SCIMPARELLO N°2 — ESTATE 2019 Per chi non smette mai di crescere
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LOREM IPSUM
molo.com
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SCIMPARELLO N°2 — ESTATE 2019 Per chi non smette mai di crescere
LA NATURA PARLA, MA SONO SOLO I BAMBINI A COMPRENDERLA Scimparello Magazine Via Privata Cascia 8 20128 Milano contact@scimparellomagazine.com +39 02 83424307
Primi passi
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Ho riscoperto la natura Editoriale di Petra Barkhof
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Direttore Responsabile Petra Barkhof
Io ragazzo di città
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Vice Direttore Enrico Fragale Esposito Fashion Editor & Graphic Design Francesca Bisceglia Travel Editor Mariangela Monti
Bellissimo Parte 1
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Fashion Brand: Bobo Choses
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Moda
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Direttore Marketing Patricia Barkhof
Go out and see the world
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Life’s a picnic
82
Incontri Barbara McCamish
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Progetto Grafico Giovanni Cavalleri Hanno contribuito a questo numero Alejandra Salvatore, Cristina Tedde, Elena Antonutti, Franco Cristaldi, Katie Kendrick, Lucrezia Morleo, Marco Tassinari, Rossella Ferrario, Zoe Beltran
In copertina: Illustrazione di Alejandra Salvatore Styling Petra Barkhof & Francesca Bisceglia
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Portfolio: Elena Antonuttti
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Bellissimo Parte 2
117
Double Green
26
Wanderlust
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The Feelgood Tribe
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Indirizzi
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COLLABORATORI
Lucrezia Morleo Giornalista e PR freelance, dopo aver studiato e lavorato a Milano, ha cambiato vita ed è andata in Medio Oriente per anni con il marito. Curiosa, viaggiatrice e aperta, ama scoprire sempre cose nuove, confrontarsi con culture diverse e ricercare le ultime tendenze. I colori sono i sorrisi della natura. (Leigh Hunt)
Marco Tassinari La sua vita è cambiata quando, a 17 anni, ricevette dal capo una fotocamera per scattare auto in corsa durante una gara. Guidato da questa nuova passione si è tuffato nello studio di arte e cinema e presto la fotografia è diventata il suo stile di vita. Marco non solo cattura ogni immagine ma 2
LOREMPASSI PRIMI IPSUM
sviluppa un concetto.Quando ho scattato questa foto ho realizzato che natura e bambini hanno bisogno una dell’altra. Da un lato la purezza di un bambino e dall’altro il miracolo della Natura, quando a Primavera tutto sboccia in mille colori, si fondono in un’unica storia di straordinaria bellezza.
Cristina Tedde Scrive da sempre. La scrittura per lei, è quasi una cura. Nelle parole, cerca la pace e il conforto, che all’esterno non sempre trova. Le pagine bianche, sono come un rifugio. Una coperta, in cui avvolgersi la sera. Le parole per lei sono come fiori, vanno coltivate e regalate. Mettono radici e sono come una cura.
Rossella Ferrario Art director, cresciuta in un paese molto piccolo del lago Maggiore. Fin da bambina, sapeva che il suo lavoro avrebbe avuto a che fare con il disegno, i colori, la carta. Le piacciono l’arte, il cinema, i libri illustrati (e non necessariamente in questo ordine). Le piace Milano, la città che ha scelto. Non dimentica le sue radici e torna spesso a casa. Dalla NATURA attingo, traggo ispirazione per creare le mie “palette colori” e sempre osservando la natura cerco di combinarle armoniosamente tra loro…
Zoe Beltran E una giovane fotografa nata e cresciuta a Milano ma di origini turche e spagnole. Fin da giovanissima ha capito di voler fare dell’arte della fotografia il suo mestiere. Lavorare nel campo della moda bimbo,perseguendo i suoi ideali, le da grande soddisfazione ed energia. Chi di natura fiorisce, di natura gioisce!
Katie Kendrick È giornalista, stylist, editor del blog “Pirouette”, ideatrice del premio Pirouette One to Watch e online editor di kid’s wear Magazine. Ciò che caratterizza il suo mondo sono la creatività e l’etica. Nature, something to nurture...
Alejandra Salvatore Architetto per formazione, e proclamatasi globetrotter, Alejandra è cresciuta circondata da persone che disegnavano, ricamavano e cucivano. Ha fondato il suo brand di bellissimi pupazzi Severina Kids, che prende il nome da un piccolo paesino del Sud Italia, Santa Severina. Oggi più che mai, l’obiettivo della vita è vivere in armonia con la natura.
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LOREM PRIMI PASSI IPSUM
Elena Antonutti Graphic designer e illustratrice, ha studiato Design della Comunicazione visiva all’Università IUAV di Venezia. Eterna sognatrice e appassionata del mondo dell’infanzia, ama vivere libera e senza barriere, né fisiche né mentali. Ha sempre le mani sporche di pennarelli colorati, proprio come i bambini (che adora). Non c’è niente di più bello che lasciarsi ispirare dalla natura: è quello che faccio prima di iniziare a disegnare, quando ho bisogno di idee nuove o quando voglio tirare su il morale. La natura è colori, e i colori fanno parte della mia vita!
Mariangela Monti Giornalista, PR e storyteller. Da quando sono tutte e tre queste
cose insieme mi sento finalmente completa. Sono anche una mamma di due bambini che ama viaggiare e scovare posti nuovi, affascinanti e possibilmente poco battuti. Sogno di andare in capo al mondo in bicicletta, nel frattempo mi accontento di girare per Milano con la mia cargo bike verde salvia. Via dalla pazza folla, lontano dalla frenesia della città, per rallentare e, perché no, provare a vivere in simbiosi con la natura, in luoghi eco-sostenibili e un po’ magici, per un weekend o una vacanza intera. Jean-Jacques Rousseau diceva “c’è un libro sempre aperto per tutti gli occhi: la natura”. Una frase per me di grande ispirazione, specie ora che ho dei figli.
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PRIMI PASSI
HO RISCOPERTO LA NATURA
EDITORIALE di Petra Barkhof inondazioni sono aumentate di 15 volte e gli incendi di 7, che abbiamo perso il 40% di terreno fertile e il 60% del numero di vertebrati e di insetti vitali per l’impollinazione. Dobbiamo assolutamente rimediare. Per prendersi cura della Terra ci sono cose da fare e da non fare, il primo passo è sicuramente imparare a conoscerla. Vorrei segnalarvi il progetto di educazione del gruppo Siram, CambiaMondo, che si sviluppa anche in un libro, edito da Gribaudo. Parte da questa semplice domanda: cosa significa rispettare l’ambiente? Che cosa è l’efficienza energetica? Cosa può fare ciascuno di noi per dare una mano?
