don guanella

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MERCOLEDI 2 gennaio 2013

calabria

ora

P I A N A

Cent’anni nel segno di Guanella A Laureana celebrato il religioso fondatore dell’opera per l’infanzia Numeri utili

LAUREANA DI BORRELLO Apertura delle celebrazioni per il centenario della presenza dell’opera Guanelliana delle figlie di Santa Maria della Provvidenza, con solenne celebrazione eucaristica del vescovo Milito, e del clero diocesano, nella chiesa matrice di Laureana. È stato don Cecè Feliciano ad illustrare questo lungo periodo storico, ricordandone le tappe, sin dal lontano 1912 dopo il grande e nefasto terremoto del 1908 in cui perse la vita il piccolo Domenico Lacquaniti, il 28 dicembre, in quel di Messina, dove studiava. La perdita del piccolo si tradusse in momenti filantropici dei suoi genitori che vollero una casa per l'infanzia in Laureana di Borrello. Fu fondata a quattro anni dalla morte del piccolo, il 28 dicembre 1912 su esplicita richiesta di San Pio X, affidandone il compito a San Luigi Guanella, in Calabria a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma e che a Laureana di Borrrello, nella chiesa matrice, celebrò l'eucarestia nel maggio del 1913. La madre provinciale dell'ordine ha voluto ringraziare la popolazione intera e la comunità parrocchiale per il sostegno e la vicinanza alla comunità religiosa, da un secolo, ormai, a fianco dell'infanzia laureanese. Illuminante l'omelia del vescovo Milito, improntata sul valore del donare caritatevole, anche a riscatto di un dolore assoluto, incolmabile, come la perdita di un figlio. A conclusione della celebrazione, il vescovo ha benedetto una lapide marmorea, all'interno del-

* BIBLIOTECHE

la chiesa, in cui sono elencati i momenti salienti di questo secolo, con i suoi protagonisti. Una ricorrenza importante, di elevato valore sociale, per l'istituzione scolastica che rappresenta. Oltremodo "rumorosa" l’assenza dei giovani e giovanissimi, sintomo di un cordone che si stacca troppo presto o che non si riesce ad alimentare dopo lo svezzamento. La scuola dell'infanzia è stata, e continua ad essere, l'immissione alla vita sociale e scolastica, l'input della formazione di tutte le generazioni laureanesi di questo ultimo secolo, di questa importante presenza che oggi si celebra e che coprirà tutto il 2013 fino al 28 dicembre. Inspiegabile la mancanza dell'orchestra Ragone che avrebbe dovuto accompagnare il rinomato coro polifonico San Domenico di Soriano, nell'esecuzione di quel

SOLENNE Un momento della messa in ricordo di San Guanella, celebrata dal vescovo Mlito

SALVATORE LAROCCA piana@calabriaora.it

OPPIDO MAMERTINA

DELIANUOVA

Il presepe vivente degli scout accende la magia del Natale

SUGGESTI VO Uno scorcio del presepe vivente di Delianuova

capolavoro moderno che è la "Missa Brevis" per coro e orchestra di fiati di Jacob de Haan, famoso compositore olandese. Avrebbero dovuto eseguire i famosi movimenti tipici dell'ordinario: il Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei, di cui si era data anticipazione anche nel calendario delle attività orchestrali natalizie dei ragazzi laureanesi, i quali, vista l’importanza dell'evento, il maestro Managò aveva preparato l'opera con la partecipazione del maestro compositore sardo Lorenzo Pusceddu, uno dei pochi ad avere eseguito la messa. Nessuna spiegazione da parte del parroco né del maestro Managò, i quali, interpellati, si sono uniformati al programma comunicato dall'opera Guanelliana.

Un suggestivo presepe vivente, quello realizzato dal gruppo Scout Delianuova, lo scorso 26 dicembre nell’antico ed incantevole borgo di Via Garibaldi, Via Maio e Piazzetta Purità. Il presepe vivente è stato realizzato richiamando le antiche arti e gli antichi mestieri dell’età di Gesù. Lungo i vicoletti era possibile visitare la bottega del fabbro e del falegname, quella del calzolaio e del barbiere, c’erano poi il casaro, il panettiere e la ricamatrice, l’osteria e l’ovile col pastore e gli agnellini veri, il mercante di stoffe e quello di spezie e poi il palazzo di Erode. Nella piazzetta centrale del suggestivo borgo della città è stata posizionata la grotta della natività, con tanto di bue e d’asinello che sono stati la vera attrazione per i più piccini. Attorno alla capanna i piccoli angioletti che hanno intonato canti natalizi durante tutta la serata. I visitatori oltre ad ammirare le piccole botteghe hanno altresì potuto degustare il buon vino, la ricotta fresca, le bruschette con l’olio, le crespelle e le chiacchiere, il tutto preparato sul posto dai componenti del gruppo scout travestiti da personaggi del presepe. Ormai da diversi anni gli scout propongono questo evento che riscuote sempre un notevole successo perché riporta il visitatore in un’atmosfera d’altri tempi, semplice ed essenziale, consentendogli di vivere e respirare lo spirito del Natale. ANGELA STRANO piana@calabriaora.it

