Il Poligrafico, n. 122, febbraio 2011 by Stratego Group Srl

il poligrafico 122/2011

N. 122/2011 Febbraio - Zeta’s srl 20137 Milano via Kolbe 8 - Poste Italiane spa - Spediz. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n°46) art.1 comma 1 LO/MI - Euro 9,90

il poligrafico Stampa e nuovi media nell’era digitale

I BIG dell’industria grafica italiana le classifiche delle industrie grafiche e cartotecniche italiane

Spazio Etichette

Il dilemma digitale o tradizionale al Convegno Gipea - a pag. 44

Inaugurazione della nuova sede di Pixartprinting - a pag. 34

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Sommario speciale “i big dEll’industria grafica italiana” Come rispondere alle sfide del mercato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Intervista a Piero Capodieci . . . . . . 10 Lo stato di salute del settore . . . . . 14 Le cartotecniche italiane sono efficienti? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 Strategie di cambiamento per l’industria della stampa europea . . . . 20 Le Classifiche del Poligrafico . . . . . 24 I consolidati delle holding . . . . . . . . . 44 Alfabetico aziende . . . . . . . . . . . . . 46 piombi In primo piano PGM acquisisce Legamatic . . . . . . . Fedrigoni si prepara all’ingresso in Borsa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Analisi sul settore dell’editoria e della carta stampata . . . . . . . . . . Il partner di Heidelberg nel digitale è Ricoh . . . . . . . . . . . . . . . Aziende grafiche italiane . . . . . . Fornitori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Istituzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Eventi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

53 54 54 56 58 60 61

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Intervista a Piero Capodieci, presidente di Assografici e Federgrafica

EVENTI MEDPRINT 2011 a Roma dal 23 al 26 marzo . . . . . . . . . . . . 64 Vetrina degli espositori . . . . . . . . . . 66 A “If Book Then” il futuro dell’editoria digitale . . . . . . . . . . . . 72 RUBRICHE I nomi di questo numero . . . . . . . . . . 6

54 Analisi di Alessandro Nova (Bocconi) sul settore editoria e carta stampata

Organo Ufficiale ITALIA

associazione tecnici arti grafiche italia

EURO GRAPHIC PRESS

I BIG DELL’INDUSTRIA GRAFICA ITALIANA

Il Poligrafico è la rivista italiana del Gruppo Eurographic Press www.eurographicpress.com

il poligrafico

tutto il numero

in un minuto

Stampa e nuovi media nell’era digitale

aziende fiori all’occhiello

Appuntamento con Medprint a Roma dal 23 al 26 marzo

A “If Book Then” si è parlato del futuro dell’editoria digitale

“Taccuini patriottici” stampati con HP Indigo su carta Fedrigoni

I nostri collaboratori Davide Biancorosso, Luca Brentegani, Claudio Della Rossa, Barbara Marchetti, Achille Perego, Michele Pingitore, Alberto Sironi

i big dell’industria grafica italiana In questo numero vi presentiamo l’attesissima graduatoria delle aziende di settore. Come consuetudine ormai da qualche anno, l’Istituto Poster fornisce alla nostra rivista un’analisi sintetica delle performance settoriali, favorendo così una riflessione su come l’industria grafico-editoriale risponde alle sfide del mercato. Sempre in questa sezione da non perdere l’intervista al presidente di Assografici e Federgrafica Piero Capodieci che offre spunti di dibattito sullo stato di salute della filiera dell’industria grafica e della carta e su cosa possiamo attenderci per il 2011. Infine, strettamente collegato all’analisi di alcuni dati di bilancio aziendali, proponiamo un interessante articolo che indaga l’efficienza del settore delle cartotecniche italiane. A pag. 9. medprint 2011 La manifestazione fieristica, che si tiene alla Fiera di Roma dal 23 al 26 marzo, è ormai prossima. In questo numero, oltre a segnalare gli eventi che si tengono a latere della mostra, tante notizie sulle proposte tecnologiche delle aziende espositrici. A pag. 64. In primo piano... Molto variegate le notizie di attualità di questo mese. Iniziamo con l’acquisizione da parte della legatoria PGM di Legamatic per arrivare alla Bagel (di cui fa parte Rotoalba) che si aggiudica il 25% della commessa Ikea. Si passa poi a Fedrigoni che si appresta a entrare in Borsa e alle strategie di Stige per affrontare la crisi fino ad arrivare ad Heidelberg che ha scelto Ricoh quale partner nel digitale... e altro ancora. A pag. 52. “if book then” Qual è il mercato degli eBook in Europa? E in Italia? Se ne è parlato al primo evento internazionale dedicato a questo settore realizzato da Bookrepublic e 4IT Group. Una sintesi di quanto emerso nel corso dell’incontro a pag. 72.

I nomi di questo numero Persone e aziende citate con riferimento alla pagina. I numeri in neretto si riferiscono allâ&#x20AC;&#x2122;inserzione pubblicitaria. 4IT Group

A.T. Kearney 72 Accademia del Poligrafico 61 11,54,60 Acimga 72 Adaptive Path 71 Adobe 30,61 Agfa 54 AIE 53 Alfonsi Claudio 54 ANES 53 Arconvert 61 Argese Franca 54 Argi 58 Arjowiggins 54 Asig Ass. Culturale Studi Grafici 61 76 AssGraf 54 Assocarta 10,21,52,54 Assografici 65 ATIF 57 Atlantic Zeiser

Bagel Barboglio Enrico Bassanello Alberto

52 72 66

BasysPrint Battiston Roberto Bertelsmann Biancorosso Davide Boccia Arti Grafiche Bocconi universitĂ Bompan Bookrepublic Brambilla Dario Brantley Peter Burda Burgo Bvdm

67 54 52 65 11 11,54 58,66 72 56 72 52 53 21

Camoni Angelo 52 52 Camoni Juri 54,58,61,68 Canon 70 Canon Expo 58 Canon Italia 10 Capodieci Piero 53 Cartiere Fedrigoni Cartiere Miliani Fabriano 53 11,54,64 Centrexpo 69 Civiemme-System 54 CMC 65 CNA Roma

Color Art ColorConsulting Colorgraf Corbella Guido Corus Costanzo Rino Cozza Federico Cozza Luciano

56 69 38 64 70 52 57 57

Dainippon Screen UK Digimedia Digitvision@Medprint Digraph Driessen Crit Duplo DuPont Durst Phototechnik

58 54 64 68 70 66 61 66

EasyDOT Edigit Epson Italia EskoArtwork Eurogravure Euroscreen

Facta Consult

36 7,66 66 66 11,52 66 21

Famiglia Cristiana Federgrafica Fedrigoni Fedrigoni Alessandro Fedrigoni Giuseppe Ferag Ferrario Marco Fieg Finat Fischer Henning Forsdike Brian Fujifilm

52 10 58 53 53 49 72 54 61 72 58 56

Gipea GMG GPN Grafica Veneta Grafiche Luvriti Grafitalia Grossi Gaetano Gruppo Ponti Guardia di Finanza

61 69 55 11 63 64 57 54 56

H-I

Heidelberg HP Ikea

54,56,68 58,61 52

Ikeda Akira 58 Ilte 11 Inprinting 62 Inside 65 Intergraf 20,60 67 Ipex Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato 11,53 60 Istat Istituto Poster 9

KBA 28,53 KBA Italia 67 Kern 67 Kodak 53,58,61,65 Komori 59,63 54 Kondo Shiro Konica Minolta 58 KVGO 21 Kyocera 71

La Cartotecnica Leaderform Legamatic Litover Logics Luvriti Carla Luvriti Giovanni Luvriti Pierandrea

63 57 52 40 69 63 63 63

M.M. Forniture Grafiche 19,34,67 Macchingraf 3,54,68 Manroland 54,57,68,70 Manter 53 Martano Giorgio 53 Masserdotti gruppo 56 Mazzucchelli 11 Mediobanca 53 Medprint 2,64 Mercurio Grafiche 8,65 Mimaki 58,66 Minelli Jean-Marie 58 Miyakoshi 70 Mondadori Printing 52 Mulder Kees 57,58

Nielsen Books Noguchi Mikio Nova Alessandro Nowell Jonathan

72 58 11,54 72

OcĂŠ Omnia Service Open Book Alliance

56,70 52 72

Periodici San Paolo PGM legatoria Pingitore Michele Piperno Alessandro

52 52 61 72

Pixartprinting Polar Pollici Alfredo Ponti Editoriale Ponti Giuseppe Pozzoni gruppo Presstek PressUp Printgraph Punch Graphix

22,23 68 61 54 54 11,52 68 50,51 13 67

Rescaldani Luigi 57 Ricoh 54 Roland DG Mid Europe 68 Rotoalba 52 Rotolito Lombarda 11,26

Sada Packaging 56 Sappi 53 Schobertechnologies 21 Schreier Bernhard 54 Screen Europe 57,58 Shatzkin Mike 72 Sironi Alberto 61 Sitma Machinery 68,75 Solco 61 Stahl 68 Stige 53 Stora Enso 53 Studio Xilox 63 Sun Chemical 32,58

Taylor Tim 57 Tecnographica 61,66 Tecnostampa-Rotopress gruppo 54 The Ideal Logical Comp. 72 Thinnergraf 96 66

Ulisse Trading UNI Europa Graphical Unite Unitedprint.com UniversitĂ di Trento UPM

6 20 21 56 58 53

Van Genechten Packaging 56 Var Group 69 Var Nord Est 69 Ver.di 21 Vimercati Andrea 61

X-Rite Xerox

69 69

Zenti Stefano Zerbi Paolo Zucchi Angelo Zund

58 61 56 69

I BIG dell’industria grafica italiana Come rispondere alle sfide del mercato I segni negativi sono aumentati e c’è un generale deterioramento degli indicatori di redditività Le Classifiche del Poligrafico costituiscono un vero e proprio strumento per il benchmarking, fornendo un supporto alle aziende che vogliono riflettere sull’efficacia della propria strategia competitiva. Ormai da qualche anno Istituto Poster fornisce alla rivista Il Poligrafico un’analisi sintetica delle performance settoriali, favorendo una riflessione su come l’industria grafico-editoriale risponde alle sfide del mercato. Mettendo a confronto i propri dati con quelli medi del comparto di appartenenza ogni azienda può ricostruire i punti di forza e di debolezza del proprio posizionamento, trovando nelle dinamiche del proprio segmento dimensionale dei riferimenti utili a migliorare i propri risultati. I dati del 2009 mettono bene in evidenza la gravità della crisi che ha colpito il settore. Le minacce erano già chiare alla fine del 2008, ma nel corso del 2009 la situazione di difficoltà si è generalizzata. I segni negativi sono decisamente aumentati, mentre si è prodotto un generale deterioramento degli indicatori di redditività. Come al solito, si può ritenere che i dati economico-finanziari risalenti all’esercizio 2009 siano in parte datati. Purtroppo l’andamento del 2010 non ha prodotto una significativa inversione di tendenza, così che alcune dinamiche strutturali si sono protratte anche lungo tutto l’anno appena concluso. La validità delle graduatorie del Poligrafico non consiste soltanto nel fornire un quadro complessivo delle performance settoriali, ma il pregio maggiore di questa osservazione è quello di consentire una valutazione strutturale della situazione produttiva. Il dato congiunturale, infatti, può essere riletto alla luce degli indicatori di solidità economica e patrimoniale dai quali, in ultima analisi, dipendono le capacità delle imprese di fronteggiare le attuali difficoltà. L’impostazione metodologica delle Classifiche del 2009 è stata approntata dall’Istituto Poster in continuità con una tradizione che da più di vent’anni vede questo istituto di ricerca impegnato nell’analisi economica e competitiva di aziende e di settori industriali. La reputazione dell’Istituto nello studio delle problematiche d’impresa è testimoniata da numerose pubblicazioni e dalla partecipazione a iniziative di vario genere, fornendo a operatori e associazioni indicazioni utili sui processi di trasformazione strategica del settore. (Nella foto, il dr. Vladimiro Soli, a sinistra, e il dr. Ermanno Dalla Libera dell’Istituto Poster)

analisi i big dell’industria grafica

Interviste

Evoluzione graduale in vista? Incontro con Piero Capodieci, presidente di Assografici e di Federgrafica Qual è lo stato di salute della filiera dell’industria grafica e della carta? Da una parte si vede la capacità della filiera di mantenere una bilancia commerciale positiva, in particolare per quanto riguarda i produttori di macchine da sempre orientati all’export. Dall’altra c’è una situazione di ripresa in molti settori industriali, ma ancora molto lenta nella stampa e nell’editoria, dai periodici ai quotidiani, dovuta soprattutto al calo della raccolta pubblicitaria. Anche nel 2010 abbiamo assistito all’unificazione di due fenomeni: la riduzione dei budget pubblicitari generali e all’interno di questa torta più piccola lo spostamento degli investimenti dai media tradizionali verso i nuovi media. Questo ha fatto sì che per l’editoria periodica, specializzata e non specializzata, e per i giornali il 2010 sia stato a livello di ricavi più basso del 2009, anno in cui l’industria, dopo la crisi finanziaria del 2008, ha toccato il fondo. Quindi, se nel 2010 si è registrata una ripresa un po’ in tutti i settori, nella stampa c’è stata ancora una discesa e la ripresa appare molto più lenta.

Cosa ha determinato questa crisi che, oltre che congiunturale, appare strutturale? Due fenomeni di discontinuità. Il primo è legato agli effetti di una crisi globale molto profonda. Il secondo all’impatto delle nuove tecnologie, all’utilizzo del cosiddetto “web.2”, e quindi a una modalità diversa di entrare in contatto con l’universo dei consumatori che non ha ancora trovato una strada definita. La rete è percepita come un punto di incontro dei consumatori e quindi di sviluppo di iniziative pubblicitarie tolte ai mezzi di informazione e comunicazione più tradizionali. Personalmente credo che ci sia un effetto novità che

non è ancora suffragato da una comprensione di quello che succede. Mi spiego meglio con un esempio. Quando apro un sito spesso sono infastidito dai banner, i quadratini pubblicitari che si aprono all’improvviso. E quindi non sono così convinto del ritorno che assicura la pubblicità online. Credo che in questa fase prevalga la necessità di essere presenti e spostare gli investimenti pubblicitari sul web, perché è il fenomeno del momento, senza sapere ancora bene se questo porterà risultati positivi o negativi. Resta il fatto comunque che la vecchia tecnologia, lo stampato fisico, viene letto con più tempo e attenzione e meno frenesia bulimica dell’informazione. E quindi possa fissare ancora me-

IPI 122/11

di ACHILLE PEREGO

“Un voto agli stampatori italiani? 9 in termini di vitalità e passione; dal 5 al 6 come capacità di guidare le aziende non solo con la pancia ma anche con la testa...”

glio e rendere più efficace il messaggio pubblicitario. Un aspetto che viene ancora poco valutato e sottolineato anche da noi operatori del settore grafico. Di fronte a questo grande cambiamento, come si sta comportando l’industria della stampa? La filiera ha mostrato quella che io definisco una resilienza, ovvero una resistenza alla fatica. Rimane un’attività industriale con molti posti di lavoro. Fino al 2007, però, gli occupati del settore avevano limitato il calo a 10 mila unità passando dai 261 mila del 2002 a 251 mila. Negli ultimi tre anni, invece, la riduzione degli occupati si è raddoppiata a 20 mila addetti. Questo significa che crisi e nuove tecnologie hanno determinato un effetto strutturale sul settore che potrà assestarsi ma non tornerà mai più quello di prima. Di fronte a questa situazione nuova che si è creata per una combinazione di fenomeni, ritengo sia particolarmente grave da parte di chi dovrebbe varare serie politiche industriali non intervenire in modo strutturale nei settori che, come il nostro, soffrono. Qualche anno fa è stato detto di no, per esempio, alla nostra proposta di dare un contributo alla rottamazione delle macchine da stampa vecchie. Un contributo pensato non per investire in nuove macchine, visto che il nostro settore da questo punto di vista è già all’avanguardia, ma per ridurre le barriere per l’uscita. Il problema oggi è che per non perdere quattro soldi, la vecchia macchina finisce sul mercato dell’usato generando nuova concorrenza non qualificata, con prezzi e margini sempre più bassi. L’altra richiesta che continuiamo a fare riguarda l’eliminazione dell’Irap. È assurdo che un settore come quello della grafica che ha un alto contenuto di investimenti e un’alta densità di manodopera sia costretto a pagare le tasse sul lavoro e gli investimenti quando non produce utili. Così si peggiora solo una situazione già grave di suo. Insomma, qualche intervento strutturale dovrebbe essere fatto. E se la risposta è: non ci sono soldi, perché non pensare almeno ai crediti d’imposta, alla detassazione degli utili reinvestiti in azienda? Le nostre imprese hanno bisogno di rafforzarsi patrimonialmente e finanziariamente: chi sceglie di lasciare gli utili in azienda investe in tecnologia, software, ricerca e formazione, tutte scelte che rendono più facile competere, è giusto che non ci paghi sopra le tasse!

IPI 122/11

Come si è chiuso il 2010 per la filiera rappresentata da Federgrafica? I bilanci sono molto differenziati rispetto ai settori. La produzione di macchine, in base ai recenti dati diffusi da Acimga, mostrano una forte ripresa dell’export che ha permesso di aumentare la produzione

analisi i big dell’industria grafica

segnali di miglioramento Dopo la grande crisi, prima finanziaria (2008) e poi industriale (2009), anche la filiera della carta e della stampa mostra finalmente qualche sintomo di risveglio. Nel 2010 infatti il fatturato complessivo delle aziende grafiche, degli editori della carta stampata, delle cartiere e dei produttori di macchine - secondo lo studio presentato nelle scorse settimane a Roma da Alessandro Nova, docente di economia industriale alla Bocconi e curatore negli scorsi anni dell’Osservatorio Assografici-Centrexpo - è aumentato del 3,3% a 36,280 miliardi di euro. La crescita, come si diceva, segnala una ripresa del settore allargato della stampa ma purtroppo, come ha ricordato lo stesso Nova, siamo ancora lontani dai valori record pre-crisi del 2007 (43 miliardi). La grande frenata dell’industria grafica emerge anche dalle classifiche delle aziende del settore che anche quest’anno sono state realizzate dal Poligrafico. Classifiche da cui emerge una generalizzata contrazione della redditività e un sensibile calo dei fatturati (tranne qualche eccezione) che ha caratterizzato in particolare le grandi e medie imprese con quasi tutti i big da Pozzoni a Rotolito, da Ilte a Eurogravure a Mazzucchelli, che nel 2009, l’anno peggiore della crisi, hanno registrato una riduzione dei ricavi. Anche se non mancano eccezioni positive come l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (il gruppo grafico principale in Italia) piuttosto che le Arti Grafiche Boccia o Grafica Veneta. Il 2009, però, dicono tutte le statistiche, è stato l’anno peggiore della crisi. Il periodo in cui (per fortuna) sembra che si sia toccato il fondo. Il 2010, infatti, come si diceva, ha registrato positive inversioni di rotta. Ma, come spiega il presidente di Assografici e di Federgrafica nell’intervista a fianco, la ripresa è stata “a macchia di leopardo”. Perché se complessivamente nel 2010 l’industria grafica e cartotecnica è cresciuta di circa il 3% (secondo le prime stime), toccando un fatturato di 15,915 miliardi, questo aumento è dovuto al buon andamento delle imprese cartotecniche e dell’imballaggio e dei produttori di macchine da stampa (rilanciati dall’export), mentre la stampa commerciale ed editoriale (con un meno 4-5%) continua a soffrire. Colpa di una congiuntura difficile che ha tagliato i budget pubblicitari verso giornali e periodici ma anche, spiega Capodieci, di una crisi strutturale dovuta all’avanzata dei nuovi media, da Internet all’iPad, all’eBook. Una concorrenza molto forte verso la quale, però, la passione, il coraggio, la vitalità degli stampatori italiani, nonostante il periodo di sofferenza, le aziende chiuse e la perdita di posti di lavoro (20 mila negli ultimi tre anni) stanno cercando di reagire con investimenti, innovazione, servizi al cliente e ingressi in nuovi mercati. Sperando che anche la politica si accorga che questa crisi strutturale ha bisogno di risposte concrete con incentivi alla rottamazione delle macchine obsolete, detassazione degli utili reinvestiti in azienda, crediti d’imposta ed eliminazione dell’Irap. Perché la stampa, anche ai tempi di Internet, rappresenta un valore irrinunciabile per l’informazione, la cultura e la democrazia di un Paese come l’Italia.

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Che previsioni ci sono per il 2011? L’anno è partito lentamente. Le aspettative sono di leggera crescita, ma tutti abbiamo visto quello che è successo e sta succedendo nel Nord Africa con effetti non ancora del tutto calcolati sull’andamento dell’economia mondiale, sul prezzo del petrolio, sull’inflazione e quindi i tassi d’interesse. Purtroppo viviamo in un mondo pieno di discontinuità, dove nessuno è più in grado di fare previsioni e l’unica certezza che abbiamo è proprio quella della discontinuità, di un’economia globale che è cambiata come il clima, con grandi e imprevisti disastri come gli uragani o gli tsunami! In una situazione, diciamo così, tranquilla, il 2011 dovrebbe registrare un’evoluzione graduale, lenta, di crescita nei vari settori. Personalmente credo che la stampa stia arrivando al punto di equilibrio verso il basso. Voglio dire che ormai siamo vicini al fondo e per qualche decade non dovrebbero esserci più cadute così rovinose. Oggi le aziende grafiche sono circa 10 mila: dovremo forse aspettarci ancora qualche chiusura, qualche piccolo strascico, ma nonostante possano continuare anche nel 2011 fenomeni di sof-

ferenza, la parte acuta della crisi è stata nel biennio 2009-2010. Come dovrebbe reagire il settore alla crisi strutturale? Magari percorrendo davvero la via delle aggregazioni? Non si fanno molte fusioni e aggregazioni principalmente per due motivi. Il primo è che non ci sono grandi economie di scala. Il nostro è un settore nel quale la dimensione non dà un vantaggio competitivo. Le aggregazioni possono servire per mettere assieme la dimensione per andare all’estero, per fare innovazione ma non per produrre in un modo più economico. Per queste economie si possono anche immaginare, per esempio, reti commerciali e di acquisto unite. Il secondo motivo, che in molti casi è il primo a frenare le aggregazioni, è che questo è un settore fatto di piccole aziende, di imprenditori innamorati del proprio mestiere, della tecnica, dell’odore dell’inchiostro, del sentire il fruscio della carta. Aggregandosi si rischia di perdere un pezzo di identità, per questo allora si preferisce vendere. Come vede la risposta del settore alla concorrenza asiatica e delle nuove tecnologie, dall’eBook all’iPad? Noto che è in atto un interessante movimento di aziende che si dotano di nuove tecnologie ed entrano in queste nuove nicchie di mercato, dal book on demand allo sviluppo del dato variabile, dal direct mailing alle applicazioni per iPad. Quindi non solo l’introduzione della stampa digitale per grandi formati, ma anche per commesse e prodotti personalizzati che prima, come gli espositori per una convention o il merchandising per un film, non si potevano fare. Quanto all’eBook, sono convinto che avrà una penetrazione sul mercato (ma molto inferiore rispetto a quella degli Stati Uniti) e che comunque non ridurrà complessivamente la vendita di libri nel prossimo decennio. Anche la concorrenza cinese si è ormai stabilizzata mentre cresce l’offerta da parte degli stampatori di servizi che prima facevano i clienti a prezzi più bassi, come la distribuzione o la logistica. Aumenta insomma la capacità di ridurre i costi per il cliente prendendo parte alla catena del valore. Un’ultima domanda: da zero a dieci che voto darebbe oggi agli stampatori italiani dopo la grande crisi? Potrei dare un 9 in termini di vitalità, passione, resistenza; tra il 5 e il 6, invece, come capacità di guidare le aziende non solo con la pancia ma anche con la testa... IPI 122/11

di 200 milioni di euro a 1,5 miliardi, riavvicinandosi agli 1,7 del 2007, quindi prima della crisi. E questo grazie alla capacità delle nostre imprese di andare nei mercati esteri, di posizionarsi in modo competitivo. Senza dubbio un buon segno. Quanto all’industria della stampa come trasformazione, si è registrata una crescita complessiva del 3% per un fatturato totale stimato di 15,915 miliardi di euro. La crescita però è dovuta essenzialmente al buon andamento della cartotecnica e dell’industria dell’imballaggio flessibile e ondulato, con tassi di aumento dal 6 fino al 10% a seconda delle aree. Questo significa che la stampa editoriale e commerciale ha perso l’anno scorso il 4-5%. Ma va aggiunta anche un’altra considerazione: dal 2002 al 2007 il fatturato dell’industria grafica era rimasto più o meno stabile oscillando da 18,3 a 18,8 miliardi di euro all’anno. I 15,9 miliardi stimati per il 2010 ci dicono quindi che in tre anni abbiamo perso circa il 15%, quasi 3 miliardi di euro di ricavi. E se l’anno scorso l’industria italiana è cresciuta complessivamente del 10%, il nostro 3% conferma il fatto che stiamo accumulando un evidente ritardo e che il problema non è solo congiunturale ma strutturale. Per questo, tenendo anche conto che l’editoria significa per un Paese anche democrazia e cultura e che ha quindi un fondamentale ruolo sociale, sarebbero indispensabili quegli interventi di politica industriale che da anni stiamo auspicando. Non siamo questuanti: chiediamo solo interventi che possano ridurre i prezzi al cliente finale per far tornare a crescere la domanda di stampati.

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analisi i big dell’industria grafica italiana

Editoria digitale o cosa Commento ai dati

Lo stato di salute del settore A incidere sulla flessione la contrazione della domanda ma anche il calo dei prezzi. Come nelle passate edizioni, i dati raccolti per le classifiche delle principali società grafico-editoriali offrono lo spunto per esaminare la situazione economico-finanziaria di un importante settore dell’economia italiana.