Diciamo la verità, ho sempre preferito la città a qualsiasi altro paesaggio. La frenesia, le mille probabilità di incontri, le cose da fare… tutti ingredienti di una vita metropolitana che ho sempre amato. Sono nata ad Hannover, ma a 10 anni mi sono trasferita con la famiglia in campagna. Che trauma! Per 7 anni, finché non ho lasciato casa, ero per tutti “la ragazza di città” da prendere in giro. La mia vita l’ho poi trascorsa per la maggior parte a Milano, dove, oltre ad aver imparato a fare tardi agli appuntamenti, non mi è mai mancato il verde! Tre anni fa è cambiato tutto. Al rientro da una vacanza, momento in cui solitamente provavo una gioia nascosta nel riprendere le mie abitudini da cittadina “modello”, beh, per la 5
PRIMI PASSI
prima volta ho scoperto che la città non mi era poi mancata tanto. Ho riscoperto una vera e propria connessione con la natura negli ultimi tempi… mi sono stupita nel vedere delle albicocche crescere su un albero, ho preparato la marmellata, ho fatto giardinaggio. Ho scoperto che stare nella natura mi dà un pieno di benessere che traspare a tutti intorno a me. E ora, anche quando vedo su uno schermo delle immagini di paesaggi verdi, mi rilasso. L’idea dietro questo numero mi è venuta scoprendo che il 95% dei rifiuti nel solo Mediterraneo è composto da plastica, che non si biodegrada in alcun modo; sarà ancora lì fra centinaia e persino migliaia di anni. Scoprendo che negli ultimi 70 anni le
Ho voluto dedicare Scimparello N°2 alla Natura, perché i bambini ne rispettino il legame… let’s go green! Ancora una volta vorrei lasciare un po’ di spazio alla parole di Cristina Tedde: È la pazienza che ci insegna una goccia di pioggia, a farci amare tanto i temporali. Talvolta i fiori, nascono tra le crepe dei muri e sono comunque bellissimi. La varietà qui, non è sinonimo di stranezza. Spesso, dobbiamo percorrere tanta strada prima di capire qual è il nostro posto. Lo scegliamo e li facciamo radici. Ci sarà sempre tanto autunno. Ci saranno sempre tante primavere.
T I N YCOT TO N S
IO RAGAZZO DI CITTA’
di Enrico Fragale Esposito
Eppure c’è da dire che nei confronti di questa Natura verde, accogliente ma a volte anche feroce provo il massimo rispetto. D’altronde è da secoli, fin dalle prime forme di vita umana sulla Terra, che l’uomo ha subito il fascino del suo ambiente naturale, cercando di interpretare, spiegare e controllare questa natura e i suoi fenomeni. I popoli che basavano tutta la loro sopravvivenza sull’agricoltura introdussero i primi canti e danze della pioggia, del sole, e così facendo erano conviti che gli dei li potessero sentire e che potessero controllare e “mandare” ciò che potesse servire al raccolto per essere prosperoso. Il rapporto che lega natura e uomo è antichissimo, e possiamo affermare che nasce con la stessa presenza dell’uomo sulla terra. 7
PRIMI PASSI
H E N R I C A R T I E R-B R E S S O N
Diciamo la verità, non sono proprio un tipo da contatto con la Natura. Vado in ansia per un pranzo in agriturismo, non mi sento a mio agio durante le passeggiate nei boschi, ho dormito una sola notte in campeggio e il giorno dopo ho convinto tutti a prenotare una stanza in hotel. In città trovo il mio benessere. Fatico anche ad addormentarmi se non sento il tram sferragliare sotto la finestra.
Ma questa presenza ha da sempre stravolto ogni aspetto della natura. Effetto sera, surriscaldamento del globo terreste, buco nell’ozono, inquinamento… per il solo motivo di trarre benefici economici trascuriamo tutto ciò che di vero e bello c’è e può esistere cioè la natura! E anche io, ragazzo di città, mi trovo a prendere le parti di quest’ultima. Rispettiamola, perché è venuta prima lei che noi su questo Mondo, perché noi siamo parte di essa e danneggiarla non è altro che far del male a noi stessi. Non serve molto, pochi gesti quotidiani fatti da tutti. Per garantirci un futuro migliore e per garantirlo ai più piccoli. Ora che è Primavera poi e vedo
fiorire le magnolie, devo ammettere che il fascino dei boccioli color lillà è più forte di quello delle cime dei grattacieli, e sembra forse plausibile che mi tornerà un giorno la voglia di andare in campeggio. Non vi garantisco che preparerò la marmellata di albicocche come il mio direttore o mi dedicherò ad alcunché di bucolico, ma vi posso dire che da qualche tempo mi fa compagnia in ufficio una piantina di aloe. Tra appunti, post-it, biglietti da visita, cresce meglio di quelle dei miei colleghi… e io sento il mio orgoglio tingersi di verde.
Bellissimo
PARTE 1
A D E ST R A : L I I LU
OSSERVARE E VIVERE LA NATURA È UN’INCREDIBILE FONTE DI GIOIA. ABBIAMO SELEZIONATO UNA SERIE DI PRODOTTI ISPIRATI NELLE FORME E NEI MATERIALI ALLA MAESTÀ VERDE, SENZA RINUNCIARE AL DIVERTIMENTO.
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LOREM IPSUM
ORGANIC ZOO, SOGNI D’ORO CON LA TUTINA A FIORI PAESE: INGHILTERRA ANNO DI FONDAZIONE: 2010 TAGLIE: 0-6 MESI
organic-zoo.com
Testi di Lucrezia Morleo
Donsje, Giochi d’estate ai piedi PAESE: AMSTERDAM ANNO DI FONDAZIONE: 2013 TAGLIE: NEWBORN – 6 ANNI
donsje.com
Camminare con scarpe dal design irresistibile è l’ispirazione di Donsje, brand che si occupa anche di abiti e accessori che sono amati sia dai bambini sia dai loro genitori. I modelli Orca, Whaleshark e Whale, con delle pinne deliziose ai lati e sul retro sono perfetti per navigare su terra attraverso meravigliose avventure estive. Tutti i prodotti sono confezionati a mano con pelle di prima qualità e tessuti raffinati. Il design distintivo di Donsje riflette l’amore per lo stile vintage, la passione per materiali naturali e la proiezione anche immaginaria verso posti lontani da visitare presto. Distribuiti a livello internazionale da New York, Londra, Parigi a Sydney.
RED CARIBOU, L’AVVENTURA È PROTAGONISTA PAESE: PERU’ ANNO DI FONDAZIONE: 2014
redcariboushop.com
L’idea è quella di creare un mondo divertente per le avventure dei più piccoli, attraverso l’animazione di stampe con animali ed elementi della natura sugli abiti per bambini. Oltre a essere le star di questo mondo immaginario, i vostri figli possono contare sulla sicurezza di materiali organici. 10
LOREM BELLISSIMO IPSUM
Organic Zoo è un progetto che nasce con l’idea di proporre prodotti etici, realizzati secondo standard lavorativi equi all’interno dell’Unione Europea e secondo criteri di sostenibilità ambientale. Le confezioni dei prodotti, per esempio, sono ridotte al minimo indispensabile per evitare lo spreco di carta e plastica, senza rinunciare però alla qualità dei materiali, privi di prodotti tossici.
Minimalisma, Eleganza naturale
BELLE CHIARA, CORRERE FUORI CON LA MUSICA
PAESE: SVIZZERA ANNO DI FONDAZIONE: 2011
PAESE: SPAGNA
TAGLIE: NEWBORN – 6 ANNI
ANNO DI FONDAZIONE: 2009
minimalisma.com
Le collezioni di Minimalisma seguono un unico filo conduttore ed è quello di offrire prodotti di elevata qualità, puri al 100% sia che siano cotoni, cachemire e lana merino. L’ispirazione è ovviamente la natura, in particolare quella dell’arcipelago vulcanico danese in cui è stata immersa nella sua infanzia la fondatrice. L’abito nella
PRODOTTI: SHOES-ABBIGLIAMENTO
foto ha un taglio morbido realizzato in morbido jersey organico. La linea del vestito è leggermente svasata, con tasche laterali per un look rilassato, che è reso più femminile da alcune decorazioni sul collo e sulle maniche. Lusso essenziale nordico prodotto con amore per la natura e per il fair trade dei materiali.
