direttore dott. Franco Cracolici
YANGMING
il Protettore
Relatore: dott. Duccio Petri e dott. Federico Berti
2019 2020
Candidata: Caterina Miotti
La scelta dell’argomento non è tutta farina del mio sacco, devo ammetterlo. Mi è stato consigliato in quanto rappresenta il quadro delle disarmonie con il quale ho iniziato questo splendido percorso di TuiNa, e per il quale mi sono fatta a lungo trattare, traendone enormi benefici. Mi ha inoltre incuriosito il modo in cui, un mantello protettivo, possa trasformarsi in una sorta di prigione: la sofferenza resta fuori ma alla fine anche la luce non riesce più a passare, e ci si piega sotto il peso di un fardello invisibile che ci rende più vulnerabili.
La medicina cinese mi ha insegnato che, nel rapporto mente corpo, la dialettica è costante e biunivoca, non si può trattare uno e tralasciare l’altro: prendersi cura dell’aspetto emotivo è fondamentale per avvicinarsi a quell’equilibrio al quale tutti aneliamo. Tramite la conoscenza più approfondita del legame tra sintomatologia fisica ed emozioni o abitudini di vita è possibile raggiungere un livello di consapevolezza di sé stessi più profondo, un imparare ad ascoltarsi che porta ad una crescita personale.
Alle splendide persone incontrate durante que sto intenso percorso, che mi hanno sostenuta durante i momenti difficili con la loro sensibilità e disponibilità. Al Dott. Franco Cracolici per aver reso la Scuola un luogo aperto, ricco di possibilità e di potenzialità; agli insegnanti della Scuola, dai q uali ho avuto il piacere e l’onore di apprendere questa affascinante disciplina, perché credo sia imprescindibile avere dei buoni Maestri per intraprendere un cammino come quello che porta nel complesso universo della medicina cinese. Al Dott. Duccio Petri, per la chiarezza didattica con la quale riesce a trasmettere il suo infinito sapere; a Susanna Taccola, per la sua infinita comprensione e fiducia nelle possibilità di ciascuno di noi. Ringrazio anche Federico Berti, per tutti gli insegnamenti, i prezios i consigli e soprattutto la fiducia dimostrata. Infine, non sarò mai abbastanza grata alla Dottoressa Sonia Baccetti per avermi fatto scoprire il TuiNa.
Il suo nome cinese Wei deriva probabilmente da una stella facente parte della Tigre Bianca dell’ovest, uno dei quattro simboli delle costellazioni cinesi, particolarmente rilevante nell’ambito agricolo. Essa veniva considerata il “granaio celeste” che comanda tutti i granai ed i cinque cereali: <<quando è brillante ci sarà la pace ed il raccolto sarà abbondante1>>. Questo ruolo di centro di raccolta, che prende dall’esterno per portare verso l’interno, è legato al livello Yang Ming, definito anche lo yang che si apre nello yin. Tra tutti i Visceri lo Stomaco è forse il più importante: insieme alla Milza è conosciuto come “la Radice del qi del cielo posteriore” perché è l’origine di tutti i Qi e del Sangue prodotti dopo la nascita (il Qi del CieloAnteriore si forma al momento del concepimento)2. Stomaco e Milza sono in rapporto con una simbiosi così grande che vengono considerati come un’unica unità funzionale: uno abbassa, l’altro innalza, il primo riceve, il secondo distribuisce. Nel “Su Wen” al capitolo 8 è scritto: <<La Milza e lo Stomaco sono gli ufficiali incaricati di accumulare i cibi e dai quali derivano i cinque sapori >>. Nel capitolo 11 invece troviamo: <<Lo Stomaco è il mare dell’acqua e dei cereali e la grande Sorgente di nutrimento per i Sei Visceri. I cinque sapori entrano nella bocca e vengono
“La medicina cinese, dispense I anno Tuina.” Petri D.
“I fondamenti della medicina cinese”. Maciocia G.
accumulati nello Stomaco per nutrire i Cinque Organi….e quindi i sapori dei Cinque Organi e dei Sei Visceri derivano tutti dallo Stomaco…>>3
De Berardinis inoltre afferma che <<lo stomaco è la terra della milza allo stesso modo di tutti gli altri visceri che sono la terra dei rispettivi organi>> Questo concetto, riscoperto da Kespi, presenta diverse implicazioni. In primo luogo la terra va intesa in senso simbolico di luogo delimitato dove si svolge la vita, il posto dove la potenzialità, presente negli organi, si esprime. È il luogo che ci lega alla catena degli antenati, la Zong Qi, e dove il nostro Shen, la nostra propria individualità si esprime. Il centro è ciò da cui tutto origina ed a cui tutto torna, accoglie, trasforma e restituisce e questo a tutti i livelli dell’esistenza: fisico, attraverso l’elaborazione degli alimenti; mentale, attraverso la digestione dell’ambiente sociale ed affettivo. Colui che agisce e che attua in maniera attiva questo principio (l’azione è yang), il tramite di tutto, il centro di raccolta è lo Stomaco. Così nel suo ideogramma vi è la nozione di ponte, di accesso all’esteriore.
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In fine lo Stomaco stringe anche un legame importante con il Meridiano Curioso Chong Mai, primo a svilupparsi al momento del concepimento e fondamentale nella formazione e circolazione del Sangue, tanto da venir chiamato anche Mare del Sangue (oltre che dei dodici Meridiani). Tramite il suo percorso collega il Rene, depositario di Jing congenito e Yuan Qi, con il canale Yangming, che governano Energia e Sangue proveniente dalla Gu Qi e Tian Qi del cielo posteriore, sancendo un
3“I fondamenti della medicina cinese”. Maciocia G.
4Lo Stomaco in Agopuntura cinese. Navarra
rapporto tra cielo anteriore e cielo posteriore. Tale legame costituisce il centro di comunicazione tra Qi e Xue dell’intero organismo.5
3.1. FISIOLOGIA DEL VISCERE:
Riceve gli alimenti
I cibi e le bevande, sotto forma di bolo alimentare, vengono ricevuti dallo stomaco e trattenuti in basso. Questa funzione è relazionata all’appetito, inteso come volontà di ingerire cibo (la fame viene dal rene)6. Il “Ling Shu” al cap. 60 dice: << Gli esseri umani ricevono il Qi dal cibo ed il cibo è ricevuto dallo stomaco: lo Stomaco è quindi il Mare del Qi e del Sangue e del cibo e delle bevante>>7 . Se tale funzione è carente avremo difficoltà nella deglutizione, scarso appetito fino a Qi ribelle.
Controlla la frammentazione e la digestione dei cibi
Dopo l’arrivo nello Stomaco i cibi vengono frammentati e fermentati di modo da prepara il terreno per l’estrazione delle essenze ad opera della Milza. Per questo il Riscaldatore medio veniva spesso paragonato ad un calderone in ebollizione. Nel cap. 31 del Nan Jing troviamo scritto: <<Il riscaldatore medio è nello Stomaco e controlla la frammentazione e l’omogeneizzazione dei cibi e delle bevande>>8. Il binomio
5“Qi Jing Ba Mai” appunti di lezione di Taccola S.
6“La Milza/Pancreas e lo Stomaco”. Navarra M,
7“Fondamenti di Medicina Cinese”. Maciocia G.
8“Il Ministro dei Granai”. Tesi innocenti E.
Stomaco Milza, per il ruolo fondamentale di nutrimento che riveste, viene considerato l’origine del Qi del corpo, la “Radice del Qi del cielo posteriore”; il “Su Wen” al cap. 19 dice: <<I cinque Organi ottengono tutti il Qi dallo Stomaco, e quindi lo Stomaco è la Radice dei cinque Organi>>9. Tali processi digestivi consistono in una separazione grossolana del puro, che viene trasmesso alla Milza, dall’impuro, inviato all’Intestino Tenue per un processo più minuzioso di separazione ed assorbimento. Da tale punto di vista quindi lo Stomaco rappresenta il Primo Tri: la prima scelta, più grossolana, di ciò che vale la pena digerire, sia cibi che situazioni che ci circondano, e ciò che non è necessario tenere. Un’alterazione di questa funzione genera nausea soprattutto mattutina , difficoltà digestive, intolleranza ad un cibo in particolare, angoscia solare e logorrea (non riuscire a separare le cose utili da quelle poco o per niente attinenti al discorso). Tale funzione viene sovente messa a dura prova in quanto, per necessità, siamo costretti sempre più spesso a buttare giù molti “bocconi amari”, cioè a dover digerire molteplici situazioni che altrimenti riterremmo intollerabili.
Controlla il trasporto delle essenze dei cibi
Il trasporto delle essenze a tutto il corpo, ed in particolare agli arti, è opera dello Stomaco e della Milza. Se questo Viscere non ha abbastanza Qi per estrarre e trasportare le essenze ci si sente deboli e stanchi.
È a questa funzione che si deve l’induito sulla lingua: l’attività di digestione genera dei “vapori umidi” che risalgono e si depositano sotto forma di patina sulla lingua. Quando è bianca e sottile indica un buon funzionamento dello Stomaco, se è assente, il Qi dello Stomaco è gravemente indebolito. Dal suo colore invece possiamo dedurre da quale energia perversa è stato colpito: spessa e bianca indica freddo, spessa e gialla calore.
