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food passion
Tutti i migliori ingredienti più uno... la nostra autentica passione
Rispetto per la stagionalità delle materie prime, “dalla terra in cucina”, dalla raccolta alle preparazioni sapienti, prodotti gustosi e freschi direttamente nelle tue mani. Un’attenta selezione di pomodori conservati in innovative confezioni: polpa, passata, datterini, ciliegini e pomodori pelati... questo è il segreto di Demetra perchè ogni pizza diventi straordinaria.
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Benhur Tondini presidente sala&cucina
Ne abbiamo accennato nello scorso numero di questa rivista ma vogliamo tornare sull’argomento dello spreco alimentare perché è uno degli temi più importanti per stabilire quanta cultura del cibo c’è nelle teste degli italiani.
Infatti il problema dello spreco alimentare è riconosciuto come uno dei più gravi paradossi dell’attuale sistema di produzione del cibo. Nel nostro Paese sprechiamo poco più di 27 chili di cibo a persona con un costo complessivo di oltre nove miliardi lungo tutta la filiera, dai campi alle case.
La suddivisione degli sprechi vede il consumo domestico in testa seguito dal 26% in agricoltura, dal 28% nell’industria e dall’8% nella distribuzione.
Sono oltre quattro milioni le tonnellate di cibo sprecate nel 2022, con costi esorbitanti anche nello smaltimento dei rifiuti.
Paradossi insopportabili se pensiamo a quante sono le persone denutrite nel mondo e, per restare in Italia, a tutti quelli che faticano a raggiungere la fine del mese. Sono stimate in 2,6 milioni di persone quelle che faticano a nutrirsi regolarmente a causa dell’aumento dei prezzi e dei rincari delle bollette.
È in queste condizioni che si rischia l’affermazione del junk food, del cibo a basso costo con conseguenze sulla salute, sul rischio di obesità, sui costi sanitari che già incidono in maniera pesante sul bilancio dello stato.
Oltre al fatto che lo spreco e le perdite sono responsabili del 10% di emissioni di gas serra. Ridurlo significa anche allentare la pressione sulle risorse naturali, in particolare il consumo di acqua e di suolo, per aumentare la sostenibilità dei nostri sistemi di produzione e delle nostre società.
Analisi che vengono fatte regolarmente, ad ogni giornata mondiale di qualcosa, contro lo spreco, dell’alimentazione, della terra. Giornate volute dall’ONU che qualche effetto sortiscono nel breve periodo in cui si svolgono, grazie al rumore mediatico che si crea attorno all’argomento ma il vero risultato lo si otterrà solo quando tutte le persone smetteranno di considerare