Invitati dal festival Napoli COMICON, i quattro autori di questo libro hanno abitato a Napoli per diverse settimane, nel 2008 e nel 2009. Ăˆ stato loro chiesto di scrivere una storia ambientata nella cittĂ , e hanno voluto che alcuni dei loro racconti e dei loro personaggi si incrociassero.
INT R O DUZI ON E
Napoli è una città magnifica. Per i napoletani e la maggior parte della gente che viene a visitarla, e che ci passa qualche tempo da turista, può risultare anche molto piacevole, con il mare e i suoi monumenti incredibili, i suoi musei, e i suoi tesori inestimabili più o meno nascosti. Ma Napoli è anche una città terribile e molto complessa. È sempre stato così, e sempre lo sarà, perché nella nostra città si fondono differenti anime e molte contraddizioni, fin dall’antichità. Napoli, nella sua carne, segnata costantemente da contrasti continui e interminabili o da contraddizioni constanti e inevitabili, tra ombre e luci, vizi e virtù, fasti e misfatti, feroce individualismo e solidarietà diffusa, con il suo alternarsi o combinarsi eternamente di momenti e situazioni di civiltà estrema e cultura moderna, con le sue manifestazioni di superstizioni inspiegabili, deve essere vissuta appieno per cercare di comprenderne lo spirito più profondo. Perché solo agli occhi, all’anima e al cuore di coloro che l’hanno conosciuta solo occasionalmente o per caso, ma che sono stati capaci di viverla con intensità, tenacia e forte passione, anche se sempre sofferente e spesso tradita, ha saputo presentarsi come un immenso e a volte impenetrabile contenitore di anime umane, con una consistente quotidianità, anche se all’apparenza ogni volta differente e contraddittoria. È per questo, forse, che i quatto disegnatori francesi restati per qualche tempo nella nostra città, hanno potuto veramente sentire ciò lei aveva da dirgli, e ognuno con il suo stile, malinconico o quasi senza parole, immerso nella mitologia o nella farsa, hanno saputo raccontare una città che colpisce e che, a ogni modo, non può mai lasciare indifferente. E colpisce molto, vedere come gli autori non siano caduti nella facile scorciatoia, riproducendo di Napoli l’iconografia più comune, ma affrontando i sog-
getti vivi, in una maniera talmente personale e sincera, che anche i panni stesi al sole nei vicoli, perdono quella sensazione di abusato déjà vu, per rinascere nuovamente sotto forma di gioiosa e pratica soluzione del quotidiano, un quotidiano che passa anche, e molto concretamente, attraverso quelle partite a calcio per strada, che, come la nella realtà dei napoletani, sono sempre presenti, in sottofondo. Così come sono presenti tutte quelle ingiustizie e quei problemi che appaiono solo accennati nelle pagine di questo libro. Ma si può essere sicuri, e le storie di questo volume ne sono una bella prova, che al di là dei problemi, che ci sono tutti, e delle tristi situazioni del passato, ma soprattutto del presente, alimentati dal carattere di noi napoletani, la città e la sua gente, con i loro sottili paradossi conservano un tale potenziale, espresso o mal espresso, una evidente vitalità, che si può ancora permettersi di sperare che nel futuro, non troppo lontano da oggi, il finito possa confondersi con l’infinito, la linea concava possa combinarsi con quella convessa, il cielo possa raggiungere la bella terra di Napoli (o se si preferisce, «che il mare possa di nuovo bagnare Napoli»). E che le ombre possano di nuovo dissiparsi, o meglio, come nelle tele e negli affreschi del Caravaggio o di Domenico Gargiulo, detto Micco Spadaro (pittore di quadri che narrano la storia, nella stessa tela, di Masaniello) o come nelle pagine delle storie a fumetti dei talentuosi autori di questo libro, trasformarsi in un artificio di mille colori! Nicola SPINOSA
Professore di Storia dell’Arte, Nicola Spinosa è stato Soprintendete del Polo Museale di Napoli dal 1984 al 2009. Commissario di Esposizioni Internazionali, è specialista del Seicento e del Settecento. Membro del comitato degli esperti del Museo del Louvre, è stato insignito della carica di Cavaliere delle Arti e delle Lettere dalla Presidenza della Repubblica Francese.
5
6
7
8
9
10
11
12
Euro 14,90