La Vedovella 2013 - Book vincitori

LA VEDOVELLA CITORI I VINCITORI I VINCI 2013 2013

GLI OSCAR DELLA STAMPA

ORGANIZZATORI

Zeta’s srl Via Kolbe, 8 20137 Milano www.stampamedia.net

4IT Group srl Via Cassanese 224 20090 Segrate (MI) www.4itgroup.it

MEDIA PARTNER

COLOPHON

Zeta’s srl Via Kolbe, 8 20137 Milano

redazione 4IT - Jessica Anostini

direttore responsabile Ruggero Zuliani

cross media design Spazio A! - Mattia Reali

stampa CIESSE Printer Padova

Carta Cordenons copertina Wild White – gr. 300 pagine interne Divina – gr. 120

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pubblicato in novembre 2013

LA VEDOVELLA 2013

Nasce il “club” delle eccellenze nella stampa

Eccoci al secondo appuntamento della Vedovella “nuova serie”.

Eccoci al secondo appuntamento della Vedovella “nuova serie”.

Quello passato è stato un’altro anno difficile per l’economia del nostro Paese e in particolare per il comparto nel quale operiamo. Ma proprio perché il panorama è così offuscato, brillano le aziende che vanno in controtendenza. E la sorpresa piacevole è che sono più di quanto si sia portati a credere.

E’ vero, il settore della stampa si sta ridimensionando sia per l’avvento dei nuovi media che per effetto della crisi economica ma non per questo mancano interessanti opportunità di business; vi sono aziende che hanno saputo soddisfare le mutate esigenze dei propri clienti offrendo loro nuove soluzioni e quindi allargando la propria sfera d’azione come pure imprenditori che hanno dimostrato volontà e forza per acquisire aziende al fine di aumentare la propria massa critica e quindi poter competere su una scacchiera più ampia.

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Se guardiamo che cosa accomuna le aziende di successo in questo periodo difficile, troviamo una serie di fattori comuni che idealmente formano un filo conduttore: propensione agli investimenti, attenzione all’ambiente, capacità di comunicare, formazione continua, capacità gestionale, investimenti in R+D. Tutti questi sono i parametri che la Giuria dei premi La Vedovella ha preso in considerazione per arrivare a decretare i vincitori che trovate nelle pagine di questo fascicolo.

Una decina di aziende che si aggiungono alle altrettante premiate lo scorso anno e che, ci piace pensare, costituiscono il primo nucleo di un “club d’eccellenza” di aziende di stampa che stanno ponendo le basi per essere ai primi posti quando si realizzerà l’auspicato equilibrio tra media elettronici e media stampati. Un equilibrio che, assieme ad una ripresa economica generale non tarderà ancora molto ad arrivare. Non può che essere così e noi ci crediamo. - LV13

LA VEDOVELLA 2013

I vincitori

PREMIO

VINCITORE

SPONSOR

Imprenditrice dell’anno

Simona Michelotti Gruppo SIT

Luxoro

Industria Grafica dell’anno

Grafica Metelliana

Printgraph | PCO

Best Label Printer

Sales

UPM

Best Cartotecnica

Lucaprint Group

KBA 4

PREMIO

VINCITORE

SPONSOR

Best Converter

Fiorini International

Rossini

Best Nobilitazioni e Supporti Speciali

Vimer

Cordenons

Best Digital Printer

Centro Stampa Digitalprint

Kodak

Best Green Printer

Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo

Gli Organizzatori

Best Cross Media

CLX Europe

Mimaki

Imprenditore dell’anno

Aldo Adario Varigrafica Alto Lazio 5

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LA VEDOVELLA 2013

Simona Michelotti Gruppo SIT

SIMONA MICHELOTTI Prima di tutto mamma, casalinga prestata all’industria, sorella maggiore di dieci fratelli e sorelle; poi Amministratore di SIT SpA e Presidente del Consiglio di Amministrazione di SIT Group S.p.A., ex Presidente dell’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese, ex Presidente della Camera di Commercio di San Marino, ex componente del Comitato Esecutivo dell’Associazione Giflex, impegnata nel Packaging dal 1967, fan di Hillary Clinton da cui ho preso spunto per questa biografia.

Imprenditrice dell’anno Simona Michelotti è alla guida di un’impresa - il Gruppo SIT - che è una realtà affermata nel mondo internazionale della stampa e della trasformazione di imballaggi flessibili. Da 40 anni opera con successo nel packaging e oggi vanta tra i suoi clienti tutte le più importanti multinazionali del settore. Recenti investimenti tecnologici e prestigiose partnership hanno ulteriormente allargato il campo d’azione di questo Gruppo guidato da Simona Michelotti che, con altrettanto impegno, ha gestito la presidenza della Associazione Nazionale Industriale Sanmarinese, la presidenza della Camera di Commercio di San Marino e quella del Giflex, l’Associazione che raggruppa i produttori italiani di imballaggi flessibili. - LV13

GRUPPO SIT Il Gruppo SIT, fondato nel 1967 a San Marino, opera da molti anni nel mercato del packaging flessibile, fornendo ai propri clienti tutte le soluzioni di packaging più idonee, tecnologicamente avanzate, sicure e rispettose dell’ambiente in grado di garantire il successo dei loro prodotti.

Il Gruppo si compone di tre stabilimenti produttivi e di 435 dipendenti, generando un fatturato di oltre 100 milioni di euro, il 44% del quale proviene da clienti esteri.

www.sit.sm

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«L’internazionalizzazione è l’opportunità per crescere, anche culturalmente, venendo a contatto con metodi di lavoro, persone e approcci diversi.»

Q&A Simona Michelotti Amministratore unico [at] Gruppo SIT

1. Assegnandole il premio La Vedo-

vella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Sicuramente le persone che fanno parte del nostro Gruppo e che sono state scelte per i valori, la passione, la “voglia di misurarsi” e l’impegno che condividiamo insieme. Con questo spirito e la volontà forte di sfidare i momenti più difficili, la crisi diventa un’esperienza da vivere senza timore - perché non si è soli - e un’opportunità per l’azienda. Il tutto condito da un ottimismo sicuramente di stampo romagnolo, rafforzato da un contesto sammarinese un po’ più sereno.

2.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato i suoi collaboratori e l’ottimismo. Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la Formazione, l’internazionalizzazione e la ricerca e sviluppo e l’attenzione all’ambiente.

Qual è la posizione dell’azienda SIT su questi aspetti?

ultimi tre anni, non solo rivolgendola a tematiche più prettamente tecniche bensì focalizzando molte iniziative sullo sviluppo professionale e personale e sul rafforzamento dello spirito di gruppo. Nelle fasi di crescita, come anche in quelle di crisi, è indispensabile non disperdersi e concentrare le proprie energie su un obiettivo condiviso.

L’internazionalizzazione è l’opportunità per crescere, anche culturalmente, venendo a contatto con metodi di lavoro, persone e approcci diversi da quelli con cui noi, ad esempio, siamo nati.

Le multinazionali stesse rappresentano una grande sfida in un mondo che sta diventando sempre più competitivo e consentono di imparare ad essere flessibili, efficienti e pronti a rispondere alle sempre nuove esigenze del mercato.

La Ricerca e Sviluppo infine è lo sguardo attento a recepire i segnali del mercato per tradurli in soluzioni che spesso riguardano la maggiore competitività e la migliore sostenibilità ambientale. Quest’ultimo è infatti un tema molto sentito, sia al nostro interno che dai nostri clienti e fornitori, e sul quale si lavora costantemente con una partecipazione ampia di tutti i soggetti coinvolti nella filiera.

Quelli di cui parliamo, a cui si aggiunge anche la sicurezza sul lavoro e la responsabilità sociale, sono tutti valori alla base delle nostre aziende e ci guidano quotidianamente nelle nostre scelte. - LV13

Questi aspetti certamente sono determinanti per lo sviluppo sano di una azienda che vuole crescere. Alla formazione abbiamo dedicato molte risorse, soprattutto negli

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Una vetrina dello stand di Ipack-ima del 2012 Una vetrina dello stand di Ipack-ima del 2012 Una vetrina dello stand di Ipack-ima del 2012 Ipack-ima 2012 - una vetrina dello stand dedicata ai prodotti da forno

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LA VEDOVELLA 2013

Grafica Metelliana

GRAFICA METELLIANA @metelliana1 Organizzazione, lavoro di squadra, intraprendenza e capacità imprenditoriali: questa è Grafica Metelliana. Un’azienda forte e dinamica, proiettata nel futuro ma con solide basi fondate su un passato di lavoro, passione ed esperienza.

