Rifiuti ospedale polistena

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l’ora della calabria

DOMENICA 6 aprile 2014 PAGINA 20

Piazza Primo Maggio 17, Palmi - Tel e Fax 0966 55861 Mail: piana@loradellacalabria.it

PORTO AUTORITA PORTUALE CAPITANERIA DI PORTO DOGANA GUARDIA DI FINANZA POLIZIA DI FRONTIERA CARABINIERI VIGILI DEL FUOCO

OSPEDALI 0966 0966 0966 0966 0966 0966 0966

588637 562911 765369 51123 7610 52972 52111

sanità

Saletta: innegabili i risultati ottenuti dal centrodestra

GIOIA TAURO PALMI CITTANOVA OPPIDO POLISTENA TAURIANOVA

0966 0966 0966 0966 0966 0966

FARMACIE 52203 267611 660488 86004 942111 618911

Gioia Tauro Ioculano 0966 Rechichi 0966 Tripodi 0966 Palmi Barone 0966 Galluzz 0966 Saffioti 0966 Scerra 0966 Stassi 0966

51909 52891 500461 479470 22742 22692 22897 22651

Rosarno Alessio 0966 773237 Borgese 0966 712574 Cianci 0966 774494 Paparatti 0966 773046 Taurianova Ascioti 0966 643269 Covelli 0966 610700 D’Agostino 0966611944 Panato 0966 638486

CINEMA Gioia Tauro “Politeama” 0966 51498 Cittanova “Gentile” 0966 661894 Polistena “Garibaldi” 0966 932622 Laureana “Aurora” -

Polistena, il cortile dell’ospedale è ancora invaso dai rifiuti Il sito è stato sequestrato ma i sacchi non sono stati ancora rimossi PERICOLO Da sinistra le immagini del cortile dell’ ospedale e l’ingresso del pronto soccorso

Secca replica dell’assessore alla sanità di Palmi Giuseppe Saletta al centrosinistra, dopo quanto dichiarato in conferenza stampa da Boemi, Minasi, Solano e Infantino. «l politicamente corretto non premia - afferma Saletta - Qualche giorno fa, alla luce della notizia data da un quotidiano sulla conclusione dell’iter amministrativo per la costruzione del nuovo ospedale della Piana in Palmi, avevo dichiarato che non si tratta della vittoria di questa o quella parte politica, ma di Palmi e di tutto il territorio. Rimango, ovviamente, fedele alla mia idea - prosegue l’assessore - ma rilevo che una parte di questa sinistra tenta goffamente di attribuirsi titoli che non ha, interpretando i fatti ad uso e consumo proprio, evidentemente in virtù di una forma mentis di parte e poco obiettiva». In conferenza stampa, venerdì mattina, è stato il segretario dei democrat Solano a rivendicare l’inizio dell’iter per la realizzazione dell’ospedale, nel 2007, per volere del centrosinistra nazionale e regionale. «Solo chi non vuol vedere nega i progressi del comparto sanitario calabrese e, segnatamente, del territorio palmese - dice ancora Saletta - I recenti risultati comunicati dal tavolo Massicci sul piano di rientro, del resto, attestano con chiarezza che il peggio è passato. Desta amarezza il fatto che qualcuno, per meri interessi partitici, offra alla cittadinanza informazioni distorte, fingendo di ignorare i risultati ottenuti negli ultimi due anni. Voglio dirlo con chiarezza: nessuno potrà offuscare il nostro impegno sulla sanità e la vicinanza della gente, anche di chi appartiene alla sinistra più obiettiva, ci rende orgogliosi. Noi di destra non viviamo di politica e siamo felici e soddisfatti del percorso intrapreso: un cammino che, piaccia o no, rimarrà nella piccola storia della nostra grande Città. A chi intende ancora vivere di frustrazioni politiche e masochiste, lasciamo l’effimero gusto di denigrare a vuoto». Viviana Minasi

