2/2023
FULL TEXT IN ENGLISH
SPECIALE
CARTONE ONDULATO SPECIAL
PAPER CARDBOARD
Cronache e interviste dai grandi eventi di Primavera Chronicles and interviews from the major Spring events
Stresa, 6 luglio 2023
Vision e strategie: HP, Omet, ACM Plastics, ZDue, SADA Visions and strategies: HP, Omet, ACM Plastics, ZDue, SADA
Carta e cartone: quando la barriera è "bio" Paper and cardboard: when the barrier is “bio”
ESTRUSIONE | STAMPA | CONVERTING
800 + INSTALLATE La macchina da stampa flessografica più apprezzata al mondo
MIRAFLEX Equipaggiata per il PACKAGING 4.0 Sperimentate l‘intelligenza con: EASY-SET – messa a registro e pressioni standard in ogni macchina da stampa CHECK-REPEAT – monitoraggio continuo del passo stampa EASY-COL – sistema intelligente di gestione degli inchiostri e di abbinamento dei colori VISION – sistema integrato, intelligente e intuitivo di ispezione della stampa TURBOCLEAN – sistema di lavaggio avanzato … e molto altro ancora!
WINDMÖLLER & HÖLSCHER ITALIANA S.R.L. Milano / Italy Phone: +39 02 42441522 info@wuh.it · www.wh.group
Polycoat ELASTOMERO CON BAGNABILITÀ COSTANTE DI 28 mN/m E RUGOSITÀ SUPERFICIALE DI 0,3 µm (Ra)
ceucasale.com
“Grazie alla migliore bagnabilità dell’elastomero Polycoat viene ridotto il consumo di adesivo in spalmatura.” Anna Paola Cavanna, Presidente Laminati Cavanna spa specializzati nella laminazione e laccatura degli imballaggi flessibili
Rossini World Italy • France • Spain Germany • United Kingdom Romania • Brasil • China United States • India
ADV ROSSINI 1.indd 3
Rossini S.p.A. HeadQuarters Via de Gasperi, 5 20027 Rescaldina - Milano - Italy Tel. +39 0331 47 27 11 comm.dept@rossini-spa.it
www.rossini-spa.it
31/05/2023 16:52:17
2/2023 7 Print4All: a Stresa la Conference 2023 Numero 2/2023
STORIE DI SUCCESSO
Print4All: the next 2023 Conference in Stresa (Acimga, Argi, Fiera Milano, ITA - Italian Trade Agency)
Coordinamento editoriale Elena Piccinelli Direttore responsabile Enrico Barboglio
44 Sostenibilità e innovazione: la chiave del successo nel retail Sustainability and Innovation: The Key to Success in Today’s Retail Market (HP Indigo, Cartonenajes Santorroman, Incapto)
Redazione, Segreteria, Diffusione Stratego Group Via Cassanese 224 - 20090 Segrate (MI) Tel. +39 02 49534500 www.strategogroup.net A questo numero hanno collaborato Enrico Barboglio, Sara Bonini, Francesco Bordoni, Stefano d’Andrea, Gwyn Garrett, Elena Panciera, Michela Pibiri, Alexia Rizzi, Fabrizio Salmi, Federico Saporiti, StudiaBo, Federico Zecchini Traduzioni Claudia Campana, Valeria Sanna Progetto grafico imaginemotion Srl - Andrea Verri Corso Buenos Aires, 23 - 20124 Milano Impaginazione Studio Grafico Dante Cavallaro Via Vescovo Garibaldo 1/a - Inzago (MI) Stampa PressUP - Nepi (Viterbo) - www.pressup.it Numero 2/2023 Pubblicazione iscritta al n. 163 del Registro di Cancelleria del Tribunale di Milano in data 14/03/2007 Iscrizione nel Registro degli Operatori della Comunicazione n. 4028C La riproduzione totale o parziale degli articoli e delle illustrazioni pubblicati su questa rivista è permessa previa autorizzazione della Direzione. La Direzione non assume responsabilità per le opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari Editore Converting Srl Piazza Castello 28 - Milano convertingsrl@convertingmagazine.it Pubblicità Stratego Group Srl sales@convertingmagazine.it 02 49534500 Materiali Pubblicitari brando.zuliani@strategogroup.net
INFORMATIVA EX D.LGS.196/03 - Converting Srl, titolare del trattamento, tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati. Per i diritti di cui all’art.7 del D.Lgs.196/03 e per l’elenco di tutti i responsabili del trattamento rivolgersi al responsabile del trattamento, che è il direttore responsabile. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e potranno essere comunicati alle società del gruppo per le medesime finalità della raccolta e a società esterne per la spedizione della rivista e per l’invio di materiale promozionale. Il responsabile delle trattamento dei dati raccolti in banche dati a uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la segreteria di redazione e diffusione, via Cassanese 224 20190 Segrate, tel. 02 26927081, fax 02 26951006, ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D.Lgs. 196/03
in collaborazione con
4
SOMMARIO.indd 4
MERCATI
8 Mercati News
(Forse non tutti sanno che, Printgraph, Landa Digital Printing, ACE Srl, Italia Technology Alliance (A.Celli Group), Sadas, Associazione Italiana Scatolifici, Gruppo Metsä, E80 Group, Konica Minolta, Sipack)
46 Omet: il modello “rete aperta” e il mondo che cambia Omet: the “open network” model in a changing world 51
14 Olimpiadi della Stampa: un ponte tra scuole e imprese The Olympics of Printing: a bridge between schools and businesses (ARGI, ENIP-GCT)
17 Acimga a Sinocorrugated 2023 con l’industria italiana Acimga at Sinocorrugated 2023 with the Italian industry 19 Il mercato mondiale delle scatole di cartone e cartone ondulato The world market for solid and corrugated cardboard boxes (StudiaBo) 22 Una roto per tutti. E sempre più green A roto for all. And increasingly green (Gruppo Italiano Rotocalco by Acimga)
28 Mercati, tecnologie, visione… cosa accade nell’Europa del packaging Markets, technologies, vision... what’s happening in the Europe of Packaging (FTA Europe, Intergraph)
33 Registrazioni aperte per Labelexpo Europe Registration opens for Labelexpo Europe 2023 (Tarsus Group) 34 Cosa si vede dalla cresta dell’onda The view from the crest of the wave
UV LED: la scelta vincente di ACM Plastics UV LED: a winning choice for ACM Plastics (Baldwin) PAROLA ALLA FILIERA
53 Il futuro della flexo in 3 giorni a Maranello The future of flexo: 3 days in Maranello (Z DUE, Tamburini, I&C Gama, Reproflex3) TECNOLOGIE
56 Come acquistare un impianto industriale, 2a parte How to buy an industrial machine, Part 2 60 Perché usare “subito” CTV in flessografia Why use CTV “right away” in flexography 65 Tecnologie News
(I-TECH®, Garant-Gruppo W&H, Kolbus, Martin Automatic)
67 Zünd presenta la Q-Line con Board Handling System - BHS180 Zünd presents the Q-Line with Board Handling System - BHS180
(Gifco)
39 Flessografia: le competenze che fanno sistema Flexography: skills that make a system (Atif) 41 La tecnica che serve. Intervista a Gerardo Budetti The technique you need. Interview with Gerardo Budetti 42 Fare formazione professionale. Intervista a Ira Nicoletti Doing vocational training. Interview with Ira Nicoletti
NORMATIVE
68 Cybersecurity: come tutelare manifattura e stampa 3D Cybersecurity: how to protect manufacturing and 3D printing (Studio Legale Salmi)
2/2023
01/06/2023 08:57:07
EDITORIALE
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Politica estera Ecco a voi un Converting speciale. Da quando è stato inserito nel piano editoriale dell’anno ad oggi, il suo focus tematico sul cartone ondulato è divenuto anche un focus strategico per il printing e il package printing italiano. Ne leggerete nell’articolo sull’accordo fra gli organizzatori di Sinocorrugated 2023 e Acimga: l’Associazione italiana dei costruttori di macchine per la stampa e il converting di imballaggio, con il suo Gruppo Italiano Cartone Ondulato, è diventata partner della fiera cinese nell’ambito del poliedrico WEPACK - World Expo of Packaging Industry.
73 Cartone ondulato: mercati e tecnologie Corrugated board: markets and technologies 74 Cos’è e com’è fatto il cartone ondulato. Esattamente What corrugated cardboard is and how it’s made. Exactly. 79 L’inchiesta di Converting The Converting survey 85 Glory 1606: la digitale single-pass di Hanway Glory 1606: the digital single-pass by Hanway (Errelle, NGW Group) 86 L’intervista al converter: Gruppo SADA Interviews with printers: SADA Group 90 La stampa digitale che scatena la fantasia Digital printing to unleashes imagination (ICO, Brand Revolution LAB*, Flob Flower, O,Nice! Design Studio), Dynamo The Good Company, The Embassy)
91 New Aerodinamica a CCE: un nuovo prodotto e tanta positività New Aerodinamica at CCE: a new product and a lot of positivity 92 Digitale inkjet per l’ondulato: ecco la nuova HP PageWide C550 Digital inkjet for corrugated cardboard: here comes the new HP PageWide C550
La nostra rivista sarà media partner dell’evento e presente in distribuzione nella fiera che si terrà il prossimo luglio. A Shanghai daremo voce e visibilità a un Made in Italy di settore che vanta una presenza internazionale di assoluta rilevanza. Quanto rilevante lo scoprirete nel ricchissimo “Speciale” che chiude il fascicolo, ma anche nei dati del report StudiaBo di pagina 19 e nelle storie di successo e tecnologia delle aziende che parlano attraverso le nostre pagine. Questa collaborazione rientra in un progetto di lungo respiro, elemento di una vera e propria “politica estera” a sostegno dell’industria italiana del packaging stampato che, nella nostra parte del mondo, ha come riferimento espositivo Print4All 2025, a sua volta tassello dell’Innovation Alliance. Nella terza edizione della fiera trasversale del printing il cartone ondulato rappresenterà un pilastro strategico, punto di riferimento europeo di un’industria ad alta tecnologia, che continua a crescere generando valore. Ma c’è un altro tema dominante nei nostri report sui convegni delle associazioni di settore - qui parliamo di Roto4All, Intergraf, Atif, Gifco, ma altri sono imminenti - ed è quello della sostenibilità. Anch’esso è oggetto di azioni “politica estera” da parte degli enti privati e pubblici impegnati a discutere impostazione e contenuti del nuovo Regolamento europeo sul Packaging e Packaging Waste. In gioco c’è tantissimo del ruolo e del futuro del packaging e di un’industria che in Italia ha generato tecnologie avanzatissime e un circuito di recupero e riciclo fra i più virtuosi e efficaci del mondo. C’è tempo solo fino al 1 ottobre per presentare proposte e emendamenti, poi si vedrà. Elena Piccinelli
Foreign Policy Here is a Converting special. Since its inclusion in this year’s editorial plan, its thematic focus on corrugated board has also become a strategic focus for Italian printing and package printing. You will read about it in the article on the agreement between the organisers of Sinocorrugated 2023 and Acimga: the Italian Association of Manufacturers of Packaging Printing and Converting Machinery, with its Gruppo Italiano Cartone Ondulato, has become a partner of the Chinese trade fair as part of the multi-faceted WEPACK - World Expo of Packaging Industry.
96 Lo stato dell’arte della tecnologia: aggiornamenti dalle aziende The state-of-the-art of technology: updates from companies
Our magazine will be a media partner of the event and will be present in distribution at the fair next July. In Shanghai we will give voice and visibility to a Made in Italy industry that boasts an absolutely relevant international presence. How relevant you will discover in the very rich “Special Report” that closes the issue, but also in the data of the StudiaBo report on page 19 and in the success and technology stories of the companies that speak through our pages.
97 Applicazione di adesivi: vincere con competenza Adhesive Application: Winning with Proficiency (Zator)
This collaboration is part of a long-term project, an element of a real ‘foreign policy’ in support of the Italian printed packaging industry that, in our part of the world, has Print4All 2025 as its exhibition reference, which in turn is part of the Innovation Alliance. In the third edition of the transversal printing fair, corrugated board will represent a strategic pillar, the European benchmark of a high-tech industry that continues to grow by generating value.
(hubergroup, tesa)
98 Carta e cartone: quando la barriera è “bio” Paper and cardboard: when the barrier is “bio” (Siegwerk) 101 Agenda 102 Inserzionisti / Advertisers / Sponsor
But there is another dominant theme in our reports on sector association conferences - here we talk about Roto4All, Intergraf, Atif, Gifco congresses, and others are imminent - and that is sustainability. That too is the subject of ‘foreign policy’ actions by private and public entities engaged in discussing the approach and content of the new European Packaging and Packaging Waste Regulation. At stake is the role and future of packaging and of an industry that in Italy has generated highly advanced technologies and a recovery and recycling circuit that is among the most virtuous and effective in the world. There is only time until 1 October to submit proposals and amendments, then we will see. Elena Piccinelli 2/2023
SOMMARIO.indd 5
5
01/06/2023 16:28:51
ADV UTECO.indd 6
31/05/2023 16:55:33
MERCATI
Print4All: a Stresa la Conference 2023 Riparte il progetto Print4All Conference, tappa principale della roadmap di eventi che porta alla terza Print4All: la fiera internazionale del printing è organizzata il 27-30 maggio 2025 da Acimga e Argi con Fiera Milano. Print4All Conference 2023 si terrà il 6 luglio a Stresa, nello splendido contesto del Lago Maggiore, combinando contenuti di rilievo e setting di prestigio per offrire ai partecipanti, nazionali e internazionali, cibo per la mente e anche per gli occhi. Preceduta il 5 luglio da un evento di networking con aperitivo e Gala Dinner, Print4All Conference sarà un appuntamento dell’intera filiera: per tutte le tecnologie e tutte le applicazioni di stampa, dedicato a tutti gli attori coinvolti nella progettazione e nell’utilizzo dell’innovazione nel mondo della stampa.
Convergenza di tecnologie e mercati Parola chiave della Conference 2023 è “convergenza”: di tecnologie, applicazioni e mercati nel futuro di una stampa sostenibile ed efficace, che si declina in tutti i segmenti dell’industria, dalla grafica al commerciale, dal packaging, all’industriale. Il mondo del printing è un settore ad alto tasso di tecnologia, innovativo e virtuoso, ispirato a modelli di circolarità ed efficienza produttiva. Nel contesto attuale, in costante mutamento, è fondamentale sostenere l’intera filiera della stampa-comunicazione fornendo una piattaforma di incontro internazionale per le tre verticali che ne costituiscono i pilastri: packaging & labelling, commercial printing & graphic arts, industrial & wide format. L’agenda di Print4All Conference 2023 è ispirata ai principali temi di interesse di questo printing inclusivo e allargato: dati e trend dei mercati globali, confronti tra i protagonisti della
PRINT4PACK 2016
20/21 settembre PALERMO
PRINT4ALL
CONFERENCE 2017
2018
29 maggio/1 giugno RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
PRINT4ALL 2022
3/6 maggio RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
CONFERENCE FUTURE FACTORY
PRINT4ALL
FUTURE FACTORY
PRINT4ALL
CONFERENCE
CONFERENCE
15/16 settembre MILANO
24 giugno IN STREAMING
2021
2019
21/22 marzo MILANO
2020
CONFERENCE 2023
6 luglio STRESA
PRINT4ALL 2025
27/30 maggio RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
CONFERENCE 2024
NEXT STOP
6 luglio 2023 Regina Palace Hotel
Stresa
filiera del package printing, voce alle richieste dei demand generator nazionali e internazionali, il ruolo della stampa in relazione al mondo della comunicazione e le opportunità della printing convergence… ma anche i grandi argo-
Print4All: the next 2023 Conference in Stresa The Print4All Conference project is taking off again, as the main stage in the array of events leading to the third edition of Print4All: the international fair dedicated to the printing world, hosted by ACIMGA and ARGI in collaboration with Fiera Milano, is scheduled for 27-30 May 2025. Print4All Conference 2023 will be held on July 6 in Stresa, in the beautiful context of Lake Maggiore, matching the important content with a prestigious settings, to offer participants, national and international, food for the mind and also for the eyes. Preceded on July 5 by a networking event with cocktail venue and Gala Dinner, Print4All Conference will be a gathering of the entire supply chain: with all printing technologies and applications, dedicated to all players involved in the design and deployment of innovation in the printing world.
12/13 settembre MILANO
PRINT4ALL
Convergence of technologies and markets
The key word for the 2023 Conference is “convergence”: of technologies, applications and markets in the future of sustainable and effective printing, declined in all segments of the industry, from graphics to commercial, from packaging to industrial. The world of printing is a high-tech, innovative and virtuous sector, inspired by models of circularity and production efficiency. In the current continuously changing context, it is essential to support the entire printing-communication chain by providing an international meeting platform for the three verticals that constitute its pillars: pack-
menti di attualità, come sostenibilità e circular economy, nuovi materiali, e gli aggiornamenti legislativi delle direttive nazionali ed europee.
Operatori e buyer: il contributo di ITA Anche per il 2023 Print4All Conference si avvale del prezioso contributo di ITA - Italian Trade Agency, che consentirà importanti azioni di incoming selezionati, provenienti dai principali paesi con cui l’Italia si relaziona nel comparto del printing. Parliamo di operatori, giornalisti, editori, analisti, ma anche associazioni di settore e buyer aziendali provenienti da USA, Germania, Turchia, Spagna, Francia, Portogallo, UK, Polonia e dall’area del Maghreb.
aging & labelling, commercial printing & graphic arts and industrial & wide format. The Print4All Conference 2023 agenda is inspired by the main topics of interest in this inclusive and expanded printing market; global markets data and trends, comparisons between protagonists of the packaging printing chain, the needs of national and international demand generators, the role of printing in relation to the world of communication and the opportunities of printing convergence... but also the great current topics: sustainability and circular economy, new materials, and the regulatory updates of national and European directives.
Operators and buyers: the contribution of ITA
In 2023, Print4All Conference will continue to make use of the valuable contribution from ITA Italian Trade Agency, which will allow important selected incoming actions, from the main countries Italy partners with in the printing sector. Operators, journalists, publishers, analysts, but also industry associations and corporate buyers from the USA, Germany, Turkey, Spain, France, Portugal, UK, Poland and the Maghreb area. 2/2023
MERCATI ARTICOLO PAG7.indd 7
7
31/05/2023 17:00:08
MERCATI
NEWS
Il fazzoletto di carta nasce in Giappone nel XIII secolo di Francesco Bordoni I fazzoletti da naso rimasero di stoffa fino al 1929, anno in cui all’im-
prenditore cartario tedesco Oskar Rosenfelder (1878 ÷ 1950) venne rilasciato il brevetto per il fazzoletto di carta. La sua idea, concepita per superare la crisi del 1929 (nota come Grande depressione, Grande crisi o Crollo di Wall Street e iniziata il “Giovedì nero” 24 Ottobre 1929), si basava sul ricordo dell’opera teatrale di Otojiro Kawakami “Kosan” (trasposizione giapponese de “La Dame aux camélias” di Alexandre Dumas figlio) a cui Rosenfelder aveva assistito nel 1901. Qui l’attrice protagonista Sada Yacco* utilizzava in scena un fazzoletto di carta, invenzione giapponese risalente al XIII Secolo e fino ad allora rimasta nel Paese del Sol Levante. I numeri della produzione e vendita dei fazzoletti di Oskar Rosenfelder sono da capogiro per l’epoca: nella sola Germania 150 milioni nel 1935, diventati 400 milioni nel 1939, 1 miliardo nel 1955 e 4 miliardi nel 1962. E non basta: Rosenfelder inventò anche il tovagliolo di carta, rielaborazione del fazzoletto. L’America partì prima e arrivò dopo. Oltreoceano, nel 1924 la Kimberly-Clark (fondata nel 1872 – Wisconsin, USA) iniziò a commercializzare un “tessuto di carta” concepito per rimuovere il trucco e tamponare la crema idratante, come illustrato nelle pubblicità delle riviste di moda femminile Vogue e Cosmopolitan. Solo in seguito la società pensò che potesse essere usato anche per soffiarsi il naso. La Storia Oskar Rosenfelder fondò la sua società per la produzione di fazzoletti di carta il 29 gennaio 1929 a Norimberga e la chiamò “Tem-
po”, divenuto il nome comune usato ancor oggi in Germania per indicare il fazzoletto di carta. Ma la sua storia non Sada Yacco, Otojiro Kawakami andò liscia: Rosenfelder era di origini ebraiche e con l’arrivo al potere del nazional socialismo iniziarono le vicissitudini della sua impresa. Il Governo espropriò Tempo per concederla al padrone di Quelle, società nazionale per la vendita per corrispondenza. Da questa, nel 1993, passò nuovamente di proprietà alla statunitense Procter & Gamble che infine, nel 2007, la cedette alla società Svenska Cellulosa Aktiebolaget (SCA).
(*) La sua storia straordinaria si può leggere QUI
Paper handkerchief originated in Japan, in the 13th century by Francesco Bordoni Handkerchiefs remained made of cloth until 1929, when German paper entrepreneur Oskar Rosenfelder (1878 ÷ 1950) was granted a patent for the paper handkerchief. His idea, conceived to overcome the crisis of 1929 (known as the Great Depression, Great Crisis or Wall Street Crash and started on ‘Black Thursday’ 24 October 1929), was based on the memory of Otojiro Kawakami’s play ‘Kosan’ (a Japanese transposition of Alexandre Dumas fils’ ‘La Dame aux camélias’), which Rosenfelder had seen in 1901. Here, the lead actress Sada Yacco* used a paper handkerchief on stage, a Japanese invention dating back to the 13th century that until then remained confined in the Land of the Rising Sun. The figures The production and sales figures for Oskar Rosenfelder’s tissues are mind-boggling for the time: 150 million in Germany alone in 1935, rising to 400 million in 1939, 1 billion in 1955 and 4 billion in 1962. And that’s not all: Rosenfelder also invented the paper napkin, a reworking of the handkerchief. America left first and came later. Across the Atlantic, in 1924 Kimberly-Clark (founded 1872 - Wisconsin, USA) began marketing a ‘paper tissue’ designed to remove make-up and dab moisturising cream, as illustrated in advertisements in the women’s fashion magazines Vogue and Cosmopolitan. 8
NEWS MERCATI.indd 8
Only later did the company think it could also be used for blowing one’s nose. History Oskar Rosenfelder founded his company for the production of paper handkerchiefs on 29 January 1929 in Nuremberg and called it ‘Tempo’, which has become the common name for the paper handkerchief in Germany to this day. But his story did not go smoothly: Rosenfelder was of Jewish origin and with the coming to power of National Socialism, the vicissitudes of his enterprise began. The government expropriated Tempo to give it to the owner of Quelle, a national mail order company. From this, in 1993, it was again owned by the US company Procter & Gamble, which finally sold it to Svenska Cellulosa Aktiebolaget (SCA) in 2007.
(*) Her extraordinary story can be read HERE
2/2023
01/06/2023 16:26:39
MERCATI
NEWS
Printgraph partner italiano di Landa Digital Printing
Da questo marzo 2023 Printgraph Srl assume la commercializzazione su tutto il territorio italiano delle macchine da stampa Landa S10 e S10P. La partnership fra il gruppo guidato da Roberto Levi Acobas e Landa Digital Printing - agevolato dalla complementarietà dell’offerta dei due attori - scaturisce da una visione comune: guardare al futuro focalizzandosi, con la concretezza dei fatti, sulle odierne esigenze dell’industria della stampa. I due sistemi di stampa, attivi in tutto il mondo in un numero crescente di installazioni, promettono vantaggi importanti sia nelle applicazioni commerciali che nel packaging. Con velocità di 6.500 impressioni l’ora e formati fino a 75×105, abbinano la qualità delle teste Fujifilm Samba, alle proprietà degli inchiostri NanoInk e all’esclusivo sistema di trasferimento dell’immagine che consente di ottenere punti molto ben definiti con uno strato d’inchiostro sottilissimo. In vista di drupa Il progetto di promozione messo in campo da Printgraph coinvolge l’intero staff di vendita; coordinato dallo stesso Levi Acobas e coadiuvato dal Sales & Marketing Director Massimiliano Belardinelli, accompagnerà il mercato verso l’appuntamento di drupa 2024, dove saranno presentate le ultime evoluzioni della tecnologia Landa Nanographic Printing®. «Siamo estremamente soddisfatti ed entusiasti di questo accordo che ci vede unire le forze con un gruppo che condivide i nostri stessi valori», commentano Francesco De Nicolò, global account manager di Landa, e Roberto Levi Acobas, CEO di Gruppo Printgraph. «La nanografia è una tecnologia attenta all’ambiente, in grado di offrire vantaggi all’intera filiera della stampa favorendo uno sviluppo del business basato sulla sostenibilità a tutto tondo».
Printgraph italian partner of Landa Digital Printing From March 2023 Printgraph Srl takes on the sales of Landa S10 and S10P printing machines throughout Italy. The partnership between the group led by Roberto Levi Acobas and Landa Digital Printing - facili-
tated by the complementary nature of the two players' offerings - stems from a common vision: to look to the future by focusing, with the concreteness of facts, on the current needs of the printing industry. The two Landa printing systems, which are operating worldwide in a growing number of installations, promise significant benefits in both commercial and packaging applications. With speeds of 6,500 impressions per hour and formats up to 75×105, they combine the quality of Fujifilm's Samba printheads with the properties of NanoInk inks and a unique image transfer system that allows very defined dots to be achieved with a very thin layer of ink. Awaiting drupa The promotion project put in place by Printgraph involves the entire sales staff, coordinated by Levi Acobas and assisted by Sales & Marketing Director Massimiliano Belardinelli. It will accompany the market towards the drupa 2024 event, where the latest developments in Landa Nanographic Printing® technology will be presented. "We are extremely satisfied and excited about this agreement that sees us join forces with a group that shares our same values," commented Francesco De Nicolò, global account manager at Landa, and Roberto Levi Acobas, CEO of Printgraph Group. "Nanography is an environmentally friendly technology that can offer benefits to the entire printing supply chain by fostering business development based on allround sustainability." n
Nasce ACE Srl e si fa gruppo Dopo mesi di diligence e negoziazioni, ACE di Barbui Davide & Figli Srl diventa ACE Srl: una holding a traino Daniele Barbui, che acquista tutta l’attività e quindi il ramo di azienda dalla famiglia, e che sarà potenziata in termini di produzione e riorganizzata in termini di processi interni, filiera di fornitura e service. La logica di questa acquisizione e riorganizzazione societaria è di rendere l’azienda industriale in tutti gli aspetti legati alla produzione e al service, con una revisione dei processi interni che garantisca la Total Quality sia nella divisione tradizionale legata all’elettrostatica sia nella divisione che sarà creata a breve con focus sul Tissue. «ACE - spiega Daniele Barbui - dialoga con i tecnici e i manager di grandi costruttori di macchine, strutturati sui modelli d’impresa più evoluti. Per poter parlare la stessa lingua e agire come partner a tutto tondo dobbiamo quindi, a nostra volta, evolvere su tutti i piani, produttivi e di servizio». Un piccolo gruppo in crescita veloce Per attuare questo cambiamento ACE Company ha deciso di avvalersi della
consulenza strategica di Andrea Briganti, puntando su un modello di network e di rete piuttosto che unicamente di crescita organica interna. «Il portafoglio ordini di entrambi i business - elettrostatica e tissue - è così importante che richiede da parte una crescita veloce, che avverrà dunque anche tramite acquisizioni e partnership. Per questo ci siamo strutturati come gruppo, con una holding e tre realtà produttive - ACE Srl, ACE Suzhou e la nuova società al servizio del tissue, in fase di strutturazione in Lucchesia – a cui nel corso del tempo contiamo se ne aggiungeranno altre», precisa Barbui. Che, in parallelo, lavora a una riforma organizzativa all’anglosassone della nuova società, che affianchi alla vision e alla governance dell’imprenditore le capacità di nuovi manager con un alto grado di responsabilità e autonomia.
ACE Srl group is here After months of diligence and negotiations, ACE di Barbui Davide & Figli Srl becomes ACE Srl: a new holding company with Daniele Barbui on the lead, which acquires all activities and the company branch, from the family, to be enhanced in production and reorganized in terms of internal processes, supply chain and service. The logic of this acquisition and corporate reorganization is to take the company to a new level in industrialization, in all aspects related to production and service. The company has a strong need to review its internal processes to ensure Total Quality both in the traditional electrostatics division and in the soon to be established new division focusing on Tissue. «ACE - explains Daniele Barbui - interacts with technicians and managers of large machinery manufacturers, structured around the most advanced business models. In order to be able to speak the same language and act as an all-round partner we must therefore, in turn, evolve on all levels, in production and service alike. ” A small fast-growing group To implement this change ACE Company has decided to make use of Andrea Briganti's strategic advice, focusing on interconnections and on building a network-based model rather than solely on internal organic growth. «The order book of both businesses - electrostatics and tissue - is so relevant that it requi2/2023
NEWS MERCATI.indd 9
9
31/05/2023 17:11:13
MERCATI
NEWS res a very fast growth on our part, which will be carried out through acquisitions and partnerships as well. That's why we have decided to be structured as a group, with a holding company and three subsidiary production businesses - ACE Srl, ACE Suzhou and the new company dedicated to tissue taking shape at this time in Lucchesia – and we count on adding more over time." points out Barbui, who, in parallel, is working on a a organizational reform of the new society, in order to match the vision and entrepreneurial governance with a skilled management at a high degree of responsibility and autonomy. n
Italia Technology Alliance (A.Celli Group) acquisisce Sadas La holding della famiglia Celli (macchinari e tecnologie per carta, tissue e tnt) continua il suo progetto di sviluppo strategico e acquisisce la lucchese Sadas Srl per fare un ulteriore passo avanti nell’automazione industriale, dello sviluppo software e della digitalizzazione dei processi. Sadas, nata nel 2005 con competenze e know-how per il Paper & Tissue, ha ampliato nel tempo il mercato di riferimento, coprendo nuovi settori merceologici. Caratterizzata da un forte know-how digital-industriale, ha saputo crescere grazie all’innovazione - sottolinea Mauro Celli, azionista di ITA Holding, che festeggia un sodalizio fondato sulla comune volontà di rinnovamento. Amministratore unico di Sadas Srl sarà Luca Brugioni, coadiuvato dal nuovo direttore generale Flavio Batti, con Giuseppe Simonini a capo del commerciale e il supporto tecnico di Diego Bonvicini, Marco Porta e Luigi Franceschi.
Italia Technology Alliance (A.Celli Group) acquires Sadas The holding company belonging to the Celli family (machinery and technologies for paper, tissue and nonwoven) furthers on its strategic development project and acquires Sadas Srl, based in Lucca, to take a further step forward in industrial automation, software development and processes 10
NEWS MERCATI.indd 10
digitalization. Sadas, founded in 2005 on the basis of its high expertise and know-how in Paper & Tissue, has expanded its reference market over time, covering new product sectors. Characterized by a strong digital-industrial know-how, the company has been able to grow through innovation - underlines Mauro Celli, shareholder of ITA Holding, who praises a partnership based on the common desire for renewal. The sole director of Sadas Srl will be Luca Brugioni, assisted by the new director general Flavio Batti, with Giuseppe Simonini at the head of the commercial department and Diego Bonvicini, Marco Porta and Luigi Franceschi for technical support. n
da tante prospettive diverse, è emerso un fattore comune: la crescente importanza della collaborazione all’interno della supply chain.
Boxmakers grow: the ACIS assembly in March Gli scatolifici crescono: l’assemblea ACIS di marzo Si è volta lo scorso 24 marzo al Palace Hotel di Milano Marittima l’Assemblea Nazionale dell’Associazione Italiana Scatolifici ACIS. Rappresenta i “piccoli” converter di cartone ondulato, non integrati a monte dalla produzione della materia prima, e oggi conta un centinaio di aziende associate con oltre 2.000 dipendenti complessivi. Quest’anno ha fatto un salto di qualità, abbinando all’assemblea un convegno dal titolo ambizioso e una piccola “mostra” dedicata alle novità di prodotto dei numerosi fornitori sponsor: Apr Solutions; B+B International; Cm Service/ Eterna; Ecol Studio; Engico; EDF Europe; Elitron; GTO; Gruppo Quality Management; Gruppo Formazione; Italian Printing Inks; Hanway; La Timbriflex; Messersì Packaging; New Aerodinamica; Pentatech; RTS Remote Terminal; Simec Group; Vireo. Nuove opportunità Imperniato sul tema “Nuove frontiere per gli imballaggi in cartone ondulato. È possibile coniugare sostenibilità, progettazione e nuove tecnologie applicate ai materiali?” il convegno ACIS si è svolto sabato 25 marzo. Nella relazione di apertura il presidente, Andrea Mecarozzi, ha analizzato la favorevole congiuntura degli imballaggi in cartone ondulato, che volano sulle ali della sostenibilità e dell’e-commerce, e illustrato il lavoro fatto dall’Associazione - segnatamente nei tavoli di lavoro Istituzionale, Formazione, Tecnico, Marketing e Marketing Associativo - per favorire l’accesso degli scatolifici alle nuove opportunità. A loro volta, i relatori hanno animato un confronto tra i diversi attori della filiera degli imballaggi in cartone ondulato, con contributi di Marco Buchignani (Centro Qualità Carta/Lucense), Giovanni Tribbiani (PEFC Italia), Eleonora Emili (Grissin Bon), Erik Ciravegna (Università di Bologna) e lo stesso Andrea Mecarozzi. Analizzando lo stato dell’arte del settore
The National Assembly of the Italian Boxmakers' Association ACIS (Associazione Italiana Scatolifici ACIS) took place on 24 March at the Palace Hotel in Milano Marittima. The association represents the "small" converters of corrugated cardboard, not integrated upstream from the production of the raw material, and today counts about a hundred member companies with a total of over 2,000 employees. This year it made a quantum leap, combining the assembly with an ambitiously titled conference and a small 'exhibition' dedicated to the product novelties of the many sponsoring suppliers: Apr Solutions; B+B International; Cm Service/Eterna; Ecol Studio; Engico; EDF Europe; Elitron; GTO; Gruppo Quality Management; GruppoFormazione; Italian Printing Inks; Hanway; La Timbriflex; Messersì Packaging; New Aerodinamica; Pentatech; RTS Remote Terminal; Simec Group; Vireo. New opportunities Focused on 'New frontiers for corrugated packaging. Is it possible to combine sustainability, design and new technologies applied to materials?" the ACIS conference took place on Saturday 25 March. In his opening speech, the President, Andrea Mecarozzi, analysed the favourable situation of corrugated cardboard packaging, which is flying on the wings of sustainability and e-commerce. Mecarozzi also illustrated the work done by the Association - particularly in the Institutional, Training, Technical, Marketing and Associative Marketing workgroups - to facilitate the access of box manufacturers to new opportunities. In turn, the speakers animated a discussion between the various players in the corrugated cardboard packaging supply chain, with contributions from Marco Buchignani (Centro Qualità Carta/Lucense), Giovanni Tribbiani (PEFC Italy), Eleonora Emili (Grissin Bon), Erik Ciravegna (University of Bologna) and Andrea Mecarozzi himself. Analysing the state of the art of the industry from many different perspectives, one common factor emerged: the growing importance of collaboration within the supply chain. n
2/2023
31/05/2023 17:11:14
MERCATI
NEWS most ambitious greenfield projects we have ever developed globally,” says Enrico Grassi, President of E80 Group. “Thanks to our SM.I.LE80 software platform - which coordinates, controls and manages all intralogistics operations, ensuring optimized flows - and to our automated laser-guided vehicles, we are committed to ensuring the highest level of safety for the overall sustainability of the project”. Construction work will begin at the end of 2023 and the new warehouse will go into operation by the summer of 2025. n
density adjustment and profile creation; printing at 3600 dpi. AccurioLabel 400 is capable of handling two different bandwidths, 330 and 250 mm, and allows for printing cycles up to 3,000 linear meters, with rollers up to 800 mm in diameter and a larger toner cartridge. It does not require to pretreat substrates or digital-specific media, plus it also prints on non-adhesive transparent films. n
Novità per il cartone ondulato La nuova digitale per etichette di Konica Minolta Un magazzino automatico ad alta densità per Metsä Tissue Il Gruppo Metsä, tra i principali fornitori di tissue in Europa, sta investendo in logistica in collaborazione con la multinazionale italiana E80 Group. Il progetto riguarda un magazzino automatico ad alta densità con soluzioni intralogistiche all’avanguardia, che consentono di aumentare la capacità produttiva e migliorare la rotazione dell’inventario nello stabilimento di produzione di Mariestad, riducendo i margini di errore e i tempi di consegna ai clienti. L’investimento rientra nel programma Future Mill del Gruppo Metsä, che mira a ottenere prestazioni ambientali e operative d’eccellenza a livello mondiale, con un progetto di ammodernamento ed espansione da 370 milioni di euro. «Si tratta di uno dei progetti greenfield più ambiziosi che abbiamo mai sviluppato a livello mondiale», afferma Enrico Grassi (foto sopra), presidente di E80 Group. «Grazie alla nostra piattaforma software SM.I.LE80 – che coordina, supervisiona e gestisce tutte le operazioni intralogistiche, garantendo flussi ottimizzati – e ai veicoli automatici a guida laser, ci impegniamo a garantire il massimo livello di sicurezza per la sostenibilità complessiva del progetto». I lavori di costruzione dovrebbero iniziare alla fine del 2023 e il nuovo magazzino entrare in funzione nell’estate del 2025.
A high-density automated warehouse for Metsä Tissue The Metsä Group, one of the leading tissue suppliers in Europe, is investing in logistics in collaboration with the Italian multinational E80 Group. The project concerns a high-density automated warehouse with state-of-the-art intralogistics solutions, which will allow to increase production capacity and improve inventory rotation in the Mariestad production plant, reducing error margins and delivery times. The investment is part of the Metsä Group’s Future Mill programme, which aims to achieve world-class level environmental and operational performance with a €370 million modernisation and expansion project. “This is one of the
Anteprima per l’Italia del nuovo sistema di stampa digitale a toner per etichette AccurioLabel 400, a disposizione per demo dedicate presso lo showroom milanese di Konica Minolta. Già leader nel mercato europeo delle macchine digitali per etichette - con una quota 2021 del 26% - Konica Minolta presenta una macchina per volumi medio-alti, che promette qualità elevata a prezzi accessibili. Tra le caratteristiche più importanti, la possibilità di ampliare le applicazioni e stampare su supporti trasparenti grazie alla quinta stazione colore, che consente di ottenere un bianco con un’opacità elevatissima in un unico passaggio; velocità fino a 40 metri al minuto in quadricromia; flusso di lavoro più integrato ed efficiente; calibrazione automatica, controllo della stabilità del colore, regolazione della densità e creazione di profili; stampa a 3600 dpi. AccurioLabel 400 è in grado di gestire due diverse larghezze di banda, 330 e 250 mm, e consente di effettuare cicli di stampa fino a 3.000 m lineari, con bobine fino a 800 mm di diametro e una cartuccia del toner più capiente. Non necessita di pretrattare i supporti e non richiede supporti specifici per il digitale, inoltre stampa anche film trasparenti non adesivi.
A new digital label printing system from Konica Minolta The new digital toner label printing system AccurioLabel 400 is premiering in Italy, accessible at Konica Minolta's Milan showroom for dedicated demos. Already a leader in the European market for digital label machines - with a share of 26% for 2021- Konica Minolta introduces a new medium-high volumes machine, which promises substantial quality at affordable prices. Among the most important features the ability to expand applications and print on transparent media thanks to a fifth colour station, which allows to obtain a very high-opacity white in a single step; speed up to 40 meters per minute in four-colour; more integrated and efficient workflow; automatic calibration, colour stability control,
CCE International 2023 ha testimoniato la vitalità del converting di cartone ondulato e offerto agli espositori una vetrina per lanci e demo. Ne ha approfittato Sipack per presentare due novità hi-tech: la stampatrice Royal VB DD 12.21 e il casemaker ONEDRIVE 10.24QS. La macchina flessografica è caratterizzata da una grande robustezza che annulla le vibrazioni e dalla motorizzazione diretta degli assi, che conferisce maggiore precisione di stampa e di processo, e riduce la manutenzione. La concezione vacuum assicura stabilità al passaggio del foglio. A sua volta, il casemaker OneDrive 10.24 QS è progettato per ottimizzare la linea in vista della massima flessibilità e del contenimento del prezzo. Dettagli e peculiarità attivando il QRCode.
News in corrugated cardboard CCE International 2023 testified to the vitality of corrugated board converting and offered exhibitors a showcase for launches and demos. Sipack took advantage of this opportunity to introduce two hi-tech innovations: the Royal VB DD 12.21 printer and the ONEDRIVE 10.24QS casemaker. The flexographic machine is characterized by great robustness to eliminate vibrations and by a direct motorization of the axes, which ensures greater printing, process precision and reduces maintenance. The vacuum design ensures stability in the transit of sheets. The OneDrive 10.24 QS casemaker, for its part, is designed to optimize the line for maximum flexibility and price containment. Details and features by activating the QRCode. n
2/2023
NEWS MERCATI.indd 11
11
31/05/2023 17:11:15
MERCATI
NEWS
Best Packaging 2023: design da premio
Alla settimana milanese del design, che quest’anno si è chiusa con dati di affluenza gloriosi, non poteva mancare la premiazione dei Best Packaging dell'Istituto Italiano Imballaggio.
Sono stati selezionati da una giuria di esperti presieduta da Valeria Bucchetti, coordinatrice del corso di Design della Comunicazione del Politecnico di Milano e introdotti da Alessandra Fazio, Head of Quality di Nestlé e presidente in carica dell’Istituto. La Giuria ha valutato i progetti in base alla dimensione strutturale, l’impatto visuale, l’attenzione informativa, la funzionalità e modi d’uso, con particolare attenzione al miglioramento ergonomico, di servizio e prestazionale. Inoltre ha assegnato due premi speciali all’Ambiente, patrocinato da Conai, e all’Innovazione tecnologica, con il patrocinio di Ipack-Ima. E, con il supporto di Fondazione Carta Etica del Packaging, un premio speciale all’innovazione a una startup innovativa e uno specifico a una tesi di ricerca al servizio del packaging. In quasi 60 anni di storia del contest, è la prima apertura a progetti presentati da queste due tipologie di soggetto, fortemente voluta da Alessandra Fazio, presidente dell’Istituto Italiano Imballaggio e Fondazione Carta Etica del Packaging riconoscendo il ruolo di Università e start up come motore di innovazione. Il nuovo, vibrante blu Barilla Group, la pizza Coop amica degli intolleranti con un lid 12
NEWS MERCATI.indd 12
infornabile, il multipack di cartone pre tagliato, il packaging iconico e minimalista per cosmetici sostenibili, un nuovo materiale ottenuto dai sottoprodotti della lavorazione del pomodoro, il nuovo packaging riciclato e riciclabile di uno stracchino Latteria Montello S.p.A. - Nonno Nanni sempre più ecologico… il tributo della cartotecnica e del packaging flessibile al famoso contest dell’Istituto è particolarmente elevato. I premi sono stati assegnati il 21 aprile da Alessandra Fazio in compagnia dell’attore comico e formatore Diego Parassole. Da questo QRcode tutti i vincitori e le motivazioni della giuria.
Best Packaging 2023: award-winning design
The Jury evaluated the projects according to their structural size, visual impact, informative attention, functionality and modes of use, with particular attention to ergonomic, service and performance improvement. Two special prizes have also been awarded, one, sponsored by Conai, for the Environment, and one for Technological Innovation, with the patronage of Ipack-Ima. And, with the support of Fondazione Carta Etica del Packaging, a special innovation award was assigned to an innovative startup and another one to a research paper on packaging. In the almost 60 years in the history of the venue, it is the first time the contest is open to these two categories of perticipants, as strongly advocated by Alessandra Fazio, President of the Italian Institute of Packaging and Fondazione Carta Etica del Packaging, to recognize the role of University and start-ups as engines of innovation. The new, vibrant blue look for Barilla Group, the intolerant-friendly pizza from Coop with an oven-safe lid, pre-cut cardboard multipacks, iconic and minimalist packaging for sustainable cosmetics, a new material derived from tomato processing by-products, the new recycled and recyclable packaging from Latteria Montello S.p.A. – Nonno Nanni evermore eco-friendly… the tribute of the cardboard-converting and flexible packaging industry to the Institute’s renowed contest was particularly relevant. All the winners and jury statements (in Italian) here, by activating the QRCode. The prizes were awarded on April 21 by Alessandra Fazio in the company of comedian and trainer Diego Parassole. n
Milan design week, with this year’s edition glorious turnout figures, couldn’t surely miss the Italian Packaging Institute’s award for Best Packaging. The projects were selected by a jury of experts chaired by Valeria Bucchetti, coordinator of the Communication Design course at Politecnico di Milano and introduced by Alessandra Fazio, Head of Quality at Nestlé and President-in-Office of the Institute.
Printpack India 2025: prenotato l’81% dello spazio IPAMA (Indian Printing Packaging & Allied Machinery Manufacturers’ Association) ha annunciato le date della 16a edizione della fiera biennale delle Arti Grafiche PRINTPACK INDIA, che si svolgerà dall’1 al 5 febbraio 2025 presso l’India
2/2023
31/05/2023 17:11:17
MERCATI
NEWS Photo: Mr. Rakesh Sodhi, President, IPAMA
Expo Centre, Greater Noida, NCR Delhi. IPAMA ha prenotato tutti i padiglioni al piano terra dell’India Expo Centre, per un totale lordo di 51.000 metri quadrati. La previsione di successo è ben fondata: a soli due mesi dall’annuncio delle date della fiera, 351 aziende si sono già assicurate il proprio stand, occupando l’81% dell’area disponibile.
Printpack India 2025: 81% of space already booked IPAMA (Indian Printing Packaging & Allied Machinery Manufacturers' Association) has announced the dates of the 16th edition of the biennial Graphic Arts Fair PRINTPACK INDIA, which will take place from 1 to 5 February 2025 at the India Expo Centre, Greater Noida, NCR Delhi. IPAMA has booked all the pavilions on the ground floor of the India Expo Centre, for a total gross of 51,000 square metres. The prediction of success is well founded: just two months after the announcement of the dates of the fair, 351 companies have already secured their own stand, occupying 81% of the available area. n
Labelexpo Europe 2025 trasloca a Barcellona L’edizione 2025 di Labelexpo Europe si sposterà dalla sede attuale, presso Brussels Expo, alla Fira de Barcelona. La decisione non influisce sull’imminente Labelexpo Europe 2023, che si svolgerà come previsto all’Expo di Bruxelles dall’11 al 14 settembre. Il trasferimento del 2025 a Barcellona è
In 2025 Labelexpo Europe moves to Barcelona
stato stabilito dopo un’ampia consultazione con le parti interessate del settore labeling e sfrutta le eccellenti strutture sia dell’ente espositivo sia della città di Barcellona. «All’Expo di Bruxelles abbiamo occupato tutta l’area disponibile - ha affermato Jade Grace, portfolio director di Labelexpo Global Series - e il trasferimento a Fira annuncia una nuova fase per la crescita di Labelexpo Europe. I padiglioni più grandi facilitano il flusso dei visitatori e l’infrastruttura è adeguata alle esigenze tecniche degli espositori. Inoltre gli spazi sono dotati di un sistema di ricambio d’aria e di un wifi veloce e gratuito che può collegare simultaneamente fino a 128.000 utenti; ci sono ampie opzioni di ristorazione e con oltre 25.000 pannelli solari installati sul tetto la Fira mette in campo un forte impegno a favore dell’energia verde e della sostenibilità». Lisa Milburn, direttrice del gruppo di Tarsus, ha commentato: «Ricorderemo sempre con affetto gli anni trascorsi a Bruxelles, dove Labelexpo è cresciuta fino a diventare la fiera leader a livello mondiale che è oggi. Il trasferimento a Barcellona si baserà su tale eredità e darà a Labelexpo Europe lo spazio di cui ha bisogno per la crescita futura. La straordinaria sede della Fira de Barcelona e l’impegno della città di Barcellona per rendere la fiera un successo assicureranno che Labelexpo Europe continui a mantenere il suo posto come evento leader mondiale per le industrie della stampa di etichette e imballaggi».
Labelexpo Europe will move from its current location at Brussels Expo to Barcelona Fira for the 2025 edition. The move does not affect the upcoming Labelexpo Europe 2023, which will go ahead as planned at Brussels Expo 11-14 September. The move to Barcelona in 2025 comes after extensive consultation with label industry stakeholders and takes advantage of the excellent facilities both at the Fira venue and in the city of Barcelona. “The benefits for both our exhibitors and visitors in moving Labelexpo Europe to Barcelona are clear”, said Jade Grace, portfolio director at Labelexpo Global Series. “We have reached maximum capacity at Brussels Expo, and the Fira heralds the next phase for Labelexpo Europe’s growth. The bigger halls promote an easier flow of visitors around the show and the infrastructure lends itself to the technical needs of our exhibitors. The modern halls are equipped with a ventilation system to continuously replenish the air and the fast, complimentary wifi can link up to 128,000 concurrent users. There are extensive catering options and the venue has a strong commitment to green energy and sustainability – the Fira has over 25,000 solar panels installed on the roof.” Commented Lisa Milburn, group director of Tarsus: “We will always look back with fondness at the years we spent in Brussels, where Labelexpo grew into the world-leading exhibition it is today. The move to Barcelona will build on that heritage and gives Labelexpo Europe the room it needs for future growth. The amazing Fira de Barcelona venue, and the commitment of Barcelona City to make the show a success, will ensure that Labelexpo Europe continues to hold its place as the world’s leading event for the labels and package printing industries”. n
Riduzione della complessità e dei costi con le soluzioni FLEXCEL NX. Semplicemente uniforme Semplicemente efficiente Semplicemente sostenibile
Dalla prestampa alla stampa, forniamo l’efficienza e la produttività necessarie alle vostre lastre per massimizzare i vostri profitti. Miraclon.com
Semplicemente migliore MIRACLON.COM © 2023 Miraclon Corporation. FLEXCEL is a trademark of Miraclon. The Kodak trademark is used under license from Kodak. 230430
NEWS MERCATI.indd 13
31/05/2023 17:11:18
MERCATI
Olimpiadi della Stampa: un ponte tra scuole e imprese
La terza edizione della competizione tra scuole a indirizzo grafico-cartotecnico vede 24 istituti coinvolti in una due-giorni di prove e divertimento. Sara Bonini Il 13 e 14 maggio, a Segrate, ARGI organizza in collaborazione con ENIP-GCT la terza edizione della competizione nazionale dedicata agli studenti delle scuole a indirizzo grafico-cartotecnico. L’obiettivo di questa manifestazione è di mettere in evidenza i valori dell’industria grafica-cartotecnica nel media-mix delle attività di comunicazione, di marketing e di publishing attraverso il coinvolgimento di tutti coloro che lavorano e amano la stampa. Un impegno da portare avanti con continuità, per costruire nuove figure professionali in grado di fare breccia nel mondo del lavoro portando nuova linfa al mercato delle arti grafiche e della cartotecnica.
di professionisti del settore, che condivideranno le loro esperienze con gli studenti e il pubblico. La sostenibilità del progetto, della sua organizzazione e dei premi alle scuole è affidata a una campagna di raccolta fondi che coinvolge tutti le aziende nel mercato dell’industria grafica e cartotecnica, ma anche appassionati del settore che stanno contribuendo a sostenere il valore della formazione e della stampa. Molti i partner che hanno sponsorizzato l’evento: realtà produttrici e fornitrici di macchine e attrezzature per le arti grafiche, e tanti stampatori che hanno contribuito alla raccolta fondi.
