WEEKLY 16. FESTA DEL CINEMA DI ROMA

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9 DAILIES IN ONE GIOVEDÌ

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VENERDÌ

SABATO

DOMENICA

LUNEDÌ

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GIOVEDÌ

VENERDÌ

SABATO

DOMENICA

14/24 OTTOBRE 2021



9 DAILIES IN ONE GIOVEDÌ

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VENERDÌ

SABATO

DOMENICA

LUNEDÌ

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MERCOLEDÌ

GIOVEDÌ

VENERDÌ

SABATO

DOMENICA


FESTA DEL C DAILY 1 • 14-15 ott

Dear Evan Hansen

Andrew Garfield, Michael Showalter, Vincent D’Onofrio, Giuseppe Bonito, Tessa Thompson, Jason Reitman, Marcel Barrena FOCUS: Rebecca Hall, Julianne Moore, Amy Adams, Arthur Penn, Tammy Faye/Jim Bakker, L’Arminuta INCONTRO: Jessica Chastain, Manetti Bros.

DAILY 4 • 18 ott

Strappare lungo i bordi

Sulla scena mi piace sgocciolare sesso, far diventare matti gli uomini, ma nella vita quotidiana sono una brava ragazza

Valerio Mastandrea, John Andreas Andersen, Blerta Basholli, Kristine Kujath Thorp, Tommy Weber, Filippo Vendemmiati, Dario Biello, Alessandro Haber, Stefano Pistolini INCONTRO: Marco Bellocchio, Zerocalcare

DAILY 7 • 21 ott

Uma Thurman

Belfast

Mike Mills, Joaquin Phoenix, Gaby Hoffmann, Judi Dench, Jude Hill, Jamie Dornan, Woody Norman, Gabriele Muccino, Jens Sjögren FOCUS: Kenneth Branagh Manifesto della 16. Festa del Cinema di Roma Uma Thurman in una scena di Kill Bill di Quentin Tarantino


DAILY 3 • 17 ott

Cyrano

Mothering Sunday

Peter Dinklage, Carine Tardieu, Carl Moberg, Éric Warin, Tahir Rana, Darin J. Sallam, Elisa Amoruso, Peter Marcias FOCUS: Fanny Ardant, Zhang Yimou, Jacques-Yves Cousteau INCONTRO: Joe Wright, Luciano Ligabue e Fabrizio Moro MASTERCLASS: Mamoro Hosoda

Pierfrancesco Favino, Amanda Sthers, Marcelino Islas Hernández, Rolf Kristian Larsen, Liz Garbus, Eva Husson FOCUS: Zhang Yimou INCONTRO: Luca Guadagnino, Zadie Smith MASTERCLASS: Johnny Depp

DAILY 5 • 19 ott

DAILY 6 • 20 ott

Libertad

The Lost Leonardo

Clara Roquet, Kamila Andini, Natalia Cabral, Oriol Estrada, Volfango De Biasi, Katia Bernardi, Susanna Tamaro, Fabio Mollo PREMIO ALLA CARRIERA: Quentin Tarantino INCONTRO: Peter Dinklage | FOCUS: Achille Lauro OMAGGI: Dorota Ke˛dzierzawska

Andreas Koefoed, Dianne Modestini, Robert Simon, Renato De Maria, Ho Wi-ding, Austin Lin Bo Hong, Moon Lee, Annie Chen INCONTRO: Alfonso Cuarón, Céline Sciamma FOCUS: Salvator Mundi, Monica Vitti, Caterina Caselli

DAILY 8 • 22 ott

DAILY 9 • 23-24 ott

Red Rocket

Louis Garrel, Laetitia Casta, Edoardo Leo, Sergio Rubini, Bruce Weber, Chloé Zhao, Gemma Chan, Richard Madden, Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher, Ari Folman, Yuri Ancarani, Wilma Labate, Frank Matano PREMIO ALLA CARRIERA: Tim Burton FOCUS: Muhammad Ali, Pierfrancesco Diliberto (Pif) OMAGGI: Gigi Proietti, Giorgio Strehler

Eternals

Carlo Verdone, Arnaldo Catinari, Max Tortora, Anita Caprioli, Silenn Thomas, Stan Lee, Neal Adams, Habib Bavi Sajed, Sean Baker, Simon Rex, Bree Elrod, Susanna Son INCONTRO: Claudio Baglioni, Frank Miller, Andrea Arnold

9 DAILIES IN ONE

DAILY 2 • 16 ott

MOVIES

CINEMA DI ROMA 2021

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LAURA DELLI COLLI

Presidente della Fondazione Cinema per Roma

Curiosità, passione e un po’ di ottimismo saranno forse il miglior vaccino per ritrovare il piacere di quell’Incontro Ravvicinato con il cinema al cinema

Altri mondi Cuore della Festa è l’Auditorium, ma il red carpet quest’anno ancora di più tocca altri luoghi, cercando l’incontro con mondi che i grandi festival di solito non riescono a raggiungere: Rebibbia, il Policlinico Gemelli, con la Regione Lazio di nuovo le Case Rifugio per le donne vittime di violenza, con Save the Children un evento per sensibilizzare sulla malnutrizione dei bambini, ma come sempre anche con Telethon e con Emergency per l’Afghanistan, senza dimenticare, più generalmente, i temi dell’ambiente e della sostenibilità. Autunno italiano A proposito di commedia italiana avremo il Verdone di Vita da Carlo e, nel segno del dramedy, il Muccino di A casa tutti bene nella versione serie. Grande cinema ma anche tanta musica con un progetto culturale davvero speciale: un bouquet di titoli con le registrazioni di grandi eventi come Rigoletto al Circo Massimo, Il barbiere di Siviglia, Traviata, ma anche l’opera rock che Claudio Baglioni, anche protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico, ha scritto durante il lockdown e girato nello scenario inedito del Teatro Costanzi. Per veri intenditori Per i più cinefili Arthur Penn nella retrospettiva curata da Mario Sesti, per i giovani graphic novelist di culto come Zerocalcare e Frank Miller, il cinema dei Manetti Bros. E con i ragazzi come sempre dialoga il mondo parallelo di Alice nella città, con il suo programma autonomo che entra tutto l’anno anche nelle scuole, per avvicinare al cinema studenti e insegnanti. Donne Ne racconteremo il talento con alcune grandi firme, nonché attraverso lo sguardo di autrici inedite su grandi temi di questo tempo non facile. Ed è una donna, un’attrice anche molto amata e popolare come Elena Sofia Ricci, ad accendere un riflettore sul lavoro nello spettacolo italiano che ancora non riprende per tutti, con un documentario e un momento di mobilitazione collettiva. E poi c’è il manifesto! Se quest’anno abbiamo affidato a Uma Thurman l’immagine della 16. edizione è perché ci piacerebbe che anche il nostro pubblico leggesse in quella foto il simbolo di una ripartenza vera: l’affascinante bionda in cerca di una rivincita che nasconde la katana sotto il sedile e spinge forte l’acceleratore, per farci tornare tutti insieme in sala.

© Luca Dammicco

Si riparte! Si riparte, con prudenza, certo, ma con grande entusiasmo e in sicurezza: tutti insieme, tutti in sala è l’obiettivo che ci accompagna come un mantra da quando abbiamo cominciato a costruire questa Festa numero 16 credendoci fin dalla lunga stagione in cui si lavorava fisicamente separati. E ora ci siamo, sarà una Festa come sempre siglata dalla qualità internazionale di titoli e protagonisti, nella linea che il Direttore Artistico Antonio Monda ha confermato.

ANTONIO MONDA

Direttore Artistico della Festa del Cinema di Roma 100% È il settimo anno che ho l’onore di dirigere la Festa del Cinema di Roma, il secondo che gestisco nel corso della pandemia. Lo scorso anno siamo riusciti a organizzare una Festa al 90% dal vivo, senza alcun episodio di contagio, e, per un’incredibile coincidenza, l’ultimo lockdown è scattato il giorno dopo la chiusura della nostra manifestazione. Abbiamo imparato tutti che è possibile organizzare degli splendidi eventi online, sapendo tuttavia che quello che avviene dal vivo è certamente più entusiasmante: il nostro obiettivo per questo anno è arrivare al 100% di eventi dal vivo. Capo e coda L’apertura è affidata a Gli occhi di Tammy Faye di Michael Showalter: un film su un’incredibile vicenda avvenuta negli Stati Uniti, che racconta come la corruzione sia sempre dietro a chi si atteggia da moralista. La protagonista del film è Jessica Chastain, e sono convinto che la sua straordinaria interpretazione la porterà molto lontano: è un onore accoglierla alla Festa. La chiusura è invece affidata a Eternals diretto dal premio Oscar Chloé Zhao: siamo felici e orgogliosi di ospitare il suo film. Onore ai grandi Abbiamo l’onore di consegnare i Premi alla Carriera a due giganti del cinema quali Quentin Tarantino e Tim Burton. Oltre all’indubbio prestigio dei due nomi in questione, mi preme sottolineare che, come ogni anno, vengono a Roma senza avere film in promozione, ma unicamente per il prestigio conquistato in questi anni dalla Festa del Cinema. Sono felice, inoltre, di ospitare Alfonso Cuarón, che parlerà dei suoi film italiani preferiti, e insieme a lui Luca Guadagnino, che ci racconterà delle pellicole che hanno cambiato la sua vita, mentre Marco Bellocchio mostrerà in anteprima mondiale alcune sequenze della serie Esterno Notte. E ci saranno i fratelli Manetti, naturalmente, con alcune scene del loro attesissimo Diabolik. Fari puntati su… Ogni anno suggerisco agli spettatori una particolare attenzione su un film: quest’anno tra i tanti titoli voglio citare Passing, C’mon C’mon e Muhammad Ali, nel quale viene raccontato non solo lo straordinario e inimitabile campione, ma soprattutto l’uomo, capace di atti controversi ma anche eroici. È un documentario meraviglioso, che testimonia come la storia di questo imprescindibile protagonista del Novecento si intreccia con quella del razzismo, della lotta per i diritti civili e della guerra del Vietnam, mentre il suo fisico perfetto veniva aggredito gradualmente dal morbo di Parkinson.


VIAGGIO MERAVIGLIOSO

Alice nella città racconta i grandi di domani

Scorsese e Bergoglio: la strana coppia Due anni fa ho avuto il privilegio di accompagnare Martin Scorsese in visita a Papa Francesco. Da quell’incontro e dal loro dialogo è nata la serie Stories of a Generation con Papa Francesco, della quale presenteremo, in anteprima, l’intervista al grande maestro realizzata dalla figlia Francesca: un ulteriore segno di quanto la Festa abbia seminato e generato anche sul piano della realizzazione di nuove opere. Roma Non credo che esista al mondo una città bella come Roma, in particolare a ottobre: siamo felici che la nostra manifestazione, giunta alla sedicesima edizione, sia diventata un appuntamento che per molti è considerato imprescindibile. Si tratta di qualcosa che restituisce, anche a noi che l’abbiamo preparata, il senso ultimo della Festa.

INFO

Per l’assegnazione del Premio del pubblico FS gli spettatori della prima replica di un film della Selezione Ufficiale potranno esprimere il proprio voto utilizzando l’app Rome Film Fest e attraverso il sito www. romacinemafest.it, inserendo il codice riportato sul biglietto di ingresso. I biglietti online si possono acquistare su www.romacinemafest.it e su romacinemafest.boxol. Dalle ore 11 alle 23 sarà possibile acquistare i biglietti anche presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica. I biglietti per le proiezioni al Museo Maxxi, My Cityplex Savoy e Auditorium Conciliazione potranno essere acquistati esclusivamente su www.romacinemafest.it e romacinemafest.boxol.it. Gli accrediti possono essere ritirati dall’11 al 24 ottobre presso i desk accrediti degli uffici della Fondazione Cinema per Roma, Auditorium Parco della Musica. É possibile assistere ai Red Carpet della Festa esclusivamente dalla Cavea superiore dell’Auditorium Parco della Musica previa prenotazione del posto su romacinemafest.boxol.it . L’accesso a proiezioni e attività gratuite è previsto previa prenotazione su www.romacinemafest.it oppure su romacinemafest.boxol.it.

COVID-19

PEOPLE

22 le registe donne, 23 i paesi di provenienza, alcuni come il Kosovo e l’Arabia Saudita per la prima volta alla Festa, 35 anteprime mondiali, 8 internazionali, 5 europee e 8 italiane…

Un viaggio meraviglioso che attraversa gli incroci del linguaggio cinematografico, raccontando storie in cui i protagonisti sono i grandi di domani, in una panoramica che si permea di culture differenti e in cui un pubblico, non necessariamente di ragazzi, riesce a comprendere la potenza del medium cinematografico come mezzo di propagazione veloce del buon virus del rispetto verso l’altrui pensiero. Un vero e proprio festival all’interno della Festa del Cinema, non uno spin-off, ma un soggetto autonomo, capace di darsi ab origine vita propria, per sua natura capace di interagire e dialogare al meglio con il contenitore “Festa”, aggiungendo valore e forza alla kermesse capitolina, espandendosi in diverse sedi della città: Auditorium Parco della Musica, Auditorium della Conciliazione, Cinema Savoy e Casa del Cinema. Tanti gli eventi in programma, dall’anteprima europea di Ghostbusters: Legacy alla presenza di grandi autori internazionali – Kenneth Branagh, Céline Sciamma, Andrea Arnold, Louis Garrel e Mamoru Hosoda –, sino agli incontri con le star più amate dai giovani, da Johnny Depp ad Achille Lauro e Frank Matano. Alice nella città presenta un programma di anteprime assolute, film, documentari e cortometraggi, esordi alla regia e conferme originali: 10 le opere del Concorso, 4 i film Fuori Concorso, a cui si aggiungono 10 film in Concorso e 4 proiezioni speciali nella sezione Panorama Italia dedicata alle giovani promesse del nostro cinema; 8 gli Eventi Speciali ai quali si affianca la selezione di Sintonie, la nuova linea di programma pensata in collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e con la Berlinale che raccoglierà 4 film di Venezia 78 e tre film di Generation 14plus. Completano il programma 3 serie tv, 4 restauri e 20 cortometraggi (10 in concorso, 8 fuori concorso, 2 eventi speciali) selezionati in collaborazione con Premiere Film. I 10 film che compongono la selezione del concorso di quest’anno sono collegati da innumerevoli fili che si legano e completano l’un l’altro: generano una relazione fortissima tra l’immaginario e la vita, prendono in considerazione l’adolescenza come dimensione creativa e solenne in cui esplorare più audacemente le implicazioni esistenziali, che spesso rendono incapaci di vivere il presente e immaginare il futuro. La giuria Alice/My Movies, composta da Dorota Ke˛dzierzawska, Maryanne Redpath, Piera Detassis, Mauro Mancini, Paolo Calabresi, Andrea Pallaoro e Massimo Cantini Parrini, assegnerà il premio Camera d’oro alla migliore opera prima e seconda. Il Premio Raffaella Fioretta, sostenuto dalla Regione Lazio, nella sezione Panorama Italia sarà deciso da Paolo Genovese, Riccardo Milani, Lucia Ocone, Anna Ferzetti e Tania Pedroni. Per i cortometraggi verranno assegnati dalla Giuria composta da Elena Sofia Ricci, Peter Marcias, Michele Ragno, il premio Lotus Production, il premio Rai Cinema Channel e il premio ITS’Art, per la prima volta rivolto al mondo del corti.

9 DAILIES IN ONE

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VIRTUAL & DIGITAL

L’APP & IL SITO Tramite l’App Rome Film Fest, scaricabile gratuitamente da Google Play e App Store, e sul nuovo sito www.romacinemafest.it è possibile consultare il programma, usufruire di promozioni last minute, prenotare il posto in sala o per assistere al red carpet. SALA VIRTUALE La Festa mette a disposizione del pubblico una sala virtuale a capienza limitata, grazie alla quale sarà possibile seguire on demand una parte del programma attraverso la piattaforma Digital RFF, all’indirizzo digital.romacinemafest. org. I film sono accompagnati dalle introduzioni dei registi. Sarà possibile acquistare il biglietto solo online (€ 5), registrandosi sulla piattaforma.

LEZIONI DI CINEMA

NABA Z-PITCH CONTEST NABA – Nuova Accademia di Belle Arti annuncia la prima edizione di Z-PITCH Contest, il concorso rivolto agli studenti in corso e a quelli diplomati da meno di un anno delle Scuole di Cinema e Media Design in Italia. Z-PITCH chiama la generazione Z a proporre progetti di storytelling audiovisivo, originali e non prodotti (ingresso su prenotazione: initiatives.roma@ naba.it). 20 ottobre | Spazio AuditoriumArte: Regione Lazio / Roma Lazio Film Commission h. 11.30

AMBIENTE & SOCIALE

REBIBBIA FESTIVAL Per abbattere simbolicamente le barriere tra città e carcere, la Festa torna a Rebibbia con proiezioni, incontri e laboratori che coinvolgono la popolazione reclusa, fra l’Auditorium del Carcere e la nuova Sala Cinema “Enrico Maria Salerno”. In particolare, il 19 ottobre alle ore 16 sarà proiettato Io sono Babbo Natale di Edoardo Falcone; il 21 ottobre, ore 16, Notti in bianco, baci a colazione di Francesco Mandelli e il 22, ore 16, Crazy for Football di Volfango De Biasi. 19-22 ottobre | Auditorium del Carcere di Rebibbia N.C.

RAMONA E GIULIETTA Ramona e Giulietta – Quando l’amore è un pretesto è la personale rilettura di una delle più celebri opere shakespeariane da parte delle attrici del carcere femminile di Rebibbia, con la regia di Francesca Tricarico e le musiche di Giulia Anania. Uno spettacolo in atto unico nato tra le mura del carcere, ma che ne valica i confini per arrivare fino al MAXXI. 20 ottobre | MAXXI h. 16

DALLA PARTE DELLE DONNE La Regione Lazio, in collaborazione con la Festa, porta per il secondo anno il cinema nelle Case Rifugio, dove le donne trovano sostegno nel percorso di fuoriuscita dalla violenza e iniziano un nuovo progetto di vita. Dal 15 ottobre le donne ospiti delle Case Rifugio, accompagnate dai figli, potranno accedere gratuitamente alle proiezioni dei film trasmessi in anteprima alla Festa. Il numero nazionale antiviolenza e stalking, attivo h24, è 1522. LA FESTA NELLA CASA PER I POVERI DEL PAPA Nella casa per senza dimora di Palazzo Migliori, inaugurata da Papa Francesco nel 2019 e gestita dalla Comunità di Sant’Egidio, entra la settima arte per dare l’opportunità ai suoi ospiti di partecipare alla Festa con la proiezione a loro dedicata del film Bar Giuseppe di Giulio Base. 20 ottobre | Palazzo Migliori h. 17.30

POLICLINICO GEMELLI Per il quinto anno consecutivo prosegue la collaborazione fra MediCinema Italia Onlus e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con la Festa del Cinema, ospitando due film del programma ufficiale. Per l’edizione 2021 si ritorna a proiettare in sala cinema per i pazienti ricoverati, osservando tutti i protocolli anti Covid. I film saranno introdotti da membri del cast, che saluteranno i pazienti. www.medicinema-italia.org

SAVE THE CHILDREN ALLA FESTA L’organizzazione, che da oltre cento anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuove la campagna “Emergenza Fame” per affrontare la più grave emergenza alimentare del XXI secolo e aiutare i bimbi che ne hanno più bisogno. Save the Children è presente alla Festa con un evento di sensibilizzazione sul red carpet per tenere accesi i riflettori su questo tema. www.savethechildren.it

POLTRONE ROSSE – LEXUS ALLA FESTA Lexus, insieme a UNITA – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo, promuove un’iniziativa di crowdfunding per dare sostegno agli interpreti, in particolare alle donne nel periodo di assenza dal lavoro durante la gravidanza. Presso il Villaggio del Cinema, verrà installata una fila di poltrone rosse sulle quali sarà possibile sedersi e raccontare le emozioni che il cinema trasmette, acquistando un biglietto ad offerta libera, il cui incasso andrà ai progetti di UNITA. GO PLASTIC FREE Continua l’iniziativa che, con il supporto di Aquachiara, consentirà di ridurre l’utilizzo della plastica nei luoghi della Festa. Agli accreditati saranno consegnate borracce riutilizzabili e per gli ospiti saranno disponibili distributori di acqua ultra-filtrata.

UNA FESTA AD ARTE DIECI ANNI DI ZEROCALCARE Vedi box a p. 29

14-24 ottobre | Foyer Sinopoli h. 10-18

IL MARCHESE DEL GRILLO 40° I QUADRI DI ENRICO APPETITO Vedi box a p. 46 13 ottobre-10 novembre Casa del Cinema h. 10-20

AFGHANA La mostra fotografica di Laura Salvinelli documenta la scelta di Emergency di dare vita a un Centro di maternità nel villaggio di Anabah, nella isolata Valle del Panjshir. Nel Centro, avviato nel 2003, ogni anno più di 7.500 bambini vengono al mondo – in un Paese devastato da una guerra che dura da 41 anni e sembra ancora infinita – assistiti insieme alle loro mamme. Cosa rimarrà di tutto questo ora che i talebani hanno riconquistato il potere? L’appello della ONG a «non abbassare l’attenzione mediatica e politica su quello che sta accadendo» va sostenuto. Così avrebbe voluto Gino Strada. 14-24 ottobre | Foyer Petrassi h. 10-18

SEBASTIÃO SALGADO Dalla mia terra alla Terra La mostra presenta una selezione di diciassette opere di Sebastião Salgado presso la Sala Diaghilev dell’Hotel de Russie, in collaborazione con la casa editrice Contrasto e Alessia Paladini Gallery. Le fotografie comprendono anche una piccola selezione della mostra Sebastião Salgado. Amazônia, esposta al MAXXI da ottobre e curata da Lélia Wanick Salgado, moglie e compagna di viaggio e di vita del grande fotografo. 29 settembre-20 ottobre | Hotel De Russie h. 10-20 Via del Babuino 9

FUORI FESTIVAL

FESTA AL TEATRO DELL’OPERA Il Teatro dell’Opera di Roma si trasforma in una sala cinematografica per la proiezione di tre spettacoli che raccontano il coraggioso percorso del Lirico capitolino in questo difficile anno di pandemia. La prima serata del 20 ottobre (h. 20) è dedicata al Rigoletto andato in scena nell’estate 2020 al Circo Massimo, prima nuova regia operistica programmata in Europa dopo il lockdown. Due i progetti inediti in anteprima assoluta: il film-opera Rigoletto al Circo Massimo di Damiano Michieletto e il documentario Rigoletto 2020. Nascita di uno spettacolo di Enrico Parenti. Il 21 ottobre (h. 21) il pubblico potrà rivedere le due nuove produzioni d’opera in versione cinematografica Il barbiere di Siviglia e La traviata, per la regia di Mario Martone e la direzione di Daniele Gatti. L’ultima serata, 23 ottobre (h. 21), è dedicata a In questa storia che è la mia, opera-concerto registrata nel 2021 con parole e musiche di Claudio Baglioni, con la direzione artistica di Giuliano Peparini e con i complessi artistici del Teatro dell’Opera. Teatro dell’Opera di Roma Piazza Beniamino Gigli 1

TEATRO PALLADIUM La storica sala romana, oggi di proprietà dall’Università Roma Tre, ospita alcune proiezioni grazie a una collaborazione con Fondazione Cinema per Roma. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare i contenuti cinematografici prodotti dalla Festa e di estenderne la fruizione in particolare al pubblico degli studenti universitari. 16-22 ottobre | Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano 8 www.teatropalladium.uniroma3.it

LA REGIONE LAZIO E LA FESTA La Festa del Cinema si fa itinerante e grazie alla Regione Lazio fa tappa anche in altri comuni del territorio laziale. Se Roma ha una sua centralità nell’immaginario cinematografico, altrettanto il Lazio, con il suo territorio terra di cinema. Quattro i film proiettati in anteprima, a ingresso gratuito, in altrettante sale cinematografiche messe a disposizione dai comuni di Cassino, Colleferro, Monterotondo e Poggio Mirteto. LE LIBRERIE INDIPENDENTI Alcune librerie indipendenti romane – Acilia Libri, libreria Tomo e L’ora di libertà a Centocelle – accolgono la Festa coinvolgendo alcuni dei loro più affezionati lettori nella visione di alcuni dei film. VRE – VIRTUAL REALITY EXPERIENCE Il programma di VRE, festival internazionale dedicato al mondo delle tecnologie immersive, presenta 30 progetti XR nella main location romana La Pelanda, Mattatoio, e nei satellite venues in Italia (Museo Nazionale del Cinema Torino, Laboratorio Aperto Modena, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Milano, MEET–Digital Culture Center Milano, Cantieri Culturali alla Zisa Palermo), con l’obiettivo di promuovere la tecnologia VR e il suo impatto nelle arti, nella cultura, nella valorizzazione del patrimonio culturale, nella scienza, nel learning e nell’Industry. VRE21 mantiene la formula ibrida: Official Selection XR in presenza e online su piattaforma VeeR, XR art performance a Villa Maraini, talk in presenza e streaming (ingresso libero su prenotazione www.vrefest.com o segreteria@vrefest.com) 14-16 ottobre h. 10-23 | La Pelanda Mattatoio, Piazza Orazio Giustiniani 4


Location scouting in Alto Adige

www.miamarket.it

NEW ANIMATION

Sardegna Film Commission, un nuovo laboratorio di futuro

© Davide Grotta

Rendere familiare un luogo anche senza averlo visitato. Il cinema e la tv offrono viaggi attraverso personaggi, storie e luoghi. Questi tre elementi – interpretazione, sceneggiatura e location – sapientemente dosati e tradotti in linguaggio filmico dallo sguardo dei registi e dei direttori di fotografia, sono le fondamenta su cui regge un film. La forza e la diversità dei ‘territori esterni’ (la traduzione letterale di location) sono divenuti elementi sempre più determinanti e distintivi. La ricerca del luogo o dei luoghi dove ambientare la storia cinematografica o televisiva diventa quindi fondamentale, in quanto protagonista dello spazio e del tempo filmico (ambientazione storica, moderna o futura). IDM Film Fund & Commission, referente per il sostegno alle produzioni audiovisive in Provincia di Bolzano, invita registi e produttori alla scoperta di un territorio da set. Il bando per partecipare a location scouting in Alto Adige è uno strumento in più per rafforzare il settore audiovisivo locale e potenziare la promozione di un territorio che offre una gamma di possibilità davvero eterogenea. In Alto Adige, agli spettacolari paesaggi montani si affiancano a location in strutture che sono patrimonio storico e artistico, legate a forti tradizioni, scorci urbani, luoghi particolari e insoliti, tra bunker di guerra, chiese tra i boschi e architetture di primo Novecento. Proprio la varietà di luoghi inseriti in un paesaggio tanto suggestivo ha attirato nel tempo moltissime produzioni in Alto Adige. Dopo undici anni di vita, IDM conta infatti più di 300 progetti sostenuti e realizzati nel suo territorio. Per scoprire i luoghi più adatti alla storia da raccontare, la Film Commission ha recentemente aperto un bando per location scouting personalizzati, da svolgersi entro il 31 dicembre 2021. Il servizio prevede la copertura dei costi di pernottamento di tre giorni e la consulenza di un professionista locale esperto del territorio, pronto a guidare le case di produzione, proponendo itinerari mirati rispetto alle esigenze di sceneggiatura e regia. Possono avanzare domanda per accedere al servizio case di produzione o produttori esecutivi con progetti di lungometraggio o serie tv in fase di pre-produzione che vedono nell’Alto Adige una potenziale meta per le loro riprese. È possibile presentare la richiesta entro e non oltre il primo dicembre 2021. Nuove scadenze sono inoltre previste per il 2022 quando sarà possibile presentare domanda per il sostegno del Fondo gestito da IDM Film Fund & Commission dell’Alto Adige per finanziamenti destinati alla produzione e alla pre-produzione di lungometraggi, documentari, serie tv, cortometraggi e short form series, realizzati totalmente o in parte sul territorio provinciale (Call 1: scadenza 25/01/2022; Call 2: scadenza 03/05/2022; Call 3: scadenza 30/09/2022).

