1
LA SVIZZERA IN BREVE 1.1 Geografia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.2 Clima. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.3 Sistema politico.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.4 Finanze pubbliche. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.5 NeutralitĂ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.6 Popolazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.7 Apertura al mondo e internazionalitĂ .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.8 La Svizzera in cifre. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Immagine Palazzo Federale, Berna
Stretta tra le Alpi e il Giura, la Svizzera è il centro di comunicazione e trasporto tra il Nord e il Sud dell’Europa, crocevia di culture e lingue europee. Non vi è altro Paese che offra una tale varietà in uno spazio tanto piccolo. L’economia svizzera deve il suo importante grado di sviluppo al sistema economico liberale, alla stabilità politica e alla sua apertura internazionale. Lo Stato crea le necessarie condizioni quadro e interviene solo laddove l’interesse generale lo esige. Il sistema educativo di elevato livello e le eccellenti infrastrutture costituiscono le fondamenta della competitività dell’economia svizzera.
1.1 GEOGRAFIA
La superficie totale della Svizzera è di 41’285 chilometri quadrati. Caratterizzato da catene montuose e collinari, fiumi e laghi, il Paese offre su una superficie ridotta - 220 chilometri da nord a sud e 348 chilometri da est a ovest - una grande varietà di paesaggio. Le Alpi svizzere, il collinoso altipiano svizzero, che si estende dal lago di Costanza fino al lago di Ginevra, e il Giura svizzero, una lunga catena montuosa di corrugamento, costituiscono le tre principali aree geografiche del Paese. Grazie alla sua posizione centrale, la Svizzera è crocevia di diverse culture e al tempo stesso centro di comunicazione e trasporto tra il Nord e il Sud dell’Europa. Il sei percento delle riserve di acqua dolce dell’Europa si trova nelle Alpi svizzere, particolare che è valso alla Svizzera anche il soprannome di «Cisterna d’Europa». Oltre a numerosi fiumi, la Svizzera conta oltre 1’500 laghi e condivide i suoi due laghi più grandi con i Paesi vicini: il lago di Ginevra (Lac Léman) a sud-ovest con la Francia, e il lago di Costanza (Bodensee) a nord-est con Germania e Austria. www.swissworld.org La Svizzera in breve Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, russo, cinese, giapponese
Carta geografica (FIG. 1)
Francoforte 280 km
Parigi 400 km
260 km
Basilea
Monaco Vienna 750 km
Zurigo Berna Ginevra 90 km
Lugano
Lione
190 km
230 km Torino
65 km Milano
Nizza Fonte: elaborazione propria
1.2 CLIMA
Il clima della Svizzera è fortemente influenzato dal vicino Atlantico. Le correnti occidentali prevalenti portano in Svizzera aria umida e mite proveniente dal mare con un effetto rinfrescante in estate e mite in inverno, garantendo tutto l’anno sufficienti precipitazioni nella maggior parte delle regioni. Le Alpi costituiscono una netta barriera climatica tra il Nord e il Sud della Svizzera. Il Sud del Paese, influenzato perlopiù dal mar Mediterraneo, si distingue dal Nord soprattutto per gli inverni nettamente più miti. Le temperature in Svizzera dipendono principalmente dall’altitudine. Nella pianura settentrionale la temperatura media di gennaio è di circa 1 °C, in luglio di circa 17 °C, mentre nella pianura sul versante meridionale le rispettive temperature medie sono di circa 2 o 3 °C superiori. www.meteoschweiz.ch Meteo e clima Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
LA SVIZZERA IN BREVE
25
1.3
SISTEMA POLITICO
