esclusione serrata comunità

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SABATO 21 giugno 2008

calabria

ora

P I A N A

Comunità, felici e scontenti Enti montani: esulta Alvaro per Delianuova. Cgil critica In base alla proposta di legge regionale di degli enti, ma ha manifestato il suo dissenso riordino delle Comunità Montane il numero di in particolare «per la scelta di una macro-coqueste dovrebbe passare da munità con sede provvisoria 26 a 17. In particolare, nella a Mammola e formata da ben Il presidente: provincia di Reggio Calabria sei Comuni della Piana di Gioprogetto che le Comunità Montane “Stilaia Tauro, si tratta di una scelro”, “Limena” e “Versante tirta, innaturale, illogica non riprivilegia renico settentrionale” andranspondente all’omogeneità e il concetto no a formare un unico Ente, all’integrazione dei Comuni di “montagna” della Piana». Larosa chiede mentre restano “Aspromonte orientale”, “Versante Tirreniquindi alla Giunta Regionale co Meridionale”, “Versante jonico meridiona- «di rivedere la ripartizione dei Comuni ed anle”e “Versante Stretto”. In attesa che la propo- dare alla costituzione di un unico Ente monsta venga sottoposta all’approvazione del Con- tano per la fascia tirrenica della Piana». siglio Regionale, Antonio Alvaro, presidente della CM di Delianuova, contattato da CO ha espresso il suo punto di vista sul riordino. «Fi- comunità/serrata esclusa nalmente ci troviamo di fronte ad una proposta di legge», ha affermato Alvaro, «che privilegia il concetto di “montagna” e che va ad escludere dal novero dai paesi montani tutti quei Comuni che non hanno questa caratteristica». Il presidente esprime quindi apprezzamento per l’iniziativa della giunta regionale e in particolare dell’assessore Frascà che «ha dimostrato di avere le idee chiare sulle modalità di riordino di questi enti, naturalmente diSERRATA Amara la proposta di legge minuirà il numero degli amministratori come di riordino delle Comunità Montane, varalogica conseguenza della diminuzione del nuta mercoledì scorso della giunta regionale, mero delle comunità, ma quello che conta è che vede il territorio del piccolo centro delche la giunta intende creare delle Comunità le pre-serre escluso da quella che sarà la Montane che siano veramente tali». Alvaro si nuova Comunità ridisegnata dall’accorpaaugura che «il passo successivo possa essere mento degli enti dello “Stilaro”, “Limina” e quello di decentrare agli enti montani compe“Versante tirrenico Settentrionale”. tenze specifiche in materia sopratutto di turiAmareggiato, e fortemente preoccupato, smo, di agricoltura e di tutela dei centri storisi dice il sindaco Salvatore Vinci per la ricaci, per coordinare e programmare lo sviluppo duta negativa che tale decisione avrà sulla della montagna dal quale non si può prescingià povera economia del centro da lui amdere se si vuole creare sviluppo nell’intero terministrato. ritorio regionale». Il nuovo assetto delle CM «Sono sempre i piccoli centri, quelli con sta dunque suscitando diverse reazioni nella meno forza politica - ha dichiarato a CO - ad Piana. Così, il segretario generale della Cgil di essere colpiti e a pagare le conseguenze di Gioia Tauro, Pasquale Larosa, con una nota, si scelte dettate o da una cattiva conoscenza è detto favorevole alla riduzione del numero

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Nella Piana destino diverso per Cinquefrondi e Delianuova

OPPOSTE VEDUTE A sinistra il presidente della comunità Antonio alvaro; a destra il sindaco di serrata Salvatore Vinci

Vinci all’attacco: pronti a reagire Il primo cittadino contesta la proposta che boccia l’ente per pochi metri del territorio o da interessi politici diversi. E’ inconcepibili che territori con un tessuto socio-economico identico a quello nostro restino in ambito di comunità montane e noi ne veniamo esclusi perché non raggiungiamo i parametri dell’altitudine per qualche metro». Tutto questo comporterà un aggravio non indifferente sulla contribuzione agricola, perdendo la condizione di territorio disagiato, in effetti, si ritornerà alla tariffe normali. Tutto il territorio sarà soggetto a ICI, mentre prima ne era escluso per gli stessi motivi. «Non sarà facile - ha continuato il sindaco - affrontare tutte queste problematiche nel prosieguo dell’attività amministrativa, viste anche le brutte acqua in cui navi-

Taurianova, nuovo volto al centro

ga la nostra agricoltura. La cosa che più indispone, però, e che i piccoli comuni dell’intero circondario della Piana di Gioia Tauro continuiamo a pagare lo scotto di una “Vacatio politica” , non si capisce, in effetti, come nella nostra provincia vengono accorpate in una sola Comunità molto più grande sole quelle della nostra zona, la quale non viene lasciata a Cinquefrondi, ma spostata a Mammola sicuramente per la vicinanza al territorio Jonico». «Non ci resta che andare al consiglio regionale il 27 prossimo quando si ratificherà la proposta della G.R. cercando di trovare qualche “Sponsor”», ha concluso Vinci. SALVATORE LAROCCA piana@calabriaora.it

