per artrite si inten‑ de l ’ i n f i a mm a z i o n e di una o più articolazioni. L’artrosi, in‑ vece, è un processo degenerativo, generalmente dovuto all’invecchiamento, che distrugge più o meno lentamente l’articolazione.
DEFINIZIONE
L’artrite reumatoide (AR), chiamata in passato poliartrite cronica, è una malattia cronica sistemica, soprattutto delle articolazioni, caratterizzata da: • alterazioni infiammatorie nelle membrane sino viali e nel‑ le st r u t t u r e a r t i c o l a r i ; • atro f i a e r a r e fa z i o n e d e l l e o s s a ; • articolazioni doloranti e gonfie simmetricamente — Soprat‑ tutto delle mani, come pure delle spalle, dei gomiti, delle anche, delle ginoc‑ chia e dei piedi. • Rigi d i t à a l m a t t i n o p e r o l t r e 3 0 m i n u t i ; • deco r s o d e l l ’ a f f e z i o n e c h e d u r a p a r e c c h i a n n i ; • infiammazione delle guaine tendinee e delle borse sino‑
Le cause
Non sono del tutto note: si sa solo che all’inizio del processo patogeno vengono attivate le cellule del sistema immunitario, che si rivoltano contro le strutture autogene del corpo. È per questo che l’AR fa parte delle cosiddette malattie au‑ toimmuni. Vi sono verosimilmente aspetti genetici che favoriscono la manifestazione della patologia — l’AR colpisce 3 volte di più i fratelli, le sorelle nonché i figli delle per‑
INFO PER I PAZIENTI Cercate consigli utili per affrontare la malattia? La Lega svizzera con‑ tro il reumatismo offre gratuitamente l’opuscolo “Artrite reumatoide”, una ventina di pagine destinate ad accompagnare il paziente affinché possa godere della migliore qualità di vita. La pubblicazione si può ordinare su www.rheumaliga-shop.ch oppure telefonando allo 091 825 46 13.
© by 2004, Lega svizzera contro il reumatismo
Articolazione sana
• colpisce quasi l’1% della popolazione; • le donne sono 3 volte più colpite degli uomini; • inizia spesso fra i 30-50 anni — Si conoscono anche forme che colpiscono i giovani, anche i bambini, oppure gli anziani.
Lesioni sportive? Lesioni sportive? Lesioni sportive? Lesioni sportive? Reumatismi? Reumatismi? Reumatismi? Reumatismi?
Pomata Dr. Andres originale. Pomata Dr. consolida Andres consolida originale. Pomata Dr. Andres consolida originale. ad azione antidolorifica ed antinfiammatoria, caso di contusioni, distorsioni, dolori reumatici eddolori artrosi.reumatici ed artrosi. ad Dr. azione antidolorifica edin antinfiammatoria, in strappi, caso di contusioni, strappi, distorsioni, Pomata Andres consolida originale. Pomata Dr. Andres consolida originale.
adprodotto azione antidolorifica ed antinfiammatoria, caso di contusioni, distorsioni, dolori reumatici artrosi. È un a base di radice fresca di consolida coltivazione biologica. Nella vostra farmacia o drogheria vi aspetta un campione omaggio. È un prodotto a base di radicein fresca consolida dastrappi, coltivazione biologica. Nella vostraed farmacia o drogheria vi aspetta un cam ad azione antidolorifica ed antinfiammatoria, inda caso di ed contusioni, strappi, distorsioni, reumatici ed artrosi. ad azione antidolorifica antinfiammatoria, in caso di dolori contusioni, distorsioni, dolori reumaticiomaggio. ed artro È un prodotto aLeggete base di radice fresca di consolida da coltivazione biologica. Nella vostra farmacia ostrappi, drogheria vi aspetta un campione Leggete il foglietto illustrativo. il foglietto illustrativo. È un prodotto a base di radice fresca di consolida da coltivazione biologica. Nella vostra farmacia o drogheria vi aspetta farmacia un campione omaggio. o drogheria vi Leggete il foglietto illustrativo. È un prodotto a base di radice fresca di consolida da coltivazione biologica. Nella vostra Dr. Andres Apotheke Stadelhofen Dr. Andre Leggete il foglietto illustrativo. Leggete il foglietto illustrativo.
P
a È L
L R
Dr. Andres Apotheke Stadelhofen Dr. Andres Andres Apotheke Apotheke Stadelhofen Stadelhofen Dr.
Una generazione lungimirante non deve arrendersi a metà strada. Voltaren Dolo forte Emulgel. Muove la vostra generazione.
Nei dolori artrosici: applicare il principio attivo a elevata concentrazione solo ogni 12 ore. Forte impegno per una generazione forte. Voltaren Dolo forte Emulgel allevia i dolori articolari e artrosici acuti e ha un’azione antinfiammatoria. Inoltre, il cappuccio protettivo brevettato UE facilita l’apertura del tubo.
www.voltaren-dolo.ch Leggere il foglietto illustrativo Novartis Consumer Health Suisse SA
Scoprite lo sport più adatto a voi con il test online: www.il-mio-sport.ch Voltaren Dolo forte Emulgel supporta l’impegno contro l’artrosi della Lega svizzera contro il reumatismo.
6
MEDICINA — Artrite
sone ammalate —, ma pure dei fattori scatenanti che si suppone determinino l’inizio dell’infiammazione articolare, come infezioni virali oppure situazioni di stress psicofisico.
diagnosi Analisi del sangue
Frequentemente si constata un aumento della velocità di sedimentazione del sangue, come pure quello della proteina C-reattiva, provando la presenza di un’infiammazione sistemica. La mancanza di simili indicatori infiammatori non esclude però la presenza di un’AR. Caratteristici per l’AR sono anche certi auto-anticorpi, quali il fattore reumatico e l’anticorpo anti-CCP, che si rivoltano contro alcune proteine endogene. Infine, l’infiammazione come tale può provocare anche un’anemia.
Radiografie
Dimostrano la distruzione delle cartilagini e delle ossa, i cui 2 segni più rilevanti sono: • l’assottigliamento dello spazio cartilagineo (distanza fra le os s a ) , • l’ins o r g e r e d i e r o s i o n i , o s s i a d i b u c h i a l m a r g i ne dello stra t o c a r t i l a g i n e o . Grazie a regolari radiografie a mani e piedi si può controllare il decorso della pa‑ tologia.
La prognosi
Unicamente nel 10% dei pazienti l’AR guarisce. Nel 20% il decorso avviene a ondate, intervallando periodi esenti da infiammazioni, mentre nel restante 70% l’infiammazione è cronica e perdura da parecchi anni, soprattutto se non tratta‑ ta o in modo insufficiente: dopo pochi anni le radiografie testimonieranno in‑ fatti la distruzione delle articolazioni. Grazie agli ultimi ritrovati della medicina, tanto le infiammazioni quanto i dolori possono essere tenuti sotto controllo in modo soddisfacente e, nella maggior
Mal di testa o dolori mestruali ?
Per il trattamento del mal di testa e dei dolori mestruali. Per favore leggete il foglietto illustrativo. Disponibile in farmacia e drogheria. Melisana AG, casella postale, 8026 Zurigo
WWW.ONESELF.CH Mal di schiena? Fibromialgia? Artrite reumatoide? Il portale www.oneself.ch propone informazioni affidabili e utili per i pazienti. Nato dalla collaborazione della Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo con l’Istituto di comunicazione sanitaria dell’U‑ niversità della Svizzera italiana rappresenta un’innovazione interessante per una gestione consapevole della malattia. Navigando in ogni sezione si trovano spiegazioni sulla malattia, sul‑ le cause, sulla diagnosi e le terapie ma anche — ed è questa la novità — su come curarsi in modo attivo, seguendo un corretto stile di vita, facendo esercizio fisico, prestando attenzione all’alimentazione ed altro ancora. Informazioni, video e immagini aiutano a convivere meglio con la malattia reumatica. Strumenti interattivi (forum e chat) consentono all’utente, se lo desidera, di comunicare con professionisti (reumatologi, fisioterapisti, ergoterapisti e psicoterapeuti) e con persone che soffrono degli stessi disturbi. Infine, in queste settimane vi è la possibilità di partecipare ad uno studio sull’artrite reumatoide.
parte dei casi, si riesce anche a frenare fortemente la distruzione delle articola‑ zioni. Al contrario, un trattamento inadeguato e non tempestivo aumenterà il ri‑ schio di un’invalidità duratura, come pure ridurrà l’aspettativa di vita.
LA TERAPIA
Il successo del trattamento dipenderà da una combinazione ottimale di tutte le forme terapeutiche. Nel caso ideale ci troviamo di fronte ad un lavoro di squadra diretto da un reumatologo, al quale partecipano il medico di famiglia, il pazien‑ te ed i suoi famigliari.
La terapia medicamentosa
Lo scopo principale non è solo quello di alleviare i dolori, ma anche di evitare il susseguirsi dei danni articolari. Spesso bisogna somministrare dei farmaci an‑ che quando non sussistono dolori né infiammazioni evidenti. I medicinali a disposizione si suddividono in: • Medicamenti di fondo — Intervengono direttamente nel sistema im‑ munologico, sopprimendo il processo infiammatorio, frenando la distruzione articolare e, nel caso ideale, bloccandola del tutto. Sono sopportati piuttosto bene anche se usati per anni. L’inizio dell’effetto può manifestarsi solo do‑ po settimane o mesi. Tuttavia, se un singolo medicamento di fondo non agi‑ sce a sufficienza, il medico specialista sarà costretto a prescriverne degli altri. Le terapie combinate permettono, se ben utilizzate, di offrire al pazien‑ te una migliore efficacia ad una dose minore e con meno effetti collaterali. • Terapie cortisoniche — A base di corticosteroidi, servono a supera‑ re il tempo necessario finché i medicamenti di fondo manifestano la loro ef‑ ficacia. A lungo termine agiscono in modo complementare ai medicamenti di fondo, soprattutto se questi ultimi da soli non si dimostrano sufficiente‑ mente efficaci. I corticosteroidi somministrati a basse dosi sono ben sop‑ portati anche a lungo termine, ma si sconsigliano da soli per il trattamen‑ to dell’AR, dato che a lungo termine i medicamenti di fondo sono tollerati molto meglio. • Antireumatici — Combattono i dolori in presenza di infiammazioni. Quando le articolazioni sono danneggiate si raccomanda l’uso di antireu‑ matici non steroidei, che però non hanno alcun effetto sul processo distrut‑ tivo articolare, dato che combattono unicamente i sintomi.
Iniezioni nelle articolazioni
Si utilizzano dei preparati di corticosteroidi sotto forma cristallina: sono partico‑ larmente utili per certe articolazioni fortemente infiammate. Di regola le si pos‑ sono fare per qualsiasi articolazione: normalmente ben tollerate, rimangono ef‑ ficaci per alcune settimane fino a qualche mese. Se l’infiammazione non reagi‑ sce a sufficienza anche dopo ripetute iniezioni esistono delle sostanze radioat‑ tive ancora più efficaci (sinoviortesi).
