Architettura, individuo e collettività

Page 17

Abitare

Unitè d’Habitation du grandeur conforme, Le Corbusier, Marsiglia, 1952

Se da un lato l’Unitè d’Habitation ridimensiona lo slancio utopico manifestato nell’Immeuble-Villas, per il semplice fatto che sia stata realizzata, dall’altro è proprio la sua realizzazione a rendere il progetto ancora più interessante. Il binomio individuo-collettività prende forma in un blocco in calcestruzzo armato galleggiante su pilotis che ospita al suo interno 337 appartamenti, ai quali offre servizi essenziali come palestra e asilo, ma anche servizi secondari come negozi, supermercati o uffici postali.

la vita collettiva estensione di quella individuale. In questa sua riforma del modo di abitare lo spazio pubblico, Le Corbusier non dimentica l’importanza del momento individuale. Nell’abbandonare la rue intérieure, buia e ostile, la porta di ogni alloggio si apre su uno spazio luminoso e accogliente che invita l’abitante a ritirarsi in una solitudine quasi spirituale, nella quale l’occupante può dedicarsi al suo spazio personale in compagnia solamente del paesaggio circostante. Ogni cellula si estende lungo l’intera sezione trasversale e può godere della vista verso La vita degli abitanti si trasforma qui Est, sui monti, e verso Ovest, sul mare. in una quotidiana promenade architecturale dallo spazio privato a quello Individuate le necessità fondamenpubblico. Cellula e organismo sono tali dell’abitare, ossia la calma indiindissolubilmente legati e l’abitazione viduale, il sole, l’aria e il paesaggio, stessa diventa un logement prolongé, Le Corbusier sviluppa un modello di poiché vive necessariamente di ciò casa e delle regole per riprodurlo in che l’edificio-città può offrirle.14 L’indi- serie. L’appartamento è assimilato a viduo non è mai costretto tra le pareti una bouteille parfaite che è possibile della casa poiché ha la possibilità di riprodurre e infine inserire in un portadelocalizzare alcune sue attività nel bottiglie.15 L’edificio è quindi un mobile, resto dell’edificio, potendo quindi abi- la cui griglia in calcestruzzo armato di tare l’intera architettura e rendendo modulo 4,19 m permette di alloggia-

14. SBRIGLIO, Jacques. Le Corbusier L’Unité d’Habitation de Marseille, nella collezione Monographies d’architecture. Services communs et prolongements du logis, p. 96-99. (Marsiglia, Editions Parenthèses, 2013) 15. SBRIGLIO, Jacques. Le Corbusier L’Unité d’Habitation de Marseille, nella collezione Monographies d’architecture. La Cellule: Contenant/Contenu, p. 71-73. (Marsiglia, Editions Parenthèses, 2013)

15


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.