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SNOWDEN
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moda cinema spettacolo www.slidefreepress.com Dicembre 2016 - N.79
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SLIDE 79 - NETWORK MAGAZINE - DICEMBRE 2016 - WWW.SLIDEFREEPRESS.COM - COPIA OMAGGIO
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I
l gioiello non è solo uno status symbol. Non è solo un regalo per le sole ricorrenze d’amore, ma è anche un sempre imponente e gradito presente, ottimo dono per ogni occasione. La bellezza femminile che si avvolge di luce diventa radiosa come questi oggetti speciali, creati con vari metalli come oro e argento,
avvolti e intrecciati con pretre preziose. Per chi vuole sorprendere, è sempre consigliabile un oggetto artigianale o comunque unico e introvabile. In Italia abbiamo tra i gioellieri e orafi più bravi e importanti al mondo e questo permette a chi vuole lasciare il segno, di scegliere tra varie proposte sul mercato del Jewelry.
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editoriale
Stefano Pia Direttore Editoriale
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“Perché dappertutto ci sono cosi tanti recinti? In fondo tutto il mondo e un grande recinto.
lle mie parole in questo editoriale vorrei dare spazio a questa toccante poesia, per riprendere tutti insieme il vero senso di appartenenza ad una festa che non deve essere una fuga dalla realtà di quello che viviamo ogni giorno, ma una scelta di vita consapevole. Promettere a noi stessi un approccio più fraterno verso gli altri, una parola d’amore in più per riscaldare i cuori di chi non ha la fortuna di avere una famiglia vicino, una semplice stretta di mano condita con un sorriso sulle labbra. A volte basterebbe poco per regalare un po’ di felicità. Felicità. Ma cos’è la felicità? ma come si potrebbe mai misurare la felicità? Qualcuno afferma che la felicità sia un obiettivo da raggiungere, qualcun altro che sia il percorso della vita. A me piace pensare che la felicità non sia avere una vita senza problemi, ma sia semplicemente riuscire a superare i problemi che inevitabilmente si incontreranno durante la vita. Ed è quello che auguro a tutti voi. Buon Natale.
Perché la gente parla lingue diverse? In fondo tutti diciamo le stesse cose. Perché il colore della pelle non e indifferente? In fondo siamo tutti diversi. Perché gli adulti fanno la guerra? Dio certamente non lo vuole. Perché avvelenano la terra? Abbiamo solo quella. A Natale - un giorno - gli uomini andranno d’accordo in tutto il mondo. Allora ci sarà un enorme albero di Natale con milioni di candele. Ognuno ne terrà una in mano, e nessuno riuscirà a vedere l’enorme albero fino alla punta. Allora tutti si diranno “Buon Natale!” a Natale, un giorno.” (H.O.)
Nadia Bengala Direttore Responsabile
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nche quest’anno è passato, siamo già a dicembre. Un anno che ci ha messo a dura prova. Tutti lo ricorderemo per sempre, molti italiani lo hanno vissuto sulla propria pelle e mi riferisco ai continui terremoti e catastrofi naturali che non solo hanno creato vittime e disagi, ma che nello spirito hanno coinvolto tutti. Adesso è il momento di raccogliere tutte le energie, farsi forti e chiudere l’anno in maniera propositiva con nuovi obiettivi da realizzare. Ultimo mese dell’anno, il mese del Natale, l’occasione per dedicarsi un po’ di più alla famiglia e agli affetti. Anche se si sa che ognuno ha il proprio tempo e lo usa come vuole. Questo solo per dire che ora è una buona occasione per fare qualcosa che spezzi la routine, sia che possa essere un caldo abbraccio con i famigliari e le persone care, amici e parenti, sia che possa essere una buona occasione per allontanarsi dalla città per lunghi o brevi viaggi. Non ricordo più quanti anni fa, ma io personalmente,
durante un Natale del passato, andai in Polinesia, al caldo, cosa che adoro fare quando da noi fa freddo. Il più delle volte ho passato il Natale rivedendo tutta la famiglia, cosa che mi rende immensamente felice. Suggerisco per poter alternare famiglia e viaggio, di non andare troppo lontano e magari visitare una città come Londra, che nel periodo natalizio è veramente magica . Luci, colori, tanta vitalità e tanto commercio. Tante attività sono di italiani e vanno alla grande.... Princi, Said, Cappuccino... Etc. Sono solo piccoli esempi di una grande realtà . Gli italiani anche all’estero, si distinguono con attività sempre vincenti, realizzate con gusto e creatività, ma sopratutto qualità, ed anche in una Capitale economica importante come Londra ,vengono apprezzate . In bocca al lupo agli italiani sia in Italia che all’estero. Buon fine anno amici... Con affetto vs Nadia
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dicembre2016
indice
credits
4 EDITORIALE 6 SANREMO NEWTALENT 18 OLIVER STONE 24 LUCCA COMICS & GAMES 2016 28 HELL BOYS 32 CASE HISTORY 34 MODA 38 PEOPLE & CO. 42 TRAVELLER 44 ARTE & DESIGN 46 ENJOY TELEVISION 48 PARLIAMO DI LIBRI 50 FOOD4YOU 52 TREND NIGHT 58 MISS SLIDE 60 MISTER SLIDE 64 OROSCOPO
REG. TRIB. RAVENNA 1362/2010
CEO Are Communication International Devis Paganelli ceo@arecommunication.eu Direttore Editoriale Stefano Pia stefano.pia@slidefreepress.com Direttore Responsabile Nadia Bengala
Direzione Internazionale e Pubblicità Are Communication International Ltd Bulgaria, Sofia 1324 Lyulin 8 Housing Complex, 9 3011str., Block 2, Entr. A Phone +35 924.915.106 Fax +35 924.915.107 redazione@slidefreepress.com www.slidefreepress.com Tutti i marchi trattati su Slide sono dei legittimi proprietari. L’Editore non è responsabile per i concetti espressi dai singoli collaboratori o dalle personalità intervistate. L’Editore è esonerato dagli inserzionista per i contenuti delle inserzioni. Ogni inserzionista dichiara di essere titolare dei diritti per le foto e per i marchi pubblicati. Ogni riproduzione di testi, foto e loghi presenti in questo magazine è tassativamente vietata, salvo autorizzazione e approvazione scritta dell’editore. Eventuali opinioni espresse da Collaboratori, Giornalisti, Direttore Responsabile, Concessionari Esclusivi, non sono da considerarsi come opinione dell’Editore. SLIDE non ha alcun taglio politico nè alcun tipo di preferenza per questo o quel partito. L’editore ha tentato di contattare tutti i detentori dei diritti fotografici per le foto pubblicate. Eventualmente ci fossero titolari di diritti non accordati, l’editore si mette a disposizione per regolarizzare la posizione. Alcune pagine pubblicitarie compaiono su Slide in quanto selezionate dalla redazione quali potenziali vincitrici del premio migliore adv di quest’anno, indetto dalla Are Communication.
media partners
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HA VINTO Sanremo Newtalent Selene Villari, 15 anni, della Toscana Il produttore discografico Roberto Zapp, l’ha subito voluta nella sua scuderia a cura della Redazione
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La serata, condotta da Gianluca Nasi, presentatore dei grandi eventi, targati Are Communication International, con la produzione della Devis Paganelli Production e Slide, ha anche ospitato alcuni simpatizzanti del contest che hanno voluto presenziare durante la finalissima tv, come Gianluca Impastatodirettamente Colorado Cafè (Italia1), Alina Drozdovschi fashion Blogger e stylist, Rebecca Givone la Miss Principessa d’Europa 2016 eletta poche settimane fa, Giuseppe Messina coordinatore nazionale di Sanremo Newtalent.
OPO QUASI 100 AUDIZIONI E OLTRE 2900 CANDIDATI IN TUTTA ITALIA ATTRAVERSO 12 TALENT SCOUT PROFESSIONISTI, SI È ARRIVATI ALLA FINALISSIMA DEL 28 SETTEMBRE, PER SANREMO NEWTALENT, SUDDIVISA IN TRE GIORNI DI PREFINALI E FINALI NAZIONALI DI CATEGORIA ALL’ALTROMONDO STUDIOS DI RIMINI. TRE LE CATEGORIE : OVER35, GIOVANI, UNDER15.
Arrivati in 62, la giuria di qualità composta da Maria Teresa Ruta (nota prentatrice e showgirl, con alle spalle ormai ben cinque Telegatti), Valter Sacripanti(produttore artistico di fama nazionale), Carmen Masola (cantante, vincitrice di Italia’s Got Talent 2010), Rossella Diaco (nota e seguitissima conduttrice Rai),Alessandra Luchetti (vocal coach già collaboratrice del CET di Mogol e attuale vocal coach al Tour Music Fest), Laura Benvenuti(cantante in rappresentantanza dei concorrenti in gara), sotto la supervisione del Patron
Dopo due ore di esibizioni, la giuria ha decretato innanzi tutto i premi di categoria che sono andati a Selene Villari (categoria Under), Marco Loiacono (categoria Giovani), Zahida Stenghelcategoria Over), per scegliere infine la vincitrice assoluta Selene Villari sotto una pioggia di applausi. I premi speciali sono andati invece a: Giulia Pau (Premio SLIDE), Ismaele Ferraro (Premio TV). Hanno vinto l’iscrizione al Tour Music Fest : Veronica Battistoni, Chiara Ricca, Sonia Isabel Calvo, Alessia Maio, Lucia de Santis. Selene ora, si preparerà per l’esibizione a Casa Sanremo, l’hospitality del Festival e alla presenza come guest alla Finale Nazionale del Tour Music Fest con presente Mogol, iniziando a registrare il singolo che verrà prodotto dalla direzione del contest. Ripartono già da ottobre le nuove audizioni che permetteranno a tanti nuovi talenti di proporsi anche attraverso Sanremo Newtalent, a etichette discografiche, trasmissioni televisive e talent scout. La finale nazionale tv andrà in onda su canale Sky.
