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Brigata « Pesaro»

ORIGINI E .VICENDE ORGANICHE

Costituita nel gennaio 1917 su due reggimenti, il 239° formato dal deposito del 59'' e il 240° da quello del 60" . Nelle zone di Asolo e di Maser affluiscono tra gli ultimi giorni di gennaio e i primi di febbraio i vari battaglioni che costituiscono la brigata posta alle dipendenze del XX Corpo d'Armata. Viene poi sciolta il 30 gennaio del 1919.

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I suoi reggimenti hanno di nuovo vita per un breve periodo, fra il 1935 e il 1936, inquadrati nella Brigata di Fanteria « Sabauda II » (CXXX): per le notizie relative a tali tempi vedasi la scheda della Divisione di Fanteria (< Sabauda >> (30').

CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME

PRIMA MONDIALE (1915 - 18)

r 9 I 7: in maggio la « Pesaro J> si disloca fra

Passo Stretto, Roccolo Cimon e M. Baldo e i suoi reparti si alternano in turni di linea con altri appartenenti ad altre brigate e partecipa ad azioni dimostrative con il compito di occupare alcune quote verso le quali i reparti della brigata conducono numerosi attacchi per tutto il mese di giugno.

In agosto è dislocata fra Leonacco e Reana, quindi destinata a sostituire la « Modena » sul fronte del Sober tra S. Pietro - Ovcia - Draga e

Casa Gialla.

Durante la battaglia della Bainsizza la « Pesaro » ha il compito di agire dimostrativamente contro lo sperone di q. 98, 123 e 122. Assolve brillantemente l'ordine ricevuto nei giorni 27, 28 e 29 agosto, impegnando il nemico e infliggendogli numerose perdite.

In occasione dell'offensiva austro- tedesca, il 27 ottobre la « Pesaro >) assume la difesa della linea Grafenberg -M. Fortin - Medea a protezione del ripiegamento dei reparti della 3• Armata e della 4" Divisione e in questa azione subisce numerosissime perdite tra feriti e pri- gionieri il 240° mentre il 239° resiste a Villanova di M. Fortin fino al 29 quando inizia il suo ripiegamento. Il 30 tenta di resistere a Bertiolo e il 31 passa il Tagliamento. Da Cordovado la « Pesaro » con il 239° e i resti del 240° inizia il 2 novembre una serie di trasferimenti per giungere, il 9, nella zona dì Pionca, Peraga, Vigonza e Mellaredo dove si riordina e il 29 si trasferisce a sud della linea Vaccherie - Stazione Villa del Conte e il 30 in quella fra Vignola - S. Zenone - Carniato - Bessica - Casoni.

In dicembre, nella zona fra Romano Alto, Corte, Pove, Borso i suoi reparti sono nuovamente in linea e debbono sostenere nella seconda quindicina di dicembre nuovi combattimenti partecipando, tra 1 'altro, alla conquista della vetta del M. Asolone. Per questo e altri fatti merita la citazione sul bollettino di guerrJ del Comando Supremo del 19 dicembre 1917, n. 939.

r 9 I 8: in gennaio è destinata a sostituire la Brigata « Messina » sul M. Grappa e su quella linea i reparti della brigata impegnano notevolmente l'avversario e nelle linee della zona si alterna con altre brigate quali la « Lombardia », la « Cremona» e la « Massa Carrara)) sul M. Pertica. Dopo un mese di permanenza in linea, durante il quale sono respinte due puntate offensive avversarie, è inviata a riposo dopo essere stata rilevata dalla « Messina » con la quale si alterna nei mesi successivi.

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In giugno i suoi reparti tentano un'azione di sorpresa sul M. Pertica dove, superate le difese avversarie e due ordini di trincee, sorprendono alcuni reparti nemici nelle caverne dietro la cima del monte; questi contrattaccano ma vengono respinti dagli uomini della « Pesaro >> che rientrano nelle proprie linee.

Mentre è in corso il trasferimento sulle nuove posizioni di Colli Vecchi, di Val Damoro e Corsoni è coinvolta . . s.1va nemica. nella lotta contro l' offen-

Il I 5 è nuovamente in linea in Val Cesilla e Val Damoro, occupa la q. 1503, la linea delle Pendane, la linea del M. Rivon. Il r6 la nuova conquista è ampliata fino a q. r490 e 14,78 : in tal modo tutta la linea di cresta è in saldo possesso dellà « Pesaro >> che merita la citazione sul bollettino di guerra del Comando Supremo del 23 giugno 1918, n. rJ25.

Nel corso della battaglia finale, in ottobre e dopo essere stata comunque in linea salvo brevi periodi di riposo, la « Pesaro» ha l'incarico di occupare lo sperone di M: Pertica - Casera - Col della Martina. L'azione impegna la brigata per i giorni 24, 25 ottobre e dopo cruenta lotta il M. Pertica è conquistato con la cattura di molti prigionieri e abbondante quantità di materiali e munizioni. Dopo la conquista di questa quota (1549) i reparti della brigata si slanciano all'attacco della q. r451 che viene conquistata dopo una dura . lotta e il 26 anche il Col della Martina è definitivamente occupato. Il 27 ottobre il nemico tenta un contrattacco sul .M. Pertica ma viene decisamente respinto. Il valoroso comportamento della brigata merita nuovamente la citazione sul bollettino di guerra del Comando Supremo del 26 ottobre 1918, n. 1252.

BRIGATA DI FANTERIA (( PESARO ))

Col. Brig. Giulio Fabbrini Magg. Gen. Angelo Rodino Magg. Gen. Carlo Castellazzi

1935 -36 Cagliari

COMANDANTI

BRIGATA DI FANTERIA (( SABAUDA Il)) (CXXX)

Gen. B. Carlo Bracco

SEDI

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