1.3.1 Struttura federale La Svizzera è una nazione basata sulla volontà, costituita da diversi gruppi etnici con diverse lingue e religioni. La fondazione del moderno Stato svizzero risale al 1848. Prima di allora il Paese era costituito da un’unione meno salda tra cantoni indipendenti. L’abbreviazione CH per la Svizzera, diffusa ad esempio nelle pagine Internet, è da ricondurre alla designazione latina ufficiale «Confoederatio Helvetica». La struttura statale è federale e si suddivide in tre livelli politici: i Comuni, i Cantoni e la Confederazione. La Confederazione è competente in tutti gli ambiti previsti dalla Costituzione – ad esempio nella politica degli affari esteri e in materia di sicurezza, per le questioni doganali e finanziarie, per la legislazione vigente in tutto il Paese e per la difesa. I 26 Cantoni hanno, nel confronto internazionale, un grado massimo di sovranità. La sanità, l’istru zione e la cultura sono tra gli ambiti politici in cui dispongono di una notevole discrezionalità. I Cantoni, piccole unità amministrative flessibili, sono in concorrenza fra loro in diversi ambiti. Il sistema federale si distingue inoltre per la grande vicinanza ai cittadini e al settore economico. Molti compiti pubblici vengono così svolti da Cantoni e Comuni che dispongono di grande autonomia e possono quindi attuare soluzioni adatte alle esigenze locali. www.ch.ch Informazioni online sulla Confederazione, i Cantoni e i Comuni Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
1.3.2 Suddivisione dei poteri a livello federale In conformità alla Costituzione federale, il popolo svizzero è so vrano, ovvero è la massima istanza politica ed elegge il Parlamento. Ogni cittadino ha inoltre la possibilità di partecipare all’elabora zione della Costituzione e della legislazione grazie ai referendum e all’iniziativa popolare. Il Parlamento esercita il potere legislativo a livello federale ed è composto da due camere: il Consiglio nazionale, che riunisce 200 deputati eletti a suffragio universale diretto, e il Consiglio degli Stati, dove siedono i rappresentanti dei 26 Cantoni, in numero di 46. Il Consiglio nazionale viene eletto direttamente dal popolo ogni quattro anni; ciascun Cantone forma una circoscrizione. Il numero dei suoi deputati dipende dalla popolazione del Cantone, ma ogni Cantone ha diritto ad almeno un rappresentante. Il governo centrale, chiamato «Consiglio federale», è un’autorità collegiale. I suoi membri, sette in tutto, sono eletti dalle due Camere del Parlamento. Ciascuno di essi è a capo di un ministero («dipartimento»). Ogni anno, in base a una determinata turnazione, cambia la presidenza del governo (Presidente della Confederazione). La massima giurisprudenza in Svizzera è garantita dal Tribunale federale di Losanna. A questo si aggiungono il Tribunale federale delle assicurazioni di Lucerna, il Tribunale penale federale di Bellinzona e il Tribunale amministrativo federale a San Gallo. www.bger.ch Tribunale federale/tribunale delle assicurazioni Lingue: tedesco, francese, italiano. www.bstger.ch Tribunale penale federale Lingue: tedesco, francese, italiano. www.bvger.ch Tribunale amministrativo Lingue: tedesco, francese, italiano.
Il sistema politico svizzero ELETTORI Cittadini svizzeri di almeno 18 anni
(FIG. 2)
Strumenti Elezioni
TRIBUNALI SUPERIORI Tribunale federale, Tribunale penale e Tribunale amministrativo
Fonte: Presenza Svizzera
PARLAMENTO Consiglio nazionale (200 membri) e Consiglio degli Stati (46 membri)
CONSIGLIO FEDERALE (GOVERNO) Cittadini svizzeri di almeno 18 anni