Devis Paganelli, ha scelto i 18 cantanti che si sono sfidati nell’ultimo giorno: Zahida Stenghel (Piemonte), Mary Napoli (Lombardia),Selene Villari (Toscana), Chiara Ricca (Calabria), Giulia Pau (Sardegna), Benedetta Maurini (Umbria), Alessia Maio (Calabria), Ismaele Ferraro (Sicilia), Irene Massani (Umbria), Martina Araniti (Calabria), Lucia de Santis (Umbria), Joseph Parisi (Lombardia), Marco Loiacono (Lazio), Sofia Passante (Sicilia), Giusy Anceschi (Sicilia), Sonia Isabel Calvo (Liguria), Tommazo Tozzi (Lazio), Veronica Battistoni (Umbria).
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FINALISTI UFFICIALI
Zahida Stenghel 41 anni; Mary Napoli 36 anni; Chiara Ricca 11 anni; Giulia Pau 16 anni; Benedetta Maurini 14 anni; Alessia Maio 16 anni; Ismaele Ferraro 7 anni; Irene Massani 13 anni; Martina Araniti 16 anni; Selene Villani 15 anni; Lucia De Santis 25 anni; Joseph Parisi 18 anni; Marco Loiacono 21 anni; Sofia Passanante 19 anni; Giusy Anceschi 27 anni; Sonia Isabel Calvo 20 anni; Tommaso Tozzi 23 anni; Veronica Battistoni 21 anni;
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63 Finalisti
Alessandro Stancato, Alessia Cogliatti, Alessia Maio, Andrea Valenzisi, Antonino Mineo, Beatrice Memoli, Benedetta Maurini, Caterina Toni, Chiara Patorno, Chiara Ricca, Claudia Dito, Concetta Trezza, Erica Gaudio, Fabiana Mattuzzi, Federica Celestino, Festus Otobo, Giada Murro Della Band “Time’s Up”, Ginevra Parisi, Giulia Pau, Giusy Anceschi, Irene De Pascalis, Irene Massani, Ismaele Ferraro, Jasmine Furlotti, Jessica Vecchia, Joseph Parisi, Livia Bellavia, Lucia De Santis, Marco Barone, Marco Loiacono, Marialetizia Pirrera, Martina Araniti, Mary Napoli, Massimiliano Chirollo, Michela Pacilio, Nicoletta Pagliarini, Paola Karol Santocanale, Patrick Boscolo, Piero Gambino, Rebecca Orsini, Rosanna Mita, Sabrina Bailardo, Salvatore Notaro, Samantha Ludovici, Sara Raffaelli, Sara Troiani, Sara Zuddas, Selene Ottonello, Selene Villani, Simona Ganci, Skandar Souayah, Sofia Burdino, Sofia Maria Ferraro, Sofia Passanante, Sonia Isabel Calvo, Stefano Del Rosso, Tommaso Cappanera, Tommaso Tozzi, Valeria Giada Giardinaro, Vera Araya Abrha, Veronica Battistoni, Zahida Stenghel .
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CONCORSO CANORO NAZIONALE APERTO A CONCORRENTI DI OGNI ETÀ
AI 10 PIÙ VOTATI I ALLE SELEZIONI D ACCESSO DIRETTO FEST
USIC GENTE TOULERDEM LLA MUSICA EMER IONA
FESTIVAL INTERNAZ
DIVENTA UNA STAR
RIA MOGOL PRESIDENTE DI GIU IL VINCITORE UN CONTRATTO SI AGGIUDICHERÀ SIC ITALY CON SONY MU
APERTE LE CANDIDATURE PER LA FINALE 2017
FINALE NAZIONALE SU CANALE
la Giuria
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Premiazioni
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Freetime
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Nadia Bengala
DIRETTORE RESPONSABILE
Le recensioni di Nadia Bengala
“Snowden” il nuovo film di Oliver Stone Inviata d’eccezione alla Festa del Cinema di Roma, il nostro direttore Nadia Bengala
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mio giudizio, ma sicura di interpretare il pensiero di molti, la presenza più interessante alla Festa del Cinema di Roma, che si è svolta dal 13 al 23 ottobre scorso, è stata senza dubbio quella di Oliver Stone. L’ho conosciuto tanti anni fa e si ricorda ancora di me. E’ un egista e sceneggiatore d’eccezione. Lui che ama le forti tematiche e ha un accentuato interesse, che qualcuno definisce ossessione, per la politica, il potere e le dinamiche intriganti che si intrecciano nei governi per mantenere la supremazia. Ricordiamo film tra i più belli e significativi sul tema, ad esempio quelli sui tre presidenti degli Stati Uniti d’America, JFK,Nixon, Bush. Film sul mondo del denaro e potere come “Wall Street” e “Money Never sleeps”. Manifesta anche la sua attenzione sulla politica del sudamerica con il film “Salvador” e i documentari su Fidel Castro e Hugo Clavez. Come non menzionare poi l’Oscar da lui vinto nell’87 con “Platoon”, un film di guerra, genere che non amo, ma questo è stato uno dei film tra i più belli che ho visto nella mia vita. E come se il film avesse tre finali, un film pieno, che lascia tanto. Altro film di guerra con cui ha vinto l’Oscar nel 90 è “Nato il 4 luglio” e poi ricordiamo ancora “Natural Born killer”, che esalta la violenza/spettacolo. La sua fama di regista è nota come il fatto che ha scritto molti dei suoi film, ma è stato anche solo sceneggiatore di grandiosi film diretti poi da altri registi ,come ad esempio il mitico “Scarface”, il grandioso “Conan il barbaro , il celebre “L’anno del dragone “che mi piacque immensamente, con un
affascinante Micky Rurke prima del famoso esordio in “Nove settimane e mezzo “. Ma ancora tanti altri importanti come “Fuga di mezzanotte “,con cui ha vinto l’Oscar nel 79 o “Evita”, dove si intreccia una politica di potere, religione ,illegalità ,repressione e violenza. Questo anno il film presentato al Festival del Cinema di Roma ,è la vera storia di un impiegato informatico della C.I.A. Edward Snowden, che viene a conoscenza di documenti riservati del governo. La NSD attraverso la tecnologia informatica, svolgeva operazioni illegali di controllo, non solo su altri paesi ma addirittura sulle aziende e sui cittadini creando così una vera rete di dominio mondiale. Ma non voglio svelare troppo...è proprio il caso di vedere il film. Il caso ha voluto che il giorno della proiezione, all’Auditorioum, sia stata diffusa la notizia di cronaca
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VIALE DANTE 189
RICCIONE
HAIR: LE SFUMATURE BY LORENZO BERNARDINI I PHOTO: DANIELE CASALBONI RICCIONE I MODELS: SOFIA BARTOLI, ASIA RICCI, ASIA FURIA, JESSICA CUNA
Lonero
ufficializzata proprio il 14 ottobre, che gli Stati Uniti, ovvero la C.I.A. accusava Mosca di aver interferito nella campagna elettorale tra Hillary Clinton e Donald Trump, che è dichiaratamente un estimatore di Putin questo perché sono state rese pubbliche migliaia di e-mail della Clinton e suoi collaboratori, chiaramente a discapito della stessa. La minaccia americana in questo caso verso la Russia è stata di diffondere segreti riguardanti il loro capo di Stato, questo per ribadire la loro supremazia. Insomma la guerra prima si faceva sul campo, poi c’è stata la guerra fredda, ora la guerra parte dal potere cibernetico. “Snowden” è un film affascinante e molto interes-
sante. Quelle che qualcuno chiama paranoie si rivelano essere delle assolute verità. Il mondo è una sorta di Grande Fratello . Cosa succederà?
