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Celebrazioni a Prasanthi Nilayam Cronaca
GIORNATA DI EASWARAMMA
I
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Il 6 maggio 2019, Giornata di Easwaramma, è stato offerto, a Prasanthi Nilayam, un omaggio reverenziale a Madre Easwaramma.
Il programma mattutino tenutosi al Samadhi dei Genitori Divini in Samadhi Road è cominciato alle 7,45 con i Bhajan.
Offerte al Samadhi dei Genitori Divini.
Mentre il canto proseguiva, sono state fatte offerte al Samadhi dei Genitori Divini, Sri Pedda Venkama Raju e Smt. Easwaramma, da parte dei membri della famiglia e delle alte cariche.
Il Narayana Seva nella Giornata di Easwaramma.
La sessione dei Bhajan è proseguita fino alle 8,30 e si è conclusa con l’Arati. È seguito il Narayana Seva, in cui è stato servito, a un gran numero di persone, il Prasadam di riso al tamarindo e riso dolce.
Il programma del pomeriggio si è tenuto nel Sai Kulwant Hall, adeguatamente decorato per l’importante occasione. Erano state fatte speciali decorazioni floreali al Samadhi di Bhagavan, sul lato destro del quale era stato posto un bellissimo ritratto di Madre Easwaramma. Il programma è iniziato con uno stimolante Discorso di Bhagavan, in cui Egli esorta i devoti a sostenere la cultura Bharatiya, a riverire i propri genitori e a rendere sacro il proprio comportamento. Bhagavan ha concluso il Discorso con il Bhajan “Hari Bhajan Bina Sukha Santhi Nahin”.
Dopo il Discorso di Bhagavan, i cantori del Prasanthi Mandir Bhajan Group hanno offerto ricchi omaggi a Madre Easwaramma sotto forma di canti devozionali intervallati da commenti che invitavano alla riflessione. Alcune delle canzoni melodiosamente eseguite dai cantanti erano “Vande Janani Vidya Dayini” (saluti alla Divina Madre che è la dispensatrice del sapere), “Enna Thavam Seithanai Yashoda” (quale penitenza hai fatto, Yashoda!), “Hey Sharade Ma” (oh, Madre Sharada).
SEMINARIO DEI GIOVANI ADULTI
Dal 14 al 17 maggio 2019, l’Organizzazione Internazionale Sathya Sai, Zone 4A e 4B, ha organizzato a Prasanthi Nilayam un Seminario per Giovani Adulti di quattro giorni sul tema “Elevarsi con la Fede - Possa la Sorgente Essere la Mia Forza”, cui hanno partecipato oltre 300
Giovani Adulti di Nepal, Malesia, Sri Lanka, Indonesia e Singapore.
Sessione Inaugurale del Seminario
La sessione inaugurale del Seminario è iniziata il 14 mattina quando una grandiosa processione di Giovani Adulti (ragazze), che portavano bandiere dei loro Paesi, è entrata nel Sai Kulwant Hall. La processione delle Giovani Adulte nel Sai Kulwant Hall.
Il dottor Sathya Rao Jogulu della Malesia ha quindi tenuto il discorso di benvenuto, in cui ha delineato gli obiettivi principali del Seminario che erano i seguenti: (i) rafforzare la fede dei Giovani Adulti in Bhagavan, (ii) comprendere le varie culture e tradizioni di tutto il mondo, (iii) rafforzare il legame con Sai tra i Giovani Adulti e (iv) esprimere amore e gratitudine a Bhagavan. Il discorso d’apertura del Seminario è stato successivamente tenuto dal dottor V.K. Ravindran, Presidente della Zone 4 dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai. Parlando dell’importanza della fede e dell’abbandono sul sentiero della spiritualità, l’illustre oratore ha consigliato ai Giovani Adulti di rimanere attaccati a Bhagavan riponendo piena fede in Lui e restando all’altezza dei Suoi ideali.
A questi interventi ha fatto seguito un Discorso di Bhagavan, trasmesso dagli altoparlanti. Il progresso e la prosperità nel mondo, afferma Bhagavan, dipendono da giovani dal carattere perfetto. Questi giovani, uomini e donne dal cuore sacro, non le armi, sono la forza più grande di qualunque Paese, Egli aggiunge.
È seguita una presentazione di musica devozionale intitolata “Elevarsi con la Fede”, offerta dai Giovani Adulti, maschi e
femmine.
La presentazione di musica devozionale in varie lingue “Elevarsi con la Fede”.
Cominciando la presentazione con una preghiera al Signore Ganesh, i cantanti hanno eseguito sette canzoni di gruppo in varie lingue tra cui un vibrante Qawali e la sigla dell’evento. Poiché gli esecutori cantavano con il cuore pieno di devozione, l’intera interpretazione ha avuto un impatto ipnotico sugli ascoltatori. Alcune di queste bellissime canzoni erano: “Bistarai Bistarai” (lentamente mi sto immergendo nell’oceano del Tuo amore) in nepalese, “Kamu Lah Cinta” (Tu sei l’amore di tutti noi) in malese, “Sathya Deivame” (Tu sei la Verità personificata) in tamil, “Dil Ke Mandir Mein Tujhko Bithake” (dopo averTi consacrato nel tempio del mio cuore) in hindi e “Portami più vicino, più vicino a Te” in inglese.
