df
il cielo nella stanza
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sezione B-B’ scala 1: 200
A’
un recinto
delimita lo spazio vuoto che è stato
edificio per proteggere il necessario sentimento di assenza che si rinnova nel quotidiano ricordo di chi non c’è più.
il suo interno è visibile solo con una azione intenzionale: varcando una soglia, salendo o affacciandosi a rare aperture, tutte diverse come diversi sono gli approcci degli uomini alla memoria. ma superata l'acuta sofferenza del rivivere il 'luogo di morte’, quello che emergerà è la sorpresa del trovare un elemento di vita, di purezza e di rigenerazione, l'acqua, che ricopre tutta la superficie come un nuovo prezioso pavimento; basterà posarci lo sguardo per vedersi riflessi insieme al cielo della stanza. ed il parco sarà tutto proteso verso questo luogo, massima
B’
concentrazione di vita.
B come un monumento, un'epigrafe o un'opera artistica, questa volta sarà uno spazio il migliore mezzo di commemorazione. il suo piedistallo non è un giardino qualunque ma un suolo inerte, friabile, omogeneo, costellato di piccole isole di natura inprevedibili e colorate, dove sostare e trovare sollievo sotto l’ombra degli alberi.
sezione A-A’ scala 1: 200
planivolumetria del parco scala 1:200
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A
UP0027 1_un recinto di 20 metri per 13, con un'altezza 3,5, realizzato da una doppia pelle di
metallo ritaglia gran parte del terrapieno esistente. la pelle esterna è di lamiera di acciaio cor-ten mentre quella interna è di ferro traforato da un' ininterrotta serie di scritte stencil con nomi di persona. solo alcuni, quelli delle vittime, saranno retroilluminati dal sole in corrispondenza delle bucature ritagliate dalla pelle esterna.
2_
tra i due strati di metallo lampade al neon consentono di illuminare lo spazio durante le ore serali e notturne. le lampade sono disposte lungo tutte le bucature del recinto ed in modo omogeneo dietro la lamiera traforata. all'interno della superficie delimitata, c'è una vasca con uno spessore d'acqua immobile di circa 5 centimetri, pavimentata con una pietra nera che rende molto evidenti gli effetti di riflessione
lamiera di acciaio esterna lamiera di acciaio interna, traforata con macchina a controllo numerico
impianto di illuminazione al neon tra le due lastre
4_
tutti gli accessi all'interno del recinto, passerelle, pianerottoli e scale sono realizzati con lamiera corten di vari spessori e con strutture di sostegno nascoste in ferro. all'estremità della passerella e del pianerottolo una piega della lamiera costituirà una seduta dove sostare sull'acqua.
3_un alto recinto di metallo si scorge tra gli alberi che vi si addossano come calamitati. sulle pareti
esterne si intravedono pochi tagli e alcuni graffiti sparsi, forse dei nomi di persona. fuori qua e la degli spazi conclusi dove si vedono fiori colorati. nell'approssimarsi a questo luogo sentiamo i nostri passi sulla ghiaia. lamiera in acciao
trave HE
vasca d’acqua della profondità di 5 cm
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IL CIELO NELLA STANZA
relazione tecnica. un recinto di metallo è posizionato sul terrapieno della scuola che rimane all'altezza originaria e viene pavimentato con pietra di scisto tagliata a grandi lastre. il parco è piantumato con alberi ad alto fusto ( del tipo pioppo grigio) progressivamente addensati intorno all'area pavimentata in pietra. il recinto a mezza costa si scorgerà tra gli alberi che vi si addossano come calamitati. Il parco non sarà delimitato perimetralmente in modo da consentire l'accesso da ogni lato e prefigurare un avvicimanento omogeneo al luogo della memoria. la visita al parco sarà cadenzata dal rumore dei passi sulla ghiaia o sulle scaglie di pietra di scisto di cui è coperta la superficie ad eccezione di numerose aree delimitate che contengono verde piantumato ed alberi. queste aree di sosta sono ritagliate, scavate nel terreno e delimitate da fazzoletti di lamiera corten che ne rivestono i lati consentendo la seduta. al loro interno queste aree sono sempre in piano, contengono l'illuminazione disposta perimetralmente e a volte cannelle d'acqua. sulle pareti perimetrali del recinto sono ricavate delle bucature per oltreguardare all'interno e dei tagli scelti sulla sola lamiera esterna per far scorgere alcuni graffiti presenti all'interno, i nomi di battesimo delle vittime.
