LA RIVISTA DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA
New Holland CE L818 © CNH Industrial M. Centre
anno XI n. 6 Novembre-Dicembre 2015 € 5,00
creative C/1516/2008
nomi Agenzia delle Entrate, 8 Alba Leasing, 19 AlixPartners, 13, 15 Alphabet, 39 ANFIA, 9 Assifact, 46 ASSILEA, 8, 10, 11, 12, 23, 24, 25 Azienda Agricola Pagani, 47 Banca delle Marche, 46 Banca d’Italia, 32 Banca europea per gli investimenti, 17, 18 Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, 20, 46 Banca Sistema, 43, 46 Bancaria Editrice, 46 BCC Factoring, 46 BCE, 34 Bonora Pierluigi, 15 Bper, 42, 44 Bper Factor, 44 Calastrini Franco, 21 Car Server, 42 Cassa depositi e prestiti, 18, 19 Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, 46 Cassa di Risparmio di Ferrara, 46 Cassazione, 28, 29 Cerved, 11 Claris Factor, 46 Colomba Vittorio, 3 Consiglio Ecofin, 33
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Corte degli Ulivi, 47 Crédit Agricole Leasing, 20 Credito Valtellinese, 43 De Candia Gianluca, 12 Deloitte, 39 Diabasis, 3 Egea, 48 Esposito Stefano, 16 Etruria Leasing, 20 Eurostat, 34 Financial Stability Board, 34 Fondo Europeo per gli Investimenti, 18, 19 Fondo Nazionale di Risoluzione, 46 #FORUMAutoMotive, 13, 15 Ghinolfi Paolo, 42 Ghizzoni Federico, 45 Giannini Gianluca, 26 GRENKE Locazione, 18 Intesa Sanpaolo, 17, 18 Ipi, 20
Mediocredito Italiano, 17 Messina Carlo, 18 Ministero dei Trasporti, 28 Minora Mario, 48 Monte Titoli, 20 Mori Giacomo, 13 Murari Paolo Massimo, 46 Panetta Fabio, 32 Piccini Gabriele, 45 Rabitti Franco, 16 Salone Nautico di Genova, 7 Sardaleasing, 16 Scannapieco Dario, 17, 18 Selvetti Mauro, 43 Serfactoring, 46 Service Credit, 26, 27 Sifà, 42 Sistema Moda Italia, 45 Stella Marina, 7 Subert Andrea, 12, 13 Suprema Corte, 28, 29, 30 Togni Fabrizio, 42 Tribunale di Verona, 28 Trupia Andrea, 43
Juncker Jean-Claude, 3, 19 KFW, 18, 19 Lessig Lawrence, 3 Licciardello Paolo, 44 Marenzi Claudio, 45 MARKAGAIN, 11, 13 Martina Marco, 39
UCINA, 7, 8 UniCredit, 45 UniCredit Factoring, 45 Vavassori Roberto, 9
in questo numero anno XI n. 6 - novembre-dicembre 2015
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editoriale
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incontri
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intervista con Marina Stella di UCINA e con Roberto Vavassori di ANFIA
11 notiziario
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23 trend 26 filiera intervista con Gianluca Giannini di Service Credit SpA
28 osservatorio/I la tutela dell’utilizzatore secondo gli ultimi orientamenti giurisprudenziali
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32 osservatorio/II gli schemi di decreto legislativo relativi all’attuazione della direttiva 2014/59/UE
39 NLT 43 factoring 47
assaggi
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letture
49 visioni
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incontri easingTime ha incontrato alcune delle organizzazioni più rappresentative dei comparti tradizionali del leasing. Abbiamo iniziato con Marina Stella, Direttore Generale di UCINA Confindustria Nautica…
L
Quali sono i dati più significativi nel vostro comparto alla fine del 2015? Le prospettive di rilancio del settore sono buone, le vendite sono indicate in crescita per la prima volta dopo sette duri anni di crisi. Il Salone Nautico di Genova ha rispecchiato queste tendenze, realizzando risultati importanti e dimostrando che il settore sta ricominciando a vendere. Per il mercato interno, nel 2015 le vendite riportano un +12%. Alle fine del 2015 viene inoltre confermato il trend di crescita del fatturato dell’industria nautica già presentato in primavera: per l’anno nautico conclusosi ad agosto si registra una crescita del 10% sul precedente periodo. Per quanto riguarda la cantieristica, i dati sono in linea con quelli generali, mentre appaiono leggermente inferiori i valori legati al comparto degli accessori. Il settore dei motori marini registra un +15% sull’anno nautico: un buon auspicio in quanto generalmente si tratta del settore che anticipa la tendenza della cantieristica.