Raggruppando le singole imprese in classi di ricavi omogenee è possibile costruire degli indicatori sintetici di settore relativi a crescita, redditività, efficienza e solidità finanziaria. Questi indicatori, nel caso di rapporti (ad esempio Reddito/Ricavi), misurano i valori medi “ponderati” delle performance dello specifico raggruppamento d’imprese e possono rappresentare un parametro di riferimento per le società che ne fanno parte. La tabella seguente presenta la consistenza dei raggruppamenti di società, distinti per classi di ricavi 2009, e i relativi parametri di performance, confrontati con quelli registrati nel 2008. Una prima elaborazione, basata sul numero di società che hanno chiuso i bilanci in perdita, dà conto degli effetti della crisi economica sui risultati economici 2009: delle 400 società esaminate, le imprese che hanno chiuso i conti in rosso sono passate da 114 nel 2008 a 151 nel 2009 (quasi il 38% del totale). Il confronto tra i risultati del 2009 e quelli del 2008 mette in evidenza un ulteriore generale peggioramento delle performance economiche del settore, sia sul fronte delle vendite che sul versante della redditività. Nel 2009 il totale del fatturato delle 400 società esaminate è diminuito del 9,3%, contro una crescita dell’1,8% rilevata l’anno precedente. La riduzione dei volumi d’affari ha colpito sia le grandi che le piccole imprese, ma sono le aziende di maggiori dimensioni che hanno subìto più pesantemente la flessione

dell’attività operativa. A incidere sulla caduta del fatturato non è intervenuta solo la contrazione della domanda, ma anche l’andamento calante dei prezzi dei servizi, a causa dalla forte competizione derivante da una generale situazione di sovraccapacità produttiva. La “redditività del capitale investito” (ROI), indicatore che misura l’efficienza della gestione operativa aziendale, è scesa nel 2009 al 2,2% (3,6% nel 2008), per effetto sia della riduzione della “redditività operativa delle vendite” (ROS, passata dal 4,7% al 3,1%) che della flessione nel “tasso di rotazione del capitale investito”, che misura quante volte il capitale “gira” in media in un anno per effetto delle vendite (da 0,76 a 0,71). Il peggioramento delle performance nella gestione del capitale investito ha inciso sulla “redditività del capitale proprio” (ROE): la remuneratività del capitale apportato dai soci o dagli azionisti è infatti passata dal 3,6% del 2008 all’1% del 2009. Le flessioni più sensibili si registrano nel gruppo delle imprese minori e nella fascia delle società medio-grandi. A fronte di un generale aggravamento della redditività, i conti 2009 confermano il positivo trend, rilevato già lo scorso anno, sul fronte della “solidità finanziaria” delle imprese del settore. Il “grado di indipendenza finanziaria” (rapporto tra Patrimonio netto e Totale attivo), che misura quanta parte del capitale investito è stato finanziato con i mezzi della proprietà aziendale, è ulteriormente migliorato ed è salito dal 32,5% del 2008 al 33,3% del 2009.

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di ERMANNO DALLA LIBERA

A fronte dell’aggravamento della redditività, è confermato il positivo trend della ‘solidità finanziaria’ aziende analisi i big dell’industria fiori grafica all’occhiello italiana

NOTE PER LA LETTURA DEI DATI Attivo Ammontare del valore degli investimenti aziendali (liquidità, crediti, rimanenze, immobilizzazioni materiali, immobilizzazioni immateriali, immobilizzazioni finanziarie) a fine esercizio. Patrimonio netto Somma dei “mezzi propri” investiti in azienda dalla proprietà: capitale conferito dai soci o dagli azionisti al momento della costituzione della società o successivamente + riserve + utili conseguiti in attesa di destinazione - perdite in attesa di copertura (Voce “A” della Sezione Passivo dello Stato Patrimoniale). Dal punto di vista contabile è la differenza tra il Totale Attivo e la somma delle voci B, C, D, E della Sezione Passivo dello Stato Patrimoniale. Ricavi Valore dei ricavi delle vendite e delle prestazioni (voce A.1 del Conto Economico). Redditività operativa delle vendite (ROS, “Return On Sales”) È data dal rapporto tra la voce di Conto Economico “Differenza tra valore e costi della produzione” e l’ammontare totale dei ricavi di vendita. Essa indica la remunerazione della gestione caratteristica dell’azienda, ossia il “margine di guadagno” per unità di vendita, prima di sostenere gli oneri finanziari (per es. interessi passivi) e fiscali e senza considerare i risultati della gestione non caratteristica o straordinaria. Redditività complessiva delle vendite Si intende il rapporto tra “utile netto” finale e ricavi di vendita.

Redditività del capitale investito (ROI, “Return On Investment”) È calcolata dal rapporto tra la voce di Conto Economico “Differenza tra valore e costi della produzione” e il totale dell’Attivo dello Stato Patrimoniale, ossia l’ammontare del capitale aziendale (liquidità, crediti, magazzino, immobilizzi ecc.), risultante dai valori contabili di fine anno. Il ROI esprime il rendimento della gestione operativa dell’azienda, rapportato al capitale in essa investito, prima di sostenere gli oneri finanziari e fiscali e senza considerare i risultati della gestione non caratteristica o straordinaria. Redditività del capitale proprio (ROE, “Return on equity”) È data dal rapporto tra “utile netto finale” e il “Patrimonio Netto” risultante dallo Stato Patrimoniale. Il ROE può essere interpretato come il tasso di remunerazione del capitale investito dai soci o dagli azionisti, ossia misura l’entità del ritorno economico dell’investimento da parte della proprietà. Rotazione del capitale investito È misurata dal rapporto tra ricavi delle vendite e totale Attivo ed esprime quante volte il capitale complessivamente investito nell’azienda “gira” per effetto delle vendite. È considerato un indicatore di efficienza dell’impiego dei capitali a disposizione. Grado di indipendenza finanziaria È dato dal rapporto tra “Patrimonio Netto” e “Totale Attivo” dello Stato Patrimoniale. È un indicatore finanziario che indica quanta parte del capitale investito è stata finanziata con i mezzi propri dei soci o degli azionisti (capitale sociale, riserve, utili).

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andamento dei principali indicatori economico-finanziari per classi di fatturato (euro) Numero società Ricavi medi per società 2009 (mil. €) Società in perdita nel 2009 Società in perdita nel 2008 Variazione % ricavi 2009/2008 Variazione % ricavi 2008/2007 Redditività operativa vendite 2009 Redditività operativa vendite 2008 Utile/vendite 2009 Utile/vendite 2008 Redditività capitale investito 2009 Redditività capitale investito 2008 Redditività capitale proprio 2009 Redditività capitale proprio 2008 Rotazione cap. investito 2009 Rotazione cap. investito 2008 Grado di indipend. fin. 2009 Grado di indipend. fin. 2008

fino a 10 milioni 228 6,8 86 60 -6,40% 0,50% 3,60% 5,50% 0,30% 1,50% 3,00% 5,10% 0,70% 4,10% 0,85 0,92 32,50% 33,20%

da 10 a 50 milioni 153 21,4 56 47 -9,40% 4,20% 2,90% 4,60% 0,30% 1,60% 2,30% 4,00% 0,70% 3,90% 0,8 0,86 35,20% 34,40%

da 50 a 100 milioni 13 65,3 6 5 -7,20% -5,70% 2,00% 3,10% -1,50% -0,30% 1,60% 2,40% -3,50% -0,60% 0,78 0,78 32,50% 31,80%

oltre 100 milioni 6 202,8 3 2 -13,80% 2,90% 3,60% 4,90% 2,40% 2,70% 1,60% 2,50% 3,50% 4,60% 0,45 0,5 31,50% 29,40%

totale 400 17,3 151 114 -9,30% 1,80% 3,10% 4,70% 0,50% 1,50% 2,20% 3,60% 1,00% 3,60% 0,71 0,76 33,30% 32,50%

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Gestione aziendale

Le cartotecniche italiane sono efficienti? Da un’analisi sui bilanci di 28 aziende emerge la capacità di competere nel segmento. Due i risultati: la frontiera dell’efficienza e la solidità finanziaria I manager e gli imprenditori sono sottoposti a una grande pressione per aumentare le performance delle rispettive organizzazioni. Per il miglioramento continuo dei risultati aziendali c’è assoluta necessità di valutare costantemente i processi

di MICHELE PINGITORE

La frontiera dell’efficienza

Il criterio comunemente usato per misurare il grado di efficienza o di inefficienza trova evidenza nel concetto di frontiera e in particolare nelle funzioni di produzione o di costo. È noto, grazie al contributo di molti ricercatori, che la funzione di produzione consente di ottimizzare il risultato che può essere ottenuto con un determinato ammontare di fattori produttivi, mentre la funzione di costo consente di individuare i costi minimi necessari per ottenere un determinato ammontare di prodotto fissati i prezzi unitari dei fattori produttivi impiegati. I due concetti di massimo e minimo consentono di scegliere rispettivamente la frontiera di produzione e la frontiera di costo le quali, in pratica, delimitano il campo delle possibili osservazioni. L’obiettivo del lavoro svolto, per il quale si è utilizzato l’approccio DEA in una sua versione semplificata, VRS (variable return to scale), si concentrerà nel costruire una frontiera efficiente nel tentativo di superare il limite che caratterizza l’approccio della valutazione dei diversi dati di bilancio quando le informazioni necessarie al management sono da ricercarsi nella valutazione comparativa della performance con il segmento di riferimento tenendo in debita considerazione le diversità strutturali ed economico-finanziario. Il campione utilizzato è riferito a 28 aziende appartenenti al settore cartotecnico (dati esercizio 2009) con ricavi da 6,2 milioni di euro a 44,7 milioni e a confer-

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o le operazioni connesse alla produzione di beni o servizi, cercando di ottimizzare i costi, eliminare gli sprechi e innovare, laddove sia possibile, il flusso di valore. Per fare questo le analisi di benchmark e di valutazione comparativa delle performance forniscono utili riferimenti della capacità di competere nel segmento, superando il limite della valutazione della redditività e della produttività basata solitamente sull’esame del bilancio d’esercizio e sulla valutazione di alcuni indicatori o flussi finanziari in grado vuoi conoscere il livello di evidenziare il risultato economico e finanziario dell’impresa. di efficienza della tua azienda? Il concetto si può sintetizzare nella ricerca della massima effiL’analisi che presentiamo in queste pagine in forma cienza che si può individuare in riassunta è parte di un progetto più articolato di ridue diverse specificazioni: cerca sul settore grafico che ha per obiettivo la valu− efficienza tecnica: l’impresa tazione delle performance e dell’efficienza dei diversi deve cercare di minimizzare la segmenti: stampatori offset a foglio, a bobina, stamquantità di input impiegati per patori digitali o, nel caso di segmenti merceologici, la produzione di una data quanstampatori di etichette, di libri, di periodici ecc. La tità di output oppure massimizricerca ha l’obiettivo di superare l’attuale limite della zare la quantità di output dato raccolta dati da fonti statistiche integrando le inforun certo ammontare di fattori mazioni con riferimenti “qualitativi” specifici, così da produttivi; raggruppare i campioni da esaminare in cluster omo− efficienza economica: la capagenei. Se siete interessati ai parametri di efficienza cità dell’impresa di scegliere le dello specifico segmento nel quale opera la vostra acombinazioni di input ottimali zienda, inviate una mail a poligrafico@ilpoligrafico.it. rispetto ai prezzi di riferimento. Vi forniremo maggiori informazioni sul progetto.

“Si può superare il limite che caratterizza le analisi per indici di bilancio quando l’obiettivo è confrontare le performance aziendali”.

ma delle tensioni in atto nel settore grafico ben il 43% delle aziende osservate ha chiuso l’esercizio in perdita e, sul totale, il 25% con un risultato negativo di oltre il 3% (vedi tabella 2).

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Grafico 1 - LA FRONTIERA DELL’EFFICIENZA

Per l’analisi non parametrica si è scelto il metodo DEA (data envelopment analysis), utilizzando il modello VRS (Banker 1984), individuando tre input e due output (vedi metodologia in chiusura di articolo). Gli input scelti sono: il costo del personale (lavoro), il patrimonio netto (capitale), le immobilizzazioni e i beni in leasing (asset). Gli output: RO, reddito operativo (differenza tra i ricavi e i costi caratteristici) e l’utile d’esercizio (vedi tabella 1). Le società con il parametro di efficienza =1 si trovano sulla frontiera e di conseguenza sono efficienti: miglior utilizzo degli input (lavoro, capitale, immobilizzazioni) per la realizzazione di output (RO reddito operativo e utili d’esercizio). Le altre sono dominate dalla frontiera e di conseguenza meno efficienti. Tra le aziende con λ=1 una risulta più efficiente, ed è quella con risultato per la componente “slack”= 0, nel grafico è posizionata nel punto coincidente tra la frontiera e l’isoquanto (rappresentante idealmente la funzione di produzione). Il modello prevede anche il calcolo della distanza tra l’azienda “ottima” (ottimizzazione dei fattori produttivi) e le altre sulla frontiera (con parametro λ=1): per brevità è stato omesso ed è il risultato del parametro definito dagli autori del modello come “slack” (distanza tra la società “ottima” e le altre efficienti) (vedi grafico 1).

La solidità finanziaria

Per integrare la valutazione dell’efficienza è stata preparata una seconda tabella basata sul semplice algoritmo di Altmann, nota con il nome di Zscore. Il risultato del parametro, in mancanza di altre informazioni e/o ponderazioni dei dati, ha una discreta capacità di restituire il livello di solidità e il relativo rischio di insolvenza delle imprese. Per esigenze di impaginazione non riportiamo l’intera tabella ma il grafico che ne riassume i valori (vedi grafico 2).

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Conclusione

Il presente lavoro dimostra come si può superare il limite che caratterizza le analisi per indici di bilancio, quando l’obiettivo è confrontare le performance aziendali. Gli indici di bilancio, infatti, ottenuti rapportando gli aggregati di interesse, pur essendo in grado di fornire informazioni utili per la gestione aziendale non consentono di confrontare adeguatamente i risultati delle diverse attività produttive. Questo limite si supera definendo delle scale di equivalenza che convertano i valori in esame in coefficienti.

La linea spezzata rappresenta la frontiera efficiente, i punti sulla linea rappresentano le aziende efficienti, il punto color arancio l’azienda best performer. Gli altri punti sono le aziende “dominate” dalla frontiera: dovrebbero o diminuire i fattori produttivi o aumentare l’output (produzione). Tab. 1 - VALUTAZIONE COMPARATIVA DELLE PERFORMANCE Società Costo Patrimonio Immobilizz. RO Utile λ Efficienza del lavoro netto input 1 2.438 10.103 10.861 393 107 0 0,56 2 6.700 28.447 20.750 2.311 1.067 0 0,46 3 3.188 21.796 18.290 244 -155 0 0,38 4 6.653 17.044 6.949 5.171 3.763 1 1,00 5 9.672 22.073 48.372 -1.082 -1.155 0 0,13 6 2.694 1.325 12.637 -494 -757 0 0,68 7 3.941 5.915 11.695 109 68 0 0,40 8 3.791 18.505 13.090 -499 -446 0 0,39 9 2.140 2.733 7.175 217 4 0 0,71 10 9.431 2.245 19.900 -2.417 -4.193 0 0,31 11 1.134 1.996 6.952 -174 -637 0 0,73 12 5.576 11.942 26.460 891 113 0 0,31 519 0 0,89 13 4.605 3.713 7.652 781 14 5.261 8.376 14.875 1.625 963 0 0,62 15 4.094 8.374 10.236 -168 -113 0 0,40 16 2.641 14.259 15.058 175 -196 0 0,46 17 3.583 2.120 6.730 -342 -376 0 0,50 18 1.923 2.171 7.568 -857 -472 0 0,73 19 7.100 17.883 34.441 1.079 56 0 0,27 20 7.699 19.951 3.233 3.173 1.856 0 1,00 9.144 24.035 16.558 1.500 403 0 0,84 21 22 1.236 1.874 6.876 418 84 0 1,00 23 2.121 1.646 2.572 15 1 0 0,95 24 1.812 4.368 4.326 530 651 0 1,00 25 1.955 689 2.312 318 -95 0 0,56 26 2.220 20.182 5.495 2.066 1.706 0 1,00 1,00 27 1.000 441 1.229 107 -42 0 28 1.536 1.062 1.766 621 288 0 1,00

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Grafico 2 - LA SOLIDITÀ FINANZIARIA

Risultato inferiore a 1,23: “rischio di insolvenza”. Risultato tra 1,23 e 2,9: “incertezza”. Risultato superiore a 2,9: rischio “nullo”.

Tab. 2 -

ALCUNI PARAMETRI MEDI DEL CAMPIONE

Rapporto

% Descrizione indicatore

Rapporto materie prime/ricavi 40,14% Costo del lavoro/ricavi 22,64% MOL/ricavi 8,93% Utile/ricavi 0,54% Costo del lavoro/totale costi 23,37%

41,66% Capitale circolante netto/passivo BT

Incidenza del costo materie prime sui ricavi Incidenza del costo del lavoro Margine sui ricavi al netto dei costi non monetari (ammortamenti, svalutazioni) Margine netto Incidenza costi del lavoro sul totale

dei costi caratteristici Incidenza del circolante netto sul passivo a breve termine

Per realizzare la ricerca che qui abbiamo presentato è stato realizzato un primo schema, non parametrico, per la modellazione dei dati misurando le performance con un coefficiente e ricostruendo una frontiera efficiente identificativa dei best performer. Nella seconda parte, sempre sul medesimo campione, si è tentato di valutare la solidità finanziaria, la capacità di evitare il rischio di insolvenza. Il secondo schema di analisi trova il limite nell’analisi puntuale dei dati (solo un esercizio), infatti è consigliabile analizzare un trend di breve/medio periodo per normalizzare eventuali momenti particolari della vita delle imprese.

metodologia per il calcolo della frontiera dell’efficienza Approcci non parametrici DEA (data envelopment analysis) Efficienza Variabile nel tempo Vantaggi Nessun vincolo alla forma funzionale della frontiera Fornisce una stima puntuale del grado di efficienza Limiti Mancanza della componente di errore casuale

Approcci parametrici SFA DFA (stochastic frontier approach) (distribution free approach) Variabile nel tempo Stabile nel tempo Presenza della componente Presenza della componente di errore casuale di errore casuale Fornisce una stima puntuale Fornisce una stima puntuale del grado di efficienza del grado di efficienza Vincoli alle distribuzioni assunte per la componente di inefficienza e per quella erratica IPI 122/11

Per l’analisi della frontiera efficiente si possono utilizzare approcci parametrici e non parametrici. Per semplificare, sintetizziamo nella tabella le caratteristiche, i vantaggi e i limiti. Come indicato in precedenza, per l’analisi non parametrica si è scelto il metodo DEA (data envelopment analysis), utilizzando il modello VRS (Banker 1984).

analisi i big dell’industria grafica

Ricerche di mercato

Strategie di cambiamento per l’industria della stampa europea

Che l’industria europea della stampa si trovi ad affrontare cambiamenti strutturali, e a raccogliere le sfide che derivano da nuovi fattori competitivi, è noto a tutti. L’eccesso di capacità produttiva, margini sermpre più bassi e la mancanza di una visione comune impongono alcune considerazioni. Quello che ci si chiede valutando l’industria della stampa nel suo complesso è se ci sarà abbastanza spazio per tutti i player oggi presenti sul mercato europeo. Un discorso che riguarda non solo le grandi aziende ma che investe anche le imprese di dimensioni mediopiccole. In passato si è già assistito a un forte processo di concentrazione a carico delle grandi realtà produttive e ora verosimilmente saranno proprio le aziende medio-piccole a dover mettere in atto alcune strategie di miglioramento strutturale. Se si osservano i dati relativi all’indutria grafica europea quello che appare evidente è che si tratta di un’industria molto frammentata. Più del 95% delle aziende è costituito da realtà medio-piccole con meno di 20 dipendenti. In totale in Europa si contano circa 134.000 aziende con 850.000 addetti che generano un fatturato di circa 100 miliardi di euro. Dopo un trend in crescita registrato tra marzo 2003 e dicembre 2007, a partire dal 2008 fino a metà del 2009 il volume di produzione dell’industria della stampa europea ha subìto un calo dell’11%. Sulla scia delle criticità vissute dal mercato, e per supportare le aziende nei loro processi di cambiamento, Intergraf e UNI Europa Graphical hanno messo in cantiere a fine 2009 una ricerca sull’impatto dei cambiamenti strutturali nelle aziende. Di seguito riportiamo alcuni dati emersi da questa indagine du-

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foto: ARBE industrie grafiche

Saranno vincenti le aziende che punteranno sull’innovazione e su un modello di business focalizzato sulle esigenze del cliente

Per diversificare le attività aziendali ed entrare in nuovi segmenti di mercato, quali ad esempio il web design o altri servizi collegati all’industria della comunicazione, è necessario contare su competenze professionali di alto profilo.

83%

le professionalità emergenti nell’industria gy della stampa lo

no ch e IT T mpa presta engineering

64% 50%

rata quasi un anno (curata da Facta Consult, un progetto congiunto tra Intergraf, UNI Europa Grafical, Assografici, bvdm, KVGO, Ver.di, Unite, Fistel-Cisl, e finanziata dalla Comunità Europea). Il progetto ha comportato 45 interviste, l’invio di 148 questionari online e 2 workshop che hanno coinvolto più di 90 esponenti dell’industria grafica. Lo studio di questo campione consente di delineare un quadro interessante su come gli stampatori intendono focalizzare le loro energie nel medio e lungo termine per competere sul mercato. Le strategie nel breve termine ruotano essenzialmente attorno a quattro capisaldi: migliorare le relazioni con i clienti, esplorare nuovi mercati, identificare nicchie di mercato, investire in nuove tecnologie.

Strategie a breve termine

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Investire in nuove attrezzature di stampa Nuove tecnologie Rivolgersi a nicchie di mercato Migliorare le relazioni con il cliente Identificare nuove opportunità di mercato

36% 36% 41% 56% 56%

Proprio per dare spazio a questi cambiamenti, la chiave di volta potrà essere circondarsi di uno staff di alto profilo professionale e, laddove si senta l’esigenza, anche procedere con programmi di riqualificazione e formazione del personale (v. grafico in alto). Le strategie a lungo termine anticipate dalle società di stampa comprendono anche acquisizioni e fusioni oltre alla possibilità di stringere alleanze strategiche per favorire il processo di diversificazione e poter essere così in grado di offrire ai clienti servizi integrati. Le aziende che hanno partecipato allo studio si sono anche espresse rispetto alla possibilità o meno nel breve o lungo termine di vendere o addirittura cessare l’attività. Il risultato che scaturisce da questa domanda evidenza che solo il 5% delle aziende sta pensando alla chiusura come a un’opzione a breve termine. Ma al di là di questa ipotesi, quello che appare certo è che le aziende dovranno in ogni caso prepararsi ad affrontare cambiamenti continui. L’esigenza di essere maggiormente competitivi porterà ad esempio con sé l’esigenza di maggiore flessibilità produttiva proprio per fronteggiare le nuove richieste che provengono dal mercato. In una parola, le aziende di stampa dovranno cambiare la loro mentalità e pensare sempre più in una logica di “service provider”.

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Le Classifiche del Poligrafico Guida alla lettura dei dati I dati presentati nelle pagine seguenti riguardano le società che operano nei settori delle arti grafiche (prestampa, stampa, post-stampa) e grafico-cartotecnico con ricavi superiori a 5 milioni di euro nell’esercizio 2009. I bilanci sono stati acquisiti da banche dati di fonte ufficiale. Eventuali omissioni di società che pur ne hanno i requisiti sono dovute all’indisponibilità dei bilanci al dicembre 2010 o anche all’attribuzione di codici statistici di attività diversi da quelli utilizzati per individuare l’universo qui rappresentato. LEGENDA

Ricavi: ricavi delle vendite e delle prestazioni (conto economico, voce A.1). Dati espressi in migliaia di euro. Variazione dei ricavi 2009/2008: elaborazione espressa in percentuale (+/–). Risultato operativo: differenza fra valore e costi della produzione, in migliaia di euro (conto economico, voce A meno B). Utile o perdita: conto economico, voce 23, in migliaia di euro. Attivo: ammontare del capitale aziendale (liquidità, crediti, rimanenze, immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie) risultante dai valori contabili di fine esercizio. Addetti: numero medio dei dipendenti nell’esercizio o, se assente, dato al 31-122009. ROI: redditività del capitale investito. È misurata dal rapporto tra il risultato operativo (o differenza tra valore e costi della produzione) e il totale dell’attivo (nello stato patrimoniale), ovvero l’ammontare del capitale aziendale a fine esercizio. L’indice ROI esprime il rendimento della gestione operativa dell’azienda in rapporto al capitale investito, prima di sostenere gli oneri finanziari e fiscali e senza considerare i risultati della gestione non caratteristica o straordinaria. Asterischi (accanto ai numeri nella prima colonna): indicano la presenza di Note su partecipazioni e variazioni, contrassegnate dallo stesso numero di posizione dell’azienda. Sono tratte dalla Nota integrativa al bilancio e includono: • partecipazioni dirette di controllo della società, omesse le partecipazioni di minoranza e le controllate in liquidazione; • controllanti che depositano il bilancio consolidato di Gruppo. Sono altresì segnalati eventi societari significativi: fusioni, acquisizioni o cessioni di rami d’azienda, cambi di ragione sociale. Elaborazione dei dati

I dati di bilancio sono stati elaborati da Zeta’s in collaborazione con Istituto Poster di Vicenza. Per la prossima edizione

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Invitiamo le società che nell’esercizio 2010 hanno realizzato un fatturato superiore ai 5 milioni di euro a segnalarsi alla nostra redazione per rientrare nell’edizione del prossimo anno: poligrafico@ilpoligrafico.it

Classifiche

classifiche i big dell’industria grafica italiana

Variazione su 2008

Risultato operativo

1* 2* 3* 4* 5* 6* 7* 8* 9* 10* 11 12* 13* 14* 15* 16* 17* 18 19* 20 21* 22* 23* 24* 25* 26* 27* 28* 29* 30* 31* 32* 33* 34* 35 36* 37 38* 39* 40* 41 42* 43 44 45* 46 47* 48* 49* 50 51 52*

-6,5% -17,1% -11,3% -5,5% -19,6% -33,1% -2,7% -20,8% -8,3% 1,7% -1,9% -1,2% -18,7% -10,2% -14,5% 6,5% -2,5% -4,9% -4,7% 41,6% -28,9% -12,0% 5,3% -30,1% -11,5% -16,9% -17,7% -17,2% -6,2% -4,6% -2,5% -9,1% -9,1% -17,4% -17,9% 22,9% -4,1% 1,4% -12,8% -0,6% -4,6% -12,0% -3,2% -1,3% -5,3% -7,0% -17,6% -3,1% -3,8% -3,2% -7,7% -11,2%

52.262 -1.324 526 4.780 -4.622 -8.125 6.303 -4.385 -2.500 5.542 1.091 504 2.091 -1.287 -428 3.803 1.336 3.058 2.090 7.916 -8.145 1.745 101 -1.285 1.915 450 1.500 -490 8.430 -2.418 3.626 2.311 2.212 692 -938 1.670 -1.997 4.423 715 2.452 3.735 3.174 5.172 4.820 1.596 1.078 -656 1.456 81 189 487 407

IPI 122/11

Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

istituto poligrafico e zecca dello stato spa mondadori printing spa goglio spa rotolito lombarda spa pozzoni spa ilte industria libraria tipografica editrice spa postelprint spa lediberg spa nuovo istituto italiano d’arti grafiche spa arconvert spa mediagraf spa athesia druck srl grafiche mazzucchelli spa officine grafiche novara 1901 spa g. canale & c. spa ipi spa industria grafica eurostampa spa di mauro officine grafiche spa europoligrafico spa grafica veneta spa eurogravure spa ipas spa coptip industrie grafiche società coop. r.l. nava milano spa arti grafiche johnson spa arti grafiche amilcare pizzi spa pozzoli spa selecta spa litosud srl gpp industrie grafiche spa centro stampa quotidiani spa arti grafiche reggiane & lai spa novacart spa in print spa stige società torinese industrie grafiche editoriali arti grafiche boccia spa roto alba srl centro stampa poligrafici srl step spa abramo printing & logistics spa carton pack srl fag artigrafiche spa cartografica veneta spa guidotti centro stampa spa satiz srl puntoweb srl grafica editoriale printing srl cantelli rotoweb srl sesaab spa grafiche antiga spa decibel trading service srl fabo srl