Controlla la discesa del QI
Sia per il decorso del Meridiano Principale, che nasce a livello della testa e termina al piede, che per la funzione del viscere di inviare verso il basso, all’Intestino Tenue, i prodotti della digestione e trasformazione dei cibi, lo Stomaco è caratterizzato da un movimento di energia discendente. Se il Qi dello Stomaco scende la digestione è buona mentre, se non riesce ad espletare tale movimento, il cibo vi ristagna causando risalita controcorrente, il Qi Ni. Tale blocco non inficia soltanto la discesa degli alimenti ma anche delle sostanze che, non potendo seguire il naturale percorso, si riversano nelle vie che fisiologicamente sono percorse dalla Gu Qi, dai Jin Ye e dalle sostanze torbide, configurandosi come impurità e determinando la comparsa di segni e sintomi clinici. Le cause più frequenti di Qi Ni sono due: super inibizione relativa e super inibizione assoluta del movimento Legno sulla Terra. Nel primo caso l’eziologia non implica una stasi di Qi di fegato o comunque un suo eccesso quanto piuttosto un vuoto di Milza/Stomaco, dovuto ad una cattiva alimentazione, che peggiora in modo gravoso durante il fisiologico processo di inibizione del Legno sulla Terra. Nel secondo caso invece tensioni emotive accumulate nel fegato
producono calore che si riversa sulla loggia della Terra, facendo sì che l’energia di Stomaco/Milza risalga verso l’alto invece di seguire il proprio percorso discendente. I sintomi principali sono: sensazione di pienezza e gonfiore epigastrico, eruttazione, rigurgiti acidi, singhiozzo, nausea fino al vomito, scialorrea.
Se la disarmonia è causata da umidità- calore che blocca il diaframma, ai sintomi di Qi Ni si associa la bocca amara.
Quando l’eccesso di liquidi che non riesce e scendere prende la via dei Jin chiari, ci saranno sintomi che riguardano la testa, occhi, bocca, naso, orecchie: lacrimazione, scolo nasale o scialorrea subito dopo i pasti, cefalea post prandiale, insonnia, cattivo umore ed irritabilità.
Se prende la via dei Jin torbidi si avrà l’aggiunta di sintomi sulla pelle come sudorazione profusa dopo il pasto.10
Sede di raccolta dei liquidi alimentari ed origine dei liquidi corporei È il punto dove i liquidi ingeriti vengono raccolti prima di essere metabolizzati e dove, quelli che non diventeranno essenze, si condensano e formano i liquidi corporei (Jin Ye); per questo si dice che “ama l’umidità” ed “odia la secchezza”. Se i Liquidi sono abbondanti la digestione è buona ed il senso del gusto è normale, se sono scarsi si avranno sete, lingua secca con fissurazioni e cattiva digestione (senza liquidi lo
10“La Milza/Pancreas e lo Stomaco”. Navarra
Stomaco non riesce a frammentare i cibi). La causa principe di questa disarmonia sono cene troppo abbondanti a tarda sera.
È il ministro dei granai
La funzione ministeriale dello Stomaco, dato il legame con la costellazione Wei, è quella di Ministro dei Granai: riceve ed elabora, in prima battuta, ciò che viene dall’esterno. La sua alterazione, oltre a disarmonie della fisiologia d’organo, presenta risvolti psicologici importanti in quanto tali funzioni dipendono dalla Yuan Qi e sono rette dal cuore. Turbe organico funzionali per quanto riguarda il cuocere e digerire gli alimenti: pirosi gastrica postprandiale, difficoltà nella digestione dei dolci, gengivostomatiti, eccesso di fame per vuoto di Yang puro con obesità di tipo addominale. Nella dialettica di mutazione lo stomaco è l’inizio delle trasformazioni degli alimenti in energia per cui, una sua turba, ci darà sempre anche astenia e insonnia dopo mezzanotte per non elaborazione dello yang (secondo la teoria dei 4 elementi inizia proprio a mezzanotte)11. Disturbi di tipo psicologico: individui con carattere chiuso, non riescono ad assorbire l’ambiente circostante, non riescono a "digerire" determinate situazioni o persone. Non sopportano rumori, sforzi ed hanno bisogno di molta tranquillità per raggiungere la concentrazione
“La Milza/Pancreas e lo Stomaco”. Navarra
“Lo stomaco in Agopuntura cinese”. Navarra
Contribuisce alla formazione del sangue
La funzione di produzione del sangue è propria della Milza in associazione con il Rene, ma è grazie al lavoro dello Stomaco che questa riesce ad estrarre la Gu Qi dagli alimenti. Ricordiamo infatti che il Sangue è costituito da Rong QI, Liquidi Ye e Shen
La preparazione delle sostanze ingerite, effettuata dallo Stomaco, risulta fondamentale perché la Milza riesca ad estrarne la Gu Qi. Come precedentemente spiegato lo Stomaco ha anche la funzione di prima ricezione dei liquidi: li decanta separando gli impuri dai puri, inviati alla Milza, Organo di controllo dei liquidi Ye (più yin) che formano il Sangue. Da notare che il sangue è fondamentale per il radicamento dello Shen quindi un Qi dello Stomaco debole comporta una sua alterazione che si può ripercuotere a livello dello Shen.
3.2. SINDROMI DEL VISCERE STOMACO:
Soffre di disarmonie da cause interne ed esterne ed insieme a Grosso Intestino ed Utero è uno dei tre Visceri che può risentire dell’invasione diretta da freddo esterno.
Considerando le molteplici funzioni di questo viscere legate alla trasformazione degli alimenti non dovrebbe stranire che tra le cause delle sue disarmonie si possa sempre trovare una relazione con cattive abitudini alimentari, sia dal punto di vista della natura (analizzata secondo la medicina cinese) e temperatura del cibo che della sua assunzione. Del resto, data la direzione che la nostra società ha preso negli ultimi
decenni, spesso risulta difficile da evitare l’adeguamento a comportamenti non solo scorretti ma proprio dannosi per il nostro corpo: saltare pasti, mangiare freneticamente, anche discutendo o mentre lavoriamo, leggiamo o usiamo il cellulare sono solo alcune di quelle abitudini imposte da ritmi sostenuti e stressanti di vita che, purtroppo, non riusciamo neanche più a riconoscere come sbagliate. La natura degli alimenti risulta un altro importante fattore di disarmonia per lo stomaco, mi riferisco ad eccessiva assunzione di cibi freddi e crudi, caldi e secchi o umidi, magari in completo disaccordo con il clima, la stagione, e lo stato energetico dell’organismo. Annoso problema è anche la qualità del cibo sia dal punto di vista dell’assunzione di Jing sia da quello della quantità di conservanti e additivi che contiene. Per quanto riguarda le cause interne, la superinibizione da stasi del Qi di Fegato è quella più comune: sempre più frequenti sono le persone che soffrono di Qi controcorrente, ed una delle motivazioni è che nella nostra società l’espressione di disagi come rabbia e frustrazione non trovano più spazio. Ci viene chiesto di essere sempre al massimo della forma, solari e sorridenti, anche quando il “boccone amaro proprio non scende”, generando un ristagno con produzione di calore e blocco del diaframma. Un altro fattore che aggrava la suddetta situazione è la sempre maggiore assunzione di bevande alcoliche, che consumano lo yin generando eccesso relativo di yang. Lo Stomaco, appunto, soffre principalmente di disarmonie da vuoto di yin e pieno di yang: agisce in modo elettivo per purificare gli eccessi di yang e di calore che aggrediscono il cuore e lo Shen, così come riesce a ridurre gli stati emotivi causati dal medesimo motivo.
Deficit di Qi
E’causato da dieta carente di proteine, insufficiente assunzione di alimenti o malattie debilitanti che consumano il Qi in generale e quindi anche quello dello stomaco. Comporta sensazione di fastidio all’epigastrio, mancanza di appetito e senso del gusto, feci non formate, astenia specialmente al mattino (ore 7 9), arti deboli. La lingua sarà pallida ed il polso vuoto
Freddo nello Stomaco
E’associato spesso ad un deficit di Qi dello Stomaco con la concomitante assunzione eccessiva di alimenti di natura e temperatura fredda, magari crudi, e di bevande ghiacciate. Sintomatologia: Sensazione di freddo all’epigastrio, nella regione superiore dell’addome o anche generalizzato, dolori all’epigastrio con spasmi violenti e aggravato dal freddo (migliora col calore). Vomito di liquido chiaro, soprattutto dopo ingestione di liquidi freddi, assenza di sete, preferenza per le bevande calde, borborigmi. La lingua è pallida con patina bianca e spessa, il polso lento che diventa a corda o teso durante le fasi acute.