Vivere marzo/aprile 2013
7
LO SAPEVATE CHE…
Caduta dei capelli … Capelli deboli … Unghie fragili …
la Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo organizza da settembre a giugno in numerose località del Ticino e del‑ la Mesolcina corsi di ginnastica medica in palestra e in ac‑ qua, animati da fisioterapisti diplomati. Informazioni: 091 825 46 13 oppure www.rheumaliga.ch/ti.
Fisioterapia
Terapie fisiatriche quali il freddo, il calore e gli ultrasuoni possono servire a lenire i dolori e le contratture muscolari, ma anche a mantenere e migliorare la mo‑ tilità e la stabilità articolare: infatti incrementano la forza fisica, la resistenza, il coordinamento, il portamento e la capacità deambulatoria. Grazie ad uno specifico programma ginnico il paziente impara a conoscere, esercitandosi, quali sono le sue esigenze. Dato che in presenza di un’AR l’in‑ tensità e la localizzazione dell’infiammazione possono variare, tutte le misu‑ re terapeutiche vanno continuamente adattate alla situazione patologica del momento.
Biotin-Biomed
® forte
... possono essere provocati dalla carenza di biotina.
aiuta ad eliminare questo stato di carenza.
Ergoterapia
La ginnastica delle mani, le istruzioni concernenti le misure di protezione ar‑ ticolare, nonché l’offerta di mezzi ausiliari servono a migliorare la funzionali‑ tà manuale, garantendo una certa autonomia nella vita quotidiana. Occorre fa‑ re attenzione a non sforzare, ma neppure muovere troppo poco le articolazio‑ ni infiammate: talvolta può essere utile l’uso di bracciali, manicotti oppure di stecche per i polsi.
Mezzi ausiliari
In presenza di una limitazione delle funzioni manuali esistono diversi mezzi ausiliari che possono facilitare la vita di tutti i giorni. Per i lavori domestici ci sono dei congegni che evitano il sovraccarico delle articolazioni: arnesi per preparare la verdura, per aprire scatolame/bottiglie ecc. Certi rialzi per le se‑ die, per il letto o per la vasca da bagno aiutano a superare le difficoltà della vi‑ ta in casa.
Lo sviluppo di capelli e unghie sani Cellule specializzate (cellule epidermiche) nella matrice dei capelli , rispettivamente delle unghie si riproducono per scissione cellulare e si spingono lentamente verso gli strati cutanei superiori . Maturando, formano la proteina filamentosa cheratina, elemento costitutivo principale di capelli e unghie. La cheratina conferisce a capelli e unghie resistenza. Così agisce la biotina La biotina agisce sulla moltiplicazione delle cellule matrici di capelli e unghie , favorisce la formazione di cheratina e ne migliora la struttura.
Delle solette speciali impediscono, almeno in parte, le infiammazioni e di con‑ seguenza i dolori ai piedi, facilitando così la deambulazione. Si consigliano delle calzature larghe, come pure delle solette che sgravano le articolazioni delle dita.
Attività fisica e sportiva
Vanno adattate in modo accurato allo stato infiammatorio e alle limitazioni funzionali del momento. Solamente così potranno avere un influsso positivo sulla malattia. Uno sport idoneo che protegge le articolazioni, come il nuoto, l’aquafit e la bi‑ cicletta, eseguito sotto controllo, mantiene la motilità, incrementa la forza e la resistenza, prevenendo così una potenziale invalidità.
Alimentazione
Deve essere equilibrata, ricca di frutta e verdura. Per le proteine si consiglia preferibilmente la carne magra oppure il pesce. La vitamina E e gli oli di pesce (Omega-3) hanno un influsso positivo sulle infiammazioni.
1 x al giorno Biotin > diminuisce la caduta dei capelli > migliora la qualità di capelli e unghie > aumenta lo spessore di capelli e unghie
MORE INFOS
In vendita in farmacia e drogheria.
WWW.reumatismo.ch/ti/Arthritis Sezione del sito della Lega svizzera contro il reumatismo sull’artrite reumatoide
Vivere marzo/aprile 2013
Leggere il foglietto illustrativo.
Distributore: Biomed AG, 8600 Dübendorf www.biomed.ch
Adattare le calzature
8
WWW.RIV
MEDICINA — Allergie
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/NE
W
S/MEDICIN d e l n o s tr A o s it o s u ll a m e d ic in a .
ALLERGIA AI POLLINI: L’AMBROSIA L’ambrosia è una pianta altamente allergenica imparentata con l’artemisia, i cui pollini possono scatenare, già in piccole quantità, forti reazioni allergiche, come l’asma. La redazione
L’
ambrosia, Ambrosia artemisiifolia, in i‑ taliano “Ambrosia con foglie simili all’ artemisia”, è una malerba appartenen‑ te alla famiglia delle Composite che possiede 2 straordinarie peculiarità: • enor m e p o t e n z i a l e d i d i f f u s i o n e ; • eleva t a a l l e r g e n i c i t à d e l p o l l i n e — Complici le ridottissime dimensioni, è definito dagli esperti assai aggressivo, dato che rag‑ giunge facilmente le basse vie respiratorie, cau‑ sando manifestazioni asmatiche. Originaria del Nordamerica, negli ultimi 20 anni si è massicciamente diffusa in Europa, in particolare nei Balcani, nella Pianura Padana e nella valle del Ro‑ dano. Ora è presente anche in Svizzera, soprattutto nelle zone abitate e più raramente nei campi colti‑ vati.
Pianta frugale e poco appariscente
A seconda della sua ubicazione, l’ambrosia può fer‑ marsi a 5 cm oppure crescere fino a 1,5 m di altez‑ za. Lo stelo è rossastro e peloso, le foglie pennate, le infiorescenze verdi a forma di spiga, con i termi‑ nali color giallo. Può crescere su qualsiasi tipo di terreno e moltipli‑ carsi molto velocemente. Il periodo di germinazione comincia a inizio aprile o, se l’inverno è stato mite, già a metà marzo. La fioritura va da metà luglio a metà ottobre, mentre la formazione dei semi da me‑ tà agosto a fine ottobre. Se disseminati nel suolo, i semi conservano la germinabilità per almeno 40 anni. Uno studio ha rivelato che, analogamente al farinaccio bianco, l’ambrosia è una pianta pioniera con un elevato potenziale di diffusione.
Vivere marzo/aprile 2013
La pollinazione dell’ambrosia comincia a metà luglio e si protrae fino al primo gelo autunnale, mentre la diffusione aerea dei pollini si concentra principal‑ mente nei mesi di agosto e settembre. Una pianta adulta è in grado di liberare milioni di granuli di polline che, secondo la forza del vento e le condizioni meteorologiche, possono coprire distan‑ ze anche superiori a 200 km: infatti, una parte dei quantitativi di polline rilevati in Romandia e in Tici‑ no proviene dalle aree infestate dei paesi vicini. 11 granuli di polline per m2 di aria sono sufficienti a scatenare una reazione allergica agli occhi e alle vie respiratorie: nel caso delle graminacee ne oc‑ corrono 50 per sortire gli stessi sintomi di media o grande gravità. Ecco perché gli esperti considerano l’ambrosia una specie particolarmente aggressiva: al momento, tuttavia, non è ancora chiaro quante piantine di questa specie possono essere tollerate prima di causare una reazione allergica negli indi‑ vidui sensibilizzati.
I veicoli di propagazione
Nelle zone abitate, i semi giungono sotto forma di impurità presenti nelle miscele di grani, ad esempio dei mangimi per uccelli e animali da cortile, ma an‑ che rimanendo attaccati ai prodotti della mietitura, alle macchine agricole e ai veicoli, così come nel materiale di scavo dei cantieri o trasportati lungo le vie di transito. Il principale veicolo di propagazione dei semi sono quindi le attività umane.
La presenza in Svizzera
Secondo rilevamenti effettuati dall’istituto di ricerca Agroscope Changins-Wädenswil ACW, da alcuni an‑ ni l’ambrosia ha cominciato a diffondersi in un nu‑ mero crescente di aree. Nel Canton Ginevra e nella parte occidentale del Canton Vaud è riuscita a in‑ sediarsi in alcuni campi coltivati, in cave di ghiaia e depositi di humus, in Ticino soprattutto lungo le vie di transito. Da 2 anni sono sempre più frequenti le segnalazioni di piccole colonie anche nelle zone a‑ bitate a Nord delle Alpi: nel 70% dei casi il luogo di infestazione è il giardino di casa. Dall’introduzione dell’obbligo di notifica e disinfe‑ stazione nel luglio del 2006, nei soli Cantoni di Ber‑ na e Zurigo sono stati ufficialmente censiti 400 si‑ ti contaminati.
SENSIBILIZZAZIONE NOTEVOLE
Come evidenziano alcune analisi effettuate dall’u‑ nità di allergologia dell’Ospedale universitario di Zu‑ rigo e alcuni studi condotti su un campione di oltre
5’800 persone (SAPALDIA fase II), attualmente in Svizzera l’8% della popolazione manifesta una sen‑ sibilizzazione ai pollini di ambrosia. Nei pazienti già affetti da pollinosi questa percentuale tocca addirit‑ tura il 21%. Qualora questa pianta infestante conti‑ nuasse a diffondersi, una quota consistente di que‑ ste persone non tarderebbe a soffrire anche di di‑ sturbi dovuti all’ambrosia. Con ogni probabilità, i sin‑ tomi della loro pollinosi si acuirebbero considere‑ volmente e il periodo sintomatico si protrarrebbe di alcune settimane fino ad autunno inoltrato.
LE CONSEGUENZE ECONOMICHE
Oltre ai rischi per la salute, i medici mettono in guar‑ dia anche dalle conseguenze economiche legate al‑ la sua diffusione. In Canada e negli Stati Uniti, dove negli ultimi 2 decenni questa pianta si è propagata a macchia d’olio, al punto da diventare l’allergene numero 1, durante i periodi di diffusione aerea dei pollini si registrano vere e proprie epidemie di raf‑ freddore da fieno e asma che provocano costi sup‑ plementari dell’ordine di decine, se non di centina‑ ia, di milioni di dollari. Il Prof. Jäger di Vienna, un luminare delle pollinosi di caratura mondiale, stima che in Austria i pollini di ambrosia, responsabili del 30% di tutte le pollinosi, comportino annualmente costi supplementari pari a circa 600 Euro per per‑ sona allergica. Per quanto riguarda la Svizzera, con 300’000 allergici all’ambrosia le stime più prudenti prevedono costi supplementari a carico del sistema sanitario di 10-30 milioni di franchi.
L’ ARTEMISIA L’ambrosia viene spesso confusa con l’artemisia comune. Entrambe sono Composite e, dato il loro stretto legame di parentela, il rischio di allergie crociate è alto. In Svizzera, l’artemisia è presente in concentrazioni massicce da molti anni e, di conseguenza, è responsabile di un elevato numero di allergie. La reattività crociata esistente tra queste 2 piante fa sì che gli allergici all’artemisia siano quasi sempre predisposti a sviluppare una reazione anche all’ambrosia. Qualora le concentrazioni di pollini di quest’ultima aumentassero, molte di queste persone potrebbero sviluppare in brevissimo tempo un’allergia ai pollini anche nei confronti dell’“ultima arrivata”.
