TRADING
Una guida per chi ritiene il trading una propria filosofia di vita
n. 9 - novembre/dicembre 2011
e SHOW v li
2012... Ce la faremo? Un 2012 “differente” e sicuramente non negativo di B. Milano
Alla faccia dei Maya
Come sarà il 2012
di Borsadocchiaperti
di G. D’Angelo
Il Grado
Oroscopo 2012
di C. Zanetti
di A. Pazzi
Leukerbad città del wellness di C. De Luca
Non si dice piacere di A. Presutti Studio MAVI - editore
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editoriale
Ciao a tutti!
Bisogna guardare avanti....... se ricordassimo ciò che è accaduto nell’anno appena trascorso, verrebbe voglia di pensare che sia stato un anno buttato via.. tanti avvenimenti si sono succeduti ad una velocità impressionante....regimi spazzati via dopo decenni, rivolte di popoli fino a qualche anno fa impensabili, attacco all’euro da parte della speculazione internazionale , l’uscita di scena di personaggi che rimarranno ( nel bene e nel male ) impressi nella nostra memoria per sempre, catastrofi naturali sempre più violente e disastrose, quasi volessero preannunciarci chissà quali nefasti eventi….
di Andrea Renault
ed eccoci finalmente nel 2012......l’anno che caratterizzerà secondo le profezie Maya e non solo, la fine di un’epoca per cause legate all’allineamento di una particolare configurazione dei pianeti, o forse un grande cambiamento delle coscienze , un nuovo modo di pensare nell’affrontare le incertezze del futuro, forse non ci sarà la tanto temuta e pubblicizzata fine del mondo, forse l’ipotesi più corretta sarà quella di rendersi conto della necessità di tirare una riga, rimboccarsi le maniche e ripartire… L’anno appena trascorso ha visto emergere e condizionare il nostro vivere quotidiano da termini quali “spread”, “bund”, “btp”, da personaggi come la Merkel e Sarkozy che tanto hanno contribuito a determinare la caduta dell’euro con le loro diverse vedute e il continuo traccheggiare alla ricerca di improbabili soluzioni da adottare per risolvere la crisi dei vari paesi europei a tutto vantaggio della speculazione che ha potuto affondare le taglienti lame nel burro potendo contare sulla debolezza e sulla crisi di liquidità del sistema bancario europeo…. parlando di mercati finanziari e nello specifico di trading.....cosa ci riserverà l’anno che verrà?.. i trader e i risparmiatori in genere si dovranno rassegnare a trascorrere un altro anno all’insegna della volatilità con possibili nuovi minimi o sarà l’anno dell’inizio di un nuovo ciclo rialzista.? certo è che se guardiamo indietro non condizionati da elementi esterni, alla ciclicità dei trend di lungo periodo (la storia ci ricorda che sono sempre durati circa dodici anni), ci saremmo quasi.... crisi? Si ma anche grandi opportunità, forse irripetibili se saremo bravi a cogliere quei segnali che inevitabilmente identificheranno il nuovo corso, quello della ripresa… buon anno di trading wintrader54@yahoo.it
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TRADING LIVE SHOW
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NUMERO 9
novembre/dicembre 2011 in attesa di registrazione Coordinatore progetto Andrea Renault Collaboratori: Biagio Milano, Borsadocchiaperti, Gianvito d’Angelo, Associazione per il recupero del merito creditizio, Claudio Zanetti, Alice Pazzi, Carmelo de Luca, Alberto Presutti www.tradingliveshow.it
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Un 2012 “differente” e sicuramente non negativo a cura di Biagio Milano
Alla faccia dei Maya a cura di Borsadocchiaperti
Come sarà il 2012 a cura di Gianvito D’Angelo
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Clausole contratti finanziari: conoscenza e chiarezza
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Il Grado
a cura di Associazione per il recupero del merito creditizio
a cura di Claudio Zanetti
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TRADING TRADING LIVE SHOW LIVE SHOW
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a cura di Alice Pazzi
UOLL & castello di Vincigliata: The luxury! a cura di Carmelo De Luca
Chez Picteau a cura di Carmelo De Luca
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Leukerbad: cittĂ del wellnes
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Non si dice piacere
a cura di Carmelo De Luca
a cura di Alberto Presutti
Sommario
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Oroscopo 2012
info@tradingliveshow.it TRADING LIVE SHOW
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a cura di Biagio Milano
Un 2012 “differente“
E CERTAMENTE NON NEGATIVO Al contrario delle piu’ infauste previsioni della maggior parte delle case d’affari, a mio avviso il 2012 finira’ col
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dare parecchie soddisfazioni agli investitori. E dopo una prima parte difficile , probabilmente dovuta al fatto che l’Italia dovra’ rifinanziarsi sui mercati obbligazionari per quasi 300
MLD di euro da qui a fine maggio, seguirà una ripresa robusta e duratura (meta’ 2012, inizi 2014). Da una analisi fatta con alcuni strumenti di tecnica avanzata (Gann ed Elliot), parzialmente riferiti nella trasmissione televisiva di classCNBC del 18 dicembre 2011 e sul mio sito amicaborsa. it, graficamente potrebbe delinearsi un anno cosi’ orientato: nel mese di Gennaio e’ probabile si assista ad una fase laterale, priva di volumi, che potrebbe portarci a ridosso dei 15800 punti. Poi nei mesi di febbraio e marzo i miei indicatori rilevano una accelerazione ribassista che riportera’ probabilmente il nostro FTSE a ridosso dei 13800 prima (target raggiungibile anche per via di un gap vicino ai 14 mila punti) e 12300 come prezzo finale entro maggio. All’interno di questo periodo (febbraio-maggio) la volatilita’ tendera’ a crescere , con un probabile ritorno dell’indicatore
VIX nell’area compresa tra i 35 e i 40. Sul fronte obbligazionario, nonostante la richiesta “importante” che l’Italia andrà ad affrontare, ritengo che lo spread col differenziale tedesco non andra’ oltre i 550/575 punti base. Superato, quindi , lo scoglio del rifinanziamento sui mercati obbligazionari, i mercati azionari potrebbero avere un periodo di rialzi importanti e duratori, come sottolineato all’inizio. Gia’ nei mesi
di giugno/luglio assisteremo a fasi di ripresa del settore finanziario (banche e assicurazioni), che e’ stato quello maggiormente penalizzato per via degli ulteriori aumenti di capitale che gli istituti affronteranno nella prima parte del 2012. Mi aspetto, infine, una chiusura d’anno con massimi vicini ai 17 mila punti, che diventeranno 19500/20000 mila entro il 2013. E’ sempre estremamente difficile compiere delle analisi dettaglian-
do tempi e prezzi per un periodo di tempo esteso, e gli strumenti sino ad oggi utilizzati mi hanno portato ad essere abbastanza preciso nei target, piuttosto che nei tempi. Per quel che riguarda i titoli , il mio consiglio e’ quello di seguire esclusivamente quelli ad alta capitalizzazione, e quindi orientare i propri investimenti su societa’ come le ENI, le INTESA San Paolo, le Generali Ass. Altri osservati speciali nel mio portafoglio sa-
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ranno le Mediaset, le Enel , le Buzzi Unicem e le Prysmian. Infine le Unicredit, che dopo l’aumento di capitale potrebbero riservare sorprese positive. Naturalmente la guida per gli ingressi nei titoli su citati sara’ sempre l’indice, per cui gia’ a ridosso dei 13800/14000 mila si potrebbe cominciare una fase di accumulazione importante. I mercati subiscono una pres-
guardiamo invece ai problemi sul debito strutturale dell’inghilterra (che risulta il piu’ alto d’europa!) o dell’America, possiamo scoprire facilmente come proprio chi ci “attacca” (finanziariamente e speculativamente) e’ messo, a livello macroeconomico e microeconomico, molto peggio di noi Europei. In riferimento, in particolare, all’Inghilterra, si constata un au-
nali finanziari europei non si fa cenno alcuno a queste cose, mentre si assiste a pressioni speculative inaccettabili e denigratorie da parte di giornali finanziari di provenienza anglo americana (Financial Times, Economist su tutti) che continuamente parlano di implosione dell’euro e di Debito italiano. E’ ora di reagire a questa guerra finanziaria con un po’ di
sione ribassista da troppo tempo: per tale ragione e’ logico che la speculazione sara’ costretta a rivedere presto i suoi atteggiamenti. nfine un accenno sui dati macroeconomici: se solo consideriamo quanto di positivo arriva costantemente dalla Germania, ma anche dall’Italia (inaspettatamente e nonostante la pressione fiscale altissima) e dalla Francia, e se solo
mento smisurato del loro debito pubblico e privato, e una netta contrazione dei consumi. A fronte di questo, infatti, il governo inglese si appresta a tagliare circa 400 mila posti di lavoro nel settore pubblico entro il 2015. L’Inghilterra non possiede industrie o manifatture degni di nota e vive solo di finanza! Fa rabbia constatare che sui gior-
orgoglio. Non di accettarla passivamente!
