Sommario
Il diario di viaggio di Robinson Crusoe Giochi con la C e con la Q Piccolo ripasso ortografico Sillabe in gioco Piccoli segni: grande utilità Quanti nomi! Articoli al lavoro Sparta e Atene La civiltà greca In campagna: voci e rumori Indovinelli e nonsense I cavallucci marini Viaggi nel tempo e nello spazio La fantascienza
bimbo galletto e il bimbo criceto
Andiamo per gradi Vita da castori
Le regioni dʼItalia
La regione delle mie vacanze Pronomi o aggettivi? Aggettivi o pronomi? Parole che uniscono Coniugazione dei verbi C’è posta per Stilton Alcuni modi e tempi dei verbi Avverbi al posto giusto Che meraviglia, un ponte! Dentro la frase L’uomo misterioso Inventa un testo narrativo Gli elementi della frase: soggetto e predicato Analisi logica Un sasso in valigia Giornalista per un giorno Gli Etruschi
ndipendentemente come camaleonti masch hanno un marsupio come canguri, mangono incint e parto iscono piccoli. Nessuno sa neppure quante specie esistano: alcun sostengono rentatré, a t dicono quasi sessanta; c’è chi pensa quasi cento. Il nome scien tif co dei cavallucci marin è ippocampo: questo nome deriva d due parole greche che signif cano cavallo e mostro marino. In natura cavallucci marini adulti non hanno praticamente nemici: la loro corazza cor acea rende cos poco appetitosi che mo pesci addirittura li sputano. L’unico vero emibile nemico dei cavallucci è l’uomo. I b o ogi hanno calcolato che ogn anno vengono pescati p ù d venti milioni d esemplari: la mag gior parte viene utilizzata, nei paesi orientali, come medio per talune ma attie. Le conseguenze sono grav nfatti numero di questi straordinari animali è d minuito n man e a preoccupante. (adat da Ute E erle Ge
Giochi Il cruciverba numerico
Milioni e miliardi Numeri astronomici Le potenze Dalle potenze ai polinomi
I numeri relativi Sopra o sotto lo zero
Scienze Scienze
Il sistema solare Dalla cellula allʼorganismo
Le frazioni
Giochi con le frazioni
La frazione di un numero Dalle frazioni ai numeri decimali Confrontiamo i decimali Addizioni Osserva il comando Addizioni... decimali Sottrazioni Attenzione al comando! Sottrazioni... decimali
INVALSI
In bicicletta Moltiplicazioni Moltiplicazioni a comando Moltiplicazioni... decimali
Giochi con i multipli
Il corpo umano Gli organi di senso Divisioni Divisioni a comando
12 0,24 15 214
INVALSI INVALSI
Divisioni... decimali Giochi con i numeri primi e i divisori Ragiona un po’ Dolci ragionamenti Lunghezze Pesi Capacità Le superfici e i volumi Lʼenergia Lʼenergia e le leve I perimetri Le aree Al lavoro con le aree I solidi Che problemi! Il tempo è denaro Un po’ di logica Logicamente Pronto per il nuovo anno?
Scienze Scienze Scienze Scienze 5,258 71 12 48 57 0 04 0 006
Qual è area otale d un cubo che ha lo sp golo ungo 8,3 cm? Qua è area aterale? Qual è suo volu e? 1
8, 3 c m
87 125
LE REGIONI D’ITALIA
Osserva la carta politica dell’Italia e completala con i nomi delle regioni.
Colora di giallo le regioni settentrionali, di rosa quelle centrali e di arancione quelle meridionali.
laghi pianure GIRO DI BOA
LA REGIONE DELLE MIE VACANZE
Completa questa scheda sulla regione in cui stai trascorrendo le tue vacanze. Per le informazioni che ti mancano cerca in Comune, in biblioteca oppure intervista qualche tuo amico originario di quella regione.
Io mi trovo in vacanza nel Comune di in provincia di . Il Sindaco del Comune di si chiama
La regione in cui mi trovo in vacanza si chiama . La regione si trova al nord centro sud dell’Italia e confina: a nord , a sud , a est e ad ovest .