442.301 302.659 133.143 120.666 116.675 101.089 96.333 83.044 82.788 78.133 67.077 61.330 61.095 57.772 56.836 53.103 50.822 50.628 50.200 49.733 49.536 48.082 47.181 46.133 45.052 43.858 43.297 42.996 42.883 41.308 40.966 40.759 40.500 40.035 39.031 37.887 37.672 37.224 37.008 36.914 36.789 36.612 34.963 34.501 34.150 33.620 31.910 31.722 31.535 31.143 30.892 30.144

Utile o perdita

Attivo

41.524 1.807.445 -5.561 263.748 2.649 224.272 1.680 122.635 -2.379 165.274 -8.236 135.791 4.237 98.564 -18.058 205.276 -3.490 146.79+0 4.000 64.026 729 44.650 -69 134.152 930 50.296 -2.216 45.057 -3.058 70.498 2.684 47.591 693 41.800 1.342 57.500 -178 79.496 6.164 44.240 -10.787 82.224 121 66.629 477 65.268 -1.961 40.884 872 46.213 -1.400 86.390 404 38.340 -1.517 103.971 2.489 46.705 -4.194 43.260 1.934 54.544 1.067 50.614 49 82.041 171 34.565 -826 35.833 1.503 46.263 -1.807 19.980 2.723 56.815 678 28.567 1.144 48.335 2.416 60.492 1.856 35.245 3.764 34.534 3.519 45.457 110 23.792 136 31.063 -193 27.444 717 23.430 -380 109.692 -152 20.576 28 24.867 139 17.138

Addetti

ROI

2.166 1.259 743 335 483 607 259 549 483 183 233 385 113 330 310 218 280 226 235 153 185 153 87 170 352 163 112 300 115 233 94 157 178 86 142 126 194 141 86 262 217 189 162 169 301 130 86 86 125 170 110 103

2,9% -0,5% 0,2% 3,9% -2,8% -6,0% 6,4% -2,1% -1,7% 8,7% 2,4% 0,4% 4,2% -2,9% -0,6% 8,0% 3,2% 5,3% 2,6% 17,9% -9,9% 2,6% 0,2% -3,1% 4,1% 0,5% 3,9% -0,5% 18,0% -5,6% 6,6% 4,6% 2,7% 2,0% -2,6% 3,6% -10,0% 7,8% 2,5% 5,1% 6,2% 9,0% 15,0% 10,6% 6,7% 3,5% -2,4% 6,2% 0,1% 0,9% 2,0% 2,4%

*Note a pag. 39

classifiche i big dellâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana Variazione su 2008

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

53* me.de.a. metalli decorati affini spa 54 roto 2000 spa 55 cartografica galeotti spa 56* poligrafica s. faustino psf spa 57* esselte srl 58* rotocolor spa 59* ciscra spa 60* cartotecnica chierese spa 61* palladio industrie grafiche cartotecniche spa 62* icis spa 63* nampak healthcare italy srl (m.y. healthcare italy srl) 64 taffarello spa 65* graphicscalve spa 66 litopat spa 67* compunet srl 68* castelli bolis poligrafiche spa 69 union printing spa 70* rotolongo spa 71* arca etichette spa 72 printer trento srl 73* edis spa 74* rotomail italia spa 75* grafica zannini spa 76* giunti industrie grafiche spa 77* viappiani printing srl 78* reggiani spa 79* apollonio spa 80 cartotecnica veneta spa 81 pilot italia spa 82 tiber spa 83 istituto stampa srl 84* rotopress international srl 85* nazareno gabrielli diaries spa 86* venturini dmc direct marketing e comunicazione spa 87* star pennsylvania new flower spa 88 nuceria adesivi srl 89* tonutti tecniche grafiche spa 90* la tipografica varese spa 91* ati packaging srl 92* societĂ editrice arena spa 93* stec societĂ tipografico editrice capitolina spa 94* rotosud spa 95 gruppo cartotecnico abar litofarma srl 96* arbe industrie grafiche spa 97 arti grafiche turini spa 98* datamill srl 99* camac arti grafiche srl 100* ottavio capriolo spa 101 bovo 102 castagna univel spa 103* fabriano securities srl 104 litorama spa

12,0% 5,0% 17,9% -2,1% -18,1% 46,7% -4,1% -13,3% -0,4% 1,7% 3,3% -0,2% -21,4% -18,6% 11,2% 10,8% -7,1% -25,1% -3,9% -14,1% 22,5% 11,0% -4,6% -7,6% 7,0% 41,5% -10,1% -5,9% -3,9% -8,3% -0,3% 1,5% -27,5% -16,4% -15,1% 17,7% -8,9% -20,1% -0,3% 1,4% -10,8% -22,3% -3,4% -27,3% 6,0% -17,8% 9,3% -16,8% -2,5% -5,8% -3,1% -25,8%

2.164 1.260 2.221 528 -43 1.805 1.600 -1.083 1.079 1.625 -529 2.354 -230 134 508 -5.922 815 -1.126 1.447 -457 2.000 3.908 891 1.530 315 37 204 934 46 209 1.035 601 -880 -1.419 1.365 771 848 -3.118 245 3.017 7.343 1.111 782 -2.244 393 4.039 745 -1.309 1.465 1.303 579 -1.266

1.553 154 1.478 -1.243 -217 768 1.432 -1.156 57 963 -890 928 -801 71 1.815 -6.344 49 -1.619 1.268 -361 1.189 3.219 114 870 12 -536 -441 524 -207 163 487 217 -1.233 285 554 183 847 -3.192 -155 1.592 5.278 315 519 -1.240 107 2.763 339 203 880 845 318 -1.550

47.316 26.649 15.320 27.834 13.478 47.610 26.764 47.656 47.250 22.036 16.914 20.981 23.544 14.405 96.256 24.584 34.006 11.594 23.379 17.399 10.976 19.871 35.840 32.496 12.536 15.178 25.415 22.736 17.054 19.896 14.027 24.123 28.811 8.468 41.562 19.879 35.855 23.748 37.144 46.358 12.798 30.641 12.689 12.700 19.551 33.728 16.900 4.611 20.248 13.612 19.820 13.363

IPI 122/11

Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

29.164 28.295 27.770 27.346 27.037 26.916 26.813 26.790 26.634 26.115 25.741 25.550 24.444 24.334 23.710 23.519 23.412 23.321 23.309 22.847 22.257 21.944 21.625 21.448 21.284 21.121 20.975 20.859 20.752 20.749 20.730 20.490 20.219 20.086 20.040 19.786 19.748 19.453 19.192 19.171 19.150 19.070 18.861 18.698 18.415 18.368 18.232 17.998 17.786 17.061 16.877 16.715

Addetti

88 82 78 170 87 137 113 226 182 122 180 124 136 88 108 163 54 152 123 58 126 91 141 113 113 121 126 89 99 71 73 66 209 111 170 93 126 187 74 85 49 109 101 95 74 84 92 73 85 60 74 120

ROI

4,6% 4,7% 14,5% 1,9% -0,3% 3,8% 6,0% -2,3% 2,3% 7,4% -3,1% 11,2% -1,0% 0,9% 0,5% -24,1% 2,4% -9,7% 6,2% -2,6% 18,2% 19,7% 2,5% 4,7% 2,5% 0,2% 0,8% 4,1% 0,3% 1,1% 7,4% 2,5% -3,1% -16,8% 3,3% 3,9% 2,4% -13,1% 0,7% 6,5% 57,4% 3,6% 6,2% -17,7% 2,0% 12,0% 4,4% -28,4% 7,2% 9,6% 2,9% -9,5%

*Note a pag. 41

KBA: tecnologia offset a foglio

Economia ed Ecologia: la nuova Rapida 75E

KBA.R.630.i

Richiede poco spazio, Ă¨ automatizzata per le attuali esigenze, semplice da gestire e stampa con risultati superiori ai parametri Fogra: la nuova KBA Rapida 75E. La E sta per Economia ed Ecologia. A scelta nel formato standard 52 x 75 cm o nel formato speciale 60,5 x 75 cm per sfruttare al meglio il foglio. A scelta con o senza vernice. Con tempi di avviamento brevi e minor consumo di energia di ogni altra macchina della sua classe di formato. Chiamateci se cercate un impianto nel formato B2 per le richieste di mercato di oggi.

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Visitateci al Medprint di Roma Padiglione 3, Stand C10-D15

classifiche i big dellâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

105* san biagio stampa spa 106* grafiche milani spa 107* tecnostampa srl 108* leaderform spa 109* casa editrice roberto spaggiari spa 110* e.ti.s. 2000 spa 111 cartotecnica garanzini srl 112 centro grafico dg spa 113* pozzoni istituto veneto di arti grafiche spa 114 litocartotecnica ival spa 115* errestampa srl 116* gruppo editoriale zanardi srl 117 grafiche siz spa 118* poligrafici il borgo spa 119* clx europe spa 120* vimer srl 121 scatolificio del garda spa 122* sepad spa 123* galeati industrie grafiche srl 124* caleidograf srl 125 grafiche mercurio srl 126* eurobox spa 127* bimospa spa 128 silton spa 129 roto 3 industria grafica spa 130* giovanardi spa 131* grafiche rekord spa 132* sedit srl servizi editoriali 133* scotton spa 134 cartotecnica grafica vicentina srl 135* stem editoriale spa 136 stamperia artistica nazionale spa 137* eurotubi srl 138* saul sadoch spa rex prodotti cartotecnici 139 apa spa 140* arti grafiche a. rossi spa 141* legatoria editoriale giovanni olivotto lego spa 142* sies societĂ italiana editrice stampatrice spa 143* grafiche seven spa 144* nuova edart spa 145* mida srl 146* cartotecnica tifernate spa 147* longo spa 148* tecnografica srl 149 intigraf srl 150* poligrafico roggero e tortia spa 151* cartotecnica favini srl 152* graficart arti grafiche srl 153 maer italia srl 154 centrooffset master srl 155* cartotecnica montebello spa 156* industrie sacchetti zanoletti srl

Variazione su 2008

15.901 -0,1% 15.720 -22,5% 15.597 -16,2% 15.508 -7,9% 15.422 0,2% 15.197 -5,1% 15.193 6,3% 15.143 -15,8% 15.131 -7,3% 14.900 -9,4% 14.897 -7,4% 14.863 2073,0% 13.952 -13,4% 13.861 -15,4% 13.804 59,3% 13.795 -13,4% 13.649 -3,6% 13.622 -20,6% 13.371 -17,8% 13.312 -8,3% 13.256 22,2% 13.231 -7,2% 13.227 -10,2% 13.223 -14,7% 13.098 7,1% 13.086 -40,6% 12.967 -9,2% 12.952 -9,8% 12.910 -7,8% 12.894 -15,5% 12.871 5,1% 12.674 -16,9% 12.620 -17,5% 12.548 5,0% 12.454 -2,5% 12.234 37,5% 12.171 -91,4% 12.154 -34,5% 12.080 22,5% 12.029 -12,6% 12.003 13,4% 11.984 -24,9% 11.505 -16,4% 11.408 -9,9% 11.203 2,6% 11.120 -9,1% 11.105 45,5% 11.073 -15,7% 11.071 9,6% 11.060 1,5% 11.039 -12,6% 10.940 10,7%

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

-934 239 393 392 485 380 414 3.582 -146 169 2.592 -119 -341 -31 -8.212 173 710 -218 712 765 57 301 -837 175 560 -442 -331 409 1.742 -495 -697 -185 1.481 470 1.669 138 353 -264 -747 629 -183 -499 131 23 -30 174 1.646 -835 752 373 109 487

-161 -59 -114 259 549 43 147 2.678 -81 -113 1.712 92 -631 -198 -20.275 -194 9 -529 6 434 394 481 1.492 -21 270 -310 -205 -434 1.299 -758 -1.088 -577 930 200 1.032 154 2.421 -346 -919 -147 -491 -446 -151 198 -139 -47 1.128 -765 514 71 68 43

22.345 12.387 14.287 12.632 7.572 63.687 11.060 25.371 10.517 19.349 12.290 31.549 17.907 18.777 66.380 14.374 22.476 12.609 20.436 19.432 19.895 51.571 12.673 23.537 9.645 10.015 13.067 38.176 34.239 15.782 18.886 12.865 8.963 14.668 9.360 10.107 128.851 12.937 10.255 17.030 13.402 23.625 8.914 13.731 10.308 11.840 8.292 9.778 8.188 12.369 16.126 11.803

Addetti

68 46 103 111 60 42 60 65 77 105 68 110 49 60 144 118 85 49 59 15 48 88 108 108 54 86 89 86 104 64 42 99 59 65 53 nd 867 77 71 181 75 123 76 48 38 69 43 98 48 48 126 64

ROI

-4,2% 1,9% 2,8% 3,1% 6,4% 0,6% 3,7% 14,1% -1,4% 0,9% 21,1% -0,4% -1,9% -0,2% -12,4% 1,2% 3,2% -1,7% 3,5% 3,9% 0,3% 0,6% -6,6% 0,7% 5,8% -4,4% -2,5% 1,1% 5,1% -3,1% -3,7% -1,4% 16,5% 3,2% 17,8% 1,4% 0,3% -2,0% -7,3% 3,7% -1,4% -2,1% 1,5% 0,2% -0,3% 1,5% 19,9% -8,5% 9,2% 3,0% 0,7% 4,1%

*Note a pag. 41

Agfa Graphics

Guardate al futuro?

Noi possiamo aiutarvi. La nostra filosofia è semplice: se voi avrete successo, ne avremo anche noi. È per questo che abbiamo sviluppato tecnologie innovative come la stampa CtP senza agenti chimici. In questo modo potrete incrementare la qualità risparmiando tempo e denaro, riducendo allo stesso tempo l’impatto sull’ambiente. Abbiamo inoltre sviluppato una linea di sistemi a getto d’inchiostro, grazie ai quali abbiamo reso la stampa digitale estremamente versatile e, di conseguenza, altamente redditizia. Inoltre, continuiamo a migliorare le soluzioni software dedicate al flusso di lavoro, in modo da consentirvi di abbreviare il ciclo di produzione e, al contempo, rispondere alle esigenze dei clienti. Il nostro obiettivo è permettervi di emergere e superare la concorrenza. Stay Ahead. Con Agfa Graphics. www.agfa.com/graphics

Agfa Graphics Srl Via Gorki 69 20092 Cinisello Balsamo (MI) Italia agfagraphics.it@agfa.com

classifiche i big dell’industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

Variazione su 2008

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

157* brefiocart srl 158* plv produzioni litografiche varie srl 159* stabilimento tipolitografico ugo quintily spa 160 sei rota & c. srl 161* giustini grafipack srl 162 gescom spa 163 service e logistic lego e partners srl 164 carlucci spa 165* hamelin paperbrands srl 166* pcc giochi e servizi spa 167* grafiche e. gaspari srl 168* box marche spa 169* d’auria industrie grafiche spa 170* centro stampa veneto spa 171 cedic srl 172 metalcolor spa 173 eurolabel srl 174 eurocartex spa 175 photorec spa 176 grafiche ghiani srl 177 arti grafiche srl 178 mori & c. spa 179* erre di esse grafica spa 180 tipolitografica cs srl 181* d’auria printing spa 182* co-graf spa 183 imoco spa 184* medac srl 185 printedita srl 186* lucaprint spa 187 chinchio industria grafica spa 188 esanastri srl 189* pusterla 1880 spa 190* monza stampa srl 191 pacini editore spa 192 cartularia srl 193 fustelgraf spa 194 grafiche trotta perugia srl 195 flex packaging al spa 196 a. de robertis & figli spa 197 modiano industrie carte da gioco e affini spa 198* tipografia toscana srl industria grafica 199* distriberg srl 200 bieffe srl 201 sales spa 202 sefra srl 203 grafica metelliana spa 204* ag media srl 205 sts società tipografica siciliana spa 206 bel srl 207 la litografica di filippo fornaroli spa 208* aro spa

2,1% 8,7% -6,1% -9,1% 15,7% 23,4% 70,7% -3,7% -20,2% 6,4% 2,3% -6,5% 1,1% -1,4% 60,3% -2,4% -3,8% -9,5% 0,4% -3,9% 17,2% -13,3% -35,2% -15,4% 10,2% -3,0% -13,4% 0,3% -8,4% -7,8% -16,3% 1,6% -20,9% 19,3% -16,8% 25,2% -6,5% -2,7% -5,5% -5,8% -11,0% -2,7% -12,8% -5,8% -1,2% -1,8% 3,2% -28,5% -1,3% -7,7% -0,7% -11,0%

610 -343 1.185 1.615 465 310 104 695 -1.262 1.294 77 397 1.785 664 356 -484 813 85 131 569 181 1.957 329 -368 410 -21 -120 1.147 -17 130 -51 511 175 1.710 305 784 218 2.216 705 2.067 288 -257 888 412 1.092 757 763 -844 -209 20 318 694

307 -377 783 1.030 9 19 118 292 -1.317 989 -70 40 1.048 336 54 -515 417 -260 3 60 0 1.364 484 -128 69 -93 -288 503 13 9 -219 76 -197 1.125 -55 427 4 1.691 317 1.707 9 -233 559 26 614 493 373 -749 -370 -123 -96 481

7.747 13.742 18.750 11.495 13.777 15.596 4.360 6.932 9.747 27.860 11.291 8.128 12.456 5.023 5.030 9.076 11.564 11.612 6.964 19.008 14.410 16.246 16.431 7.689 17.239 9.989 10.363 10.741 5.044 11.162 11.363 10.981 22.281 3.572 11.240 7.424 11.011 29.817 14.165 25.343 12.348 12.809 4.136 12.033 9.446 6.749 11.878 4.592 17.111 15.290 9.031 12.631

10.853 10.839 10.686 10.666 10.644 10.630 10.466 10.462 10.436 10.435 10.374 10.208 10.195 10.137 10.107 10.033 9.913 9.892 9.834 9.772 9.741 9.735 9.687 9.620 9.619 9.579 9.563 9.545 9.505 9.471 9.401 9.328 9.317 9.299 9.294 9.226 9.170 9.127 9.125 9.073 9.068 9.057 9.012 8.922 8.824 8.821 8.777 8.750 8.733 8.692 8.647 8.614

Addetti

nd 100 50 48 82 102 nd 83 46 71 70 50 56 75 nd 68 56 61 85 48 nd 128 32 37 38 51 44 48 13 66 67 95 67 24 62 nd 57 28 50 56 89 80 67 77 50 42 67 53 50 47 57 37

ROI

7,9% -2,5% 6,3% 14,0% 3,4% 2,0% 2,4% 10,0% -12,9% 4,6% 0,7% 4,9% 14,3% 13,2% 7,1% -5,3% 7,0% 0,7% 1,9% 3,0% 1,3% 12,0% 2,0% -4,8% 2,4% -0,2% -1,2% 10,7% -0,3% 1,2% -0,4% 4,7% 0,8% 47,9% 2,7% 10,6% 2,0% 7,4% 5,0% 8,2% 2,3% -2,0% 21,5% 3,4% 11,6% 11,2% 6,4% -18,4% -1,2% 0,1% 3,5% 5,5%

*Note a pag. 43

Chi mette a disposizione esperti del settore per fornire soluzioni sostenibili e per creare valore aggiunto migliorando il vostro impatto ambientale e audience? Noi lo facciamo. Come maggior produttore mondiale di inchiostri da stampa, pigmenti e tecnologia del colore Sun Chemical, è leader nel settore sviluppando e fabbricando prodotti che riducono al minimo il nostro impatto - e l’impatto dei nostri clienti sull’ambiente, massimizzando l’utilizzo delle risorse rinnovabili. Riteniamo sia nostra responsabilità essere coinvolti nella comunità in cui viviamo e lavoriamo per soddisfare le attuali esigenze senza compromettere quelle delle generazioni future. L’esperienza dei tecnici di Sun Chemical nel settore della stampa, offre soluzioni su misura per migliorare la vostra attività quotidiana. Per richiedere una copia del nostro primo Bilancio di Sostenibilità visitate il sito www.sunchemical.com

working for you.

classifiche i big dellâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

209* grafiche flaminia srl 210* print and packaging srl 211* rotoservice srl 212* adda officine grafiche spa 213* dedit spa 214* stabilimenti tipografici carlo colombo spa 215* editoriale bortolazzi stei srl 216 arti grafiche bm srl 217 eurografica srl 218 lito terrazzi srl 219 color art srl 220* bombonette srl 221 citem cooperativa industriale tipografica editrice mantovana scrl 222 tipografia banfi srl 223 db ingegneria dellâ&#x20AC;&#x2122;immagine srl 224 fotoincisioni universal spa 225* litoservice srl 226 ama group srl 227 geca spa 228 gms legatoria srl 229* cartolombarda srl 230 martano editrice srl 231 gam grafica artistica meridionale srl 232 gruppo padovana srl 233* edistampa siciliana spa 234* stampamatic spa 235* cpz spa 236 etitalia srl 237* offset print veneta srl 238* litographic group spa 239* guatteri e visual project srl 240 igf spa 241* rds webprinting srl 242 cartoveneta srl 243* centro stampa editoriale srl 244 arti grafiche lizzi spa 245* mediastampa srl 246* andreotti fotoincisioni spa 247 so.sel business communications srl 248 centro poligrafico milano spa 249* esperia srl 250 stampa sud spa 251 euroteam srl 252 plastigrafica srl 253 staf srl 254 ge.graf. (gestione grafica) srl 255 arti grafiche maspero e fontana e c. spa 256 icr incisioni cilindri rotocalco spa 257* panama trimmings srl 258* renografica srl 259 etigraph italia srl

Variazione su 2008

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

8.606 5,2% 8.602 9,4% 8.581 1030,6% 8.571 -3,4% 8.548 -15,2% 8.527 -10,0% 8.501 -21,3% 8.467 7,2% 8.457 20,2% 8.455 -0,7% 8.434 -9,2% 8.411 -7,8% 8.406 -1,9%

228 418 328 5.030 -845 654 -168 598 -482 0 318 174 69

-75 84 -22 3.460 -1.038 295 -585 336 -878 -171 107 64 46

8.285 11.574 15.437 17.879 10.165 6.749 14.858 8.540 22.145 8.377 7.449 6.950 5.205

67 32 nd 63 25 53 46 41 65 25 38 41 70

2,8% 3,6% 2,1% 28,1% -8,3% 9,7% -1,1% 7,0% -2,2% 0,0% 4,3% 2,5% 1,3%

8.401 8.335 8.307 8.280 8.278 8.276 8.239 8.222 8.197 8.168 8.165 7.962 7.915 7.888 7.883 7.856 7.806 7.779 7.743 7.737 7.560 7.531 7.526 7.483 7.460 7.389 7.362 7.323 7.321 7.222 7.180 7.159 7.141 7.125 7.118 7.103 7.100 7.056

797 1.676 733 235 502 195 469 -310 649 -426 11 3.038 184 323 247 -1.763 -488 -858 -703 -274 -368 593 349 2.093 123 256 1.190 -36 138 189 302 178 279 -1.178 -127 291 -202 422

421 1.192 539 1 386 -30 3 -355 99 -549 -168 2.222 -355 35 2 -1.128 -338 -473 -1.049 -91 560 182 224 1.427 -68 205 812 5 20 3 23 30 52 -1.227 -237 -75 -212 378

7.906 11.817 9.187 6.888 7.791 10.146 7.354 5.138 10.463 9.016 6.693 22.465 8.150 7.259 17.974 9.774 6.708 10.896 17.028 5.318 9.714 6.475 5.636 5.186 12.238 3.727 6.759 7.812 9.068 9.552 4.504 5.079 9.349 8.572 9.225 22.798 7.089 4.481

31 nd 64 nd 44 45 12 35 36 50 124 23 44 40 43 57 56 33 93 nd 44 31 nd 25 74 16 26 nd 78 nd nd 36 nd 53 73 nd 35 nd

10,1% 14,2% 8,0% 3,4% 6,4% 1,9% 6,4% -6,0% 6,2% -4,7% 0,2% 13,5% 2,3% 4,4% 1,4% -18,0% -7,3% -7,9% -4,1% -5,2% -3,8% 9,2% 6,2% 40,4% 1,0% 6,9% 17,6% -0,5% 1,5% 2,0% 6,7% 3,5% 3,0% -13,7% -1,4% 1,3% -2,8% 9,4%

-5,7% 6,8% -12,4% 57,2% -5,9% -8,6% -22,9% -8,7% -6,7% 11,0% -4,8% -12,0% -23,3% -1,2% 41,3% -21,6% -33,9% -26,6% -11,0% 192,8% -12,9% -17,4% 10,5% -4,8% 1,3% -0,2% -16,6% 19,0% -1,7% -2,4% -6,9% -0,3% -1,4% -11,5% 6,7% 7,2% -6,5% 6,1%

Addetti

ROI

*Note a pag. 43

solution

Via del Lavoro Zona Ind.le - 06033 Cannara (PG) Tel +39 0742/720112 - Fax +39 0742/72985 www.mmfornitureartigrafiche.it infotiscali@mmfornitureartigrafiche.it

AMICHE DELL’AMBIENTE La passione per la tecnologia spesso impatta contro la natura. Uno dei processi della “printing chain” a più elevato tasso inquinante è proprio lo sviluppo delle lastre. Questa fase della prestampa ha rappresentato a lungo un vero e proprio Tallone di Achille per l’utilizzo di sostanze chimiche richiesto sia durante le procedure di fissaggio che durante le successive operazioni di lavaggio, oltre alla produzione di scarti inquinanti da smaltire. In BasysPrint la tecnologia è amica dell'ambiente: lo sviluppo chimico è debolmente alcalino, lo smaltimento dei prodotti chimici utilizzati per le lastre UV è del tutto semplice, i metodi di produzione sono a basso impatto ecologico.