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Biagio Milano
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a cura di Andrea Facchini
vi auguro un buon 2012
Nel 2012 vedremo:
Un ritorno all’Euro? Mi sono soffermato sui dati relativi al deficit commerciale americano nei confronti dell’Eurozona. 10
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Ebbene, non mi resta che fare
gli auguri alla speculazione volenterosa di massacrare la nostra moneta. Anche quest’anno, infatti, gli Stati Uniti, presentano un saldo negativo di oltre 110 mld di dollari.
Di questi 100 mld di deficit contro l’Eurozona, 50 appartengono alla Germania, 15 all’Italia e 10 alla Francia. Continuate quindi a svalutare l’Euro e non oso pensare al peggioramento dell’interscambio con l’estero degli Stati Uniti. Contro Cina il deficit commeciale, quest’anno ha toccato un nuovo record con oltre 280 mld, mentre sale oltre i 110 mld nei confronti dei paesi Opec. Insomma ci sono tutti gli elementi per fare i miei più sinceri auguri, a chi ancora si sta ostinando a sparare M......sull’Euro e a considerare il Dollaro un bene rifugio. Ovviamente non sto qui a darvi i dati della Gran Bretagna.
Maggior disciplina, pulizia e fiducia?
Almeno per quanto riguarda l’Europa direi di sì, se non assisteremo a qualche colpo di testa di Merkosy e di Berlusconi, quest’ultimo, al fine di sollevare la tensione politica. Non credo che l’Europa potrà permettersi colpi di testa. I paesi dell’Unione hanno intrapreso da tempo politiche di austerità. La convergenza fiscale dell’Unione ha compiuto un passo importante, mirando al pareggio di bilancio per trattato. Questo ha creato ad oggi aspettative molto negative riguardo alla crescita dell’Europa. Aspettative negative significa, minori pretese dei mercati, in termini prettamente finanziari. Maggiori risorse, a mio parere, potrebbero nascere proprio dalla ricerca della competitvità verso l’esterno, a maggior ragione favorita da un cambio favorevole. Quindi terrei un occhio aperto rivolto al fattore sorpresa. La stessa disciplina ad oggi non può essere riscontrata in quei
paesi alle prese con politiche quantitative aggressive, come Usa, Gb e Giappone. In quelle aree, il fattore inflazione potrebbe giocare un ruolo avverso. Il sistema bancario, in particolar modo quello europeo, nel 2011, sembra aver fatto la pulizia necessaria, dopo la ristrutturazione volontaria del debito greco, mentre la Bce, sembra aver fornito mezzi idonei, per superare le difficoltà che si presenteranno da qui ai prossimi tre-cinque anni. Ciò dovrebbe permettere al mercato e soprattutto ai risparmiatori, di ritrovare quella fiducia perduta all’indomani della ristrutturazione greca. Tradotto: riduzione degli spread.
Mai dimenticare gli emergenti
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I mercati emergenti ad oggi rimangono sempre, quelli a possedere i migliori requisiti per una crescita sana. In questo caso ci troviamo in presenza di Stati alle prese con un debito assai minore, rispetto alla media. I mezzi a disposizione di Cina e Russia nel rilanciare la crescita dall’interno, sono ben superiori a quelli presenti in Europa e negli Stati Uni-
ti. Inoltre gli aumenti salariali, permetteranno a questi mercati di rappresentare un importante serbatoio per le importazioni.
Alla faccia dei Maya vi auguro un buon 2012!! borsadocchiaperti.blogspot.com
Via Calzaiuoli, 103r - 50122 Florence - Italy Tel. +39 055 2111719 Fax +39 055 2115407 info@apoggi.com www.apoggi.com facebook/armandopoggi
a cura di Gianvito D’Angelo
Come sarà
il 2012
Col nuovo anno, questo vale per ogni settore ed ogni attività, si tirano le somme e nel contempo si fanno previsioni. Ebbene, siamo a gennaio.. come potremmo sottrarci a questa tradizione? Esattamente sei mesi fa scrissi, proprio in queste pagine del probabile andamento del mercato nel 2° semestre del 2011, lo dico con poca soddisfazione, visto che la mia analisi, per quanto fosse giusta, preannunciava comunque un ribasso, cosa certo non positiva per il sistema economico. All’epoca analizzammo il nostro Ftsemib, ora volgeremo la nostra attenzione al più importante indice al mondo: l’SP500, analizzando il future. Nella mia personale esperienza, la qualità del trading (e quindi l’entità dei guadagni) è sempre stata direttamente proporzionale alla qualità delle analisi effettuate a mercati chiusi, per cui il mio consiglio è di ritagliarsi una parte della giornata per valutare anziché per operare, vedrete che sarà tempo ben speso! Non è infrequente infatti, trovare Trader che credono rappresenti un valore aggiunto, l’effettuare 14
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eseguiti a più non posso, come se fosse scientificamente provato che più operazioni si fanno e più si guadagna. In realtà l’esperienza ci insegna
L’SP500 è salito ininterrotamente da marzo 2009, frenando la potente salita solo nell’estate 2010, poi nuova salita nell’ultima parte del 2010 fino alla “famosa”
esattamente il contrario.. Per capire quel che potrebbe accadere, esaminiamo allora molto attentamente quel che è già accaduto.
