EMILIO LUSSU. UN REDUCE ANTIFASCISTA

Page 73

militari minuziose: ad esempio gli insorti dovranno temere solo la fanteria perché contro le barricate la cavalleria si appieda; il ventesimo capitolo declama un’ode allo Schtzbund viennese, opposto alla codardia delle socialdemocrazie italiana e tedesca, paralizzate in una difensiva che inietta boria al nemico308. Lussu arriva a prescrivere gli obiettivi immediati della rivolta: interrompere le linee telegrafiche e telefoniche, disarmare i Carabinieri; astenersi da saccheggi e vandalismi, le requisizioni andranno pagate in denaro sonante; optare per la guerriglia, ripartendo i plotoni in squadre di una decina di combattenti; e unificare il comando, senza separare contadini e operai309. Mentre scrive, attento a ricamare un progetto concreto in un Paese rurale quale l’Italia di allora, Lussu ha un bersaglio: magari in sordina rispetto alle altre opere, però anche nella Teoria balugina la luce della Sardegna. All’Isola, secondo Brigaglia, sono indirizzate le utopie di riscossa armata che rischieranno di trasformarsi in realtà durante la Seconda guerra mondiale: resteranno speculazioni, perché gli Alleati lasceranno cadere l’ipotesi di far sbarcare il giellista sulla sabbia delle calette cristalline per scatenare una sommossa310.

2.7 Cadorna e i «massacri comandati» Isnenghi ha letto negli ultimi capitoli, su cui abbiamo chiuso il paragrafo precedente, «un crescendo concitato; l’equilibrio fra la tensione passionale e l’oggettività dello sguardo, si rompe, non meno, ma più frequentemente che altrove […]»311. Ad inaugurare l’ascesa verso quella vetta, dietro al titoletto «Il piano e l’azione», Lussu spara l’ultima raffica polemica contro un graduato, non certo sconosciuto, indicato quale esempio da rifuggire per il comando dei ribelli: «Sotto il generale Cadorna, si son viste cose inaudite — sferza Lussu —. Sono indimenticabili certi attacchi dimostrativi in cui, tutti, soldati e ufficiali, sapevano che dovevano

308

Ivi, pp. 460-478. Per dovere di cronaca, vanno citati anche passaggi sprezzanti sul valore bellico delle donne; cfr. ivi, pp. 508, 524-525. Nell’introduzione del novembre 1949, Lussu ritratterà: quegli spunti cinici, ammette, hanno registrato «dovunque, durante la resistenza una severa smentita»; ivi, p. 303. 309 Ivi, pp. 539, 543-544 e 547. 310 Cfr. BRIGAGLIA M., Emilio Lussu e Giustizia e Libertà, cit., pp. 151-156. Lisbona, Malta, Gibilterra, Londra, New York sono i titoli dei capitoli di Diplomazia clandestina e le tappe del pellegrinaggio di Lussu, dal 1940 al 1942, per relazionarsi con il War Office britannico, con tanto di incontro con il vice di Winston Churchill, il laburista Clement Attlee. Invano, perché gli Alleati archivieranno la possibilità di una rivolta in Sardegna; cfr. FIORI G., Il cavaliere dei Rossomori, cit., pp. 429-444. 311 Cfr. ISNENGHI M., Ritratti critici di contemporanei. Emilio Lussu, in «Belfagor», cit., p. 316.

73


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Bibliografia

6min
pages 132-137

Conclusioni

10min
pages 126-131

3.8 Dalla guerra del fascismo alla guerra al fascismo

16min
pages 118-125

3.6 L’eredità di Rosselli

8min
pages 108-111

3.7 «Con uno spillo contro un miliardo di tonnellate d’acciaio»

13min
pages 112-117

3.5 Intermezzo umoristico

4min
pages 106-107

3.4 La guerra senza retorica: la fortuna letteraria

9min
pages 102-105

3.3 Fra «Classici» e politica, alle radici della Marcia

18min
pages 94-101

2.8 «Andare in Spagna»

12min
pages 76-81

3.2 Stasi e azione, memorie di un dramma

13min
pages 88-93

2.7 Cadorna e i «massacri comandati»

6min
pages 73-75

2.6 Oltre il tirannicidio: radiografia classista del fascismo

11min
pages 68-72

2.5 Intellettuali e massa

5min
pages 65-67

2.4 Assonanze con la Tecnica del colpo di Stato di Malaparte?

14min
pages 58-64

2.3 Teoria (e meccanica) dell’insurrezione

8min
pages 54-57

2.2 L’apogeo del regime

17min
pages 46-53

1.6 Orientamenti e la fine della Concentrazione antifascista

11min
pages 33-37

1.3 Machiavelli sull’Isola

9min
pages 20-23

1.2 Marcia su Roma e dintorni, cronaca di un suicidio parlamentare

13min
pages 14-19

1.4 Il diciannovismo di Nenni, un parallelismo?

12min
pages 24-29

Introduzione

5min
pages 7-9

1.7 La malattia del «cavaliere fenicio»

9min
pages 38-42

Ringraziamenti

1min
page 3

1.5 Il partito socialista di domani

6min
pages 30-32
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.