Deficit dello yin
Le cause principali sono legate allo stile di vita in relazione alle abitudini alimentari: mangiare tardi la sera, saltare i pasti, mangiare freneticamente o mentre si discute, preoccuparsi del lavoro mentre si consuma il pasto e tornare immediatamente al lavoro dopo mangiato. Può anche essere dovuta a patologie croniche correlate a deficit di Yin del Rene, nel qual caso la sintomatologia da calore vuoto sarà più
accentuata.Abbiamo inoltre: bocca e gola secche (soprattutto nel pomeriggio), sete con desiderio di bere a piccoli sorsi, fame senza desiderio di mangiare, nausea, vomito, eruttazioni, rigurgiti, singhiozzo, anoressia, sensazione di pienezza dopo mangiato, pirosi gastrica, gastralgia, stipsi con feci secche. La lingua risulta rossa e senza patina, soprattutto al centro e secca. Polso fine e rapido.
Calore nello Stomaco
In linea con quanto detto per il freddo nello stomaco, qui troviamo come eziologia l’eccessivo consumo di cibi di natura calda e con cotture riscaldanti come forno o brace, stufati quando al calore si aggiungono Tan, oltre al fumo di tabacco (considerato un’energia calda). Il calore dello Stomaco può anche essere dovuto ad una super inibizione effettuata dal Fegato che si trova in eccesso energetico, più spesso per cause emozionali che alimentari, e riversa il suo calore sulla loggia della Terra. I sintomi più comuni sono la pirosi gastrica, sensazione di bruciore epigastrico, fame, bulimia, dimagrimento con nausea e vomito postprandiale, possibili rigurgiti acidi. Questi soggetti presentano alitosi, bocca amara sete, con desiderio di bevande fredde. Problemi alla bocca (stomatite, afte, gengivite), stipsi, oliguria fino a, nei casi più gravi, turbe psichiche con stati ansiosi, euforia e agitazione (calore nello yang ming)13. In caso di tan fuoco: minore sete, muco nelle feci, oppressione epigastrica. La lingua sarà rossa, specie in sede centrale, talora con patina gialla e secca (in caso di tan-fuoco: viscosa) mentre il polso pieno, rapido (in caso di tan-fuoco: scivoloso)
13“La medicina energetica”. Montagnani
Ristagno di cibo nello Stomaco
È dovuto ad assunzione di cibo eccessiva o eccessivamente veloce, mentre si ha fretta o quando si è preoccupati oltre a quella di alimenti avariati. Eccesso di bevande alcoliche, liquidi e cibi ghiacciati, freddo cosmico.Anche in questo caso, una delle possibili cause potrebbe essere la stasi di Qi del Fegato e/o deficit di Milza/Stomaco. Il ristagno di cibo può essere associato sia al freddo che al calore, con insorgenza acuta o cronica.
In questo caso il soggetto presenterà gonfiore e dolore all’epigastrio (con possibile estensione a tutto l’addome) alleviati da vomito, da massaggio leggero, caldo moderato. Risulta un notevole peggioramento se si effettua pressione. Il tutto verrà accompagnato da scarso o assente desiderio di mangiare, eruttazioni, nausea, disgusto per il cibo, vomito acido con materiale indigerito, rigurgiti acidi e fetidi, alitosi e bocca amara.A livello intestinale potremmo trovare sia stipsi che diarrea. La lingua ha patina spessa e grassa, bianca o gialla mentre il polso è scivoloso e pieno Qi ribelle o Qi Ni
Questa sindrome si trova sempre associata ad altre e la causa più frequente sono problemi emozionali, che provocano un’inversione del normale movimento di discesa del Qi dello stomaco. I sintomi sono chiare manifestazioni di risalita, già annoverate anche per alcune delle disarmonie precedenti: nausea, vomito, rigurgiti, singhiozzo. La lingua non presenta evidenze specifiche ed il polso risulta teso alla barriera di destra.
Stasi di Sangue nello Stomaco
È una sindrome con eziologia cronica. Può essere sia associata che essere la conseguenza di altre sindromi dello stomaco come fuoco, ritenzione di cibo o Qi del fegato che invade lo stomaco. Risulta molto spesso essere il risultato della stasi del Qi del fegato, protratta per lungo tempo (fattori emozionali). Il soggetto presenterà dolore violento, trafittivo, fisso all’epigastrio che peggiora con il calore e la pressione e con l’assunzione di cibo, una massa epigastrica fissa, profonda, non mobile accompagnata da inappetenza. Nei casi gravi si ha vomito con sangue. Lingua violacea in generale, solo al centro o con macchie viola; polso a fil di ferro, rugoso.
3.3. CARATTERISTICHE DEL MERIDIANO PRINCIPALE
Il Meridiano dello Stomaco è uno yang del basso, in quanto la sua origine è all’occhio ma i punti Shu antichi si trovano al piede, ed il decorso è centrifugo. Secondo i quattro criteri di relazione è in rapporto interno/esterno (Biao Li) con la Milza Pancreas, organo assieme al quale forma il movimento Terra; in relazione alto/basso con il Viscere del Grosso Intestino, assieme al quale forma il Livello Energetico Yangming; per la regola sposo/sposa, il suo polso si trova alla barriera di destra ed è legato con la Vescica Biliare. Per quanto riguarda il ciclo nictoemerale della circolazione della Rong Qi è preceduto dal Grosso Intestino e seguito dalla Milza. Nello specifico il suo orario di massima marea energetica è dalle 7 alle 9 del mattino,
motivo per il quale si consiglia sempre di fare colazioni abbondanti e nutrienti in queste ore, mentre il minimo energetico si ha dodici ore dopo, quando sono sconsigliate cene abbondanti e pesanti. Per la regola mezzogiorno/mezzanotte si evidenzia il legame con il Ministro del Cuore, cioè il meridiano che comanda i vasi. Entrambi presentano molto Sangue e ciò gli conferisce sia azione sulla struttura corporea che un forte legame con lo Shen. Il meridiano è inoltre caratterizzato da un percorso profondo ed uno superficiale, presenta 45 punti ed il suo decorso si articola in direzione verticale ed ascendente. Da sottolineare che è l’unico meridiano yang che scorre in un’area yin del corpo, riflesso questo della strettissima e inseparabile connessione tra Stomaco e Milza nel fornire nutrimento all’Organismo.
3.4. FISIOLOGIA E FUNZIONI DEL MERIDIANO PRINCIPALE
Le funzioni fisiologiche del Meridiano Principale sono molto legate all’appartenenza al livello energetico Yangming e quindi largamente condivise con il Grosso Intestino. Di seguito verranno trattate solo quelle specifiche per questo Viscere. Per quanto riguarda il comando su Organi/Visceri e sostanze fondamentali, lo Stomaco comanda il Sangue ed ha un ruolo chiave nel trattamento dei suoi vuoti perché collabora nella formazione sia dei liquidi che della Rong Qi. Trattare questo meridiano significa anche regolarizzare il sangue e quindi lo Shen, al quale esso è strettamente legato.
Tratta inoltre tutte quelle patologie muscolari che non sono legate al movimento perché “comanda le carni” (Su Wen cap.30), e le malattie articolari, specie dell’arto inferiore, perché comanda il muscolo degli antenati (Su Wen cap.44). Kespi sottolinea la relazione tra questo meridiano e il centro, i visceri, gli organi genitali esterni, la trasformazione degli alimenti, l’assorbimento dal mondo esterno, l’espressione attraverso gli arti e la parola e la comunicazione psichica con gli altri.14 I testi classici consigliano l’uso di questo meridiano nelle malattie della Milza, associato a quello di Milza e Rene, quando si ha corpo pesante con tendenza a fame smodata, avvizzimento delle carni con tendenza alle convulsioni, dolore alla pianta dei piedi. Se vi è un vuoto compaiono ventre gonfio, borborigmi, diarrea, cibo indigerito nelle feci. Dolori dentali se non si temono le bevande fredde e nella malattia mentale Kuang: dolori, turbe della memoria, irascibilità e paura costante, in associazione al Taiyin della mano. Inoltre essendo in rapporto con il 5° ramo, tratta le malattie e sintomi che si manifestano e/o si aggravano: tra le 7 e le 9 del mattino; tra il 5 aprile e il 6 maggio; nel 2000 (dal 5 febbraio)
14Medicina cinese per lo Shiatzu ed il Tuina”. Corradin
“La medicina cinese”, lezioni Tuina I anno. Petri
INTESTINO
Da Chang, Grosso Intestino, è formato da due ideogrammi, dei quali Da significa grande, nobile, importante e Chang, viscere, intestino
4.1. FISIOLOGIA DEL VISCERE:
Nel “Su Wen” viene detto che l’Intestino Crasso <<Ha l’incarico dei transiti ed emana i residui delle trasformazioni>> infatti la sua funzione essenziale è quella di eliminare i residui delle trasformazioni, compiute nell’organismo, a partire da cibo e liquidi. La corretta evacuazione delle feci è quindi il segno del buon funzionamento di tutto il sistema di trasformazione degli alimenti, di cui il Grosso Intestino rappresenta il passaggio terminale. Fenomeni di diarrea o stipsi, che nella medicina occidentale vengono attribuiti a sue disarmonie, in medicina cinese devono essere interpretati come sindromi più complesse, che possono anche dipendere dall’interazione con altri Zang Fu (Polmone, Milza, Stomaco, etc). Secondo Kespi questo viscere sarebbe anche coinvolto nel meccanismo di comunicazione con il mondo che ci circonda attraverso la bocca e le orecchie.
