2 minute read
I DRIVER PIÙ RILEVANTI PER L’ACQUISTO DI UN PRODOTTO MDD
Prodotti di ottima qualità
Offerta di prodotti regionali
Prodotti che ispirano fiducia
Nota: % sul totale dei rispondenti, possibilità di risposta multipla
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su survey Ipsos ai consumatori italiani, 2022 in maggioranza i consumatori che riconoscono alla MDD attributi distintivi come l’attenzione ai loro bisogni (68%) e alla loro salute (59%), ai temi legati alla sostenibilità e all’ambiente (55%) e la promozione di temi etici e sociali (50%).
«La MDD, in sostanza, grazie a un’offerta percepita come più ampia, più qualificata e specializzata, ha aumentato la propria vicinanza, anche emotiva, a un consumatore sempre più “laico”, più autonomo nella valutazione della qualità dei prodotti e più oculato nella ricerca della migliore qualità al miglior prezzo», rimarca Nando Pagnoncelli.
Dimensione Industriale
Il percorso degli ultimi anni ha portato inoltre la MDD a compiere una svolta strategica facendole assumere una dimensione industriale a sé stante e non più mee too, con prodotti di qualità ad alto contributo di innovazione e sostenibilità. Una svolta riconosciuta dall’81% dei consumatori, che ritiene che ci sia stato un progressivo miglioramento dell'offerta negli ultimi dieci anni, con un livello crescente con l’età degli intervistati.
La Marca del distributore infatti conta su una rete di 1.500 aziende partner con cui la distribuzione moderna instaura relazioni di collaborazione di lungo periodo (nel 50% dei casi superiore agli otto anni), nei confronti delle quali il rapporto di partnership ha sostenuto la crescita nel tempo in termini di fatturato (cresciuto più di tre volte rispetto alla media del settore alimentare negli ultimi otto anni), valore aggiunto e occupati, con un’incidenza sul fatturato totale dell’industria alimentare pari al 7,7%, un dato che spiega il 60% della crescita dell’industria alimentare nel mercato domestico negli ultimi 18 anni.
I Numeri Del Successo
La diciottesima edizione del Rapporto Marca, condotto da IRI, certifica il consolidamento della Marca del distributore nel largo consumo. «Il 2021 è stato un anno ancora positivo per la distribuzione moderna – spiega Gian Maria Marzoli, retail solution vice president IRI – caratterizzato da un aumento delle vendite a valore, da una crescita dei volumi (+3,1% in entrambi i casi), dell’offerta a scaffale e della pressione promozionale. A questo incremento hanno contribuito un po’ tutti i canali, ma in particolare il discount. Per la Marca del distributore il 2021 si è chiuso con un fatturato complessivo pari a 11,7 miliardi di euro (-0,9%) e una quota del 19,8% (-0,3 punti rispetto all’anno precedente). Ma è vero che nel biennio 2020-2021 la MDD ha aumentato il fatturato di 900 milioni di euro. Inoltre se ampliamo l’analisi a tutti i canali, discount e online compresi, il fatturato complessivo della MDD è di 22,1 miliardi, con una quota complessiva di mercato del 27%». (VEDI FIGURA 3)
F IGURA