© IBrunga / wikipedia.org
Milioni di granuli di polline
Pubblivivere: spagiria secondo HEIDAK — MEDICINA
9
MEDICAMENTI SPAGIRICI PRONTI PER L’USO I medicamenti spagirici godono di sempre maggior favore. Le possibilità di trattamento sono molteplici e si possono armonizzare individualmente. Alexandra Gasser, specialista di spagiria secondo HEIDAK, ci informa. Qual è il campo d’applicazione della spagiria secondo HEIDAK?
“Il campo d’applicazione della spagiria è molteplice. È utile sia in caso di disturbi acuti che cronici, ma la si può usare anche a scopo preventivo. Questa tera‑ pia naturale olistica non ha né effetti collaterali né in‑ terazioni ed è atossica. La si può impiegare per adul‑ ti, bambini, bambini piccoli e animali, sia per uso in‑ terno che esterno. Le essenze spagiriche si adopera‑ no sotto forma di spray o anche di emulsione; sono in vendita in farmacia e in drogheria. L’uso e la posolo‑ gia precisi dipendono da diversi fattori e sono stabi‑ liti dalla persona competente che le consiglia.”
Come consiglia la spagiria secondo HEIDAK nella sua attività di tutti i giorni? Alexandra Gasser, droghista diplomata scuola superiore e specialista HEIDAK.
S
ignora Gasser, da quanto tempo lavora con la spagiria secondo HEIDAK e come ha acquisito le relative cognizioni?
“Sono ormai 11 anni che mi occupo di spagiria. Sia dall’insegnamento che dallo studio ho imparato mol‑ to sui medicamenti naturali e le loro possibilità d’im‑ piego in pratica. Da poco ho concluso il corso di master in spagiria presso la ditta HEIDAK, con cui ho potuto approfondire ulteriormente le mie cognizioni specialmente in questa materia.”
Può spiegarci in breve che cos’è la spagiria secondo HEIDAK?
“La spagiria è un tipo di terapia naturale tradizionale fondato nel XVI secolo dal grande medico e filosofo Paracelso. In seguito il suo insegnamento è stato ul‑ teriormente sviluppato e ottimizzato e ne è derivato uno dei metodi di fitoterapia più efficaci e meglio tol‑ lerati. L’intento particolare della spagiria è di ottene‑ re da una materia prima naturale, mediante processi di trasformazione, un rimedio purissimo, molto attivo dal profilo energetico, che stimola le capacità cura‑ tive nell’uomo e negli animali. Personalmente lavoro molto volentieri con le essenze spagiriche della ditta HEIDAK, nella cui fabbricazione si bada ad elaborare con la maggior delicatezza possibile e in modo otti‑ male delle piante fresche coltivate secondo i detta‑ mi di Bio-Swiss raccolte manualmente. Ne risultano delle essenze ad alto tenore di principi attivi e aro‑ matiche della massima qualità.”
“A seconda dell’indicazione e dell’aspetto dei distur‑ bi elaboro ad hoc una miscela spagirica individualiz‑ zata per disturbi cronici o anche complessi. Se inve‑ ce si tratta di indicazioni ‘più semplici’ e particolar‑ mente richieste faccio volentieri ricorso anche ai 15 medicamenti spagirici pronti per l’uso. I risultati so‑ no molto buoni. Perciò sono convinta che la spagiria dovrebbe essere ancor più divulgata e anche impie‑ gata molto più sovente nel trattamento di disturbi.”
Cosa consiglia ai suoi clienti in caso di raffreddore da fieno?
“Se oltre al naso che cola sono interessati anche gli occhi l’essenza spagirica più importante è l’eufrasia, rimedio affidabile contro il prurito agli occhi e capa‑ ce di normalizzare anche delle leggere congiuntiviti. Altre possibili essenze spagiriche in caso di allergia ai pollini sono la petasite e il cardiospermo, dotati di un effetto antiallergico che migliora nettamente il senso di benessere. La rosa damascena allevia le in‑ fiammazioni e l’aglio decongestiona gli occhi e il na‑ so. Il cloruro di sodio riduce l’eccessiva secrezione fermando il gocciolio del naso. L’associazione di queste sei essenze permette di ottenere un ampio effetto antiallergico, del tutto privo di effetti collate‑ rali spiacevoli come ad esempio stanchezza.”
Quali altri disturbi tratta con miscele spagiriche individualizzate?
“Quando in primavera le giornate tornano ad al‑ lungarsi, in molte persone si manifesta un senso di stanchezza. Abbiamo alle spalle la stagione fredda, in cui abitualmente i pasti sono copiosi, e anche le Feste hanno lasciato qualche chilo di troppo. È quin‑ di ora di riattivare il metabolismo e depurare l’orga‑ nismo. Essenze interessanti a tal fine sono il dente di
leone (Taraxacum), che favorisce l’escrezione della bile dal fegato e quella renale (aumento della diure‑ si), il licopodio, la cui essenza stimola il metabolismo, e la noce vomica, che attiva la funzione disintossi‑ cante del fegato. La tuia favorisce la depurazione tra‑ mite il sistema linfatico e la menta piperita procura un senso di benessere a livello addominale, allevian‑ do il meteorismo e i disturbi digestivi di tipo spastico. In caso di umore depresso, esaurimento nervoso, a‑ gitazione interna e disturbi del sonno sono indicate piante come l’iperico (erba di San Giovanni), che in‑ centiva la gioia di vivere, la lavanda, calmante in ca‑ so di nervosismo¸ e la valeriana, che rilassa e facilita l’addormentarsi.”
Cosa significano i 4 colori sui medicamenti spagirici?
“Blu significa omeoessenze, che si basano sul prin‑ cipio di similitudine dell’omeopatia e stimolano le forze di autoguarigione. Arancione vuol dire essenze aromatiche: il loro effetto primario sull’uomo è costi‑ tuito dal profumo (aroma) e danno impulsi per svilup‑ pare e liberare le proprie attitudini e potenziali perso‑ nali. Verdi sono le fitoessenze, che applicano le co‑ gnizioni della fitoterapia classica relative agli organi e ai punti deboli. Per le essenze minerali, grigie, si u‑ tilizzano le stesse materie prime che per i noti sali minerali secondo il Dr. Schüssler. Dato che tutti e 4 i tipi d’azione vi sono armonicamente presenti, i me‑ dicamenti spagirici di HEIDAK esplicano effetti parti‑ colarmente olistici ed efficaci sul corpo, sull’anima e sulla mente umane.”
Tutti e 15 i medicamenti spagirici so ‑ no in vendita in molte farm acie e dro gherie di tutta la Svizzera. Per la scelta della miscela giusta si riv olga a una persona competente e, grazie alla sua consulenza, impari le molt eplici possibilità della spagiria HEIDAK.
Vivere marzo/aprile 2013
10
WWW.RIV
MEDICINA — Cambio di stagione
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/NE
W
S/MEDICIN d e l n o s tr A o s it o s u ll a m e d ic in a .
STANCHEZZA PRIMAVERILE: COME CONTRASTARLA? I giorni si fanno più lunghi, le notti più brevi e il sole emana nuovamente il suo calore. Tuttavia, proprio quando la natura decide di manifestarsi in tutto il suo splendore durante la primavera, spesso ci si sente particolarmente spossati. Ecco qualche utile rimedio per risvegliare il corpo dal letargo invernale. La redazione
L
a primavera torna finalmente a bussare alle nostre porte, ma invece di sentirci pieni di slancio ed energici siamo fiacchi e continuiamo a sba‑ digliare. Sembra paradossale, ma proprio in primavera molte persone lamentano stanchezza, svogliatezza e mancanza di concentrazione: è una conseguenza del cambiamento a cui è sottoposto l’organismo alla fine dell’inverno. La spossatezza primaverile è un ostacolo superabile “mettendo in moto” il cor‑ po in modo mirato. Ecco come risvegliare il proprio spirito vitale.
Dormire a sufficienza
Contro il bruciore di stomaco
Svegliarsi e andare a letto con le galline per avere luce solare a sufficienza e diminuire il tasso di melatonina. Inoltre, affinché ogni giorno possa diventare un buon giorno, bastano 15 minuti di pisolino pomeridiano. Per aggirare le crisi di forma sul mezzogiorno, mettersi comodi a casa, in ufficio o su una panchina in un parco: concedendosi una pen‑ nichella ci si sentirà più riposati e freschi. Attenzione però, un sonnellino più lungo ha l’effetto contrario e al risveglio ci si sentirà più stanchi e sfasati. Consiglio: applicare delle compresse fredde sugli occhi dopo la pennichella e massaggiare il cuoio capelluto.
Uscire all’aria aperta
AL GUSTO DI FRUTTA
Fare il pieno di aria fresca: aprire spesso le finestre, nella misura in cui la tem‑ peratura lo consente. L’aria fresca favorisce la circolazione e così anche l’ap‑ porto di ossigeno necessario al cervello, che scaccia la stanchezza. Consiglio: in prossimità della finestra aperta, inspirare ed espirare profon‑ damente per 10 volte. Ciò garantisce una ventata di freschezza in un attimo.
Movimento all’aria aperta
Può sembrare strano, ma talvolta ci si sente stanchi non perché si sono brucia‑ te troppe energie, ma perché ci si muove troppo poco ed i nostri muscoli, per‑ dendo l’allenamento, diventano “pigri”, svuotati di energia. Sfruttare ogni occasione per fare dell’attività fisica, dato che gli stimoli lumino‑ si primaverili attivano la serotonina. Anche se la temperatura è ancora bassa, la luce diurna riduce la melatonina e rifornisce l’organismo di vitamina D, che rende felici. Non bisogna per forza sempre fare una passeggiata o una corsa di resistenza: basta salire le scale invece di prendere l’ascensore, spostarsi a piedi o in bici‑ cletta invece che in auto quando le tratte da percorrere sono brevi. L’importan‑ te è muoversi, meglio se all’aria aperta. Consiglio: parcheggiare l’auto un po’ più distante dalla propria meta o scen‑ dere una fermata prima se si utilizzano i mezzi pubblici. Anche solo pochi mi‑ nuti di movimento in più sono un toccasana per il corpo.
• Lega e neutralizza gli acidi gastrici in eccesso • Agisce rapidamente e a lungo contro i bruciori di stomaco
Semplici esercizi con pesi leggeri o con un’apposita fascia aiutano a rafforzare i muscoli del tronco. Non solo si tonifica la muscolatura, ma si ha anche un’a‑ zione energizzante. Gli esercizi per addominali e dorsali migliorano inoltre la postura e promuovono un senso di benessere. L’esercizio fisico — oltre ad assicurare il miglioramento del sistema energe‑ tico della muscolatura — è un toccasana anche contro lo stress (grazie alla pro‑
Si prega di consultare il foglietto illustrativo.