1.3.3 Democrazia diretta e sistema della concordanza Non esiste Stato come la Svizzera in cui il popolo abbia tanti diritti di determinazione. I cittadini possono esigere una decisione popolare su una modifica o un’integrazione della Costituzione che desiderano (iniziativa popolare) o a posteriori sulle decisioni del Parlamento (referendum). La lunga tradizione democratica, ma anche le dimensioni relativamente contenute e il basso numero di cittadini nonché l’elevato tasso di alfabetizzazione e la molteplice offerta mediatica sono determinanti per il funzionamento di questa particolare forma statale. Di norma gli aventi diritto di voto sono chiamati quattro volte all’anno a decidere dei progetti di legge federali. Una peculiarità della politica svizzera è data dal sistema della concordanza. Da decenni le principali forze politiche sono rappresentate dai sette Consiglieri federali in una sorta di coalizione. Analogamente, in Parlamento non sono presenti unicamente i vincitori delle elezioni, ma tutti i partiti in misura proporzionale rispetto alla forza dell’elettorato. Le decisioni vengono prese, a seconda dei diversi interessi in gioco, a diversa maggioranza. In questo modo molti gruppi politici riescono a esprimere la loro opinione su un tema e a trovare un accordo che riunisca la gran parte del tessuto politico. Tale ricerca del consenso sulla base dei principi della collegialità e della concordanza contribuisce significativamente alla stabilità politica della Svizzera. 1.3.4 Stabilità politica e pace sociale Gli studi sulla sicurezza, la proprietà privata, la coesione sociale e la stabilità politica collocano la Svizzera ai vertici rispetto agli altri Paesi (cfr. fig. 3). Gli Svizzeri tengono molto alla loro indipendenza. Nonostante la coesistenza di diversi gruppi linguistici e culture, la stabilità interna è grande. In Svizzera c’è un forte senso della tolleranza e delle libertà individuali. Il principio della concordanza vale anche per i rapporti tra i datori di lavoro e i lavoratori o i loro rappresentanti. Entrambe le parti si sono impegnate a risolvere i propri problemi ricorrendo a negoziati. Grazie a questa pace sociale, da decenni il livello generale del benessere è in crescita continua. www.admin.ch Autorità federali svizzere Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
«In Svizzera c’è un forte senso della tolleranza e delle libertà individuali.»
Stabilità politica, 2016 Orientamento politico stabile = 10, instabile = 0 (FIG. 3)
1
Nuova Zelanda
9,54
2
Svizzera
9,38
3
Norvegia
9,18
4
Danimarca
9,14
5
Canada
9,16
6
Singapore
8,98
8
Regno Unito
11 Paesi Bassi
8,14 7,95
12 USA
7,83
14 Germania
7,77
17 Francia
7,40
18 Irlanda
7,40
20 Giappone
7,19
22 Cina
6,74
23 India
6,71
26 Belgio
6,14
28 Italia
5,99
31 Hong Kong SAR
5,63
39 Russia
5,19
56 Brasile
2,29
Fonte: IMD World Competitiveness Yearbook 2016
LA SVIZZERA IN BREVE
27
1.4
FINANZE PUBBLICHE
La Svizzera è all’altezza della propria fama di Paese orientato alla stabilità. Il tasso di inflazione è nettamente inferiore rispetto all’UE e alle principali nazioni industriali. Lo stesso vale per la disoccupazione, il cui tasso è solitamente inferiore al 4%. Anche i tassi d’interesse sono tradizionalmente bassi nel Paese. La Svizzera registra un elevato tasso di risparmio (risparmio nazionale in percentuale del reddito domestico lordo nel 2013: 34,2%). La quota d’incidenza della spesa pubblica misura le uscite delle amministrazioni pubbliche in percentuale rispetto al prodotto interno lordo (PIL). Comprende le uscite dei bilanci pubblici e delle assicurazioni sociali obbligatorie e in Svizzera è pari al 32,9% (2013). La maggior parte dei Paesi europei presenta una quota d’incidenza nettamente superiore, maggiore del 50%. Le finanze pubbliche sono sane, sia a livello federale, sia a livello cantonale e comunale. La quota dell’eccedenza nella media degli ultimi cinque anni (2011–2015) è stata dello 0,04% a livello statale.
«Il debito pubblico è nettamente inferiore a quello della maggior parte dei Paesi europei.»