Regge i cammini, le mutazioni e le trasformazioni; si occupa delle trasmissioni
Questo viscere è incaricato delle trasformazioni e delle mutazioni che conducono alla formazione del Qi. Nel Nei Jing, il Grosso Intestino, viene descritto come un promulgatore di “cambiamento e trasformazione” in quanto è la sede dell’ultima manipolazione che gli alimenti subiscono prima di divenire scarti16.A livello del Riscaldatore Medio, Milza e Stomaco effettuano le prime trasformazioni, l’Intestino Tenue le prosegue “separando il chiaro dal torbido” e al Crasso spetta il compito finale di riassorbire le ultime essenze da quello che poi diventerà scarto. Per questo fra gli emissari del Cuore Imperatore esso ricopre il ruolo di “Ministro delle trasmissioni”. Ha inoltre la funzione di trasmettere alla periferia, in maniera settoriale e specifica, le informazioni che il Polmone gli fa giungere dal cervello, che gli sono valse il titolo di viscere del coordinamento. Secondo L’AFA questa funzione è in strettissima correlazione col sistema nervoso periferico e viene effettuata in collaborazione con la Vescica che, tramite il controllo dei territori e delle città, regola l’omeostasi dei metaboliti presenti nei fluidi extracellulari, mentre al Grosso Intestino è legata la risposta anticorpale soprattutto contro cellule modificate. Quando si hanno turbe di questa funzione compaiono incoordinazione, prolissità, tendenza a far cadere oggetti, residui alimentari nelle feci e facile stancabilità (per deficit di Qi). Dissecca ed elimina il contenuto intestinale
L’intestino crasso è deputato all’elaborazione finale del cibo digerito per trasformarlo in feci, che poi vengono escrete. Il riassorbimento dei liquidi deve avvenire in giusta misura: se eccessivo le feci saranno secche, nel caso contrario saranno molli. Il cap. 10 del “Ling Shu” dice: <<l’Intestino Crasso è…..la causa delle malattie dei liquidi>> mentre il “Dong Yuan Shi Shu”dice : << l’Intestino Crasso appartiene al Tronco Celeste ḡeng, che è governato dalla secchezza, ma governa i Liquidi…. Muove i Liquidi>>. Quindi anche se questo viscere è governato dalla secchezza, controlla i liquidi e partecipa alla funzione di separazione del puro dall’impuro retta dall’Intestino Tenue o per dirlo in termini occidentali, riassorbe i fluidi nel canale intestinale. È in questa sede che viene stabilito il giusto equilibrio tra quelli trattenuti e quelli espulsi così da determinare una consistenza né troppo molle né troppo secca delle feci. Se la funzione non viene correttamente espletata avremo diarrea con cibi indigeriti (anche se in misura minore rispetto al vuoto di Qi della Milza), dolori al basso addome con irradiazione dorsale.
Presiede al controllo dei liquidi Jin
I Jin sono la componente più fluida, superficiale e mobile (più yang) dei liquidi, circolano insieme all’energia difensiva ed hanno la funzione di nutrire ed umidificare la superficie corporea, la pelle ed i muscoli. Vengono secreti all’esterno sotto forma di lacrime, sudore, saliva e muco ed il loro riassorbimento avviene ad opera del Grosso Intestino. Questo controlla anche la distribuzione dei liquidi in alto, aiutando il Polmone ad espellere ciò che deve essere lasciato andare, in particolare mediante il pianto. Quando tale funzione è carente avremo deficit della Wei qi, con una
conseguente facilità alle aggressioni della pelle e delle mucose da parte di energie perverse esterne.
Regge Qi e Sangue che circolano fuori dal meridiano
La mancata produzione di Qi e di liquidi superficiali conduce a secchezza e vuoto dell’energia difensiva (Wei qi), il che rende pelle e mucose facilmente aggredibili. I liquidi inoltre sono la parte materiale del sangue ed il presupposto per crearlo. Può capitare che un deficit del sangue sia connesso ad un eccessivo lavoro di espulsione dei liquidi Jin da parte del Da Chang, come scritto nel Ling Shu cap.81.
4.2. SINDROMI DEL VISCERE
Risente di cause interne ed esterne ma, a danneggiarlo, sono soprattutto eccessi alimentari (cibi caldi secchi e umidi o freddi, sia come natura che come temperatura) ed esposizione al freddo atmosferico sia diretto che indiretto. Inoltre sindromi del grosso intestino non vengono trattate attraverso l’uso del suo meridiano, più legato a disarmonie locali della spalla ed a fenomeni di calore di tutto il corpo.
Freddo-vuoto
È dovuto ad un deficit di Qi e yang di milza stomaco e polmone: le funzioni di digestione, assorbimento, trasporto e trasformazione di milza-stomaco sono compromesse e contemporaneamente un deficit del polmone, che non manda la sua energia verso il basso, determina una mancata attivazione del grosso intestino.
Altre cause possono essere il consumo eccessivo di cibi freddi e crudi e l’esposizione costante dell’addome al freddo atmosferico. La sintomatologia è quella da deficit di Qi e yang di milza, con feci non formate, dolore sordo addominale, borborigmi e arti freddi. La lingua è pallida con polso fine. Nel caso in cui la sintomatologia si aggravi si parla di Collasso del Grosso Intestino: diarrea cronica, prolasso anale, emorroidi, astenia dopo aver evacuato, inappetenza, desiderio di bere bevande calde, dolore e distensione addominale migliorati dal calore e dal massaggio
Freddo- Pieno
Può essere dovuto a bevande o alimenti ghiacciati oppure ad agenti atmosferici. Il freddo atmosferico può colpire direttamente l’addome oppure tutta la superficie cutanea e poi concentrarsi a livello colico. La sua penetrazione può avvenire anche restando seduti per molto tempo su una superficie fredda.Avremo dolore addominale acuto, scariche diarroiche accompagnate da dolore, sensazione di freddo, desiderio di riscaldarsi e coprire la superficie addominale. La lingua presenta una patina bianca e spessa ed il polso è profondo, lento, teso.
Calore
Questa disarmonia ha un’eziologia legata unicamente a consumo eccessivo di cibi caldi e secchi, come carni cotte alla brace o al forno.Avremo stipsi con feci secche, sensazione di bruciore alla bocca, bocca secca, bruciore e sensazione di gonfiore anale, urine scarse e scure, sete. Lingua è secca con patina spessa, gialla, marrone o nera mentre il polso è pieno e rapido.
Secchezza
È caratterizzata dall’esaurimento dei liquidi nel grosso intestino, spesso associata a deficit dello yin o del sangue. La si riscontra sovente negli anziani, in coloro che fanno uso di lassativi o si trovano in stato di disidratazione. Può capitare anche dopo il parto nelle donne che hanno avuto una grossa perdita di sangue. Sintomi caratteristici: stipsi con feci secche con difficoltà all’evacuazione, bocca secca, gola secca, magrezza. Lingua secca, talora pallida se c’è un concomitante vuoto di Sangue, oppure rossa senza patina se è presente vuoto di yin. Il polso è fine.
Umidità- Calore
Oltre a problemi emozionali protratti a lungo nel tempo, il consumo eccessivo di cibi di natura calda e fattori infettivi possono essere causa di disarmonia. Dolore e gonfiore addominale che peggiorano con la pressione, diarrea imperiosa, talora muco e sangue nelle feci, feci dall’odore fetido, bruciore anale, tenesmo rettale, urine scarse e scure. Febbre, sudorazione, sete senza desiderio di bere, sensazione di pesantezza al corpo e agli arti. La lingua si presenta rossa con patina gialla e viscosa mentre il polso è rapido e scivoloso.
4.3. CARATTERISTICHE DEL MERIDIANO PRINCIPALE
Il meridiano del Grosso Intestino è un meridiano yang che trova origine nella mano ed il suo decorso è quindi centripeto. Secondo i quatto criteri di relazione: e’in
rapporto Biao Li (interno esterno) con il Polmone, assieme al quale forma la loggia del Metallo; in relazione alto basso con lo Stomaco, con il quale forma il livello energetico Yangming e , più precisamente, ne costituisce il ramo dell’alto (Zu); per la regola sposo-sposa il suo polso si trova al pollice di destra ed è legato all’Intestino Tenue. Per quanto riguarda la circolazione della Rong Qi l’orario di massima marea energetica è tra le 5 e le 7 del mattino, è preceduto dal Polmone (3 5) e gli fa seguito lo stomaco (7 9). Al suo opposto, per la regola mezzogiorno mezzanotte troviamo il Rene. In quanto facente parte di Yangming ha inoltre la medesima quantità di sangue e di energia.