Attraverso l’uso dello sviluppo chimico debolmente alcalino, stiamo supportando le richieste di metodi di produzione ecologici. Ed infine ma non da ultimo, i nostri costi di smaltimento sono contenuti al minimo.

www.mmfornitureartigrafiche.it

classifiche i big dell’industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

260 la cromografica srl 261 industria grafica editoriale pizzorni igep srl 262 papergraf spa 263 rubbettino srl 264 camilletti srl 265 la moderna cartotecnica srl 266 nuova seristudio srl 267 smmart srl 268 vincenzo bona spa 269 ibe industry business european srl 270 stampa grafica srl 271 cantarella & molteni srl 272 ag bellavite srl 273 digital flex srl 274 gm grafica srl 275* antica tipografia dal 1876 276 arti grafiche mario bazzi spa 277 europrinting spa 278 faenza industrie grafiche srl 279* aurora spa 280 grafiche pizzi srl 281 alucart srl 282* litotipografia alcione srl 283 l’artistica savigliano srl 284* grafiche zanini srl 285 labanti e nanni industrie grafiche srl 286 grafical srl 287 italgrafica srl 288* ciemme spa 289 giuseppe di natale spa 290 sis società italiana scatole spa 291* compositori industrie grafiche srl 292 grafiche favillini srl 293 cartotecnica cambianese srl 294* grafiche marini villorba srl 295 etichettificio lgl srl 296* tecnos srl 297* metrotipo spa 298 officine grafiche muzzio spa 299 arti grafiche m. & g. pirovano srl 300 a. de pedrini spa 301 polirol spa 302 industria cartotecnica travagliati spa 303* leonardus srl 304* agf italia srl 305 stamperia alicese srl 306* cartotecnica olimpia srl 307* gruppo masserdotti spa 308 gfp grafica foto pubblicità spa 309* polipress srl 310 graf 3 spa 311* golinelli industrie grafiche spa

Variazione su 2008

7.004 -6,5% 6.968 -13,4% 6.953 -19,2% 6.938 4,7% 6.932 -20,6% 6.929 2,4% 6.921 -19,9% 6.919 1246,1% 6.918 -13,6% 6.853 9,7% 6.844 -7,8% 6.842 -52,1% 6.839 11,3% 6.839 -3,8% 6.819 -4,1% 6.788 24,8% 6.766 -34,3% 6.726 9,5% 6.722 23,8% 6.718 15,1% 6.718 9,9% 6.701 2,3% 6.662 -3,0% 6.645 16,7% 6.632 -36,0% 6.626 5,3% 6.590 -2,3% 6.558 0,9% 6.539 4,2% 6.516 -2,7% 6.508 7,3% 6.454 -5,9% 6.396 13,6% 6.395 -2,8% 6.371 -15,2% 6.360 -0,7% 6.357 -27,5% 6.326 -34,8% 6.322 -10,6% 6.281 -12,2% 6.279 -11,0% 6.279 12,9% 6.266 3,4% 6.265 -5,3% 6.247 -21,4% 6.244 -35,5% 6.242 4,9% 6.216 -18,8% 6.190 -15,9% 6.162 -14,2% 6.160 -15,5% 6.158 -39,6%

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

-202 226 41 -810 272 719 216 278 410 385 128 584 -136 203 131 677 -1.401 109 299 275 281 552 981 304 -174 125 87 331 -66 294 549 138 822 16 277 367 23 -2.118 121 108 1.336 264 531 -9 122 45 107 124 -179 146 -37 -726

-218 36 -233 -799 134 398 31 148 -90 220 11 322 -751 32 14 53 -1.565 27 111 109 154 280 807 148 -637 52 1 66 -114 23 265 -10 289 2 10 267 -201 -3.834 1 18 823 169 652 -23 63 -55 -42 12 -320 90 -112 -782

6.313 5.414 7.382 22.735 4.147 5.435 11.285 3.097 11.331 8.883 5.573 16.220 5.925 5.201 4.055 15.888 6.235 4.391 7.161 4.171 3.626 6.331 6.679 9.949 13.007 3.800 3.894 6.659 3.970 7.512 6.814 4.934 5.304 5.539 6.169 4.894 4.815 10.776 4.779 3.792 5.865 6.713 6.573 4.942 17.524 8.071 3.854 3.988 5.096 3.716 5.956 5.444

Addetti

44 56 nd 89 28 46 48 nd 36 22 nd 75 35 46 nd 53 54 7 nd nd 44 25 34 nd 29 30 nd 29 22 79 nd 32 nd 59 nd nd nd 56 28 30 47 nd nd nd nd nd nd 39 47 7 45 36

ROI

-3,2% 4,2% 0,6% -3,6% 6,6% 13,2% 1,9% 9,0% 3,6% 4,3% 2,3% 3,6% -2,3% 3,9% 3,2% 4,3% -22,5% 2,5% 4,2% 6,6% 7,7% 8,7% 14,7% 3,1% -1,3% 3,3% 2,2% 5,0% -1,7% 3,9% 8,1% 2,8% 15,5% 0,3% 4,5% 7,5% 0,5% -19,7% 2,5% 2,8% 22,8% 3,9% 8,1% -0,2% 0,7% 0,6% 2,8% 3,1% -3,5% 3,9% -0,6% -13,3%

*Note a pag. 43

classifiche i big dellâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

Variazione su 2008

Risultato operativo

Utile o perdita

Attivo

312* cartotecnica rigon srl 313 grifa spa 314* imprima srl 315 rotolito emiliana srl 316 tipografia goffredese spa 317 juliagraf srl 318 tipografia moderna srl 319 graf-art officine grafiche artistiche srl 320 rotoflex srl 321 irc international reflective company spa 322 serigroup srl 323* litocartotecnica pavesio spa 324* segraf srl 325 grafiche dellâ&#x20AC;&#x2122;artiere srl 326* intese grafiche srl 327 europrint srl 328* niber srl 329* cartoedit srl 330 altom srl 331* serio spa 332* leva spa 333 prealpi srl 334 grafiche mariano spa 335* marchesi grafiche editoriali spa 336* rotas italia srl 30-6-09 337 conti tipocolor spa 338* musumeci spa 339 arti grafiche castello spa 340 arti grafiche julia spa 341 stilscreen srl 342* innovacart srl 343* grafica sipiel srl 344* avery dennison office products italia srl 345 signum srl 346 ilis industria lavorazione imballi speciali srl 347 arti grafiche fiorin spa 348 s & b srl 349 scatolificio cartotecnica schiassi srl 350* packlist srl 351 blueprint srl 352 toscocarta spa 353 scatolificio gondola triveneto srl 354 sp systema srl 355 pirovano srl 356 officine grafiche riunite cosentino e pezzino spa 357 rotografica srl 358* nuova panetto & petrelli spa 359 litocartotecnica pigni srl 360* arturo facchini srl 361 tipografia a. teti srl 362 agl srl 363 legatoria spinelli 2000 srl

-1,8% -18,9% -17,2% -6,7% 2,4% -4,4% -0,1% -17,3% -4,2% -13,3% -28,9% -5,9% -25,7% -3,0% -17,8% -23,3% -9,3% -9,8% -18,3% -5,8% -12,9% -12,6% -31,6% -31,6% -7,1% -9,6% -11,9% -11,6% -1,1% -4,1% 0,8% -7,5% -11,1% -15,2% -0,9% 4,4% -19,2% -7,7% -5,1% -24,9% -9,1% 2,2% -13,4% -11,2% -13,5% -12,4% -14,6% -11,5% -6,1% 9,4% -10,4% 2,7%

303 4 282 209 136 354 56 170 111 118 -182 334 -686 130 -88 -640 586 634 251 772 -595 73 -565 -343 350 -234 129 -93 364 1.283 33 163 377 -327 133 81 207 753 -300 109 157 495 242 85 527 -351 -370 207 -157 301 103 497

299 -90 74 -23 66 7 -66 -148 -52 -95 -257 17 -853 -115 -158 -709 199 397 -192 553 -1.192 6 -330 -751 77 -214 30 -122 402 828 -51 79 240 -272 0 23 81 506 81 -97 -182 329 20 -9 334 -369 -660 2 -180 164 6 71

5.215 5.613 4.929 10.401 4.216 3.486 4.028 4.993 9.061 3.851 10.142 5.559 5.885 8.027 4.946 6.579 4.236 7.603 9.390 4.530 15.142 4.620 8.981 4.539 8.614 7.243 3.543 5.076 7.328 4.579 6.793 4.896 6.536 3.199 4.137 3.228 3.370 3.444 7.812 8.916 7.265 6.567 5.474 5.168 9.045 3.175 9.982 7.947 4.402 6.155 5.048 10.515

6.033 6.033 6.024 6.012 6.002 5.984 5.968 5.909 5.876 5.838 5.828 5.826 5.818 5.773 5.765 5.722 5.718 5.708 5.701 5.693 5.690 5.687 5.686 5.662 5.654 5.647 5.570 5.530 5.525 5.514 5.409 5.394 5.381 5.335 5.313 5.310 5.288 5.285 5.277 5.266 5.263 5.255 5.243 5.232 5.226 5.196 5.119 5.105 5.101 5.092 5.088 5.080

Addetti

34 42 nd nd nd 45 32 44 nd nd 52 47 35 nd nd 32 nd 66 60 51 42 44 40 17 nd 43 nd nd 31 nd nd 20 nd 40 nd 18 10 nd nd nd nd nd nd 23 59 36 38 nd 58 32 nd nd

ROI

5,8% 0,1% 5,7% 2,0% 3,2% 10,2% 1,4% 3,4% 1,2% 3,1% -1,8% 6,0% -11,7% 1,6% -1,8% -9,7% 13,8% 8,3% 2,7% 17,0% -3,9% 1,6% -6,3% -7,6% 4,1% -3,2% 3,6% -1,8% 5,0% 28,0% 0,5% 3,3% 5,8% -10,2% 3,2% 2,5% 6,1% 21,9% -3,8% 1,2% 2,2% 7,5% 4,4% 1,6% 5,8% -11,1% -3,7% 2,6% -3,6% 4,9% 2,0% 4,7%

*Note a pag. 43

Nel mondo globalizzato di oggi Colorgraf si propone come produttore di alta specializzazione e come azienda di servizio strettamente collegata alla propria clientela. Per noi l’inchiostro continua a rappresentare un prodotto di elevato valore tecnologico in grado di difendere e incrementare il valore dello stampato.

1 5 9 1 11 0 2

1951

1972

La nostra produzione comprende: inchiostri offset per macchine da foglio inchiostri offset per macchine da bobina con e senza forno inchiostri UV, offset e flexo vernici di sovrastampa litografiche e a base-acqua vernici di sovrastampa UV inchiostri fluorescenti inchiostri oro e argento inchiostri base PANTONE® additivi per soluzioni di bagnatura prodotti ausiliari

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1956

P.Guidotti

classifiche i big dell’industria grafica italiana Posiz. Ragione Sociale Ricavi 2009

Variazione su 2008

364* artelito spa 365 notarianni srl 366 cartotecnica cremasca sira srl 367 sigraf spa 368 rotoprint srl 369 eredi chiari srl

4,2% 5,4% -15,0% -8,4% -13,7% 43,1%

5.075 5.074 5.044 5.044 5.029 5.013

Risultato operativo

363 277 243 693 -175 207

Utile o perdita

203 7 -115 424 -296 18

Attivo

4.537 5.864 12.052 4.618 6.185 8.765

Addetti

32 nd nd nd nd nd

ROI

8,0% 4,7% 2,0% 15,0% -2,8% 2,4%

Note alle Classifiche 2009 Controllate, controllanti, fatti e variazioni di rilievo 1) Vedi consolidato. Il fatturato è così composto (in milioni di euro): prodotti editoriali per 41,4, prodotti valori 205,8, targhe 72,8, coniazione monete medaglie timbri 47,1, prodotti grafici 61,4, prodotti telematici 11,8, altro 2. 2) La società è controllata da Pozzoni spa, a sua volta controllata dalla holding del gruppo Pietro Pozzoni e C. sapa (v. consolidato). La società controlla la neo-costituita Mondadori Printing France sarl. 3) Vedi consolidato. 4) Vedi consolidato. 5) La società è controllata dalla holding Pietro Pozzoni e C. sapa (v. consolidato). La società controlla: Adda Officine Grafiche spa, Datamill srl, Esa spa, Pdm Pozzoni Direct Marketing srl, Pozzoni Ivag spa, Immobiliare Cinisello srl, Mondadori Printing spa. 6) La società controlla Satizfin srl; ha ceduto la partecipazione in Ilte Promo srl. È controllata da Ilte Holding spa (v. consolidato). 7) La società è controllata direttamente da Postel e indirettamente da Poste Italiane spa (v. consolidato). 8) Vedi consolidato. 9) La società è controllata dalla sub-holding Società Holding Industriale di Grafica spa, che deposita il consolidato della holding del gruppo Bertelsmann ag (v. consolidato). 10) La società è controllata da Cartiere Fedrigoni & C. spa (v. consolidato). 12) La società è controllata da Casa Editrice Athesia spa

(Verlagsanstalt Athesia ag), che redige il consolidato. Controlla: Athesia Tyrolia Druck gmbh, Vinschger Medien srl, Burggräfler Medien srl. La controllata Projecta srl è stata incorporata. I ricavi includono il settore viaggi e quelli da attività collegate all’attività tipografica: inserzioni, editoria, vendita libri. 13) Vedi consolidato. 14) La società è controllata da Partecipazioni Grafiche Italiane spa (v. consolidato). 15) Vedi consolidato. 16) La società è controllata da Seda International Packaging Group spa. 17) La società controlla Eurostampa International sa. È controllata da Eurostampa Holding spa (v. consolidato). 19) La società fa parte del gruppo Colleoni Manufacture sa tramite il controllo di Industrial Team scrl. 21) La società è controllata dalla sub-holding Società Holding Industriale di Grafica spa, che deposita il consolidato della holding del gruppo Bertelsmann ag (v. consolidato). 22) La società controlla Sipea srl, Pubbli Europa srl, Color Pubblicità srl, PL Posters srl, Ettore Sibilia Pubblicità e Affissioni srl. 23) La società ha acquistato e poi incorporato la Nuova Solieri srl. 24) La società controlla Immobiliare Ruc-Be srl, Nava New York corp. I ricavi sono ripartiti per 35.943 alla divisione Press e per 10.190 alla

divisione Design (in euro/000). 25) La società controlla Tavecchi srl, Proactis sa, Johnson Diaries ltd, Italoagendas sa. È controllata dalla sub-holding Società Holding Industriale di Grafica spa, che deposita il consolidato della holding del gruppo Bertelsmann ag (v. consolidato). 26) La società controlla American Pizzi Offset Corporation (New York). 27) La società controlla Pozzoli ltd, Pozzoli Deutschland gmbh, Pozzoli France sarl. Il bilancio include i dati relativi al settore cd e dvd. 28) La società è controllata da Gruppo Selecta srl (v. consolidato), controllata direttamente da I2Capital Partners Sgr spa. 29) Vedi consolidato. 30) La società è controllata da Capitolo V srl. Controlla Hellonet srl e GPP Poland zoo. La società ha acquisito il ramo d’azienda dalla Grafiche Eikon srl (packaging farmaceutico). 31) La società è partecipata al 50% da Sesaab (v. consolidato). 32) Vedi consolidato. 33) La società è controllata da Novafin Immobiliare Finanziaria spa (v. consolidato). 34) La società è controllata da Litorama Group srl. 36) La società è controllata da Finprint srl (v. consolidato). Partecipa con il 50% alla Bocor International srl. 38) La società appartiene al gruppo Monrif tramite il controllo della sub-holding Poligrafici

Printing spa (v. consolidato), controllata a sua volta da Poligrafici Editoriale spa. 39) La società controlla Step Logistica spa e Step Card srl. È controllata da Step Holding Spa (v. consolidato). Nel 2010 la controllante è stata incorporata nella controllata Step Logistica (fusione inversa). 40) La società è controllata da Abramo Holding spa (v. consolidato). 42) La società è controllata da Arti Grafiche Reggiane e Lai spa (v. consolidato). 45) Vedi consolidato. 47) La società appartiene al gruppo Monrif tramite il controllo della sub-holding Poligrafici Printing spa (v. consolidato), controllata a sua volta da Poligrafici Editoriale spa. 48) La società è controllata dalla capogruppo Marino Cantelli spa (v. consolidato). 49) Vedi consolidato. 52) La società è controllata da FF Holding srl. 53) La società controlla Genoa Poliplast srl. 56) Vedi consolidato. 57) La società è controllata da Esselte AB (Svezia). 58) La società ha incorporato la controllata Rotonord spa e Saire srl. È controllata da Gruppo Editoriale L’Espresso spa (v. consolidato), controllata a sua volta da Cir Compagnie Industriali Riunite spa. 59) La società è controllata da Gruppo Erre Di Esse Grafica spa (v. consolidato). 60) La società è controllata da

classifiche i big dell’industria grafica italiana Fincarta spa (v. consolidato). 61) La società controlla Grafica Zannini spa. È controllata da Holding Gruppo Marchi spa (v. consolidato). 62) La società controlla Icis Lhomme Emballages srl e Icis sas. È controllata da Sigi.fin spa. 63) La società è controllata da Nampak Holding UK plc. 65) La società è controllata da Agas Investimenti srl. 67) La società controlla: Perlat srl, Co.ser.me scrl, Immobiliare Teknè srl, Kart srl, Tecno Costruzioni srl, Alcantara Outlet srl, Temix spa. 68) La società controlla Serio spa. È controllata da Lediberg spa (v. consolidato). 70) La società è controllata da Roto srl. 71) La società controlla Etifix srl. 73) La società è controllata da Finedis spa. 74) La società controlla Color Net Europe spa. 75) La società controlla Zannini Ireland ltd e Zannini East doo. È controllata da Palladio Industrie Grafiche e Cartotecniche spa, a sua volta controllata da Holding Gruppo Marchi spa (v. consolidato). 76) La società è controllata da Giunti Editore spa (v. consolidato). 77) La società è stata acquisita dalla CTI Invest ag (Austria), capogruppo. 78) La società controlla Red Ant srl. Ha incorporato la controllata Eks srl. 79) La società controlla Busta Color srl, Diacart srl, Aps srl, Apollonio France sarl. 84) La società è collegata al gruppo Monrif - Poligrafici Editoriale tramite la partecipazione di Poligrafici Printing spa (v. consolidato). 85) La società è controllata da Lediberg spa (v. consolidato). 86) La società ha conferito il ramo d’azienda alla neocostituita società Capriolo Venturini srl (la stessa operazione è stata effettuata dalla Ottavio Capriolo spa). La società è controllata da

Gruppo Selecta srl (v. consolidato). 87) La società controlla Nanjing Star Packaging co. Ltd (Cina). 89) La società controlla Artigrafiche sas. 90) La società controlla La Tipografica Varese France sarl. 91) La società fa parte del gruppo Colleoni Manufacture sa tramite il controllo di Industrial Team scrl. 92) La società è controllata da Sifi spa (v. consolidato) 93) La società è controllata da Periodica srl (v. consolidato). 94) La società è controllata da Gruppo Editoriale L’Espresso spa (v. consolidato), controllata a sua volta da Cir Compagnie Industriali Riunite spa. 96) La società controlla Main Street srl. È controllata da Finbert srl. 98) La società è controllata da Pozzoni spa. La holding del gruppo è Pietro Pozzoni e C. sapa (v. consolidato). 99) La società ha effettuato la fusione per incorporazione della controllata New Style srl. 100) La società ha effettuato un’operazione di conferimento d’azienda nella neocostituita Capriolo Venturini srl con effetto 31-12-2009. 103) La società è controllata da Cartiere Fedrigoni & C. spa (v. consolidato). 105) La società è controllata da SEP Società Edizioni e Pubblicazioni. 106) La società controlla Graficarta srl, Gns srl. 107) La società controlla Conero Grafica Printing srl. È controllata da PiginiGroup spa (v. consolidato). 108) La società controlla Leaderform sarl (Francia). 109) La società controlla Infoschool srl. È controllata da Finedit Finanziaria Editoriale srl. 110) La società controlla direttamente Sice spa, Sicilia Pubblicità Domani srl; indirettamente: Teletna e Video Catania spa. 113) La società è controllata da Pozzoni spa. La holding del

gruppo è Pietro Pozzoni e C. sapa (v. consolidato). 115) La società è controllata da Finemme srl. 116) La società controlla Zanardi Group srl, che nel corso dell’esercizio è stata incorporata nella controllante. 118) La società controlla Polipress srl. È controllata da Periodica srl (v. consolidato). 119) La società controlla Klaus Peter Beckmann gmbh, Reprostudio gmbh, Point of Media gmbh, Mack Bross srl, Clx Asia ltd. È controllata dalla holding Top Color spa (v. consolidato). La società ha ceduto la partecipazione in Se.com group srl. I valori del conto economico 2008 si riferiscono ai sei mesi di attività dal 30-6-08. 120) La società è capogruppo di Vimer France sarl. 122) La società è controllata da Fingraf spa (v. consolidato). 123) La società controlla Immobiliare Treves srl e Galeati Perugia Industrie Grafiche srl. 124) La società è controllata da Essegicomunicazione. 126) La società controlla National Can Italiana spa. È controllata da Fi.Par Finanziaria di Partecipazioni industriali spa (v. consolidato). 127) La società è controllata da Istituto Poligrafico e Zecca dello stato (Ipzs) spa (v. consolidato). 130) La società controlla Gspot srl. 131) La società controlla Converting Italia srl. 132) La società controlla Master Printing srl e Area 4 srl. 133) La società controlla Cartai Bassanesi spa. 135) La società è controllata da Fingraf spa (v. consolidato). 137) La società è controllata da Moba srl. 138) La società controlla Ellebi srl. 140) La società controlla IF srl. Nel dicembre 2009 la società ha ricevuto in conferimento il ramo d’azienda dalla Reds spa. 141) La società è controllata da Holding Olivotto spa (v. consolidato).

142) La società è controllata da Fingraf spa (v. consolidato). 143) La società ha incorporato per fusione la controllata Rotoseven srl. 144) La società controlla Julia Cartotecnica srl. È controllata da Fincards spa. 145) La società ha incorporato la controllante Discus srl e MGC Grafica srl. La società controlla Tecnografica srl e ha costituito Unicheck Scrl con una partecipazione del 50%. 146) La società è controllata da Fincarta spa (v. consolidato). 147) La società è controllata da Oswald Longo srl. 148) La società controlla Key Press srl, Rilego srl, Edizioni Tecnografica srl. 150) La società controlla Intellidoc srl e Prt France sarl. 151) La società è stata costituita il 2-4-2008, quindi i dati a confronto si riferiscono a nove mesi di attività. È controllata da Favini srl (v. consolidato). 152) La società è controllata da Immobiliare Asia srl. 155) La società controlla Cartomonte Hong Kong ltd. 156) La società è controllata da Giustini Grafipack srl. 157) La società controlla Chartae srl. 158) La società è controllata da Fincarta spa (v. consolidato). 159) La società controlla Quintily Grafica srl. 161) La società controlla Industrie Sacchetti Zanoletti srl. 165) La società è controllata dalla holding Eurholdham sc (Francia). 166) La società è controllata da Lottomatica Sistemi spa, controllata a sua volta da Lottomatica spa (v. consolidato). 167) La società controlla Itc Istituto Tipografico per i Comuni srl. 168) La società controlla Goldbox srl. 169) La società è controllata da Darfin Partecipazioni srl. Il 31-12-09 la società ha conferito il ramo d’azienda produttivo alla D’Auria Printing.

VERSIONE INTEGRALE

I BIG dell’Industria Grafica Italiana TUTTI i dati di bilancio delle 369 maggiori INDUSTRIE GRAFICHE E CARTOTECNICHE ITALIANE (esercizio 2009) -

Ragione sociale Indirizzo Attivo Patrimonio netto Debiti verso banche Ricavi Costo per il personale Risultato operativo Utile o perdita Beni in leasing Addetti Bilancio consolidato di Gruppo Data chiusura bilancio Classe ricavi Variazione % ricavi 2009 su esercizio precedente ROI ROS Redditività complessiva delle vendite (utile/ricavi) Rotazione del capitale investito (turn over) ROE Grado di indipendenza finanziaria (patrimonio netto/attivo) Costo per dipendente Ricavi per dipendente Numero CCIAA Settore di attività Note su partecipazioni e variazioni

Sono interessato a ricevere una copia della versione integrale de “I BIG dell’Industria Grafica Italiana” (su CD o file Excel via e-mail). Il prezzo è 290 euro + IVA. Inviatemi il modulo di prenotazione.

COGNOME e NOME __________________________________________________________________________ SOCIETÀ ___________________________________________________________________________________ E-MAIL _____________________________________________________________________________________ TEL ________________________________________________________________________________________

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classifiche i big dell’industria grafica italiana 170) La società è controllata da Il Gazzettino spa. La holding del gruppo è Caltagirone Editore (v. consolidato). 179) Vedi consolidato. 181) La società è controllata da Darfin Partecipazioni srl. Il 31-12-09 la ha acquisito il ramo d’azienda produttivo della D’Auria Industrie Grafiche (stampa offset a foglio). 182) La società è controllata da Artsana spa. 184) La società controlla Galago Poland spzoo e Carlo Mendozzi & Figlio srl. 186) La società è controllata da Lucasystem spa. 189) La società controlla Coffrets Création sa, Dacica Teca srl (Romania), Cazelles (Francia). La società ha modificato il nome da Cartografica Pusterla. 190) La società è controllata da Periodica srl (v. consolidato). 198) La società controlla Palombi & Partners srl e Kartotecnica Montecatini srl. 199) La società è controllata dalla sub-holding Società Holding Industriale di Grafica spa, che deposita il consolidato della holding del gruppo Bertelsmann ag (v. consolidato). 204) La società è controllata da AG Holding spa. 208) La società controlla Marchitalia srl. 209) La società è controllata da PiginiGroup spa (v. consolidato). 210) La società è controllata da Electronic Systems spa. 211) Nel corso dell’esercizio la società ha ricevuto in conferimento l’intera azienda da parte della società Arti Grafiche LCL. 212) La società è controllata da Pozzoni spa. La holding del gruppo è Pietro Pozzoni e C. sapa (v. consolidato). 213) La società controlla King Italy srl. 214) La società è controllata da Sistemi Tipografici Carlo Colombo spa (v. consolidato). 215) La società controlla Legatoria Verona srl, EBS Immobiliare srl, Arsenale Editore

srl. È controllata da Grafiche Bortolazzi sas. 220) La società è controllata da Findaniel. 225) La società ha costituito la controllata Add Print srl, che ha rilevato il ramo della stampa rotativa dalla ex concorrente Litograf 5. 229) La società ha incorporato Edierre srl. 233) La società controlla Dorica srl. È controllata da Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica spa, controllata a sua volta da Arpi spa (v. consolidato). 234) La società ha acquisito il ramo d’azienda fotolito dalla Artea srl. È controllata da DuemmeC snc. 235) La società è controllata da Cafin srl. 237) La società controlla Immobilzai srl e Novalego srl. 238) La società controlla Stemi srl. 239) La società è controllata da Guatteri Industria Litografica spa. 241) La società è controllata da Gruppo Erre Di Esse Grafica spa (v. consolidato). 243) La società è controllata da Comp-editoriale Veneta srl. 245) La società è controllata da Periodica srl (v. consolidato). 246) La società controlla Fotoincisioni Vicentine srl, Moselle Photogravure sas e Andreotti APL sa. È controllata da Conima srl. 249) La società ha incorporato Erigraf srl. È controllata da Arca srl. 257) La società incorporato Pinato srl, Giulia srl e G&G srl. 258) La società controlla Oner doo. È controllata da Finreno srl. 275) La società controlla Pallacorda Parking srl e Giva Solutions srl . 279) La società ha proceduto a una scissione parziale mediante costituzione della società. 282) La società controlla Ecoprint srl. 284) La società controlla Fotocompositrice Anzola srl. 288) La società è controllata da FinCiemme spa.