THE NEW SOCIETY, UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA PAESE: PORTOGALLO ANNO DI FONDAZIONE: 2018 TAGLIE: 3 – 14 ANNI
thenewsocietykids.com
The New Society è una nuova linea di abiti, dove l’origine e l’essenza dei prodotti contano, incluso il messaggio rivolto alle nuove generazioni di prendersi cura l’uno dell’altro. 11
LOREM IPSUM BELLISSIMO
bellechiara.com
Tutte le creazioni dedicate ai bambini del brand Belle Chiara sono artigianali e realizzate a mano in Spagna. La gamma prevede sia una linea di abbigliamento sia di scarpe e si distinguono per un gusto essenziale e allo stesso tempo raffinato. La collezione Primavera – Estate si chiama The Music Garden: ognuno di noi ha una propria colonna sonora nella vita, a maggior ragione nelle diverse stagioni. I colori, il design e i materiali della serie fanno pensare immediatamente all’estate e a lunghi pomeriggi di gioco in giardino. Con una buona musica di sottofondo, ovviamente.
Odin Parker-Wooden Vegetable Set PAESE: CALIFORNIA ANNO DI FONDAZIONE: 2017 PRODOTTI: GIOCHI & LIFESTYLE
odinparker.com
Dopo aver cercato dappertutto dei giocattoli adatti a loro figlio, questa coppia californiana ha deciso di creare una linea di prodotti gender neutral e dal gusto squisitamente europeo. Con la collaborazione di un artigiano hanno realizzato questo adorabile set di vegetali in legno, così che i bambini possano
imparare i nomi degli ortaggi con allegria. Ogni set comprende una carota, una cipolla verde, una barbabietola, un ravanello, cipolla e rafano.Tutti i pezzi sono levigati con cura e rifiniti con cera d’api e olio di semi di lino per una maggiore morbidezza al tatto. Dal momento che sono realizzati a mano, nessun set è uguale all’altro, cosa che li rende davvero unici. Adatti per giocare tutti insieme mentre si sta preparando la cena.
ATELIER DES PEUPLIERS, Un orso per amico
ENCORE ! INTORNO AL GRANDE ALBERO PAESE: FRANCIA CURIOSITA’: FATTI A MANO PRODOTTI: CASA DELLE BAMBOLE E PERSONAGGI PER LA CASA
encorejouets.com
Andiamo nella foresta, vuoi venire? The Big Tree stimola la fantasia e la creatività dei ragazzi. Alla base ci sono elementi per capire la vita degli alberi e, una volta arrampicati in cima, avventure scatenate, pic nic e giochi con i conigli.
PAESE: FRANCIA ANNO DI FONDAZIONE: 1988 PRODOTTI: GIOCHI IN LEGNO
atelierdespeupliers.com
Jean-Paul Roux produce giocattoli in legno a Elsenheim, in Alsazia dal 1988. Ogni pezzo viene tagliato, modellato e
assemblato a mano dall’ebanista e sua moglie Muriel li dipinge delicatamente. Questa è una serie di orsi con il proprio cucciolo. Qualità artigianale con un tocco di tenerezza.
DJECO, MOULIN ROTY, PICCOLI CHEF NATURA IN SCATOLA CRESCONO PAESE: FRANCIA
PAESE: FRANCIA
ANNO DI FONDAZIONE: 1972
ANNO DI FONDAZIONE: 1954
PRODOTTI: GIOCATTOLI
PRODOTTI: GIOCHI E DECOR
moulinroty.com
djeco.com
Scopri tutti i tesori della natura con gli occhi di un bambino! Il Giardino del Mulino propone una collezione per insegnare ai bambini a diventare a turno esploratore, botanico e giardiniere.
Un tagliere e frutta e verdura finta da tagliare. Quale scuola migliore per i futuri piccoli cuochi? Dal 1954, il brand Djeco non smette di proporre passatempi creativi che
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BELLISSIMO
contribuiscono allo sviluppo del bambino, grazie a degli oggetti divertenti, educativi e che stimolano l’immaginazione.
Ila y Ela, L’atmosfera della Savana
LORENA CANALS, A PIEDI NUDI NEL VERDE
PAESE: SPAGNA ANNO DI FONDAZIONE: 1990 PRODOTTI: LIFESTYLE
bermbach-handcrafted.de
Se il tempo è brutto, i vostri bambini possono giocare nel verde di Monstera, un tappeto a forma di foglia in cotone al 100% e comodamente lavabile in lavatrice, Un’idea originale per rendere divertente qualsiasi superficie, dalla cucina al salotto e la cameretta di bambine e bambini!
PAESE: SPAGNA ANNO DI FONDAZIONE: 2012 PRODOTTI: DECOR PER LA FAMIGLIA
ilaela.bigcartel.com
Cosa c’è di meglio di un leone per amico? Questi decorativi di Ila Y Ela, tra l’altro, non ruggiscono ma vegliano tranquilli dalle pareti di casa. Realizzati in corda di cotone e raffia, sfoggiano una criniera regale e un’espressione buffa. Hanno una base in legno e sono
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realizzati interamente a mano. È possibili riceverli in tutto il mondo.
FERM LIVING, NATURA MORBIDA PAESE: DANIMARCA ANNO DI FONDAZIONE: 2006 PRODOTTI: HOME DECOR
fermliving.com
Cuscini con decorazioni esotiche in rilievo, lavorate a maglia, per la decorazione della camera e per far sognare paradisi tropicali ai vostri figli.
LineaMammaBaby, Qualità e ambiente
TANGENT GC, CURA BIO PAESE: SVEZIA PRODOTTI: DETERGENTI NATURALI
tangentgc.com
Ispiratosi alle abitudini del nonno, Daniel Samuelsson ha creato questa linea di detergenti per vestiti, scarpe e corpo, interamente naturali, dai profumi della natura e adatti a prolungare la vita dei vostri capi più preziosi.
PAESE: ITALIA ANNO DI FONDAZIONE: 1944 PRODOTTI: DETERGENTI-COSMETICI
lineamammababy.net
Linea MammaBaby è un progetto d’amore che prosegue un tradizione di famiglia iniziata dalla nonna nel 1944. Shampoo Baby No Tears, è uno shampoo specifico antilacrima. È un detergente delicato con schiumogeni di origine vegetale e con proteine idrolizzate di germogli di frumento dalle proprietà idratanti e nutrienti.
GARDENER’S SOAP PAESE: INGHILTERRA
NAÏF, GEL DOPOSOLE NATURALE PAESE: OLANDA ANNO DI FONDAZIONE: 2013
PRODOTTI: PRODOTTI PER PERSONA
PRODOTTI: CURA PER LA PELLE
E CASA
en.naifcare.com
theprintedpeanut.co.uk
Eco, etico e bello. Gardener’s Soap è al 100% naturale, ha un vivace profumo di menta e semi di papavero che sollevano l’umore. La confezione garantisce il sorriso. 15
LOREM IPSUM BELLISSIMO
Tutti amano il divertimento al sole, nessuno la pelle del bambino scottata. Durante e dopo la spiaggia, niente di meglio di un solare e di un gel nutriente all’aloe vera e glicerina, per contrastare i danni dei raggi UV.