4.4. FISIOLOGIA E UTILIZZO DEL MERIDIANO PRINCIPALE
Le caratteristiche fisiologiche di questo meridiano sono, in buona parte, legate alla sua appartenenza a Yangming e quindi verranno trattate di seguito assieme a quelle dello Stomaco. Per quanto riguarda le sostanze fondamentali, il Grosso Intestino si occupa delle turbe dei liquidi superficiali e dei casi di disidratazione perchè comanda i liquidi Jin. Secondo Souliè de Morant tratta tutte le malattie della parte superiore del corpo. Nello Shang Han Lun è scritto che tratta tutte le aggressioni esterne in generale e quelle da calore in particolare. Secondo le indicazioni cinesi e giapponesi attuali tratta le malattie della pelle, poiché il viscere è legato al Polmone ed assieme formano il movimento Metallo. È attivo nelle patologie sia del QI che del sangue
Yangming ha tanto Sangue quanta Energia e risulta quindi utile nelle astenie e nel sourmenage psicofisico. Si utilizza, infine, nelle malattie dei liquidi chiari (Jin), cioè nelle turbe del sudore e delle lacrime. I testi classici ne consigliano l’utilizzo in quelle cefalee in cui il dolore dà un’impressione di raffreddamento, in questi casi si consiglia di stimolare anche quello del Triplice Riscaldatore e, in seguito, di Stomaco e Vescica Biliare (Ling Shu cap.26). Nelle malattie della gola, se il malato può parlare; e nelle malattie mentali (Dian) il cui esordio si caratterizza per deviazione della rima buccale con gemiti, dispnea e palpitazioni. In questo caso si deve utilizzare anche il Taiyang.
È in rapporto con il 4° quarto ramo terrestre e pertanto tratta le malattie e i sintomi che si manifestano e/o si aggravano tra le 5 e le 7 del mattino, dal 5 marzo al 6 aprile, nel 2011 (dal 3 febbraio).
cinese per lo Shiatsu ed il Tuina”. Corradin
Tuina I anno. Petri
MING
5.1. INTRODUZIONE AI LIVELLI ENERGETICI
I sei livelli energetici rappresentano uno dei quattro criteri di relazione dei Meridiani Principali: creano una connessione “alto basso”. Significa che ad un meridiano con una certa qualità energetica (yin o yang) della parte alta del corpo (Shou) ne viene accompagnato uno, della medesima qualità, nella parte bassa (Zu). In realtà il concetto dei Livelli Energetici è precedente a quello dei Canali Principali e questo risulta più evidente osservando i nomi cinesi di Organi e Visceri: ad esempio Zu Yangming Wei Jing per lo Stomaco e Shou Yangming Da Chang Jing per il Grosso Intestino. Così vengono a formarsi tre livelli yin e tre yang, relazionati in base alla posizione che acquisiscono nel corpo: dallo yang estremo allo yin estremo. Essi sono, rispettivamente dal più superficiale al più profondo: Taiyang (Intestino tenue Vescica), Shaoyang (Vescica Biliare Triplice Riscaldatore), Yangming (Stomaco Grosso Intestino), Taiyin (Polmone-Milza), Jueyin (Fegato- Ministro del Cuore) e Shaoyin (Cuore Rene). Essi descrivono il processo attraverso il quale l’interno del corpo si relazione con l’esterno: i sei livelli energetici rappresentano il luogo di risonanza tra la fisiologia profonda dell’individuo e le energie del macrocosmo, determinando il temperamento individuale in relazione al mondo esterno. Si rivolgono all’orientamento dell’uomo nel mondo, alla sua capacità di trasformarsi, al
modo di interagire tra energie fisiologiche interne e mondo esterno. Ci consentono un approccio alla conoscenza della tipologia dell’individuo. Hanno un ruolo chiave nel controllo motorio e nello strutturarsi della postura e le loro caratteristiche intrinseche riflettono un determinato approccio verso ciò che ci circonda, con atteggiamenti e disarmonie caratteristici per ogni livello.
5.2. ETIMOLOGIA DEI CARATTERI YANGMING
E’lo yang luminoso che si chiude verso lo yin. Secondo l’analisi di G. Boschi i caratteri Yin e Yang designano la polarità di due principi opposti e complementari il cui primo attributo, rappresentato nei caratteri stessi, è quello di luce ed ombra. Nella versione classica, entrambi presentano sulla sinistra il radicale di “collina” e sulla destra rispettivamente quello di ‘nube’, ‘ombra’e quello di un sole splendente. Nella grafia moderna i due caratteri sulla sinistra del radicale sono stati sostituiti rispettivamente da ‘sole’e ‘luna’. Il carattere ‘Ming’significa ‘luce’ma anche lucidità, chiarezza intelligenza. Yang-Ming appare a prima vista come un raddoppio del concetto di Yang luce. Nella lingua cinese esistono però diversi modi di dire ‘luce’; per quella del sole (quella che più si avvicina al concetto di Yang) si usa generalmente un altro termine: “Guang”. E’interessante notare invece che il carattere di ‘Ming’è formato da sole e luna; specifica la caratteristica comune dei due ‘luminari’ma sottintende anche l’incontro fra Yin e Yang; nel Neijing si parla
di Shenming (“Luce dello Spirito”) con riferimento al Dao (“Uno Yin uno Yang ecco ciò che si dice Dao”…) o intelligenza suprema e di Jingming (“Luce dell’Essenza”) per descrivere la luce dello sguardo, scintilla dell’intelligenza universale nell’individualità, o in altre parole, ciò che deriva dall’incontro fra Jing e Shen. Questa breve digressione per ipotizzare che il carattere ‘Ming’, scelto per il composto Yangming, attenga alla luce dell’incontro fra Yin e Yang. Nel cap. 74 del Neijing l’imperatore chiede: “Cosa si intende per Yangming?” e la risposta è “la luce che unisce armonicamente i due Yang”.19
5.3. FISIOPATOLOGIA E SINTOMATOLOGIA
Viene definito come la fine della qualità yang che si chiude verso lo yin. Rappresenta la chiusura, raccoglie e lega i soffi. E’lo yang luminoso o il chiarore dello yang, del quale viene detto “Lo Yangming corrisponde al centro e governa la terra, alla quale ritornano i diecimila esseri”. Interessante è il riferimento ad un esagramma dell’I Ching, il 36, che contiene il termine <<luce>> (Ming yi), il significato del quale è “offuscamento, momento in cui ciò che è luminoso si vela penetrando nell’oscuro, ma esercitandovi la sua influenza”. Cosi’lo Yangming appare come ciò che protegge dall’esterno ma consente ai soffi di raccogliersi in profondità, al fine di purificarsi, trasformarsi e fruttificare. Questa immagine rende chiara la chiusura sia nei confronti
“Yangming”. Boschi G.
dello yang superficiale, che viene fatto entrare nel profondo per dinamizzare lo yin, sia nei confronti delle energie esterne rispetto all’interno, quindi con un ruolo di protezione. La penetrazione del mondo esterno avviene a livello dello stomaco: è qui che l’energia degli alimenti ha la possibilità di diventare energia dell’individuo, così come le energie psichiche e ambientali. La caratteristica dei soggetti Yangming è quella di portare nel profondo per avviare una trasformazione, di raccogliersi per riflettere e trovare una coesione con la propria parte profonda; l’introspezione ha lo scopo di portare nella profondità della terra il seme perché possa fruttificare protetto e nutrito. “Il senso di legame tra interno ed estero lo ritroviamo nell’ideogramma Wei (Stomaco), che è il medesimo dei meridiani curiosi Wei. Rappresenta la fibra, ciò che congiunge e mantiene coeso, con la funzione di salvaguardare e preservare. Tale legame garantisce la nutrizione e tutela del corpo”20. Quando il processo di assimilazione, riflessione e trasformazione si altera, questo determina individui troppo sensibili alle pressioni ambientali, poco “protetti”, poco resistenti a un eccesso di stimolazione: tollerano male il troppo rumore, la confusione, la folla. Risentono degli atteggiamenti aggressivi e possono sviluppare patologie della pelle dove si attua il movimento di protezione e di chiusura dello yang come acne o foruncoli. Tendono a creare delle barriere difensive: aumento di peso, crescita della barba, malattie della pelle. Possono mostrare una sensibilità eccessiva con tendenza a soffermarsi e rimuginare sugli eventi che li investono. Se non vengono adeguatamente filtrati, gli stimoli in entrata creano confusione e disorganizzazione con perdita del riferimento al 20“I tre yin e i tre yang”. Simongini
proprio centro (terra): la persona sarà disorientata, affannata, agitata (yang all’esterno) e ansiosa.
