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DOMENICA 25 maggio 2008
calabria
ora
P I A N A I consiglieri di opposizione, in vista del consiglio comunale di domani, hanno annunciato la loro intenzione di non partecipare alla seduta per protesta, spiegando in un comunicato stampa le ragioni della loro scelta polemica. «Non intendiamo venir meno al dovere di controllo della gestione pubblica – scrivono i consiglieri nella nota diramata dal capogruppo Carlo Mazzù – ma l’atteggiamento di totale chiusura assunto dalla maggioranza ci impone questa scelta: non intendiamo garantire con la nostra presenza una parvenza di democrazia». Dopo aver spiegato le ragioni di un decisione strategica che certamente farà discutere, una sorta di “Aventino” per i consiglieri, la minoranza elenca i punti amministrativi della gestione del sindaco Michele Bello che sono oggetto di discussione da tempo. «Sin dalla prima seduta abbiamo chiesto lumi senza avere mai una risposta circa l’assetto politico di questa maggioranza – attaccano i consiglieri – se esistono o meno gruppi politici, a quali partiti fanno riferimento il sindaco, gli assessori interni ed esterni, il presidente del consiglio ed i consiglieri di maggioranza». Questa premessa, a proposito dell’esecutivo guidato da un primo cittadino centrista, ex consigliere provinciale del Patto per il Sud, serve agli uomini di Mazzù per preparare un attacco su alcuni punti amministrativi che, a loro pare-
DROSI Denunciati tre “vandali”
Il capogruppo Carlo Mazzù
Il sindaco Michele Bello
Un lampione preso di mira
Minoranza sull’Aventino per il «difensore illegale» Mazzù: ecco perchè diserteremo il Consiglio di Rizziconi re, avrebbero trovato orecchie sorde. «Abbiamo chiesto chiarimenti in merito alla mancata effettuazione della raccolta differenziata, nonostante si continui a pagare la relativa tassa. Si è proceduto alla nomina del difensore civico con criteri assolutamente e oggettivamente illegali e le nostre rimostranze in merito non sono state neanche prese in considerazione». Sulle pesanti accuse in relazione alla nomina dell’avvocato Rosario Arcuri quale difensore dei cittadini, CO ha
cercato di contattare telefonicamente il sindaco e il presidente del consiglio comunale Osvaldo Casella, per avere una replica sul punto politico, ma nell’impossibilità di mettersi in contatto con i vertici delle istituzioni comunali rimane chiaro che, solo per dovere di cronaca, si riportano le asserzioni dei consiglieri comunali che non è stato possibile verificare giornalisticamente stante fra l’altro il giorno di chiusura degli uffici comunali. «Non si è mai sentito il bisogno di
dialogare con i cittadini – proseguono i consiglieri del centrosinistra – su temi di assoluto interesse quali l’acqua, il rispetto del protocollo d’intesa con la centrale elettrica, la nettezza urbana e la sanità. Non si capisce inoltre quali passi siano stati compiuti in merito alla realizzazione del Piano strutturale comunale». Quindi c’è attesa per il consiglio comunale di domani che può essere l’occasione per una prima replica della maggioranza. «Abbiamo sottolineato – af-
fermano i consiglieri - senza avere alcuna plausibile giustificazione la grave anomalia nella gestione delle sponsorizzazioni per le attività di spettacolo dell'estate 2007 ed è stato compiuto un vero e proprio pasticcio zeppo di errori nella rendicontazione di un contributo di 15.000 euro concesso dall’assessorato regionale alla Cultura». A parere dell’opposizione, «la maggioranza naviga in apparente calma piatta». AGOSTINO PANTANO a.pantano@calabriaora.it
Sono stati denunciati per ricettazione, violazione in materia di armi e danneggiamento in concorso, G. V. e A. T. entrambi diciannovenni e pregiudicati, e G. T. di 18 anni. Sarebbero stati proprio i tre gli esecutori del danneggiamento all’illuminazione pubblica della piazza San Martino, avvenuto nella tarda serata dello scorso venerdì. Intorno alle 23 dello stesso venerdì, durante i consueti controlli, i Carabinieri di Rizziconi hanno rinvenuto una carabina ad aria compressa sulla Stilo a bordo della quale sostavano i giovani, in piazza San Martino. L’arma è risultata essere oggetto di un furto avvenuto cinque giorni prima e secondo l’accusa, sarebbe stata utilizzata per danneggiare l’illuminazione pubblica della piazza. Francesca Pugliese
TURISMO TERMALE
amministratori nel mirino
S.Ferdinando, vicesindaco querela impiegato per lesioni A Cinquefrondi si lavora Dopo aver fatto ricorso condo il racconto che han- mo perché il gran vociare per il benessere degli anziani alle cure dei sanitari del- no fatto diversi testimoni, prolungato avrebbe attil’ospedale di Gioia Tauro, ha sporto denuncia-querela descrivendo la sua versione dei fatti avvenuti in Municipio e chiamando in causa per le lesioni subite un dipendente comunale che presta servizio nel Settore affari generali. La brutta mattinata del vicesindaco Francesco Loiacono, secondo notizie filtrate dagli ambienti politici, sarebbe stata macchiata da una lite con l’impiegato R.C.. Se-
l’esponente del partito socialista - che in questi giorni svolge la funzione di sindaco vista l’assenza per motivi di salute di Francesco Barbieri – avrebbe avuto l’alterco nel corridoio del primo piano del Municipio venerdì mattina. In pratica il dipendente e l’amministratore avrebbero iniziato a discutere animatamente, non si sa bene per quale motivo. Dalle parole ai fatti, è stato un atti-
rato sulla scena del litigio diversi impiegati che, molto esterrefatti, sono intervenuti per tentare di placare gli animi. A quel punto, secondo la denuncia sporta da Loiacono, sarebbe partito qualche spintone o calcio che lo avrebbe colpito al braccio, rendendo necessari per lui alcune analisi cliniche e un referto che parlerebbe di una prognosi di sette giorni. Ago. Pan.