Ci scatta un’istantanea sul rapporto con il mondo del leasing? E ci segnala uno stimolo da trasferire alle società di leasing per migliorare ulteriormente il rapporto di collaborazione? Nei primi otto mesi del 2015 i contratti di leasing sono stati superiori a quelli stipulati per tutto il 2014: un dato incoraggiante che segnala come le società di leasing siano tornate a sostenere il settore della nautica. Il valore dello stipulato segna un +114% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, indicando circa un raddoppio del valore medio dei contratti. Anche durante lo scorso Salone di Genova si è trattato di queste te-
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incontri …e proseguito con Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica.
Quali sono i dati più significativi nel vostro comparto alla fine del 2015? Il mercato auto chiuderà il 2015 attorno a 1,56 milioni di unità (+15%). Sono volumi ancora inferiori a quelli del 2011 (1,75 milioni). La produzione dell’industria automotive nel suo insieme è cresciuta del 27,6% nei primi 9 mesi 2015, periodo in cui la produzione di auto ha superato di oltre 200.000 unità i volumi dello stesso periodo del 2014, per un totale di circa 493.000 unità. Il totale di autoveicoli prodotti supera le 752.000 unità, con un incremento del 47%, equamente distribuito tra autoveicoli leggeri (autovetture e VCL, questi ultimi con una crescita più limitata) e pesanti (autocarri e autobus, questi ultimi fermi su volumi produttivi ridottissimi), mentre la produzione italiana di componenti ha registrato un aumento del 9,9%. Ci scatta un’istantanea sul rapporto con il mondo del leasing? Da inizio 2014, nuove disposizioni di semplificazione fiscale – come la riduzione della durata fiscale per il tar-
gato commerciale e industriale, le auto strumentali e quelle assegnate al dipendente, nonché l’eliminazione dell’IPT sul riscatto dei veicoli in leasing auto – hanno dato nuovo impulso al leasing nel nostro settore. Inoltre, con l’adeguamento della Nuova Sabatini alla nuova normativa comunitaria, le agevolazioni per l’acquisto in leasing di beni strumentali d’impresa sono state estese anche all’acquisto di veicoli, favorendo così la sostituzione dei mezzi più obsoleti e i nuovi investimenti. Tra le prime 15 tipologie di beni che possono essere finanziati con leasing strumentale, troviamo anche gli apparecchi di sollevamento non targati, comparto che ANFIA rappresenta, che nel
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notiziario
ASSILEA #FORUMAutoMotive Sardaleasing Mediocredito Italiano GRENKE Locazione Alba Leasing Crédit Agricole
Il 22 ottobre, MARKAGAIN – piattaforma di Cerved Credit Management per l’acquisto, la gestione e la vendita di beni usati derivanti da crediti e leasing problematici – ha organizzato presso la sede Cerved di Milano, il convegno “Strategie di recupero di crediti e beni leasing” patrocinato da ASSILEA. È stata l’occasione per presentare, in anteprima nazionale, i dati aggiornati dello stipulato leasing relativi ai primi nove mesi del 2015, e un confronto del tasso di recupero dei beni ex leasing nel 2014 rispetto al 2013. Da gennaio a settembre, il settore ha mostrato un’ulteriore crescita ri-
spetto allo stesso periodo del 2014 pari al +13,5% in numero di contratti e del +6,3% in valore. In particolare si segnala il trend molto positivo dell’auto e dello strumentale. Prosegue la crescita del nautico, dopo sei anni di crisi. Bilancio positivo anche per il tasso di recupero sui contratti chiusi nel 2014, +21% rispetto al 2013, a testimonianza del miglioramento delle società di leasing nel gestire il proprio portafoglio di beni ritirati. In particolare, il settore dell’auto è stato caratterizzato da un trend molto positivo (intorno al +17% sia nel numero che nel valore dei contratti) e ha portato il comparto a rappresentare il 37,1% del totale erogato
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trend
Stipulato leasing gennaio-ottobre 2015 STIPULATO LEASING GENNAIO-OTTOBRE 2015
Numero
Valore
Var. % Numero
Var. % Valore
Autovetture
58.242
1.835.848
11,93%
11,86%
Veicoli commerciali
20.128
517.335
-2,59%
3,06%
Veicoli Industriali
12.585
1.149.847
3,14%
10,49%
Renting a M.T.
