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L’Educazione per Promuovere i Valori Umani Professor Vishwanath Pandit

L’EDUCAZIONE PER PROMUOVERE I VALORI UMANI

Professor Vishwanath Pandit

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Educazione significa ampliare il cuore e sviluppare il controllo sui sensi. Essa dovrebbe cercare di promuovere il bene del mondo. Un’educazione priva di questo è inutile. – Bhagavan Baba

Introduzione

GLI ULTIMI SECOLI SONO STATI testimoni di notevoli risultati umani in una grande varietà di modi. La prima cosa che viene in mente è il notevole aumento e la varietà della produzione come conseguenza dei risultati ottenuti nel campo della scienza e della tecnologia. Sebbene il suo impatto iniziale sia stato disastroso per molti, la situazione alla fine è migliorata, sebbene con notevoli variazioni, in tutto il mondo e persino all’interno di ciascun Paese. Allo stesso modo la rivoluzione industriale ha sostanzialmente modificato il modello di vita della società e, alla fine, i paradigmi che regolano i comportamenti degli individui e, più ancora, della società come tale. Dal nostro punto di vista questi cambiamenti hanno determinato un nuovo stile di istruzione in quasi tutti i suoi aspetti. Mentre ciò è stato in molti modi vantaggioso, ha però portato a diversi cambiamenti istituzionali che si discostano da numerose antiche e ammirevoli tradizioni, in particolare quelle indiane. Oggi il costo dell’istruzione, l’accesso a essa e il suo stesso scopo e contenuto nell’ambito del nuovo sistema si discostano da ciò che la società richiede per la felicità e un benessere sostenibili.

Per approfondire le questioni di base è consigliabile esaminarle in modo selettivo in merito ai seguenti ampi cambiamenti: (a) tendenza a concentrarsi sull’interesse personale, a volte trascurando gli altri, persino i familiari stretti; (b) aumento della dipendenza reciproca conseguente all’emergere di nuovi sistemi economici e sociali. Esaminiamo queste prospettive.

Il Profilo Personale di Spicco

Gli sviluppi fondamentali che riguardano il contesto attuale sono i seguenti: un certo grado di disuguaglianza per quanto riguarda il reddito e la ricchezza dei nuclei familiari è naturale e inevitabile in ogni società. Tuttavia una disuguaglianza eccessiva e crescente all’interno di una società è in effetti il risultato dello sfruttamento causato dall’avidità. Nel mondo moderno il processo decisionale a tutti i livelli è raramente basato sui bisogni perché segue un processo mentale fondato sull’egoismo. Ad esempio, al giorno d’oggi è comune vedere persone che spesso acquistano più oggetti, anche costosi, come automobili e case, non perché siano necessari, ma perché consentono loro di esibire una prosperità materiale. La sensazione che ne deriva si basa sul detto: “L’avidità è più forte del bisogno” (Greed is stronger than Need). In questo contesto è istruttivo ricordare i seguenti consigli di Bhagavan: la vita moderna, o ciò che chiamate “modernità”, non è l’ultimissimo stile di vita. La modernità consiste nel porre un tetto ai desideri. Il controllo dei propri desideri è modernità e non il condurre una vita di desideri illimitati.

Il nuovo modello di vita non è, per lo più, auspicabile perché nel tempo i cambiamenti nel modello e volume della produzione non hanno portato a un aumento dell’occupazione e del benessere. Non è completamente sbagliato ricordare che, in tutte le parti del mondo, il modello di produzione attuale è socialmente dispendioso e moralmente indesiderabile. Ovviamente, sebbene sia auspicabile un sistema democratico, ciò non fornisce alcuna garanzia di correttezza per quanto riguarda le questioni morali. In effetti tutti sarebbero meglio motivati da considerazioni morali.