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E R B M E T T E S 4 1 FINALE 2017
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IN ONDA SU CANALE
Alex Leardini
COREOGRAFO EVENTI
Lucca Comics & Games 2016 vanto italiano, record Europe a cura di Alex Leardini - Inviato speciale Slide
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ome ogni anno, sfruttando il ponte del 1 novembre, a Lucca si svolge il festival dedicato ai fumetti, giochi, cosplay e gadget più grande d’Europa, il Lucca Comics & Games. Questo evento non solo raduna fan e curiosi da tutta Italia ma riempie gli hotel del circondario anche di stranieri provenienti da tutto il modo, numerosa è l’affluenza di partecipanti Giapponesi. #LuccaCG16 è stato per altro un contenitore di eventi e personaggi famosi del calibro di Frank Miller, grande fumettista e regista americano che tra le altre cose vanta come sue opere The Dark Knight Returns (Batman), Sin City e 300, e dell’italianissimo Milo Manara dallo stile sensuale ed inimitabile. Altri ospiti di fama internazionale hanno tenuto incontri, conferenze e concerti per tutti e cinque i giorni del festival e tra i vari artisti che si sono esibiti sul main stage posizionato sulle mura lucchesi a spopolare è stata come da diversi anni a questa parte la regina delle sigle tv Cristina D’Avena. L’evento proprio quest’anno ha festeggiato la cinquantesima edizione totalizzando un record di circa 270.000 biglietti venduti. Tanti sono gli espositori che vogliono ogni anno essere presenti all’interno di questa incredibile kermesse, dagli artigiani del settore alle produzioni indipendenti di fumetti fino ad arrivare ad industrie ludiche internazionali come Sony, Bandai e Warner Bros mentre, in onore del nuovo canale dedicato, SKY ha
eretto in pieno centro una riproduzione della statua di Rocky Balboa replica della più famosa opera presente a Philadelphia. Presa d’assalto è stata la zona dedicata alla gadgettistica giapponese denominata “Japan Town” dove all’interno del magnifico quartiere di San Francesco si poteva acquistare dalla più economica spilla del fumetto o anime preferito fino al diadema di Sailor Moon, dalla fedele riproduzione di Katane di samurai a bellissimi Kimono originali il tutto confezionato in modo impeccabile da più di cento espositori. LuccaCG16 è anche arte e cultura pop e lo rende visibile con le tante mostre allestite per il paese tra cui quella dedicata ai 30 anni di Dylan Dog organizzata dalla casa editrice Bonelli mentre a Palazzo ducale sono state allestite altre interessanti esposizioni come quella di Zerocalcare, creatore dell’immagine di questo cinquantesimo festival. Una delle zone più visitate del festival è chiaramente quella dedicata al fumetto dove vi erano concentrati centinaia di autori accreditati e altrettanti espositori di case editrici e fumetterie, lunghe erano le file di appassionati che bramavano l’autografo del proprio scrittore o disegnatore preferito. Ed ancora mostre come quella di Joan Cornellà, identificato come nuovo caso letterario spagnolo che trova la
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sua collocazione tra l’irriverente e il disturbante per continuare con l’americano Frank Cho fumettista Marvel e lo sceneggiatore, disegnatore ed illustratore Casty famoso per aver collaborato con diversi titoli come Cattivik, Lupo Alberto e Topolino. Tutt’altra situazione si poteva trovare all’interno del padiglione Carducci dove a tenere banco erano i Games intesi come giochi da tavolo, carte collezionabili e giochi di ruolo. All’interno dell’immenso padiglione di 12.000 metri quadri ogni casa produttrice dava la possibilità all’interessato di poter interagire col gioco in esposizione ed intraprendere sfide all’ultima pedina contro altri ospiti o addetti alla spiegazione del gioco stesso. I games sono stati inseriti all’interno del festival nel 1993 portando un arricchimento di interesse non indifferente grazie al connubio tra giochi da tavolo, miniature e illustrazioni fantasy. Altri padiglioni sparsi per il centro storico contenevano il resto del mondo Games come il nuovo polo San Donato allestito allo scopo di ospitare il reparto Video Games oppure il padiglione voluto da Sony Interactive Entertainment di 200 metri quadri interamente dedicato alla realtà virtuale del nuovo visore PlayStation VR. Come ogni anno non poteva mancare la zona junior con stand, mostre ed attività appositamente pensate per i più piccoli tra cui anche workshop sul fumetto e l’illustrazione. Tutto questo e tanto altro
è Lucca Comics & Games ma i veri padroni di casa sono le centinaia di persone che si presentano con il loro costume dedicato al proprio eroe di fantasia, che siano costumi semplici o altamente complicati ed ingegnosi i cosplayers sono la parte più colorata del festival e grazie alla loro presenza la città si trasforma in un immenso cartoon. Sulle mura è possibile incontrare morti viventi che si fanno fotografie con Batman e Superman, diavoli alati che si gustano un panino seduti sul prato e auto dei più famosi telefilm anni 80 parcheggiate non molto lontano da un incrociatore stellare di Star Wars. Diverse gare e contest impegnano i partecipanti di questa nuova edizione di LuccaCG16 come quella organizzata dalla 20th Century Fox dedicata ai cosplayers del celebre titolo video/ludico Assassin’s creed in onore del
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film in uscita nelle sale cinematografiche prevista per gennaio 2017. Con un totale assoluto di 500mila visitatori Lucca Comics & Games si riscopre anche quest’anno un evento di caratura mondiale battendo il record di presenze dello scorso anno e battezzato dagli organizzatori stessi il più riuscito di sempre. Ora non ci resta che aspettare un anno intero per rituffarci nella magica atmosfera che solo Lucca sa creare, quindi non rimane che segnarsi la nuova data che và dal 1 al 5 novembre 2017 e sarà di nuovo “Lucca Comics & Games”.
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Mercedes Benz USA
Storie di successo
L’idea per lanciare la nuova GLA
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l brand invitò i propri fan ad esprimere se stessi attraverso la condivisione di immagini che rispecchiassero l’idea di come avrebbero riempito lo spazio disponibile nella nuova GLA. Coinvolgendo prima grafici, fotografi e influencer, Mercedes Benz è riuscita a dare ampio eco alla sua iniziativa alla poi ha partecito chiunque. Ecco quindi fiorai, campeggiatori, modaioli e sportivi incalliti nel condividere le proprie passioni attraverso una foto. Un’attività decisamente coinvolgente spinta anche dalla possibilità di vincere un viaggio a bordo dell’auto che riesce a far parlare del brand non nominando necessariamente aspetti tecnici o qualitativi del prodotto.
le principali caratteristiche. Esterni : Tetto panorama scorrevole elettrico, Fari bixeno, Vetri laterali e lunotto posteriori scuri, Fari fendinebbia, Sospensioni Comfort offroad:(in questa versione dell’assetto la carrozzeria è rialzata di 30 mm). Questo offre migliori doti fuoristradistiche grazie alla maggiore altezza libera dal suolo, alla posizione di seduta rialzata e al look off-road più incisivo. Questa versione di assetto prevede, inoltre, di una specifica taratura dello sterzo, Pelle ecologica Artico, Telecamera posteriore , Volante multifunzione in pelle, Sistema di navigazione, Becker Map. Inoltre, sulle motorizzazioni 4Matic, con un solo pulsante il programma di marcia Offroad assicura doti fuoristradistiche ulteriormente migliorate. La Downhill Speed Regulation (DSR) rende facili anche le discese più ripide. La velocità desiderata può essere impostata tra 2 e 18 km/h e viene mantenuta costante. In più, nel Central Media Display è integrato un display Onroad & Offroad.
Dettagli estetici (modello Enduro) come i fendinebbia anteriori, vetri scuri, tetto panorama e i fari bixeno sottolineano la vocazione offroader, mentre gli interni pregiati in pelle ecologica Artico, rendono questa versione immediatamente riconoscibile. Di seguito
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d’ Italia
moda
Capodanno 2016: il look perfetto
Il fashion visto da Alina Drozdovschi FASHION BLOGGER www.ioragazzafashion.it
a cura di Alina Drozdovschi
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n altro Capodanno è alle porte e come ogni anno è ora di pensare a cosa indossare in questo giorno speciale. Se non avete ancora deciso il vostro outfit del 31 dicembre, ecco alcuni consigli che potrebbero rendervi il compito più facile. Prima di tutto, bisogna avere le idee chiare sul tipo di serata che intendete trascorrere, per poter così scegliere il look più adatto. Una volta deciso questo, ricordate che l’importante è distinguersi, ma rimanendo sempre raffinate. Se decidete di trascorrere la sera di San Silvestro in discoteca, l’abito perfetto da
indossare è un minidress ricoperto di lustrini in varie tonalità come il rosso, colore di questo Capodanno, ma anche l’oro e l’argento. I tacchi sono d’obbligo, ma rigorosamente neri o nude e non troppo alti, se avete intenzione di ballare tutta la sera! No agli accessori troppo importanti, in quanto l’abito è già luminoso di suo. Nel caso decidiate di festeggiare a casa di amici, potete indossare un tubino in velluto, molto in voga quest’inverno, come quelli di H&M che li propone anche con lo spacco o con la schiena nuda. Il colore perfetto è il nero o il rosso. Se non siete amanti degli abiti troppo corti, potete scegliere di indossare una tutina, magari che
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abbia un bel corpetto e una pelliccia, come quelle proposte da Max Mara, o una longuette abbinata a un top luccicoso. Per la cena di gala, l’outfit ideale è un abito lungo, possibilmente in seta, che grazie alla sua forma morbida, cade perfetto sul vostro corpo. Gli accessori devono essere luminosi, ma non esagerati e accompagnati da una poschette gioiello. Per le curvy il look più adatto è un abito morbido lungo al ginocchio, con le mezze maniche in pizzo e tacco 12! Il colore dell’abito? Nero, verde bosco o blu notte. Felice anno nuovo! INSTAGRAM: alinadroz
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moda
Manicure inverno 16/17: il trend è dark
Il fashion visto da Alina Drozdovschi FASHION BLOGGER www.ioragazzafashion.it
a cura di Alina Drozdovschi
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opache spopolano: si possono abbinare anche agli smalti lucidi creando dei giochi di luce. Per le più patite della nail art, è di moda la “french reverse”, ovvero la french al contrario. E la forma? Quella da prediligere è a mandorla, cioè corte e ovali. Essendo per lo più scure, altrimenti, le nostre unghie potrebbero risultare volgari. Se non siete appassionate di questa forma, si può scegliere anche quella squadrata ovale, ma sempre corte. E se proprio non riuscite a rinunciare alle unghie lunghe, si può chiudere un occhio, ma devono essere rigorosamente curate e della stessa lunghezza! Alla prossima!
’inverno è alle porte e si passa dai colori caldi e luminosi a quelli più scuri, così come il colore degli smalti. La tendenze della manicure è rigorosamente dark. L’abbronzatura ci abbandona e quindi il contrasto con la pelle chiara è molto più evidente: via libera a colori come il blu notte, il verde scuro e il bordeaux, ma al primo posto rimane sempre l’intramontabile black. Non a caso, Yves Saint Laurent, ha scelto il nero smoking come tonalità da inserire nella sua nuova collezione, soprattutto per la sua eleganza. Per chi non ama i colori troppo scuri, per quest’inverno 16/17 si può optare per nuances un po’ più chiare come il grigio e il viola, più facili da adattare anche al make up. Come portare questi colori così importanti? Oltre alle tonalità lucide, sempre di tendenza, quest’inverno le unghie
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people & co
Il Local Marketing spinge franchising e retail attraverso il web a cura della redazione
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l Local Marketing è la leva del nuovo business per il retail. Dal singolo negozio, attività franchising, a catene di punti vendita la rinascita avviene grazie al web locale. Luca Bove, massimo esperto italiano in materia, tiene un corso su come attuare tali strategie. Mentre Internet cresce in modo esponenziale, e assistiamo a una trasformazione digitale della società basata su un utenza sempre più connessa e in relazione costante con i dispositivi mobili, il commercio tradizionale rallenta. Secondo i dati Confesercenti nel 2015 c’è stato un saldo negativo di oltre 29.000 imprese nel commercio: a fronte di 65.824 chiusure ci sono state solo 36.757 aperture. Queste tendenze divergenti dimostrano che artigiani e commercianti non hanno ancora applicato alla propria attività tutte quelle tecniche, legate all’uso del web, che potrebbero portare clienti in negozio e far crescere il fatturato. Per apprendere le buone pratiche che possono portare a un utilizzo proficuo del web per i negozi tradizionali è possibile partecipare al primo evento legato al local marketing in Italia creato da Luca Bove, il più grande esperto di local marketing in Italia. Il seminario, intitolato “Local Strategy Live”(http:// www.localstrategy.it/live/) si svolgerà a Bologna il 28 gennaio 2017, ma è già possibile prenotarsi.