Innovazioni, evoluzioni e cambiamenti, con la volontà di continuare a sorprendere, senza mai dimenticare la cultura aziendale fatta di rispetto reciproco, impegno e collaborazione.

Industria Grafica dell’anno Alla base del successo di Grafica Metelliana c’è un elemento di fondo che ne attesta l’identità: l’attenzione alle risorse umane, considerate come fine e non come mezzo. Quel principio secondo cui “un competitor può comprarsi le stesse attrezzature tecnologiche ma non il patrimonio umano che ‘fa’ l’azienda” è il cardine morale che ispira da sempre le scelte e lo sviluppo di Grafica Metelliana. Dall’ingresso nel mondo del packaging all’ambizioso progetto di Areablu edizioni, dal web to print alle certificazioni fino alla speciale attenzione alla responsabilità sociale, nulla in Grafica Metelliana è frutto del caso, tutto è ispirato alla collaborazione e alla condivisione. - LV13

www.graficametelliana.it

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«Secondo la mia opinione i nuovi media digitali rappresentano un valido, e ad oggi indispensabile, strumento di comunicazione e distribuzione.»

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Q&A Gerardo di Agostino A.D. [at] Grafica Metelliana

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Non nascondiamocelo, l’Italia sta vivendo un periodo di congiuntura economica davvero preoccupante non solo per noi come figure imprenditoriali ma anche e soprattutto per l’intero tessuto sociale verso il quale essendo creatori di impresa abbiamo delle responsabilità. Ci troviamo costretti a svolgere il nostro lavoro facendo guerra ogni giorno a concorrenza spietata, margini ridotti e contrazione strutturale del settore. Premesso questo non nascondo che ci riempie di orgoglio, e per questo ringraziamo la giuria, essere stati classificati come azienda che batte la crisi. Abbiamo lavorato duro ma non da adesso, lo stiamo facendo da anni, non ci siamo fatti trovare impreparati. È stata premiata la nostra lungimiranza, il saper guardare oltre puntando sul nostro patrimonio più importante: le risorse umane. Da tempo affermiamo tale impegno con l’adesione allo standard SA8000 di Responsabilità Sociale che ci vede tra i pochi testimoni in Campania.

Aspetti quali self empowerment, team building e team working, insieme a know how, innovazione tecnologica e scelte ecocompatibili hanno rappresentato e rappresentano il volano di azienda che batte la crisi.

Secondo la mia opinione i nuovi media digitali rappresentano un valido, e ad oggi indispensabile, strumento di comunicazione e distribuzione. Sulla base di questo abbiamo dato vita ad un’altra società del gruppo specializzata nella stampa editoriale Areablu Edizioni la quale nasce con l’intento di usare il web come canale per la vendita dei propri prodotti di nicchia dai volumi di storytelling, alle ecobag, da i-size a dressnote. Ma dalla consapevolezza di non sfruttare ancora a pieno l’enorme potenziale dei nuovi media digitali, l’idea di creare il portale di e-commerce Oneprint attraverso il quale riusciamo a raggiungere potenziali clienti di tutto il mondo proponendo una vasta gamma di prodotti molti dei quali innovativi. A sostegno di questa audace strategia commerciale ci avvaliamo dei più importanti social network per rafforzare la conoscenza e la reputazione di brand.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato le risorse umane e i concetti di empowerment, team building e team working, insieme a know how, innovazione tecnologica e scelte ecocompatibili. Tra le altre tematiche oggi spesso menzionate c’è l’internazionalizzazione.

Qual è la posizione dell’azienda Grafica Metelliana su questo aspetto?

Siamo consapevoli di come in un mercato globalizzato confrontarsi con l’estero sia indispensabile soprattutto quando si opera trasversalmente, come noi, nell’ambito della comunicazione stampata. Grafica Metelliana ha già potuto valutare la tematica dell’internazionalizzazione partecipando a diversi corsi di formazione e/o convegni in merito a tale aspetto. Non vorrei ripetermi ma quando nella propria azienda si riesce a creare la squadra composta da persone

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competenti e motivate non risulta difficile cimentarsi in nuovi aspetti. L’internazionalizzazione rappresenta per noi un altro nuovo progetto che contiamo di far partire con l’inizio del prossimo anno.

Continuiamo a lavorare come siamo abituati a fare ovvero raccogliamo competenze per affrontare nuove sfide. - LV13

01 Display da banco multifacciale per Edizioni Treccani 02 Espositore ellittico bifacciale per Enrico Coveri 03 Luxury paper kit per retailer Bulgari

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04 Shopper Ecobag per Emu, LucePlan.Automontanti, prive di punti colla (brevetto) 05 Catalogo tecnico prodotti per retailer D’Amico sottoli 06 Calendario da tavolo spiralato per Camomilla Italia

RafCycle: riciclare perRafCycle: risparmiare riciclare perRafCycle: risparmiare UPM Raflatac è leader a livello mondiale nella produzione di materiali autoadesivi per etichette. Sostenibilità ed innovazione sono da sempre punto diè partenza dal quale nascono i nostri prodotti, quali UPM ilRaflatac leader a livello mondiale nella produzione di coi materiali miriamo a soddisfare e a superare le aspettative dei nostri clienti. autoadesivi per etichette. Sostenibilità ed innovazione sono da sempre

riciclare per risparmiare il punto di partenza dal quale nascono i nostri prodotti, coi quali UPM miriamo Raflatac leader a livello mondiale produzione di materiali Il programma RafCycle® offre la possibilità di nostri recuperare, aè soddisfare e a superare lenella aspettative dei clienti. autoadesivi pere etichette. ed innovazione sonoUnendo da sempre valorizzare riciclare i Sostenibilità supporti siliconati delle etichette. gli il punto di partenza dal quale nascono i nostri prodotti, coi quali sforzi dell’intero settore dell’etichettatura, possiamo, insieme, fare la Il programma RafCycle® offre la possibilità di recuperare, miriamodifferenza ae soddisfare elaanostra superare le aspettative dei nostri clienti. industria e peretichette. il nostro ambiente. valorizzare riciclareper i supporti siliconati delle Unendo gli Cio’ che fino a ieri era un rifiuto, oggi diventa una sforzi dell’intero settore dell’etichettatura, possiamo, insieme, fare la Ildifferenza programma RafCycle® offre la possibilità di recuperare, nuova preziosa risorsa. per la nostra industria e per il nostro ambiente. valorizzare e riciclare i supporti delle etichette.

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LA VEDOVELLA 2013

Sales

SALES @SalesSpa Sales nasce 127 anni fa a Torino, specializzandosi fin da subito in etichette e buste. Fra le prime al mondo a produrre etichette autoadesive in bobina (1959), l’azienda conta oggi due stabilimenti e rinnova la propria mission di continuo aggiornamento tecnologico e produttivo per restare sempre competitiva sul mercato, con un occhio di riguardo alle soluzioni green.

Best Label Printer 127 anni di storia e quattro generazioni hanno da sempre coniugato innovazione e tradizione. Due stabilimenti produttivi, molti brevetti attivi con macchinari speciali e tecnologie innovative ed un management giovane, capace e motivato caratterizzano Sales. Tra i soci fondatori dell’Unione Industriale di Torino e con all’attivo numerosi Oscar dell’imballaggio italiani e internazionali, rappresenta oggi una realtà di uomini e mezzi al servizio dell’eccellenza in ambito etichette autoadesive, blocchi per appunti e buste speciali. - LV13

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«L’azienda è un organismo complesso e va organizzato al suo interno per essere in grado di rispondere alle richieste del mercato.»

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Q&A Domenico Tessera Ad [at] Sales SpA

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

La ricetta che abbiamo sempre cercato di applicare in Sales è composta da diversi ingredienti. La completa dedizione all’azienda e al lavoro: la passione si concretizza in obiettivi da raggiungere. L’azienda è un organismo complesso e va organizzato al suo interno per essere in grado di rispondere alle richieste del mercato. La tecnologia e gli investimenti sono condizione necessaria ma non sufficiente in quanto occorrono le persone e la loro voglia di far bene.

Quattro generazioni si sono avvicendate alla guida di Sales e dopo 127 anni cerchiamo ancora di fare la strada e non di seguirla.

La nostra scelta è sempre stata quella di essere punto di riferimento tecnico per medi e grandi clienti, offrendo un servizio consulenziale oltre che un prodotto, studiando con loro il progetto e realizzandolo secondo le loro esigenze. Differenziarsi sempre con soluzioni e tecnologie che creano o anticipano le esigenze del mercato. In sintesi, organizzazione e motivazione propria e dei propri collaboratori, investimenti in tecnologia e ricerca per specializzarsi in settori e prodotti ad alto valore aggiunto, partnership con il cliente.