Anche i successivi Bhajan sono stati guidati dai Giovani Adulti. L’Arati a Bhagavan ha segnato la conclusione del programma.
Cerimonia Conclusiva del Seminario
Dopo la sessione d’apertura del Seminario nel Sai Kulwant Hall, il pomeriggio del 14, 15 e 16 maggio 2019, si sono tenuti dibattiti
nell’Auditorium dell’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore, con conferenze, discussioni, workshop e Tavole Rotonde in merito alla massima di Bhagavan: “Segui il Maestro, Affronta il Male, Combatti fino alla Fine, Termina il Gioco”. Da queste riflessioni sono emerse molte utili lezioni di vita per ottenere successo a livello mondano e spirituale. La mattina del 17 maggio 2019 si sono tenute due sessioni di gare per Giovani Adulti nel Centro Internazionale Sri Sathya Sai dello Sport e sono stati assegnati premi ai vincitori. Oltre a ciò, c’è stata una gioiosa Mostra Culturale, nella Satsangh Hall, intitolata “Finestra su Cultura, Tradizione e Cibo dei vari Paesi delle Zone 4A e 4B”. C’era uno Spazio di Sperimentazione del Sedere in Silenzio, dove i partecipanti potevano collegarsi a Swami in modo silenzioso, mentre svolgevano un’attività culturale, progettata da ciascun rappresentante del Paese partecipante, che rifletteva gli insegnamenti di Swami relativi a “nelle profondità del silenzio, si può udire la voce di Dio”.
La cerimonia conclusiva del Seminario, svoltasi nel Sai Kulwant Hall il pomeriggio del 17 maggio 2019, è iniziata con un discorso di Sri Amar Karki, Presidente della Zona 4A dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai, che ha sottolineato l’importanza di mettere in pratica gli insegnamenti di Bhagavan, riferentisi particolarmente alla massima “Segui il Maestro, Affronta il Male, Combatti fino alla Fine, Termina il Gioco”. Egli ha consigliato ai Giovani Adulti di impegnarsi in una costante Sadhana con piena fede in Dio per sperimentare il Suo potere.
È seguita una presentazione congiunta del dottor Sathya Rao Jogulu e del dottor Jagadeesan Thanesh Kumar che comprendeva le decisioni e la sintesi degli atti del Seminario illustrati da un video clip che ne mostrava gli aspetti salienti.
L’offerta finale dei Giovani Adulti è stata la commedia, sul tema del Seminario, intitolata “Elevarsi con la Fede - Possa la Sorgente Essere la mia Forza”, in cui quattro Giovani Adulti hanno discusso attraverso intensi dialoghi su come l’uomo possa connettersi con la Sorgente quando abbia rafforzato la fede nel cuore.
Una scena dalla commedia “Elevarsi con la Fede – Possa la Sorgente Essere la mia Forza”.
Ciò è stato ben illustrato da episodi della Bibbia e del Mahabharata. Sono seguiti i Bhajan guidati dai Giovani Adulti, e conclusisi con l’Arati, che hanno portato felicemente a termine il Seminario.
BUDDHA PURNIMA
Sacralità e solennità hanno contraddistinto la celebrazione della festa del Buddha Purnima a Prasanthi Nilayam. Per celebrarlo, nel sacro ambito di Prasanthi Nilayam è giunto un gran numero di devoti provenienti dai Paesi delle Zone 4 e 5 dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai, specificatamente da Sri Lanka, Nepal, Tailandia, Indonesia, Malesia, Singapore, Brunei, Giappone, Taiwan e Hong Kong. Il tema della celebrazione di quest’anno, svoltasi il 18 e 19 maggio 2019, è stato “Chatur Brahma Vihar” (quattro nobili stati d’animo).
Il programma del 18 maggio è iniziato alle 17 con il canto dei sacri Mantra Vedici eseguiti dai devoti del Giappone.
La processione dei monaci nel Sai Kulwant Hall.
Successivamente, è entrata nella Sai Kulwant Hall, con sullo sfondo l’esecuzione di Narsingh Gatha (canti devozionali), una processione di monaci buddisti. È seguito il canto dei tradizionali Sloka buddisti da parte di monaci e devoti.
Nel discorso di benvenuto, che è seguito, Sri Amar Karki, Presidente della Zona 4A dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai, ha parlato del tema della celebrazione “Chatur Brahma Vihar” (quattro nobili stati d’animo), cioè Metta (amorevolezza), Karuna (compassione), Mudita (gioia simpatetica) e Upekkha (equanimità) e ne ha spiegato il significato. Ha anche presentato l’oratore ospite d’onore, dottor Teerakiat Jareonsettasin, della Tailandia.
