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Dalla scuola allo sport e viceversa

Servizi

DALLA SCUOLA ALLO SPORT E VICEVERSA: DOPOSCUOLA E SERVIZIO MENSA

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Cosa fa una società sportiva se ha difficoltà ad andare in palestra? Porta la palestra nelle scuole. Questa è l’anima di due progetti targati Anderlini: il Doposcuola e il Servizio Mensa.

Il servizio di assistenza e animazione mensa presso le Scuole Secondarie di Primo Grado Mattarella di Modena nasce un paio di anni fa dall’esigenza della scuola stessa di offrire un servizio utile alle famiglie nelle giornate di prolungamento dell’orario scolastico in uno spazio sicuro, protetto e stimolante per i ragazzi e le ragazze.

Elisa Pedroni, responsabile dell’Area Servizi, ci racconta "accrescere le nostre competenze in ambito socio-educativo e per confrontarsi con la struttura organizzativa complessa della Scuola. Inoltre è un’occasione per sensibilizzare gli studenti sull’importanza di mangiare bene e praticare sport in una fascia di età in cui è fondamentale prevenire l’abbandono dell’attività sportiva.” Tre giorni alla settimana, lo staff Anderlini cambia veste e, da allenatore abituato al campo da gioco, diventa vero e proprio educatore, mettendosi al servizio dei ragazzi, ma senza dimenticare l’anima sportiva".

Continua Elisa, “Nel servizio di assistenza e animazione mensa presso le Scuole Secondarie di Primo Grado Mattarella, Anderlini porta principalmente la propria esperienza nella relazione diretta con ragazzi e ragazze. Pur trattandosi di un contesto differente rispetto alla palestra, l’attenzione verso i bisogni, spesso inespressi, degli adolescenti ci permette di fare proposte in linea con le loro esigenze e di instaurare relazioni di fiducia e dialogo.”

Un’esperienza simile viene portata vanti da più tempo a Serramazzoni, si tratta del Doposcuola Arcobaleno, dedicato ai ragazzi della scuola primaria e della scuola media. Paola Forni, coordinatrice del servizio, “Il Doposcuola è nato per dare continuità ad un servizio gestito fino a quel momento dall’associazione L’Arco di Serramazzoni. Grazie all’aiuto del Comune, questa associazione aveva degli spazi in uso e svolgeva un doposcuola per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado in maniera gratuita su segnalazione degli insegnanti, per cercare di migliorare il rendimento scolastico e ridurre la dispersione. Oltre al doposcuola, questa associazione teneva aperti questi spazi qualche pomeriggio la settimana sempre per dare ai ragazzi un luogo d’aggregazione. Una decina di anni fa l’associazione si stava avviando verso la chiusura,

L’attenzione verso i bisogni, spesso inespressi, degli adolescenti ci permette di fare proposte in linea con le loro esigenze

Elisa Pedroni

ci è venuta l’idea di unire le nostre competenze così per un paio di anni abbiamo collaborato, poi abbiamo assorbito in toto i loro progetti: doposcuola per le medie, spazio giovani e lo abbiamo ampliato offrendo il servizio anche ai bambini delle scuole primarie.”

Così, in pochi anni, il Doposcuola è diventato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità. Serramazzoni, infatti, paga lo scotto di molti paesi montani: un insufficienza di servizi e offerte dedicate ai giovani, una carenza di luoghi di aggregazione. É qui che entra in gioco il dovere morale dei responsabili della Scuola di Pallavolo Serramazzoni.

Scuola e sport diventano un connubio vincente in queste esperienze. Lo sport dalla scuola può imparare che non si dovrebbe fare a meno di conoscere i ragazzi sotto il profilo scolastico, ci permetterebbe di capirli meglio, anche come sportivi. Viceversa, la scuola può imparare che lo sport è un alleato nella formazione dei propri studenti.

Dare la possibilità ai ragazzi di esprimersi al meglio, di trovare dei luoghi dove stare assieme, per diventare dei cittadini migliori

Paola Forni

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