Gli Usa e il Giappone rimangono ancora le industrie dell’animazione portanti del settore, valutando le competenze dei propri animatori oltre i 60mila dollari l’anno, mentre il mercato dell’animazione europea ha fatturato 45 miliardi di dollari nel 2018 e ha superato i 46 miliardi nel 2020. La domanda per prodotti culturali e commerciali di questo tipo è in forte crescita e allo stesso modo aumenta la richiesta di animatori sempre più professionali e competenti. Ambito molto attivo e vivace, le potenzialità artistiche dell’animazione sono al centro dell’attenzione di Sardegna Film Commission. Oltre all’affermato festival internazionale, Bosa Animation Awards, creato nel 2015, il progetto NAS - New Animation in Sardegna è il nuovissimo laboratorio di produzione e formazione permanente che da Cagliari coinvolge tutta l’isola per realizzare progetti di animazione 2d/3d per il cinema, la serialità tv, la pubblicità e i videogame da realizzare in Sardegna. Per Sardegna Film Commission l’obiettivo è di individuare giovani motivati da formare per la produzione di progetti di animazione digitali, oltre che promuovere illustratori e creativi già presenti sul territorio, offrendo software utilizzati dai grandi studios, inclusi Disney, Pixar e DreamWorks, per innovare e potenziare l’industria dell’animazione puntando sui nuovi talenti.

Uno spazio eventi nel cuore della Festa del Cinema: è qui che la Regione Lazio, con il suo nuovo Ufficio cinema e con il supporto tecnico e operativo di Roma Lazio Film Commission, promuove iniziative rivolte alla promozione del settore audiovisivo e delle risorse del territorio regionale. Tra le diverse iniziative segnaliamo il programma di lezioni rivolte a giovani talenti del settore cinematografico, audiovisivo e new media CineCampus – Masterclass, dedicato a recitazione e regia, e i CineCampus Atelier, per approfondire i temi legati a fotografia, montaggio, scenografia, costume, effetti speciali e altri aspetti della realizzazione tecnica, con ‘professori’ quali Christian De Sica, Francesco Montanari, Michela Andreozzi, Giorgia Farina, Paola Randi, Lillo Petrolo, Carlo Poggioli, Angelo Poggi, Daria D’Antonio, coordinati da Steve Della Casa. Da poco istituito dalla Regione Lazio è anche il riconoscimento speciale al grande regista e artista Tim Burton, ospite della Festa, che riceverà il 24 ottobre in Sala Petrassi il premio Lazio terra di cinema, rivolto a personalità del mondo del cinema e dell’audiovisivo che si sono particolarmente distinte per l’impegno e i risultati conseguiti nel settore cinematografico e dell’audiovisivo.

nas.sardegnafilmcommission.it

www.romalaziofilmcommission.it

www.film.idm-suedtirol.com

A LEZIONE DI CINEMA

Regione Lazio e Film Commission per la Festa

PLACES

Il format del MIA unisce tutti i segmenti dell’industria audiovisiva (Film, Drama, Doc) promuovendo attività di networking, co-produzione, vendita e scouting di prodotto. Giunto alla 7. edizione, il Mercato Italiano dell’Audiovisivo si svolge dal 13 al 17 ottobre a Roma, in tre diversi luoghi operativi quali Palazzo Barberini, Multiplex Quattro Fontane e The Space Cinema - Moderno. Diventato un importante hub, il MIA fonda il suo successo su quattro principali pilastri operativi: matchmaking, co-produzione e pitching forum, Panel e proiezioni. Co-production market e Pitching Forum sono aperti a contenuti scripted e unscripted destinati alla distribuzione theatrical, tv broadcasting e streaming digitale, con lo scopo di facilitare, incoraggiare e accelerare opportunità di business per lo sviluppo e la creazione di nuovi contenuti a livello internazionale. Il Film Co-Production Market & Pitching Forum offre quest’anno una selezione di quindici lungometraggi provenienti da otto paesi. Di questi titoli, cinque sono di registe donne e la metà sono opere prime o seconde. Sono quattordici i progetti di serie internazionali presentati in anteprima nel Drama Pitching Forum, provenienti da Italia, Regno Unito, Canada, Cipro, Francia, Finlandia, Belgio, Ucraina, Germania, Islanda, Spagna e Bulgaria. Tredici invece i progetti internazionali selezionati nel Doc Pitching Forum, dedicato ai documentari in sviluppo. Anche quest’anno MIA raddoppia e si svolge sia in presenza sia online per consentire di partecipare virtualmente agli eventi. Le proiezioni si terranno sia al cinema (5 sale di proiezione), sia sulla piattaforma digitale del MIA.

06|07

9 DAILIES IN ONE

THIS MUST BE THE PLACE


FLASHBACK

2020

IDM FILM FUND & CO M M I S S I O N U P CO M I N G F U N D I N G C A L LS

TYPES OF FUNDING Production Funding Development and Pre-Production Funding Short Film Funding film.idm-suedtirol.com

© Martin Rattini

Ca ll 1 / 20 22: De a d l i n e 2 5 . 0 1 . 2 0 2 2 Ca ll 2 / 20 22: De a d l i n e 0 3 . 0 5 . 2 0 2 2 Ca ll 3 / 20 22: De a d l i n e 3 0 . 0 9 . 2 0 2 2

TA K E # 1 3

Die geförderten Projekte des Jahres


DAILY 1

08|09

GIOVEDÌ

14 27 15

VE EN NE ER RD D ÌÌ V

14/24 OTTOBRE 2021


Programma GIOVEDÌ 14 - VENERDÌ 15 GIOVEDÌ 14 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr. THE EYES OF TAMMY FAYE Michael Showalter USA, 126’

h. 09.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

MEDITERRÁNEO Marcel Barrena Spagna, Grecia, 112’

h. 11.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

THE EYES OF TAMMY FAYE Michael Showalter USA, 126’

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. OLGA Elie Grappe Svizzera, Ucraina, Francia, 85’

h. 16.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

CORTOMETRAGGI ALICE - Slot 1 97’

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE inviti

THE EYES OF TAMMY FAYE Michael Showalter USA, 126’

h. 19.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. THE EYES OF TAMMY FAYE Michael Showalter USA, 126’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. GHOSTBUSTERS - LEGACY Jason Reitman USA

VENERDÌ 15 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

L’ARMINUTA Giuseppe Bonito Italia, Svizzera, 110’

h. 09.00 Sala Petrassi IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ press | accr.

DEAR EVAN HANSEN Stephen Chbosky USA, 137’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE press | accr. MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Andrea Bettinetti Italia, Francia, 79’

h. 11.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ press | accr. LA FAMIGLIA ADDAMS 2 Greg Tiernan, Conrad Vernon USA, UK, Canada, 93’

h. 11.00 Scena ALTRI EVENTI accr.

OLTRE LA VITA DELLE FORME Francesco Conversano, Nene Grignaffini Italia, 63’

h. 14.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr.

h. 21.00 Scena PRE-APERTURE pubb. € 10

h. 22.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

h. 16.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 21.00

h. 22.30 Sala Petrassi IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 12 | accr.

CORTOMETRAGGI ALICE - Slot 2 73’

THE EYES OF TAMMY FAYE Michael Showalter USA, 126’

h. 16.00 MAXXI ALTRI EVENTI ingresso gratuito

OLTRE LA VITA DELLE FORME Francesco Conversano, Nene Grignaffini Italia, 63’

h. 16.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

RON - UN AMICO FUORI PROGRAMMA Sarah Smith, Jean-Philippe Vine, Octavio E. Rodriguez USA, UK, 106’

SE DICESSIMO LA VERITÀ Giulia Minoli, Emanuela Giordano Italia, 75’

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

IL LEGIONARIO Hleb Papou Italia, Francia, 81’

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

FARHA Darin J. Sallam Giordania, Svezia, Arabia Saudita, 92’

CON IL MARE NEGLI OCCHI Paolo Magris Italia, 71’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

THE LEFT HANDED GUN Arthur Penn USA, 1958, 98’

h. 18.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Andrea Bettinetti Italia, Francia, 79’

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

A THOUSAND HOURS Carl Moberg Svezia, Danimarca, 102’

h. 18.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr.

BELLE Mamoru Hosoda Giappone, 122’

h. 19.00

Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 25 | accr.

L’ARMINUTA Giuseppe Bonito Italia, Svizzera, 110’

h. 19.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

MEDITERRÁNEO Marcel Barrena Spagna, Grecia, 112’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

MICKEY ONE Arthur Penn USA, 1965, 93’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE press | accr. BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

INCONTRO

JESSICA CHASTAIN La meravigliosa semplicità di una star capace di incarnare sensualità, drammaticità, dolcezza, prestanza e, soprattutto, ironia. Curriculum hollywoodiano da Olimpo del cinema, sono numerosissimi i film in cui è protagonista, tra i quali Coriolanus, diretto dal suo attore preferito Ralph Fiennes, The Help di Tate Taylor, The Tree of Life di Terrence Malick, Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, Crimson Peak di Guillermo del Toro, Interstellar di Christopher Nolan, A Most Violent Year di J.C. Chandor e di recente, presentata alla Mostra del Cinema di Venezia 2021, l’acclamata serie Scenes from a Marriage. Ad accendere la sua passione per la settima arte è stato l’invito della nonna al musical di Andrew Lloyd Webber Joseph and the Amazing Technicolor Dreamcoat. Da quel momento inizia a frequentare corsi di danza e recitazione, esordendo presto in teatro. Tappa cruciale sarà un Romeo e Giulietta che rappresenterà il suo vero trampolino di lancio per il debutto cinematografico. L’esordio avviene nel 2008 con un ruolo da protagonista in Jolene, diretto da Dan Ireland, che le vale il premio come miglior attrice al Seattle International Film Festival. Da qui in poi i riconoscimenti e i premi per le sue interpretazioni saranno numerosi.

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

PASSING Rebecca Hall USA, 98’

h. 14.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. OLGA Elie Grappe Svizzera, Ucraina, Francia, 85’

THE MIRACLE WORKER Arthur Penn USA, 1962, 102’

h. 17.00 Scena PRE-APERTURE pubb. € 10

GIOVEDÌ 14 INCONTRO CON JESSICA CHASTAIN Vedi box in questa pagina. h. 15 | Sala Petrassi | € 6

h. 11.30

h. 22.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

CHARLOTTE Tahir Rana, Éric Warin Francia, Canada, 92’

AGENDA

BELLE Mamoru Hosoda Giappone, 122’

DEAR EVAN HANSEN Stephen Chbosky USA, 137’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. THE HIVE (LA RUCHE) Christophe Hermans Belgio, Francia, 81’

PASSING Rebecca Hall USA, 98’

VENERDÌ 15 OLTRE LA VITA DELLE FORME Nel documentario di Francesco Conversano e Nene Grignaffini, il Complesso funerario Brion e il Cimitero San Cataldo di Modena sono l’oggetto di un viaggio emozionale e simbolico dentro l’universo visionario dei due architetti del ‘900, Carlo Scarpa e Aldo Rossi. h. 16 | MAXXI

INCONTRO CON I MANETTI BROS. Dopo aver stupito tutti nel 2017 con Ammore e malavita, action-musical interamente in napoletano, i Manetti Bros. tornano a Roma a presentare alcune scene della nuova trasposizione cinematografica di Diabolik, attesissima dal pubblico dopo i numerosi rinvii dovuti all’emergenza sanitaria, e finalmente annunciata in uscita nelle sale il 16 dicembre. Cresciuti a pane, B-movie e cultura popolare, i due cineasti romani incontrano il pubblico per raccontarsi e raccontare la loro ultima pellicola, interpretata da Luca Marinelli nei panni di Diabolik, Miriam Leone/Eva Kant e Valerio Mastandrea/Ispettore Ginko (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati). h. 17 | Sala Petrassi | € 15


di F.D.S.

10|11

SELEZIONE UFFICIALE/ FILM D’APERTURA

THE EYES OF TAMMY FAYE MICHAEL SHOWALTER Jessica Chastain, Andrew Garfield, Cherry Jones, Vincent D’Onofrio, Sam Jaeger, Fredric Lehne (USA, 2021, 126’) La storia vera dell’ascesa e del declino di Tammy Faye, telepredicatrice evangelista che tra gli anni ’70 e ’80 creò un business con suo marito Jim Bakker. Il suo nome divenne celebre in tutto il mondo anche grazie alle sue ciglia finte e al suo talento di cantante che la trasformarono presto nell’emblema dell’accoglienza cristiana. L’obiettivo della coppia era convertire il modo di vivere dei propri seguaci verso un amore incondizionato nei confronti del prossimo e l’idea di un benessere collettivo. Tutto cambiò, però, quando una serie di scandali finanziari, e non solo, si riversarono sul loro impero multimilionario, rivelando al mondo la natura controversa della loro operazione. di

con

MICHAEL SHOWALTER Regista, scrittore, produttore e attore, è tra i membri del trio comico Stella, oltre che membro del cast della serie tv anni ‘90 The State. Esordisce alla regia con The Baxter (2005), con Michelle Williams e Justin Theroux. È stato tra i creatori dello show televisivo della TBS The Search Party e delle miniseries Netflix Wet Hot American Summer: First Day of Camp e Wet Hot American Summer: Ten Years Later. Nel 2017 ha diretto il film The Big Sick.

SELEZIONE UFFICIALE

MEDITERRÁNEO di MARCEL BARRENA Eduard Fernández, Dani Rovira, Anna Castillo, Sergi López, Àlex Monner, Melika Foroutan (Spagna, Grecia, 2021, 112’) Oscar e Gerard, due bagnini spagnoli, non riescono a rimanere indifferenti di fronte alla straziante fotografia del bambino annegato nel Mediterraneo. Si recano così sull’isola di Lesbo dove capiscono che quel bimbo è una delle tante persone che ogni giorno affrontano il mare su imbarcazioni improvvisate con la speranza di sfuggire alla miseria e alla violenza della loro terra di origine. Insieme a Esther, Nico e agli altri membri della loro squadra, Oscar e Gerard decidono di rendersi concretamente utili e di lottare contro le autorità per metterle di fronte a una realtà a cui nessuno sembra prestare attenzione. Un’impresa questa che cambierà per sempre la loro vita. con

MARCEL BARRENA Regista, sceneggiatore, produttore e montatore spagnolo, ha vinto nel 2011 il Catalan Academy Award per Cuatro estaciones, il suo debutto cinematografico nel documentario. Il suo secondo film è il pluripremiato documentario Little World, mentre il suo primo lungometraggio di finzione è 100 metros (2016). Barrena è anche il primo regista a vincere due Gaudí Award (per Cuatro estaciones e Little World).

Come ha detto il direttore artistico Antonio Monda, il film è ispirato ad una vicenda avvenuta realmente in America che rivela una verità quasi assoluta: dietro ogni moralista si cela sempre una personalità complessa, incline a superare il confine tra legge e crimine. A metà degli anni ‘70 Tammy Faye e suo marito Jim Bakker, due predicatori evangelisti, ebbero una grande intuizione: realizzare una versione cristiana del Tonight Show (ai tempi il format tv più visto negli USA condotto da Johnny Carson) dapprima utilizzando una piccola stazione in North Carolina, di proprietà di Ted Turner, poi utilizzando network sempre più vasti man mano che l’audience saliva. Lo show si chiamava The PTL Club (dove PTL sta per Praise the Lord o People That Love). Nel 1978 Jim Bakker creò un network satellitare per distribuire il programma in modo più efficiente e capillare. Per finanziare la loro impresa Faye e Bakker ospitavano campagne Telethon e chiedevano direttamente agli abbonati aiuti economici. Il segreto era tutto qui: sostituire ai profitti derivanti dagli spazi pubblicitari le rimesse dirette da parte dei fedeli, vendere lo show, e quindi la fede, come unico prodotto. Altra grande invenzione di quella fucina di idee innovative che fu la coppia Faye-Bakker fu la realizzazione nel 1978 di un parco acquatico a tema cristiano che impiegava 2500 lavoratori e che veniva visitato da sei milioni di persone ogni anno. La versione cristiana di Disneyland. Il loro impero durò meno di quindici anni; a distruggerlo fu uno scandalo sessuale. Nel 1987 si scoprì che Jim Bakker aveva avuto una relazione con una donna, pagata centinaia di migliaia di dollari per il suo silenzio, dal momento che sosteneva di essere stata violentata dal predicatore quando aveva ventun anni. Condannato a quarantacinque anni di prigione, poi ridotti a otto, Jim Bakker, scontata la pena, ha ripreso la sua attività di tele-predicatore. Ricordiamo solo qui, a definitiva conferma dello spirito battagliero e indomito di questi telepredicatori americani, che nel marzo 2020 la Procura Generale di New York gli ha formalmente proibito di vendere confezioni di argento colloidale ai fedeli per guarire dal Covid.

DUEL FEDERICA ALIANO vs NICOLA CALOCERO

Amici miei / Compagni di scuola Palazzo Merulana, h. 19

DAILY 1

THE JIM&TAMMY SHOW

GIOVEDÌ

14 27 15

VE EN NE ER RD D ÌÌ V


FOCUS

REBECCA HALL

SELEZIONE UFFICIALE

PASSING di REBECCA HALL Tessa Thompson, Ruth Negga, André Holland, Bill Camp, Gbenga Akinnagbe, Antoinette Crowe-Legacy (Stati Uniti, 2021, 98’) In una New York anni ’20, che sta vivendo un momento di fermento culturale in cui si inserisce l’affermarsi del movimento afroamericano conosciuto come “Rinascimento di Harlem”, Clare Kendry e Irene Redfield si ritrovano dopo molto tempo. Le due donne erano state amiche di infanzia e ora un incontro casuale ha nuovamente intrecciato le loro strade. Nonostante l’iniziale riluttanza, Irene decide di aprire la porta della sua casa all’ex-amica, commettendo quello che si renderà conto essere un errore. Claire, infatti, attira da subito le attenzioni del marito di Irene e le simpatie di tutta la famiglia e della loro cerchia sociale, portando scompiglio nell’intero equilibrio delle cose, tra ossessioni, rimozioni e bugie. con

«Mi sono imbattuta nel romanzo Passing di Nella Larsen – ha dichiarato Rebecca Hall – in un momento in cui stavo cercando di fare i conti in modo creativo con parte della mia storia familiare personale e il mistero che circondava il mio nonno bi-razziale dalla parte di mia madre americana. Da un certo punto di vista, fare questo film è un’esplorazione di quella storia, alla quale non ho mai avuto accesso». Rebecca Hall proviene da una prestigiosa famiglia di artisti teatrali inglesi. Sua madre, Maria Ewing, è cantante d’opera; il padre, Sir Peter Hall, è fondatore nel 1960 della Royal Shakespeare Company; il fratello Edward è regista teatrale; sua sorella Lucy è invece una designer di scena. E proprio a teatro Rebecca si forma, ricevendo in giovane età un riconoscimento assegnato dal «Sunday Times» ai più promettenti attori sotto i trent’anni, per poi passare al cinema dove debutta nel 2006 nel film Il quiz dell’amore, con James McAvoy e Alice Eve. Nello stesso anno lascia il segno in The Prestige di Christopher Nolan e nel 2008 Woody Allen le affida la parte di Vicky in Vicky, Cristina, Barcellona. Per questo ruolo si troverà candidata al Golden Globe. E proprio la profonda ammirazione nutrita negli anni nei confronti di Woody Allen (Manhattan è il suo film preferito) diventa per Rebecca Hall la fonte di ispirazione che nel tempo le permetterà di sedersi dietro la macchina da presa, precisamente oggi, con Passing, suo primo lungometraggio da autrice. Girato in bianco e nero, il film esplora il concetto di identità razziale nella New York degli anni ‘20. Tra gli altri suoi film come interprete da ricordare Frost/Nixon di Ron Howard, Dorian Gray di Oliver Parker, The Town di Ben Affleck, 1921- Il Mistero di Rookford di Nick Murphy, Una promessa di Patrice Leconte, Transcendence di Christopher Nolan, Regali da uno sconosciuto - The gift di Joel Edgerton, GGG - Il Grande Gigante Gentile di Steven Spielberg.

REBECCA HALL Debutta nel cinema come attrice nel 2006 con Il quiz dell’amore di Tom Vaughan, ma è stato il suo ruolo in Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen a farla conoscere al grande pubblico. Ha poi lavorato con Ron Howard (Frost/Nixon – Il duello), Ben Affleck (The Town), Patrice Leconte (Una promessa) e Steven Spielberg (Il GGG). Passing (2021), adattamento dell’omonimo romanzo di Nella Larsen del 1929, è il suo esordio alla regia.

SELEZIONE UFFICIALE

L’ARMINUTA GIUSEPPE BONITO Sofia Fiore, Carlotta De Leonardis, Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane, Elena Lietti, Andrea Fuorto (Italia, Svizzera, 2021, 110’) Appena nata i suoi genitori l’avevano affidata a dei cugini benestanti in città e ora, a tredici anni, scopre all’improvviso che quella che ha sempre considerato la sua famiglia biologica in realtà non lo è. La rivelazione arriva quando la madre adottiva si ammala e decide di mandarla a vivere con la sua famiglia d’origine. La ragazza diventa così “l’Arminuta”, che in dialetto abruzzese significa “la Ritornata”, e si troverà da un momento all’altro a sopportare l’indifferenza di una donna che deve chiamare mamma, le cattiverie del fratello e gli sguardi degli abitanti di un paese segnato dalla povertà. La sua unica alleata è la sorella minore Adriana. di

con

GIUSEPPE BONITO Classe ’74, si avvicina al cinema come aiuto regista. Esordisce nella regia con Pulce non c’è (2012), tratto dal romanzo di Gaia Rayneri. Il film ha vinto il premio speciale della giuria di Alice nella Città ed è stato candidato al Nastro d’Argento al miglior regista esordiente, oltre che al Ciak d’Oro come migliore opera prima nel 2013. Nel 2019 Mattia Torre, del quale era stato assistente di regia in Boris, gli affida la regia di Figli, suo ultimo progetto prima della prematura scomparsa.


12|13

di Davide Carbone

DEAR EVAN HANSEN STEPHEN CHBOSKY Ben Platt, Julianne Moore, Kaitlyn Dever, Amy Adams, Danny Pino, Amandla Stenberg (USA, 2021, 137’) Connor è un ragazzo solitario e infelice che decide di togliersi la vita. Dopo il terribile evento, la madre e il patrigno ritrovano tra i suoi vestiti una lettera che fa pensar loro che, prima di morire, il figlio avesse trovato un vero amico. La lettera apparteneva in realtà ad Evan, liceale affetto da ansia sociale che scrive a se stesso delle lettere motivazionali, una delle quali era stata rubata da Connor. Evan sceglie di non rivelare la verità ai genitori in lutto, alimentando invece la storia di un’amicizia inesistente per alleviare il loro dolore. Ma la bugia gli sfugge ben presto di mano. Adattamento cinematografico dell’omonimo musical di Steven Levenson e Pasek & Paul. di

con

STEPHEN CHBOSKY Scrittore, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Raggiunge la fama con il romanzo epistolare Ragazzo da parete, diventato un vero e proprio cult negli Stati Uniti e da cui è tratto il film da lui stesso diretto Noi siamo infinito.

di Loris Casadei

JULIANNE MOORE

IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ

Una carriera iniziata, come spesso oggi si vede nelle trame dei film, emergendo dalla sudata gavetta, alternando ruoli nelle commedie off di Broadway al lavoro di cameriera nella New York di metà anni ’80, dove si trasferisce con la famiglia. L’esordio ad Hollywood è con un mostro sacro della regia, il Columbus di Mamma ho perso l’aereo, che la vuole al fianco di Hugh Grant in Nine Months. Da lì in poi una carriera frenetica costellata di successi di critica e pubblico, dal sequel di Jurassic Park di Spielberg a Il grande Lebowski di Joel Coen, raccogliendo eredità ingombranti come quello dell’agente Starling/Jodie Foster in Hannibal, diretta da Ridley Scott. Una Coppa Volpi a Venezia per Lontano dal Paradiso nel 2002 e un Oscar per Still Alice nel 2014, un Orso d’Argento a Berlino e un Prix d’interprétation féminine a Cannes danno la non necessaria conferma di trovarsi di fronte ad una delle più grandi attrici della recente storia del cinema.

Donatella Di Pietrantonio ha trascorso l’infanzia in un piccolo borgo ai piedi delle montagne abruzzesi. Della vita di paese racconta: «Le donne lavoravano nei campi di giorno, e la sera quando scendeva il buio rientravano in casa con tutte le faccende da sbrigare. Il tempo per stare con i figli era molto limitato. E noi bambini trascorrevamo le giornate in questo continuo desiderio di madre». Da quei ricordi e quelle sensazioni è nato il romanzo L’Arminuta, termine dialettale che potrebbe essere tradotto con “la ritornata”. Dopo aver vinto il Campiello nel 2017 ha avuto ampia diffusione ed è stato tradotto in molte lingue. In copertina con indovinata scelta vi è una foto di Anka Zhuravleva, fotografa e artista specializzata nel ritrarre dubbiosi ed inquieti visi di adolescenti, così come la protagonista, che conosceremo per tutta la durata della vicenda solo con il soprannome. Uno stizzoso padre putativo riporta una ragazzina ai suoi genitori naturali. Lontano dalla città, dalla scuola di ballo, dalle amiche, dalla presunta madre che ha preso la figlia neonata da una famiglia di parenti che non poteva prendersi cura di lei. Forse malata, forse in procinto di morire, restituisce ora la figlia ai suoi genitori naturali. Il contrasto tra i due mondi è infinito. La campagna richiede lavoro, i giovani appena possono vengono tolti dalla scuola per guadagnarsi il pane. Lo spazio è da dividere tra numerosi altri figli e manca ogni possibilità di intimità. Dal primo giorno «i miei primi genitori si sono ricordati solo dopo cena che in casa mancava un letto per me», ma un letto proprio non lo avrà mai. Anche a scuola la socialità non è facile, troppo brava nel capire che ‘armando’ è il gerundio presente del verbo ‘armare’. Commenta desolata, ma senza rancore: «In primavera è caduto il mio compleanno, ma non se n’è accorto nessuno. I miei genitori l’avevano scordato nel tempo trascorso senza di me». La ragazzina viene salvata dalla sua professoressa, ma per andare al liceo continuerà a «salire scale diverse con la stessa valigia in una mano, la borsa con le scarpe confuse nell’altra». Arriverà il giorno della verità, che sarà triste ed amara, ma permetterà una crescita personale e l’avvio verso una personale maturità.

AMY ADAMS

LA RITORNATA

C’è un po’ di Italia, di Veneto precisamente, nella vita di Amy Adams. Il 20 agosto del 1974 era a Vicenza che la nostra veniva infatti al mondo, dove il padre prestava servizio come militare nella caserma Ederle. Quarta di sette figli, famiglia mormone, ne ha fatta di strada l’infermiera Brenda Strong, assistente inconsapevole del truffatore Leonardo di Caprio in Prova a prendermi di Steven Spielberg. Esatto, avete messo a fuoco? Era proprio lei in quel film la figlia di Martin Sheen che fa da esca per permettere all’FBI di mettere le mani su Frank Abagnale Jr. Nuovo volto di Lois Lane negli ultimi capitoli della DC Comics dedicati a Superman, Amy Adams mette d’accordo critica e pubblico grazie alle ottime performance di Animali notturni e Arrival, entrambi ammirati a Venezia nel 2016 e testimoni della versatilità di un’attrice a proprio agio nei ruoli e nei generi più disparati, sempre affrontati con grande spontaneità e rigore interpretativo.

DAILY 1

FOCUS

GIOVEDÌ

14 27 15

VE EN NE ER RD D ÌÌ V


RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

FURIA SELVAGGIA – BILLY KID

Paul Newman, Lita Milan, John Dehner, Hurd Hatfield, James Congdon, James Best (USA, 1958, 98’)

con

Orfano di padre, semi-analfabeta, con un carattere difficile, Billy ha fama di essere un violento. L’incontro con un allevatore inglese, Tunstail, potrebbe però cambiare la sua vita: l’uomo, infatti, lo accetta senza pregiudizi, un atteggiamento che tocca nell’intimo il giovane. Quando Tunstail viene ucciso a tradimento, Billy ne rimane sconvolto: scopre l’identità degli autori dell’omicidio e comincia a eliminarli a uno a uno. Folgorante esordio di Penn con un western dove le sparatorie sono più allucinati riti psicotici che reali sfide tra pistoleri. di F.D.S.

FOCUS

ARTHUR PENN

MICKEY ONE

ANNA DEI MIRACOLI

con

con

(USA, 1965, 93’)

(USA, 1962, 102’)

Presentato nel 1965 alla 26. Mostra del Cinema di Venezia, il film racconta la vicenda di Mickey, cabarettista di Detroit sommerso dai debiti e nel mirino della mafia locale. Preoccupato per la propria incolumità il comico fugge a Chicago. Qui inizia ad esibirsi come il nome Mickey One, riuscendo infine ad ottenere un ingaggio presso l’esclusivo Club Xanadu, ma l’uomo in preda alla paranoia teme che le luci della ribalta attirino su di lui nuovamente attenzioni quanto mai indesiderate. Distribuito in Italia dalla Columbia in edizione originale sottotitolata, il film oggi è reperibile solo all’estero.