E questo è anche un trend mondiale, comunque il 90% (e più) del fatturato del retail passa dai negozi tradizionali. E anche un colosso come Amazon si dice stia pensando ad aprire dei negozi fisici proprio per superare alcune criticità dell’online. Anzi Amazon l’ha già aperto un negozio fisico, a Seattle. Cosa avverrà durante il “Local Strategy Live”? Sarà un’occasione per condividere con i partecipanti le grandi opportunità del Local Search Marketing e scoprire come promuovere la propria attività commerciale sulle Mappe di Google e nei risultati locali con Google My Business, senza dimenticare gli altri sistemi come Apple Maps, Facebook local, Adwords e molto altro ancora. È uno strumento importantissimo. Non dimentichiamo che il 70% degli utenti si connette tutt’ora per fare ricerche su Google o ottenere prime informazioni su prodotti e servizi. E con l’avvento degli smartphone il 30% delle ricerche su questi dispositivi mobili è proprio di tipo locale, cioè cercano prodotti e servizi nelle vicinanze. Per i negozi locali, ma anche per ristoranti, studi, artigiani che non vogliono le persone a 100 km di distanza è una grossa opportunità per intercettare quei clienti dietro l’angolo. Cosa è in sintesi il Local Search Marketing? È il modo migliore di portare un cliente in negozio basandosi su ciò che lui stesso ha cercato in rete, senza pubblicità intrusiva (ad esempio i banner pop up), senza interruzioni commerciali (ad esempio gli spot radiofonici), ma basandosi esclusivamente sulla risposta una sua domanda. Tecnicamente questo si fa soprattutto sui sistemi di Mappe di Google (ma anche di altri sistemi), presenti su desktop, smartphone ed altri dispositivi mobili come i navigatori in auto.
Dottor Bove si dice che Internet, con lo sviluppo dell’ecommerce, tagli le gambe ai commercianti tradizionali. È davvero così? Non direi. Secondo i dati dell’Osservatorio Ecommerce del politecnico di Milano l’ecommerce cresce tanto, è vero, ma vale solo il 5% di tutto il commercio. Questo significa che il 95% del commercio in Italia passa ancora dai negozi tradizionali.
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CONTINUA
#inlaghirsi //v. Incontenibile desiderio di amare acceso dalla contemplazione del tramonto sul Lago di Lugano. Soggiornare al Meliá Campione significa provare nuove e travolgenti sensazioni, una miscela di emozioni che non si può esprimere a parole. La sua eccellente posizione rende questo hotel uno dei più romantici del nord Italia. Un rifugio accogliente con una meravigliosa vista sul lago di Lugano, dove la tranquillità si fonde con il romanticismo degno di uno dei migliori film d’amore.
• Gradevole boutique hotel con design all’avanguardia • Camere e suite moderne con fantastiche viste • Vicino al Casinò Municipale e a 10 minuti da Lugano • Ristorante di cucina mediterranea • Centro Wellness • Internet wifi in tutto l’hotel
#onlyinmelia Meliá Braco Village, Giamaica | Meliá Caribe Tropical, Repubblica Dominicana | The Level Meliá Caribe Tropical, Repubblica Dominicana | Meliá Cozumel, Messico | Meliá Nassau Beach, Bahamas | Meliá Orlando Suite Hotel, Stati Uniti | Meliá Puerto Vallarta, Messico
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A chi è dedicato il seminario “Local Strategy Live”? Di sicuro a chi possiede un’attività “su strada”: commercianti, artigiani, venditori al dettaglio di ogni settore, ma anche a responsabili marketing di catene o di franchising, ai ristoratori, ai general manager delle strutture ricettive e anche a web agency e liberi professionisti che spesso hanno come clienti le categorie sopra citate.
Luca Bove è un esperto di SEO e web marketing, eletto nel 2011 miglior SEO dell’anno. Fondatore di Im Evolution, agenzia che gestisce progetti complessi di promozione su Internet con al centro il Search Marketing. È il maggiore esperto italiano di local search marketing, autore del libro “Google per i negozi e le attività commerciali” e co-autore del libro “Ingredienti di Digital Marketing per la Ristorazione”.
È possibile seguire l’evento anche per chi non potrà raggiungere Bologna? Certamente. Per chi acquista il biglietto è previsto l’invio della videoregistrazione della giornata formativa che gli verrà inviata unitamente ai materiali del corso.
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traveller
Alphotel Tyrol
Una gemma preziosa tra le montagne dell’Alto Adige
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e trattamenti della Bellavita Spa che trasformano in bellezza i prodigi della natura altoatesina. Spronati da questo pensiero, la gestione dell’hotel insegue giorno dopo giorno il sogno di un benessere sostenibile, di una struttura che si distingua da un qualsiasi albergo in Alto Adige e che viva in assoluta sintonia con l’ambiente. I servizi che trovate all’Alphotel Tyrosl: • Alpine Pearls: Racines, immersa in una natura pressoché intatta, è una delle 27 località alpine votate al turismo sostenibile. No al transito motorizzato, sì alla mobilità dolce grazie a bus navetta, e-bike e così via. • Un paradiso naturale fatto di prati e boschi da esplorare a piedi su sentieri che partono direttamente dal vostro hotel in Alto Adige. • Purezza dal rubinetto: acqua di fonte d’alta montagna gratuitamente in tutta la struttura • Giardino dell’hotel di 10.000 m² con laghetto, animali da accarezzare e orto aromatico • Delizie del territorio: per carne, frutta, funghi, latticini e altri ingredienti ci riforniamo direttamente da aziende agricole del posto e fornitori locali - per un turismo sostenibile anche a tavola. • Senza cloro: disinfezione a base salina per le piscine interne ed esterne • Sistema di recupero del calore e impianto a cippato con legno dei boschi locali • Impianto fotovoltaico per la produzione di elettricità • Impianto a biomasse: produzione di elettricità e calore
ono ormai tanti coloro che, tra i tanti hotel in Alto Adige, hanno scelto proprio l’Alphotel Tyrol a Racines come residenza per le vacanze. Un luogo magico dove si torna con immenso piacere. Lasciando correre lo sguardo sui meravigliosi paesaggi che attorniano Racines sentirete la stessa eccitazione della prima volta, inoltrandovi nella nostra incantevole vallata proverete la stessa emozione della vostra prima splendida vacanza all’Alphotel Tyrol. La storia dell’Alphotel Tyrol comincia nel 1980, quando Josef Eisendle apre insieme alla moglie Johanna una piccola pensione di 21 camere proprio accanto alla sua casa natale, il maso Gorgelehof, di cui si ha prima menzione scritta già nel 1765. La sua posizione, soleggiata e a pochi minuti dagli impianti sciistici, conquista fin da subito ospiti da tutta Europa. Nel 1995 la graziosa pensione a Racines viene ampliata e trasformata in hotel a 3 stelle, in seguito costantemente abbellito e rinnovato nel rispetto della sostenibilità ambientale. Su queste basi, quindi, nasce uno tra i più incantevoli family & spa resort a 4 stelle superior in Alto Adige. All’Alphotel Tyrol, vi attendono vacanze a diretto contatto con la natura. E questo sotto ogni punto di vista! Emozioni alla scoperta delle spettacolari montagne, degustando delizie create con prodotti del territorio seguendo il ritmo delle stagioni, con istanti di puro wellness in simbiosi con il legno e la pietra,
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#gustevole //agg. Accattivante sensazione che nasce dalla combinazione della cucina più gustosa con un ambiente piacevole. La proposta culinaria del Ristorante Dolce Vita del Meliá Campione trasformerà i tuoi pranzi e le tue cene in un’ esperienza gastronomica unica. I piatti preparati con estrema cura e con ingredienti attentamente selezionati ti guideranno alla scoperta di combinazioni di sapori mai sperimentate.
• Cucina Mediterranea • Ingredienti naturali, freschi e di stagione • Eccellente selezione di vini e champagne
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arte & design
Divano Zeus Flexform a cura didi Antonio Citterio
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alla collezione Flexform, il divano ZEUS, caratterizzato da una linea decisamente da vip lounge e/o per l’arredamento piÚ consono a locali pubblici. Un particolare ar-
redamento con carattere deciso, ottimale anche per ambientazioni domestiche. Un ampio cuscino per la seduta, con uno schienale alto formato da una scocca ridiga e imbottita, con due ali ai fianchi che rendono questo divano, di particolare design.