Parlando di etichette autoadesive, le possibilità di interazione tra le nuove tecnologie “smart” e il packaging sono davvero interessanti. Stiamo già proponendo ai nostri clienti alcune soluzioni intergrate con le quali l’etichetta diventa il veicolo “parlante” con cui interagire in modo diretto al consumatore o anche al potenziale consumatore.

Si parte da un semplice QR code per arrivare a sistemi di riconoscimento visivo o a tag NFC integrati. Non basta però semplicemente stampare un QR code ma occorre poter offrire una infrastruttura di servizi intorno che permettano al cliente di avere una soluzione integrata e personalizzata, flessibile e di facile utilizzo. È certamente una sfida da raccogliere e sviluppare che potrà dare nuova linfa e sviluppo al nostro settore per chi avrà il coraggio di allargare un po’ i propri orizzonti oltre al nostro prodotto, che comunque è e rimane il centro intorno al quale costruire altre opportunità.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato organizzazione e motivazione propria e dei propri collaboratori, investimenti in tecnologia e ricerca per specializzarsi in settori e prodotti ad alto valore aggiunto, partnership con il cliente. Tra le altre tematiche oggi spesso menzionate ci sono l’attenzione all’ambiente e l’internazionalizzazione.

Qual è la posizione dell’azienda Sales su questi aspetti?

Per Sales l’ambiente è una vera e propria bandiera. Da molti anni siamo certificati ISO 14001 e da qualche anno abbiamo la certificazione FSC a garanzia di processi e prodotti rispettosi dell’ambiente. Oltre a ciò, abbiamo raggiunto obiettivi importanti quali il non utilizzo di agenti solventi nei nostri processi di prestampa, stampa e

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pulizia delle attrezzature e l’abbattimento delle emissioni di CO2 per le nostre produzioni industriali. Ad esempio, Sales utilizza esclusivamente energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili attraverso il progetto LifeGate. Sul fronte prodotti, abbiamo un’ampia offerta di supporti provenienti da riciclo, rigenerati o compostabili con l’obiettivo dichiarato di offrire packaging a basso impatto ambientale.

L’internazionalizzazione è altresì fondamentale in un contesto italiano statico e difficile ed a questo proposito, per incrementare la nostra percentuale di vendite estere, abbiamo al nostro interno giovani leve che parlano fino a quattro lingue ed un export manager dedicato a sviluppare i mercati al di la delle Alpi. - LV13

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Etichette cosmetiche con Vernice Rilevabile UV Controllo con telecamera 100% su macchina da stampa Nobilitazioni su etichetta con decoro a caldo e a freddo in linea Nobilitazioni su etichetta con decoro a caldo e a freddo in linea Ologramma personalizzato di sicurezza anticontraffazione Etichette booklet multi pagina Produzione interna di tutti gli impianti stampa (nella foto un telaio serigrafico)

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LA VEDOVELLA 2013

Lucaprint Group

LUCAPRINT GROUP Con una storia che affonda le proprie radici in 60 anni di attività, Lucaprint Group è impegnato a fornire un’offerta completa ed integrata nel settore grafico e cartotecnico: dalla progettazione e produzione di packaging alle più innovative soluzioni per il punto vendita.

Negli ultimi dieci anni, grazie a una politica di acquisizioni mirate, il gruppo è diventato uno delle più importanti aziende del settore a livello nazionale.

www.lucaprintgroup.com

Best Cartotecnica Una tra le prime dieci cartotecniche italiane, Lucaprint ha raggiunto risultati significativi anche in questi anni di stasi dell’economia grazie ad una strategia di sviluppo basata su alcuni pilastri fondamentali.

La crescita per vie esterne con una serie di acquisizioni; l’implementazione di nuovi modelli organizzativi e produttivi – adottando ad esempio l’approccio della lean manufacturing; la revisione delle proprie strategie commerciali sviluppando nuovi modelli di business con il cliente. Scelte che si sono rilevate vincenti e che oggi consentono al gruppo Lucaprint di avere un’offerta completa ed integrata nel settore grafico e cartotecnico ma anche nella multimedialità con la progettazione di web site aziendali, app e soluzioni mobile. - LV13

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«Il nostro settore sta affrontando un processo di trasformazione che altri settori hanno già affrontato e superato.» ad esempio ridisegnando il dipartimento ricerca e sviluppo del Gruppo che ha come focus principale, oltre alla progettazione di soluzioni innovative per il cliente, la ricerca e la sperimentazione di nuovi materiali a basso impatto ambientale.

Q&A Alberto Luca Ad [at] Lucaprint Group

1. Assegnandole il premio La Vedo-

vella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Il nostro settore sta affrontando un processo di trasformazione che altri settori hanno già affrontato e superato; la crescita dimensionale e soprattutto organizzativa, con lo scopo di sfruttare al meglio gli impianti e di servire una clientela sempre più evoluta e distribuita nel mondo, è uno degli aspetti centrali di questa trasformazione. Il nostro Gruppo si è sviluppato anche per acquisizioni e a questa crescita è stata affiancata una gestione manageriale, elemento non sempre diffuso nelle piccole e medie imprese. Ciò che farà la differenza, in futuro, sarà l’implementazione di nuovi modelli organizzativi e produttivi che rivoluzioneranno il modo di relazionarsi con il cliente ed il modo produrre. Questi elementi uniti ad un’adeguata internazionalizzazione fanno parte di una strategia che abbiamo fortemente perseguito perché solo un mercato globale permette di svincolarsi da logiche locali o da situazioni contingenti.

La nostra azienda fino a pochi anni operava nei mercati esteri in modo occasionale, ora la quota export ha raggiunto il 40%. Altro elemento di trasformazione è stato proporsi alla nostra clientela non solo come fornitori di prodotti ma anche fornitori di servizi:

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Per il settore della carta e del packaging l’evoluzione tecnologica e l’avvento del web in tutte le sue forme sta cambiando il concetto di comunicazione e influenzando i più tradizionali modelli di business.

Da un lato l’ingresso di nuovi sistemi digitali porterà grandi benefici soprattutto nei processi d’ acquisto, dall’altro è sempre viva la necessità da parte del consumatore di toccare con mano il prodotto prima di acquistare.

Il compratore è quindi sempre più connesso alla rete e l’opportunità che questa offre al nostro settore si può riassumere nelle nuove attività di marketing e promozione.

Le nuove tecnologie come il QR code o la realtà aumentata facilitano la lettura, tramite uno smartphone, di un alto numero di informazioni sul prodotto; per questo il packaging diventa un supporto “tangibile” tramite il quale si possono ottenere indicazioni aggiuntive “virtuali”. Sarà l’integrazione tra mondo on-line e offline la chiave del successo e come Gruppo saremo pronti ad integrarci alle evoluzioni tecnologiche e a nuove soluzioni di marketing per i punti vendita.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato Internazionalizzazione ricerca e sviluppo.

Tra le altre tematiche oggi spesso menzionate c’è la formazione.

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Qual è la posizione dell’azienda Lucaprint su questo aspetto?

In un momento di cambiamento globale come quello che stiamo vivendo, la formazione è una delle leve strategiche per essere un’impresa di successo. Le aziende vincenti sono fatte da uomini capaci, motivati e soprattutto ben formati. In linea con la filosofia lean siamo molto sensibili alla preparazione del personale e alla creazione di un team di risorse esperte e motivate: investiamo quasi l’1% dei ricavi in formazione, erogata a tutti i livelli. - LV13

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01 Lucaprint opera in diversi settori, tra cui, Food&Beverage, Industriale , Ottico, Parafarmaceutico e Cosmetico; propone astucci in cartoncino teso e accoppiato, packaging con seghetto per film ad uso alimentare, display da banco.

02 Il reparto Ricerca e Sviluppo del Gruppo sviluppa interamente espositori da terra e materiale P.O.P., per comunicare e valorizzare il prodotto all’interno del punto vendita.

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LA VEDOVELLA 2013

Fiorini International

FIORINI INTERNATIONAL @fiorinispa Il Gruppo nasce nel 1946 producendo packaging in carta per beni di prima necessità. Seguendo l’evoluzione delle abitudini di consumo si realizza la prima diversificazione, introducendo la produzione di bags per il settore commerciale e della moda.

La combinazione di creatività, sensibilità estetica ed eccellenza fanno del Gruppo Fiorini International leader europeo nella lavorazione della carta per la produzione di shopping bags.