La reazione opposta può essere quella di una “superficialità ad oltranza”: l’eccessivo funzionamento della protezione ostacola la penetrazione nel profondo, così da delineare soggetti che consentono una interiorizzazione solo materiale: amano mangiare, amano la compagnia, la convivialità, i rapporti mondani, sempre mantenuti su un piano superficiale. Possiamo riconoscervi coloro che hanno mille conoscenti, una vita sociale ricca e organizzata in modo quasi meticoloso, hanno sempre qualcosa da fare, senza, però, spazi di empatia e comunione. Di contro sembrano impermeabili agli stimoli emotivi, cui danno sempre risposte pratiche, materiali, organizzative. Parlano delle malattie proprie o dei familiari con distacco, senza far trasparire un coinvolgimento emotivo: non fanno entrare niente e nessuno. Pertanto in presenza di un individuo con queste caratteristiche tratteremo questo asse energetico fermando maggiormente l’attenzione sul meridiano dello stomaco in presenza di incapacità digestiva mentre insisteremo particolarmente su quello del Grosso Intestino in caso di mancata coordinazione tra le diverse parti del corpo: incapacità di legare fra loro diverse informazioni, incapacità di posizionare correttamente nella nostra conoscenza le ultime notizie ricevute, incoordinazione, anche fisica, prolissità, ecc.
DELLATIPOLOGIAYANGMING
Come precedentemente accennato ognuno dei sei Livelli porta con sé delle caratteristiche psichiche e fisiche, che contemplano il controllo motorio, cioè come ci muoviamo nel mondo, e la postura che assumiamo. La muscolatura striata è responsabile dei movimenti volontari e controllati ma è contemporaneamente coinvolta anche in quelle attività inconsce ed automatiche che garantiscono i riflessi motori e la postura dell’individuo.Ai riflessi motori, visti in chiave energetica, possono essere attribuiti tre movimenti fondamentali che definiscono l’atteggiamento che assumiamo in risposta agli stimoli esterni: andare avanti (movimento Taiyang), ruotare (movimento Shaoyang) ed arrestarsi (movimento Yangming). Quest’ultimo rappresenta la fine del movimento dinamico, il fermarsi e richiudersi in atteggiamento protettivo. Sono anche movimenti di chiusura di braccia e gambe (adduzione) e contrazione delle mani. Viene così delineata una relazione tra atteggiamento mentale e fisico che evidenzia come svariati problemi a carico degli organi interni possano essere letti in funzione di un atteggiamento posturale squilibrato che la persona assume inconsciamente durante la vita. Tutto, nel soggetto Yangming, compie un movimento verso il centro del corpo: se il percorso di vita di un individuo lo porta ad accumulare esperienze deludenti, il meccanismo di questo livello energetico lo condurrà ad attuare una continua ed inconscia contrazione dei muscoli a livello dei tre riscaldatori: quello Superiore (muscoli del petto) con
sviluppo di malattie respiratorie croniche, quello Medio (zona addominale) con problemi digestivi o quello Inferiore (zona pelvica) con problemi urogenitali. Per quanto riguarda la postura le premesse sono identiche: essa esprime un atteggiamento importante della qualità della vita ed è determinata principalmente dalla muscolatura dorsolombare, con i rami del Meridiano principale di Vescica mediale (esperienze e traumi fisici) e laterale (sfera psicologica), dalla colonna vertebrale e, dal punto di vista energetico, dal Du Mai. La stratificazione delle esperienze conduce ad una postura caratteristica che, per questo livello, si tratta di una postura chiusa, rivolta verso l’interno, con dorso incurvato e spalle chiuse21 . 22.Anche le punte dei piedi sono rivolte all’interno, l’una verso l’altra, caratteristica ancora più visibile una volta che il soggetto si trova sdraiato.
FISIOLOGIA DEI MERIDIANI DI STOMACO E GROSSO INTESTINO COME YANGMING
Movimento di energia
lo yang verso il basso e all’interno in quanto Yangming è il livello energetico con la caratteristica di portare lo yang verso lo yin. È formato infatti da un meridiano
Luo” dispense di Tuina II anno, Petri
dispense di Tuina II anno, Petri
Terra, con funzione di Ministro dei Granai e cioè di stoccaggio ed elaborazione delle preziose scorte di cibo, unico yang con decorso in una zona yin del corpo, e da uno Metallo, il cui movimento è legato all’interiorizzazione e all’autunno, momento in cui si raccolgono le energie per prepararsi all’inverno. Non deve stupire quindi che questo livello venga utilizzato nei casi in cui abbiamo soggetti molto eccitati ed agitati per un accumulo di yang all’esterno e che, in seguito a traumi psichici, mantengono troppa Wei Qi in superficie, come per difendersi dagli altri e dal mondo. Alcuni autori propongono l’uso di questo livello anche nei casi di <<Gioia Patologica>> per portate verso il basso il fuoco. Trattarlo è di grande utilità anche in caso di dispepsia che, da un punto di vista energetico, significa non riuscire a separare ciò che è importante da ciò che non lo è, quindi il puro dall’impuro Sono lo Yangming, la luce Anche in quest’ottica i due meridiani sono utilizzati per stimolare la capacità di cogliere le cose essenziali Protettore
Così, nel Su Wen, viene definito Yangming, ad evidenziare la sua utilità in quei soggetti che si feriscono con facilità sia a livello fisico che psicologico perché consente all’energia di ritornare in profondità.
Mare dei 5 Organi e dei 6 Visceri
È sempre il Su Wen a dare questa definizione, per la capacità che il livello e quindi i due meridiani, hanno di trattare tutte le malattie degli Zang Fu, soprattutto quelle dei Visceri.
Comanda le carni
Il Grosso intestino tratta tutte le malattie dei muscoli mentre lo Stomaco solo le patologie muscolari non legate al movimento.
5.6. FISIOLOGIA DI YANGMING
Funzione digestiva
Il livello riunisce le funzioni digestive di Stomaco e Grosso Intestino e viene spesso descritto come “l’interno dell’esterno” del corpo23. Tutti gli organi del tratto digerente vengono considerati esterni per via della loro relazione con il cibo, che entra dalla bocca ed esce dall’ano, ma questi due rappresentano anche il punto nel quale cibo e bevande esterni incontrano la trasformazione interna con gli organi yin. Come processo generale, quello digestivo è regolato da Shaoyang mentre Yangming viene ricondotto al movimento e bilanciamento dei fluidi tra i percorsi interni della digestione.
23“I tre yin e i tre yang”. Simongini
Rapporto Sangue - Energia
Sia nel Su Wen (cap.24) che nel Ling Shu (cap.78) viene detto che “Yangming ha molto sangue e molta energia”, caratteristica peculiare del suo livello energetico. Questo comporta che abbia una forte azione sia sulla struttura (molto sangue) che sui movimenti di energia (molta energia). Non è un caso quindi che vi corrispondano lo Stomaco, che ha la funzione di raccogliere ed estrarre quanto di più puro è contenuto negli alimenti e nei liquidi, ed il Grosso Intestino, che propaga e coordina i cambiamenti e le trasformazioni.24
Calore e ritmicità
Grazie allo Stomaco, che ha la funzione di elaborazione degli alimenti, questo livello è legato alla generazione dell’energia post natale, che diviene anche lo stimolo produttivo per la generazione di abbondante calore radiante. Infatti la fermentazione degli alimenti comporta l’aggiunta di calore e umidità, affinchè la Milza possa iniziare il suo processo di trasformazione. L’Intestino Crasso invece utilizza tale calore per rimuovere i fluidi della digestione e trasferire le scorie inutili verso il basso per la loro espulsione. Oltre ad una adeguata temperatura i visceri di Yangming necessitano anche di una certa ritmicità per svolgere le loro funzioni: se il movimento risulta troppo veloce o il calore secco non è sufficiente avremo cibo indigerito nelle feci, se invece il movimento è troppo lento, o il calore secco è in eccesso, si verificano costipazione e alitosi.
teoria dei canali in medicina cinese”. Wang J.Y.
Secchezza
Tra i sei Qi esterni, Yangming è associato alla secchezza. La sua capacità di metabolizzare la secchezza esterna, quanto la tendenza a produrne di interna, sono associati al concetto che questo livello è pieno di QI e Sangue. Infatti se Qi e Sangue sono abbondanti, la secchezza patogena non può perdurare. Quando invece, a causa di fattori dietetici o problemi a livello del Riscaldatore Medio, si ha una ridotta produzione di essenze nutritive, si può incorrere in secchezza. Yangming infatti previene l’umidità, contribuendo alla fisiologica secchezza degli organi interni, funzione garantita dalla sua capacità di trattenere calore. Una condizione di eccessiva secchezza può essere dovuta a vari fattori, spesso relazionati ad un eccesso di umidità accumulata da Taiyin. Per chiarire questo concetto dobbiamo prima spiegare la stretta collaborazione tra questi due livelli centrali nella trasformazione dei cibi e gestione dei liquidi: lo Stomaco ha una natura secca e calda ma “non ama la secchezza” mentre la Milza (Zu Taiyin), fonte dei fluidi del corpo, non “ama l’umidità”. Il Grosso Intestino espelle i liquidi di scarto del processo digestivo, mentre il Polmone (Shou Taiyin) necessita di umidità per facilitare l’assorbimento del Qi esterno e promuovere i movimenti di energia verso l’alto e il basso. Quindi gli Organi apportano i fluidi per il processo di metabolizzazione di cibo e Qi esterno mentre i Visceri apportano calore secco per facilitare digestione e separazione. Uno squilibrio di questo meccanismo può portare ad un eccesso di calore e secchezza, favorendo il deficit di yin.Allo
stesso modo problemi nelle funzioni degli organi Taiyin possono portare all’accumulo di umidità e conseguente sviluppo di calore.