291) La società controlla Stampa Trentini srl. È controllata da Penta spa. 294) La società controlla Offset Invicta Padova srl e Sa.bre Verona srl. 296) La società controlla K Invest sas e K Energy srl. 297) Nel corso dell’esercizio la società ha effettuato movimentazioni delle partecipazioni nelle collegate PSM srl e Atem Calcografia & Cartevalori SI srl. La società è stata incorporata dalla controllante A&C srl, costituita nel giugno 2008. Quest’ultima, successivamente, ha modificato la denominazione sociale in Metrotipo spa. I dati 2008 a confronto appartengono quindi al bilancio di A&C e non sono stati qui riportati, mentre sono riportati i dati di bilancio 2008 di Metrotipo spa. 303) La società è controllata da Finedis spa. 304) La società controlla Legatoria Borromeo srl. 306) La società controlla Ilpea srl. 307) La società è controllata da M2A srl. 309) La società ha conferito il ramo d’azienda immobiliare a Immobilpress srl, controllata dal Corriere dello Sport srl. È interamente controllata da Poligrafici il Borgo, a sua volta controllata da Periodica srl (v. consolidato). 311) La società controlla Floripa srl. 312) La società controlla Minchioprint srl. 314) La società è controllata da Imprima Sistema sas. 323) La società è controllata da Pavesio Servizi srl. 324) La società è controllata da Rotolito Lombarda spa (v. consolidato). 326) La società è stata costituita nel dicembre 2008 mediante conferimento di ramo d’azienda da parte dell’unico socio Intese Partecipazioni srl. I dati 2008 a confronto si riferiscono al bilancio di quest’ultima per le voci di

conto economico (ricavi, costo del personale, risultato operativo), mentre le voci di stato patrimoniale e il risultato d’esercizio si riferiscono al bilancio della neocostituita. 328) La società è controllata da Imag srl. 329) La società è controllata da Ciarabelli Holding srl. 331) La società è controllata da Castelli Bolis Poligrafiche spa, controllata a sua volta da Lediberg spa (v. consolidato). 332) La società controlla Distribuzioni Grafiche srl. 335) La società controlla Romagraf srl e Romafin srl. 336) La società controlla Dodied Iberica sl. 338) La società è controllata da Pcl Holding sa. 342) La società è controllata da Innova Group srl (v. consolidato). 343) Con effetto 1-1-2010, la società (già controllata da Effe 2005 Finanziaria Feltrinelli) ha ceduto il ramo aziendale delle attività di stampa al gruppo Bertelsmann ag (v. consolidato), attraverso la controllante diretta IIAG (Istituto Italiano di Arti Grafiche). 344) La società è controllata da Adespan srl, sub-holding del gruppo Avery Dennison Corp. in Italia. 350) La società ha acquisito il ramo d’azienda produttivo della Drorys Import-Export srl. 358) La società controlla Nairwain srl. 360) La società controlla Facchini Est Repubblica Ceca. 364) La società è controllata da FinClem spa.

Classifiche

I consolidati delle holding

i big dell’industria grafica italiana Ragione sociale

Ricavi 2009

abramo holding spa arpi spa arti grafiche reggiane & lai bertelsmann ag (in milioni di euro) caltagirone editore spa cartiere fedrigoni & c. spa casa editrice athesia spa (verlagsanstalt athesia ag) eurostampa holding spa favini srl fi.par. finanziaria di partecipazioni industriali spa fincarta spa fingraf spa finprint srl g. canale & c. spa giunti editore spa goglio spa grafiche mazzucchelli spa gruppo editoriale l’espresso spa gruppo erre di esse grafica spa gruppo selecta srl holding gruppo marchi spa holding olivotto spa

95.220 35.958 74.202 15.364 247.234 652.660 106.242 56.243 101.213 156.505 72.278 68.084 37.887 71.322 193.229 289.507 64.076 886.649 41.020 64.025 54.556 126.634

Variazione

Risultato

Utile o

su 2008

operativo

perdita

0,9% -12,1% -9,8% -5,4% -13,8% -1,8% 0,4% -1,6% 42,9% 1,8% -10,8% -19,2% - -9,4% 1,2% -5,3% -20,4% -13,5% 0,6% -16,9% -2,7% -13,2%

7.698 555 3.687 694 -24.802 82.280 2.078 830 8.472 12.228 -4.122 -15.675 1.546 1.248 12.270 19.319 2.157 63.935 1.712 -4.296 1.166 2.147

Aree di consolidamento (INTEGRALE) ed eventuali fatti di rilievo • abramo holding spa Area di consolidamento: Abramo Printing & Logistics spa, Abramo Customer Care spa, Abramo Contact Media spa. Nel 2010 è stata avviata l’attività produttiva della controllata società Albacall sh.a di diritto albanese. • arpi spa Area di consolidamento: Edistampa Siciliana spa, Giornale di Sicilia Editoriale Poligrafica spa, Sits spa, Tgs Telegiornale di Sicilia spa. • arti grafiche reggiane & lai Area di consolidamento: Fag Artigrafiche spa. Nel 2008 la Fag Artigrafiche ha incorporato Litografica Cannetese. • bertelsmann ag (in mln di euro) La sub-holding italiana Società Holding Industriale di Grafica spa deposita il consolidato della capogruppo Bertelsmann ag. In Italia, l’area di consolidamento è strutturata come segue. La sub-holding Società Holding Industriale di Grafica spa controlla: Arvato Services Italia, Sonopress Italia srl, Ricordi & C. spa, Istituto Italiano d’Arti Grafiche (IIAG). Quest’ultimo controlla: Arti Grafiche Johnson spa, Distriberg srl, Eurogravure spa, Nuovo Istituto Italiano d’Arti Grafiche (NIIAG) spa, Tavecchi srl, Pro-Actis sa, Arvato Power Generation srl. Le controllate delle società italiane incluse nelle Classifiche 2009 compaiono nelle note alle Classifiche medesime. Nel 2010 Arti Grafiche Sipiel (già controllata da Effe 2005 Finanziaria Feltrinelli) è entrata a far parte del Gruppo Bertelsmann attraverso la controllante diretta IIAG (Istituto Italiano di Arti Grafiche).

• caltagirone editore spa Area di consolidamento: Il Messaggero spa, il Mattino spa, Piemme spa, Leggo spa, Finced srl, Corriere Adriatico spa, Quotidiano di Puglia spa, Il Gazzettino

spa, Pim Pubblicità Italiana Multimedia srl, Ideco Holding spa, Telefriuli spa, Centro Stampa Veneto spa, Imprese Tipografiche Venete spa. • cartiere fedrigoni & c. spa Area di consolidamento: Fedrigoni Cartiere spa, Cartiere Milani Fabriano spa, Arconvert spa, Manipulados del Ter sa (Spagna), Fabriano Securities srl, Cartamano Deutschland gmbh e Fedrigoni Deutschland gmbh (Monaco di Baviera), Fedrigoni Espana sl (Madrid), Fedrigoni France sarl (Parigi), Fedrigoni UK ltd (Northampton), Fedrigoni Asia ltd (Hong Kong), Fabriano Boutique srl, Acquaviva Immobiliare srl, Miliani Immobiliare srl. • casa editrice athesia spa (verlagsanstalt athesia ag) Area di consolidamento: Athesia Druck srl, Athesia Buch srl, Grafus srl, Vinschger Medien srl, Burggräfler Medien srl, Projecta srl; Athesia Tyrolia Druck gmbh, Athesia Laserpoint Digital & Medien Service gmbh e KM Invest gmbh (Innsbruck); Mediafin Digital & Medien-service ag (Svizzera), Athesia Handels gmbh (Germania). • eurostampa holding spa Area di consolidamento: Industria Grafica Eurostampa spa, Eurostampa International sa (Lussemburgo), Eurostampa North America inc (Cincinnati). • favini srl Area di consolidamento: Cartotecnica Favini srl, Veicolo Tre spa. • fi.par. finanziaria di partecipazioni industriali spa Area di consolidamento: Eurobox spa, In.Cam. spa, National Can Italiana spa, National Can Hellas sa (Grecia), European Aerosol Can spa. • fincarta spa Area di consolidamento, oltre alla hol-

ding: Cartotecnica Chierese spa, Cartotecnica Tifernate spa, Plv Produzioni Litografiche Varie srl, Cartolitografica Castellana spa, Con-Pak spa, Two C Pack Systems co. (USA). • fingraf spa Area di consolidamento: Satim spa in liquidazione, Sepad spa, Seregni Grafiche srl (poi Servizi Grafici in liquidazione), Sies spa, Stem Editoriale spa, Stiem spa, Nuova Sebe spa, Seregni Franco sas, Seregni Printing Group sp.zoo (Polonia). Rispetto al precedente esercizio, l’area di consolidamento ha subito le seguenti variazioni: Sebe spa, Gesprint spa, Seregni Grafiche spa, Seregni Industrie Grafiche spa, Serom spa, SIN spa, Nuova Same spa, Sage spa sono state fuse per incorporazioe in Fingraf spa. Il 31-12-09 l’attività della ex Sebe spa è stata conferita nella Nuova Sebe spa. Nell’anno 2009 è stato acquisito il 100% della partecipazione della società Stiem spa (Società Tipografica Editrice Meridionale) ed è stata costituita la società Seregni France sas. • finprint spa Area di consolidamento: Arti Grafiche Boccia. • g. canale & c. spa Area di consolidamento: G. Canale & C. srl (Romania), trasformata in Sa nel 2010, Eureka srl (Romania). • giunti editore spa Area di consolidamento: Giunti al Punto spa, Giunti Industrie Grafiche spa, Giunti Progetti Educativi srl, Giunti Arte Mostre Musei srl, Pineider Gallery srl, Giunti Scuola srl, Giunti Distribuzione srl, Giunti Servizi srl, Giorgio Nada Editore srl, Editoriale Scienza srl, Edizioni De Vecchi srl, Reverdito in liquidazione. Nel corso dell’esercizio la Giunti Editore spa ha fuso per incorporazione le controllate Motta Junior srl, Giunti Multimedia srl e

2.694 222 1.060 35 -39.553 49.919 1.329 -44 4.354 6.548 -4.889 -41.206 1.223 -1.820 4.677 5.040 42 5.488 741 -6.634 -10.171 -2.790

Attivo

Addetti

ROI

85.570 3.429 9,0% 78.426 190 2,1% 80.097 349 6,8% 19.378 102.983 4,5% 1.057.355 1.190 0,1% 687.084 2.008 8,8% 185.935 814 4,0% 46.518 330 0,7% 83.363 479 5,2% 177.059 427 6,0% 125.435 709 -2,0% 82.439 396 -12,3% 62.629 126 92.396 501 2,2% 214.537 881 6,3% 321.250 1.541 3,0% 49.942 115 3,7% 1.395.185 3.203 6,8% 39.578 159 7,1% 149.103 477 0,6% 200.247 389 1,8% 207.134 901 -0,5%

in neretto le società che compaiono nelle Fatatrac srl Edizioni per Bambini. Nel contempo la capogruppo ha acquisito il 20% del capitale della società Slow Food Editore srl. Il 2009 è stato il primo anno di attività della Edizioni De Vecchi srl, in seguito all’acquisizione del ramo d’azienda editoriale della DVE Italia spa da parte della capogruppo. Nel 2010 è stata costituita la società Giunti e Messaggerie srl (compartecipata al 50% da Giunti Editore e da Emmelibri spa, interamente controllata da Messaggerie Italiane spa), mediante conferimento da parte della Capogruppo dell’intero capitale sociale della Giunti al Punto spa. Il 31-3-2010 l’assemblea straordinaria ha approvato il progetto di fusione mediante incorporazione della Edizione De Vecchi srl nella controllante Giunti Editore spa. • goglio spa Area di consolidamento: Fres-co System International bv (Olanda), Fres-co System Usa inc. (Pennsylvania), Fres-co System España sa (Barcellona), Goglio North Europe bv (Olanda), Fres-co System Poland sp.zoo (Cracovia), Gopack Promotion spa, Goglio Cofibox spa, Goglio (Tianjin) Packaging ltd (Cina), Goglio France sa (Parigi), Fres-co System (Tianjin) Co. ltd (Cina), Goglio Finance spa, Terpack spa. Nel corso del 2010 è stata costituita Goglio do Brasil ltda, partecipata dalla capogruppo e da Goglio Finance spa. • grafiche mazzucchelli spa Area di consolidamento: Edizioni Grafiche Mazzucchelli srl. • gruppo editoriale l’espresso spa Area di consolidamento: A. Manzoni & C. spa, All Music spa, Editoriale FVG spa, Editoriale La Nuova Sardegna spa, Editoriale Metropoli spa, Elemedia spa, Finegil Editoriale spa, Rete A spa, Rotocolor spa, Rotosud spa, Seta spa, Somedia spa. Nel corso dell’esercizio sono usciti dal perimetro di consolidamento integra-

le Edigraf srl (ceduta a terzi) e Ksolutions spa in liquidazione. EAG spa, Edizioni Nuova Europa spa, Editoriale La Città di Salerno spa si sono fuse per incorporazione in Finegil Editoriale spa; Rotonord spa e Saire srl si sono fuse in Rotocolor spa; CPS spa e Selpi spa si sono fuse nella Capogruppo; Kataweb News srl si è fusa in Elemedia spa. • gruppo erre di esse grafica spa Area di consolidamento: Ciscra spa, Rds Webprinting srl. • gruppo selecta srl Area di consolidamento: Selecta spa, Venturini DMC spa, Selecta Taas spa, Selecta Cee sro (Slovacchia), Capriolo Venturini srl (conferitaria al 31-12-2009 di due rami d’azienda operativi, uno dalla società Ottavio Capriolo spa e uno dalla controllata Venturini DMC spa). • holding gruppo marchi spa Area di consolidamento: Palladio Industrie Grafiche Cartotecniche spa, Grafica Zannini spa, Zannini Ireland ltd (Irlanda), Zannini East doo (Serbia). • holding olivotto spa Area di consolidamento: Legatoria Editoriale Giovanni Olivotto LEGO spa, Cartozanè srl, Skinplast srl. • ilte holding spa Area di consolidamento: Ilte spa, Satiz srl (vedi consolidato), Fag Editrice srl, Ilte Promo srl, Satizfin srl, Satiz Poland sp.zoo (Polonia), TPS srl. Nel febbraio 2010 Ilte spa ha raggiunto un accordo con le OO.SS aziendali e territoriali per la ristrutturazione aziendale finalizzata alla chiusura della linea di produzione rotocalco verso la tecnologia rotooffset e alla sostituzione delle rotative per la stampa delle Pagine Gialle Seat con il nuovo sistema di stampa heatset. L’accordo prevede che a regime l’organico

1. Nell’area di consolidamento sono sempre incluse le holding, perciò il loro nome non si ripete nell’elenco delle società consolidate. 2. Si riportano solo le società consolidate

CLASSIFICHE i big dell’industria grafica italiana Ragione sociale

Ricavi 2009

ilte holding spa innova group srl ipzs istituto poligrafico e zecca dello stato spa lediberg spa litosud srl lottomatica group spa marino cantelli spa novafin immobiliare finanziaria spa partecipazioni grafiche italiane spa periodica srl pietro pozzoni e c. sapa piginigroup spa poligrafica s. faustino spa poligrafici printing spa (gruppo monrif) poste italiane spa rotolito lombarda spa satiz spa sesaab spa sifi società italiana finanziaria immobiliare spa sistemi tipografici carlo colombo spa step holding spa top color spa (gruppo clx europe)

135.887 37.979 495.076 152.331 46.869 2.015.452 33.484 85.844 57.681 83.790 428.842 52.253 42.736 68.598 10.343.768 124.191 39.323 84.926 19.171 9.950 40.065 22.162

Variazione

Risultato

Utile o

su 2008

operativo

perdita

-29,3% -6.917 -12,5% 1.255 -12,0% 48.859 -14,8% -11.963 - 5.706 10,8% 366.421 -10,7% 667 3,5% 4.655 -10,2% -1.137 -2,6% 7.772 94,9% 2.416 -10,2% 1.155 -7,2% -859 -8,9% 851 -0,3% 1.599.494 -6,2% 4.095 0,4% 1.424 -4,9% -3.891 1,4% 2.954 3,6% 353 -13,5% 638 107,1% -17.917

Attivo

Addetti

ROI

-8.635 181.766 953 1,1% 343 38.458 nd 7,5% 39.340 1.869.324 2.352 3,4% -18.939 266.559 1.622 0,7% 2.447 49.540 144 112.354 6.204.589 7.672 5,7% 17 32.968 97 2,6% 1.647 123.786 432 4,0% -2.309 59.476 330 -2,0% 2.052 79.280 280 13,0% -2.569 448.201 2.002 2,3% -1.467 62.527 302 8,0% -1.364 34.303 233 -3,2% 63 96.942 245 -0,7% 903.990 90.941.841 156.467 1,8% 1.663 126.834 362 3,5% 98 26.943 310 3,0% -4.183 134.996 456 -0,1% 778 60.017 85 5,1% 8 8.958 82 3,9% 216 26.513 168 -1,0% -15.378 68.242 309 1,4%

classifiche delle industrie grafiche di ILTE debba attestarsi a 315 unità. Nel marzo 2010 la stessa Ilte spa ha acquistato dal Gruppo Editoriale L’Espresso (abbr. in GELE) l’intero capitale azionario di Rotosud spa, che stampa tutti i settimanali rotocalco dell’Editore. Rotosud ha sottoscritto contestualmente con lo stesso Editore un contratto decennale di fornitura in esclusiva di tutti i prodotti cartacei o prevalentemente cartacei, rotocalco o offset, editi da GELE o da sue controllate. Nel giugno 2010 è stata formalizzata la cessione del complesso industriale di Ilte sito in Moncalieri, stipulando con l’acquirente un contratto di affitto. Il ricavato della vendita ha consentito a Ilte di portare a termine l’acquisizione di Rotosud spa, di finanziare l’investimento per l’upgrade della linea di stampa destinata alle pubblicazioni Seat Pagine Gialle, di ridurre il proprio livello di indebitamento e di finanziare l’attuazione del Piano industriale. • innova group srl Area di consolidamento: Ibo Ondulati srl, Cob Carte Ondulate Bresciane srl, Innovacart srl, Imballaggi San Felice srl, Polikart Imballaggi srl. • istituto poligrafico e zecca dello stato spa Area di consolidamento: Bimospa spa, Editalia spa, Verrès spa. Nel 2010 è previsto il trasferimento delle attività produttive nel nuovo stabilimento di via Salaria. • lediberg spa Area di consolidamento: Castelli Bolis Poligrafiche spa, NG Diaries spa, Serio spa, Cangini Filippi spa, Idea Prima srl; Agendas Pombo Lediberg ltda (San Paolo, Brasile), Bresson Lediberg sas (Parigi), Castelli (Diaries) ltd (UK), Castelli (Diaries) Usa (Nevada), Castelli Diaries Canada ltd (Toronto), Castelli Middle East fze (Dubai, EAU); Lediberg gmbh, Lediberg Kalendar gmbh e Gunova Kalendar gmbh (Germania),

Lediberg Espana sa (Spagna), Lediberg Benelux bv (Olanda), NG Romania Prod (Bucarest). Nel corso dell’esercizio la NG Diaries spa ha utilizzato la CIG. • litosud srl Con effetto dal 2009 la società ha acquisito la partecipazione di controllo di Mag Editoriale srl, unica società consolidata insieme alla capogruppo. Questo è il primo bilancio consolidato. • lottomatica group spa L’area di consolidamento del Gruppo è molto vasta. Riportiamo qui solamente ciò che riguarda la controllata presente nelle Classifiche, cioè PCC Giochi e Servizi e la sua diretta controllante Lottomatica Sistemi. Dal 1-1-2010 Lottomatica Sistemi spa e Lottomatica International srl sono state incorporate in Lottomatica Group spa, di conseguenza la Capogruppo è diventata controllante diretta e unico azionista di PCC Giochi e Servizi spa. • marino cantelli spa Area di consolidamento: Cantelli Rotoweb srl, Cantelli Editore srl, Edizioni Cantelli srl, Trends & Words srl. • novafin immobiliare finanziaria spa Area di consolidamento: Novacart spa, Astucci Litografati srl, Carta Pasticceria srl, Costruzione Macchine Speciali srl, Il Centro srl, Novaservice Firenze srl, Novaservice Roma srl, Novaservice Torino srl, Paper Technologies srl, Novacart inc. (West Ohio, USA), Nordia sas (Pontcharra, F) Paper Tech Europe ltd (UK), Techno Papier France sas (Rennes, F), Techno Hartia ltd (Bulgaria). • partecipazioni grafiche italiane spa Area di consolidamento, oltre alla holding: Officine Grafiche Novara 1901 spa, Immobiliare OG srl. Nel corso dell’esercizio la controllata Officine Grafiche Novara ha richiesto l’ambliamento

del numero di dipendenti cassintegrabili. Il piano di riduzione del personale, dal 1-9-08 alo 31-12-09 ha consentito l’utilizzo della CIG a rotazione, il prepensionamento di 47 addetti e l’incentivo all’esodo di 25 lavoratori. • periodica srl Area di consolidamento: Stec spa, Mediastampa srl, Monza Stampa srl, Poligrafici Il Borgo spa, Polipress srl, MediaProgetti srl, NES Nuova Editoriale Sportiva srl. Nel corso dell’esercizio la Polipress è stata assoggettata a un’operazione di scissione a seguito della quale la parte immobiliare è stata conferita a una nuova società interamente controllata dal Corriere dello Sport srl. • pietro pozzoni e c. sapa Area di consolidamento: Pozzoni spa, Adda Officine Grafiche spa, Datamill surl, Pozzoni Ivag spa, Mondadori Printing spa, Pdm surl, Lanova Immobiliare srl, Esa spa, Immobiliare Cinisello srl, Mondadori Printing France sarl, Artes Graficas Toledo sa (non consolidata). Mondadori Printing è entrata a far parte del Gruppo e nell’area di consolidamento a partire da questo esercizio, pertanto, i dati di stato patrimoniale si riferiscono a tutto l’anno, mentre quelli del conto economico si riferiscono ai soli mesi di novembre e dicembre. Nel corso dell’esercizio la neoacquisita ha costituito la Mondadori Printing France con sede in Parigi. Artes Graficas Toledo sa (l’altra controllata) è stata avviata alla liquidazione. • piginigroup spa Area di consolidamento: Tecnostampa srl, Grafiche Flaminia srl, Teknocolor srl, Eli srl, Tecnofimm srl, Eko Music Group spa, Eko Real Estate srl, Conerograf P srl. Nel 2010 per Tecnostampa si è attuata una richiesta di CIG solidale di un giorno al mese per tutti i dipendenti.

• poligrafica s. faustino spa Area di consolidamento: BB srl, Mediattiva srl, Litografia Spada srl, Linkonline srl. • poligrafici printing spa Il Gruppo è controllato dalla società Poligrafici Editoriale spa. Area di consolidamento: Poligrafici Printing spa (consolidante), Grafica Editoriale Printing srl, CSP Centro Stampa Poligrafici srl, Grafica Commerciale Printing srl. La collegata Rotopress International srl è consolidata con metodo diverso da quello integrale. Nel febbraio 2010 le assemplee straordinarie hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione della Grafica Commerciale Printing nella Grafica Editoriale Printing. • poste italiane spa L’area di consolidamento è vasta. Postelprint spa è fra le 16 società consolidate con metodo integrale. • rotolito lombarda spa Area di consolidamento: Segraf srl. • satiz srl La società è controllata da Ilte spa. Area di consolidamento: Satiz Poland spzoo, TPS srl, Ilte Promo srl, Fag Editrice srl. Ilte Promo è entrata a far parte del Gruppo il 30-6-2009. Per l’anno 2010 è stata richiesta dalla capogruppo Satiz al Ministero del Lavoro la proroga della CIG straordinaria per entrambe le business unit Comunicazione d’Impresa ed Editoria d’Impresa, e per il relativo utilizzo dello strumento del prepensionamento anticipato per quei dipendenti della prima business unit che abbiano maturato le condizioni indicate dalla legge. • sesaab spa Area di consolidamento: Centro Stampa Quotidiani spa, Litostampa Istituto Grafico srl, La Provincia di Como spa, Teleradiodiffusioni Bergamasche srl, Socie-

tà Pubblicità & Media srl, Edizioni Oros srl, La Semente srl, Editoriale Il Cittadino srl, Media On srl, Pubblicità Battistoni. Nel 2010 è in corso nelle società editoriali la procedura di riorganizzazione per crisi che prevede anche la riduzione degli organici sia giornalistici che poligrafici. • sifi società italiana finanziaria immobiliare spa Area di consolidamento: Società Editrice Arena spa. • sistemi tipografici carlo colombo spa Area di consolidamento: Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo spa, Servizi Carlo Colombo srl. Nel corso dell’esercizio un apposito accordo sindacale aziendale ha sancito la definizione di un piano straordinario di mobilità programmata per facilitare il raggiungimento del traguardo pensionistico per alcuni dipendenti. • step holding spa Area di consolidamento: Step spa, Step Logistica spa, Step Card srl, Step Tunisie sarl (Tunisia). Nel marzo del 2010 è stato approvato il progetto di fusione inversa della controllante Step Holding spa nell’unica controllata diretta Step spa. • top color spa (gruppo clx europe) Area di consolidamento: Clx Europe spa, Klaus Peter Beckmann gmbh, Reprostudio gmbh (Amburgo), Point of Media gmbh (Augsburg, Germania), Clx Asia ltd (Tailandia), Klaus Peter Beckmann UK ltd (Londra). Rispetto al precedente esercizio l’area di consolidamento è variata per la cessione di Se.com Group srl. La capogruppo Top Color spa ha ottenuto il controllo del gruppo CLX Europe in data 237-08; pertanto, il conto economico dell’esercizio 2008 esposto ai fini comparativi rappresenta l’attività del gruppo per soli cinque mesi.

con metodo integrale. 3. Sono escluse da questo elenco le holding che dal 2010 non controllano più le società che pur compaiono come controllate nel loro consolidato 2009.