Anche il debito pubblico è inferiore a quello della maggior parte dei Paesi europei. I debiti complessivi della mano pubblica ammontano al 34,5% del PIL (2014). Rispetto alla media dei 27 Paesi dell’Unione Europea (86,8 %), la percentuale del debito pubblico in Svizzera continua ad essere relativamente bassa: La maggior parte dei Paesi europei ha valori significativamente più elevati (2014: Italia: 132,3%; Francia: 95,6%; Germania: 74,9%). www.efv.admin.ch Amministrazione federale delle finanze (AFF) Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
1.5 NEUTRALITÀ
A livello di politica estera, la Svizzera segue il principio della neu tralità. Ciò non significa che svolge un ruolo secondario sulla scena politica internazionale: dal 2002 è membro dell’ONU e collabora attivamente anche in seno alle istituzioni specializzate dell’ONU. Inoltre, la Svizzera è impegnata da tempo in importanti organizzazioni economiche quali l’Associazione europea di libero scambio AELS. La Svizzera è neutrale dal 1515, come fu riconosciuto dalle grandi potenze europee nel 1815, dopo le guerre napoleoniche. Nessun altro Paese in Europa può vantare una tradizione tanto lunga di neutralità. Dalla fine della Guerra Fredda, la Svizzera ha allentato la propria concezione di neutralità. Con l’evolversi del ruolo della NATO - che interviene sempre più per il mantenimento della pace - nel 1996 la Svizzera ha aderito alla partnership per la pace della NATO. Grazie alla sua neutralità, la Svizzera è spesso intervenuta come mediatrice. Inoltre, in alcuni casi, i diplomatici svizzeri rappresentano gli interessi di Paesi che non intrattengono contatti ufficiali tra loro. La Svizzera offre inoltre il proprio territorio neutrale per conferenze e incontri politici delicati. www.eda.admin.ch Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
1.6 POPOLAZIONE
La popolazione residente fissa in Svizzera ammonta a circa otto milioni di persone. La percentuale di persone tra i 20 e i 39 anni è del 26,7%, mentre il 17,9% ha più di 65 anni e il 20,1% ha meno di 20 anni. L’aspettativa di vita media è una delle più elevate al mondo: 81,1 anni per gli uomini e 85,4 per le donne. L’insediamento è decentrato e i centri urbani sono a misura d’uomo: oltre i due terzi della popolazione vive nelle cinque grandi città (Zurigo, Ginevra, Basilea, Berna e Losanna) e nei relativi agglomerati. Vi sono quattro lingue nazionali riconosciute: tedesco, francese, italiano e romancio. Al nord, all’est e al centro della Svizzera la lingua prevalente è il tedesco, anche se nella vita di tutti i giorni viene utilizzato il dialetto (svizzero-tedesco). Il francese è parlato nella Svizzera romanda, nella parte occidentale del Paese, e in alcune parti del Mittelland. L’italiano è parlato nel sud, in Ticino, e il romancio in alcune parti del Cantone dei Grigioni.
Il 24,6% degli abitanti è di cittadinanza straniera (dati aggiornati al 2015). Mentre in passato emigravano in Svizzera soprattutto le persone socialmente più deboli, il Paese attrae oggi maggiormente stranieri con un’istruzione superiore; va menzionato in particolare il fenomeno di immigrazione di lavoratori altamente qualificati dalla Germania. www.statistik.admin.ch Ufficio federale di statistica (UST) Lingue: tedesco, inglese, francese, italiano.
1.7
APERTURA AL MONDO E INTERNAZIONALITÀ
1.7.1 Lingue e patrimonio culturale La maggior parte degli svizzeri parla almeno una lingua straniera, che impara già alle elementari, dove anche l’inglese viene spesso inserito presto nel programma di insegnamento. Considerata la natura cosmopolita della Svizzera, dovuta in particolare all’immigrazione, esiste una gran varietà di lingue parlate in cui si può comunicare. A livello di scambi commerciali internazionali, oltre alla lingua nazionale di volta in volta interessata è molto presente anche l’inglese, lingua utilizzata anche dai livelli dirigenziali. La presenza di vari gruppi linguistici e religiosi e la forte percentuale di residenti stranieri rendono il Paese un esempio di tolleranza e di apertura. L’indice di globalizzazione di Ernst & Young annovera la Svizzera tra le prime 5 economie più aperte al mondo (cfr. fig. 4). Questa atmosfera cosmopolita facilita alle aziende straniere il compito di condurre affari in Svizzera. Benché l’Europa sia il principale partner della Svizzera, le relazioni con altri mercati, in particolare quello americano e asiatico, sono ugualmente molto intense. I due centri finanziari, Zurigo e Ginevra, sono un crogiolo di varie culture. Anche in ambito culturale la Svizzera ha una tradizione cosmopolita. La sua neutralità le consente di accedere a tutti i Paesi verso i quali essa intende aprirsi. Questo fattore ha incoraggiato numerose multinazionali e organizzazioni internazionali a insediarsi in Svizzera.