La piccola Helen Keller è una bambina cieca e sorda che vive con la sua famiglia in Alabama. Un giorno il padre Arthur decide di assumere Annie Sullivan, un’istitutrice proveniente da Boston. Annie ha un carattere ferreo e determinato e all’inizio il suo rapporto con Helen si rivela decisamente conflittuale, ma la donna non si arrende e farà di tutto per dare un’educazione all’indisciplinata bambina. Il film è ispirato alla vera storia della scrittrice e attivista Helen Keller, che nella propria autobiografia ha raccontato l’esperienza vissuta da piccola accanto alla sua insegnante.

Warren Beatty, Alexandra Stewart, Hurd Hatfield, Franchot Tone, Teddy Hart

Conversazione su

Arthur Penn

23 ottobre h. 18 Casa del Cinema

E se facessimo cominciare la Nuova Hollywood, anziché con Il laureato del 1967 o con Easy Rider del 1969, con Furia selvaggia del 1958? Il primo film di Arthur Penn è davvero un oggetto disturbante, enorme vuoto pneumatico in cui si agitano i fantasmi della mente psicotica di Billy the Kid. Nella sua non lunga filmografia (una quindicina scarsa di titoli in trent’anni) Penn è stato il “grande dissezionatore” della storia americana, dall’epopea western alla fine della contestazione, sottoponendola ad una totale ridefinizione dei propri assunti: smascheramento del potere, visto più come sistema di violenza esibita e folle che come dispositivo cinico e infallibile nella sua auto-preservazione, sguardo amorevole sui ‘piccoli grandi uomini’ che vanno su e giù sul confine della legalità (il Jack Nicholson di Missouri o il Marlon Brando de La caccia, che magnifici eroi penniani!), scoperchiamento del grande sogno americano, che nei film di Penn non si realizza mai. Gli outsiders così amati dal Nostro (Bonnie e Clyde, il piccolo grande uomo, i tre amici di Georgia, il Gene Hackman di Bersaglio di notte, il Redford fuggitivo nella notte infinita de La caccia) o vengono uccisi, o sono testimoni della grande beffa della storia. I suoi antieroi quasi mai ritornano a casa; se lo fanno, lo fanno carichi di disillusioni, cicatrici e amarezze. C’è nel cinema di Penn la consapevolezza di uno spazio oscuro da attraversare, più interiore che esteriore, lo spazio della coscienza sporca dell’America, in superficie così democratica e liberale, in profondità assolutamente cinica, amorale e spietata. E Arthur Penn mostra questi luoghi oscuri senza nessun esibizionismo, senza nessun clamore. Regista purissimo, trasparente, con un tocco leggero e inavvertito, si affida ai più grandi attori che Hollywood abbia espresso nei due decenni ’60/’70 per produrre uno degli opus filmici più compatti e affascinanti del cinema americano.

Anne Bancroft, Patty Duke, Victor Jory, Inga Swenson, Andrew Prine

EVENTI SPECIALI

MARINA CICOGNA, LA VITA E TUTTO IL RESTO di ANDREA BETTINETTI (Italia, Francia, 2021, 79’)

Marina Cicogna è stata la prima produttrice ad affermarsi in un mondo maschile. Protagonista della grande stagione del cinema italiano d’autore tra la fine degli anni ‘60 e i ‘70, ha vinto due Oscar e due Gran Prix a Cannes, conquistando anche un Leone d’Oro a Venezia. Il documentario racconta quanto sia stata una vera e propria icona di stile e creatività e mostra il suo lato più trasgressivo e coraggioso di donna libera, che ha fatto sempre quello che ha voluto. La sua personalità viene fuori da clip di suoi film, foto, ricordi di amici e personalità del cinema, della cultura e della moda.


14|15

ALICE NELLA CITTÀ

GHOSTBUSTERS LEGACY di

JASON REITMAN (USA, 2021)

Sono passati trent’anni dagli eventi raccontati in Ghostbusters 2. Callie Spengler decide di trasferirsi in campagna con i due figli Trevor e Phoebe, in una fattoria piuttosto fatiscente lasciata dal nonno Egon. Qui, i due ragazzi scoprono il forte legame che li unisce al nonno e a tutta la squadra di Acchiappafantasmi di cui il Dr. Spengler faceva parte. Contestualmente, sembra che ci sia una certa agitazione sotto terra, proprio al di sotto di Summerville... Figlio di Ivan, regista del primo Ghostbusters, Jason Reitman (1977) è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore canadese con cittadinanza statunitense, vincitore del Golden Globe 2010 per la sceneggiatura del film Tra le nuvole. CONCORSO

OLGA

di ELIE GRAPPE (Svizzera, Francia, 2021, 86’)

Anno 2013. Olga, una giovane ginnasta ucraina di quindici anni si trova in Svizzera per allenarsi in vista dei campionati europei, proprio mentre scoppia la rivoluzione nel suo paese, dove si trova la madre che è una giornalista. La protagonista vive un conflitto morale visceralmente profondo e commovente nella sua attualità. Elie Grappe (1994) è nato a Lione. Ha studiato musica classica per dieci anni al Conservatorio Nazionale di Lione prima di entrare, nel 2011, nella Divisione Film dell’ECAL (scuola di alta formazione in arte e design di Losanna), dove si è diplomato nel 2015. Olga è il suo primo lungometraggio.

perso la madre da piccola. Nel mondo virtuale di [U] si trasforma in Belle, un avatar che gode grande fama per la sua voce straordinaria. Qui incontra un drago misterioso e insieme intraprendono un viaggio avventuroso alla ricerca della loro vera natura. Mamoru Hosoda (1967) è un regista e animatore giapponese. Dopo la laurea al Kanazawa College of Art, dove ha studiato pittura a olio, viene assunto dalla casa di produzione Toei Animation, colosso dell’industria di animazione nipponica. Nel 2011 decide di fondare il suo studio di animazione, Studio Chizu. PANORAMA ITALIA Concorso

IL LEGIONARIO di

HLEB PAPOU (Italia, 2021, 81’)

Masterclass

Mamoru Hosoda

16 ottobre h. 16 Sala Petrassi

Suzu ha diciasette anni, frequenta il liceo e vive in campagna con il padre. È piuttosto introversa da quando ha

DIORAMA

di CAMILLA

CARÈ (Italia, 2021, 11’)

L’AVVERSARIO di FEDERICO (Italia, 2021, 17’)

RUSSOTTO

WE WILL BE THE GREATEST di JELENA VUJOVIĆ (Svizzera, 2020, 19’)

CAPITAN DIDIER di MARGHERITA (Italia, 2021, 15’)

FERRI

GEORGIA

di JAYIL PAK (Corea del Sud, USA, 2020, 29’)

INVISIBILE

di LUCRECIA (Italia, 2021, 5’)

CISNEROS RINCÓN

Venerdì 15 Slot 2

BIG di

DANIELE PINI (Italia, 2021, 14’)

GITA DI FAMIGLIA di FRANCESCO (Italia, 2021, 18’)

Daniel, italiano di seconda generazione, è componente di una squadra di celerini spesso chiamata a eseguire sgomberi di immobili occupati a Roma, gruppo che per lui rappresenta una famiglia. Daniel ha però anche una famiglia vera che cerca di tenere nascosta ai colleghi: una madre e un fratello che vivono in un palazzo occupato, da sempre sotto minaccia di sgombero. Un giorno Daniel riceve l’ordine con il quale non avrebbe mai voluto fare i conti. Il regista bielorusso Hleb Papou vive in Italia dal 2003. Nel 2017 una prima versione ‘corta’ di Il legionario è stata selezionata a Venezia per la Settimana Internazionale della Critica. EVENTI SPECIALI

RON - UN AMICO FUORI PROGRAMMA

DELLA VENTURA

ALL NIGHT LONG di ERIC SCABAR (Italia, 2021, 19’)

I MIEI OCCHI di TOMMASO (Italia, 2021, 20’)

ACQUARONE

Sabato 16 Slot 3

LUI

di FEDERICO (Italia, 2021, 17’)

MOTTICA

THE MAGIC FLUTE

di GEORDY COUTURIAU (Francia, 2021, 26’)

PILLOW

di ISABEL MAZZOLINI (USA, 2020, 7’)

A FIOR DI PELLE di LORENZO (Italia, 2021, 15’)

TARDELLA

SARAH SMITH, JEAN-PHILIPPE VINE, OCTAVIO E. RODRIGUEZ

Eventi speciali

(USA, 2021, 106’) ANIMAZIONE

di EDOARDO SMERILLI (Italia, 2021, 17’) vedi box Alice a pag. 31

di

FIGLIE DELLE STELLE UNA NUOVA VOCE

di PETER MARCIAS (Italia, 2021, 14’) vedi box Alice a pag. 21

Domenica 17 Slot 4

BELLE

di MAMORU HOSODA (Giappone, 2021, 122’) ANIMAZIONE

CORTOMETRAGGI Giovedì 14 Slot 1

DESTINATA CONIUGI LO GIGLIO Barney è un ragazzino con difficoltà nei rapporti sociali. Tutti i suoi coetanei hanno ottenuto un B*bot, un amico dall’intelligenza artificiale, e anche lui ne desidera uno. Ma quando gli viene regalato Ron, Barney non può fare a meno di notare che si comporta in modo strano. Il suo nuovo amico sembra essere un po’ diverso dagli altri e apparentemente non funziona come dovrebbe. Gli esilaranti malfunzionamenti di Ron lanciano i due in un viaggio pieno di azione.

DAILY 1

FILM DI APERTURA

di NICOLA PROSATORE (Italia, 2021, 15’)

PLAYGROUND di ELISA

POSSENTI (Italia, 2021, 9’30’’)

MOTHERS

di BIRUTĖ KAPUSTINSKAITĖ (Lituania, 2021, 15’)

TUTÙ

di LORENZO (Italia, 2021, 15’)

TIBERIA

LE BUONE MANIERE di VALERIO VESTOSO (Italia, 2021, 19’)

GIOVEDÌ

14 27 15

VE EN NE ER RD D ÌÌ V


www.cinecitta.com


DAILY 2

16|17

SABATO

16

14/24 OTTOBRE 2021


Programma SABATO 16 h. 09.00

Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

CYRANO Joe Wright UK, Italia, Canada, USA, 124’

h. 09.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

CHARLOTTE Tahir Rana, Éric Warin Francia, Canada, 92’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

L’ARMINUTA Giuseppe Bonito Italia, Svizzera, 110’

h. 10.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ ingresso gratuito

SORT OF Fab Filippo, Renuka Jeyapalan Canada, 8x22’

h. 11.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

LES JEUNES AMANTS Carine Tardieu Francia, Belgio, 112’

h. 11.00

My Cityplex Savoy, Sala 3 IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ accr.

DEAR EVAN HANSEN Stephen Chbosky USA, 137’

h. 11.00 Scena SELEZIONE UFFICIALE accr.

MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Andrea Bettinetti Italia, Francia, 79’

h. 11.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE accr.

A THOUSAND HOURS Carl Moberg Svezia, Danimarca, 102’

h. 13.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. LA FAMIGLIA ADDAMS 2 Greg Tiernan, Conrad Vernon USA, UK, Canada, 93’

h. 14.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. THE HIVE (LA RUCHE) Christophe Hermans Belgio, Francia, 81’

h. 14.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

CORTOMETRAGGI ALICE - Slot 3 95’

h. 14.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Andrea Bettinetti Italia, Francia, 79’

h. 18.00

My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

L’ARMINUTA Giuseppe Bonito Italia, Svizzera, 110’

h. 18.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

A THOUSAND HOURS Carl Moberg Svezia, Danimarca, 102’

h. 18.30

Casa del Cinema, sala Volonté I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

LE BARZELLETTE Carlo Vanzina Italia, 2004, 92’

h. 18.30

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

MI NOVIA ES LA REVOLUCIÓN Marcelino Islas Hernández Messico, 104’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. TIME IS UP Elisa Amoruso Italia, 108’

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 25 | accr. CYRANO Joe Wright UK, Italia, Canada, USA, 124’

h. 19.30

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

CHARLOTTE Tahir Rana, Éric Warin 92’

h. 19.30 My Cityplex Savoy, Sala 4 RIFLESSI press | accr. CITTÀ NOVECENTO Dario Biello Italia, 62’

h. 20.00 Teatro Palladium PRE-APERTURE pubb. € 5

CON IL MARE NEGLI OCCHI Paolo Magris Italia, 71’

h. 20.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

MEDITERRÁNEO Marcel Barrena Spagna, Grecia, 112’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

BONNIE AND CLYDE Arthur Penn USA, 1967, 111’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. PASSING Rebecca Hall USA, 98’

h. 21.00 Scena RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

h. 16.00

MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION) Parte 2 Amir Naderi USA, Italia, 2014, 214’

MEDITERRÁNEO Marcel Barrena Spagna, Grecia, 112’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 16.00 Auditorium Conciliazione IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 12 | accr. DEAR EVAN HANSEN Stephen Chbosky USA, 137’

h. 17.00

Scena RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION) Parte 1 Amir Naderi USA, Italia, 2014, 214’

h. 17.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. DEAR EVAN HANSEN Stephen Chbosky USA, 137’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Kodak RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

THE CHASE Arthur Penn USA, 1966, 135’

TAKEAWAY Renzo Carbonera Italia, Germania, 87’

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. FARHA Darin J. Sallam Giordania, Svezia, Arabia Saudita, 92’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. MOTHERING SUNDAY Eva Husson UK, 110’

h. 22.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. LES JEUNES AMANTS Carine Tardieu Francia, Belgio, 112’

h. 22.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

AGENDA INCONTRO CON LUCIANO LIGABUE E FABRIZIO MORO Un incontro decisamente singolare ma neanche troppo quello tra Luciano Ligabue e Fabrizio Moro, che uniscono le forze per realizzare il videoclip ufficiale del brano Sogni di rock and roll, uno dei pezzi che hanno fatto la storia del rocker emiliano, contenuto nell’album Ligabue del 1990, e rimasto finora orfano di video. Già al lavoro sul set di Ghiaccio, suo primo lungometraggio, Fabrizio Moro ha curato insieme ad Alessio De Leonardis la regia del videoclip, girato nel centro storico di Ravenna, e prodotto da Stefano Salvati e Raffaella Tommasi. h. 16 | Sala Sinopoli | € 23 MASTERCLASS CON MAMORU HOSODA Tra i più importanti sceneggiatori e registi del cinema di animazione a livello mondiale, già candidato all’Oscar nel 2019 per il film Mirai, Mamoru Hosoda torna ad Alice a sei anni da The Boy and the Beast e dopo aver conquistato il botteghino giapponese: in sole due settimane Belle ha superato il box-office di Mirai ed è ad oggi il secondo film in assoluto per incassi del 2021. Il regista giapponese a Roma festeggia anche i 10 anni dello Studio Chizu con una masterclass dedicata agli appassionati di anime che avranno la rara opportunità di interagire con il Maestro. h. 16 | Sala Petrassi | € 10 INCONTRO CON JOE WRIGHT Dopo Anna Karenina e Orgoglio e Pregiudizio, il regista inglese Joe Wright ritorna alla sua passione per i grandi classici, traendo ispirazione dal testo teatrale di fine ‘800 scritto da Edmond Rostand, per realizzare la rilettura cinematografica di uno dei più celebri triangoli amorosi di tutti i tempi in una versione musical diversa e inedita, nella quale Peter Dinklage (Il Trono di Spade) interpreta Cyrano, mentre Haley Bennett (I magnifici 7) veste i panni di Roxanne. h. 16.30 | Teatro Studio G. Borgna | € 5

di Cesare Stradaioli

FOCUS

FANNY ARDANT E poi si finisce a dire sempre la stessa cosa: quanto sono belle le attrici francesi, che classe, che presenza scenica, che magnetismo. Per non cadere nella banalità e nel ‘già detto’ bisognerà pure trovare qualcosa di nuovo, no? Eppure con Fanny Ardant, questo non è davvero possibile. C’è la bellezza, e di attrici francesi belle ce n’è quante se ne vuole; c’è la classe, e anche lì sono messi bene; presenza scenica e magnetismo un po’ si imparano e un po’ una ci nasce, e qui si va un po’ a botta di fortuna e gli va dritta anche stavolta. Ecco, diciamo che lei riassume in sé tutte queste qualità, e in dosi ben al di sopra del consentito, ma siamo sempre nella ripetizione, anche cambiando termini e prendendola larga. Si può allora provare con François Truffaut. Oltre che sua compagna di vita, fino alla fine, è stata la sua musa, la figura artistica che più ne ha connotato la filmografia. Fanny Ardant è un’attrice straordinaria, su questo nessuno ha qualcosa da obiettare. Vale la sua presenza ‘fisica’ e con questo ci si riferisca proprio a quanto spazio prende, anche e soprattutto quando non parla e si limita (per così dire) a occupare la scena. In poche e sintetiche parole finali: lasciate perdere tutti i premi, tutti i film, Truffaut, la porta accanto, la domenica, la carriera costellata di magnifiche apparizioni; fate finta di essere Jep Gambardella che la incontra, per caso, in una notte romana. Dove sta andando? Da dove viene? Solo uno come Toni Servillo ha la capacità di dirle qualcosa di sensato (o qualcosa tout court): tutti noi poveri mortali resteremmo lì a guardarla e a bearci del suo sorriso.


18|19

5 FILM

JOE WRIGHT Orgoglio e Pregiudizio (2005)

CYRANO di JOE WRIGHT Dinklage, Haley Bennett, Kelvin Harrison Jr., Ben Mendelsohn con Peter

(UK, Italia, Canada, USA, 2021, 124’)

La storia senza tempo di Cyrano de Bergerac, uomo dai mille talenti ma fatalmente intrappolato in un corpo che lo rende insicuro. Questa fragilità gli rende difficile dichiarare il proprio amore a Roxanne, che a sua volta si strugge d’amore per un altro uomo, il bello e prestante Christian. Non basteranno i brillanti giochi di parole nelle sfide verbali o l’abilità con la spada di Cyrano a fare cambiare idea all’amata. Il triangolo amoroso scritto da Edmond Rostand, che ha segnato la storia della letteratura, del teatro e del cinema trova in questo film una nuova veste, quella del musical. JOE WRIGHT Esordisce alla regia nel 2005 con la trasposizione cinematografica del romanzo di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio, con Keira Knightley. Con Espiazione, basato su un racconto di Ian McEwan e interpretato ancora dalla Knightley, riceve ben sei candidature agli Oscar, aggiudicandosi il premio per la migliore colonna sonora. Nel 2011 dirige Anna Karenina, e nel 2017 L’ora più buia, che segue le vicende di Churchill agli inizi della Seconda guerra mondiale. Nel 2021 realizza per Netflix il thriller La donna alla finestra.

Espiazione (2007)

Inghilterra, 1935. Ancora un romanzo, quello di Ian McEwan, e ancora Keira Knightley, questa volta accompagnata da James McAvoy e Saoirse Ronan. Scrittura, passione, amore e accuse false sono gli ingredienti di un intreccio intenso e molto letterario.

Anna Karenina (2011)

Sempre un romanzo, il grande classico di Lev Tolstoj, sempre Keira Knightley, rovente protagonista della tragica storia al fianco di un seducente Jude Law, con Aaron TaylorJohnson e Alicia Vikander. Russia imperiale e travolgenti storie d’amore sono le componenti di una trasposizione che mette in scena come in un’opera teatrale i personaggi, le atmosfere e i magnifici costumi.

L’ora più buia (2017)

SELEZIONE UFFICIALE

LES JEUNES AMANTS di CARINE

TARDIEU con Fanny Ardant, Melvil Poupaud, Cécile de France, Florence Loiret-Caille, Sharif Andura, Sarah Henochsberg (Francia, Belgio, 2021, 112’)

Shauna, una donna sulla settantina, realizzata e sicura di sé, è andata in pensione dopo una florida carriera come architetto e si gode la sua meritata libertà senza rinunciare alla raffinatezza che da sempre la contraddistingue. Ha anche deciso di mettere da parte la sua vita sentimentale, o almeno era quello che pensava prima di rincontrare Pierre, un medico quarantacinquenne, ora felicemente sposato e padre di famiglia, che l’aveva profondamente colpita in un breve incontro avvenuto quindici anni prima. Entrambi turbati inizialmente da questa attrazione, iniziano presto una relazione che manderà a rotoli la vita famigliare di Pierre, mentre Shauna dovrà rimettere in discussione i propri sentimenti. CARINE TARDIEU Classe ’73, regista e sceneggiatrice parigina, ha esordito come assistente alla regia. In seguito, nel 2000, lavora come sceneggiatrice per la serie tv Age sensible. Nel 2007 esordisce alla regia con il lungometraggio La tête de maman. Ha scritto e diretto le commedie The Dandelions (2012) e Toglimi un dubbio (2017).

Tratto dal romanzo di Anthony McCarten, le vicende del Primo Ministro britannico Winston Churchill agli inizi della Seconda guerra mondiale: il racconto di un momento cruciale della storia moderna reso con grande aderenza agli avvenimenti realmente accaduti. L’interpretazione di Gary Oldman è magistrale, premiato con l’Oscar.

La donna alla finestra (2021)

Adattamento dell’omonimo romanzo di A.J. Finn, la filiazione hitchcockiana porta l’immenso Gary Oldman al centro di un thriller psicologico con Amy Adams, che rende vibrante e raro il personaggio della psicologa Anna Fox, da tempo sofferente di agorafobia e per questo costretta a trascorrere le sue giornate chiusa nella sua casa di New York.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

LE BARZELLETTE di CARLO

VANZINA (Italia, 2004, 92’) Alberto Crespi: «Le barzellette è il capolavoro dei Vanzina e l’acme dell’arte di Proietti. Ed è un film scorrettissimo, oggi forse improponibile. Per questo ve lo proponiamo». scelto da

Casa del Cinema, Sala Volonté, h. 18.30 (su prenotazione)

DAILY 2

SELEZIONE UFFICIALE

Inghilterra di fine Settecento. Trasposizione del celebre romanzo di Jane Austen con Keira Knightley, un’Elizabeth Bennet particolarmente riuscita, un tenebroso e problematico Mr. Darcy e un cast stellare, immerso nella più incantevole campagna inglese.

SABATO

16


RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

LA CACCIA con Marlon

Brando, Jane Fonda, Robert Redford, E.G. Marshall, Angie Dickinson

(USA, 1966, 135’)

Quando si sparge la voce che il giovane Bubber Reeves è evaso dal carcere per fare ritorno in paese, i cittadini entrano in un febbrile stato di agitazione. Tra questi il miliardario Val Rogers, il cui figlio Jake ha nel frattempo intrecciato una relazione con la moglie dell’evaso. Viene organizzata una caccia all’uomo, guidata dallo stesso Rogers e da altri residenti improvvisatisi vigilantes. Se c’è mai stato un regista americano che abbia fatto dei propri film la negazione del sogno americano questo è Arthur Penn. E Tarl, piccola cittadina del Texas dove il film è ambientato, è il laboratorio di questa impossibilità.

SELEZIONE UFFICIALE

A THOUSAND HOURS di CARL MOBERG Tvermoes, Anders Manley, Alba August, Kenneth M. Christensen, Anna Asp, Ferdinand Falsen Hiis con Josefine

(Svezia, Danimarca, 2021, 102’)

Anna è una musicista che, in seguito alla morte di un ragazzo che faceva parte del suo complesso musicale, decide di lasciare Copenaghen per trasferirsi a Berlino. Il passato però le si ripresenta alla porta quando Thomas, ex componente della stessa band e con il quale si era baciata prima di partire, arriva e stravolge la sua nuova vita. Un’estate berlinese servirà alla ragazza per rimettere a posto i pezzi della sua esistenza, tra amore e perdono, mentre continuerà a coltivare la sua vocazione musicale. Un dramma romantico accompagnato dalle canzoni di artisti emergenti scandinavi.

BONNIE AND CLYDE GANGSTER STORY con Warren

Beatty, Faye Dunaway, Michael J. Pollard, Gene Hackman, Estelle Parsons, Denver Pyle

CARL MOBERG Dal 2009 lavora nel mondo del cinema come montatore, produttore e sceneggiatore. Dopo aver diretto due cortometraggi, esordisce nel lungometraggio con Berättelser från Malmö (Sounds of Exile, 2015), un documentario che parla di immigrazione e musica.

(USA, 1967, 111’)

Midlothian, Texas, 1931. Bonnie Parker è una cameriera, Clyde Barrow rapina banche. È amore a prima vista e l’inizio di una ‘carriera’ criminale che li rende il terrore della polizia e i beniamini della povera gente del Sud. Bonnie e Clyde, tuttavia, non sono infallibili, meno che mai strateghi del crimine: sono soprattutto due ragazzi disposti a tutto pur di abbandonare il destino ineluttabile di chi vive ai margini di ciò che conta. La sete di fama e il miraggio di una vita da star li porta a violare ogni tabù, compreso quello di non uccidere.

EVENTI SPECIALI

BENNY BENASSI EQUILIBRIO

MATT MITCHENER, DEVIN CHANDA, STEFANO CAMURRI, CESARE DELLA SALDA

di

(Italia, USA, 2021, 67’)

Uno sguardo approfondito sulla vita del DJ Benny Benassi. Attraverso la sua figura, il documentario racconta la storia italiana della dance music, dall’Italo-disco degli anni ‘70 fino a oggi. L’occasione permette di rileggere, sotto una luce nuova, le influenze globali subite da un genere musicale di cui Benassi è stato uno dei più curiosi testimoni. Il film punta i riflettori sul suo strabiliante viaggio attraverso i mutamenti della musica popolare, arricchito da interviste a figure emblematiche di questo mondo come DJ Tiesto, Paul Oakenfold, David Guetta, Daniele Davoli, Steve Aoki e molti altri. Un’occasione unica di immergersi nello sfavillante mondo della dance music.

SELEZIONE UFFICIALE

FARHA di DARIN

J. SALLAM Taher, Ashraf Barhom, Ali Suliman, Tala Gammoh, Majd Eid, Samuel Kaczorowski (Giordania, Svezia, Arabia Saudita, 2021, 92’) La quattordicenne Farha è molto determinata a vivere la vita a modo suo. Le tradizioni del suo paese, un piccolo villaggio palestinese, e le convinzioni della sua famiglia le imporrebbero di sposarsi molto presto e di rinunciare agli studi, prerogativa dei suoi coetanei maschi. La via d’uscita sarebbe quella di scappare con la sua amica Farida e continuare la scuola altrove. È però il 1948 e la violenza irrompe nel paese. Le due ragazze vengono separate e Farha è costretta a nascondersi dal padre in una cantina vicino casa. Da lì osserva le atrocità della guerra, diventando involontariamente testimone di crimini inenarrabili. con Karam

DUEL ANDREA MINUZ vs GIORGIO GOSETTI

Tim Burton / Christopher Nolan Palazzo Merulana, h. 17

FRANCESCO ZIPPEL vs ROBERTO PISONI

Brian De Palma / William Friedkin Palazzo Merulana, h. 19

DARIN J. SALLAM Regista giordana, ha al suo attivo cinque cortometraggi pluripremiati, tra cui Still Alive (2010), The Dark Outside (2012) e The Parrot (2016). È anche fondatrice e managing partner di TaleBox, una società giordana di produzione e formazione con sede ad Amman. Farha è il suo esordio nel lungometraggio.


20|21

LA FAMIGLIA ADDAMS 2 GREG TIERNAN, CONRAD VERNON

di

(UK, Canada, USA, 2021, 92’) ANIMAZIONE

SELEZIONE UFFICIALE

con le voci di: Keira

di ÉRIC WARIN, TAHIR RANA Knightley, Brenda Blethyn, Jim Broadbent, Sam Claflin, Eddie Marsan, Helen McCrory (Francia, Canada, 2021, 92’) ANIMAZIONE

Il film racconta una storia vera di resistenza, arte e voglia di vivere. Charlotte Salomon è una giovane pittrice ebrea cresciuta a Berlino. La Seconda guerra mondiale la porta inevitabilmente a lasciare la Germania e a trasferirsi in Francia, dove continua il suo sogno di diventare un’artista, mentre sta nascendo un nuovo amore. Proprio quando la sua vita sembra riprendere la via della serenità, una complicata tragedia famigliare porta a galla un oscuro segreto che cambierà tutte le sue prospettive. La donna dovrà trovare la forza di rialzarsi in piedi per continuare la monumentale impresa di dipingere la storia della sua vita.