6. SCELTA DEL TRATTAMENTO E PUNTI
Questo tipo di trattamento viene utilizzato quando ci siano disarmonie su entrambi i meridiani che costituiscono l’asse energetico e sia contemporaneamente stata fatta una diagnosi tipologica, cioè una corrispondenza delle caratteristiche sia fisiche che psicologiche di appartenenza al meridiano. Si può procedere in due modi:
1) Individuare i sintomi corrispondenti ad un asse (due meridiani) e trattare l’asse
2) Interpretare i sintomi e le modalità reattive del soggetto in chiave energetica rispetto agli assi (chiusura = Yangming)
Dopo di che potremmo procedere con l’integrazione al massaggio di una a scelta delle tre tecniche consigliate per i livelli energetici: nodo radice; Shu Luo e Mezzogiorno mezzanotte.
25“Medicina cinese per lo Shiatzu ed il Tuina”. Corradin
Tecnica NODO RADICE (Ling Shu Cap.5)
Questo trattamento ha un’azione profonda sulla risonanza energetica dell’asse e viene utilizzato per riequilibrare l’individuo nel quale riconosciamo una caratterizzazione della tipologia
ST-45 Lidui – ST-1 Chengqi
Tecnica SHU LUO (Nan jing, 58° difficoltà)
Utilizzata per armonizzare la risonanza. Si utilizza il punto Yuan di una estremità ed il Luo dell’altra. Si fa riferimento a questa tecnica anche nello Shang Han Lun e nel Sun Simiao. ST-42 Chongyang LI-6 Pianli
Tecnica MEZZOGIORNO MEZZANOTTE (Yu Xue Rou Men)
È la tecnica Shu-Luo-Luo, della quale Kespi riporta l’utilità nelle sindromi dolorose irradiate lungo il meridiano ed accompagnate da parestesie e formicolii. Si tratta il punto Yuan del meridiano colpito ed i punti Luo del meridiano controlaterale e del meridiano opposto nella circolazione energetica oraria.
Es: ST 42 Chaongyang
ST 40 Fenglong
6 Neiguan
Altre tecniche:
LI -8 Xialian – ST- 37 Shangjuxu (effetto valium): sovreccitazione, cammina come un matto, eccesso di disperazione.
LI-9 Shanglian ST-39 Xiajuxu: Esaurimento, fatica da sourmenage, cefalea, . freddo alle ossa, arti intorpiditi.
ST- 25 Tianshu: cerniera celeste, tratta il portare in fondo.
LI 1 Qu Chi, LI 4 He Gu, LI 5 Yang Xi: regolano la funzione di assorbimento dal . mondo esterno di Yangming
7. PUNTI E LORO FUNZIONE NELTRATTAMENTO
ST 8 Tou Wei (Angolo del capo): punto di riunione dei canali Tendino Muscolari yang della mano, controlla tutte le direzioni, tratta il Qi Ni dello Stomaco, disperde il vento dallo Yangming. Utile nelle cefalee da disordini digestivi.
ST-11 Qi She (Residenza del Qi): Combatte il Qi Ni di Stomaco e Polmone, completa la digestione, tratta il reflusso gastroesofageo e la tosse da risalita dell’energia
LI-2 Er Jian (Secondo interavllo): punto Rong e acqua, di dispersione, utilizzato per eliminare il calore dal Grosso Intestino e dal meridiano.
LI-4 He Gu (Valle di confluenza”): punto Yuan, ha un vasto campo di azioni, in questa sede verrà utilizzato per eliminare il calore, regolare il meridiano del Grosso Intestino, calmante, dispersione dello Yang di Fegato, abbassare il QI dello Stomaco
LI 11 Qu chi (Stagno Curvo): punto He Terra, di tonificazione. Purifica il calore, regolarizza Grosso Intestino e Fegato in caso di pienezza, tratta l’addome, equilibra l’energia ed il sangue., calma la psiche. Come tutti i punti che contengono la parola Chi, stagno, va massaggiato a lungo e profondamente.
PC-6 Nei Guan (Barriera interna): punto Luo del canale del Pericardio. Regola le funzioni del Sanjiao, riordina il normale flusso del Qi,Armonizza il Qi controcorrente dello Stomaco, regola Qi e calore del Jiao Medio
TR-6 Zhi Gou (Ramo del Fossato): punto King del Triplice Riscaldatore. Promuove la circolazione del Qi del Sanjiao, tratta la stipsi perché disperde il calore e rinfresca l’intestino
VC 13 Shang Wan (Epigastrio superiore): tratta la digestione sia in senso fisico (turbe gastriche, vomito) che figurato. Sottomette il Qi ribelle dello Stomaco.
VC 12 Zhong Wan (Epigastrio centrale): punto Mo dello Stomaco, Hui dei Visceri, Mo del Riscaldatore Medio, tonifica Stomaco e Milza, regola il Qi dello Stomaco, Calma lo Shen.
VC-10 Xia Wan (Epigastrio inferiore): favorisce la discesa del Qi dello Stomaco, elimina le stasi di cibo.
ST-14 Ku Fang (Sala del tesoro): utilizzato su chi ha subito traumi psichici o fisici, con difficoltà ad integrare nel proprio interno il mondo che ci circonda (tipica funzione Yang Ming). Segni caratteristici: non sopportare di essere accarezzati o consolati, gola contratta per le emozioni, ferirsi con facilità (sia in senso fisico che morale).
ST- 21 Liang Men (Porta del ponte): purifica il calore dello Stomaco e ne regola l’attività, abbassa il Qi controcorrente e lo regola nel Jiao Medio. Considerato il punto di Comando Anteriore dello Stomaco <<Ministro dei Granai>>, che ha l’incarico di elaborare i prodotti che provengono dal mondo esterno.
ST 25 Tian Shu (Cerniera celeste): Mo dell’Intestino Crasso, punto centrale di contatto tra il Qi del Cielo e quello della Terra, punto di Chong Mai, disperde il calore dal corpo, soprattutto nell’Intestino e Stomaco, nei quali regola anche la discesa del Qi.Armonizza lo Stomaco e calma lo Shen: efficace nella sovreccitazione mentale, ansia e manie quando sono dovute a disarmonie dello Stomaco, legato a Yangming.
VC-4 Guan Yun (Barriera della sorgente): punto Mo dell’Intestino Tenue, riunione dei meridiani yin del bass. Punto dove lo yang entra nello yin. In relazione con la Yuan Qi, energia originaria responsabile dei meccanismi di competenza del fuoco, simbolo di luce, attività e movimento.
ST- 36 Zu Sanli (Tre distanze del piede): punto He, Terra e Ben del Meridiano dello Stomaco quindi punto di Grande Tonificazione. Uno dei punti Mare degli alimenti, Presenta molteplici funzioni: nutre lo Stomaco e ne tratta tutte le affezioni, armonizza
l’Intestino, tonifica il Qi e ne regola i movimenti di salita e discesa, antalgico addominale, sostiene l’energia vitale, disperde il calore umido della Milza e Tonifica il Polmone, stabilizza la mente e le emozioni.
ST 37 Shang Yu Xu (Vuoto gigantesco superiore): He del basso ad azione speciale del Grosso Intestino, lo rinfresca e ne disperde il calore umido. Favorisce la discesa del Qi e la sua circolazione armonizzando lo Stomaco. Comanda il Grosso intestino ed il Movimento dello yang verso lo yin.
ST- 44 Nei Ting (Corte interna): punto Yong, acqua, del canale dello Stomaco. Utilizzato in coloro che cercano la calma e rifiutano il rumore, disperde il calore nello Stomaco, favorisce la discesa del Qi controcorrente.
ST-45 Li Dui (Scambio improvviso) punto Ting, metallo, del canale dello Stomaco e di dispersione del emridiano. Tratta le sindromi Yangming (febbra alta con sudore ed avversione al calore), regola lo Stomaco, tratta lo Shen soprattutto nei soggetti con fuoco allo stomaco che si manifesta anche con bulimia.
Credo sia necessaria una premessa: risulta opportuno, in ogni trattamento TuiNa, procedere sempre massaggiando prima su un livello più superficiale e, lentamente, progredire con manovre più profonde, rimanendo consapevoli del piano su cui stiamo lavorando, senza perdere il contatto con il ritmo respiratorio del ricevente. Le nostre manovre dovranno adeguarsi al suo respiro, e non viceversa, in modo da promuovere una respirazione più profonda e consapevole. Durante le manovre di dispersione, effettuate nei casi di eccesso o stasi, è possibile stimolare l’emissione di suoni e/o sospiri mentre, durante quelle di tonificazione, potrà essere chiesto di porre maggior enfasi nell’inspirazione. L’operatore deve restare concentrato in uno stato di “vuoto” (WuWei) per tutta la durata del trattamento, allontanando pensieri, emozioni o sentimenti che potrebbero distrarlo: l’azione vuota è tale se condotta in sintonia con il Tao. Lasciare “uno spazio vuoto” tra noi e il ricevente è la condizione ideale per poter effettuare le manovre di percezione e palpazione. È in questo modo che permettiamo all’altro di ricevere ogni beneficio dal nostro lavoro e, allo stesso tempo, proteggiamo noi stessi da possibili influenze di tipo energetico.
