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Il Dharma Sostiene l’Universo
La luna illumina il mondo di notte, il sole durante il giorno. La rettitudine illumina i tre mondi. Un figlio nobile illumina tutta la sua stirpe.
(Versi Sanscriti)
LE PERSONE NOBILI SONO I VERI PROTETTORI DEL MONDO
COME LA NOTTE ACQUISISCE magnificenza per la presenza della luna e il giorno per la presenza del sole, i tre mondi sono glorificati e sostenuti dal Dharma; in modo simile, una stirpe intera viene esaltata da un figlio nobile.
Una famiglia così nobile acquisisce lustro nel nome e nella fama. Grazie a una persona buona e nobile, la nazione intera è considerata con rispetto.
Il sole e la luna sostengono e illuminano l’universo
Nessuno cerca l’oscurità. Le persone nobili in particolare evitano l’oscurità, mentre quelle cattive e malvagie la gradiscono; esse fanno le loro attività scellerate nell’oscurità della notte. L’oscurità, affine ai sentimenti malvagi, è detta rakshasa preeti (covo dei demoni). I rakshasa acquistano il potere massimo durante l’oscurità della notte. Coloro che si dedicano ad attività e svaghi malvagi trovano nella notte il tempo adatto alle loro azioni riprovevoli. Le persone di buon cuore si rallegrano nei giorni di luna piena. I Veda dichiarano: “La luna è nata dalla mente e il sole dagli occhi dell’Essere Supremo.”
La mente umana sboccia e splende nei giorni di luna piena che aiutano anche a curare molte malattie. La mente dei poeti ottiene grande ispirazione da un giorno di luna piena. Guardando la luna piena, i bambini si rallegrano e giocano divertendosi e svagandosi. La notte diventa gioiosa in un giorno di luna piena e si sviluppano sentimenti sacri e benevoli. Il sole sostiene tutto il mondo; la nostra esistenza sulla terra è possibile soltanto per merito suo. Tutte le messi, tutti i fiumi, tutta la vegetazione è tutta la vita sulla terra esistono grazie al sole
Questo mondo risplende grazie ad alcune persone che aderiscono strettamente al modo di vivere dharmico. Queste persone elevate sono i reali protettori del mondo. Il Paese in cui la gente adotta modi di vivere contrari al Dharma non progredirà affatto. Se proteggete il Dharma, il Dharma vi proteggerà. Il
Dharma protegge i tre mondi.
e ne sono sostenuti. Questa è la ragione per cui la gente di questo Paese adora il sole come Dio.
Il potere di Dio è indescrivibile, è al di là della comprensione. “Per questo le parole e la mente cadono nella futilità senza comprenderLo”, dicono i Veda. La Divinità è incomprensibile e non può essere descritta. Il Dio Sole cambia continuamente il bene in male, il sacrilegio in sacralità; fa evaporare l’acqua salata del mare e fa piovere acqua dolce sulla terra. Per questo è definito giustamente Jivan Jyoti o Fiamma della vita e Jagat Jyoti Luce del mondo. Per gli esseri umani, il sole e la luna sono come gli occhi. Da tempi immemorabili i bharatiya adorano il sole e la luna come Dei. Alcune persone vedono questo da un punto di vista differente; considerano il sole come una massa di idrogeno, elio, ossigeno e azoto. Questi elementi sono presenti nel corpo umano come tutti gli altri e provengono dagli Dei simbolici Sole e Luna. Anche il corpo umano è un intero. I Veda affermano: “Quello è pieno, questo è pieno. Se dal pieno si prende il pieno, ciò che rimane è ancora il pieno.” Se questa verità è compresa bene, nel cuore non c’è spazio per l’oscurità dell’ignoranza.
La purezza di pensieri, parole e azioni è la caratteristica inerente all’essere umano
Poi c’è il Dharma. Questo termine indica una vasta gamma di princìpi etici, di rettitudine, doveri ecc.