I figli stanno crescendo e rinunciano spesso alle cene di famiglia per dedicarsi ai loro passatempi mostruosi. Ciò sconvolge Morticia e Gomez che, volendo recuperare il rapporto con i figli, decidono di partire con Mercoledì, Pugsley, Zio Fester e il resto della famiglia con l’orribile camper stregato per avventurarsi in una terrificante vacanza di famiglia. Il loro viaggio attraverso l’America li condurrà fuori dal loro mondo coinvolgendoli in esilaranti avventure.

DAILY 2

CHARLOTTE

SERIE ÉRIC WARIN, TAHIR RANA Regista e sceneggiatore canadese, animatore del fortunato Appuntamento a Belleville. Ha anche diretto nel 2009 Alex and the Ghosts e, insieme a Eric Summer, Ballerina, presentato con successo alla Festa del Cinema di Roma del 2016. Il film Charlotte e stato ralizzato in collaborazione con il regista e sceneggiatore Tahir Rana.

ALICE NELLA CITTÀ

PANORAMA ITALIA Concorso

CONCORSO

TAKEAWAY

THE HIVE

di CHRISTOPHE HERMANS (Belgio, Francia, 2021, 81’)

Alice ha da sempre vissuto tra alti e bassi. Almeno questo ricordano le figlie Marion, Claire e Louise. L’amore è tutto ciò che hanno a disposizione per combattere la spirale di autodistruzione in cui Alice sta sempre più sprofondando. Un amore incondizionato tanto violento quanto indescrivibile. Christophe Hermans (1982) è uno scrittore e un regista belga che ha studiato allo IAD (Belgio). Diplomatosi nel 2005 con il cortometraggio Poids-Plume, ha poi co-diretto con Xavier Seron il cortometraggio The Crab. Il suo lavoro è incentrato sull’umanità, soprattutto attraverso il prisma dell’adolescenza e delle relazioni famigliari.

di RENZO CARBONERA (Italia, Germania, 2021, 95’)

Maria è una marciatrice, orgoglio di suo padre, che vorrebbe vederla gareggiare ai massimi livelli. Il fidanzato della ragazza, Johnny, ha un passato da preparatore atletico non limpido, avendo più volte spinto i propri assistiti all’utilizzo di sostanze dopanti. Le cose si complicano quando uno di questi atleti intende fare i conti con Johnny, accusandolo di avergli rovinato vita e carriera. Regista e autore per il cinema e la tv, Renzo Carbonera ha realizzato documentari trasmessi sui principali network europei. Il suo lungometraggio Resina è stato di recente inserito nel catalogo di Amazon Prime Video.

SORT OF

FAB FILIPPO, RENUKA JEYAPALAN (Canada, 2020, 8x22’, ep. 1-4) Sabi Mehboob vive a Toronto ed è un venticinquenne gender fluid dal cuore grande e dalle molte identità: barista sexy in una libreria-caffetteria LGBTQ, figlio più giovane di una grande famiglia pakistana, tata per una famiglia hipster del centro. Seguendo il consiglio di un’amica, Sabi decide di provare a cambiar vita e trasferirsi a Berlino, ma la scelta di lasciare il Canada diventa molto difficile quando la madre dei due bambini di cui si prende cura rimane gravemente ferita in un incidente. di

CORTOMETRAGGI Eventi speciali

UNA NUOVA VOCE di PETER MARCIAS (Italia, 2021, 14’)

EVENTI SPECIALI

TIME IS UP

ELISA AMORUSO (Italia, 2021, 108’) Vivien e Roy sono due adolescenti dalle personalità apparentemente molto distanti, lei studentessa talentuosa con la passione per la fisica e il desiderio di entrare in una prestigiosa università americana, lui ragazzo problematico, tormentato da un trauma vissuto da bambino che sembra rincorrerlo inesorabilmente, mandando in frantumi tutti i suoi sogni. La vita riesce a intrecciare le loro vite in modo sorprendente e inaspettato. di

Cortometraggio che ripercorre il progetto Pianta un albero: è un gesto d’amore, campagna promossa nel maggio scorso da CSV Sardegna Solidale in collaborazione con Forestas con l’obbiettivo di piantare 5mila alberi sull’intero territorio dell’isola. Nuove generazioni che si sporcano le mani, nel vero senso della parola, per un gesto dal forte valore simbolico accresciuto, se possibile, dagli incendi che quest’estate hanno devastato la Sardegna.

SABATO

16


New Animation in Sardinia

Italian Animation Days NAS With Us


DAILY 3

22|23

DOMENICA

17

Mothering Sunday

14/24 OTTOBRE 2021


Programma DOMENICA 17 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

PROMISES Amanda Sthers Italia, Francia, 113’

h. 09.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr. MOTHERING SUNDAY Eva Husson UK, 110’

h. 10.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

CYRANO Joe Wright UK, Italia, Canada, USA, 124’

h. 11.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

ONE SECOND Zhang Yimou Cina, 104’

h. 11.00

My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ press | accr.

ANIMA BELLA Dario Albertini Italia, 95’

h. 11.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. CHARLOTTE Tahir Rana, Éric Warin Francia, Canada, 92’

h. 11.00 Scena PRE-APERTURE accr.

NOTTI IN BIANCO, BACI A COLAZIONE Francesco Mandelli Italia, Francia, 90’

h. 11.00

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr.

CORTOMETRAGGI ALICE - Slot 4 74’

h. 11.30

MAXXI SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

BECOMING COUSTEAU Liz Garbus USA, 93’

h. 12.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ press | accr.

PUFFINS Giuseppe Squillaci web serie, 10x5’

h. 14.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

LES JEUNES AMANTS Carine Tardieu Francia, Belgio, 112’

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ ingresso gratuito HAMLET Kaan Müjdeci Turchia, 7x45’

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

h. 16.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. PASSING Rebecca Hall USA, 98’

h. 16.00 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. FARHA Darin J. Sallam Giordania, Svezia, Arabia Saudita, 92’

h. 17.00

Scena I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

NOTTING HILL Roger Michell UK, USA, 1999, 124’

h. 17.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

CHARLOTTE Tahir Rana, Éric Warin Canada, Francia, 92’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Kodak RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

ALICE’S RESTAURANT Arthur Penn USA, 1969, 107’

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. CYRANO Joe Wright UK, Italia, Canada, USA, 124’

h. 18.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. MI NOVIA ES LA REVOLUCIÓN Marcelino Islas Hernández Messico, 104’

SELEZIONE UFFICIALE/ TUTTI NE PARLANO

MOTHERING SUNDAY

h. 18.30

Casa del Cinema, sala Volonté I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

PRETTY WOMAN Garry Marshall USA, 1990, 115’

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 RIFLESSI press | accr. NO TENEMOS MIEDO Manuele Franceschini Italia, 70’

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 25 | accr. PROMISES Amanda Sthers Italia, Francia, 113’

h. 19.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. MOTHERING SUNDAY Eva Husson UK, 110’

h. 19.30

My Cityplex Savoy, Sala 4 OMAGGI E RESTAURI press | accr.

CIAO, LIBERTINI! Stefano Pistolini Italia, 85’

h. 20.00 Teatro Palladium SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 5

MEDITERRÁNEO Marcel Barrena Spagna, Grecia, 112’

di EVA HUSSON Young, Josh O’Connor, Colin Firth, Olivia Colman, Sope Dìrísù, Glenda Jackson (UK, 2021, 110’) È una calda giornata di primavera del 1924, nella lussureggiante campagna inglese. Jane Fairchild, un’orfana che lavora come domestica presso la famiglia Niven, intraprende una relazione segreta con l’unico figlio rimasto in vita dei vicini, Paul. Nonostante la forte passione che Jane nutre per il suo amante, Paul è in realtà promesso sposo ad una ragazza della sua stessa classe sociale. Un film drammatico che pone in primo piano le emozioni e gli istinti della giovane protagonista, che si trova a riflettere sull’importanza della propria libertà. Adattamento dell’omonimo racconto di Graham Swift. con Odessa

EVA HUSSON Regista e sceneggiatrice francese, nata a Le Havre nel 1977. Inizia la carriera come attrice, per poi passare alla regia di cortometraggi e video musicali. È del 2015 il suo primo lungometraggio, Bang Gang Una storia d’amore moderno, in concorso al Toronto International Film Festival.

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

LITTLE BIG MAN Arthur Penn USA, 1970, 139’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. LES JEUNES AMANTS Carine Tardieu Francia, Belgio, 112’

h. 21.00 Scena ALTRI EVENTI pubb. € 10

OLTRE LA VITA DELLE FORME Francesco Conversano, Nene Grignaffini Italia, 63’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

MANCINO NATURALE Salvatore Allocca Italia, Francia, 106’

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

A THOUSAND HOURS Carl Moberg Svezia, Danimarca, 102’

h. 21.30

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

HIVE Blerta Basholli Kosovo, 84’

AGENDA DONNE DI CALABRIA Fondazione Calabria Film Commission e Anele presentano Donne di Calabria, una docuserie di sei puntate dedicata a grandi donne del territorio calabrese che hanno segnato la storia di questa regione e dell’intero Paese. h. 11 | Teatro Studio Gianni Borgna INCONTRO CON ZADIE SMITH La scrittrice londinese, una delle voci più potenti e acute della sua generazione, ripercorrerà con il pubblico la sua carriera ormai ventennale. h. 15 | Teatro Studio G. Borgna | € 5 INCONTRO CON LUCA GUADAGNINO Se si vuole trovare un fil rouge che accompagna l’intera produzione di Luca Guadagnino, va cercato proprio nel modo in cui il regista, produttore e sceneggiatore inserisce l’elemento del desiderio nelle sue storie, al di là di ogni stereotipo, in pellicole che hanno lasciato il segno, come Io sono l’amore e Chiamami con il tuo nome. Collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati. h. 17 | Sala Petrassi | € 15 MASTERCLASS CON JOHNNY DEPP Vedi box a p. 26 h. 19 | Auditorium Conciliazione | € 10

h. 22.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

ONE SECOND Zhang Yimou Cina, 104’

h. 22.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. BECOMING COUSTEAU Liz Garbus USA, 93’

PRETTY WOMAN di GARRY

MARSHALL (USA, 1990, 115’) Giovanna Fulvi: «Pretty Woman è semplicemente irresistibile e, a distanza di anni, per l’esattezza trentuno, rimane una visione magica, un momento di puro intrattenimento». scelto da

Casa del Cinema, Sala Volonté, h. 18.30 (su prenotazione)


RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

24|25

ALICE’S RESTAURANT con Arlo

Guthrie, Patricia Quinn, James Broderick, Pete Seeger, Lee Hays, Michael McClanathan (USA, 1969, 107’)

PROMISES di AMANDA STHERS Favino, Kelly Reilly, Jean Reno, Cara Theobold, Kris Marshall, Deepak Verma (Italia, Francia, 2021, 113’) Alexander, felicemente sposato e padre di una bambina, ha ormai lasciato alle spalle la sua difficile infanzia. Laura gestisce una galleria d’arte; anche lei è innamorata e in procinto di sposarsi. I due si incontrano a una festa e subito capiscono che la loro felicità non è reale. Un amore travolgente getta tutto nel caos: il destino si rileva più beffardo che mai e l’ipotesi di vivere divorati dal sentimento non sembra più accettabile. Un breve momento vissuto per caso diventa così l’occasione per riconsiderare e rimodellare tutto ciò che è importante nelle loro esistenze. con Pierfrancesco

AMANDA STHERS Scrittrice, sceneggiatrice e regista francese di origine tunisina, classe ’78, ha scritto dieci romanzi tradotti in molti paesi. Esordisce nel cinema scrivendo e dirigendo il film Je vais te manquer con Carole Bouquet, Michael Lonsdale e Mélanie Thierry. Nel 2017 dirige Madame, con Toni Collette, Harvey Keitel e Rossy de Palma.

SELEZIONE UFFICIALE

ONE SECOND di ZHANG

YIMOU Yi, Liu Haocun, Fan Wei, Yu Ailei, Zhang Shaobo, Li Yan (Cina, 2021, 104’) Zhang Jiusheng è un detenuto di un campo di lavoro forzato nella Cina travolta dalla Rivoluzione Culturale. Un giorno decide di fuggire nonostante il rischio di subire una condanna molto più pesante. Il tentativo riesce e Zhang inizia un lungo viaggio solo per arrivare in un villaggio e vedere per un secondo il volto di sua figlia, che recentemente è stata immortalata come studentessa e lavoratrice modello da un cinegiornale di propaganda governativa. La pellicola viene però rubata poco prima della proiezione e Zhang scopre che il ladro è una giovane orfana vagabonda. La ragazza, Liu Guinü, vive la stessa ossessione dell’uomo: cercare di colmare il vuoto di una terribile perdita. con Zhang

ZHANG YIMOU Il regista cinese, attivo anche come produttore, scrittore e direttore della fotografia, ha vinto numerosi riconoscimenti tra cui il Leone d’Argento per Lanterne rosse, il Leone d’Oro per La storia di Qiu Jiu e l’Orso d’Argento per La strada verso casa. Tre le sue candidature agli Oscar nella categoria miglior film straniero: Hero, Ju Dou e Lanterne rosse. Uno dei temi ricorrenti nelle sue opere è la resilienza del popolo cinese di fronte alle avversità.

PICCOLO GRANDE UOMO con Dustin

Hoffman, Faye Dunaway, Chief Dan George, Martin Balsam, Richard Mulligan

(USA, 1970, 139’)

Intervistato da uno storico alla veneranda età di 121 anni, Jack Crabb racconta la sua epica esistenza nel West. Rapito dai Cheyenne nel 1859 all’età di dieci anni, Crabb cresce con gli indiani e viene poi preso in casa da un prete protestante. In seguito, affinerà la propria arte da pistolero diventando socio di Wild Bill Hickok. Si arruolerà inoltre nell’esercito, farà da guida alla divisione del Generale Custer e resterà l’unico uomo bianco sopravvissuto alla battaglia di Little Big Horn... Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Berger e sceneggiato da Calder Willingham, narra un secolo di vita e di storia americana tra realtà e mito.

DAILY 3

SELEZIONE UFFICIALE

Ispirato all’omonimo talking-blues di Arlo Guthrie – figlio del grande folksinger Woody –, il film immortala a ritmo di ballata quegli anni ‘60 che spinsero un’intera generazione ad abbracciare uno stile di vita alternativo. Arlo, cantante ventenne che cerca di evitare l’arruolamento per il Vietnam, è alla ricerca di un luogo per sé e la sua musica, quando si imbatte in Alice e Ray, due singolari personaggi che gestiscono un ristorante con il quale mantengono una piccola comunità hippy stabilitasi in una chiesa sconsacrata.

di Loris Casadei

FOCUS

ZHANG YIMOU

Un’ombra si insinua al fianco di un sovrano il cui potere barcolla e sembra dargli forza, minacciandolo poi di sostituirlo. È la sinossi all’osso di Shadow (2018), uno degli ultimi capolavori di Zhang Yimou. Girato con tonalità argento chiaro e brunito, di assoluta eleganza formale, racconta una saga dal sapore universale, piena di avventure, rovesciamenti di prospettive e combattimenti. Un’opera in crescendo rispetto ai precedenti Hero (2002) e La foresta dei pugnali volanti (2004), nei quali svolgeva un ruolo centrale la passione del regista per la nuova arte marziale Wuxià. Ciò detto, noi non possiamo non ricordare però con nostalgia i suoi primi film, quelli che lo hanno reso famoso in ogni angolo del mondo. Parliamo di Sorgo rosso (1987, Orso d’Oro al Festival di Berlino), con le sue attenzioni alle tradizioni e ai rituali della civiltà rurale, pellicola nella quale per inciso lo troviamo anche nelle vesti di attore, e di Lanterne rosse (1991), che all’inizio venne proibito nella Repubblica Popolare Cinese. Leone d’Argento a Venezia, fu il primo film cinese ad avere una circolazione massiccia nei paesi occidentali. L’esasperante bellezza della protagonista Gong Li turbò per lungo tempo gli adolescenti di tutto il globo. In questi film la tonalità dominante è il rosso, dagli esterni ai raffinati interni. Il bianco e i paesaggi innevati ci accolgono invece nel suo ultimo Cliff Walkers, che si preannuncia pieno di colpi di scena e accarezza il nuovo nazionalismo ambientando il film negli anni ’30, agli inizi della Guerra Civile. Attesissimo rientro dopo il mistero di One Second (2020), già annunciato in proiezione a Berlino e poi ritirato all’ultimo minuto, sicuramente per la sua ambientazione nei campi di rieducazione ai tempi della Rivoluzione culturale. Tema ancora oggi scottante e che tocca personalmente il regista, alla luce dei dieci anni di lavoro inflittigli dalle autorità cinesi nelle campagne e in una fabbrica tessile.

DOMENICA

17


SELEZIONE UFFICIALE

BECOMING COUSTEAU di LIZ

GARBUS

(USA, 2021, 93’) DOC

Il nome di Jacques-Yves Cousteau è collegato al cinema soprattutto per Il mondo del silenzio (1956), considerato uno dei primi kolossal sottomarini della storia del cinema e uno dei primi documenti con immagini a colori dell’ambiente sottomarino. Il film, diretto insieme al Louis Malle, si aggiudicò la Palma d’Oro al Festival di Cannes e l’Oscar come miglior documentario. Ma Cousteau è stato anche un inventore (suo il dispositivo di respirazione subacquea Aqua-lung) e un grande attivista per l’ambiente. Il documentario costruisce un ritratto a 360 gradi di Cousteau, restituendo il suo ruolo di icona ecologista del ’900 e di figura di ispirazione per intere generazioni. LIZ GARBUS La produttrice e regista americana inizia a lavorare nel cinema collaborando con la Miramax. Nel 1998 dirige insieme al regista Jonathan Stack The Farm: Angola, USA, candidato agli Oscar. Molti dei suoi lavori, tra cui il documentario Bobby Fischer Against the World (2011), sono stati presentati al Sundance Film Festival. Ha inoltre diretto i documentari Love, Marilyn – I diari segreti (2012) e What Happened, Miss Simone? (2015), dedicato alla cantante Nina Simone.

SELEZIONE UFFICIALE

MI NOVIA ES LA REVOLUCIÓN di MARCELINO ISLAS HERNÁNDEZ Islas Herrerías, Ana Valeria Becerril, Flor Edwarda Gurrola, Martha Claudia Moreno, Renata López, Mauro Sanchez Navarro (Messico, 2021, 104’) Sofia si è appena trasferita in un nuovo quartiere della città in seguito alla separazione dei genitori. La noia e la monotonia la fanno sprofondare in un’inedia tale da voler persino rinunciare alla quinceañera, la tradizionale festa latino-americana dedicata alle ragazze che compiono quindici anni. Ma improvvisamente nella vita di Sofia irrompe Eva, una ragazza dal temperamento ribelle che trascina l’amica nel suo mondo. Qui Sofia scoprirà la vita e le prime pene d’amore. Una grande storia di crescita, tra illusioni giovanili e rock and roll, ambientata nel Messico del 1994. con Sofía

MARCELINO ISLA HERNANDEZ Regista, produttore e sceneggiatore messicano, ha esordito con il film del 2010 Martha. In seguito realizza La caridad (2016) e Clases de Historia (2018), oltre ad produrre diversi altri film e documentari.

di Davide Carbone

ALICE NELLA CITTÀ PANORAMA ITALIA Concorso

MANCINO NATURALE di SALVATORE ALLOCCA (Italia, Francia, 2021, 106’)

Isabella è una giovane madre che vive in un quartiere periferico di Latina: vedova da poco, cresce da sola il figlio Paolo, chiamato così dal marito in onore del proprio idolo, il leggendario Paolo Rossi. Lo straordinario piede sinistro del figlio e un torneo calcistico porteranno Isabella a scelte radicali, spinta dalla voglia di fuggire dalla mediocrità della propria vita. Regista, produttore e sceneggiatore, Salvatore Allocca ha vinto con il cortometraggio La gita il Premio Migrarti a Venezia nel 2018. EVENTI SPECIALI

PUFFINS di

GIUSEPPE SQUILLACI (USA) ANIMAZIONE

Red Carpet

Johnny Depp

h. 12.30, Cavea (su prenotazione)

Johnny Puff, una pulcinella di mare (con la voce di Johnny Depp), e i suoi amici Tic e Tac, Didi e Pie vivono con la loro tribù nella grande e tecnologica tana di Otto, un tricheco, abile ingegnere e collezionista. Gag divertenti e tante missioni sono gli ingredienti principali di questo spin-off del film d’animazione Arctic – Un’avventura glaciale. Una web-serie che parla di temi universali come l’uguaglianza di genere, l’inquinamento e la salvaguardia ambientale. SERIE

HAMLET

di KAAN MÜJDECI (Turchia, 2021, 7x 45’, ep.1-2)

Isola di Büyükada, al largo della costa di Instanbul, giorni nostri. Gli ottantuno cavalli del commerciante Ahmet Kesmeci vengono uccisi e sepolti in massa, e anche Ahmet muore poco dopo, infettato, si dice, dalla peste equina. Alla morte di Ahmet, la figlia Hazar e la madre restano sole, fino a quando Kadir non decide di sposare la vedova del fratello. A quel punto la ragazza, che non ha mai creduto che la morte del padre fosse accidentale, concentra i suoi sospetti sullo zio e mette a punto un elaboratissimo piano per smascherare l’omicida del padre servendosi di un seguitissimo reality show.

FOCUS

JOHNNY DEPP Prendete delle discendenze irlandesi, tedesche e francesi. Aggiungeteci del sangue Cherokee e portate tutto a Owensboro, piccolo centro industriale del Kentucky. Otterrete uno degli attori più completi degli ultimi trent’anni: John Christopher Depp II, per tutti Johnny. È l’incontro con Tim Burton ad indirizzarne la vita e la carriera, fin da Edward mani di forbice, autentico classico in cui il nostro mette in pratica quella che sarà la costante della sua carriera, vale a dire la scelta di interpretare personaggi che lo interessano a prescindere dall’appeal commerciale o dal cast. Oltre a Burton, Lasse Hallström è stato di sicuro uno dei registi capaci di tirare fuori il suo meglio, con il delicatissimo Buon compleanno Mr. Grape prima e Chocolat poi, ma se risulti credibile come agente sotto copertura (Donnie Brasco), trafficante di droga (Blow), pirata stonato (Jack Sparrow dei Pirati dei Caraibi), gangster anni ’30 (Nemico pubblico), Cappellaio Matto (Alice in Wonderland) o Willy Wonka (La fabbrica di cioccolato) allora la questione è semplice: in te arde il sacro fuoco della recitazione, che a te piaccia oppure no.


DAILY 4

26|27

LUNEDÌ

18

The North Sea

14/24 OTTOBRE 2021


Programma LUNEDÌ 18 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

STRAPPARE LUNGO I BORDI Zerocalcare Italia, 2 episodi, 35’

h. 09.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr. HIVE Blerta Basholli Kosovo, 84’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr. PROMISES Amanda Sthers Italia, Francia, 113’

h. 11.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr. THE NORTH SEA John Andreas Andersen Norvegia, 104’

h. 11.00

Casa del Cinema, sala Deluxe ALICE NELLA CITTÀ ingresso gratuito

CRYPTOZOO Dash Shaw USA , 90’

h. 11.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. MOTHERING SUNDAY Eva Husson UK, 110’

h. 11.00 Scena PRE-APERTURE accr.

IONOI Nico Vascellari Italia, 88’

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. ANIMA BELLA Dario Albertini Italia, 95’

h. 11.30

MAXXI RIFLESSI accr.

NO TENEMOS MIEDO Manuele Franceschini Italia, 70’

h. 14.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

ONE SECOND Zhang Yimou Cina, 104’

PROMISES Amanda Sthers Italia, Francia, 113’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr.

h. 18.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

FROM THE WILD SEA Robin Petré Danimarca, 78’

CITTÀ NOVECENTO Dario Biello Italia, 62’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 RIFLESSI press | accr.

FARHA Darin J. Sallam Giordania, Svezia, Arabia Saudita, 92’

h. 16.30

MAXXI ALTRI EVENTI press | accr.

RIGOLETTO 2020 Enrico Parenti Italia, 70’

h. 16.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. COSTA BRAVA, LEBANON Mounia Akl Libano, Francia, Spagna, Svezia, Danimarca, Norvegia, Qatar, 106’

h. 17.00

Scena RIFLESSI pubb. € 10

CITTÀ NOVECENTO Dario Biello Italia, 62’

h. 17.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

MOTHERING SUNDAY Eva Husson UK, 110’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Deluxe I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

IL MERLO MASCHIO Pasquale Festa Campanile Italia, 1971, 112’

ONE SECOND Zhang Yimou Cina, 104’

INEDITA Katia Bernardi Italia, 73’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. COME PRIMA Tommy Weber Italia, Francia, 96’

h. 21.30 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 25 | accr.

h. 19.30

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

HIVE Blerta Basholli Kosovo, 84’

THE NORTH SEA John Andreas Andersen Norvegia, 104’

h. 21.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

h. 19.30 My Cityplex Savoy, Sala 4 OMAGGI E RESTAURI press | accr. VITTI D’ARTE, VITTI D’AMORE Fabrizio Corallo Italia, 80’

A THOUSAND HOURS Carl Moberg Svezia, Danimarca, 102’ Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

LET’S KISS Filippo Vendemmiati Italia, 85’

STRAPPARE LUNGO I BORDI Zerocalcare Italia, 2 episodi, 35’

h. 20.30

h. 21.00 Scena SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE INCONTRO pubb. € 23 | accr.

h. 20.00 Teatro Palladium SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 5

BECOMING COUSTEAU Liz Garbus USA, 93’

NO TENEMOS MIEDO Manuele Franceschini Italia, 70’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS Natalia Cabral, Oriol Estrada Repubblica Dominicana, 88’

h. 22.30 Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr. CIAO, LIBERTINI! Stefano Pistolini Italia, 85’

NIGHT MOVES Arthur Penn USA, 1975, 96’

INCONTRO

MARCO BELLOCCHIO A modo suo Marco Bellocchio è una specie di alieno nel panorama artistico-culturale, e più specificamente cinematografico, italiano. Probabile che ciò dipenda in non scarsa misura dal fatto di non essere quello che si dice un “presenzialista”: difficile vederlo in televisione, un po’ meno difficile leggere una sua qualche intervista. Lo apparenta a Pier Paolo Pasolini una certa leggerezza, quanto meno in alcuni aspetti della propria persona e della propria arte, un certo essere sfuggevole, il non alzare mai la voce, né concretamente né sullo schermo, anche quando scandalizza mezza Italia con la famigerata bestemmia in L’ora di religione. Fece ad ogni modo, ça va sans dire, molto più scalpore la fellatio, peraltro appena accennata, ne Il diavolo in corpo, dove c’entra sempre la religione e anche in questo presenta tratti in comune con il compianto poeta di Casarsa, anche se le similitudini tra i due finiscono qui, poiché le pellicole di PPP gridavano, mentre quelle di Bellocchio insinuano, accennano, gettano lì i loro semi. Tenere un basso profilo comunicativo, il che significa anche non ribattere quasi mai alle critiche, talvolta ferocissime, che gli sono state rivolte a proposito di qualche lavoro meno riuscito, non vuol dire però astenersi, distaccarsi dal confronto. Pur con il pudore che lo ha sempre contraddistinto a riguardo, è noto a tutti il suo stretto legame con lo psicanalista Massimo Fagioli, che lo ha accompagnato anche in buona parte del cammino artistico, spesso collaborando alle sceneggiature; può essere, lo saprà lui e noi certo non andiamo a chiederglielo, che la combinazione costituita dalla terribile separazione da un fratello gemello suicidatosi nel 1968 e al centro del suo ultimo lavoro presentato a Cannes, avvenuta in un anno, in un periodo certo non poco significativi, abbia rappresentato una svolta personale che lo porterà a orientarsi verso la psicanalisi. Curioso, ondivago, in grado di girare vicende ambientate in luoghi e tempi più disparati, Marco Bellocchio è un unicum nella cinematografia italiana. Ognuno lo è, va bene, ma qualcuno lo è più di altri. Nel suo caso, al netto dell’indiscutibile cifra estetica e poetica che caratterizza il suo cinema, questo tratto sta in una certa sua discontinuità, sia di linguaggio, sia di riproduzione scenica; il che lo rende forse più vicino a noi, meno ‘perfetto’, meno martellante (non tutti possono essere Clint Eastwood, che non ne sbaglia mezza), più umano e disposto anche al fallimento. Cesare Stradaioli

AGENDA I DIRITTI DEGLI ARTISTI SALGONO SUL PALCO La Direttiva Copyright introduce importanti novità per gli attori: attribuisce per la prima volta agli interpreti teatrali il diritto di percepire un equo compenso in caso di diffusione delle loro esecuzioni in TV o su piattaforma; riconosce la qualifica di artista al direttore del doppiaggio; assegna anche agli attori il diritto di percepire un compenso ulteriore proporzionato agli incassi al botteghino e ai ricavi generati dallo sfruttamento delle loro opere attraverso le piattaforme e in ogni altra forma di diffusione. All’approfondimento di questi temi è dedicato il convegno organizzato dal Nuovo IMAIE. h. 10 | Teatro Studio Gianni Borgna INCONTRO CON MARCO BELLOCCHIO Incontro in presenza (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati). Vedi box accanto. h. 17 | Sala Petrassi | € 15 INCONTRO CON ZEROCALCARE In occasione della presentazione della serie a fumetti Strappare lungo i bordi, il disegnatore e fumettista Michele Rech, in arte Zerocalcare, incontra il pubblico per raccontare del suo stretto rapporto con il cinema. h. 19 | Sala Sinopoli | € 23


28|29

SELEZIONE UFFICIALE

THE NORTH SEA di JOHN

ANDREAS ANDERSEN Kujath Thorp, Rolf Kristian Larsen, Anders Baasmo Christiansen, Henrik Bjelland, Bjørn Floberg, Anneke von der Lippe (Norvegia, 2021, 104’) Alla vigilia di Natale del 1969 il governo norvegese annuncia la scoperta nel Mare del Nord di uno dei più grandi giacimenti petroliferi del mondo, conosciuto con il nome di Ekofisk. Il ritrovamento avvia nel paese una serie di avventure finanziarie senza precedenti. Nessuno è ancora in grado di rendersi contro dell’enorme impatto ambientale che questa scoperta e le successive operazioni petrolifere in mare avranno sull’ambiente. Ora risulta sempre più evidente che quel giacimento potrebbe rappresentare una delle più potenti armi di distruzione di massa al mondo. Il film racconta il momento esatto in cui il corso della storia imbocca una strada senza ritorno.