1 Istituto Tecnico Tecnologico San Marco di Mestre;
Quest’anno sono 24 gli istituti iscritti e sono già tutti vincitori: le competizioni permettono a tutte le squadre di accumulare punti per aggiudicarsi buoni per dotazioni scolastiche. Le gare vedono in campo, per ciascuna scuola, una squadra composta da 5 Champion che si sfidano tra loro in una competizione basata su prove di Tecnologia, Attualità, Cultura Generale, Prove Pratiche di Grafica e Stampa e Prove di Abilità. Nelle due giornate sono inoltre previsti alcuni interventi
2 Istituto Pavoniano
Artigianelli di Milano + Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci-Ripamonti di Como (pari merito);
3 Istituto Salesiano San Zeno di Verona.
The Olympics of Printing: a bridge between schools and businesses The third edition of the contest between graphic-papermaking schools sees 24 institutes involved in a two-day of Sara Bonini competitions and fun.
14
Le Olimpiadi hanno ricevuto il contributo e il patrocinio di Acimga, dell’Associazione Italiana Musei della Stampa e Carta, e di TAGA Italia – Associazione Tecnici Arti Grafiche. «È tornata una delle manifestazioni del mercato del printing che avvicina le aziende del settore ai giovani talenti che si stanno formando per lavorare in questo settore. La filosofia dell’iniziativa è di mettere in connessione tra loro due mondi che hanno bisogno uno dell’altro: imprese alla ricerca di futuri specialisti e studenti che si stanno preparando per diventare la forza lavoro di domani», ha affermato Antonio Maiorano, presidente ARGI. Olimpiadi della Stampa 2023 THE WINNERS
Tutti vincitori: partecipanti e sponsor
On May 13 and 14 in Segrate, ARGI, in collaboration with ENIP-GCT, organizes the third edition of the national competition dedicated to students of graphic-paper-converting schools. The goal of this event is to highlight the values of the graphic-converting industry in the arena of communication, marketing and publishing activities through the involvement of all those who work with and love the art of printing. A commitment to be carried out continuously, help shaping new professional figures able to make inroads into the workforce bringing new life to the graphic arts and paper technology market.
Competenze per il futuro del settore
All winners: participants and sponsors
This year 24 institutes are enlisted and they all win: the competitions will allow all teams to accumulate points to win vouchers for school endowments. The competitions see, for each school, a team composed of 5 Champions on the field, who will compete against each other in a tournament based on tests in Technology, Current Affairs, General Culture, Practical Graphics and Printing Tests and Skill Tests. Some interventions by professionals in the sector are also scheduled during the two days event, who will share their experiences with students and public.
The sustainability of the project, its organization and the awards to the schools is entrusted to a fundraising campaign that involves all companies in the graphic and paper industry market, and also supporters from the sector who are helping to uphold the values of training and printing. Many partners have sponsored the event: machinery and graphic art equipment manufacturers and many converters who contributed to the fundraising.
Skills for the future in the industry
The Olympics received the contribution and patronage of ACIMGA, the Italian Association of Printing and Paper Museums, and of TAGA, the Italian Association of Graphic Arts Technicians. “One of the events that brings the printing market companies closer to the young talents who are being trained to work in this sector, has finally returned. The philosophy of the initiative is to help connect two worlds that need each other: companies looking for future specialists and students who are preparing to become the workforce of tomorrow” said Antonio Maiorano, President of ARGI.
2/2023
MERCATI OLIMPIADI.indd 14
31/05/2023 17:05:54
HP PageWide C550 Press Productive. Economical. Sustainable. Optimize the cost of manufacturing High-Quality boxes, improve operational efficiencies and grow your business with digital post-print flexibility at scaled-volume production.
Find out more: www.hp.com/pagewide-C550 © Copyright 2023 HP Development Company, L.P. The information contained herein is subject to change without notice.
ADV HP.indd 15
31/05/2023 16:47:23
Stand 2A115
AN IF WE DON’T ALREADY HAVE THE SOLUTION WE’LL DESIGN IT
WEBGUIDE FOR CORRUGATED BOARD
PNEUMATIC BRAKES
MECHANICAL CHUCKS
WWW.RE-SPA.COM
ADV RE.indd 16
31/05/2023 17:03:49
Acimga a SinoCorrugated con l’industria italiana Acimga diventa partner di SinoCorrugated 2023 nel nuovo concept WEPACK - World Expo of Packaging Industry, che porta in fiera a Shanghai, dal 12 al 14 luglio, la filiera globale del packaging, printing e converting. Missione: dare visibilità all’industria italiana, allo stand Acimga e con lo speech al World Corrugated Forum. SinoCorrugated è la principale fiera sul cartone ondulato del mercato asiatico. L’edizione 2023 (Shanghai,12-14 luglio) si inserisce nel nuovo WEPACK - World Expo of Packaging Industry, nato per unire in un unico contesto la filiera del packaging a livello globale. WEPACK comprende 7 fiere tematiche - SinoCorrugated, SinoFoldingCarton, PACKCON, SinoPaper, DPrint, Sino FlexPack, Food Pack & Tech - che includono le aree dedicate al converting e al printing. Rispetto al primo SinoCorrugated del 2001, che ha riunito circa 4.300 visitatori e 170 espositori su un’area espositiva di 7.700 mq, WEPACK 2023 occuperà oltre 100.000 mq, con più di 1.200 espositori e una previsione di oltre 120.000 visitatori professionali di alto profilo. Manifestazioni complementari, i World Corrugated Awards alle eccellenze del settore e il World Corrugated Forum animato dai contributi delle associazioni internazionali. SinoCorrugated e Print4All In questo contesto, la partnership siglata da Acimga si comprende sia per il ruolo dell’industria italiana nel contesto internazionale sia per l’atten-
ricano e asiatico. Come partner ufficiale dell'evento, a Shanghai Acimga organizza dunque una missione che prevede il presidio dell’esposizione con uno stand e la relazione ufficiale dell’Italia su trend e dati di mercato durante il World Corrugated Forum. La collaborazione tra Acimga e SinoCorrugated si inserisce in un più ampio progetto promozionale legato a Print4All 2025, dove il cartone ondulato rappresenterà un pilastro strategico, sostenuto da una domanda in forte crescita e da un’industria fornitrice di rilevanza indiscussa.
zione prestata al corrugated dall’associazione nazionale dei costruttori di macchine. Il Gruppo Italiano Cartone Ondulato by Acimga, nato a fine 2020, riunisce le più importanti industrie del settore e lavora per promuoverle, soprattutto sui principali mercati target, ame-
Acimga at SinoCorrugated 2023 with the Italian industry Acimga becomes a partner of SinoCorrugated 2023 in the new concept WEPACK - World Expo of Packaging Industry, which brings the global packaging, printing and converting supply chain to the exhibition in Shanghai, from 12 to 14 July. Mission: to give visibility to the Italian industry, at the Acimga stand and with a speech at the World Corrugated Forum. SinoCorrugated is the leading exhibition in the Asian market dedicated to corrugated cardboard. The 2023 edition (Shanghai, 12-14 July) is part of the new WEPACK - World Expo of Packaging Industry, created to unite the global packaging supply chain under one roof. WEPACK, in fact, includes 7 thematic exhibitions - SinoCorrugated, SinoFoldingCarton, PACKCON, SinoPaper, DPrint, Sino FlexPack, Food Pack & Tech - which include areas dedicated to converting and printing. Compared to the first SinoCorrugated in 2001, which brought together some 4,300 visitors and 170 exhibitors on an exhibition area of 7,700 sqm, WEPACK 2023 will occupy over 100,000
sqm, with more than 1,200 exhibitors and an expected 120,000 high-profile business visitors. Complementary events will include the World Corrugated Awards to industry excellence and the World Corrugated Forum with contributions from international associations. SinoCorrugated and Print4All In this context, the partnership signed by Acimga is understandable both for the role of the Italian industry in the international context and for the attention paid to corrugated by the national association of machine manufacturers. The Gruppo Italiano Cartone Ondulato by Acim-
Il Made in Italy del cartone Infatti l’Italia è il secondo produttore europeo di cartone ondulato, con 8 miliardi di mq prodotti nel 2022 e un fatturato di oltre 4 miliardi di euro. Inoltre, svetta nella classifica globale dei Paesi esportatori di macchine per la produzione del cartone ondulato, con un export raddoppiato negli ultimi 10 anni (oltre 100 milioni di euro nel 2022) e una previsione di costante crescita da qui al 2026. Anche in qualità: stimolati dalla spinta all’innovazione nei processi produttivi, i costruttori italiani di macchinari hanno portato il made in Italy di settore a livelli di eccellenza.
ga, created at the end of 2020, brings together the most important industries in the sector and works to promote them, especially in the main target markets - the Americas and Asia. As an official partner of the event, in Shanghai Acimga is therefore organising a mission that includes the presidium of the exhibition with a stand and the official report of Italy on trends and market data during the World Corrugated Forum. The collaboration between Acimga and SinoCorrugated is part of a broader promotional project related to Print4All 2025, where corrugated board will be a strategic pillar, supported by a fast-growing demand and a supplier industry of undisputed relevance. Cardboard Made in Italy In fact, Italy is Europe's second largest producer of corrugated cardboard, with 8 billion square meters produced in 2022 and a turnover of over 4 billion euros. It also tops the global ranking of exporting countries for corrugated cardboard production, with exports doubling in the last 10 years (over 100 million euros in 2022) and a forecast of constant growth between now and 2026. Also in quality: spurred on by the drive for innovation in production processes, Italian machinery manufacturers have taken the Made in Italy sector to levels of excellence. 2/2023
MERCATI SINO CORRUGATED.indd 17
17
31/05/2023 17:07:12
4 trend stanno rimodellando il futuro dell’industria del cartone ondulato.
Scarica l’eBook
PrintEnomics.com
ADV BALDWIN.indd 18
31/05/2023 16:47:11
MERCATI INTERNAZIONALI
Il mercato mondiale delle scatole di cartone e cartone ondulato Dall’ultimo report di StudiaBo estrapoliamo le indicazioni sul commercio mondiale di scatole di cartone e cartone ondulato. Un mercato in crescita costante, che offre ai costruttori di macchine interessanti opportunità di sviluppo internazionale. Enrico Barboglio Figura 1: Scatole di cartone teso e ondulato
Dimensione Commercio Mondiale (2022)
Prezzi medi degli scambi Internazionali (2022)
11.1 miliardi di € 11.7 miliardi di $
1.77 € al KG 1.87 $ al KG
In linea con i contenuti di questo fascicolo, approfondiamo con alcuni grafici e tabelle l’andamento del commercio mondiale di scatole di carta e cartone ondulato. Parliamo dunque dello scambio commerciale del prodotto finito “scatola”, cioè di un contenitore lavorato e predisposto per l’imballo dei prodotti che deve contenere, prima della loro spedizione a destino. Un contenitore, quindi, con già tutte le finiture di converting e stampa. Si tratta - come leggeremo anche in altri articoli e servizi di questa rivista - di un mercato governato da tre fattori preminenti: la crescita dell’utilizzo di carta e cartone negli imballaggi, lo sviluppo dell’e-commerce, le abitudini dei consumatori. Uno sviluppo a velocità raddoppiata Nella Figura 1, più che il dato di valore assoluto (gli oltre 11 miliardi di euro di scambi commerciali), balzano all’occhio i tassi di variazione medio annui del commercio mondiale, che vede una crescita media più che raddoppiata nel periodo 2009-2022 rispetto al 20012008. Dal 3,1% precedente si è passati al 7,0% dell’ultimo periodo, e si prevede che anche fra il 2023 e il 2026 si registrerà una crescita media del 5% circa anno su anno. Se analizziamo il Grafico 2, che documenta l’entità dello scambio commerciale mondiale a volume (milioni di tonnellate), la crescita è ancora più evidente, passando dai 4,5 milio-
Tassi di variazione medio annui del commercio mondiale in euro correnti
+3.1% Media nel periodo 2009-2022: +7.0% Media nel periodo 2023-2026: +5.0% Media nel periodo 2001-2008:
Figura 2: Scatole di cartone teso e ondulato
Evoluzione del commercio internazionale Commercio mondiale in quantità Fonte: www.exportplanning.com
6.5 6.0 5.5 5.0 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0
2 4 6 0 8 2 0 2 4 6 8 8 0 6 199 199 200 200 200 200 200 201 201 201 201 201 202 202 Miliardi di chilogrammi
The world market for solid and corrugated cardboard boxes From StudiaBo's latest report we extrapolate indications on the solid and corrugated cardboard boxes global trade. A constantly growing market, which offers machinery manufacturers some very interesting opportunities for
international development.
Enrico Barboglio
In line with the contents of the dossier, we delve into the world-trade trends in the solid and corrugated cardboard boxes market with the aid of graphs and tables. We will consider all commercial exchanges of the finished product, the "box", that is, the finished container, processed and prepared for the packaging of the products it will have to hold, before their shipment to destination. A container, therefore, complete with all converting and printing finishes. It is - as we will further discuss in other articles and reports in this issue - a market governed by three paramount factors: the growing use of paper and cardboard in packaging, the development of e-commerce, consumer habits. A double-speed growth In Figure 1, more than the absolute value figure (a market worth more than 11 billion euros), the average world-trade annual variation rates stand out, with a 2/2023
MERCATI STUDIABO.indd 19
19
31/05/2023 17:04:48
MERCATI INTERNAZIONALI Figura 3: Scatole di cartone teso e ondulato
Figura 4: Scatole di cartone teso e ondulato
Maggiori Paesi importatori e esportatori (dati 2022) Maggiori importatori
Maggiori esportatori Paesi Bassi
Cina
Messico
USA
USA
Germania
Germania
Polonia
Francia
Italia
Valori espressi in miliardi di euro
Canada
Austria
Belgio
Paesi Bassi
Regno-Unito
Spagna
Svizzera
Belgio
Rep-Ceca 0.20
0.40
Turchia 0.60
0.80
1.00
0.5
1.0
1.5
2.0
Fonte: www.exportplanning.com
Flussi bilaterali, milioni di euro (2022) Esportatori
Importatori
Cina
USA
Germania
Polonia
Italia
Austria
Paesi Bassi
Spagna
Belgio
RDM + DS*
Totale
Paesi Bassi Messico USA Germania Francia
26 49 257 25 20
8 730 . 3 1
489 <1 7 . 147
63.7 <0.1 0.8 141.7 20.5
16.2 0.2 8.7 66.4 142.9
35.1 <0.1 1.0 176.5 6.8
. 0.1 2.2 156.5 34.8
3.1 1.9 6.5 5.4 114.7
176.0 0.2 0.7 40.7 82.6
225 34 436 46 2
1 042 815 719 661 573
Canada Belgio Regno-Unito Svizzera Rep-Ceca
35 13 50 3 3
524 8 6 1 <1
2 116 29 144 81
<0.1 27.9 24.0 1.5 42.6
0.4 11.6 13.3 47.0 6.3
<0.1 4.2 0.5 59.5 24.0
0.2 152.1 37.5 1.0 4.1
0.8 1.2 6.4 0.4 0.5
<0.1 . 8.2 1.5 2.5
8 95 161 48 41
571 428 335 308 205
Ungheria Svezia Slovacchia Austria Polonia
6 5 <1 1 15
<1 <1 <1 <1 2
38 23 16 89 52
20.0 87.3 26.1 2.4 .
6.7 3.1 3.6 20.8 10.3
40.9 0.3 17.6 . 5.0
2.2 7.5 2.5 3.6 10.5
0.3 0.2 0.1 0.3 2.7
0.4 1.3 0.2 2.8 8.6
89 59 116 47 60
204 186 183 167 166
Danimarca Irlanda Costa Rica Hong Kong Vietnam
3 4 <1 124 124
<1 4 9 <1 <1
50 2 <1 <1 <1
52.7 4.4 <0.1 <0.1 <0.1
4.1 2.1 1.5 0.3 0.1
0.3 <0.1 <0.1 <0.1 <0.1
7.4 2.4 <0.1 0.1 <0.1
0.1 2.1 0.1 0.1 <0.1
0.9 1.4 <0.1 <0.1 0.3
24 120 114 -5 -19
143 143 125 119 106
RDM + DS* Totale
1 047 1 809
87 1 384
53 1 338
144.1 659.7
217.2 583.1
51.8 423.6
-9.2 415.6
210.4 357.4
16.4 344.7
2 071 3 772
3 888 11 087
Fonte: www.exportplanning.com - (*) Resto del mondo + Discrepanza statistica
Figura 5: Scatole di cartone teso e ondulato
Evoluzione del commercio internazionale
Analisi dei mercati
Previsione del commercio mondiale
Variazioni 2023-2026 delle iimportazioni mportazioni in valore (milioni di euro)
25% 20% Variazione in Euro correnti
Figura 6: Scatole di cartone teso e ondulato
20% 20%
20%
15% 12%
10%
9% 8%
8%
7%
6%
6% 4.6%
5%
3% 1%
3.5%
3.1%
1.7%
5%
4.6%
4.2%
5%
6%
3.6%
1.2%
0%
x < 10 -0.9%
-5% -10%
10 < x < 100 x > 100
-5%
Fonte: www.exportplanning.com
-10%
2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022 2024 2026
Fonte: www.exportplanning.com
ni di tonnellate del 2010 agli oltre 6,5 milioni del 2022. Volendo approfondire, dalla ricerca di StudiaBo è possibile anche analizzare i flussi bilaterali del 2022. Questo permette ai converter e alle cartotecniche italiani di valutare l’importanza dei Paesi dove si concentrano le esportazioni di scatole di cartone e cartone ondulato come - in Europa - Francia, Germania e Svizzera. Questi tre Paesi valgono circa il 60% del totale verso i primi 20 paesi
more than doubled average growth from 2009 to 2022 compared to 2001-2008. From the previous 3.1% up to 7.0% in the last period, and an average annual growth of about 5% is expected over the next 2023 to 2026 term. Looking at Graph 2, which documents the magnitude of international exchanges in the industry by volume (millions of tons), the growth is even more evident, going from 4.5 million tons in 2010 to over 6.5 million in 2022. Who sells and who buys Graph 3 highlights the main import-export areas for this type of packaging. On top of the list of exporting countries are China, followed by the USA and Germany, with Poland and Italy next in the ranking. On the other hand, the main importing countries are those that act as a hub for “distribution logistics” - the Neth20
«Per l’export italiano - sia di scatole sia di macchine per produrle e stamparle - si vedono molteplici opportunità di crescita in diversi Paesi» «For Italian exports - of both finished packaging and machinery to produce and print it - multiple opportunities in different countries arise» erlands in Europe and Mexico for Latin American countries - followed by the USA, Germany and France. Italy is not among the main importing countries due to the large number of converting companies present in the country: precisely those that contribute to the significant 5th place in the exports. Delving deeper into StudiaBo's research it is also possible to analyze bilateral flows in 2022. This allows converters and Italian paper companies to assess the importance of the countries where solid and corrugated cardboard boxes exports are concentrated, such as - in Europe - France, Germany and Switzerland. These three countries are worth about 65% of Italy's total exports; 35% go to the rest of the world (highlight in Figure 4). Prospects for settlement Graph 5 shows the
importatori e per il 40% nel resto del mondo (grandangolo nella Figura 4). Le prospettive di assestamento Il Grafico 5 disegna invece l’andamento storico del bilancio commerciale di scatole di carta o cartone ondulato, caratterizzato da un percorso di costante positività (ad esclusione del 2009). Si noti che l’anno della pandemia ha visto solo un lieve calo del commercio mondiale, seguito da un grande rimbalzo sia nel 2021
historical commercial trend for the solid and corrugated cardboard boxes, characterized by a consistently positive performance (with the exclusion of 2009). Note that the pandemic year saw only a slight decline in global trade, followed by a consistent rebound during both 2021 and 2022, with a growth of 20% for each year. Forecasts for the near future are more conservative compared to the last two years' upswing, but they still foresee an average growth of 5%, as anticipated in the lead above. Growth is expected to be subdued and also rather geographically delimited, as seen in Figure 6. Areas where an increase in imports is expected are highlighted in dark orange on the World map: North America and Germany, France and the Netherlands in Europe. How international balances change Finally, the
2/2023
MERCATI STUDIABO.indd 20
31/05/2023 17:04:50
Figura 7: Scatole di cartone teso e ondulato
I principali Paesi Esportatori Paese esportatore
2000
2008
2022
2026
Milioni di euro
Quota di mercato
Milioni di euro
Quota di mercato
Milioni di euro
Quota di mercato
Milioni di euro
Quota di mercato
Cina USA Germania Polonia Italia
71 1 112 433 9 136
2.0 31.3 12.2 0.3 3.8
231 705 617 121 210
5.3 16.2 14.2 2.8 4.8
1 809 1 384 1 338 660 583
15.6 11.9 11.5 5.7 5.0
2 513 1 393 1 539 1 059 701
17.8 9.9 10.9 7.5 5.0
Austria Paesi Bassi Spagna Belgio Turchia
147 92 66 222 13
4.1 2.6 1.8 6.2 0.4
223 143 116 208 44
5.1 3.3 2.7 4.8 1.0
424 416 357 345 336
3.7 3.6 3.1 3.0 2.9
484 400 451 391 522
3.4 2.8 3.2 2.8 3.7
Francia Messico Rep-Ceca Canada Regno-Unito
165 80 29 138 97
4.6 2.2 0.8 3.9 2.7
182 55 69 94 151
4.2 1.3 1.6 2.2 3.5
292 271 257 240 193
2.5 2.3 2.2 2.1 1.7
311 352 355 267 202
2.2 2.5 2.5 1.9 1.4
Ungheria Guatemala Vietnam Russia Em-Arabi
17 21 <1 6 9
0.5 0.6 <0.1 0.2 0.3
38 36 19 7 13
0.9 0.8 0.4 0.2 0.3
172 133 116 111 106
1.5 1.1 1.0 1.0 0.9
249 172 138 125 115
1.8 1.2 1.0 0.9 0.8
RDM + DS* Totale
503 3 367
. 100.0
1 016 4 298
. 100.0
1 547 11 087
. 100.0
1 752 13 491
. 100.0
Fonte: www.exportplanning.com - (*) Resto del mondo + Discrepanza Statistica; nel calcolo delle quote di mercato è esclusa la Discrepanza Statistica
tre anni. Nel 2000 l’export cinese di scatole era pari al 2% del valore mondiale; oggi ha raggiunto il 15,6% e nel 2026 si prevede un nuovo balzo al 17,8%. Particolarmente interessante anche il previsto sorpasso degli Stati Uniti da parte della Germania - che diventerà dunque il secondo Paese esportatore mondiale - e di come anche la Polonia sia nel 2022, cresciuti ciascuno del 20%. Rispetto al boom di questi ultimi due anni le previsioni per il futuro prossimo sono più conservative, ma prospettano comunque il 5% medio di crescita già anticipato in apertura di articolo. La crescita sarà contenuta e anche piuttosto concentrata geograficamente, come si vede dalla Figura 6. La mappa del mondo mostra in colore arancione scuro le aree dove è previsto un aumento di importazioni di scatole: il mercato nordamericano e, in Europa, Germania, Francia e Paesi Bassi. Come mutano gli equilibri internazionali Infine, la tabella in Figura 7 mostra che la quota di mercato globale dominata dalla Cina continuerà a salire anche nei prossimi
chart in Figure 7 shows how the global-market share dominated by China will continue to rise over the next three years. In 2000, China's box exports amounted to 2% of the global value; today the figure is up to 15.6% and a new leap to 17.8% is expected by 2026. Particularly interesting is the expected outdo of Germany over the United States - which will make Germany the second largest exporting country in the world and how Poland also seems destined to play an increasingly important role on the international scene. As for Italy, exports shares are expected to rise in absolute value but still in line with the overall growth of the product. Italy is therefore expected to maintain its 5% share, consolidated in 2022 and expected to be consistently sustained throughout 2026.
sembra destinata a giocare un ruolo sempre più importante sulla scena internazionale. Quanto all’Italia, accresce la propria quota di export in valore assoluto ma in linea con la crescita complessiva del prodotto. Si prevede quindi che manterrà il 5% del proprio share, consolidato nel 2022 e costante da qui al 2026.
LE STIME riportate in questo articolo sono state sviluppate da StudiaBo a partire dalla Banca Dati Ulisse e dal World Economic Outlook Database pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale. I dati sono accessibili tramite la sezione Analytics del portale ExportPlanning.com. Le previsioni sono il risultato di un modello econometrico integrato di domanda e competitività che, a partire dall'andamento macroeconomico atteso e dalla capacità dei Paesi di competere sui mercati internazionali, fornisce una stima robusta sullo scenario delle importazioni per mercato e per prodotto. L'unità di base della Banca Dati Ulisse-Forecast è il Flusso Annuale di Commercio Estero di un determinato codice-prodotto fra due paesi partner. Gli elementi che identificano l’unità di base della Banca Dati Ulisse-Forecast sono: • il codice prodotto del flusso; • il Paese di partenza del flusso (150 Paesi); • il Paese di arrivo del flusso (150 Paesi); • l'anno del flusso (dal 2000); • il valore monetario a prezzi FOB (Free On Board) del flusso.
THE ESTIMATES reported in this article have been compiled by StudiaBo from the Ulisse Database and the International Monetary Fund's World Economic Outlook Database. All data is accessible in the Analytics section of the ExportPlanning. com web portal. The forecasts are the result of an integrated econometric demand and competitiveness model that, based on the expected macroeconomic trends and the ability of countries to compete on international markets, provides a robust estimate of imports scenarios sorted by market and product. The basic unit of the Ulisse-Forecast Database is the Annual Foreign Trade Flow of a given product-code between two partner countries. The elements that identify the basic unit of the Ulisse-Forecast Database are: • the product code flow; • the country of origin (150 countries); • the country of arrival (150 countries); • the year (since 2000); • the flow's monetary value at FOB (Free On Board) prices.
2/2023
MERCATI STUDIABO.indd 21
21
31/05/2023 17:04:52
PAROLA ALLA FILERA
22
2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 22
31/05/2023 17:06:56
Una roto per tutti. E sempre più green La terza edizione della Roto4All organizzata dal Gruppo Italiano Rotocalco di Acimga ha riunito a Milano più di 250 operatori della filiera e un gruppo di studenti portatori di futuro. Insieme hanno assistito a un confronto vivace sulle diverse applicazioni, i nuovi materiali e gli sviluppi di una tecnologia che, a dispetto dei luoghi comuni, sta vivendo una stagione di sviluppo.
tore dopo Cina, Germania e Giappone e, come hanno testimoniato gli interventi a Roto4All, dà vita a un’industria molto evoluta.
Falsi miti e vere prospettive Le foto scattate durante la Roto4All 2023 sono quelle di un incontro vivace e partecipato, che si è caratterizzato per una densità di contenuti mai scontata in eventi di questo genere. Dopo le restrizioni imposte dal covid alle due edizioni precedenti, il 9 marzo scorso ha riunito allo Sheraton Milano San Siro tutta la community della rotocalco in un incontro che ha saputo dispiegare la densità di saperi e la rete di sviluppi che questa tecnica di stampa crea. Enrico Barboglio, direttore Acimga, e Gianmatteo Maggioni, responsabile del Gruppo
Italiano Rotocalco by Acimga, hanno aperto i lavori aggiornando sulle attività delle due istituzioni e documentando l’evoluzione di questa industria. Stando alle statistiche ERA, l’Italia è il secondo Paese europeo, dopo la Germania, per numero di stabilimenti di stampa roto e di macchine installate. Oggi la roto è diffusa in gran parte dell’Asia, tutto il Nordamerica e alcuni Stati dell’Africa subsahariana, con una crescita particolarmente vivace - per citare solo i due mercati più grandi - in India e Turchia (Dati Exportplanning). A livello globale l’Italia è il quarto esporta-
A roto for all. And increasingly green The third edition of Roto4All organised by Acimga's Italian Rotogravure Group brought together in Milan more than 250 operators in the supply chain and a group of students who are “bearers of future”. Together they witnessed a lively debate on the various applications, new materials and developments of a technology that, despite commonplaces, is experiencing a season of development.
The photos taken during Roto4All 2023 are those of a lively and well-participated meeting, which was characterised by a density of content never taken for granted in events of this kind. After the restrictions imposed by the Covid on the two previous editions, on 9 March the entire rotogravure community gathered at the Sheraton Milano San Siro in a meeting that unfolded the density of
knowledge and the network of developments that this printing technique creates. Enrico Barboglio, ACIMGA Director, and Gianmatteo Maggioni, Head of the Italian Rotogravure Group by Acimga, opened the sessions by updating about the activities of the two institutions and documenting the evolution of this industry. According to ERA statistics, Italy is the second
“La rotocalco è una tecnica di stampa vecchia, legata a quotidiani e periodici e ormai poco usata”… “si usa solo per stampare grandi quantità”… “usa inchiostri a base solvente, quindi è inquinante e dall’impatto ambientale negativo”… “non si adatta a nuove tecnologie sempre più ibride e multi processo”… Le affermazioni degli studenti dei corsi “Packaging Specialist” e “Omnichannel Marketing” all’Istituto Tecnico Superiore Rizzoli di Milano, guidati dal prof. David Serenelli, hanno permesso di fare mente locale su cos’è davvero la roto oggi, sfatando i falsi miti ricorrenti e permettendo di
largest European country, after Germany, in terms of the number of roto printing plants and machines installed. Today roto is widespread in most of Asia, all of North America and some states in sub-Saharan Africa, with particularly lively growth - to name just the two largest markets - in India and Turkey (Exportplanning data). At a global level, Italy is the fourth largest exporter after China, Germany and Japan and, as the speakers at Roto4All have testified, gives rise to a highly evolved industry.
False myths and true perspectives
"Rotogravure is an old printing technique, linked to newspapers and periodicals and little used nowadays"... "it is only used to print large quantities"... "it uses solvent-based inks, so it is polluting and has a negative environmental impact"... "it does not adapt to new technologies that are increasingly hybrid and multi-process"... The statements made by the students of the "Packaging Specialist" and "Omnichannel Marketing" courses at the Istituto Tecnico Superiore Rizzoli in Milan, led by 2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 23
23
31/05/2023 17:06:59
PAROLA ALLA FILERA
Carlo Carnelli, Colorconsulting; Giacomo Truffi, Bobst; Ivano Andrighetto, Brofind
Lutz Engisch, Università di Lipsia
inquadrarne esattamente portata e prospettive. Se ne sono incaricati Carlo Carnelli, titolare ColorConsulting e coordinatore Gruppo Tecnico Acimga, insieme a Ivano Andrighetto, Sales Manager Brofind, e a Giacomo Truffi, Product Sales Manager Bobst. Il confronto fra ragazzi e tecnici, efficace e vivace, ha rispedito al mittente luoghi comuni infondati e fatto chiarezza sui “fondamentali”. I fatti aiutano: secondo Pira Smithers, la rotocalco rappresenta il 36% delle tecnologie di stampa adottate nel packaging a livello globale. In Europa il parco installato è rilevante, soprattutto nel packaging e nel decorative: due segmenti, sottolineano gli analisti, in sicura espansione, che traineranno lo sviluppo ulteriore della stampa. prof. David Serenelli, allowed us to take stock of what roto really is today, dispelling recurrent false myths and enabling us to frame its scope and prospects accurately. Carlo Carnelli, owner of ColorConsulting and Coordinator of the ACIMGA Technical Group, together with Ivano Andrighetto, Sales Manager Brofind, and Giacomo Truffi, Product Sales Manager BOBST, were in charge of this. The discussion between students and technicians was effective and lively, and dispelled unfounded clichés and clarified 'fundamentals'. The facts help: according to Pira Smithers, gravure accounts for 36% of the printing technologies globally used in packaging. In Europe, the number of installed machines is significant, especially in packaging and decorative: two segments, analysts point out, that are sure to expand and to drive further development of printing.
Sustainability: what printers demand
Professor Lutz Engisch of the Leipzig University of Applied Sciences presented a study on 'Sustainability and Rotogravure' that investigates the 24
Sostenibilità: cosa chiedono gli stampatori
Ancora sostenibilità: il progresso tecnologico
Il professor Lutz Engisch dell’Università di Scienze Applicate di Lipsia ha presentato uno studio su “Sustainability and Rotogravure” che indaga i vantaggi della roto sul piano dell’economia circolare e ne documenta, in termini di LCA, il basso impatto ambientale rispetto alle altre tecnologie di stampa (la roto figura come la più virtuosa dopo i processi digitali). Engisch ha anche riportato i risultati di un’indagine recente, in cui 116 fra stampatori e fornitori si esprimono sulla sostenibilità di questa tecnologia. Secondo i rispondenti, i principali progressi hanno riguardato l’uso di materiali riciclati, il consumo di energia e le emissioni nocive; l’elettrolisi del cromo trivalente è percepito come lo svantaggio principale della roto, mentre il vantaggio principale starebbe nel riutilizzo dei cilindri. In ordine di importanza, gli interventi auspicati per migliorare ulteriormente la sostenibilità della roto riguardano il recupero solvente (ricordiamo che l’indagine è stata condotta in Germania dove questa pratica è poco diffusa, Ndr), la riduzione della quantità di inchiostro utilizzato, la sostituzione del cromo esavalente e la riduzione degli scarti di avviamento. Molto interessanti anche i dati relativi all’impiego di cilindri, alla lunghezza delle tirature, ai tipi di supporto stampato e al loro spessore (v. slide).
La sessione pomeridiana ha preso il via con il contributo di Jan ‘t Hart, Project Manager di AIM (Association des Industries de Mar-
advantages of roto in terms of circular economy and documents, adopting LCA, its low environmental impact compared to other printing technologies (roto is listed as the most virtuous after digital processes). Prof. Engisch also reported the results of a recent survey, in which 116 printers and suppliers commented on the sustainability of this technology. According to the respondents, the main progress was in the use of recycled materials, energy consumption and in reducing harmful emissions; electrolysis of trivalent chromium is perceived as the main disadvantage of roto, while the main advantage lies in the re-use of cylinders. In order of importance, the desired actions to further improve the sustainability of roto concern solvent recovery (remember that the survey was conducted in Germany where this practice is not widespread, Ed.), reducing the amount of ink used, replacing hexavalent chromium and reducing start-up waste. The data on the use of cylinders, length of runs, types of printed media and their thickness are also very interesting (see slide).
Sustainability again: technological progress
Jan ‘t Hart, AIM
Michael Fuerholzer, Kaspar Walter
As a is a b
How by st
Run l
Sourc
The afternoon session kicked off with a contribution from Jan 't Hart, Project Manager of AIM (Association des Industries de Marque), the European institution that brings together the national brand industry associations, of which the italian Centromarca is also a member. Jan 't Hart updated on the progress of the Update Holygrail 2.0 project to digitise waste management through Watermark technology. Carried out with the support of the Alliance to End Plastic Waste and more than 120 companies across the supply chain - from FMCG mega-brands to recyclers via technology providers - it is based on the 'digital watermarking' of plastic packaging to enable its automatic sorting at end-of-life and forwarding to the most appropriate disposal channels. HolyGrail 2.0 has been validated under real operating conditions on a semi-industrial scale. The advancement is due to the packaging waste identification and sorting unit, now in pilot phase, developed by French manufacturer Pellenc ST in collab-
2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 24
As a differ per y
31/05/2023 17:07:02
PAROLA ALLA FILIERA
«Roto4All 2023 prosegue a ottobre con la visita allo stabilimento BOBST Italia di Casale Monferrato»
LCA Steps
Solvent-based Rotogravure
«Roto4All 2023 continues in October with a visit to the BOBST Italia plant in Casale Monferrato»
Solvent-based Flexo printing
Osvaldo Bosetti, Goglio
Water-based Flexo printing
Printing Process
Blank Production
Printing Process
NRE, Cylinder count 5
Low print runs 5
2 High print runs
Low print runs Solvent 4 washable printing plates 3 High print runs 6 Water washable printing plates 3
Liquid toner printing (HP-Indigo)
Low Solvents 3
Small cylinders Print-on-demand and drums 1 2
Water-based Inkjet
No printing plates 1
Print-on-demand 1
Printing Environment
Production Waste
Reciclyng & Deinking
0
VOC, CO2, NRE 5
VOC, CO4 4
Metal, Flotation 2
3,9
VOC, CO2, NRE 4
VOC, CH3 3
Plastic, Flotation 2
3,7
CO2, NRE 3
Low VOC 2
VOC, CO2 3
Imaging Oil 3
Two-step procedure (Electrolink) 4
CO2, NRE 3
Very low VOC 1
No Flotation 6
No Flotation 3
3,2
2,6
2,4
■ 1-2 = Low Environmental Impact ■ 3-4 = Medium Environmental Impact ■ 5-6 = High Environmental Impact ROTO4ALL
Source: HTWK, Leipzig
que), l’istituzione europea che riunisce le associazioni nazionali dell'Industria di Marca, di cui fa parte anche l’italiana Centromarca. Jan ‘t Hart ha aggiornato sull’avanzamento del progetto Update Holygrail 2.0 per la digitalizzazione della gestione dei rifiuti attraverso la tecnologia Watermark. Portato avanti con il supporto della Alliance to End Plastic Waste e di oltre 120 aziende di tutta la filiera – dai mega brand del largo consumo MEAN
MIN
As a gravure printer, how many different cylinders do you approximately per year?
27.500
1.000
70.000
As a gravure printer, for how many job is a base cylinder used?
15
4
42
1.200 m
50 m
30.000 m
26.000 m
2.000 m
800.000 m
How much make-ready waste is generated by starting the press on average Run lenght Source: HTWK, Leipzig
oration with digital watermark supplier Digimarc. Besides, how would it be possible to 'design sustainably' without knowing how materials are recycled, with what organisational and technical limitations, and with what opportunities for evolution? And without clearly knowing what the market (consumers and brands) demands and how the laws that guide industry development interpret it? This was discussed by Felice Ursino, Innovation & QA Director Sacchital Group, and Osvaldo Bosetti, Plant Director Europe Goglio Group, interviewed by Converting Magazine editor-in-chief Elena Piccinelli on the topic of new sustainable materials. The two major converters talked about the problems and progress made on paper-based substrates (Sacchital) and on high-barrier plastics and laminates, even in the most challenging industrial processes (Goglio), with a final mention to the guidelines expressed by the fort draft of new European Packaging and Packaging Waste Regulation. Finally, speaking of sustainability, an update on
ROTO4ALL
What were the 5 largest run lenghts gravure printing from ordered in 2019? (in m)
MAX
RUN LENGHT (in m)
Felice Ursino, Sacchital
ai riciclatori passando per i fornitori di tecnologia – si basa sulla marcatura mediante "filigrana digitale" degli imballaggi di plastica, per consentirne la selezione automatica a fine vita e l’avvio ai canali più appropriati di smaltimento. Holygrail 2.0 è stato validato in condizioni di funzionamento reali, su scala semi-industriale. L’avanzamento si deve all’unità di identificazione e selezione dei rifiuti da
90 00 00 80 00 00 70 00 00 60 00 00 50 00 00 40 00 00 30 00 00 20 00 00 10 00 00 0
First largest order
Source: HTWK, Leipzig
the controversial topic of hexavalent chromium used to coat roto printing rolls could not be missing. This was addressed by Michael Fuerholzer, Vice President Kaspar Walter GmbH, starting with the CTAC Authorisation for the use of this substance (deadline September 2024) to illustrate the solutions and possible alternatives offered by his company.
What the institutions are working on
The conference closed with a debate between Alberto Palaveri, President of Giflex, and Gianmatteo Maggioni representing ACIMGA's Roto Group. They spoke about sustainability and circular economy in the production phases of flexible packaging, emphasising the value of collaboration between players and institutions and presenting the index of the white paper produced by the working table between the two associations. It will examine the entire life cycle of flexible packaging with the eye of the industry that must make the circularity
Second largest order
Third largest order
Fourth largest order
ROTO4ALL
of this artefact a concrete option, industrialisable in fact, and also economically sustainable for all players in the production-consumption chain.
A more international community
"This third edition of Roto4All has once again demonstrated how Italian rotogravure is a benchmark of excellence, a mature technology with a thousand very current applications and great dynamism", says Enrico Barboglio, Director of ACIMGA. "The event was a great success, both in terms of the audience present and in terms of the content conveyed, and this is undoubtedly due to a cohesive rotogravure community, which invests in collaboration and the sharing of ideas, beyond the more usual parameters. Collaboration that also unites in general the vision of the Italian Rotogravure Group and ACIMGA, drivers of growth and interesting new activities, such as the agreement with ERA, the European Rotogravure Association, signed in February.“ 2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 25
Fifth largest order
25
31/05/2023 17:07:04
PAROLA ALLA FILERA
«“Rotocalco: una tecnologia, molti mercati”: sarà disponibile a breve la nuova pubblicazione del Gruppo Italiano Rotocalco by Acimga, con dati e interviste sui diversi settori applicativi» «“Rotogravure: one technology, many markets": the new publication of the Italian Rotogravure Group by Acimga, with data and interviews on the various application sectors, will be available soon» imballaggio, oggi in fase pilota, sviluppato dal costruttore francese Pellenc ST in collaborazione con il fornitore di filigrane digitali Digimarc. D’altronde, come sarebbe possibile “progettare sostenibile” senza conoscere come si svolge il riciclo dei materiali, con quali limiti organizzativi e tecnici, e con quali opportunità di evoluzione? E senza tenere bene in chiaro cosa chiede il mercato (consumatori e brand) e come lo interpretano le leggi che orientano lo sviluppo dell’industria? Ne hanno parlato Felice Ursino, Innovation & QA Director Sacchital Group, e Osvaldo Bosetti, Plant Director Europe Goglio Group, intervistati dalla caporedattrice di Converting Magazine Elena Piccinelli sul tema dei nuovi materiali sostenibili. I due grandi converter hanno parlato delle problematiche e dei progressi ottenuti sui supporti base carta (Sacchital) e sulle plastiche e i laminati ad alta barriera, anche nei processi industriali più sfidanti (Goglio), con un cenno finale agli orientamenti espressi dal nuovo Regolamento europeo sulla revisione della “packaging e packaging waste”. Non poteva mancare, infine, parlando di sostenibilità, un aggiornamento sulla controversa tematica del cromo esavalente utilizzato per rivestire i rulli da stampa roto. Se ne è incaricato Michael Fuerholzer, Vice President Kaspar Walter GmbH, partendo dalla CTAC Authorization per l’utilizzo di tale sostanza (deadline settembre 2024) per illustrare le soluzioni e le possibili alternative offerte dalla sua azienda.
l’intero ciclo di vita del packaging flessibile con l’occhio dell’industria che deve rendere la circolarità di questo manufatto un’opzione concreta, industrializzabile appunto, e sostenibile anche economicamente per tutti gli attori della catena produzione-consumo.
Una comunità più internazionale
Gianmatteo Maggioni, Gruppo Roto Acimga
Alberto Palaveri, presidente Giflex
«Questa terza edizione di Roto4All ha dimostrato ancora una volta quanto la rotocalco italiana sia un riferimento di eccellenza, una tecnologia matura dalle mille attualissime applicazioni e dalla grande dinamicità», afferma Enrico Barboglio, direttore di Acimga. «L’evento ha riscosso un grande successo, sia in ottica di pubblico presente, sia in termini di contenuti veicolati, e ciò è senz’altro merito di una community rotocalco coesa, che investe nella collaborazione e nella condivisione di idee, oltre i parametri più consueti. Collaborazione che accomuna anche la vision del Gruppo Italiano Rotocalco e di Acimga in generale, driver di crescita e di nuove interessanti attività, come l’accordo con ERA, la European Rotogravure Association, siglato nel mese di febbraio».
A cosa lavorano le istituzioni La conferenza si è chiusa con il dibattito fra Alberto Palaveri, presidente Giflex, e Gianmatteo Maggioni in rappresentanza del Gruppo Roto di Acimga. Hanno parlato di sostenibilità e di economia circolare nelle fasi produttive dell’imballaggio flessibile, sottolineando il valore della collaborazione tra player e istituzioni e presentando l’indice del white paper nato dal tavolo di lavoro tra le due associazioni. Prenderà in esame 26
Guarda QUI le videointerviste ai protagonisti
Stefani Dhami, ERA
Watch the video interviews with the protagonists HERE
2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 26
31/05/2023 17:07:06
PAROLA ALLA FILIERA
I testimonial delle filiere: non solo packaging
Testimonials from the supply chains: not just packaging
Ai rappresentanti dei grandi converter che operano nei principali settori applicativi, dei loro clienti e dei loro fornitori, è spettato di testimoniare con esperienze concrete e letture originali del mercato la vitalità della tecnologia rotocalco. Ne hanno parlato durante la tavola rotonda moderata da Enrico Barboglio Riccardo Gamba (Decor In Printing), Angelo Gerosa (Cellografica Gerosa SpA), Anna Paola Cavanna (Laminati Cavanna), Niso Bartolucci (Di Mauro Group), Mario Gioelli (Sublitex) e Neni Rossini (Sit Group). Le loro storie - che compariranno anche nella nuova pubblicazione “Rotocalco: una tecnologia, molti mercati” del Gruppo di Acimga - parlano di packaging ma anche di decorative, tessile e altro ancora, e aprono finestre su applicazioni con grandi prospettive di sviluppo. A convegno anche i fornitori di tecnologia, con Jonathan Giubilato, Product line Manager BOBST, Francesco Lettieri, Sales Manager Rossini SpA e Andrea Caselli, Southern Europe Sales Manager & Product Marketing Coordinator Uteco Converting ad approfondire i mercati di maggiore interesse e a presentare le nuove soluzioni tecnologiche sviluppate in risposta alle esigenze di converter e brand. E anche dai loro interventi emerge forte e chiaro l’importanza della collaborazione tra i diversi player della filiera sin dalle prime fasi di Ricerca e Sviluppo.
Representatives of the major converters operating in the main application sectors, their customers and suppliers were asked to testify to the vitality of gravure technology with concrete experiences and original readings of the market. Speaking at the round table moderated by Enrico Barboglio were Riccardo Gamba (Decor In Printing), Angelo Gerosa (Cellografica Gerosa SpA), Anna Paola Cavanna (Laminati Cavanna), Niso Bartolucci (Di Mauro Group), Mario Gioelli (Sublitex) and Neni Rossini (Sit Group). Their stories which will also appear in the Acimga Group's new publication 'Rotogravure: one technology, many markets' - speak of packaging but also of decorative, textile and other topics, and open windows on applications with great prospects for development. Technology suppliers were also at the conference, with Jonathan Giubilato, Product Line Manager BOBST, Francesco Lettieri, Sales Manager Rossini SpA, and Andrea Caselli, Southern Europe Sales Manager & Product Marketing Coordinator Uteco Converting, discussing the markets of greatest interest and presenting the new technological solutions developed in response to the needs of converters and brands. And from their speeches, emerges once again loud and clear the importance of collaboration between the various players in the supply chain right from the early stages of Research and Development.
Angelo Gerosa, Cellografica Gerosa
Anna Paola Cavanna, Laminati Cavanna
Mario Gioelli, Sublitex
Andrea Caselli, Uteco
Jonathan Giubilato, Bobst
Francesco Lettieri, Rossini
Neni Rossini, SIT
Niso Bartolucci, Di Mauro
Riccardo Gamba, Decor in Printing 2/2023
FILIERA ROTO4ALL.indd 27
27
31/05/2023 17:07:08
MERCATI
Mercati, tecnologie, visione… cosa accade nell’Europa del packaging Guerra, crisi energetica, shortage di materie prime… ma anche divergenze in seno all’Europa su come procedere sulla strada dell’economia circolare. Eppure il packaging cresce e cambiano, al contempo, le quote delle diverse tecnologie di stampa. Ce ne parla Sante Conselvan, nel ruolo di presidente FTA Europe. A Bari, dove lo scorso 28 marzo si è svolto il Flexo Day Sud 2023, Sante Conselvan non poteva mancare. Perché è un past president Atif attivo e supportivo e perché, dopo averla “resuscitata”, oggi guida una FTA Europe vivace e piena di progetti, a cui fanno capo le varie “Atif” nazionali con l’obiettivo di fare rete. Tornato dall’ultimo convegno organizzato a Bruxelles insieme a Intergraf, dove le due istituzioni hanno aggiornato la comunità degli stampatori sui grandi temi di attualità, ci racconta come sta andando il mercato del packaging e come si muovono le industrie e la politica. Presidente Conselvan, a inizio marzo, nel convegno di Bruxelles, Intergraf e FTA Europe hanno delineato stato e prospettive del mercato del packaging. Cosa è emerso? Che, nonostante la guerra in Ucraina abbia raffreddato gli entusiasmi di inizio 2022, a fine esercizio il packaging flessibile, le etichette e soprattutto il cartone ondulato hanno registrato dei risultati molto positivi. Anche se con una evidente divaricazione fra crescita dei fatturati e dei volumi, che rispecchia la ricaduta sui prezzi di vendita delle carenze e dei rincari di materie prime ed energia. Shortage e rincari ormai superati? In linea di massima sì. Il problema energetico, tipicamente europeo e provocato tanto dalle
difficoltà di rifornimento quanto dalle dinamiche speculative, appare superato su entrambi i fronti, tanto che i prezzi di elettricità e gas si stanno sensibilmente riducendo. La “certezza assoluta”, ovviamente, non esiste: per provocare nuovi rialzi basterebbe che la Cina facesse incetta di materie prime, o che l’imprenditoria faticasse a gestire il rialzo costante del costo del denaro, ma al momento questo non accade. Anche il problema della mancanza di componenti, tipicamente i microchip, che ha creato tante difficoltà ai costruttori di macchine, sta rientrando a vista d’occhio. Inoltre
Markets, technologies, vision... what's happening in the Europe of Packaging War, the energy crisis, raw material shortages... but also disagreements within Europe on how to proceed on the road to the circular economy. Yet packaging is growing and, at the same time, the shares of the various printing technologies are changing. Sante Conselvan, President of FTA Europe, tells us about this. Sante Conselvan could not miss the last Flexo Day Sud, that took place in Bari on 28 March. That because he is an active and supportive former president Atif and because, having 'resurrected' it, he now leads a lively FTA Europe full of projects, to which the various national 'Atifs' participate with the aim of networking. Back from the last confer28
MERCATI FTA.indd 28
ence organised in Brussels together with Intergraf, where the two institutions brought the printing community up to date on the major topical issues, he tells us how the packaging market is going and how the industry and politics are moving. President Conselvan, at the Brussels conference
ha innescato un salutare ripensamento delle politiche di fornitura, con il conseguente tendenziale “accorciamento” delle catene in chiave locale. In cifre, nel 2022 quant’è cresciuto l’imballaggio in Europa? I volumi mostrano sviluppi importanti: +2,53% nel flessibile, +3-3,5% nel labeling, e un formidabile +10% del cartone ondulato, sostenuto sia dalle nuove abitudini d’acquisto sia dall’introduzione di questo materiale in nuovi settori applicativi. Se poi guardiamo al fattu-
in early March, Intergraf and FTA Europe outlined the state and prospects of the packaging market. What emerged? That, despite the war in Ukraine having cooled the enthusiasm of early 2022, flexible packaging, labels and, above all, corrugated cardboard performed very well at the end of the year. Although with a clear divide between sales and volume growth, reflecting the impact on sales prices of shortages and price increases in raw materials and energy. Are shortages and price rises now outdated? Generally speaking, yes. The energy problem, typically European and caused as much by supply shortages as by speculative dynamics, appears to have been overcome on both fronts, so much so that electricity and gas prices are significantly reducing. ‘Absolute certainty', of course, does not exist: all that would be needed to cause new rises would be for China to hoard raw materials, or for the business world to struggle to cope with the
2/2023
31/05/2023 17:02:09
MERCATI
pei dell’Est (11% di packaging stampato) e dell’Ovest (89%, etichette escluse) destinata a diminuire costantemente, e con una crescita di fatturato del settore dai 77,4 miliardi di euro di fine 2022 ai 84,6 miliardi prospettati per il 2027.