estate del 2011 che tutti abbiamo ancora nella mente! Doppio minimo quasi da manuale e nuova salita (ma qui parliamo di storia recente!) fino
ai primi di gennaio 2012.. Qui la situazione si fa davvero interessante, perché le sequenze di minimi più alti che il mercato ha segnato a partire da questa estate, ci dice che la tendenza è decisamente long, a conferma di questo poi, la rottura della trendline sui massimi decrescenti (3) Quale potrebbe essere lo scenario per questa prima parte dell’anno? Siamo in un momento, da un punto di vista “fondamentale”, veramente particolare ed i grafici confermano esattamente questo: è un pò come essere proprio al centro di un ciclone: siamo talmente nel mezzo che la turbolenza è quasi assente, il mercato genera da vario tempo, sequenze di massimi più bassi, ma anche di minimi più alti, una situazione che non potrà durare molto. L’open interest sulle opzioni
con un netto sbilanciamento a favore di posizioni Short sulle Put ci confermebbe la tendenza al rialzo nel breve, diciamo da qui a marzo, periodo fino al quale il mercato potrebbe salire o comunque consolidare i valori già espressi. Al riguardo ho fatto 2 ipotesi: A – il mercato va a testare i precedenti massimi per poi iniziare il ritracciamento B – il mercato non solo testa il livello statico (2) ma va a “prendersi” addirittura quello dinamico sopra i precedenti massimi, facendo oltretutto scattare gli stop di chi è SHORT di lungo periodo, ma soprattutto i LONG, di coloro che tradano in breakout e che entrerebbero quindi solo alla rottura dei massimi di aprile-maggio 2011. Da qui in poi, le cattive condizioni delle economie di molti paesi potrebbero prendere il sopravvento e portare, dalla
tarda primavera in poi, a nuovi minimi di swing. Fin qui le previsioni..ma noi Trader si sa, non abbiamo preferenze. Si salga o si scenda, l’importante è essere dalla parte giusta! E allora il mio augurio, per questa volta, va contro la previsione stessa che ho fatto: da inguaribile ottimista quale sono, sarò comunque felice, sia nel caso in cui il mercato salga molto, il che significherà che la crisi è superata, sia nel caso in cui farà esattamente quel che ho detto. Un caro saluto a tutti i lettori di Trading live show di un proficuo anno di trading! Per saperne di più o anche solo per scambiare idee di trading potete contattarmi su facebook: Gianvito D’Angelo (specificando “trading live show!”) oppure sul sito www tradinroomroma.it
TRADING LIVE SHOW
a cura di Associazione per il recupero del merito creditizio
Clausole contratti finanziari:
conoscenza e chiarezza 2 - IL “CONTRATTO DERIVATO”, QUESTO “S >> CONOSCIUTO”! Con il generico termine “derivati” si definiscono quei contratti in strumenti finanziari che “derivano” il loro valore e i loro effetti economici da elementi, previsioni, valutazioni e fluttuazioni esterne al rapporto contrattuale stesso. Nella categoria di detti strumenti derivati rientra una moltitudine di contratti finanziari, più o meno noti o sofisticati (options- futures- largamente diffusi nel mondo della finanza). A detta categoria appartengono anche i tanto discussi swap – contratti di scambio di flussi finanziari – che tanto hanno fatto parlare: • per le ingentissime perdite che hanno prodotto sia nel sistema della imprenditoria privata, sia negli enti pubblici territoriali • per le anomalie ed i vizi spesso presenti, sia nella struttura dei contratti, sia nella gestione di esecuzione data ad intermediari finanziari/banche • per la possibilità di impugnazione e di risarcimento che hanno portato al formarsi di una copiosa giurisprudenza. Uguale attenzione per altri strumenti derivati largamente in uso – in particolare options e futures – per le analoghe anomalie spesso presenti nella gestione dei contratti e per le frequenti violazioni, da parte degli intermediari, delle specifiche norme primarie e comportamentali dettate dal TUF (Testo Unico Finanziario) e dai regolamenti CONSOB a tutela degli utilizzatori.
Approfondiamo adesso il contenuto dello SWAP: Esistono diverse tipologie di SWAP: • swap di interessi (Interest Rate
Swap, IRS): è un contratto che prevede lo scambio periodico, tra
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due operatori, di flussi di cassa aventi la natura di “interesse” calcolati sulla base dei tassi di interesse” predefiniti e differenti e di un capitale teorico di riferimento; swap di valute (currency swap, CS): è un contratto stipulato fra due controparti che si scambiano nel tempo un flusso di pagamenti denominati in due diverse valute. Si pone quale scambio a pronti di una determinata valuta e nel contempo in uno scambio di eguale ammontare, ma di segno opposto, a una data futura prestabilita. swap di commodities: è un contratto stipulato fra due controparti che si scambiano nel tempo un flusso di pagamenti indicizzati al cambiamento di una commodity da un lato e a un tasso fisso dall’altro. Molto usati e conosciuti sono gli swap sul petrolio (Oil swaps). swap di protezione dal fallimento di un’azienda (Credit Default swap, CDS). È un contratto di assicurazione che prevede il pagamento di un premio periodico in cambio di un pagamento di protezione nel caso di fallimento di un’azienda di riferimento.
In particolare vediamo lo swap di interessi (Interest Rate Swap, IRS). E’ molto utilizzato per stemperare il rischio tasso, possiamo indebitarsi ad un tasso variabile (generalmente meno costoso) e ci si assicura con lo swap di interessi, per ottenere, di fatto, un tasso fisso. L’utilizzatore avrà così mutato il suo indebitamento - che rimane dovuto nella sua forma originaria da tasso variabile a tasso fisso. Ma il contratto ha essenza e natura aleatoria, in cui l’alea, da cui il sottoscrittore si intende garantire, è rappresentata dalla fluttuazione dei tassi (dato l’indebitamento a tasso variabile). Di conseguenza se il tasso variabile supera un determinato valore, lo swap copre il maggior costo, se scende sotto tale limite, la banca lucra il profitto. Così come descritto sembra lineare e non soggetto ad eccessivi rischi, ma quasi sempre le clausole contrattuali sono articolate in maniera tale da renderlo difficilmente interpretabile e quantificabile, spesso nascondendo costi ingenti non così facilmente calcolabili. PROSSIMI ARTICOLI: 3- IL “CONTRATTO DERIVATO”, QUESTO “S >> CONOSCIUTO”! – I RISCHI DI CONTROPARE - L’EFFETTO BOOMERANG 4- IL “CONTRATTO DERIVATO”, QUESTO “S >> CONOSCIUTO”! – I VIZI CONTRATTUALI VERIFICA, AZIONI, SOLUZIONI ___________________________________ __________________________________ RMCASSOCIAZIONE PRESTA CONSULENZA GRATUITA A VOSTRO SUPPORTO!!! Nel prossimo redazionale inizieremo ad entrare nei dettagli, ma se avete dubbi, contratti con clausole non chiari, non esitate a contattare l’Associazione, è nata per tutelarvi e darvi le informazioni ed il supporto necessario a risolvere i vostri dubbi.
Articolo redatto da Fabrizio Martelli
La ricchezza
di carta Dal 2007, anno dell’inizio della crisi dei mutui subprime, il mondo ha iniziato a rendersi conto che la finanza ha creato molto più denaro di quanto abbia fatto il mondo dell’economia reale, che invece produce progresso e vera ricchezza, posti di lavoro e stabilità sociale. In mano alle società di gestione si trova la stessa quantità del denaro frutto del PIL mondiale, intorno ai 60/65 trilioni di dollari. Ma in solo 4 banche al mondo, secondo un recente resoconto dell’ Office of the Currency Comptroller, si raggruppa invece il rischio dovuto al mercato dei derivati, fortunatamente ancora non materializzato, per un ammontare di ben 600 trilioni di dollari (10 volte il PIL del pianeta). Una vera bomba ad orologeria. I banchieri non sono stati da meno dei gestori di fondi e hanno contribuito ad aumentare l’enorme massa di denaro, non circolante, attraverso la produzione di nuovo credito, quantificato tramite varie forme di cartolarizzazione. Ciò rischia di togliere valore e credibilità alla moneta stessa, in primo luogo al fragile Euro. Attraverso la riserva frazionaria, infatti, che secondo il Nobel Paul Samuelson rende tutto il sistema bancario capace di moltiplicare un singolo deposito fino a 50 volte tanto, il denaro rischia di perdere credibilità. Da quando non esiste più alcun riferimento alle riserve auree del paese (l’Italia è terza dopo USA e Germania) il denaro trova la sua forza solo nel fatto che nessuno metta ancora in discussione il valore di scambio della moneta. Tuttavia se tutti i creditori richiedessero il dovuto cosa accadrebbe? Il sistema sarebbe capace di saldare il proprio debito o scopriremmo che abbiamo soltanto prodotto carta straccia? Eppure la CONSOB ha appena lanciato l’allarme liquidità per le banche italiane. Questa fondamentale anomalia ha reso l’occidente molto più fragile. Il nostro mondo opulento e arrogante rischia di diventare facile preda di quei paesi che per loro natura sono diventati importatori di denaro. Paesi come la Cina o l’India con la loro sterminata manovalanza sotto pagata, o i paesi produttori di materie prime, come il petrolio, hanno costituito Fondi Sovrani che negli ultimi anni sono diventati ricchissimi e poco trasparenti. Questi ultimi non hanno come obiettivo la performance, cioè la creazione di nuova ricchezza di carta, bensì l’impiego dell’enorme quantità di denaro contante in attività strategiche per il Paese stesso cui fanno riferimento. I prezzi dei titoli azionari di questo periodo, vedi Unicredit, fanno pensare che coloro i quali possiedano somme di denaro consistenti possono appropriarsi dei più importanti gioielli della ricchezza occidentale. C’è una guerra in corso e come in tutte le guerre esistono ricchezze da saccheggiare e paesi da invadere. Invece delle armi convenzionali si usa il denaro, non come fine, bensì come mezzo di conquista. La vera ricchezza, il vero obiettivo potrebbero diventare i consigli di amministrazione di aziende importanti per il paese da invadere. Istituti bancari, aziende di telecomunicazioni o società che controllano l’informazione. La debolezza dell’area Euro e la possibile sua scomparsa aprono varchi paurosi a favore di chi desidera destabilizzare la nostra agiatezza e appropriarsi delle nostre ricchezze. Certo, tutto questo per ora è una teoria. Una teoria da me approfondita nel mio nuovo libro, un financial thriller dal titolo “Le donne creano disordine” edito da Sassoscritto. Buona lettura.