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le pagine di
Ibiza 2017: i giochi si fanno adesso ed il marchio space non finirà così Cristiana Elli
a cura di Cristiana Elli
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Altra grossa notizia è la vendita del gruppo Pacha, cosa sta succedendo? O.C.: Si vocifera che sia stato venduto, è una delle notizie dell’anno. La notizia è che c’è questo grosso fondo che ha acquisito tutto il gruppo Pacha quindi parliamo di Lio, Destino, Pacha Hotel, del merchandising e di tutti i locali intorno al mondo. Tra il dire ed il fare poi c’è di mezzo il mare. Ibiza è un’isola e quindi di mare ce nè tanto!
gni anno noi di Enjoy Television abbiamo un rito da rispettare, l’annuale intervista con Oreste Carpi, imprenditore italiano, personaggio conosciutissimo sull’isola di Ibiza, non può passare un inizio o una fine stagione senza la sua annuale intervista che ci racconta passato, presente e futuro dell’isola del divertimento per eccellenza. Gli abbiamo chiesto che stagione è stata quella del 2016 per l’isola di Ibiza ... O.C.: Ibiza va sempre più di moda, è stata una bella stagione con tanta gente, record di presenze. Quest’anno ho visto parecchie persone che visitavano l’isola 2030 anni fa stanno ritornando. Li abbiamo visti tutti alla festa di chiusura dello Space a cercare i loro ricordi, a ritrovarsi un po’ più vecchi nel posto dove andavano quando erano un po’ più giovani.
Tocchiamo un tasto dolente, gli impreditori sull’isola sono stati tartassati dal fisco, avete subito molti controlli fiscali la scorsa estate... O.C.: Era una cosa di cui non volevo parlare ma è stato qualcosa che ha creato parecchia confusione anche perchè poi le informazioni che arrivavano erano distorte. In tutta la Spagna si sono inaspriti i controlli fiscali e ci hanno far voluto capire che le cose si devono fare meglio . Ci sembra di capire che ormai Ibiza in generale e non solo San Antonio è un’isola per un target di persone molto alto... O.C.: Si assolutamente molto alto. Ti ricordi che noi già lo dicevamo nel 2011 durante l’intervista di fine stagione? io ti dissi che il progretto era quello di far diventare Ibiza come Miami?
La festa di chiusura della discoteca Space si può definire l’evento dell’anno? O.C.: E’ stato veramente l’evento dell’anno, tutti ci siamo resi conto che è stata la festa più bella mai vista. Si è unito il nuovo con il vecchio, era l’ultima possibilità di poter vedere la discoteca Space, con questo nome, aperta. La festa è durata fino a mezzogiorno e quando ha chiuso era ancora pieno.
C.E.: E’ vero! Tu dicesti che era un progetto già in corso, avevi ragione. O.C.: Te lo avevo detto che ci erano già arrivati e tutto era già progettato ed infatti si sono visti i risultati. Doveva ancora succedere tutto quando ne parlavamo, era l’anno di apertura dell’Ushuaia.
Pensi che lo Space verrà ricostruita da un’altra parte dell’isola? O.C.: (Ride) Io non posso dire niente... so qualcosa ma non posso dire niente se no mi tagliano la lingua! Ci sono delle cose in cantiere... Stanno prendendo delle decisioni in questi mesi, qualcosa succederà, il marchio Space non finirà così!
Sei sempre innamorato di Ibiza anche in questa versione chic? Sono sincero, io preferisco quella di prima, ma biso-
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CONTINUA
gna adattarsi anche all’Ibiza attuale perchè io sono lì anche per fare il mio lavoro. Ovviamente l’Ibiza che a me piace è l’isola che ho trovato 30 anni fa quando sono arrivato, era più vera, più speciale, più frizzante.
Space, non si chiamerà più Space, ma dovrebbe prendere il nome ‘Unite’, è una cosa che non si dovrebbe dire, ma la voce è in giro. Non si sa ancora se rimarranno gli stessi promoters che c’erano allo Space i giochi si fanno adesso. Amnesia, Pacha ed Ushuaia rimarranno uguali quindi l’unica cosa che farà la differenza sarà lo Space non più Space che cambierà un po’ gli equilibri dei DJs, delle serate e dei promoters.
Alcuni DJs non sono felicissimi del cambio di immagine di Ibiza, affermando di non voler più suonare sull’isola perchè ormai è diventata troppo commerciale, cosa ne pensi? O.C.: Il mondo intero è cambiato, non solo Ibiza. Il mondo si è evoluto e ci è cascata dentro anche Ibiza, le mode si comprano con il denaro, il denaro è arrivato ad Ibiza e l’ha fatta da padrone e purtroppo tutti si sono incanalati dove li ha portati il denaro. Ibiza ha perso la sua essenza ma questa nuova versione di Ibiza piace ed e’ quella che porta il 70% delle persone sull’isola adesso.
Dove ti si può trovare ad Ibiza per i biglietti delle serate, consigli e tutto ciò che può servire sull’isola? O.C.: Se siete al porto cercatemi allo ZOO BAR che è il bar principale davanti alle barche, se siete a Playa d’en Bossa vi aspettiamo al Tantra, a San Antonio mi trovate al porto al RIO il nostro nuovo locale che funziona anche come ristorante, aperto anche in inverno. Se avete bisogno pronunciate il mio nome che qualcuno vi condurrà a me.
Qual’è stato il DJ dell’estate 2016 dell’Isola di Ibiza? O.C.: Secondo me Solomun con la sua serata la domenica sera al Pacha, soprattutto per il mercato del pubblico italiano che ha cercato il tavolo proprio in quella serata.
Bene Oreste, grazie per questa piacevole chiacchierata e a presto. Buon rientro sulla Isla Blanca e buon lavoro. O.C.: Grazie e vi aspetto l’anno prossimo sull’isola che è ora di rifare un’intervista con le telecamere di Enjoy Television! Arriviamo... Arriviamo...
Poiche Ibiza è sempre stata precursore di ciò che sarà, che cosa succederà nel 2017? O.C.: Per il 2017 c’è tanta carne al fuoco, il contenitore
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Parliamo di libri
Elegie del risveglio di Alida Airaghi A cura di Mia Lecomte
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’è molta pietà in questi risvegli elegiaci di Alida Airaghi, molta pazienza. Scritti nell’arco del 2015, i testi sono pervasi tutti da una luce quieta e resistente a cui la nuova struttura musicale, inedita sinora per l’autrice, conferisce ampio respiro:
“È luce che filtra dai vetri / socchiusi, si fa strada fra le tende, / annuncia un giorno nuovo, ancora vita, / vita insperata, gratuita come un dono, / senza trionfi e giubili: discreta invece, / quasi proposta di fidanzamento”. Protagonista dei versi è il pensiero, meditazioni filosofiche sempre animate, sostenute da un legame profondo, con i moti interiori di un’umanità dolente, innocente, della cui voce – fragile e dimenticata – è compito della poesia farsi carico: “Nel suo tacere porta le colpe / del mondo, sopporta i peccati, li sbianca: / agnello a cui sarà risparmiato il giudizio / finale… // Neppure avvertirà la sua vittoria: / solo l’aria intorno, solo cielo”. Le riflessioni in forma poetica che si articolano nelle dieci sezioni della raccolta – Risvegli, Amanti, Figli, Vegetali, Animali, Cose, Eroi, Artisti, Geni, Innocenti – si muovono tutte nell’ambito di una compenetrazione empatica di anime, garantita proprio dall’umanità condivisa. Un’empatia che pur preserva, e in un certo modo rivendica, l’alterità, e che si estende al regno animale, alla Natura, alle cose – sedie pazienti, tavoli devoti, chiavi salvifiche, libri fedeli, finestre protettive… –, agli oggetti che accompagnano e sostengono la nostra quotidiana contingenza: “Gli oggetti, i silenziosi complici, / le congiuranti spie / di incontri, abbracci, / promesse imperiture”. La ricchezza, il rigore dei versi di “Elegie del risveglio” di Alida Airaghi sta tutto nella capacità di fondere in un’unica voce i molti regni contigui dell’esistere; senza gerarchie, senza presunzioni, perché la poesia è proprio questo farsi sguardo, semplice e onesto, sulla vita che siamo, e che non ci appartiene: “impariamo a non essere / importanti, ad avere lo stesso rilievo / del piccolo ragno che dalla sua tela / in alto sul muro osserva / indifferente il nostro simulacro, / immobile sarcofago”.
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Food4You
Tacos, insalatina di ceci al lime, salmone affumicato e guacamole
Sara Gnoli CHEF, CONSULENTE ENOGASTRONOMICO PER AZIENDE DI RISTORAZIONE, DOCENTE DI TECNICHE DI CUCINA, NUTRIZIONE APPLICATA ALLA RISTORAZIONE, CUCINA STORICO MEDIEVALE. FONDATRICE SEDE APCI (ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE CUOCHI ITALIANI) LATINA. Info, richieste e consulenze gnolisara@gmail.com
A cura di Sara Gnoli
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PROCEDIMENTO: Condire i ceci (se in scatola, dopo averli scolati e sciacquati con cura) con olio, sale, zeste di lime ed il succo di mezzo lime. finire con peperoncino secondo il gusto ed erba cipollina tritata. mettere da parte. Sbucciare gli avocado, inserire la polpa nel bicchiere del frullatore con 1/2 spicchio d’aglio sbucciato, il succo di un lime lo yogurt il sale ed il pepe. frullare. aggiungere poco olio evo per un guacamole cremoso. Distribuire il guacamole nei tacos solo appena prima di servire, finire con l’insalatina di ceci ed il salmone affumicato.