conosciamo la storia. rispettiamo il dolore. siamo architetti genitori. se immunizzare il luogo per mantenere il ricordo vivo può aiutare a sentire di espiare una colpa, che sia. fermiamo allora il tempo, sacralizziamo il suolo, rendiamolo anche inaccessibile; come per stendere un telo sopra, per conservare, riparare, proteggere un ricordo. ma inaccessibile deve significare importante, graffiante, rivelatore e non diverso, temibile, lontano, gelido e sconosciuto; e allora quello che vogliamo è scoprire il luogo, e dovrà essere una scoperta che si perpetui con la stessa intensità di ieri ogni giorno ancora. Una 'scoperta' capace di creare una tensione al solo avvicinamento e in tutti sia coinvolti sia semplici uomini. progettiamo lo 'spazio del ricordo' come si progettasse un'architettura tesa, sospesa, emozionale. non si tratta di ricercare i tempi e le atmosfere di un cimitero, luogo di morte e di pianto, ma di riuscire e far trattenere il respiro verso il luogo del ricordo. la prima azione sarà quindi quella di chiudere e schermare il cuore pulsante del parco e lo facciamo con un elemento semplice ed asplicito: un recinto.
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un recinto che protegge il sentimento di assenza, un recinto che ricrea metaforicamente una porzione d'aria che è stata edificio. ed il parco sarà tutto proteso verso questo luogo, massima concentrazione di vita. come un monumento, un'epigrafe o un'opera artistica, questa volta sarà uno spazio il migliore mezzo di commemorazione. il suo piedistallo non è un giardino qualunque ma un suolo inerte, friabile, omogeneo, costellato di piccole isole di natura inprevedibili e colorate dove sostare e trovare sollievo insieme a puntuali alberi stagionali. il contenuto del recinto non si fa vedere se non con un'azione cercata e intenzionale, varcando una soglia, salendo o affacciandosi a rare aperture; tutte diverse come diversi sono gli approcci degli uomini all'evento da ricordare.
il recinto di 20 metri per 13, con un'altezza 3,5 metri realizzato da una doppia pelle di metallo ritaglia gran parte del terrapieno esistente. la pelle esterna è realizzata con lamiere di acciaio corten delle dimensioni singole di 3,5x1,5 metri mentre la pelle interna è realizzata con lamiere di ferro di 3 mm traforate omogeneamente da 14 righe di scritte stencil con diversi nomi di persona dell'altezza di circa 10 cm. i 30 nomi delle vittime, saranno retroilluminati dal sole in corrispondenza delle bucature ritagliate dalla pelle esterna il recinto presenta 5 bucature da cui guardare l'interno: 2 sono alte finestre da cui affacciarsi dopo essere saliti alcuni gradini, 2 sono accessi che rimangono ad un'altezza di circa 20 cm dalla superficie pavimentata, una passerella avanza sei metri all'interno del confine, mentre l'altra, come un balcone permette l'affaccio di più persone.
ma superata l'acuta sofferenza di rivivere il 'luogo', quello che dovrà emergere è la sorpresa del trovare un elemento di vita, di purezza e di rinnovo: l'acqua, che ricopre tutto lo spazio come un nuovo prezioso pavimento. basterà guardare per vedersi riflessi insieme al cielo della stanza. ed il morbido cielo è quello che meglio mantiene la promessa di vita e-d è la speranza che da sempre consola la disperazione di una mancanza. ma non basta. non è solo il ricordo di qualcuno che deve emergere... a riflettersi infatti saranno centinaia di nomi, rinchiusi nel recinto, traforati sulle pareti interne e saremo noi, saremo tutti, insieme a loro, a quegl' angeli che ci hanno condotto verso questo luogo del ricordo.