Vivere marzo/aprile 2013 Melisana AG, 8004 Zurigo, www.melisana.ch
© Yuri Arcurs / shutterstock
Muscolazione tonificante
11
Provate Daylong . Sentitevi protetti.
duzione delle endorfine) e per il cervello (stimolando la circolazione sangui‑ gna, rende più attenti e lucidi in tutto ciò che si fa). Insomma i Romani a‑ vevano proprio ragione… “Mens sana in corpore sano!” Consiglio: integrare gli esercizi per gli addominali e i piegamenti delle gi‑ nocchia nella quotidianità. Bastano 10 minuti al mattino prima della colazio‑ ne o alla sera davanti alla TV.
Provate voi stessi i benefici dei prodotti per la protezione solare di Daylong: si stendono facilmente e vengono assorbiti rapidamente lasciando una piacevole sensazione sulla pelle. La protezione con il fattore benessere vi regalerà, grazie ai filtri UV fotostabili, ore di sole spensierate.
®
Bere molti liquidi
La stanchezza è spesso una conseguenza di un insufficiente apporto di liqui‑ di: le cellule necessitano di liquido a sufficienza per il metabolismo, soprattut‑ to se il corpo deve cambiare dal funzionamento invernale a quello primaveri‑ le. Nel corso della giornata andrebbero ingeriti almeno 2 litri di liquidi, meglio se acqua minerale, tè non zuccherato o succhi di frutta diluiti, favorendo così l’irrorazione sanguigna della pelle e attivando il metabolismo. Consiglio: spesso, quando non si ha sete, ci si dimentica di bere. Di conse‑ guenza portarsi sempre una bottiglia d’acqua se ci si trattiene a lungo lontano no da casa o tenerne una sempre pronta all’uso sulla scrivania dell’ufficio. In questo modo si è stimolati a bere.
Daylong è reperibile nella vostra farmacia e drogheria.
Alimentazione ricca di vitamine
la vost r
a t i v a s
Proteg
ig amo
olare.
Un’alimentazione leggera, con tanta frutta e verdura non richiede uno sforzo supplementare del corpo durante la fase di cambiamento. Evitare però i pasti opulenti: più si mangia, più ci si sentirà stanchi. Bisogna nutrirsi di buon umore: in particolare le vitamine del gruppo B forni‑ scono il giusto sostegno allo spirito durante il lavoro. Infatti, grazie ad esse i neurotrasmettitori riescono a comunicare in maniera ottimale con le cellule nervose. Questa tipologia di vitamine è contenuta nei seguenti alimenti: • carn i r o s s e , • prez z e m o l o , • pesc e , • arac h i d i , • bana n e , • sem i d i s o i a , • latte . Le verdure verdi, il cacao e l’avocado contengono invece il magnesio, un minerale essenziale poiché aiuta a frenare la produzione dell’ormone dello stress e rende più forti i muscoli. Sono ricchi di magnesio, oltre che di fibre, anche gli alimenti integrali. Come condimento, privilegiare l’olio d’oliva a crudo, ricco di acidi grassi mo‑ noinsaturi, dalle proprietà antiossidanti. Utilizzare spezie come timo, salvia, noce moscata e origano: gli oli essenziali in esse contenuti racchiudono ter‑ peni, sostanze che bloccano la sintesi del colesterolo e che, quindi, migliora‑ no la circolazione e l’irrorazione dei tessuti, dando una sensazione di mag‑ giore vitalità. Infine, consumare una colazione calibrata a base di carboidrati, latte o yo‑ gurt, frutta fresca. La mattina è infatti la fase della giornata in cui si ha biso‑ gno di energie immediatamente disponibili. Inoltre non rinunciare ad un pic‑ colo spuntino a metà mattina.
Docce alternate
L’alternanza di acqua calda e fredda riattiva la circolazione e rassoda la pelle. Al mattino non c’è niente di meglio per superare la stanchezza primaverile e conferire nuova linfa al proprio organismo. Consig l i o : se una doccia fredda al mattino è un ostacolo troppo duro da superare, può anche bastare bagnarsi braccia, gambe e nuca alternando acqua calda e fredda, terminando sempre con quella fredda.
Godersi la primavera
Il risveglio primaverile inizia già a livello mentale: bisogna quindi cercare la compagnia con la quale ci si sente più a proprio agio. L’importante è passare del tempo con gli amici, senza rintanarsi in casa. Inoltre, vanno scelti gli abiti dai colori freschi e vivaci. Un ottimo stimolo per il buon umore è anche portare sempre con sé il proprio profumo preferito, per poterne sentire la fragranza di quando in quando. Consiglio: utilizzare occhiali da sole con lenti chiare, in modo da assorbire più luce possibile attraverso la retina degli occhi. I raggi ultravioletti riducono il li‑ vello di melatonina nel corpo.
Vivere marzo/aprile 2013 www.daylong.ch
12
SALUTE — Sonno
Con informazioni fornite da WWW.RIV
ISTA-VIVE
R
E.CH/NEW L a s e zi o S/SALUTE ne del no s tr o s it o s u ll a s a lu te .
APNEA DA SONNO: UNA PATOLOGIA SPESSO SOTTOVALUTATA In Svizzera, circa 150’000 persone soffrono di apnea da sonno. La malattia è considerata pre‑ valentemente un “disturbo della popolazione maschile”. Ciononostante, anche le donne ne soffrono e molto più spesso di quanto supposto: secondo il pneumologo Prof. Dott. med. Ro‑ bert Thurnheer, gli studi indicano che nelle donne questa patologia è sottodiagnosticata. La redazione reazioni di risveglio sollecitano, però, in modo ano‑
Cause e fattori di rischio
C
hi si sente spossato durante il giorno e russa forte durante la notte forse soffre di apnea da sonno. I sintomi spesso sot‑ tovalutati, sono pericolosi se non viene curata, come incidenti stradali provocati da un col‑ po di sonno e malattie cardiocircolatorie.
Che cos’è l’apnea da sonno?
Il termine greco “apnoia” significa mancanza di re‑ spiro, che è poi la sua caratteristica principale. La sindrome da apnea da sonno (SAS) indica frequenti e brevi interruzioni della respirazione durante il son‑ no. Durante il sonno i muscoli faringei subiscono u‑ na perdita di tono muscolare, che assieme alle parti molli spostano così le vie respiratorie, che risultano ristrette, causando le tipiche pause respiratorie.
I sintomi
Anche se le cause sono ancora largamente ignote, si conoscono tuttavia alcuni fattori di rischio: • s o v r a p peso, • s e s s o maschile, • consumo eccessivo di alcol, sopratt u t t o l a sera, • f u m o , • uso regolare di sonniferi e tranquil ‑ lanti, • p u n t i s tretti nel tratto rinofaringeo — Ristrettezza della cavità nasale e orale. • To n s i l l e ingrossate. • Presenza della patologia nel paren‑ t a d o — Riscontrata sovente all’interno della stessa famiglia, probabilmente a causa di una debolezza ereditaria della muscolatura faringea. In conclusione, i soggetti più esposti sono gli uomi‑ ni con forte sovrappeso e consumo eccessivo di al‑ col, ma anche i fumatori.
Un sintomo precoce e molto ben percettibile è un Le conseguenze NEWPRINT PUBB e4forte, COL spesso 190x45 23-08-2005 Pagina 1 frequenti pause respiratorie durante la notte e le russare irregolare interrotto dalle ti‑ Le8:28
Professionalità e tecnologia per la stampa di qualità
TEST DI RISCHIO Se durante il giorno si accusa spesso stanchezza e di notte si russa, forse si soffre di sindrome da apnea da sonno. Difficoltà di concentrazione, incidenti stradali causati da colpi di sonno al volante e malattie car‑ diocircolatorie possono esserne le conse‑ guenze. Una volta diagnosticata, questa sindrome può tuttavia essere curata in modo efficace. Verificate ora, in modo semplice e veloce, se potreste soffrirne: il primo passo per la diagnosi è il test online della Lega polmona‑ re svizzera (www.legapolmonare.ch/test-ap‑ nea). Le persone interessate possono scoprire in modo semplice l’eventuale presenza di un rischio elevato e se sia raccomandabile una visita presso il medico di famiglia. malo anche il sistema cardiocircolatorio: provocano una carenza di ossigeno e un sovraccarico del siste‑ ma. Per questo, dopo alcuni anni, possono insorge‑ re ipertensione e altre malattie cardiocircolatorie. Altre possibili conseguenze sono: • disturbi della concentrazione • tendenza ad assopirsi impro vvisa mente — Davanti alla TV, sul posto di lavoro o alla guida. Quest’ultima è particolarmente pe‑ ricolosa soprattutto per i professionisti. • Problemi sociali, • ictus cerebrale.
LE STATISTICHE
• In Svizzera circa 150’000 persone ne
NEWPRINT SA ARTI GRAFICHE via Zuccoli 5 cas. postale 536 6902 Lugano tel. 091 985 69 80 fax 091 985 69 89 newprint@bluewin.ch www.e-newprint.ch
© Lega polmonare svizzera
piche pause respiratorie, generalmente notate dal partner. Il russare non è però sinonimo di SAS: infat‑ ti, la maggior parte delle persone che russano non hanno alcun problema di salute. Nei pazienti affetti da apnea da sonno, spesso la re‑ spirazione si arresta brevemente più di 100 volte per notte: tutti questi arresti impediscono un sonno ri‑ storatore causando un senso di stanchezza diurna più o meno accentuata. Altri sintomi sono: • s u d o r a zione notturna, • r i d o t t a capacità di concentrazione e d e f f i cienza, • m a l d i testa, • d e p r e s sione, • d i s f u n zioni sessuali e impotenza.
13
Diagnosi
I pazienti affetti da SAS soffrono per anni di un’in‑ spiegabile stanchezza diurna prima di decidersi a consultare un medico. Inoltre, i tipici sintomi nella maggior parte dei casi non vengono avvertiti dal diretto interessato ma dalla o dal convivente, che spesso convincono i pazienti a recarsi dal medico. Se i sintomi e i fattori di rischio fanno pensare ad u‑ na sindrome da SAS, un accertamento sul compor‑ tamento durante il sonno potrà fare chiarezza.
Esame ambulatoriale del sonno
Il paziente dorme a casa sua nel suo ambiente. Du‑ rante la notte un apparecchio portatile misura diver‑ se funzioni fisiologiche quali: • l’att i v i t à c a r d i a c a , • il te n o r e d ’ o s s i g e n o n e l s a n g u e , • i mo v i m e n t i r e s p i r a t o r i , • il flu s s o d ’ a r i a a t t r a v e r s o i l n a s o . I dati vengono memorizzati nell’apparecchio e va‑ lutati più tardi dal medico.
Esame nel laboratorio del sonno: la polisonnografia
È possibile accertare non solo questa sindrome, ma anche altri disturbi del sonno. Analogamente a quanto avviene nell’esame ambulatoriale, un appa‑ recchio registra diverse funzioni fisiologiche. Inoltre, un assistente di laboratorio sorveglia, attraverso u‑ na videocamera, il paziente che dorme.