La Ricerca di Soluzioni

Passiamo ora alla parte più difficile di questo problema. Come ci si poteva aspettare, ciò riguarda la ricerca della soluzione. Tuttavia, nel presente caso, è ancora più difficile del solito perché richiede che dobbiamo affrontare la nostra identità ultima che va al di là di tutte le nostre normali percezioni fisiche e psichiche. Per cominciare, è normale che si ritenga che la propria identità sia legata alle istituzioni sociali, alle caste e alle religioni. Tuttavia questo non ci porta lontano. Mentre in definitiva la giusta percezione non è facile né da spiegare né da capire, si deve percorrere il cammino con pazienza e impegno. Andando in definitiva molto al di là di questa impostazione, ci si deve in effetti considerare come un’entità spirituale con un’identità universale. Ma questa percezione definitiva non è facile, per la maggior parte di noi, da capire e quindi da seguire. A maggior ragione perché è necessario accettare questa idea prima di poter compiere seri sforzi per interiorizzare la fede sottostante.

Il problema di base è che è necessaria l’accettazione profonda dei Valori Umani come caratteristica più vitale della vita umana prima di poter procedere ulteriormente. Per questo motivo, è utile deviare un attimo dall’argomento per chiarire qui di seguito importanti questioni. Per cominciare, bisogna dire che al termine “Valori Umani” deve essere dato un significato più profondo, universale e sostanziale. La parola “Umano” richiede qualche spiegazione. L’elemento basilare, qui, è che una vita umana viene raggiunta

dopo una lunga sequenza di vite di ordine inferiore solo nel caso in cui la si meriti. Questo è così in ogni fase della propria esistenza e deve essere chiaramente considerato come un risultato, in quanto fornisce le basi per maggiori progressi verso la perfezione.

È altrettanto importante sottolineare che, quando consideriamo i “Valori”, questi non si riferiscono solo ai nostri pensieri e azioni che sono generalmente intesi a interessare solo gli altri esseri umani. D’altro canto, i valori in questo contesto si riferiscono a come riteniamo che i nostri pensieri e le nostre azioni siano in grado di influenzare la creazione nella sua totalità. Può essere piuttosto naturale notare che il tempo comprende passato, presente e futuro con uguale significato. Occorre notare che è probabile che la maggior parte di noi non raggiunga in modo considerevole gli ideali percepiti. Tuttavia è significativo che, in tutti i nostri sforzi fisici e mentali, teniamo continuamente a mente la tendenza a raggiungere questi ideali. Questi sono obiettivi da conseguire anche se si potrebbe non riuscire a raggiungerli.

Il Divino Sankalpa

Sulla base delle opinioni finora espresse, si noti che lo scopo sottostante è darci un significato più profondo e più inclusivo dei Valori Umani di quanto non sia normalmente fatto.

Procediamo ulteriormente come segue.

Di era in era, Dio si è incarnato e ha assunto una forma riconoscibile per guidare l’umanità, in modo che essa potesse realizzare la sua origine divina e seguire un cammino impregnato dei più alti princìpi spirituali. Per trasformarci, l’intervento divino è spesso andato notevolmente al di là dei sistemi prevalenti, compresi i precetti religiosi di routine. In questa epoca, in genere indicata come Kali Yuga, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba ha ammonito i devoti che, qualunque religione adottata, deve essere seguita rigorosamente perché ognuna di esse porterà alla realizzazione di Dio.

Nella Sua incarnazione nel Kali Yuga, Bhagavan ha attuato la Sua Missione in un modo senza precedenti, trattando gli esseri umani in maniera diversa, ma appropriata, come individui, comunità, gruppi religiosi o gruppi di diverse nazioni, ognuno con la propria storia e tradizione. Ciò che li ha uniti non era altro che la loro ricerca della divinità. Il piccolo e sconosciuto villaggio, che è diventato famoso come Prasanthi Nilayam, fu da Lui scelto come luogo della Sua incarnazione e, infine, luogo da dove svolgere la Divina Missione in questa incarnazione.

I Preziosi Insegnamenti

Prendete nota delle seguenti problematiche che devono essere capite il più chiaramente possibile.