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tra i due strati di metallo un dispositivo di illuminazione lineare con lampade al neon consente di illuminare lo spazio durante le ore serali e notturne. gli apparecchi saranno disposti lungo tutto il perimetro delle bucature del recinto ed in modo omogeneo e regolare verticalmente dietro la lamiera traforata. all'interno della superficie delimitata, c'è una vasca d'acqua della grandezza del recinto esterno con uno spessore d'acqua di circa 5 cm, pavimentata con una pietra nera che rende molto evidenti gli effetti di riflessione. tutti gli accessi all'interno del recinto, passerelle, pianerottoli e scale sono realizzati con lamiera corten di maggior spessore e con strutture di sostegno nascoste in ferro. all'estremità della passerella e del pianerottolo una piega della lamiera 45 cm di altezza per 55 di profondità costituirà una seduta dove sostare sull'acqua. le passerelle, essendo sul filo dell'acqua ad un'altezza non superiore ai 20/25 cm non richiedono strutture di protezione e possono presentarsi come semplici piani sospesi.
e quindi il nostro 'spazio' diventa il luogo della condivisione, della partecipazione della compagnia, affermando con quella riflessione che dietro a quell'accaduto ci siamo tutti, nel dolore, nella colpa, ma sopratutto nell'impegno. si condivide così per un attimo il sacrificio di qualcuno e la condivisione ci renderà disponibili all'apertura verso una crescita ed un futuro. solo uscendo da questo recinto, che ci si aspettava di sofferenza e solitudine, ci si accorge che il cielo è lo stesso, il cielo di quella stanza è ancora sopra a noi. ma questa consapevolezza non dovrà essere estranea al paese, perchè il parco è il paese, e tutte le sue anime sono del parco. si alimenteranno di questa esperienza per andare oltre. perciò solo la realizzazione congiunta del luogo della memoria e del nuovo paese porterà ad un futuro di quei luoghi. un futuro per tutte quelle persone che dovranno riappropriare di loro stessi.
superata
la
notte
si
UP0027 3_RECINTO
CALCOLO SUPERFICI PRINCIPALI DEL PROGETTO DEL PARCO Superficie Totale Parco Superficie isole verdi protette Superficie area coperta con inerti Superficie area terrapieno pavimentato in pietra
Sistemazione area del terrapieno. Pavimentazione in pietra, recinto doppio in metallo delle dimensioni di 20x13x3,5 ml, interno in ferro traforato e esterno in acciaio corten con bucature, passerelle, pianerottoli e vasca d'acqua interna delle dimensioni corrispondenti al recinto esterno 20x13 x0.05 ml.
4996,04 340,00 4215,71 440,33
CATEGORIE
IMPORTO COMPLESSIVO
_Lavori in metallo Struttura metallica di sostegno interna al doppio strato.
1_SISTEMAZIONE GENERALE DEL TERRENO Lamiere in acciaio corten verticali per recinto esterno (comprese di taglio e montaggio su telaio)
La lavorazione del terreno è volta a regolarizzare le pendenze addolcendo la discesa verso il terrapieno e rinterrando la zona lungo il confine ovest con il nuovo comparto edificatorio in modo da facilitare l'accesso e l'attraversamento e favorire la piantumazione.
