Osservazioni semiotiche

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OSSERVAZIONI SEMIOTICHE [ Everything talks ]

Stefania Guerra


[ L’EDITORIALE ] Ho scelto di analizzare immagini tratte dal mondo del design e della pubblicità in quanto

è molto interessante notare come la semiotica sia presente

in tutto ciò che l’uomo produce, senza quasi rendersene

conto o comunque non prestandoci l’attenzione adeguata. Questo concetto è ben reso dall’assioma della comunicazione di Watzlawick

Non esistono elementi che non comunicano, non esiste alcun

comportamento che non sia comunicativo.


[ Homepage ] Editoriale 00 di Stefania Guerra STORIE

Fashion Kobi Levi - Miao 01 Kids wear 02

Graphics WTF 03 MONA LVISA 04 James Bond 007 Lego 05

Advertise Atm 06 Pilot 07 Pirelli 08


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FASHION SHOES

Kobi Levi - Miao

N

Non appena ho visto questa immagine la mia mente ha subito messo in moto una semiosi di riconoscimento dell’oggetto ‘scarpa’ associato all’oggetto ‘gatto’. Questo vuol dire che l’interpretante è stato creato per

evocazione. Il fatto che mi abbia subito ricordato un gatto, è dovuto alla denotazione del gatto secondo elementi come la zampetta, la coda allungata e sottile, e il collarino rosso col campanello. Tutti questi elementi visti

nel’insieme riconducono all’icona del gatto.


[2]

FASHION DOLL

Donna KidsBambola wear

La corporeità e’ il momento inaugurale e indicale del dialogo.*

Q

Questa ragazza deve aver appena ricevuto una chiamata sorprendente. Il mittente può averle detto per esempio che un suo amico si trasferirà in un’altra città e questo messaggio la sconvolge tanto da lasciarla senza parole. Questo tipo di dialogo di intrattenimento magari voleva averlo con il diretto interessato.

La semiosi prodotta dalla mente della ragazza, seguendo il Triangolo di Peirce, avrebbe quindi prodotto un’interpretante prima emotivo (la sorpresa nell’apprendere la notizia), poi energetico (si riprende dallo shock) e infine logico (cosa farà

adesso che il suo amico si trasferisce?). Tutto questo è successo nel primo momento dell’ascolto; ora toccherà a lei rispondere dopo aver studiato per bene le parole dell’amica.

Non si può poi non notare l’iconicità dell’abbigliamento della ragazza, palesemente simile a quello della bambola che stringe; così come il trucco e la pettinatura.

*Gioco, dialogo, design. 2009 S.Zingale.


[1]] [3

FUNNY FASHION GRAPHICS SHOES

Kobi WTF LeviSeries - Miao

T

Tutta l’immagine risulta chiaramente un’insieme di icone, indici e simboli. I pittogrammi svolgono infatti sia una funzione iconica sia simbolica in quanto oltre ad assomigliare alla persona fisica, creano un linguaggio visivo universalmente compreso. («[..] La seconda ragione del crescente uso dei pittogrammi è la diversità tra le lingue. [..]I segni del linguaggio pittografico hanno un effetto di chiarezza e di uniformità dovunque le parole siano insufficienti o difficili da capire.»

(Segni e Simboli, Adrian Frutiger, 1998)

Analizziamo l’immagine: l’omino e l’ufo sono in un rapporto di connessione

data dalla posizione del corpo dell’omino che indica verso l’alto e la direzione della luce verso l’omino. I due sono in contatto tramite la variabile di prossimità. L’omino a questo punto dopo aver visto l’oggetto di-

namico “ufo”, realizza la sua natura aliena e la sua risposta interpretativa è emozionale, come viene dichiarato dal dialogo che ha con sé stesso, di riflessione su che cosa stia succedendo. L’ufo cerca di dialogare con l’omino.


FASHION FUNNY SUITE DOLL

[4]

Donna MONABambola LVISA

L

L’immagine del quadro della Monna Lisa mi ha subito rimandato per evocazione ad un articolo letto sulla rivista Wired del mese di novembre, dove si certifica che la Monna Lisa stia effettivamente sorridendo. Si sa anche che la Gioconda è il ritratto di una persona realmente esistita e quindi questa immagine è il suo indice, in quanto collega la realtà che Leonardo vedeva mentre dipingeva a quella che ha poi riportato su tela. Un aspetto interessante ricade qui sul suo abbigliamento abilmente modificato con una texture della nota marca Louis Vitton. Il simbolo di questo brand sono le

lettere L e V sovrapposte. Sicuramente l’autore di questa modifica voleva ottenere una reazione divertita al primo impatto, ma se la stessa immagine fosse stata utilizzata come pubblicità dello stilista, la sua funzione conativa

sarebbe stata: “Louis Vitton veste il meglio”, spingendo il destinatario del messaggio ad acquistare un prodotto Louis Vitton. Il famoso quadro di Leonardo avrebbe quindi aumentato la fama del brand LV.