Gianpaolo Cionini 18
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a cura di Claudio Zanetti
IL GRADO Il grado militare, o più semplicemente il grado, è un sistema per gerarchizzare l’anzianità e il comando all’interno di una struttura militare o delle forze dell’ordine. All’interno delle organizzazioni militari, la struttura organizzativa piramidale e l’uso dei gradi è praticamente universale. L’Esercito di Liberazione Popolare cinese negli anni sessanta e settanta, l’Esercito albanese (1965-1968) e quello dell’Armata Rossa sovietica sono rari esempi di tentativi di abolire il grado, ma senza grande successo. L’uso di gradi formalizzati si diffuse nella legione romana, dopo le riforme del console Gaio Mario che furono completate intorno al 60 a.C. Con il nuovo sistema una legione veniva comandata da un legatus, tipicamente un senatore per un periodo di tre anni. Immediatamente al di sotto del legatus c’erano sei tribuni, cinque dei quali erano equites, mentre il sesto era un nobile destinato a diventare membro del senato. La maggior parte degli eserciti moderni riconosce tre categorie di personale. Queste sono codificate nelle convenzioni di Ginevra, che li distingue in maniera ambigua come “ufficiali”, “sottufficiali” e “truppa”. Gli ufficiali a loro volta si suddividono in “ufficiali generali”, “ufficiali superiori” ed “ufficiali inferiori”. In Italia il Comandante Supremo delle
Forze Armate è il Presidente della Repubblica, il quale assume il signficato di essere in capo a..... e quindi gli compete, spetta, le decisioni importanti. Anche analizzando i gradi all’interno di un grafico la scala piramidale così compone: 1.BARRA ANNUALE: 2.BARRA SEMESTRALE; 3.BARRA TRIMESTRALE; 4.BARRA MENSILE: 5.BARRA SETTIMANALE: 6.BARRA GIORNALIERA; 7.BARRA ORARIA. Pertanto il grafico annuale assume la connotazione di “capo” colui che gli compete la decisione finale. Sotto troverete il grafico annuale del derivato domestico dalla sua nascita ovvero dal 28 novembre del 1994 fino a oggi, la quale si chiude il 31 dicembre 2011.
Analizziamolo assieme e così capiremo perchè una chiusura annuale che non si ponga a 20550 per il 30 dicembre 2011 non lascerà scampo alle quotazioni nonostante le stesse abbiano intercettato il bottom sul triplo setup mensile di settembre 2011 a 13020, squadrando il quadrato del minimo storico/massimo storico e intercettanto il nuovo angolo “0” o 1x2 del secondo quadrato del massimo storico al 50% del Fattore Tempo. La barra del 1995 è di minimo dopo quella del 1994 in cui nasce il derivato domestico. (bottom il 23/10/1995 a 12905). Nel 1996 la barra annuale è inside e su rottura dell’inside del 1996 a partire dal 1997 si osserverà che il prezzo compie 4 barre annuali al rialzo e più precisamente il 1997,1998,1999 e 2000, con top storico il 07 marzo 2000 a 51335. (segnate con il numero 1,2,3,4 sopra ogni barra rialzista). Il 2001 è barra al ribasso e così quella del 2002 contrassegnate con le lettere A e B. Il 2002 si pone come minimo - fatto il 10 ottobre a 20665 - cioè 7 anni dopo il minimo del 1995. Nel 2003 la barra è inside - solo leggermente viene rotto il minimo del 2002 - esattamente uguale a quella del 1996 cioè ancora 7 anni dopo. Dall’inside del 2003, il prezzo sale per 4 TRADING LIVE SHOW
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anni di seguito 2004,2005,2006 e 2007 - contrassegnate con il numero 1,2,3 e 4 esattamente uguali a quelle del 1997,1998,1999 e 2000 tutte distanti 7 anni l’una dall’altra, e il top del 2007 arriva pertanto ancora a 7 anni dal massimo storico del 2000. Sul grafico si noterà che ci sono due linee orizzontali tratteggiate sul top del 1997 e sul minimo del 2000. Il top del 1997 si pone al 50% tra il livello “0” di prezzo e il massimo storico del 2000 o se vogliamo al 100% dal bottom storico del 1995, mentre il minimo del 2000 si trova al 75% tra il livello “0” di prezzo e il massimo o al fatto che il prezzo dal minimo del 1995 al minimo del 2000 ha percorso il 50% del massimo storico. La differenza tra le due linee tratteggiate è pari al livello del minimo storico e
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cioè al 25% del range “0” massimo storico. Nel 2008 troviamo la barra ribassista - ancora 7 anni da quella del 2001 con i crolli che avvengono lo stesso periodo - 11/09 nel 2001 e 06/10 nel 2008 - e soprattutto il range di escursione del prezzo è praticamente uguale cioè 21850 punti nel 2001 e 21080 nel 2008. Si noterà che il 2008 segna il top dell’anno proprio sulla resistenza delimitata dalla linea tratteggiata che parte dal minimo dell’anno 2000, e che il crollo avviene appena il prezzo rompe al ribasso il doppio supporto statico-dinamico delimitato sia dalla linea tratteggiata che parte dal massimo dell’anno 1997 e la trend-line che unisce i minimi del 1995/2002. Nel 2009 altra barra ribassista che re-
plica quella del 2002 con stesso range (12580 nel 2002 e 12155 nel 2009) sempre a 7 anni. Dato che il 2009 si pone come barra di minimo - simile al 2002 e al 1995 - il 2010 si forma la barra inside così come fu nel 1996 e nel 2003 dopo i rispettivi minimi. Mentre nel 1997 e nel 2004 il prezzo rompendo il top dell’anno precedente che era inside, sale per 4 anni di seguito, nel 2011 - sempre a 7 anni di distanza dal 2004 che a sua volta arriva a 7 anni dal 1997 - il prezzo rompe il minimo della barra inside dell’anno precedente invertendo i 4 anni che nei due casi precedenti abbiamo avuto di rialzo e chiamando pertanto 4 anni di ribasso o in ogni caso che il prezzo segnerà il suo bottom il 09 novembre del 2014, visto
che a questo punto avremmo il 2011 come barra n. 1, il 2012 come barra n. 2, il 2013 come barra n. 3 e il 2014 come barra n. 4. Signficativo far notare che un minimo nel 2014 a 7430 partendo dal massimo del 2007 corrisponde esattamente allo
vendita - porterebbe le quotazioni ad allunghi fino al 2012. Una chiusura yearly a 18150 - 50% della barra manifestatasi fino adesso e pari al valore naturale di 18435, propenderebbe per un inside yearly nel 2012 con le quotazioni che tenderanno ad oscil-
stesso tempo che ha impiegato il prezzo per andare dal bottom del 1992 di 7430 al massimo del 2000, ovvero 90 mesi: Diceva William Delbert Gann: I CICLI DI 90 TENDONO AD ESSERE CONTRO LA TENDENZA PRINCIPALE, NEL SENSO CHE I MINIMI SI TROVANO SPESSO IN CORRISPONDENZA DI ESSI, SE IL TREND PRIMARIO E’ RIBASSISTA. In conclusione soltanto una chiusura annuale sul valore psicologico di 20550 scongiurerebbe un gravissimo scenario, a partire dal 2012 e solo il recupero del top del 2010 - 24075 doppio segnale di
lare tra 19925 come massimo e 13975, come minimo con il prezzo sostenuto dal nuovo angolo “0” transitante a fino 2012 a 17110 1/3 del massimo storico di 51335. Sarà il fortissimo setup di marzo 2012 a decretare l’evoluzione non solo per tutto il 2012 ma a gettare le basi anche per direzionalità fino al 2014. A conferma dell’importanza della chiusura annuale positiva sul derivato domestico si aggiunge anche la barra annuale del Dow Jones Industrial Average, il quale rischia il collasso proprio nel 2012 a causa della formazione di una fi-