78.021
1.510.665
31,42%
29,51%
AUTO
168.976
5.013.695
17,12%
15,25%
STRUMENTALE
121.708
5.031.824
8,84%
2,57%
61.800
821.129
22,32%
-4,76%
Strum. Senza Opzione / Noleggio
AERONAVALE E FERROVIARIO Immobiliare costruito Immobiliare da costruire IMMOBILIARE ENERGY
TOTALE GENERALE
260
279.711
9,70%
68,42%
2.419
1.921.846
-3,82%
-11,42%
605
1.064.524
-0,17%
2,74%
3.024
2.986.370
-3,11%
-6,84%
91
128.733
-49,16%
-44,68%
294.059
13.440.333
13,26%
4,51%
Valori in migliaia di Euro. Fonte: ASSILEA
Variazione percentuale gennaio-ottobre 2015/2014
80,0%
Var % Numero Var % Valore
60,0% 40,0% 20,0%
17,1% 15,3%
8,8%2,6%
68,4%
9,7%
0,0% -3,1% -6,8%
-20,0% -40,0%
-49,2% -44,7%
-60,0% Auto
Fonte: ASSILEA
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Strumentale Aeronavale e Ferroviario
Immobiliare
Energy
osservatorio
la tutela dell’utilizzatore secondo gli ultimi orientamenti giurisprudenziali
Con la sentenza n. 19785 del 5 ottobre 2015, le Sezioni Unite della Cassazione hanno preso posizione su un tema sempre più ricorrente nei contenziosi aventi ad oggetto la locazione finanziaria, vale a dire la legittimazione dell’utilizzatore ad agire direttamente nei confronti del fornitore per vizi della cosa, anche in assenza di una specifica clausola contrattuale che gli attribuisca tale facoltà. Nel caso in esame, l’utilizzatore aveva concordato il leasing di un autocarro ma, dopo la consegna del mezzo, aveva citato in giudizio la società fornitrice chiedendo la risoluzione del contratto per inadempimento. Il bene, a suo dire, non sarebbe stato in possesso dei requisi-
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ti necessari per ottenere l’omologazione da parte del Ministero dei Trasporti. In primo grado il Tribunale di Verona aveva riconosciuto le ragioni dell’utilizzatore, mentre in appello la decisione era stata ribaltata e l’attore riconosciuto privo di legittimazione attiva in relazione a tutte le istanze avanzate a carico del fornitore. La decisione emessa di recente dalla Suprema Corte sembra ricercare un punto di equilibrio tra l’esigenza di offrire un’adeguata tutela alla figura dell’utilizzatore e, d’altra parte, preservare il necessario riparto dei rischi nell’operazione di leasing. A parere dei Giudici di legittimità, difatti, il leasing configura un rapporto
NLT
aggiornamento sulll’Intestazione Temporanea Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è pronunciato definitivamente con la circolare Prot. N. 25018 del 29/10/2015 sull’applicazione dell’ART. 94, comma 4-bis, del Codice della Strada e sull’Art. 247 del D.P.R. 495/1992. Gli obblighi di legge relativi all’intestazione temporanea riguardano i veicoli immatricolati e consegnati a partire dal 2 novembre 2015 concessi in noleggio e consistono nella necessità di comunicare alla Motorizzazione, entro 30 giorni dalla consegna, l’identità del soggetto che ha la disponibilità del veicolo in noleggio per periodi superiori a 30 giorni, con la relativa durata del contratto. È consigliata la comunicazione anche delle vicende modificative del contratto di noleggio. Gli obblighi di comunicazione gravano in capo al soggetto, persona fisica o persona giuridica (l’“avente causa”) che ha la disponibilità del veicolo
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(quindi il Cliente che ha sottoscritto il contratto). In caso di mancato adempimento, il destinatario delle sanzioni è il Cliente (non il “Driver”). La circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 29 ottobre 2015 prevede che: • Il Cliente può effettuare gli adempimenti in autonomia oppure ha la possibilità di delegarli al locatore relativamente a tutto il parco e con un unico atto di delega. Le comunicazioni vengono poi effettuate dagli Studi di Consulenza Automobilistica. • Ogni annotazione della locazione dei veicoli nel registro informatico è esente dal pagamento dei diritti di motorizzazione (non è più dovuto il pagamento dei 9 euro di diritti di motorizzazione). • È possibile subcomodare i veicoli comodati e il subcomodato (differentemente dal comodato) non dà luogo ad aggiornamento della Carta di circolazione. (Nda: si ringrazia Arval Spa).
visioni
Torino, Palazzo Chiablese 12 dicembre 2015 - 15 maggio 2016
Matisse e il suo tempo la collezione del Centre Pompidou “Ho lavorato per arricchire la mia intelligenza, per soddisfare le differenti esigenze del mio spirito, sforzando tutto il mio essere alla comprensione delle diverse interpretazioni dell’arte plastica date dagli antichi maestri e dai moderni”. Henri Matisse, Notes d’un peintre in “La Grande Revue”, 25 dicembre 1908 Curata da Cécile Debray, conservatore presso il Musée national d’art moderne-Centre Pompidou, la mostra rende possibile, per mezzo di confronti visivi, cogliere non solo le sottili influenze reciproche o le fonti comuni di ispirazione tra le opere di Matisse e quelle di artisti suoi contemporanei, ma anche una sorta di “spirito del tempo”, che unisce Matisse e gli altri artisti e che coinvolge momenti fi-
Henri Matisse, Ritratto di Greta Prozor, 1916. Olio su tela, 146x96 cm. Collection Centre Pompidou, Paris Musée national d’art moderne
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