In primo luogo, lo scopo è sviluppare e articolare gli insegnamenti divini in modo più approfondito affinché ne possano beneficiare coloro che hanno una comprensione e una fede spirituale più profonde, al di là della tradizionale credenza religiosa in Dio. Nel contesto attuale, questo include non solo i sociologi, ma anche psicologi, biologi, fisici, matematici e molti altri che normalmente respingerebbero la spiritualità o come una specie di fede cieca o la considererebbero, in modo convenzionale, come una modalità di comportamento irrazionale. In base a questa impostazione, l’universo deve essere accettato così come viene visto e descritto dagli scienziati delle diverse discipline. Sebbene molti di loro tra i più stimati ritenessero che ciò che era noto e in qualche modo verificabile non rappresentasse l’intera verità, non erano però andati abbastanza in profondità nelle loro indagini. Le questioni riguardanti il

comportamento morale ed etico venivano spesso considerate come temi importanti da trattare, ma non scaturivano da una profonda esigenza spirituale come base dell’esistenza.

Il modo di trattare le questioni economiche, e più in generale il comportamento sociale, fino a poco tempo fa si basava sulla presunzione indiscussa che tutti sono motivati da un puro e semplice interesse personale senza spazio per una prospettiva morale ed etica. Va detto che anche alcune discussioni sul benessere non sono sfuggite a questa trappola. Fortunatamente il modo di pensare è recentemente cambiato, orientandosi verso la giusta prospettiva. Tuttavia, anche se negli ultimi anni ci sono stati alcuni miglioramenti, non si è affatto vicini a una percezione sufficientemente ampia dell’impegno umano. Pertanto, per ragioni comprensibili, potremmo raggruppare i compiti che ci attendono sotto la denominazione di “Valori Umani” e ciò ne fa chiaramente comprendere, sottolineandolo, il ruolo vitale.

In secondo luogo, in base a quanto è stato detto finora, un aspetto importante del modus operandi implica che si debba raggiungere un numero più ampio di gruppi impegnati in discipline accademiche in tutto il mondo. Ciò dovrà essere fatto partecipando a conferenze e sfruttando altre modalità di interazione in modo da coinvolgere molti di coloro che sono interessati a promuovere i Valori Umani.

Un mezzo più vitale per promuovere la comprensione della spiritualità, così come un modo per migliorarsi, implica che si debba dare inizio a uno stile di vita completamente rivolto a questo obiettivo. Entrambi i compiti richiederebbero un impegno maggiore e completo da parte dei devoti che hanno una profonda comprensione degli insegnamenti di Bhagavan e sono assolutamente determinati a diffonderli in tutto il mondo. Per tutto quanto detto, la fede di base deve essere che l’Avatar ha preso una forma umana a beneficio di tutti.

In terzo luogo, esiste un ampio corpus di scritti di Bhagavan e di Discorsi da Lui pronunciati, che non sono stati adeguatamente compresi e tradotti correttamente a beneficio dei devoti. Inoltre, le condizioni materiali di alcuni di questi preziosi documenti non sono in alcun modo soddisfacenti; quindi, a meno che non vengano prese misure sostanziali, potremmo perdere questo prezioso tesoro di Scritture Divine. In questo contesto, si è tentati di ricordare ai lettori il consiglio di un pensatore universale di secoli fa che recita come segue:

“Gli educatori dovrebbero escogitare i metodi più semplici ed efficaci per condurre la mente verso la luce. Non impiantarvene la vista, perché ne ha già la capacità, ma per correggere il suo orientamento, giacché non è rivolta nella direzione giusta.” - Platone, “Repubblica”, 375

Lo Schema della Missione

Passiamo ora, nel modo più conciso possibile, a ricapitolare la Missione di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba che riguarda l’intera umanità e si basa su ciò che Egli considera la vera istruzione. Può essere che si giunga alla conclusione che tutte le religioni, essendo basate sulla fede in Dio, siano percorsi diversi verso la stessa destinazione. Baba ha sottolineato con forza che dobbiamo aderire rigorosamente al percorso scelto. Ci è stato assicurato che siamo in grado di fare ciò e nel contempo perseguire una vita materiale.