Best Converter Puntando su creatività, sensibilità estetica ed eccellenza, Fiorini International ha acquisito un posto di primissimo piano tra le industrie del converting italiane. Il suo nome, declinato nelle divisioni shopping bags e packaging industriale, si è imposto a livello internazionale tra le maggiori griffes, nella grande distribuzione, tra le industrie alimentari. La divisione ecology offre interessanti soluzioni negli ambiti della raccolta differenziata e denota una grande attenzione agli aspetti della sostenibilità. Intuizione, innovazione tecnologica e qualità sono certo tra i pilastri sui quali, anticipando le necessità dei clienti, si è costruito il successo di Fiorini International. - LV13

www.fiorinint.com

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«I nuovi media digitali sono una realtà. La carta stampata ne deve tener conto sfruttandoli al meglio assecondando quelle che sono le tendenze.»

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zione preposta a questo compito, tutti i nostri dipendenti vengono coinvolti per dare il loro contributo di idee e di suggerimenti per trovare nuove soluzioni, nuovi prodotti o miglioramenti degli attuali. - LV13

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Q&A Ing. Luigi Fiorini CEO [at] Fiorini International

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Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Anche se le origini risalgono al 1946, la Fiorini International è un’Azienda abbastanza giovane, è nata infatti nel 1996 da una divisione delle attività dell’Azienda madre, la Sacart.

Nei suoi 17 anni di vita la Fiorini International ha puntato molto sulla qualità dei suoi prodotti, in particolare sulla qualità della stampa, una qualità che fosse al di sopra di quella dei suoi concorrenti.

E questo è stato possibile innanzitutto costruendo un moderno stabilimento, acquistando i più moderni ed efficienti macchinari presenti sul mercato, e poi avvalendosi della collaborazione dei suoi fornitori e della professionalità dei suoi collaboratori.

Dal punto di vista commerciale oltre ad essere presente sul mercato italiano ed europeo, ha clienti anche in paesi extraeuropei, come l’Africa, il Medio Oriente, e l’Australia. La quota della esportazione è del 65% del fatturato.

Un altro punto di forza dell’Azienda è l’attenzione posta a soddisfare le esigenze dei suoi clienti, offrendo loro sempre nuove soluzioni, ma anche quei prodotti che l’azienda non produce, allo scopo di completare la gamma dell’offerta.

I nuovi media digitali ormai sono una realtà e occorre prenderne atto. La carta stampata ne deve tener conto, e per continuare ad avere una sua funzione, non deve contrapporsi ad essi ma sfruttarli al meglio, assecondando quelle che sono le tendenze del pubblico soprattutto giovanile che sempre di più li utilizzerà, quindi cercando al suo interno nuove soluzioni, nuovi modi per far conoscere le notizie, arricchendole di contenuti, di commenti ecc.

Nel mio settore per ora non si notano cambiamenti riconducibili alla diffusione dei nuovi media digitali.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato investimenti e l’attenzione alle richieste del mercato.

Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la Formazione, l’attenzione all’ambiente e la ricerca e sviluppo.

Qual è la posizione dell’azienda Fiorini International su questi aspetti?

Sono tutti aspetti importanti per il successo di un’Azienda, difficile dare delle priorità.

La formazione è un fattore fondamentale, direi indispensabile per lo svolgimento della nostra attività, sia in termini di professionalità che di rispetto delle norme di sicurezza.

Dedichiamo tempo e risorse alla continua formazione dei nostri dipendenti.

Siamo in possesso di varie certificazioni, una di queste è la certificazione ambientale, la ISO 14001, a dimostrazione dell’importanza che diamo al rispetto dell’ambiente.

Per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo, ritengo che qualunque sia il settore in cui operi l’Azienda, siano entrambi requisiti essenziali e indispensabili per avere successo, ed è per questo che oltre ad essere presente, da tempo, nel nostro organigramma la fun-

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01 Shopping bags stampate in flexo realizzate su macchine automatiche da bobine 02 Shopping bags stampate in offset a foglio o con stampa a caldo e rilievo, realizzate a mano 03 Shopping bags realizzate a mano di marchi esclusivi 04 Sacchetti stampati flexo realizzati su machine automatiche da bobine per contenere pordotti alimentari

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Vimer

VIMER 17,5 milioni di euro di fatturato, 3 aree commerciali (Italia, Francia, Inghilterra), 140 dipendenti, 2 divisioni di prodotto: ecco i numeri di Vimer, specializzata nella progettazione e realizzazione di strumenti di promozione e comunicazione dedicati al punto vendita. L’azienda offre inoltre servizi di consulenza e marketing. Vimer festeggia nel 2013 i 40 anni di attività in Italia, i 20 in Francia e i 10 in Inghilterra.

www.vimer.it

Best Nobilitazioni e Supporti Speciali Un anno importante il 2013 nella storia di Vimer: 40 anni di attività, 20 di presenza diretta sul mercato francese e 10 su quello inglese. Quattro decenni di scelte lungimiranti che hanno fatto crescere la cartotecnica umbra fino a diventare partner prioritario di importanti brand nella progettazione e realizzazione di ogni tipo di packaging e di strumenti di promozione e comunicazione destinati al punto di vendita. Tra i suoi punti di forza il ciclo produttivo tutto all’interno supportato da continui investimenti nelle più avanzate tecnologie, controlli di qualità molto rigidi fino alla campionatura “military standard” e una serie di certificazioni tra le quali quelle necessarie a lavorare con i settori farmaceutico e alimentare e quelle ambientali che testimoniano un forte senso di responsabilità verso chi lavora per Vimer, per la comunità che vive intorno allo stabilimento e per l’utilizzatore finale. - LV13

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«Rimanere sempre tecnologicamente all’avanguardia con investimenti continui, attraverso la ricerca di nuovi materiali e attrezzature...» noi dei mercati sia i mercati delle nostre aziende. Farci conoscere più facilmente e promuovere i nostri prodotti in maniera più capillare.

Q&A Luigi Merendelli Direttore Generale [at] Vimer

Nel nostro settore i nuovi media digitali ci permettono di vedere anche l’evoluzione dei clienti e dei loro prodotti, come li comunicano e su queste informazioni possiamo lavorare e proporre soluzioni innovative.

3.

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Rimanere sempre tecnologicamente all’avanguardia con investimenti continui, attraverso la ricerca di nuovi materiali e attrezzature per la nobilitazione del packaging. Contano molto anche i collaboratori che devono essere preparati per la funzione che devono svolgere e aver voglia di crescere, cercando di capire sempre le esigenze dei clienti, per essere sicuri di dargli quello che si aspettano e quando se lo aspettano.

Magari con quel qualcosa in più che noi Italiani sappiamo, se vogliamo, dare.

Infine sottolineo l’importanza di essere attenti per reagire ai cambiamenti di mercato repentini cercando di prevederli per farsi trovare pronti. Dopo di che, per i mercati esteri è importante far valere le nostre qualità creative, vele a dire del Made in Italy.

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Sicuramente la possibilità di avere una visione molto più ampia e più veloce, sia

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato investimenti su nuove attrezzature e materiali, attenzione alle richieste del mercato e internazionalizzazione con un occhio di riguardo per il Made in Italy. Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la formazione, l’attenzione all’ambiente. Qual è la posizione dell’azienda Vimer su questi aspetti?

Quando parlo di “collaboratori preparati per la funzione che devono svolgere e che hanno voglia di crescere” sottintendo la formazione. Una formazione che nasce dalla scuola: ad esempio a Città di Castello, dove la Vimer è situata, abbiamo un Istituto di Arti Grafiche con un rapporto aziende, provincia e scuola molto collaborativo, che consente di far entrare in contatto le aziende con ingegneri progettisti, grafici, designer ecc.. Una formazione che, tuttavia non trascura la tradizione: la memoria di come si lavorava prima dell’avvento del computer quando nella cromia il lavoro era veramente manuale. La memoria è conoscenza.