gura nota come Three Method secondo la candlestick analisys, se lo stesso non porterà ad allunghi signficativi in questi ultimi 15 giorni di contrattazione borsistica. In questa sede già si è spiegato copiosamente l’implicazione della figura definita Three Method ma lo rifacciamo. Il Three Method è una figura composta da 5 candele o barre e può avere implicazioni rialziste o ribassiste, a seconda da dove parte il trend. Se il trend segna un top, la formazione di un Three Method ha implicazioni rialziste e la pausa è solo un rifiatamento del trend positivo in atto con 3 candele nere che hanno il loro corpo - per corpo s’intende solo il range delimitato da apertura e chiusura - all’interno del corpo bianco della prima candela e con la 5° candela che replicherà la stessa estensione rialzista della pirma, mentre se il trend segna un bottom, la formazione di un Three Method ha implicazioni ribassiste e la pausa diventa un semplice rimbalzo del trend negativo in atto con le 3 candele bianche contenute dalla prima candela dal corpo nero e con la 5° a replicare in estensione ribassista il range della 1°. L’illustrazione del grafico farà capire meglio il concetto.
Abbiamo visto pertanto la configurazione del Three Method e vediamo adesso se il grafico annuale . il nostro capo - rispetta le condizioni di questa figura. Osserviamo il grafico e poi andremo con la spiegazione:
Già d’impatto si vede chiaramente che dal 2008, l’indice più “vecchio” al mondo sta disegnando lo schema fatto vedere dalla figura sopra. Infatti la barra di crollo del 2008 è di 4485,43 punti e nel 2009, nel 2010 e nel 2011 - mancano 15 giorni esatti di contrattazione borsistica per arrivare a fine anno - il prezzo forma 3 barre annuali di rialzo - colore bianco rispetto a quella nera del 2008 - all’interno di quella del 2008. A rafforzare il Three Method ci si mette anche l’estensione del prezzo delle 3 barre bianche ovvero quella del 2009 del 2010 e del 2011 che si sta completando. Infatti si noterà che la barra del 2009 presenta un’estensione di 1655,80 punti, quella del 2010 di 1146,82 e quella del 2100 di appena 606,83 punti, e pertanto con real-body o corpo sempre 24
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in dimuzione a dimostrare che la forza dei compratori si sta esaurendo. Una chiusura annuale tra i valori attuali e l’apertura dell’anno solare in corso a 11577,51 porterebbe ad una replica nel 2012 della stessa barra del 2008, e cioè con 4485 punti di ribasso riportare le quotazioni sui minimi del 2002/2003 e quelli del 2008 pari a 7200 circa ovvero sul 50% del massimo storico del 2007. Solo il superamento del top del 02 maggio 2011 di 12876 per il fine anno a far si che la 3° candela bianca presenti un corpo - sempre apertura e chiusura delle quotazioni - superiore per estensione a quella del 2010 dimostrerebbe che i compratori sono tornati padroni del gioco e il superamento poi del top del 2008 di 13279,54 scongiurerebbe un collasso delle quotazioni che ricordo nella loro storia hanno segnato grandissima parte dei minimi in tutte le decadi che terminano con il numero 2. In definitiva nei mercati finanziari non vige la democrazia e per disobbedire al proprio capo ci vuole grande dimostrazione di forza in questo ultimo scorcio dell’anno solare.
Claudio Zanetti.
a cura di Alice Pazzi
Oroscopo 2012 Ariete
Toro
Urano fa presagire difficoltà nel settore della finanza, specie tra maggio e settembre! Attenzione quindi ai vostri investimenti. Al contempo, Giove vi regala professionalmente, momenti d’oro per tutto l’anno, con l’attuale passaggio nella seconda casa, quella dei possedimenti materiali . Il suo passaggio in Gemelli, a luglio, vi porterà a “vendere” al meglio la vostra professionalità, quindi più che favoriti. Infatti il 2012 si prevede intenso ma tutto sommato, pieno di soddisfazioni. Per le attività intellettuali possono verificarsi surmenage o ulteriori impegni; per i giovani che sono impegnati con prove d’esame, i risultati dovrebbero essere buoni se controlleranno ansia e insicurezza. Per quel che riguarda l’amore, sempre Giove vi viene incontro, ma attenzione a come vi muovete: vi sono promessi molti incontri, alcuni vi saranno fatali, specie da giugno fino agli inizi di novembre. L’amore importante è quindi dietro l’angolo. La salute dovrebbe essere buona, malgrado l’aspetto negativo di Plutone. Dovete concentrarvi in ciò che fate, perché fino a settembre avete Marte contrario.
Vi attende un anno più che soddisfacente, specie nel settore lavorativo, che poi è quello a cui siete più sensibili! Fino a metà luglio potrete contare sicuramente sull’appoggio di Giove, poi avrete Saturno dalla vostra per concentrarvi sui vostri affari fino a novembre. Quindi non lamentatevi e a testa bassa andate diritti alla meta. Nulla di trascendentale, ma non mancheranno certo occasioni di belle soddisfazioni, sia morali che economiche. Vi muoverete bene, mettendo in mostra non soltanto l’intelligenza, ma anche la volontà di riuscire. Prospettive di miglioramento professionale ed economico si prevedono per tutte le decadi del segno, la vostra intraprendenza sarà premiata dalla fortuna. E mentre il settore della salute è ottimo, la stessa cosa non si può dire della vostra sfera affettiva. Tra giugno e settembre dovrete correre ai ripari e prendere drastiche decisioni atte a risolvere una situazione in campo sentimentale che comunque si va trascinando da troppo tempo. Ponete il vostro legame affettivo ad un livello più alto: le parole dolci e affettuose vanno senz’altro bene, ma sono i fatti, poi, quelli che contano.
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Gemelli Vi attende un anno più di intimo raccoglimento che di movimento, grazie ancora alla presenza già nei primi mesi dell’anno di Nettuno e per tutto l’anno di Saturno, positivi al vostro segno. Il settore economico e professionale è favorito dalla presenza di Plutone, per cui i nuovi colleghi potrebbero rivelarsi preziosissimi! E non è detto che non abbiate la possibilità di cambiare lavoro. Gli astri concordano per favorirvi sia nelle attività intellettuali sia in quelle manuali. Si prevedono buoni affari in generale per tutti. Specialmente nelle attività commerciali, in particolare quelle legate ai settori moda e bellezza; altrettanto spiccatamente favoriti saranno il settore dello sport professionista, il mondo dello spettacolo e quello della musica. L’amore non offre particolari brividi nella prima metà dell’anno, mentre con il solstizio dell’estate e l’entrata di Giove nel vostro segno, riprenderà la voglia di innamorarsi con conseguente innamoramento. Per le coppie già collaudate, Venere vi riscalderà il cuore mettendovi in uno stato di maggiore intimità. Ponete più attenzione alla salute, soprattutto a novembre e dicembre, con Marte contrario.