FASHION BRAND PAESE: SPAGNA ANNO DI FONDAZIONE: 2008 TAGLIE: NEWBORN – 11 ANNI - WOMEN
bobochoses.com
Bobo Choses
di Enrico Fragale Esposito
C’era una volta un brand di abbigliamento che parlava la lingua dei bambini… questa frase campeggia sul sito di Bobo Choses, marchio spagnolo che ama creare capi divertenti e comodi da ben 11 anni ormai. Il team, con base vicino Barcellona, a pochi isolati di distanza dal Mediterraneo, è composto da “bambini incastrati nel corpo di adulti” come si descrivono. Sempre attento all’ecosostenibilità nelle fasi di produzione, per la p/e 19 Bobo Choses ha chiamato la collezione “How to Make a Garden”.
La designer Adriana Esperalba ha trovato l’ispirazione quando ha scoperto che il fratello di un suo sales manager lavora come apicoltore. Da qui la domanda: cosa accadrebbe se le api scomparissero? Questi piccoli insetti sono essenziali all’ecosistema e la loro assenza lo sconvolgerebbe in maniera disastrosa. Per questo Bob Choses ci invita a ricreare un giardino… ogni posto è adatto ad accogliere il verde: ai margini delle strade, sui tetti, sugli autobus e anche dentro cappelli abbandonati.
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BOBO CHOSES
La collezione è composta da più di 300 pezzi per bebè, bambini, donne più arredamento. Il design è morbido e le stampe riprendono il mondo vegetale con frutta e ortaggi, stampati anche sulle calzature. Il brand resta fedele alla sua etica e il 75% della collezione è prodotta localmente con cotone organico. .
“...ogni posto è adatto ad accogliere il verde.”
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FASHION BRAND
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BOBO CHOSES
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L’ARMADIO DI GABRIEL
di Francesca Bisceglia
MAGLIA MINI RODINI
minirodini.com
PANTALONI BOBO CHOSES
bobochoses.com
È la prima uscita dopo il letargo invernale e Gabriel non perde occasione per sfoggiare un look che riprende i colori del mare: k-way azzurro acqua e pantaloni sabbia. Gli accessori sono divertenti, proprio come le prime giornate all’aria aperta. OCCHIALI BEAU LOVES
alexandalexa.com
MARSUPIO GUCCI
childrensalon.com
K-WAY STELLA MCCARTNEY KIDS
stellamccartney.com
SNEAKERS GOLDEN GOOSE DELUXE BRAND I L LU ST R A Z I O N I D I E L S A D R AY-FA R G E S
smallable.com
21 LOREM ARMADIO IPSUM
PANTALONI WOLF AND RITA
L’ARMADIO DI EMMA
di Francesca Bisceglia Emma ha perso la strada di casa e si è ritrovata in aperta campagna. Fortuna che sotto il must have di stagione, la giacca animal print, indossa un completo flower power. Ma soprattutto non ha dimenticato la borsa avocado, divertente e perfetta per un look “all’aria aperta”
woldandrita.com
FOULARD BONPOINT
bonpoint.com
T-SHIRT MARNI
melijoe.com
OCCHIALI MONNALISA
SANDALI TINYCOTTONS
monnalisa.eu
tinycottons.com
GIACCA THE ANIMALS OBSERVATORY
theanimalsobservatory.com BORSA JELLYCAT
I L LU ST R A Z I O N I D I E L S A D R AY-FA R G E S
jellycat.com
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LOREM IPSUM BELLISSIMO
23 LOREM ARMADIO IPSUM
MODA CALLIGRAFIA DI ROSSELLA FERRARIO
A __AUDREY HEPBURN
DOUBLE MODA Verde, è la parola chiave per questo servizio di moda. Non è un semplice colore. Racchiude in se mille sfumature, mille stati d’animo da indossare. Foto Marco Tassinari, styling Petra Barkhof
GREEN
28 28
MODA
Pagina 26: Daro: vestito The Animals Observatory, leggins Minimalisma Therese: kimono e pantalone Tambere, scarpe Ocra 29
DOUBLE GREEN
Daro: vestito e t-shirt Molo 30
MODA
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DOUBLE GREEN
Daro: giacca e pantalone MSGM Kids 32
MODA
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DOUBLE GREEN
Daro: vestito The Animals Observatory tuta Infantium Victoria 34
MODA
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DOUBLE GREEN
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LOREM IPSUM MODA
Daro: vestito Mumofsix 37 LOREM DOUBLEIPSUM GREEN
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MODA
Hollie: giacca Jelly Mallow
Therese: top Arsène et les pipelettes, bermuda Fendi Kids, calze Collégien, sneakers 10 IS
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LOREM IPSUM MODA
Leggins Minimalisma,calze Bobo Choses,stivaletti Ocra 41 LOREM DOUBLEIPSUM GREEN
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LOREM IPSUM MODA
Hollie: vestito Philosophy di Lorenzo Serafini Kids Grooming Antonella Gaglio @closeup, styling assistant Francesca Bisceglia, casting e produzione Patrizia Pesci, modelle Daro @hansel&gretel, Therese @piccolissimome, Hollie @babyfashion, si ringrazia Iris Roth 43 LOREM DOUBLEIPSUM GREEN
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LOREM IPSUM
THE FEELGOOD TRIBE
MODA Gli elementi della natura si fondono con i protagonista di questi scatti dando vita ad un habitat perfetto. Foto Zoe Beltran, styling Francesca Bisceglia 45
LOREM IPSUM
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MODA
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LOREM THE FEELGOOD IPSUM TRIBE
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THE FEELGOOD TRIBE
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LOREM THE FEELGOOD IPSUM TRIBE
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LOREM THE FEELGOOD IPSUM TRIBE
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MODA
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THE FEELGOOD TRIBE
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THE FEELGOOD TRIBE
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LOREM IPSUM MODA
Make-up artist Elisabetta Chiesi, hair stylist Elena Pivetta & Lucia Orazi, modelli Jung, Arlene, Faith, Kyla, Alessia, Christian, Aisha @piccolissimome
Pagina 44: Jung:maglione MarMar Copenhagen Pagina 46-47: Arlen: camicia Motoreta Pagina 48: Kyla: top Motoreta, felpa Wolf & Rita Pagina 50: Faith: camicia Bellerose Pagina 51: Alessia: costume MarMar Copenhagen Pagina 52-53: Christian: camicia Motoreta Pagina 54-55: Arlen: camicia Carbon Soldier Pagina 56-57: Aisha: cardigan Bobo Choses Pagina 58: Faith: vestito Douuod Kids, ciabatte Francesca Bisceglia Pagina 60: Aisha: vestito Wolf & Rita
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LOREM THE FEELGOOD IPSUM TRIBE
GO OU
SEE T MODA Nella nostra fashion story illustrata si guarda il mondo con occhi nuovi. Si cammina per luoghi ancora inesplorato, si fabbricano sorrisi. Illustrazioni Alejandra Salvatore, styling Petra Barkhof & Francesca Bisceglia, testo Cristina Tedde 62
LOREM IPSUM
UT AND
THE WORLD 63
LOREM IPSUM
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LOREM IPSUM MODA
Tessuto illustrato Christina Rohde Nella pagina precedente -Cappello Yellowpelota, costume Christina Rohde -Top e pantaloncini The New Society, occhiali Sons + Daughters -T-shirt Raspberry Plum, culotte Bobo Choses -Fascia Stella McCartney Kids,t-shirt Scotch & Soda, pantaloncini Fish & Kids -Ciabatte Maison Mangostan, borsa Hundred Pieces 65 65 LOREM GO OUT IPSUM AND SEE THE WORLD
Prendi una bambina che ha voglia di esplorare il mondo. Prendi delle bambole che osservano tutto ciò che accade fuori dalla finestra. Fai indossare ad entrambe vestiti colorati e scarpe comode. Riempi uno zaino con poche cose indispensabili: degli occhi attenti, tanta curiosità e desiderio di imparare . Falle camminare su distese di sabbia dorata e costruire castelli in riva al mare da abitare per giorni. Le dune dorate saranno per loro deserti, le piante esotiche saranno per loro foreste misteriose. In questa storia, il tempo è scandito dal sole che le riscalda. Dalla luna che le culla la notte. I giardini sono profumati e sanno di primavera. Ogni fiore porta un nome diverso ed è divertente impararlo. La natura circonda ogni cosa ed è una maestra paziente. Bambole e bambini sono alunni impeccabili e tutti si divertono ad imparare da lei qualcosa. La rispettano, come si fa con qualcosa di magico. La scoprono, come si fa con un regalo bellissimo. La natura, insegna loro, che può nascere ovunque, persino in città tra palazzi e grattacieli . Che anche dove tutto sembra a lei ostile, c’è sempre un luogo dove fare radici. Dove piantare un bulbo che crescerà rigoglioso. In questa storia, i ricordi sono souvenir. Ad ogni luogo visitato, ne corrisponde uno. Le tasche si riempirono di conchiglie che suonano la musica del mare, farfalle bellissime e selvagge svolazzano felici intorno a loro. La luce del deserto, crea giochi fantastici e niente può descrivere l’emozione di due occhi che vedono tutto ciò la prima volta. Della gioia che si prova ad osservare per la prima volta, l’azzurro del mare, il verde degli alberi. Di come tutto questo sia speciale ed unico. Di come non si debba mai rovinarlo, né danneggiarlo. Ma come piuttosto, vada custodito e preservato sempre, così come si fa i ricordi più belli.