DAILY 4

con Kristine

JOHN ANDREAS ANDERSEN Il regista e direttore della fotografia norvegese è noto soprattutto per il film The Quake - Il terremoto del secolo (2018). Tra le opere da lui dirette ricordiamo Capitan Sciabola e il tesoro di Lama Rama (2014) e la serie Okkupert (2015).

LUNEDÌ

18 EVENTI SPECIALI

STRAPPARE LUNGO I BORDI di ZEROCALCARE

con le voci di Zerocalcare,

Valerio Mastandrea (Italia, 2021, 2x35’) Zerocalcare approda ad un racconto costellato di flashback e aneddoti che spaziano dalla sua infanzia ai giorni nostri, e ci fa conoscere Sarah e Secco, gli amici di sempre. Tutto è narrato dalla sua inconfondibile voce, che doppia con grande maestria tutti i personaggi. Tutti tranne l’armadillo, che ha la voce di Valerio Mastandrea. Lungo la strada emergono episodi della sua vita solo apparentemente scollegati tra di loro, ma che alla fine riveleranno un significato profondo. Tutti i nodi verranno sciolti (o forse no…), ma intanto avremo modo di percorrere un pezzo di strada insieme all’artista che dà voce agli ultimi tramite l’arte del fumetto e non solo. ZEROCALCARE Michele Rech, in arte Zerocalcare, è uno dei più acclamati fumettisti italiani. I suoi libri hanno raggiunto il traguardo di un milione di copie vendute e dal suo primo albo a fumetti, La profezia dell’armadillo, è stato tratto un omonimo film per cui ha scritto la sceneggiatura insieme a Valerio Mastandrea. Gli ultimi suoi volumi pubblicati sono Scheletri e A babbo morto, entrambi in ristampa dopo poche settimane dall’uscita.

DIECI ANNI DELLA PROFEZIA DI ZEROCALCARE

Dieci anni di carriera in un “battito di ciglia”, come ha dichiarato lo stesso Michele Rech in una recente intervista: «Impressionante… Sono saltato dai 27 ai 37 anni, il periodo in cui uno dovrebbe diventare adulto, responsabile, mettere su famiglia. E io non ho fatto niente del genere. Anche nel lavoro...». In realtà, sono trascorsi dodici libri, un film e una serie animata dalla Profezia dell’Armadillo, libro con cui Zerocalcare ha esordito nel 2011 per ricordare le emozioni legate alla perdita di una cara amica. Proprio da quelle pagine ha origine la mostra, una retrospettiva attraverso alcune delle tavole più significative della produzione dell’autore di Rebibbia, fino ad arrivare ai fotogrammi di Strappare lungo i bordi, il suo primo progetto animato, distribuito da Netflix a partire da novembre 2021. 14-24 ottobre | Foyer Sinopoli h. 10-18


RIFLESSI

CITTÀ NOVECENTO di DARIO

BIELLO Alessandro Haber, Massimo Cacciari, Antonio Pennacchi con

(Italia, 2021, 62’)

SELEZIONE UFFICIALE

HIVE di BLERTA

BASHOLLI Gashi, Çun Lajçi, Aurita Agushi, Kumrije Hoxha, Adriana Matoshi, Molikë Maxhuni

con Yllka

Il docufilm immortala una comunità di persone provenienti da tutto il paese, unite dalla passione per il proprio lavoro e dal senso di appartenenza alla Città Morandiana di Colleferro, archetipo della Città di Fondazione del ‘900. Ha origine come Villaggio operaio Liberty, si consolida con il linguaggio tipico della Città Razionalista del Ventennio e della Città Giardino Inglese, e infine si sviluppa come Città Aziendale. La storia di un imprenditore illuminato, Leopoldo Parodi Delfino, e del genio di un ingegnere, Riccardo Morandi, che a Colleferro esprime e sperimenta tecniche, forme e tecnologie che lo renderanno protagonista della storia dell’ingegneria.

(Kosovo, 2021, 84’)

Fahrije, moglie di un uomo che risulta disperso nella guerra del Kosovo, si ritrova da sola a provvedere al suocero e ai due figli, cercando di farsi forza nel dolore e provando a trovar rimedio alla difficile situazione finanziaria. Decide così di avviare una piccola impresa agricola ma le iniziative intraprese dalle donne sono malviste nel suo villaggio di stampo patriarcale e continua a trovarsi così di fronte a numerosi ostacoli. Fahrije però non si dà per vinta e trasforma la sua battaglia personale in quella di tante donne in cerca di emancipazione e di rispetto. BLERTA BASHOLLI Regista e scrittrice, le sue storie si concentrano soprattutto su questioni sociali e di genere in Kosovo, suo paese natale. Il film che presenta quest’anno alla Festa di Roma, Hive, ha già vinto tre premi al Sundance Film Festival: gran premio della giuria, migliore regia e premio del pubblico.

NO TENEMOS MIEDO di MANUELE

FRANCESCHINI Daniel Muñoz, Marcelo Herrera, Brigadas De Salud con

(Italia, 2021, 70’)

RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

BERSAGLIO DI NOTTE con Gene

Hackman, Susan Clark, Jennifer Warren, Edward Binns, James Woods

(USA, 1975, 96’)

18 ottobre 2019, Santiago del Cile. In un Paese che ha già vissuto una rivoluzione importante, l’aumento dei prezzi del trasposto pubblico scatena una nuova inattesa ribellione. Dopo anni e anni di malcontento generalizzato il popolo esplode con rabbia contro un sistema capitalistico neoliberale che è arrivato a privare i cittadini anche dei servizi più essenziali. Nonostante la dittatura di Pinochet sia finita nel 1990, ovvero più di 30 anni fa, il Cile infatti non si è mai ripreso e un serio discorso politico sui diritti del popolo non è mai stato intrapreso. Mentre le strade del paese diventano teatro di guerriglie urbane, la repressione della polizia si fa brutale.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

IL MERLO MASCHIO di PASQUALE

(Italia, 1971, 112’)

FESTA CAMPANILE

Mario Sesti: «Il merlo maschio è oggi più interessante della sconfortante datazione sessista che denuncia senza neanche esserne consapevole: con lo stesso stupore degli occhi spalancati di Buzzanca».

scelto da

Casa del Cinema, Sala Deluxe, h. 18 (su prenotazione)

OMAGGI

CIAO, LIBERTINI! GLI ANNI OTTANTA SECONDO PIER VITTORIO TONDELLI di STEFANO

PISTOLINI Brondi, Walter Veltroni, Mario Fortunato, Enrico Palandri

con Valerio

(Italia, 2021, 85’)

L’investigatore privato Harry Moseby viene assunto dalla ricca vedova di un produttore cinematografico per ritrovare la figlia sedicenne Danny, unica erede della fortuna del marito. Gli basta poco per scovarla: è in Florida a casa del patrigno e rifiuta di tornare dalla madre. Durante un’immersione a cui prende parte anche lo stesso Harry, la ragazza scopre il relitto di un aereo dove giace il corpo senza vita dell’amico Marv Eckmann. Sconvolta, Danny acconsente di fare ritorno a casa, ma rimane uccisa subito dopo in un misterioso incidente. Questa seconda morte, convince il detective Moseby di essersi imbattuto in qualcosa di molto sinistro.

Sono trascorsi trent’anni dalla morte di Pier Vittorio Tondelli, acuto intellettuale oggi considerato tra i principali esponenti della letteratura postmoderna. Cronista, scrittore e autore di Altri libertini, romanzo di culto per i giovani degli anni ‘80. Tondelli ha saputo raccontare con lucidità un decennio di forti cambiamenti, creatività, sperimentazioni e trasgressioni, offrendo un’attenta panoramica sulla società dello spettacolo. In occasione del trentennale della morte, Mario Fortunato ripercorre la vita di Tondelli, attraverso gli eventi che segnarono quell’epoca e i racconti di chi gli è stato vicino.


30|31

ALICE NELLA CITTÀ CONCORSO

ANIMA BELLA di

DARIO ALBERTINI (Italia, 2021, 95’)

COME PRIMA di TOMMY WEBER (Italia, Francia, 2021, 96’)

CRYPTOZOO

di DASH SHAW (USA, 2021, 90’) ANIMAZIONE

Gioia ha diciotto anni e abita in un piccolo paesino rurale del centro Italia, fa un lavoro che ama ed è benvoluta da tutti. La sua quotidianità scorre in maniera tranquilla, finché una persona a lei molto cara non la obbligherà a stravolgere completamente la sua vita e, per amore di suo padre, deciderà di sacrificarsi. Dario Albertini (1974), regista romano, musicista, fotografo, documentarista indipendente. Nel 2017 dirige Manuel, il suo primo film di finzione presentato con grande successo in numerosi festival. Ha diretto numerosi videoclip musicali, in particolare per i Tiromancino, di cui è uno storico collaboratore, e i Planet Funk. PANORAMA ITALIA

LET’S KISS (FRANCO GRILLINI STORIA DI UNA RIVOLUZIONE GENTILE) di FILIPPO VENDEMMIATI (Italia, 2021, 85’)

FROM THE WILD SEA di ROBIN PETRÉ (Danimarca, 2021, 78’)

Al centro della storia il ricongiungimento fisico e morale tra Andrè e Fabio, due fratelli che da diciasette anni hanno diviso le proprie strade, precisamente da quando Fabio ha lasciato la natìa Procida per unirsi alle Camicie Nere di Benito Mussolini. Nato a Parigi nel 1983, Tommy Weber si è interessato al cinema fin dall’adolescenza, portando parallelamente avanti l’interesse per la produzione cinematografica e teatrale, concretizzatosi nella società Lemons Productions da lui fondata. SINTONIE

COSTA BRAVA, LEBANON

di MOUNIA AKL (Libano, Francia, Spagna, Svezia, Danimarca, Norvegia, Qatar, 2021, 106’)

Durante l’inverno, mentre le tempeste si scatenano lungo le fasce costiere d’Europa, un nutrito gruppo di soccorritori volontari di animali marini si prepara a entrare in azione. Di giorno e di notte lavorano senza sosta per salvaguardare animali e piante selvatiche da sostanze dannose come petrolio e plastica. Le condizioni del paesaggio sono terrificanti. Ma il peggio deve ancora venire e gli animali si aggrappano alla vita con zanne e artigli... CORTOMETRAGGI Eventi speciali

FIGLIE DELLE STELLE di EDOARDO (Italia, 2021, 17’)

Questo biopic sulla vita di Franco Grillini descrive trent’anni di lotta ‘dura e gentile’: uomo politico e pedagogo, attivista per i diritti di gay, lesbiche e transessuali, Grillini è al centro di un ritratto basato su materiale documentale inedito che ripercorre la sua vita, sin dai suoi primi impegni politici a soli quindici anni con il movimento studentesco bolognese, attivo durante gli anni ‘70. Oltre che regista, Filippo Vendemmiati è giornalista e da inviato ha seguito alcuni tra i capitoli più rilevanti della recente cronaca italiana e internazionale, come i processi sulla strage di Bologna, l’assassinio di Marco Biagi o il caso Aldrovandi.

La famiglia Badri, dallo spirito libero e avventuriero, decide di scappare da Beirut per trovare rifugio nella casa di montagna, perfettamente ecologica e auto-sostenibile. La loro utopia di ambientalisti alla ricerca di una qualche stabilità viene messa in crisi da una discarica di rifiuti costruita vicino al loro ‘nido’: più si ingigantisce il volume della spazzatura, più aumentano le tensioni che minano profondamente l’unione familiare.

SMERILLI

Due sorelle si scontrano su un tema agghiacciante: capire cosa sarà del corpo della madre, appena deceduta. Una vorrebbe cremarla, mentre l’altra vorrebbe ricorrere all’ibernazione. Uno scontro che rivela tratti del carattere di entrambe e ne ridisegna il rapporto, in un conflitto che allargandosi da questo contesto si fa sempre più profondo e radicato nel tempo.

DAILY 4

Lauren da bambina era tormentata da terribili incubi, fino a quando Baku, leggendaria creatura appartenente alla categoria dei criptidi, le ha salvato la vita, grazie allo straordinario potere di risucchiare gli incubi dalla testa di chi dorme. Divenuta adulta, Lauren s’impegna a proteggere queste mitiche creature, sia dai bracconieri che le cacciano per sport, sia dall’esercito americano, che vorrebbe impossessarsene per sfruttarne le capacità.

LUNEDÌ

18



DAILY 5

32|33

MARTEDÌ

19

Quentin Tarantino

14/24 OTTOBRE 2021


Programma MARTEDÌ 19 h. 09.00

Sala Sinopoli RIFLESSI press | accr.

CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

h. 09.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS Natalia Cabral, Oriol Estrada Repubblica Dominicana, 88’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr. STRAPPARE LUNGO I BORDI Zerocalcare Italia, 2 episodi, 35’

h. 11.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

YUNI Kamila Andini Indonesia, Singapore, Francia, Australia, 95’

h. 11.00

Casa del Cinema, sala Deluxe ALICE NELLA CITTÀ ingresso gratuito

CROWS – WRONY Dorota Ke˛dzierzawska Polonia, 1994, 66’

h. 11.00

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

HIVE Blerta Basholli Kosovo, 84’

h. 11.00

Scena PRE-APERTURE accr.

h. 17.00

Scena PRE-APERTURE pubb. € 10

IONOI Nico Vascellari Italia, 88’

h. 17.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. HIVE Blerta Basholli Kosovo, 84’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Deluxe I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

DON CAMILLO E L’ONOREVOLE PEPPONE Carmine Gallone Italia, 1955, 97’

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. STRAPPARE LUNGO I BORDI Zerocalcare Italia, 2 episodi, 35’

h. 18.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

YUNI Kamila Andini Indonesia, Singapore, Francia, Australia, 95’

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press | accr. JFK - DESTINY BETRAYED Oliver Stone USA, 240’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

CON IL MARE NEGLI OCCHI Paolo Magris Italia, 71’

BROTHERHOOD Francesco Montagner Repubblica Ceca, Italia, 97’

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

h. 19.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

h. 20.00 Teatro Palladium SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 5

SOFTIE (PETITE NATURE) Samuel Theis Francia, 93’

ANNI DA CANE Fabio Mollo Italia, 97’

h. 11.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO press | accr.

LIBERTAD Clara Roquet Spagna, Belgio, 104’

h. 14.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr. SOFTIE (PETITE NATURE) Samuel Theis Francia, 93’

h. 14.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

THE NORTH SEA John Andreas Andersen Norvegia, 104’

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. CUSP Parker Hill, Isabel Bethencourt USA, 92

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. BECOMING COUSTEAU Liz Garbus USA, 93’

h. 16.00

Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

ANNI DA CANE Fabio Mollo Italia, 97’

h. 16.00 MAXXI RIFLESSI pubb. € 10 | accr.

NO TENEMOS MIEDO Manuele Franceschini Italia, 70’

h. 16.30

Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 6 | accr.

C’ERAVAMO TANTO AMATI Ettore Scola Italia, 1974, 125’

h. 16.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. SOUAD Ayten Amin Egitto, Tunisia, 96’

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS Natalia Cabral, Oriol Estrada Repubblica Dominicana, 88’

BENNY BENASSI - EQUILIBRIO Matt Mitchener, Devin Chanda, Stefano Camurri, Cesare Della Salda Italia, USA, 67’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

THE MISSOURI BREAKS Arthur Penn USA, 1976, 126’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr. CIAO, LIBERTINI! Stefano Pistolini Italia, 85’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. THE NORTH SEA John Andreas Andersen Norvegia, 104’

h. 21.00 Scena SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. MARINA CICOGNA LA VITA E TUTTO IL RESTO Andrea Bettinetti Italia, Francia, 79’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. ANIMA BELLA Dario Albertini Italia, 95’

h. 21.30

Sala Sinopoli RIFLESSI pubb. € 25 | accr.

CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

h. 21.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

INEDITA Katia Bernardi Italia, 73’

h. 22.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO pubb. € 12 | accr.

LIBERTAD Clara Roquet Spagna, Belgio, 104’

AGENDA I LINGUAGGI DELLE IMMAGINI E DEI SUONI Il convegno affronta da diverse prospettive i lineamenti fondamentali di un progetto formativo che vuole indagare i «linguaggi delle immagini e dei suoni» riconsiderandone senza pregiudizi sia gli aspetti funzionali che quelli creativi. Partendo dal modello cinema, si pensa di prospettare una concatenazione di esperienze aperte, di carattere laboratoriale, mirate a un’osservazione approfondita e senza vincoli disciplinari dalla quale far emergere percorsi innovativi di apprendimento e di scoperta. Un progetto di ricerca di elevato tenore sperimentale, condotto da docenti esperti in diverse discipline: Roberto Perpignani (montatore), Marco Bellocchio (regista), Marta Donzelli (presidente CSC), Vittorio Gallese (neuroscienziato) e Pietro Montani (filosofo). h. 11.30 | Teatro Studio Gianni Borgna INCONTRO ON AIR CON PETER DINKLAGE Vedi box in questa pagina. h. 17.30 | Sala Sinopoli | € 15 INCONTRO CON QUENTIN TARANTINO Premio alla Carriera Incontro in presenza (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati). Vedi box in pagina seguente. h. 19 | Sala Sinopoli | € 23

INCONTRO (ON AIR)

PETER DINKLAGE Pochi altri attori hanno indissolubilmente legato la propria fisionomia a quella di un personaggio, anche se questo appartiene all’ambito televisivo, in un contesto di confini labili tra sala e salotto che forse non hanno nemmeno più motivo di esistere. Peter Dinklage è Tyrion Lannister, figura-chiave del fenomeno mondiale Il Trono di Spade e probabilmente il personaggio che più di ogni altro cambia la propria natura, passando da incallito gozzovigliatore a lucido consigliere capace di cambiare bandiera più volte, pur mantenendo una certa forma di integrità morale e politica. Peter Hayden Dinklage nasce a Morristown, nello Stato del New Jersey, l’11 giugno 1969, figlio di un assicuratore, John Carl Dinklage, e di un’insegnante di musica, Diane Dinklage, Peter è affetto da acondroplasia, una forma comune di nanismo. I 135 cm di altezza non gli impediscono tuttavia di perseguire i propri sogni e, pochi anni dopo la laurea in Arte Drammatica all’Università di Bennington, nel 1995 debutta sul grande schermo in Si gira a Manhattan. Sposato con la regista teatrale Erica Schmidt dal 2005, Dinklage ha partecipato a capitoli della saga X-Men e Avengers, ha recitato al fianco di Frances McDormand nell’avvincente Tre manifesti a Ebbing, Missouri e con Rosamund Pike in I Care a Lot, distribuito su Netflix e Prime Video. Davide Carbone

RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

MISSOURI con Marlon

Brando, Jack Nicholson, Randy Quaid, Kathleen Lloyd, Frederic Forrest, Harry Dean Stanton (USA, 1976, 126’)

Montana, 1870. La quiete della famiglia del ricco allevatore David Braxton viene guastata dall’arrivo in paese di una banda di ladri di bestiame capeggiata da Tom Logan che mette a segno numerosi furti. Come base operativa e copertura per le loro scorribande, i malviventi scelgono una fattoria proprio vicino al ranch di Braxton. L’allevatore, già sul piede di guerra, decide di ingaggiare il famigerato cacciatore di taglie Robert E. Lee Clayton per tutelarsi. Inizia così un epico scontro tra il sicario Marlon Brando e il capo della banda di ladri Jack Nicholson.


PREMIO ALLA CARRIERA

QUENTIN TARANTINO

di Cesare Stradaioli

34|35

5 FILM

QUENTIN TARANTINO Le iene (1992)

Quando si dice “esordio col botto”. Un mucchio davvero selvaggio di esagitati e incarogniti, incapaci di stare zitti due minuti di fila, insopportabili bamboccioni armati e pericolosi che giocano una partita più grande di loro, fatalmente destinata a finire nel sangue e nella doppiezza. Tarantino comincia fin da subito a comporre e scomporre le scansioni temporali, mostrandosi a proprio agio nel dirigere primattori e ‘spalle’ di livello superiore.

Jackie Brown (1997)

DUEL ANTONIO MONDA vs FRANCESCO CHIAMULERA

La dolce vita / Il sorpasso Teatro Studio Gianni Borgna, h. 16

Una storia d’amore in puro stile western ambientata ai giorni nostri, che del western presenta più di un carattere: il buono, il brutto e il cattivo, la bella solitaria con un passato, lo sceriffo un po’ carogna e un po’ scemo, un pacco di soldi, la caduta e la redenzione. Con una sostanziale differenza: il personaggio che alla fine se ne va nel tramonto, lasciando dietro di sé morti e un cuore infranto, stavolta è una donna, per di più di colore e non proprio un’anima bella.

Bastardi senza gloria (2009)

Il passato non è più quello di una volta: basta inventarselo diverso e le cose cambiano del tutto. Con l’accortezza che col passato bisogna stare attenti a giocare, si rischia la bufala. Per cui: Hitler e tutti gli altri muoiono come si deve, il cinema vive e muore allo stesso tempo, ma le ceneri di tante pellicole ricreano il futuro prossimo, in un turbinio di omaggi al cinema italiano e di cambi di ruolo, con una buona parte del film splendidamente parlato in tedesco da attori di madre lingua (finalmente! Non il solito pseudotedesco…). Attori superlativi e colonna sonora del Maestro Morricone. Pare che basti.

The Hateful Eights (2015)

Dove l’agorafobia si tramuta in claustrofobia, pure se l’ambientazione interna, nella quale si svolgono quattro quinti del film, è enorme, smisurata, resa ancora più grande e opprimente dalla scelta del regista di usare il formato deluxe 70 millimetri. Ancora una volta gli equivoci si sommano agli inganni, mentre la storia si dipana in una serie di immagini che sono una vera e propria festa per gli occhi. Un esempio su tutti? La scelta cromatica del vestito di Samuel L. Jackson.

C’era una volta... a Hollywood (2019)

Il prima, il poco prima e il (forse) durante tutto quello che è successo – e forse no – a Bel Air, quel maledetto 9 agosto 1969. Di nuovo Tarantino si misura con un passato che, così come è stato, non va bene. Di Caprio e Brad Pitt ai massimi livelli e un finale come avrebbe dovuto essere e purtroppo non è stato. No, le cose non sono andate così, e la tristissima musica degli ultimi minuti ce lo dice e ricorda chiaramente.

DAILY 5

C’è qualcosa che colpisce e rimane in mente ogni qualvolta capita di leggere qualche script di Quentin Tarantino, oppure – meglio ancora – mentre lo si ascolta discorrere col suo proverbiale ed inesauribile entusiasmo, con quella forza comunicativa dirompente e la debordante curiosità per tutto quello che attiene al cinema, a ogni singolo aspetto e momento dell’ideazione, preparazione e creazione di un film. Sia che si tratti di un’opera sua o di qualunque altro regista. Anzi, si può tranquillamente dire che Tarantino parli con maggiore voglia e capacità descrittiva dei film altrui, piuttosto che dei propri. Sbaglierebbe, però, chi vedesse in questo la rappresentazione di un modo molto naïf di approcciare l’arte, diciamo molto americano, intendendo con questo termine un metodo di analisi che privilegi l’immediato, il fragoroso, l’istintivo, lasciando così ampie praterie alla sensazione epidermico-visiva e poco o nulla all’analisi, all’approfondimento. Certo, l’uomo presenterebbe tutti i tratti di quella che, anche in politica, viene definita l’ingenua aggressività yankee, che tutto circonfonde di rumore, chiasso, esibizione, l’azione per l’azione, con scarso pensiero alle spalle: infanzia difficile, adolescenza e gioventù passate acriticamente – o, così, almeno viene inteso da alcuni – al cinema, a ubriacarsi di film e infine a pensare di ‘farli’, senza avere un retroterra tecnico innato come uno Spielberg o una meticolosa e maniaca preparazione alla Kubrick. A dispetto del cognome, non ha neppure il background socio-culturale del classico italoamericano alla Scorsese o alla Coppola, che con il latte materno ha succhiato la lirica, il familismo più o meno amorale e un senso del dramma, del colore e della struttura che grosso modo ogni italiano si porta dietro nel proprio DNA, ovunque si trovi. Dietro all’eccesso, al gesticolare (questo sì, italianissimo), alla capacità di contemplare nella stessa frase quattro concetti diversi raccogliendoli tutti infine, con quel magnetismo che ti renderebbe interessante anche sentirlo scorrere l’elenco del telefono, Tarantino ha la sensibilità artistica di pochi, la tecnica non studiata di rendere i primissimi piani e le sconfinate inquadrature così belli e ‘semplici’ da farti pensare che potrebbe farli chiunque, ma non è naturalmente così. Infine, cosa maggiormente importante e altrettanto difficile da riscontrare altrove, possiede una chiara empatia nei confronti di tutti i personaggi dei propri film, qualità che gli rende agevole la collocazione di ciascuno di essi nella loro più congrua posizione, sia nella narrazione che nella rappresentazione visiva. L’amore per il cinema è la sua vera, assoluta cifra, un amore e una conoscenza che lo rende capace di sorprendere sempre, di passare nello spazio di pochi secondi dal dialogo al limite e oltre l’assurdo alla manifestazione di una violenza mai gratuita, stemperata talvolta nel paradosso e nella comicità. Cosa che solo i grandi artisti riescono a fare senza commettere l’errore mortale che cammina a fianco di ogni percorso creativo: cadere nel ridicolo e nel banale. Cesare Stradaioli

MARTEDÌ

19


RESTAURI

C’ERAVAMO TANTO AMATI di ETTORE

SCOLA Manfredi, Vittorio Gassman, Stefano Satta Flores, Stefania Sandrelli, Giovanna Ralli, Aldo Fabrizi

con Nino

(Italia, 1974, 125’)

SELEZIONE UFFICIALE/ TUTTI NE PARLANO

LIBERTAD di CLARA

ROQUET Morera, Nicolle Garcia, Nora Navas, Carol Hurtado, Vicky Peña, Maria Rodríguez Soto (Spagna, Belgio, 2021, 104’) Nora e Libertad sono due giovani che si apprestano ad entrare nell’adolescenza. Nora è costretta a trascorrere l’estate nella noia di una casa di famiglia sulla costa spagnola, ma Libertad, colombiana, figlia della domestica, irrompe nella sua vita ponendo fine alla monotonia. Le due non potrebbero essere più diverse, ma trovano un linguaggio comune che le porta a stringere una profonda amicizia, destinata a rimanere segreta a causa delle differenze sociali. Un dramma sull’amicizia, sulla diversità e sulla crescita. con Maria

Tre amici, trent’anni di storia italiana: Manfredi, Gassman e Satta Flores in un film che inizia in bianco e nero per finire a colori. I protagonisti si conoscono in montagna facendo i partigiani e affrontano il dopoguerra carichi di voglia di ricominciare a vivere. Ma tutti e tre rimangono frustrati dalla vita: chi non è riuscito a realizzare il proprio sogno e chi è passato da una delusione all’altra. Solo uno di loro diventerà ricco e potente, pagando però un caro prezzo. Ettore Scola ha diretto un film memorabile dedicato a Vittorio De Sica, vincendo tantissimi premi in tutto il mondo.