Cancro Ottimo il settore professionale, soprattutto se vi impegnerete nei primi mesi del 2012. Per i giovani impegnati con gli esami universitari e la laurea, si prevedono successi ad ampio raggio; saranno molto favorite le attività intellettuali, il giornalismo, l’editoria e le pubbliche relazioni. Per chi è impegnato in politica: bruschi capovolgimenti o improvvisi successi. Ottima la situazione per quanto riguarda il denaro soprattutto negli ultimi mesi dell’anno. Il 2012 rappresenta un anno boom per il denaro e per raccoglierne; in ogni caso, chi più chi meno avrete modo di realizzare buoni affari e constatare alla fine gli accresciuti guadagni. In amore, una vera festa: molti incontri, molti innamoramenti, molti matrimoni, clamorose ed inaspettate riconciliazioni, e il tutto benedetto dalle migliori influenze stellari; un po’ di attenzione agli eccessi richiederà il periodo tra ottobre e novembre con Marte non in sintonia. La salute non desta problemi di sorta ma negli ultimi tre mesi dell’anno farete bene a riguardarvi.
Leone Urano e Saturno sono favorevoli. Ciò vuol dire che a prezzo di qualche scivolone nel pessimismo, specie tra aprile e settembre, il vostro 2012 sarà un anno di rinnovata grinta, di ritrovata disciplina e quindi di soddisfazioni in ogni campo. Buone le prospettive professionali e migliori quelle sentimentali, ma solo se sa-
prete stare al vostro posto e non fuggire dalle vostre paure. Anche Venere da primavera e per tutta l’estate, metterà in risalto la vostra socievolezza, agevolando le occupazioni che richiedono diplomazia ed abilità nel gestire i rapporti con il prossimo. Gli astri vi garantiranno ancora un periodo di grandi successi e di espansione professionale. Mettete più impegno sul versante dell’organizzazione e dell’impegno fattivo: non lasciate niente al caso. Il vostro cielo è costellato da numerose configurazioni favorevoli e ciò vi darà la possibilità di realizzare risultati significativi praticamente in ogni campo del quotidiano e soprattutto in amore. Non autolimitatevi.
Vergine Molto bene il lavoro in questo 2012, dove potrete contare su appoggi importanti, colpi di fortuna e possibilità di trovare dei soci con cui avviare il business dei vostri sogni. Situazione finanziaria soddisfacente, la prevalenza delle buone configurazioni dovrebbe consentire un periodo senza grosse preoccupazioni economiche. Se dobbiamo proprio prevedere il settore maggiormente colpito, sarà quello della casa, specie tra marzo e giugno, no a vendite o a traslochi. La quadratura di Giove, a metà anno, non fa presagire niente di buono nella sfera affettiva né al positivo né al negativo. Vi assalirà la noia di amori ormai stinti e forte sarà la tentazione di cambiare, anche a costo di rompere quegli equilibri che avete sempre cercato di mantenere. Se è per il vostro bene trovate il coraggio di chiudere con il passato. Per ciò che concerne
la salute, evitate affanni, sforzi ed anche eccessi alimentari, soprattutto tra marzo e luglio ed eviterete possibili problemi. Prudenza negli spostamenti brevi; migliore riuscita avranno invece i viaggi all’estero.
Bilancia Sul lavoro osate, rischiate, proponete! Non sarà un anno facile, per la svariata miriade di piccole noie e di problemi. Per gli affari, per il commercio e per le relazioni con l’estero si prevedono brusche flessioni o risultati poco soddisfacenti. Sarà bene non farsi prendere troppo dall’euforia e focalizzare con chiarezza i vostri obiettivi: in questo modo eviterete di disperdere tempo ed energie preziose. L’insieme della situazione astrale fa prevedere buone occasioni soprattutto verso la fine dell’anno. In amore, con l’entrata di Giove nel segno amico dei Gemelli, si apre la possibilità di veri colpi di fulmine. Quindi chi è solo avrà delle ottime possibilità di trovare l’anima gemella e di non sentirsi più solo. Se non siete soli, ci sarà una svolta decisiva nel vostro rapporto: fra marzo e settembre, esso si sarà felicemente consolidato o drasticamente ridimensionato! La salute per voi è figlia del morale, cercate di tenerlo quindi alto, ne avete tutti i motivi perché avrete un’energia invidiabile.
Scorpione Urano fa presagire difficoltà nel settore dei soldini, specie da maggio a settembre! Dall’altra, Giove smette la sua opposizione al vostro settore
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professionale, che quindi dovrebbe venire favorito. Infatti il 2012 si prevede intenso, faticoso, ma tutto sommato vi darà grandi soddisfazioni. Saturno continuerà a regalarvi costanza, concentrazione negli affari per poi entrare definitivamente nel vostro segno agli inizi di novembre e mettere delle buoni basi, in campo finanziario, per l’anno a venire. Per le attività intellettuali possono verificarsi surmenage o ulteriori impegni; per i giovani che sono impegnati con prove d’esame i risultati dovrebbero essere buoni se controlleranno ansia e insicurezza. Per quel che riguarda l’amore, Marte e Venere vi vengono incontro, ma attenzione a come vi muovete: vi sono promessi molti incontri, ma alcuni vi saranno fatali, specie da giugno fino agli inizi di novembre. La salute dovrebbe essere ottima, coadiuvata da Nettuno e Plutone tutto l’anno. Per cure estetiche meglio la primavera e l’autunno con Venere positiva.
Sagittario Non vi aspettate più di tan-
to da questo nuovo anno: il vostro 2012 non è proprio in vena di smancerie. All’inizio di luglio, Giove entra in opposizione al vostro segno, per cui c’è poco da largheggiare in fatto di soldi. Tanto più che tra marzo ed agosto sono possibili grossi e sofferti cambiamenti in campo professionale per i liberi professionisti. Per gli affari ed il commercio, appare più propizia la prima parte dell’anno, nella seconda consiglio prudenza. Tuttavia Venere aiuterà a determinare una buona economia e un rialzo dei guadagni, dall’estate all’autunno inoltrato, per coloro che lavorano alle dipendenze altrui. Sempre per colpa di Giove, l’amore non sarà un idillio, ma una lucida analisi, una franca discussione una ferma critica. Molte difficoltà di coppia verranno però superate, grazie al vostro approccio intuitivo ai problemi. Riuscirete a comprendere quali sono i motivi d’insoddisfazione del partner senza che questi abbia bisogno di parlare. La salute, pur se discontinua, si mantiene nella norma.
Capricorno Molto bene il settore professionale, dove potrete contare su appoggi importanti, colpi di fortuna e possibilità di trovare dei soci con cui avviare il business dei vostri sogni. Situazione finanziaria soddisfacente, la prevalenza delle buone configurazioni astrali, dovrebbe consentire un periodo senza grosse preoccupazioni economiche. Se proprio dobbiamo prevedere il settore che sarà maggiormente colpito, sarà quello della casa, specie tra marzo e giugno, no a vendite e traslochi. La quadratura di Giove, a metà anno, non fa presagire niente di buono nella sfera affettiva né al positivo né al negati-
vo. Vi assalirà la noia di amori ormai stinti e forte sarà la tentazione di cambiare, anche a costo di rompere quegli equilibri che avete sempre cercato di mantenere. Se è per il vostro bene, trovate il coraggio di chiudere con il passato. Circa la salute, evitate affanni, sforzi e anche eccessi alimentari, soprattutto tra marzo e luglio e eviterete possibili problemi. Prudenza negli spostamenti brevi; migliore riuscita avranno invece i viaggi all’estero.