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FUNNY GAME

James Bond 007 Lego

T

Tutti sappiamo cosa sono i Lego e che sono delle icone dell’uomo e n generale del mondo umano. In questa immagine la funzione evocativa è la predominante, insieme alla funzine espressiva, nonostante sappiamo che «le funzioni della comunicazione sono sempre

tutte compresenti, anche se una o alcune di esse risulterà dominante » (Sussidiario di Semiotica, Bonfantini, Bramanti, Zingale, 2007) Quest’immagine, come il nome suggerisce, fa riferimento alla sigla d’apertura più famosa dei film di James Bond.

Le funzioni della comunicazione sono sempre tutte compresenti, anche se una o alcune di esse risulteranno dominanti


ATM

[6]

Connecting the City

I

In questa locandina pubblicitaria di ATM, realizzata dall’agenzia DDB, ci sono molti spunti che permettono un’analisi semiotica dell’immagine. Il primo è il colore verde dello sfondo: sta a significare la linea verde della Metro, detta anche linea 2. A Milano dire ‘la verde’ è diventato un simbolo per riferirsi alla metro 2.

Sono state infatti create 4 locandine per ATM con differenti colori di sfondo a indicare le quattro diverse metro. Inoltre il cartellone è stato posto direttamente nelle stazioni e quindi svolge anche la funzione di indice, di connessione al luogo stesso. Il secondo punto di riflessione riguarda l’oggetto comunicativo

scelto: il puzzle. Dal punto di vista del significato il prodotto di senso è il tassello del puzzle, l’effetto di senso è che il tassello ATM collega il tassello ragazzo al tassello ragazza, l’obiettivo di senso, come dice anche il pay off in fondo al manifesto, è “connecting the city”, Atm collega la città e quindi le persone.


[1]


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[7]

PILOT

Water resistant

L

L’agenzia pubblicitaria Grey di Barcellona ha prodotto questo manifesto per le penne Pilot. Se lo consideriamo come una narrazione, il destinante è una mamma, il destinatario il figlio, il messaggio è la scritta sul fondo del piatto, l’aiutante la penna che resiste all’acqua e l’opponente la pastina. Inoltre la frase scritta sul fondo del piatto, vista come prodotto di senso è una risposta all’azione del mangiar tutto il pasto; l’effetto di senso è il premiare il figlio dandogli il permesso di guardare la tv e l’obiettivo di senso diventa la fierezza della mamma di essersi fatta obbedire dal figlio e nello stesso tempo di aver fatto mangiare al figlio ciò che gli fa bene, senza viziarlo. Tra la mamma e il figlio c’è stato un dialogo di ottenimento Questo è rilevante se consideriamo l’immagine

come una narrazione. Se però torniamo alla funzione iniziale, ovvero quella conativa-espressiva del manifesto pubblicitario, il messaggio trasmesso dal mittente Pilot e destinatario Utente è che la penna Pilot sia resistente

all’acqua. Il dialogo che s’instaura tra i due partecipanti alla comunicazione è quindi di ottenimento, spingere l’utente a comprare la penna.


PIRELLI

Nothing eco-friendlier

E

Ecco un altro manifesto pubblicitario per Pirelli. In questo caso l’agenzia Leo Burnett punta ad una comunicazione centrata sulla connotazione. La posizione degli pneumatici è fatta in modo tale da disegnare un Panda, che tutti per sappiamo che è un animale asiatico, ma tutti sappiamo anche che è un animale in via d’estinzione, adottato per questo come simbolo del WWF. Ecco allora che Pirelli sfrutta questo significato

per promuovere lo pneumatico ‘più eco-friendly’ che ci sia sulla strada. Pirelli incentra quindi la sua comunicazione sulla funzione sì conativa, ma anche poetica, puntando sulla sensibilità ambientale dell’utente.

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INDICE

Immagini

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Scarpe Miao di Kobi Levi http://kobilevidesign.blogspot.com/2010

Immagine tratta da http://www.kidswear-magazine.com

WTF Series http://estudiominga.com/artwork

MONA LVISA photo by Jason Alper mostra “Proletarian drift & the enfranchisement of the bourgeoisie e in the 21st century�

[5]

James Bond 007 Lego

[6] [7] [8]

Locandina Atm Milano

http://www.flickr.com/photos/hoyvinmayvin/

Agenzia DDB Milano

Locandina Pilot water resistant Agenzia Grey Barcelona

Locandina Pirelli Agenzia Leo Burnett Milano


OSSERVAZIONI SEMIOTICHE

Bibliografia

Wired - Storie idee e persone che cambiano il mondo, n°21, Novembre 2010, Edizioni Condé Nast S. Zingale, “Gioco, dialogo, design”, ATì Editore, Milano 2009 M. A. Bonfantini, J. Bramati, S. Zingale, “Sussidiario di semiotica”, ATì Editore, Milano 2007 Adrian Frutiger, “Segni e Simboli Disegno, progetto e significato”, Stampa Alternativa & Graffiti, 1998 V.Bucchetti (a cura di), “Culture visive” Poli.design 2007 A Arte da cor! http://lacarpa.tumblr.com Ads of the world http://adsoftheworld.com


OSSERVAZIONI SEMIOTICHE

Everything talks

Guerra, Stefania 763510 Politecnico di Milano Facoltà del Design Corso di Laurea Design della Comunicazione Semiotica del Progetto di Comunicazione A.A. 2010/2011 Prova intermedia: “Osservazioni semiotiche”


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