CLARA ROQUET Regista e sceneggiatrice nata a Malla, Spagna, nel 1988. Distintasi come sceneggiatrice già con il film 10.000 km di Carlos Marques-Marcet nel 2014 e con Petra di Jaime Rosales nel 2018, si cimenta con grandi risultati anche nella regia, come già osservato in El Adiós del 2015, premiato a Toronto e ai BAFTA.

SELEZIONE UFFICIALE

YUNI di KAMILA ANDINI Arawinda Kirana, Kevin Ardilova, Dimas Aditya, Marissa Anita, Asmara Abigail, Muhammad Khan

con

(Indonesia, Singapore, Francia, Australia, 2021, 95’)

Yuni è una studentessa modello dall’intelligenza fuori dal comune. Il suo sogno è quello di frequentare l’università, ma l’ambiente culturale in cui è cresciuta le imporrebbe invece il matrimonio. Quando alla sua porta si presentano due uomini che conosce a malapena chiedendola in moglie, la ragazza rifiuta con fermezza entrambe le offerte, scatenando i pettegolezzi dei suoi concittadini. L’episodio rimette in circolo una vecchia diceria: una donna che rifiuta tre proposte di matrimonio non si sposerà mai. Yuni è scettica al riguardo ma quando arriva un terzo uomo a chiederle la mano dovrà scegliere se dar adito alla vecchia leggenda oppure continuare per la sua strada e realizzare il suo sogno.

KAMILA ANDINI Natsce a Jakarta nel 1986, studia Sociology and Media Arts alla Deakin University di Melbourne. I suoi interessi per la cultura sociale, la parità di genere e le tematiche ambientali confluiscono nei suoi film. Tra questi The Seen and Unseen (2017), da lei anche scritto e prodotto.


36|37

SELEZIONE UFFICIALE

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS NATALIA CABRAL, ORIOL ESTRADA Natalia Cabral, Oriol Estrada, Lia Estrada Cabral, Carlos M. Matos, Cristina Violines, Alex Saint-Hilaire (Repubblica Dominicana, 2021, 88’) Una coppia di registi decide di accettare l’offerta di girare un documentario sull’amore. I due, Natalia e Oriol, hanno trent’anni e una figlia piccola di nome Lia. Il loro sembra un rapporto solido, ma girando il film e intervistando diverse coppie con i loro problemi e le loro debolezze si rendono presto conto che anche la loro relazione nasconde delle controversie e cominciano a sorgere dei dubbi. Portare a termine il lavoro risulterà quindi difficile ma sarà il punto di partenza per riequilibrare e rimodellare il sentimento che li unisce. E con questo anche la passione che entrambi condividono per il cinema. di

con

RIFLESSI

INEDITA | SUSANNA TAMARO: UNPLUGGED di KATIA

BERNARDI Susanna Tamaro, Roberta Mazzoni, Lorenzo Tamaro, Vicki Satlow, Marko Sosič con

CRAZY FOR FOOTBALL – MATTI PER IL CALCIO di VOLFANGO

DE BIASI Sergio Castellitto, Max Tortora, Antonia Truppo, Massimo Ghini con

(Italia, 2021, 112’)

DAILY 5

NATALIA CABRAL, ORIOL ESTRADA Dominicana, classe ’81, Natalia Cabral ha studiato cinema all’International Film School di San Antonio de los Baños, Cuba (EICTV). Con il partner Oriol Estrada dirige i documentari Tú y Yo (2014) e El Sitio de los Sitios (2016), entrambi selezionati in importanti festival cinematografici come IDFA, Visions du Réel, Cartagena e Málaga. Miriam il loro primo film di finzione.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

DON CAMILLO E L’ONOREVOLE PEPPONE di CARMINE

GALLON (Italia, 1955, 97’)

(Italia, 2021, 73’)

Katia Bernardi, regista trentina già autrice di Funne – Le ragazze che sognavano il mare, firma un documentario su una delle scrittrici italiane più famose del panorama italiano contemporaneo: Susanna Tamaro, triestina classe 1957. L’autrice del bestseller Va dove ti porta il cuore, caso editoriale da 18 milioni di copie vendute in tutto il mondo, si racconta senza filtri parlando della sua carriera trentennale carriera, ma anche della sindrome di Asperger che le è stata diagnosticata solo pochi anni fa.

Il film nasce dall’esperienza reale dello psichiatra Santo Rullo, ideatore della Nazionale Italiana di calcio a cinque formata da persone con problemi di salute mentale, già raccontata nell’omonimo documentario di Volfango De Biasi, vincitore del David di Donatello nel 2017. Il film Crazy for Football – Matti per il Calcio racconta la figura di un grande medico italiano – interpretato da Sergio Castellitto – che dedica la sua vita al reinserimento sociale dei suoi pazienti, i quali grazie al gioco diventano protagonisti di un sogno: il primo mondiale di calcio a cinque disputato da pazienti psichiatrici.

scelto da Valerio Carocci: «Un susseguirsi di vicende dettate da trabocchetti, giochi e malizie porta i protagonisti a un epilogo che forse possiamo sperare per la nostra città e paese. Popolare, trasversale e iconico».

Casa del Cinema, Sala Deluxe, h. 18 (su prenotazione)

MARTEDÌ

19


DI LAURO CINTO

ALICE NELLA CITTÀ CONCORSO

SOFTIE di

SAMUEL THEIS (Francia, 2021, 93’)

Johnny ha dieci anni, vive in un quartiere difficile di una città francese ed è un ragazzino sensibile, intelligente e interessato a tutte le cose ben oltre la sua età. Con curiosità, osserva gli alti e bassi della turbolenta vita sentimentale della sua giovane madre single. Le cose cambiano quando un nuovo insegnante prende in consegna la classe di Johnny. Il signor Adamski crede in lui e vuole aprirgli un nuovo mondo... Samuel Theis (1978), regista ed attore teatrale, ha studiato recitazione all’Ecole Nationale Supérieure des Arts et Techniques du Théâtre. Ha poi frequentato il laboratorio di sceneggiatura La Fémis prima di co-dirigere il suo primo film, Party Girl. FUORI CONCORSO

CUSP

PANORAMA ITALIA

BROTHERHOOD

di FRANCESCO MONTAGNER (Repubblica Ceca, Italia, 2021, 97’)

Quando il padre Ibrahim, pastore islamista, viene incarcerato per terrorismo, i tre fratelli bosniaci Jabir, Usama e Uzeir perdono la guida severa e radicale che ne ha nonostante tutto scandito la crescita, trovandosi da soli ad affrontare il passaggio dall’infanzia alla virilità, sospesi nella vertigine di una libertà mai sperimentata prima. Francesco Montagner, trevigiano classe ’89, è stato premiato a Venezia nel 2014 per Animata resistenza, suo documentario d’esordio sull’animatore italiano Simone Massi. Proiezioni speciali

ANNI DA CANE di

FABIO MOLLO (Italia, 2021, 97’)

PARKER HILL & ISABEL BETHENCOURT (USA, 2021, 83’)

di

Il racconto di un anno di vita di tre amiche adolescenti in una città del Texas dove feste, alcol, droga e pistole non rappresentano un’eccezione. Autumn, Brittney e Aaloni filmate nelle loro giornate di ozio, uscite al fast-food e feste attorno ai falò, nelle loro case e nei luoghi della loro socialità. Le tre amiche danno candidamente voce alle esperienze di innumerevoli ragazze adolescenti. Parker Hill è una scrittrice e regista di New York, laureata alla Tisch School of the Arts della NYU. Isabel Bethencourt è una cineasta e regista di Los Angeles. Ha studiato antropologia culturale, cinematografia e cinema documentario alla Gallatin School della NYU.

Fabio Mollo (Il sud è niente, Il padre d’Italia) firma la prima produzione Amazon Original Italia con protagonista Aurora Giovinazzo (Freaks Out) nei panni della sedicenne Stella che, dopo un incidente d’auto, si convince che i suoi anni vadano contati come quelli dei cani: sette alla volta. Sicura di star per compiere 112 anni, insieme agli amici Nina e Giulio compila una lista di cose da fare prima di morire, ma i suoi piani saranno sconvolti dall’incontro con Matte, un coetaneo che le insegnerà a guardare il mondo con occhi nuovi. Nel cast anche Sabrina Impacciatore, Federico Cesari, Isabella Mottinelli e un cameo di Achille Lauro.

SOUAD

QUEI RAGAZZI OMAGGI E RESTAURI Omaggio a Dorota Ke˛dzierzawska

di AYTEN AMIN (Egitto, Tunisia, Germania, 2021, 96’)

Souad ha diciannove anni e vive in una piccola città egiziana sul delta del Nilo. Pur rimanendo legata in famiglia e in società all’immagine tradizionale, la giovane è ossessionata dalla sua presenza sui social e intraprende relazioni virtuali segrete con vari uomini, mentendo sistematicamente sulla sua vita personale. Una serie di piccoli incidenti portano a un tragico evento, che costringe la sorella minore Rabab a intraprendere un viaggio nella vita reale alla ricerca di risposte. Ayten Amin (1978) è una regista egiziana, laureata all’Università Americana del Cairo. Ha iniziato a lavorare come documentarista e ha partecipato con successo a numerosi festival internazionali.

CROWS

di DOROTA KE ˛ DZIERZAWSKA (Polonia, 1994, 66’)

Sentendosi trascurata dalla madre, una ragazzina, soprannominata “cornacchia” per le sue particolari movenze, se ne va di casa portandosi dietro la piccola figlia di alcuni vicini. L’intento della ragazzina non è altro che un tentativo di sentirsi amata e benvoluta almeno dalla bambina che si è portata con sé. Ma passate ormai molte ore da quando è fuggita di casa dovrà decidere se riportare indietro la bambina e fare ritorno anche lei da sua madre.

Achille Lauro, nom de plume di Lauro De Marinis, nato a Verona nel 1990 ma romano, protagonista della scena musicale e televisiva di questo ultimo periodo, è un po’ David Bowie, un po’ Renato Zero, molto Alessandro Michele. Ma non basta una Maison prestigiosa alle spalle come Gucci ed il suo geniale direttore artistico per poter esplodere come fenomeno mediatico; servono talento e tenacia, doti che non mancano certamente al nostro. Per lui l’arte si esprime a tutto tondo, attraverso il linguaggio del corpo: un preciso outfit, uno studiato approccio fotografico e cinematografico, in cui si uniscono musica, arte, moda, teatro, fotografia, video, in cui l’elemento della sorpresa e dell’inatteso sono considerati una componente nodale del progetto artistico. Le sue incursioni super pop nel mondo dell’arte contemporanea, colte e originali, eccessive nella forma, eleganti nel contenuto che vanno ad esprimere, lo hanno portato ad essere soggetto/oggetto di una recentissima esposizione al Mudec di Milano con il progetto Achille Idol is present, che è insieme un libro fotografico e una mostra, La Wunderkammer di Achille Lauro, con memorabilia varie, abiti firmati Gucci e tante curiosità, in cui si racconta come nascono le sue performance tra tazzine di caffè sporche di rossetto, bottigliette d’acqua accartocciate, diari, appunti, trucchi, parrucche e marchingegni con finto sangue. Inoltre, ha messo in atto una vera e propria performance omaggio a Marina Abramović in cui l’artista, velato di rosso, ha incontrato i fan giocando con loro una partita a scacchi impossibile.


DAILY 6

38|39

MERCOLEDÌ

20

The Lost Leonardo

14/24 OTTOBRE 2021


Programma MERCOLEDÌ 20 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr.

CATERINA CASELLI UNA VITA, CENTO VITE Renato De Maria Italia, 96’

h. 09.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

THE LOST LEONARDO Andreas Koefoed Danimarca, Francia, Svezia, 100’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

YUNI Kamila Andini Indonesia, Singapore, Francia, Australia, 95’

h. 11.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

TERRORIZERS Ho Wi-ding Taiwan, 127’

h. 11.00

Casa del Cinema, sala Deluxe ALICE NELLA CITTÀ ingresso gratuito

MIMOZA, THE SPOILT CHILD Xhanfize Keko Albania, 1973, 43’ a seguire BENI WALKS BY HIMSELF Xhanfize Keko Albania, 1975, 80’

h. 11.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS Natalia Cabral, Oriol Estrada Repubblica Dominicana, 88’

h. 11.00 Scena RIFLESSI accr.

INEDITA Katia Bernardi Italia, 73’

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. MY SUNNY MAAD Michaela Pavlátová Repubblica Ceca, Francia, 81’

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. PETITE MAMAN Céline Sciamma Francia, 72’

h. 11.30

MAXXI SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

THE LOST LEONARDO Andreas Koefoed Danimarca, Francia, Svezia, 100’

h. 14.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 RIFLESSI accr.

CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. STOP - ZEMLIA Kateryna Gornostai Ucraina, 122’

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO accr. LIBERTAD Clara Roquet Spagna, Belgio, 104’

h. 16.00

Sala Sinopoli ALTRI EVENTI pubb. € 12 | accr.

QAZAQ: HISTORY OF THE GOLDEN MAN Igor Lopatonok USA, 103’

h. 16.30 Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr. VITTI D’ARTE, VITTI D’AMORE Fabrizio Corallo Italia, 80’

h. 16.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 8 | accr.

h. 17.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

UNA PELÍCULA SOBRE PAREJAS Natalia Cabral, Oriol Estrada Repubblica Dominicana, 88’

h. 18.00

NOTTING HILL Roger Michell UK, USA, 1999, 124’

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

YUNI Kamila Andini Indonesia, Singapore, Francia, Australia, 95’

h. 18.30

MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

JFK - DESTINY BETRAYED parte 1 e 2 Oliver Stone USA, 120’

h. 18.30

My Cityplex Savoy, Sala 3 IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ press | accr.

BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

h. 18.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

PETITE MAMAN Céline Sciamma Francia, 72’ Segue la proiezione l’incontro con la regista

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 25 | accr. CATERINA CASELLI UNA VITA, CENTO VITE Renato De Maria Italia, 96’

h. 17.00 Scena PRE-APERTURE pubb. € 10

h. 20.00 Teatro Palladium SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 5

SE DICESSIMO LA VERITÀ Giulia Minoli, Emanuela Giordano Italia, 75’

AGENDA PREMIO CINEMA&STORIA E CINEMA&SOCIETÀ I riconoscimenti, due tra quelli dei Progetti Scuola ABC Arte Bellezza Cultura, si rivolgono agli istituti superiori del Lazio, con i ragazzi che saranno protagonisti dell’evento di premiazione finale, condotto da Livio Beshir. In un anno complicato come quello passato, gli studenti sono riusciti a vedere film importanti, confrontandosi con personalità del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo, per poi produrre dei lavori originali. h. 11-13 | Teatro Studio Gianni Borgna QAZAQ. HISTORY OF THE GOLDEN MAN Dopo aver rivestito per trent’anni il ruolo di Presidente della Repubblica del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev rivela il suo passato. Il film-intervista di Igor Lopatonok con Oliver Stone delinea la storia del leader che ha guidato l’ultimo degli Stati sovietici verso l’indipendenza. h. 16 | Sala Sinopoli | € 12 INCONTRO CON ALFONSO CUARÓN L’amore per il racconto inteso come narrazione totale e immersiva, che pone sempre l’uomo al centro della storia, con le proprie fragilità, inquietudini e desideri, fanno di Alfonso Cuarón un autore a tutto tondo, capace di conservare uno sguardo personale anche alle prese con grandi produzioni hollywoodiane, come ha saputo dimostrare

LIBERTAD Clara Roquet Spagna, Belgio, 104’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 RIFLESSI pubb. € 10 | accr. CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

h. 21.00 Scena PRE-APERTURE pubb. € 10 | accr.

NOTTI IN BIANCO, BACI A COLAZIONE Francesco Mandelli Italia, Francia, 90’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. LAMB Vladimir Jóhannsson Islanda, Svezia, Polonia, 106’

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. JFK - DESTINY BETRAYED parte 3 e 4 Oliver Stone USA, 120’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. C’MON C’MON Mike Mills USA, 108’

h. 22.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. THE LOST LEONARDO Andreas Koefoed Danimarca, Francia, Svezia, 100’

JFK REVISITED: THROUGH THE LOOKING GLASS Oliver Stone USA, 120’

con Gravity, film con un budget da cento milioni di dollari che vince sette Oscar®, e Roma, da lui scritto, diretto, montato e fotografato, Leone d’Oro a Venezia e vincitore tre Academy Award. Durante l’incontro il regista svelerà al pubblico quali sono i film italiani a cui è maggiormente legato (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati). h. 19.30 | Sala Petrassi | € 15 L’UOMO DEL BENE Raccontare la storia di Franco Mandelli è come accendere la luce in una stanza buia. Il documentario, diretto da Giancarlo Rolandi, lo fa attraverso le lettere di una delle sue giovanissime pazienti. Quando Vanessa perse la sua battaglia contro la leucemia, Mandelli le intitolò La Residenza che, dal 1994, in via Forlì, a Roma, ha accolto gratuitamente 4.600 ospiti, tra pazienti e familiari. h. 20.30 | Cinema Adriano Piazza Cavour 22 CHARITY GALA DINNER Torna il tradizionale appuntamento che coniuga cinema e solidarietà, promosso dal Gruppo Barletta e con la direzione organizzativa di Agnus Dei di Tiziana Rocca. Beneficiaria della raccolta fondi di quest’anno sarà la Croce Rossa Italiana. L’evento, condotto da Eleonora Daniele, vede la partecipazione della presidente del comitato d’onore, la Duchessa di York, Sarah Ferguson e del gruppo musicale Il Volo. (info t. 0639746600 o tizianaroccacomunicazione@gmail.com). Villa Miani, via Trionfale 151

FOUR FRIENDS Arthur Penn USA, 1981, 110’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO pubb. € 10 | accr.

Casa del Cinema, sala Deluxe I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

MA NOUIT Antoinette Boulat Francia, Belgio, 87’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

h. 22.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. TERRORIZERS Ho Wi-ding Taiwan, 127’

di Davide Carbone

5 FILM

ALFONSO CUARÓN

Y tu mamá también (2001)

Un triangolo amoroso che sa di romanzo di formazione. Gli amici fraterni Julio e Tenoch conoscono Luisa, più grande di loro e alle prese con una crisi non solo matrimoniale: una vacanza insieme li indirizzerà verso i rispettivi destini, profondamente cambiati rispetto alla partenza.


SELEZIONE UFFICIALE

THE LOST LEONARDO

STORIA DI UN QUADRO

40|41

ANDREAS KOEFOED Dianne Modestini, Robert Simon, Alexander Parish, Warren Adelson, Yves Bouvier, Luke Syson di

con

Uno dei dipinti più celebri di Leonardo, il Salvator Mundi, è tutt’oggi un’opera per molti versi misteriosa. I primi quesiti sono nati nel momento in cui venne acquistata per 1175 dollari da una casa d’aste di New Orleans. In seguito vennero alla luce le magistrali pennellate nascoste dalla pesante pittura di un restauro inadeguato. Il prezzo stimato dell’opera d’arte continua a crescere e ad oggi è l’opera d’arte venduta al prezzo più alto mai pagato nella storia da un privato: 450 milioni di dollari. Rimane però il dubbio che va avanti da decenni che il dipinto non sia un vero originale e che Leonardo potrebbe non esserne l’autore. Il film cerca di far luce sull’intricata vicenda e su tutti i suoi aspetti più nascosti. ANDREAS KOEFOED Documentarista danese. Nel 2011 dirige Ballroom Dancer, sul ballerino da sala Slavik Kryklyvyy, che si aggiudica una menzione speciale della giuria al Tribeca Film Festival. At Home in the World (2015), sulla condizione dei rifugiati ceceni, è stato premiato al Göteborg Film Festival.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004)

Gravity (2013)

Tra i capitoli più dark della storia di Harry, il regista messicano confeziona un capolavoro accompagnando il pubblico attraverso uno degli snodi fondamentali della saga. Nemico, poi amico, padrino: Sirius Black/Gary Oldman si rivelerà figura fondamentale per comprendere il passato e il futuro del ‘maghetto’ più famoso al mondo.

Alla deriva, nello spazio e nella vita. La dottoressa Ryan Stone, alla prima missione spaziale, deve fare i conti con imprevisti tecnici e con conflitti personali irrisolti che ne metteranno a rischio la sopravvivenza. Sandra Bullock e George Clooney sono i protagonisti del film, presentato in anteprima a Venezia e premiato con 7 Oscar.

I figli degli uomini (2006)

Roma (2018)

In un 2027 ormai dietro l’angolo, l’infertilità ha colpito duramente la razza umana. Da quasi vent’anni non si registrano nuove nascite e Theo, ex attivista politico, è ormai come tutti rassegnato alla fine del genere umano. Peccato però che il destino non sia assolutamente d’accordo con lui.

La pellicola della maturità, Leone d’Oro a Venezia e Oscar come miglior film straniero. Distribuito da Netflix, il film racconta le vicende di una famiglia di Città del Messico all’inizio degli anni ’70 attraverso lo sguardo della domestica Cleo, in un bianco e nero dalle infinite sfumature.

È uno dei misteri più affascinanti e intriganti dell’arte degli ultimi tempi, l’opera attribuita a Leonardo da Vinci ma oggetto di una disputa tra esperti a livello internazionale, che mette in dubbio la sua autenticità. A novembre 2017 il quadro viene presentato in catalogo da Christie’s come la più grande riscoperta artistica del XXI secolo, il Salvator Mundi di Leonardo da Vinci. Il dipinto, realizzato 500 anni fa (datato 1490-1519 circa), è un olio su tavola di noce raffigurante un’immagine del Cristo che con una mano benedice e l’altra regge il globo, simbolo del suo potere universale. La leggenda narra che poco prima di abbandonare Milano per la caduta degli Sforza, Leonardo avrebbe dipinto la tavola destinata a un committente privato. La memoria dell’opera era affidata all’incisione di Wenceslaus Hollar del 1650, ma del dipinto si erano perse le tracce. Numerose successive copie sono all’origine della incredibile leggenda cresciuta attorno a questo capolavoro. All’asta a New York è stato battuto al prezzo record di 450 milioni di dollari (circa 380 milioni di euro): l’opera più costosa della storia. A pagarla è stato il principe saudita Mohammed bin Salman. Ma facciamo un passo indietro, nel 2005 un mercante d’arte newyorchese, Robert Simon, compra l’opera all’asta per 1175 dollari. Il quadro piuttosto malmesso viene affidato alla restauratrice Dianne Modestini, che elimina vecchie ridipinture e ripristina aree particolarmente compromesse. «È il da Vinci perduto», sentenzia la restauratrice; a convincerla soprattutto un’impronta del palmo sinistro, secondo lei opera certa del ‘mancino’ Leonardo. L’opera viene portata ai curatori del Metropolitan Museum per una valutazione e poi a quelli del Museum of Fine Arts di Boston, che però non si pronunciano. Cinque esperti della National Gallery esaminano il quadro, propendendo per un’opera con partecipazione di Leonardo. Anche il Louvre non certifica l’autore, definendolo un “Leonardo da Vinci e il suo atelier”. La discussione si infiamma tra pro e contro, lasciando intatto il mistero attorno al Salvator Mundi!

DUEL CHIARA VALERIO vs TERESA CIABATTI

Buoni e cattivi del cinema Palazzo Merulana, h. 19

DAILY 6

(Danimarca, Francia, Svezia, 2021, 100’)

MERCOLEDÌ

20


RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

GLI AMICI DI GEORGIA

con Craig Wasson, Jodi Thelen, Michael Huddleston, Jim Metzler, Lois Smith, Reed Birney (USA, 1981, 110’, v.o.)

Danilo, figlio di immigrati jugoslavi nel Midwest degli anni ‘60, è innamorato di Georgia, proprio come i suoi migliori amici Tom e David. Dopo il liceo la vita separa i quattro ragazzi: David, ora impresario funebre, riesce a sposare Georgia, che tuttavia è incinta di Tom, che è partito per il Vietnam e tornerà anni dopo con moglie e prole a seguito, Danilo si mette on the road alla ricerca di se stesso, mentre Georgia insegue un vano sogno di divismo. L’ultimo capolavoro di Penn. Dal Dopoguerra alla fine dei grandi sogni, danzando con i fantasmi della Storia.

EVENTI SPECIALI

JFK: DESTINY BETRAYED di

OLIVER STONE (USA, 2021, 240’)

Trent’anni dopo JFK – Un caso ancora aperto, Oliver Stone, grazie anche al supporto delle voci narranti di Whoopi Goldberg e Donald Sutherland, ritorna sull’ossessione di una vita e riprende da capo la storia dell’uccisione del presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, in quel fatidico 22 novembre 1963 di Dallas. Il film, che si basa sulle testimonianze e le opinioni di un gruppo di scienziati forensi, medici, esperti di balistica, storici e testimoni, è un viaggio a ritroso nella vicenda più controversa del Novecento americano, condotto come sempre con passione e abilità drammaturgiche.

CATERINA CASELLI UNA VITA, CENTO VITE

RENATO DE MARIA (Italia, 2021, 96’) Un ritratto arricchito da testimonianze e materiali di repertorio inediti sulla figura complessa di Caterina Caselli, donna che ha saputo affascinare il mondo della musica con la sua personalità, fatta allo stesso tempo di grandi fragilità e tenaci determinazioni. Il documentario racconta la sua storia privata e anche i suoi legami con i grandi protagonisti della musica italiana. La Caselli è stata anche una lungimirante scopritrice di talenti come Andrea Bocelli, Elisa e tanti altri. La sua voce e la sua carriera, dagli albori del Casco d’Oro ad oggi, è al centro di un film che vuole renderle omaggio e fare scoprire la sua parte più inedita. di

I FILM DELLA NOSTRA VITA

NOTTING HILL di ROGER

MICHELL (UK, USA 1999, 124’) Antonio Monda: «Mi piace tutto di questo film delizioso e intelligente: l’ambientazione londinese, i momenti comici quelli in cui il dolore e la malattia sono vinti dalla solidarietà e dall’amore, quelli in cui si racconta la follia dello star system».

scelto da

Scena, h. 17 (su prenotazione)

SELEZIONE UFFICIALE

TERRORIZERS di HO WI-DING Austin Lin Bo Hong, Moon Lee, Annie Chen, JC Lin, Ding Ning (Taiwan, 2021, 127’) In una Taipei pre-pandemia, un gruppo di giovani rimane coinvolto in un omicidio. Tra loro c’è Yu Fang, che vive con il padre e studia recitazione. Di lei è sempre stato innamorato Xiao Zhang che si sente già pronto a metter su famiglia. Ci sono poi Monica, aspirante attrice perseguitata da un passato turbolento, e Kiki, una studentessa delle scuole superiori, che sogna di diventare una famosa cosplayer ed è infatuata dell’inquieto e viziato Ming Liang. Lady Siaoh è invece una massaggiatrice che osserva il mondo in solitudine. Un film corale dove si intrecciano amore, dolore, invida e vendetta. con

HO WI-DING Il regista malesiano, formatosi a New York alla Tisch School of the Arts, inizia la sua carriera a Taipei come regista di cortometraggi e spot pubblicitari. I suoi cortometraggi Respire (2005) e Summer Afternoon (2008) sono stati selezionati al Festival di Cannes. Escordisce nel lungometraggio con Pinoy Sunday, mentre il film successivo, Cities of Last Things (2018), è stato presentato in anteprima al Toronto Film Festival.