Storie antiche di vicoli e piazze narrate dallo scrittore Greco

POPOLARE L’ultima fatica dello scrittore Nino Greco dal titolo “Il mare e la quistioni meridionale”

“Il mare e la quistioni meridionale e altre storie” è il titolo dell’ultima fatica letteraria di Nino Greco, un uomo del sud trapiantato al nord che ha fatto della sua passione per la scrittura il volano per “dare voce” ai ricordi e mettere nero su bianco le antiche storie popolari della natia Oppido Mamertina. Il libro si compone di quattro racconti; oltre a “Il mare e la quistioni meridionale”, compaiono “Mastru Peppinu”, “U sicarru i Peppineju” e “A grazia”. A inquadrare l’intento “mnemonico” del volume è la prefazione di Bruno Demasi. «L’autore Nino Greco - ha detto don Demasi - ha voluto ancora una volta portare agli onori della carta stampata delle storie di vicolo e di piazza altrimenti destinate a finire nella grande discarica dell’oblio in cui tutta la civiltà contadina del passato e del presente, tutta la vita stessa dei nostri paesi di Calabria è stata relegata dall’irrompere furioso e devastante della cultura dei media moderni che riducono ogni espressione artistica a un flash o a un sms malamente condivisi o distrattamente considerati». Uno sguardo al passato che per Nino Greco, è sempre attuale. «I miei racconti sono lembi di vita vissuta negli anni della mia gioventù a Oppido, sono immagini riaffiorate alla mia mente - ha detto l’autore - e che ho cercato di tradurre in parole per provare la sensazione di vivere ancora in quel mondo e per trasmettere ai posteri i suoni, i colori e gli odori del passato». FRANCESCA CARPINELLI piana@calabriaora.it

CITTANOVA Biblioteca Comunale “Vincenzo De Cristo” P.zza del Calvario - Tel. 0966 65611 CINQUEFRONDI Mediateca comunale “Pasquale Creazzo” Via Vittorio Veneto - Tel. 0966 940472 DELIANUOVA Biblioteca Comunale P.zza Marconi - Tel. 0966 963004 GIOIA TAURO Biblioteca Comunale P.zza Duomo 1- Tel. 0966 505797 LAUREANA DI BORELLO Biblioteca Comunale”A. Scopelliti” Viale Regina Margherita II traversa - Tel. 0966 991122 MELICUCCA’ Biblioteca Comunale Via Roma - Tel. 0966 332046 MELICUCCO Biblioteca Comunale P.zza I Maggio - Tel. 0966 937077 OPPIDO MAMERTINA Biblioteca Diocesana Via A. M. Curcio - Tel. 339 4138116 Biblioteca Comunale P.zza Umberto 1°- Tel 0966 870278 PALMI Biblioteca Comunale “Domenico Topa” Via Felice Battaglia - Tel. 0966 262249 POLISTENA Biblioteca Comunale P.zza della Pace 1 Tel: 0966 262249 RIZZICONI Biblioteca Comunale "Ugo Arcuri" Via Municipio - Tel. 0966 503318 ROSARNO Biblioteca Comunale “F. Foberti” Via Umberto 1° - Tel. 0966 774218 SAN FERDINANDO Biblioteca della “Pro Loco” P.zza Generale Nunziante 12 - Tel. 389 1682504 SANT’EUFEMIA D’ASPROMONTE Biblioteca Comunale P.zza Libertà - Tel. 0966 961003 SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE Biblioteca Comunale “Rocco Palamara” Corso Umberto 1° - Tel. 0966 870278 SEMINARA Biblioteca Comunale Vico Architetto Ferrarese - Tel. 0966 317004 SERRATA Biblioteca Comunale Via S. Pantaleone 8 - Tel. 0966 994010 TAURIANOVA Biblioteca Comunale "Antonio Renda" Via Montello - Tel. 0966 645277 VARAPODIO Biblioteca Comunale “Giuseppe Longo” P.zza Santo Stefano - Tel. 0966 81135

* MUSEI CITTANOVA Museo civico di storia naturale Viale Regina Elena Tel. 0966 656161 DELIANUOVA Museo virtuale garibaldino Tel. 0966 963004 GIOIA TAURO Museo archeologico Metauros Tel. 0966 505797 OPPIDO MAMERTINA Museo diocesano P.zza Duomo Tel. 0966 356828 PALMI Casa della cultura “Leonida Repaci” Museo etnografico- Antiquarium Pinacoteca Repaci Via Felice Battaglia Tel. 0966 262249 ROSARNO Parco archeologico di Medma Piano delle vigne Tel. 0966 777101


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