Sante Conselvan
rato, la crescita è addirittura a due cifre, con punte del 15-20% nei materiali più richiesti. E l’anno in corso? Lo sviluppo proseguirà? Secondo gli analisti il 2023 dovrebbe attestarsi sugli stessi livelli del 2022 e nei prossimi 5 anni il mercato del packaging continuerà a crescere in tutte le sue componenti. Sul breve periodo, qualche variazione a calare è attesa nel mondo del cartone, soprattutto ondulato, dove – per fronteggiare la scarsità di materia prima e le difficoltà di consegna delle cartiere – lo scorso anno stampatori e brand owner hanno fatto grandi scorte di magazzino che ora stanno smaltendo. In altre parole, il rallentamento degli ordini di questo inizio anno non è un ripiegamento. Non solo si ritroverà l’equilibrio fisiologico fra stock e riassortimenti, ma il cartone sta progressivamente occupando nuovi spazi di mercato, anche in alternativa ad altri materiali grazie alla sua intrinseca sostenibilità e alla leggerezza tanto vantaggiosa anche sul piano logistico. A Bruxelles si è anche parlato di tecnologie di stampa. Cosa devono aspettarsi i converter? L’Intergraf packaging market report 2023 realizzato da Smithers Pira documenta un’assoluta prevalenza del packaging stampato in tutte le tipologie di imballaggio, soprattutto di cartone ondulato (86,1% nel 2022) e teso (91%). Con una sproporzione fra Paesi euro-
constant rise in the cost of money, but this is not happening at the moment. The problem of component shortages, typically microchips, which has created so many difficulties for machine builders, is also receding fast. In addition, it has triggered a healthy rethinking of supply policies, resulting in a tendency to 'shorten' supply chains locally.
Come si spostano gli equilibri tra flexo, roto, digitale e offset? La flexo continua a dominare il mercato con una quota del 56,8% (dati 2022), seguita dal 12,7& della roto e dal 2,9% del digitale, con la differenza del 27,1% attribuita alla stampa offset-litografica. Nel 2027 questi dati sono destinati a cambiare a beneficio del digitale, con la flexo attestata al 55,8% delle quote, la roto al 12%, la offset al 26,4% e il digitale che fa un ulteriore balzo in avanti al 5,4% delle quote. Più in dettaglio, si stima che in Europa nel prossimo quinquennio il valore del packaging stampato in digitale raggiungerà i 3,5 miliardi dagli attuali 1,7, con un tasso di crescita del 15,1% soprattutto nel cartone ondulato e teso, ma anche nel packaging flessibile, a fronte di una crescita a volume del 17,7%. Nello stesso periodo, a valore, l’offset crescerà dell’1% soprattutto nel cartone teso, la roto dello 0,4% e soprattutto nel packaging flessibile, la flexo dell’1,3% soprattutto nel cartone ondulato e nel flessibile. Sul piano qualitativo che cambiamenti si prospettano? Tutti quelli che il nostro modo di vivere in continuo mutamento richiede, e che una tecnologia sempre più evoluta consente. La spinta alla sostenibilità ambientale, lo sappiamo, rappresenta uno dei driver principali (e irreversibili) di cambiamento, insieme alla consapevolezza sempre più diffusa che il consumatore deve anche essere educato. E non più solo al corretto smaltimento dell’imballaggio a fine vita, ma anche al suo riutilizzo; un’istanza, questa, che sta stimolando designer e utilizzatori a ideare sempre nuove soluzioni vantaggiose per tutta la filiera, anche sul piano economico e organizzativo.
In figures, how much did packaging grow in Europe in 2022? Volumes show important developments: +2.5-3% in flexible packaging, +3-3.5% in labelling, and a formidable +10% in corrugated cardboard, supported both by new purchasing habits and the introduction of this material in new application sectors. If we then look at turnover, growth is even in double figures, with peaks of 15-20% in the most popular materials.
the same level as 2022 and in the next five years the packaging market will continue to grow in all its components. In the short term, some downward variation is expected in the world of cardboard, especially the corrugated, where - in order to cope with raw material shortages and delivery difficulties from paper mills - last year printers and brand owners built up large inventories which they are now disposing of. In other words, the slowdown in orders at the beginning of this year is not a retreat. Not only the physiological balance between stocks and replenishments will be restored, but cardboard is progressively occupying new market spaces, even as an alternative to other materials, thanks to its intrinsic sustainability and lightness, which is also advantageous in terms of logistics.
What about this year? Is the development going to continue? According to analysts, 2023 is expected to be at
Printing technologies were also discussed in Brussells. What should converters expect? The Intergraf packaging market report 2023 by
Questo introduce alla discussa revisione della Direttiva Packaging e Packaging Waste, al drastico slittamento di orientamenti dal riciclo al riuso, ai dubbi sull’effettiva “unità super partes” di questa Unione Europea… Sì, è un orientamento che crea parecchi problemi, soprattutto a chi, come l’Italia, ha investito massicciamente in R&D sui precedenti obiettivi di riciclo, con risultati eccellenti che ora rischiano di essere compromessi. Diciamo che il risvolto positivo di questa proposta soggetta al vaglio di tutti gli attori e quindi suscettibile di cambiamenti prima dell’approvazione - è che il mondo delle industrie e quello politico hanno preso, finalmente, a parlarsi come mai prima d’ora. E che oggi ai politici è più chiara la necessità di documentarsi sulle situazioni dell’economia reale e agli imprenditori è più evidente il ruolo di una politica che componga gli interessi particolari in vista del bene collettivo. E questo potrebbe aiutare a comporre le divergenze di interessi emerse nell’Unione? Deve accadere ed è responsabilità di tutti gli attori lavorare in questa direzione. I problemi ci sono: dalla diffidenza dei politici verso gli esperti mandati dalle associazioni imprenditoriali, visti come “di parte”, alle difficoltà dei vari attori industriali a lavorare insieme e a fare “massa critica” nelle istituzioni comunitarie (ma qui i passi avanti sono molto incoraggianti), passando per le differenze culturali, tipicamente fra nord e sud Europa, che però si stanno progressivamente riducendo. Nella sua risposta si legge ottimismo… Durante la conferenza di Bruxelles sono emersi molti dati incoraggianti. Quello che mi sembra dirimente è che il consumatore e a risalire un‘industria di marca sempre più consapevole e meno “marchettara” - chiede packaging sostenibile e utile, e questo “costringe” la filiera di progettazione e produzione a lavorare in questa direzione. I risultati sono straordinari. Ma c’è di più: l’industria del largo consumo è sempre più internazionale e
Smithers Pira, documents an absolute prevalence of printed packaging in all types of packaging, especially corrugated (86.1% in 2022) and folding carton (91%). With a disproportion between Eastern European countries (11% of printed packaging) and Western European countries (89%, excluding labels) set to decrease steadily, and with turnover growth in the sector from 77.4 billion euros at the end of 2022 to 84.6 billion projected for 2027. How is the balance shifting between flexo, roto, digital and offset? Flexo continues to dominate the market with a 56.8% share (2022 figures), followed by 12.7% of roto and 2.9% of digital, with the difference of 27.1% attributed to offset-litho. In 2027 these figures are set to change to the benefit of digital, with flexo at 55.8% share, roto at 12%, offset at 26.4% and digital making a further leap forward to 5.4% share. 2/2023
MERCATI FTA.indd 29
29
31/05/2023 17:02:09
MERCATI
FIGURE 1 European package printing output by key sector, 2022e & 2027f, (€ billion, constant 2021 prices & exchange rates)
FIGURE 2 European package printing output by key sector, 2022e & 2027f, (‘000 tonnes)
Source: Smithers
Source: Smithers
FIGURE 3 European printed packaging output by process across key pack types, 2022e, 2027f, (% share by value, constant 2021 price & € exchange rate basis)
Source: Smithers
il packaging creato per un Paese verrà adottato anche negli altri. La diffusione di una cultura della sostenibilità passa anche da qui e il ruolo della tecnologia in tutto questo è fondamentale. La tecnologia come ponte? La tecnologia “fa le cose”: risolve problemi e
In more detail, it is estimated that in Europe over the next five years the value of digitally printed packaging will reach 3.5 billion from the current 1.7 billion, with a growth rate of 15.1%, especially in corrugated and folding carton, but also in flexible packaging, against a volume growth of 17.7%. Over the same period, in value terms, offset will grow by 1% especially in folding carton, roto by 0.4% and especially in flexible packaging, flexo by 1.3% especially in corrugated and flexible packaging, In terms of quality, what changes are on the horizon? All those that our ever-changing way of life requires, and that increasingly advanced technology allows. The push for environmental sustainability, we know, is one of the main (and irreversible) drivers of change, together with the increasingly widespread awareness that the consumer must also be educated. And no longer only to the correct disposal of packaging at the end of its life, but also to its reuse; a demand, this, which is stimulating designers and users to come up with ever new solu30
MERCATI FTA.indd 30
realizza progetti, e la rivalutazione delle competenze, che avvertiamo un po’ a tutti i livelli, dà un contributo fondamentale di civiltà. Aiuta a lavorare insieme, facendo da ponte fra diverse specializzazioni e orientamenti, e aiutando a raggiungere i cittadini, facilitando azioni sociali fondamentali come la raccolta differenziata, l’avvio dei rifiuti di imballaggio
tions that are advantageous for the entire supply chain, also in economic and organisational terms. This introduces the much-discussed revision of the Packaging and Packaging Waste Directive, the drastic shift in guidelines from recycling to reuse, the doubts about the actual 'super partes unity' of this European Union… Yes, it is a direction that creates a lot of problems, especially for those who, like Italy, invested heavily in R&D on previous recycling targets, with excellent results that are now at risk to be compromised. Let's say that the positive side of this proposal - subject to the scrutiny of all actors and therefore susceptible to change before approval - is that the worlds of industry and politics have finally begun to talk to each other as never before. And that today, politicians are more clearly aware of the need to be informed about the situations in the real economy and entrepreneurs are more aware of the role of a policy that balances particular interests for the collective good.
al riciclo, lo stesso riuso. Si pensi, per fare un esempio facile, al ruolo dell’automazione e della cosiddetta Intelligenza Artificiale nelle piattaforme di riciclo, per riconoscere e smistare le forme e i materiali più disparati. Dunque sì, la tecnologia fa da ponte, ma da sola non basta. Occorre educare il cittadino ad assumere comportamenti corretti, fare leggi comprensibili e organizzare infrastrutture efficaci. In questo contesto, qual è il ruolo specifico di FTA Europe? La missione di FTA Europe è creare reti di collaborazione, condividendo progetti e competenze per creare valore. Per esempio abbiamo contribuito all’apertura di Intergraf al packaging, spostando il focus dalla stampa commerciale ed editoriale alle applicazioni che oggi rappresentano lo sbocco più vitale per i converter. Al contempo, come Federazione delle associazioni della stampa flexo, continuiamo a lavorare per aggregare le realtà nazionali (ultima in ordine di tempo la Polonia) in una comunità europea dei flessografi che prima non esisteva e che permette di scambiare conoscenze e informazioni rilevanti e vantaggiose a tutti, tecnici e aziende. Confrontandoci su argomenti concreti, si fanno passi avanti anche sul terreno di una cultura comune, che superi le differenze delle
And could this help to settle the differences of interests that have emerged within the Union? It must happen and it is the responsibility of all actors to work in this direction. There are problems: from the mistrust of politicians towards the experts sent by business associations, seen as ‘biased'; to the difficulties of the various industrial players in working together and achieving 'critical mass' in the Community institutions (but here the steps forward are very encouraging); passing through the cultural differences, typically between northern and southern Europe, which are, however, gradually being reduced. Optimism can be read in your response… A lot of encouraging data emerged during the Brussels conference. What seems to me to be decisive is that the consumer - and an increasingly aware and less “marketig oriented” industry - is demanding sustainable and useful packaging, and this is 'forcing' the design and production chain to work in this direction. The results are extraordi-
2/2023
31/05/2023 17:02:10
MERCATI
FIGURE 4 European gravure package printing output by key pack type, 2022e & 2027f, (€ billion, constant 2021 prices & exchange rates)
Source: Smithers
FIGURE 6 European flexographic package printing output by key pack type, 2022e & 2027f, (€ billion, constant 2021 prices & exchange rates)
Source: Smithers
FIGURE 5 European digital package printing output by key pack type, 2022e & 2027f, (€ billion, constant 2021 prices & exchange rates)
FIGURE 7 Growth in European digital package printing output by key pack type, 2022- 2027
Source: Smithers
Source: Smithers
origini e che dalla singola tecnica di stampa si allarga al packaging in generale. In concreto, che programmi state portando avanti? Le iniziative di FTA Europe sono molte e variegate: organizziamo conferenze internazionali, come questa con Intergraf, per favorire
nary. But there is more: the FMCG industry is increasingly international and packaging created for one country will be adopted in others. The spread of a culture of sustainability also goes from here and the role of technology in all this is essential. Technology as a bridge? Technology 'gets things done': it solves problems and realise projects, and the re-evaluation of skills, which we feel at all levels, makes a fundamental contribution to civilisation. It helps to work together, acting as a bridge between different specialisations and orientations, and helping to reach citizens, facilitating fundamental social actions such as separate waste collection, sending packaging waste for recycling, reuse itself. Think, to give an easy example, of the role of automation and socalled Artificial Intelligence in recycling platforms, to recognise and sort the most different forms and materials. So yes, technology acts as a bridge, but on its own it is not enough. It is necessary to educate citizens
l’incontro fra operatori; condividiamo documenti e studi su temi specifici; lavoriamo alla formazione tecnica puntando a uno standard comune europeo (e perché no, mondiale) di cui beneficeranno sia i converter sia i loro clienti; incentiviamo l’evoluzione delle singole imprese verso l’eccellenza, ad esempio con gli award nazionali e internazionali; ampliamo il network
to adopt correct behaviour, make comprehensible laws and organise effective infrastructures. In this context, what is the specific role of FTA Europe? FTA Europe's mission is to create collaborative networks, sharing projects and expertise to create value. For example, we have contributed to the opening of Intergraf to packaging, shifting the focus from commercial and publishing printing to the applications that today represent the most vital outlet for converters. At the same time, as a federation of flexo printing associations, we continue to work to aggregate national entities (most recently Poland) into a European flexo community that did not exist before, and which allows the exchange of knowledge and information that is relevant and beneficial to all: technicians and companies alike. By discussing practical topics, progress is also made on the terrain of a common culture, which overcomes the differences of origins and extends from individual printing techniques to packaging in general.
dei contatti a livello globale, per capire cosa accade anche nei Paesi più lontani sul piano della domanda e di un mix di tecnologie sempre più interconnesse… In questa direzione va anche la nostra presenza al forum d’aprile dell’FTA US, che non solo è “la madre” di tutte le associazioni tecniche per la stampa flexo nel mondo, ma opera nel Paese dove la flessografia è più diffusa. Presiederò la delegazione di FTA Europe con cui incontreremo il nuovo presidente e i grandi esperti che si danno convegno a Columbus, Ohio, da tutto il mondo.
Specifically, what programs are you carrying out? FTA Europe's initiatives are many and varied: we organise international conferences, such as this one with Intergraf, to promote meetings between operators; we share documents and studies on specific topics; we work on technical training aiming at a common European (and why not, worldwide) standard that will benefit both converters and their customers; we stimulate the evolution of individual companies towards excellence, for example with national and international awards; we expand the network of contacts at a global level, to understand what is happening even in the most distant countries in terms of demand and an increasingly interconnected mix of technologies... Our presence at the April forum of FTA US, which is not only “the mother" of all technical associations for flexo printing, but operates in the country where flexo is dominant, also goes in this direction. I will be chairing the delegation from FTA Europe with whom we will meet the new president and the great experts who are meeting in Columbus, OH, from all over the world. 2/2023
MERCATI FTA.indd 31
31
31/05/2023 17:02:11
EY TO YOUR SUCCESS O P E N
Y O U R
F U T U R E
L AB E L & PAC K AG I NG PRINTING MACHINES P R I N T I N G
ADV_KFLEX_240x320+Macchina_2.indd 1 ADV OMET.indd 32
O M E T
C O M
29/06/22 15:59 31/05/2023 16:50:04
MERCATI
DALLE AZIENDE
Registrazioni aperte per Labelexpo Europe Tarsus Group, organizzatore di Labelexpo Global Series, annuncia l'apertura delle registrazioni per Labelexpo Europe 2023. L'evento si terrà dall'11 al 14 settembre alla Brussels Expo.
La prossima Labelexpo di Bruxelles sarà la prima in Europa dopo quella ante Covid del 2019. Oltre ad assistere a dimostrazioni sui più nuovi macchinari per la stampa e il converting, a settembre il pubblico di operatori potrà partecipare a master class ed eventi speciali, incentrati sull'automazione e sugli imballaggi flessibili. Molte le novità in mostra, fra cui si segnalano i lanci della macchina da stampa HP Indigo 200K, della macchina da stampa a toner Xeikon CX500t Titon e della macchina da stampa per imballaggi a base acqua Screen Truepress PAC520P.
I grandi temi emergenti Andy Thomas-Emans, Strategic Director di Labelexpo Global Series, ha aggiunto: «A Labelexpo Europe 2023 stiamo già vedendo emergere temi tecnologici cruciali quali: diversificazione delle tecnologie usate per le etichette e per gli imballaggi flessibili, nobilitazione digitale, flusso di lavoro e automazione della macchina, raccolta dati in tempo reale tramite Cloud e sostenibilità su molteplici fronti, che vanno dalle tecniche LED-UV ad altri materiali più innovativi e alla scelta degli adesivi. Questo sarà un evento decisivo per il futuro del nostro settore».
Un evento esperienziale Jade Grace, Portfolio Director di Labelexpo Global Series, ha commentato: «Siamo lieti di poter presentare nuovamente Labelexpo Europe e vi promettiamo che sarà una fiera straordinaria in tutti i suoi nove padiglioni. Durante l'evento potrete assistere al lancio di tecnologie all'avanguardia, che riguardano la prestampa, i materiali utilizzati, la stampa digitale, quella convenzionale e le tecniche di trasformazione. A tutto questo si aggiungono una serie di eventi educativi di alto livello e una particolare attenzione all'automazione e agli imballaggi flessibili per trasformatori di etichette: la vostra esperienza a Labelexpo sarà imperdibile».
Per registrarvi attivate il QRCode I biglietti d’ingresso costano 95€ ed è prevista una tariffa speciale di 75€ per le registrazioni effettuate prima delle ore 18:00 CEST (UTC +2) del 25 agosto. Per maggiori informazioni su Labelexpo contattare: Paul Connelly, Marketing Director, Labelexpo Global Series. pconnelly@labelexpo.com To register visit
see the QRCode Tickets to the show cost Euro 95, with
an early registration rate of Euro 75 until 25th August at 18.00 CET. For further information about Labelexpo, please contact: Paul Connelly, marketing director, Labelexpo Global Series. pconnelly@labelexpo.com
Registration opens for Labelexpo Europe 2023 Tarsus Group, organizer of the Labelexpo Global Series, has announced the opening of registration for Labelexpo Europe 2023. The show takes place between 11-14 September at Brussels Expo. This will be the first Labelexpo show in Europe since 2019. Along with demonstrations of the latest printing and converting equipment will be masterclasses and special events focused on Automation and Flexible Packaging. New equipment to be seen at Labelexpo Europe includes the world premiere of the HP Indigo 200K press, the Xeikon CX500t Titon toner press and the Screen Truepress PAC520P water-based packaging press.
An unmissable experience
Commented Jade Grace, portfolio director of Labelexpo Global Series, “We are delighted to be running Labelexpo Europe again, and can promise visitors an extraordinary show across nine halls. We will see an explosion of cutting-edge technology launched at the show, everything from prepress to materials, and digital and conventional print and converting technology.
Add to this a world-leading series of educational events and our focus on Automation and Flexible Packaging for label converters and you have an unmissable Labelexpo experience.”
The key technology themes
Added Andy Thomas-Emans, strategic director at Labelexpo Global Series , “We are already seeing key technology themes emerging at Labelexpo Europe 2023. Diversification across labels and flexible packaging technologies, digital embellishment, workflow and machine automation, real-time data collection over the Cloud and sustainability across multiple fronts from LED-UV to more new materials and adhesives choices. This will be a landmark show for the future direction of our industry.” 2/2023
MERCATI LABELEXPO.indd 33
33
31/05/2023 17:05:29
MERCATI
Cosa si vede dalla cresta dell’onda Dal convegno GIFCO “portiamo a casa” il bilancio 2022 dell’industria del cartone ondulato e molte suggestioni sull’andamento del mercato. Segnato da problemi importanti, come il consistente calo dei consumi, e dalle opportunità aperte da una collaborazione di filiera basata sulla condivisione di dati e di obiettivi. Verso uno sviluppo trainato da Comunicazione e Sostenibilità. I numeri - da leggere attivando il buon senso, invita il presidente del Gifco, Fausto Ferretti - documentano lo stato di salute di un’industria che chiude il 2022 in calo del 3,6% a volume (circa 300 milioni di mq), attestandosi a 8 miliardi di mq prodotti con un fatturato di oltre 4 miliardi di euro. Un calo, però, sottolinea Ferretti, che segue un anno (il 2021) di “crescita incredibile”, per più di 800 mila mq di cartone ondulato in più. Si tratta, insomma, di una flessione che non preoccupa, dovuta a vari motivi fra cui alcuni contingenti - come la necessità dei buyer di esaurire le scorte di imballi fatte in fase di shortage di materia prima. Inoltre, secondo dati Fefco, rispetto a quella degli altri grandi paesi produttori è una riduzione contenuta - e l’Italia, ricordiamo, è il secondo player europeo, dopo la Germania, con una produzione in peso di 4,3 milioni t tra fogli e scatole. Tutto bene, dunque, per un comparto che fino a poco fa era direttamente legato all’andamento dei consumi e che da qualche anno sta vivendo uno sviluppo impetuoso, su strade vecchie e nuove? Ecco alcune riflessioni emerse dalle relazioni dell’industria e delle istituzioni durante il convegno del 12 maggio e nella vivace tavola rotonda della mattina successiva.
I Relatori del Convegno GIFCO
Struttura e bilancio del settore Gifco riunisce 52 soci produttori, 279 trasformatori, 58 simpatizzanti (fornitori) e rappresenta il 62,1% del mercato nazionale, con una produzione 2022 in superficie di oltre 8 miliardi di mq e in peso di 4,3 milioni t. Lo scorso anno questa produzione è scesa del 3,6%, passando dagli 8.303.499 mq del 2021 a 8.005.753 mq. Si tratta però, come già accennato, di un calo che segue un 2021 che ha chiuso con un +13% e dopo esercizi precedenti anch’essi in crescita mentre continua, in
The view from the crest of the wave From the GIFCO conference we take home the corrugated cardboard industry 2022 balance sheet and many suggestions on the market trends. Marred by important criticalities, such as a substantial decrease in consumption, but invigorated by new opportunities for supply chain collaboration based on the sharing of data and objectives. Towards a future development driven by Communication and Sustainability. The numbers - to be approached with a good dose of common sense, invites Gifco president Fausto Ferretti - document the state of an industry closing down 2022 with a drop of 3.6% in volume (about 300 million sam) of material produced, reaching 8 billion sqm produced with a turnover of more than 4 billion euros. A decrease, however, underlines Ferretti, which follows a year (2021) of 34
"incredible growth", with more than 800,000 sqm of corrugated cardboard produced. It is, in short, a decline we should not worry about, due to various reasons including some contingencies - such as the need for buyers to use up the packaging inventories stockpiled during raw material shortages. In addition, according to data form Fefco, it is a small reduction when compared
Il presidente Gifco Fausto Ferretti
parallelo, l’alleggerimento del materiale, passato dai 605 g/mq del 2020 ai 535 del 2022 con un risparmio di 559 mila tonnellate di materia prima impiegata. I dati relativi agli utilizzi delle carte per copertina negli ultimi due anni mostrano l’evoluzione delle varie tipologie, con testliner e liner in crescita sull’anno precedente, e il kraft in flessione (variazioni fra l’1 e il 2%). L’andamento dei prezzi rilevati da aprile 2022 ad aprile 2023 documentano la discesa di tutte e tre le tipologie di materiale, mentre quelli del ma-
to that of other major producing countries, – with Italy, we recall, being the second European player, after Germany, with a production in weight of 4.3 million t between sheets and boxes. All well and good, then, for a sector that, until recently, was consistently depending on trends in consumption and that, for some years now, has been experiencing an impetuous rowth on old and new roads? Here are some reflections that emerged from the industry and institutions' reports during the May 12 conference and at the lively round-table the following morning.
Structure and balance sheet of the sector
Gifco brings together 52 producing partners, 279 converters, 58 sympathizers (suppliers) and represents 62.1% of the national market, with a 2022 surface production of over 8 billion square meters and a weight of 4.3 million tons. Last year this production dropped by 3.6%, from 8,303,499 sqm in 2021 to 8,005,753 sqm. However, as al-
2/2023
MERCATI GIFCO.indd 34
31/05/2023 17:04:21
MERCATI
cero, dopo la caduta in picchiata dello scorso anno, iniziano a risalire. La struttura dell’industria italiana del settore è molto frammentata - per poco oltre la metà costituita da 7 grandi attori e il restante 44,8% da “altri attori”. La concentrazione delle imprese è in prevalenza al nord e al centro della Penisola, e gli sbocchi quelli di sempre 60,5% food e 39,5% non food - seppure con un lieve spostamento alla seconda categoria di beni per lo sviluppo di un e-commerce sempre più strategico, con una quota 2022 attestata al 9,9%.
E oggi? E oggi, cosa ci si prospetta? Un dato che suona come un indizio è stato offerto a inizio della tavola rotonda da Gianluca Castellini, CEO Smurfit Kappa Italia: nel primo trimestre dell’anno rispetto all’analogo periodo 2022 i consumi degli italiani sono scesi del 13%. E se teniamo conto che si tratta di un dato medio, viene commentato successivamente, capiamo quanto negativo l’impatto sia sulle persone meno abbienti. Quanto conti qui si spiega con la tradizionale funzione del cartone ondulato come imballo da trasporto: anche se negli ultimi anni si sono sviluppate nuove funzioni comunicative delle scatole stampate e aperti nuovi campi applicativi (con l’ingresso del microonda nel packaging secondario), il legame fra cassa americana e andamento dell’economia è proverbiale: se cadono i consumi diminuiscono le scatole in circolazione.
Industria e società Ed è per questo che nel confronto fra i grandi attori del mondo imprenditoriale e finanziario coinvolti nella tavola rotonda sono stati toccati tutti i problemi alla base della nostra società. Che futuro può avere un’industria, soprattutto se direttamente correlata ai consumi, se l’Italia non riesce a darsi una “politica” industriale; ad affrontare con interventi strutturali il problema della natalità (altri Paesi lo hanno fatto: si può) e l’accompagnamento
ready mentioned, this decrease follows a growth of +13% for 2021 and more previous positive annual statements, while the decrease in the final weight of the product, in parallel, went from 605 g/sqm in 2020 to 535 in 2022 with a saving of 559 thousand tons of raw material used. Data on the use of liner paper in the last two years show the market trends for the various types, with testliner and liner growing compared to the previous year, while kraft is in decline (variations between 1 and 2%). The trend of prices observed from April 2022 to April 2023 documents the decline of all three types of material, while pulp products, after suffering a plummet last year, are beginning to rise again. The structure of the Italian industry in the sector is very fragmented - with 7 major players representing just over half of the market, while the remaining 44.8% is in the hands of “other players”. Businesses are concentrated mainly in the north and center of the Peninsula, and recipients are the
Convegno GIFCO 2023: programma e relatori Il 12 maggio i soci Gifco si sono riuniti in assemblea ordinaria, dopo la quale è iniziato il convegno aperto ai soci simpatizzanti e alla stampa, con le relazioni di: - Fausto Ferretti, presidente Gifco, sul bilancio 2022 e le prospettive del settore; - Gianluca Berrettini, Fosber, “From IoT to AI: Fosber digital evolution” - Ralf Schiffmann, Göpfert, “ Pioneering technology for the corrugated factory of tomorrow” - Marvin Moehel, Mondi, “Packaging with Purpose: navigating trends, challenges and solutions on the containerboard market” - Eleni Despotou, FEFCO, “Packaging and Packaging Waste Regulation and its impact on the corrugated cardboard sector” - Roberto Di Molfetta, Comieco, “Il riciclo degli imballaggi cellulosici in Italia e gli obiettivi europei”. Il 13 maggio si è svolta la tavola rotonda moderata da Sebastiano Barisoni, Vicedirettore Esecutivo Radio 24, che ha coinvolto Guido Barilla, Presidente Gruppo Barilla; Gianluca Castellini, CEO Smurfit Kappa Italia; Giampiero Maioli, CEO Crédit Agricole Italia; Alberto Marenghi, Vice Presidente Confindustria; Francesco Pugliese, CEO Conad; Federico Visconti, Rettore LIUC Università Cattaneo.
GIFCO 2023 conference: schedule and speakers
GIFCO members met for the annual assembly on May 12, immediately after the conference was opened to the media and public, with contributions from: Fausto Ferretti, president of Gifco, who reported on 2022 budget and future prospects in the sector; Gianluca Berrettini, Fosber, “From IoT to AI: Fosber digital evolution” Ralf Schiffmann, Göpfert, “ Pioneering technology for the corrugated factory of tomorrow” Marvin Moehel, Mondi, “Pckaging with Purpose: navigating trends, challenges and solutions on the containerboard market” Eleni Despotou, FEFCO, “Packaging and Packaging Waste Regulation and its impact on the corrugated cardboard sector” Roberto Di Molfetta, Comieco, “The recycling of cellulosic packaging in Italy and European objectives”. On May 13, Sebastiano Barisoni, Deputy Executive Director of Radio 24, moderated a round-table event, which saw the participation of Guido Barilla, Barilla Group President; Gianluca Castellini, CEO of Smurfit Kappa Italy; Giampiero Maioli, CEO of Crédit Agricole Italy; Alberto Marenghi, Confindustria Vice President; Francesco Pugliese, CEO of Conad; Federico Visconti, Rector LIUC University.
nel tempo delle famiglie (il bonus pannoloni per i figli adolescenti non serve); a investire sui giovani (che se vanno all’estero guadagnano il doppio e riescono a pagarsi l’affitto); a formare al lavoro (anche spiegando alle
famiglie che oggi lavorare in fabbrica non è sporco, fuliggine e bassa professionalità); a creare ricchezza senza sottopagare il lavoro e magari per metà in nero (come avviene in buona parte del terziario); ad accettare che
same as always - 60.5% food, 39.5% non-food - albeit with a slight shift to the second category of goods for the development of an increasingly strategic e-commerce, with a 2022 share of 9.9%.
in secondary packaging), the relation between the american box and economic trends is proverbial: if consumption falls, the number of boxes in circulation decreases.
What about today?
Industry and society
What do we expect for today? A figure that could provide some clue was offered at the beginning of the round-table event by Gianluca Castellini, CEO of Smurfit Kappa Italy: in the first quarter of the year consumption in Italy fell by 13%, compared to the same period in 2022. And if we take into account that the figure is a mathematical average, it is commented later, we understand how negative the impact has been on the less well-off classes. How much that matters for us is explained by the traditional function of corrugated cardboard as transport packaging: even if in recent years new communication possibilities have been developed with printed cardboard and new application fields have been opened (with the entry of the microflute
And that is why, during the discussion between the great players of the business and the representatives of the financial world attending the round-table, all problems of society have been touched. What future can an industry have, especially if directly related to consumption, if Italy cannot give itself an industrial "policy", if it can't face with structural interventions the decrease in birth rate (it can be done, other countries have) and provide support for families over time (the diaper subsidy does not work for teenagers); invest in young people (who go abroad to earn twice as much and be able to pay their rent); implement professional training (and explain to families that working in a 2/2023
MERCATI GIFCO.indd 35
35
31/05/2023 17:04:22
MERCATI
senza un adeguamento dei salari è inutile parlare di ripartenza…
Sostenibilità: problema e valore Le criticità di casa nostra sono tante e altre nascono su scala europea - dalla politica finanziaria della BCE alla riforma della normativa Packaging e Packaging Waste. Alla relazione puntuale della direttrice del Fefco Eleni Despotou, sulle logiche perverse che guidano la Commissione Europea a bandire l’imballaggio di cartone a favore della plastica appena demonizzata, fanno eco positiva le testimonianze sulla sostenibilità come fondamento imprescindibile del fare impresa. Lo dichiara Gianpiero Maioli, CEO di Crédit Agricole Italia, quando spiega perché la sostenibilità figura tra i criteri di assegnazione del credito bancario (“le imprese non sostenibili verranno espulse dal mercato”). Lo afferma Castellini citando i due driver di sviluppo dell’imballaggio di cartone ondulato: il nuovo ruolo di promotore delle vendite e veicolo dei valori di marca, prima appannaggio del packaging primario; il suo essere sostenibile, in maniera chiara e documentata, lungo l’intero ciclo di vita. I brand (e i marchi propri) non possono più ignorarlo: i consumatori scelgono green.
factory today is not about dirt, soot and low-skill labour any more); create wealth that does not rely on an underpaid work-force, maybe even off-thebooks (as is custom in a good part of the tertiary sector); accept that without an adjustment of wages talking about recovery is useless...
Sustainability: problem and value
Many critical issues have been identified, and others arise on a European scale - from ECB's financial policy to the Packaging and Packaging Waste legislation reform. To the punctual report of FEFCO director Eleni Despotou about the perverse logic that informs the European Commission to ban cardboard packaging in favour of the only recently demonized plastic, while the testimonies on sustainability as an essential foundation of doing business are positive. Gianpiero Maioli, CEO of Crédit Agricole Italia, remarked this concept when he explained why sustainability is among the criteria for the allocation of bank credit (“unsustainable companies will be expelled from the market”). Castellini reaffirmed it, citing the two development drivers in corrugated cardboard packaging: the new role as sales pro36
Guido Barilla annuisce e aggiunge un tassello molto concreto al dibattito: chi paga la sostenibilità? Non i consumatori, o almeno non la gran parte; la pagano le imprese. Barilla accenna agli investimenti miliardari fatti in prodotti, imballi (di cartone) e valori identitari in linea con la sostenibilità ambientale e sociale, fino a scelte coerenti e sfortunate come la sostituzione dell’olio di palma con quello di girasole, improvvisamente sparito dal mercato con l’inizio del conflitto in Ucraina… Ma la pasta, testimonia Francesco Pugliese, CEO Conad, è uno dei prodotti meno valorizzati. Barilla annuisce ancora.
Un futuro da costruire, insieme Le sfide per la filiera, dunque, sono tante ma dal dibattito sono emerse anche molte cose che le imprese possono fare per costruire il proprio futuro: dalla messa in campo azioni di lobbying, informazione e advocacy adeguate, all’affrontare con onestà intellettuale le nuove esigenze dei consumatori, come le nuove richieste dei collaboratori in materia di bilanciamento tra lavoro e vita privata. Barilla sintetizza: per svilupparsi le imprese devono investire in Qualità, Tecnologia e Valore. Un valore che non si crea più, come in passato, pagando il meno possibile
motive and vehicle of brand values, until recently an exclusive prerogative of primary packaging; and being sustainable, in a transparent and documented way, throughout the entire life cycle. Brands and store-brands can no longer ignore it: consumers choose green. Guido Barilla nods and adds a very concrete piece to the debate: who pays for sustainability? Not consumers, or at least not most of them; businesses pay for it. Barilla mentions the billionaire investments made in products, packaging (cardboard) and identity values to enforce environmental and social sustainability, with some consistent but unfortunate choices such as the replacement of palm oil with sunflower oil, subsequently abruptly disappeared from the market with the beginning of the conflict in Ukraine… But pasta, testifies Francesco Pugliese, CEO of Conad, is one of the least enhanced products. Barilla nods again.
A future to build, together
The challenges for the entire supply chain, therefore, are many, but the debate has also revealed the many things companies can do to build their future:
i fornitori e vendendo al maggior prezzo possibile ai compratori, ma che si costruisce insieme, come filiera, con logiche di collaborazione. Ora si può e si deve fare, afferma il presidente del grande gruppo alimentare, perché le tecnologie di gestione e condivisione dei dati rendono accessibili a tutti le informazioni, sul mercato e sugli altri player. Poi - torna qui il tema dell’inizio - resta il problema di chi paga, perché i compratori hanno sempre meno soldi. E di progetti di investimento sospesi in attesa che si chiariscano un po’ di prospettive nei corridoi del convegno qualche accenno si fa.
from putting in place appropriate lobbying strategies, information and advocacy interventions, to addressing with intellectual integrity new demands from consumers, as well as new expectations from employees in terms of work-life balance. Barilla summarizes: in order to grow, companies must invest in Quality, Technology and Value. A value that is no longer created, as it was in the past, by paying suppliers as little as possible and selling to buyers at the highest possible price, but by building a future together, as a supply chain, within a logic of collaboration. It can and must be done now, asserts the president of the large food group, because data management and sharing technologies make information accessible to everyone, on the market and at all levels of the supply chain. The issue of who's going to pay the cost - here we go back to the primary topic - remains, because buyers have less and less money. And some hints have been made, through the grapevine during the conference, to some investment projects which remain suspended while waiting for clearer perspectives.
2/2023
MERCATI GIFCO.indd 36
31/05/2023 17:04:24
quantumcorrugated.com
ADV QUANTUM FOSBER.indd 37
31/05/2023 16:51:09
ADV ICR.indd 38
31/05/2023 16:48:10
MERCATI
Flessografia: le competenze che fanno sistema Grandi temi, traguardi della R&D e lo snodo fondamentale della formazione all’ultimo Flexo Day Sud di Bari, con i commenti di Marco Gambardella.
Sfruttate il nostro saper fare! Questo sembra essere l’invito sotto traccia del Flexo Day Sud organizzato da Atif lo scorso 28 marzo a Bari, dove, accanto agli aggiornamenti su tecniche e prodotti per la stampa flessografica, si è parlato di economia, politica, mercato e formazione. Evidenziando il ruolo delle competenze tecniche nella “messa a terra” dei progetti, nella soluzione dei problemi e dunque nella creazione del valore d’impresa - ma anche nell’avvicinamento di posizioni divergenti a livello collettivo sui grandi valori etici e su interessi particolari. Come quelli che emergono a più riprese in Europa, per esempio nella nuova bozza di Regolamento sul packaging e packaging waste, che scalda gli animi e crea non pochi “mal di pancia”. Marco Gambardella, presidente di Atif, lo ho espresso durante l’intervista che abbiamo raccolto a margine del convegno: «Innovazione e formazione professionale sono i due grandi filoni di attività che Atif porta avanti da sempre e che, oggi più mai, sono fondamentali tanto per le imprese quanto per il Sistema Paese. Perché nel confronto fra nazionalismi e protezionismi, il packaging rappresenta un elemento fluido e trasversale, capace di creare ponti tramite la tecnica e il capitale umano di chi lo produce e lo utilizza. Dunque di imprese - lo ricordiamo - guidate dai bisogni espressi in tutto il mondo da consumatori sempre più consapevoli ed esigenti, chiamate a creare non più solo ricchezza ma anche valore socia-
le». Nel dialogo fra politica e corpi intermedi, insomma, il ruolo dei tecnici come “mediatori culturali e problem solver appare sempre più utile e necessario. E di conseguenza - suggerisce il presidente Atif - anche il ruolo delle associazioni tecniche, pronte a entrare in gioco per “fare massa critica” a sostegno del Paese e delle buone pratiche internazionali.
Lo stato dell’arte: contributi
Dopo il saluto di Marco Gambardella, e la sua
Flexography: skills that make a system Major themes, R&D goals and the fundamental junction of training were addressed at the last Flexo Day Sud in Bari, with comments by Marco Gambardella. Exploit our know-how! This seems to have been the background invitation of the Flexo Day Sud organised by Atif last 28 March in Bari, where, alongside updates on flexo printing techniques and products, there was talk of economics, politics, market and training. Highlighting in the meanwhile the role of technical expertise in 'grounding' projects, solving problems and thus creating business value - but also in bringing together divergent positions at a collective level on major ethical values and special interests. Such as those emerging repeatedly in Europe, for example in the new draft regulation on packaging and packaging waste, which is heating up tempers and creating quite a few stomach aches.
Marco Gambardella, president of Atif, expressed this during the interview we collected on the sidelines of the conference: 'Innovation and professional training are the two main lines of activity that Atif has always pursued and that, today more than ever, are fundamental for both companies and the Country System. Because in the confrontation between nationalism and protectionism, packaging represents a fluid and transversal element, capable of building bridges through technology and the human capital of those who produce and use it. The human capital of companies that - let us remember - are driven by the needs expressed worldwide by increasingly aware
relazione sullo scenario economico del comparto basato sui dati del Centro Studi Assografici, il convegno ha ospitato alcune relazioni tecniche su temi di attualità. Due sono state replicate dopo il riscontro positivo ottenuto al Flexo Day di Bologna, come contributo del Comitato Tecnico di Atif all’aggiornamento della cultura di settore. Carlo Carnelli ha spiegato come agevolare la comunicazione fra committente e stampatore adottando i nuovi standard PRX-PQX in
and demanding consumers, and called upon to create not only wealth but also social value’. In the dialogue between politics and intermediate bodies, in short, the role of technicians as 'cultural mediators and problem solvers appears increasingly useful and necessary. And consequently,' suggests the Atif president, 'so does the role of technical associations, ready to come into play to 'make critical mass' in support of the country and international good practice.
The state of the art: contributions
After the welcome address by Marco Gambardella, and his report on the economic scenario of the sector based on data from the Assografici Study Centre, the conference hosted a number of technical reports on topical issues. Two of them were replicated after the positive feedback obtained at the Flexo Day in Bologna, as a contribution of the Atif Technical Committee to the updating of the sector's culture. Carlo Carnelli explained how to facilitate communication between customer and printer by adopting the 2/2023
MERCATI FLEXODAY SUD.indd 39
39
31/05/2023 17:00:48
MERCATI
40
flessografia, e Stefano d’Andrea ha illustrato come funziona il nuovo metodo SCTV (o semplicemente CTV) per la misurazione del valore tonale del colore, divenuto nel 2017 norma ISO 20654 (si veda l’articolo dedicato, su questo fascicolo di Converting, Ndr). Roberto Pela di Henkel ha poi parlato degli adesivi impiegati nel converting di imballaggio, sviluppandone con estrema chiarezza e competenza la complessità e l’avanzamento tecnologico, soprattutto alla luce delle tematiche ambientali. L’altro ospite di riguardo, Giandomenico Marcone di Granoro, ha invece esposto il punto di vista dell’utilizzatore, tramite un interessante racconto dell’evoluzione del packaging nella sua azienda. La sua relazione ha aperto una finestra sul mondo dei brand, mostrando quanto articolato e sofisticato sia l’approccio alla progettazione di questo speciale veicolo di marca che, al contempo, svolge funzioni primarie di protezione tanto del contenuto quanto del consumatore. E che, se mal gestito, rischia di diventare fonte di sprechi, con un impatto negativo sui bilanci economici e sull’ambiente.
L’importanza del fare community
new PRX-PQX standards in flexo, and Stefano d'Andrea illustrated how the new SCTV (or simply CTV) method for measuring the tonal value of colour in flexo works. The CTV became ISO 20654 standard in 2017 (see the dedicated article in this issue of Converting, ed). Roberto Pela of Henkel then spoke about the adhesives used in packaging converting, developing with great clarity and expertise their complexity and technological advancement, especially in the light of environmental issues. The other guest of honour, Giandomenico Marcone of Granoro, on the other hand, presented the user's point of view through an interesting account of the evolution of packaging in his company. His talk opened a window on the world of brands, showing how articulate and sophisticated is the approach to the design of this special brand vehicle which, at the same time, performs the primary function of protecting both the content and the consumer. And which, if badly managed, risks
becoming a source of waste, with a negative impact on economic budgets and the environment.
Quest’anno al Flexo Day Sud hanno partecipato, al convegno e nei molti momenti di networking, oltre 200 operatori equamente spartiti tra fornitori e utilizzatori di tecnologia (cioè stampatori e converter). E, sottolineano gli organizzatori, con una buona rappresentanza di brand owner sempre più consapevoli dell’importanza del packaging stampato (bene) nelle loro strategie di posizionamento e di approvvigionamento. È la testimonianza, sottolinea Marco Gambardella, della validità di un progetto associativo che, partendo dallo specifico tecnologico, mira al dia-
«Il prossimo Flexo Day + BestInFlexo 2023 traslocano da Bologna a Milano, dove si svolgeranno il 21 e 22 novembre» «The next Flexo Day + BestInFlexo 2023 move from Bologna to Milan, where they will take place on 21 and 22 November»
The importance of community building
This year's Flexo Day Sud was attended by more than 200 operators, equally divided between technology suppliers and users (i.e. printers and converters). And, the organisers emphasised, with a good representation of brand owners that are increasingly aware of the importance of (well) printed packaging in their positioning and supply strategies. It is proof, Marco Gambardella emphasises, of the validity of an association project that, starting from the specific technology, aims at inter-branch dialogue and collaboration with other bodies representing the printing and converting industries. And it is the realisation of a commitment aimed at making Atif a recognised landmark at various institutional levels, starting from the close collab-
logo interfiliera e alla collaborazione con gli altri enti che rappresentano il printing e il converting. Ed è la realizzazione di un impegno teso a fare di Atif un riferimento riconosciuto ai vari livelli istituzionali, a partire dalla stretta collaborazione con Assografici (l’associazione confindustriale delle aziende di stampa e dei produttori di packaging, di cui Atif è socio aggregato) che a Bari ha visto anche la partecipazione di Luigi Morelli, presidente della neo costituita Sezione Carta, Editoria, Grafica e Packaging di Confindustria Bari e BAT, in un momento di grande importanza e di rilancio della filiera locale. «Questo cammino - dichiara Marco Gambardella - è stato ideato e perseguito da chi è venuto prima di me e poi da me stesso, con tutto l’impegno. Sono certo che il mio successore saprà fare ancor meglio e che la comunità di flessografi continuerà a svilupparsi. Dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort, smettere di riferirci al passato per volgere lo sguardo davanti a noi. Per affrontare il futuro senza pregiudizi, sfruttando come opportunità anche le sfide più impegnative. E, in fondo, ringraziando Greta per averci costretti a prendere sul serio i problemi dell’ambiente e a dare il nostro contributo».
oration with Assografici (the Confindustria association of printing and packaging companies, of which Atif is an aggregate member), which in Bari also saw the participation of Luigi Morelli, President of the newly formed Paper, Publishing, Graphics and Packaging Section of Confindustria Bari BAT, in a moment of great importance and relaunch of the local supply chain. "This path," says Marco Gambardella, "was conceived and pursued by those who came before me, and then by myself, with full commitment. I am sure that my successor will be able to do even better and that the flexography community will continue to develop. We must step out of our comfort zone, stop referring to the past and look ahead. To face the future without prejudice, using even the greatest challenges as opportunities. And, after all, we have to thank Greta for forcing us to take environmental issues seriously and make our contribution.
2/2023
MERCATI FLEXODAY SUD.indd 40
31/05/2023 17:00:50
MERCATI
I membri del Comitato Tecnico di Atif. Gerardo Budetti, coordinatore, è il settimo da sinistra. The members of the Atif Technical Committee. Gerardo Budetti, coordinator, is the seventh from the left.
La tecnica che serve. Intervista a Gerardo Budetti In origine, ricorda Budetti - responsabile R&D di un grande converter campano e coordinatore del Comitato Tecnico di Atif - ai tavoli di lavoro partecipavano soprattutto operatori del flessibile. Oggi invece… Programmi e obiettivi di un gruppo misto di stampatori e fornitori di tecnologie. Il BestInFlexo ai migliori stampati in flessografia è “solo” un premio, varato da Atif pochi anni fa per stimolare l’orgoglio dei converter e promuovere l’eccellenza del know how italiano. Però, a guardare bene, ha fatto di più. Coinvolgendo stampatori che lavorano su materiali e per settori di sbocco diversi, ha avvicinato all’associazione operatori attivi in ambiti applicativi prima toccati marginalmente. Com’è accaduto a Gerardo Budetti che, prima frequentatore sporadico del cartone ondulato, si è lasciato coinvolgere sempre più fino a ritrovarsi, proprio a inizio pandemia, a fare il coordinatore del Comitato Tecnico dell’Associazione Tecnica Italiana per la Flessografia. Un ruolo impegnativo e, per Atif, fortemente identitario, che calza bene col temperamento dell’esperto campano, aperto e preciso insieme, inclusivo e concreto. «Assecondando un’esigenza condivisa, insieme agli altri membri del Comitato abbiamo spostato l’attenzione dalla didattica della flessografia - “cos’è un anilox” - alla pratica del “come si fa” (a usare e manutenere corretta-
mente un anilox), dunque all’attività quotidiana dell’uomo macchina». In Atif, continua Budetti, questo significa « affrontare i problemi e i passaggi che si incontrano in sala stampa - per quanto appaiano banali non lo sono mai - e, in parallelo, seguire gli sviluppi delle tecniche e delle metodologie per aggiornare le aziende sullo stato dell’arte». Questa attività si concretizza in documenti di approfondimento, in presentazioni a convegni e nei molto partecipati corsi di formazione continua, affrontati con lo sguardo rivolto a “cosa serve veramente allo stampatore”. Ed è favorita da un’evoluzione importante: «Inizialmente - considera Budetti - il Comitato era formato quasi esclusivamente da fornitori: i più aperti e collaborativi, in grado di superare steccati per condividere competenze e fare cultura di settore. Ma oggi hanno iniziato a partecipare anche i tecnici dei converter, e questo è importantissimo perché sono loro a sapere cosa veramente interessa a chi stampa. Inoltre la loro presenza permette di scambiare informazioni ed esperienze fra settori
The technique you need. Interview with Gerardo Budetti Originally, recalls Budetti - the R&D manager of a large converter in Campania and current coordinator of Atif's Technical Committee - the working tables were mainly attended by flexible packaging experts. Today, however... Programmes and objectives of a mixed group of printers and technology suppliers. The BestInFlexo award to the best flexo printers is "only" an award, launched by Atif a few years ago to stimulate the pride of converters and promote the excellence of Italian know-how. But if you look closely, it has done more than that. By involving printers working on different materials and for different target sectors, it has brought together operators active in application areas that were previously only marginally touched upon. This is what happened to Gerardo Budetti who, a sporadic visitor of corrugated cardboard, became more and more involved until he found himself, right at the beginning of the pandemic, as coordinator of the Technical Committee of flexographers association. A demanding role and, for Atif, a strong identitarian one, which fits well with the temperament of the campanian expert, open and precise at the same time, inclusive and practical.