cco una ricetta veloce, pratica, sfiziosa ed elegante per accogliere gli amici a casa. Perfetta come aperitivo, ma anche per essere servita come antipasto ad una buona grigliata di pesce o carne, magari accompagnando il tutto con delle bollicine di qualità. un bel modo per aprire i festeggiamenti della Vigilia oppure di Capodanno INGREDIENTI PER 8 PERSONE 16 tacos già pronti (reperibili in qualsiasi supermercato fornito) 300 gr salmone affumicato 2 avocado maturi 1 vasetto di yogurt bianco 2 limes 1 spicchio di aglio 1 ciuffo di erba cipollina olio evo q.b. sale e pepe q.b. 1 pezzetto di peperoncino fresco a piacere 350 gr ceci lessati
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trend night
Luke DB, Erik Stefler & LNDR - Release Yourself a cura di Lorenzo Tiezzi
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ubblicato qualche settimana fa su Keep! Records, “Release Yourself” di Luke DB, Erik Stefler & LNDR è uno dei quei brani che mettono energia e voglia di fare anche di lunedì mattina. Potente, divertente, perfetta per saltare e pure per fare altro “Release Yourself” ha poi il titolo perfetto per il messaggio, perché vuol dire lasciati andare. In questo periodo di vibrazioni così positive ce ne sono poche, anche nelle tante produzioni dance italiane che vanno piuttosto bene su Beatport, la mecca dei dj. Il sound di questo brano, che è soprattutto strumentale, ma con un bell’inciso cantato, non è quel mix piuttosto logoro e ripetitivo di tanti brani ‘deep house’ di questo periodo. Il beat è forte e spinge dall’inizio alla fine. D’altra parte, da due professionisti del ritmo, gente che fa ballare l’Italia da anni come Luke DB ed Erik Stefler non c’era da aspettarsi niente di meno. Luke DB è uno dei ‘mashuppatori’ più attivi d’Italia col progetto DB Mafia, ovvero è uno dei creatori di quel sound che fa ballare i club e non solo ed è spesso in onda sul web e su tante emittenti con la sua musica. Ad esempio, il sabato dalle 20 con i suoni suoni spesso fa scatenare m2o all’interno del programma Girls DJ Club condotto da Chiara Robiony e Renèe Petrova. Erik Stefler, che spesso vediamo in tv nelle vesti di attore e comparsa perché ha due occhi azzurri niente male, non è da meno. La sua carriera di dj negli ultimi due anni è letteralmente decollata e fa ballare disco importanti come Made Club - Como, Luna Rossa - Alessandria, Minimal Club - Gallarate (VA) e Zeus - Cassano Magnago (VA). Il bello è che la sua vita di dj sui social e altrove Erik la racconta col sorriso,
senza prendersi troppo sul serio, al contrario di quel che fanno troppi suoi colleghi. Come Luke DB e LNDR, anche Dino Brown, che gestisce Keep! Records, cerca di fare soprattutto squadra e far sentire bella musica, con positività e un pochino di faccia tosta, una cosa che, nello show business, serve sempre. “Non potrei collaborare con egocentrici che si aspettano che l’etichetta faccia tutto al posto loro”, racconta proprio Dino Brown, che è anche una delle colonne di m2o, dove è in onda dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18 col suo show Controtendance. “Keep! Records è nata per dare spazio ai tanti talenti nuovi italiani che ci sono in giro. E’ una sorta di ‘parco giochi’ della musica dance in cui tutti noi spingiamo nella stessa direzione. La nostra è un’etichetta giovane, gli artisti sono di solito anche più giovani di me che ho 35 anni. Mi fa piacere notare che in giro ci sono un sacco di talenti. Non siamo una grande realtà, ma poniamo molti meno vincoli rispetto a tante label più affermate”. La qualità della musica pubblicata su Keep! sta crescendo ad ogni release. “Siamo piccoli ma non facciamo compromessi”, continua Dino Brown. “Ad esempio, spesso i nostri brani hanno successo all’estero, soprattutto in Spagna. Se succede è perché su certe cose non transigo. Ad esempio, la pronuncia inglese dei cantanti e delle cantanti. Troppo spesso si sente bene che sono italiani. E poi ci sono le sonorità. Non amo molto il revival e le cover fatte tanto per fare, tutto ciò che pubblichiamo deve avere un senso oggi. Sia chiaro, la versione de ‘L’Amour Toujour’ prodotta da Dzeko & Torres e remixata da Tiesto è un capolavoro… ma proprio perché suona attuale e nel contempo fa conoscere un capolavoro anni ’90”.
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trend night
Georgia Mos, da Top DJ al Gotha di Dubai a cura di Lorenzo Tiezzi
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Sei senz’altro una bella ragazza. Quanto ti è servito sinora nel tuo lavoro di dj? Creso sia un’arma a doppio taglio. Quando sei anche bello/a esteticamente devi superare anche il limite della credibilità e del pregiudizio. Soprattutto in Italia viene associato il concetto di ‘bella ragazza’ a quello di ‘persona senza talento”, come se fosse sempre vela la frase “più bello sei meno sai fare”. Ma non è così, è un ragionamento molto superficiale. La colpa credo derivi molto dal mondo televisivo, pieno di “bellissimi” senza un vero e proprio talento. Non sono ipocrita è ovvio che la bella presenza è sempre ben accetta, in tutti i campi, ma dev’essere però vissuta solo come un piccolo punto in più. Per quanto mi riguarda tra un complimento sulla bellezza e uno sul talento preferisco tutta la vita il secondo.
bbiamo fatto quattro chiacchiere con Georgia Mos, giovane dj producer italiana già attiva a livello internazionale. Ha appena 26 anni ma si è già esibita in alcuni tra i locali più importanti al mondo come il Nikki Beach di Miami, il 1 OAK di New York e il Privilege di Ibiza e dopo aver fatto parte del cast di Top Dj 2016, il programma in onda su Italia 1, continua a portare avanti il suo sound ed è al lavoro su nuove produzioni. Da qualche tempo il booking di Georgia è curato da Level Up Milano (denys@levelupmilano.it) Raccontaci che stai facendo in questo periodo... Il 2016 sinora è stato un anno davvero intenso. L’ho iniziato passando i primi tre mesi negli USA per fare nuove esperienze, soprattutto musicali. Ho suonato in diversi locali, tra cui il Nikki Beach di Miami. Tornata in Italia ho partecipato al casting di Top DJ, dove sono stata l’unica donna dei dieci concorrenti come unica donna. E’ stata un’esperienza tosta ma molto bella. Ho conosciuto diversi colleghi con i quali mi sono confrontata e scambiata idee. Il mio Summer tour mi ha poi portato in giro per l’Italia, ad esempio al Versilia Summer Festival. Qui ho suonato con tanti artisti come Federico Scavo e Gabry Ponte. Ho avuto anche il piacere di esibirmi anche all’estero in uno dei locali più grandi al mondo, il Privilege di Ibiza. In questo periodo sto lavorando molto in studio sulle mie nuove tracce e continuo a girare nei locali italiani e non solo, il 21 novembre mi troverete al Gotha di Dubai.
E’ vero. Va poi sottolineato il fatto che in console il sex appeal conta per i primi due minuti, mentre un dj set dura almeno un’ora e mezza. Chi non è capace dura pochissimo… Il pubblico ti da un’energia, un supporto e un amore incredibile, ma giustamente vuole anche ricevere. Chi ama la musica esige, a differenza a differenza del pubblico televisivo che spesso si accontenta di quello che la tv propone. Le persone decidono di comprare un disco o seguire i concerti di un artista solo se gli trasmette qualcosa e questo va al di là ovviamente dell’aspetto fisico. Come nella vita in generale anche l’occhio vuole la sua parte ma oltre quello deve esserci la sostanza.
Sei anche musicista? Ho iniziato da piccolissima studiando assiduamente canto e solfeggio. Amavo ed amo follemente la musica. Creo le top line (ovvero le melodie, NDR) di alcune delle mie tracce che usciranno a breve e lavoro con i software di produzione. Essere un dj oggi giorno richiede a mio parere una completezza musicale. Poter mettere la tua testa e le tue idee in quello che realizzi fa di te un artista completo. Dj ‘generici’ che mettono solo ed esclusivamente a tempo due dischi ormai ce ne sono tanti.
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HOTEL UFFICIALE di Miss Principessa d'Europa 2017
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trend night
Roy Show, Capodanno con l’Open Format Sound di Lovedeejay a cura di Lorenzo Tiezzi
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che al Roy tutto questo viene valorizzato da un vero corpo di ballo, scenografie che spesso cambiano e da un’animazione che fa battere il cuore. E tutto lo show qui inizia già dalla cena, che per Capodanno sarà un vero cenone incentrato però anche sulla leggerezza dei piatti e non solo sui piatti della tradizione campana, che qui viene sempre alleggeriti, ripensati e cucinati con i migliori ingrendienti di stagione. “Il pubblico del Roy è esigente e per questo non si accontenta di ballare ciò che è scontato”, continua Ciccio Merola Lovedeejay, uno che senz’altro il suo mestiere di selezionatore musicale lo ama alla follia. “Per questo qui piace il mio Open Format Sound, ovvero un percorso musicale basato su differenti velocità musicali e di genere che segue un obiettivo ben preciso: far scatenare chiunque”. La musica di Merola è in continua evoluzione. “Intravedo una leggera foschia ‘musicale’, a causa di carenza idee vincenti, che invece abbondavano tra artisti e dj fino a qualche anno fa… Ma si va avanti, ovviamente sempre col sorriso. Attualmente sono al lavoro per una nuova traccia tech house con dei ritmi breakbeat ‘alla James Brown’ ed i party da far ballare senz’altro non mancano”, conclude con un sorriso. Soprattutto a Capodanno, una serata che da sempre mette insieme generazioni diverse di pubblico, musica di questo tipo è quel che ci vuole per dare emozione. Personaggi tv e vip spesso citati dalle cronache al Roy di solito non mancano, ma il centro dello show è soprattutto altro, ovvero una proposta artistica d’eccezione.