Le economie più cosmopolite, 2013 (FIG. 4)
Posizione tot.
Liv. economico
Liv. sociale
Liv. politico
1
Paesi Bassi
4
5
9
2
Irlanda
2
4
25
3
Belgio
9
6
3
4
Austria
13
1
4
5
Svizzera
27
3
10
6
Singapore
1
2
93
7
Danimarca
20
10
17
8
Svezia
24
15
7
9
Ungheria
7
23
23
10
Canada
34
8
11
19
Francia
63
11
2
20
Regno Unito
59
12
6
24
Italia
62
31
1
27
Germania
81
16
20
34
USA
89
28
16
45
Russia
111
56
18
48
Giappone
124
53
30
73
Cina
126
87
47
75
Brasile
123
111
8
144
151
22
107 India Fonte: Indice di globalizzazione KOF 2016
1.7.2 Organizzazioni internazionali Grazie alla sua indipendenza politica e al suo impegno, spec ialmente in favore dell’intesa internazionale, la Svizzera ospita numerose organizzazioni internazionali, in particolare l’ONU che ha sede a Ginevra. Hanno sede in Svizzera anche circa 250 organizzazioni non governative con statuto di consulenti presso le Nazioni Unite.
LA SVIZZERA IN BREVE
29
Organizzazioni internazionali e importanti organizzazioni non governative con sede in Svizzera (FIG. 5)
ECONOMIA E COMMERCIO
ACICI
Agenzia di cooperazione e d’informazione per il commercio internazionale
Ginevra
www.aitic.org
ITCB
Ufficio internazionale dei tessili e dell’abbigliamento
Ginevra
–
BRI
Banca dei regolamenti internazionali
Basilea
www.biz.org
AELS
Associazione europea di libero scambio
Ginevra
www.efta.int
WEF
World Economic Forum
Ginevra
www.weforum.org
OMC
Organizzazione mondiale del commercio
Ginevra
www.wto.org
ACWL
Centro consultivo sul diritto dell’OMC
Ginevra
www.acwl.ch
Corte OSCE
Corte di conciliazione e d’arbitrato nel quadro dell’OSCE
Ginevra
www.osce.org/cca
ISO
Organizzazione internazionale per la normazione
Ginevra
www.iso.org
OMPI
Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale
Ginevra
www.wipo.int
DIRITTO
FORMAZIONE E RICERCA
CERN
Organizzazione europea per le ricerche nucleari
Ginevra
www.cern.ch
ISSI
International Space Science Institute
Berna
www.issibern.ch
OMM
Organizzazione meteorologica mondiale
Ginevra
www.wmo.int
BIE/UNESCO
Ufficio internazionale dell’educazione/Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura
Ginevra
www.ibe.unesco.org
UER
Unione europea di radiotelevisione
Ginevra
www.ebu.ch
GFATM
Fondo globale per la lotta all’Aids, la tubercolosi e la malaria
Ginevra
www.theglobalfund.org
IFRC
Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa
Ginevra
www.ifrc.org
CICR
Comitato internazionale della Croce Rossa
Ginevra
www.icrc.org
OIL
Organizzazione internazionale del lavoro
Ginevra
www.ilo.org
OIM
Organizzazione internazionale per le migrazioni
Ginevra
www.iom.int
UIP
Unione interparlamentare
Ginevra
www.ipu.org
IRU
Unione internazionale dei trasporti stradali
Ginevra
www.iru.org
UIT
Unione internazionale delle telecomunicazioni
Ginevra
www.itu.int
OTIF
Organizzazione intergovernativa per i trasporti internazionali per ferrovia
Berna
www.otif.org
UNHCR
Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati
Ginevra
www.unhcr.org
ONUG
Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra
Ginevra
www.unog.ch
UPOV
Unione internazionale per la protezione delle novità vegetali
Ginevra
www.upov.int
UPU
Unione postale universale
Berna
www.upu.int
OMS
Organizzazione mondiale della sanità
Ginevra
www.who.int
WWF
World Wide Fund for Nature
Gland
www.wwf.org
FIFA
Federazione internazionale delle associazioni calcistiche
Zurigo
www.fifa.com
FIS
Federazione internazionale di sci
Thun
www.fis-ski.com
IIHF
Federazione internazionale di hockey su ghiaccio
Zurigo
www.iihf.com
CIO
Comitato olimpico internazionale
Losanna
www.olympic.org
UCI
Unione ciclistica internazionale
Aigle
www.uci.ch
FIBA
Federazione Internazionale Pallacanestro
Mies
www.fiba.com
UEFA
Unione europea delle federazioni calcistiche
Nyon
www.uefa.com
AMA
Agenzia mondiale anti-doping
Losanna
www.wada-ama.org
SOCIETÀ E CULTURA
SPORT
Fonte: Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ricerca propria
1.8
LA SVIZZERA IN CIFRE
La Svizzera in cifre, 2016 (FIG. 6)
Aspettativa di vita alla nascita (anni)
INFORMAZIONI GENERALI
Valuta Fuso orario
Franchi svizzeri
Uomini 81,1
CET = UTC + 1
Donne 85,4
Prefisso telefonico Festa nazionale
+41 1° agosto
Reddito nazionale pro capite in CHF Crescita PIL Tasso d’inflazione
Cattolica-romana 38,0% Evangelico-riformata 26,2%
ECONOMIA
Prodotto interno lordo (nominale) in mld. CHF
Religione
645,6 59’708 0,9% -1,1%
Altre 35,8% Lingue Tedesco 63,3%
Francese 22,7%
Tasso di disoccupazione
3,3%
Italiano 8,1%
Importazioni in mld. CHF (beni e servizi)
243,8
Romancio 0,5%
Esportazioni in mld. CHF (beni e servizi)
279,2
Altre 5,4%
-0,1
GEOGRAFIA
Indebitamento statale in % del PIL
34,7
Superficie in km2 41’285
Quota di imposte in % del PIL
27,0
Confine in km
Quota del deficit/dell’eccedenza del budget in % del PIL
Investimenti diretti in mln. CHF Stock di capitali all’estero Stock di capitali in Svizzera Esportazioni di capitali all’estero Importazioni di capitali in Svizzera
1’056’265 755’785 -3’048 6’079
1’484
Montagna più alta (in m): Punta Dufour, Vallese
4’634
Ghiacciaio più esteso: Aletsch, Vallese
8’327,1
117 km2/24 km
Lago più grande (in km ): lago di Ginevra
582
Secondo lago più grande (in2): lago di Costanza
539
2
Capitale:
POPOLAZIONE
Popolazione residente in migliaia di unità
1’881
Numero di laghi
Berna
Agglomerati più grandi in migliaia di abitanti
Densità di popolazione per km2 208,2
Zurigo 1’334,3
Gruppi di età in %
Ginevra 579,2
0 – 19 anni
20,1
Basilea 541,0
20 – 39 anni
26,7
Berna 410,9
40 – 64 anni
35,2
Losanna 409,3
65 – 79 anni
12,9
POLITICA
80 anni e oltre Percentuale di stranieri Numero medio di figli per donna
5,0 24,6 1,5
Forma statale
Stato federale parlamentare dal 1848, Democrazia diretta
Cantoni 26 (20 Cantoni, 6 semicantoni) Comuni 2’294
Fonti: Ufficio federale di statistica (UST); Banca Nazionale Svizzera (BNS); Amministrazione federale delle finanze (AFF); Segreteria di Stato dell’economia (SECO)
LA SVIZZERA IN BREVE
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