"Fulfilling a shared need, together with the other members of the committee we shifted the focus from the didactics of flexography - 'what is an anilox' - to the practice of 'how to do it' (how to correctly use and maintain an anilox), and thus to the daily work of the machine operator.” At Atif, Budetti continues, this means "tackling the problems and steps encountered in the printing room - and no matter how trivial they may seem, they never are - and, in parallel, following developments in techniques and methodologies to bring companies up to date on the state of the art". This activity takes the form of in-depth papers, presentations at conferences and the well-attended continuous professional training, approached with a special attention on 'what the printer really needs”. All of this is helped by an important evolution: "Ini-
diversi, come la stampa su film e su cartone, arricchendo le competenze di tutti noi partecipanti e, a ricaduta, delle imprese in cui lavoriamo. Per me è stata un’occasione di crescita professionale e, a cascata, ne hanno beneficiato anche i miei collaboratori. Questo, ritengo, è lo scopo di un’associazione: diffondere conoscenze». Il Comitato Tecnico Atif sta lavorando su parecchi fronti. «Un argomento che interessa molto - esemplifica Budetti - è quello degli inchiostri all’acqua con i relativi pro e contro e le grandi differenze di metodi e risultati a seconda del supporto da stampare. Si tratta di capire cos’è e come si fa, ma anche quando si può fare, con quali risultati qualitativi e quando è opportuno sul piano economico, degli investimenti e delle rese. Un lavorone». L’obiettivo di tanto impegno è sempre lo stesso: stampare bene. «Perché, lo sappiamo, quello che fa la differenza sul mercato non è tanto la macchina che comperi ma come la sai usare. È il famoso capitale umano cioè le persone, la loro passione e la loro competenza».
tially," Budetti considers, "the committee was formed almost exclusively by suppliers: the most open and collaborative, able to overcome fences in order to share expertise and create a sector culture. But today converter technicians have also started to participate, and this is very important because they are the ones who know what really matters to printers. They also allow the exchange of information and experience between different sectors, such as film and carton printing, enriching the skills of all of us participants and, by extension, the companies in which we work. For me it was an opportunity for professional growth and, with a cascading effect, my co-workers also benefited. This, in my opinion, is the purpose of an association: to spread knowledge”. The Atif Technical Committee is working on several fronts. "One topic that is of great interest," Budetti explains, "is water-based inks with their pros and cons and the big differences in methods and results depending on the substrate to be printed. It is a question of understanding what it is and how it is done, but also when it can be done, with what quality results and when it makes sense in terms of economics, investment and performance. A big job. The goal of so much effort is always the same: to print well. "Because, we know, what makes the difference in the market is not so much the machine you buy but how you know how to use it. It is the famous human capital, i.e. the people, their passion and expertise”. 2/2023
MERCATI FLEXODAY SUD.indd 41
41
31/05/2023 17:00:51
MERCATI
Fare formazione professionale. Intervista a Ira Nicoletti A Ira Nicoletti, titolare di un’azienda di prestampa e coordinatrice della Commissione Education di Atif, spetta il compito di progettare, stimolare e avviare i progetti di formazione professionale. È da sempre uno dei grandi pilastri dell’attività associativa e, le aziende lo sanno bene, ce n’è un gran bisogno. Oltre a erogare direttamente formazione tecnica specifica per le aziende flessografiche, con corsi di vario formato, in presenza e online, Atif in collaborazione con ENIP-GCT (ente bilaterale per l’Istruzione tecnica e professionale grafica e cartotecnica) sviluppa progetti per le scuole professionali e tecniche, per fornire un supporto concreto di know how. L’obiettivo è allineare l’insegnamento della flessografia alle esigenze del mondo produttivo: un compito impegnativo a cui la Commissione, e la coordinatrice in prima persona, dedicano un impegno incondizionato ed entusiasta. «Significa aiutare i ragazzi a realizzarsi professionalmente e le aziende a trovare personale formato», racconta Ira Nicoletti, «sono necessità complementari e così urgenti che quando ho proposto un primo progetto ad Atif, il presidente Gambardella mi ha subito sostenuta». Gli inizi sono stati anche più ardui del previsto. In linea generale, racconta Nicoletti, nelle scuole non c’è alcuna consapevolezza delle professionalità che esprime il nostro settore, e quindi delle opportunità di crescita e di soddisfazione, anche economica, che offriamo ai giovani. «Gli stessi presidi e insegnanti, quando ci sentono parlare di stampa pensano subito al mondo in declino dei media tradizionali, dati per morti sotto i colpi dell’informazione
digitale, ma a nessuno viene in mente il packaging stampato e quanto è presente nelle nostre vite. Quindi per noi il lavoro si è sdoppiato: dobbiamo prima creare consapevolezza, e poi sviluppare percorsi formativi sulle figure professionali delle Arti Grafiche. Anzitutto colmando le lacune del corpo docente». Il lavoro della Commissione Education è iniziato in salita, in concomitanza con l’arrivo del Covid, ma le soddisfazioni sono arrivate sin dal primo workshop che ha coinvolto docenti e ragazzi in sessioni teoriche ma anche pratiche, «in cui gli studenti venivano coinvolti nella realizzazione di un progetto con un ruolo attivo, da protagonisti». Con una lezione di ritorno anche per Nicoletti e i suoi compagni di strada: quando si lavora con le scuole, constata l’imprenditrice, occorre abbandonare la logica aziendale. Fatte salve le differenze ascrivibili alle singole persone, «negli istituti scolastici, soprattutto statali, i tempi per fare ogni cosa sono lunghissimi; e poi ogni volta va colmata la distanza con il mondo industriale, di cui pochi sanno qualcosa. La collaborazione con ENIP-GCT rappresenta una grande opportunità di ampliare la rete dei contatti e di articolare vari tipi di intervento formativo. E il rapporto con le imprese dei territori può creare quelle occasioni di rapporto diretto fra studenti e aziende
Doing vocational training. Interview with Ira Nicoletti Ira Nicoletti, owner of a service of preprinting and coordinator of Atif's Education Commission, is responsible for planning, stimulating and initiating vocational training projects in flexo. This has always been one of the great pillars of the association's activities and, as the companies are well aware, there is a great need for it. In addition to directly providing specific technical training for flexo companies, with courses in various formats, in-presence and online, Atif in collaboration with ENIP-GCT (bilateral institution for technical and professional graphic and paper converting education) develops projects for schools, to provide concrete know-how support. The aim is to align the teaching of flexography with the needs of the production world: a challenging task to which the Commission, and the coordinator in the first person, devote unconditional and enthusiastic commitment. "It means helping young people to achieve professional fulfilment and companies to find trained personnel," says Ira Nicoletti. "These are complementary needs and so urgent that when I proposed to Atif an initial project to President Gambardella he immediately supported me.” The beginnings were even harder than expected. 42
Generally speaking, says Nicoletti, in schools there is no awareness of the professionalism that our sector expresses, and thus of the opportunities for growth and satisfaction, including economic, that we offer young people. "The headmasters and teachers themselves, when they hear us talk about printing, immediately think of the declining world of traditional media, given up for dead under the blows of digital information, but no one thinks of printed packaging and how present it is in our lives. So for us the job is twofold: first we have to create awareness, and then develop training courses on the professional figures of the Graphic Arts. First of all by filling the gaps in the teaching staff’. The Education Commission's work started out on an uphill slope, coinciding with the arrival of covid, but satisfaction arrived right from the first workshop that involved teachers and students in the-
La Commissione Education di Atif con Ira Nicoletti al centro. The Atif Education Committee; Ira Nicoletti is in the middle.
che facilitano l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani già introdotti alla professione». Le cose da fare sono tante e impegnano su mille percorsi diversi - diretti a ragazzi e docenti, pensati per i singoli istituti o in forma di programmi validi per l’intero ordine di scuole, erogati “in persona” o “da remoto”. «Iniziamo dalle regioni dove abbiamo più contatti con il tessuto imprenditoriale, a partire dal mio Veneto, dall’Emilia Romagna e dalla Campania, e ogni passo avanti alimenta il nostro entusiasmo. Fare formazione è un compito appassionante, che ripaga la fatica e l’impegno».
oretical but also practical sessions, "in which the students participated in the realisation of a project with an active role, as main characters". There was also a lesson in return for Nicoletti and her fellow colleagues: when working with schools, the entrepreneur noted, you have to abandon corporate logic. Differences between individuals aside, "in schools, especially if they are state-run, it takes a long time to get everything done; and then every time you have to bridge the gap with the industrial world, which few people know anything about. The collaboration with ENIP-GCT represents a great opportunity to expand the network of contacts and to articulate various types of training intervention. And the relationship with local companies can create those opportunities for direct relations between students and companies that facilitate the introduction of young people already introduced to the profession into the labour market’. There are many things to be done and they are committed to many different courses, delivered 'in person' or 'remotely': directed at students and teachers, designed for individual institutes or designed as school programmes for professional institutes. "We start in the regions where we have the most contact with the entrepreneurial fabric, starting with my own Veneto, Emilia Romagna and Campania, and each step forward fuels our enthusiasm. Training is an exciting task, which repays the effort and commitment required”.
2/2023
MERCATI FLEXODAY SUD.indd 42
31/05/2023 17:00:52
ADV ULMEX.indd 43
31/05/2023 16:55:19
STORIE DI SUCCESSO
DALLE AZIENDE
Sostenibilità e innovazione: la chiave del successo nel retail I contributi della stampa digitale per creare packaging ad alto valore di innovazione e di sostenibilità - ambientale, economica e sociale. La storia di un brand dalla progettualità aperta e coraggiosa e dei suoi partner tecnologici. Abel Sanchez-Hermosilla M I brand sono sempre stati in corsa per catturare l'attenzione dei consumatori in un mercato al dettaglio altamente competitivo. In questa corsa per conquistare i consumatori, un fattore importante che i brand non possono trascurare è il ruolo del packaging. L'imballaggio non serve solo a proteggere e preservare il prodotto, ma svolge anche un ruolo cruciale nel definire l'identità di un marchio e la sua capacità di distinguersi in un mercato affollato. Le aziende di marca che comprendono che il giusto design del packaging può creare un'impressione duratura sui consumatori, guidano non solo le vendite, ma anche un aumento dei media guadagnati.
Buono per te, buono per il pianeta Incapto è un marchio stimolante, che esemplifica il modo in cui le aziende possono allineare i propri valori con le esigenze dei consumatori per ottenere una rapida crescita creando al contempo un impatto positivo sul mondo. Questo brand nasce da una combinazione di passione per il caffè, spirito imprenditoriale e desiderio di contribuire a un mondo più sostenibile. Con il suo modello di business sostenibile, Incapto è rapidamente diventata una delle start-up in più rapida crescita nell'Europa meridionale. Il suo slogan "buono per te,
buono per il pianeta" coglie perfettamente l’impegno a produrre un caffè accessibile, che riduca l'impatto ambientale senza generare rifiuti inutili. Incapto ha creato una proposta di valore unica che è in linea con i consumatori che hanno a cuore l'ambiente e vogliono fare una differenza positiva con le loro decisioni di acquisto. Per rafforzare il coinvolgimento dei consumatori e l'impatto sociale, Incapto ha collaborato con il Brands Innovation Team di HP e ha spostato la produzione di imballaggi flessibili di bustine di caffè sulla
Sustainability and Innovation: The Key to Success in Today’s Retail Market The contributions of digital printing to create packaging with a high value of innovation and sustainability - environmental, economic and social. The story of a brand open minded, with a bold design culture, and its technological partners. Abel Sanchez-Hermosilla M Brands have always been in a race to capture the attention of consumers in a highly competitive retail market. In this race to win over consumers, one important factor that brands can’t overlook is the role of packaging. Packaging not only serves to protect and preserve the product, but also plays a crucial role in establishing a brand's identity and its ability to stand out in a crowded marketplace. Brands who understand that the right packaging 44
design can create a lasting impression on consumers, drive not only sales but also an increase in earned media.
Good for you, good for the planet
Incapto is one inspiring brand that exemplifies how businesses can align their values with consumer needs to achieve rapid growth while creat-
tecnologia HP Indigo. La confezione stampata in digitale ha aggiunto personalizzazione e creatività, che hanno aiutato Incapto a distinguersi sugli scaffali affollati e a entrare in contatto con i consumatori. Per migliorare ulteriormente il suo impegno per la sostenibilità, Incapto ha adottato la stampa digitale anche per le scatole di trasporto e i display in cartone ondulato, utilizzando la tecnologia HP. In collaborazione con Cartonajes Santorromán, fornitore leader di imballaggi ed espositori in cartone ondulato in Spagna, Incapto mostra un nuovo modo di
ing a positive impact on the world. This brand was born from a combination of passion for coffee, entrepreneurial spirit, and a desire to contribute to a more sustainable world. With its sustainable business model, Incapto has quickly become one of the fastest-growing start-ups in Southern Europe. Their slogan "good for you, good for the planet" perfectly captures their commitment to producing an accessible coffee that reduces environmental impact without generating unnecessary waste. Incapto has created a unique value proposition that resonates with consumers who care about the environment and want to make a positive difference with their purchasing decisions. To strengthen their consumer engagement and social impact, Incapto collaborated with HP's Brands Innovation Team and shifted their flexible packaging production of coffee bags to HP Indigo technology. The digitally printed packaging added personalization and creativity, which helped Incapto stand out on crowded shelves and connect with consumers. To further enhance its commitment to sustainability,
2/2023
PUBLIRED HP STORIE SUCCESSO.indd 44
31/05/2023 17:12:52
STORIE DI SUCCESSO
DALLE AZIENDE
attraverso un design di packaging sostenibile. Scegliendo la tecnologia HP, Santorromán può dimostrare ulteriormente il proprio impegno per la sostenibilità, soddisfacendo anche le esigenze dei clienti. Sfruttando la qualità di stampa offset di Santorromán e le capacità della macchina da stampa HP C500, Incapto ha rafforzato il suo impegno per la sostenibilità lo scorso periodo natalizio, progettando una scatola che può essere utilizzata direttamente come confezione regalo, eliminando la necessità di carta da imballaggio aggiuntiva e riducendo la quantità di rifiuti prodotti. Questa scelta è una testimonianza dell'attenzione di Incapto verso soluzioni di imballaggio sostenibili e innovative che si allineano con i suoi valori fondamentali. La collaborazione tra HP, Incapto e Santorromán è stata proficua e i partner continuano a lavorare insieme per identificare ulteriori opportunità di crescita. Sfruttando la macchina da stampa HP C500 e le pratiche sostenibili della catena di fornitura di Santorromán, Incapto è ben posizionata per destagionalizzare la propria offerta di prodotti ed espandere le quote di mercato oltre il picco delle vendite durante le festività natalizie. Questa partnership è un ottimo esempio di come innovazione e sostenibilità possano unirsi per guidare la crescita e creare valore sia per le imprese che per i consumatori.
fare le cose, in cui l'impegno sostenibile e l'innovazione si uniscono per cambiare il mercato del caffè.
La tecnologia della responsabilità Secondo Rosana Cornejo, Head of Marketing & Sustainability di Incapto, era essenziale trovare un partner tecnologico che condividesse i valori e la filosofia della produzione responsabile dell’azienda. Utilizzando le soluzioni innovative di HP, in Incapto sono stati in grado di ridurre gli sprechi e di offrire opzioni di personalizzazione che rafforzano il coinvolgimento dei clienti e l'impatto sociale. Con questa partnership, Incapto mira a stabilire un nuovo standard nel settore, fornendo soluzioni ecologiche che non compromettono la qualità o le prestazioni. Cartonajes Santorromán è un'azienda che valorizza davvero la sostenibilità nelle proprie operazioni commerciali. In qualità di azienda a conduzione familiare, dà la priorità alla protezione della salute umana e dell'ambiente, garantendo una catena di approvvigionamento sostenibile e riducendo al minimo gli sprechi. Nel 2021, Santorroman ha portato il proprio impegno a un livello superiore installando una HP PageWide C500, una macchina da stampa digitale all'avanguardia, che lavora single pass e a base acqua. Con questa tecnologia,
Incapto shifted its corrugated transport boxes and displays to digital print using HP technology. In collaboration with Cartonajes Santorromán, a leading provider of corrugated packaging and displays in Spain, Incapto demonstrates a new way of doing things where sustainable commitment and innovation come together to change the coffee market.
The technology of responsibility
According to Rosana Cornejo, Incapto's Head of Marketing & Sustainability, it was essential to find a technology partner that shares their values and philosophy of responsible production. By using HP's innovative solutions, they were able to reduce waste and offers customization options that strengthen customer engagement and social impact. With this partnership, Incapto aims to set a new standard in the industry by providing eco-friendly solutions that don't compromise on quality or performance. Cartonajes Santorromán is a company that truly values sustainability in their business operations. As a family-owned company, they prioritize pro-
Santorromán può migliorare il proprio profilo di sostenibilità riducendo al minimo gli sprechi ed eliminando la necessità dell’acqua di lavaggio.
Nuove prospettive di business La tecnologia HP consente a Santorromán anche di ridurre i tempi di consegna e le quantità minime di ordine, supportando meglio campagne di qualsiasi dimensione e ottimizzando la catena di fornitura del cartone ondulato dei clienti. Leopoldo Santorromán, proprietario dell'azienda, è lieto di vedere più brand lavorare attivamente per dichiarare i propri valori
tecting human health and the environment by ensuring a sustainable supply chain and minimizing waste. In 2021, Santorromán took their commitment to the next level by installing the HP PageWide C500 Press, a state-of-the-art water-based single-pass digital press. With this technology, Santorromán can improve their sustainability profile by minimizing waste and eliminating the need for water used for cleaning.
New business perspectives
The HP technology also enables Santorromán to reduce lead times and minimum order quantities, allowing them to better support campaigns of any size and optimize their clients' corrugated supply chain. Leopoldo Santorromán, owner of the company, is pleased to see more brands actively working to showcase their values through sustainable packaging design. By choosing the HP technology, Santorromán can further demonstrate their own commitment to sustainability while also meeting the needs of their clients.
Abel Sanchez-Hermosilla M, HP EMEA Lead of Brands, Agencies & Sustainability Innovation
Leveraging Santorromán’s offset print quality and the capabilities of the HP C500 Press, Incapto furthered its commitment to sustainability last Christmas season by designing a box that can be used directly as a gift package, eliminating the need for additional wrapping paper, and reducing the amount of waste produced. This move is a testament to Incapto’s focus on sustainable and innovative packaging solutions that align with its core values. The collaboration between HP, Incapto, and Santorromán has been a fruitful one, and the parties continue to work together to identify additional opportunities for growth. By leveraging the HP C500 Press and Santorroman’s sustainable supply chain practices, Incapto is well-positioned to de-seasonalize its product offerings and expand its market share beyond the peak sales period during the holiday season. This partnership is a great example of how innovation and sustainability can come together to drive growth and create value for both businesses and consumers alike. 2/2023
PUBLIRED HP STORIE SUCCESSO.indd 45
45
31/05/2023 17:12:54
STORIE DI SUCCESSO
met: il modello “rete aperta” O e il mondo che cambia
Nell’ambito del vasto progetto di potenziamento concluso lo scorso anno con l’inaugurazione della nuova sede centrale a Molteno, Omet ha strutturato un centro tecnologico permanente di 1500 mq chiamato Innovation Park, concepito come spazio fisicamente e concettualmente aperto. Non solo, dunque, come show room delle macchine da stampa per etichette e packaging flessibile, da mostrare in funzione e dove effettuare i test dei clienti senza fermare la produzione. Né solo come parco tecnologie dove sviluppare nuovi progetti e mettere alla prova i prodotti dei partner di filiera. Ma anche come sorta di “sito di back-up” per i converter che vogliono gestire extra tirature su macchine allo stato dell’arte. E come casa comune, dove parecchi fornitori di materiali, componenti e attrezzature ausiliarie hanno aperto un ufficio stabile, e altri sono invitati a presentare le proprie tecnologie in
occasione degli eventi organizzati per i clienti del grande costruttore. La fecondità di questa formula si è vista nei primi eventi dell’anno dedicati alla stampa ibrida e alla flexo con, nel mezzo, un incontro sulla trasformazione digitale che ha coinvolto Confindustria Lecco e Sondrio e ha visto Omet condividere visione e nuovi modelli di business trainati dalla digitalizzazione. Altri ne sono seguiti, significativi delle potenzialità di aggregazione di uno spazio così concepito e attrezzato.
Vetrina di opportunità Gli incontri di febbraio e marzo - piccoli convegni compatti di due-giorni rivolti ai buyer internazionali - sono stati introdotti dai padroni di casa (Marco Calcagni e Antonio Bartesaghi) e animati dalle presentazioni delle macchine e di tutti gli elementi costitutivi dei lavori in demo test.
Omet: the “open network” model in a changing world Creativity and openness - at the new Innovation Park first and foremost- a non-conventional reading of the market; the 60th anniversary party in Labelexpo with worldwide toast; Omet's model and an interview with Marco Calcagni. As part of the vast upgrading project concluded last year with the inauguration of the new headquarters in Molteno, Omet has structured a 1500 sqm permanent technology centre, the Innovation Park, conceived as a physically and conceptually open space. Not only, therefore, a showroom for their label and flexible packaging printing machines where to carry out clients tests without interfering with production; nor simply a technology park where 46
TECNOL OMET.indd 46
new projects are developed and products from supply-chain partners are tested: the Innovation Park is also a “back-up site” for converters clients who need to manage extra runs on state-of-the-art machinery, and, indeed, a common home, where several materials, components and auxiliary equipment suppliers have opened permanent offices, and others are invited to present their technologies during special events attended by the large manufac-
Creatività e apertura - anche nella gestione dell’Innovation Park - una lettura non rituale del mercato, la festa dei primi 60 a Labelexpo con il brindisi globale. Il modello Omet e un’intervista a Marco Calcagni.
E a Labelexpo… sorpresa!
Per il sessantesimo compleanno Omet farà una festa su scala planetaria, complice la piattaforma globale di Labelexpo Europe. Per l’occasione il costruttore annuncia diverse novità «di cui una, tempistiche permettendo, davvero rivoluzionaria». Le prime anticipazioni a giugno.
Labelexpo... surprise!
For its sixtieth birthday, Omet will throw a a planetary scale party, through the Labelexpo Europe global platform. The manufacturer announces several novelties for the occasion "One of them, timing permitting, truly revolutionary". First previews are scheduled for June.
turer's clientship. The value of this formula was confirmed during this year's first events, dedicated to hybrid and flexo printing, intercut by a meeting on digital converting involving Confindustria Lecco and Sondrio and during which Omet shared its vision and its new digital-driven business models. More events followed, significant of the aggregation potential of a space so conceived and equipped.
Showcase of opportunities
The February and March meetings - small, compact two-day conferences aimed at international buyers - were introduced by the hosts (Marco Calcagni and Antonio Bartesaghi) and enlivened by demostrations on machines and all constituent work elements in demo test. New frontiers in hybridization On February 22
2/2023
31/05/2023 17:28:59
STORIE DI SUCCESSO
Le nuove frontiere dell’ibridazione Il 22 e 23 febbraio ci si è focalizzati sui vantaggi della ibrida flexo-digitale Omet XJet powered by Durst con controlli BST GmbH, nella configurazione super accessoriata scelta dall’utilizzatore a cui sarebbe stata spedita poco dopo. L’abbiamo vista impegnata in prove di stampa con metallizzazione Ecoleaf Packaging & Printing e cambi lavoro di pochissimi minuti, alla fine delle quali abbiamo potuto fare tutte le domande possibili a Marco Panzieri (PR Omet) Francisco Eichhorn (Business Development Manager Durst Group), Roberto Maiocchi (Regional Sales & Marketing Manager di BST Italia) e Paolo Grasso (Sales Director Ecoleaf-Actega). La Omet XJet, presentata come l’unica multi-process in linea sul mercato, unisce le due tecnologie di stampa in un'unica piattaforma ibrida (X6) per realizzare lavori complessi in un unico passaggio, ad alta qualità e redditività. Integra la Tau RSCi di Durst, un’unità di stampa inkjet fino a 8 colori CMYK+W+OVG, che copre fino al 95% dello spazio colore Pantone, configurabile in fascia 330, 420 o 510 mm. Velocità standard 80 m/min (max 100 m/ min) e risoluzione nativa di 1200x1200 dpi. Il lato verde della stampa flexo Il 28 e 29 marzo sotto i riflettori sono finite la XFlex X6 e la nuova super modulare KFlex, entrambe con essiccazione UV-LED, su cui sono state condotte prove di stampa sfidanti: di sleeve termoretraibili sulla XFlex X6 e di etichette pregiate sulla KFlex. Filo conduttore delle presentazioni, la riduzione dell’impatto sull’ambiente del processo flessografico. Alessia Gavezzoli di Avery Dennison ha parlato del sistema proprietario di separazione delle etichette dalle bottiglie; Robert Rae di GEW (Fornietic) ha presentato i sistemi Leo Led e Aero Led: così efficienti e facili da installare da aver raddoppiato le vendite in pochi anni; Sergio Ripoll di Teg Technologies (Simonazzi) ha illustrato le caratteristiche di programmabilità, profondità di pulizia, delicatezza sull’anilox e facilità di utilizzo dellapulizia laser degli anilox. Gli interventi finali a Giacomo Cian di Simec,
and 23 the meetings focused on the advantages of the Omet XJet flexo-digital hybrid, powered by Durst with BST GmbH controls, in a super-equipped configuration customized for the buyer to which it would be sent shortly afterwards. We saw it engaged in printing tests with Ecoleaf Packaging & Printing metallization and in very fast job changes (only a few minutes), and we were able to ask all possible questions to Marco Panzieri (PR Omet) Francisco Eichhorn (Business Development Manager Durst Group), Roberto Maiocchi (Regional Sales & Marketing Manager of BST Italy) and Paolo Grasso (Sales Director Ecoleaf-Actega). The Omet XJet, introduced as the only online multi-process machine on the market, combines the two printing technologies in a single hybrid platform (X6) to carry out single-step complex work, with high quality and profitability. It in-
che ha descritto l’innovativo sistema anilox Caboll, sviluppato proprio in collaborazione con Omet (il suo coating alternativo sia al cromo sia alla ceramica porta grandi vantaggi di sostenibilità, qualità e costi), e a Jochen Christiaens di Zeller+Gmelin, che ha presentato gli inchiostri compostabili dell’azienda tedesca e le scelte fatte per agevolare la transizione verde della flexo (tecnologia UV Led, stampa in ECG, colori speciali con meno pigmenti…).
Lo shortage? Non è finito Gli aneddoti sulla scarsità di materie prime e componenti? Tanti, pazzeschi e veri. «Anche considerando la sola componentistica elettronica, racconta Marco Calcagni - a iniziare dai famosi chip - abbiamo visto fornitori blasonati allungare all’infinito i tempi di consegna e infine perdere il controllo dell’organizzazione; imprese sommerse di ordini pagare gli straordinari del WE quanto l’intera settimana; connettori non consegnati per mancanza delle plastiche isolanti; mercati paralleli proliferare e prezzi da bagarinaggio…». «I motivi - considera Calcagni - vanno dalla maggiore domanda di device elettronici nata durante i lock down all’incentivazione delle auto elettriche, che necessitano di migliaia di chip in più rispetto a quelle tradizionali, fino alle sanzioni imposte alla Russia dopo l’invasione in Ucraina, che ha scompaginato i flussi, creando mercati-ponte e nuovi Paesi di riferimento». Omet ha gestito lo shortage di materiali rivedendo le politiche di approvvigionamento e riprogettando le piattaforme SW di alcune macchine per poter utilizzare componenti di fornitori diversi. Ma il problema, testimonia Calcagni, non è ancora risolto.
What about shortages? We're not over with that yet
Any anecdotes about the scarcity of raw materials and components? So many, some crazy, all real. “Even only considering electronic components” says Marco Calcagni “the notorious chips to start with. We have seen acclaimed suppliers extend delivery times to infinity and finally lose control of the entire organization; companies submerged with orders willing to pay weekend overtime as much an entire week of work; connectors not being delivered due to lack of insulating plastics; parallel markets proliferate and bootleg prices rise…” "The reasons - Calcagni considers - range from the higher demand for electronic goods surged during the lockdown, to government incentives for electric cars, which need thousands of chips more than traditional ones, to the sanctions imposed on Russia upon the invasion of Ukraine, which have disrupted flows, creating bridge-markets and new reference countries". Omet has managed the shortage of raw materials by reviewing its supply policies and redesigning SW platforms on selected machinery to fit in components from different suppliers. But the problem, Calcagni testifies, is far from solved.
tegrates Durst's Tau RSCi, an inkjet printing unit that can manage up to 8 CMYK+W+OVG colours, covering up to 95% of Pantone colour chart, configurable in 330, 420 or 510 mm width. Standard speed 80 m/min (max 100 m/ min) and native resolution of 1200 x 1200 dpi. The green side of flexo printing On March 28 and 29, The XFlex X6 and the new KFlex super-modular were under the spotlight, both equipped with UV-LED drying, they were subjected to some very challenging printing tests: heat-shrink sleeves on the XFlex X6 and fine labels on the KFlex. The main theme of all presentations is the reduction of the impact of the flexographic process on the environment. Alessia Gavezzoli of Avery Dennison discussed the company's proprietary system for separating labels from bot-
tles; Robert Rae of GEW (Fornietic) presented the Leo Led and Aero Led systems: so efficient and easy to install that they doubled in sales in just a few years; Sergio Ripoll of Teg Technologies (Simonazzi) illustrated the characteristics of programmability, depth of cleaning, lightness on the anilox and ease of use of their anilox laser cleaning system. The final speeches were delivered by Giacomo Cian of Simec, who described the innovative Caboll anilox system developed in collaboration with Omet (its coating, alternative to both chromium and ceramics, brings advantages in sustainability, quality and costs), and by Jochen Christiaens of Zeller+Gmelin, who presented the new compostable inks from the company and the choices made to facilitate a green transition in flexo (UV Led technology, ECG printing, special colours with less pigments…). 2/2023
TECNOL OMET.indd 47
47
31/05/2023 17:29:00
STORIE DI SUCCESSO
Il domani? Ve lo racconto In un mondo che cambia, cambiano anche i mercati, le esigenze degli utilizzatori e le tecnologie. Ne parla Marco Calcagni, direttore vendite Omet. A inizio anno, si sa, le vendite di impianti rallentano; inoltre in Italia gli investimenti trainati dalle agevolazioni 4.0 hanno in parte saturato la domanda, e il mercato continua a presentare delle criticità. In Omet, dunque, il portafoglio gonfio di ordini dà particolare soddisfazione e conferma la validità di un’offerta che tocca tutte le tecnologie per la stampa della banda stretta e media, e che preme l’acceleratore sull’ibrido.
La dialettica analogico-digitale Durate l’OH di febbraio i riflettori sulla Omet XJet hanno offerto l’occasione per ragionare sull’avanzata del digitale nella stampa di etichette e packaging. «La crescita di questa tecnologia anche nei nostri mercati è un fatto», afferma Marco Calcagni a margine dell’evento. «I vantaggi sono evidenti, e non solo nelle fasi di preparazione e avviamento del lavoro ma forse ancora di più per la semplicità di utilizzo di queste macchine, sempre più importante vista la diffusa scarsità di manodopera e di competenze. Detto questo, per produrre un’etichetta la macchina digitale non basta: nonostante i progressi in velocità, sulle tirature più elevate questa tecnologia è ancora poco competitiva. E non penso tanto all’investimento ini-
ziale quanto ai costi di esercizio, degli inchiostri, delle molte manutenzioni necessarie e, infine, del ciclo di vita relativamente corto. Una macchina tradizionale si ammortizza in 5 anni e ne dura 10 o 15; la digitale vive in media dai 3 ai 5 anni…». Insomma, conclude Calcagni, le due tecnologie procederanno in parallelo ancora per molto tempo.
Il futuro prossimo è ibrido La macchina ibrida, valuta Calcagni, non è “la” soluzione ma un trend che cresce e conquisterà una bella fetta di mercato. «Oggi la quota più grande è delle macchine stand alone - considera l’imprenditore - ma questo non significa che si tratti della soluzione più vantaggiosa: per poter sfruttare le funzionalità e i vantaggi della flexo e del digitale bisogna acquistare due macchine, si hanno scarti doppi di set-up, i problemi di reperimento di personale raddoppiano… Per questo la ibrida cresce. Quanto e quanto velocemente non saprei con esattezza ma posso dire che oggi, a inizio anno, abbiamo già quasi chiuso tutti i portafogli 2024. E anche in Italia, dove le XJet sono prevalentemente installate presso grandi gruppi, anche le aziende più piccole, che fanno tirature medie, iniziano a
What about tomorrow? I'll tell you about it In a changing world, markets, user demands and technologies also change. Marco Calcagni, Omet Sales Director, tells us about it. We all know that at the beginning of this year machinery sales slowed down; in Italy, moreover, investments driven by 4.0 concessions have partially saturated demands, and the market is still critical. In this scenario, Omet's swollen order portfolio is particularly satisfying and testifies to the validity of an offer that includes all printing technologies for narrow and medium band, and pushes into hybrid.
petitive on longer runs. And I'm not only referring to the initial investment, but to operating costs as well, the inks, the high maintenance and, finally, the relatively short life cycle. It takes 5 years to write off the initial cost of a traditional machine that will operate for 10 or 15 years; while a digital machine has an average life of 3 to 5 years…” In short, concludes Calcagni, the two technologies will continue to proceed in parallel for a long time.
The Analog-to-Digital Dialectic
The Near Future is Hybrid
The OH in February, this time with Omet XJet under the spotlight, offered the opportunity to reflect on the advancement of digitalisation in label and packaging print. “The growth of this technology in our markets is a fact,” says Marco Calcagni on the sidelines of the event. "the advantages are evident, not only in preparation and start-up, but perhaps even more so in the simplicity of use of these machines, an increasingly important factor given the widespread difficulty in gathering skilled workforce”. That said, digital machines “are not yet effective enough in labels production: despite the increase in operation speed, this technology is still uncom48
TECNOL OMET.indd 48
The hybrid machine, Calcagni says, is not “the” solution but it's a growing trend that will conquer a good slice of the market. "Today the largest share is that of stand-alone machines- considers the entrepreneur - but this does not mean that's the most advantageous solution: in order to take advantage of the features and assets of both flexo and digital you will need to buy two machines, you'll have double the set-up waste to manage, while criticalities in finding and recruiting operators also double up... This is why the demand for hybrid systems is growing. How much and how fast is hard to tell, but I can say that today, at the
considerare con attenzione questa opportunità. Certo, attorno alla scelta tecnologica un’azienda costruisce organizzazione, professionalità… tante cose che non si cambiano facilmente. Ma lo sviluppo dell’ibrido è evidente».
I nuovi equilibri internazionali Sullo sfondo un mercato complesso e in movimento. «L’Europa, il Sudamerica e gli USA offrono in questo momento le prospettive di crescita migliori», valuta Calcagni. «In Cina, il mercato interno sempre più forte rende ardua la concorrenza dei produttori locali e per noi le opportunità di crescita sono legate alle macchine di alta gamma. Ma la novità maggiore è data dalla vivacità dei Paesi del Middle East e del Maghreb». «Le sanzioni alla Russia - considera Calcagni - non sembrano avere fermato l’import che, piuttosto, oggi fa base in una serie di Paesi-ponte del Vicino Oriente e del Nord Africa. Né ha fermato l’export, che ha preso la strada del Far East rafforzando i legami commerciali fra Russia, India, Cina, e sud-est asiatico… A conti fatti, più di metà del mondo».
beginning of the year, we have closed down almost all of our portfolios for 2024. And even in Italy, where XJet are mainly installed within large groups companies, smaller companies, working on medium runs, are beginning to consider this opportunity with great interests too. Of course, around a single technological choice, a company will have to rebuild its organization, its whole professional endeavour… many aspects that are not easily changed. Still, the growth in the hybrid segment is evident.”
New International Balances
A complex and volatile market is in the background. “Europe, South America and the US currently offer the best opportunities for growth,” Calcagni says. “In China, the increasingly strong domestic market makes competition with local manufacturers especially tough, so opportunities for development are limited to high-end machines. But the greatest novelty is the liveliness of Middle East and Maghreb countries.” “Sanctions against Russia - Calcagni considers do not seem to have set back import, it's simply now managed in a series of bridge countries in Near East and North Africa. Nor did the sanctions put a stop to export, which in turn took the Far East route, strengthening trade ties between Russia, India, China, and Southeast Asia… when all is said and done, that's more than half of the world.”
2/2023
31/05/2023 17:29:01
ADV NEW AERODINAMICA.indd 49
31/05/2023 16:49:43
Il tuo strumento vincente verso il futuro. Acimga è orgogliosa di rappresentare l’eccellenza del Made by Italy in tutto il mondo.
MARKETING INTELLIGENCE
NORME TECNICHE
GRUPPI DI SPECIALIZZAZIONE
COMUNICAZIONE
INTERNAZIONALIZZAZIONE
TRAINING
ACIMGA lavora per garantire agli associati la massima visibilità e il massimo vantaggio competitivo in Italia e all’estero attraverso la prestazione di servizi di punta, creando una vera cultura di settore, coinvolgente e sinergica, favorevole alla crescita e allo sviluppo del settore della stampa e del packaging, per tutte le tecnologie e applicazioni. Acimga è l’associazione costruttori italiani macchine per l’industria grafica, cartotecnica, cartaria, di trasformazione e affini.
ADV ACIMGA ISTIT..indd 50
31/05/2023 16:47:11
STORIE DI SUCCESSO
La tecnologia UV LED di Baldwin come fattore strategico di crescita continua. Storia di successo per il converter di packaging flessibile ed etichette ACM Plastics.
UV LED: la scelta vincente di ACM Plastics Massimo Raffaele e Antonio La Franceschina, i due co-CEO di ACM Plastics, volevano migliorare la qualità della produzione di etichette e imballaggi flessibili in piccoli lotti e - primi converter in Europa - hanno scelto di stampare sia in banda stretta che media esclusivamente con tecnologia UV LED. Un progetto ambizioso, il loro, giunto al pieno successo grazie a ingegnosità e perseveranza, unite alla stretta collaborazione con Baldwin. Collaborazione che non solo ha permesso di trasformare un’esigenza in soluzione concreta, ma ha anche contribuito ad attestare la stampa UV LED come strumento di crescita produttiva nel packaging flessibile e nel labeling.
Scelte vincenti ACM Plastics realizza film in bobina per imballaggi, etichette, sacchi e buste destinati ai mercati food&beverage, nutraceutico, cosmo-farma e altro ancora. La sua storia inizia nel 2005 a Cremosano (CR), da un’idea
di Massimo Raffaele che, all’epoca, faceva il trasportatore di bobine di packaging flessibile e si era reso conto che alcune esigenze dei buyer di imballaggio restavano inevase. Per colmare questa lacuna, Raffaele fonda ACM Plastics insieme al socio Antonio La Franceschina, con un parco macchine essenziale per stampa, taglio e accoppiamento. «Mi sono reso conto che c’era spazio per una realtà che offrisse imballaggi di qualità in piccoli lotti», racconta, e aveva ragione: ACM Plastics cresce rapidamente in business e fatturato. Due le strategie che hanno determinato il successo dell’azienda: «La prima è di avere scelto di portare internamente tutti i processi di lavorazione: dalla stampa all’accoppiamento, dal taglio delle buste alle lavorazioni, fino agli impianti stampa. In questo modo è stato più semplice controllare il flusso di lavoro e garantire un servizio di alto livello alla clientela. La seconda è stata di passare dalla stampa UV tradizionale all’UV LED che ha segnato una svolta nella qualità dei nostri prodotti».
UV LED: a winning choice for ACM Plastics Baldwin's UV LED technology as a strategic factor for continuous growth. Success story for ACM Plastics flexible packaging converter. Massimo Raffaele and Antonio La Franceschina, co-CEOs of ACM Plastics, wanted to improve quality in the production of labels and flexible packaging in small batches and - first converters in Europe to do so - chose to print both in narrow and mid web with UV LED technology exclusively. An ambitious project, which reached full success through ingenuity and perseverance, combined with the close collaboration with Baldwin. A collaboration that has not only made transforming a need into a concrete solution possible, but has also helped to attest UV LED printing as a tool for production growth in flexible packaging and labelling.
Winning choices
ACM Plastics produces reel films for packaging,
labels, bags and pouches for the food & beverage, nutraceutical, cosmo-pharmaceutical markets and more. Its history began in 2005 in Cremosano (CR), when Massimo Raffaele, who at the time was a transport operator of flexible packaging reels, realized that some needs of packaging buyers remained unfulfilled. To fill this void, Raffaele founded ACM Plastics, with partner Antonio La Franceschina, around an essential machinery pool for printing, cutting and lamination. “I realized there was a space for a company that could offer quality packaging in small batches,” he says, and he was right: ACM Plastics grew rapidly in business and revenue. Two strategies have determined the success of the company: "The first was the choice to imple-
E non solo: «Gli inchiostri UV sono i più rispettosi dell’ambiente e per noi sostenibilità e sicurezza del packaging sono fondamentali».
27 teste Oggi ACM Plastics adotta al 100% sistemi di polimerizzazione AMS XP9 su tutte le macchine Omet in azienda, per un totale di 27 teste che stampano esclusivamente con inchiostri UV LED. È la ragione per cui Raffaele e La Franceschina considerano Baldwin «non solo un fornitore di fiducia ma un vero e proprio partner. Insieme siamo cresciuti e abbiamo sviluppato la tecnologia UV LED, mettendo a punto anche gli inchiostri». I risultati della collaborazione sono nei numeri e nei fatti. Ora l’obiettivo è il consolidamento, con nuovi obiettivi di sviluppo sempre più importanti e ambiziosi.
Massimo Raffaele e Antonio La Franceschina, co-CEO ACM Plastics
ment all processing procedures internally: from printing to lamination, from cutting of the bags to processing, up to the converting plants. This made controlling the workflow and ensuring a high level of customer service much easier. The second was to move from traditional UV printing to UV LED, which marked a breakthrough in the quality of our products. ” But that's not all: “UV inks are the most environmentally friendly and sustainability and the safety of packaging are fundamental for us.”
27 heads
Today ACM Plastics adopts 100% AMS XP9 polymerization systems on all Omet machines on the plant, for a total of 27 heads printing exclusively with UV LED inks. This is why Raffaele and La Franceschina consider Baldwin “not only a reliable supplier but a real partner. Together we have grown as companies and enhanced UV LED technology, developing the inks as well. ” The results of this collaboration are in the figures and facts. The goal now is consolidation, with new increasingly important and ambitious development goals. 2/2023
STORIE BALDWIN.indd 51
51
31/05/2023 17:28:09
Pubb.Astronauta_Converting 240x320cm 2022 I&Conselvan.pdf
1
27/02/23
11:30
C
M
Y
CM
DA SEMPRE PIONIERI NELL’INNOVAZIONE
MY
CY
CMY
K
Perché non ci sono frontiere per chi vuole essere un passo avanti Viscosimetri Montacliché Lavacliché e lava anilox Magazzini sleeves, cilindri e bobine Taglierine e ribobinatrici Software ERP/Big Data Business partner:
I&C S.a.s. - Via Pordenone, 13 - 20132 Milano - Italy Tel. +39 0226417365 - info@gamaiec.com www.gamaiec.com
ADV I&C.indd 52
31/05/2023 16:47:48
MERCATI
Il futuro della flexo in 3 giorni a Maranello Ci avevano già provato a inizio 2020 ma la pandemia ha mandato tutto a carte 48. Il successo della 3-giorni di fine febbraio - organizzata da Z DUE, Tamburini, I&C Gama e Reproflex3 presso il Museo Ferrari col titolo “The future of flexo”- ha abbondantemente ripagato dell’attesa.
Incrocio ben riuscito fra convegno di aggiornamento, incontro di networking e occasione di divertimento in un contesto fortemente emozionale, “The future of flexo” si è svolto il 21, 22, 23 febbraio con l’obiettivo di offrire agli oltre 400 ospiti relazioni sullo stato dell’arte della stampa flexo di imballaggio, storie di successo e tavole rotonde di confronto fra costruttori e converter. Ciascuna giornata si è focalizzata su un segmento applicativo importante: packaging flessibile, cartone ondulato e teso, etichette, tissue. In prima giornata, il focus sull’imballaggio flessibile ha visto sul palco Marco Mingozzi e Andrea Sandrolini (rispettivamente GM e PM di Z DUE), Andrew Hewitson e Trevor Lowes (i due CEO di Reproflex3) a presentare gli ultimi risultati della tecnologia sviluppata insieme per produrre impianti stampa flessografici. Basata su un algoritmo proprietario applicato alle lastre Kodak Flexcel NXC o NXH, permette di ottenere stampati di qualità elevata con un processo standardizzato, e un trasferimento ottimale dell’inchiostro in funzione dei diversi supporti e del tipo di grafica da stampare. Articolata nelle varianti ProjectBlue, BlueEdge
e Vortex, in sostanza determina una disposizione non casuale dei punti sul retino permettendo di migliorare le sovrapposizioni dei colori ed estendendo il gamut riproducibile con la semplice quadricromia. Fra le conseguenze principali, la possibilità di riprodurre i file nativi in CMYK senza ricorrere a spot color o Pantone e, dunque, anche un risparmio sul numero di colori in macchina e sull’inchiostro utilizzato, con una elevata fedeltà della prova colore e un innalzamento della qualità del lavoro.
Una nuova sleeve per il flessibile e l’ondulato Il convegno di Maranello è stato anche l’occasione per presentare la recente partnership fra Z DUE e Tamburini, che ha lanciato un nuovo marchio di sleeve utilizzabili sia nell’imballaggio flessibile sia nel cartone ondulato. L’intesa fra i due service flexo rappresenta l’inizio di una collaborazione sempre più stretta, che mette a disposizione del mercato un’ampia gamma di prodotti e soluzioni per tutti i mercati della stampa flessografica (vista l’attività di Tamburini nel tissue).
The future of flexo: 3 days in Maranello They had already tried at the beginning of 2020 but the pandemic blew everything up. The success of the 3-day event held at the end of February - organised by Z DUE, Tamburini, I&C Gama and Reproflex3 at the Ferrari museum under the title "The future of flexo"- more than repaid the expectation.
Marco Mingozzi
A successful combination of updating conference, networking meeting and entertainment opportunity in a highly emotional setting, "The future of flexo" took place on 21, 22, 23 February with the aim of offering over 400 guests reports on the state of the art of flexo printing for packaging, success stories and round table discussions between manufacturers and converters. Each day focused on an important application segment: flexible packaging, corrugated and folding carton, labels, tissue. On the first day, the focus on flexible packaging saw Marco Mingozzi (GM Z Due) and Andrea Sandrolini (PM Z Due), Andrew Hewitson and Trevor Lowes (the two CEOs of Reproflex3) on stage to present the latest results of the technology developed together to produce flexo prepress systems. Based on a proprietary algorithm applied to Kodak's Flexcel NXC or NXH 2/2023
MERCATI ZDUE.indd 53
53
31/05/2023 17:08:00
MERCATI
Big data e ottimizzazione dei processi Al team di I&C Gama è spettato il compito di fare chiarezza e dare concretezza al tema cruciale della gestione dei Big Data e del Machine Learning, in questo caso con un focus sul controllo dei costi degli inchiostri e fluidi utilizzati nei processi di stampa e di converting. Gli aggiornamenti di Sante Conselvan e Dario Cavalcoli, rispettivamente titolare e direzione vendite di I&C Gama, sono stati ripresi nelle case history della rappresentata portoghese SisTrade. Gli interventi di Paulo Souto e Natacha Santos hanno illustrato le soluzioni sviluppate dalla software house ad hoc per stampatori e converter attivi sul mercato del flessibile e del car-
tone ondulato. Come precisato nella relazione di Andrea Novi, area manager Emilia Romagna di Golden Group (servizi di finanza agevolata), questi software facilitano anche il recupero fiscale degli impianti stampa in BlueEdge o Vortex utilizzati su macchine “datate” o comunque non incluse nel circuito Industria 4.0.
Tavoli di confronto: sostenibilità al centro Nei tre giorni di convegno sono stati riservati momenti specifici ai converter, con interventi di Alberto Palaveri, direttore commerciale di Sacchital e presidente di Giflex, e Aldo Fran-
co, direttore generale di Eurolabel, e con tavole rotonde dedicate. Sotto i riflettori il tema della sostenibilità alla luce delle recenti proposte comunitarie sul packaging e packaging waste, ma anche il risultato di una survey condotta lo scorso anno da Eurolabel presso un pubblico eterogeneo di operatori e consumatori, dove sorpresa! - il tema Plastic Free figurava all’ultimo posto fra gli argomenti a cui dare corso. Confronto in tavola rotonda anche fra i costruttori di macchine da stampa flexo e impianti di recupero solventi - Aldo Peretti di Uteco, Daniele Cerizzi di W&H, Andrea Dalla Valle di Koenig & Bauer, Emilio Alliegro di Bobst, Enrico Gandolfi di Lombardi Converting Machinery e Andrea Formigoni di Dec Impianti, con il contributo finale di Eleonora Emili, Packaging Purchasing Manager Grissin Bon - accomunati dall’impegno in automazione, machine learning e ibridazione delle tecnologie. Un focus sul mercato del tissue è stato a sua volta oggetto della case history di approfondimento di Paolo Lazzareschi, responsabile R&D di Gambini, e di Danilo Gatti, Printing Business Manager del grande costruttore A.Celli.
Il giorno del cartone ondulato
E poi la Ferrari… La location del convegno al Museo Ferrari, inutile dirlo, ha contribuito in misura rilevante al successo dell’evento, quantomeno sul piano emozionale. Il Museo fa rivivere un formidabile pezzo di storia economica e sociale italiana e ha anche offerto agli ospiti l’opportunità di “giocare” al cambio gomme e al simulatore di guida: entrambe molto molto apprezzate. Infine, la cena esclusiva nella sala dei trofei Ferrari fra le ultime monoposto campioni del Mondo, ha regalato ai cento ospiti VIP una visita serale al museo, divertimento e le sorprese allestite da Marco Mingozzi nel ruolo di coordinatore del Future of Flexo. Con una “coda” di gloria nel riconoscimento che Sante Conselvan ha conferito ad Aldo Peretti, CEO di Uteco, per il suo ventennale impegno nell’industria flessografica.
And then the Ferrari
The location of the conference at the Ferrari Museum, needless to say, contributed significantly to the success of the event, at least on an emotional level. The Museum brings to life a formidable piece of Italian economic and social history and also offered guests the opportunity to 'play' at the tyre change and driving simulator: both very much appreciated. Finally, the exclusive dinner in the Ferrari trophy room among the last World Champion single-seaters gave the one hundred VIP guests an evening tour of the museum, entertainment and surprises set up by Marco Mingozzi in the role of Future of Flexo coordinator. With a 'tail' of glory in the award that Sante Conselvan bestowed on Aldo Peretti, CEO of Uteco, for his 20-year commitment to the flexo industry.
plates, it enables high quality prints with a standardised process, and optimal ink transfer on the different substrates and type of graphics to be printed. Articulated in the ProjectBlue, BlueEdge and Vortex variants, it essentially determines a non-random arrangement of dots on the screen allowing for improved colour overlaps and extending the gamut reproducible with simple four-colour process. One of the main consequences is the possibility to reproduce native files in CMYK without resorting to spot colour or Pantone and, therefore, also a saving on the number of colours in the machine and the ink used, with a high fidelity of the colour proof and an increase in the quality of the work.
A new sleeve for flexible and corrugated
The Maranello conference was also an opportunity 54
MERCATI ZDUE.indd 54
to present the recent partnership between Z Due and Tamburini, which has launched a new brand of sleeves that can be used in both flexible and corrugated packaging. The agreement between the two flexo services represents the beginning of an increasingly close collaboration, providing the market with a wide range of products and solutions for all flexo printing markets (given Tamburini's activity in tissue).
Big data and process optimisation
The I&C Gama team was tasked with bringing clarity and substance to the crucial topic of Big Data management and Machine Learning, in this case with a focus on cost control of inks and fluids used in printing and converting processes. Updates by Sante Conselvan and Dario Cavalcoli,
A conferma della crescente rilevanza di questo settore applicativo, la terza e ultima giornata del convegno è stata interamente dedicata al cartone ondulato. I temi cruciali sono stati sviluppati con il contributo di Michele Lancellotti, CEO Imbal Carton, la presentazione delle proposte Z DUE ad opera di Umberto Cantone (sales) e Giorgio Cattani (R&D), e la tavola rotonda con i converter che ha visto confrontarsi Eno Tordini, titolare dello scatolificio TS; Marco Vecchi, responsabile ufficio tecnico SIFA, e Maria Eugenia Sada, responsabile acquisti del gruppo Sada, di cui è stata molto apprezzata anche la case history presentata da Gerardo Budetti, responsabile R&D. Nella tavola tecnica finale hanno dato vita a un confronto diretto con il pubblico Giorgio Cattani e Umberto Cantone per Z DUE, Carlo Tarello (direttore commerciale di Bobst) e Michele Pinelli (Project Manager di Koenig & Bauer Celmacch) che ha anche illustrato le motivazioni della scelta di Celmacch di adottare la tecnologia Vortex per il collaudo delle proprie macchine da stampa.
owner and sales manager of I&C Gama respectively, were echoed in the case histories of the Portuguese representative SisTrade. Speeches by Paulo Souto and Natacha Santos illustrated the solutions developed by the software house specifically for printers and converters active in the flexible and corrugated cardboard market. As pointed out in the report by Andrea Novi, area manager Emilia Romagna of Golden Group (soft loans financing services), this software also facilitates the tax recovery of BlueEdge or Vortex printing systems used on 'dated' machines or in any case not included in the Industry 4.0 circuit.