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LOREM IPSUM MODA
67 67 LOREM GO OUT IPSUM AND SEE THE WORLD
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LOREM IPSUM MODA
-Cappello Bobo Choses, giacca Fish & Kids, pantaloncini Babe & Tess, calze Tinycottons, sneakers Reebok x The Animals Observatory -Felpa Long Live the Queen, gonna The Animals Observatory, marsupio Stella McCartney Kids , calze Bonne Maison, sneakers N°21 Kids -Camicia Raspberry Plum, pantalone Mini Rodini, sneakers Golden Goose -Camicia, cappello e pantalone Wolf&Rita, occhiali Sons + Daughters 69 69 LOREM GO OUT IPSUM AND SEE THE WORLD
Tessuto illustrato The Animals Observatory 70
MODA
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MODA
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MODA
-Giacca, pantaloni e stivali Molo -Cappello Gucci, occhiali Beau Loves, top Yellowpelota, pantaloni Monnalisa, borsa Stella McCartney Kids -Fascia Gucci, vestito The Animals Observatory, t-shirt Mini Rodini, sneakers Balenciaga, borsa Once
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GO OUT AND SEE THE WORLD
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MODA
Tessuto illustrato Molo 75
GO OUT AND SEE THE WORLD
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LOREM IPSUM MODA
-Cuffia Motoreta, t-shirt Unauthorized, gilet Gucci, pantaloni Liilu, sandali Young Soles -Camicia Paade Mode, tuta Piupiuchick, stivali Aigle -Cappello Marni, vestito Milk & Biscuits, calze Long Live the Queen, sandali Tinycottons
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Tessuto illustrato Milk & Biscuits 78
MODA
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GO OUT AND SEE THE WORLD
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MODA
-Cappotto e scarpe Marni, pantaloni Stella McCartney Kids, borsa Burberry -T-shirt Fub, tuta MSGM Kids, cintura Gucci, scarpe Pépé Children Shoes 81
GO OUT AND SEE THE WORLD
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LOREM IPSUM
LIFE’S A PICNIC
MODA Frutta e bambini, si fondono insieme e danno vita ad un centrifugato di allegria. Foto Lol Johnson, styling Yvadney Davis 83
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Nella pagina precedente Eliza: vestito Milk & Biscuits, top Wynken, marsupio Stella McCartney Eliza: camicia The Animals Observatory, k-way Tinycottons, pantaloncini Soft Gallery Archie: hat Mini Rodini polo Unauthorized, felpa Bobo Choses, scarpe Stella McCartney
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Archie: cardigan Wolf&Rita @alexandalexa
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Archie: hat La Petite Gavroche, t-shirt The Animals Observatory, pantaloni Bobo Choses, giacca Noé and Zoë Eliza: hat Indikidual, t-shirt Emile et Ida, giacca Raspberry Plum, vestito Noé and Zoë
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Archie: camicia Caramel, giacca Soft Gallery Eliza: top Caramel, occhiali da sole Sons + Daughters
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Eliza: top Caramel, giacca Kenzo Kids, occhiali da sole Sons + Daughters Archie: t-shirt Bobo Choses, pantaloni Noé and Zoë, cardigan e marsupio Tinycottons Grooming Sophie Moore @EraManagement, photo assistant Rosa O’Neill, modelle Archie e Eliza @kidslondon 92
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Incont CALLIGRAFIA DI ROSSELLA FERRARIO
tri __WILLIAM BUTLER YEATS
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Barbara McCamish
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mattina. Non ci sono molti paesi al mondo dove potremmo assistere a una cosa del genere. Una testimonianza di come siano amichevoli e senza pretese queste persone. La Nuova Zelanda è anche conosciuta per il suo sorprendente panorama naturale, ne parliamo qui con Barbara: che ruolo ha la natura nella sua vita professionale e personale. Ci descrivete le immagini in cui avete fotografato la collezione? Qual è il concetto e perché sono ambientate nella natura? Volevamo mostrare il nostro bosco a 5 minuti da casa nel mezzo della periferia. Ospite moltissime piante e alberi tipici della Nuova Zelanda, come il Ponga con le sue fronde tendenti all’argentato che è il simbolo del nostro paese. Le sue foglie arrotolate hanno ispirato il Koru, un simbolo dell’arte e dei tatuaggi Maori. Che ruolo ha giocato la natura nella vostra infanzia?
INCONTRI Boschi, spiagge, oceano e vulcani: la Natura si esprime nel suo splendore all’altro capo del mondo. Una forza così grande non può che influenzare vita e lavoro. Ce lo assicura Barbara, designer neozelandese di Carbon Soldier.
