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Tempo di adempimenti per le società ed associazioni sportive dilettantistiche

di Giuliano Sinibaldi*

Le scadenze “ordinarie”

• 15 di ogni mese: termine per le ASD e SSD in regime 398/1991, per annotare nel “registro IVA minori” i corrispettivi e i proventi commerciali del mese precedente.

• 16 di ogni mese: termine per il versamento delle ritenute alla fonte e dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi al mese precedente.

La Certificazione Unica

• 16/03: termine per l’invio telematico all’AdE e la consegna al percipiente del modello CU 2022 dei compensi erogati nel 2021 (compresi i compensi sportivi). Non deve essere invece indicato l’importo erogato per i rimborsi delle spese documentate “a piè di lista”. Tale termine è perentorio solo per le CU relative ai lavoratori dipendenti e assimilati, i cui dati devono confluire nel 730/2022 precompilato. Per le CU relative a redditi esenti o per i quali non è possibile utilizzare il 730 precompilato (ad es. compensi sportivi, redditi di lavoro autonomo etc), il termine per l’invio della CU all’AdE è il 31.10.2022, e per la consegna al percettore in tempo utile per la propria dichiarazione dei redditi. Entro il 31/10/2022 dovrà essere poi inviata all’AdE la dichiarazione dei sostituti di imposta (mod. 770/2022), con la quale si comunicano i dati relativi alle ritenute fiscali operate. Le “causali” da indicare nella CU che interessano ASD e SSD sono:

• N: indennità di trasferta, rimborso forfettario, premi o compensi erogati nell’esercizio diretto di attività sportiva dilettantistica o per co.co.co A/G;

• M: prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;

• A: prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale.

I “codici” sono i seguenti:

• 22 – redditi esenti ovvero di somme che non costituiscono reddito – da utilizzare per i “compensi sportivi”;

• 24 – compensi non assoggettati a ritenuta, corrisposti ai soggetti in regime forfetario. È il caso, ad es., degli istruttori in possesso di P.IVA in regime forfetario.

La comunicazione di variazione dei dati del modello EAS

Entro il 31/03/2022 i sodalizi che si avvalgono delle agevolazioni ex art. 148, c. 3, Tuir e art. 4, c. 4, Dpr 633/1972 devono comunicare all’AdE le eventuali modifiche intervenute nel corso del 2021 in relazione ai dati indicati nel mod. EAS inviati in precedenza. La comunicazione dovrà contenere tutti i dati richiesti dal modello, anche quelli che non hanno subito variazione. Non sono soggette a comunicazione le variazioni dei dati già note all’Agenzia delle Entrate, come quelli relativi alla variazione di sede e/o del legale rappresentante dell’ente. Si ricorda che le sportive riconosciute dal CONI possono compilare il mod. EAS “semplificato”, indicando esclusivamente i dati previsti nei righi n. 4, 5, 6, 20, 25 e 26.

Il bilancio di esercizio

I termini di predisposizione ed approvazione del bilancio di esercizio sono diversi a seconda che il sodalizio assuma la forma giuridica di ASD o di SSD a r.l. (o cooperativa). Nel primo caso, occorre fare riferimento alle previsioni statutarie: generalmente gli statuti prevedono il termine di 4 mesi dalla fine dell’esercizio per l’approvazione del bilancio da parte dell’assemblea dei soci (in prima convocazione) e la convocazione dell’assemblea stessa con un preavviso di 15 gg. In tal caso, il C.D. dovrà predisporre il bilancio entro il 15/04. In presenza di organo di controllo, il bilancio dovrà essere predisposto e consegnato allo stesso entro i termini previsti dallo statuto. Nel caso di S.S.D. a r.l., o cooperativa, il c.c. prevede che l’assemblea deve essere convocata entro 120 gg dalla chiusura dell’esercizio sociale (per gli esercizi chiusi il 31/12/2021, entro il 30/04/2022) ed il progetto di bilancio deve restare depositato presso la sede sociale durante i 15 gg precedenti: ne deriva che il termine ultimo per la predisposizione del progetto di bilancio da parte dell’Organo Amministrativo è il 14/04/2022. In presenza dell’Organo di Controllo, il termine viene anticipato di 15 gg (entro il 31/03/2022) in quanto il progetto di bilancio deve essere consegnato all’Organo di Controllo almeno 30 gg. prima di quello fissato per la convocazione dell’assemblea. Qualora l’assemblea fosse convocata in anticipo rispetto al termine ultimo del 30/04/2022 tutti i termini sopra evidenziati dovranno essere anticipati di conseguenza. Se lo statuto lo prevede, il termine di convocazione dell’assemblea può essere posticipato fino a 180 gg (29/06/2022) in presenza di “particolari ragioni” richieste “dalla struttura e dall’oggetto della società”. In questo caso gli amministratori devono segnalare nella propria relazione le ragioni della dilazione.

La stampa dei libri contabili

Le SSD a r.l. e le cooperative devono rispettare i termini previsti dalla legge per la stampa dei registri contabili. Le ASD non sono soggette a tale obbligo, salvo in caso di supero dei limiti previsti dalla normativa fiscale: 400.000 euro di ricavi commerciali, se si tratta di prestazione di servizi, o 700.000 euro se si tratta di vendita di beni. Tali termini sono “mobili”: 3 mesi dalla data prevista per la presentazione della dichiarazione dei redditi, il cui termine è l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. In caso di esercizio 1/1 – 31/1, il termine di presentazione della D.R. è il 30/11 dell’anno successivo. Il registro dei cespiti ammortizzabili, invece, deve essere stampato, entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi dell’esercizio cui si riferisce. Per l’esercizio 2020, quindi, la contabilità doveva essere stampata entro il 28/02/2022. Ai sensi dell’art. 2215-bis c.c. i libri contabili e sociali possono essere formati e tenuti con strumenti informatici e sono considerati regolarmente tenuti, anche in caso di mancata stampa nei termini di legge sopra descritti, “se in sede di accesso, ispezione o verifica gli stessi risultano aggiornati sui predetti sistemi elettronici e vengono stampati a seguito della richiesta avanzata dagli organi procedenti ed in loro presenza”. I libri contabili obbligatori – indipendentemente dai termini di prescrizione ai fini fiscali - devono essere conservati per 10 anni dalla data dell’ultima registrazione.

* Dottore Commercialista docente presso Scuola Regionale dello Sport Marche

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