Per quanto riguarda l’attenzione all’ambiente, noi consigliamo i nostri clienti ad utilizzare cartoni certificati FSC e PEFC che già ci garantiscono una gestione e tutela delle foreste. Oppure, per packaging o espositori, proponiamo cartoni in fibra vergine stampati con inchiostri o vernici idonee, in modo da risultare biodegradabili ed evitare il compostaggio. Altri suggerimenti che diamo riguardano l’utilizzo di inchiostri

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vegetali, fatti con pigmenti addizionati con oli vegetali anziché con oli da idrocarburi (quindi certificabili anche per la minor emissione di CO2) oppure l’utilizzo di cartoni più spessorati ma di grammatura più leggera. - LV13

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01 Espositore da terra per prodotti erboristici biologici, stampato con inchiostri vegetali su cartone FSC 02 Serie di confezioni stampate a 7-8 colori, doppio spalmatore di vernice, fondo oro flexo, finestre in PET, stampa a caldo e rilievi 03 Espositore da banco, per crema di bellezza, realizzato in cartone PEFC 04 Scatole per champagne, stampate su cartone laminato film oro, finitura vernice UV lucida e opaca e rilievi 05 Espositore da banco per prodotti di bellezza realizzato in metacrilato serigrafato, con aggiunta di stampa su cartoncino plastificato lucido

LA VEDOVELLA 2013

Centro Stampa Digitalprint

CENTRO STAMPA DIGITALPRINT @digitalprint_it L’azienda nasce nel 1987 con un focus sulla manualistica e sulle stampe veloci, in particolare per fiere ed eventi di vario genere. All’inizio del 2000 Digitalprint inverte la rotta e da stampatore offset passa alla stampa digitale di qualità acquistando la prima HP Indigo, specializzandosi nel B2B e offrendo un servizio a 360 gradi, grazie alla piattaforma web-to-print e al blog correlato.

www.digitalprintrimini.com

Best Digital Printer Centro Stampa Digitalprint nasce a Rimini alla fine degli anni ’80 specializzandosi inizialmente nella manualistica e negli stampati veloci per le fiere e per gli eventi collegati alla città di Rimini.

Lo slogan iniziale era ‘La velocità è un arte’. Su quel principio Digitalprint ha costruito un percorso di crescita continua dando priorità alle esigenze del cliente, implementando tecnologie innovative al passo coi tempi, e ampliando via via la propria gamma di offerta di stampa digitale. Nell’ultimo anno ha fortemente perseguito lo sviluppo di una innovativa piattaforma web-to-print. La piattaforma è usata direttamente dai propri clienti, ma è anche resa disponibile, in una vera logica di ‘rete di impresa’, ad altri stampatori collegati nel network creato così dal Centro Stampa Digitalprint. Ciascuno può così usufruire delle capacità produttive del network. In linea con il nuovo slogan: ‘Nessuna rinuncia’. - LV13

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«Crediamo che il web abbia delle enormi potenzialità soprattutto oggi che i volumi di stampa si sono ridotti...»

2.

che lavorano con noi partecipano a corsi di formazione esterna sulle macchine e a corsi di formazione interni, relativi al sistema qualità che abbiamo inserito in azienda.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Q&A Quinto Protti Presidente [at] C.S.Digitalprint Srl

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Sono molti gli aspetti che un’azienda deve tenere in considerazione, soprattutto quando occorre affrontare momenti economici come questi, particolarmente difficili. Noi abbiamo intrapreso una strada che ci ha portato a mettere in luce i nostri prodotti, piuttosto che le macchine. La scelta di puntare sulle tecnologie digitali e sulle possibilità che questi impianti offrono va proprio in questa direzione: ovvero stampare solo quello che serve nel momento in cui serve. Poi abbiamo implementato il nostro sito internet che da semplice vetrina si è trasformato in un portale dove qualsiasi cliente può fare preventivi in tempo reale e avviare l’iter di acquisto di un determinato prodotto.

Crediamo che il web abbia delle enormi potenzialità soprattutto oggi che i volumi di stampa si sono ridotti, mentre la velocità di evasione di un ordine fa la differenza.

Infine sottolineo l’attività che abbiamo fatto in questi anni e che stiamo continuando a fare sul territorio nazionale anche grazie a partner commerciali altamente affidabili che ci consentono di penetrare a fondo il territorio.

Per la nostra azienda avere un sito internet altamente “produttivo” ha fatto e sta facendo la differenza.

Io credo che un’azienda oggi, con i grandi mutamenti del mercato, se non dispone di un portale interattivo con il potenziale cliente, avrà vita breve soprattutto in considerazione del fatto che tra l’avvio di una commessa e l’evasione dell’ordine deve passare sempre meno tempo. È necessario quindi adattarsi ai tempi e far incontrare in modo semplice ed efficace domanda e offerta.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato innovazione, focalizzazione e velocità. Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la formazione, l’attenzione all’ambiente, la ricerca e sviluppo e l’internazionalizzazione.

Qual è la posizione dell’azienda CLX Europe su questi aspetti?

Partiamo dall’ambiente: da sempre abbiamo un occhio di riguardo verso la tematica ambientale, che si esplica sia nella scelta dei macchinari sia nella qualità del lavoro.

Siamo certificati FSC e abbiamo, proprio ultimamente, introdotto in azienda un CTP con lastre senza sviluppo. Stiamo anche testando inchiostri vegetali. Ma quel che più conta, a mio parere, è la tecnologia digitale in sé, che consente di stampare solo quello che serve e quando serve, limitando l’esubero di carta stampata buttata al macero (print on demand).

Sulla formazione, avendo all’interno dell’azienda tutta la filiera dalla prestampa fino al post stampa, abbiamo necessità di personale altamente formato. Le persone

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Infine l’internazionalizzazione: già da tempo abbiamo preso contatti con diversi Paesi in via di sviluppo. Attualmente i contatti più importanti sono in Nigeria dove, entro l’anno o nei primi mesi dei 2014 ci insedieremo con una piccola stazione produttiva. Stiamo allacciando contatti importanti anche con il Marocco. - LV13

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Embossing digitale su copertina cartonata Raccoglitori ad anelli in cartoncino rigido e copertina personalizzata Cataloghi con rubricatura Cartonato in brossura fresata (colla poliuretanica) Manuali e cataloghi per brand automobilistici

LA VEDOVELLA VI DÀ APPUNTAMENTO AL 2014 PER LA XXIII EDIZIONE

Seguiteci tutto l’anno su www.lavedovella.it con I FILMATI DELLE PREMIAZIONI 2013 e le VOTAZIONI 2014

lavedovella.it

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LA VEDOVELLA 2013

Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo

STABILIMENTI TIPOGRAFICI CARLO COLOMBO In linea con una tradizione di evoluzione tecnologica iniziata a Roma nel 1880, la Tipografia ha avuto particolare attenzione all’innovazione, confermandosi una realtà industriale capace di proporre alla clientela un’offerta di servizi assai diversificata: dalla gestione documentale alla stampa digitale, dalla dematerializzazione all’ePublishing, fino alla creazione di app e software dedicati. L’azienda, situata al centro di Roma, pone da sempre grande attenzione alla gestione ambientale, testimoniata dall’aver ottenuto già nel 1998 – come prima tipografia italiana - la certificazione ISO14001 e - confermata da pochi mesi - l’attestazione “iostamposostenibile”.

www.stcc.it

Best Green Printer La Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo è un esempio perfettamente riuscito di come si possa realizzare un insediamento industriale anche nel centro storico di una realtà complessa come la città di Roma. La chiave di volta è stata un’attenzione costante nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità nella sua accezione più ampia. Sin dagli inizi degli anni ‘90 vengono potenziati gli investimenti tecnologici volti a garantire vieppiù un luogo di lavoro a basso impatto ambientale. Nel 1992 inizia lo studio per ottenere una carta speciale riciclata ecologica su cui stampare tutti gli Atti parlamentari della Camera dei Deputati. Nel 1998 è la prima azienda del settore in Italia ad ottenere la certificazione ISO 14001. Negli anni successivi si aggiungono poi le certificazioni OHSAS 18001 (sistema di gestione per la salute e sicurezza dei lavoratori) ed FSC e vengono introdotti in azienda per la consegna degli stampati veicoli elettrici. Nel luglio 2013 è la prima azienda grafica accreditata ‘Io Stampo Sostenibile’, avendo superato l’audit eseguito dal Tuv sulla base dei principi della norma ISO26000. Il raggiungimento di questo traguardo ha completato l’abbinamento tra comportamenti ‘green’ e comportamenti da ‘azienda socialmente responsabile’. - LV13

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Gli organizzatori

«Oggi non possiamo più permetterci di combattere delle battaglie di retroguardia destinate inevitabilmente alla sconfitta.»

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

Q&A Giovanni Battista Colombo Cd [at] S.T. Carlo Colombo

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Più che parlare di azienda che batte la crisi ritengo sia giusto evidenziare l’impegno che abbiamo sempre profuso per cercare le soluzioni migliori al fine di innovare ed adeguare l’organizzazione produttiva e gli investimenti strategici alle esigenze di un mercato in continua evoluzione e sempre più sensibile agli aspetti ambientali. Anche in considerazione del posizionamento in pieno centro storico, abbiamo infatti sempre puntato su di una attenta gestione del nostro impatto ambientale. Questa progressiva evoluzione è stata resa possibile dalla sensibilità ambientale e dalle capacità produttive e tecniche dei nostri fornitori; penso in particolare sia alle società produttrici di macchinari da stampa digitale che nel corso delle successive evoluzioni delle apparecchiature hanno messo a disposizione della Tipografia macchinari che, ad esempio, ottimizzano il consumo energetico. Penso anche alla cartiera Fedrigoni, a cui va un particolare ringraziamento, per aver collaborato all’ideazione e realizzazione di uno speciale tipo di carta reciclata ecologica che, inserita in un processo certificato FSC, contribuisce a dare agli stampati da noi prodotti un notevole valore ambientale.