er Capodanno 2017 le proposte delle disco italiane sono senz’altro tante. Alla faccia della crisi, o forse proprio per la crisi che non permette di offrire poco ai non tantissimi clienti dei club, i party anche l’ultima notte dell’anno sono di solito di buona qualità, a volte pure vere eccellenze. Tra queste va senz’altro citato l’evento del 31 dicembre 206 al Roy Show Club di Rotondi / Montesarchio, ristorante e club super chic situato nel bel mezzo di un triangolo formato da Avellino, Benevento e Caserta. Il locale proprio in questi giorni compie ben vent’anni di attività. Progettato dall’archistar della notte Marco Lucchi, il creatore del Pineta di Milano Marittima, Roy è proprio uno show club, ovvero un luogo in cui l’emozione è forte, sia durante la cena, visto che è anche un vero ristorante, sia più tardi quando in console sale una squadra ormai molto amata formata da Ciccio Merola Lovedeejay e Gio Iannotta, dj resident e vocalist che sanno come far scatenare un pubblico che ama l’eccellenza. “Sono ormai quindici anni che lavoriamo insieme al Roy e ci sentiamo parte integrante del locale”, racconta Ciccio Merola, uno dei pochi dj italiani a saper davvero mescolare le carte in console e proporre un mix vincente di generi che all’estero chiamano open format sound. “Al Roy il mio sound è incentrato su tutte le splendide sfaccettature musicali che passano dalla house alla black music. E’ musica fresca, perfetta per far scatenare il pubblico femminile e non solo”. Il bello è
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C E L L E F R I G O R I F E R E D A 1 A 2 A N T E B A N C H I D A L A V O R O I N A C C I A I O I N O X A B B A T T I T O R I A C I N Q U E T E G L I E I S O L A P E R S U R G E L A T I B I L A N C E - F R I G G I T R I C I - G I R A R R O S T I O G N I T I P O D I E L E T T R O D O M E S T I C O
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Slide Intervista
MISS SLIDE DICEMBRE
La Miss Slide del mese è
ABBIAMO INCONTRATO QUESTA RAGAZZA, SCOPERTA DA DEVIS PAGANELLI PATRON DI SLIDE, MISS PRINCIPESSA D’EUROPA, E LICENZIATARIO ITALIANO DI MISS EUROPE WORLD. CERCHIAMO DI CONOSCERLA MEGLIO, CON LE CLASSICHE DOMANDE CHE PONIAMO ALLA MODELLA DEL MESE!
Martina Solla
IL TUO COLORE PREFERITO Nero
LE TUE ORIGINI Sono nata in Sardegna, attualmente vivo in un piccolo paese chiamato villasor poco distante dal capoluogo Cagliari
COME SI ARRIVA AL SUCCESSO SECONDO TE Secondo me per arrivare al successo ci vuole un mix di impegno, costanza, cultura, forza di volontà ma soprattutto furbizia perché penso che senza un minimo di cervello non si arrivi da nessuna parte
QUANTI ANNI HAI 16 anni PARLACI DEL TUO CARATTERE Mi ritengo una ragazza semplice e solare, sono estroversa e ho una personalità abbastanza forte, amo vivere nuove esperienze e uscire dalla routine di tutti i giorni
QUALE CARATTERISTICA DEL TUO ASPETTO RITIENI PIÙ INTERESANTE? Il viso acqua e sapone ma soprattutto il mio sorriso
IL TUO MIGLIOR PREGIO Penso che il mio miglior pregio sia avere gli occhi sempre aperti ma soprattutto i piedi ben saldati a terra ma i pensieri rivolti al mio futuro
COSA TI PIACEREBBE FARE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO? Nel mondo dello spettacolo mi piacerebbe lavorare come modella fotomodella e attrice
IL TUO PEGGIOR DIFFETTO Penso sia la testardaggine
COSA SIGNIFICA SECONDO TE AVERE SUCCESSO? Secondo me avere successo significa essere capaci di raggiungere un obbietivo che si era posto in precedenza ma anche quando questo non avviene bisognerebbe trovare il successo nel solo averci provato con tutte le nostre forze
IL TUO PARTNER IDEALE COME DEVE ESSERE? Non ho un tipo di ragazzo ideale,ma vorrei che mi appogiasse in quello che faccio e mi lasci la giusta libertà,ovviamente senza farsi mettere i piedi in testa perché amo i caratteri forti
CHE ESPERIENZE HAI IN QUESTO AMBITO? Il mio percorso è iniziato quasi per gioco, sono stata contattata dalla talent scout della Sardegna Marcella Piano,e ho iniziato le selezioni nel novembre 2014 qualificandomi finalista regionale 2015, non essendo passata alle selezioni nazionali ho avuto un momento di sconforto, sapevo di non essere all’altezza, ma la mia talent scout mi ha sostenuta facendomi capire che avevo tutte le qualità per poterci arrivvare e che mi sarebbe servita solo più esperienza. Grazie a lei ho partecipato a diversi eventi e sfilate di moda tra i quali il privilegio di aver partecipato al 1° master della Top Models University, dove ho frequentato dei corsi di formazione che mi hanno permesso di ottenere l’attestato di modella professionista e di migliorare il mio portamento. Iniziate le selezioni del 2016 ripartecipai con una novità, la fortuna di partecipare, qualificandomi finalista in due concorsi nazionali. Ho vissuto poi una esperienza unica e indimenticabile.
LA TRASMISSIONE TV CHE PREFERISCI Ho un debole per le telenovelas spagnole ma la trasmissione televisiva che preferisco e “mistero”in quanto mi attira il mondo occulto IL TUO ATTORE PREFERITO Leonardo Di Caprio IL TUO PIATTO PREFERITO Spaghetti allo scoglio
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FOTO DAVIDE VIGNES
MISS
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Intervista
MISTER SLIDE DICEMBRE
Mr Slide del mese è
IL SUO NOME È NICOLÒ CASTAGNA E LAVORA A LEOLANDIA PARCO DIVERTIMENTI, 27 ANNI, È DI ORIGINE VENETA E RISIEDE A MILANO DOVE VIVE CON UN COINQUILINO SCOPERTO DA SLIDE COME MISTER DEL MESE, GRAZIE AL PATRON DEVIS PAGANELLI E AL TALENT SCOUT ENRICO SANTAMARIA, CERCHIAMO DI CONOSCERE MEGLIO QUESTO RAGAZZO.
Nicolò Castagna
CIAO NICOLÒ, QUANDO SEI NATO? Sono nato il 21 dicembre del 1989 a Verona in una notte alquanto fredda al dire dei miei genitori,nel bel mezzo delle festività, cosa che ovviamente ha influito sul mio ricevere i regali, periodo ahimè sfavorevole e quindi regalo unico che comprendeva tutto..uff
sul palco non mi tiravo indietro... ho cominciato a 6 anni con dei corsi di recitazione per arrivare poi a Milano dove ho studiato in una accademia professionale (MTS Musical The School)... ho approfondito la danza, il canto e la recitazione ed ora mi trovo da 3 anni a lavorare come performer in un parco divertimenti oppure a lavorare freelance per televisione o cantanti di fama nazionale..
PARLACI DEL TUO CARATTERE. Bella domanda..bhe sono una persona molto introversa quando conosco qualche persona nuova anche se al contrario quando sento che c’è feeling divento completamente l’opposto ed a volte anche troppo espansivo ed a tratti logorroico ;-)
QUALE DETTAGLIO DEL TUO ASPETTO ESTETICO RITIENI PIÙ INTERESSANTE? Partendo dal fatto che essendo il mio peggior difetto il pessimismo cosmico, tendenzialmente non mi piaccio esteticamente..dovendo dire qualcosa diciamo che nel ultimo periodo ho imparato ad apprezzare i miei occhi... posso ritenermi fortunato sotto questo aspetto.
TUO MIGLIOR PREGIO E TUO PEGGIOR DIFETTO? Ahahah altra bella domanda... se dovessi stare ad elencare tutti i miei difetti sicuramente faremo notte... diciamo che a mio parere il mio peggior difetto è il credere poco in me stesso e a volte svalutarmi... sono al quanto pessimista e questa cosa condiziona molto la mia vita... il mio miglior pregio invece non saprei... so di essere una persona che è sempre presente nella vita degli amici o della famiglia... e ogni volta che qualcuno ha bisogno sono sempre pronto a chiaccherare oppure a dare, nel limite del possibile, i consigli migliori
COME SI ARRIVA AL SUCCESSO SECONDO TE? Arrivare al successo non è semplice perché il successo è un traguardo che ritengo essere diverso per ogni persona..al successo si arriva quando sei felice di ciò che fai e come lo fai...dunque tendenzialmente la scala di giudizio varia da individuo ad individuo...io ritengo di non essere ancora giunto al successo..però sono fiero di alcuni miei traguardi e spero che in futuro possano essercene altrettanti QUAL’È STATA LA TUA PRIMA ESPERIENZA NEL CAMPO DELLA MODA, CINEMA, SPETTACOLO? PARLACI DI QUESTO. La prima vera esperienza di palco è stata a 6 anni in un saggio di fine corso dove ho interpretato il Gatto con gli stivali... se devo parlare ad ora ne ho avute parecchie..da ballare nel programma in onda su La7 “Crozza nel Paese delle Meraviglie”in un video per Malika Ayane oppure appunto a Leolandia dove mi sento veramente a casa...
CHE COSA TI PIACE IN MODO PARTICOLARE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO? Il mondo dello spettacolo mi ha sempre affascinato sin da piccolo... ogni volta che avevo la possibilità si salire
COSA SIGNIFICA PER TE AVERE SUCCESSO? Come dicevo prima avere successo per me significa essere felici e orgogliosi di ciò che si fa..nel momento in cui ti rendi conto che hai dato il massimo per una cosa e sai che non potevi fare meglio, ecco, quello è il momento in cui hai raggiunto il tuo successo...