Test di concentrazione
Dei test speciali forniscono i dati su: • capa c i t à d i c o n c e n t r a z i o n e , • idon e i t à a l l a g u i d a , • tend e n z a a d a s s o p i r s i i m p r o v v i s a men t e d u r a n t e i l g i o r n o .
IL Trattamento
Per una terapia efficace si può ricorrere a diverse forme di trattamento. La forma più nota ed efficace è la terapia CPAP.
te e il paziente può respirare liberamente durante
TERAPIA CPAP: CONSIGLI UTILI
www.bio-strath.ch
Nell’ambito della terapia CPAP, spes‑ so le persone interessate sono con‑ frontate con problemi che si possono per lo più risolvere: • Secchezza della mucosa nasale. • Utilizzare una maschera respirato‑ ria che copra naso e bocca (ma‑ schera facciale). • Allacciare all’apparecchio CPAP un apposito umidificatore d’aria. • Decubiti sul viso a causa della ma‑ schera respiratoria. • Sostituirla. • Farla adattare dagli specialisti del‑ la Lega polmonare. • Bruciore agli occhi causato dall’aria che fuoriesce dall’apparecchio. • Adattare la maschera sino a quan‑ do è completamente stagna. • I rumori causati dall’apparecchio di‑ sturbano il sonno. • Sostituirlo con uno nuovo molto più silenzioso. • Viaggiare con l’apparecchio. • Procurarsi un adattatore adegua‑ to alle prese utilizzate nel Paese di destinazione. • Trasportare l’apparecchio nel ba‑ gaglio a mano. • Procurarsi, prima del viaggio, un certificato in più lingue, in cui il fab‑ bricante indica che l’apparecchio è utilizzato per scopi medici. il sonno. I sintomi tipici scompaiono rapidamente e spesso le persone colpite si sentono molto meglio e più rilassate già dopo poche notti di terapia. I be‑ nefici della terapia CPAP si manifestano tuttavia fin‑ tanto che non si interrompe il trattamento: sospen‑ dendolo, infatti, la terapia perde ogni efficacia. Inizialmente, il paziente deve abituarsi a dormire con la mascherina, assuefacendosi gradualmente. Per questo è importante adattare accuratamente la maschera nasale alla conformazione individuale. Gli apparecchi CPAP si possono acquistare o noleggia‑ re presso la Lega polmonare. Di regola, i costi sono rimborsati dalle Casse malati.
Terapia CPAP
CPAP, Continuous Positive Airway Pressure, signifi‑ ca respirazione notturna a pressione positiva conti‑ nua con maschera nasale. È una terapia ventilatoria in cui di notte, attraverso una maschera, viene fatta affluire nel naso del paziente una leggera ma con‑ tinua corrente d’aria a pressione positiva. Grazie a questo flusso d’aria le vie respiratorie restano aper‑
Stanchezza cronica?
MORE INFOS WWW.legapolmonare.ch/apnea Sezione del sito della Lega polmo‑ nare svizzera sull’apnea da sonno
Vivere marzo/aprile 2013
Contenuto d’alcool: 32 % vol.
sono affette, ma si stima che solo il 20% d i l o r o l o s a p p i a . • Gli u o m i n i c o l p i t i ( o v e r 4 0 ) s o n o i l dopp i o r i s p e t t o a l l e d o n n e . • Nelle persone colpite, la respirazione si arresta tra 50 e diverse centinaia d i v o l t e p e r n o t t e . • Stud i s u l l e c a u s e d e g l i i n c i d e n t i stra d a l i m o s t r a n o c h e f i n o a l 2 5 % sono p r o v o c a t i d a c o l p i d i s o n n o a l vola n t e . Q u a s i u n t e r z o d i e s s i h a cons e g u e n z e m o r t a l i . • La Lega polmonare svizzera assiste circ a 4 3 ’ 0 0 0 p e r s o n e a f f e t t e .
14
WWW.RIV
BELLEZZA — Pelle
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/NE
W
S/BELLEZ d e l n o s tr ZA o s it o s u ll a b e ll e z za.
ACNE: CHE RIMEDI OFFRE LA NATURA? La redazione
I
n termini medici, quelli che vengono volgar‑ mente chiamati “brufoli” rimandano ad una condizione pseudo-patologica chiamata più precisamente acne. È un problema estetico piuttosto sentito dai giovani, dato che interessa il viso e il collo, oltre al torace e alla zona dorsale.
CAUSE
L’acne può avere eziologia: • g e n e t i ca — Ad esempio, se i 2 genitori han‑ no l’acne, il bambino ha il 60% di probabilità di soffrirne in futuro. • Ormonale — Le ghiandole sebacee, in rispo‑ sta agli ormoni maschili (testosterone), presenti sia negli uomini che nelle donne, producono un eccesso di sebo. Questo non significa che ci sia uno squilibrio ormonale, ma semplicemente che 138201_210x148_5_i_K_Ins_RivistaVivere_Augenpflege 27.02.13 11:32 “lavorano” Seite 1 in eccesso. le ghiandole
Prima e durante il ciclo, in gravidanza ed in me‑ nopausa, le concentrazioni ormonali possono variare molto. In particolare, prima del ciclo l’ac‑ ne può peggiorare per aumento fisiologico del progesterone. • Batterica — Il Propionibacterium acnes nor‑ malmente vive sulla pelle in condizioni fisiolo‑ giche. Se si otturano i pori cutanei, si moltiplica e causa infiammazione. • Legata allo stress — Tutte le ansie e le tensioni creano un superlavoro delle ghiandole surrenali che producono più ormoni (cortisolo, ormoni maschili in piccola quantità). • Psicologica — Può essere una concausa, specie durante il periodo adolescenziale. • Farmacologica e cosmet ica — Corti‑ costeroidi, testosterone, anabolizzanti, creme a base di lanolina o vaselina possono peggiorare
CURA INTENSIVA CONTRO LE RUGHETTE DEL CONTORNI OCCHI GIORNO E NOTTE CREMA CONTORNO OCCHI. Cura anti-età intensiva grazie alla concentrazione di sostanze attive ad alto dosaggio. Agisce rigenerando e idratando la pelle fin nello strato ger mina tivo e nel tessuto connettivo. Studiata per le caratteristiche e le esigenze delle parti della pelle più sensibili ed esposte. Adatta come crema sia da giorno sia da notte. Per la notte, è il complemento ideale al Gel Contorno Occhi. Adatta anche come crema intensiva per viso, collo e decolleté o come maschera. Disponibile con una leggera profumazione o senza profumo presso farmacie e drogherie.
© Alena Root / shutterstock
La si può combattere non solo con terapie farmacologiche ed ormoni, ma anche con rimedi naturali, un’alimentazione equilibrata e un sano stile di vita.
15
il quadro clinico dell’acne. • Alimentare — Intolleranza ad un certo cibo. I più comuni allergeni sono il latte, il formaggio e la farina di frumento. È consigliabile mangiare molta frutta e verdura, mantenere una dieta varia ed equilibrata, ridurre gli alimenti troppo conditi che affaticano inutil‑ mente il fegato ed i cibi ricchi di grasso, che au‑ mentano la sintesi degli ormoni derivanti dal co‑ lesterolo, tra cui quelli maschili.
CURE NATURALI
Nelle medicine alternative non esiste un solo medi‑ cinale od una categoria di farmaci in grado di scon‑ figgere l’acne, ma una serie di rimedi personalizzati che tengono conto dei risvolti fisici e psichici di chi ne soffre.
Omeopatia
Interviene sulla sintomatologia acneica ma anche su fattori che esulano direttamente dalla malattia. La terapia può essere dunque attuata su 2 fronti: • rimedi sintomatici — Si prescrivono sulla base dell’aspetto della papula acneica e della costituzione della cute. Sono derivati alogenati, contenenti cioè 1 dei 3 alogeni (iodio, bromo o cloro) responsabili speri‑ mentalmente dell’acne tossica. Se un soggetto sano viene a contatto con uno di questi elemen‑ ti in maniera eccessiva, sviluppa acne. I rimedi principali sono Sulphur Iodatum, per i soggetti molto magri e nervosi, Calcium Bromatum, per i depressi, e Natrum Muriaticum, specifico per co‑ loro che sfuggono ai rapporti umani e che ten‑ dono all’isolamento. Gli antibiotici omeopatici si impiegano per com‑ battere la componente batterica e sono Hepar Sulphur (acne purulenta), Arnica Montana (pu‑ stole violacee dolorose ed indurite). Se l’acne è legata all’alimentazione si può usare Antimonium Crudum o Nux Vomica, indicata per coloro che conducono una vita particolarmente stressante. • Rime d i d i f o n d o — Agiscono sul “terre‑ no” della persona malata. Sono tipici della per‑ sonalità dell’individuo, indipendentemente dalla malattia. Le “personalità” (tipi fisici) che più di frequente sviluppano l’acne sono Natrum Mu‑ riaticum, Sulphur, Thuja, Silicea, Tuberculinum. In tutti i casi è lo specialista che deve indicare, in‑ dividualmente, il trattamento specifico.
Il vaccino
Si preleva dal paziente il materiale purulento (pus) durante la fase acuta della patologia. Una volta o‑ meopatizzato, viene somministrato o in gocce o per iniezione allo stesso paziente, in modo da renderlo immune nei confronti dell’agente batterico presente nell’acne. Allo stesso modo, si può prelevare anche una goccia di sangue: la tecnica è la stessa, men‑ tre lo scopo è quello di desensibilizzare l’organismo dagli ormoni circolanti in eccesso.
Fitoterapia
Le piante più usate in dermatologia sono: • B a r d a na ( Arctium lappa ) — Probabil‑ mente è il rimedio naturale più indicato per il trattamento dei disturbi legati all’acne. È de‑ finita un “endocosmetico” perché favorisce la corretta fisiologia della cute grazie a sesqui‑ terpeni, composti solfonati poliacetilenici, acidi caffeilchinici (acido clorogenico) ed inuline, che promuovono attività depurativa e decongestio‑ nante. La bardana si configura anche come un’ottima tisana, grazie alle inuline, che favoriscono la diu‑ resi. La presenza, invece, di sostanze germicide favo‑ risce la purificazione del fegato e dei reni. Inoltre, la bardana è ricca di mucillagini che le attribuiscono una proprietà lenitiva. Infine, i poliacetileni presenti promuovono un’a‑ zione antibatterica ed antimicrobica. Si adopera come tintura madre (30-50 gocce, 3 volte al giorno), nebulizzato, estratto fluido o nel classico decotto. Per quest’ultimo,1 cucchiaino per tazza d’acqua, facendola bollire 10 minuti e consumandola mattina e sera, lontano dai pasti. • Viola del pensiero selvatica — Eserci‑ ta un’azione diuretica, depurativa e antiacne. Si usa in tintura madre (20-30 gocce, 3 volte al giorno) o come infuso (2 cucchiaini per tazza, 3 tazze al giorno). • P r o p o l i — Ottimo antibatterico e disinfiam‑ mante. Si applica sotto forma di creme, unguenti, ma‑ schere, impacchi, vaporizzazioni o per via inter‑ na come tintura madre (10-20 gocce, 2-3 volte al giorno).
tutto, per disinfettarla dalle impurità acneiche. Quelli a più ampio spettro antibatterico sono: • timo, • origano, • limone, • santoreggia. Per uso esterno sono indicati: • limone, • lavanda, • salvia, • mirto, • melissa, • cipresso, • timo, • elicriso, • geranio. Si applicano sulla pelle sotto forma di: • impacco — Un paio di gocce in 2 dita di ac‑ qua ed applicati con un batuffolo di cotone. • Diluiti in un olio leggero — Ad esem‑ pio di avocado, noce o jojoba. • Miscelandoli alle maschere di argil‑ la — In commercio esistono validi cosmetici a base di oli essenziali destinati alle pelli untuose, acneiche ed impure.