Parlando degli insegnamenti di Buddha e di Bhagavan Baba, il dottor Jareonsettasin ha esortato i devoti a sviluppare la pace dentro e l’amore fuori, il che equivale ad “Ama Tutti, Servi Tutti” e “Aiuta Sempre, Non Fare Mai del Male”, i principali insegnamenti di Bhagavan Baba. Egli ha poi sottolineato l’importanza di praticare il distacco che può portare l’uomo a un profondo attaccamento a Dio.
L’ultimo numero del programma è stato la commedia danzata “Buddham Saranam Gachchhami”, eseguita dai Giovani Adulti e dai bambini del Nepal dell’Educazione Spirituale Sai (SSE). La commedia descriveva alcuni dei principali eventi
La commedia “Buddham Saranam
Gachchhami” ha messo in luce gli insegnamenti del Signore Buddha. della vita di Buddha che illustrava i Suoi insegnamenti immortali.
La recita è iniziata alle 18,15 con una preghiera al Signore Ganesh, ed è terminata alle 18,45 con una magnifica danza dei bambini. Sono seguiti i Bhajan guidati dai devoti d’oltreoceano e conclusisi con l’Arati.
Il programma del 19 maggio 2019 è iniziato alle 17 con i canti vedici eseguiti dai devoti del Giappone. Successivamente hanno parlato all’assemblea due eminenti oratori. Il primo era Sri Dhammika Kalapuge dello Sri Lanka. Riferendosi a un picco di alta montagna in Nepal, l’erudito oratore ha ricordato ai devoti che il viaggio dell’uomo verso la liberazione è raggiungere la vetta che è più elevata di qualsiasi alta montagna. Quindi, egli ha aggiunto, l’uomo dovrebbe compiere un’intensa Sadhana compiendo il bene e servendo l’umanità come insegnato da Bhagavan Baba e dal Signore Buddha. Il secondo oratore è stato il monaco Ugyen Sherab del Nepal, che ha sottolineato le somiglianze tra gli insegnamenti del Signore Buddha e quelli di Bhagavan Baba, e ha consigliato ai devoti di assimilare le qualità di gentilezza, compassione e amore per raggiungere lo scopo della vita, ovvero il Nirvana o liberazione.
Questi discorsi sono stati seguiti dalla presentazione di musica devozionale “Il Gioiello nel Loto”, eseguita dai Giovani Adulti, maschi e femmine, dei Paesi delle
Zone 4A e 4B. Iniziando il programma con una varietà di canzoni di preghiera tra cui “Om Mani Padme Hung”, i cantanti hanno colmato l’intero ambiente di profondo fervore devozionale con la loro melodiosa e toccante presentazione. Alcuni brani sono:stati: “Sento il Tuo Calore nel Sole del Mattino”, “Mio Guru, Mia Guida, Mia Madre Sai”, “Sai Mata Biddalam Andaram” (tutti sono figli di Madre Sai), “Mana Shuddha Hai Tana Buddha Hai” (quando la mente è pura, il corpo è illuminato).
I devoti sono stati poi benedetti con un Discorso Divino di Bhagavan, in cui Egli afferma che Samyak Darshanam (la retta visione) è il primo passo sulla via del Nirvana, poiché porta a retti pensieri, retta parola e retta azione. Bhagavan sottolinea anche la necessità di praticare gli insegnamenti del Buddha, giacché la semplice lettura e l’ascolto sono di scarsa utilità, e conclude il Discorso con il Bhajan “Bhaja Govindam”. Sono seguiti i Bhajan, guidati dai devoti d’oltremare e conclusisi con l’Arati, che hanno segnato la felice conclusione delle celebrazioni del Buddha Purnima a Prasanthi Nilayam.
PELLEGRINAGGIO DEI DEVOTI DEL NEPAL
Dal 20 al 22 maggio 2019, oltre 1500 devoti sono giunti dal Nepal a Prasanthi Nilayam per un pellegrinaggio di tre giorni e hanno presentato eccellenti programmi musicali e culturali.
Il 20 maggio, un gruppo di Giovani Adulti del Nepal, suonatori di cornamusa, ha presentato una vivace miscellanea di Bhajan, offrendo una grandiosa esibizione. Il 22 maggio, i bambini dell’Educazione Spirituale Sai e i Giovani Adulti del Nepal hanno eseguito un’ampia varietà di splendide danze, mettendo in luce il ricco patrimonio culturale del Nepal. Inoltre, il Presidente dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai del Nepal ha condiviso con i devoti le attività di Seva condotte dall’Organizzazione Sai del Paese.
La miscellanea di Bhajan eseguiti dal gruppo di suonatori di cornamusa del Nepal.
Il Presidente ha fatto una particolare menzione a un progetto idrico, in cui i volontari Seva Dal hanno fornito acqua agli abitanti di un villaggio, posando tubazioni dalla sorgente d’acqua che è situata a nove chilometri su una collina. È stato anche proiettato un filmato che mostrava le attività di Seva svolte dall’Organizzazione Sai del Nepal.
Un numero di danza che ha messo in luce il patrimonio culturale del Nepal.
Durante i tre giorni del loro Parthi Seva Yatra, i devoti hanno ripulito i locali dell’Ashram e condotto, mattina e pomeriggio nel Sai Kulawant Hall, programmi di Bhajan e canto dei Veda.