Acquario Plutone nel segno contiguo imporrà disciplina e sforzi fruttuosi, ma sicuramente sfibranti, nella trasformazione dei vostri obiettivi in realtà. Per fortuna avrete l’appoggio di due big come Saturno, il governatore del vostro segno e Giove, per cui è garantito un raccolto, soprattutto in campo professionale, più copioso che in passato, questo negli ultimi sei mesi dell’anno. Tutto fa prevedere un anno facile, scorrevole, in cui sarete aiutati dalla buona sorte. Gli studenti sotto pressione per gli esami contino su esiti soddisfacenti: il punteggio sarà alto. Le attività che appaiono super favorite risultano quelle svolte dalle imprenditrici: tutte coloro che lavorano nel settore dello spettacolo, della moda e della bellezza. Saturno influenzerà il settore affettivo facendovi riflettere: dovrete usare maggiore tolleranza con il vostro partner. L’anno inizia con una sensuale e amorevole Venere nel vostro segno che dichiara le migliori intenzioni nei vostri confronti, quindi innamoramenti in vista già da gennaio. L a seconda parte dell’anno sarà maggiormente propizia ai rapporti d’amicizia, ma dovrete fare in modo di non trascurare gli altri impegni, che si faranno
più pressanti. Mi riferisco alle pubbliche relazioni, che, coloro che lavorano in proprio, inevitabilmente dovranno fare. La salute non sembra sollevare preoccupazioni.
Pesci La presenza del benefico Nettuno nel vostro segno, l’ottima posizione di Urano ed il favore di mezzo cielo astrale vi faranno ricordare a lungo questo 2012. Non solo, potrete risolvere eventuali problemi che vi assillano, professionali, affettivi o di salute che siano, ma vedrete, che se mettete da parte il pessimismo e dimenticate quelle riserve così tipiche del vostro segno, ogni impossibile sogno, diventa concreta realtà. Magari meglio non scegliere i mesi tra marzo e giugno che sono i meno fortunati dell’anno! Sarà un anno eccezionale e fortunato per le attività imprenditoriali : ottimi i risultati ed i profitti che non dovrebbero proprio mancare a nessuno. Ciò che conta è cogliere con tempestività le buone occasioni. Gli affari, il commercio e la speculazione in genere godranno al massimo dei favori astrali. L’amore è sotto gli influssi benefici di Giove nei primi sei mesi, poi avrete amore e eros da Nettuno e Plutone. Accontentatevi. La salute è ottima, ma come sempre, con i segni d’acqua come il vostro, essa dipende dal vostro stato d’animo.
alicepazzi@gmail.com www.alicepazzi.it
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BIOGRAFIA … un’astrologa che si occupa di questa disciplina da 25 anni, fra le prime sul web con “Astrologicamente... con te”, nel lontano 1997, sito che in tre anni ha raggiunto le 13.000 visite giornaliere. Le consulenze che quotidianamente mi vedono impegnata, mi danno grande soddisfazione e aumentano la mia esperienza. Amo molto questo lavoro, che faccio con cuore e sensitività. Avevo 14 anni, quando ho iniziato ad appassionarmi all’astrologia… da quando, cioè, mi è capitato fra le mani un piccolo compendio da cui sono rimasta affascinata. Ho continuato a studiare, partecipando a corsi e seminari di importanti astrologi italiani e internazionali, dai quali ho appreso come interpretare la carta del cielo natale e a fare previsioni. Ho poi seguito i corsi di astrologia vedica (cioè indiana) di un rinomato astrologo e astronomo, che ha trascorso oltre venti anni fra i Lama tibetani. Un incontro che mi ha comunicato ancora di più un amore profondo per l’astrologia e un modo più intimista di riuscire a interpretarla. A ciò ho aggiunto la mia particolare propensione per la psicologia, che ho approfondito in lunghi periodi di analisi junghiana, insieme alla psicodinamica e alla terapia del comportamento. Mi sono sempre commossa davanti all’Universo e ho lasciato vagare lo sguardo e il sentimento verso il tenero, il sorriso, la bontà, l’amore in tutte le manifestazioni. Sentimenti che spesso soffochiamo… come anch’io ho fatto, fino al momento in cui è iniziato un cammino di consapevolezza: conoscere i periodi della propria esistenza attraverso l’oroscopo aiuta, infatti, a stimolare la trasformazione personale e quella di chi ci é più vicino. I transiti, cioè le previsioni, andrebbero consultati periodicamente, almeno due-tre volte l’anno. Un dubbio, una paura, un periodo dif-
ficile, o semplicemente sapere che cosa ci attende nei mesi a venire, ci aiuta a risolvere e a capire come raggiungere la serenità e gli obiettivi che si desidera raggiungere. Collaboro con riviste di moda, finanza, sport, salute e benessere, oltre a quelle specifiche di astrologia. Infatti ci sono aziende che seguo da anni, le quali mi chiedono l’oroscopo dell’amore, della coppia, dei bambini; quello degli animali, della salute e del benessere economico, del bioritmo singolo o di coppia, oppure le previsioni giornaliere, del weekend, settimanali, mensili, stagionali e annuali. Scrivo per portali e siti web. Da oltre 10 anni fornisco l’oroscopo mensile dei bambini al sito di un’importante azienda del settore. Ho lavorato per diversi anni con gestori di telefonia, fornendo sms e video. Ho collaborato con diverse emittenti radiotelevisive. Dopo venticinque anni di professione, insegnamento e numerose pubblicazioni, ritengo di poter interpretare al meglio le esigenze e di saper identificare gli interessi. Ospitare l’oroscopo, o una sezione dedicata all’oroscopo, migliorerà la visibilità al vostro sito e la sua posizione nelle graduatorie dei motori di ricerca, fidelizzandone i visitatori. Sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti, senza alcun impegno, e per concordare i contenuti più adatti al vostro business.
UOLL & Castello di Vincigliata The Luxury!
a cura di Carmelo De Luca
Tuffarsi nel passato, sognando dame e cavalieri, sembra irrealizzabile eppure esiste un luogo dove provare tale emozione. Sopra una ridente collina vicino Fiesole, circondato da un bosco di cipressi, pini, querce, ecco comparire il superbo castello di Vincigliata. Ristrutturate in stile neogotico nel XIX secolo da Sir John Temple Lead, le possenti mura merlate proteggono il monumentale complesso dalla bellezza rara insita nelle possenti torri, nelle finestre decorate, nei camminamenti esterni, nei sontuosi blasoni o nei gocciolatoi di forma leonina che adornano le pareti rivestite di bugnato. Un giardino all’italiana, ricco di statue e fontane, consente il passaggio a un susseguirsi di cortili, altane, spazi verdi, insomma un groviglio di meraviglie dell’architettura fiorentina-fiesolana. Il piano nobile consta di sontuosi saloni decorati con fregi, pitture, intarsi, il cui arredamento vanta autentici capolavori di antiquariato tra mobili, armi, statue, affreschi staccati, dipinti, che rappresentano un degno corollario a questa dimora annoverante tra gli ospiti persino la regina Vittoria. Tenuto a lucido dai Graezt, attuali proprietari, il maniero è sede di eventi all’altezza del suo rango. Artefice di questa geniale concessione è il giovane Emanuele, 30
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rampollo dell’omonima famiglia, un vulcano d’idee atte a promuovere manifestazioni, feste, defilés, matrimoni, all’interno della dimora avita.