Il trattamento verrà effettuato per una diagnosi di calore nel livello Yangming, quindi sia nel Grosso Intestino che nello Stomaco, associato ad episodi di Qi Ni. Ricordiamo che l’evoluzione patologica della secchezza, sua naturale disarmonia, è il calore.
Il principio terapeutico applicato sarà quello di purificare il calore, sia nello Stomaco che nel Grosso Intestino, favorendo la funzione di discesa del Qi, oltre a stimolare i liquidi corporei. Verranno anche consigliati degli esercizi di Qi Gong e degli infusi, oltre ad evidenziare al ricevente quali siano le abitudini alimentari più consone a chi soffre della sua disarmonia.
Trattamento di TuiNa
Dopo aver fatto sdraiare il ricevente sul lettino aggiusto la posizione delle spalle e delle gambe. Per favorire il rilassamento faccio contrarre e rilasciare la zona anale due volte. Nel trattamento sono presenti punti di altri livelli, oltre a quello Yangming, perché trattano i disturbi da calore
RICEVENTE SUPINO:
APERTUTA CANCELLI CIELO
FEN YIN-YANG SULLA FRONTE
AN ROU FA SU TAIYANG
LAVAGGIOA SECCO DELVOLTO: TUI DAGLI OCCHI FINOA ST 8
AN FA SU 8-ST
RUOTO LATESTA secondo il lato del sesso
SCIMMIA SI GRATTA LATESTA
TUI FA SU GB FINO ALLA SPALLA.
RIPETO DALL’ALTRO LATO E POI RIMETTO LATESTA DRITTA
NA FA SU COLLO LATERALE FINOA 21-GB
DIAN FA SU 21 GB MOLTO LEGGERO
TUI ALTERNATO SCM, SOFFERMANDOMI INAN SULL’11 ST
PULIZIA CANALE YANGMING FACENDO TUI X 6 VOLTE (contemporaneamente destra e sinistra)
TUI LATO RADIALE POLLICE DA 1 LI A 5 LI
DISPERDO 2-LI E 4-LI CON AN ROU
FEN YIN YANG SU POLSO E POI DISPERDO CON DIAN FA 6-PC E 5-TR
CONTEMPORANEAMENTE, MUOVENDO IL POLSO IN ROTAZIONE
CONTINUO TUI FA X 3 VOLTE DA 5 LI A 11 LI
DISPERDO CONAN ROU 11 LI E TONIFICO CONTEMPORANEAMENTE 36 ST CONAN ROU
TUI SU YANGMING, MONOLATERALE E CON MANI SOVRAPPOSTE
VADO DALL’ALTRO LATO E RIPETO
YI ZHI CHAN DA 22 VCA 8 VC X 3 VOLTE
FEN YIN-YANGALL’ALTEZZA DELGI IPOCONDRI CON PRESSIONE GRADUALEAD AUMENTARE
TROVANDO IL DIAFRAMMA BLOCCATO PROCEDO CON UNO SBLOCCO LEGGERO
LI FA (IMPASTAMENTO DELL’ADDOME) CON ENTRAMBE LE MANI
DA SINISTRAVERSO DESTRA
DISPERSIONE DEL 13-VC INAN ROU FA PUNTIFORME E CONTEMPORANEAMENTEARMONIZZAZIONE DEL 10 VC INAN ROU FA
AN ROU FA IN DISPERSIONE PUNTIFORME SUL 21 ST
ROU FA INARMONIZZAZIONE SUL 12 VC
NA FA SUL 25 ST X 3 VOLTE
MO FA SUADDOME X 36 NELLA DIREZIONE DELL’INTESTINO
GUN FA MP ST DAANCAA CAVIGLIA, PRIMA UN LATO E POI L’ALTRO.
AN ROU FA SU 37 ST BILATATERALE
MOBILIZZO PIEDE E CAVIGLIA PERCHE’RIGIDE
AFFERRO LE CAVIGLIE E TIRO VERSO DI ME LE GAMBE FACENDOLE OSCILLARE
LA FA SUL SECONDO E TERZO DITO DEL PIEDE
DISPERDO CON DIAN FA 44 ST E 45 ST
RIPETO TUI SU YANGMING X 3 VOLTE
RISALGO FINO ALLA PELVI TONIFICANDO MP SP INAN FA X 6 VOLTE TONIFICO 4 VC CONAN FA RICEVENTE PRONO
TUI FA SU BL FINOAL SACRO X 6 VOLTE
DISPERDO IN AN ROU FA 21 E 25 BL ZHENG FA SU 23 BL
Nel caso in cui il ricevente si presentasse con una disarmonia costituzionale Yangming potrei inserire nel trattamento anche questi punti NODO E RADICE: per riequilibrare la costituzione. Nel caso specifico di Yangming il punto nodo è ST 1 (Chengqi), in alternativa la Scuola Francese indica di scegliere il più dolorabile tra i seguenti punti: ST 8 (Tou Wei), ST 3 (Ju Liao) oppure LI 19 (Kou He Liao) ST- 14 (Ku Fang): per favorire il movimento verso l’interno dello yang quando si trovi bloccato in superficie Lo SBLOCCO DEL DIFRAMMA risulta indicato sia in caso di Qi Ni di Stomaco che di blocco emozionale
LI 10 (Shou San Li) + ST 36 (Zu San Li): armonizzano la salita e la discesa del Qi, usati in caso di Deficit perché fortificano i meridiani Yangming, tonificano il Qi dello stomaco e della milza.
Consigli Fitoterapici
Prima di somministrare qualsiasi pianta è buona norma assicurarsi che non ci sono allergie o effetti particolari all’assunzione di alcune di esse.
Iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida con zenzero fresco grattugiato ed il succo di mezzo limone.
Tisana per favorire le funzioni digestive ed umidificare l’intestino: far bollire per 5 minuti in 0.75 L di acqua 2 cucchiai da minestra diAltea (Althaea officinalis L.) radice ed uno di malva (Malva sylvestris L.). Spegnere e prelevare metà del contenuto, nel quale verrà messa in infusione per 10 minuti una tisana così composta: menta (Mentha sp., se viene tollerata) foglie, finocchio (Foeniculum vulgare Miller) frutti, camomilla romana (Chamaemelum nobile L. oAnthemis nobilis L.) capolini, melissa (Melissa officinalis L.) foglie, angelica (Angelica archangelica L.) radice, galanga (Alpinia galanga L.)ANA parti. Bere un bicchiere di infuso dopo ogni pasto. L’altra metà dell’acqua viene lasciata in infusione con malva ed altea per 15/20 minuti. Bere durante la giornata lontano dai pasti.
Per lo stomaco, consiglio inoltre un infuso lungo di camomilla romana (Chamaemelum nobile L. oAnthemis nobilis L.) capolini la sera: portare a bollore 100 ml di acqua, spegnere ed aggiungere 1 cucchiaio da minestra abbondante di camomilla in capolini. Lasciare tappato in infusione circa 3-4 ore. Bere mezza tazza non fredda subito prima di coricarsi, cercando di rigirarsi bene nel letto per farlo aderire alle pareti dello stomaco.Aiuta a ridurre il Qi Ni notturno26 Se di gradimento è possibile aggiungere un cucchiaino raso di miele.
Uno dei rimedi classici della fitoterapia è anche il gemmoderivato di Ficus carica L., 60 gocce prima di ogni pasto in un bicchiere d’acqua.
Contro la stipsi è possibile anche utilizzare tamarindo (Tamarindus indica L.) o fichi secchi (Ficus carica L.) lasciati in acqua per circa 3 ore oppure dei fluidi a base di succo e polpa di fico frutti, tamarindo frutti, manna (linfa di frassino) e mucillaggini di malva (Malva sylvestris L.).
Considerata la stretta relazione con cattive abitudini alimentari, un buon terapeuta dovrebbe sempre fornire un quadro, quantomeno generale, di cosa sarebbe meglio evitare per ridurre la sintomatologia di questa disarmonia da calore.
Cercare di ritagliarsi del tempo per mangiare seduti, senza guardare cellulare o televisione. Mangiare lentamente masticando a lungo il cibo. Evitare, per quanto possibile, di discutere o parlare di lavoro durante i pasti. Non tornare a lavoro appena finito di mangiare, se possibile fare una piccola passeggiata. Cercare di evitare di mangiare tanto, pesante e tardi la sera: dalle 19 alle 21 è la finestra temporale di minima energia dello Stomaco. Evitare cibi preconfezionati, molto elaborati, cotti al forno oppure alla brace, carni e stufati. Limitare l’uso di alcolici e fumo di tabacco. Consigliare pratiche di Qi Gong.
Qi Gong
L’esercizio di Qi Gong consigliato è il terzo degli otto pezzi di Broccato, sia in quella più dinamica che in quella più statica
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