Round Tables: sustainability at the centre
Over the three days of the conference, specific moments were reserved for converters, with
2/2023
31/05/2023 17:08:02
MERCATI
Andrea Sandrolini, Z Due
Simone Tamburini
Sante Conselvan, I&C Gam a
Paulo Souto, SisTrade
Italo Vailati
Natasha Santos, SisTrade
Marco Andrea Mussini, Domino Communication; Alberto Palaveri, Presidente Gifle x
W&H al cambio gomme
Museo Ferrari
Dario Cavalcoli, I&C Gama
Daniele Cerizzi W&H, Andrea Dalla valle Koenig & Bauer, Emilio Alliegro Bobst, Andrea Formigoni Dec Impianti, Aldo Pere tti Uteco
Andrew Hewitson, Trevor Lowes, Reproflex3
Eleonora Emili, Grissin Bon
speeches by Alberto Palaveri, Sacchital's Sales Director and President of Giflex, and Aldo Franco, Eurolabel's General Manager, as well as dedicated round tables. In the spotlight was the theme of sustainability in the light of recent new EU draft Regulation on packaging and packaging waste, but also the result of a survey conducted last year by Eurolabel among a diverse panel of operators and consumers, where - surprise! - the Plastic Free theme was in the last place among the topics to be addressed. There was also two round table discussion among the flexo presses and solvent recovery plants manufacturers - Aldo Peretti of Uteco, Daniele Cerizzi of W&H, Andrea Dalla Valle of Koenig & Bauer, Emilio Alliegro of Bobst, Enrico Gandolfi of Lombardi Converting Machinery and Andrea For-
migoni of Dec Impianti, with the final contribution of Eleonora Emili, Packaging Purchasing Manager Grissin Bon - who were united by their commitment to automation, machine learning and technology hybridisation. A focus on the tissue market was in turn the subject of in-depth case histories by Paolo Lazzareschi, R&D manager at Gambini, and Danilo Gatti, printing business manager at large manufacturer A.Celli.
King Corrugated Cardboard
Confirming the growing importance of this application sector, the third and final day of the conference was entirely dedicated to corrugated cardboard. The crucial topics were developed with the contribution of Michele Lancellotti, CEO Imbal
Trofei Ferrari
Carton, the presentation of the Z DUE proposals by Umberto Cantone (sales) and Giorgio Cattani (R&D), the round table with the converters that featured Eno Tordini, owner of the TS box factory; Marco Vecchi, SIFA technical department manager; and Maria Eugenia Sada purchasing manager of the Sada group. The Sada group's case history presented by Gerardo Budetti, R&D manager, was also highly appreciated. In the final technical panel, Giorgio Cattani and Umberto Cantone for Z DUE, Carlo Tarello (sales manager of Bobst) and Michele Pinelli (project manager of Koenig & Bauer Celmacch) engaged in a direct discussion with the audience. Pinelli also explained the reasons behind Celmacch's decision to adopt Vortex technology for testing its printing presses. 2/2023
MERCATI ZDUE.indd 55
55
01/06/2023 16:32:31
TECNOLOGIE
Come acquistare un impianto industriale 2a parte Macchine prive di componenti, apparecchi che non svolgono la funzione per cui sono stati acquistati, impianti fermi per mesi, a volte anni… Francesco Bordoni ci insegna come formulare e gestire correttamente il contratto d’acquisto per evitare tutto questo. Dopo l’esame dello studio di fattibilità, ecco come affrontare il contratto di fornitura. Dopo esserci occupati, sul numero 1 di Converting 2023, dell’approvazione dello Studio di Fattibilità, passiamo ora alla fase successiva. È il momento di contattare i fornitori che rispecchiano le caratteristiche identificate, sia per il prodotto macchina sia per le competenze e i servizi che sono in grado di fornire.
La comparazione delle macchine La comparazione fra le varie macchine dei diversi fornitori si deve basare su quanto già ipotizzato nello Studio di Fattibilità ed entrare nello specifico delle singole caratteristiche dei modelli di ciascun costruttore. La base di queste verifiche, con i criteri e i metodi per valutare la macchina adeguata, sono stati definiti dallo Studio di Fattibilità. La comparazione deve valutare: • livello delle tecnologie installate e installabili; • livello di obsolescenza tecnologica e tecnica della macchina; • tempi di avviamento della macchina con i vari materiali che dovrà trattare; • velocità di produzione della macchina con
How to buy an industrial machine - Part 2 Machines without components, equipment that does not perform the function for which it was purchased, plants that are down for months, sometimes years... Francesco Bordoni teaches us how to correctly formulate and manage the purchase contract to avoid all this. After examining the feasibility study, here is how to deal with the supply contract. Having discussed the approval of the Feasibility Study in Issue 1 of Converting 2023, we now move on to the next stage. It is time to contact the suppliers that reflect the characteristics identified, both for the machine product and for the skills and services they are able to provide.
Machine comparison
The comparison of the various machines from the various suppliers must be based on what was already assumed in the Feasibility Study and go into the specifics of the individual features of the models available from each supplier. The basis for this comparison and the criteria and methods for evaluating the appropriate machine were defined in the Feasibility Study. 56
The comparison must include: - level of installed and installable technologies; - level of technological and technical obsolescence of the machine; - machine start-up times with the various materials to be processed by the machine; - production speed of the machine with the various materials to be processed by the machine; - times for the transition from one job to the next, both under optimum conditions and under the critical conditions given by the transition from one material to another; - times for routine maintenance; - quality criteria with the various materials to be processed by the machine. The projections and evaluations must be made
considering at least 4 years after the purchase of the machine. One must consider the purchase and not the installation because in the period between purchase and completed installation (ready for production launch, i.e. after testing), the technology does not stand still and therefore by the time the machine is ready to produce, it will have already accumulated a good degree of technological obsolescence. Technical obsolescence should have been contained with the considerations and evaluation of the Feasibility Study.
Services comparison
The services that are provided by the suppliers of each machine must be compared; services are essential as they are part of the machine. The services to be evaluated in order to compare the suppliers of the competing machines are: - level, in detail, of remote assistance; - availability and speed of technical interventions: mechanical, electrical, electronic, informatic ones; - availability for training and instruction; - technical, technological and market databases; - levels of research available to customers and to the market. Intervention times for extraordinary maintenance,
2/2023
TECNOL BORDONI.indd 56
01/06/2023 08:54:59
TECNOLOGIE
i vari materiali da trattare; • tempi per il passaggio da una lavorazione alla successiva, tanto nelle condizioni ottimali quanto nelle condizioni critiche create con il passaggio da un materiale a un altro; • tempi per le manutenzioni ordinarie; • qualità del processo e del lavoro con i diversi materiali che la macchina dovrà trattare. Le proiezioni e le valutazioni devono essere effettuate considerando almeno 4 anni dall’acquisto della macchina. Si deve considerare l’acquisto e non l’installazione perché nel periodo che intercorre fra acquisto e installazione completata (pronta per il lancio di produzione, quindi dopo il collaudo), la tecnologia non si ferma e, quindi, nel momento in cui la macchina sarà pronta per produrre avrà già sulle spalle un buon grado di obsolescenza tecnologica. L’obsolescenza tecnica dovrebbe invece essere stata contenuta nella fase di valutazione dello Studio di Fattibilità.
La comparazione dei servizi Devono poi essere comparati anche i servizi offerti dai fornitori di ciascuna macchina: i servizi sono essenziali in quanto fanno parte della macchina. I servizi da valutare per effettuare la comparazione tra i fornitori delle macchine in competizione sono: • livello, in dettaglio, della teleassistenza; • disponibilità e rapidità degli interventi tecnici: meccanici, elettrici, elettronici, informatici; • disponibilità alla formazione e all’addestramento; • banche dati tecnici, tecnologici, di mercato; • livelli di ricerca a disposizione dei committenti e del mercato. I tempi di intervento per una manutenzione straordinaria, per esempio il fermo macchina
e.g. machine downtime due to a breakdown, are crucial to reduce downtime, but the assessment must go further. In fact it is crucial what the resolution time of the problem will be. This evaluation is one of the most complex because one must know the various suppliers in depth, as well as the machine or equipment they sell.
Cost comparison
The price of the machine or equipment must be "AN element" to make the choice and not "THE element" to make the choice. Everything considered in the Feasibility Study has a cost and this will be part of the evaluation, exactly as the price proposed by the supplier. The costs that must be considered, derived from the Feasibility Study, are: - production downtime due to the installation of the new machine/equipment, which include room preparation (any slab, electrical, water and pneumatic plants, air conditioning, lighting, waste transport etc.); - plant preparation costs: floors, electrical installations, water, tyres, air conditioning, lighting, transport of scraps etc.; - costs of eventual extensions (e.g. warehouses); - costs of changes in handling and logistics;
causato da una rottura, sono fondamentali per ridurre i danni relativi, ma la valutazione deve spingersi oltre: è fondamentale sapere quali saranno i tempi di risoluzione del problema. Questa valutazione è una delle più complesse da effettuare, in quanto si devono conoscere in modo approfondito i vari fornitori, oltre che la macchina o l’attrezzatura che vendono.
La comparazione dei costi Il prezzo della macchina o dell’attrezzatura deve essere “UN elemento” da considerare per operare la scelta e non “L’elemento” che determina la scelta. Tutto quanto è stato approfondito nello Studio di Fattibilità ha un costo, ed entrerà a far parte della valutazione, esattamente come il prezzo proposto dal fornitore. I costi che devono essere considerati, ricavati dallo Studio di Fattibilità, sono: • fermi di produzione dovuti all’installazione della nuova macchina/attrezzatura, comprendenti quelli necessari alla preparazione degli ambienti (eventuali platee, impianti elettrici, idrici, pneumatici, climatizzazione, illuminazione, trasporto sfridi eccetera); • costi di preparazione degli ambienti: pavimenti, impianti elettrici, idrici, pneumatici, climatizzazione, illuminazione, trasporto sfridi eccetera; • costi degli eventuali ampliamenti (es. magazzini); • costi per le eventuali variazioni di movimentazione e logistica; • costi di formazione e addestramento del personale; • costi delle prove e test a macchina installata; • costi per sopperire alle eventuali carenze evidenziati nelle fasi del punto precedente (rientrano nella comparazione dei servizi); • prezzo della macchina/attrezzatura.
- costs of personnel training and instruction; - costs for trials and tests when the machine is installed; - costs for making up any shortfalls from the previous point (comparison of services); - price of the machine/equipment. At this point, it will be clear that, by adding the costs of the other items listed above, a lower price might actually correspond to a higher cost.
The definition of the purchase contract
The purchase contract must be defined by both parties (buyer, supplier) not only by the seller as it must include all the elements that make it mutually beneficial. Detailed description of the machine/equipment The machine/equipment in question must be described in every detail: - general characteristics of the machine: kind of process, general description of the machine, dimensions and weights, required power (kW) both total and for various segmentations (if any), pneumatic characteristics (compressed air), hydraulic characteristics, environment requirements (flooring, walls, ceilings, excavations, etc.), chimneys and extractor hoods, acoustic pressure, climatic require-
A questo punto sarà chiaro che, aggiungendo i costi delle altre voci sopra elencate un prezzo più basso potrebbe in realtà corrispondere a un costo più alto.
La definizione del contratto di acquisto Il contratto d’acquisto deve essere definito da ambe le parti (acquirente e fornitore) e non solamente dal soggetto venditore, in quanto deve comprendere tutte le voci che lo rendono un vantaggio reciproco. Descrizione dettagliata della macchina/attrezzatura La macchina/attrezzatura in oggetto deve essere descritta in ogni dettaglio: • caratteristiche generali della macchina: processo di appartenenza, descrizione generale della macchina, dimensioni e pesi, potenza richiesta (kW) sia totale sia per varie segmentazioni (se previste), caratteristiche pneumatiche (aria compressa), caratteristiche idrauliche, esigenze dell’ambiente (pavimentazione, pareti, soffitti, scavi, ecc.), camini e cappe aspiranti, pressione acustica, esigenze climatiche (temperatura, umidità, volumi aria eccetera);
ments (temperature, humidity, air volumes, etc.); - additional elements (optional) with definition of the elements, their peculiarities, detailed descriptions as for the machine (as seen above); - detailed configuration of the machine: number of elements and type (e.g. for a printing machine the printing units, for a die-cutting machine the equipment of ejector or ejector and separator, in a folder-gluer the number of glue dots and the gluing systems installed, for a gatherer-stitcher the number of stations, the cover feeder, etc.), arrangements, detailed technical specifications, etc; - performance characteristics: formats processed, thicknesses of materials processed, weights, start-up times based on materials processed, production speed based on materials processed, end-of-production cleaning times; - qualitative characteristics: all the qualitative characteristics that are essential to guarantee the conformity of the machine's production must be identified. Each characteristic must be defined in detail for each type of processing the machine can perform and for each type of material the machine can process, specifying: type of characteristic, type of control, control instrument, unit of measurement used, acceptance tolerances. 2/2023
TECNOL BORDONI.indd 57
57
01/06/2023 08:55:00
TECNOLOGIE
• elementi addizionali (optional): definizione degli elementi, loro peculiarità, descrizioni dettagliate come per la macchina (vedi sopra); • configurazione dettagliata della macchina: tipo e numero di elementi (ad esempio, per una macchina da stampa i gruppi stampa, per una fustellatrice la dotazione di estrattore o estrattore e separatore, in una piegaincolla il numero di punti colla e i sistemi di incollatura installati, per una raccoglitrice-cucitrice il numero di stazioni, il metticopertina eccetera), disposizioni, specifiche tecniche dettagliate eccetera; • caratteristiche prestazionali: formati trattati, spessori dei materiali trattati, grammature, tempi di avviamento in base ai materiali trattati, velocità di produzione in base ai materiali trattati, tempi di pulizia a fine produzione; • caratteristiche qualitative: devono essere individuate tutte le caratteristiche qualitative indispensabili per garantire la conformità della produzione della macchina. Ciascuna caratteristica deve essere definita nel dettaglio per ogni singola tipologia di lavorazione che la macchina può eseguire e per ogni tipo di materiale che la macchina può trattare, specificando: tipo di caratteristica, tipo di controllo, strumento di controllo, unità di misura utilizzata, tolleranze di accettazione. Addestramento e formazione Si devono anche definire le specifiche per l’addestramento e la formazione degli addetti sia alla produzione sia alla manutenzione. Vanno specificati: i tempi della formazione e quanti addetti dell’u-
Training and education The specifications for the training and education of both production and maintenance employees must be defined. They must specify: the timing of the training and how many of the user's employees will be able to attend, the skills required from the employees who will participate in the courses, the specific skills of the vendor's teachers (they must speak Italian), any training requirements (classroom, multimedia devices, workshop, etc.). It should also be specified which courses will be part of the machine, and therefore provided free of charge, and which ones will be provided at extra charge, in this case specifying: the cost of these courses, the detailed programmes, the skills of the teachers. Compliance with workers' health and safety regulations Although required by law, however it must be specified that the machine must meet the 58
tilizzatore potranno partecipare, le competenze richieste agli addetti che parteciperanno ai corsi, le specifiche competenze dei docenti del venditore (che dovranno esprimersi in italiano), eventuali esigenze formative (aula, dispositivi multimediali, officina eccetera). Dovranno essere altresì specificati quali corsi sono compresi nella fornitura, e quindi erogati in forma gratuita, e quali invece saranno erogati a pagamento. In questo caso vanno specificati il costo di tali corsi, i programmi dettagliati, le competenze dei docenti. Rispetto delle normative sulla salute e sicurezza dei lavoratori Anche se è un obbligo di legge, e quindi in teoria assolto per definizione, nel contratto va espressamente specificato che la macchina deve rispondere ai requisiti normativi di salute e sicurezza dei lavoratori. Se per la conduzione della macchina/attrezzatura sono indispensabili dispositivi particolari e particolari competenze di chi opera o di chi deve eseguire interventi di manutenzione ordinaria, questi devono essere specificati nel dettaglio, fornendo tutte le indicazioni indispensabili all’attuazione. Le garanzie a carico del Venditore Si deve specificare con attenzione quali saranno le garanzie attuate dal Venditore, con particolare attenzione alla durata e al dettaglio della copertura. Si dovrà altresì specificare, in caso di sostituzione di una parte o di un pezzo della macchina, quale sarà la durata della garanzia e cosa coprirà. Se vi sono contratti di estensione della garanzia, questi devono essere menzionati, indicando i dettagli delle coperture, la durata, i prezzi. Il rispetto delle leggi in materia contrattuale Il contratto dovrà rispettare le leggi nazionali in materia contrattuale e le leggi che concorrono nel rapporto di compravendita. Particolare attenzione deve essere posta per il Foro Competente che verrà nominato nel contratto in quanto sarà, in caso di controversie legali, il luogo di celebrazione di un eventuale processo.
Le forme di pagamento accettate I pagamenti devono avvenire con forme di pa-
regulatory requirements for the health and safety of workers. If special devices and special skills are essential for the operation of the machine/equipment for those who work on it or those who have to carry out routine maintenance work, these must be specified in detail, providing all indications indispensable for implementation. Guarantees by the seller The warranties implemented by the Seller must be carefully specified, with particular attention to the duration and detail of the cover. It must also be specified, if a part or piece of the machine is to be replaced, what the duration of the guarantee will be and what it will cover. If there are extended warranty contracts, these must be specified, giving details of cover, duration, prices. Compliance with contractual laws The contract
gamento accettate sia da chi acquista sia da chi vende. Per questo è indispensabile una corretta definizione delle tempistiche degli acconti da pagare (per esempio alla firma del contratto, all’inizio dell’installazione, alla fine dell’installazione, dopo il collaudo eccetera) e dare indicazione delle forme di saldo (contanti, leasing, finanziamento). Fine della seconda parte. La terza verrà pubblicata su Converting 3/2023.
Francesco Bordoni (Ci.Ti.O) è un esperto dei vari processi produttivi - dalla prestampa al prodotto finito - delle Arti Grafiche e del packaging. Molto noto nel settore, svolge attività di consulente, pubblicista e formatore nelle Arti Grafiche; inoltre è perito del Tribunale con competenza in tecnologie, flussi produttivi e materie prime. Francesco Bordoni (Ci.Ti.O) is an expert in the various production processes - from pre-press to finished product - of Graphic Arts and packaging. Well-known in the industry, he works as a consultant, publicist and trainer in the Graphic Arts; he is also a court expert with expertise in technologies, production flows and raw materials.
Le immagini qui riprodotte sono puramente evocative. L'eventuale associazione a specifici brand è del tutto casuale e non allude alla possibile cattiva qualità di una determinata macchina. The images reproduced here are purely evocative. Any association with specific brands is completely random and does not allude to the possible bad quality of a specific machine.
must comply with the national laws on contractual matters and all laws involved in the contractual relationship. Particular attention must be paid to the Competent Court that will be named in the contract as this will be the place where any legal disputes will be heard. Accepted forms of payment Payments must be made in forms of payment accepted by both the buyer and the seller. So it is essential that advance payments are correctly defined (e.g. at the signing of the contract, at the start of installation, at the end of installation, after testing, etc.) and that forms of balance are indicated (cash, leasing, financing). End of the second part. The third one will be published in Converting 3/2023.
2/2023
TECNOL BORDONI.indd 58
01/06/2023 08:55:01
E’ FACILE. SERVE FARE SOLO LA COSA GIUSTA. Conoscete il vostro potenziale di risparmio nell'applicazione di adesivo? Il nostro rapporto di ispezione in 8 punti fornisce dati preziosi per prendere decisioni intelligenti. Fissate un appuntamento ora: savings.robatech.com/it
TECNOL BORDONI.indd 59
01/06/2023 08:55:04
TECNOLOGIE
Perché usare “subito” CTV in flessografia Come funziona il nuovo metodo CTV per la misurazione del valore tonale del colore e quali sono i vantaggi nel processo flessografico. Stefano d’Andrea La definizione del valore tonale delle mezzetinte, chiamata anche percentuale di punto o copertura d’area del retino, è una misurazione essenziale nel controllo della qualità del processo di stampa. L’introduzione del metodo SCTV (o solamente CTV) con la norma ISO 20654 nel 2017 ha destato immediatamente un grande interesse in tutta l’industria grafica e, oggi, molti operatori sono già passati a questo nuovo sistema abbandonando il vecchio metodo inventato all’inizio del secolo scorso. Durante il recente FlexoDay Sud di Atif, tenutosi a Bari lo scorso 28 marzo, è stato fornito un approfondimento su questo nuovo sistema di misurazione. In questo articolo riportiamo i punti salienti dell’intervento, con riferimenti specifici ai vantaggi derivanti dall’implementazione del metodo CTV nel processo flessografico.
Cos’è il valore tonale Il valore tonale esprime la frammentazione in mezzetinte retinate tra una zona di pieno (100%) e un’assenza di valori (0%). Quando ci si riferisce al prodotto stampato, questi corrispondono rispettivamente al pieno di inchiostro e all’assenza di inchiostro, cioè al bianco del supporto privo di stampa. Invece, su una matrice di stampa, il 100% sarà la superficie che stamperà il pieno e lo 0% una zona priva di grafismi a rilievo stampanti. Le transizioni intermedie, le sfumature di passaggio tra il pieno e l’assenza di valori, vengono ottenute con le mezzetinte, ovvero aree retinate con punti di diverse dimensioni o frequenza che al nostro occhio appariranno come diverse sfumature di colore, diversi passaggi tonali.
Fra cliché e stampa c’è di mezzo il dot-gain Nel processo flessografico è di fondamentale importanza definire la relazione tra il valore tonale sulla matrice da stampa e quanto risulta riprodotto da quest’area sul supporto stampato. Un valore tonale del 50% sulla lastra da stampa, che se fosse realizzato con punti quadrati sarebbe una scacchiera con metà superficie stampante e metà no, risulterebbe stampato con un valore attorno al 75-80%. Questo è l’ingrossamento del punto, o dotgain, che avviene per effetto della morbidezza e resilienza della matrice che viene compressa, della fluidità dell’inchiostro e di un supporto più o meno assorbente. Se il nostro obiet-
Why use CTV "right away" in flexography How the new CTV method for colour tone value measurement works and what are its advantages in the flexo process. Stefano d’Andrea The definition of the tone value of halftones, also called dot percentage or screened area coverage, is an essential measurement in the quality control of the printing process. The introduction of the SCTV (or just CTV) method with the ISO 20654 standard in 2017 immediately generated great interest throughout the printing industry and, today, many operators have already switched to this new system, abandoning the old method invented at the beginning of the last century. During Atif's recent FlexoDay Sud, held in Bari, Italy, on 28 March 2023, an in-depth presentation was given on this new measurement system. In this article we report the highlights of the talk with specific references to the advantages of implementing the CTV method in the flexo process. 60
What is a tone value
The tonal value expresses the fragmentation in halftones between an area of full coverage (100%) and no value (0%). When referring to the printed product, these correspond respectively to the solid ink coverage and the absence of ink, i.e. the white of the print-free substrate. On the other hand, on a printing plate, 100% will be the area that prints full solid and 0% an area without any relief printing elements. Intermediate transitions, the shades of tints between the solid and the void, are realised with halftones, i.e. screened areas with dots of different sizes or frequencies that will appear to our eye as different shades of colour, different tonal transitions.
tivo è di avere quel valore stampato attorno al 65-70%, allora dovremo applicare delle correzioni in forma di curve di compensazione del dot-gain che intervengono durante le fasi di scrittura e formatura della matrice. Il valore nominale del 50% verrà ridotto in lastra affinché la stampa risulti del valore desiderato.
Il metodo Murray-Davies e qualche “ma” Il metodo storicamente utilizzato per calcolare la percentuale di punto di una mezzatinta (alias zona retinata) stampata è basato sulla densità ottica. Nel 1936, Bill Murray e Ed Davies definirono la formula che ancora oggi chiamiamo con i loro cognomi Murray-Davies (MD) e calcola la % di punto misurando la den-
Between plate and print there is dot-gain
In the flexographic process, it is of fundamental importance to define the relationship between the tone value on the printing plate and what is reproduced by this area on the printed substrate. A tone value of 50% on the printing plate, that if made with square dots would be a checkerboard with half the printing surface and half not, would be printed with a value around 75-80%. This is the dot-gain that occurs due to the softness and resilience of the plate being compressed, the fluidity of the ink and a more or less absorbent substrate. If our goal is to have that value printed at around 6570%, then we will have to apply corrections in the form of dot-gain compensation curves that intervene during the imaging and platemaking phases. The nominal value of 50% will be reduced on the plate so that we will obtain the desired value on print.
The Murray-Davies method and some "buts"
The method historically used to calculate the dot % (percentage) of a printed halftone (aka halftone area)
2/2023
TECNOLOGIE SDA.indd 60
01/06/2023 08:54:00
Valori tonali sulla matrice e sulla stampa Punti sulla lastra
Compensazione dei valori tonali in lastra
Punti in stampa
Riduzione della dimensione in lastra
Ok, così è come lo volevo
Definire il rapporto tra i valori tonali su matrice e in stampa
Ma… il concetto di percentuale di punto assume due significati differenti se associato alla dimensione del grafismo presente sulla matrice oppure se misurato sul supporto stampato. L'area del punto sulla lastra è un valore “meccanico”, che esprime la copertura dell'area di ciò che potrebbe ricevere inchiostro dal rullo anilox e trasferirlo sul supporto.
L'area del punto stampato, invece, è un valore “ottico” che indica l’effetto di assorbimento della luce creato dall'inchiostro stampato sul supporto. Inoltre, la copertura d’area stampata può essere influenzata da difformità di stesura dell’inchiostro come punti vuoti “a ciambella”, spuntinature, sbavature e altri difetti che influiscono sulla riflessione della luce filtrata dall’inchiostro. Questo concetto è conosciuto agli addetti ai lavori come differenza tra dot-gain ottico e dot-gain meccanico, ed è accettato come inevitabile; tuttavia non è intuitivo, e dunque è difficile spiegare perché un valore tonale impostato sul programma di grafica al 50%, una volta stampato correttamente diventi del 65-70%. La formula MD è basata sulla densitometria e sfrutta il comportamento della luce bianca, composta da radiazioni rosse, verdi e blu, per misurare gli inchiostri stampati. Ogni inchiostro primario cromatico di quadricromia (cyan, magenta e giallo) assorbe circa un terzo della radiazione luminosa e ne riflette circa due terzi. Ad esempio il cyan assorbe la componente rossa e riflette verde e blu. Per misurare il cyan un densitometro proietta della luce rossa e misura quanta ne viene riflessa. Per il magenta si usa la componente verde e per il giallo la componente blu. Nei primi densitometri c’erano dei veri e propri filtri colorati, 3 filtri RGB per 3 primari CMY. Le esigenze di controllo qualità nella prima metà del ‘900 si riferivano prevalentemente alla stampa delle immagini in quadricromia, mentre oggi abbiamo spesso grafiche con
is based on optical density. In 1936, Bill Murray and Ed Davies devised the formula that we still call by their surnames Murray-Davies (MD) and calculates the dot % by measuring the density of the solid ink and the tint, zeroed on substrate, with this formula:
fect created by the printed ink on the substrate. In addition, printed area coverage can be affected by unevenness in ink laydown such as hollow 'doughnut' dots, pinholing, slurring and other defects that affect the reflection of light filtered by the ink.
Where D0 is the density of the unprinted substrate, D100 is the density of solid and DT is the density of the tint to be measured. But... the concept of dot percentage takes on two different meanings when associated with the size of the print element on the plate or when measured on the printed substrate. The dot area on the plate is a “mechanical” value, expressing the area coverage of what could receive ink from the anilox roller and transfer it onto the substrate. The printed dot area, on the other hand, is an “optical” value that indicates the light absorption ef-
This concept is known to insiders as the difference between optical dotgain and mechanical dotgain, and it is accepted as unavoidable; however, it is not intuitive, and it is therefore difficult to explain why a tone value set in the artwork at 50%, becomes 65-70% when printed correctly. The MD formula is based on densitometry and exploits the behaviour of white light, composed of red, green and blue radiations, to measure printed inks. Each primary colour ink (cyan, magenta and yellow) absorbs about one third of the light radiation and reflects about two thirds of it. For example, cyan absorbs the red component and reflects green and blue. To measure cyan, a densitometer projects red light and measures how much of it is reflected. For magenta, the green component is used and for yellow, the blue component. In the first densitometers there were actual physical
sità del pieno di inchiostro e della zona retinata, azzerate sul supporto, con questa formula:
Dove D0 è la densità del supporto senza stampa, D100 è la densità del pieno e DT è la densità del valore tonale da misurare.
colori speciali retinati, per non parlare della stampa in expanded gamut CMYKOGV. Ma… se devo misurare la % di punto di un colore diverso dai primari di quadricromia cyan, magenta e giallo come faccio? Che filtro uso per misurare un valore tonale di un inchiostro verde o di un marrone, o di un orange di expanded gamut? La % di punto viene calcolata correttamente in Murray-Davies? Purtroppo no, e quindi le rispettive curve di compensazione non sono affidabili. Ma… la Murray-Davies viene usata da così tanto tempo, perché cambiarla? La formula MD funziona discretamente bene su densità dei pieni di colore fra 1.25 e 1.50 circa. Con colori a densità inferiori, ad esempio un nero molto chiaro, oppure superiori, ad esempio primari con densità >1.70 ottenuti con lastre “flat-top” e pattern superficiali di nuova generazione, questa formula si è dimostrata particolarmente inaccurata.
La svolta colorimetrica Tutti questi limiti sono ben noti nell’industria grafica da tempo e, nei primi anni Duemila, Bill Birkett e Chuck Spontelli hanno presentato uno studio per proporre una nuova modalità di misurazione chiamata CTV, colorimetric tone value. Dopo quasi 15 anni, il loro studio è confluito nella norma ISO 20654:2017 “Measurement and calculation of spot colour tone value” che definisce una nuova metrica per il calcolo del valore tonale e la sua implementazione si è rivelata immediatamente molto utile.
colour filters, 3 RGB filters for 3 CMY primaries. Quality control requirements in the first half of the 20th century were mainly related to printing four-colour images, whereas today we often have graphics with special halftone colours, not to mention printing in expanded gamut CMYKOGV. But... if I need to measure the dot % of a colour other than the cyan, magenta and yellow four-colour primaries, how do I do it? What filter do I use to measure the tone value of a green or brown ink, or an expanded gamut orange? Is the dot % calculated correctly in Murray-Davies? Unfortunately not, and therefore the respective compensation curves are not reliable. But... Murray-Davies has been used for so long, why change it? The MD formula works reasonably well on inks having solid densities between about 1.25 and 1.50. With colours at lower densities, e.g. a very light black, or higher, e.g. primaries with densities >1.70 obtained with flat-top plates and new-generation surface patterns, this formula proved to be particularly inaccurate. 2/2023
TECNOLOGIE SDA.indd 61
61
01/06/2023 08:54:01
TECNOLOGIE
Questa nuova formula non è più una semplice equazione basata su letture densitometriche ma utilizza valori colorimetrici L*a*b* provenienti da misurazioni spettrofotometriche. La misurazione in CTV risolve la differenza tra dot-gain ottico e meccanico che risulta con la formula MD. Con la misurazione CTV, insomma, il 50% su lastra e il 50% sul supporto stampato hanno lo stesso significato: entrambi esprimono un valore di tono proporzionale tra il pieno (fondo pieno su lastra o pieno di inchiostro) e il vuoto (nessuna superficie stampante sulla lastra, nessun colore stampato). Da un 50% sulla lastra continueremo a ottenere una stampa con ingrossamento del punto, ma ora non misurerà più circa 65-70% come avveniva con la misurazione Murray-Davies ma misurerà semplicemente 50% in CTV. Grazie a questa formula, ora finalmente la copertura dell'area meccanica della lastra e il valore tonale ottico stampato possono essere espressi con valori equivalenti e dunque confrontati più agevolmente in quanto, appunto, garantiscono l’allineamento tra valori ottici e meccanici.
Spot e quadricromia La norma ISO 20654:2017 nasce per la misurazione degli Spot Colors, i colori speciali, ma ben presto si rivela molto utile anche per la misurazione dei colori di quadricromia CMYK. TAGA Italia ha condotto uno studio, presentato al meeting ISO del 2018 da Carlo Carnelli, che conferma che le stesse tolleranze di variabilità previste per le misurazioni fatte in MD possono essere mantenute con la nuova formula CTV. E l’ultima edizione della ISO 12647-6:2020 - che riguarda il processo flessografico - suggerisce di utilizzare il metodo CTV per calcolare le curve di com-
The Colorimetric Breakthrough
All these limitations have been well known in the graphics industry for some time and, in the early 2000s, Bill Birkett and Chuck Spontelli presented a study to propose a new measurement method called CTV, colorimetric tone value. After almost 15 years, their study resulted in ISO 20654:2017 'Measurement and calculation of spot colour tone value', which defines a new metric for calculating tone value, and its implementation immediately proved to be very useful. This new formula is no longer a simple equation based on densitometric measurements but uses colorimetric L*a*b* values from spectrophotometric measurements. The CTV measurement resolves the difference between optical and mechanical dot-gain that results with the MD formula. With CTV measurement, in short, 50% on the plate and 50% on the printed substrate have the same meaning: both express a proportional tone value between full (full solid on the plate or full solid printed ink) and empty (no printing surface on the plate, no printed colour). From 50% on the plate we will still get a print with dot gain, but now it will no longer measure around 65-70% as it did with the Murray-Davies measurement but will simply measure 50% in CTV. 62
Stefano d’Andrea è un perito grafico industriale italiano, che opera come consulente libero professionista, esperto di flessografia: dalla prestampa, alla preparazione delle matrici, alla stampa.
Stefano gestisce i siti web flexo.expert e flexo.
training e svolge attività di docenza sia indipendente sia in collaborazione con istituti tecnici italiani ed esteri; collabora con Atif e FTA Europe, è membro di Taga Italia, esperto registrato al gruppo ISO TC 130 tramite Atif, ed è membro di FTA USA da cui ha ricevuto il riconoscimento di Specialista Implementatore Certificato di III livello secondo il metodo FIRST. Stefano d’Andrea is an Italian industrial graphic expert who operates as an independent consultant, specialized in flexo processes: from design and prepress, to plate making and printing. Stefano manages the flexo.expert and flexo.training websites and carries out teaching activities both independently and in collaboration with Italian and foreign technical institutes. He cooperates wtih Atif and FTA Europe, he is a member of TAGA Italy, registered expert at the ISO TC 130 group and he is also a member of the American FTA (where he achieved his FIRST Certified Implementation Specialist - level III.
pensazione tonale sia per i colori speciali che per CMYK. La misurazione in CTV, infatti, si effettua nello stesso modo: prima si azzera lo strumento sul supporto per rilevare la massima riflessione di luce per quella condizione di misurazione, poi si legge il pieno di inchiostro che rifletterà la minima quantità di luce, e quindi si legge la riflessione parziale data dal valore retinato di cui si calcola la copertura d’area in percentuale di punto. È naturalmente più immediato pensare che il 10% su lastra debba stampare 10%, il 30% misura 30% eccetera, e va a vantaggio di una comunicazione più semplice nel processo di produzione. Si vede bene nel calcolo delle curve di compensazione tonale: ora c’è un unico target lineare a cui fare riferimento. Poiché per effettuare il calcolo la formula CTV richiede valori L*a*b*, è necessario uno stru-
Thanks to this formula, now finally the mechanical area coverage of the plate and the printed optical tonal value can be expressed as equivalent values and thus more easily compared, as they ensure the alignment between optical and mechanical values.
Spot and process colours
The ISO 20654:2017 standard was created for the measurement of Spot Colours, the special colours, but soon proved to be very useful for the measurement of CMYK four-colour process colours as well. TAGA Italy conducted a study, presented at the 2018 ISO meeting by Carlo Carnelli, which confirms that the same variability tolerances expected for measurements made in MD can be maintained with the new CTV formula. And the latest edition of ISO 12647-6:2020 - that covers the flexographic process - suggests using the CTV method to calculate tone compensation curves for both special colours and CMYK. The CTV measurement is done in the same way: first the instrument is zeroed on the substrate to detect the maximum light reflection for that measurement condition, then we measure the solid ink that will reflect the minimum amount of light, and then finally we measure the partial reflection given
mento che effettui misurazioni colorimetriche (spettrofotometro). È positivo dunque che tutti gli spettrofotometri sul mercato abbiano reso disponibile la funzione CTV (o SCTV) tramite aggiornamenti firmware: il nuovo metodo è utilizzabile universalmente, senza problemi.
Si è sempre fatto così Come spesso accade con le novità, sarà necessario un po’ di tempo per abituarci al nuovo sistema e ai nuovi valori, un po’ come successe qualche anno fa quando siamo passati dal Delta E CIELAB 76 al Delta E 2000. Ma i vantaggi e la praticità del sistema CTV sono talmente interessanti che il mercato grafico, e in particolare quello flessografico, ha già iniziato la transizione verso la piena implementazione di questo nuovo sistema.
by the screened tint value, the area coverage of which is calculated as a dot percentage. It is, of course, more straightforward to think that 10% on plate should print 10%, 30% measure 30%, etc., and it benefits easier communication in the production process. This can be seen in the calculation of tonal compensation curves: there is now a single linear target to refer to. Since the CTV formula requires L*a*b* values to perform the calculation, an instrument that takes colorimetric measurements (spectrophotometer) is required. It is therefore a good thing that all spectrophotometers on the market have made the CTV (or SCTV) function available via firmware updates: the new method can be used universally, without any problems.
It has always been done this way
As is often the case with new things, it will take some time to get used to the new system and new values, similar to what happened a few years ago when we switched from Delta E CIELAB 76 to Delta E 2000. But the advantages and practicality of the CTV system are so attractive that the graphics market, and in particular the flexographic market, has already begun the transition to full implementation of this new system.
2/2023
TECNOLOGIE SDA.indd 62
01/06/2023 08:54:02
L’INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELL’AMBIENTE UniNATURE – La soluzione per la stampa di carta e cartone La circolarità è essenziale per plasmare in modo sostenibile il
che combinano prestazioni tecniche per i tuoi imballaggi
futuro del packaging. Con UniNATURE offriamo una nuova genera-
più complessi apportando nuove soluzioni per la protezione
zione di inchiostri a base d’acqua e vernici barriera rinnovabili
dell’ambiente.
La serie UniNATURE è adatta per molteplici applicazioni su carta e cartone e presenta i seguenti vantaggi:
Significativa riduzione dell’impronta di carbonio
Formulazione con un’elevata percentuale di materiali rinnovabili
Riduzione delle microplastiche
Certificazione OK Compost
Prestazioni tecniche uguali o superiori ai tradizionali inchiostri a base d’acqua. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni.
www.lasorgenteinchiostri.com LaSorgente SpA · Via Erbosa, 8 · Loc. Porrena · 52014 Poppi (Arezzo) · Italy · Phone: +39 0575 500050 · Fax: +39 0575 500090
ADV LASORGENTE SIEGWERK.indd 63
31/05/2023 16:49:07
In Conjunction With
WORLD EXPO OF PACKAGING INDUSTRY
Organiser
www.wepack-expo.com/en-gb.html Contact:Oliver Zhang
Tel:+�� �� ���� ����
July 12-14, 2023 NECC·Shanghai·China
Pre-Register to Get a
Free Ticket Worth 20 DOLLARS!
* Free only if completed before July 7th
100,000+ 100,000+ 1,200+ 200+ SQM
PROFESSIONAL VISITOR
EXHIBITORS
GLOBAL / ASIAN EQUIPMENT PREMIERES
SINOCORRUGATED 2023 www.sino-corrugated.com/en-gb.html
SINOFOLDINGCARTON 2023 www.sino-foldingcarton.com/en-gb.html
ADV SINO CORRUGATED.indd 64
31/05/2023 16:53:21
TECNOLOGIE
NEWS
Dosaggio e trasferimento degli inchiostri: HW+SW green
POWER SPONSOR Borsa in carta con fondo incrociato:
Al settore del packaging I-TECH® è in grado di fornire due diverse soluzioni hardware accomunate da un’evoluta componente software per l’interfacciamento e la gestione dei dati produttivi. Si tratta di INKFILLER®, un sistema di stoccaggio e filtrazione per il trasferimento degli inchiostri (flexo o digitali), con alimentazione automatica alle stampanti digitali o flessografiche, e dei COLORMIX, sistemi di dosaggio configurabili per l’utilizzo di prodotti sia a base acqua sia a base solvente, che possono essere alimentati da diversi tipi di stoccaggio, quali cisterne IBC o fusti, a seconda dei volumi di produzione. Il principale valore aggiunto di queste soluzioni è dato dalla capacità di I-TECH® di interconnettere l’intero sistema di produzione grazie ai propri software di gestione e supervisione. Con le nuove interfacce semplici e intuitive si garantisce la piena integrazione con i gestionali aziendali e si permette all’operatore di controllare e pianificare la produzione giornaliera direttamente dal suo computer, garantendo la tracciabilità di ogni singola operazione. Automatizzazione dei processi, riduzione degli sprechi e ottimizzazione delle risorse sono i capisaldi che contraddistinguono l’operato di I-TECH® da sempre. L’obiettivo è portare un miglioramento di processo e di condizioni di lavoro all’interno delle aree produttive dei clienti.
Mercato e domanda degli imballaggi stanno cambiando: un numero crescente di consumatori ha fiducia nella carta come materiale più sostenibile, le aziende vanno fissando i propri obiettivi di sostenibilità e quasi tutti i sistemi di confezionamento vengono riesaminati alla luce di nuovi criteri di compatibilità ambientale. Ecco perché il sacco di carta a fondo incrociato come alternativa a quello di plastica, sta diventando un vantaggio competitivo e Garant (Gruppo W&H) ha sviluppato la nuova generazione di macchine EXTRA 5-FS. Tecnicamente basata sulla TRIUMPH 5-F6, dal 2021riferimento del mercato per i sacchetti a fondo quadro, EXTRA 5-FS soddisfa le esigenze di sostenibilità di molti settori, a partire da quello dell’igiene e in particolare nel confezionamento di pannolini.
novità da Garant
Caratteristiche principali Garant EXTRA 5-FS trasforma la carta in sacchi a fondo incrociato nei formati comunemente utilizzati nel settore consumer: larghezza del tubo 220–460 mm; larghezza inferiore 80–190 mm; lunghezza di taglio 370–770 mm. «Innalzare l’efficienza della produzione sfruttando lo stato dell’arte della tecnologia è stato particolarmente importante», sottolinea il responsabile del progetto Jörg Thies. «Rispetto alle precedenti generazioni di macchine, abbiamo incorporato diversi decenni di progresso». Così l’EXTRA 5-FS è servo assistita, il che riduce i tempi di set-up anche con frequenti cambi formato; la produzione può essere messa a punto anche con la macchina in funzione e le interruzioni e i tempi di avvio appartengono al passato. L’utilizzo da parte dell’utente è largamente automatizzato, il che facilita l’addestramento e l’operatività anche nel caso di cambi di personale. Grazie alla possibilità di sigillare il bordo di riempimento, a seconda dell’applicazione è anche possibile rinunciare al coating in PE, con il conseguente risparmio di risorse dovuto alla grammatura inferiore, nel pieno rispetto dello standard UE 95/5. La EXTRA 5-FS, già disponibile sul mercato, è predisposta per incorporare diversi optional, come la doppia fustellatrice, stampanti in linea, giuntatrici 100% automatiche, unità di punzonatura e altri ancora.
Paper cross-bottom bag: news from Garant The market and demand of packaging are changing: a growing number of consumers have faith in paper as a more sustainable material, corporations are setting their own sustainability goals, and almost every packaging method is being put to the test. This is why the cross-bottom bag is becoming a competitive advantage and Garant (W&H Group) has developed their new cross-bottom bag machine EXTRA 5-FS. Technically based on the TRIUMPH 5-F6, the benchmark machine for block-bottom bags since 2021, EXTRA 5-FS meets the high demand of sustainability from many sectors, starting to hygiene sector, especially for diaper packaging.
Dosing and transfer of inks: HW+SW green I-TECH® is able to provide the packaging sector with two different hardware solutions sharing the same advanced software features for the interface and management of production data. We're looking at INKFILLER ®, a storage and filtering system for the transfer of (flexo or digital) inks, with automatic feeding for digital or flexographic printers, and ColorMix, a configurable dosing system for the use of both water-based and solvent-based products, which can be fed from various types of storage implements, such as IBC tanks or drums, depending on production volumes. The main added value in these solutions is I-TECH®'s ability to interconnect the entire production system by way of its management and supervision softwares. New
Main features Garant EXTRA 5-FS processes paper into cross-bottom bags in the formats commonly used in the consumer sector: tube width 220–460 mm; bottom width 80–190 mm; cut-off length 370–770 mm. “Bringing day-to-day production efficiency up to a modern level was particularly important for us. Compared to the former generations of machines, we have essentially been able to incorporate several decades of progress,” emphasizes Design Manager Jörg Thies. Accordingly, the EXTRA 5-FS works with servo support, which shortens set-up times even with frequent format changes. Production can be fine-tuned during operation and interruptions and start-up times are things of the past. The user guidance is largely automated, which makes training and operation easier even with changing operating personnel. Thanks to the optional filling edge sealing, the full-surface PE coating can also be dispensed with, depending on the application. This enables resource-saving production with lower grammages and in compliance with the 95/5 EU standard. The EXTRA 5-FS- available to order now - is also prepared for various additional devices in further processing, such as double die cutter, inline printers, fully automatic splicers, punching units, and other possibilities. n simple and intuitive interfaces guarantee full integration with the company's management systems and allow the operator to control and plan daily production directly from his computer, while ensuring traceability of every single operation.
Process automation, waste reduction and resources optimisation have always been the cornerstones of I-TECH. The goal is to bring an improvement in processes and working conditions within the client's production areas. n 2/2023
NEWS TECNOL.indd 65
65
31/05/2023 17:11:34
TECNOLOGIE
NEWS
Una nuova boxmaker radicalmente modulare
A CCE 2023 Kolbus ha lanciato la nuova generazione BX Motion Pro di boxmaker per la produzione short run di scatole in cartone ondulato. La macchina risponde alle sempre più frequenti variazioni nel design del packaging con una modularità radicale, che permette di adattare ogni funzione, compresa la sequenza dei singoli processi, alle specifiche esigenze del cliente. Dotata di telaio robusto e motorizzazione spinta, permette di lavorare cartone ondulato fino a 15 mm con tempi di avviamento ridotti: tutte le operazioni per impostare un cambio formato o un nuovo codice Fefco possono essere eseguite in 60 secondi grazie alla nuova tecnologia di servoazionamento - via touch screen o via ERP con una struttura dati basata su XML. Esempi Una BX Motion Pro può essere progettata per un normale cartone B/C da 8 mm con utensili da 100 mm di diametro. Se, però, il profilo di produzione del cliente cambia per includere una maggioranza di prodotti a tripla onda, il modulo originario può essere sostituito con uno nuovo da 180 mm. Questo vale anche per i moduli di taglio, cordonatura, fenditura e rimozione degli sfridi. L'unità di stampa digitale è altrettanto flessibile e può passare da 1 testina da 140 mm fino a 8 testine - per stampare individualmente o collegate per produrre un'unica grande immagine. Sono possibili anche l'incollaggio in linea, il taglio di maniglie e di contorni; l’alimentazione automatica per lavorare fogli di dimensioni fino a 2600x6000 mm; la produzione "Multi Out".
mm can also be processed, with highly reduced start-up times: all setting operation for a format change or a new Fefco code can be carried out in 60 seconds thanks to the new servo drive technology - via touch screen or via ERP with an XML-based data structure. Examples A standard BX Motion Pro may have been specified for regular B/C flute board of 8 mm with 100 mm diameter tools, if the client's production profile changes to include a majority of triple-wall products, the original module can be replaced with a new 180 mm module. This also applies to cutting, creasing, slitting and waste removal modules. The digital printing unit is equally flexible and can be upgraded from 1x140 mm print head up to 8 heads, printing individually or linked to produce one large single image. Inline gluing, cutting of hand holes and contours are all possible. Automatic sheet feeding for processing sheetsof up to 2600x6000 mm in size. "Multi Out" production. n
Martin Automatic: grandi investimenti per grandi progetti Il collega britannico Nick Coombes ha intervistato Gavin Rittmeyer, VP Sales and Marketing di Martin Automatic, sul sostanzioso programma di investimenti effettuati nell’ultimo biennio per adattare la produzione alle nuove esigenze dei mercati. Il costruttore globalizzato di sistemi per giunzione, riavvolgimento e controllo del tensionamento di film in bobine ha lavorato su tutti i propri processi produttivi, per aggiornare l’automazione delle funzioni e dei flussi, migliorarne l’efficienza e - altro piano cruciale - accelerare la formazione di nuovo personale specializzato. Potenziati, fra l’altro, il demo-center; l’assemblaggio di macchine ad alta velocità
per grandi bobine di cartone e tessuto-non-tessuto; la produzione di sistemi di alimentazione per macchine da stampa digitali e analogiche; l’installazione di nuovi pannelli solari per una maggiore autonomia energetica dell’intera fabbrica. Le informazioni sulla rinnovata capacità di offerta e sui nuovi progetti del costruttore americano nell’intervista completa che potete leggere attivando il QRCode.
Martin Automatic: big investments for big projects British colleague Nick Coombes interviewed Gavin Rittmeyer, VP Sales and Marketing at Martin Automatic, about the substantial investments program carried out over the past two years with the aim of remodelling production around markets new demands. The globalised manufacturer of systems for splicing, rewinding and tensioning control of films in reels has worked on all production processes, updating the automation of functions and flows, improving efficiency and - another crucial plan - accelerating the training of new specialized staff. Enhanced, among other things, the Demo-Center area; the assembly of high-speed paperboard and wide-web non-woven machines; the production of power systems for digital and analog printing machines; the deployment of new solar panels for a greater energy autonomy of the plant in its entirety. More information on the updated supply potential and on the American manufacturer's new projects in the complete interview accessible by scanning the QRCode. n
A radically modular new boxmaker At CCE 2023 Kolbus launched the new generation BX Motion Pro boxmaker for short-run production of corrugated cardboard boxes. The machine responds to the increasingly frequent variations in packaging design with a heavy modularity, which allows for the customization of each function, including the individual processes sequence, to the specific needs of the client. Equipped with a robust frame construction and substantial, motorized tools, so that corrugated board thicknesses of up to 15 66
NEWS TECNOL.indd 66
2/2023
31/05/2023 17:11:35
TECNOLOGIE
DALLE AZIENDE
Zünd presenta la Q-Line con Board Handling System - BHS180 Zünd, leader mondiale nella produzione di soluzioni di taglio digitale, amplia la propria gamma di macchine con un sistema ad alta efficienza. Con la nuova Q-Line con Board Handling System - BHS180 e UNDERCAM, l’azienda ridefinisce gli standard nella produzione industriale “pallet-to-pallet”. La nuova Q-Line con BHS180 di Zünd è una soluzione di sistema integrata, progettata appositamente per soddisfare i requisiti di una lavorazione altamente automatizzata in ambito industriale, di materiale stampato per espositori e imballaggi. I singoli componenti (l’alimentazione di fogli con UNDERCAM, la nuova generazione di cutter Q-Line e l’unità di prelievo) sono studiati per interagire alla perfezione e consentono di raggiungere alti livelli di produttività uniti a un taglio preciso e affidabile. Il processo produttivo non richiede supervisione né interruzioni, garantendo agli utilizzatori un enorme potenziale di risparmio di risorse e una crescente competitività.
della Q-Line è in granito epossidico a elevata stabilità ed è in grado di garantire un andamento fluido e la massima precisione di taglio anche a velocità elevate. I bracci di produzione sono realizzati in materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio, che ne aumenta la leggerezza e la resistenza. Ciò permette di lavorare alla massima velocità e con la massima qualità anche i materiali più ostici. Le prestazioni uniche della nuova macchina si osservano anche nelle sue portentose capacità di accelerazione (fino a 2,1g) rese possibili dal nuovo sistema di azionamento lineare. In questo modo si raggiun-
gono velocità di lavorazione elevatissime, riducendo nettamente i tempi di ciclo per singolo job. La Q-Line con BHS180 è inoltre dotata di moduli utensile di ultima generazione. Grazie a Q-Line con BHS180, i produttori di espositori e imballaggi potranno ottimizzare i propri processi di produzione e incrementare la propria efficienza con una semplicità mai vista prima. L’innovativo principio di funzionamento e l’elevato grado di automazione fanno di Q-Line con BHS180 la soluzione di taglio tecnologicamente più all’avanguardia presente oggi sul mercato.