A tal riguardo è da segnalare la mondanissima festa tenutasi lo scorso 26 settembre per annunciare la nascita del gemellaggio con Uoll, collaudata location modaiola della Firenze che conta. In effetti l’ambiente esclusivo di quest’ultimo, in stile newyorkese, occupa un vecchio fabbricato sapientemente ristrutturato. Spazi curati dal sapore minimal-chic, illuminazione studiata nei particolari, personale altamente qualificato, rendono tale ambiente adatto allo svolgimento di cocktails, pranzi, cene, sfilate, mostre, convegni, grazie alla presenza dell’angolo per gli aperitivi, la sala grande, il salotto arredato con mobilio dal design griffato, un romantico giardino esterno per i momenti di relax. Il colore predominante della struttura è il bianco, il materiale privilegiato
è il mattone, l’elemento architettonico di rilievo è l’arco intervallato da grandi pareti lisce o create attraverso cubi in vetro, insomma se cercate un posto dove realizzare l’evento da ricordare, Uoll rappresenta il luogo dei vostri sogni. Ah, il direttore del loft si chiama Jerry, sempre disponibile a esaudire i vostri desideri con cortesia, professionalità, un sorriso che oggigiorno non guasta mai! Ma torniamo al party inaugurale, durante il quale gli ospiti hanno avuto modo di conoscere il sodalizio tra questi due ambienti da utilizzare per lo svolgimento di eventi esclusivi, grazie anche alla creazione di un sito propagandistico ben costruito nei dettagli. Affidato a Galateo, collaudato catering scelto da VIP e importanti Istituzioni, il ricevimento ha brillato per la spettacolarità scenica delle tavolate apparecchiate per la cena e i dolciumi, la qualità del cibo, l’eccellente varietà dei vini, il tutto servito tra fiaccole, fioriere, cristalli, porcellane, uno sciame di camerieri in livrea e cuochi provetti!
Chez Picteau
a cura di Carmelo De Luca
Un romantico caminetto in prezioso marmo bianco, divani dal design raffinato, consolle d’epoca, specchi racchiusi in preziose cornici dorate, lampade ricavate da oggetti in argento, insomma la nuova champagneria cioccolateria dell’Hotel Lungarno di Firenze trova degna dimora in questo magico ambiente dominato da grandi vetrate con vista mozzafiato su Ponte Vecchio, sull’Arno e sui nobili palazzi che lo costeggiano. Pregiate etichette di bollicine bianche o rosé rappresentano un ottimo biglietto da visita per il prestigioso ambiente descritto, chiamato Picteau Lounge, e il connubio con una variegata scelta di squisito cioccolato delle migliori marche italiane trasformano tale luogo nel paradiso della goduria. D’altra parte le sorprese della bella struttura ricettiva non sono finite, basti pensare che l’offerta del punto ristoro vanta blasonate etichette di birra, rhum, the, tisane, invitanti dolci e stuzzichini, quest’ultimi famosi per le contaminazioni tra cucina toscana e mediterranea elaborati da uno staff di chefs pronti a soddisfare le esigenze di qualunque palato; posate dal design moderno, bicchieri di cristallo, piatti in porcellana, personale qualificato, eccellente servizio, minuziosa cura del particolare, completano le caratteristiche di
questo location che, certamente, si presta a diventare il punto di richiamo per la movida fiorentina. Ah, dimenticavo! Il Lungarno Hotel possiede una prestigiosa collezione di opere
d’arte realizzate da Bueno, Sironi, Schifano, Rosai, Picasso, Cocteau: una occasione in più per soggiornare o visitare questo magnifico albergo!
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LEUKERBAD Città del wellness
a cura di Carmelo De Luca
vanta la presenza del Lindner Alpentherme, provvisto di bagno romano-irlandese, sauna, trattamento wellness, del Burgerbad, famoso per essere il centro termale più grande delle Alpi con
Grazie alle sue caratteristiche idrogeologiche, la Svizzera vanta una collaudata esperienza nel campo del benessere supportata da strutture specializzate perfettamente inserite in un paesaggio incontaminato, dove l’ospite trova beneficio rigenerante nelle preziose sorgenti di acqua minerale ma, anche, nei prodotti utilizzati in tali centri e realizzati con erbe o sostanze autoctone. In questa terra meravigliosa, tra arcigne montagne innevate, dimora la nobile Leukerbad, conosciutissima dai turisti per il vasto patrimonio termale. Consapevole della sua importanza, la cittadina lavora costantemente al fine di rendere gradevole il soggiorno degli ospiti che affollano i numerosi alberghi o gli appartamenti progettati con ogni genere di confort a prezzi decisamente appetibili. Situata nel Vallese, la località 32
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annesso parco acquatico per bambini, del Centro di Riabilitazione e del Volksheilbad Spa: tutte le strutture ospitano invitanti piscine interne ed esterne, quest’ultime immerse in un paesaggio alpestre dalla bellezza incomparabile!
Questi piccoli laghetti artificiali beneficiano di ogni sorta di “diavoleria” capace di soddisfare le esigenze più disparate, in effetti alcune possiedono grandi schermi per godere la visione di un film lasciandosi cullare dall’acqua calda, consumare stuzzicanti pietanze innaffiate da ottimo champagne, praticare esercizi ginnici. Per gli amanti della neve, il comprensorio offre un incantevole scenario, situato tra le montagne del Torrent e il passo del Gemma, dove praticare sci d’altitudine o di fondo, slittino, alpinismo, snowkite. Cosa fare d’estate? Niente paura, Leukerbad è attrezzata per soddisfare ogni esigenza
dello sportivo, dal golf al volo in parapendio, senza contare gli incantevoli percorsi tematici comprendenti giardini, erbe particolari, sorgenti termali, vie ferrate, sentieri costeggianti ghiacciai, edifici storici sacri. Per gli amanti del panorama mozzafiato, si consiglia una visita alla piattaforma panoramica del ristorante Wildstrubel con vista suggestiva sul territorio, la celebre funivia , il paesino fiabesco di Albinen. A proposito, i turisti che prenotano almeno quattro pernottamenti avranno la gradita sorpresa di ricevere gratis lo skipass Torrent! Per informazioni sulla allettante
offerta si consiglia di consultare il sito www.svizzera.it oppure telefonare al numero verde 0080010020030.
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a cura del Maestro Alberto Presutti
Non si dice piacere
Rubrica di Bon Ton e Comunicazione del benessere Una brillante carriera può essere compromessa facilmente. Basta davvero poco. Un manager può veder minata la sua ascesa professionale, e quindi la sua credibilità, già con una battuta fuori luogo, detta al momento sbagliato.
condividere e quali non è il caso, con i propri collaboratori, o l’esterno; capire quale è il giusto humour da utilizzare in ufficio, ecc.. Apprendere le preziose regole della Business Etiquette che
Il principio fondamentale è il “sapere quando e come, dare informazioni o esprimere opinioni”, unendo chiarezza comunicativa con il rispetto preciso delle regole del Bon Ton La prima norma da conoscere e seguire, riguarda la convivialità: a tavola, infatti, si sedimentano i rapporti di lavoro o, si rovinano, per non aver saputo adempiere alle formalità del Galateo. La seconda norma, afferisce alle presentazioni, nelle quali è fondamentale usare un tono di voce alto che deve comunicare sicurezza e disinvoltura, e, soprattutto si deve sempre guardare negli occhi la persona che si ha di fronte, rassicurandola con un sorriso. Infine, nel momento del commiato non si deve assolutamente dire «piacere», «lietissimo», «onoratissimo» ma, al contrario, optare per un più semplice ed efficace «Buongiorno, come sta?».
Occorre saper scegliere il canale di comunicazione e il tono giusti per ogni occasione; comprendere rapidamente quali informazioni si possono 34
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sposano l’etichetta con la pragmaticità può consentire di raggiungere insperati successi, sia sul piano personale che lavorativo.
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Partendo dalla definizione di Break-out e Break-in, imparare a fissare gli stop loss e ad individuare graficamente, e in tempo reale, i livelli operativi di break-out sul mercato italiano. Relatore: Gianvito D’Angelo, trader professionista.