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DATI & STATISTICHE
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LA MOBILITA CONDIVISA NELLE PRINCIPALI CITTA EUROPEE FLUCTUO, AGGREGATORE DI DATI SUI SERVIZI SHARING, HA PUBBLICATO PER IL SECONDO ANNO UN REPORT CHE MOSTRA I TREND DI UN SETTORE IN ENORME CRESCITA, CHE HA RIALZATO LA TESTA DOPO UN 2020 COMPLICATO A CAUSA DELLE LIMITAZIONI SUI TRASPORTI di davide l . bertagna
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opo 12 mesi di cauto ottimismo, lockdown schiaccianti e crescite improvvise, il settore europeo della mobilità condivisa è uscito trionfante dal 2021. Nella seconda edizione dell'European Shared Mobility Index stilato da Fluctuo, società specializzata nella raccolta, elaborazione e analisi dei dati sui servizi di mobilità, in collaborazione con i principali operatori europei, viene offerto un bilancio completo di un comparto che anno dopo anno sta ridefinendo il trasporto urbano. Concentrandosi su 16 diverse città, il rapporto fornisce una fotografia apSETTEMBRE 2021 profondita dei servizi condivisi per biciclette, scoo25 MILIONI ter, monopattini e automobili. DI VIAGGI I risultati evidenziano progressi costanti nelle reIN UN MESE altà monitorate, numeri influenzati da significativi investimenti degli operatori privati. Dallo studio emerge come l'utenza abbia raggiunto il picco a settembre con circa 25 milioni di viaggi in un solo mese, mentre il numero di veicoli condivisi ha toccato quota 290.000 a QUARTO TRIMESTRE novembre. Anche l'inverno (storicamente 2021: 9 MILIONI la stagione più debole per la sharing moDI VIAGGI IN PIÙ bility) ha fatto segnare cifre significative; RISPETTO il quarto trimestre del 2021 ha visto circa AL 2020 nove milioni di viaggi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con la flotta di veicoli in sharing cresciuta di circa il 76% rispetto al 2020. Inoltre, nello stesso periodo preso in esame, l'utenza è raddoppiata in cinque dei 16 mercati del report. In un settore che corre veloce come quello della sharing mobility sempre più spazio è stato preso da diverse realtà private che hanno deciso di lavorare fianco a fianco con le autorità cittadine. Dalla gestione dei parcheggi ai collegamenti dell'ultimo miglio, sempre più la mobilità condivisa e di conseguenza gli operatori privati stanno diventando partner cruciali per l'attuazione della politica urbana. Inoltre, con i nuovi fondi stanziati dall’UE, il 2022 secondo gli esperti sarà un anno ancora di grande crescita per la sharing mobility, che continua a rimodellare le principali città europee.
METODOLOGIA
L'European Shared Mobility Index fornisce un'istantanea trimestrale del mercato di 16 realtà selezionate per evidenziare diversità nelle dimensioni, nella geografia e nelle caratteristiche del mercato. Lo studio si concentra su queste metropoli: • • • • • •
Parigi e Bordeaux (Francia) Berlino e Amburgo (Germania) Milano e Roma (Italia) Bruxelles (Belgio) Varsavia (Polonia) Madrid e Barcellona (Spagna)
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Oslo (Norvegia) Rotterdam (Paesi Bassi) Stoccolma (Svezia) Praga (Repubblica Ceca) Londra (Regno Unito) Vienna (Austria)
L'ambito di applicazione dello studio comprende le biciclette condivise (sia con che senza stazione), scooter, ciclomotori e auto condivise per conducenti (free-floating e station-based), mentre non sono inclusi né i servizi di ridesharing (come Uber, Bolt), carpooling (ad esempio BlaBlaCar), né noleggi a lungo termine (come ad esempio Swapfiets). IL QUADRO GENERALE
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Lo studio di Fluctuo offre una panoramica su tutti i veicoli destinati alla mobilità condivisa, analizzando nel dettaglio tutte le varie voci. Si concentra, per quanto riguarda l’Italia, sui dati di Roma e Milano ed entrambe le metropoli del Belpaese evidenziano dei numeri estremamente positivi, posizionandosi rispettivamente in quarta e quinta posizione generale (rispetto al 2020 entrambe sono scalate di uno) nel numero di veicoli totali destinati alla sharing mobility. Il capoluogo lombardo è in testa per quanto riguarda la capillarizzazione dei mezzi in sharing, con più di 150 veicoli ogni 10.000 abitanti. Nel numero totale vengono considerate sei diverse voci:
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Biciclette con stazione
Scooter
Biciclette senza stazione
Auto con stazione
Monopattini
Auto senza stazione