Velocità e stabilità: nuove frontiere Il modello meccanico completamente nuovo alla base della Q-Line con BHS180 ridefinisce i limiti prestazionali su tutti i fronti. I nuovi componenti della macchina garantiscono velocità sorprendenti fino a 2,8 m/s. L’innovativa struttura alla base del cutter
Zünd presents the Q-Line with Board Handling System - BHS180
Zünd, the world's leading manufacturer of digital cutting solutions, is expanding its range of machines with a highly efficient system. With the new Q-Line with Board Handling System - BHS180 and UNDERCAM, the company is redefining standards in industrial pallet-to-pallet production. The new Q-Line with BHS180 is an integrated system solution specifically designed to meet the requirements of highly automated industrial processing of printed material for displays and packaging. The individual components (the sheet feeder with UNDERCAM, the new generation of Q-Line cutters and the pick-up unit) are designed to interact perfectly and achieve high levels of productivity combined with precise and reliable cutting. The production process requires no supervision
or interruptions, providing users with enormous resource-saving potential and increasing competitiveness.
Speed and stability: new frontiers
The completely new mechanical design behind the Q-Line with BHS180 redefines performance limits on all fronts. The new machine components guarantee astonishing speeds of up to 2.8 m/s. The innovative structure at the base of the Q-Line's
cutter is made of highly stable epoxy granite and guarantees smooth running and maximum cutting precision even at high speeds. The production arms are made of carbon-fibre reinforced plastic, which increases their lightness and strength. This allows even the most difficult materials to be processed at maximum speed and with maximum quality. The unique performance of the new machine can also be seen in its prodigious acceleration capabilities (up to 2.1g) made possible by the new linear drive system. This allows very high processing speeds to be achieved, significantly reducing cycle times per job. Q-Line with BHS180 is also equipped with state-of-the-art tool modules. With the Q-Line with BHS180, display and packaging manufacturers can optimise their production processes and increase their efficiency with unprecedented simplicity. Its innovative operating principle and high degree of automation make Q-Line with BHS180 the most technologically advanced cutting solution on the market today. 2/2023
TECNOL ZUND.indd 67
67
01/06/2023 08:55:21
STORIE NORMATIVE DI SUCCESSO
Cybersecurity: come tutelare manifattura e stampa 3D Se l’interconnessione sta diventando una necessità operativa importante, e anche un’opportunità, non bisogna dimenticare che aprire nuovi punti di accesso a una rete può esporre un sistema informatico ad attacchi hacker che possono avere impatti sugli asset aziendali e sugli stakeholder. Fabrizio Salmi, Federico Saporiti
La forte spinta alla digitalizzazione che sta coinvolgendo il settore produttivo italiano è improntata alla necessità di interconnettere i vari asset produttivi per metterli in comunicazione sulla medesima rete. Con il termine “industria 4.0”, volendo utilizzare la definizione fornita dal MISE (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), gli elementi che caratterizzano il “4.0” sono “connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time”. Le tecnologie coinvolte variano dalle stampanti 3D ai robot programmati per determinate funzioni, passando per la gestione di dati in cloud e l’analisi dei dati per rilevare debolezze e punti di forza della produzione. Anche in quest’ambito si insinua il rischio di attacchi cyber che, in genere, mirano al furto di dati e possono dunque avere scopi economici.
Potenziali bersagli sono i dispositivi elettronici personali, le reti aziendali e in generale tutte le tecnologie IT (Information Technology), da tempo oggetto di attenzione. Tuttavia, c’è un ulteriore aspetto da considerare per avere un quadro completo. Anche un sistema, un comparto produttivo, un’infrastruttura industriale, e in generale tutte le tecnologie OT (Operational Technology) sono oggi sempre più spesso bersaglio degli hacker.
Attacchi cyber nel mondo della manifattura L’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano ha rilevato che nel 2021 in Italia ci sono stati 143 attacchi
Cybersecurity: how to protect manufacturing and 3D printing
While interconnection is becoming an important operational necessity, and also an opportunity, it should not be forgotten that opening new access points to a network can expose an IT system to hacker attacks that can impact both corporate assets Fabrizio Salmi, Federico Saporiti and stakeholders. The strong push towards digitisation that is affecting the Italian manufacturing sector is marked by the need to interconnect the various production assets in order to put them in communication on the same network. Using the definition provided by MISE (the Italian Ministry of Business and Made in Italy, Ndr), the elements 68
that characterise 'Industry 4.0' are 'connection between physical and digital systems, complex analyses through Big Data and real-time adaptations’. The technologies involved range from 3D printers to robots programmed for certain functions, via cloud-based data management and data
informatici gravi, e di questi il 12% del totale (una ventina) hanno colpito il mondo della manifattura. Si fa anche notare che la media mondiale è limitata al 3%; le aziende italiane risultano dunque attaccate e colpite quattro volte in più della media complessiva negli altri Paesi. L’importanza di tutelare i sistemi informativi ha trovato rilievo anche nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dove la cybersicurezza ricopre un ruolo rilevante. L’attenzione al tema si concretizza negli investimenti previsti nella Missione 1, con 623 milioni di euro mirati a dotare la Pubblica Amministrazione di presidi e competenze di cybersecurity, e nella Missione 4, con ulteriori fondi a sostegno della ricerca su tematiche innovative. Obiettivo del Piano è quindi favorire la digitalizzazione e l’innovazione dell’intero Paese, con un ruolo
analysis to detect production weaknesses and strengths. Here, too, creeps in the risk of cyber attacks, which generally aim at stealing data and may therefore have economic purposes. Potential targets are personal electronic devices, corporate networks and in general all IT (Information Technology), which have long been the focus of attention. However, there is an additional aspect to be considered in order to get the full picture. Even a system, a production sector, an industrial infrastructure, and in general all OT (Operational Technology) technologies are now increasingly targeted by hackers.
Cyber attacks in the world of manufacturing
The Cybersecurity & Data Protection Observatory promoted by the School of Management of the
2/2023
NORMATIVE STUDIOSALMI.indd 68
31/05/2023 17:12:26
NORMATIVE
da protagonista della cybersecurity. È dunque necessaria un’armonizzazione degli approcci. Agendo in un contesto sempre più interconnesso, gli attacchi informatici possono avere effetti intersettoriali. Pertanto, è necessaria un’armonizzazione sia delle good practice sia della formazione e sensibilizzazione del personale e degli operatori.
Cybersecurity e stampa 3D Altro punto fondamentale, oltre al rischio di attacchi informatici, è la definizione della filiera dei soggetti che trattano dati, personali e non, inerenti il processo di produzione. Ad esempio, nel caso di una stampante 3D si pensi all’importanza di tutelare - tanto tramite strumenti contrattuali quanto tramite procedure - i dati conservati e trasmessi dalla macchina, ma anche gli eventuali prototipi e progetti a essa riferiti, che indubbiamente rivestono un’importanza economica e di posizionamento per l’azienda produttrice. Non avere un sistema in grado di mappare il processo e individuare le possibili criticità a cui porre rimedio, del dato digitale e di quello fisico (ad esempio nel caso di progetti e/o prototipi), può produrre impatti a diversi livelli commerciali e legali. La possibilità tecnica di riprodurre componenti tramite stampa 3D non deve far dimenticare il rispetto delle normative sulla tutela della proprietà intellettuale e del commercio.
Tutela e sanzioni Le fattispecie poste a tutela di disegni e modelli e dei brevetti sono considerate nell'art. 473 commi 2 e 3 e nell'art. 517 ter. L'art. 473 comma 2 punisce: “chiunque contraffà o altera brevetti, disegni o modelli industriali, nazionali o esteri, ovvero, senza essere concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di tali brevetti, disegni o modelli contraffatti o alterati”. La tutela penale è necessaria per tutelare il brevetto in quanto asset aziendale tra i più costosi da ottenere, in termini di risorse umane e patrimoniali impiegate, specie nei casi in cui i rimedi previsti dal diritto civile non siano adeguati. Sul fronte della sanzione, è prevista la confi-
Politecnico di Milano university found that in 2021 there were 143 serious cyber attacks in Italy, and of these, 12% of the total (around 20) affected the manufacturing world. It is also noted that the world average is only 3%; Italian companies were therefore attacked and affected 4 times more than the overall average in other countries. The importance of protecting the information systems has also been emphasised in the National Recovery and Resilience Plan (NRRP), where cybersecurity plays a significant role. The focus on the issue is reflected in the investments planned in Mission 1, with 623 million euro aimed at equipping the public administration with cybersecurity facilities and skills, and in Mission 4, with additional funds to support research on innovative issues. The Plan's objective is thus to promote the digital-
Gli autori Specializzati in diritto penale dell’impresa, gli avvocati Salmi e Saporiti si occupano con continuità di reati societari, fiscali, reati contro la PA e della responsabilità amministrativa dell’impresa. Svolgendo funzione di OdV, ricoprendo incarichi di R.S.P.P., di responsabile privacy e D.P.O. e sono formatori in ambito di Salute e sicurezza sul lavoro. Sono autori di diversi articoli e pubblicazioni tra cui i volumi Penale 4.0 e GDPR e Sanzioni, che approfondiscono i temi introdotti in queste pagine. Tra i servizi offerti da SLS, Studio Legale Salmi, infatti, è compresa la consulenza giudiziale e stragiudiziale per quanto riguarda la compliance aziendale all’impiego delle nuove tecnologie e le responsabilità penali a esse collegate.
The Authors Specialized in corporate criminal law, the lawyers Salmi e Saporiti work on corporate and tax crimes, crimes against the PA and corporate liability, performing the function of OdV, holding positions of R.S.P.P., of privacy manager and D.P.O. and as trainers in the field of health and safety in the work environment. They are the authors of several articles and publications, including the volumes Penal 4.0 and GDPR and Sanctions, which delve into the topics introduced in these pages. The services offered by SLS, Studio Legale Salmi, include judicial and extrajudicial advice regarding corporate compliance with the use of new technologies and the criminal liabilities associated.
sca obbligatoria “delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che ne sono l’oggetto, il prodotto, il prezzo o il profitto, a chiunque appartenenti” nonché, laddove non si possa procedere in tal senso, della confisca “per equivalente” da applicare ai beni di cui il reo abbia la disponibilità sino alla concorrenza del profitto conseguito dal reato (art. 474-bis c.p.). L'art. 517 ter punisce “chiunque potendo conoscere dell'esi-
stenza del titolo di proprietà industriale, fabbrica o adopera industrialmente oggetti o altri beni realizzati usurpando un titolo di proprietà industriale o in violazione dello stesso”. La norma sanziona, pertanto, penalmente qualsiasi violazione di brevetti e modelli rilevante dal punto di vista civilistico, con un ambito di applicazione più ampio rispetto alle condotte di cui all'art. 473, comma 2.
Le condotte punite dalla legge Nel 2021 in Italia ci sono stati 143 attacchi informatici gravi, di cui il 12% ai danni della manifattura. In 2021, there were 143 serious cyber attacks in Italy, 12% of which were against manufacturing.
isation and innovation of the entire country, with cybersecurity playing a leading role. A harmonisation of approaches is therefore necessary. Acting in an increasingly interconnected environment, cyber attacks can have cross-sectorial effects. Therefore, there is a need for harmonisation of both good practices and training and awareness-raising for staff and operators.
Cybersecurity and 3D printing
Another fundamental point, in addition to the risk of cyber attacks, is the definition of the chain of actors handling data, personal and non-personal, inherent to the production process. For instance, in the case of a 3D printer, think of the importance of protecting - both through contractual instruments and procedures - the data stored and transmitted
Sono due le condotte punite: l’usurpazione e la violazione del diritto industriale altrui. La prima consiste nella realizzazione del bene protetto dal diritto di privativa senza avervi titolo; la seconda si ha quando non sono rispettate le norme relative all’esistenza, all’ambito e all’esercizio dei diritti di proprietà industriale di cui al Capo II del citato Codice della proprietà industriale. Con i reati in esame, peraltro, il legislatore
by the machine, but also any prototypes and projects related to it, which undoubtedly have economic and positioning importance for the manufacturing company. Not having a system able of mapping the process and identifying the possible criticalities to be remedied, of digital and physical data (e.g. in the case of designs and/or prototypes), can produce impacts on commercial and legal levels. The technical possibility of reproducing components by means of 3D printing must not obscure compliance with regulations on the protection of intellectual property and trade.
Protection and sanctions
The cases of protection of designs and models and patents are considered in Art. 473 paras. 2 2/2023
NORMATIVE STUDIOSALMI.indd 69
69
31/05/2023 17:12:27
STORIE NORMATIVE DI SUCCESSO
I cyber attacchi subiti dalle imprese manifatturiere italiane sono il quadruplo della media mondiale
and 3 and Art. 517 ter. Art. 473(2) punishes: "whoever counterfeits or alters patents, designs or industrial models, national or foreign, or, without being complicit in the counterfeiting or alteration, makes use of such counterfeited or altered patents, designs or models". Criminal protection is necessary to protect the patent as one of the most costly business assets to obtain, in terms of the human resources and assets employed, especially in cases where civil law remedies are inadequate. In terms of sanctions, there is provision for the mandatory confiscation "of the things that served or were intended to commit the offence and of the things that are the object, product, price or profit thereof, belonging to whomever" as well as, where this cannot be done, of confiscation "for equivalent" to be applied to the goods the offender has the availability of up to the amount of the profit made from the offence (Article 474-bis of the Criminal Code). Article 517 ter punishes "anyone who, being aware of the existence of an industrial property right, manufactures or industrially uses objects or other goods made by usurping an industrial property right or in violation thereof". The provision therefore penalises, under criminal law, any infringement of patents and models relevant from a civil law point of view, with a broader scope than the conduct referred to in Article 473(2).
Cyber attacks suffered by Italian manufacturing companies are four times the world average.
non ha inteso punire l’uso “distorto” dei segni distintivi, ma solo la contraffazione o l’alterazione di un segno distintivo altrui, vero ed efficace (sul piano “sostanziale”). Esulano, quindi, dall’ambito di rilevanza penale i fatti di “mera concorrenza sleale” (art. 2598, comma 1, c.c.) posti in essere dalla “semplice” confusione creata rispetto a un marchio registrato, se realizzata mediante l’utilizzo di un marchio proprio (Cass. pen., Sez. II, 26 giugno 2014, n. 28922). Tali reati rientrano nel novero dei reati presupposti, ovvero quelli che possono essere imputati tanto alla persona fisica che li ha commessi, quanto all’azienda, esponendola a sanzioni economiche, interdittive e amministrative. Per evitare ciò, è fondamentale predisporre un Modello. Le aziende potenzialmente a rischio sono, infatti, quelle che operano in settori ove il ricorso ai diritti di proprietà industriale è particolarmente forte e quelli in cui l'innovazione tecnologica è rilevante.
The conduct punished by law
There are two types of punishable conduct:
usurpation and infringement of another person's industrial right. The first consists of the realisation of the good protected by the industrial property right without having title to it; the second occurs when the rules on the existence, scope and exercise of industrial property rights set out in Chapter II of the aforementioned Industrial Property Code are not complied with. With the offences in question, however, the legislator did not intend to punish the "distorted" use of distinctive signs, but only the counterfeiting or alteration of another person's distinctive sign, which is true and effective (on a "substantial" level). Therefore, facts of "mere unfair competition" (art. 2598, para. 1, Civil Code) put in place by the "mere" confusion created with respect to a registered trade mark, if realised through the use of a trade mark of one's own, are outside the scope of criminal relevance (Criminal Cassation, Sec. II, 26 June 2014, no. 28922). These offences fall within the group of predicate offences, i.e. those that can be imputed both to the natural person who committed them and to the company, exposing it to economic, prohibitory and administrative sanctions. To avoid this, it is essential to prepare a Model. Companies potentially at risk are, in fact, those that operate in sectors where recourse to industrial property rights is particularly strong and those where technological innovation is significant.
Ingegneria essenziale Raffinatezza senza complessità. Facile da usare, facile da capire, facile da mantenere. Balestruccio.
Splicing ad alte prestazioni, riavvolgimento, e sistemi di controllo della tensione www.martinautomatic.com L A N O S T R A E S P E R I E N Z A . . . I L V O S T R O VA N TA G G I O
NORMATIVE STUDIOSALMI.indd 70
31/05/2023 17:12:28
SEMPLIFICA LA STAMPA PER IL TUO BRAND
Realizziamo gli stampati indispensabili per far crescere la tua azienda. Ti consigliamo supporti, lavorazioni e interveniamo in caso di problemi tecnici sul file.
PREMIATI TOP TIPOGRAFIA ONLINE
ADV SPRINT24.indd 71
CONSEGNA GRATIS SU TUTTI I PRODOTTI!
31/05/2023 16:53:39
Il futuro del packaging è monomateriale e tesa® 51344 ti permette di raggiungerlo
tesa® 51344 – Il tear tape di carta riciclabile per un'apertura efficiente di pacchi e buste pesanti La sfida: la riciclabilità totale degli imballaggi Gli imballaggi di carta e cartone proteggono i beni di valore durante il trasporto e lo stoccaggio; sono spesso leggeri e, nella maggior parte dei casi, facilmente riciclabili. Un‘imballaggio totalmente mono-materiale fa sì che si elimini completamente la necessità di plastica, il che, ovviamente, vale anche per i nastri per apertura facilitata integrati. Presentiamo il nuovo tesa® 51344 Per garantire la riciclabilità della scatola aperta, abbiamo sviluppato tesa® 51344, un nastro per apertura a strappo con supporto cartaceo. Può essere integrato senza problemi in confezioni dal design accattivante e garantisce prestazioni di apertura affidabili. Vogliamo utilizzare sempre più il nostro know-how per sviluppare prodotti che contribuiscano alla sostenibilità. tesa® 51344 è in grado di soddisfare tutti i seguenti requisiti in termini di sostenibilità:
• Riciclabile: smaltibile con il materiale del cartone (test di riciclabilità in conformità con PTS-RH 021:2012) • Supporto di carta da fonti gestite in maniera sostenibile • Processo di spalmatura privo di solventi • Mandrino di carta 100% riciclata
tesa.com
Senza titolo-2 1 ADV TESA.indd 72
21/03/2023 15:12:59 31/05/2023 16:54:49
SPECIALE CARTONE ONDULATO
La Survey di Converting 2/2023 è dedicata all’industria del cartone ondulato, ai fenomeni che orientano la domanda e alle risposte dei fornitori di tecnologie. Si tratta di un mercato ricco e in sviluppo costante, negli ultimi anni accelerato dalla crescita dell’e-commerce ma non solo, che mostra nuove aperture in ambiti applicativi ma anche alcune criticità. Questo Speciale raccoglie contributi dei rispondenti al questionario online aperto a tutti gli operatori, che riferiscono - al di là delle statistiche ufficiali e delle opinioni espresse dai market leader - il sentiment diffuso lungo la filiera sui grandi temi affrontati da chi stampa e trasforma questo materiale. Presenta, inoltre, una sezione particolarmente ricca di aggiornamenti sui prodotti e le tecnologie al servizio del settore ed è introdotto da un articolo ben documentato e preciso su cos’è e come si lavora il cartone ondulato: un materiale solo apparentemente “povero”, in realtà ricchissimo di tecnologia. Le inchieste di Converting, avviate sul primo fascicolo 2022 della rivista, impegnano l’editore e la redazione in un dialogo con i produttori di tecnologie e gli stampatori, con l’obiettivo di fornire ai lettori della rivista e del portale informazioni raccolte direttamente dal mercato. Il progetto si concretizza nella realizzazione di 5 Survey dedicate ad altrettanti temi di rilievo, che propongono ai lettori i risultati di un’indagine indirizzata sia ai Fornitori di Tecnologie e Materiali sia agli Stampatori / Converter. Il format dell’inchiesta è studiato per poter effettuare con facilità, direttamente online, tanto l’input di dati quanto le risposte alle domande aperte. Le informazioni raccolte vengono elaborate sia sotto forma di grafici riassuntivi sia come articoli commentati, nell’ottica di condividere le analisi del mercato e le vision delle diverse aziende rispondenti.
LE CONVERTING SURVEY CHE DANNO CONTENUTO AGLI SPECIALI DI QUEST’ANNO CON L’INTENTO DI AGGREGARE LA FILIERA, PARLERANNO DI
• STAMPA ROTOCALCO • CARTONE ONDULATO • ETICHETTE E NUOVI SUPPORTI • HYBRID PRINTING • STAMPA FLESSOGRAFICA THE CONVERTING SURVEYS WHICH GIVE CONTENT TO THIS YEAR’S SPECIAL SERVICES WITH THE INTENTION OF AGGREGATING THE SUPPLY CHAIN, WILL TALK ABOUT
• ROTOGRAVURE PRINTING • THE CORRUGATED CARDBOARD • LABELS AND NEW SUBSTRATES • HYBRID PRINTING • FLEXOGRAPHIC PRINTING
The corrugated cardboard The Converting 2/2023 Survey is dedicated to the corrugated industry, the phenomena driving demand and the responses of technology suppliers. This is a rich and constantly developing market, accelerated in recent years by the growth of e-commerce (but not only), which shows new openings in application areas but also some criticalities.
technologies at the service of the sector, an interview with a renowned converter who offers his own reading of the present and the future - and is introduced by a well-documented and precise article on what corrugated cardboard is and how it is processed: a material that is only apparently 'poor', but in reality very rich in technology.
This Special brings together contributions from respondents to the online questionnaire open to all operators, which report - beyond the official statistics and opinions expressed by market leaders - the widespread sentiment along the supply chain on the major issues faced by those who print and convert this material. It also features a section that is particularly rich in updates on products and
The Converting Survey project has matched the 2022 editorial plan with the creation of 5 Surveys dedicated to 5 special topics. In each of the 5 issues of the year we have proposed to the readers the results of the Survey which, during the previous weeks, we addressed both to the Suppliers of Technologies and Materials and to the Printers/ Converters.
SPECIALE CARTONE OND COP.indd 73
The format is designed to allow participants to easily perform both data input and responses to open-ended questions directly online. It is a way to give voice to all experiences, comparing opinions, propensities, expectations of the supply chain with respect to the development of technological and applicative solutions. Each Survey has have a part dedicated to a general analysis and a part that reports and elaborates the answers of suppliers and printers to the questions formulated by the editorial staff, conveyed through the digital questionnaire. The information collected are processed both in the form of summary graphs and as commented articles, with a view to sharing the market analysis and vision of the various responding companies.
05/06/2023 11:16:53
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Cos’è e com’è fatto il cartone ondulato. Esattamente Brevettato in Inghilterra alla metà dell’Ottocento. Usato per contenere e trasportare, proteggendoli, cappelli alti come le tube. Diffuso grazie a un’azienda di nome Kellogg’s (quella dei cereali, sì). Il cartone ondulato ha una storia lunga e affascinante, e a distanza di due secoli la sua fortuna non accenna a diminuire. Per molti concretissimi motivi. Elena Panciera
What corrugated cardboard is and how it's made. Exactly. Patented in England in the mid-19th century. Used to contain, transport and protect high hats such as top-hats. The company that made its use widespread was called Kellogg's (the cereal manufacturer, yes). Corrugated cardboard has a long and fascinating history, and after two centuries its fortune shows no sign of decline. For many, very concrete, reasons. Elena Panciera Corrugated cardboard can't be a mystery to you, especially if you are a converter. You've held it in your hands countless times, probably even printed on it at least once or used it as lamination substrate. Compared to other materials we have written about, you certainly know it very well. Maybe even better than us. It's made of paper, after all, isn't it? So we won't dwell much into printing on corrugated cardboard here. We couldn't tell you much more than you already know. 74
We will try to tell it in a different way. And we shall start with some fundamental questions: What is the intended use of the finished product? Where will it be used? What kind of resistance is needed? What processes are required to get to the finished product? What printing techniques can be used? In the case of corrugated cardboard, the intended use is just as much essential. Depending on how it will be used and processed, you must know how to choose the right product. For example, recycled cardboard will have a low resistance, and its use
as packaging is limited to non-heavy products that do not risk coming into contact with moisture. On the contrary, if I need to build a piece of cardboard furniture, destined for massive use, during a fair or an event for example, resistances will have to be much higher. Virgin fiber cardboard, containing polymer-based adhesives perhaps, will be my choice.
Physical-mechanical characteristics
Corrugated cardboard is characterized by high strength and elasticity, higher than the sum of the materials it is composed of. This is possible due to its particular physical structure, which is the result of an ingenious combination of tended paper sheets as inner and outer linerboards, and corrugated sheets used as the so-called “flutes” or fluting medium. If a cardboard has multiple fluting layers, it is referred to as a multi-wave, double or triple-wall cardboard. In this case, the different fluting mediums are separated by a sheet of paper called a “taut sheet”. Each ridge serves to form a series of triangles: this geometric shape guarantees the material its resistance to vertical compression. Ideally the section of each corrugated sheet should show a series of equilateral triangles. But,
2/2023
SPECIALE PANCIERA.indd 74
31/05/2023 17:21:59
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Il cartone ondulato non è certo un mistero per te, soprattutto se sei uno stampatore. Lo hai avuto tra le mani infinite volte, probabilmente lo hai anche stampato almeno una volta, o usato come supporto per l’accoppiamento. Rispetto ad altri materiali di cui abbiamo parlato, lo conosci sicuramente molto bene. Forse addirittura meglio di noi. In fondo è fatto di carta, no? Allora non parleremo tanto di stampa sul cartone ondulato. Non ti diremmo molto di nuovo rispetto a quanto sai già. Proveremo a raccontarlo in un modo diverso. E partiremo da alcune domande fondamentali: Qual è la destinazione d’uso del prodotto finito? Dove verrà usato? Che resistenze sono necessarie? Quali lavorazioni sono necessarie per arrivare al prodotto finito? Quale tecniche di stampa posso usare? Anche nel caso del cartone ondulato la destinazione d’uso è fondamentale. A seconda di come verrà impiegato e trasformato, si deve saper scegliere il prodotto giusto. Per esempio, un cartone riciclato avrà resistenze basse, e potrà essere usato come imballo per prodotti non pesanti che non rischiano di entrare in contatto con l’umidità. Al contrario, se devo costruire un oggetto di mobilio in cartone, destinato a un uso massiccio magari durante una fiera o un evento, le resistenze dovranno essere molto superiori. Dovrò scegliere cartoni in fibra vergine, realizzati magari con collanti a base polimerica.
Caratteristiche fisico-meccaniche
Il cartone ondulato presenta caratteristiche di particolare resistenza ed elasticità, superiori alla somma di quelle dei materiali di cui è composto. Questo è possibile grazie alla particolare conformazione fisica, che è il risultato di un’ingegnosa combinazione di fogli di carta tesi usati per le copertine interna ed esterna, e fogli di carta ondulata usati per la cosiddetta “onda” o ondulazione. Nel caso in cui il cartone ondulato presenti più strati di onde, si parla di cartone multionda, a doppia o tripla onda. In questi casi, le onde vengono separate da un foglio di carta detta “foglio teso”. Ogni ondulazione serve a comporre una serie di triangoli: è questa forma geometrica che garantisce la resistenza alla compressione verticale del materiale. Idealmente ogni carta da ondulazione dovrebbe formare un triangolo equilatero, in sezione. In realtà, per motivi pratici legati alla lavorazione della carta, è impossibile ottenere questa forma: viene originata una sinusoi-
due to practical reasons related to the procedures in paper processing, it is really impossible to obtain this shape: a sinusoid is originated instead. The sinusoid allows for easier gluing and the corrugated paper does not undergo any real folding. In addition, the waves' rounded shape ensures the finished product a certain elasticity: this characteristic allows for corrugated cardboard to function as a buffer between the outside and the contents inside the box, cushioning any impact.
Resistance: linerboard, fluting, corrugated board and box
Corrugated cardboard is used in paper converting as well as in interior design, design in general and luxury packaging. Depending on the production process and the intended use, it must have certain physical and mechanical features, which in turn depend on the raw materials and how they have been processed. It is therefore essential to know in advance the desired resistance capability of the finished board, as well as to be able to guarantee perfect planarity. In addition, if the finished product must be decorated or have functional writings printed on it, it is important to also assess printability of the linerboard sheets, the external one in particular.
de. La sinusoide permette un’incollatura più agevole e la carta usata per l’onda non subisce pieghe. Inoltre, la forma arrotondata delle onde assicura una certa elasticità del prodotto finito: è questa caratteristica che permette al cartone ondulato di funzionare da cuscinetto tra l’esterno e il contenuto della scatola, ammortizzando eventuali urti.
Le resistenze: copertina, onda, cartone ondulato e scatola Il cartone ondulato è impiegato nella cartotecnica ma anche nell’interior design, nel design tout court e nella confezione di packaging di lusso. A seconda del processo di produzione e della destinazione d’uso, deve avere determinate caratteristiche fisiche e meccaniche, che vengono garantite dalle materie prime e dalle lavorazioni. È quindi fondamentale conoscere le resistenze del cartone ondulato finito, così come avere la garanzia della sua perfetta planarità. Inoltre, se i prodotti finiti devono essere decorati o devono presentare scritte funzionali, è importante conoscere anche la stampabilità della carta delle copertine, soprattutto quella esterna. Queste resistenze vengono misurate con strumenti particolari, a seconda della tipologia di carta usata. Le carte da copertina vengono testate per la resistenza allo scoppio; alla lacerazione sul bordo; alla delaminazione interna; alla compressione verticale; all’assorbimento di umidità (indice Cobb); alla permeabilità all’aria (indice Gurley), perché spesso i cartoni ondulati nelle linee di produzione vengono movimentati grazie a ventose; all’attrito, ovvero la capacità dei fogli di carta di non scivolare quando sono sovrapposti; alle doppie pieghe, ovvero la capacità di una carta di subire pieghe alternate senza rompersi; alla trazione. Le carte da onda invece vengono sottoposte al Concora Medium Test (CMT) e allo Short-span Compression Test (SCT). Oltre a queste prove specifiche per ciascun tipo di carta, ci sono altri valori che sono importanti per entrambi: la porosità, ovvero il volume dei pori e degli interstizi in uno strato fibroso, che possono essere passanti oppure chiusi; la pulizia, ovvero l’assenza di impurità (macchie, schegge, nodi); lo spessore; la spera, ovvero l’aspetto della carta osservata per trasparenza contro una sorgente luminosa, che può essere uniforme (spera unita), fioccosa o nuvolosa; la grammatura. Altri test vengono poi fatti non sulle carte ma direttamente sul cartone ondulato, come il Cobb per misurare la resistenza, l’Edge Crush Test (ECT)
These features are measured with different specific tools, for the different types of paper. Liner paper is tested for burst strength, edge tearing, internal delamination, vertical compression, moisture absorption (Cobb index), air permeability (Gurley index) as corrugated cartons in production lines are often handled by suction cups, friction to determine if paper sheets will slip when overlapped- double folds, i.e. the possibility of a paper product to endure alternating folds without tearing, traction. Fluting paper on the other hand is subjected to the Concora Medium Test (CMT) and the Short-span Compression Test (SCT). In addition to these specific tests, other values are also important to test for both intended uses: porosity, i.e. the volume of the pores and interstices in a fibrous layer which can be pass-through or closed; the clearness or absence of impurities (stains, splinters, knots); the thickness; the fibre distribution i.e. the appearance of the paper observed for transparency against a light source, which can be uniform, flaky, mottled; the weight in grams. Other tests are then performed not on the single liners but directly on the finished corrugated board,
such as the Cobb test to measure resistance, the Edge Crush Test (ECT) to measure the compressive strength of the board (positioned vertically in the press), and the Flat Crush Test (FCT) again to measure compressive strength, this time with the board horizontally positioned. Finally, more tests are carried out not on the paper or the corrugated board, but on the finished box, such as the Box Compression Test. The flatness of the finished corrugated cardboard is a crucial element for printing, both analogue and digital. The fluting, which serves to give strength and elasticity, can become extremely visible if the outer liner paper is not of the adequate weight, and therefore interfere with the quality of the print. In addition, if the two linerboards do not travel perfectly parallel to one another when being assembled, the cardboard will warp, giving rise to very serious problems in all subsequent processing. In general, a perfect planarity is all the easier to achieve the higher the weight and the smaller the ridges of the paper used.
Corrugated cardboard? It consists of many types of paper
Many types of paper are employed to produce corrugated cardboard, and the inner linerboard, 2/2023
SPECIALE PANCIERA.indd 75
75
31/05/2023 17:21:59
SPECIALE CARTONE ONDULATO
per misurare la resistenza alla compressione del cartone (posizionato in verticale sotto alla pressa), e il Flat Crush Test (FCT) per misurare la resistenza alla compressione del cartone (posizionato in piano sotto la pressa). Infine, ci sono test che vengono fatti non sulle carte o sul cartone ondulato, ma sulla scatola finita, come il Box Compression Test. La planarità del cartone ondulato finito è un elemento cruciale per la stampa, sia analogica che digitale. Le ondulazioni, che servono a dare la resistenza e l’elasticità, possono diventare estremamente visibili se la carta delle copertine non ha un’adeguata grammatura, e quindi interferire con la qualità di stampa. Inoltre, se le due copertine non procedono perfettamente parallele, il cartone si imbarca e dà origine a problemi molto seri in tutte le lavorazioni successive. In generale, la planarità è tanto più facile da ottenere quanto più vengono usate carte di buona grammatura insieme a onde di passo ridotto.
Il cartone ondulato? È composto da tanti tipi di carta
Le carte usate per produrre il cartone ondulato sono molte, e spesso sono diverse tra copertina interna, onda e copertina esterna. Ciascuna bobina deve avere caratteristiche peculiari, e la composizione del cartone ondulato dipende dalla destinazione d’uso del prodotto finito e dalle resistenze necessarie. La prima differenza, quindi, tra le carte, dipende dalla posizione che queste avranno all’interno del cartone ondulato. Le carte da copertina Le carte da copertina sono di tre tipi: kraftliner o kraft (K), le più resistenti prodotte da fibre vergini; liner (L) e test (T), che garantiscono determinate resistenze richieste dalle normative GIFCO (Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato) e sono prodotte da carta riciclata; camoscio (C), prodotte da macero ma che non hanno resistenze standard. Tutte e tre nella loro versione base hanno un colore marroncino, il tipico color “avana” che immediatamente ci viene in mente se pensiamo al cartone ondulato Per ciascuna esistono versioni bianche, ottenute accoppiando un leggero strato di carta bianca su una base di carta avana. Nel caso di carte kraft si usa pasta bianchita con processi “chlorine free” (senza cloro), nel caso di carte riciclate si usano carte da macero selezionate bianche. Si trovano in commercio anche carte colorate in pasta di altre tonalità: vengono usate per produzioni particolari, e vengono richieste soprattutto nel segmento del design e del packaging di lusso.
fluitng medium and outer liner often differ from one another. Each reel must have its own specific characteristics, and the composition of the final corrugated board depends on the intended use of the finished product and the required strengths and resistances. The first difference, therefore, between the types of paper, depends on the position they will have within the corrugated cardboard structure. Linerboard paper There are three types of linerboard paper: kraftliner or kraft (K), the most resistant, manufactured from virgin fibres, liner (L) and test (T), which guarantee the resistances required by GIFCO regulations (Italian Corrugated Cardboard Manufacturers Group) and are produced from recycled paper, and then there's suede (C), manufactured from pulp, which does not reach standard resistances. All three K L T are brownish in colour in their basic form, the typical "havana" shade that immediately comes to mind when thinking of corrugated cardboard. White versions are available for each, obtained by laminating a lighter layer of white paper on top of the havana-coloured base. In the case of kraft papers, a white pulp obtained through “chlorine free” pro76
Dal momento che sono visibili, le carte da copertina non devono solamente rispondere a determinate caratteristiche meccaniche, ma devono soddisfare anche requisiti di carattere estetico: devono avere una superficie omogenea, senza macchie. Questo aspetto non è particolarmente sentito quando si parla di carte prodotte da fibre vergini, mentre diventa cruciale quando le carte vengono prodotte da macero. In questo caso, all’interno di una balla di carta di recupero si possono trovare elementi contaminanti di varia natura: resine, inchiostri, plastiche. Questi elementi vengono eliminati (o almeno ridotti) in modo meccanico prima della preparazione degli impasti. Per produrre la carta kraftliner (il termine Kraft in tedesco significa “forza”) si usano fibre vergini, cioè prodotte partendo da legno e piante. Rispetto alle fibre riciclate, le fibre vergini sono infatti più resistenti. Per la carta kraft viene usato un misto di conifere e latifoglie: le prime in proporzioni maggiori (circa l’80%), perché hanno fibre più lunghe e la carta che si ottiene ha una qualità superiore e maggiori doti di resistenza alla lacerazione e alla piegatura. Le carte liner e test sono prodotte da carta riciclata, cioè da una miscela di maceri di qualità diversa, che dipendono dal materiale di partenza. I diversi tipi di macero vengono classificati con le prime quattro lettere dell’alfabeto: A sono i maceri di qualità inferiore, B quelli di qualità intermedia, C quelli di qualità superiore e D quelli di qualità kraft. Hanno resistenze inferiori rispetto alle kraft, i cui valori seguono le normative che certificano la produzione del cartone ondulato stabilite da GIFCO. Anche le carte camoscio sono prodotte a partire da macero. A differenza delle liner e test non devono rispettare particolari caratteristiche meccaniche. Per questo motivo la miscela di macero usata è di qualità inferiore: contiene solo una piccola percentuale di cartone, ed è composta per la maggior parte da cartaccia e materiale non selezionato. Le carte camoscio, che venivano usate come fogli tesi tra le due ondulazioni o come copertine interne, oggi non sono più in commercio. La collatura delle copertine Le carte da copertina, interne ma anche esterne, devono avere una certa resistenza all’assorbimento di liquidi: non solo perché devono isolare il contenuto dall’ambiente esterno, proteggendolo, ma anche perché vengono a contatto con sostanze umide nel processo di produzione. Pensiamo per esempio alle colle usate per formare le scatole, o allo stesso processo di stampa. Le carte da copertina vengono quindi spesso trattate con sostanze collose, per ridurre la porosità e aumentare l’idrofobicità superficiale. La collatura si definisce “in massa” quando la sostanza adesiva viene aggiunta direttamente all’interno della pasta. Questo tipo di collatura garantisce il medesimo grado di impermeabilità a tutto lo spessore della
cesses is used, in the case of recycled paper, white waste paper scraps are sorted out and added. Other shades of coloured paper are available on the market, aimed at specific productions, especially in the luxury design and packaging segment. Since they are visible, the liner sheets must not only meet certain mechanical characteristics, but also some aesthetic requirements, a homogeneous, stainless surface in particular. This aspect is not particularly relevant when considering virgin-fiber paper, but it becomes crucial when the paper is derived from pulp. In this case, inside a recycled paper bale you will find various contaminating elements: resins, inks, plastics. These elements are removed (or at least reduced) mechanically before the final mixture is prepared. To produce kraftliner paper (the term Kraft in German means "strength") only virgin fibers are used, that is, fibers directly produced from wood and plants. Compared to recycled fibres, virgin fibres are in fact more resistant. Kraft paper is produced from a mixture of conifers and hardwoods: the former in greater proportions (about 80%), for the longer fibers that give paper a superior quality and a better resistance to tearing and folding. Liner and test paper is produced from recycled pa-
per, that is, from a mixture of various quality pulps, depending on the different raw materials. The different types of pulp are classified by the first four letters of the alphabet: A for the lower quality pulp, B for intermediate quality, C for higher quality and D for kraft quality pulp. A, B and C all have lower strengths than kraft, the only one to comply with GIFCO's corrugated cardboard production certifying regulations. Suede paper is also produced from pulp. Unlike liner and test paper, it does not have to comply with particular mechanical characteristics. For this reason the pulp mixture used is of lower quality: it contains only a small percentage of cardboard, and is composed for the most part of waste paper and unsorted material. Suede paper, which was used as taut sheets between two fluting mediums or inner liners, is no longer on the market today. Sizing of the linerboards Linerboard paper, internal and external, must bear a certain resistance to the absorption of liquids: not only it must isolate and protect the content from the external environment, it also comes into contact with wet substances during processing. Think, for example, of the glue used to make boxes, or of the printing
2/2023
SPECIALE PANCIERA.indd 76
31/05/2023 17:22:00
SPECIALE CARTONE ONDULATO
carta. La collatura “in superficie”, invece, trasforma solamente la superficie della carta, rendendola oltre che idrofoba anche più liscia e omogenea. Aumenta anche la resistenza allo scoppio, alla trazione, all’abrasione e allo strappo superficiale. Questo trattamento avviene generalmente in linea, dopo la pressa collante (size-press). Le sostanze usate per la collatura possono essere di origine naturale, come l’amido, oppure a base di polimeri sintetici. Per i prodotti che sono destinati alle celle frigorifere o che possono andare a contatto diretto con materiali umidi, si possono usare anche polimeri che rendono la carta “umido-resistente”: ciò diminuisce però la capacità di riciclo e rendono la carta non completamente biodegradabile. Le carte da ondulazione Anche le carte usate per produrre l’onda si possono classificare per grammatura e tipi. La classificazione CEPI ContainerBoard le classifica in semichimica (S), medium (M), medium a grammatura leggera (LWM). La carta semichimica viene prodotta con una mescola di pasta semichimica oppure con fibre di recupero selezionate che garantiscono elevate performance. Riceve generalmente un trattamento superficiale di collatura. La carta medium può essere considerata la qualità “normale”. Deve avere determinate caratteristiche meccaniche, sempre secondo la normativa CEPI.
L’accoppiaggio e la colla tra onda e copertine
Abbiamo visto che le carte usate per le copertine possono subire un processo di collatura per migliorarne le caratteristiche fisiche e meccaniche. Questo però non deve essere confuso con l’incollaggio, ovvero l’accoppiaggio delle onde alle copertine. Generalmente in questa fase si usano adesivi a base naturale prodotti dalle cartiere sulla base di ricette interne, a partire dall’amido, o con polimeri sintetici solitamente a base vinilica. I primi sono totalmente ecocompatibili e biodegradabili, ma sono sensibili all’umidità; i secondi offrono performance qualitativamente superiori, ma sono più difficilmente smaltibili. È importante dosare la giusta quantità di adesivo per garantire la corretta adesione senza che la colla trapassi e diventi visibile come “righe” più scure, e senza che si verifichi il cosiddetto “effetto washboarding”. Avviene quando l’adesivo, scendendo lungo l’onda, trascina con sé la copertina ondulandola leggermente.
process itself. Liner paper is also often treated with adhesive substances with the purpose of reducing porosity and thus increase surface hydrophobicity. Gluing is defined as “in Mass” when the adhesive substance is added directly to the pulp mixture; this type of addiction guarantees the same degree of waterproofing to the full thickness of the paper. "Surface sizing”, on the other hand, affects the paper surface alone, making it not only hydrophobic but also smoother and more homogeneous. It also increases burst strenght, resistance to traction, abrasion and surface tearing. This treatment usually takes place in line, after the size-press process. Gluing substances can be of natural origin, such as starch, or based on synthetic polymers. For products intended for cold rooms or that can come into direct contact with wet materials, polymers can also be used to make the paper “wet-resistant”: this however decreases recycling possibilities and renders the paper not completely biodegradable. Fluted paper Paper used to produce the fluting medium can also be classified by type and grammage. The CEPI ContainerBoard classification ranks them from semi-chemical (S), medium (M), to light weight medium (LWM). Semi-chemical
L’ondulatore
Il cartone ondulato viene prodotto con una macchina ondulatrice, detta anche ondulatore. Questa macchina crea l’ondulazione nella carta da onda e la accoppia alle carte da copertine. Vengono caricate le bobine di carta, e alla fine della linea di produzione, che è lunga diverse decine di metri, si ottengono le lastre di cartone ondulato o semilavorati in formato e con linee di cordonatura già definite. All’interno dell’ondulatore cilindri pre-riscaldatori regolano la temperatura e l’umidità delle carte da copertina e le predispongono all’incollatura. Il precondizionatore svolge la stessa funzione dei preriscaldatori ma per la carta da onda, che deve essere umidificata per preparare le fibre a essere modellate. Il gruppo ondulatore è costituito da due cilindri incisi in senso longitudinale, così da formare delle scanalature. È attraverso i due cilindri che passa la carta e si forma l’ondulazione. A questo punto la prima copertina viene incollata all’onda. La colla viene distribuita sulla sommità di ciascuna onda da un rullo incollatore, che la dosa perfettamente. Un cilindro di pressione o pressa liscia assicura l’incollaggio tra le due carte. È arrivato il momento della seconda copertina, che viene incollata alla carta ondulata evitando una pressione eccessiva per non schiacciare l’onda: i cilindri, tra cui passa il cartone fresco di colla, devono essere calibrati attentamente. Inizia ora la “parte secca” della lavorazione, che serve ad asciugare il cartone ondulato e a conferirgli la maggiore planarità possibile. Ecco, quindi, che passa attraverso cilindri di feltro riscaldati che eliminano ogni traccia di umidità e “stirano” il cartone. A questo punto il cartone deve essere tagliato nel formato richiesto, sia in senso longitudinale che trasversale, ed eventualmente cordonato. Il taglio longitudinale lo fa un’unità detta “taglia-cordona”, che si occupa anche della cordonatura. Il taglio trasversale viene fatto da una taglierina rotativa. Le lastre di cartone ondulato vengono infine raccolte e impilate, sempre in modo meccanico, grazie a tappeti trasportatori e ventose.
Stampa e finitura del cartone ondulato
Il cartone ondulato è fatto di carta e perciò può teoricamente essere stampato con tutte le tecnologie con cui viene stampata la carta,
paper is produced from a mixture of semi-chemical pulp or from selected high performance recycled fibers. It generally receives a surface “sizing” treatment. Medium paper can be considered of “average” quality, it must have certain mechanical characteristics to comply with CEPI regulations.
Coupling and gluing of flutes and liners
As explained above, linerboard paper can undergo a sizing process to improve its physical and mechanical characteristics. However, this is not to be confused with gluing, that is, the coupling of the fluting medium to the linerboards. Generally, at this stage, organic-based adhesives produced by paper mills from starch or from vinyl-based synthetic polymers on the basis of proprietary recipes, are used. The former are totally eco-friendly and biodegradable, but are sensitive to humidity; the latter offer qualitatively superior performance, but are more difficult to dispose of. It is important to dose the right amount of adhesive to ensure proper adhesion but prevent the glue from bleeding through and becoming visible as dark “lines”, and also prevent the so-called “washboarding effect”, which occurs when the excess adhesive, running down the flutes, drags the liner with it, slightly warping it.
Corrugator
Corrugated cardboard is produced with a corrugating machine, also called a corrugator. This machine creates the ridges in the fluting paper and couples it to the liners. The paper reels are loaded, and, at the end of the production line which is several tens of meters long, the corrugated or semi-finished cardboard sheets, in the right format and with already defined crease lines, are obtained. Inside the corrugator, pre-heating cylinders regulate the liner's temperature and humidity and prepare it for gluing. The preconditioner performs the same function on the fluting, which must be humidified to prepare the fibres to be shaped into ridges. The corrugator unit consists of two longitudinally engraved cylinders that will model the fluting, the paper passes through and the ridges take shape. At this point the first liner is glued to the fluting. The glue is perfectly dosed and distributed on top of each wave by a gluing roller. A pressure cylinder or roll press ensures the joining of the two layers. Now for the second liner, any excessive pressure must be avoided when gluing it to the corrugated paper, so as not to crush the flutes: the cylinders, 2/2023
SPECIALE PANCIERA.indd 77
77
31/05/2023 17:22:01
tezza dell’onda e dalla planarità del cartone ondulato: quanto più bassa è l’onda e quanto maggiore è la planarità del cartone, e tanto migliore sarà la qualità di stampa. Quando il cartone ondulato viene usato per allestimenti, design o interior design viene particolarmente apprezzata la stampa digitale inkjet in piano, che permette di realizzare piccole o anche piccolissime tirature. Vengono usate diverse chimiche di stampa, non solamente le base acqua. Per esempio, eventualmente dopo aver preparato la superficie di stampa con primer specifici, si possono usare tecnologie UV e UV LED. In questi casi, la finitura viene spesso realizzata su tavoli da taglio digitali con lame di metallo. Meno diffuso l’impiego di laser, che però può essere preferito in lavorazioni particolari per il leggero effetto “bruciato” che lascia sui bordi. Negli ultimissimi anni hanno fatto il loro ingresso nel settore cartotecnico stampanti digitali dalla produttività e dalla qualità di stampa concorrenziali rispetto alla tecnologia flexo. Sono stampanti digitali single pass che stampano fogli di cartone ondulato oppure stampanti a bobina particolarmente produttive. La rivoluzione digitale è iniziata anche qui.
Courtesy PRINTlovers 93 Elena Panciera con il contributo tecnico e scientifico di: Savino Corvasce (titolare, Corvasce Design), Piero Di Carlo (tecnico, Cartiere Modesto Cardella), Fabio Panetta (segretario, GIFCO), Luca Pedrotti (titolare, Innova Group), Eladio Lerga (I+D Engineer, Barberán), Paolo Zaninelli (formatore tecnico e coordinatore del settore cartario dell’Istituto Salesiano San Zeno). Pubblicato su https://www.printlovers.net/news/lappeal-del-cartone-ondulato/478
analogiche e digitali. Ma ha due grandi limiti: non può ricevere elevate pressioni (l’onda si schiaccerebbe) e non è in grado di flettersi per entrare tra i rulli di una macchina da stampa rotativa tradizionale. Inoltre, bisogna tenere presente che le dimensioni possono variare: normalmente si accetta una tolleranza di 1 mm. E, ancora, essendo un materiale organico, è soggetto a distorsioni, soprattutto a causa dell’umidità. Infine, l’assorbimento dell’inchiostro dipende direttamente dal tipo di carta usato per le copertine, e anche questo è un aspetto che va tenuto in considerazione in sede di stampa. Bisogna anche considerare che se il cartone entra in contatto con alimenti tutto il processo produttivo e quindi anche la stampa dovrà seguire la normativa in merito. Negli scatolifici viene usata la stampa flessografica, spesso con inchiostri a base acqua. La qualità della stampa flessografica dipende dall’al-
under which the freshly glued cardboard will travel, must be carefully calibrated. The "dry part" of the processing begins now, which serves to dry the corrugated board and give it the greatest possible flatness. The cardboard travels between heated felt cylinders that eliminate any trace of moisture and "straighten" it. At this point the cardboard must be cut to the required size, both longitudinally and transversely, and creased if needed. Longitudinal cuts are made by a unit called "cut-crease", which also performs the creasing. The cross cut is made by a rotary cutter. The corrugated cardboard sheets are finally mechanically collected and stacked, thanks to conveyor belts and suction cups.