Non credo esista un modo ideale: sicuramente esiste un modo collaborativo di sinergie tra i differenti canali distributivi.

Oggi non possiamo più permetterci di combattere delle battaglie di retroguardia destinate inevitabilmente alla sconfitta. Partendo dai nostri punti di forza dobbiamo allargare il ragionamento produttivo e commerciale come in un’orchestra dobbiamo essere in grado di far suonare insieme più strumenti; esempio spero calzante in quanto anche nelle orchestre la strumentazione elettronica e digitale ha permesso di migliorare l’ascolto e la diffusione. Un problema cruciale è che il tempo a disposizione delle aziende per gli adeguamenti al progresso tecnologico si è fatto progressivamente sempre più breve. Il nostro settore sa però esprimere grandi intelligenze e non ho dubbi che riuscirà ad evolversi in maniera vincente.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato investimenti e attenzione all’ambiente e a un sistema di lavoro sostenibile. Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la Formazione, l’internazionalizzazione e la ricerca e sviluppo. Qual è la posizione dell’azienda STCC su questi aspetti?

Nel 2004 alla Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo è stato assegnato il riconoscimento “La Vedovella” per la formazione.

Abbiamo sempre considerato un ingrediente essenziale della ricetta del cambiamento e dell’innovazione tecnologica in azienda la capacità di effettuare un’immediata formazione del personale per consentire alle maestranze di sviluppare l’ulteriore professionalità acquisita nei mutati scenari produttivi. Grazie alla stampa specializzata del nostro settore seguiamo sempre con grande interesse le novità proposte dal mercato

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relativamente alle innovazioni tecnologiche e le connesse ricadute sull’ambiente. Anche le partecipazioni a fiere e open house si sono dimostrati strumenti indispensabili per individuare i trend di cambiamento, le loro evoluzioni e la loro applicabilità nella nostra realtà aziendale. - LV13

01 Atti Parlamentari in uscita dalla linea di finitura 02 Una delle linee di stampa digitale a bobina 03 Volume di raccolta di testi Parlamentari storici dematerializzati dalla Tipografia 04 Particolare del reparto di prestampa - Video impaginazione dei testi

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Mimaki è specializzata nella creazione esclusiva di stampanti digitali inkjet di grande formato, settore nel quale è leader assoluto. Dispone della gamma più vasta del mercato, che nel 2013 ha raggiunto 47 modelli. Una scelta di competenza e professionalità che permette a Mimaki di concentrare le proprie risorse nello sviluppo incessante di innovazione, con una versatilità così elevata da soddisfare tutte le esigenze e proiettarsi verso nuove opportunità di business.

Dalla segnaletica per esterno e billboard alla decorazione di interni e l’arredamento, dal packaging e le etichette ai gadget promozionali e l’abbigliamento. Mimaki ha costantemente visto accrescere la propria reputazione e importanza fino a diventare oggi un’azienda globale con sedi operative in Asia e nel Pacifico, Stati Uniti e Europa.

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LA VEDOVELLA 2013

CLX Europe

CLX EUROPE @CLXEUROPE Fondata nel 1970 a Verona, CLX Europe in 40 anni è diventato un fornitore globale di soluzioni di comunicazione integrata.

Con sede centrale in Italia dispone di filiali in Francia, Germania, Inghilterra, Cina e Thailandia.

La mission è offrire strumenti di creazione e rafforzamento del Brand attraverso collaborazioni sinergiche, idee e l’uso delle tecnologie più innovative affiancando i propri clienti in una gestione costruttiva dei continui cambiamenti del mercato.

Best Cross Media Ha radici molto ben ancorate nel mondo della stampa che si sono consolidate in oltre 40 anni di attività e oggi CLX Europe è arrivata ad essere l’espressione di quanto di più avanzato il mondo della comunicazione possa aspettarsi. Soluzioni che integrano tutti i mezzi per far arrivare la voce del cliente all’utente finale.

A partire dal team di designers e project managers che studia e realizza soluzioni che siano finalizzate alla stampa, ai media convenzionali o ai più innovativi servizi digitali. Creativi, fotografi, esperti di pre-media e di stampa, sviluppatori web possono ottimizzare qualunque canale di comunicazione. Il tutto su scala mondiale perché CLX Europe ha sedi in Italia, Germania, Francia, UK, Tailandia e Cina. - LV13

www.clxeurope.com

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«Le crisi sono momenti di grande cambiamento e quindi di grandi opportunità, non si può battere la crisi se non trasformandosi.»

Q&A Roberto Antoniotti Ad [at] CLX Europe

e continuare ad essere numero uno.

La focalizzazione è cruciale perché, soprattutto nei momenti di crisi, le Aziende tendono a lanciarsi in esperimenti di novità per i quali non sono sufficientemente preparate o equipaggiate in termini di risorse finanziare e umane; quello che abbiamo fatto noi è stato invece concentrarci su quello che sappiamo fare bene investendo lì tutte le nostre energie a costo di rinunciare a fatturati non-core o a zero-marginalità.

2.

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

Le crisi sono momenti di grande cambiamento e quindi di grandi opportunità, non si può battere la crisi se non trasformandosi. E questo è il cammino che CLX Europe ha intrapreso ormai da anni basando la propria strategia su tre pilastri: innovazione, focalizzazione e velocità. L’Innovazione si concretizza in primis nella ricerca ed applicazione della tecnologia come piattaforma per l’erogazione dei servizi con la capacità di ritornare dei benefici tangibili ai Clienti.

Come esempio su tutti porto il nostro software MMS, grazie al quale la creazione, manipolazione e distribuzione dei contenuti viene effettuata ogni giorno da centinaia di persone dislocate in tre continenti che collaborano in maniera digitale nel cloud con immediatezza. Grazie a questo livello di efficienza possiamo servire i nostri Clienti con la velocità richiesta oggi dal mercato, conservando però la qualità e la cura del particolare che sono la nostra tradizione.

L’innovazione deve però entrare in tutti i comparti aziendali ed agire come fattore di cambiamento costante ed evolutivo, è un viaggio che non termina mai e del quale non dobbiamo mai essere completamente soddisfatti se vogliamo diventare

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

La carta non è morta, il mercato non è solo il WEB. Il futuro, ed in alcuni Paesi già il presente, è quello della comunicazione multi-canale dove la carta conserva un ruolo per l’altissima qualità e l’approfondimento mentre il digitale è pensato per una user experience immersiva. In questo senso penso che l’opportunità più grande derivi dalla Realtà Aumentata e dalla possibilità che questa tecnologia offre alla carta di interagire con il digitale. Già oggi possiamo inquadrare con il nostro smartphone una pubblicità stampata ed arrivare immediatamente ad un filmato descrittivo del prodotto, o inquadrare un prodotto in un catalogo e accedere alla possibilità di acquisto e-commerce dello stesso. Non è più un trend, ma una realtà che crescerà in maniera esponenziale nei prossimi anni e che se sfruttata correttamente porterà a nuove forme di magazine e cataloghi su carta totalmente integrati nella esperienza digitale.

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato innovazione, focalizzazione e velocità. Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la formazione, l’attenzione all’ambiente, la ricerca e sviluppo

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e l’internazionalizzazione.

Qual è la posizione dell’azienda CLX Europe su questi aspetti?

L’internazionalizzazione è per CLX un fattore genetico e non a caso la nostra ragione sociale comprende la parola “Europe”.

Operare sui mercati internazionali è fondamentale per affrontare i cicli economici e per conservare la competitività che deriva dal confronto con player globali. Abbiamo Clienti in Nord America, Europa ed Asia ed in ciascun contente disponiamo di Sedi con personale altamente qualificato che a rotazione viene ridislocato per portare a livello globale le best practice locali.

Ed è questo, oltre alla formazione in aula per la quale ci rivolgiamo a esperti esterni, un tassello fondamentale del nostro processo di formazione: fare si che le nostre risorse di punta facciano esperienza all’estero acquisendo anche la padronanza delle lingue straniere che questo comporta e la apertura mentale che deriva dal confrontarsi con culture differenti dalla propria.

Ho lasciato per ultima l’attenzione all’ambiente solo perchè la ritengo scontata per ogni Azienda e per ciascuno di noi.