Maschera d’argilla
Periodicamente, anche le maschere d’argilla (Bolus alba) sono consigliate, perché efficaci nella purifica‑ zione della pelle dalle tossine e dai batteri. È nota la capacità dell’argilla di: • inglobare le impurità, prelevandole dalla pelle; • arricchirla con oligoelementi (sili‑ cio, ferro, calcio, magnesio e allumi‑ nio); • purificarla. L’argilla deve essere impastata con acqua — ma‑ gari aggiungendo un estratto glicolico di bardana, echinacea, carciofo o fumaria —, fino al raggiungi‑ mento di una massa abbastanza solida. L’applica‑ zione dovrà protrarsi per 15-20 minuti, in modo da dare all’argilla il tempo necessario per agire. In ge‑ nere, quando si toglie la maschera con l’acqua, la pelle appare molto secca: a tal proposito si consi‑ glia il ricorso ad una crema semi-grassa nutriente, preferibilmente alla calendula.
Oli essenziali
Gli oli essenziali rappresentano un interessante ri‑ medio naturale, per dare tono alla pelle e, soprat‑
Herpes labiale?
Aviral Crème ®
Gratuitamente in farmacia e in drogheria: Aviral scatoletta protettiva ®
0513
Azione mirata contro l’herpes labiale Leggere il foglietto illustrativo. Mepha Pharma SA Quelli con l’arcobaleno
nduti dei Uno tti più ve labiale! o prod l’herpes o tr n co
16
WWW.RIV
ALIMENTAZIONE — Dieta
ISTA-VIVE
RE
.CH/NEWS L a s e zi o /ALIMENT ne del no AZIONE s tr o s it o s u ll ’a li m e n ta zi o n e.
DIETA ANTISTANCHEZZA: CONTRO LA SPOSSATEZZA STAGIONALE L’inverno è ormai alle spalle. Date un nuovo ritmo alla vostra vita, ricaricando anche le batterie: più leggero e regolare, in altre parole più sano, prendendo spunto da questa dieta. Giorno 1
La redazione
• Pranzo
IL MENÙ Colazione
L
o psicoterapeuta Alexander Lowen soste‑ neva che per mantenere il proprio equili‑ brio psichico occorre che anche il corpo “funzioni” alla perfezione. La bioenergeti‑ ca è proprio quella scienza che, attraverso gli studi di Lowen, per prima ha esplorato le connessioni tra corpo e mente. Per seguirla basta: • fare t a n t o m o v i m e n t o p e r e l i m i n a r e la rigidità e la “pigrizia muscolare”; • agire sui meccanismi interni, e “pulire” l ’ o r g a n i s m o p e r d e p u r a r l o e i‑ nizia r e u n a n u o va p r i m a v e r a .
Puntare sull’essenziale
Inserire nella dieta di tutti i giorni cibi freschi, sce‑ gliendo soprattutto quelli tipici della stagione, che sono naturalmente ricchi di nutrienti e forniscono tanta energia.
• G i o r n i 1, 3, 5 e 7 ––1 decotto disintossicante con ½ cucchiaino (cc) di zucchero [10 cal] ––Spremuta d’arancia (150 ml) [35 cal] ––4 biscotti secchi (20 g) [83 cal] • G i o r n i 2, 4 e 6 ––1 tè verde con ½ cc di zucchero [10 cal] ––2 fette di pane integrale (30 g) [67 cal] ––Marmellata alla frutta (20 g) [44 cal]
Spuntini
• M a t t u t ino — 1 yogurt magro alla frutta (125 g) [59 cal] • Pomeridiano — 1 spremuta fresca di agrumi (200 ml) [70 cal)
Condimenti giornalieri
Si può contare su 4 cc di olio d’oliva (20 g, 180 cal), 2 di parmigiano grattugiato (10 g, 39 cal) e 1 panino integrale (40 g, 94 cal). Se non specificato, l’uso di olio o di parmigiano vanno sottratti dal totale.
CIBI YIN E YANG Le basi della dieta nella medicina cinese tengono conto della carica energetica di ognuno di noi. Per la medicina cinese la dieta i‑ deale deve tener conto della propria carica energetica. Secondo gli orientali, infatti, in ognuno di noi coesistono, in proporzioni va‑ riabili, 2 tipi contrapposti di energia (yin e yang). Per mantenersi in forma e prevenire i problemi di salute è necessario che siano in equilibrio, che non ci siano eccessi o carenze di nessuna delle 2. A tavola bisogna quindi prestare attenzione alla natura energetica, fredda (yin) o calda (yang), degli alimenti. Se è troppo “freddo” — come ad esempio latte, formaggio, maiale, frutti di mare, pesche e fragole — il cibo affatica la digestione e può contribuire alla ritenzione di liquidi e al sovrappeso e va perciò compensato da alimenti “caldi”, come pollo, tacchino, lenticchie, grano, datteri, salmo‑ ne e coriandolo. ––Insalata di petto di pollo (150) con lattuga (200 g), sedano (100 g), cetrioli (150 g) e finocchi (150 g) [243 cal) ––½ mela (75 g) con succo di limone [28 cal] • Cena ––Mezze penne (50 g) ai calamaretti (50 g) con zucchine (100 g), 1 spicchio d’aglio, 1 ciuffo di
A Schtifti Foundation project
Accumula punti per vincere delle carte giornaliere!
Partecipa subito su www.gorilla.ch
Divertiti sulle piste di Bosco Gurin!
Scarica l‘App gratuita GORILLA! Adesso anche con il freeski.
Più huga-huga nella vita!
© Hasloo Group Production Studio / shutterstock
Utilizzare cotture leggere, che lascino intatto il loro prezioso corredo di vitamine e minerali, e preparare tutti i piatti della dieta all’ultimo momento, usando cibi appena comprati: saranno così ancora più ric‑ chi di nutrienti. Inoltre fare il pieno di insalate amare, che sono utili alla diuresi e danno regolarità all’intestino. E anco‑ ra mangiare: • f i n o c c hio — Disintossicante e amico della digestione; • Yo g u r t — Ripristina la flora intestinale; • C r e s c i one — Depurativo del sangue. Infine bere tanta acqua: almeno 2 litri al giorno.
17 prezzemolo, 1 cc d’olio [45 cal] ––Insalata di rucola (200 g) con pomodori (100 g)
[271 cal] • C e n a
FRUTTA E VERDURA: MEGLIO DI STAGIONE Al supermercato, ormai, le stagioni e i ritmi della natura non ci sono proprio più: • Primavera — Da marzo a maggio arrivano gli asparagi, le fave, gli spinaci, la lat‑ tuga, i piselli e la rucola, e rimangono, più o meno, fino all’inizio dell’estate. Sono ancora disponibili carciofi e cavolfiori. Tra i frutti, è questo il periodo finale per gu‑ stare tutto il sapore delle arance. • Estate — È il momento d’oro per frutta e verdura. Da giugno a fine settembre, sono pieni di sapore bietole, barbabietole, carote, cetrioli, cicoria, fagiolini, melanzane, peperoni, pomodori e zucchine. Tra i frutti, invece, maturano albicocche, angu‑ rie, ciliegie, fichi, fragole, lamponi, meloni, mirtilli, pesche e prugne. • Autunno — Il sole si fa man a mano più pallido e porta con sé gli ultimi frutti più dolci e molte verdure che dureranno fino ad inverno inoltrato. Scegliere quindi car‑ ciofi, cavoli, finocchi, rape e zucche. Come frutta, prediligere invece cachi, casta‑ gne, kiwi (che maturano addirittura fino a maggio), melagrane, mele, pere e uva. • Inverno — La verdura è meno tenera e la scelta di frutta molto limitata. Maturano catalogna, radicchio e i porri. Si trovano ancora anche bietole, finocchi, carciofi, broccoli, cavolfiori e cavoli. Come frutta, è il periodo degli agrumi e quindi bisogna puntare su arance, mandarini e pompelmi. [73 cal] ––1 banana (150 g) [97 cal]
Giorno 2
• Pran z o ––Insalata di polpo (200 g) e carciofi (200 g), con crescione (100 g) e succo di limone [217 cal] ––2 fettine d’ananas fresco (200 g) [80 cal] • Cena ––Riso pilaf (50 g) vegetariano con verdure miste (100 g), peperone rosso (20 g) e ½ litro di bro‑ do vegetale [226 cal] ––Asparagi (300 g) al vapore con 1 uovo in cami‑ cia [142 cal] ––1 arancia affettata con ½ cc di zucchero [61 cal]
Giorno 3
• Pran z o ––Bresaola (80 g) con pompelmo (100 g), ruco‑ la (100 g) e basilico [174 cal] ––1 fettina di crostata con la marmellata (80 g)
––Couscous (40 g) al pesce con filetti di trota salmonata (50 g), cavolini di Bruxelles (50 g), il succo di 1 limone, 1 cc d’olio d’oliva, 1 cc di menta, basilico e prezzemolo [201 cal] ––Insalata verde mista con lattuga, formentino, rucola… (200 g) [38 cal] ––1 kiwi (100 g) [44 cal]
Giorno 4
• P r a n z o ––Ricotta di mucca (200 g) con pomodorini e ba‑ silico [302 cal] ––Melanzane (100 g) ai ferri [18 cal] ––1 banana (150 g) [97 cal] • C e n a ––Involtini di vitello (100 g di fesa) alla trevisana (200 g) con farina (10 g), 1 cc d’olio, qualche foglia di salvia e 20 ml di vino bianco secco [181 cal] ––Insalata con spinaci freschi (150 g), cetrioli (100 g), pomodori (100 g), ravanelli (50 g), [82
cal] ––1 fetta d’ananas fresco (150 g) [60 cal]
Giorno 5
• Pranzo ––Insalata di farro (30 g) e ceci (50 g) con ger‑ mogli di soia (50 g) e menta [175 cal] ––Insalata di carote grattugiate (200 g) [70 cal] ––Grana (40 g) [157 cal] • Cena ––Hamburger di pesce (100 g di filetto di salmo‑ ne fresco) con 1 uovo, 1 limone, insalata ric‑ cia o lollo, pomodorini (50 g), 1 rametto di ro‑ smarino, 1 cc di aneto e dragoncello (o le er‑ be che si preferisce) e 1 d’olio [274 cal] ––Insalata di finocchi (200 g) [18 cal] ––1 kiwi (100 g) [44 cal]
Giorno 6
• Pranzo ––Roast beef (150 g) alle erbe che si preferisce [178 cal] ––Peperoni (100 g), zucchine (100 g) e melanza‑ ne (100 g) grigliati [51 cal] ––1 arancia affettata (150 g) con ½ cc di zucche‑ ro [61 cal] • Cena ––Riso (60 g) con code di gamberi (50 g), zuc‑ chine (70 g), porri (30 g) e ½ litro di brodo ve‑ getale [264 cal] ––Insalata con crescione (100 g), sedano (50 g) e ravanelli (50 g) [46 cal] ––1 sorbetto al limone (100 g) [132 cal]
Giorno 7
• Pranzo ––Penne (70 g) alle melanzane (30 g) con ricotta (20 g) e basilico [370 cal] ––Insalata di rucola (50 g) e pomodori (100 g), [31 cal] ––Macedonia di frutta (150 g) [60 cal] • Cena ––Tacchino (120 g di fesa) all’aceto balsamico con patate (50 g), scalogno (20 g), lattuga (100 g), vino bianco (20 ml) e aceto balsami‑ co [208 cal] ––Insalata di finocchi (100 g) e sedano (50 g), [19 cal] ––1 pompelmo (150 g) [39 cal]
Sostituire adesso le vitamine mancanti! Aiutate il vostro organismo in questa sfida con una sola compressa al giorno! Biorganic Geri Gisand: 23 costituenti apportano al vostro organismo tutte le vitamine, le sostanze minerali e gli oligoelementi necessari. Estratto di ginseng e importanti aminoacidi rafforzano e migliorano la capacità di concentrazione. Leggete il foglietto illustrativo! Gisand AG, Schläflistrasse 14, 3013 Berna
18
ODONTOIATRIA — Igiene orale WWW.RIV
IGIENE ORALE:
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/NE
WS
/ODONTO d e l n o s tr IATRIA o s it o s u ll ’o d o n to ia tr ia .