Nel luogo in cui mi trovo in vacanza sono presenti:
Il clima è .
fiumi colline
ANALISI LOGICA
Fai l’analisi logica delle seguenti frasi.
I bambini giocano sulla spiaggia in riva al mare.
I bambini = giocano = sulla spiaggia = in riva = al mare = Sofia e Caterina sono in montagna con i loro amici.
Sofia e Caterina = sono = in montagna = con i loro amici =
Giacomo sta mangiando un gelato.
Giacomo = sta mangiando = un gelato =
Stefano sta partendo per un viaggio in aereo.
Stefano = sta partendo = per un viaggio = in aereo =
GIORNALISTA PER UN GIORNO
Ora prova tu a fare il giornalista e scrivi un articolo di cronaca.
Puoi utilizzare le informazioni della tabella, oppure c’è un’esperienza interessante che hai vissuto durante le tue vacanze estive?
Se sei rimasto in città è successo un fatto particolare mentre giocavi al parco?
Hai assistito ad alcune partite di qualche sport?
Hai visitato una città oppure un paese interessante?
Chi è o chi sono i
protagonisti della vicenda?
Che cosa è successo?
Un bambino
Un adulto
Un cane
Ha nuotato per salvare il suo cane
Ha soccorso un turista in difficoltà
Ha soccorso un bambino che si era perso
Su una spiaggia
Dove si è svolto questo fatto?
Quando è accaduto?
Perché è accaduto?
In montagna
In un bosco
Durante lʼestate
Il cane aveva perso il suo padrone
Il turista si era avventurato su una montagna che non conosceva
Il bambino si era allontanato dai suoi genitori per seguire una volpe
Non dimenticare di trovare un titolo efficace: se non attiri subito l’attenzione del lettore, il tuo articolo non verrà letto, anche se interessante.
TITOLO
Osserva le immagini e collegale alla didascalia corrispondente.
Il Sarcofago degli sposi del VI secolo a.C. Ritrovato a Cerveteri.
I lottatori della Tomba degli Àuguri del 540-520 a.C. Ritrovato a Tarquinia. Quali
Affresco della Tomba dei Leopardi del 473 a.C. Ritrovato a Tarquinia.
HO PAURA DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La vigilia del grande giorno Margot andò a letto alle otto, sebbene l’orario di inizio delle prime fosse fissato per le 13 e 50, perché voleva essere in forma. Sua madre venne ad abbracciarla.
- Mamma ho paura della prima media!
- Paura di che cosa esattamente?
- Di tutto!
- Allora è paura di ciò che non conosci. Non ti preoccupare, tra qualche giorno sarai già una veterana della prima media e saprai tutto.
- Ma se non avrò amici nella mia classe?
- Te ne farai altri, gli amici non ti sono mai mancati!
- E se i prof sono antipatici?
- Sopravviverai! - dichiarò sua madre.
- E se non capisco niente?
- Capirai! - la rassicurò la mamma uscendo.
- È facile da dire - pensò Margot. Si girò e rigirò nel letto. Contò le pecore. Contò gli elefanti. Poi accese la lampada del tavolino da notte e si mise a leggere.
- E se non riesco a trovare la toilette? - si chiese con preoccupazione. Andò velocemente al gabinetto come se si trattasse della sua ultima pipì. Verificò lo zaino per essere certa di avere il necessario per scrivere. Infine, malgrado l’imminente rivoluzione che stava per stravolgere la sua vita, si addormentò dopo aver contato fino a 1776. Sua sorella Anne andava in terza media, ma Margot sapeva di essere lei quel giorno, la star della famiglia. Anne non finiva di provocarla con i suoi consigli. Il litigio scoppiò proprio prima della grande partenza. Margot si apprestava a sistemarsi le cinghie dello zaino sulle spalle.
- Non mi dirai che porti lo zaino in prima media! - tuonò Anne.
- Come faccio a portare le mie cose altrimenti? - implorò Margot. - Metti una matita e un quaderno in una borsa e basta! Nessuno porta lo zaino il primo giorno della prima media. Margot rimase sulle sue posizioni: - Io invece porto lo zaino.