Tra l’altro, è ormai una condizio sine qua non che viene posta dai Grandi Gruppi Multinazionali, ad esempio Kering, nella selezione dei fornitori di servizi quali la stampa digitale di grande formato. In questa direzione abbiamo aggiornato tutte le nostre attrezzature e non utilizziamo alcun tipo di solvente oltre ad applicare criteri tassativi di raccolta differenziata. - LV13

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Aldo Adario Varigrafica Alto Lazio

ALDO ADARIO Aldo Adario nasce nel 1943 a Tivoli dove fonda a 20 anni il suo primo laboratorio tipografico.

La sua spiccata capacità imprenditoriale lo porta a conseguire importanti risultati che nel 1970, trasferitosi a Nepi, lo conducono ad una dimensione industriale. Spinto dalla passione per l’innovazione, acquista le prime macchine offset per la stampa commerciale. Nel 1992 dà origine alla Varigrafica Alto Lazio con un nuovo stabilimento industriale. Nel 2012 avvia la trasformazione dell’azienda nella direzione del “print on demand”, posizionando Varigrafica tra le principali industrie italiane nella stampa commerciale.

Imprenditore dell’anno Passione e dedizione. Se dovessimo isolare i due aspetti che maggiormente hanno contribuito a portare Aldo Adario ai vertici della sua carriera di imprenditore grafico non potremmo che scegliere questi. Ma sappiamo che il cocktail del successo è ben più ricco e raffinato. E allora non possiamo non ricordare l’intuizione nelle scelte strategiche, la temerarietà nell’affrontare i cambiamenti alla ricerca della costante innovazione con l’obbiettivo di essere ai vertici della qualità e soprattutto la capacità di relazionarsi con i collaboratori che ha permesso di costituire l’humus ideale sul quale la Varigrafica è cresciuta ed è oggi una delle più dinamiche aziende grafiche italiane. - LV13

VARIGRAFICA ALTO LAZIO Nasce negli anni Sessanta per volontà di Aldo Adario, passando rapidamente da una produzione artigianale ad azienda dotata di macchinari per la stampa di materiale da ufficio prima, editoriale e pubblicitario poi. Oggi è un’industria grafica tecnologicamente avanzata che offre prodotti e servizi per la comunicazione, personalizzati secondo le specifiche esigenze del cliente.

www.varigrafica.com

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«Oltre alla partecipazione ai tradizionali corsi di formazione, l’azienda sfrutta tutte le occasioni di confronto con professionisti del settore.» a supporto delle campagne di marketing BTL che, pur restando saldamente ancorati alla carta stampata, potrebbero comunque trarre beneficio da un’integrazione con i media digitali a tutto vantaggio dei nostri clienti.

Q&A Aldo Adario Presidente [at] Varigrafica Alto Lazio

1.

Assegnandole il premio La Vedovella, la Giuria le ha implicitamente riconosciuto la qualifica di “azienda che batte la crisi”. Può dirci due o tre aspetti che fanno della sua realtà una azienda vincente?

La crisi non ha trovato la Varigrafica impreparata. Nel corso degli anni l’azienda ha saputo adeguarsi più volte alle mutate condizioni del mercato, sfruttando la propria flessibilità produttiva. Battere la crisi presuppone un programma di investimenti continuo e pianificato sul lungo periodo.

In particolar modo oggi quelli rivolti ad abilitare il “print on demand”, con tempi di produzione che si sono sensibilmente ridotti rispetto ai processi tradizionali, senza compromessi sul risultato finale.

Il riconoscimento che riscontriamo dai clienti ci conferma che le scelte fatte sono state corrette.

2.

Quale pensa sia il modo ideale per sfruttare al meglio le opportunità che i nuovi media digitali offrono alla carta stampata? E nel suo specifico settore?

In Varigrafica seguiamo con attenzione ed interesse l’evoluzione dei nuovi media digitali, con l’obiettivo di coglierne tutte le potenziali opportunità per innovare ed ampliare la nostra offerta di prodotti e servizi.

Mi riferisco in particolare ai prodotti

3.

In relazione agli aspetti che fanno della sua azienda una realtà vincente lei ha menzionato investimenti e l’attenzione alle richieste del mercato.

Altre tematiche oggi spesso menzionate sono la Formazione, l’attenzione all’ambiente e l’internazionalizzazione.

Qual è la posizione dell’azienda Varigrafica su questi aspetti?

Varigrafica ha messo in atto un piano di investimenti pluriennale non limitato al solo rinnovamento tecnologico, ma rivolto soprattutto alla crescita ed alla valorizzazione delle proprie risorse umane che riconosciamo essere l’elemento cardine alla base dello sviluppo della nostra azienda. Oltre alla partecipazione ai tradizionali corsi di formazione, l’azienda sfrutta tutte le occasioni di confronto con professionisti del settore, spesso originate dalla propria partecipazione attiva ad associazioni ed organismi internazionali, quali ulteriori fonti di stimolo per la crescita del nostro personale. È proprio dal confronto con realtà internazionali che in Varigrafica maturiamo la convinzione che una crescita sostenibile non possa prescindere da un utilizzo responsabile delle materie prime e dall’adozione di processi produttivi a basso impatto ambientale.

Per rendere concreto il nostro impegno per la tutela dell’ambiente, Varigrafica ha destinato una quota significativa dei propri investimenti per trasformarsi in “green company”, conseguendo in particolare le certificazioni ISO 14001, FSC e PEFC. - LV13

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La Giuria

Enrico Barboglio

Renzo Callegari

Stefano Lavorini

Franco Martinetti

Laureato con una tesi sull’uso di una rete sperimentale Token-Ring nei sistemi di controllo di processo industriale, è passato dalla progettazione di reti elettroniche alla promozione ed alla gestione di reti di imprese. Dal 1989 è promotore della costituzione di Associazioni e Community di imprese nel settore ICT e del Printing. Dal 1991 è Segretario Generale di Asso.It, Associazione Italiana Produttori di Apparecchiature informatiche, nel 2000 contribuisce alla costituzione del Capitolo Italiano di Xplor, associazione che riunisce gli utilizzatori di tecnologie per la stampa digitale e la gestione documentale. Nel 2011 diventa Segretario Generale di Argi, l’Associazione dei Rappresentanti dei Costruttori di Macchine per l’Industria Grafica. Dal 2005 è Presidente di 4IT Group, società di servizi e ricerche di mercato per imprese e associazioni che operano nel mercato ICT, Graphic Arts e Direct Marketing. Organizzatore di eventi e editori di pubblicazioni sul settore della gestione documentale e del digital printing prima è direttore della rivista Digital Document Magazine e autore di diverse pubblicazioni e ricerche. È project manager del Digital Printing Forum, di Mail Forum, di Book Forum e della mostra-convegno Inprinting, eventi che rappresentano i più importanti appuntamenti educativi e commerciali dell’evoluzione verso la stampa digitale, la comunicazione personalizzata e l’integrazione tra comunicazione on-line e off-line.

Renzo Callegari è nato a Milano, il 29 settembre 1946. Ha conseguito il diploma di Progettista grafico presso l’Istituto Rizzoli di Arti Grafiche. Ha inziato la sua carriera presso la Rizzoli Editore, dove come assistente prima e come Responsabile Tecnico Pubblicità poi, ha curato stampati commerciali, libri e periodici. Il suo ingresso nel mondo pubblicitario come Direttore di Produzione Stampa avviene all’inizio degli anni settanta. Inizialmente in FCB (1971 - 1974), successivamente in ODG (1974 - 1984) e per oltre quidici anni è stato direttore della Lowe Pirella Gottsche. Dal 2000 al 2011 è stato Direttore Centrale del Reparto Produzione in Lowe Pirella Fronzoni. Nel 2012 è consulente presso Craft Worldwide, struttura di gestione delle produzioni del Gruppo IPG. Attualmente è consulente per le produzioni presso CHEIL Italy.

Negli ultimi anni si è occupato, in particolare, di ricercare e sviluppare soluzioni tecnologiche ed informatiche finalizzate alla gestione di progetti/clienti complessi come: grande distribuzione, quotidiani, gruppi internazionali. Nel 2001 è stato eletto Presidente di ASSOPROD, Associazione Direttori di Produzione Stampa delle Agenzie Italiane e degli Editori, aggregata ad Assografici.