“Il Dharma illumina i tre mondi.” I Veda definiscono il Dharma così: “Ciò che sostiene è Dharma.” Dharma è la veste di Satya (la Verità), è l’identità fondamentale del Sé. Tutti gli elementi, tutte le relazioni tra le diverse persone, tra le differenti specie e tra i diversi mondi sono sostenute dal Dharma. Nel contesto umano, il Dharma e ciò che indica il sentiero giusto; comprende i diritti, i doveri e la loro coordinazione. Diritti e doveri sono come le due ali di un uccello o le due gambe dell’uomo. Questo duo è indivisibile. I nostri antenati assegnavano la massima importanza al modo di vivere dharmico. La dolcezza è il principio o caratteristica fondamentale dello zucchero; una cosa che non è dolce non può essere zucchero. Bruciare è la caratteristica naturale del fuoco; se non brucia qualcosa, voi smettete di chiamarlo fuoco. In modo simile, la caratteristica inerente all’essere umano è la purezza di pensieri parole e azioni. La purezza è promossa dall’armonia di pensieri parole e azioni. Nella cultura indiana, l’uomo è chiamato manava; questo termine
risulta dall’unione di due parole: ma e nava. Ma significa “no”, nava vuol dire “nuovo”, il che implica che l’essere umano non è nuovo, indica che il sé individuale attraversa un ciclo di nascite e morti.
Quale, dei fattori che controllano la vita umana, è il principale? È la mente che determina il comportamento umano. La parola manava deriva dalla radice manas o mente. Il fondatore della razza umana è chiamato Manu, che deriva dalla parola manas, mente. I Veda dicono: “La mente e la base del mondo intero.” La mente è presente all’interno e all’esterno del corpo, ed è invisibile perché è sottilissima. La mente può muoversi con incredibile velocità, mentre il corpo fisico si muove molto lentamente. L’aria non può essere vista, ma è percepibile al tatto; il suo contatto piace alla mente. La mente è capace di accompagnarsi al corpo come all’aria, di viaggiare nell’aria e superare qualunque ostacolo. Se una città viene in mente, essa la raggiunge all’istante. Se dite “la mia mente non è qui presente”, il corpo è soltanto il veduto e la mente è l’osservatore. Avendo compreso l’importanza del ruolo della mente nel viaggio della vita ora e sempre, si dovrebbe fare uno studio profondo sulla sua struttura, sulle sue capacità, sulle limitazioni e macchinazioni. Si dice: “La mente è la causa della schiavitù e della Liberazione dell’uomo.” La mente può illudere tanto quanto illuminare l’uomo. La mente, che è pura nella sua forma originaria, è inquinata dall’essere umano che la associa con le banalità perdendo così la pace.
Osservate l’orafo: egli indossa un abito bianco pulito, ma lo sporca mentre cerca di aumentare il fuoco del crogiolo. La mente dell’uomo diventa tenebrosa a causa del suo accompagnarsi a pensieri insulsi e desideri malevoli. Come si può riportare la mente inquinata al suo stato di purezza? Per lavare una camicia, voi prima la bagnate poi la insaponate e infine la sbattete su una pietra; in modo simile, bisogna immergere la mente nell’acqua dell’amore, strofinarla con il sapone della fede stabile, quindi sbatterla sulla pietra della rinuncia. Voi, però, la nutrite sempre con pensieri cattivi. La mente può essere mantenuta nello stato di purezza nutrendola continuamente con pensieri buoni. Questo mondo risplende grazie ad alcune persone che aderiscono strettamente al modo di vivere dharmico. Queste persone elevate sono i reali protettori del mondo. Il Paese in cui la gente adotta modi di vivere contrari al Dharma non progredirà affatto. Se proteggete il Dharma, il Dharma vi proteggerà. Il Dharma protegge i tre mondi. Hanuman incendio la città di Lanka. Mentre essa bruciava dappertutto, la mente di Ravana era piena di oscurità.
La vera educazione indica il cammino del Dharma
Un buon figlio illumina la sua stirpe. Chi è un buon figlio? Colui che segue le ingiunzioni dei genitori è un buon figlio; egli deve adattarsi ai loro desideri. Non tutti i genitori possono essere istruiti o essere degli intellettuali, ma nessun genitore è privo d’amore verso i figli. Alcuni studenti diventano arroganti vantandosi di essere più intelligenti dei genitori, dimenticando i sacrifici e le sofferenze che essi hanno affrontato per il bene della loro educazione. Per mezzo di questa, lo studente deve acquisire l’umiltà e il rispetto per le persone buone.