LA SALUTE COMINCIA IN BOCCA
L’igiene orale non si limita unicamente ai denti e alle gengive, ma influisce anche sullo stato di salute generale e quindi sul nostro benessere psicofisico. Med. dent. Marco Ponti, membro SSO Ticino — STMD Per la Commissione di Informazione della Svizzera Italiana (CISI)
D
ei denti sani ci permettono di masticare e parlare, ma non solo: un sorriso smagliante è anche sinonimo di salute e successo.
L’igiene orale comincia dall’alimentazione
Il nemico numero uno dei denti è lo zucchero, soprattutto il suo consumo fre‑ quente su tutto l’arco della giornata favorisce l’accumulo di placca e il prolifera‑ re dei batteri. Per questo motivo è meglio evitare spuntini e bevande zuccherate tra i pasti principali. Al loro posto si possono consumare senza problemi frutta fresca, ortaggi e acqua minerale ed eventualmente anche pane, latte e latticini. Se proprio non possiamo fare a meno di qualcosa di dolce, sul mercato possia‑ mo trovare dei prodotti che non contengono zucchero ma dei dolcificanti e sono quindi meno dannosi per i denti. Di regola questi prodotti sono contrassegnati col “dente felice” (dente con l’ombrello).
Rischi per la salute
© William Berry. / shutterstock — Solovieva Ekaterina / shutterstock
Le malattie di denti e gengive possono influenzare altre malattie che interessa‑ no altri organi e viceversa. Una carie o una parodontite non trattata può provo‑
Vivere marzo/aprile 2013
19
care dei focolai infettivi cronici all’apice delle radici o nelle tasche gengivali. Da qui i batteri possono, tramite la circolazione sanguigna, colonizzare altri organi (per esempio cuore e articolazioni) e lì provocare delle infiammazioni piuttosto serie quali l’endocardite o l’artrite reumatoide (v. articolo “Artrite reumatoid e : n o n d e v e p iù fa r p a u r a” a p a g g . 4 - 7 ).
Corretta igiene orale
Sostanzialmente bisognerebbe pulire i denti dopo ogni pasto principale e soprat‑ tutto dopo aver consumato cibi zuccherati. Attenzione però: se sono stati consu‑ mati degli alimenti o delle bevande acide, pulirsi subito i denti potrebbe risultare dannoso, poiché in questo caso lo smalto dei denti, indebolito dagli acidi, su‑ birebbe una maggiore abrasione da parte dello spazzolino. È meglio quindi in questi casi sciacquare prima la bocca con un po’ d’acqua, attendere dai 30 ai 60 minuti e solo in seguito impugnare lo spazzolino. Lo strumento più importante nell’igiene orale è sicuramente lo spazzolino, ma‑ nuale oppure elettrico e con setole sintetiche. Per quel che riguarda il dentifricio l’importante è che contenga fluoruro e che non sia troppo abrasivo. Laddove non si riesce a rimuovere perfettamente la placca con lo spazzolino, cioè negli spazi interdentali, è appropriato l’utilizzo del filo interdentale o di stuzzicadenti a se‑ zione triangolare. Per gli spazi interdentali più ampi, molto utili sono un filo che presenta segmenti più spessi alternati a segmenti più fini e gli appositi scovo‑ lini per spazi interdentali.
© oleandra / shutterstock
Fluoruri
Per prevenire in maniera efficace la carie occorre lavare i denti con prodotti con‑ tenenti fluoruro e utilizzare sale da cucina fluorato. Tramite il contatto diretto con i denti i fluoruri aumentano la resistenza dello smalto agli acidi, rallentano la decalcificazione dello smalto provocata dagli a‑ cidi dei batteri presenti nella placca e favoriscono la rimineralizzazione dello smalto decalcificato. Per aumentare l’effetto del fluoro sarebbe meglio, dopo aver lavato i denti, spu‑ tare il dentifricio, ma non sciacquare la bocca.
È possibile intensificare la profilassi della carie applicando una volta alla setti‑ mana un gel concentrato al fluoro oppure sciacquare tutti i giorni la bocca con un collutorio contenente dallo 0,02 allo 0,03% di fluoruro. Attenzione però: i ri‑ sciacqui non sostituiscono la pulizia dei denti con lo spazzolino. Controlli regolari dal vostro dentista SSO permetteranno di riconoscere preco‑ cemente danni a denti e gengive o addirittura di evitarli. Ne vale la pena: la pre‑ venzione di problemi dentali migliora lo stato di salute generale e la qualità di vita!
MORE INFOS WWW.sso.ch Società svizzera odontoiatri
profilassi della carie per tutta la famiglia
EMOFORM
®
PROTECT
da 0-5 anni
dai 6 anni
Dr. Wild & Co. AG, 4132 Muttenz
dai 12 anni www.wild-pharma.com
Senza: sostanze allergeniche • coloranti • conservanti • dolcificanti artificiali • laurylsulfato di sodio
20
WWW.RIV
VARIE — E-bike
IS
TA-VIVER L a s e zi o n E.CH/NEW e del nos S/VARIE tr o s it o d e d ic a ta a ll e n o ti zi e p iù va ri e.
E-BIKE: VIAGGIARE SICURI Rapida, ecologica, sana, silenziosa e poco ingombrante: ecco in sintesi che cos’è un’e-bike. Ma pochi sanno che possono essere più pericolose delle biciclette tradizionali. La redazione
A
ndare in bicicletta è divertente, fa bene alla salute ed è ecologico (v. Vivere 148, pagg. 22-24, articolo “E-bike: sem‑ pre più apprezzata” o vai su rivista-vivere.ch/ar‑ chivio) . Le e-bike permettono di spostarsi più rapidamente e con uno sforzo minore. Con la velocità, tuttavia, aumenta anche il rischio d’in‑ cidente. Dal 1° luglio 2012, il casco è obbligatorio per le e-bike che possono raggiungere i 45 km/h e raccomandato per tutti gli altri modelli. 2 morti e 66 feriti gravi rilevati per la prima volta nel 2011: le cifre sugli “ebikers” danno ragione al Consiglio federale che, di fronte alla crescente popo‑ larità di questo mezzo e al costante ampliamento della gamma dei modelli di‑ sponibili sul mercato, ha adeguato e semplificato le norme vigenti. Le e-bike sono dei “ciclomotori”, ma il legislatore distingue: • modelli lenti — Ciclomotori leggeri con pedalata assistita fino a 25 km/h e potenza massima del motore di 500 watt (targa non necessaria). • Modelli veloci — Ciclomotori con pedalata assistita da 25 a 45 km/h e potenza del motore fino a 1’000 watt. La targa è necessaria, così come la licenza di condurre di categoria M (età minima 14 anni). • Motociclette — I modelli con velocità assistita superiore a 45 km/h.
Carta per più corse.
Le regole per e-bike lente e veloci
La scelta giusta per acquistare
Rispetto ai modelli tradizionali, l’e-bike permette di raggiungere velocità molto più elevate con lo stesso sforzo. Inoltre è più pesante. Questi 2 fattori concor‑ rono ad allungare lo spazio di frenata, un fatto che può sorprendere chi è abi‑ tuato alla bici normale.
6 corse al prezzo di 5. www.arcobaleno.ch
Queste e molte altre modifiche, a differenza delle indicazioni sull’obbligo d’in‑ dossare il casco, sono entrate in vigore già il 1° maggio 2012: • carrelli portabimbi ammessi; • l’uso delle piste ciclabili è obbligatorio; • in presenza del segnale “Divieto di circolazione per i ci‑ clomotori” — Il passaggio di e-bike lente è ammesso, mentre per quel‑ le veloci lo è soltanto a motore spento.
Maggiore spazio di frenata
Pedoni, auto, moto ed e-bike
®
I consigli dell’upi
• Essere visibili — Accendere le luci, anche di giorno. Scegliere un abbi‑ gliamento con colori vivaci ed elementi riflettenti. • Indossare sempre il casco. • Guida prudente e difensiva — Avere riguardo per gli altri utenti del‑ la strada e tener presente che la propria velocità viene spesso sottovalutata. • Velocità adeguata — Lo spazio di frenata è più lungo, soprattutto quando si trasportano dei bambini. • E-bike adatta alle proprie capacità — Se è da molto che non si usa una bicicletta, può essere utile seguire un corso (per esempio Pro Velo, Pro Senectute o simili). • Proteggere l’e-bike contro i furti.
Vivere marzo/aprile 2013
© Pixel Embargo / shutterstock
Risparmiare tempo e denaro. Con la carta per più corse la sesta corsa è gratuita. Arcobaleno. Più vicino a voi.
I ciclisti e gli e-bikers hanno una sagoma più sottile rispetto alle automobili, per cui li si vede più tardi. Inoltre, a prima vista è spesso impossibile distinguere le bici tradizionali dalle e-bike: di conseguenza, la velocità di queste ultime è quin‑ di spesso sottovalutata.