Laurea in letteratura italiana all’Università La Sapienza di Roma, esperienze professionali all’estero, e poi l’arrivo a Milano nel 1981, con l’ingresso nel mondo dell’editoria B2B. Nel 1985, dopo una breve esperienza come vice direttore dell’Istituto Italiano Imballaggio, dà inizio a un’intensa attività di consulenza nel campo dell’editoria e della comunicazione. Nel ’90 assume la direzione della rivista Imballaggio (allora della RCS Rizzoli), che mantiene fino al ’94, anno in cui fonda e dirige la propria casa editrice Edizioni Dativo. Il mensile che porta la sua firma è ItaliaImballaggio, rivista bilingue che dà voce alla “cultura” italiana dell’imballaggio, a cui nel tempo ha aggiunto il semestrale di approfondimento Impackt (che apre una riflessione interdisciplinare sul ruolo del packaging nella società dei consumi), e Converting (trimestrale sul mondo della stampa e del converting.

Franco Martinetti vive e lavora a Milano. Ha frequentato l’Accademia di Brera, sezione disegno e pittura. Si è diplomato alla Scuola Umanitaria in grafica pura e grafica editoriale.Entra in Max Factor come creativo per packaging.

Nel 1970 intraprende la libera professione, sviluppando progressivamente le sue capacità, fra gli altri, nei settori dell’Agricoltura e dell’Elettronica professionale e di consumo. Nel corso di questi anni ha sviluppato collaborazioni sia con multinazionali, come LG ELECTRONICS, HAIER, ecc e sia con piccole e medie imprese. Si segnala nel 1976 l’inizio della sua lunga e attuale collaborazione con Bayer Divisione Agraria, così come quella con Epson Italia spa iniziata nel 1982. Collabora con la Fiera di Milano per logotypes, espone packaging innovativi al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.

Ulteriore riconoscimento al suo lavoro e professionalità l’ottiene nel 1995 quanto viene invitato alla Biennale di grafica a Buenos Aire, così come nel 1996 esponendo i suoi progetti a Montevideo. Negli ultimi 10 anni ha aggiunto ai suoi servizi nuove specializzazioni quali eventi speciali, organizzazione meeting e stand sempre con una grossa impronta grafica. Ora ricopre la funzione di Art Director. Dal 1974 è socio TPP.

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Emanuele Piovano

Alberto Sironi

Alberto Villa

Ruggero Zuliani

Dopo la laurea in Ingegneria al Politecnico di Torino inizia il suo percorso lavorativo presso una Società del Gruppo ENI occupandosi di analisi economiche e finanziarie dei nuovi investimenti. Successivamente entra a far parte del gruppo Fiat dove ricopre vari incarichi, da responsabile Business Planning e Product Planning per la marca Lancia, ad attività operative commerciali come responsabile sul mercato USA. A partire dal 1982 entra nel settore grafico assumendo vari incarichi come Amministratore Delegato e Vice Presidente di Società Torinesi, interessandosi direttamente sia dello sviluppo commerciale sia della ristrutturazione organizzativa. Ricopre l’incarico di Presidente Assografici dal 1999 al 2003 e successivamente dell’ Ente Nazionale Istruzione Professionale Grafica, dando spazio e impegno sia a lavori attinenti la formazione sia alla progettualità tipica del Gruppo Giovani.

Alberto Sironi, classe 1963. Studi tecnici presso l’Istituto Rizzoli di Milano. Da più di 25 anni si occupa del settore stampa offset. È stato Direttore Tecnico-Organizzativo della Pozzoli, società leader a livello mondiale nella creazione-produzione di packaging per dischi e nella replicazione di CD/DVD. Attualmente esercita come consulente per alcune tra le migliori aziende grafiche nazionali. Esperto tecnico di stampa, calibrazione e controllo qualità, le sue competenze si estendono anche ai sistemi qualità e organizzativi.

Gestisce il marchio CERTIprint per la certificazione tecnica di aziende e processi grafici. Dirige l’Accademia del Poligrafico, organo formativo di settore e lo Studio Xilox a coordinamento dei servizi di tipo consulenziale. Giornalista iscritto all’Albo, tiene una collaborazione permanente con la rivista “Il Poligrafico Italiano”. Svolge anche perizie per il tribunale in qualità di CTU. PastPresident di Taga Italia, partecipa al comitato di normazione tecnica internazionale per il settore grafico come delegato UNI.

Alberto Villa, nato a Milano il 09.08.1943. Diploma Chimica Industriale - Istituto Guido Donegani a Milano. Specializzazione Gas Cromatografia – Spettrofotometria a Milano. Riconoscimento di Professionalità Grafinformatica quale Esperto in Tecnologia degli Inchiostri da Stampa, rilasciato dal Politecnico di Torino nel 1990. Autore capitolo “Inchiostri” – Enciclopedia Universale della Grafica e della Stampa, Arti Poligrafiche Europee Editrice. Dal 1981 al 1986: Direttore Tecnico K+E Italia Divisione Inchiostri da stampa. Dal 1986 al 1988: Direttore Settore Rotative Offset Macchingraf spa – Gruppo Burman Tetterode. Dal 1989 al 1996: Direttore Generale BASF Divisione Inchiostri Grafico-Editoriale K+E. Dal 1997 al 2004: Amministratore Delegato Komori Italia srl (macchine da stampa). Dal 2004: Consulente per l’industria delle Arti Grafiche per i settori tecnico, marketing e investimenti, con specializzazione nella stampa offset a foglio e rotativa offset, in modo particolare per quanto riguarda gli inchiostri, le vernici e le macchine da stampa.

Consigliere TAGA Italia – Esperto presso UNI/ISO TC 130 WG4 Media and Materials.

Ruggero Zuliani è terza generazione di una famiglia che ha radici profonde nel mondo della stampa. Il nonno aveva una fabbrica di caratteri in legno e mobili tipografici, il papà fondava le riviste Serigrafia e Il Poligrafico Italiano. Oggi con il fratello Brando guida la Zeta’s che edita tre riviste – Il Poligrafico che tra poco compirà 55 anni, Print Buyer e Wide – il portale Stampamedia.net e, tramite la divisione Accademia del Poligrafico, organizza corsi ed eventi formativi. Dallo scorso anno Zeta’s, in collaborazione con 4IT, è organizzatore dei premi La Vedovella.

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LA VEDOVELLA

I vincitori 2012

PREMIO E VINCITORE

SPONSOR

Imprenditrice dell’anno

Luxoro

Lidia Cattaneo Eurolabel Lidia Cattaneo di Eurolabel con Marco Gaviglio di Luxoro

Printgraph | PCO |Trellerborg

Industria Grafica dell’anno

Printer Trento

Dario Martinelli di Printer Trento con Roberto Levi di Printgraph (sin.)

UPM

Best Label Printer

Eurostampa Gianmario Cillario di Eurostampa con Flavio Aragozzini di UPM (sin.)

KBA

Best Cartotecnica

De Robertis 48

Fabio Contegiacomo di De Robertis con Joachim Nitschke di KBA (sin.)

PREMIO E VINCITORE

SPONSOR

Best Converter

Rossini

Cellografica Gerosa Claudio Gerosa di Cellografica Gerosa con Felice Rossini della Rossini (sin.)

Cordenons

Best Nobilitazioni e Supporti Speciali

Grafiche Trotta Perugia Franco Trotta di Grafiche Trotta Perugia con Matteo Suardi di Cordenons (sin.)

Ricoh

Best Web to Print

Minimegaprint Marco Biancavilla di Minimegaprint con Giorgio Bavuso di Ricoh (sin.)

Lamacart

Best Green Printer

Mediagraf

Giuseppe Donegà di Mediagraf con Thomas Nicoli di Lamacart (sin.)

Gli organizzatori

Best Cross Media

Andersen Renato Baruffi di Andersen tra Enrico Barboglio (sin.) e Ruggero Zuliani

Macchingraf

Imprenditore dell’anno

Paolo Bandecchi Rotolito Lombarda 49

Federico Bandecchi di Rotolito Lombarda con Alberto Mazzoleni di Macchingraf (sin.)

C IESSE PRINTE R PASSIO NE PER L A D EF INIZIO NE

C IESSE P RIN TER: U N A F AMIGL IA D I TIPO GR AFI C H E D A DU E GE N ER AZIO N I È SINON IMO DI STAMPA DI QU ALITÀ.

UN ’AZIEND A ALL’AVAN G U ARD IA C H E M E T TE L A M IGL IO RE T EC N O LO G IA AL SERVIZIO D ELL A C RE ATIVITÀ.

U N M AD E IN I TALY D AL R ESPIRO I N TERN AZIO N ALE C H E O GN I G IO RN O D À U N N U O VO S IGN IFIC ATO ALL A S TESSA P ARO L A: “PASSIO N E”.

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La Vedovella ringrazia chi ha reso possibile la XXII edizione.

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| Fieramilano - Rho (Milano) - 19/23 Maggio 2015

La Vedovella vi dà appuntamento al 2014 per la XXIII edizione.

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