IN CITTA’

Drosi si prepara alla festa Romeo e Sportello di sviluppo locale lanciano le iniziative con l’aiuto dei cittadini di San Giovanni Battista Una serie di iniziative che coinvolgerà tutta la cittadinanza, le associazioni ed in particolar modo le scuole materne. E’ questo quanto si sono prefissati l’amministrazione comunale di Taurianova guidata dal sindaco Domenico Romeo e i responsabili dello Sportello Sviluppo Locale Giovanni Accardi e Caterina Nano, nell’ambito del già avviato processo di concertazione con la popolazione per individuare le iniziative progettuali e la definizione della strategia di sviluppo della città, e nello specifico del centro storico, da promuovere nel bando per la selezione di interventi relativi a “Progetti Integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei Centri Storici della Calabria”. Per ciò che concerne le scuole materne, grazie alla collaborazione dell’assessore alla Cultura Annamaria Cordopatri, è stato chiesto ai dirigenti di sperimentare un percorso didattico che consenta ai bambini di esprimere e di rappresentare, attraverso un disegno, il volto che vorrebbero dare alla loro città. Ogni bambino, con la propria creatività che lo contraddistingue, potrà proporre indicazioni e suggerimenti necessari per ridisegnare il centro storico di Taurianova. Gli insegnanti invece, saranno direttamente coinvolti nel processo di definizione degli interventi progettuali, dovendo presentare l’intervento e sollecitare gli alunni a sviluppare idee che potranno tradursi in un miglioramento della qualità della vita. I promotori dell’iniziativa fanno inoltre sapere che gli elaborati tecnici prodotti verranno esposti presso l’ex Palazzo Municipale di Radicena, dove lo Sportello Sviluppo Locale organizzerà un’apposita mostra. FRANCESCO FALLETI piana@calabriaora.it

che flash

volontariato

S. Barbara al Meeting di Reggio

MAESTRI D’ITALIA Non nascondono l’entusiasmo i due giovani Maestri dell’Orchestra di Fiati di Delianuova, Pisano e Managò. Il successo che hanno riscosso a Ravenna e la bravura che ha loro riconosciuto anche il Maestro Riccardo Muti rappresentano un traguardo importante per i musicisti della Banda, che hanno vissuto l’esperienza unica di essere guidati da uno dei più grandi direttori viventi, qual è appunto Muti. L’Orchestra è adesso attesa all’evento intitolato a William Walton, ad Ischia.A questa manifestazione internazionale, i Fiati di Delianuova prenderanno parte come unica formazione italiana insieme all’orchestra giovanile del Santa Cecilia di Roma.

Anche Santa Barbara, onlus di San Ferdinando, partecipa con un proprio stand al Meeting “L’altra Calabria”, organizzato dal Centro servizi al volontariato dei due mari con l’obiettivo di promuovere la cultura della solidarietà. La manifestazione, iniziata ieri e che si protrarrà fino a domani, prevede diverse iniziative: oggi ad esempio, si darà risalto allo sport e ai giovani, con tornei di calcio e minibasket, animazione e infine, un’interessante tavola rotonda sul tema “Istituzioni e volontariato a confronto”. La kermesse è patrocinata, tra gli altri, dal Comune di Reggio Calabria e dalla Regione Calabria.

Drosi si prepara a festeggiare la ricorrenza di San Giovanni Battista. Il 24 giugno infatti, la piazza del paese si animerà con giochi, musica e una mostra di riconosciuti artisti provenienti dal circondario. Per l’occasione verrà anche inaugurata una mensa per i poveri. Questa data ricopre un’importanza particolare per la frazione rizziconese, soprattutto grazie al “rientro” della statua del San Giovanni, avvenuto l’anno scorso: l’opera rinascimentale fu donata alla Commenda di Malta in Drosi dal principe Pignatelli, trasferita al Museo di Reggio per un lungo periodo e finalmente, adesso è collocata nella chiesa storica del paese, in piazza San Martino.

Valle del Marro, oggi presentazione dei campi Nella mattinata di oggi, alle 9.30, la cooperativa Valle del Marro presenterà i campi estivi 2008. L’appuntamento è stato fissato al Foro Boario, dove giovani della coop. sorta sui terreni sottratti alle ‘ndrine della Piana, presenteranno il progetto per l’estate 2008 a cui partecipano da tre anni ragazzi provenienti da tutta Italia.Al Foro Boario ci sarà anche don Pino Demasi.


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