Classifiche

Le aziende in ordine alfabetico

i big dell’industria grafica italiana

Posiz. Azienda A 300 a. de pedrini spa 196 a. de robertis & figli spa 40 abramo printing & logistics spa 212 adda officine grafiche spa 272 ag bellavite srl 204 ag media srl 304 agf italia srl 362 agl srl 330 altom srl 281 alucart srl 226 ama group srl 246 andreotti fotoincisioni spa 275 antica tipografia dal 1876 139 apa spa 79 apollonio spa 96 arbe industrie grafiche spa 71 arca etichette spa 10 arconvert spa 208 aro spa 364 artelito spa 140 arti grafiche a. rossi spa 26 arti grafiche amilcare pizzi spa 216 arti grafiche bm srl 36 arti grafiche boccia spa 339 arti grafiche castello spa 347 arti grafiche fiorin spa 25 arti grafiche johnson spa 340 arti grafiche julia spa 244 arti grafiche lizzi spa 299 arti grafiche m. & g. pirovano srl 276 arti grafiche mario bazzi spa 255 arti grafiche maspero e fontana e c. spa 32 arti grafiche reggiane & lai spa 177 arti grafiche srl 97 arti grafiche turini spa 360 arturo facchini srl 12 athesia druck srl 91 ati packaging srl 279 aurora spa 344 avery dennison office products italia srl B 206 bel srl 200 bieffe srl 127 bimospa spa 351 blueprint srl 220 bombonette srl 101 bovo 168 box marche spa 157 brefiocart srl C 124 caleidograf srl 99 camac arti grafiche srl 264 camilletti srl 271 cantarella & molteni srl

48 164 329 55 43 229 41 293 60 366 151 111 134 155 306 312 146 80 242 192 109 102 68 171 112 248 243 38 31 170 154 187 288 59 221 119 182 219 291 67 337 23 235 169 181 98 223 51 213 18 273 199 110 73

cantelli rotoweb srl carlucci spa cartoedit srl cartografica galeotti spa cartografica veneta spa cartolombarda srl carton pack srl cartotecnica cambianese srl cartotecnica chierese spa cartotecnica cremasca sira srl cartotecnica favini srl cartotecnica garanzini srl cartotecnica grafica vicentina srl cartotecnica montebello spa cartotecnica olimpia srl cartotecnica rigon srl cartotecnica tifernate spa cartotecnica veneta spa cartoveneta srl cartularia srl casa editrice roberto spaggiari spa castagna univel spa castelli bolis poligrafiche spa cedic srl centro grafico dg spa centro poligrafico milano spa centro stampa editoriale srl centro stampa poligrafici srl centro stampa quotidiani spa centro stampa veneto spa centrooffset master srl chinchio industria grafica spa ciemme spa ciscra spa citem cooperativa industriale tipografica editrice mantovana scrl clx europe spa co-graf spa color art srl compositori industrie grafiche srl compunet srl conti tipocolor spa coptip industrie grafiche società coop. r.l. cpz spa D d’auria industrie grafiche spa d’auria printing spa datamill srl db ingegneria dell’immagine srl decibel trading service srl dedit spa di mauro officine grafiche spa digital flex srl distriberg srl E e.ti.s. 2000 spa edis spa

CLASSIFICHE i big dell’industria grafica italiana 233 215 369 179 115 188 249 57 295 259 236 126 174 217 21 173 19 327 277 251 137 52 103 278 42 195 224 193 15 123 231 254 227 162 308 130 76 289 161 274 228 3 311 30 310 319 47 203 343 20 75 286 152 50

edistampa siciliana spa editoriale bortolazzi stei srl eredi chiari srl erre di esse grafica spa errestampa srl esanastri srl esperia srl esselte srl etichettificio lgl srl etigraph italia srl etitalia srl eurobox spa eurocartex spa eurografica srl eurogravure spa eurolabel srl europoligrafico spa europrint srl europrinting spa euroteam srl eurotubi srl F fabo srl fabriano securities srl faenza industrie grafiche srl fag artigrafiche spa flex packaging al spa fotoincisioni universal spa fustelgraf spa G g. canale & c. spa galeati industrie grafiche srl gam grafica artistica meridionale srl ge.graf. (gestione grafica) srl geca spa gescom spa gfp grafica foto pubblicità spa giovanardi spa giunti industrie grafiche spa giuseppe di natale spa giustini grafipack srl gm grafica srl gms legatoria srl goglio spa golinelli industrie grafiche spa gpp industrie grafiche spa graf 3 spa graf-art officine grafiche artistiche srl grafica editoriale printing srl grafica metelliana spa grafica sipiel srl grafica veneta spa grafica zannini spa grafical srl graficart arti grafiche srl grafiche antiga spa

325 167 292 209 176 334 294 13 125 106 280 131 143 117 194 284 65 313 95 116 307 232 239 44 165 269 62 256 240 346 6 183 314 34 302 261 17 156 342 326 149 22 16 321 1 83 287 317 283 260 207 265

grafiche dell’artiere srl grafiche e. gaspari srl grafiche favillini srl grafiche flaminia srl grafiche ghiani srl grafiche mariano spa grafiche marini villorba srl grafiche mazzucchelli spa grafiche mercurio srl grafiche milani spa grafiche pizzi srl grafiche rekord spa grafiche seven spa grafiche siz spa grafiche trotta perugia srl grafiche zanini srl graphicscalve spa grifa spa gruppo cartotecnico abar litofarma srl gruppo editoriale zanardi srl gruppo masserdotti spa gruppo padovana srl guatteri e visual project srl guidotti centro stampa spa H hamelin paperbrands srl I ibe industry business european srl icis spa icr incisioni cilindri rotocalco spa igf spa ilis industria lavorazione imballi speciali srl ilte industria libraria tipografica editrice spa imoco spa imprima srl in print spa industria cartotecnica travagliati spa industria grafica editoriale pizzorni igep srl industria grafica eurostampa spa industrie sacchetti zanoletti srl innovacart srl intese grafiche srl intigraf srl ipas spa ipi spa irc international reflective company spa istituto poligrafico e zecca dello stato spa istituto stampa srl italgrafica srl J juliagraf srl L l’artistica savigliano srl la cromografica srl la litografica di filippo fornaroli spa la moderna cartotecnica srl

Classifiche

Le aziende in ordine alfabetico

i big dellâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana

90 285 108 8 141 363 303 332 218 114 323 359 238 66 104 225 29 282 147 186 153 335 230 53 184 11 245 172 297 145 197 2 190 178 338 63 24 85 328 365 33 88 144 358 266 9 298 14 356 237 100 191

la tipografica varese spa labanti e nanni industrie grafiche srl leaderform spa lediberg spa legatoria editoriale giovanni olivotto lego spa legatoria spinelli 2000 srl leonardus srl leva spa lito terrazzi srl litocartotecnica ival spa litocartotecnica pavesio spa litocartotecnica pigni srl litographic group spa litopat spa litorama spa litoservice srl litosud srl litotipografia alcione srl longo spa lucaprint spa M maer italia srl marchesi grafiche editoriali spa martano editrice srl me.de.a. metalli decorati affini spa medac srl mediagraf spa mediastampa srl metalcolor spa metrotipo spa mida srl modiano industrie carte da gioco e affini spa mondadori printing spa monza stampa srl mori & c. spa musumeci spa N nampak healthcare italy srl (m.y. healthcare italy srl) nava milano spa nazareno gabrielli diaries spa niber srl notarianni srl novacart spa nuceria adesivi srl nuova edart spa nuova panetto & petrelli spa nuova seristudio srl nuovo istituto italiano dâ&#x20AC;&#x2122;arti grafiche spa O officine grafiche muzzio spa officine grafiche novara 1901 spa officine grafiche riunite cosentino e pezzino spa offset print veneta srl ottavio capriolo spa P pacini editore spa

350 61 257 262 166 175 81 355 252 158 56 118 150 309 301 7 27 113 5 333 210 185 72 46 189 241 78 258 336 54 129 37 58 320 357 315 4 70 74 84 368 211 94 263 348 201 105 45 138 349 121 353 133 132

packlist srl palladio industrie grafiche cartotecniche spa panama trimmings srl papergraf spa pcc giochi e servizi spa photorec spa pilot italia spa pirovano srl plastigrafica srl plv produzioni litografiche varie srl poligrafica s. faustino psf spa poligrafici il borgo spa poligrafico roggero e tortia spa polipress srl polirol spa postelprint spa pozzoli spa pozzoni istituto veneto di arti grafiche spa pozzoni spa prealpi srl print and packaging srl printedita srl printer trento srl puntoweb srl pusterla 1880 spa R rds webprinting srl reggiani spa renografica srl rotas italia srl roto 2000 spa roto 3 industria grafica spa roto alba srl rotocolor spa rotoflex srl rotografica srl rotolito emiliana srl rotolito lombarda spa rotolongo spa rotomail italia spa rotopress international srl rotoprint srl rotoservice srl rotosud spa rubbettino srl S s & b srl sales spa san biagio stampa spa satiz srl saul sadoch spa rex prodotti cartotecnici scatolificio cartotecnica schiassi srl scatolificio del garda spa scatolificio gondola triveneto srl scotton spa sedit srl servizi editoriali

CLASSIFICHE i big dell’industria grafica italiana 202 324 160 28 122 322 331 163 49 142 345 367 128 290 267 247 92 354 214 159 253 270 250 234 305 136 87

sefra srl segraf srl sei rota & c. srl selecta spa sepad spa serigroup srl serio spa service e logistic lego e partners srl sesaab spa sies società italiana editrice stampatrice spa signum srl sigraf spa silton spa sis società italiana scatole spa smmart srl so.sel business communications srl società editrice arena spa sp systema srl stabilimenti tipografici carlo colombo spa stabilimento tipolitografico ugo quintily spa staf srl stampa grafica srl stampa sud spa stampamatic spa stamperia alicese srl stamperia artistica nazionale spa star pennsylvania new flower spa

93 135 39 35 341 205 64 148 296 107 82 361 222 316 318 198 180 89 352 69 86 77 120 268

stec società tipografico editrice capitolina spa stem editoriale spa step spa stige società torinese industrie grafiche editoriali stilscreen srl sts società tipografica siciliana spa T taffarello spa tecnografica srl tecnos srl tecnostampa srl tiber spa tipografia a. teti srl tipografia banfi srl tipografia goffredese spa tipografia moderna srl tipografia toscana srl industria grafica tipolitografica cs srl tonutti tecniche grafiche spa toscocarta spa U union printing spa V venturini dmc direct marketing e comunicazione spa viappiani printing srl vimer srl vincenzo bona spa

PIOMBI

LE NOTIZIE DI ATTUALITÀ DEL POLIGRAFICO IN PRIMO PIANO I più rilevanti fatti del mese

AZIENDE GRAFICHE Accordi societari, installazioni, persone... FORNITORI Cosa accade nelle società fornitrici EVENTI Congressi, seminari, mostre, inaugurazioni

La legatoria PGM acquisisce Legamatic Al via un nuovo polo milanese del finishing.

n Accordi e acquisizioni le ha avute da sempre nel suo dna, perché Juri Camoni (nella foto), titolare con il padre Angelo della Legatoria PGM di Lainate, laureato in Economia aziendale, è delegato del Gruppo giovani imprenditori di Assografici proprio per la finanza straordinaria, le fusioni e le sinergie. E quindi non poteva non mettere in pratica, nella sua azienda, la filosofia delle aggregazioni, quanto mai necessarie per far crescere le aziende del settore grafico. Così la PGM, legatoria con oltre venticinque anni di vita alle spalle, specializzata nei libri

cartonati e in quelli cuciti, ha completato la sua offerta produttiva sul mercato acquisendo (con la modalità dell’affitto d’azienda) la Legamatic di Settimo Milanese, che operava nel settore della brossura cucita e fresata e del punto metallico. L’accordo è stato raggiunto con gli ex soci di Legamatic senza interrompere l’attività e rappresenta, spiega Juri Camoni, la classica operazione che mette insieme due aziende complementari. Operazione che ha visto l’ingresso anche di un altro imprenditore, la Omnia Service. A Lainate, secondo il nuovo piano industriale, verrà concen-

trata la parte principale della produzione mentre a Settimo resterà in particolare il punto metallico. In questo modo (senza un giorno di sciopero e senza mai interrompere il servizio ai clienti sia di PGM sia di Legamatic) è nato il primo polo di legatoria milanese conto terzi con circa 7 milioni di euro di ricavi e una quarantina di dipendenti al servizio soprattutto degli stampatori delle regioni del Nord Italia e oggi in grado di fornire una risposta completa dai libri ai cataloghi, alle riviste, con tutte le operazioni di finishing, dal confezionamento di libri d’arte fatti a mano ai pieghevoli in

punto metallico. Risposta che nei prossimi mesi sarà incrementata e migliorata con nuovi investimenti in linee di legatoria per la piega di grande formato, una nuova cordonatrice e un nuovo impianto per il filo refe. Achille Perego

A Bagel il 25% della commessa Ikea

tre gruppi italiani: Mondadori Printing (Pozzoni) che stamperà circa 20 milioni di copie, Eurogravure 4,5 milioni e Rotoalba (che per Ikea stampa dal 2004) con 18 milioni. Ma complessivamente il gruppo tedesco Bagel, di cui Rotoalba fa parte (un 20% è rimasto alla Periodici San Paolo), sarà il principale stampatore del catalogo Ikea con circa il 25% della commessa pari a 39 milioni di copie. Un risultato significativo, commenta il direttore generale di Rotoalba Rino Costanzo (che personalmente nel 2012 festeggerà i trent’anni di commesse siglate con Ikea), che rappresenta un importante riconoscimento per l’affidabilità e la qualità del gruppo Bagel (che recentemente ha siglato una joint-venture con

Burda diventando il secondo gruppo di stampa in Europa dopo Bertelsmann), tanto più che il contratto è biennale, ma anche un segnale di ripresa del mercato perché, per la prima volta, il contratto è stato siglato con prezzi in risalita e non più bassi. Il rinnovo della commessa Ikea per il catalogo generale, che richiede due mesi di lavoro e viene stampato entro l’estate per l’inizio della distribuzione dopo Ferragosto, è senza dubbio una buona notizia per Rotoalba che dà lavoro a 170 persone e nel 2010 ha realizzato circa 38 milioni di euro di ricavi, di cui meno del 15% provenienti dalle commesse storiche dei periodici San Paolo a cominciare dalla stampa di Famiglia Cristiana. A.P. IPI 122/11

In Italia Rotoalba stamperà 18 milioni di copie.

Sono notizie che fanno sempre piacere. E in particolare in questo caso, perché confermano la seppur graduale uscita dalla crisi e la fiducia negli stampatori rotocalco italiani. Nei giorni scorsi infatti si è chiusa la gara per quella che forse è la commessa mondiale più importante nella stampa rotocalco, il catalogo generale Ikea: 208 milioni di copie per uno stampato da 372 a 384 pagine e 120 mila tonnellate di carta. E il colosso svedese dell’arredamento ha scelto sedici stampatori, undici di rotocalco e cinque roto-offset (nelle aree come Asia e Australia dove non c’è la rotocalco). Tra gli undici prescelti, che devono rispondere a precise normative e certificazioni che Ikea chiede ai suoi fornitori accreditati, ci sono anche

PIOMBI

PrimoPiano

Fedrigoni si prepara all’ingresso in Borsa

Sul mercato dovrebbe arrivare circa il 35% del Gruppo cartario guidato da Alessandro Fedrigoni.

n Dopo l’uscita da Piazza Af-

fari della storica Burgo, la Borsa milanese si appresta in giugno ad accogliere lo sbarco di un colosso italiano della carta: le cartiere Fedrigoni. Il team di Mediobanca avrebbe infatti quasi ultimato il lavoro preparatorio per il collocamento da presentare in marzo a Consob e Borsa spa per far partire l’operazione prima dell’estate. Sul mercato, con un’operazione mista (Opvs, Offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione) dovrebbe arrivare circa il 35% del Gruppo cartario (2mila dipendenti e dieci stabilimenti) guidato da Alessandro Fedrigoni (nella foto). Con una capitalizzazione teorica di

tutto rispetto e stimabile in 800 milioni di euro. La quotazione rientra nei piani di sviluppo di un Gruppo che, pur in un mercato difficile, si sta comportando al meglio, aumentando i ricavi (720 milioni di euro) e producendo utili (un margine di 118 milioni nel 2009 migliorato nel 2010). Ma l’azienda che fa capo alla famiglia veronese, giunta alla sua quinta generazione (con la maggioranza delle azioni possedute da Alessandro Fedrigoni, 70 anni, due figlie e laurea in Ingegneria cartaria a Monaco di Baviera che tre anni fa ha liquidato il 40% del fratello Giuseppe), è ancora troppo piccola se confrontata

ai grandi player internazionali come i finlandesi di Stora Enso e UPM o la sudafricana Sappi. Per crescere, anche attraverso nuove acquisizioni, servono quindi mezzi freschi e i capitali che potranno arrivare dallo sbarco in Borsa. Per prepararsi al collocamento, la famiglia e l’ad Claudio Alfonsi hanno portato a termine un importante riassetto del Gruppo concentrando tutto il core business nella Fedrigoni spa. In pratica la holding Cartiere Fedrigoni ha conferito il 100% delle Cartiere Miliani Fabriano (rilevate una decina di anni fa dal Poligrafico dello Stato) e le analoghe quote in Arconvert, Manter, Fabriano Securities e nelle

filiali commerciali europee alla Fedrigoni spa. La capogruppo ha quindi incorporato la Fabriano (lasciando però marchi e reti commerciali separate) per approdare sul listino con la forza di un Gruppo leader nella produzione di carta per stampa (libri, giornali, riviste e affissioni), banconote e carta di sicurezza (la Fabriano è tra le poche cartiere certificata per l’euro), carte adesive, da disegno, ufficio e per packaging. A.P.

Le strategie di Stige per affrontare la crisi Il gruppo piemontese decide nuovi investimenti in energia e macchine. La crisi, nonostante i “professionisti dell’ottimismo”, non sembra ancora finita. Però ci sono aziende che lottano sul mercato, continuano ad avere fiducia nel futuro e investono. Come il gruppo Stige di San Mauro Torinese. Così, l’azienda che fa capo alla famiglia Martano, negli ultimi mesi ha investito 9 milioni di euro in nuove macchine e nel settore energetico per essere autosufficiente. La spesa più importante (circa 6 milioni di euro) ha riguardato infatti l’installazione di un grande impianto fotovoltaico, con pannelli solari sul tetto dell’azienda. L’impianto, attivo dallo scorso dicembre, è in grado, quando il tempo è favorevole, di alimentare l’azienda con la produzione di energia.

A metà febbraio, poi, spiega Giorgio Martano, è entrato in produzione un nuovo CtP Kodak Magnus VLF robotizzato, per cui sono stati investiti 500 mila euro. Questa estate invece entrerà in produzione una nuova macchina piana di grande formato 120x160 a cinque colori KBA più forno di verniciatura che sostituirà due KBA a quattro e cinque colori, sempre 120x160. La nuova macchina

servirà in particolare per la stampa di copertine di riviste e di cataloghi e permetterà economie di scala trasferendo all’interno le stampe a vernice oggi effettuate fuori (con tutti i costi relativi). Ma un altro forte investimento dovrebbe riguardare anche il parco macchine roto-offset dove Stige allinea già tre 16 pagine, una 32, una 64 e una 72 pagine. L’azienda piemontese sta infatti trattando l’acquisto di una 48 pagine.

PIOMBI caRtotecnica Il Gruppo Ponti progetta un centro stampa in Spagna

Chiusa, in qualche modo, l’esperienza della Ponti Editoriale (con il centro stampa gioiello aperto cinque anni fa a Città di Castello per diventare il primo polo umbro e poi, dopo un periodo travagliato, rimesso in carreggiata grazie alla cessione al Gruppo Tecnostampa-Rotopress di Loreto), Giuseppe Ponti, alla guida dell’omonimo gruppo perugino leader (con la CMC) nella produzione di macchine cartotecniche, per l’imballaggio e il mailing (imbustamento e cellofanatura) con circa 200 dipendenti e 50 milioni di euro, si prepara a tornare nel settore della stampa. Questa volta però non in Umbria e neppure in Italia ma in Spagna, vicino a La Coruna. Il progetto, per cui si stimano investimenti per qualche decina di milioni di euro, vedrà il Gruppo Ponti (che dopo due anni di stagnazione del mercato è tornato a riprendere volumi produttivi pre-crisi e opera in trenta Paesi del mondo) protagonista dell’iniziativa sponsorizzata dalla Regione della Galizia e con partner e istituzioni locali. La Galizia, infatti, puntava a incentivare il settore della stampa e a creare una realtà non solo produttiva ma anche formativa per l’area grafica. E ha trovato nella Ponti l’interlocutore ideale. Il nuovo impianto dovrebbe partire a settembre e avere a regime un centinaio di dipendenti. Opererà, spiega Giuseppe Ponti, in tutti i settori grafici, dalla stampa piana a quella roto e digitale alla cartotecnica (imballaggio e mailing). E, come detto, il progetto di ciclo completo comprenderà anche una forte caratterizzazione formativa. Proprio in queste settimane si sta mettendo a punto il piano e trattando l’acquisto delle macchine da stampa (il primo ordine riguarderebbe una rotativa 48 pagine Manroland) mentre il Gruppo Ponti fornirà gli impianti cartotecnici, per il packaging e il mailing. A.P.

PrimoPiano Alessandro Nova (Bocconi) offre utili spunti alla filiera per risalire la china dopo la grande crisi.

Quali interventi per tornare a crescere?

Questo il tema al centro dell’analisi condotta da Alessandro Nova, che esamina l’intero settore dell’editoria e della carta stampata.

n “Carta, editoria, stampa e trasformazione: quali interventi per tornare a crescere” è il titolo dello studio presentato recentemente a Roma da Alessandro Nova, docente di Economia industriale all’università Bocconi e curatore negli scorsi anni dell’Osservatorio Assografici-Centrexpo. L’analisi prende in considerazione la filiera complessiva del settore dell’editoria e della carta stampata, composta dai seguenti comparti: macchine per la grafica e la cartotecnica (Acimga e Argi), produzione di carta e cartone (Assocarta), editoria (Aie, Anes, Fieg), stampa di giornali quotidiani (Asig), stampa, cartotecnica e trasformazione (Assografici). Dopo la grande crisi, prima finanziaria (2008) e poi industriale (2009), anche la filiera della carta e della stampa mostra finalmente qualche segnale di ripresa. Nel 2010, infatti, il fatturato complessivo delle aziende grafiche, degli editori, delle cartiere e dei produttori di macchine è aumentato del

3,3% a 36,280 miliardi di euro. La crescita segnala una ripresa del settore allargato della stampa ma purtroppo, come ha ricordato Nova, siamo ancora lontani dai valori record precrisi del 2007 (43 miliardi). Oltre alla forte crisi internazionale che ha caratterizzato il contesto mondiale a partire dal terzo trimestre 2008, la filiera ha risentito negli ultimi anni anche di altre condizioni non favorevoli alla crescita. Tra queste, il “gap” di competitività di cui soffre il sistema italiano nei confronti di Paesi avviati verso un’industrializzazione piena e una forte capacità di competere a livello internazionale, quali Cina, India, Brasile, Paesi del Sud-Est asiatico, ma anche, ad esempio, Paesi dell’Europa dell’Est. Tra gli interventi auspicabili per tornare a crescere: detassazione degli utili reinvestiti, incentivi alla rottamazione dei beni strumentali obsoleti, liberalizzazione delle quote di ammortamento per i beni strumentali innovativi, credito d’imposta per l’acquisto di carta e agevolazioni di credito alle imprese del settore industriale.

Heidelberg sceglie il partner nel digitale: è Ricoh Ricoh e Heidelberg hanno annunciato una partnership strategica a livello mondiale in base alla quale il costruttore di macchine tedesco proporrà sul mercato la Pro C901 Graphic Arts Edition, il modello di più recente introduzione. La collaborazione, che prenderà il via ufficialmente ad aprile 2011 e che comprende anche i servizi e il supporto Ricoh, riguarderà inizialmente i mercati del Regno Unito e della Germania per poi estendersi, dopo una fase di roll-out, anche in altri Paesi, fase che si concluderà con Drupa 2012. «L’accordo riguarda in realtà i Paesi in cui è presente una filiale diretta di Heidelberg», ha commentato Roberto Battiston di Ricoh Italia in occasione del Digital Printing Forum che si è tenuto a Segrate (Milano). «L’Italia è dunque esclusa al momento da questo accordo, visto che la Casa tedesca è rappresentata da Macchingraf e non da una filiale diretta. Di conseguenza l’azienda di Ospiate di Bollate continuerà a essere legata, nell’ambito del digitale, a Canon». L’accordo tra Heidelberg e Ricoh è il primo passo verso un progetto di collaborazione più ampio che dovrebbe portare all’integrazione della soluzione Prinect di Heidelberg per la gestione dei workflow e allo sviluppo congiunto di nuove soluzioni. «Heidelberg rappresenta un punto di riferimento nel mercato della stampa commerciale e del packaging e ora, insieme, riusciremo a rispondere alle esigenze degli stampatori che vogliono ampliare i loro servizi grazie all’offerta della tecnologia di stampa digitale», ha commentato Shiro Kondo, presidente e ad Ricoh Company Ltd. «In Ricoh abbiamo trovato un partner che condivide i nostri valori, quali l’attenzione al cliente, la qualità e la sostenibilità ambientale», ha affermato Bernhard Schreier, ad Heidelberg. I termini della nuova partnership saranno approfonditi al Digi:media che si terrà a Düsseldorf dal 7 al 9 aprile prossimo.

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Sada sigla un accordo con Van Genechten Van Genechten Packaging, uno dei maggiori produttori europei di folding carton, espande il suo servizio internazionale e logistico in Italia attraverso un accordo con Sada Packaging, cartotecnica specializzata nella produzione di astucci pieghevoli sia in cartoncino teso che in microonda, con sede a Pontecagnano, vicino a Salerno. Sada Packaging è equipaggiata con la più recente e avanzata tecnologia nel settore della cartotecnica con macchinari all’avanguardia per la produzione del cartoncino teso e microonda e ha le certificazioni BRC, ISO 9000 e FSC. Il Gruppo Van Genechten Packaging ha 10 realtà produttive nel mercato del folding carton in 7 Paesi, fornisce l’industria europea con imballaggi in cartoncino teso e microonda.

Masserdotti firma un evento in Qatar Il Gruppo Masserdotti ha recentemente ultimato un importante incarico in Medio Oriente, dove ha realizzato le decorazioni di alcuni dei raffinati ambienti che hanno ospitato il ricevimento di nozze della figlia di un noto businessman del Qatar. La grafica è stata sviluppata a partire dall’immagine di un bocciolo bianco e rosa, elemento molto caro alla sposa. L’azienda bresciana è stata incaricata della produzione e installazione di un delicato motivo di fiori intagliati a decorazione dell’elegante passerella che attraversava longitudinalmente la struttura, armonizzandosi con la ricercata scenografia.

Color Art salvaguarda l’ambiente grazie a Fujifilm  Con sede nel Nord Italia, a Rodengo

Saiano in provincia di Brescia, Color Art occupa circa 40 dipendenti e uno stabilimento di 3.600 m2. Dal 1978 offre prodotti stampati di eccellente qualità, come cataloghi, libri e riviste. La crisi che negli ultimi anni ha colpito il settore dell’editoria ha convinto Color Art a estendere la propria offerta nel campo della stampa commerciale e l’azienda ha aggiunto la produzione di brochure e volantini alla creazione di libri di alta qualità con vernici ed effetti di finitura speciali. Oggi Color Art dispone di un ciclo di produzione completo, con un reparto di prestampa

che include diverse workstation per verificare i file di lavoro in ingresso e il layout, un CtP Fujifilm Luxel T-9800 con MAL (caricatore automatico multicassetta con 3 cassette) e una soluzione per la produzione di lastre a basso utilizzo di agenti chimici che include le lastre HD Brillia LH-PJE e una sviluppatrice Fujifilm FLH-Z 125. Il reparto stampa include cinque offset a foglio 70x100 cm Heidelberg da 2 a 8 colori, nonché due stampanti digitali. L’azienda vanta inoltre un reparto di legatoria interno che consente di offrire applicazioni finite. Grazie al nuovo investimento, Color Art ha registrato notevoli miglioramenti in termini di produttività e qualità.