OGNUNO HA IL DIRITTO DI VIVERE COME PUÒ Lo spunto è offerto dal lavoro di Renato De Maria Caterina Caselli - Una vita, cento vite dedicato alla figura di una donna importante per la scena culturale del Paese, capace di smettere i panni della cantante divenendo la Signora dell’industria discografica ed abilissima talent scout di nuovi protagonisti della scena musicale. Caterina Caselli, modenese, nata nel 1946, la musica la frequenta da sempre e a 17 anni partecipa al concorso Voci nuove di Castrocaro Terme, raggiungendo la semifinale. Siamo nei primissimi anni ‘60 e la moda dei cosiddetti “urlatori” – giovani cantanti che rifiutavano i canoni melodici – è in piena esplosione. Il vero successo, tuttavia, sopraggiunge solo nel 1966, quando Adriano Celentano decide di presentarsi al Festival di Sanremo con Il ragazzo della via Gluck invece che con Nessuno mi può giudicare, canzone che era stata preparata apposta per lui, e che quindi viene affidata alla Caselli in coppia con Gene Pitney. Proprio in quella circostanza la giovane interprete emiliana diventa il “Casco d’oro” per via della sua acconciatura a caschetto biondo, ideata apposta per lei dai parrucchieri Vergottini, omaggio non troppo velato ai Beatles. Un soprannome che le terrà compagnia per il resto della carriera. Il brano ‘spacca’ e scala le classifiche di vendita con oltre un milione di copie vendute, ed erano copie fisiche allora, oggetti, non file musicali. In pieno boom dei musicarelli viene chiamata da Ettore Maria Fizzarotti per girare il film Nessuno mi può giudicare, che la vede recitare al fianco di Gino Bramieri, Nino Taranto e Laura Efrikian. Nella sua carriera post-cantante Caterina Caselli, grazie alla sua intelligenza e al suo innato fiuto musicale, si dedica alla scoperta di nuovi talenti. Tra i primi reclutamenti ci sono la strabiliante Giuni Russo ed Enrico Ruggeri. Più avanti, raffinando tenacia e determinazione, e conquistando una certa nomea di donna potente quanto imperturbabile, l’ex casco d’oro scopre artisti del calibro di Andrea Bocelli, Elisa, i Negramaro, Raphael Gualazzi e Malika Ayane.


di Davide Carbone

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AUTENTICA FUORICLASSE

OMAGGI

VITTI D’ARTE, VITTI D’AMORE di FABRIZIO

CORALLO (Italia, 2021, 80’)

Monica Vitti, che il 3 novembre compirà 90 anni, è un’attrice introversa ma anche estremamente solare. Una contraddizione che ha accompagnato tutta la sua vita caratterizzando la sua presenza in tv, dalla quale a un certo punto si è trovata forzatamente lontana. Attraverso scene dei suoi film più celebri, programmi televisivi, ma anche testimonianze di amici, colleghi, esponenti del cinema italiano di oggi e di ieri, Fabrizio Corallo ripercorre nel suo documentario la lunga carriera artistica e la vita dell’artista.

Una voce semplicemente inconfondibile, un talento cristallino di attrice che la colloca di diritto tra le più grandi, non solo su scala nazionale. Maria Luisa Ceciarelli è per tutti Monica Vitti. Nome d’arte scelto ispirandosi al cognome della madre (Vittiglia), persa in tenera età, su suggerimento dell’insegnante Sergio Tofano per consegnarla ad un destino che ne avrebbe ricordato le gesta a teatro e al cinema. Missione compiuta pienamente, capace come è stata tra gli anni ’60 e ’70 di tenere testa ad autentici fuoriclasse del set quali Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi. Notata da Antonioni, di cui divenne per un periodo compagna di vita, per lui si fa personaggio tormentato (L’avventura), tentatore (La notte), scontento (L’eclisse), prima dell’incontro con Monicelli che ne intuisce le strabilianti capacità comiche, messe in mostra nel classico La ragazza con la pistola. Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) di Ettore Scola la vede contesa tra Giannini e Mastroianni, confermandone le doti di attrice brillante poi ribadite in svariati altre pellicole, in primis in Amore mio aiutami, di e con Alberto Sordi, che consegna alla storia l’imperdibile scena della scazzottata tra moglie e marito sulla spiaggia di Sabaudia (dove la controfigura della Vitti fu una giovanissima Fiorella Mannoia).

CONCORSO

PETITE MAMAN di

CÉLINE SCIAMMA (Francia, 2021, 72’) Incontro con

Céline Sciamma

h. 18.30 Auditorium Conciliazione

Nelly, una bambina di otto anni, dopo la morte della nonna è impegnata con i genitori a svuotare la casa in cui è cresciuta sua madre. La bambina esplora la casa e il bosco circostante dove si trovava una casetta di legno protagonista di molti racconti della madre. Quando questa parte all’improvviso, la bambina incontra nel bosco una sua coetanea, Marion, che sta costruendo una casetta di legno… Céline Sciamma (1978), regista e sceneggiatrice, studia letteratura francese all’Università di Paris-Nanterre e poi sceneggiatura alla scuola di cinema La Fémis. I suoi lavori hanno ottenuto importanti riconoscimenti nei principali festival cinematografici internazionali, tra cui l’European Film Award per la sceneggiatura. PROIEZIONI SPECIALI

LAMB

di VALDIMAR JÓHANNSSON (Islanda, Svezia, Polonia, 2021, 106’)

In una remota fattoria dove vivono con il loro gregge e coltivano la terra, María e Ingvar, una coppia islandese senza figli, un giorno rinvengono un neonato in un loro campo agricolo. Non sanno come

mai si trovi lì da solo e allettati dalla prospettiva di una vita familiare decidono di tenere il piccolo con loro. Il loro momento di gioia è però destinato a finire. Valdimar Jóhannsson, lavora da più di 20 anni nell’industria cinematografica islandese. Ha diretto diversi cortometraggi, alcuni dei quali premiati e ampiamente distribuiti. Lamb è il suo primo lungometraggio.

l’esempio dei suoi amici, il ragazzo comincia a muoversi e diventare più esperto, vivace e pieno di iniziative, anche grazie all’aiuto dello zio Thomas, l’unico che sembra capirlo veramente.

QUEI RAGAZZI OMAGGI E RESTAURI Omaggio a Xhanfize Keko

Marion ha diciotto anni. Da quando è morta sua sorella è piena di dolore, ma ha raggiunto un’età in cui sente un profondo bisogno di libertà. Il giorno dell’anniversario della morte della sorella, inizia un viaggio per le strade di Parigi che la condurrà ad incontri con volti familiari, in una città in cui i giovani non riescono più a stabilire legami. Conoscerà l’impulsivo Alex, uno spirito libero, dando vita ad un incontro tra due solitudini.

MIMOZA, THE SPOILT CHILD di

XHANFIZE KEKO (Albania, 1973, 43’)

Dopo aver rifiutato di condividere i suoi giocattoli con le amiche nel condominio, una bambina inizia a percepire la solitudine e la mancanza di un rapporto con i suoi coetanei, nonostante l’affetto di cui la ricoprono la nonna e i genitori. Piena di rammarico, decide di cambiare i suoi modi viziati e riunirsi al gruppo di bambini che giocano nel cortile del condominio, sfidandone la comprensibile diffidenza.

BENI WALKS BY HIMSELF XHANFIZE KEKO (Albania, 1975, 80’) I suoi genitori stanno educando Beni, un ragazzo esitante e timido, senza dargli la possibilità di realizzarsi. Durante una vacanza Beni prende finalmente parte ai giochi dei suoi coetanei e ai diversi lavori della fattoria. Seguendo di

SINTONIE

MY NIGHT

di ANTOINETTE BOULAT (Francia, Belgio, 2021, 87’)

STOP-ZEMLIA

di KATERYNA GORNOSTAI (Ucraina, 2021, 122’)

L’introversa liceale Masha si considera un’emarginata, tranne che nei momenti vissuti con le amiche Yana e Senia, che condividono il suo status di anticonformista. Mentre cerca di navigare attraverso un periodo turbolento dell’anno pre-laurea, Masha si innamora in un modo che la costringe a uscire dalla sua comfort zone, mettendosi completamente in discussione.

DAILY 6

ALICE NELLA CITTÀ

MERCOLEDÌ

20


Trieste Science+ Fiction Festival 27 ottobre — 3 novembre 2O21 — Politeama Rossetti Cinema Ariston MYmovies.it

organizzazione

con il contributo di

con il patrocinio di

con la collaborazione di

sciencefictionfestival.org

aderisce a

tecnical partner

Artwork: Kaneda

media partner


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UN FILM DI

K E N N E T H

B R A N A G H

CAITRÍONA BALFE IL PREMIO OSCAR®

JUDI DENCH JAMIE DORNAN CIARÁN HINDS E PER LA PRIMA VOLTA SULLO SCHERMO

DAILY 7

JUDE HILL

GIOVEDÌ

SIAMO L’ESSENZA DEI NOSTRI RICORDI PRESENTA UNA PRODUZIONE TRUCCO E CAPELLI

IN ASSOCIAZIONE CON

E PER LA PRIMA VOLTA SULLO SCHERMO COSTUMI DI PRODOTTO DA

21

UN FILM DI CASTING DI

PRIMO AIUTO REGIA SCENOGRAFIA DI

MONTAGGIO

CO-PRODUTTORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

MUSICA DI

SCRITTO E DIRETTO DA

PROSSIMAMENTE #SOLOALCINEMA

BelfastIlFilm

FocusFeaturesIT

MYMovies_16x21_Belfast.indd 1

14/24 OTTOBRE 2021

Belfast-ilfilm.it

07/10/21 14:49


Programma GIOVEDÌ 21 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE press | accr. I AM ZLATAN Jens Sjögren Svezia, 100’

h. 09.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

C’MON C’MON Mike Mills USA, 108’

h. 10.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI accr.

h. 12.00 Sala Petrassi RIFLESSI press | accr.

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

h. 14.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

PATAKÍN (¡QUIERE DECIR FÁBULA!) Manuel Octavio Gómez Cuba, 1982, 108’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr.

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr.

TERRORIZERS Ho Wi-ding Taiwan, 127’

MY SUNNY MAAD Michaela Pavlátová Repubblica Ceca, Francia, 81’

CATERINA CASELLI UNA VITA, CENTO VITE Renato De Maria Italia, 96’

h. 11.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr.

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press | accr.

h. 11.00

h. 16.00 Sala Sinopoli RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

CATERINA CASELLI UNA VITA, CENTO VITE Renato De Maria Italia, 96’

A CASA TUTTI BENE LA SERIE Gabriele Muccino Italia, 50’

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI accr.

SCALFARI NOSTRO PADRE Michele Mally Italia, 75’

h. 11.00 Scena ALTRI EVENTI accr.

RIGOLETTO AL CIRCO MASSIMO Damiano Michieletto Italia, 122’

h. 11.00 Auditorium Conciliazione IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

THE LOST LEONARDO Andreas Koefoed Danimarca, Francia, Svezia, 100’

STORIES OF A GENERATION CON PAPA FRANCESCO Simona Ercolani Italia, 1 episodio, 48’

h. 16.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 12 | accr. SCALFARI NOSTRO PADRE Michele Mally Italia, 75’

h. 16.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

LA TANA Beatrice Baldacci Italia, 90’

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr.

h. 17.00 Scena ALTRI EVENTI pubb. € 10 | accr.

THE CRUSADE (LA CROISADE) Louis Garrel Francia, 67’

h. 11.30

MAXXI ALTRI EVENTI press | accr.

THE WILL TO SEE Bernard-Henri Levy 94’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

STORIES OF A GENERATION CON PAPA FRANCESCO Simona Ercolani Italia, 1 episodio, 48’

RIGOLETTO AL CIRCO MASSIMO Damiano Michieletto Italia, 122’

h. 17.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr.

VITTI D’ARTE, VITTI D’AMORE Fabrizio Corallo Italia, 80’

IL MARCHESE DEL GRILLO 40° I QUADRI DI ENRICO APPETITO

Una scena del film Il Marchese del Grillo

Campione di incassi nel 1981, premiato al Festival di Berlino, 4 Nastri d’Argento e 2 David di Donatello: Il Marchese del Grillo, commedia in costume diretta da Mario Monicelli con Alberto Sordi, festeggia quest’anno i quarant’anni dalla sua uscita nelle sale. La mostra, che espone Ritratti, Set e Fuori Set negli Spazi Sergio Amidei e Cesare Zavattini della Casa del Cinema, propone un viaggio nel film in 60 immagini inedite, attraverso lo sguardo del fotografo di scena Enrico Appetito. “I quadri di Appetito”, come li chiamava Sordi, saranno stampati su tela e montati su telaio. Nel Marchese del Grillo Appetito coglie perfettamente e amplifica il lavoro del direttore della fotografia Sergio D’Offizi, realizzando una raccolta di 10.000 immagini di grande valore figurativo. Tiziana e Claudia Appetito, figlia e nipote di Enrico, hanno scelto per la mostra le scene più rappresentative e i momenti più divertenti del film, quelli che tutti conserviamo nella memoria. 13 ottobre-10 novembre | Casa del Cinema h. 10-20

SAMI Habib Bavi Sajed Iran, 75’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. SACRO MODERNO Lorenzo Pallotta Italia, 69’

h. 19.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 25 | accr. I AM ZLATAN Jens Sjögren Svezia, 100’

h. 19.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

C’MON C’MON Mike Mills USA, 108’

h. 19.30

My Cityplex Savoy, Sala 4 OMAGGI E RESTAURI press | accr.

ONDE RADICALI Gianfranco Pannone Italia, 72’

h. 20.00 Teatro Palladium RIFLESSI pubb. € 5 CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

TARGET Arthur Penn USA, 1985, 117’

THE LOST LEONARDO Andreas Koefoed Danimarca, Francia, Svezia, 100’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. TERRORIZERS Ho Wi-ding Taiwan, 127’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 4 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr. CIAO, LIBERTINI! Stefano Pistolini Italia, 85’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. TUTTA COLPA DEL PARADISO Francesco Nuti Italia, 1985, 102’

h. 21.30 MAXXI ALTRI EVENTI pubb. € 12 | accr. THE WILL TO SEE Bernard-Henri Levy 94’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr. FRANK MILLER AMERICAN GENIUS Silenn Thomas USA, 109’

h. 22.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 12 | accr. A CASA TUTTI BENE LA SERIE Gabriele Muccino Italia, 50’

h. 22.30 Sala Petrassi IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 12 | accr.

BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

AGENDA CINEDAYS Cinedays di Rome City of Film UNESCO propone una giornata dedicata alla riflessione sul ruolo del cinema come strumento di promozione dell’innovazione e di uno sviluppo urbano sostenibile. Prima del dibattito verrà proiettato il documentario Lavoratori di Anjan Di Leonardo e Greta Agresti (Italia, 2021, 55’). h. 11-13 | Teatro Studio Gianni Borgna THE WILL TO SEE Esperto giornalista di guerra, filosofo e scrittore, Bernard-Henri Lévy viene inviato da un gruppo di giornali per testimoniare e riferire dai luoghi del mondo in cui la sofferenza e la miseria sono all’apice, le guerre si consumano sotto il nostro naso, dove si decide per il destino del mondo e nessuno sembra prestargli attenzione. Uno sguardo inflessibile sulle crisi umanitarie più gravi in tutto il mondo. h. 11.30/21.30 | MAXXI LIBERTÀ AUTORIALE VS. VERITÀ BIOGRAFICA L’evento, ideato da Slinkset for Innovation, si propone come occasione per analizzare i processi creativi e produttivi di uno dei generi di maggior popolarità nel panorama produttivo mondiale: il biopic. La proiezione del cortometraggio La particella fantasma, dedicato al fisico Ettore Majorana, aprirà il dibattito sui confini tra la libertà autoriale e la verità biografica. h. 17 | Teatro Studio Gianni Borgna CINEMA E TRADUZIONE Valerio Magrelli, scrittore e poeta conduce un incontro con il pubblico dal titolo Cinema e traduzione: sfida infernale, che prenderà in esame i casi più clamorosi e curiosi di “cattiva traduzione” nel cinema, a partire dai famigerati titoli. h. 19 | Palazzo Merulana, via Merulana 121


di Davide Carbone

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5 FILM

JOAQUIN PHOENIX Il gladiatore (2000)

C’MON C’MON MIKE MILLS Joaquin Phoenix, Gaby Hoffmann, Woody Norman, Scoot McNairy, Molly Webster, Jaboukie Young-White (Stati Uniti, 2021, 108’) Johnny è un giornalista radiofonico impegnato in un progetto che lo porta a spostarsi per gli Stati Uniti a intervistare dei bambini. Chiede loro come vedono il futuro e cosa pensano del mondo in cui vivono. Questo contatto con i più piccoli improvvisamente diventa centrale nella sua vita. La sorella Viv, infatti, gli chiede di badare al figlio Jesse, di otto anni, mentre lei cerca di prendersi cura del padre del bambino affetto da disturbi mentali. Johnny, uomo di buon cuore ma emotivamente bloccato, decide comunque di portare con sé il nipote in un indimenticabile viaggio tra Los Angeles, New York e New Orleans. Il loro legame si rafforza fino a cambiare le prospettive di entrambi. di

con

MIKE MILLS Creatore di videoclip per artisti come Moby e gli Air, ha lavorato anche come graphic designer sia in campo pubblicitario sia nell’ambito musicale, creando materiale promozionale e copertine per artisti come Beck, Beastie Boys e Sonic Youth. Il suo esordio nella regia avviene nel 2005 con Thumbsucker – Il succhiapollice, mentre nel 2010 dirige il film parzialmente autobiografico Beginners. Con Le donne della mia vita (2016) riceve una candidatura agli Oscar per la miglior sceneggiatura originale.

EVENTI SPECIALI

SCALFARI. A SENTIMENTAL JOURNEY di

A CASA TUTTI BENE LA SERIE di

GABRIELE MUCCINO (Italia, 2021, 50’)

MICHELE MALLY (Italia, 2021, 75’)

Un grande intellettuale dei nostri tempi, di cui però si conosce assai poco la sfera privata. Eugenio Scalfari, novantasei anni, giornalista, fondatore del quotidiano «La Repubblica»: questo documentario ne svela la dimensione più intima, attraverso gli occhi delle figlie, Enrica e Donata, in un dialogo con il padre che ripercorre ricordi, dinamiche familiari, fatti di cronaca, politica e Storia. Difficile non rimanere coinvolti da questo ritratto inedito che sottolinea la grande umanità di un uomo che ha sempre perseguito la verità.

Due famiglie si incontrano e si scontrano. Da un lato ci sono i Ristuccia, proprietari di un rinomato ristorante romano, gestito insieme ai figli Carlo e Sara. Carlo ha una figlia, un’ex moglie e una nuova compagna che non piace ai suoi genitori. Sara è legata ad un marito che la tradisce. Nel frattempo il terzo fratello, Paolo, emigrato in Francia da diverso tempo, rientra in Italia per assumersi la responsabilità di crescere il proprio figlio. Un giorno entra in scena l’altro ramo della famiglia, i Mariani, con un obiettivo ben preciso: avere un posto nell’attività del ristorante. Per averlo sono disposti a tutto. Anche a far riemergere un segreto tenuto nascosto a lungo.

Walk the line – Quando l’amore brucia l’anima (2005)

Perfetto nel ruolo di Johnny Cash, leggenda del talking blues alla ricerca del proprio posto nel mondo. Le sue immortali canzoni lo guidano alla conquista di June Carter, amore della sua vita.

The Master (2012)

Nel film di Paul Thomas Anderson condivide la scena con un altro purosangue come Philip Seymour Hoffman: nessuno dei due sovrasta l’altro, anzi il talento è elevato all’ennesima potenza in una vicenda parzialmente ispirata alla nascita di Scientology.

Her (2013)

Theodore Twombly, introverso e malinconico, ha appena divorziato dalla moglie Catherine, sua compagna fin dall’infanzia. Nella sua vita irrompe però Samantha, capace di portare nuova luce sul suo cammino. C’è un solo problema: Samantha non esiste.

Joker (2019)

Toglietevi dalla testa Jack Nicholson o Heath Ledger. Phoenix gioca semplicemente un altro campionato, prendendo un biglietto di sola andata verso l’origine del male e scoprendo come Joker sia un perfetto figlio dei nostri tempi. Oscar al miglior attore semplicemente sottinteso.

DAILY 7

SELEZIONE UFFICIALE

Nel kolossal di Ridley Scott Joaquin Phoenix è Commodo, imperatore romano scalzato da Massimo Decimo Meridio (Russel Crowe) nelle gerarchie affettive e politiche del padre Marco Aurelio. Una grande prova attoriale, dalle infinite sfumature.

GIOVEDÌ

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di F.D.S.

FOCUS

KENNETH BRANAGH Shakespeare, ma non solo. Perché se Kenneth Branagh è l’autore della rinascita cinematografica di William Shakespeare, con 5 titoli e ½ dedicati al Bardo (consideriamo anche Casa Shakespeare, che, pur non essendo la trasposizione di una commedia, è comunque un film a lui dedicato), in lui pulsa anche lo spirito di un regista che si alterna tra esplorazioni dei generi (L’altro delitto per il thriller, Nel bel mezzo di un gelido inverno per la commedia) e produzioni bombastiche dal budget illimitato (Thor e Jack Ryan – L’iniziazione, tra tutti). In realtà crediamo sia sbagliato confinare Branagh nel recinto del regista totalmente british, attratto più dalla commedia della vita che dalla vita tout court. Branagh è un fiero irlandese della classe operaia di Belfast (e alla sua infanzia nord-irlandese ha dedicato il film presente alla Festa del Cinema) che a nove anni si trasferisce in Inghilterra: il suo vocabolario artistico nasce con Hitchcock e con Welles, non con Shakespeare. Basta guardare a quella che è la trasposizione più riuscita delle commedie di Shakespeare, quel Molto rumore per nulla che esemplifica eloquentemente la sua visione di cinema: concentrazione di attori americani, citazioni a piene mani della screwball comedy, ambientazione solare e aperta sulle magiche bellezze della terra di Toscana. Sfrontato e sicuro dei propri mezzi, Branagh si trova a suo agio nel saltare da un contesto all’altro, da una impresa all’altra: diventa il più grande attore shakespeariano della sua generazione, ma già a vent’anni frequenta il cinema con piccoli ruoli in grandi film, scrive e dirige pieces che ricevono la stroncatura della critica inglese, inizia a dirigere film ambientando l’Enrico V in un’atmosfera di malata oscurità, è il protagonista di un film assai sottovalutato di Woody Allen, Celebrity, lambisce gli Oscar per la recitazione (con Enrico V e Marilyn), la miglior regia e la sceneggiatura, dirige un Frankestein di amore-odio disperato del mostro per il suo creatore, dirige blockbuster come Thor e Assassinio sull’Orient Express. Insomma, ci troviamo di fronte ad uno degli spiriti più liberi, più proteiformi, più vitali mai espressi dalle arti del palcoscenico, un tosto ragazzino di Belfast che ha affrontato ogni passo, ogni decisione della sua vita con entusiasmo e consapevolezza, con estro creativo e determinazione.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

PATAKÍN (¡QUIERE DECIR FÁBULA!) di MANUEL

OCTAVIO GÓMEZ (Cuba, 1982, 108’) scelto da Richard Peña: «Il fascino del film è semplicemente contagioso: sembra che la tradizione musicale straordinariamente ricca di Cuba stia improvvisamente irrompendo sugli schermi cubani». Casa del Cinema, Sala Deluxe, h. 18 (su prenotazione)

IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ

BELFAST con

di KENNETH BRANAGH Jude Hill, Jamie Dornan, Caitriona Balfe, Ciarán Hinds, Judi Dench, Lara McDonnell (UK, 2021, 98’)

Irlanda del Nord, fine anni ‘60. Violenti conflitti tra cattolici repubblicani e protestanti unionisti, Troubles, esplodono con forza e stravolgono gli equilibri culturali e sociali. Buddy è un bambino che sogna un mondo senza violenza, vive con i genitori e due nonni molto vivaci; la loro è una famiglia della working class inevitabilmente coinvolta nei tumulti. Dovranno scegliere se rimanere per lottare o cominciare una nuova vita. Kennet Branagh, alla regia, si serve del bianco e nero per raccontare un dramma a tratti autobiografico, basato sui fatti storici del conflitto nordirlandese. KENNETH BRANAGH Attore, regista e sceneggiatore nordirlandese. Di formazione teatrale, vanta una carismatica, longeva e versatile carriera nel mondo del cinema tra commedie, fantasy, drammi e collaborazioni importanti. Da regista è avvezzo a trattare con i ‘grandi’, esordisce infatti alla regia con Enrico V, nel 1989, rifacimento cinematografico del dramma shakespeariano.

SELEZIONE UFFICIALE

I AM ZLATAN JENS SJÖGREN Granit Rushiti, Dominic Andersson Bajraktati, Cedomir Glisović, Merima Dizdarević, Linda Haziri, Selma Mesanović (Svezia, 2021, 100’) La storia di crescita e trasformazione di un uomo che è partito dai sobborghi per arrivare al successo. Figlio di immigrati balcanici, Zlatan Ibrahimović è cresciuto nelle ristrettezze delle periferie svedesi. Per lui il calcio è stato la liberazione da un ambiente difficile. Il suo talento e la grande fiducia in se stesso lo hanno però catapultato contro ogni probabilità ai vertici del calcio internazionale, portandolo a giocare in squadre come Ajax Amsterdam, Juventus, Inter, Milan, Barcellona, Paris Saint-Germain e Manchester United. Uno sportivo che ha fatto la differenza dentro e fuori dal campo, diventando un’icona del calcio contemporaneo. di

con

JENS SJÖGREN Con un passato da chef, Sjögren esordisce nel mondo dell’intrattenimento con la regia di spot pubblicitari. Lavora anche come conduttore televisivo e come attore in film e serie tv. Tra le sue opere da regista troviamo Lycka till och ta hand om varandra (2012), Innan vi dör (2017) e Dejta (2020).


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RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

RIFLESSI

TARGET - SCUOLA OMICIDI

STORIES OF A GENERATION CON PAPA FRANCESCO

Gene Hackman, Matt Dillon, Gayle Hunnicutt, Josef Sommer, Victoria Fyodorova (USA, 1985, 117’) con

Chris e il padre Walter non sono mai andati d’accordo. Il primo rimprovera al secondo di essere noioso, prevedibile, grigio, incapace di vedere oltre la sua impresa di legnami. Si dovrà ricredere quando la madre, Donna, viene rapita durante una vacanza a Parigi. Solo allora Walter lascierà cadere la sua ordinaria maschera per svelare al figlio un avventuroso passato da agente della CIA. I due iniziano una missione di recupero che li porterà nella capitale francese, ma anche ad Amburgo e nella Berlino divisa tra est e ovest. Donna è in mano ai servizi segreti orientali e Walter, insieme al figlio, dovrà procedere con molta attenzione per ritrovare viva la moglie e mettere in salvo la propria famiglia.

di SIMONA

ERCOLANI (Italia, 2021, 1 ep. – Love, 48’)

Ispirata da Sharing the Wisdom of Time (La Saggezza del tempo), libro scritto da Bergoglio, la docuserie Netflix firmata da Simona Ercolani, con la partecipazione straordinaria di Papa Francesco, è un racconto corale sulla terza età come tesoro da riscoprire, narrato da un punto di vista inedito ed originale: gli occhi delle giovani generazioni. Davanti all’obiettivo di talentuosi filmmaker under 30, persone comuni e personaggi dello spettacolo over 70, provenienti da ogni parte del mondo si raccontano per un totale di un anno di riprese e diciotto storie provenienti da cinque continenti. Quattro episodi per quattro grandi temi che accomunano l’essere umano: l’amore, i sogni, la lotta, il lavoro.

DUEL MELANIA MAZZUCCO vs LUIGI GUARNERI

Lars von Trier / Michael Haneke Palazzo Merulana, h. 17

CONCORSO

MY SUNNY MAAD

di MICHAELA PAVLÁTOVÁ (Repubblica Ceca, Francia, Slovacchia, 2021, 81’) ANIMAZIONE

Herra, una donna della repubblica ceca, si deve confrontare con la difficile vita in Afghanistan, paese di Nazir, uomo di cui è innamorata. Non ha idea della vita che la attende in quel paese lontano e neppure della famiglia cui sta per unirsi. Un nonno liberale, un bambino adottato che è molto intelligente e Freshta, una donna che farebbe qualsiasi cosa per sfuggire alla presa violenta del marito. Michaela Pavlátová (1961) è una regista di animazione ceca. I suoi film hanno ricevuto numerosi premi in festival cinematografici internazionali. Dal 2016 è la Direttrice del Dipartimento di Animazione della FAMU, Academy of Performing Arts di Praga.

PANORAMA ITALIA

SACRO MODERNO di

LORENZO PALLOTTA (Italia, 2021, 69’)

Il giovane Simone, tra esitazioni e nuove consapevolezze, porta avanti tradizioni e memorie della piccola comunità montana di Intermesoli, in provincia di Teramo, che sta pian piano scomparendo. Nello stesso momento un altro giovane ragazzo, Filippo, se ne distacca sia fisicamente che mentalmente, proiettato verso un futuro incompatibile con ritmi e riti paesani. Nativo proprio di Teramo, classe 1992, Lorenzo Pallotta ha al proprio attivo esperienze nel campo del documentario, del videoclip, del cortometraggio e delle web-series.

