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PRIME MEDIE Il più piccolo di Casa DAF, ora anche con la spina
Da maggio il costruttore olandese inizia a produrre la versione elettrica del suo veicolo più leggero. Un mezzo che dispone di quanto serve per la distribuzione urbana: un carico utile da 11.700 kg e un’autonomia di 280 km
CAMMINI PIANO SENZA FAR RUMORE
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Dopo il CF Electric con MTC fino a 37 ton, pensato per il trasporto interurbano, proposto anche in versione 6×2 cabinato, con PTT fino a 29 ton, reso ideale per la raccolta rifiuti in virtù del suo assale posteriore sterzante, DAF va a presidiare un altro segmento di mercato, quello più leggero, con la versione completamente elettrica dell’LF, lanciato nella versione cabinato da 19 ton, con passo da 5,3 o 5,85 m, e carico utile da 11.700 kg candidato a gestire la distribuzione urbana. L’LF Electric eredita dal suo cugino con motore termico, tutte quelle caratteristiche utili quando si viaggia in città, quindi eccellente visibilità, comfort di guida e ridotto diametro di volta. Di peculiare ha ovviamente la catena cinematica elettrica. A partire dal motore da 250 kW di potenza (con picco di 370 kW) e 1.200 Nm di coppia nominale (picco di 3.700 Nm). Lo alimenta un gruppo batterie LFP (litio-ferro-fosfato) da 282 kWh che gli conferiscono un’autonomia più che sufficiente in città: 280 km. Il contenuto innovativo di queste batterie, prive di cobalto o magnesio, risiede nell’alta densità di energia per litro, nell’elevata sicurezza termica e nella garanzia di 6 anni. Ma soprattutto, a rendere molto versatile il veicolo è la possibilità, sfruttando il Combined Charging System, di caricare l’LF dalla normale rete elettrica. Certo, a quel punto con la ricarica lenta (da 400 V CA, 22 kW, trifase) serviranno 6,5 ore per passare dal 20 all’80% di carica e 12 per arrivare al 100%. Tempi contenuti in 60 minuti o 2 ore (per arrivare rispettivamente all’80% e al 100%) con la ricarica rapida da 650 V CC, 150 kW. In più, visto che tra le missioni urbane contemplano anche le consegne a temperatura controllata o i cantieri edili, in opzione il DAF LF Electric può essere completato con la e-PTO da 400 V con cui alimentare attrezzature ausiliarie quali un impianto di raffreddamento elettrico o una gru elettroidraulica. Il DAF LF Electric, sviluppato in collaborazione con Dana, è prodotto presso gli stabilimenti Leyland Trucks, nel Regno Unito, dal maggio scorso.
Strumenti di ricarica
COLONNINE PACCAR PER DAF ELETTRICI (E NON SOLO)
Impossibile vendere un veicolo elettrico senza preoccuparsi di come ricaricarlo. Ecco perché DAF entra anche nel mercato delle stazioni di ricarica con una gamma completa di soluzioni a marchio Paccar per ricaricare batterie di veicoli commerciali. Queste possono essere colonnine fisse con livelli di potenza da 20 a 360 kW, ma sono anche disponibili caricabatterie mobili con livelli di potenza da 24 a 40 kW. I caricabatterie Paccar da 20 a 50 kW sono pensati per operazioni quotidiane di un singolo veicolo che può essere ricaricato durante la notte. Quelli da 120 kW e 180 kW sono rivolti alle flotte che utilizzano i veicoli elettrici per più percorsi o su diversi turni. L’unità da 180 kW fornisce energia per caricare la maggior parte dei tipi di veicolo in meno di tre ore. La versione più potente, quella da 350 kW, è ultrarapida, e consente di effettuare una ricarica completa di un veicolo in meno di due ore o di provvedere alla ricarica in contemporanea di due veicoli. I caricabatterie mobili, infine, rispondono alle esigenze di chi presta assistenza stradale o nelle officine, dove è necessaria la massima flessibilità per l’infrastruttura di ricarica. I caricabatterie Paccar possono essere acquistati sia presso i concessionari DAF sia nei punti vendita TRP che garantiscono anche manutenzione e assistenza.