Quale ritieni essere il tuo ruolo nel proteggere la Natura… Come proprietaria di un marchio?
di Katie Kendrick Foto di Lucy McCamish Sarebbe ingiusto nei confronti di questa intervista, se prima non menzionassimo la recente tragedia avvenuta in Nuova Zelanda. Un’atrocità nei confronti di questa terra pacifica e di chi la abita. La designer di Carbon Soldier, neozelandese di nascita, Barbara McCamish era ad Hong Kong quando avveniva il massacro, ma le 98
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Sono stata fortunata nell’avere dei genitori avventurosi! Vivevamo prima di fronte al mare, in un fattoria con cavalli, polli, capre, pecore e mucche. Poi ci siamo spostati in una casa su una piccola isola dove avevano anche una mini flotta di barchette. Da piccoli eravamo liberi di scorazzare fra torrenti scavati nella roccia… ritornavamo a casa solo quando il sole tramontava.
sue parole sono state “non importa in quale parte del mondo succeda, penso che tutti possiamo sentirne gli effetti”. La settimana precedente Lucy, figlia di Barbara, prendeva un caffè con Jacinda Ardem, Primo Ministro della Nuova Zelanda, suo marito e il loro bimbo, una qualunque Domeni
Adoro viaggiare con lei in Europa, Ci teniamo a produrre capi di abbigliamento che siano senza tempo nel design e della più alta qualità possibile, di modo che possano essere tramandati di generazione in generazione evitando lo spreco di risorse. Spero ritorneremo a comprare meno cose ma di qualità maggiore, ed essere
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voli di ciò che già possediamo, minimizzando l’impatto sulla natura. E come consumatore? Mia madre diceva sempre “compra il meglio di ciò che puoi permetterti, e prenditene cura”. Viviamo ne consumismo e io cerco di vivere con poco. Se ho bisogno di qualcosa, la cerco nei vintage. La tua stagione preferita e perché? Difficile scegliere la mia preferita, forse l’Autunno, con le sue mattinate fresche e giornate chiare. Mi piace vivere in un paese che ha ancora le stagioni ben definite. La particolare flora, la fauna e geografia della Nuova Zelanda influenza il design di Carbon Soldier? Viviamo in un’isola ai confini del mondo, circondati dall’oceano. Il rapporto barche/persone è il più alto del pianeta . Auckland è la Città dei Marinai… Direi che il tema nautico compare spesso nelle nostre collezioni. In che modo la natura è parte della vita metropolitana in Nuova Zelanda? Le nostre città hanno un sacco di spazio verde. Anche quando parto per una settimana e rientro, noto sempre il verde, gli alberi, l’oceano, i vulcani, le spiagge…. Dove vai quando vuoi riconnetterti con la natura? Sull’oceano. Siamo fortunati nell’avere tante isole e porti da esplorare. Amo fare kayak, se sono fortunata riesco a beccare l’ora perfetta per non incontrare anima viva. La tua pianta preferita? L’albero Kauri, ne abbiamo un esem100
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JESSIE MAY BARBARA MCCAMISH YOUNG
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“Anche quando parto per una settimana e rientro, noto sempre il verde, gli alberi, l’oceano, i vulcani, le spiagge…”
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plare così grandioso da avergli dato un nome: Tane Mahuta. Natura o educazione? Sono entrambe importanti. Non c’è una senza l’altra. Pensi che la natura sia abbastanza presente nell’educazione dei nostri bambini? Probabilmente lo è un po’ di più di prima. Comunque credo che giocare all’aria aperta sia la migliore educazione che possiamo dare. Un break in città o un weekend tra le montagne? Tra le montagne, ma quando viaggio vedo sempre città che mi levano il fiato. carbonsoldier.com
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di Enrico Fragale Esposito
PORTFOLIO Colori accesi e niente regole da seguire: lo stile di Elena ci è piaciuto da subito. Intervistandola, siamo entrati in un mondo magico e divertente, nel quale invitiamo anche voi
Elena Antonutti
Vi presentiamo Elena Antonutti che collabora con noi dal numero 0, con le sue bellissime illustrazioni. Classe ’92, è nata a Vittorio Veneto ma le sue origini sono calabresi. Appassionata di psicologia e mondo dell’infanzia, Elena ama disegnare sin da bambina. La sua metodologia di lavoro si basa sull’assenza di regole e ad ispirarla sono i colori accesi, forti, quelli della Pop Art per capirci. Tra i tanti lavori, Elena ha trovato il tempo di pubblicare anche tre libri. Una vera macchina da guerra che vi invitiamo a conoscere con la nostra intervista. Elena raccontaci, dove sei nata e cresciuta? Ciao! :) La mia infanzia è stata un vero e proprio potpourri: sono nata a Vittorio Veneto e cresciuta tra Susegana (un piccolo paesino di campagna in provincia di Treviso, in Veneto) e dai nonni a Reggio Calabria. Ho imparato ad amare sia colori e gli animali della campagna, sia il calore e il profumo inconfondibile del mare. La natura ti ha accompagnato durante la tua infanzia? Certo! Quand’ero piccola giocavo sempre in giardino, arrampicandomi sugli alberi e facendo collane di margherite (che faccio tutt’ora!). Sono stata molto fortunata: ho potuto godere della verde e colorata campagna, dove ho vissuto la maggior parte del tempo, e giocare al mare, rincorrendo le onde e facendo altissimi castelli di sabbia! Tutti quei pomeriggi passati a giocare all’aria aperta in mezzo alla natura mi hanno resa la Elena creativa e piena di colori che sono oggi! Quando hai capito che il disegno sarebbe diventata la tua professione? Quella che ho con il disegno è un’amicizia che dura da una vita: quand’ero piccola mi divertivo da impazzire a colorare e pitturare 108
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qualsiasi cosa trovassi davanti a me! Avevo già un segno illustrativo particolare: disegnavo i fiori in modo diverso dagli altri, non con i petali ma come dei piccoli asterischi colorati. Ricordo che i miei compagni di scuola mi prendevano in giro per questo, ma io ero fiera dei miei fiori! Forse è stato proprio questo il primissimo momento in cui ho capito che sì, io avrei disegnato per tutta la vita! Hai un ricordo particolare legato alla natura? Il ricordo più dolce riguarda mio nonno: quand’ero piccola, durante le nostre passeggiate, sapeva indicarmi tutti i nomi degli alberi e delle piante che trovavamo lungo il nostro percorso. Rimanevo affascinata dai suoi racconti e facevo di tutto per memorizzare il più possibile i suoi insegnamenti, perché volevo imparare più cose possibili sulla natura. Sono fortunata, perché questi racconti continuano tutt’oggi, e posso ancora imparare dal nonno tutti i nomi delle piante e degli alberi che conosce! Il tuo frutto preferito? In assoluto il kiwi: oltre ad essere buonissimo, non troppo dolce e con tantissime vitamine, è anche uno spettacolo per gli occhi. Avete mai provato a tagliare un kiwi a metà? Il colore verde acceso, la parte interna bianchissima e tutti quei semini che formano un disegno perfetto… lo adoro!. Hai pubblicato di recente due libri, Numeri Bestiali e Lettere Bestiali. Come ti è venuto in mente di legare i numeri e le lettere agli animali? Volevo creare due libri che potessero aiutare i bambini ad imparare i numeri e le lettere, ma non solo: volevo che si avvicinassero anche al mondo degli animali, per conoscere meglio i loro nomi e le loro caratteristiche. Il mondo degli animali è immenso 111
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e pieno di colori e forme diverse, i quali stimolano tantissimo l’immaginazione dei bambini. Ho scelto animali comuni, come il gatto e il cane, ma anche animali poco conosciuti, come il serpente velenoso Mamba e l’uccello tropicale Hoatzin. Nei miei progetti cerco sempre di unire più nozioni, per poter sfruttare al massimo le potenzialità degli strumenti che creo. Sei spesso in giro, il posto dove ti senti a casa? Non esiste un posto in particolare, sono le persone che mi fanno sentire a casa. La mia casa è ovunque sono le persone che amo!