Lamiere in ferro traforate 3,5x1,5x0.005 ml Scavi, rinterri, trasporto e smaltimento materiale di risulta Esecuzione del piano quotato come da progetto Decespugliamento selettivo e ricollocazione alberature esistenti della zona nord del parco. Lavori di adeguamento idraulico e rete fognante riflussi e irrigazione) Impianto elettrico generale del parco Illuminazione generale del parco illuminanti e posa in opera) Alberature ad alto fusto esterne alle isole verdi
(rete fogne,
(apparecchi
Ghiaia o pietrisco di scisto di piccole dimensioni con posa in opera
mq. 525 x € 32,00 Mq. 455,71 x € 2,00
€ 16.800,00 € 9.111,42
Mq 1200 x € 10,0
€ 12.000,00
Mq. 4500 x € 5,00
€ 22.500,00 € 62.400,00
30 punti x € 1000,00 50 unità x € 500,00 Mq. 4215,71 x € 15,00 TOTALE TERRENO
€ 30.000,00 € 25.000,00 € 63.235,65 € 241.047,07
Costo della lavorazione del ferro (foratura) costo della macchina per la foratura. _Passerelle e scale Lamiere per passerelle, pianerottoli e scale Strutture di sostegno _Pavimentazioni terrapieno Lastre di pietra irregolare di scisto perimetro esterno terrapieno e regolari di basalto sotto la vasca
2_ISOLE VERDI
Aree protette destinate alla sosta di varie dimensioni e in piano circondate da sedute in acciaio corten. Possono contenere alternativamente manto erboso sempre verde, piantumazioni erbose di essenze diverse, piante a fioritura, alberature ed essere attrezzate con fontanelle.
_Illuminazione interna al recinto Impianto elettrico illuminante costituito da centralina, dorsali e sistema di apparecchi illuminanti lineari a tubi di neon, montati su telai e inseriti tra le lastre di metallo. Il sistema prevede di poter sostituire gli apparecchi sfilandoli dal telaio ed effettuare tutte le operazioni di manutenzione.
Illuminazione (Impianto periferico e apparecchi illuminanti)
Mq. 340 x € 40,00 20 unità x € 600,00 Mq. 340 x € 15,00 Mq. 200 x € 30,00 Mq. 397,8 (n. 88 lamiere ml 3 x ml 1,5 x mm 8 al costo di € 600,00 caduna )
€ 13.600,00 € 12.000,00 € 5.100,00 € 6.000,00 € 52.800,00
26 isole x € 2000,00
€ 52.000,00
TOTALE ISOLE VERDI
ml. 66 x € 500,00 Mq. 218, 5 (n. 43,7 lamiera di 3,5x1,5x0.01ml al costo di € 700,00 caduna ) Mq. 226,8 (n. 43,2 lamiere di 3,5x1,5x0.005 ml al costo di € 200,00 n. 43,2 lamiere x 170 lavorazioni per lamiera x € 6,00 Ore 60 x € 120,00
€ 33.000,00
€ 30.590,00
€ 8.640,00 € 44.064,00 € 7.200,00
Mq. 20 (5 lamiere x € 700,00) A corpo
€ 3.500,00 € 10.000,00
Mq. 440,32 x € 100,00
€ 44.033,00
Mq. 250,19 x € 100,00 A corpo
€ 30.022,80 € 15.000,00
_Vasca d'acqua Scavo impermeabilizzazione, rifiniture e posa in opera Impianto idraulico della vasca
_Piantumazioni scavo alberature ad alto fusto tappeto erboso (preparazione del terreno e irrigazione) Piante a fioritura (preparazione del terreno e irrigazione) Lamiere in acciaio corten seduta isole verdi (compresa di taglio, saldatura e posa in opera)
IMPORTO COMPLESSIVO
CATEGORIE
DESCRIZIONE TECNICA - COMPUTO SOMMARIO DEI LAVORI
€ 120.000,00 TOTALE RECINTO
€ 346.049,80
TOTALE COSTO LAVORI
€ 728.596,87
GESTIONE E MANUTENZIONE ANNUA La seguente categoria di computo tiene in considerazione le seguenti sottovoci: Costo del personale (giardinieri, guardia del parco, operai della manutenzione impiantistica), Costo degli apparecchi illuminanti da sostituire, Costo delle successive piantumazioni stagionali, Manutenzione del manto di inerti
10 % del costo totale del costo
TOT € 141.500,00
€ 72.859,87