Carlo v menghini

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CARLO V Carlo V nacque a nel 1500, diventato re di Spagna alla morte dei genitori e del nonno ereditò un territorio vas;ssimo che comprendeva: Austria, Regno di Boemia, Fiandre, la Spagna con le sue colonie Americane e l’Italia meridionale. Carlo d'Asburgo fu Re di Spagna , Imperatore del Sacro Romano Impero Re di Napoli e Duca di Borgogna. È stato una delle più importan; figure della storia d'Europa, padrone di un impero molto vasto ed esteso.

Nel 1519 venne eleOo imperatore con il nome di Carlo V. Per diventare re aveva comprato il favore dei principi eleOori grazie anche ai soldi avu; in pres;to dai Fugger.


GUERRA CON FRANCESCO I Nel 1521 Carlo stava aOraversando un momento difficile e Francesco ne approfiOo, alleandosi con Venezia e con gli Svizzeri, aOaccò Carlo ma fu sconfiOo e Milano tornò soOo il possedimento degli Asburgo. Nel 1524, Francesco scese in Italia meOendosi personalmente alla testa del suo esercito e riconquistò Milano, assediò Pavia ma fu aOaccato dalle truppe imperiali e faOo prigioniero.

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Carlo V soOopose a Francesco un traOato di pace, ma Francesco rifiutò. Nel 1526 firmò il TraOato di Madrid e tornò in Francia. Appena tornato a casa rinnegò il traOato dicendo che era stato obbligato con la forza.

Nel 1526 nacque la lega di Cognac tra Papa, Francesco I, Genova, Firenze contro Carlo V.


SECONDA GUERRA CON FRANCESCO I Carlo V cerca di riavvicinarsi al Papa, ma non ci riesce e decide di mandare a Roma un gruppo di “lanzichenecchi”, mercenari germanici, che meOono a fiamme e fuoco la ciOà di Roma. Questo grande saccheggio è ricordato con il nome di Sacco di Roma.

I saccheggi e le distruzioni cui fu soOoposta la ciOà furono molto gravi e suscitarono la riprovazione totale di tuOo il mondo civile, anche Carlo V non gradì le azioni delle truppe germaniche ma colse l’occasione per imporre al Papa un traOato di pace.


Il "sacco di Roma" e la prigionia del Papa indussero Francesco a combaOere ancora contro Carlo per res;tuire la libertà al Pontefice.

Francesco aOacca Napoli via mare, ma non ci riesce a causa della peste e delle poche imbarcazioni, così subisce una nuova sconfiOa. Nel 1529 fu firmata la pace di Cambrai, chiamata anche pace “delle due dame” perché furono la mamma di Francesco I e la zia di Carlo V a prendere gli accordi e convincere Francesco a rinunciare a Milano e a Carlo a rinunciare alla Borgogna. Il Papa incorona Carlo V imperatore del Sacro Romano Impero. Con la pace di Cambrai terminarono i conflij tra i due sovrani.

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TERZA GUERRA CON FRANCESCO I

Con la firma della pace i due sovrani si sono calma;, ma Carlo vuole raggiungere il suo obiejvo di Impero Universale comandato dagli Asburgo. Non volendo tornare in guerra meOe in aOo una “poli1ca matrimoniale” tra le dinas;e europee; anche Francesco I meOe in aOo la poli;ca matrimoniale. In Italia, in par;colare, fa sposare la cognata Renata di Francia con il Duca Ercole II d’Este e la figlia dei Medici con il proprio figlio Enrico. Francesco I si unisce ai Turchi per contrastare Carlo dalla parte del Mediterraneo.


Francesco I inizia una nova guerra nel 1536 con l’invasione del Ducato di Savoia. Carlo V risponde aOaccando Francesco dalla parte della Provenza e delle Fiandre; ques; aOacchi si conclusero senza vin; né vincitori. Carlo V torna in Spagna per occuparsi del proprio paese e per studiare una strategia per concludere i conflij con la Francia e per risolvere i problemi con i principi Tedeschi e i Turchi.

Nel 1537 la Francia aOacca i Paesi Bassi con baOaglie sanguinose , nel 1538 grazie al Papa si giunge ad una tregua decennale: statu quo. Nulla di faOo anche dopo questo confliOo.


Nel 1540 Carlo concede il Ducato di Milano al figlio Filippo. In questo modo Carlo governa in tuOa l’Italia perché già da lungo tempo gli Aragonesi erano presen; in Italia meridionale, rimane escluso lo Stato Pon;ficio.

Con;nuano gli scontri, ma ad un traOo l’armata Francese si bloccò per mancanza di denaro. Nel 1544 iniziarono di nuovo i combajmen;, ma si interruppero poco tempo dopo sempre per problemi di denaro.

Nel fraOempo firmarono un nuovo traOato di pace, Francesco rinuncia all’Italia, mentre Carlo rinuncia alla Borgogna,


Carlo V, stanco delle con;nue guerre e delle tensioni interne al proprio paese è sempre più convinto che un impero universale non è realizzabile. Nel 1555 decide di aOuare una tregua con la Francia quindi abdica dividendo il suo immenso dominio in due: Ø  al fratello Ferdinando lascò il ;tolo imperiale, la Boemia e l’Ungheria Ø  al figlio Filippo II lasciò la corono di Spagna e i terreni dell’Italia, delle Fiandre e delle colonie Americane


Gli scontri tra la Francia e la Spagna con;nuano anche dopo l’abdicazione di Carlo V. Nel 1557 la Spagna sconfigge i Francesi nella baOaglia di San Quin;no. Nel 1559 il confliOo termina con la pace di Cateau-­‐Cambresis, che garan;sce circa cinquant’anni di pace tra le due potenze.


La Spagna conferma in questo modo il suo grande potere sulla penisola italiana. I suoi possedimen; in Italia sono: Milano, Regno di Napoli, Stato dei Presidi (un insieme di fortezze lungo la costa toscana e dell’isola d’Elba). La Francia oOenne il controllo di alcune fortezze del Piemonte e il marchesato di Saluzzo. Lo stato della chiesa rimane sempre autonomo.


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