La tua piccola azione quotidiana per rendere il mondo un posto più vivibile? Ultimamente sono molto più sensibile riguardo la salvaguardia dell’ambiente. Chiudo sempre l’acqua quando mi lavo i denti (cosa per niente scontata, se ci pensate), evito accuratamente di comprare alimenti o prodotti con imballaggi di plastica e faccio bene la raccolta differenziata! Il tuo ideale di felicità? Mi basta poco: pennarelli colorati, un quaderno nuovo e una ciotola piena di pop corn. Datemi queste tre cose e mi farete felice!
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“Pennarelli colorati, un quaderno nuovo e una ciotola piena di pop corn. Datemi queste tre cose e mi farete felice!”
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trasmettere agli uni e agli altri? Con le mie illustrazioni cerco di trasmettere GIOIA, pura e semplice gioia! E soprattutto cerco di trasmettere il “coraggio di disegnare”. Ebbene sì: mi capita spesso di sentirmi dire, sia da bambini sia da adulti: “Vorrei disegnare anch’io, ma ho paura di sbagliare”, “Non so disegnare bene quindi lascio stare”, “Vorrei disegnare anche io bene come te! Meglio che non ci provo neanche!” Quando sento dire queste cose vorrei urlare “NOOOO!!!!”. Sono frasi che mi fanno stringere il cuore. I miei disegni sono semplici, istintivi, non sono perfetti. Con questo voglio fare capire che TUTTI possiamo disegnare, TUTTI possiamo e dobbiamo esprimere noi stessi con il disegno, se lo vogliamo. La matita è tua amica, il foglio è il tuo alleato: tutto quello che uscirà dal movimento della tua mano sarà fantastico! Abbandona tutte le regole e ricorda sempre: con una matita in mano non potrai mai sbagliare! Il disegno non ti tradirà mai, può essere il tuo più intimo confidente e il tuo più grande amico. Le regole? Lasciamole a chi fa questo solo come un lavoro come un altro, senza metterci il cuore. Se fossi un fiore quale saresti??
Hai un progetto per il futuro che vuoi condividere con noi? Sto lavorando al mio quarto libro, un libro sui colori primari e secondari. Voglio far capire ai bambini l’importanza dei colori, sviluppandone la loro percezione attraverso gli oggetti che li circondano! È ancora un work in progress perché ho iniziato da poco a lavorarci, ma so già che sarà GRANDE, pieno di disegni e…COLORATISSIMO! Ma questo non è l’unico progetto che ho in mente: ho sempre mille idee che mi frullano in testa! Viaggio per l’estate: una città o 115 ELENA LOREMANTONUTTI IPSUM
una località naturale? Visitare una città nuova è sempre bellissimo: conosci nuove persone, la loro cultura, nuovi cibi mai assaggiati prima… Ma nel mio cuore sceglierò sempre e comunque il mare e le spiagge dove andavo quand’ero piccola. Nulla è alla pari di una bella camminata in riva al mare, tra altissime palme e coloratissimi fichi d’india! Le tue illustrazioni sono apprezzate da grandi e piccini, c’è un messaggio che vuoi
Se fossi un fiore… no, non potrei essere solo un fiore. Come potrei essere un unico fiore, con un unico colore e un’unica forma, privandomi di tutti gli altri mille colori e tutte le altre forme particolari? Se fossi un fiore, io… sarei tutti i fiori! Sarei un grande giardino di campagna, con tantissimi fiori spontanei, con coloratissimi petali e forme strampalate, con l’erba verde e tante foglie secche a terra, pronte per essere calpestate ballandoci sopra Incuriositi da Elena? Andate a visitare la sua coloratissima pagina ELLethings: https://www.etsy.com/ it/shop/ELLEthings
Bellissimo
PARTE 2
P U C C I S S 19 FOTO D I M A R C O TA S S I N A R I
LE ATMOSFERE DELL’AFRICA E L’INTRAMONTABILE PERCORSO DI CRESCITA CHE OGNUNO DEVE AFFRONTARE, UN MAGAZINE SULLA POSITIVITÀ E UN MANUALE ALLEGRO PER PICCOLI GIARDINIERI. CHI NATURA, LA VINCE.
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FOX S E A R C H L I G H T P I C T U R E S
Testi di Lucrezia Morleo
La Savana è pronta ad accogliere il suo prossimo re! TITOLO: IL RE LEONE REGIA: JON FAVREAU USCITA: 2019 CASA DI PRODUZIONE: WALT DISNEY
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BELLISSIMO
Finalmente arriva il remake del famosissimo Il Re Leone del 1994, con la garanzia della produzione Disney e la regia del sempre talentuoso Jon Favreau. Preparatevi perciò a un viaggio nella natura africana dove è nato un nuovo re. L’arrivo del cucciolo Simba provoca una serie di contrasti e il film ci permette di riflettere su temi importanti quali
l’idealizzazione della figura paterna, i giochi di potere, il tradimento, ma anche la speranza di trovare in persone al di fuori della propria cerchia familiare degli alleati e dei cari amici. Divertente ed educativo allo stesso tempo, sarà stimolante seguire il percorso di crescita del piccolo futuro re.
Easy Peasy, Piccoli giardinieri Grow Veggies Indoors You Will Need Toothpicks Half a sweet pota to A glass of wate r
FLOW, IL GIORNALE DELLA FELICITÀ TITOLO: FLOW
Did you know that some vegetables will regrow from kitchen scraps? And once they’re grown, you can eat them all over again! All they need is a glass of water or a little soil.
ions Spring on Soil
2 1 Halfway up the sweet potato, stick a few toothpicks through. This will allow it to balance on the rim of the glass.
4
DER HULST & IRENE SMIT PAESE: OLANDA, GERMANIA, FRANCIA
Colori vivaci e grafica accattivante fanno di questo magazine olandese un vero vulcano di idee: mindfulness, libri, esperienze e tanta positività. Viene proprio da dire: che bello!
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Fill the glass with fresh water, leaving a few inches of space at the top.
CREATIVE DIRECTORS: ASTRID VAN
flowmagazine.com
You can follow similar rules for spring onions in soil.
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Put your sweet potato person somewhere with lots of light but no direct sun. It should start sprouting shoots with little leaves within a week. Make sure the bottom stays underwater at all times.
3 Place the sweet potato in the glass, with the cut part underwater and the uncut part above the water.
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Garden Maintenance
As the sweet potato grows, its vines will scramble up a window frame if you let them. The leaves are edible and can be used in salads or stews.
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What type of soil do I have?
Clay
Soil
Soil is a plant’s home, just like your house is your home. It’s important to make sure this home is healthy and happy so your plants will be healthy and happy too. All soil types love the same thing—life!
If you have heavy clay soil, it will firmly stick together when you squeeze a handful of it.
Concrete
Sometimes your yard has no soil at all! In this case, use lots and lots of pots to make your garden.
Watering
A fun way to check if your garden needs watering is to stick your finger into the soil. Does it feel damp? Or does it feel dry and crumbly?
Compost
Adding compost to your soil is like giving it a big, nutritious meal so your plants can grow big and strong. To make compost, layer leaves, straw, or dry grass with nutritious things, like food scraps or freshly cut grass. Make lots of layers, like a lasagne. Your compost pile may get warm, and you may see steam rising off the top!