Corrugated cardboard printing and finishing
Corrugated cardboard is made of paper, and therefore can theoretically be printed with any 78
Courtesy PRINTlovers 93 Elena Panciera with the technical and scientific contribution of: Savino Corvasce (owner, Corvasce Design), Piero Di Carlo (technician, Cartiere Modesto Cardella), Fabio Panetta (Secretary, GIFCO), Luca Pedrotti (owner, Innova Group), Eladio Lerga (R&D Engineer, Barberán), Paolo Zaninelli (technical trainer and coordinator of the paper sector at the Salesian Institute San Zeno). For more information use QRcode.
technology with which paper is normally printed, analog and digital. But it does present two big limitations: it cannot receive high pressures (the flutes would crush) and it can't be flexed to feed the rollers of a traditional roto printing machine. In addition, it should be borne in mind that dimensions may vary significantly, while a maximum tolerance of 1 mm is normally accepted. In addition, being an organic material, it is subject to distortions, especially due to humidity. Finally, the absorption of inks directly depends on the type of liner paper, and this is another aspect to take into account. It to come into contact with food, the entire production process, and therefore printing too, will have to comply with relevant legislations. In box making industry, flexographic printing is mostly used, which employs water-based inks. The quality of flexographic printing will depend on the height of the flute and on the flatness of the corrugated board: the lower the ridge, the greater
the flatness, and the better the print quality. When corrugated cardboard is used for installation, design or interior design, digital flat ink-et printing, which allows for small or even very small runs, is particularly appreciated. Different ink formulas are used too, not just water bases, for example after treating the printing surface with specific primers,UV and UV led technologies can be used. In these cases, finishing is often done on digital cutting tables with metal blades. Less widespread is the use of lasers, which however can be preferred in particular processes due to the slight "burnt" effect they leave on edges. In recent years, digital printers have made their entry into the cardboard converting industry thanks to their competitive productivity and print quality, even compared to flexographic. These can be digital single pass printers for corrugated cardboard sheets or some particularly productive reel printers. The digital revolution is taking ground here too.
2/2023
SPECIALE PANCIERA.indd 78
31/05/2023 17:22:03
SPECIALE CARTONE ONDULATO
La nuova Converting Survey dedicata al Cartone Ondulato
Produzione, stampa e utilizzo del cartone ondulato al centro dell’attenzione della Survey: un’occasione per fornitori e stampatori di considerare gli sviluppi nelle tecnologie e nelle applicazioni. Enrico Barboglio
Le pagine di questa survey offrono uno spaccato dell’industria legata al mercato del cartone ondulato. Come sempre non si tratta di un’indagine quantitativa (non è lo scopo delle Converting Survey e vi sono fonti ben più autorevoli) ma della sintesi di commenti e pareri espressi direttamente dagli operatori che hanno partecipato all’inchiesta. Due i target: da un lato l’offerta di hardware e software rivolta agli stampatori e trasformatori di cartone ondulato; dall’altro gli utilizzatori di questi strumenti ossia gli stessi stampatori e converter che lavorano il cartone ondulato per i diversi ambiti applicativi.
Mercato nazionale: il sentiment Tutte le fonti più autorevoli di analisi danno il mercato del cartone ondulato in forte crescita a livello mondiale (si veda anche quanto riportato nell’articolo di StudiaBo all’inizio di questo fascicolo della rivista). Il nostro panel composto sia da stampatori/converter sia da fornitori di tecnologie ci offre invece una fotografia del sentiment nazionale, che in effetti non è omogeneo. Guardando alla prima figura di questo articolo, si nota infatti che quasi l’80% dei fornitori di tecnologie prevede un 2023 in crescita, mentre le prospettive espresse dagli stampatori appaiono molto più caute, con poco più del 20% delle previsioni di crescita, un 30% di previsioni di decrescita, e quasi un 50% di risponditori che prospettano un anno di stasi. È evidente, in queste differenze di visione, il ruolo dei mercati esteri, che per i fornitori
D1: Come si prospetta il 2023? STAMPATORI / CONVERTER
FORNITORI
Crescita
Crescita
Stasi
Stasi
Recessione
Recessione
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
vi aspettate le migliori opportunità? Imballaggio primario Imballaggio secondario Imballaggio terziario/da...
Espositori
Altro (specificare)
0%
10%
20%
30%
Production, printing and use of corrugated board under the spotlight of the Survey: an opportunity for suppliers and printers to consider developments in technologies and applications. Enrico Barboglio ware and software offer aimed at corrugated board printers and converters; on the other hand, the users of these tools, i.e. the printers and converters themselves who process corrugated board for different application areas.
Domestic market: the sentiment
All the most authoritative sources of analy-
40%
50%
60%
70%
80%
sis show the corrugated board market growing strongly worldwide (see also the StudiaBo article at the beginning of this issue of the magazine). Our panel consisting of both printers/converters and technology suppliers, on the other hand, gives us a picture of national sentiment, which is indeed not homogeneous. Looking at the first figure in this article, we can see that almost 80% of technology suppliers expect 2023 to be a year of growth, while the prospect expressed by printers appears much more cautious, with just over 20% forecasting growth, 30% forecasting a decrease, and almost 50% of respondents predicting a year of stagnation. It is noticeable, in these differences of vision, the role of foreign markets, which for the technology suppliers interviewed are certainly important. Let us recall, in this regard, that the corrugated board converting machinery sector sees the Ital2/2023
SPECIALE SURVEY.indd 79
60%
FORNITORI - D16: In quali settori di sbocco del cartone ondulato
The new Converting Survey focused on Corrugated Cardboard
The pages of this survey offer a glimpse of the corrugated industry. As always, this is not a quantitative survey (this is not the purpose of the Converting Survey and there are far more authoritative sources) but a summary of comments and opinions expressed directly by the operators who participated in the survey. There are two targets: on the one hand, the hard-
80%
79
31/05/2023 17:26:16
SPECIALE CARTONE ONDULATO
FORNITORI - D17: In quali aree geografiche?
FORNITORI - D20: Come proseguiranno le consegne a
domicilio rispetto agli ultimi due anni?
Unione Europea
Continueranno a crescere
Europa extra-UE Africa
Resteranno stabili
Nord America Centro-Sud America Medio Oriente e Asia...
Diminuiranno
Asia Orientale
0%
Oceania 0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
90%
FORNITORI - D19: Come giudicate la penetrazione in
FORNITORI - D21: La personalizzazione dell’imballo da
nuovi tipi di applicazione (per esempio nel packaging primario con cartoni microonda)?
Un fenomeno di nicchia
10%
trasporto trainerà ulteriormente lo sviluppo dell’industria del cartone ondulato?
OPZIONI DI RISPOSTA
RISPOSTE
Un fenomeno di nicchia
25%
Una prospettiva rilevante ad ampio spettro
75%
Sì
No
Una prospettiva...
Non saprei 0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
0%
di tecnologia intervistati sono decisamente importanti. Ricordiamo, al riguardo, che il settore delle macchine per la trasformazione del cartone ondulato vede l’industria italiana particolarmente forte e significativa a livello mondiale (siamo i secondi costruttori in Europa dopo la Germania) e anche sulle
ian industry particularly strong and significant at a global level (we are the second largest manufacturer in Europe after Germany), and even in printing applications there are domestic manufacturers that are relevant for the entire world trade.
Analyses of technology suppliers
Tertiary (transport) packaging is the sector in which the supplier companies foresee the best opportunities. For about 60% of the respondents to Q16, in fact, this type of packaging will grow more than primary packaging (still indicated as developing by 50% of the panel), secondary packaging (where 40% of the respondents expect good prospects) and displays, which represent another classic outlet for corrugated board. 80
10%
20%
applicazioni di stampa ci sono costruttori nazionali rilevanti per l’intero commercio mondiale.
Le analisi dei fornitori di tecnologie È l’imballaggio terziario (da trasporto) il setto-
For the suppliers interviewed (Q17), Europe remains a major target market (90% indicated it as their market of interest and outlet), followed by East Asia (40%) as well as Central/South America and extra-EU, both indicated by 30% of the panel). The prospect of corrugated board entering new types of applications (such as primary packaging with microwave cardboard) is indicated as relevant by 75% of the panel, while only 25% considers it a niche phenomenon (Q19). There is therefore a lively interest in new openings, also driven (according to 70% of the panel) by the further growth of home deliveries (Q20), and by the growing propensity to personalise packaging (Q21) which, for more than 80% of those interviewed, will favour an innovative use of corrugated cardboard transport boxes.
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
re in cui le aziende fornitrici prospettano le migliori opportunità di sbocco. Per circa il 60% dei rispondenti alla D16, infatti, questo tipo di imballaggio crescerà più di quello primario (comunque indicato in sviluppo dal 50% del panel), secondario (dove si aspetta buone prospettive il 40% dei rispondenti) e agli
What converters say
The printers and converters who answered to the survey usually produce all three main product categories (Q41): transport boxes (85% of respondents), secondary packaging cases (65%) and displays (over 70%). Material types and printing techniques The issue of using recycled material is important to all (Q42). 50% of the panel for the production of boxes, displays and cases use it for more than 75% of their production, another 35% of respondents use at least 50% recycled cardboard. Here is a good example of a circular economy in which Italy is at the forefront. As for printing (Q44), flexographic technology dominates (installed by 85% of respondents),
2/2023
SPECIALE SURVEY.indd 80
31/05/2023 17:26:17
SPECIALE CARTONE ONDULATO
CONVERTER - D41: Che tipo di prodotti in cartone
CONVERTER - D44: Che tecnologie di stampa impiegate?
ondulato realizzate?
Stampa rotocalco
Scatole da Trasporto
Stampa flexo
Astucci per imballaggio...
Stampa digitale
Espositori
Stampa offset
Articoli per arredamento
Altro specificare
Giochi
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Altro (specificare)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90
100%
CONVERTER - D42: Che percentuale di cartone riciclato
impiegate in totale nella vostra produzione?
CONVERTER - D36: Avete in programma investimenti? Sì, in nuovi sistemi di... Sì, in nuovi sistemi di...
Fino al 25%
Sì, in nuovi sistemi di... Sì, per migliorare...
Fino al 50%
Sì, in software
OPZIONI DI RISPOSTA
RISPOSTE
Sì, in nuovi sistemi di stampa
50.00%
Sì, in nuovi sistemi di prestampa
7.14%
Sì, in nuovi sistemi di poststampa
28.57%
Sì, per migliorare sistemi già in uso
57.14%
Sì, in software
50.00%
Sì, nei servizi
21.43%
No, non abbiamo in programma investimenti
7.14%
Altro (specificare)
7.14%
Sì, nei servizi No, non abbiamo in...
Oltre il 75%
Altro (specificare)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
0%
10%
20%
espositori, che rappresentano un altro sbocco classico del cartone ondulato. Per i fornitori intervistati (D17), l’Europa resta un grande mercato di riferimento (il 90% lo segnala come mercato di interesse e sbocco), seguita da Asia Orientale (40%) nonché Centro/ Sud America ed Europa Extra-UE entrambe indicate dal 30% del panel. La prospettiva di ingresso del cartone on-
dulato in nuovi tipi di applicazioni (quali ad esempio il packaging primario con cartoni microonda) è indicata come rilevante dal 75% del panel, mentre solo un 25% lo giudica un fenomeno di nicchia (D19). Vivace, dunque, l’interesse per nuove aperture, trainate anche (secondo il 70% del panel) dalla ulteriore crescita delle consegne a domicilio (D20), e dalla crescente propensione alla personalizzazione
40% also use digital printing and 35% offset printing.
augmented reality applications. Which application areas will benefit most from these innovations (Q53)? The answers to this question actually see a balance between the different outlet sectors: food (fresh and frozen), pharmaceuticals and industry are all indicated as markets to focus on.
How technology will develop The survey also investigated expectations regarding product and process innovations (Q23), gathering various types of indications. Printing machines (for 50%) and raw materials (37.5%) are the areas where developments are most expected, and - interestingly - going into the matter, 50% of the panel indicated energy saving as one of the most expected innovations. Sustainability, both ecological and economic, thus appears to be at the centre of attention, reinforced by the statements of 20% of the panel who expect further progress in reducing emissions. A good 25% also expect news from
A high propensity to invest The last question (Q36) whose answers we report, concerns investment intentions. It is interesting here to note that almost 60% of the panel say they intend to make investments to improve the systems already in use, followed by 50% of respondents intending to purchase new printing systems and 50% planning to purchase software. Post-printing is also in the sights of more than 25% of respondents.
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
dell’imballo (D21) che, per oltre l’80% degli intervistati, favorirà un utilizzo innovativo delle scatole da trasporto in cartone ondulato.
Cosa dicono i converter Gli stampatori e converter che hanno risposto alla survey, di base realizzano tutte e tre le principali categorie di prodotto (D41): scatole da trasporto (l’85% degli intervistati), astucci
Therefore, an analysis of the answers to this question shows that only 7% of the panel stated that they would not make investments in their production/process systems. Corrugated board therefore represents an interesting market, which places a strong value on materials and shows how important the issues of sustainability (also of the production process, as energy savings) and communication (printing) are, which allows packaging and its use to be differentiated with tools such as augmented reality and personalisation. All the graphs and answers that we have not reported in this article will be the subject of a further report to be published by Converting magazine at upcoming trade fairs. 2/2023
SPECIALE SURVEY.indd 81
100%
81
31/05/2023 17:26:18
SPECIALE CARTONE ONDULATO
CONVERTER - D23: In quale elemento
per imballaggi secondari (65%) ed espositori (oltre il 70%).
Ondulatore
Tipi di materiale e tecniche di stampa Il tema dell’utilizzo di materiale riciclato è importante per tutti (D42). Il 50% del panel per la produzione di scatole, espositori, astucci lo impiega per oltre il 75% della produzione, un altro 35% di rispondenti usa almeno il 50% di cartone riciclato. Ecco, qui, un bell’esempio di economia circolare che vede l’Italia all’avanguardia. Quanto alla stampa (D44), domina la tecnologia flessografica (installata dall’85% degli intervistati), il 40% usa anche stampa digitale e il 35% la stampa offset.
del prodotto/processo vi aspettate le maggiori novità?
Macchina da stampa Taglio
Formatura
Finissaggio
Codifica Realtà Aumentata Materie prime
Adesivi
Inchiostro
OPZIONI DI RISPOSTA
RISPOSTE
Ondulatore
18.75%
Macchina da stampa
50.00%
Taglio
6.25%
Formatura
0.00%
Finissaggio
12.50%
Codifica
18.75%
Realtà Aumentata
25.00%
Materie prime
37.50%
Adesivi
0.00%
Inchiostro
12.50%
Chimica
6.25%
Abbattimento emissioni in aria/acqua/suolo
18.75%
Risparmio energetico
50.00%
Chimica Abbattimento emissioni in... Risparmio energetico Altro (specificare) 0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Un’elevata propensione all’investimento L’ultima domanda (D36) di cui riportiamo le risposte riguarda le intenzioni di investimento. È interessante, qui, notare che quasi il 60% del panel dichiara di voler fare investimenti per migliorare i sistemi già in uso, peraltro seguito da un 50% di rispondenti intenzionato ad acquistare nuovi sistemi di stampa e da un 50% di progetti d’acquisto di software. Anche il post-stampa è nel mirino di più del 25% degli intervistati. Di fatto, analizzando le risposte a questa domanda si evidenzia che solo il 7% del panel ha dichiarato che non farà investimenti nei propri sistemi di produzione/processo. Il cartone ondulato rappresenta dunque un mercato interessante, che attribuisce un forte valore ai materiali e testimonia quanto siano importanti i temi della sostenibilità (anche del ciclo produttivo e misurata in risparmio energetico) e della comunicazione (stampa) che permette di differenziare il packaging e il suo utilizzo con strumenti come quelli della realtà aumentata e della personalizzazione.
CONVERTER - D23: In quale elemento del prodotto/processo vi aspettate le maggiori novità?
Alimenti freschi Alimenti surgelati Altri Alimenti Wine & Spirits Beverage Beauty Pharma & Healthcare Industrial Altro (specificare) 0%
82
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
Come si svilupperà la tecnologia La survey ha indagato anche sulle aspettative in merito alle novità di prodotto e di processo (D23), raccogliendo vari tipi di indicazione. Macchine da stampa (per il 50%) e materie prime (37,5%) sono gli ambiti dove più ci si attendono evoluzioni e - cosa interessante - entrando nel merito, il 50% del panel ha indicato il risparmio energetico come una delle novità più attese. La sostenibilità, ecologica ed economica, appare dunque al centro dell’attenzione, rafforzata dalle dichiarazioni di un 20% del panel che si aspetta ulteriori progressi nell’abbattimento delle emissioni. Un buon 25% si aspetta novità anche dalle applicazioni di realtà aumentata. Quali ambiti applicativi beneficeranno di più di queste novità (D53)? Le risposte a questa domanda vedono di fatto un equilibrio fra i diversi settori di sbocco: alimentare (fresco e surgelati), farmaceutico e industriale sono tutti indicati come mercati su cui puntare.
80%
90%
100%
Tutti i grafici e le risposte che non abbiamo riportato in questo articolo saranno oggetto di un ulteriore report che la rivista Converting pubblicherà in occasione della distribuzione alle prossime fiere di settore.
2/2023
SPECIALE SURVEY.indd 82
31/05/2023 17:26:18
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Parlano i protagonisti: quali priorità per lo sviluppo? «Riciclare tutti gli imballi in cartone, abbandonare l'idea del compost e del biodegradabile: non riciclando danneggiamo la natura, abbattendo alberi per sostituirli» Aronne Tosatto, Cartotecnica Piemme Srl «L’aggregazione di pluralità di aziende sparse geograficamente, per creare la possibilità di soddisfare la domanda con una maggiore qualità e varietà di prodotti» Gian Carlo Nigelli, titolare Nigelli Imballaggi Srl «Si sta sviluppando un'attenzione importante mirata al riutilizzo degli imballaggi in cartone ondulato, che avrà un impatto notevole sulla nostra filiera: sarà fonte di cambiamento e opportunità» Schiassi Srl «Sostenibilità, packaging design, innovazione. E la riduzione dei costi» Valentina Sada, Antonio Sada & figli SpA, Responsabile Marketing e Comunicazione Gruppo Sada «La sostenibilità: il cartone ondulato è la materia prima più ecologica, più performante, più versatile nel mondo dell'imballaggio». Livio Pagnoncelli, direttore CLS
«Dare una risposta di altissima qualità attraverso la riproduzione di stampa digitale fotografica di piccole e medie tirature». Cristiano Zonno, CEO Mediatipo Srl «Progettare macchine che producano cartone in grado di garantire una qualità di stampa sempre maggiore, riducendo i consumi e la carbon footprint». Nicolò Giusti, Marcomm e Commercial Assistant Fosber SpA «Digitalizzazione, automazione, connettività e sostenibilità: per una supply chain sinergica che garantisca qualità, efficienza, controllo e prossimità a tutti gli attori del packaging». Carlo Tarello, Area Sales Manager Corrugated Board Bobst Italia SpA «Ecologia, flessibilità, efficienza». Cristian Maria Randon, Amministratore Delegato Filmolux Italia Srl «Lavoriamo a migliorare le performance degli impianti di aspirazione riducendo i consumi energetici e i costi superflui, e garantendo efficienza con tempi di manutenzione più lunghi». Paolo Radaelli, CEO New Aerodinamica
The protagonists speak: what priorities for development? Here are the answers of the survey participants who signed the final statements about the priorities to be pursued. “Recycle all cardboard packaging, abandon the idea of compost and biodegradable: by not recycling we are damaging nature, cutting down trees to replace them” Aronne Tosatto, Cartotecnica Piemme Srl “The aggregation of several geographically distant companies to create the possibility of satisfying demand with a greater quality and variety of products” Gian Carlo Nigelli, owner Nigelli Imballaggi Srl “An important focus on the reuse of corrugated packaging is developing, and that will have a major impact on our supply chain: it will be a source of change and opportunity” Schiassi Srl “Sustainability, packaging design, innovation. And cost reduction’ Valentina Sada, Antonio Sada & figli SpA, Head of Marketing and Communication Sada Group “Sustainability: corrugated board is the most en-
vironmentally friendly, best performing, most versatile raw material in the packaging world”. Livio Pagnoncelli, CLS Director “Giving a very high quality response through the reproduction of photographic digital printing of small and medium runs”. Cristiano Zonno, CEO Mediatipo Srl “Designing machines that produce paperboard capable of ever higher print quality while reducing consumption and carbon footprint”. Nicolò Giusti, Marcomm and Commercial Assistant Fosber SpA “Digitisation, automation, connectivity and sustainability: for a synergic supply chain that guarantees quality, efficiency, control and proximity to all packaging actors”. Carlo Tarello, Area Sales Manager Corrugated Board Bobst Italia SpA “Ecology, flexibility, efficiency” Cristian Maria Randon, Managing Director Filmolux Italia Srl
Le risposte sulle priorità da perseguire, rese dai partecipanti alla survey che hanno firmato le dichiarazioni finali. «Sviluppare nuove soluzioni che incrementano la qualità del processo di stampa, rendendo il processo più automatico e standardizzato». Sante Conselvan, titolare I&C Sas «La mass customization richiederà soluzioni HW e SW sempre più aperte, flessibili e modulari». Michele Repaci, Printing&Converting Segment Manager Bosch Rexroth SpA «Trasferire nell'imballaggio in cartone ondulato tutte le conoscenze e capacità che abbiamo maturato in altri settori, come il Label, la nobilitazione e la stampa professionale». Fabio Saini, Product Manager Industrial printing Konica Minolta Business Solutions Italia SpA Oltre a chi ha firmato i virgolettati ringraziamo Ignazio Binetti, Fujifilm-Domino; Fabio Panetta, Gifco; Luigi e Andrea Favero, Kappadue Snc; Emanuela Mattioli, Scatolificio E.M.A.R. Srl; Roberto Moreschini, Cartotecnica Moreschini; Aldo Savarese, Sabox; Giuseppe Zonno, Cartotecnica Digitale.
“We work on improving the performance of waste aspiration systems by reducing energy consumption and unnecessary costs, and ensuring efficiency with longer maintenance times.” Paolo Radaelli, CEO New Aerodinamica “Developing new solutions that increase the quality of the printing process, making it more automatic and standardised”. Sante Conselvan, owner I&C Sas “Mass customisation will require increasingly open, flexible and modular HW and SW solutions”. Michele Repaci, Printing&Converting Segment Manager Bosch Rexroth SpA “Transferring all the knowledge and skills we have gained in other sectors, such as label, finishing and professional printing, to corrugated packaging”. Fabio Saini, Product Manager Industrial Printing Konica Minolta Business Solutions Italia SpA In addition to those who signed the quotes, we would like to thank Ignazio Binetti, Fujifilm-Domino; Fabio Panetta, Gifco; Luigi and Andrea Favero, Kappadue Snc; Emanuela Mattioli, Scatolificio E.M.A.R. Srl; Roberto Moreschini, Cartotecnica Moreschini; Aldo Savarese, Sabox; Giuseppe Zonno, Cartotecnica Digitale. 2/2023
SPECIALE SURVEY.indd 83
83
31/05/2023 17:26:19
DEFINING EXCELLENCE IN PRINTING
GLI OSCAR DELLA STAMPA VI DANNO APPUNTAMENTO AL 2023 SEGUITECI TUTTO L’ANNO SU OSCARDELLASTAMPA.IT CON I FILMATI DELLE PREMIAZIONI 2022 E LE VOTAZIONI 2023
ADV OSCAR STAMPA.indd 84
31/05/2023 17:29:25
SPECIALE CARTONE ONDULATO
DALLE AZIENDE
Glory 1606: la digitale single-pass di Hanway Negli ultimi anni la stampa digitale ha registrato una crescita costante e trasversale a diversi settori, rivoluzionando la produzione di molte aziende. Ecco l’ultima proposta, modulare e completa, di Hanway (in Italia con Errelle e NGW Group) per i trasformatori di cartone teso e ondulato che scelgono inchiostri a base acqua. Le imprese del settore cartotecnico e i più grandi scatolifici si affacciano al mondo digitale, comprendendo i bisogni del mercato e anticipando il cambiamento. Un prezioso alleato per fronteggiare questa vera e propria rivoluzione è Hanway Italia. Hanway Italia è il brand di riferimento per la commercializzazione di soluzioni di stampa digitale single-pass e multi-pass su cartone ondulato e teso. Le tecnologie di stampa digitale Hanway permettono di creare packaging di qualità elevata con costi ridotti e tempi di produzione rapidi.
Glory 1606: innovazione base acqua L’innovativa Glory 1606 è una stampante digitale single-pass adatta alla produzione industriale, dotata di una tecnologia di stampa a getto di inchiostro a base d’acqua. Dedicata al cartone ondulato e teso, è conforme ai canoni richiesti dall’industria alimentare. Glory 1606 è stata progettata con un design modulare all-in-one, che permette di integrare in linea accessori come unità di varnish, stacker, asciugatore fino ad ottenere una soluzione full line. La stampante a passata singola di Hanway garantisce una qualità eccellente sia su cartone kraft che su cartone patinato grazie alla capacità di riprodurre (fino a 6 colori) immagini, testi e grafica di alta qualità, dai dettagli nitidi e colori brillanti. Inoltre, la macchina è dotata di testine a tecnologia Kyocera, che permetto-
no di stampare ad alta velocità: fino a 150 m/minuto.
Risparmio e sostenibilità Glory 1606 consente di personalizzare scatole e imballaggi con un’alta precisione e flessibilità, evitando sprechi di materiale e riducendo significativamente i costi. Non solo. Le stampanti Hanway permettono di raggiungere elevati standard produttivi garantendo qualità ed efficienza nel pieno rispetto dell’ambiente. Gli inchiostri base acqua rendono le tecnologie Hanway un’opzione sostenibile per la produzione di packaging e imballaggi, oltre che una soluzione solida, affidabile e innovativa. Errelle e NGW Group sono i partner per la distribuzione in Italia di soluzioni Hanway. Al fianco delle imprese per favorire la transizione verso il digitale di cartotecniche e scatolifici, esprimono il loro operare con semplice chiarezza: “Creiamo valore con la stampa digitale per l'industria del packaging”. Errelle and NGW Group are the distribution partners for Hanway solutions in Italy. Working side by side with companies to facilitate the transition of paper and box manufacturers to digital, they express their work with simple clarity: 'With digital printing we create value for the packaging industry'.
Glory 1606: the digital single-pass by Hanway In recent years, digital printing has experienced steady growth across different sectors, and many companies have revolutionised their production. Here is the latest modular and complete proposal from Hanway (in Italy with Errelle and NGW Group) for folding and corrugated carton converters who choose water-based inks. Companies in the cardboard converting sector and the largest box manufacturers are entering the digital world, understanding the needs of the market and anticipating change. A valuable ally in dealing with this real revolution is Hanway Italia. Hanway Italia is the reference brand for the marketing of single-pass and multi-pass digital printing solutions on corrugated and folding carton. Hanway digital printing technologies make it possible to create high quality packaging with re-
duced costs and fast production times.
Glory 1606: water-based innovation
The innovative Glory 1606 is a single-pass digital printer suitable for industrial production, equipped with water-based inkjet printing technology. Dedicated to corrugated and folding carton board, it conforms to the standards required by the food industry. The Glory 1606 has been conceived with an allin-one modular design, allowing equipments such
as a varnish unit, stacker, dryer to be integrated to create a full-line solution. Hanway's single-pass printing machine guarantees excellent quality on both kraft and coated board thanks to its ability to reproduce (up to 6 colours) high-quality images, text and graphics with sharp details and brilliant colours. In addition, the machine is equipped with Kyocera technology heads, enabling high-speed printing at up to 150m/min.
Savings and sustainability
Glory 1606 allows boxes and packaging to be customised with high precision and flexibility, avoiding material waste and significantly reducing costs. Not only that. Hanway printing machines achieve high production standards while ensuring quality and efficiency in an environmentally friendly way. The water-based inks make Hanway technologies a sustainable option for packaging production, as well as a solid, reliable and innovative solution. 2/2023
SPECIALE ERRELLE.indd 85
85
31/05/2023 17:18:14
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Sfide e risposte: il mercato degli scatolifici
Lo sviluppo dell’imballo da trasporto in cartone ondulato va di pari passo con quello dell’industria manifatturiera e oggi, inevitabilmente, risente della frenata dei consumi. Ecco come reagisce il Gruppo Sada, in questa intervista con la responsabile marketing e comunicazione. Sorride vivace, Valentina Sada, mentre racconta la storia della società campana, fondata nell’800 come mobilificio da un avo intraprendente. Dagli anni Sessanta è diventata scatolificio e cartotecnica di vaglia, con casamadre a Pontecagnano (SA) e guida famigliare. Vanta uno storia lunga e di sviluppo e oggi - con la quinta generazione nella gestione di quello che intanto è diventato un gruppo - il cambio di passo, anche culturale, è evidente. «Il problema delle “quote rosa” - dice Valentina, iniziando con un esempio di cui è chiaramente orgogliosa - in Sada non esiste: contando i fratelli e i cugini che operano in ruoli apicali, noi donne siamo in netta maggioranza, anche nelle vendite, nell’ingegneria di processo e, ultimamente, persino nei da sempre maschili reparti produttivi. Insomma, per Sada ottenere la Certificazione Gender Equality Aziendale da Bureau Veritas non è stato difficile». Valentina è responsabile marketing e comunicazione di una compagine con oltre 550 dipendenti e un fatturato consolidato 2022 prossimo ai 200 milioni di euro, che sotto l’ombrello della Sada Partecipazioni Srl raggruppa gli scatolifici Antonio Sada & figli SpA (Pontecagnano), Sabox (Nocera Superiore) e Sifim (Belpasso) e le cartotecniche Sada Packaging (Pontecagnano) e Sada Packaging Verona (San Pietro in Cariano). Produce e stampa imballaggi di cartoncino teso e cartone ondulato, con una netta prevalenza dell’ondulato trasformato principalmente in imballi da trasporto per l’industria alimentare - una delle risorse principali del
Valentina Sada, marketing & communication gruppo Sada
Dottoressa Sada, come sta andando l’imballo da trasporto in cartone ondulato? Beh, è inutile nascondercelo: un anno fa avrei risposto diversamente ma oggi, con questa
Challenges and responses: the box industry market The trend in corrugated cardboard transport packaging goes hand in hand with that of the manufacturing industry and today, inevitably, the Italian market is suffering from the slowdown in general demand. Sada Group's reaction in this interview with the marketing and communication manager. A vibrant smile appeares on Valentina Sada'a face as she tells the story of the company, founded in the 1800s by an enterprieneurial ancestor as a furniture factory and later converted into a box factory/cardboard converting company, led by the family from the Pontecagnano (SA) headquarters, in the Sixties. A long history of development in which today, under the fifth management generation of what in the meantime has become a group, the change of pace, industrial as well as cultural, is evident. "The issue of gender ratio - says Valentina, happy to exemplify - is non-existent at Sada: 86
SPECIALE SADA.indd 86
Meridione manifatturiero. Le abbiamo fatto qualche domanda sulle dinamiche del settore, per capire l’andamento di un mercato - quello del packaging terziario - che da sempre segue dappresso quello dei beni di largo consumo e che di recente, complice la pandemia, ha visto aprirsi nuove strade. Anche se non in tutti i mercati.
in the group of siblings and cousins who operate in top roles, women are in strong majority, even in sales, process engineering and, lately, even in production departments, where male-presence is traditionally higher. In short, obtaining the Corporate Gender Equality Certification from Bureau Veritas was not difficult for us. ” Valentina is head of marketing and communication of a structure with over 550 employees and a consolidated revenue close to 200 millions euro for 2022, which, under the umbrella of Sada Partecipazioni Srl rings together the box factories
Antonio Sada & Figli SpA (Pontecagnano), Sabox (Nocera Superiore), Sifim (Belpasso), and the cardboard converting industries Sada packaging (Pontecagnano) and Sada Packaging Verona (San Pietro in Cariano). The company produces and prints corrugated and solid board packaging, with a clear prevalence of corrugated, mainly in the form of transport packaging for the food industry - one of the main resources of Southern Italy manufacturing market. We asked her a few questions about the segment's dynamics, to better understand a market- that of tertiary packaging - which has always been closely bonded with that of consumer goods, and which recently, following the pandemic, has seen new roads open up. But not all markets have reacted in the same way. Here, in summary, is what she told us. Dr. Sada, how's the corrugated transport package doing?
2/2023
31/05/2023 17:22:56
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Quel prodotto che veniva dall’America
«Le prime macchine per lavorare il cartone ondulato - racconta Valentina Sada - le abbiamo comperate negli anni 60. Mi hanno raccontato che mio nonno e suo fratello andavano insieme alle prime fiere di settore a Milano, come più tardi mio padre e mio zio a visitare negli anni ’70 e ’80 le fiere internazionali per vedere i primi ondulatori che realizzavano questo nuovo prodotto. Veniva dall’America e prospettava il passaggio, avvenuto di lì a breve, dalle cassette di legno ai plateaux di cartone per l’agroalimentare (a cui è indirizzata l’80% della produzione Sada, Ndr). Un mercato di prossimità, con un raggio di approvvigionamento non oltre i 400 km che imponeva, per crescere, di acquisire nuove aziende sui territori da presidiare. Così, al sito di Pontecagnano, dove i Sada si trasferirono per seguire il principale cliente dell’epoca, si aggiunsero la Sabox di Nocera Superiore (Salerno) e quello siciliano, poi e, più in su, lo stabilimento veronese destinato a servire come cartotecnica i clienti del nord (e oltre) anche con progetti studiati ad hoc finalizzati a nuovi business. Con una qualità certificata ISO 9001 sin dagli anni Novanta, e a un prezzo sostenibile».
The product that came from America
“We bought the first corrugated cardboard processing machinery in the 60's - says Valentina Sada - They told me that my grandfather and his brother went together to the first trade fairs in Milan, like later my father and my uncle to visit international fairs in the 70s and 80s, to see the first corrugators making this new product that came from America. And envisaged the transition, which took place shortly thereafter, from wooden boxes to cardboard trays for the agri-food industry (to which 80% of Sada production is addressed)”. A proximity market, with a supply range of no more than 400 km that required, in order to grow, the acquisition of new companies to cover new territories. Thus, to the Pontecagnano site, where the Sada family moved in order to be close to the main client of the time, the Sabox of Nocera Superiore (Salerno) and the Sicilian one were added and, further up north, the plant in Verona, destined to serve as board converting industry clients from (and beyond) Northern Italy. “Even through projects specifically designed to develop new businesses. We guarantee them ISO 9001 certified quality since the 1990s, at the price they can afford”.
inflazione, i consumi si sono abbassati, anche di beni primari come la pasta. E ovviamente nella catena di fornitura ne risentiamo tutti. Abbassati di quanto? Analizzando i dati somministrati negli ultimi mesi, anche noi abbiamo subito dei rallentamenti. Anzi, mentre l’anno scorso i clienti ten-
It would be useless to hide it: a year ago my answer to this question would have been different, but as of today, with the inflation we have, demand is very low even in primary goods such as pasta. And of course we in the supply chain all suffer. How very low? Analyzing the data of the last few months, we too have experienced some slowdowns. In fact, while last year clients tended to place larger orders for fear that the scarcity of raw material would leave them without the packaging they needed, today not only the shortage (and related increases) has subsided, the fall in demand creates a large reduction in purchases of all types of packaging. And I wouldn't bet on a quick change in the trend… In such a small market, what do you focus on to promote the company's development? On innovation and technologies that allow us to
devano ad abbondare con gli ordini, per timore che la scarsità di materia prima li lasciasse senza imballaggi, adesso non solo lo shortage (e i relativi rincari) è rientrato, ma la caduta dei consumi crea una decisa riduzione degli acquisti di tutti i tipi di packaging. E, personalmente, non scommetterei su una rapida inversione di tendenza…
create increasingly sustainable products. In addition to our typical custom consultancy and design service that our clients greatly appreciate. What do you mean by sustainability? The cardboard we use as raw material is the very realization of the concept of sustainability, and not only at end of life. Along with the opportunities in marketing communication offered by high-quality flexo printing, our products offer our customers a level of visibility previously unthinkable in a circular packaging process. All cardboard can be eco-friendly but you have a GreenBoxX® label that suggests something more specific. What does it mean? GreenBoxX® is the logo that distinguishes the packaging made in Sada with the secondary raw material derived from Campania paper and cardboard waste or recovered from our customers' cardboard scraps, in collaboration with the 100% Campania Sustainable Packaging Network... This
In questo mercato “rintuzzato” su cosa puntate per promuovere lo sviluppo dell’azienda? Sull’innovazione e sulle tecnologie che ci permettono di creare prodotti sempre più sostenibili. Oltre che sul nostro tipico servizio personalizzato di consulenza e progettazione, che i clienti apprezzano moltissimo. Per sostenibilità cosa intendete? Il cartone che utilizziamo come materia prima è l’incarnazione stessa della sostenibilità, e non solo a fine vita. Insieme alle opportunità di comunicazione aperte dai progressi della stampa flexo, offre ai nostri clienti una visibilità prima impensabile nell’ambito di un processo di confezionamento circolare. Tutto il cartone può dirsi amico dell’ambiente ma il vostro marchio GreenBoxX® suggerisce qualcosa di più specifico. Cosa significa? GreenBoxX® è il logo che distingue gli imballi realizzati in Sada con la materia prima seconda derivata dal macero di carta e cartone campano o recuperato dagli scarti di cartone dei nostri clienti, in collaborazione con la Rete per il packaging sostenibile 100% Campania… NON si tratta di greenwashing. E, a proposito della diatriba riuso/riciclo, tengo a chiarire che questi progetti di economia circolare danno valore al territorio e sono espressione di una catena del riciclo che in Italia funziona bene ed è un fiore all’occhiello nazionale, soprattutto nell’ambito della carta. Qual è oggi il principale driver di sviluppo della cassa di cartone? Tutti parlano delle consegne a domicilio come al principale veicolo di crescita…
is NOT greenwashing. And, speaking of the reuse/ recycling dispute, I would like to clarify that these circular economy projects give value to the territory and are the expression of a recycling chain that works well in Italy and is a national flagship, especially in the context of paper. What is the main development driver in the cardboard box industry today? Home delivery is the talk of the town... We don't do that kind of packaging. Is it a positioning choice or is the phenomenon simply less widespread in your area? We work mainly, but not exclusively, at the service of the agri-food industry and none of our clients mainly large, export-oriented companies - has set up an online trading platform yet. The Sada Group specializes in B2B but always keeps its eyes open to new market trends and new consumer habits. E-commerce is a significant phenomenon, which affects and will significantly affect the develop2/2023
SPECIALE SADA.indd 87
87
31/05/2023 17:22:57
SPECIALE CARTONE ONDULATO
Noi non facciamo quel tipo di imballaggio. È una scelta di posizionamento oppure nella vostra zona il fenomeno è meno diffuso? Noi lavoriamo soprattutto, anche se non esclusivamente, al servizio dell’agroalimentare e nessuno dei nostri clienti - che sono prevalentemente grandi aziende export oriented - ha allestito una piattaforma di commercio online. Detto questo, il Gruppo Sada è specializzato nel B2B ma tiene gli occhi sempre aperti su quelle che sono le nuove tendenze del mercato e le nuove abitudini di consumo. L’e-commerce rappresenta un fenomeno rilevante, che incide e inciderà in misura significativa sullo sviluppo del nostro settore. A mio parere, però, andrebbe riesaminato con buon senso, per eliminare i diffusi sprechi da over packaging e riorganizzando un servizio di consegne spesso gestito senza un groupage ragionato, con evidenti impatti negativi sull’ambiente. Quando parliamo di cartone ondulato tutti pensano subito alla cassa americana; ultimamente, però, il microonda va conquistando più spazio, tipicamente nell’imballaggio secondario come alternativa ad altri materiali. È un fenomeno significativo? Sì, anche se naturalmente è appannaggio della cartotecnica: richiede altri processi dal box making e stampa in offset, tecnologia più adatta a riprodurre scritte piccole e grafiche complesse sulla superficie ridotta di un astuccio. Nel nostro Gruppo queste produzioni sono appannaggio di Sada Verona e Pontecagnano ma crediamo che con le nuove tecnologie anche la flexo possa arrivarci, e in un futuro non lontano. E la stampa digitale, con le sue prerogative di personalizzazione estrema e gestione del dato variabile? È un processo che ci vede costantemente aggiornati ma su cui sono i nostri clienti a scegliere, anche perché interessa piccoli lotti.
ment of our sector. Nonetheless, I think it should be reconsidered under the of sign of common sense, to eliminate the widespread waste generated from over-packaging and to reorganize delivery services, often managed outside a reasoned groupage, with obvious negative impacts on the environment. When considering corrugated cardboard, the American box immediately comes to everybody's mind, but in secondary packaging micro-flute is gaining space lately, as an alternative to other types of packaging. Is this a significant phenomenon? Yes, although of course it is the preserve of the cardboard converting industry, it requires other processes, from box making to offset printing – a technology best suited to reproduce small writings and complex graphics on the surface of small cases. In our group these processes are entrusted to Sada Verona and our Pontecagnano plant but 88
SPECIALE SADA.indd 88
Sada: il parco tecnologie
In Sada si stampa con tecnologie diverse, spiega Valentina Sada: «offset nelle cartotecniche di Verona e Pontecagnano, e flexo negli scatolifici Sifim e Sabox dove si lavora direttamente in linea, partendo dal foglio di cartone ondulato per finire con la scatola stampata e montata». Il parco macchine del gruppo conta case maker, fustellatrici piane e a torre, piegaincolla «con i relativi back-up, per assicurare la necessaria flessibilità e continuità produttiva», e comprende fustellatrici rotative fino a 7 colori e gli ondulatori frutto di investimenti recenti. «Sono necessari per assicurare la qualità a “tolleranza zero” richiesta dai grandi gruppi del food. E sono accompagnati dal paziente e capillare lavoro di informazione, per aiutare i clienti a capire cosa significa, e quanto costa, trasformare un materiale fragile come la carta in imballi robusti e perfetti»
Sada: technology pool Sada group prints with two different types of technology, explains Valentina Sada: “Offset on paper products from Verona and Pontecagnano, and flexo at the Sifim and Sabox factories, where we work directly in-line, from the corrugated cardboard sheet to the printed and assembled box”. Our machinery pool is comprised of case makers, flat and tower die-cutters, fold glue and crease machines “with their backups, to ensure the necessary flexibility and production continuity”, and includes 7 colors print rotary die-cutters and the new recently acquired corrugators. All essential to enforce the “zero tolerance” quality required by large food groups. Paired with a patient and extensive information work, to help our clients understand what it means, and how much it costs, to tranform a fragile material such as paper into robust and perfect packaging. ”
Quali sono, per voi, i canali di aggiornamento? Tutti: dalle fiere alle riviste tecniche, ai corsi organizzati dalle associazioni di settore. E i fornitori, naturalmente con cui collaborare per creare progetti di miglioramento che ci consentano di raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità. Come state progettando il futuro della Sada? Negli ultimi anni abbiamo creato un nuovo stabilimento, acquistato nuovi macchinari e fatto investimenti molto importanti. Abbiamo due Dipartimenti di Ricerca & Sviluppo che, in collaborazione con Università e Istituti di Ricerca, studiano da anni nuove soluzioni barriera sempre più performanti, soluzioni
we believe that with new technologies even flexo can get there, and in the not too distant future. And what about digital printing, with its extreme customization and variable data management features? Look, it's a process that we're constantly keeping up-to-date on, but it's still up to clients to choose, also because it involves small lots. What are for you the best channels for keeping up-to-pace? All of them: from fairs to technical magazines, to industry associations updating courses. And the suppliers, naturally, with whom to create improvement projects that allow us to achieve our sustainability goals. How are you planning the future of the group? In recent years we have created a new plant, bought new machinery and made very important
di packaging design e prodotti che possano dare un valore aggiunto ai clienti. Oggi siamo impegnati a ottimizzare e efficientare tutti i processi, supportati dai nuovi ingegneri e sfruttando il meglio delle tecnologie. L’obiettivo - oggi più che mai - è di gestire volumi sempre più grandi contenendo i prezzi e salvaguardando marginalità sempre più risicate. Ed è soprattutto sulle persone che stiamo investendo. Da un lato puntiamo ad acquisire professionalità sempre più specializzate e dall’altro a valorizzare le competenze di tutti coloro che lavorano con noi, facendo di Sada un grande gruppo, anche umanamente. Attrattivo, speriamo, anche per i giovani che, in questo momento storico così complesso, fanno fatica a pensare al lavoro come a un investimento in felicità.
investments. We have two Research & Development Departments which, in collaboration with Universities and Research Institutes, have been studying for years new increasingly performing barrier solutions, packaging design solutions and products that can give added value to customers. Today we are committed to optimizing and streamlining all processes, with the support of recently hired engineers and taking advantage of the most advanced technologies. The goal - today more than ever - is to be able to manage ever larger volumes by keeping prices low while safeguarding the increasingly tight margins. And it's mostly on people we're investing in. On the one hand we aim to hire new increasingly specialized professionals, on the other we want to enhance the skills of all those who already work with us, making Sada a great group, on the human side as well. And attractive, let us be, to young people, who, in this complex historical moment, find it difficult to think of work as an investment in happiness.
2/2023
31/05/2023 17:22:57
ADV ROSSINI 2.indd 89
31/05/2023 16:53:14
SPECIALE CARTONE ONDULATO
La stampa digitale che scatena la fantasia
Le opportunità di personalizzazione create dalla stampa digitale danno vita a packaging sorprendenti. Come quelli realizzati da ICO in cartone ondulato per i progetti Flob Flower e Dynamo nel Brand Revolution LAB 2022. La stampa digitale nasce per gestire con razionalità economica e organizzativa lotti di piccole tirature, e ha presto mostrato la sua straordinaria fecondità nella personalizzazione delle grafiche e dei dati variabili, aprendo nuove finestre alla sperimentazione. Come ha fatto ICO nell’ambito dello scorso Brand Revolution LAB* per i progetti “Le creature della Flobresta” di Flob Flower (firmato O,Nice! Design Studio) e per Spread the Good di Dynamo The Good Company (The Embassy).
Il pack porta-vaso e la box per l’e-commerce Ogni pianta è un essere unico, con nome e volto stampati sul coprivaso di cartone, insieme al QRCode tramite cui condividerne la buona crescita con la community della Flobresta, accumulando sconti e bonus. Per l’originale progetto di Flob Flower ICO ha ingegnerizzato le diverse componenti dell’imballo per assicurare il corretto tra-
sporto delle piante. Le scatole sono realizzate in cartone ondulato onda B con copertina esterna bianca e interna avana, stampata in digitale single pass. Per gestire le varianti di grafica e di fustella è stato preparato un file multipagina VDP (Variable Data Printing) che permette di ottenere innumerevoli stampati unici combinando forme, oggetti, colori e pattern in varianti sempre nuove. Direttamente in macchina è stata applicata una vernice di sovrastampa a scopo protettivo. I campioni sono stati realizzati utilizzando un plotter e sfruttando il tracciato fustella come percorso di taglio e cordonatura.
Una e-box riutilizzabile Diffondere il bene può cambiare il mondo: Dynamo The Good Company (prodotti da campeggio) lo crede e lo fa, creando merci “fatte bene” e aggregando una community che condivide gli stessi valori. Anche nel packaging: una box per l’e-commerce degli abiti, che dà il benvenuto ai nuovi membri della community e testimonia il valore del riuso; una label personalizzata per ogni ca-
Digital printing to unleashes imagination Digital printing customization opportunities bring forth new surprising packaging. Like ICO's new corrugated cardboard packaging for the Flob Flower and Dynamo projects during Brand Revolution LAB 2022. Digital printing was born to manage small runs with economic and organizational rationality, and soon showed its extraordinary versatility in the customization of graphics and variable data, opening new windows to experimentation. And that's precisely what ICO did at the last Brand Revolution LAB* for the projects “creatures of the Flobresta” by Flob Flower (signed O,Nice! Design Studio) and for "Spread the Good" by Dynamo The Good Company (The Embassy).
The vase holder pack and the e-commerce box
Each plant is a unique being, with name and face printed on the cardboard pot cover, together with the QRCode to share its growth and progress with the Flo90
SPECIALE ICO.indd 90
bresta community, earning discount and bonus points. For the original Flob Flower project ICO has engineered all the different components of the packaging to ensure the correct transportation of the plants. The boxes are made of B-flute corrugated cardboard with a white outer liner and havana inner liner, printed in single-pass digital. To manage the graphics and die-cut variants, a multi-page VDP (Variable Data Printing) file has been created, which allows for countless unique prints by combining shapes, objects, colours and patterns in always new variants. An over-print protective varnish was applied directly in the machine. The samples were produced with a plotter and using the die-cut line as cut and crease crosshair.
po e accessorio, e poi gli sticker da “Guerrilla Goodness” per diffondere il bene con allegria. ICO ha realizzato un packaging robusto di cartone ondulato, sostenibile e pronto per una seconda vita. La patella di protezione che ospita le etichette di spedizione si rimuove trasformando la scatola in un packaging a manicotto con maniglia, riutilizzabile come cassetto portatutto. In apposito file multipagina VDP ha permesso di creare cassetti di cartone onda E, copertinati avana e fustellati in due misure, stampati in digitale con grafiche diverse. La stampa in bianca e volta ha richiesto particolare attenzione per garantire la corrispondenza dei due lati del foglio. Vernice di sovrastampa e campionature come nel progetto precedente.
Attiva il QRCode e scopri Brand Revolution LAB Activate the QRCode and discover Brand Revolution LAB
A reusable e-box
Spreading good can change the world: Dynamo The Good Company (camping products) makes the motto a reality with “well-made” products that create communities sharing the same values. Also from the packaging world: a garment industry e-commerce box, which welcomes new members in the community and testifies to the value of reuse; a personalized label for each garment and accessory, the "Guerrilla Goodness" stickers to help spread good with joy. ICO has created a robust corrugated cardboard packaging, sustainable and all set for a second life. The protective flap that houses the shipping labels can be removed to transform the box into a handled packaging, reusable as a drawer. A special multi-page VDP file has allowed to create cardboard E-flute drawers, havana-lined and die-cut in two sizes, digitally printed with different graphics. The white double-sided print required special attention to ensure the correspondence of the two sides of the sheet. Overprint varnish and samples as in the previous project.
2/2023
31/05/2023 17:19:14
SPECIALE CARTONE ONDULATO
NEWS
New Aerodinamica a CCE: nuovo prodotto e tanta positività Bilancio più che positivo quello tracciato da New Aerodinamica per l’ultima edizione del CCE International (Monaco di Baviera, 1416 marzo 2023). «Siamo tornati a Bergamo con un livello di entusiasmo altissimo - ci racconta Paolo Radaelli, AD della società nota a livello internazionale per la qualità e affidabilità dei suoi impianti di aspirazione scarti - con tanti clienti affezionati che hanno fatto visita allo stand e molti nuovi contatti con cui abbiamo parlato di tecnologia e investimenti». L’affluenza, commenta l’imprenditore, non era ancora ai livelli pre covid ma è stata vivace, con visitatori del centro-nord Europa e, soprattutto, dell’est dove il mercato è in rapida evoluzione. «In questi Paesi» commenta Radaelli «lo sviluppo è trainato dalle multinazionali che costruiscono ex novo stabilimenti allo stato dell’arte e importano, di conseguenza, impianti e componenti di ultima generazione. E ha tirato anche il nostro export, che è passato in pochi anni dal 35% a oltre la metà del fatturato ed è orientato in buona parte di Romania, Polonia, Grecia, Slovenia, oltre che in Svezia e, fuori dall’UE, in Nordafrica e Sudamerica». Con una dominante, dopo il covid, di applicazioni nel cartone ondulato. Più efficienza e sostenibilità: innovazione “no limits” L’affluenza è stata vivace anche per l’interesse suscitato dal nuovo prodotto lanciato in fiera dalla società di Casazza. La nuova versione della girante New Aerodinamica ha una copertura che la rende molto più silenziosa e più robusta, aumentando
sensibilmente le prestazioni e riducendo al contempo i consumi. «Il nostro innovativo trattamento antiusura e antirumore aumenta moltissimo l’efficienza della girante, che ora taglia i rifili di carta e cartone con molti meno giri di rotazione, riducendo sensibilmente fabbisogno energetico, usura, manutenzione… Anche l’investimento iniziale, dunque, si ammortizza in poco tempo rendendo questa soluzione conveniente in moltissime applicazioni, aumentando l’efficienza assoluta e allungando la vita dell’impianto».