Sabato mattino, ore dieci, ospedale, che, seppur nel fine settimana, presenta un’affluenza considerevole, per ogni reparto, entrando non ci si accorge di cosa ci possa essere, sul retro del cortile che consente l’uscita veicolare. Una montagna di rifiuti esagerata, impensabile già per un luogo normale, inimmaginabile per un ospedale. Non basta la cura e la perizia degli operatori nel sistemare i sacchi accuratamente uno sull’altro; al I rifiuti si centro del cortile ci sono trovano nel retro tre cassonetti, appena visibili, parodia di un faldell’ospedale limento strutturale che vicino al attaglia questa Regione. parcheggio Uno spazio che non basta, ormai saturo, che costringe gli operatori a ritagliarsi un ulteriore spazio, “recintandolo” con nastro rosso bianco, come le buche lungo le strade, ed a sistemare un altro cumulo di sacchi d’immondizia. Testimonianza di

una rassegnazione generale e generaliz- li, post o pre elettorali, con responsabizata, di un arrangiarsi alla meglio: dall’o- lità che rotolano dall’una all’altra parte, peratore che non può fare altro che quel- da un governo regionale all’altro, da un lo che già fa, al cittadino che sommessa- commissario ad un assessore, senza che mente cerca di evitare la montagna di s’intraveda un ben minimo segnale soluspazzatura, lamentandosi. Una situazio- zione. Si resta interdetti, increduli dinanne che non rappresenta affatto una no- zi al fatto che un ospedale possa avere, vità: solo qualche settimana fa il sito era nel suo cortile, qualche tonnellata di ristato sequestrato, perché colmo di rifiu- fiuti, al di là di ogni responsabilità, al di ti, ma già in passato quell’area aveva vi- là di ogni fermo del servizio o inceneristo uno scempio simile, con cumuli di tore che si ferma, non si può, o forse non sacchi stracolmi di rifiusi dovrebbe, andare olti abbandonati. E mentre ogni decoro. È forse Non è la prima tre si cerca di razionalizper questo che non si volta che il sito zare le responsabilità, o possono trovare giustifidi rimbalzare le stesse, ci cazioni, che non ci si si riempie di si accorge che non può sente di tenere fuori Cosacchi con trovare giustificazione mune e Direzione amrifiuti vari un tale scempio, oltre ministrava dell’Azienda che d’immagine, d’igieospedaliera. Bisogna rine pubblica, e che nessuna emergenza conoscere, forse, che il sistema è fallito e può dirsi tale se perdura da ben quindi ridisegnare gli interventi sul proprio teranni, aggravandosi di anno in anno, sen- ritorio. za avvertire il ben più minimo intervenSALVATORE LAROCCA to di soluzione. Proclami, a diversi livelpiana@loradellacalabria.it

cronaca

Detenzione di stupefacenti, in manette Antonio Paladino Nei giorni scorsi i carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, concentrando l’attenzione non solo nella Piana di Gioia Tauro ma in tutta la provincia reggina. Il servizio rientra in un’attività di presidio del territorio, disposta dal comando provinciale dei carabinieri e dal Prefetto di Reggio Calabria Sammartino. È finito in manette un ragazzo di Rosarno. Si tratta di Antonio Paladini di 31. Il giovane è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Palmi. Il reato contestati ad Antonio Paladino è di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

L’attività di controllo dei centri della provincia di Reggio Calabria ed in particolare dei quartieri “meno sicuri” è ormai diventata una routine, soprattutto negli ultimi tempi in cui è sempre più frequante il rinvenimento di armi, in alcuni casi anche micidiali. Pochi giorni fa, infatti, un uomo di Rizziconi è finito in manette perché ritrovato con un arsenale in auto. Al servizio di presidio del territorio hanno partecipato gli uomini di tutte le compagnie competenti per territorio, insieme ai militari del CIO Campania - Napoli ed ai carabinieri dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria. vi. mi.


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