A uno stampatore tedesco la prima Heidelberg grande formato con voltura Il primo esemplare della Speedmaster XL 162-8 P è andato alla unitedprint.com SE, uno stampatore online con sede a Radebeul (Dresda), che fa capo a print 24 e che utilizza la macchina acquistata principalmente per lavori di stampa commerciale di alta qualità e in basse tirature. La combinazione di tecnologie innovative, tempi di avviamento estremamente bassi e minimi scarti rendono la XL 162 adatta a questa tipologia di lavori. La macchina è equipaggiata con Prinect Press Center, Prinect Inpress Control, la tecnologia Perfect Racket e un’uscita rivoluzionaria che, rispetto a quella tradizionale prevista per le macchine di grande formato, trasporta il foglio avvalendosi non di una bensì di due barre portapinze che “afferrano” il foglio in testa e in coda. All’arrivo in uscita il foglio viene “frenato” e prelevato da un altro sistema di pinze. Questo innovativo sistema consente di evitare l’utilizzo di un guidafogli e di sistemi di bloccaggio fogli che, in contatto con lo stampato fresco di stampa, potrebbero comprometterne la qualità.

La Guardia di Finanza sceglie Océ Océ ha annunciato l’installazione di una VarioPrint 6160 presso la sede della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito (AQ). Completa di sistemi di finitura, la stampante va ad affiancare la linea Océ VarioPrint 2090 già presente per migliorare la produttività, l’affidabilità e la qualità nella produzione dei materiali didattici destinati ai frequentanti. L’istituto si occupa della formazione di Marescialli e Sovrintendenti della Guardia di Finanza attraverso l’organizzazione di corsi triennali per un totale di circa milleseicento iscritti. Per supportare le attività, nell’agosto 2010 la Scuola ha deciso di installare una stampante Océ VarioPrint 6160 da dedicare alla realizzazione di materiali didattici - libri, dispense, presentazioni, inviti - per un volume totale di circa 7 milioni di documenti all’anno. Con la VarioPrint 6160 abbinata ai sistemi di finitura, la Scuola ha potuto migliorare gli standard di produttività e qualità beneficiando anche dell’elevata versatilità nell’impiego dei supporti di stampa. IPI 122/11

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news aziende grafiche

Da sinistra, Angelo Zucchi, presidente Color Art, e Dario Brambilla di Fujifilm Italia.

PIOMBI

Da sinistra: Tim Taylor (Screen), Gaetano Grossi e Luciano Cozza (Leaderform), Kees Mulder (Screen), Federico Cozza, Luigi Rescaldani (Atlantic Zeiser).

Leaderform acquista la prima Screen Truepress Jet520ZZ in Europa Che va ad affiancarsi alla Truepress Jet520 già in funzione.

< Leaderform, una delle aziende leader nella comunicazione aziendale e nel marketing diretto, ha acquistato la prima macchina digitale inkjet Screen Truepress Jet520ZZ in Europa. L’innovativa Truepress Jet520ZZ a bobina si affianca alla Screen Truepress Jet520 già presente in azienda, e sarà installata presso Leaderform nella sede di Verona in marzo. «La velocità della Truepress Jet520ZZ ci aiuterà a ottenere i nostri obiettivi nell’offrire ai nostri clienti servizi di stampa di alta qualità e con dati totalmente variabili, in alti volumi», dichiara il presidente di Leaderform, Federico Cozza. «Prima il nostro workflow per la stampa di grandi tirature con dati variabili prevedeva di prestampare il lavoro sulle nostre offset tradizionali, per poi usare una varietà di macchine digitali che ci consentivano di realizzare la parte variabile. Grazie alla Truepress Jet520ZZ, una macchina completamente digitale che consente di realizzare grandi volumi, finalmente un workflow con dati variabili diventa effettivamente fattibile». La Truepress Jet520ZZ è una versione ad altissima velocità della Truepress Jet520, la macchina a getto d’inchiostro a colori con alimentazione continua di maggior successo al mondo, dato che vanta oltre 250 unità in produzione in tutto il mondo. La Truepress Jet520ZZ offre un elevato

livello di produttività con un prodotto a quattro colori di alta qualità e una velocità di 220 m/min, equivalenti a 175.000 pagine A4 all’ora, 4 milioni di pagine al giorno. «La Truepress Jet520ZZ offre un’elevata capacità produttiva e un ROI interessante sulle applicazioni a dati variabili in alti volumi», spiega Luigi Rescaldani, direttore generale di Atlantic Zeiser, distributori della Screen Truepress Jet520ZZ in Italia. La gamma di motori di stampa Truepress Jet520 comprende sia modelli duplex a motore singolo (SED) che modelli duplex a doppio motore (DED), in versioni monocromatiche e a colori, con una varietà di opzioni legate alla velocità. La configurazione SED stampa 420 pagine A4 al minuto (64 m/min). Questo modello può essere conveniente a partire dal milione di copie al mese, ma può anche arrivare a realizzare oltre 5 milioni di copie con il crescere della domanda. All’aumentare dei volumi, è semplice aggiungere una seconda unità di stampa per creare una macchina DED in grado di stampare in duplex con velocità che vanno dai 64 fino ai 220 m/min. www.screeneurope.com www.atlanticzeiser.it

L’accordo è fatto! Kees Mulder, neoeletto presidente di Screen Europe, stringe la mano a Luciano Cozza, presidente Leaderform.

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www.ilpoligrafico.it

Accordo di distribuzione tra Kodak e Konica Minolta In base all’accordo le due società distribuiranno sistemi di stampa digitale sia Kodak che Konica Minolta, dando la possibilità ai propri clienti di poter scegliere tra più opzioni in base ai volumi di stampa, alla produttività e alle applicazioni. Kodak venderà i modelli Konica Minolta bizhub Press C6000, C7000 e C8000 in USA, Regno Unito, Germania e Francia, e i modelli in b/n Konica Minolta bizhub Pro 1200/1200P in USA. Konica Minolta continuerà a distribuire Kodak Digimaster (b/n) e aggiungerà la Kodak Nexpress al proprio portfolio negli Stati Uniti. In Europa e Giappone ha iniziato a distribuire i sistemi Kodak Digimaster.

Inchiostri e carta, prezzi in aumento La scarsa reperibilità di materie prime utilizzate nella produzione di inchiostro e carta sta provocando un continuo rialzo dei prezzi di questi due importanti prodotti di consumo, il che sta generando non poche preoccupazioni tra gli stampatori. È recente l’annuncio di Arjowiggins Graphic che ha reso noto un aumento dell’8% per le carte grafiche, sia a foglio sia a bobina, a partire da metà marzo. Sun Chemical ha invece comunicato un aumento massimo di 0,25 euro al chilo per tutti gli inchiostri heatset, coldset e rotocalco per editoria in Europa dal 1° marzo.

HP e Fedrigoni per taccuini patriottici

Fedrigoni ha sponsorizzato con il suo marchio Fabriano un progetto in collaborazione con l’Università di Trento per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia con la pubblicazione di taccuini a carattere patriottico stampati con macchine HP Indigo su carta Fedrigoni, completi di foto e biografie di 150 italiani illustri. In precedenza è stato richiesto al pubblico di indicare i 150 candidati da celebrare utilizzando un sito web.

Cambio al vertice di Canon Italia  Stefano Zenti, 49enne veronese (nella

foto), è stato nominato amministratore delegato di Canon Italia. Lo comunica una nota del vertice italiano del colosso giapponese, leader mondiale nell’elettronica di consumo, specificando che Zenti è subentrato a Jean-Marie Minelli, giunto alla fine del suo mandato e che ha lasciato il nostro paese per un nuovo incarico in seno all’headquarter europeo, in qualità di Human Resource Programme Director. Per Stefano Zenti si tratta di un ritorno alla guida di Canon Italia, dopo una lunga parentesi all’estero, dove ha ricoperto incarichi a livello pan-europeo, prima ad Amsterdam nel 2004, presso Canon Europe NV, in qualità di Chief of IT (CIO) and Supply Chain, e poi a Vienna nel 2008, con il ruolo di Managing Director di Canon Central Eastern Europe e l’obiettivo di sviluppare i mercati emergenti dell’Europa dell’Est. Il nuovo amministratore delegato

riprende dunque il timone alla guida di Canon Italia, forte dell’esperienza maturata in questi anni, con il compito di continuare il percorso di crescita della sezione italiana della multinazionale giapponese, in linea con le strategie di gruppo, sviluppando ulteriori sinergie tra l’headquarter e la filiale, con l’obiettivo di portare nuovo valore al mercato e ai clienti italiani.

Kees Mulder nuovo presidente di Screen Europe Dopo 31 anni di attività all’interno dell’azienda, Brian Forsdike lascia la carica di presidente di Screen Europe e direttore di Dainippon Screen UK a partire dal 31 marzo di quest’anno. Il successore sarà Kees Mulder (nella foto), un olandese che vanta, nella sua carriera, la posizione di vicepresidente e direttore Corporate Business Development in Eastman Kodak Europa. Mulder è entrato in Screen Europe il primo febbraio per poi assumere la carica di direttore generale e presidente della divisione europea di Screen a partire dal primo aprile. Ha una vasta esperienza nell’industria delle arti grafiche: in Eastman Kodak ha ricoperto numerose posizioni di alto profilo. Prima di entrare in Kodak, ha rivestito ruoli internazionali in varie aziende di hardware e di software.

Mikio Noguchi nuovo presidente di Mimaki Mikio Noguchi (nella foto) è il nuovo presidente di Mimaki Engineering Co. Ltd., multinazionale giapponese leader nella produzione di stampanti inkjet di grande formato e di sistemi da taglio rivolti al mercato industriale, tessile e delle arti grafiche. Il player nipponico ha deciso, infatti, di potenziare ulteriormente la propria struttura organizzativa, ridefinendo, a seguito dello stanziamento di un importante budget per gli sviluppi strategici previsti nel 2011, le sue cariche massime. Noguchi, già Executive Vice President di Mimaki Engineering, succede ad Akira Ikeda, fondatore della società, a cui è stato conferito il titolo di presidente onorario. Fondata nel 1975 e prima sul mercato a lanciare la rivoluzionaria tecnologia UV LED a freddo, Mimaki Engineering Co. Ltd è presente con due sedi in Giappone e 11 società in tutto il mondo e conta oltre 2.000 dipendenti. In Italia Mimaki è rappresentata da Bompan, importatore esclusivo di tutti i prodotti, con sede a Tradate (Varese). IPI 122/11

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PIOMBI Segnali di ripresa per stampa e converting Dati confortanti dall’ultima indagine Acimga, rilancio trainato ancora dall’export. 2010 la vendita di macchine italiane per la stampa e il converting nel mondo è cresciuta del 18%, l’import del 20%. Il mese di ottobre conferma lo stesso andamento: export: +18,5%, import: +20,1% (fonte Ufficio Studi ACIMGA su dati Istat). Nello stesso periodo lo scorso anno le esportazioni erano diminuite del 20,2% e le importazioni del 39,6%. Lo rende noto ACIMGA, l’Associazione confindustriale di categoria che rappresenta un settore composto da circa 150 aziende, con un numero di addetti di circa 7.000 unità, un fatturato stimato per il 2010 di 1.700 milioni di euro di cui 1.350 milioni dall’export – oltre il 70 % del fatturato nazionale – e riconosciuto a livello mondiale come uno dei “fiori all’occhiello” della meccanica strumentale made in Italy.

Non si tratta ancora dei valori pre-crisi ma le aspettative di una ripresa decisa sono molto incoraggianti e confermati dai risultati di un’indagine trimestrale qualitativa effettuata presso le aziende associate ACIMGA: • Fatturato interno: IV trimestre 2010 ripresa; I trimestre 2011 stabilità; • Fatturato estero: IV trimestre 2010 andamento positivo; I trimestre 2011 andamento positivo; • Ordini interni: IV trimestre 2010 andamento stabile; I trimestre 2011 andamento stabile; • Ordini esteri: IV trimestre 2010 andamento positivo e stabile; I trimestre 2011 andamento positivo e stabile; • Occupazione: IV trimestre 2010 stabilità; I trimestre 2011 stabilità. Il rilancio del settore si gioca dunque su più fronti, anche se l’export si conferma ancora

Tribunale di Modena fallimento n. 158/2009

Fallimento STAMPE GRAFICHE srl IN LIQUIDAZIONE Corrente in Camposanto (MO) Settore: grafico - tipografia La procedura valuta proposte di acquisto “in blocco” dei beni mobili di proprietà. I beni sono attualmente sottoposti a contratto d’affitto. Sommaria descrizione: n° 5 macchine rotative, n° 3 macchine da stampa a foglio in piano, n° 5 collator, NO C.T.P. Possibilità di acquisto capannone (2.350 mq ca) + uffici (850 mq ca). Precedenza a proposte che tengano conto della salvaguardia di n° 8 posti di lavoro + acquisto beni immobili.

Per informazioni più dettagliate si prega di contattare: il Curatore Dr. Alessandro Bellei (fax 059 443081 - tel. 059 443080 - bellei@actha.com)

una volta la via maestra per il rilancio di questa industria. Trainano la ripresa i mercati asiatici e il Centro-America con rispettivamente oltre l’80% e il 23% di crescita dell’export (gennaio/settembre 2010 fonte Ufficio Studi ACIMGA

su dati Istat). In termini tecnologici le macchine da stampa registrano le migliori performance con vendite aumentate di oltre il 38%, la prestampa +32% e le macchine per cartotecnica +15%.

Intergraf reagisce contro l’azione divulgativa a favore della fatturazione elettronica Intergraf, associazione europea attiva nel mercato delle arti grafiche, in collaborazione con altre organizzazioni nel mondo della carta, della stampa e della posta, ha inviato lo scorso 26 gennaio una lettera aperta alla Commissione Europea in seguito a una comunicazione (pubblicata lo scorso dicembre) mirata a promuovere la diffusione della fatturazione elettronica, affinché diventi standard entro il 2020. Il gruppo esprime il proprio supporto allo sviluppo della comunicazione digitale ma auspica, al tempo stesso, che la carta possa continuare a essere utilizzata a complemento dei mezzi digitali. La comunicazione incriminata stima che il passaggio dalle fatture cartacee a quelle elettroniche potrebbe portare a un risparmio di circa 40 miliardi di euro all’anno in tutta l’Unione Europea. Questi risparmi sarebbero legati a un consumo inferiore di carta, all’eliminazione dei costi postali e a uno snellimento delle pratiche burocratiche da parte di chi emette le fatture. Il gruppo fa notare che i citati risparmi finanziari per chi emette le fatture si traducono in realtà in un trasferimento di costi a carico dei destinatari. La Commissione Europea sostiene anche che la fatturazione elettronica contribuirebbe a ridurre le emissioni di CO2. Tuttavia, il gruppo ricorda che sta crescendo la consapevolezza a proposito del notevole impatto ambientale da parte dei media elettronici e quindi incoraggia la Commissione ad effettuare un’analisi più bilanciata prima di fare certe dichiarazioni. Inoltre il gruppo richiede alla Commissione di riconoscere i benefici economici derivanti dalla carta, dalla stampa e dalle poste, in quanto si tratta di settori che trainano la crescita economica. Infine il gruppo ricorda che la stampa è un importante mezzo di comunicazione e sviluppo del business e ha anche un valore sociale, visto che migliaia di posti di lavoro sono legati al mondo della stampa e della carta. IPI 122/11

 Da gennaio a settembre

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news eventi

Congresso Finat/Gipea a Taormina L’evento dedicato alle etichette si terrà dall’8 all’11 giugno

< Finat, associazione mondiale dei produttori di etichette autoadesive e di prodotti correlati, e Gipea, gruppo italiano produttori di etichette autoadesive, hanno unito le loro forze per realizzare il Congresso Internazionale che si terrà presso l’Hotel Hilton Giardini Naxos a Taormina, in Sicilia, dall’8 all’11 giugno 2011. L’obiettivo è quello di disegnare uno scenario prossimo del settore con l’aiuto di imprenditori, studiosi ma anche con l’immaginazione e la fantasia di giovani, di comunicatori e di sportivi. All’insegna dello slogan “Embrace Change, Enjoy Success”, il Congresso invita i produttori di etichette autoadesive a partecipare attivamente al dialogo sul cambiamento. Il Congresso sarà come sempre la piattaforma ideale per facilitare l’incontro tra le diverse

componenti della filiera e allargare le conoscenze, soprattutto delle giovani generazioni, per imparare dalle best practice e trovare fonti di ispirazione per affrontare il presente e il futuro. A questo proposito, Finat e Gipea hanno voluto il workshop sulla creatività che si terrà nel pomeriggio dell’8 giugno e precederà l’Assemblea dei Soci Gipea. «Siamo orgogliosi di ospitare il Congresso di quest’anno all’ombra dell’Etna», afferma Alfredo Pollici, presidente Gipea, che parlerà delle tendenze del mercato italiano delle etichette. Nel corso del Congresso vi sarà il passaggio di consegne al nuovo presidente Finat, che sarà eletto dall’Assemblea, da parte di Andrea Vimercati che lascia l’incarico al termine del suo mandato biennale rimanendo però del Board come past president.

Uno sguardo sul futuro della stampa Con una serie di convegni a Bologna, Verona, Roma e Milano, Kodak presenta al mercato le ultime innovazioni contenute in tutte le sue linee di prodotti: non solo stampa digitale, ma anche CtP, flussi di lavoro e lastre. Si tratta di innovazioni in grado di aiutare concretamente gli stampatori a lavorare in modo più efficiente e redditizio. A Bologna e Verona si sono svolti i primi due incontri, rispettivamente il 20 gennaio e il 3 febbraio. I prossimi appuntamenti: 24 marzo, ore 10:30, Roma all’interno di Medprint; 7 aprile, ore 20:45 Milano, presso l’Associazione Culturale Studi Grafici. Il tour di eventi proseguirà nei prossimi mesi anche nel Sud Italia. Per registrarsi agli eventi contattare Kodak@gruppofma.it.

Kick-off Tecnographica in una villa Palladiana Si è chiuso lo scorso 5 febbraio il kick-off di Tecnographica, l’ormai storico appuntamento con la forza vendita tenutosi a Villa Tacchi, una splendida villa in stile Palladiano di fine ‘600 in provincia di Padova. Tre giorni intensi non solo di lavoro ma anche di divertimento che hanno confermato il forte spirito di gruppo che caratterizza gli agenti di Tecnographica. Centrale è stata la presentazione di Paolo Zerbi, manager di successo, che porta con sé una lunga esperienza di direzione di business nel settore grafico maturata all’interno di Agfa e che segna l’inizio di un nuovo corso nell’organizzazione del Gruppo. Grande importanza anche per il countdown che il management ha fatto insieme alla forza vendita per la messa online del nuovo sito web, altro segnale forte e tangibile di rinnovamento. Coinvolti anche i principali fornitori intervenuti come Canon, DuPont, HP, Solco e in particolare Agfa e Kodak che hanno presentato i nuovi prodotti e le strategie per il 2011.

foRmazione L’Accademia del Poligrafico: i prossimi corsi 22 MARZO ore 9.45 - 17.30 (rif. 123) Check-up di stampa, standardizzazione e norma ISO Docente: Alberto Sironi Sede del corso: Milano 31 MARZO ore 9.45 - 17.30 (rif.124) Lean manufacturing: “produzione snella” ed eccellenza organizzativa Docente: Michele Pingitore Sede del corso: Milano 7 APRILE ore 14.30 - 18.00 (rif.125) Rischi, opportunità, prospettive e minacce: quali scelte per il settore? Docente: Alberto Sironi Sede del corso: Milano 14 APRILE ore 14.30 - 18.00 (rif.126) Crisi d’impresa e tutela del credito Docente: avv. Franca Argese Sede del corso: Milano 19 APRILE ore 14.30 - 18.00 (rif.127) Inkjet ad alta velocità: vera alternativa alla offset? Docente: Alberto Sironi Sede del corso: Milano

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Per informazioni e iscrizioni: www.stampamedia.net info@accademiadelpoligrafico.it tel. 02.75291028

Stampa digitale il motore della comunicazione 18-19-20 MAGGIO 2011 East End Studios - MILANO www.inprinting.it

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Fondata nel 1968, Grafiche Luvriti ha sede a Provaglio d’Iseo (Bs).

news aziende grafiche

Alla conquista di nuovi mercati Due Komori super-accessoriate per Grafiche Luvriti, azienda bresciana che coniuga l’esperienza con tecnologie all’avanguardia.

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n Grafiche Luvriti, azienda storica fondata nel 1968 (a quel tempo nota sul mercato come La Cartotecnica) ha installato due Komori superaccessoriate per far fronte alle emergenti necessità di velocità, di produzione e qualità nella stampa di riviste, cataloghi, depliant, manifesti, brochure ecc. «Una scelta della quale oggi, stampati alla mano, siamo molto contenti e che ci ha permesso di andare a caccia di nuove commesse», spiega l’amministratore delegato Pierandrea Luvriti, 42 anni, che insieme alla sorella Carla – che con una sua azienda segue la stampa e il finishing di lavori nel piccolo formato – ha raccolto il testimone dal padre Giovanni. «Quello che ci ha immediatamente colpito e che oggi riteniamo essere uno dei punti di forza delle nostre Komori è l’estrema velocità nell’esecuzione degli avviamenti e soprattutto dei cambi lastra. A questo si accompagna una nitidezza del punto davvero eccellente. Due caratteristiche che stanno giocando a nostro favore: siamo in grado di ridurre i tempi di produzione completando ad esempio la stampa di un lavoro in quadricromia con quinto colore fissato poi con verniciatura ad acqua, con apposito spalmatore in linea.

le configurazioni Queste le caratteristiche delle due Komori installate: Lithrone S 540H+C Cinque colori con verniciatore in linea (f.to 72x103 cm) FAPC, 3 lavaggi, preset formati e spessori, forno IR, raffr. macinazioni, stacco macinazioni 1 & 5, PDC-S e collegamento alla prestampa PCC 2.2.x. Lithrone 420 Quattro colori in linea (f.to 37,5x52 cm) SAPC, KMSIV, 3 lavaggi, PDC-Lite (densitometro) e collegamento alla prestampa PCC 2.2.x. I motivi della scelta per Grafiche Luvriti: - velocità dei cambi lastra - flessibilità di gestione di un ampio range di grammature - ottima nitidezza del punto.

Con velocità da 16.000 copie all’ora consegnamo stampati di qualità ineccepibile, pronti all’utilizzo benché ancora freschi si stampa. Ci rivolgiamo a clienti che spaziano dal settore dell’illuminazione a quello alimentare, dall’edilizia all’elettronica, dalle agenzie grafiche alla moda». E proprio qui sta il segreto del successo di Grafiche Luvriti: la diversificazione dei mercati. «Una strategia che ci ha permesso di tenere testa alla crisi poiché, nonostante il calo

delle tirature e delle commesse, abbiamo più settori nei quali competere». Diversificare significa anche essere flessibili, versatili, ma quanto ha contribuito la tecnologia Komori nella vostra esperienza? «Direi che è stata fondamentale. Stiamo apprezzando la possibilità di gestire senza problemi un ampio range di grammature, da quelle più leggere fino ai cartoncini spessorati, e sempre con la garanzia di avere la stessa stabilità cromatica dalla prima all’ulti-

ma copia. In questi giorni, ad esempio, stiamo stampando un catalogo di moda da 320 pagine + copertina in 20.000 copie, un lavoro che possiamo fare a occhi chiusi poiché, una volta impostati i parametri di stampa, la Komori ci assicura un ottimo risultato». Difficoltà? «Nessuna. Ma se dovesse presentarsi qualche difficoltà possiamo contare sul supporto del team Komori che ci ha seguito e ci segue con grande competenza e professionalità». V.P.

Fieredisettore Medprint 2011

Appuntamento per il Centro-Sud La manifestazione si tiene dal 23 al 26 marzo alla Fiera di Roma. Le buone premesse emerse al debutto nella Capitale, quattro anni orsono, troveranno piena attuazione nell’appuntamento di fine marzo: una fiera più grande e rappresentativa a 360 gradi delle innovazioni del printing,

con una grande quantità di macchine, installate e in funzione, sia in campo digitale che nel segmento più corposo e professionale delle macchine da stampa offset. Roma esercita una grande capacità di attrazione sugli operatori del Centro-Sud, dove si concentra il 45% delle imprese grafiche - il 10% nel solo Lazio - e il 42% delle cartotecniche. Un mercato costituito da imprese che, secondo le stime del settore, nel 2009 hanno investito più di 250 milioni di euro in tecnologie. «Il format adottato da Medprint 2011 esalta tutte le potenzialità oggi offerte dallo strumento-fiera», afferma Guido Corbella, amministratore delegato di Centrexpo, «rendendo più intense e proficue le relazioni che in essa si sviluppano fra le attrezzature, le aziende produttrici e distributrici e l’intera platea degli utilizzatori. È un prodotto-fiera moderno, al passo con i tempi e rivolto a una platea che richiede soluzioni innovative per crescere. Medprint rappresenta la migliore risposta al bisogno di continuo aggiornamento dei professionisti della stampa e della comunicazione, in funzione della rapidità con cui evolvono le soluzioni tecnologiche e della sempre più vasta segmentazione dell’offerta che esse determinano». L’adesione a questa edizione, tra gli altri espositori, delle più rappresentative case produttrici offset testimonia la definitiva affermazione della mostra rivolta al mercato centro-meridionale e mediterraneo. «L’abbinamento delle tecnologie tradizionali e digitali in un unico evento fieristico funziona», continua Corbella. «Dopo il successo riscosso in Grafitalia nasce Digitvision@Medprint, a potenziamento di una fiera che costituisce per le aziende produttrici di tecnologie un importante momento di confronto diretto con la clientela che fa riferimento alla Capitale». Digitvision@Medprint porta a diretto contatto dei visitatori le più recenti soluzioni e sviluppa momenti di confronto fra aziende e professionisti della stampa e della comunicazione sui modelli di business innovativi che si aprono in funzione dello sviluppo tecnologico.