S BONU O C E DEI IALE UNO ISTATO SPEC U E S N OZIO CQU ONTO PROM 0.- DI SC E-BIKES A FICIALE F 0 I CHF 3 I MODELL DITORE U H N R C NOST O UN RIVE LIMPORT. E S B S PRE FO@ A. IN D I P E G
E-BIKES
NOVITÀ GEPIDA E-BIKES 2013
LA GIUSTA RISPOSTA AD OGNI ESIGENZA PER LA VOSTRA MOBILITÀ
ALBOIN 1000 28” CROSS (400wh, 250W) MOD. 27973, CHF 3490.SIZE: 44, 48cm Shimano Deore 10
ALBOIN 1000 28” 45km/h (400wh, 350 W) MOD. 27955, CHF 3890.SIZE: 48, 52, 56cm SRAM Dual Drive
MOTORE: 250W / 350W (45kmh) BATTERIA 300wh: 8.3Ah, 36V, 0-100% 2,5h BATTERIA 400wh: 11.1Ah, 36V, 0-100% 3,5h GRADI DI ASSISTENZA: 4 DISPLAY: INTUVIA SENSORI: 3 (velocità, cadenza, torsione)
REPTILA 900 26” (300wh, 250W)
WWW.BELIMPORT.CH
SIZE: 44, 48cm Shimano Alivio 9
MOD. 27962, CHF 2990.-
Tutti i nostri modelli rientrano nei criteri Infovel per le eventuali sovvenzioni comunali all’acquisto di una bici elettrica. Presso il nostro Showroom sono inoltre visionabili una serie di allettanti offerte speciali fine serie.
Contattateci per un test gratuito presso il nostro testcenter e-bikes di Lugano. Ben volentieri saremo lieti di accogliervi per un test gratuito e per fornirvi la nostra consulenza. Belimport SA, via Adamini 20, Lugano / 091 994 25 42 / info@belimport.ch
PASSATEMPO — Cruciverbone
Sponsored by Banca Raiffeisen Lugano società cooperativa WWW.RIV
CRUCIVERBONE:
ISTA-VIVE
L a s e z io ne
RE.CH/SO
L
UZIONE-C d e l n o s tr RUCIVERB o s it o d e A d ic a ta a i c ru c iv e rb o n i.
8
È AI PIEDI DEL GOTTARDO
§ CAMBUSA
§
SALUTO FRA AMICI
FA DOLERE IL COLON GROSSA RANA
§ PRECEDE “ANGELES”
§
IL NOTO “MILANO”
2 §
UN GRADUATO
7
§
8
INIZIO, PARTENZA
§
IL NOME DI KING COLE
LAGHETTO ALPINO
8
LIBRO CONTABILE
§
IN NESSUN TEMPO
3
IL SOMMO VATE
IL NOTO “PELLI” DELLA RSI
8
8
8
8
1
CIMA
NAZIONE
8
IL FIGLIO DI EUFEMIO
8
GIOCA E VINCI UN DUCATO D’ORO!
NOTE SCOLASTICHE
§
SMINUZZATO
IL FIUME DI LONDRA
§
§
A QUESTO PUNTO…
8
FIRMA CON UNA “Z”
AUREOLA
PARTE DI CHILO
§
§
PARTE DELL’OCCHIO
§
LO È LA ZECCA
§
Mani addormentate?
8
PADMA® 28 favorisce la circolazione sanguigna
PADMA® 28 nei disturbi della circola zione con sintomi come addormen tamento di mani e piedi, sensazione di spilli, formicolio, senso di pesan tezza e tensione a gambe e braccia, crampi ai polpacci. favorisce la circolazione antinfiammatorio antiossidante
§
È FAMOSO A RODI
§
§
STARNAZZA
11
4
NUTRICE VEZZO NERVOSO
8
GROSSO CAMION
8
8
LA NOTA PIÙ LUNGA
5
8
Medicamento tibetano. Da piante e minerali. Prodotto in Svizzera.
w w w.padma.ch
8
MOTIVETTO
§
PITTORE FRANCESE
§
NOME DI DONNA
CANTANTE ITALIANA
§
8 FU REGINA DI SPAGNA
§
L’AMA ZIVAGO
8
“AGNESE” A MADRID
DEI NORDICI
§
BAILAMME
§
CONS. IN “TIRATO”
TAGLIA E CUCE
§ ENIGMI, ARCANI
§
§
12
8
FRASE CHIAVE (A numero uguale corrisponde lettera uguale)
1
RIPOSINO POMERIDIANO
9
2
3
4
5
11 12
4
7 13
2
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
6
7 5
6
2
6
4
14
4
1
§
PESCI PRELIBATI
§
§
§
DEA DELL’AURORA
14
6
PRECETTORE
§
DELFINO DI FIUME
§
§
FIERA
MONETA GIAPPONESE
MESSAGGERI
§
DATO ANAGRAFICO
SALUTO ARABO
§
10
STELLA DEL CINEMA
8
8
§
ALTRIMENTI DETTO
“CEE” IN ALTRA SIGLA
TESSUTO DI GIUNCHI
Leggere il foglietto illustrativo.
270213/sto.ch
§
§
8
SALVÒ LA FAUNA
§
ECCETTO
CITTÀ INDIANA
§
ORIENTE
13
8
GAVITELLO
BUCARE
8
22
§
8
2
8
9
5
3 10
5
9
2
3
4 12 12 10
SOLUZIONE N. 157 Dal detto al fatto c’è un gran tratto
a) Cartolina postale da spedire a: 'VIVERE a tempo pieno', C.P. 5539, 6901 Lugano. b) E-mail da inviare a: vivere@bluewin.ch. Se non specificato, si autorizza VIVA SA ad utilizzare l’indirizzo e-mail per le proprie attività di marketing. Fra tutti coloro che avranno indovinato la soluzione verrà sorteggiato il fortunato lettore. Sono esclusi dalla partecipazione tutti i collaboratori di VIVA SA. Non verrà tenuta alcuna corrispondenza. Nessun pagamento in contanti. Si escludono le vie legali. Il vincitore sarà avvisato personalmente. Il termine di spedizione è il 2 MAGGIO 2013.
Vivere marzo/aprile 2013
In farmacia — HIGHLIGHTS
LA VETRINA: MARZO E APRILE
WWW.RIV
L a s e z io ne
ISTA-VIVE
23
RE.C
H/HIGHLIG d e l n o s tr HTS o s it o d e d ic a ta a i n u o v i p ro d o tt i.
FLECTOR EP TISSUGEL® — Riduce il dolore e inibisce l’infiammazione! Flector EP Tissugel® riduce il dolore e inibisce l’infiammazione in caso di slogature, strappi muscolari, contusioni e artrosi sintomatica del ginocchio. Il Tissugel, fresco ed avvolgente, è pratico e pulito da usare. È ben tollerato e, contrariamente ai gel tradizionali che si applicano più volte al giorno, due sole applicazioni del Tissugel garanti‑ scono un’efficacia giorno e notte. È un medicamento. Rivolgersi allo specialista e leggere il foglietto illustrativo.
IBSA Institut Biochimique SA, 6915 Pambio-Noranco
www.ibsa.ch
VITANGO® — In caso di stress e superlavoro Da subito è disponibile un nuovo medicamento in caso di sovraffaticamento da troppo lavoro e stress: Vitango® è un nuovo prodotto innovativo di Schwabe Pharma AG, costituito da un estratto delle radici e del rizoma della Rho‑ diola rosea, una pianta grassa molto resistente. Ha una lunga storia e ancora oggi è l’arma segreta degli sportivi russi. Vitango® è il primo prodotto registrato in Svizzera ottenuto da questa pianta, usato per alleviare sintomi orga‑ nici e psichici in caso di stress e superlavoro, come per esempio stanchezza, esaurimento, irritabilità e tensione. Singolare è il duplice meccanismo d’azione di Vitango®: ha un effetto calmante perché abbassa il tasso dell’or‑ mone dello stress (il cortisolo) e dà più energia, aumentando il metabolismo energetico a livello cellulare. Schwabe Pharma AG, 6403 Küssnacht am Rigi
www.schwabepharma.ch
Carbamid Forte 18% Urea Crema anticallosità — Riduce efficacemente le callosità Carbamid Forte 18% Urea con acido di frutta e argento riduce efficacemente le callosità e attenua i punti di pressione. Usandola regolarmente, si previene la formazione di nuove ed eccessive callosità. La crema penetra rapidamente, protegge e cura i piedi apportando un’idratazione intensa e non lascia tracce grasse sulla pelle.
Louis Widmer AG, 8952 Schlieren
www.louis-widmer.ch
MONURELLE CRANBERRY — Per la salute delle vie urinarie Un integratore alimentare contenente una varietà selezionata di Cranberry del Nord America (Vaccinium macro‑ carpon). La sua eccellente qualità è certificata dall’Ufficio federale della sanità pubblica. La forte concentrazione di proantocianidine aiuta a mantenere le vie urinarie in buona salute, inoltre la vitamina C svolge un’azione antiossidante. Non contiene zuccheri aggiunti o edulcoranti né OGM. Una sola compressa al giorno può contribuire al benessere delle vie urinarie. L’esperienza Zambon per il benessere delle vie urinarie. Integratore alimentare disponibile in farmacia. Zambon Svizzera SA, 6814 Cadempino
www.zambon-ch.ch
NUOVO ALUCOL® GEL FRUTTA — In caso di eruttazioni acide e bruciori di stomaco (pirosi) Alucol® lega e neutralizza gli acidi gastrici in eccesso eliminando i disturbi da essi causati. • Alucol® agisce rapidamente e a lungo. • Al gusto di frutta. • Doppia azione: assorbe e neutralizza l’acido gastrico. Alucol® Gel al gusto di frutta, 20 bustine da 10 ml. Si prega di leggere il foglietto illustrativo. Melisana AG, 8004 Zurigo
www.melisana.ch
BIOSTIMOL — Contribuisce a ritrovare la forza fisica in soli 12 giorni Biostimol è un medicamento indicato in caso di stanchezza pronunciata e generalizzata, in particolare per la con‑ valescenza dopo una lunga malattia, per il trattamento dell’astenia postoperatoria e della terza età. Il suo appor‑ to supplementare di citrullina e di malato — due sostanze già presenti nel nostro corpo — migliora il funziona‑ mento del naturale metabolismo energetico. Biostimol potenzia la produzione di energia e favorisce l’eliminazione delle tossine (acido lattico e ammonio), contribuendo così a ritrovare la forza fisica in soli 12 giorni. Disponibile in farmacia senza ricetta medica. Leggere il foglietto illustrativo. Zambon Svizzera SA, 6814 Cadempino
www.zambon-ch.ch
Vivere marzo/aprile 2013
In caso di slogature, strappi muscolari e contusioni. Ora anche per l’artrosi del ginocchio.
• Riduce il dolore • Attivo giorno e notte
Principio attivo di Flector EP Tissugel®: diclofenacum epolaminum. Questo è un medicamento. Chieda consiglio ad uno specialista e legga il foglietto illustrativo. IBSA Institut Biochimique SA, Headquarters and Marketing Operations, Via del Piano, CH-6915 Pambio-Noranco, www.ibsa.ch
• Fresco ed avvolgente • Pratico da usare
Muove la gente.