- Lasciala fare quello che vuole - intervenne la madre.
- Vuoi che tutti la prendano in giro?
- Non ti preoccupare - tornò a rassicurarla sua madre.
- Non ti preoccupare - pensò Margot - è il suo ritornello preferito!
Finalmente Margot uscì di casa, preoccupata all’idea che lo zaino la facesse apparire completamente fuori moda, terrorizzata dal pensiero di avere dei prof severi, tormentata dal so-
spetto che ci fosse stato un errore e che non ci fosse posto per lei in prima media. Sua madre l’accompagnava. I bambini e i genitori erano radunati nel cortile della scuola. Margot cercava visi familiari. Vide due compagne delle elementari e si diresse verso di loro. Improvvisamente una voce autoritaria ordinò ai genitori di restare all’esterno e ai ragazzi di radunarsi in silenzio nell’atrio. Un signore con la pancia e i baffi leggeva i nomi degli studenti della prima A. Aveva paura di non sentire il suo nome, paura di non venire chiamata, paura di dimenticare addirittura il suo nome che ripeteva tra sé e sé più volte per tenerlo a mente.
- Prima B: se non sentite il vostro nome a causa del baccano sarete cancellati dall’elenco.
- Prima D! Prima E! Margot temeva sempre di più di venire dimenticata. Il suo nome non appariva su nessun elenco. Tutti quelli che conosceva erano già stati chiamati. - Prima F: siate gentili ragazzi. Chiamò quattordici nomi e finalmente Margot sent ì pronunciare, come per miracolo, anche il suo. Gridò: - Presente! - e raggiunse gli altri. Quando la classe fu al completo, seguì il professore nell’aula. Si sentiva finalmente tranquilla e a suo agio. Uff! Ce l’aveva fatta!
(S. Morgenstern, Prima media, Einaudi)
Rispondi.
• E tu sei preoccupato per il prossimo anno scolastico?
• Sarai in compagnia di qualche tuo compagno della scuola primaria?
• La tua nuova scuola sarà vicina o lontana da casa?
• Quali sensazioni provi pensando al cambiamento di scuola? Sei preoccupato o curioso?
L’ENERGIA
Osserva le immagini e collegale al tipo di energia sviluppata. Collega le immagini alla definizione corretta.
L’ENERGIA E LE LEVE
Per ogni immagine indica la fonte da cui deriva l’energia utilizzata.
Collega ogni immagine al tipo di leva corrispondente.
Calcola il valore delle frazioni.
6 8
Risolvi i seguenti problemi. Caterina ha letto i di un libro di 256 pagine. Quante pagine deve ancora leggere per terminare il suo libro?
In spiaggia per la settimana sono stati affittati i dei 450 ombrelloni. Il fine settimana vengono affittati ancora i di quelli rimanenti. Quanti ombrelloni sono ancora liberi?
I SOLIDI
Osserva le seguenti figure solide e completa la tabella.
Nome del poliedro
Numero facce Numero vertici Numero spigoli
Leggi e calcola.
8,3 cm
Dati
Operazioni
Qual è l’area totale di un cubo che ha lo spigolo lungo 8,3 cm? Qual è l’area laterale? Qual è il suo volume? 1 Risposte
INVALSI AL LAVORO CON LA FRASE
• Qual è il soggetto della seguente frase?
Durante la festa di fine dʼanno, a scuola sono state consumate molte bottiglie di acqua.
A. Festa B. Scuola C. Sono state consumate D. Bottiglie
• Qual è il predicato verbale della frase seguente?
Le gare di nuoto disputate durante la festa in spiaggia sono state vinte dalla squadra dei gialli.
A. Gare B. Disputate C. Sono state vinte D. Squadra
• Qual è il predicato nominale che puoi unire al soggetto “Elena”?
A. È triste B. È uscita C. È andata D. È caduta
• In quale delle seguenti frasi il verbo essere è usato come ausiliare?
A. Sofia è molto brava a nuotare. B. Sofia è andata a fare il bagno. C. Sofia è la mia migliore amica. D. Sofia è contenta di vedermi.