GLI EVENTI AL MEDPRINT Mercoledì, 23 marzo 2011 ore 10.00 Sala Convegno Pad. 3 Conferenza di apertura Giovedì, 24 marzo 2011 ore 10.30 - 13.00 Sala Convegno Pad. 3 Convegno “Uno sguardo sul futuro - innovazioni Kodak” a cura di Kodak Per informazioni: Kodak@gruppofma.it ore 14.30 - 16.30 Sala Convegno Pad. 3 Seminario Tecnico “Aggiornamenti tecnologici sulla flessografia” a cura di ATIF - Associazione Tecnica Italiana per lo sviluppo della Flessografia Per informazioni: info@atif.it Venerdì, 25 marzo 2011 ore 10.00 - 17.30 Sala Convegno Edificio SC2 Creativity Day Una giornata dedicata a seminari gratuiti, corsi di formazione ed eventi a 360° in ambito comunicazione, design e arte digitale. Un momento per saziare la creatività dei professionisti del publishing, design, comunicazione, web, fotografia 3D e video a cura di Inside Srl Per informazioni: dora@insidesrl.it ore 10.30 - 13.00 Sala Convegno Pad. 3 Seminario e Tavola rotonda “Stampati e Stampatori GREEN: come orientarsi nella selva delle certificazioni” a cura di Accademia del Poligrafico e delle riviste Print Buyer e Il Poligrafico Per informazioni: info@accademiadelpoligrafico.it

Evento formativo rivolto ai buyer di prodotti stampati sul tema: Stampati e stampatori “GREEN” Come orientarsi nella selva delle certificazioni - Le problematiche ambientali di settore - Panoramica e graduatoria delle certificazioni - Certificazioni di sistema e certificazioni di prodotto - Cos’è il “carbon footprint” e come calcolarlo Il corso sarà tenuto dall’ing. Davide Biancorosso, laureato in Ingegneria Gestionale con indirizzo grafico, esperto in certificazioni di tipo ambientale, gestione aziendale e formazione professionale. Ha curato per conto della redazione de Il Poligrafico lo speciale della collana Focus, “I GREEN dell’industria grafica italiana”. Una copia dell’ultima edizione verrà consegnata a tutti i partecipanti che riceveranno anche un attestato personalizzato di partecipazione al corso ore 14.30 - 16.30 Sala Convegno Pad. 3 Convegno “Quale futuro per le arti grafiche? eBook e nuove tecnologie: opportunità o minaccia” a cura di CNA Roma Per informazioni: info@cnapmi.com ore 17.30 - 18.30 Sala Convegno Pad. 3 Incontro “Le nobilitazioni alla stampa, valore aggiunto alla comunicazione” a cura di Grafiche Mercurio, in collaborazione con Accademia del Poligrafico e la rivista Print Buyer Per informazioni: info@accademiadelpoligrafico.it Sabato, 26 marzo 2011 Ore 10.30 - 13.00 Sala Convegno Pad. 3 Convegno “Il Diritto d’Autore” a cura di CNA Comunicazione e Terziario Avanzato Per informazioni: comunicazione@cna.it

fiere medprint2011

Espositori Bompan (Euroscreen Roma) Stand B10/C9 La gamma UV LED di Mimaki e i sistemi integrati Print&Cut della casa giapponese richiameranno l’attenzione presso lo stand di Euroscreen Roma, consociata Euroscreen, distributore nazionale di Bompan. JFX-1631plus è la nuova flatbed UV LED a freddo che garantisce la qualità Mimaki ai massimi livelli di produttività con qualità fotografica, precisione e alta velocità; UJF-3042, la prima flatbed da tavolo firmata Mimaki dotata dell’innovativa tecnologia UV LED a freddo, è studiata per la personalizzazione di supporti e oggetti fino a 5 cm di spessore; CJV30-160 è un sistema integrato di stampa e taglio che, con il nuovo inchiostro metallico ES3, è in grado di dar vita a effetti di sicuro impatto visivo.

Duplo Mimaki JFX-1631plus

Stand D27 Due le novità esposte per la prima volta in Centro Italia: il cucipiega System 445 e il verniciatore UV Ultra 200. Immancabili il classico cucipiega System 5000 con fascicolatore ad aspirazione e la Multifunzione DC-645 con IFS. Digital System 445 è un sistema di cucitura a punto metallico che consiste nell’uso del modulo di cordonatura DC-445 come alimentatore di fogli: i libretti non solo vengono piegati, pinzati e rifilati in testa, ma possono essere cordonati in copertina, il tutto in un solo passaggio. Ultra 200 è il verniciatore UV a tavola piena, per verniciare brevi tirature; oltre alla convenienza economica e al valore aggiunto conferito dalla verniciatura, questa finitura ha il pregio di rispettare l’ambiente: durante l’utilizzo l’attrezzatura non emette VOC e il prodotto finito è completamente biodegradabile.

Durst Phototechnik Stand E10/F9 Presenterà in anteprima mondiale l’ultima novità, attualmente top secret. «Non possiamo ancora svelare i dettagli relativi a questo nuovo sistema», commenta Alberto Bassanello, direttore vendite Durst Italia, «ma possiamo anticipare che andrà a completare la nostra offerta. Un plotter a letto piano ad alta definizione, caratterizzato, oltre che da innovative soluzioni tecniche, anche da un costo interessante». Altro protagonista allo stand il sistema flatbed Rho 750, in 3 livelli produttivi per rispondere adeguatamente alle diverse esigenze degli operatori.

Edigit International Duplo Ultra 200

Durst Phototechnik

Stand E22 La software-house bolognese, punto di riferimento del mercato italiano per i software gestionali integrati per aziende grafiche, presenterà le sue recenti novità. Enterprise-64, software destinato alle aziende maggiormente strutturate che vogliono raggiungere un controllo di gestione completo e integrato, soddisfa tutte le esigenze, dalla prestampa alla stampa, fino al post-stampa, e permette un controllo di gestione totale dell’azienda. UT-Digital, indirizzato al mondo della stampa digitale, consente la gestione dei lavori con archiviazione dei file ricevuti e realizzazione dei preventivi tramite automatismi e listini vendita modificabili per cliente e tipologia di prodotto. E-Commerce è un portale web per il commercio elettronico, creato con una struttura e un design adeguati ai contenuti software Edigit.

Epson Italia (c/o Thinnergraf 96) Stand E2/F1 Epson Italia, azienda leader nella fabbricazione di plotter da stampa, espone la stampante Epson Stylus Pro GS6000 a 8 colori: black, cyan, L. cyan, magenta, L. magenta, yellow, orange, green. Di facile utilizzo, più sicura e più ecologica: infatti gli inchiostri privi al 100% di composti cancerogeni a base di nickel sono inodore, per cui non è necessaria una ventilazione speciale; risulta ideale per stampare a velocità elevata su un’ampia gamma di supporti con e senza rivestimento, incluso il vinile.

EskoArtwork (c/o Tecnographica)

IPI 122/11

Stand A32 Presso lo stand del suo distributore Tecnographica presenterà numerosi prodotti. DeskPack trasforma Illustrator e Photoshop in applicazioni complete per il packaging: sfruttando la competenza nel settore della preproduzione, è possibile aumentare la produttività e ridurre il margine di errore continuando a utilizzare la propria applicazione di progettazione preferita. Studio è un kit di strumenti per la progettazione del packaging in 3D che consente di produrre una

“È un prodotto-fiera moderno, al passo coi tempi e rivolto a chi richiede soluzioni innovative per crescere”

fiere medprint2011

grafica di maggiore qualità. Con Studio Visualizer è possibile visualizzare una vasta gamma di substrati: le immagini in tempo reale in Visualizer sono estremamente realistiche grazie a una tecnologia brevettata basata su modelli di stampa. Visualizer simula individualmente le operazioni di stampa e finitura nell’ordine corretto e sul substrato adatto.

KBA Italia Stand C10/D15 Esporrà una Rapida 75E a 4 colori con torre di verniciatura, un mezzo di produzione flessibile e affidabile nel formato 53x75 cm. Presentata nel 2010 a Ipex, è una macchina nuova, più automatizzata della precedente serie e più veloce. “E” sta per economicità ed ecologia. Richiede solo il 50% della corrente richiesta dalle macchine dello stesso formato comparabili e occupa il 50% di spazio in meno rispetto alle altre della stessa categoria. Con il formato speciale 60,5x75 cm, lavorando nel formato americano o nel tipico formato per riviste illustrate e cataloghi, è possibile posizionare sul foglio 6 copie invece di 4, pari al 50% di produttività in più. Per affrontare supporti da stampa spessi o sottili evitando operazioni di regolazione, è dotata di pinze universali.

EskoArtwork DeskPack

Kern Stand D24/E23 Si propone al Medprint con importanti novità tra le quali: la brossuratrice PUR MasterBook 300 per esigenze di lavorazioni di piccoli e medi volumi di produzione; la brossuratrice PUR MasterBook 450, che ha una serie di caratteristiche tecniche che la rendono più performante e automatica della 300; il sistema di imbustamento per il Direct Mailing EasyMailer, un innovativo sistema che, senza l’utilizzo della busta, con un semplice foglio stampato A3 crea un mailing dal design unico e accattivante.

Kodak (c/o Tecnographica)

KBA 75E

Stand A32 Presso lo stand del suo distributore Tecnographica, Kodak presenterà diversi strumenti relativi a flusso di lavoro, web-to-print ed e-commerce. Prinergy Evo, flusso di lavoro basato sulla collaudata tecnologia Prinergy Workflow per l’elaborazione PDF, è dotato di funzioni avanzate di preflight, normalizzazione, gestione del colore (grazie al nuovo software integrato Colorflow), trapping e ottimizzazione. La soluzione per flusso di lavoro Kodak Prinergy Connect assicura ottime prestazioni a stampatori commerciali ed editoriali e fotolito di qualsiasi dimensione; ogni configurazione software offre capacità di elaborazione automatica, tra cui preflight, gestione del colore, trapping e imposizione. Il modulo Layered PDF Versioning (LPV) gestisce e automatizza la produzione delle prove colore, l’approvazione e la creazione di lastre per i lavori di stampa in più versioni. Kodak Insite Prepress Portal è un portale web per l’ambiente di prestampa che consente a stampatori e clienti di eseguire operazioni sui processi di stampa via Internet, consentendo di gestire le fasi di produzione, correzione e approvazione delle prove di stampa. Per essere più visibili sul mercato, differenziare i servizi, personalizzare i prodotti dei clienti e fornire risorse interattive di valore aggiunto Kodak propone le soluzioni web-to-print, una suite completa di strumenti software di facile utilizzo.

M.M. Forniture Grafiche

IPI 122/11

Stand B16/C15 Società commerciale esclusivista per l’Italia dei CtP Basysprint del gruppo Punch Graphix con tecnologia laser che espone le lastre convenzionali, detta anche tecnologia UV, esporrà un Basysprint UV-Setter 855. Si tratta di un CtP formato 70x100 in grado di gestire lastre di formato massimo di 1.150x940 mm, l’ideale per applicazioni di stampa commerciale, packaging e stampa editoriale. UV-Setter Serie 800 è disponibile in tre varianti: manuale/semiautomatico, automatico con cassetto singolo (capienza fino a 100 lastre) e automatico con cassetto multiplo (fino a 500 lastre in 5 cassetti). Verranno inoltre presentati una nuova generazione di flussi di lavoro “PrintPilotCommander” per la prestampa (offset, digitale), nativi per la tecnologia a 64bit Windows Seven e Linux, WYSWYG, e i prodotti di consumo Ipagsa.

fiere medprint2011

Macchingraf Stand D2/E7 Proporrà due tecnologie, una offset Speedmaster SM 52- 5L con tecnologia Anicolor (cinque colori con vernice) e la macchina da stampa digitale Canon Imagepress C6010, integrate dal workflow Prinect. A completamento, un CtP 35x50 Heidelberg Suprasetter A52 dotato di alimentazione automatica per utilizzo delle lastre senza sviluppo e le attrezzature di finishing: un tagliacarte Polar 78XT, una piegatrice Heidelberg Stahlfolder Ti52 -6 con uscita SA, una brossura automatica Heidelberg Eurobind 600 in configurazione hotmelt e una plastificatrice Autobond Mini TPM per la plastificazione dello stampato su entrambi i lati. La flessibilità di questa soluzione si rivolge non solo a stampatori commerciali, ma anche a service di mailing, editori e print buyer di tutti i settori. L’offerta Macchingraf viene valorizzata dalla capacità professionale completa dei servizi di assistenza tecnica e ricambi e dai prodotti di consumo Macchingraf Sprint.

Manroland Italia Stand D26/E25 Non esporrà macchinari bensì sarà presente con la propria organizzazione per illustrare, oltre alle caratteristiche tecniche della propria produzione, la filosofia dei quattro settori complementari. I prodotti printservices sono ideati per le moderne tecnologie, per rispondere alle sempre più crescenti esigenze, i tempi di consegna ristretti, la riduzione di costi, l’aumento della produttività. printcom è la soluzione per ottimizzare la produttività della sala stampa, accompagna nell’intero ciclo produttivo garantendo incremento della qualità di stampa, riduzione dei costi di produzione e il migliore prodotto per le proprie esigenze. Grazie alla competenza nell’elettronica di processo nella stampa offset a foglio, il sistema di trasmissioni dati printnet è l’anello di collegamento per l’ottimizzazione del trasferimento e l’archiviazione di tutto il ciclo produttivo. Infine, printadvice che raggruppa l’intera gamma di servizi di consulenza per i clienti di macchine a foglio e rotative.

Roland VersaUV LEC-330

Sitma SM15

Presstek Stand A34/B33 DIgraph, distributore italiano di Presstek, presenta la macchina da stampa offset digitale Presstek 34DI, con procedimento di stampa a secco che integra l’incisione di tutte le lastre in macchina senza impiegare chimici, per produrre in modo conveniente lavori su un’ampia gamma di supporti, in tirature dalle 250 alle 20.000 copie. La macchina è molto flessibile e permette di far fronte alle scadenze rapide e le brevi tirature che oggi il mercato richiede. È in grado di stampare su supporti da 0,06 a 0,5 mm, cosa che amplia la stampabilità al PVC e al cartoncino. Anche dal punto di vista ecologico ha le carte in regola: incide le lastre in macchina con registro perfetto e senza chimici; il funzionamento avviene a secco e utilizza inchiostri a base di soia.

Roland DG Mid Europe Stand D10/E9 Saranno esposti i modelli della serie VersaUV LEC-330 e LEC540, tecnologie di stampa UV con sistema integrato di stampa&taglio ed equipaggiate con quadricromia, inchiostro bianco e verniciatura lucida dimensionabile in altezza, per effetti in rilievo sulla grafica stampata. La serie VersaUV è perfetta per il proofing, il packaging e la prototipazione grafica. Caratteristica principale di queste periferiche è la possibilità di stampare con esacromia, bianco e metallico.

Xerox Color 1000

Sitma Machinery Stand C4/D3-C8/D7 Indirizzata all’industria del mailing, proporrà la nuova SM15, che permette di lavorare una gamma completa di buste nei formati da C4 a C6; il pannello di comando è provvisto di un “touch screen” per programmare e memorizzare tutti i profili di produzione a seconda delle caratteristiche delle buste e dei formati desiderati; gli alimentatori sono predisposti per il controllo selettivo e possono essere equipaggiati con caricatori automatici per una maggiore autonomia di carico. Sullo stand anche la Sitma 1005, per produrre ad alta velocità, fino a 15.000 confezioni/h con film plastico neutro o stampato, ideale per stampatori e aziende specializzate nel mailing con volumi medi.

Zund IPI 122/11

Venerdì 25 seminario sul “green”, una grande opportunità di formazione per i print buyer.

Var Nord Est Stand D35 L’azienda che fa capo a Var Group presenterà il proprio MIS XGRAF, un prodotto specifico per il mondo delle arti grafiche, che nasce da esperienze decennali di consulenti. Si tratta di un prodotto totalmente integrato in tutte le aree applicative, multibase e multipittaforma, offre una copertura funzionale completa e una flessibilità totale grazie a un potente configuratore, vera anima del gestionale, che permette di soddisfare le esigenze di tutte le aziende grafiche e cartotecniche. È possibile avere anche XGRAF con la formula “cloud computing”, ovvero in completo outsourcing, grazie alla <server Farm di Var Group.

X-Rite (c/o ColorConsulting) Stand B31 La nuova versione di EasyTrax, soluzione di scansione del colore semiautomatica in macchina da stampa, offre ora supporto per Windows 7, funzionalità aggiuntive per i clienti con macchine da stampa in bianca e volta per la gestione di un massimo di 8 colori. PrintCheck e PressOptimizer, soluzioni automatiche per il controllo qualità e la standardizzazione della stampa, rendono la conformità agli standard accessibile per gli stampatori di tutte le dimensioni. Sviluppata in collaborazione con GMG, questa linea consente di seguire i singoli lavori dalla fase di contratto fino alla consegna. InkFormulation offre una soluzione rapida e precisa di formulazione uniforme degli inchiostri, nonché di creazione, archiviazione, approvazione e richiamo di formule per inchiostri per il settore della stampa offset, flessografica, rotocalcografica e serigrafica.

Xerox Stand C18/D23 Queste alcune delle soluzioni che esporrà: iGen XXL Web to Finish, con stampa in extralarge format e flusso di lavoro JDF integrato che permette di ricevere il file da web e, senza intervento dell’operatore, recuperare il lavoro stampato, finito e rilegato; Color 1000 Press: grazie al suo clear ink (inchiostro trasparente) è una novità tecnologica nell’ambito della stampa di produzione a colori; Color 560 (Chandon), soluzione multifunzione a colori che, grazie alla finitura in linea, permette di ottenere libretti pinzati su supporti fino a 300 g/m2; Nuvera 144 Perfecting System, soluzione monocromatica da produzione, con Tape Binder corredata da finitura in linea per libri/manuali e applicazioni trans/promo; Xerox 4127, stampante con Square Fold e trimmer per libretti a dorso squadrato e volantini; Xerox 8264E, con Rip Devstudio, un sistema per grande formato a colori.

Zund

IPI 122/11

Stand E18/F17 Primo produttore di plotter piani nel mondo, rappresentato sul territorio italiano dai distributori ufficiali Zund Italia e Logics, debutta a Medprint con il sistema da taglio “full optional” L-1200 CV con mettifoglio automatico della serie PN. Allo stand protagonista anche Impact Designer Primary 3D, il nuovo software - firmato Arden e proposto in Italia da Logics - che amplia ulteriormente le funzionalità dei sistemi piani multifunzione Zund; una soluzione dedicata ai professionisti del packaging, ai produttori di espositori e ai fustellifici che sta riscuotendo grande successo per le sue caratteristiche di versatilità e facilità di utilizzo. La vasta libreria di disegni parametrici preimpostati e la nuova funzione di rendering fotorealistico consentono la realizzazione di disegni e prototipi virtuali in pochissimo tempo.

Il trait-d’union tra b/n e colore di CRISTINA ROSSI

La nuova ColorStream 3500, macchina inkjet da 75 m/min (1010 A4/min duplex) interamente sviluppata da Océ nello stabilimento tedesco di Poing, vicino a Monaco, viene proposta al mercato come “trait-d’union” tra il mondo del bianco/nero ad alta produttività e il dinamico mercato del colore. Per essere più precisi la nuova macchina di Océ, che si pone sullo stesso piano della JetStream 1000 – sviluppata da Océ insieme alla giapponese Miyakoshi – è stata studiata per favorire la migrazione di applicazioni transpromo, direct mail, libri e manuali dal b/n al colore, partendo con un modello “entry-level”, con una produttività massima di 24 milioni di pagine A4 al mese. Alimentata a bobina, ha una larghezza di banda di 540 mm e utilizza carta standard da 60160 g e stampa fino a 6 colori a una risoluzione di 600x600 dpi. «Nel mercato del colore esistono due tipi di clienti», ha spiegato Crit Driessen, vicepresidente del marketing e strategie di Océ Production Printing. «Ci sono quelli che migrano dal b/n al colore, intenzionati a incrementare il loro volume di stampa nel tempo e quelli che si trovano già nella fascia dell’alta produttività a colori. La 3500 soddisferà le esigenze dei primi, mentre la serie Océ JetStream è l’ideale

per i secondi». La JetStream 1000, a parità di prezzo e performance della 3500, ha più le sembianze di una macchina offset, mentre la nuova 3500 si presenta come una macchina da stampa digitale a tutti gli effetti ed è indirizzata soprattutto ai centri stampa. Ricordiamo che la famiglia Océ JetStream è stata recentemente al centro di un accordo tra Océ e Manroland, in base al quale Manroland distribuirà i vari modelli della gamma nel mercato delle arti grafiche. Tornando alla ColorStream 3500, il lancio ufficiale è avvenuto lo scorso novembre in occasione del Canon Expo di Tokyo, ma a fine gennaio a Poing la stampa specializzata e i clienti hanno potuto assistere al lancio in anteprima internazionale del modello duplex, ossia con due motori di stampa. La prima 3500 in Europa è andata alla francese Corus, un’azienda grafica con sede a Lione, due siti produttivi e specializzata nella stampa transazionale, con circa 400 clienti e 20.000 file di stampa da gestire al mese. Prima di optare per la nuova soluzione inkjet di Océ, Corus stampava con tecnologia elettrofotografica, ma aveva la necessità di raddoppiare la velocità. Volumi di stampa: da 5 a 15 milioni di pagine A4 al mese La 3500 è pensata per volumi

di stampa compresi tra 5 e 15 milioni di pagine A4 al mese ma, come dicevamo, può spingersi a un massimo di 24 milioni di pagine A4 nella configurazione duplex. Se ci immaginiamo una piramide, al cui vertice sta la soluzione Océ più produttiva, la 3500 si colloca circa a metà, insieme alla JetStream 1000, lanciata da Océ alla Drupa 2008. Sotto, alla base della piramide, si colloca la ColorStream 10000 Flex, una macchina elettrofotografica a colori che soddisfa le esigenze fino a 4 milioni di pagine A4 al mese, mentre sopra si trovano la JetStream 1500/2200 (fino a 50 milioni A4/mese) e al vertice della piramide la JetStream 3300 (fino a 75 milioni A4/mese, nella foto sotto alla 3500). Ciò che accomuna la nuova

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TECNOLOGIE INKJET

Debutta la nuova Océ ColorStream 3500 in versione duplex

TECNOLOGIE INKJET

Progettata in meno di 24 mesi, la nuova inkjet interamente sviluppata da Océ mira a semplificare il passaggio dalla stampa monocromatica a quella in quadricromia o a 5/6 colori.

Uno sguardo all’interno La macchina utilizza 6 teste di stampa CMYK + 2 inchiostri speciali (es. MICR).

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In fase di stampa La velocità di stampa è di 75 m/min, ossia 1.010 A4/min duplex.

ColorStream 3500 con la famiglia JetStream è la tecnologia di stampa inkjet, conosciuta come DigiDot. È una tecnologia piezoelettrica drop-on-demand cha stampa a 600 dpi, ma con la possibilità di

variare la dimensione del puntino di stampa (piccolo, medio e grande), creando dunque immagini che si presentano visivamente come se fossero stampate a 1200 dpi. Le testine di stampa sono

prodotte da Kyocera. Un altro elemento in comune è il software Océ Prisma, che integra la 3500 nei workflow esistenti, in quanto è compatibile con qualsiasi server di stampa IPDS. Il controller SRAS MP (Massively Parallel) integra la più recente tecnologia Adobe PDF Print Engine 2.5 ed è in grado di gestire in parallelo tre flussi di dati diversi: AFP/IPDS, PDF e PCL6. La 3500 utilizza un set di inchiostri a pigmenti – CMYK + 5° e 6° colore – che, grazie alle particelle solide, rimangono in superficie, garantendo lunga durata e un minor effetto di controstampa nel caso della stampa in bianca/volta. È disponibile in opzione anche un set di inchiostri “dye”, cioè a base di coloranti.

La bobina in uscita La bobina, larga 540 mm, è “aperta” a qualunque post-elaborazione.

Hanno partecipato all’evento 276 iscritti, di cui 47 stranieri, i rappresentanti di 28 case editrici e tanti appassionati.

eventi editoria

If Book Then

Il futuro dell’editoria digitale Ottima partecipazione e tanto interesse per il primo evento internazionale dedicato al mercato degli eBook L’evento dedicato al futuro dell’editoria digitale, ideato e realizzato da Bookrepublic e 4IT Group, si è concluso ma continuerà a far parlare di sé. Non solo per i numeri,

Regno Unito nettamente al primo posto in Europa secondo uno studio condotto da Bookrepublic e A.T. Kearney.

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mercato ebook in EUROPA

ma per il contenuto innovativo degli interventi dei relatori. Il punto di vista del lettore di eBook è stato analizzato dall’interessante ricerca condotta da Henning Fischer di Adaptive Path: un viaggio sulla reading experience di 16 lettori forti, italiani ed europei, raccontato attraverso videointerviste. Sul tema della conservazione dei contenuti in formato digitale la riflessione è stata quella di Peter Brantley, direttore del BookServer Project di Internet Archive e co-fondatore della Open Book Alliance. Il motto di IA è esplicativo: “Conservare attraverso l’accesso”. La “lezione americana” di Mike Shatzkin, fondatore e CEO di The Ideal Logical Company, è stata la sessione più discussa e partecipata. «Le librerie moriranno», la sua scioccante conclusione. E da qui una serie di consigli agli editori europei per evitare di commettere gli stessi errori fatti tre anni fa dai colleghi d’oltreoceano: «Non sprecate il vostro tempo a difendere la stampa, attrezzatevi in tempo per calvacare l’onda del digitale e acquisire una quota nel promettente mercato degli eBook». Alessandro Piperno ha parlato in qualità di “autore”: «Sono gli editori a dover promuovere il libro. Io svolgo semplicemente il mio mestiere, sono uno scrittore». Ha dichiarato di non essere mai stato un patito dell’odore della carta e un fanatico del libro-oggetto. Provocato sui suoi autori preferiti e su una possibile interazione odierna di Proust sui social network, ha commentato: «Twitter è come un Joyce impazzito». Jonathan Nowell, presidente di Nielsen Books, ha snocciolato alcuni dati: lo sapevate che nel periodo di Natale il crime fiction è stato il genere più venduto in e-book e che Dan Brown, Stephenie Meyer e Stieg Larsson sono campioni di vendita anche nel mercato digitale? Grande interesse per i risultati della prima indagine condotta sui mercati europei, una panoramica sull’editoria digitale europea messa in confronto con il mercato americano. L’analisi, condotta da Bookrepublic in collaborazione con A.T. Kearney, ha messo in evidenza l’ampio gap esistente tra i mercati europei e quello statunitense, dovuto a fattori tecnologici e anche di costi. «Nella giornata sono emersi alcuni messaggi chiari: il cambiamento è appena cominciato», ha detto Marco Ferrario, co-fondatore di Bookrepublic. «Gli editori, con la loro attenta partecipazione, hanno dimostrato di esserne consapevoli». «Siamo entusiasti del risultato di questa prima edizione di IBT», ha dichiarato Enrico Barboglio, presidente di 4IT Group. «La partecipazione di pubblico è stata la risposta al nostro sforzo di portare in Italia contenuti internazionali».

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uscita 28 febbraio 2011

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Hanno collaborato a questo numero Ermanno Dalla Libera, Achille Perego, Michele Pingitore, Vladimiro Soli Progetto grafico e impaginazione Cristina Mascherpa, Chiara Arrigoni Redazione Zeta’s srl - via Kolbe 8, 20137 Milano, tel. 027529101, fax 0275291039 poligrafico@ilpoligrafico.it www.stampamedia.net Ufficio libri e abbonamenti tel. 0275291020 fax 0275291032 abbonamenti@ilpoligrafico.it Stampa Carta Copertina

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