La vera educazione mostra la via del Dharma. Suputra (un buon figlio) è quello che si impegna per il benessere dei genitori, della cerchia famigliare e della società, e
aderisce strettamente al Dharma. L’etica e la moralità sono inerenti alla caratteristica della bontà. Se la moralità viene abbandonata, il Paese va in rovina. Lo sviluppo della moralità è diverso da quello economico; la moralità è una componente estremamente importante dello sviluppo integrale della società. I genitori, e la società in genere, sono orgogliosi di un figlio nobile. Un padre non si inorgoglisce per il solo fatto di avere un figlio: è orgoglioso soltanto quando suo figlio ottiene un buon nome. La celebrazione della nascita di un figlio è priva di senso se non ricorda i sentimenti sacri e le buone azioni che lo riguardano. Un padre è felice quando il figlio matura la discriminazione e sostiene i valori.
In una città, c’era un uomo molto ricco e famoso. Egli allevava il figlio con molto affetto, ma questi aveva l’ossessione di studiare all’estero e tutte le suppliche e i tentativi di dissuasione del padre risultarono inutili. Accade spesso che i genitori cedano ai desideri dei figli.
Il figlio andò e prese tutti i vizi del Paese straniero; quando tornò, era una persona totalmente rovinata e cominciò a mettersi in mostra come un ragazzaccio. In effetti, godeva del denaro e della fama del padre.
Il suo matrimonio fu presto fissato, ma, poco prima di annodare il Mangala Sutra attorno al collo della sposa, egli cadde morto
Come si può riportare la mente inquinata al suo stato di purezza? Per lavare una camicia, voi prima la bagnate poi la insaponate e infine la sbattete su una pietra; in modo simile, bisogna immergere la mente nell’acqua dell’amore, strofinarla con il sapone della fede stabile, quindi sbatterla sulla pietra della rinuncia. Voi, però, la nutrite sempre con pensieri cattivi. La mente può essere mantenuta nello stato di purezza nutrendola continuamente con pensieri
buoni.
istantaneamente. Questa non è una storia inventata; è una storia vera. Tra coloro che assistevano al matrimonio, c’erano molti dignitari e medici; questi ultimi lo dichiararono morto, ma, dopo circa venti minuti, tutti furono sorpresi nel vederlo tornare in vita. Egli raccontò la sua esperienza dopo la morte: “Ero come in un sogno. Ho lasciato
il corpo e questo mondo. Sono andato in un altro mondo dove ho incontrato un Maestro che ha detto di essere contento delle buone azioni di mio padre e che mi avrebbe ridato la vita a condizione che qualche parente o amico si offrisse al mio posto. Per favore, può qualcuno di voi farsi avanti per risolvere la situazione e salvarmi la vita?”
A queste parole, la moglie, la madre, il padre e tutti gli altri se la svignarono, con un pretesto o con l’altro. Così il giovane comprese che la gente lo rispettava soltanto perché era vivo, per cui tornò da Yama Dharmaraja ( il Dio della morte) come anima più saggia.
La devozione sincera ottiene la grazia divina
Le Shastra danno suggerimenti autentici. Shastra significa “testo di regole o libro di precetti”. Molti discepoli studiavano sotto il Saggio Gautama nel suo ashram. Una volta ci fu una carestia terribile in tutta la zona, per cui il Saggio molto rispettato chiamò i discepoli e disse: “Cari studenti! Questo luogo è colpito dalla carestia. Tutti gli alberi e i pascoli sono diventati secchi e non c’è foraggio per le mucche. Noi, essendo umani, possiamo in qualche modo arrangiarci e andare avanti, ma queste mucche sono animali ottusi e non possono sopravvivere in questo posto. Pertanto desidero che qualcuno di voi le guidi verso pascoli verdi e ne abbia cura.” Nessuno dei discepoli accettò quel compito oneroso eccetto uno che si fece avanti per soddisfare il desiderio del maestro. Tutti gli altri cercarono con forza di dissuaderlo, dicendo che sarebbe stato impossibile per una persona sola curarsi di così tante mucche, ma il discepolo rispose che avrebbe aderito alle parole del Guru a ogni costo. Egli disse: “La verità è la vita della parola come l’esercito è la vita per un palazzo reale e la firma per un impegno scritto. Io non rinnegherò la mia promessa; sono pronto a morire piuttosto che disubbidire al Guru.”
