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Dentro l’innovazione del retail

In quali direzioni stanno andando gli investimenti nell’innovazione digitale dei retailer italiani? Senza tralasciare il back-end, è il negozio il fulcro della trasformazione orientata all’integrazione omnicanale, al miglioramento dell’esperienza cliente e ai sistemi di pagamento. Essenziali sono lo sviluppo di competenze digitali nel personale di vendita e una visione strategica dell’impatto delle tecnologie nel management delle imprese distributive.

L’innovazione digitale e la sperimentazione delle tecnologie, secondo Valentina Pontiggia , direttrice dell’ l’ Osservatorio Innovazione digitale nel retail della School of Management del Politecnico di Milano , che ha tra gli sponsor GS1 Italy , si sviluppa lungo il front-end , per semplificare il customer journey del consumatore e per un’esperienza d’acquisto più consapevole, e verso il back-end, con lo scopo di abilitare l’integrazione di dati e le operazioni per ottimizzare la supply chain, senza tralasciare soluzioni più di frontiera come l’automazione del negozio.

Sta di fatto che nel continuo processo di trasformazione del retail stanno emergendo alcuni punti chiave legati all’innovazione digitale:

• Il passaggio a un’organizzazione più aperta alle collaborazioni per testare soluzioni digitali e valutarne i benefici.

• Lo sviluppo della formazione come leva per potenziare le competenze digitali interne.

• Lo sfumare dei confini tra retailer.

• Service provider, più aperti alla creazione di un ecosistema d’innovazione.

A conferma dell’uscita da una logica emergenziale e di una maggiore maturità delle imprese, gli investimenti digitali dei retailer italiani sono passati a fine 2021 dal 2% al 2,5% in rapporto al fatturato e sono stati equamente distribuiti in tre aree:

• Il 39% per la digitalizzazione del negozio.

• Il 30% per il back-end.

• Il 31% per il potenziamento dell’omnicanalità.

Sempre nel 2021 oltre l’85% dei primi 300 retailer italiani per fatturato è presente online, anche tramite modelli di vendita che integrano digitale e negozio fisico. ( VEDI FIGURA 1 )

2,5% sul fatturato gli investimenti digitali del retail italiano

Le maggiori aree di lavoro dei top retailer italiani riguardano il potenziamento dei sistemi di business intelligence analytics, lo sviluppo di soluzioni di customer relationship management (già presenti nel 66% dei casi), con l’obiettivo di integrare le informazioni derivanti da diversi canali per comprendere esigenze e abitudini dei consumatori, l’adozione di innovazioni per ottimizzare le attività e i processi lungo la supply chain.

Il negozio è poi il cuore pulsante dell’innovazione, con soluzioni per l’integrazione con l’ecommerce, per il miglioramento dell’esperienza cliente e sul punto cassa per pagamenti più sicuri e rapidi grazie all’automazione del check out.

Gli Investimenti Digitali Dei Retailer Italiani

Campione 60 top retailer italiani

Fonte: School of Management del Politecnico di Milano “Osservatorio Innovazione digitale nel retail” 2022

Copyright © Politecnico di Milano/Dipartimento di Ingegneria gestionale

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