FOTO MATTHIAS JIURY RABBIONE 60
MISTER
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FOTO LUCAS FERRIER
TEAM
DEVIS PAGANELLI
CEO Are Communication International
STEFANO PIA
Direttore Editoriale
SALVATORE MARTUSCIELLO
Direttore Nazionale Nord
NADIA BENGALA
ALESSANDRA MURA
GIANLUCA NASI
GIUSEPPE MESSINA
Direttore Responsabile
Direttore Nazionale News
GIANCARLO CECCONELLO
Direttore Nazionale Slide
Direttore Nazionale Sud
Direttore Nazionale Centro
STEFANO PIA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Torino
FRANCESCO CASANOVA Fotografo
FABIO BUFFA Rubrica Satira
FEDERICA PREGNOLATO Direttore Locale Concessionario Esclusivo Torino
DAVIDE VIGNES Fotografo Moda
MARIO FURLAN Rubrica Motivatore
TOMMASO TORRI Free Lance
SAVERIO CETRANGOLO Fotografo
ENRICO LIONELLO Rubrica Enjoy Television
CRISTINA BERLINI VIP Free Lance
PAUL PIGAS Fotografo
CRISTIANA ELLI Rubrica Enjoy Television
MARCO BARALDI Fotografo
LORENZO TIEZZI Rubrica Enjoy Television
PINA LI PETRI Rubrica Psicoterapeuta Coordinatrice Centro Italia Myracol
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ALEX LEARDINI Coreografo Eventi
MARCO ANELLI Rubrica Cani e Gatti Television
LAURA BENVENUTI Rubrica Life & Benessere
ALINA DROZDOVSCHI Rubrica Fashion Blogger
GIUSEPPE MESSINA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Palermo
DOMENICO COMMUNARA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Caserta
SARA GNOLI Rubrica Food4You
Direttore Locale Concessionario Esclusivo Genova- Savona-Lipari Coordinatore Nazionale Mister Slide Direttore Nazionale Slide Party
FLAVIO ALAGIA Rubrica Turisti ma non solo
GIANLUCA NASI Talent Scout
GIANCARLO CECCONELLO Direttore Locale Concessionario Esclusivo Alessandria
MARCELLA PIANO Talent Scout
KATIA BARZOTTI Direttore Locale Concessionario Esclusivo Ravenna
MASSIMO PACINI Talent Scout
ANNA MARIA GERVASI Direttore Locale Concessionario Esclusivo Asti
ENZO ZAMBETTA Talent Scout
ENRICO SANTAMARIA
Tutti i componenti del Team Slide, senza esclusioni, operano indipendentemente dall'editore. I singoli Direttori Locali, Concessionari Esclusivi e Subconcessionari sono imprenditori autonomi che operano senza alcuna possibilità di rappresentanza del magazine a livello nazionale. Ogni appartenente al Team salvo che per l'editore e il Direttore Editoriale, non è autorizzato a rappresentare la direzione nazionale, ma opera esclusivamente in rappresentanza dell'edizione territoriale indicata e conceduta in esclusiva. Mediapartnership e collaborazioni nazionali sono iniziative concordabili con Slide scrivendo a: info@arecommunication.eu
REDAZIONE SVIZZERA
ALESSANDRO D’AURIA Direttore Locale Concessionario Esclusivo Caserta
ALESSANDRA MURA Direttore Locale Sassari
SERGIO PULITO
(ALIAS GIULIO ROMI)
Talent Scout
LUIGI PETRONE Talent Scout Marche Direttore Locale Slide Riccione
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UMBERTO MARTUSCIELLO Direttore locale Milano / Bergamo
AVV. RAFFAELE BAGNUOLO
Responsabile Legale per la redazione di Milano
FLORA SPINOSA
Assistente concessionaria Canton Ticino/Campione/Milano/Bergamo
CLAUDIA FASOLA
Giornalista ufficiale/Ufficio stampa redazioni Canton Ticino/Campione d'Italia/Milano/Bergamo
SALVATORE MARTUSCIELLO
Coordinatore Nazionale Svizzera/Campione Direttore Nazionale Nord Italia
ALVARO GUALDI
Direttore locale Canton Ticino / Campione
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FABIO CRAVAREZZA
Fotografo ufficiale Slide Ticino/Campione/Milano/Bergamo
Dicembre
OROSCOPO ARIETE 21 marzo - 20 aprile Nel complesso e in generale la tua situazione non appare negativa, però, a dicembre non ti sentirai soddisfatto, o, nel peggiore dei casi, ti sentirai irritato e arrabbiato con il mondo. Il tuo motto per dicembre? Calma e sangue freddo: e vedrai che Babbo Natale qualche bel regalino te lo farà! Scherzi a parte, pazienta: qualunque sia il problema che ora ti fa vedere nero, lo risolverai!
TORO 21 aprile - 20 maggio Il desiderio di migliorare la vita materiale, le condizioni abitative, ad esempio, o di migliorare la sicurezza economica, sarà la nota predominante di questo mese. Ti impegnerai per raggiungere i tuoi obiettivi, con precisione e tenacia, e probabilmente a fine mese potrai compilare una lista dei buoni propositi riusciti: una lista ricca di soddisfazioni e di obiettivi centrati. Un bel regalo da trovare sotto l’Albero, forse uno dei migliori che tu abbia ricevuto nelle ultime feste! Rallegrati con te stesso e scaccia le preoccupazioni!
GEMELLI 21 maggio - 21 giugno Un po’ di nervosismo e di pensieri continui potrebbero appesantire il tuo umore. Se ci sono questioni in sospeso con un amico, un familiare, o qualunque altra persona, non rimuginarci su e pensa che avrai comunque una bella energia per affrontare eventuali problemi. Ma, le stelle te lo ripetono, non rimuginarci su! Solo così avrai il distacco e quindi la lucidità necessaria per prendere le decisioni migliori. Ci sono e ci saranno molti cambiamenti in atto nella tua vita e scegliere con intelligenza dovrà essere la tua priorità.
CANCRO 22 giugno - 22 luglio Dicembre potrebbe essere un periodo nervosetto per i rapporti familiari o interpersonali in generale. Questo mese faranno di tutto (una sola persona o più) per farti perdere la pazienza; e anche se ti sforzerai di trovare soluzioni pacifiche (ma sembra che non ti impegnerai granché in tal senso…), non penserai mai comunque di porgere l’altra guancia o di fare finta di niente. Chi l’ha detto che un Cancro è morbidoso? Farai vedere a tutti denti e unghie, e guai a chi dovesse contrariarti!
LEONE 23 luglio - 23 agosto Grintoso, agguerrito, solido, razionale, attento, concentrato: il tuo desiderio di raggiungere gli obiettivi personali o di altro tipo, che ti sei prefisso, aumenterà e ti renderà una vera macchina da guerra di forza di volontà e buoni propositi. Vita sociale e familiare saranno piuttosto scorrevoli e l’unico neo potrebbe essere dovuto ad emozioni sfuggenti, che sul momento non riuscirai a focalizzare bene. Nel complesso però sarà un periodo produttivo, felice, di risultati e di soddisfazioni.
VERGINE 24 agosto - 22 settembre Un po’ di confusione potrebbe regnare nella tua mente a inizio dicembre. Confusione dovuta all’incertezza che regnerà nei rapporti interpersonali, su di una scelta che dovresti prendere (e non sai che fare…) o su questioni forse marginali. Vedrai che andrà tutto bene, cerca quindi di non fare una tempesta in un bicchier d’acqua. Le stelle ti consigliano di organizzare qualcosa di speciale per le feste e di farti un regalo: qualcosa che ti gratifichi, che ti soddisfi, che magari vuoi da tempo.
BILANCIA 23 settembre - 22 ottobre Partenza scattante, tra buoni propositi, voglia di fare e un piacevole dinamismo che riguarderà ogni tipo di settore della vita. La prima parte di dicembre potrebbe regalarti buone notizie e belle novità. Questo stesso periodo sarà molto felice anche per l’ambito sociale: se desideri viaggiare o conoscere nuova gente sarà meglio sfruttare questo periodo. Sii paziente con i parenti e ricordati che a Natale dobbiamo essere tutti più buoni!
SCORPIONE 23 ottobre - 22 novembre Ti aspetta un periodo molto positivo e piacevole, che ti regalerà sensazioni profonde e la sicurezza delle tue capacità. E pensa a questo stesso mese degli anni precedenti: quante cose che sono cambiate, vero? E quante difficoltà che pensavi di non poter superare… E invece eccoti qua, più maturo e consapevole, e soddisfatto dei progressi compiuti. Tranne indicazioni contrarie del tema natale, andrai bene nelle amicizie, nell’amore, nella vita di società e in quello che vorrai!
SAGITTARIO 23 novembre - 21 dicembre Il tuo umore attraverserà fasi alterne. A giorni sarai determinato e fiducioso, in altri invece potresti farti prendere dallo sconforto e da un pizzico di malinconia. Reagisci, sia se c’è qualcosa che non va bene, sia se la tristezza che provi non ha ragione di esserci. Ci sono e ci saranno tante cose da fare, da vivere, e da gustare. E da realizzare: dicembre è il tuo mese, e ti farà regali inaspettati e sorprese gradevolissime, se saprai aprirti davvero alla fiducia e all’ottimismo.
CAPRICORNO 22 dicembre - 20 gennaio Dicembre sarà un mese di chiaroscuri, di emozioni vivaci ma sfumate, e mai univoche. Per farla breve, ci saranno giornate di irritazione e tensione nervosa, e altre in cui sarai soddisfatto e super felice dei risultati raggiunti e delle persone che ti circondano. Ma chi ti ha fatto irritare così tanto? Familiari, amici, o colleghi: chiunque sia stato, non dovresti dargli tutto questo potere di farti trascorrere ore di rabbia e tensione.
ACQUARIO 21 gennaio - 19 febbraio Sarai molto grintoso e determinato, e avrai le idee non chiare, ma chiarissime su che cosa vuoi ottenere. E, nel complesso, ti scoprirai una persona diversa, più matura e consapevole, che ha imparato dalle difficoltà passate e che è pronta a fare esperienze diverse. La tua situazione sarà favorevole, caratterizzata da un crescente desiderio di stabilità, e solo il cuore potrebbe fare i capricci.
PESCI 20 febbraio - 20 marzo Con un po’ di nervosismo e di incertezza: ecco come forse potresti inaugurare il mese. Cosa ti turba? Forse questioni familiari, oppure economiche: di sicuro, saranno motivazioni concrete, pratiche, dettagli oggettivi che potrai sistemare con il tempo e la pazienza. Trascorrerai un Natale sereno, con tanto amore e amicizia da parte delle persone che ti stanno vicino.
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