Il vicesindaco Loiacono
l’iniziativa
Immigrati, Ceravolo a capo dell’Ats Si è svolto l’incontro conclusivo, presso il Comune, tra tutti i sindaci del circondario aderenti all’Associazione temporale di scopo (Ats) promotori del progetto “Sportello Intercultura” unitamente al Consorzio cooperative “Solaria” di Reggio Calabria, per eleggere il Consiglio direttivo e il presidente. L’associazione nasce nel 2003 a seguito di bando pubblico della Regione Calabria nell’ambito degli interventi per l’integrazione degli immigrati, proponendo un progetto per l’informazione, assistenza e orientamento sui servizi pubblici, le procedure burocratiche, le istituzioni italiane e tutta la materia riguardante i diritti ed i doveri dei cittadini stranieri residenti in Italia. Il progetto
approvato e finanziato per il 49% dal settore politiche sociali della Regione Calabria ammonta a 41.000,00 euro e per il restante 51% da tutti i soggetti pub- Il sindaco Ceravolo blici e privati, per una durata di 12 mesi. L’obiettivo è quello di promuovere attività di mediazione culturale attraverso la diffusione dell’informazione, con particolare riferimento all’applicazione del decreto legislativo n. 286 del 1998 per gli
extracomunitari e del decreto legislativo n.30 del 2007 per i cittadini comunitari. Creare, quindi, un centro permanente che possa offrire adeguate risposte alla popolazione straniera per un inserimento nel tessuto sociale del territorio. Alla fine dell’incontro si è eletto il consiglio direttivo composto dai rappresentanti dei Comuni di Laureana, Cittanova, Taurianova, Rizziconi, Feroleto e Candidoni per la parte pubblica e di Giancarlo Mamone, legale rappresentante del Consorzio cooperative “Solarium” per la parte privata. Il sindaco Ceravolo è stato eletto, ad unanimità, presidente del consiglio direttivo. SALVATORE LAROCCA piana@calabriaora.it
L’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Cinquefrondi, in collaborazione con le Terme di Galatro, organizza per il terzo anno consecutivo il progetto denominato “Terza età benessere e salute”. L’iniziativa prevede un soggiorno non residenziale, per 12 giorni nel mese di giugno, a favore degli anziani di Cinquefrondi che abbiano compiuto il 65° anno di età. «Il progetto viene riproposto dopo lo straordinario successo di due anni precedenti, tantissimi sono stati gli anziani che hanno usufruito del servizio – è quanto afferma in una nota l’assessore alle Politiche sociali Michele Conia – la finalità, non è solo di garantire loro cure termali, ma anche importanti momenti di socialità». Le istanze di partecipazione dovranno essere presentate su apposito modello disponibile presso l’ufficio Affari Generali del Comune, entro il 31 maggio. All’istanza di partecipazione dovrà essere allegata la prescrizioL’assessore Conia ne rilasciata dal medico curante per accedere ai trattamenti di inalazioni aerosol, insufflazioni, bagnoterapia, fangoterapia e fisioterapia. Gli anziani verranno accompagnati gratuitamente attraverso il servizio di trasporto organizzato dallo stesso assessorato, e dall’animazione e aiuto di alcuni volontari del Servizio Civile, “progetto Tutoring”. «Il progetto si inserisce in una più ampia programmazione dell’assessorato che punta a considerare gli anziani come una importante risorsa per la società e punto di incontro fra generazioni – prosegue Conia – questo spiega il coinvolgimento dei giovani del servizio civile».
ANGELA CORICA piana@calabriaora.it