IL GIARDINO SEGRETO
TITOLO: EASY PEASY SCRITTO DA: KIRSTEN BRADLEY ILLUSTRATO DA: AITCH EDITORE: LITTLE GESTALTEN USCITA: 2019
TITOLO: IL GIARDINO SEGRETO EDITORE: L’IPPOCAMPO RAGAZZI AUTORI: FRANCES HODGSON BURNETT
Libro cult della narrativa inglese per ragazzi in cui la cura per la natura e la cura per gli altri mandano un messaggio importante: aiutando gli altri aiutiamo noi stessi. 119
BELLISSIMO
Se non siete proprio noti per il vostro pollice verde o la vostra idea di giardinaggio si limita alla chenzia che avete in soggiorno è perché da piccoli non avete mai avuto l’opportunità di imparare. Questo libro brioso aiuterà i vostri figli a far crescere qualsiasi cosa, dappertutto.
Sand and Loam
If you have sandy loam soil in your garden, it may not stick together very well when you squeeze it and it will trickle through your fingers. Cacti like this kind of soil especially.
Instagram I Profili più belli di chi cerca e ha ricordi nel verde e nei colori della natura.
OTTOKIM @ottokim
VIRGINIA H. K. @facethefoliage
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LOREM IPSUM BELLISSIMO
ANNELINDE TEMPELMAN @annelindetempelman
MOMS ABOUT TOWN @momsabouttown
UNSKILLEDWORKER @unskilledworker
SINE @foodbites
MICHELLE MACKAY @danceypantsdisco
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LOREM IPSUM BELLISSIMO
SABINE TIMM
@virgin_honey
HELGA STENTZEL @made_by_helga
Wanderlust
GUIDE Per chi ama disconettersi dal mondo, la natura non è una semplice meta per le vacanze ma ne diventa parte integrante di Mariangela Monti SILENT LIVING - CASA NA AREIA COMPORTA, PORTOGALLO
silentliving.pt
Per sviluppare il progetto i proprietari si affidano all’amico architetto Manuel Aires Mateus e alla sua abilità unica a unire l’architettura contemporanea con gli elementi stessi che la natura offre, rimanendo fedeli alla storia del luogo. La funzionalità e l’essenzialità delle case dei pescatori della zona rivivono in questa sorta di albergo diffuso che è Casas na areia, che in portoghese significa ‘case nella sabbia’: interni semplici e puliti, un pavimento di sabbia (riscaldato in inverno) e una vista spettacolare sulle risaie. Qui è possibile prenotare una oppure, con un gruppo di amici con bambini al seguito, tutte le casette. Per ritornare a ritmi ancestrali sognando, anche solo il tempo di una vacanza, di poter fare a meno per sempre della tecnologia e delle liste 122
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FOTO N E L S O N G A R R I D O
Una casa di vacanza di famiglia che diventa un retreat per ospitare gli amici e poi chiunque abbia voglia di condividere uno stile di vita improntato a un ritmo più lento, in totale armonia con la natura. A Comporta, una manciata di chilometri a sud di Lisbona, in mezzo a un paesaggio selvatico fatto di spiagge di sabbia bianca e risaie, nasce così Casas na areia, un piccolo complesso di 4 casette ispirate alle antiche abitazioni dei pescatori della zona.
di cose da fare. Per starsene all’aria aperta senza guardare l’orologio. Casas na areia sorge all’interno della riserva naturale del fiume Sado, che ospita una grande varietà di fauna selvatica come fenicotteri, cicogne e delfini: uno spettacolo naturale che i più piccoli non dimenticheranno. Questo è anche uno dei posti migliori in Portogallo per il birdwatching. Il complesso fa parte di un progetto
più ampio di ospitalità e condivisione, Silent living, nato dal desiderio di creare strutture ricettive tra Lisbona e Comporta, all’interno di case che appartenevano alla famiglia dei proprietari per aprire queste ultime a chiunque voglia godere della bellezza semplice che le caratterizza, assaporando un po’ della storia del luogo a cui appartengono e della famiglia che ci ha vissuto. L’obiettivo dei proprietari è
L’obiettivo dei proprietari è che l’ospite si senta a casa anche se lontano da casa e con ognuna delle persone che transitano nelle case – raccontano i proprietari - nasce un rapporto di scambio che dà al concetto di ospitalità un significato più profondo. E il senso vero dell’esistenza di Silent Living.
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SANTA BARBARA ECO-BEACH RESORT ESTRADA REGIONAL Nº1, 1º MORRO DE BAIXO, 9600-219 RIBEIRA GRANDE, PORTOGALLO
santabarbaraazores.com
Vegetazione rigogliosa, laghi e cascate spettacolari, colori intensi: le 9 isole vulcaniche dell’arcipelago delle Azzorre offrono paesaggi da mozzare il fiato, per chi cerca una destinazione alternativa alle solite mete estive, dove riconciliarsi con la natura. Le Azzorre sono una meta ancora poco battuta e (anche) per questo più selvatica e affascinante. Da qui partono le imbarcazioni dirette ai punti di avvistamento delle balene e dei delfini: nei mari delle Azzorre vivono infatti circa 20 specie diverse di cetacei. Sulla costa settentrionale di Sao Miguel, l’isola più grande dell’arcipelago, anche detta ‘isola verde’, sorge il Santa Barbara Eco-Beach Resort, un Resort ecofriendly dal design moderno ed essenziale, composto da ville private con vista spettacolare sulle montagne e sul mare. La struttura, in cemento scuro lucido e legni naturali, si mimetizza armonicamente col paesaggio circostante. Di fronte ad essa, la grande piscina a sfioro, che sembra un tutt’uno con le acque azzurro cupo del mare e, a pochi passi, l’accesso privato alla spiaggia selvaggia di Santa Barbara, una lingua di sabbia che si estende per oltre mezzo miglio. 124
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Gli appassionati di surf possono approfittare delle onde perfette che l’Oceano Atlantico regala in questo tratto di costa. Per chi invece si approccia a questo sport per la prima volta, il resort propone lezioni quotidiane, fornendo tutta l’attrezzatura. E poi ci sono i corsi di cucina coi prodotti dell’orto, il birdwatching e le escursioni nelle foreste inconta-
GLAMPING CANONICI DI SAN MARCO VIA ACCOPÈ FRATTE, 14, 30035 MIRANO VE
glampingcanonici.com
Una vacanza in campeggio? Sì, ma in una tenda grande e confortevole come quelle che si vedono nei film ambientati nel deserto del Medio Oriente. E, perché no, dormendo su comodi letti a baldacchino scegliendo il proprio cuscino ideale da un apposito ‘menu cuscini’. Il Glamping Canonici di San Marco, a due passi da Venezia, è un’oasi chic ed eco-sostenibile che offre ospitalità in scenografiche tende piantate all’interno del parco di una Barchessa seicentesca immersa nella quiete della campagna che si estende tra la Laguna Veneta e il fiume Brenta, dove i Dogi e le antiche e nobili famiglie veneziane avevano le loro dimore estive. Un luogo ideale per chi ha voglia di vivere in simbiosi con la natura, anche solo per un weekend, senza rinunciare al comfort e ai servizi di un hotel. Il Glamping Canonici di San Marco è un’ottima base per bellissime escursioni o per visitare le vicine città di Venezia, Treviso, Padova, Verona. O, ancora, per fare pic-nic stile ‘Il tè nel deserto’ tra i campi di grano e gli alberi da frutto.Le tende, a impatto ambientale zero e perfettamente integrate nell’ambiente, sono ultra-confortevoli, con arredi ricercati e un décor personalizzato e a tema, fatto di pezzi unici e ricordi di viaggio dei proprietari della struttura.
SHINE ON
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