Inutile dire che la vera istruzione è stata vista come la strada risolutiva per i problemi umani. Baba, a differenza di noi, tuttavia, ne ha individuati due tipi: Istruzione per la Vita ed Istruzione per Guadagnarsi da Vivere.

Entrambe sono importanti, ma devono essere adeguatamente integrate. Il problema sta nel fatto che la società segue la seconda e quasi ignora la prima. Non c’è da stupirsi; Swami intendeva sottolineare l’importanza di entrambe, dando però priorità alla prima. Tuttavia l’istruzione prevalente ha seguito in modo aggressivo quest’ultimo obiettivo con il sostegno di tutte le istituzioni. Sebbene essa abbia normalmente lo scopo di fornire ragguagli sull’etica, ciò viene fatto solo nelle fasi iniziali e non perseguito seriamente. Bhagavan Baba, al contrario, ha istituito un sistema educativo in cui questa componente è di fondamentale importanza, ma senza nessun tipo di compromesso per ciò che riguarda la parte materiale. Doveva essere pensato un sistema educativo completamente diverso. Solo Dio incarnato poteva farlo e lo ha fatto.

Ovviamente l’istruzione è un processo che dura tutta la vita, ma i primi due decenni e mezzo devono essere utilizzati per gettare fondamenta solide, intese a delineare una vita improntata alla rettitudine. Per capirci, nel sistema ideato da Bhagavan ci sono due aspetti ugualmente importanti per l’intero sistema. Il primo implica che dobbiamo aderire senza compromessi ai cinque Valori fondamentali che sono: Sathya (Verità), Dharma (Retta Condotta), Santhi (Pace), Prema (Amore) e Ahimsa (Non violenza).

Il secondo comporta la responsabilità di coltivare i valori in questa fase da parte dei genitori, che non solo spesso sviluppano questi valori, ma, immancabilmente, li praticano anche. Ciò ha infine implicato l’istituzione dei programmi Bal Vikas in tutto il Paese sotto l’egida dell’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva.

Il Divino Sankalpa (Volere) di instradare l’umanità nella giusta direzione attraverso un percorso educativo equilibrato è stato infine intrapreso istituendo scuole e università per attività scolastiche che però non pregiudicassero gli standard accademici. Senza entrare nei dettagli, facciamo notare che alla fine degli anni sessanta fu istituita ad Anantapur una meravigliosa università appositamente progettata per le ragazze. Ciò rifletteva chiaramente la concezione divina del ruolo vitale delle donne nella promozione dei Valori Umani. Per mettere in equilibrio le cose, un anno dopo fu istituita un’eccellente università a Bangalore.

Come tocco finale, Baba ha fondato l’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore come promotore di valori che non pregiudicano il conseguimento di risultati nella vita materiale. Questa alta istituzione accademica segna un’era totalmente nuova nell’istruzione superiore in tutto il mondo. Mentre i suoi ex studenti intraprendono ovunque programmi accademici di alto livello, vi è pieno impegno nei confronti del servizio sociale che si rende necessario da un luogo all’altro e di volta in volta. Essi non dimenticano mai che Bhagavan ha ripetutamente detto loro nel Suo libro “Vidya Vahini”:

“Vidya è l’effulgenza che permea totalmente la vita...

Si occupa di Verità e Totalità...

Il principio ricercato da Vidya va oltre il campo dei sensi.” - Con un dottorato di ricerca in

Economia presso l’Università della Pennsylvania (USA), il professor Vishwanath Pandit ha lavorato per quattro decenni alla Scuola di Economia di Delhi, Università di Delhi. Dal 2008 al 2010, è stato l’8° Vicerettore dell’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore di Prasanthi Nilayam

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