Il Saggio fu molto compiaciuto di questo discorso e gli garantì la protezione di Dio. Il discepolo disse che aspirava soltanto alla grazia del suo maestro, dopodiché guidò le centinaia di mucche verso un luogo lontano senza però trovare un pascolo verde. A quel punto ricordò l’affermazione vedica “ho visualizzato l’Essere Supremo che risplende del fulgore di miliardi di soli ed è al di là di tamas, l’oscurità dell’ignoranza”. Riprese fiducia in sé e disse a se stesso: “Io sono l’incarnazione della conoscenza; in me non c’è illusione od oscurità. Come può fallire il mio impegno?” All’istante, tutta l’area divenne un pascolo verdeggiante e le mucche cominciarono a brucare contente. Passarono alcuni anni e le mucche divennero migliaia. Mentre egli le conduceva all’ashram di Gautama, molti mandriani arrivarono miracolosamente per aiutarlo.
“Dio onnipervadente è presente all’interno e all’esterno.”
Egli è Gopala, il protettore delle mucche e di tutti gli esseri. Il Signore Narayana gli apparve e disse: “Mio caro! Tu eri pronto a sacrificare qualunque cosa per il bene della Verità, per cui il tuo nome sarà ricordato come Sathyakama (amante della verità).” Sathyakama era dotato di tre caratteristiche, cioè la Purezza, la Pazienza e la Perseveranza. Un devoto vero deve acquisire la triplice purezza di pensieri, parole e azioni.
La vita di Sathyakama è un ideale per tutti gli studenti perché egli riuscì a mantenere questa triplice purezza. Chi è capace di trascendere tamas, o accidia, è il
comandante di tutti i comandanti. Egli rifulge come kuladeepaka o glorificatore della sua stirpe. I genitori non traggono felicità dalla nascita di un figlio; sono davvero felici soltanto quando le persone cominciano a lodarlo. Un padre può distribuire dei dolci quando gli nasce un figlio, ma sprofonda nel dolore se quel figlio diventa un brigante. Gli studenti devono comprendere che la madre è più grande persino di Dio. Non bisogna dimenticare il detto Matru Devo Bhava, Pitru Devo Bhava, Acharya Devo Bhava, Atithi Devo Bhava (onora la madre, il padre, il precettore e l’ospite come Dio). Se non riuscite a comprendere le aspirazioni di vostra madre, che è Dio in forma umana davanti a voi, come potete capire Dio che è impercettibile? Chi non è capace di amare sua madre, suo padre e i suoi figli, come può amare Dio? Gli studenti devono rendersi conto che la loro testa, il sangue, il cibo e duddu (denaro) sono tutti derivati dai genitori. Solo chi onora i propri genitori può essere chiamato luce della propria famiglia. Un solo tralcio di gelsomino spande profumo per tutta la foresta, mentre un albero maleodorante rovina il fascino del giardino. Gli studenti devono stare attenti nello scegliere le compagnie.
“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.”
Dovete cercare l’amicizia delle persone buone anche se questo comporta sofferenza e liberarvi delle cattive compagnie anche a caro prezzo. Il Dharma è la luce dei tre mondi; un buon figlio è la luce di tutta la nazione.
Coltivate l’abitudine di parlare meno e fare di più. Impegnatevi nel lavoro che Swami apprezza, studiate bene, fatevi un buon nome, trovate un buon lavoro, guadagnate del denaro e spendetelo per il bene della società. Per una buona salute, l’aria che si inspira deve essere espirata e il cibo che si mangia deve essere evacuato dopo la digestione. Le virtù della rinuncia e del sacrificio sono parti essenziali di una vita nobile.
-Discorso Divino di Bhagavan nel Sai Shruti a Kodaikanal il 28 aprile 1992
La prima necessità è sviluppare lo spirito di sacrificio e liberarsi dell’attaccamento e della possessività. Allora, cresce il desiderio di Dio. Tutti hanno diritto di ricevere la grazia di Dio secondo i loro meriti. È come attingere a una banca in base a ciò che vi si è depositato. Ci sono tre modi di ottenere denaro da una banca. Uno sta nell’attingere al proprio deposito. In termini spirituali, questo significa realizzare i frutti delle azioni passate. Il secondo mezzo è ottenere un prestito in base all’affidabilità del proprio patrimonio. Questo corrisponde alla grazia che si ottiene dalle buone azioni presenti. Il terzo mezzo per ottenere denaro da una banca è avere una buona garanzia per il prestito che si desidera ottenere da essa. Spiritualmente, questo corrisponde ad assicurarsi la grazia di Dio per mezzo di un Guru (precettore). – Baba