New Aerodinamica at CCE: a new product and a lot of positivity A more than positive appraisal was drawn up by New Aerodinamica over the last edition of CCE International (Munich, 14-16 March 2023). "We are back in Bergamo with a very high level of enthusiasm - says Paolo Radaelli, CEO of the company -internationally aknowledged for the quality and reliability of its waste extraction systems - with many loyal customers who visited the stand and many
new contacts with whom we could talk about technology and investments". The turnout, comments the entrepreneur, was not yet at pre-COVID levels but was lively, with visitors from central and northern Europe and, above all, from the east, where the market is rapidly evolving. “In these countries,” says Radaelli, "development is driven by multinationals that build new, state-of-the-art plants and import, as a result, state-of-the-art machinery and components. Our export figures were pulled along too, going from 35% to more than half of our volumes in a few years, and are driven for a good part by Romania, Poland, Greece, Slovenia, as well as Sweden and, outside the EU, North Africa and South America". With a dominant application, since after the covid pandemic, in corrugated cardboard. More efficiency and sustainability: "no limits” innovation The buzz was high also due to the interest sparked by the new product launched by the Casazza based company at the fair. The new version of the New Aerodinamica impeller has a cover that makes it much quieter and more robust, significantly increasing performance while reducing energy consumption. "Our innovative anti-wear and anti-noise treatment greatly increases the efficiency of the impeller, which can now cut paper and cardboard edges in many less rotations, significantly reducing energy requirements, wear and maintenance… The initial investment, therefore, is covered in a short time, making this solution convenient in many applications, increasing absolute efficiency and extending the life of the whole system. n
NUOVA Fustellatrice Rotativa con Stampa flessografica
Scannerizzami!
in grado di crescere in base alle richieste del mercato. La RD115S è una macchina servoassistita potente per la lavorazione del cartone ondulato. Costruita in Germania pensata per il mondo.
PRENDI CONTATTO ORA!
Approfittate della nostra comprovata esperienza nella costruzione di macchinari e dell’efficiente Servizio di Assistenza KOLBUS. Interessati? Scoprite di più visitando RD115S.kolbus.de/it
SPECIALE NEWS NEWAERODINAMICA.indd 91
31/05/2023 17:21:09
Digitale inkjet per l’ondulato: ecco la nuova HP PageWide C550 Nuovo record di velocità a 90 m/min, massima qualità su tutti i tipi di cartone ondulato con inchiostri base acqua, flusso ottimizzato, facilità di gestione… Le ragioni della maggiore produttività ed efficienza della nuova HP PageWide C550 per stampa post print in un’intervista a David Tomer.
Allo stand HP dello scorso CCE International (Monaco, 14-16 marzo 2023) si respirava l’atmosfera eccitata dei grandi lanci. La nuova inkjet HP PageWide C550 per la stampa post print di cartone ondulato, basata sulla collaudata tecnologia C500 (nella sola Italia 4 installazioni + 1 in arrivo: record europeo), presenta una serie di caratteristiche inedite (upgradabili) che ne aumentano produttività, efficienza e facilità d’uso. Ne beneficiano tutti gli utilizzatori che oggi dispongono di uno strumento estremamente versatile per grammature e tipologie di cartone processabili, vantaggioso anche nelle grandi produzioni, per un più agevole passaggio dall’analogico al digitale. Lo ha descritto David Tomer, HP Scitex General Manager, HP PageWide Industrial, in questa intervista. Mr. Tomer, state presentando la nuova C550 come una piccola rivoluzione, capace di stampare qualsiasi tipologia di cartone ondulato incrementando di molto la produttività e l’efficienza. Che significa? La nuova velocità di 90 metri lineari al minuto, rispetto ai 75 precedenti, è il dato più clamoroso e indicativo della superiore produttività di questa macchina. Ma altrettanto importante è la maggiore efficienza complessiva del processo della PageWide C550. È frutto di una pun-
Digital inkjet for corrugated cardboard: here comes the new HP PageWide C550 New speed record at 90 m/min, maximum quality on all types of corrugated boards with water-based inks, optimized flow, ease of handling... The reasons behind the increased productivity and efficiency of the new HP PageWide C550 in post-print corrugated printing in an interview with David Tomer. The exciting atmosphere of big launches was breathable by the HP booth at the last CCE International (München, D, 14-16 March 2023). The new HP PageWide C550 Press inkjet for postprint printing on corrugated cardboard, based on the field proved C500 technology (4 installations + 1 on the way in Italy alone: European record), has a series of new (upgradable) features that increase productivity, efficiency and usability. 92
It benefits all users who today have an extremely versatile tool at their disposal, in the matter of weights and types of processable cardboard, which is also favourable in large productions, for an easier transition from analogue to digital. David Tomer, HP Scitex General Manager, HP PageWide Industrial, described the issue in this interview. Mr. Tomer, you are presenting the new C550 as a
small revolution, capable of printing on any type of corrugated cardboard, greatly increasing productivity and efficiency. What does it mean? The new speed of 90 linear meters per minute, compared to the previous 75, is the most striking and indicative figure attesting the higher productivity of this machine. But equally important is the overall higher process efficiency of the PageWide C550. This is the result of an accurate review of the substrate handling systems on a robust and extremely reliable machine. For this reason, and for the unparalleled printing quality, it is particularly suitable for driving the transition of the corrugated cardboard production industry from analogue to digital. With what advantages? The simplicity, cost-effectiveness and waste reduction of a process that does not require clichés, no set-up, devoid of cleaning times and costs, is much easier to manage than other printing tech-
2/2023
SPECIALE CARTONE OND HP.indd 92
31/05/2023 17:14:30
SPECIALE CARTONE ONDULATO
HP PageWide C550 Press: caratteri distintivi
• • • • • • •
Velocità 90 metri lineari al minuto (+20%), miglioramento dell’efficienza complessiva della macchina +25% di produttività), innovativo alimentatore superiore, per un’ampia gamma di supporti di cartone ondulato con diverse tipologie e grammature, anche microonda, HP Virtual Belt per il controllo preciso del movimento dei supporti, HP Corrugated Grip per mantenere perfettamente in piano il cartone durante tutto il ciclo di stampa, le teste, basate sulla tecnologia HP Thermal Inkjet, hanno in totale 1 milione di ugelli che offrono 6 volte la ridondanza standard ed erogano una goccia da 6 picolitri per una qualità e uniformità di stampa superiori, inchiostri esclusivamente base acqua HP CV150: soddisfano gli standard più rigorosi sul packaging alimentare e i prodotti sensibili, rispettano l’ambiente e la salute degli operatori, permettono di riciclare gli
• •
imballaggi e le applicazioni stampate, 4 stazioni colore di quadricromia + 1 per il bonding agent per l’adesione ottimale dell’inchiostro su tutte le tipologie di cartone, patinato e non, prestampa più facile e precisa, grazie alla collaborazione fra HP e HYBRID Software: agevola il trasferimento delle grafiche dall’end user con tutti i benefici delle procedure automatizzate e degli strumenti di prestampa
David Tomer, HP Scitex General Manager, HP PageWide Industrial
tuale revisione dei sistemi di trasporto e manipolazione del supporto su una macchina robusta ed estremamente affidabile. Per questo, e per la qualità di stampa che non teme confronti, è particolarmente adatta a veicolare la trasformazione dell’industria del cartone ondulato dalla produzione analogica a quella digitale. Con quali vantaggi? La semplicità, economicità e assenza di sprechi di un processo che non richiede cliché, non ha set-up, evita i tempi e costi del lavaggio, è molto più semplice da gestire delle altre tecnologie di stampa, assicura una qualità del lavoro eccezionale e consente ogni genere di personalizzazione. Questo si traduce anche in una operatività immediata, che soddisfa anche le tempistiche di consegna più strette ed evita all’utilizzatore dell’imballo di fare magazzino di materiale, con risparmi molto rilevanti.
nologies, ensures an exceptional quality in results and allows all kinds of customization. This also translates into an immediate operability, which can satisfy even the tightest delivery schedules and allows the packaging user to avoid the storage of materials, with very significant savings. This is digital printing. What's new in the HP PageWide C550? Its greater productivity and efficiency ensure, for example, the ability to process all types of material with equal effectiveness: virgin and recycled, coated or not, in any flute size - even micro - to produce transport packaging and any other corrugated cardboard product. It allows for an extraordinary flexibility, which gives the user the maximum freedom to create new businesses, give shape to new ideas, quickly adapt to the volatile conditions of a rapidly changing market. The economic advantage is obvious even only considering that being able to ensure the same quality of reproduction on coated substrates as
dedicati della suite HYBRID PackZ.
Questa è la stampa digitale. Cosa fa di più e di nuovo la HP PageWide C550? La sua maggiore produttività ed efficienza si traducono, ad esempio, nella capacità di lavorare con pari efficacia tutti i tipi di materiale: vergine e riciclato, patinato e non, con onde di tutte le misure - anche micro - per realizzare imballi non solo da trasporto e ogni altro prodotto di cartone ondulato. Si tratta di una flessibilità straordinaria, che consente all’utilizzatore la massima libertà di creare nuovi business, dar corpo a nuove idee, adattarsi con rapidità alle condizioni mutevoli di un mercato in rapido mutamento. Il vantaggio economico si intuisce anche solo considerando che la stessa qualità di riproduzione su supporti patinati quanto sui più economici materiali non patinati, consente di usare di volta in volta il supporto più conveniente e disponibile. Lo si deve alle peculiarità dei nostri inchiostri base acqua, gli stessi che
rispettano i più severi standard di salubrità e sicurezza richiesti dalle applicazioni sensibili del food e del pharma, e che a fine vita non inficiano il riciclo dell’imballo stampato o il suo impiego come compost. Infine, un dato di portata strategica: con la HP PageWide C550 portiamo questa flessibilità con il suo portato di efficienza e vantaggi economici nelle produzioni mainstream, indipendentemente dalle dimensioni dei lotti.
well as on cheaper non-coated materials, allows the user to choose the most convenient and available substrate each time. This is due to the peculiarities of our water-based inks, that also comply with the strictest health and safety standards required by the sensitive food and pharma applications, and that, at end-of-life, do not affect the recycling of the printed packaging or its reuse in compost. Finally, a fact of strategic scope: with the HP PageWide C550 we bring this flexibility with its outcome in efficiency and economic advantages to mainstream productions, regardless of batch size.
cepts but from real life, and we work to respond to the concrete needs our users express, in collaboration with our technology partners. A recent example is our work with HYBRID software. Their pre-press flow, which implements a unique combination of automated procedures and dedicated tools, allows C550 users to prepare files faster and with fewer errors.
What did you work on to perfect this machine? First of all we are not talking about “a machine” but about a system, designed with an end-to-end approach along the entire workflow, from pre-press to converting. Similarly, when we talk about a HP R&D that is consistently innovation-oriented, we mean that we do not proceed from abstract con-
Su cosa avete lavorato per perfezionare questa macchina? Anzitutto non parliamo di “una macchina” ma di un sistema, progettato con approccio end-to-end lungo l’intero flusso di lavoro, dalla prestampa al converting. Analogamente, quando parliamo di R&D costantemente orientata all’innovazione non partiamo da concetti astratti ma dalla vita reale e lavoriamo per rispondere a bisogni concreti espressi
Transport packaging is now also a vehicle for information and branding, and converters in our country seem particularly adept at exploiting these opportunities as well. How important is the Italian corrugated cardboard market to HP? Italy is the second largest market in Europe, with a production of 8 billion square meters of printed corrugated cardboard, of which 60% is absorbed by the food industry. And it is a particularly challenging market, which expresses a very competitive processing industry that has even become the subject of study. I refer, for example, to the very high level in service, with practically imme2/2023
SPECIALE CARTONE OND HP.indd 93
93
31/05/2023 17:14:31
SPECIALE CARTONE ONDULATO
dagli utilizzatori, in collaborazione con i partner tecnologici. Un esempio recente è il nostro lavoro con HYBRID Software. Il loro flusso di prestampa, che implementa una combinazione unica di procedure automatizzate e strumenti dedicati, consente agli utilizzatori della C550 di preparare i file più velocemente e con meno errori. L’imballo da trasporto è ormai anche veicolo di informazione e di branding e gli stampatori del nostro Paese sembrano particolarmente bravi a sfruttare anche queste opportunità. Quanto conta per HP il mercato italiano dell’ondulato? L’Italia è il secondo più grande mercato in Europa, con una produzione di 8 miliardi di mq di cartone ondulato stampato, di cui il 60% assorbito dall’industria alimentare. Ed è un mercato particolarmente sfidante, che esprime un’industria trasformatrice molto competitiva, divenuta addirittura oggetto di studio. Mi riferisco, ad esempio, al livello altissimo di servizio, con tempi di consegna praticamente immediati (nulla di simile negli altri Paesi), all’apertura verso le nuove tecnologie, al desiderio di primeggiare, al gusto del lavoro fatto bene… Non è un caso che in questo Paese abbiamo il più alto numero di installazioni, sia di HP PageWide T11 pre print, dove il top di gamma viaggia a 300 m/min, sia di C500 per il post print di cui la 550 rappresenta l’ultima evoluzione. Nel nostro mondo si dice che se hai successo in Italia hai successo ovunque. E quando Giovanni Rana apre negli USA la sua mega fabbrica vicino a Chicago si fa spedire i cartoni stampati dall’Italia… Parliamo di una tecnologia per grandi stampatori? Non solo: anche per gli operatori dai numeri più piccoli, che hanno bisogno di differenziarsi dai grandi converter integrati a monte, con l’ondulatore. Anche per questo possiamo dire che l’Italia sta guidando la trasformazione digitale. Puntate di più sul pre- o sul post-print? HP ha fatto un investimento enorme sul cartone ondulato, con la decisione strategica di
diate delivery times (nothing like this in other countries), the openness to new technologies, the desire to lead, the taste for a work well done… It is no coincidence that the country has the highest number of installations, both of HP PageWide T11 pre-print machines, where the top of the range performs at 300 m/min, and of C500 post-print machines, with the 550 representing the latest evolution. As they say in our world: if you succeed in Italy you succeed everywhere. And when Giovanni Rana opens his mega factory near Chicago in the USA, he has his printed cardboard shipped from Italy… Is this a technology for large converters? No just: it's also suitable for operators with smaller numbers, who need to differentiate from the upstream-integrated large converter, with the corrugator. This is another reason why we can say that Italy is leading the digital transformation. 94
• • • • • • • • •
HP PageWide C550 Press: Distinctive Features Speed: up to 90 linear metres per minute (+20% print speed), improvement of the overall efficiency of the machine (+25% productivity), innovative top feeder, for a wide range of corrugated cardboard different types and weights, even microflute, HP Virtual Belt for precise control of substrates movement, HP Corrugated Grip to keep the cardboard perfectly flat throughout the printing cycle, the heads, based on HP Thermal Inkjet technology, total with 1 million nozzles that offer 6 times redundancy and deliver a 6-picoliter drop for superior print quality and uniformity, HP CV150 totally UV free water-based inks: they meet the most stringent standards for food packaging and sensitive products, respect the environment and the health of operators, allow printed and coated packaging to be recycled, 4-color stations + 1 for the bonding agent for the optimal adhesion of inks on all types of cardboard, coated and not, easier and more precise pre-press, thanks to the collaboration between HP and HYBRID Software: the process facilitates the transfer of graphics from end user with all the benefits of the automated procedures and dedicated prepress tools of the HYBRID PackZ suite.
sviluppare un portfolio completo di tecnologie. Siamo gli unici ad avere macchine di tutti i tipi, per poter consigliare all’utilizzatore la scelta di volta in volta più conveniente per le sue esigenze e per i suoi progetti. Scelta che dipende dai flussi di lavoro e dalla pianificazione, dalla varietà di supporti da stampare e dalla tiratura minima: non ci sono formule predefinite.
E poi aggiungerei un fenomeno meno clamoroso ma altrettanto importante: la stampa digitale è attrattiva per i giovani. Non solo perché è più semplice da gestire delle tecnologie analogiche ma anche perché è più pulita,…è un po’ come lavorare a un computer. Considerando la crisi di manodopera che sta colpendo la manifattura in tutte le economie avanzate, direi che è un grande vantaggio.
Quali fenomeni traineranno lo sviluppo dell’ondulato nel futuro prossimo? La migrazione dell’imballaggio dalla plastica alla carta e il consolidamento dell’e-commerce con le immense quantità di imballi che muove vanno gestite nel modo più efficiente possibile e aprono a nuove funzionalità di comunicazione e tracciabilità. È un mercato destinato a crescere ancora molto - negli USA, nell’Europa centro-occidentale e quindi orientale, poi via via nel resto del mondo - senza por limiti alla fantasia: qualunque cosa venga in mente, con il digitale si può realizzare.
In questo contesto, quali sono le strategie di crescita di HP? Nell’immenso mondo del prodotto in cartone ondulato oggi meno dell’1% è stampato in digitale. Praticamente ovunque si posi lo sguardo c’è un’opportunità di crescita, per lo stampatore e, di conseguenza, per noi. Perché per HP la cosa più importante non è vendere una macchina, ma dove e perché. Se l’utilizzatore ha successo, il suo business decolla e la sua profittabilità pure, allora significa che stiamo facendo la cosa giusta. E, dunque, cresceremo anche noi.
Do you focus more on pre- or post-print? HP has made a huge investment in corrugated cardboard, with the strategic decision to develop a comprehensive portfolio of technologies. We are the only company to offer machines of all kinds, so that we can advise the user the most convenient choice for their needs and projects each time. A choice that depends on workflows and scheduling, the variety of substrates to print on and the minimum print run: there are no predefined formulas.
no limits to imagination: whatever comes to mind, with digital it can be achieved. And then I would add a less blatant but equally important phenomenon: work on digital presses is attractive to young people. Not only because it is easier to manage than analogue technologies but also because it is cleaner, it is a bit like working at a computer. Considering the labor crisis that is hitting manufacturing industry in all advanced economies, I would say that's a big plus.
What phenomena will drive the development of the corrugated cardboard market in the near future? The migration of packaging from plastic to paper and the consolidation of e-commerce with the immense quantities of packaging it moves; they must be managed as efficiently as possible and open up to new communication and traceability features. It is a market destined to grow even more - in the USA, in Central-Western and therefore Eastern Europe, then gradually in the rest of the world -
In this context, what are HP's growth strategies? In the immense world of corrugated cardboard products today less than 1% is printed digitally. Virtually everywhere you look there is an opportunity for growth, for converters and, consequently, for us. Because for HP the most important thing is not selling the machine, but where and why we sell it. If the user is successful, their business takes off and so does the profitability, that means we are doing the right thing. This is how we grow as well.
2/2023
SPECIALE CARTONE OND HP.indd 94
31/05/2023 17:14:31
9 PA D I G L I O N I
4 GIORNI
C E N T I N A I A D I D I M O ST R A Z I O N I DA L V I VO
11-14 SETTEMBRE 2023
BRUSSELS EXPO
Il prossimo settembre, vivete un’esperienza a tu per tu con i grandi al Labelexpo Europe 2023, la più ampia offerta di tecnologie nella storia delle etichette. Ogni padiglione e spazio espositivo mostrerà un assaggio del futuro della stampa. Partecipate a centinaia di dimostrazioni dal vivo per vedere il funzionamento di macchinari rivoluzionari ed il lancio di prodotti innovativi ideati dai produttori leader nel settore. Innovazione, precisione, velocità e creatività: scopritele tutte al Labelexpo Europe 2023. La fiera che definisce i nuovi standard internazionali.
SCOPRITE TUTTO QUANTO C’È DI LEGGENDARIO: WWW.LABELEXPO-EUROPE.COM
ADV LABELEXPO.indd 95
31/05/2023 16:48:46
SPECIALE CARTONE ONDULATO
NEWS
©WavebreakMediaMicro - stock.adobe.com
totalmente privo di solventi e la carta utilizzata arriva da fonti controllate», annuncia Frank Domann, Corporate Marketing Director Industrial Markets di tesa.
Inchiostri e vernici per un packaging sostenibile Il passaggio degli imballaggi a una maggiore sostenibilità è in pieno svolgimento. Ad esempio, osserviamo una tendenza dal film alla carta e all'imballaggio in cartone ondulato poiché questi ultimi convincono per la loro buona riciclabilità. Ma, affinché l'imballaggio sia veramente pronto per un'economia circolare, tutti i componenti devono essere compatibili con il processo di riciclo, compresi gli inchiostri da stampa e le vernici. Per hubergroup Print Solutions, specialista internazionale di inchiostri, la riciclabilità è quindi l'argomento chiave nello sviluppo dei prodotti. Alessandro Sabbatini, Product Manager HYDRO-X, spiega: «Prestiamo particolare attenzione alla scelta di materie prime sostenibili e alla riciclabilità dei prodotti finali». Di conseguenza, hubergroup dispone di prodotti con certificazione completa Cradle to Cradle per la stampa flessografica e rotocalco a base acqua e a base solvente, nonché per la stampa offset. Con HYDRO-X Green Line Premium e Gecko Green Line Premium, hubergroup offre anche sistemi di miscelazione di inchiostri liquidi in cui ogni singolo componente è Cradle to Cradle Certified® at Bronze. Pertanto, gli stampatori possono selezionare esattamente quei componenti ecologici richiesti dai loro prodotti. Ma la sostenibilità gioca un ruolo importante anche nel processo produttivo di hubergroup: nel suo sito produttivo di Bolzano Vicentino (VI), l'azienda ha recentemente implementato un sistema di trigenerazione per una produzione più rispettosa dell'ambiente.
Inks and varnishes for a sustainable packaging The shift in packaging towards more sustainability is in full swing. For example, we observe a trend from film to paper and corrugated packaging as the latter are con96
vincing with their good recyclability. But for packaging to be truly ready for a circular economy, all components must be compatible with the recycling process, including the printing inks and varnishes. For the international ink specialist hubergroup Print Solutions recyclability is, thus, the key topic when developing products. Alessandro Sabbatini, Product Manager HYDRO-X, explains: “We pay special attention to the choice of sustainable raw materials and the recyclability of the end products.” As a result, the ink specialist has products with full Cradle to Cradle certification for water-based and solvent-based flexo and gravure printing as well as for offset printing. With HYDRO-X Green Line Premium and Gecko Green Line Premium, hubergroup even offers liquid ink mixing systems in which every single component is Cradle to Cradle Certified® at Bronze. Thus, printers can select exactly those eco-friendly components that their products require. But sustainability also plays an important role in hubergroup’s production process: at its production site in Bolzano Vicentino, the company has, for instance, recently implemented a trigeneration system for more eco-friendly production. n
Un nastro di carta per l’apertura di scatole e buste tesa® 51344 è un innovativo nastro di carta per l’apertura a strappo di scatole e buste da spedizione. Composto da un resistente supporto di carta e da una colla ad elevata adesività iniziale, assicura il fissaggio anche su cartoni con un alto tasso di materiale riciclato e funziona anche su linee automatizzate. Quando l’imballaggio viene smaltito, il nastro può essere riciclato insieme all’imballaggio. «Con questo nuovo prodotto presentiamo una soluzione più sostenibile e totalmente integrata per la produzione di cartone per imballaggi da spedizione. tesa® 51344 è
Il test di riciclabilità La conformità con PTS-RH 021:2012 conferma che tesa® 51344 è riciclabile e, di conseguenza, smaltibile con il cartone. Il metodo PTS determina il contenuto di sostanze disciolte, colloidali e in sospensione nella fase acquosa della sospensione di fibre, dopo il pulping su scala di laboratorio. tesa® 51344 ha passato diversi test applicativi con varie tipologie di cartone e cartone ondulato, documenta la propria forza di adesione e conferma la prestazione in fase di apertura. Su richiesta tesa effettua test anche su substrati specifici di singoli clienti.
A paper-based tear for the opening of envelopes and boxes tesa® 51344 is a paper-based tear tape for shipping envelopes and boxes. The tape’s innovative, strong paper backing is combined with a high-tack adhesive, ensuring a reliable bond also on board with highly recycled content. When the packaging is disposed of, the tape can be recycled along with the packaging material. It is also suitable for automated production lines. “With this new product solution, we present our customers with a fully integrated and more sustainable solution for the production of packaging and cardboard shipping material. We manufacture tesa® 51344 without solvents; the paper used comes from controlled sources,” says Frank Domann, Corporate Marketing Director Industrial Markets at tesa. The recyclability test Acc. to PTS-RH 021:2012 confirms that tesa® 51344 is recyclable and therefore disposable with the board material. This method is used to determine the content of dissolved, colloidal, and suspended substances in the aqueous phase of the fiber suspension following pulping on a laboratory scale. tesa® 51344 also passed several application tests with different cardboard and corrugated flute types. The adhesive tape convinces with its strong adhesive strength and a reliable opening performance. Customer-specific substrates can be tested at n any time upon request at tesa.
2/2023
SPECIALE NEWS HUBER TESA.indd 96
31/05/2023 17:20:08
SPECIALE CARTONE ONDULATO
DALLE AZIENDE
Applicazione di adesivi: vincere con competenza
Zator è una delle poche aziende al mondo in grado di fornire, ad aziende grandi e piccole, una gamma completa di sistemi per l’applicazione di adesivi nei diversi settori - cartotecnica in primis. Ecco perché. Intervista ad Alessandro Donati. Sono presenti a livello globale, direttamente (l’export arriva anche al 40%) e indirettamente sugli impianti dei clienti: aziende dei settori più disparati fra cui il cartotecnico spicca, insieme al tissue e molti altri. Negli ultimi anni la loro crescita si è attestata su una media del 25% eppure, rispetto ai colossi con cui si confrontano sul mercato, sono relativamente piccoli, come spesso le imprese italiane che fanno notizia. Parliamo di Zator: una delle poche aziende al mondo che progetta, produce e commercializza valvole e sistemi per l’erogazione di adesivi a freddo, a caldo e bicomponente nei diversi settori applicativi. Con una strategia chiara, basata su rigore e competenza. «Il nostro è un prodotto tecnico che chiede competenza ed esperienza ed è questo, in primo luogo, che offriamo ai clienti. Che infatti, ritornano», dichiara Alessandro Donati, imprenditore di seconda generazione e responsabile delle vendite.
Controllo qualità e personalizzazione «La scelta di base, che ci distingue sul mercato, è stata di produrre tutto all’interno», spiega Donati. «La nostra impiantistica comprende macchine a controllo numerico di ultima generazione e un laboratorio di analisi per il controllo qualità
interno e i test dei clienti. Questo ci permette di monitorare continuità, efficienza e qualità della produzione ma anche - e siamo gli unici a farlo di personalizzare il prodotto su esigenze specifiche: un aspetto molto importante e apprezzato, ingestibile dai grandi fornitori». La crescita costante dell’azienda conferma la validità di questo modello di business e oggi impegna gli imprenditori nel lavoro di consolidamento, «per progettare il futuro con gradualità e solidità».
Vendite tecniche ed esperienza Lavorare su tanti mercati e con attori diversi alimenta il know how di Zator, stimolando nuove idee di cui beneficiano anche i prodotti standard, destinati a impianti nuovi e usati. «Al cliente spesso dobbiamo anzitutto spiegare come e perché la soluzione al suo problema non è sempre immediata come immagina. Poi passiamo a valutare il tipo di materiale da incollare, le attrezzature disponibili, la velocità ed efficienza della linea dove andrà montato il sistema e, di conseguenza, l’adesivo più adatto. Solo alla fine capiremo che prodotto proporre». Ci vuole esperienza, e anche l’onestà del fornitore-partner che cresce insieme ai suoi clienti.
Adhesive Application: Winning with Proficiency Zator is one of the few companies in the world able to provide large and small companies equally with a complete range of systems for the application of adhesives in all different sectors - the cardboard converting industry in the first place. Here is why. Interview with Alessandro Donati. The company is globally represented, directly (exports reach 40%) and indirectly on client's machines: businesses from the most disparate sectors, among which the cardboard converting industry stands out, along with tissue and many others. In recent years the company's growth has stood at an average of 25% and yet, compared to the giants it confronts on the market, it's relatively small, as often Italian companies that make headlines are. Zator is one of the few companies in the world to design, manufacture and market valves and systems for the dispensing of cold, hot and bi-component adhesives in the various application sectors. With a clear strategy, based on rigour and expertise. “Ours is a technical product that requires competence and experience and this is what we offer our clients in the first place. And they, indeed, come back to us, ”says Alessandro Donati, second-gen-
eration entrepreneur and sales manager.
Quality control and customization
“The basic choice, which sets us apart on the market, was to produce everything in-house,” explains Donati. “Our equipments include state-of-the-art numerical control machines and an analysis laboratory for internal quality control and customer testing. This allows us to monitor production continuity, efficiency and quality but also - and we are the only company to do so - to customize the product to specific needs: a very important and appreciated aspect, unmanageable by large suppliers". The company's constant growth confirms the validity of this business model and today engages entrepreneurs in consolidation work, "to design the future gradually and with solidity".
Aggiornamenti user friendly In questo contesto, l’aggiornamento di prodotto è “obbligatorio” e, virtualmente, infinito. «Stiamo completando l’ultimo restyling hardware e software delle valvole e i test delle nuove schede. In pochi mesi sarà a punto anche l’ultima generazione di software e controlli per la gestione dei nostri sistemi, che vengono installati su linee semplici come su impianti sofisticati 4.0. Senza mai tradire uno dei nostri principi guida: la semplicità di utilizzo. Quando creiamo una valvola pensiamo sempre all’operatore che la userà».
Alessandro Donati, Sales Manager Zator
Technical sales and experience
Working in many markets and with different players feeds Zator's know-how, stimulating new ideas that also benefit standard products, intended for new and used machinery. “We often have to explain to the customer how and why the solution to his problem is not always as immediate as he imagines. Then we proceed to evaluate the type of material to be glued, the equipment available, the speed and efficiency of the line the system will be installed on, and, consequently, the most suitable adhesive. Only then will we understand what product we should recommend. ” It takes experience, and honesty as well, from a supplier-partner that wants to grow with its clients.
User Friendly Updates
In this context, product upgrading is “mandatory” and a virtually infinite process. “We are completing the latest hardware and software restyling of the valves and testing the new boards. In a few months, the latest generation of software and controls for the management of our systems will be ready, to be installed on simple lines as well as on the sophisticated 4.0 systems. Without ever betraying one of our guiding principles: ease of use. When we create a valve we always think of the operator who will use it. ” 2/2023
SPECIALE ZATOR.indd 97
97
31/05/2023 17:27:22
SPECIALE CARTONE ONDULATO
DALLE AZIENDE
Carta e cartone: quando la barriera è “bio” Siegwerk presenta i coating funzionali Unilac, riciclabili e compostabili. Conferiscono al packaging di carta e cartone - dai sacchi di grandi dimensioni ai bicchieri e piatti monouso, dagli involucri per il fast food alle scatole e plateaux di cartone ondulato… - tutte le barriere a grasso, acqua, vapore, necessarie a proteggere il contenuto nel tempo. «In Siegwerk il lavoro di formulazione inizia con una selezione estremamente accurata di resine che poi modifichiamo e integriamo con additivi dalle funzionalità analoghe ai tradizionali siliconi, cere, bagnanti di substrato, modificatori di tensione… necessari a creare i vari rivestimenti barriera per carta e cartone», spiega Mattia Zambon, Supporto Tecnico Siegwerk Italia. «L’obiettivo di questi coating, noti sul mercato con il marchio Unilac, è creare imballi e prodotti a base cellulosica con la stessa shelf-life ed efficacia protettiva di quelli in plastica, ma più sostenibili», dichiara David Charquet, International Key Account Director Europe BU Paper & Board Siegwerk Druckfaben. La posta in gioco è rilevante: nelle economie avanzate la richiesta di sostenibilità è fortissima, gli interventi legislativi sempre più radicali (valgano per tutti il caso SUP e la revisione in atto della Packaging & Packaging Waste) e massiccio lo sforzo dell’industria a sviluppare nuovi prodotti eco-compatibili. Siegwerk stima che in Italia il solo mercato dei coating funzionali per carta e cartone & packaging flessibile generi circa 100mila t/anno di prodotti e un fatturato di 500 milioni di euro. Da qui l’impegno della multinazionale, che ha sviluppato una gamma completa di rivestimenti barriera con applicazione nell’alimentare e non. E, come gli inchiostri della gamma
UniNature (v. QRCode, Ndr), dimostrano che è possibile ottenere prestazioni altissime rispettando gli obiettivi di sostenibilità dell’economia circolare.
Sostenibilità base carta Se, sul piano tecnico, la concreta sostenibilità ambientale di un manufatto è materia assai complessa, i consumatori esprimono preferenze nette, ad esempio per la carta e il cartone, spesso ritenuti più ecologici della plastica. La scommessa per i produttori di packaging (e non solo) è di non perdere per strada l’irrinunciabile capacità di proteggere il contenuto, la sua integrità e salubrità. «Da questo punto di vista la carta presenta delle criticità: a fronte della sua naturale riciclabilità e compostabilità, mostra un’estrema permeabilità all’acqua, al vapore, ai grassi», ricorda Charquet. Com’è possibile, allora, utilizzarla per proteggere e trasportare alimenti e altre merci
Paper and cardboard: when the barrier is “bio” Siegwerk presents the Unilac functional coatings, recyclable and compostable. They give paper and cardboard packaging from large pouches to disposable cups and plates, from fast food wrappers to corrugated cardboard boxes and trays… all the required barriers to grease, water or steam to protect the content over time. “In Siegwerk the formulation work begins with an extremely accurate selection of resins, which we then modify and integrate with additives with similar functionalities to traditional silicones, waxes, substrate wetters, tension modifiers… all necessary to create the various barrier coatings for paper and cardboard”, explains Mattia Zambon, Siegwerk Italia Technical Support. “The goal of these coatings, known on the market under the Unilac brand, is to create packaging and cellulosic-based products with the same shelf-life and protective effectiveness of plastic, but more sustainable,” says David Charquet, International Key Account Director Europe BU Paper 98
& Board Siegwerk Druckfaben. The stakes are significant: in advanced economies the demand for sustainability is very strong, the increasingly radical legislative interventions (the SUP case and the ongoing revision of the Packaging & Packaging Waste are examples) and the massive commitment of the industry in developing new eco-friendly products. Siegwerk estimate that the market for functional coatings for paper and cardboard & flexible packaging alone generates about 100,000 t/year of products and a turnover of 500 million euros in Italy. Hence the multinational's commitment, which brought to the
deperibili? E quando aggiungiamo al supporto di carta o cartone i film protettivi che conferiscono la necessaria impermeabilità, il contenitore di carta/cartone è ancora riciclabile? «Queste domande - considera Zambon - fanno capire la centralità dei coating funzionali. E
development of a complete range of barrier coatings with a wide range of application not only in food. And, like the inks in the UniNature range (see QRCode, Edr), they demonstrate that achieving a very high performance while respecting the sustainability objectives of circular economy is actually possible.
Paper-based sustainability
If, technically, the tangible environmental sustainability of a product is a very complex matter, consumers are expressings clear preferences, for paper and cardboard for example, often considered greener than plastic. The bet for packaging manufacturers (and not only) is not losing the indispensable ability to protect the content, its integrity and health, along the way. "From this point of view, paper raises some critical issues: in the face of its natural recyclability and compostability, it shows an extreme permeability to water, steam and fats," recalls Charquet. How is it possible, then, to use it to protect and transport food and other perishable goods? And when we add protective films to convey the necessary water resistance to the paper or cardboard support, is the paper/cardboard container still recyclable?
2/2023
SPECIALE SIEGWERK.indd 98
31/05/2023 17:25:08
SPECIALE CARTONE ONDULATO
DALLE AZIENDE
«I coating Unilac si possono testare dal vivo, sui vari materiali e in diverse condizioni, nello stabilimento italiano Siegwerk La Sorgente» «Unilac coatings can be tested live, on various materials and in different conditions, at the Siegwerk Italian plant La Sorgente»
la complessità dei problemi e delle soluzioni è testimoniata, ad esempio, dall’esistenza di enti (in Italia, per tutti, Aticelca) specializzati nella messa a punto di metodi per stabilire quando un packaging si possa definire “di carta” (e quindi avviato a raccolta differenziata post consumo nei canali della carta) anche se è integrato con altre sostanze con funzione barriera».
Stampabilità, flessibilità, incollabilità… la barriera non basta Quando parliamo di barriere funzionali intendiamo, in realtà, un insieme di cose diverse che nel caso di un bicchiere di carta mirano a creare impermeabilità ai liquidi, nell’involucro di un cheeseburger la resistenza ai grassi, nel cartoccio delle patatine quella all’olio, nel sacco di cemento l’impermeabilità a vapori e nebbie, nel plateau di frutta quella all’umidità e nella maggior parte degli imballi molte cose insieme. Saranno diverse anche a seconda che servano un imballo a diretto contatto con gli alimenti, e delle condizioni ambientali a cui la merce imballata sarà sottoposta lungo la catena di fornitura, oltre che naturalmente della sua shelf life. Ma non basta. Una volta ottenuto il nostro
"These questions - considers Zambon - point to the centrality of functional coatings. And the complexity of these problems and solutions is attested, for example, by the existence of agencies (in Italy Aticelca for all) that specialize in designing methodologies aimed to establish when a packaging can still be defined as "paper" (and therefore directed to post-consumer separate collection via the paper channels) in the presence of other substances with barrier function ».
Printability, flexibility, glueability… a barrier is not enough
When it comes to functional barriers we refer, in fact, to a set of different things: in the case of a paper cup, the aim is to create impermeability to liquids, resistance to fats for a cheeseburger wrapper, for a cornet of chips that to oil, impermeability to vapours and mists for a cement bag, to moisture for the tray of fruit; and in most packaging many of these things have to go together. Barriers will also differ depending on whether the packaging will be in direct contact with food and the environmental conditions which the packaged goods will be subjected to along the supply chain,
foglio di materiale cellulosico con le proprietà barriera desiderate, dobbiamo poterlo stampare, dargli una forma, incollarlo per farne un determinato contenitore. «Quando avviamo un progetto di barrier coating per un cliente studiamo il substrato da trattare, la sua qualità, porosità e grammatura; verifichiamo l’eventualità di un doppio passaggio di verniciatura e l’opportunità di aggiungere prodotti ulteriori, ad esempio con funzione antiscivolo per facilitare la movimentazione del pallet… verifichiamo le attrezzature in uso presso il converter e, se opportuno, fac-
as well as of course of its shelf life. But that's not enough. Once we have obtained our sheet of cellulosic material with the desired barrier properties, we must be able to print it, give it a shape, paste it, to make a certain container. “When we start working on a barrier coating project for a client, we study the substrate to be treated, its quality, porosity and weight; we verify the possibility for double-step coating and the opportunity to add additional products, something with a non-slip function for example, to facilitate the movement of the pallet… we check the machinery in use at the converter's facility and, if needed, we carry out tests in the laboratory…”, explains David Charquet. “Siegwerk's Unilac range does all these things, allowing us to recommend the ideal coatings for each converter. Ensuring, at the same time, no interference with the final product's end-of-life management, so that it can be transformed from waste into a new resource".
ciamo dei test in laboratorio…», spiega David Charquet. «La gamma Unilac di Siegwerk fa tutte queste cose, permettendoci di consigliare al converter i coating ideali per ciascuno. E assicurando, al contempo, che non interferiscano con la gestione a fine vita del manufatto ottenuto, per poterlo trasformare da rifiuto a nuova risorsa».
Riciclabile o compostabile? Entrambi E qui si giunge alla fine, per quanto “finito” si possa dire di un cerchio. «I coating Unilac rendono il packaging 100% riciclabile e, circa l’80% della gamma, è anche compostabile. Nel primo caso rendono funzionali carte e cartoni che dopo il consumo verranno buttati nei raccoglitori della carta e avviati a riciclo per essere reimmessi nel ciclo produttivo ancora come carta e cartone. Nel secondo, vengono smaltiti insieme al compost domestico perché biodegradabili e quindi, nei tempi e nei modi adeguati, trasformati in concime, terreno, energia… risorse naturali necessarie alla vita. Sono risultati importanti, che raggiungiamo includendo nelle formule dei nostri prodotti materie prime bio rinnovabili, come i nuovi barrier coatings 100% vegetali, che sostituiscono il polietilene in molte applicazioni».
range, compostable as well. In the first case, the coatings make for functional paper and cardboard that after consumption will be thrown in the paper collection bin and sent to be recycled and reintroduced in the production cycle as new paper and cardboard. In the second, being biodegradable, they are disposed of with household compost, and therefore, in the appropriate times and manners, transformed into fertilizer, soil, energy… all natural resources necessary for life. These are important results, which we achieve by designing the formulas of our products, including from bio-renewable raw materials, such as the new 100% plant-based barrier coatings, that can substitute for polyethylene in many applications. ”
Recyclable or compostable? Both
And here we come to the end, for however “finite” a circle can be. “Unilac coatings enable packaging to be 100% recyclable and, around 80% of the 2/2023
SPECIALE SIEGWERK.indd 99
99
31/05/2023 17:25:10
Italian manufacturers association of machinery for the graphic, converting and paper industry
OUR MEMBERS
TM
ADV ACIMGA SOCI.indd 100
31/05/2023 16:46:45
AGENDA
Print Matters for the Future
Luxepack
Brand Revolution LAB
drupa
Intergraf conference 9/6/2023 Riga (Lettonia) www.intergraf.eu
Luxury packaging 2-4/10/ 2023 Monaco (Principato di) www.luxepackmonaco.com
Innovation in printing & design 26-27/10/2023 Milano (I) www.brandrevolutionlab.it
Printing & Converting 28/5-7/6/2024 Düsseldorf (D) www.drupa.com
Viscom Italia 2023
Flexo Day+BestInFlexo
Print4All Conference 2023 Printing&Converting supply chain 6-7/7/2023 Stresa (Italy https://www.print4all.it
Sinocorrugated 2023 + WEPACK Corrugated Cardboard Industry 12-14/7/2023 Shanghai (CHN) www.sino-corrugated.com/en
Plast 2023 Industria delle materie plastiche e della gomma 5-8/9/2023 Milano-Rho (I) www.plastonline.org
Labelexpo Europe Labeling 11-14/9/2023 - Bruxelles (B) www.labelexpo-europe.com
Visual Communication 4-6/10/2023 Milano-Rho (I) www.viscomitalia.it
Miac 2023 Industria della carta 11-13/10/2023 Lucca (I) www.miac.info
Printing United Atlanta Printing 18-20/10/2023 Atlanta (USA) www.printingunited.com
Fefco technical seminar Corrugated 25-27/10/2023 Lyon (F) www.fefco.org
Printpack India 2025 Printing and Packaging Industries 1-5/2/2025 Greater Noida, NCR Delhi (IND) www.printpackipama.com
Flexo printing technology 21-22/11/2023 Bologna (I) www.atif.it
Oscar della Stampa + Printing Economic Forum
Print4All 2025 Printing & Converting 27-30/5/2025 Milano (I) www.print4all.it
Printing awards 1-12/2023 Milano (I) www.oscardellastampa.it
The Innovation Alliance 2025
ICE Europe 2024 Converting 12-14/3/2024 München (D) www.ice-x.com
Print4All, Ipack-Ima, Plast, Intralogistica Italia 27-30/5/2025 Milano (I) www.theinnovationalliance.it
Packaging Première & PCD Milan 2024 Beauty and luxury packaging 21-23/5/2024 Milano (I) www.packagingpremiere.it
Sleeve
MASTER AUTO
Registrazione ed applicazione "hands free" del cliché per ottenere la massima produttività del reparto prestampa, affidabilità e ripetibilità CAMIS incluse. "Hands free” plate registration and application to gain the maximum productivity of the pre-press department. CAMIS repeatability and reliability included.
NEW
+
DMTS Flexo plate demounter Smontaggio cliché e applicazione biadesivo in un dispositivo, creato per aumentare la produttività del reparto pre-stampa. Plate demounting and tape application in one device, designed to enhance the productivity of the flexo pre-press department.
=
tive n Innoovla s utio
CONTROLLO TOTALE DEL MONTAGGIO CLICHÉ TOTAL WORK FLOW CONTROL IN FLEXO PLATE MOUNTING
I&C sas - Via Pordenone, 13 - 20132 Milano T +39.0226417365 - info@gamaiec.com www.gamaiec.com
AGENDA.indd 101
CAMIS srl - Via Guido Rossa, 9 20037 Paderno Dugnano (MI) - T +39 02.9982188 info@camissrl.com - www.rotocamis.it
31/05/2023 16:59:26
PROTAGONISTI
POWER SPONSOR
I POWER SPONSOR DI CONVERTING 2023 Il power sponsor è un partner privilegiato di Converting magazine. Sostiene la rivista con un investimento in comunicazione “powerful”, che gli permette di ottenere la massima visibilità su tutti i nostri mezzi e in ogni occasione.
POWER SPONSOR SUPPORTS CONVERTING 2023 Power sponsor is a privileged partner of Converting Magazine. It supports us financially, with a “powerful” investment in communcation that enable it to attain maxinum visibility across all our media, and at every opportunity.
102
2/2023
AZIENDE CITATE.indd 102
INSERZIONISTI / ADVERTISERS
A Acimga................................. 50, 100 B 18 Baldwin.................................. C Camis...................................... 101 H 15 HP............................................ I I&C Gama.............................. 52 ICR........................................... 38 Inci-Flex.................................. 104 K 91 Kolbus.....................................
L Labelexpo.............................. LaSorgente............................ M Martin Automatic................ Miraclon.................................. N New Aerodinamica............ O OMET...................................... Oscar della Stampa............ P Print4All Conference............. Q Quantum................................
95 63 70 13 49 32 84 III 37
R Re............................................. Robatech............................... Rossini.................................... S SinoCorrugated................... Sprint24................................. T tesa.......................................... U Ulmex...................................... Uteco....................................... W Windmoller&Holscher............
16 59 3, 89 64 71 72 43 6 II
AZIENDE CITATE / WE TALKED ABOUT A A.Celli Group.................................... 10, 54 9 ACE...................................................... Acimga.................................................................................... 7, 14, 17, 23 ACIS.................................................... 10 ACM Plastics.................................... 51 Actega................................................ 47 24 AIM...................................................... Antonio Sada & figli....................... 86 APR Solutions.................................. 10 ARGI.................................................... 7, 14 Assoc. Musei della Stampa......... 14 39 Assografici........................................ Aticelca............................................... 98 ATIF..................................................... 28, 39, 60 Avery Dennison.............................. 47 B B+B International............................ 10 51 Baldwin.............................................. Barilla gruppo................................... 36 Bobst................................................... 24, 54, 83 Bosch Rexroth................................. 83 24 Brofind................................................ BST...................................................... 47 C Cartonajes Santorroman.............. 44 Cartotecnica Digitale..................... 83 83 Cartotecnica Moreschini.............. Cartotecnica Piemme.................... 83 CCE International............................ 11 Cellografica Gerosa........................ 27 Celmacch........................................... 54 25 Centromarca..................................... 58 Ci.Ti.O.................................................. CLS...................................................... 83 10 Cm Service/Eterna.......................... ColorConsulting............................... 24 35 Comieco............................................. 36 Conad................................................. Conai................................................... 12 36 Crédit Agricole Italia...................... D Dec Impianti..................................... 54 Decor in Printing............................. 27 Di Mauro Group............................... 27 Digimarc............................................. 26 Domino Communication.............. 55 Durst.................................................... 47 Dynamo.............................................. 90 E 83 E.M.A.R. Scatolificio....................... E80 Group......................................... 11 Ecol Studio........................................ 10 EDF Europe....................................... 10 Elitron.................................................. 10 Engico................................................. 10 ENIP-GCT.......................................... 14, 42 ERA...................................................... 23 Errelle.................................................. 85 Eurolabel............................................ 54 F Fefco.................................................... 34 Fiera Milano...................................... 7 Filmolux Italia................................... 83
39 Flexo Day Sud.................................. Flob Flower....................................... 90 Fornietic............................................. 47 35, 83 Fosber................................................. FTA Europe....................................... 28 Fujifilm................................................ 83 G Gambini.............................................. 54 Garant................................................. 65 47 GEW.................................................... Gifco.................................................... 34, 76, 83 Giflex................................................... 26, 54 Gobfert............................................... 35 Goglio Group.................................... 26 54 Golden Group................................... Granoro.............................................. 40 Grissin Bon........................................ 10, 54 Gruppo Formazione....................... 10 11 Gruppo Metsa.................................. 10 Gruppo Quality Management..... Gruppo Sada.................................... 86 10 GTO..................................................... H Hanway.............................................. 10, 85 40 Henkel................................................. HP..................................................... 3 3, 44, 92 96 hubergroup....................................... HYBRID Software........................... 94 I 53, 83 I&C Gama.......................................... ICO....................................................... 90 54 Imbal Carton..................................... Incapto................................................ 44 Intergraf.............................................. 28 12 Ipack-Ima........................................... IPAMA................................................ 12 12 Ist. Italiano Imballaggio................. Ist. Tecnico Rizzoli.......................... 23 ITA Holding....................................... 10 10 Italian Printing Inks......................... I-Tech.................................................. 65 K 83 Kappadue.......................................... Kaspar Walter.................................. 26 Kodak.................................................. 53 Koenig & Bauer................................ 54 Kolbus................................................. 66 Konica Minolta................................. 11, 83 Kyocera............................................... 85 L La Timbriflex..................................... 10 Labelexpo.......................................... 13, 33 Laminati Cavanna........................... 27 Landa Digital Printing................... 9 LIUC Università Cattaneo............ 35 Lombardi Converting Machinery..... 54 M Martin Automatic............................ 66 Mediatipo........................................... 83 Messersì Packaging....................... 10 Mondi.................................................. 35
N New Aerodinamica........................ 10, 83, 91 85 NGW Group..................................... Nigelli Imballaggi............................ 83 O 90 O,Nice! Design Studio................... OMET.................................................. 46, 51 P 10 PEFC Italia......................................... Pellenc ST.......................................... 26 10 Pentatech.......................................... Pira Smithers.................................... 24 68 Politecnico di Milano...................... Print4All............................................. 7 Printgraph......................................... 9 R 35 Radio24............................................. Reproflex3......................................... 53 Rossini................................................ 27 Roto4All............................................. 23 10 RTS Remote Terminal................... S Sabox.................................................. 83, 86 26, 54 Sacchital Group............................... Sada gruppo..................................... 54 Sada Packaging.............................. 86 Sadas.................................................. 10 Schiassi.............................................. 83 33 Screen................................................. Siegwerk............................................ 98 SIFA..................................................... 54 Sifim.................................................... 86 Simec Group..................................... 10, 47 47 Simonazzi.......................................... SinoCorrugated............................... 17 Sipack................................................. 11 SisTrade............................................. 54 Sit Group............................................ 27 29 Smithers Pira.................................... Smurfit Kappa Italia....................... 35 StudiaBo............................................ 21 70 Studio Legale Salmi....................... Sublitex.............................................. 27 T TAGA Italia........................................ 14, 62 Tamburini........................................... 53 Tarsus Group.................................... 13, 33 Teg Technologies............................ 47 tesa...................................................... 96 The Embassy.................................... 90 TS Scatolificio................................... 54 U Uteco................................................... 27, 54 V Vireo.................................................... 10 W Windmoller&Holscher.................. 54, 65 X Xeikon................................................. 33 Z Z DUE................................................. 53 Zator.................................................... 97 Zeller+Gmelin................................... 47 67 Zund....................................................
01/06/2023 09:01:01
PRINT4PACK 2016
20/21 settembre PALERMO
PRINT4ALL
CONFERENCE 2017
12/13 settembre MILANO
PRINT4ALL 2018
29 maggio/1 giugno RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
PRINT4ALL 2022
3/6 maggio RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
CONFERENCE FUTURE FACTORY
PRINT4ALL
FUTURE FACTORY
PRINT4ALL
CONFERENCE
CONFERENCE
15/16 settembre MILANO
24 giugno IN STREAMING
2021
2019
21/22 marzo MILANO
2020
CONFERENCE 2023
6 luglio STRESA
PRINT4ALL 2025
27/30 maggio RHO FIERAMILANO
PRINT4ALL
CONFERENCE 2024
NEXT STOP
Print4All Conference Stresa, 6 luglio 2023
Packaging & Labelling Commercial & Graphics Industrial & Wide Driving the printing community to the future. www.conference.print4all.it