LA TANA di

BEATRICE BALDACCI (Italia, 2021, 90’)

Giulio ha diciott’anni e decide di passare l’estate a casa, aiutando i genitori

con i lavori nell’orto. La sua routine è però interrotta da Lia, una ragazza ventenne che viene ad abitare nella casa vicina, abbandonata da anni, e che esercita su Giulio un fascino basato sul mistero, fatto di giochi sempre più pericolosi. Laureata con lode sotto la supervisione di Susanna Nicchiarelli, Beatrice Baldacci esordisce nel lungometraggio con La tana, realizzato all’interno del programma Biennale College Cinema 2020-21 e presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

DAILY 7

ALICE NELLA CITTÀ

QUEI RAGAZZI OMAGGI E RESTAURI

TUTTA COLPA DEL PARADISO di

FRANCESCO NUTI (Italia, 1985, 102’) GIOVEDÌ

21 Romeo Casamonica è uscito di prigione dopo cinque anni. Fuori, nessuno lo aspetta. Il suo unico pensiero è quello di rintracciare il figlio Lorenzo, dato in adozione dopo la sua incarcerazione e l’abbandono della madre. Riuscito a rintracciarlo, si immerge nella sua nuova realtà, una baita valdostana, senza svelare la propria identità, deciso ad osservarne la nuova famiglia e i comportamenti.



DAILY 8

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VENERDÌ

22 14/24 OTTOBRE 2021


Programma VENERDÌ 22 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr. VITA DA CARLO (EP. 1-4) Carlo Verdone, Arnaldo Catinari Italia, 108’

h. 09.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press | accr. FRANK MILLER AMERICAN GENIUS Silenn Thomas USA, 109’

h. 10.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE accr.

I AM ZLATAN Jens Sjögren Svezia, 100’

h. 11.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO press | accr.

RED ROCKET Sean Baker USA, 128’

h. 11.00

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

C’MON C’MON Mike Mills USA, 108’

h. 11.00

Scena ALTRI EVENTI accr.

IL BARBIERE DI SIVIGLIA Mario Martone

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. THE JUSTICE OF BUNNY KING Gaysorn Thavat Nuova Zelanda, 101’

h. 11.30 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. PRAYERS FOR THE STOLEN Tatiana Huezo Messico, Germania, 110’

h. 11.30

MAXXI SELEZIONE UFFICIALE accr.

SAMI Habib Bavi Sajed Iran, 75’

h. 14.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr. A CASA TUTTI BENE LA SERIE Gabriele Muccino Italia, 50’

h. 14.30

Auditorium Conciliazione IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

h. 15.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ accr. BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

h. 16.00 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. MI NOVIA ES LA REVOLUCIÓN Marcelino Islas Hernández Messico, 104’

h. 16.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. CYRANO Joe Wright UK, Italia, Canada, USA, 124’

h. 16.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. COW Andrea Arnold UK, 94’ Segue la proiezione l’incontro con la regista

h. 17.00

My Cityplex Savoy, Sala 4 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr.

CIAO, LIBERTINI! Stefano Pistolini Italia, 85’

h. 17.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. C’MON C’MON Mike Mills USA, 108’

h. 18.00

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

PENN & TELLER GET KILLED Arthur Penn USA, 1989, 89’

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr. I AM ZLATAN Jens Sjögren Svezia, 100’

h. 18.30 MAXXI OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr. ONDE RADICALI Gianfranco Pannone Italia, 72’

h. 18.30

My Cityplex Savoy, Sala 3 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr.

LUIGI PROIETTI DETTO GIGI Edoardo Leo Italia, 100’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. CORPO A CORPO Maria Iovine Italia, 73’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr. A CASA TUTTI BENE LA SERIE Gabriele Muccino Italia, 50’

h. 21.00 Scena RIFLESSI pubb. € 10

CRAZY FOR FOOTBALL MATTI PER IL CALCIO Volfango De Biasi Italia, 112’

h. 21.30 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr. FRANK MILLER AMERICAN GENIUS Silenn Thomas USA, 109’

h. 19.00

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.

VITA DA CARLO (EP. 1-4) Carlo Verdone, Arnaldo Catinari Italia, 108’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 RIFLESSI accr.

Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 25 | accr.

h. 20.00

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION) Parte 1 Amir Naderi USA, Italia, 2014, 214’

h. 20.00

Teatro Palladium RIFLESSI pubb. € 5

NO TENEMOS MIEDO Manuele Franceschini Italia, 70’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. BELFAST Kenneth Branagh UK, 98’

h. 20.30

Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

SEMPRE PIÙ BELLO Claudio Norza Italia

SAMI Habib Bavi Sajed Iran, 75’

THE TREASURE OF HIS YOUTH: THE PHOTOGRAPHS OF PAOLO DI PAOLO Bruce Weber USA, 105’

h. 22.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO pubb. € 12 | accr. RED ROCKET Sean Baker USA, 128’

h. 22.30

Casa del Cinema, sala Deluxe I FILM DELLA NOSTRA VITA ingresso gratuito

HOOSIERS David Anspaugh USA, 1986, 115’

h. 22.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr. CRONACA DI UN TEMPO INCERTO con Michele Bravi

AGENDA RUMON Realizzato in piena pandemia dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini, Rumon, attraverso le storie di quattro ragazzi, racconta la spirale dell’esistenza umana nell’eterno ritorno di conflitti e desideri. Prima della proiezione del film, gli studenti del Conservatorio “Cherubini” di Firenze eseguiranno dal vivo i temi da loro composti per la colonna sonora del film. h. 11/15/18/20.30 | Spazio Rossellini via della Vasca Navale 58 INCONTRO CON CLAUDIO BAGLIONI Cinquant’anni di grande musica, emozioni, successi discografici, concerti. Claudio Baglioni è l’uomo dei record: più di 60 milioni di copie vendute, in 12 album registrati dal vivo e 17 in studio. Il cantautore racconterà del suo amore per la settima arte – alla quale ha dedicato un intero album Io sono qui. Tra le ultime parole d’addio e quando va la musica (1995) – e delle sue “incursioni cinematografiche”, iniziate nel 1972,

interpretando i brani della colonna sonora di Fratello Sole, Sorella Luna, di Zeffirelli, proseguendo nel 2009, come ispiratore, sceneggiatore e, naturalmente, autore della colonna sonora di Q.P.G.A. di Riccardo Donna, fino alla realizzazione de Gli anni più belli, title-track dell’ultimo, omonimo film di Muccino. h. 16.30 | Sala Sinopoli | € 23 IL CINEMA FRANCESE NELLA FORMAZIONE DELLA GIOVANE CRITICA 1930-45 Durante l’evento, curato dal 40. Premio internazionale alla migliore sceneggiatura “Sergio Amidei” di Gorizia, alle ore 18 sarà presentato il volume Il cervello di Carné. Letterario 1941-1943. Ugo Casiraghi e Glauco Viazzi (La Nave di Teseo) a cura di Simone Dotto e Andrea Mariani dell’Università degli Studi di Udine, mentre alle 20.30 sarà proiettato il film di Marcel Carné del 1938 Hôtel du Nord. h. 18 | Cinema Farnese Piazza Campo de’ Fiori 56 INCONTRO CON FRANK MILLER Classe 1957, tra i maestri indiscussi del fumetto mondiale, Frank Miller con le sue storie ne ha ribaltato i canoni, ponendo le basi del moderno concetto di graphic novel e reinventando molti tra i supereroi più noti, ai quali ha donato profondità e lati oscuri. Durante l’incontro Miller parlerà al pubblico dello stretto rapporto che lega cinema e fumetti e introdurrà il documentario Frank Miller – American Genius di Silenn Thomas, che ripercorre la l’epica carriera del fumettista statunitense (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati). h. 19.30 | Sala Petrassi | € 15


OMAGGI

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ONDE RADICALI di GIANFRANCO

PANNONE Vigevano, Pino Pietrolucci, Claudia Rittore, Emma Bonino (Italia, 2021, 72’)

con Paolo

SELEZIONE UFFICIALE

SAMI di HABIB BAVI SAJED Saeed Negravi, Amineh Abeyyat, Mina Daqaqeleh (Iran, 2021, 75’) Il film racconta le vicissitudini di Sami, un arabo della città di Ahvaz, in Iran, che passa dall’essere un uomo felice che coltiva la sua terra a vedovo dilaniato dagli strascichi della guerra. Sami si ritrova infatti a vivere in campi pieni di mine inesplose insieme alla moglie che un giorno, incinta, rimane travolta e uccisa da uno di questi ordigni. La figlia che porta in grembo riesce comunque a sopravvivere ma le viene amputata una gamba. Anni dopo, l’uomo è deciso a dare alla sua famiglia un futuro migliore: vuole sminare la sua fattoria e fornire una protesi a sua figlia affinché possa sposarsi.

con

DAILY 8

HABIB BAVI SAJED «Non so davvero cosa mi spinga a scrivere, ma so che ci sono alcune cose di cui sappiamo meno e che la polvere dell’oblio si è posata su di esse». Il regista iraniano è al suo esordio alla regia proprio con il film presentato quest’anno alla Festa del Cinema di Roma, Sami, una potente storia ambientata in Iran che racconta l’odissea di un uomo e di sua figlia attraverso gli effetti devastanti della guerra.

Può una radio cambiare il modo di fare e di intendere la politica? Sì, se questa radio si chiama Radio Radicale e se dietro la sua nascita c’è un certo Marco Pannella. Gianfranco Pannone dedica un omaggio in forma di documentario a un’emittente che dal 1976, giorno dopo giorno, a microfoni rigorosamente aperti, ha contribuito a liberare l’Italia da tabù e pregiudizi, raccontando senza filtri le verità dietro drammatici episodi di cronaca come la morte di Giorgiana Masi, il caso Tortora, il rapimento del giudice D’Urso e l’uccisione del giornalista Antonio Russo.

SELEZIONE UFFICIALE

FRANK MILLER AMERICAN GENIUS SILENN THOMAS Frank Miller, Stan Lee, Neal Adams, Bill Sienkiewicz, Robert Rodriguez, Jessica Alba di

con

(USA, 2021, 109’)

Il leggendario fumettista Frank Miller ha rivoluzionato le arti visive degli ultimi anni. Il documentario racconta la sua incredibile carriera, il suo apporto al cinema, a tutto il mondo dell’arte e anche all’intero ambiente culturale e politico americano. Un ritratto che però non tralascia gli aspetti più umani dietro la figura del grande artista. Dalla sua infanzia in Vermont fino ad arrivare poi a New York e Hollywood, dove non sono mancati i fallimenti e la scoperta di tendenze autodistruttive che lo hanno fatto più volte cadere e rialzarsi. Una nuova consapevolezza di sé ha dunque reso la sua storia non solo un grande viaggio attraverso l’arte, ma anche una parabola sulla condizione umana.

VENERDÌ

SILENN THOMAS CEO della società di produzione Frank Miller Ink, Silenn Thomas ha collaborato con Miller anche nell’acclamato 300 ed è stata co-produttrice esecutiva di Cursed, adattamento cinematografico prodotto da Netflix dell’omonimo romanzo di Tom Wheeler illustrato dallo stesso Miller.

22


EVENTI SPECIALI

VITA DA CARLO SELEZIONE UFFICIALE/ TUTTI NE PARLANO

di CARLO

VERDONE, ARNALDO CATINARI Verdone, Max Tortora, Anita Caprioli, Monica Guerritore, Antonio Bannò, Caterina De Angelis con Carlo

RED ROCKET

(Italia, 2021, 108’, ep. 1-4)

Carlo Verdone ha un’immagine pubblica di uomo generoso e sempre disponibile. Ma questa grande apertura nei confronti del prossimo nasconde una vita privata più ‘normale’, che spesso sfiora la prigionia. In questa serie comedy l’artista svela se stesso al 100%, mostrando una personalità che ha molte similitudini con quelle interpretate in carriera. La vita del protagonista è cadenzata dagli incontri con una ridotta cerchia di amici, l’amore per una farmacista e la candidatura a sindaco di Roma. Quali risvolti comici e imprevedibili prenderà la sua vita? CARLO VERDONE, ARNALDO CATINARI Infinito il suo contributo al cinema italiano. Dal debutto dietro la macchina da presa di Un sacco bello (1980) alle sue interpretazioni iconiche in Compagni di scuola, Bianco rosso e Verdone e Viaggio di nozze. Un’istituzione che negli anni gli è stata riconosciuta con 9 David di Donatello, 8 Nastri d’argento e 3 Globi d’oro. A dirigere la serie sulla sua vita arriva con Arnaldo Catinari che ha all’attivo una lunga carriera da direttore della fotografia (anche con lo stesso Verdone in Benedetta Follia) e l’esperienza della regia per la serialità con Suburra - La serie.

di Davide Carbone

5 FILM

CARLO VERDONE Bianco, rosso e Verdone (1981)

di SEAN BAKER Rex, Bree Elrod, Susanna Son, Brenda Deiss, Ethan Darbone, Judy Hill (USA, 2021, 128’) Mikey Saber, interpretato da Simon Rex, è il protagonista sui generis della commedia di Sean Baker. Stanco della sua lunga carriera come attore porno a Los Angeles, decide di abbandonare tutto e tornare a Texas City, sua città d’origine. Le cose non vanno però come aveva sperato: senza più un lavoro, senza soldi e senza una casa, si ritrova ad affrontare una convivenza forzata con l’ex moglie e la suocera. Il bizzarro trio fatica a trovare un equilibrio e Mikey rischia di tornare per disperazione a brutte abitudini con cui sperava di aver chiuso per sempre. Fino a quando non conosce una giovane e frizzante cassiera di nome Strawberry. con Simon

SEAN BAKER Regista, sceneggiatore, montatore e produttore nato e cresciuto nel New Jersey, molto attivo nel cinema indipendente. Si fa notare soprattutto con Tangerine, del 2015, che si distingue per la particolarità di essere girato interamente con iPhone 5s. Raggiunge poi un grande successo con Un sogno chiamato Florida, presentato nel 2017 al Festival di Cannes.

Maledetto il giorno che t’ho incontrato (1992)

Bernardo è un giornalista romano trapiantato a Milano che esce con le ossa rotte da una relazione. Conosce Camilla, anche lei in cura dal suo stesso psicologo, con il suo carico di fobie e nevrosi.

INCONTRO

ANDREA ARNOLD

Viaggi di nozze (1995)

Tre coppie di novelli sposi diversissime tra loro, seguite dal matrimonio al viaggio di nozze, si trovano alle prese con un’infinita sequela di imprevisti, affrontati con la consueta satira agrodolce che ha fatto le fortune del regista e attore romano.

Ma che colpa abbiamo noi (2003)

Verdone compie l’autentico salto di qualità, con la benedizione di Sergio Leone. Il maniacale Furio, l’infantile Mimmo e l’emigrato Pasquale si recano a Roma per votare, intrecciando le loro vicende e consegnandosi per sempre all’immaginario collettivo della cinematografia italiana.

Compagni di scuola (1988)

Una rimpatriata tra ex compagni di liceo si trasforma nell’occasione per un bilancio agrodolce delle rispettive vite. Guardando a Il grande freddo di Lawrence Kasdan, il film se ne distacca per poetica e per uno sguardo più attento ai singoli personaggi.

Quando la loro psicoterapeuta muore, otto pazienti decidono di proseguire in autogestione il proprio percorso di analisi, condotto a turno nelle case dei partecipanti, tra cui figurano lo stesso Verdone e una fantastica Margherita Buy. Alla realizzazione della sceneggiatura, candidata ai David di Donatello, contribuì un autentico psicanalista.

I FILM DELLA NOSTRA VITA

HOOSIERS di DAVID

ANSPAUGH (USA, 1986, 115’) Francesco Zippel: «Uno dei pochi film capaci di raccontare l’anima pura di un magnifico sport di squadra come il basket». scelto da

Casa del Cinema, Sala Deluxe, h. 22.30 (su prenotazione)

«Sono ossessionata dal perché le persone diventano ciò che sono». Non male come dichiarazione d’intenti questa di Andrea Arnold, regista, sceneggiatrice e attrice britannica. Guardare i suoi film equivale a poter indagare questo assunto attraverso la macchina da presa: grande attenzione verso la psicologia dei diversi personaggi, agli effetti che sui loro caratteri hanno gli avvenimenti che ne scandiscono le trame. Il suo cortometraggio Wasp si aggiudica l’Oscar nel 2005 anche per l’attenzione verso gli universi intimi dei protagonisti Zoë e Dave, attenzione che ritroviamo poi nei lungometraggi successivi, Red Road del 2006, Premio della Giuria a Cannes, e in particolare Fish Tank, tra i primi lavori di Michael Fassbender, di nuovo Premio della Giuria della Croisette nonché un BAFTA come film britannico dell’anno. D.C.


RETROSPETTIVA/ ARTHUR PENN

PENN & TELLER GET KILLED CON LA MORTE NON SI SCHERZA con Penn

Jillette, Teller, Caitlin Clarke, David Patrick Kelly, Leonardo Cimino, Bill Randolph (USA, 1989, 89’)

Penn e Teller sono i “bad boys of magic”, i cattivi ragazzi della magia, una coppia di illusionisti molto celebre in tv. Insieme conducono una trasmissione di successo in cui mettono in scena numeri sempre più macabri e violenti. Una sera Penn si lascia andare ad una provocazione: sarebbe certamente entusiasmante se qualcuno un giorno minacciasse di ucciderli sul serio. In quel momento ad ascoltare le sue parole ci sono circa venti milioni di fan, ma Penn non immagina che tra questi c’è anche qualcuno che lo ha preso in parola.

MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION)

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di AMIR NADERI con Arthur Penn,

Amir Naderi (USA, Italia, 2014, 214’) Un documentario-intervista in cui Amir Naderi rende omaggio ad Arthur Penn, tra i più scomodi e influenti cineasti moderni. Il lavoro di Naderi, realizzato a partire dal 2005, mette in evidenza il modo in cui Penn ha ideato e sviluppato un personale discorso sulla violenza nella società americana, smitizzando i generi hollywoodiani, ma si sofferma anche su come ritmo dei suoi film, scandito da scene rapide, vive e coinvolgenti, abbia influenzato lo stile di molti registi contemporanei.

DUEL PAOLO DI PAOLO vs RITANNA ARMENI

La famiglia / I pugni in tasca Palazzo Merulana, h. 19

ALICE NELLA CITTÀ

COW di

ANDREA ARNOLD (UK, 2021, 93’) Incontro con

Andrea Arnold

h. 16.30 Auditorium Conciliazione

La vita di una mucca da latte e del grande servigio che ci rende ogni giorno. Un vero gesto colmo di affetto e stima verso le mucche, un modo per potersi avvicinare a loro e vederle nella loro bellezza senza alcun romanticismo, raccontate in modo reale. «Quando guardo Luma, la nostra mucca, vedo il mondo intero in lei» (Andrea Arnold). Andrea Arnold (1961), regista, sceneggiatrice e attrice britannica, ha frequentato l’American Film Institute di Los Angeles. Nel 1998 debutta alla regia, con il cortometraggio Milk. Nel 2003 il suo Wasp vince il premio Oscar quale miglior cortometraggio. Pluripremiata a Cannes con una tripletta (Red Road, Fish Tank e American Honey). CONCORSO

THE JUSTICE OF BUNNY KING di GAYSORN THAVAT (Nuova Zelanda, 2021, 101’)

Le luci della vita di Bunny King sono la giovane figlia Shannon e il figlio

adolescente Reuben. L’oscurità nella vita di Bunny King è un tragico incidente che l’ha costretta a darli in affidamento. Mentre cerca disperatamente di ottenere una sistemazione che la riunisca ai suoi figli, decide di prendere sua nipote Tonyah sotto la sua ala. Con il mondo contro di lei, ma insieme a Tonya, la battaglia di Bunny è appena iniziata. Gaysorn Thavat ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 1995 lavorando come operatrice di ripresa, arrivando nel 2004 a dirigere spot televisivi legati a campagne di successo anche a contenuto sociale.

PRAYERS FOR THE STOLEN

di TATIANA HUEZO (Messico, Germania, Brasile, Qatar, 2021, 110’)

PANORAMA ITALIA

CORPO A CORPO

MARIA IOVINE (Italia, 2021, 73’) Veronika Yoko Plevani, atleta paralimpica e attivista per i diritti dei disabili, ha vissuto in prima persona l’azzeramento della pratica sportiva durante i mesi più duri della pandemia. Abituata a lottare, nella vita come nello sport, Veronica ha inseguito il sogno di una medaglia olimpica a Tokyo 2020, raggiunto poi nell’edizione dei Giochi 2021 con il bronzo nel Triathlon, in un’edizione da record per gli atleti paralimpici italiani. Primo lungometraggio per Maria Iovine è una regista e montatrice da sempre impegnata nelle tematiche relative all’universo femminile, come dimostra nel 2015 la creazione di Original Sin, progetto audiovisivo sulle questioni di genere. di

Proiezioni speciali

SEMPRE PIÙ BELLO

CLAUDIO NORZA (Italia, 2021) A un anno esatto dall’uscita del primo film della trilogia, Sul più bello, e a poco più di un mese dall’uscita in sala del secondo, Ancora più bello, Claudio Norza presenta l’ultimo capitolo del suo teen dramedy, un progetto di serialità cinematografica unico nel panorama produttivo italiano. Sempre più bello, continua a seguire le vicende di Marta dopo il trapianto di polmoni che l’ha riportata alla vita e tra le braccia del suo amato Gabriele e dei suoi amici. Tutto sembra procedere per il meglio per i ragazzi, ma l’infida malattia di Marta torna a ripresentarsi più feroce di prima. Gabriele, disperato, cerca di mettersi in contatto con quella famiglia che la ragazza non ha mai avuto. di

In una cittadina montuosa del Messico rurale la giovane Ana vive con la madre, che lavora nei campi di papaveri da oppio. La regione è in parte ancora selvaggia e Ana e le sue due migliori amiche, Maria e Paula, riescono a divertirsi tra loro, ma gli abitanti della zona sono attanagliati da una paura per ora incomprensibile per le ragazze: i cartelli della droga dominano la campagna e rapiscono regolarmente le adolescenti per il traffico, lasciando le loro famiglie prive di speranza. Tatiana Huezo (1972), regista salvadoregna, dall’età di quattro anni vive a Città del Messico, dove compie i suoi studi e si diploma al Centro de Capacitación Cinematográfica. Ha realizzato diversi cortometraggi e documentari.

CRONACA DI UN TEMPO INCERTO Proiezione in anteprima del nuovo videoclip.

Incontro con

Michele Bravi

h. 22.30 Auditorium Conciliazione

DAILY 8

PROIEZIONI SPECIALI

VENERDÌ

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DAILY 9

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SABATO

23 24

DOMENICA

14/24 OTTOBRE 2021


Programma SABATO 23 - DOMENICA 24 h. 09.00 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr.

E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE Piefrancesco Diliberto Italia, 108’

h. 09.00

Sala Petrassi RIFLESSI accr.

THE TREASURE OF HIS YOUTH: THE PHOTOGRAPHS OF PAOLO DI PAOLO Bruce Weber USA, 105’

h. 10.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI accr.

VITA DA CARLO (EP. 1-4) Carlo Verdone, Arnaldo Catinari Italia, 108’

h. 11.00 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ scuole € 7 | accr. PREMIAZIONE ALICE a seguire WHERE IS ANNE FRANK Ari Folman Belgio, 99’

h. 11.00

Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press | accr.

I FRATELLI DE FILIPPO Sergio Rubini Italia, 142’

h. 11.00 My Cityplex Savoy, Sala 3 RIFLESSI accr. STORIES OF A GENERATION CON PAPA FRANCESCO Simona Ercolani Italia, 1 episodio, 48’

h. 11.00 Scena SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI accr.

SCALFARI NOSTRO PADRE Michele Mally Italia, 75’

h. 11.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ ingressso gratuito HAPPINESS Pouria Takavar Iran, 15x6’

h. 11.30

MAXXI RIFLESSI press | accr.

FELLINI E SIMENON CON PROFONDA SIMPATIA E SINCERA GRATITUDINE Giovanna Ventura Italia, 63’

h. 14.00

My Cityplex Savoy, Sala 1 ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

THE WAR IS OVER Stefano Obino Germania, Croazia, Iraq, 73’

h. 14.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO accr. RED ROCKET Sean Baker USA, 128’

h. 14.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 7 | accr.

h. 16.00 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 16.30

h. 22.00 Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr.

MUHAMMAD ALI-ROUND 1 Ken Burns, Sarah Burns, David McMahon USA, 129’ Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

UN MONDO IN PIÙ Luigi Pane Italia, Francia, 109’

h. 17.00 Scena RIFLESSI pubb. € 10

INEDITA Katia Bernardi Italia, 73’

h. 17.30

My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

FRANK MILLER AMERICAN GENIUS Silenn Thomas USA, 109’

h. 18.00

My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr.

VITA DA CARLO (EP. 1-4) Carlo Verdone, Arnaldo Catinari Italia, 108’

h. 18.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

MUHAMMAD ALI-ROUND 2 Ken Burns, Sarah Burns, David McMahon USA, 115’

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr. SCALFARI NOSTRO PADRE Michele Mally Italia, 75’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

FUTURA Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher Italia, 105’

h. 19.00 Sala Petrassi RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

h. 16.00 Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr. ESSERE GIORGIO STREHLER Simona Risi Italia, 65’

FILM VINCITORE PREMIO DEL PUBBLICO

h. 22.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. ATLANTIDE Yuri Ancarani Italia, Francia, USA, Qatar, 104’

DOMENICA 24 h. 10.00 Sala Petrassi IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ FILM DI CHIUSURA press | accr. ETERNALS Chloé Zhao USA, UK, 150’

h. 10.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI accr. E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE Piefrancesco Diliberto Italia, 108’

h. 11.00 Scena ALTRI EVENTI accr.

LA TRAVIATA Mario Martone Italia, 125’

h. 12.00

MAXXI ALTRI EVENTI inviti

LA SCELTA DI MARIA Francesco Miccichè Italia, 90’

h. 12.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

THE TREASURE OF HIS YOUTH: THE PHOTOGRAPHS OF PAOLO DI PAOLO Bruce Weber USA, 105’

h. 18.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. LA RAGAZZA HA VOLATO Wilma Labate talia, Slovenia, 93’

h. 20.00 Sala Sinopoli IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ FILM DI CHIUSURA pubb. € 25 | accr. ETERNALS Chloé Zhao USA, UK, 150’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 RIFLESSI pubb. € 10 | accr. FELLINI E SIMENON CON PROFONDA SIMPATIA E SINCERA GRATITUDINE Giovanna Ventura Italia, 63’

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr. E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE Piefrancesco Diliberto Italia, 108’

h. 21.00 Scena OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10

VITTI D’ARTE, VITTI D’AMORE Fabrizio Corallo Italia, 80’

h. 21.00 Auditorium Conciliazione IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ FILM DI CHIUSURA pubb. € 12 | accr. ETERNALS Chloé Zhao USA, UK, 150’

h. 14.30

I FRATELLI DE FILIPPO Sergio Rubini Italia, 142’

INEDITA Katia Bernardi Italia, 73’

h. 21.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr.

Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 25 | accr.

E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE Piefrancesco Diliberto Italia, 108’

h. 20.30

Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA ARTHUR PENN ingresso gratuito

MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION) Parte 2 Amir Naderi USA, Italia, 2014, 214’

h. 20.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr. ONDE RADICALI Gianfranco Pannone Italia, 72’

h. 20.30 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 10 | accr.

h. 21.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE TUTTI NE PARLANO pubb. € 10 | accr.

FRANK MILLER AMERICAN GENIUS Silenn Thomas USA, 109’

Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.

h. 19.30

h. 15.00 Sala Sinopoli ALTRI EVENTI pubb. € 12 | accr.

My Cityplex Savoy, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE accr.

h. 22.30

h. 18.30 My Cityplex Savoy, Sala 3 RIFLESSI pubb. € 10 | accr.

THE TREASURE OF HIS YOUTH: THE PHOTOGRAPHS OF PAOLO DI PAOLO Bruce Weber USA, 105’

UNA NOTTE DA DOTTORE Guido Chiesa Italia, 85’

h. 15.00

ESSERE GIORGIO STREHLER Simona Risi Italia, 65’

MUHAMMAD ALI-ROUND 4 Ken Burns, Sarah Burns, David McMahon USA, 110’

LIZZY E RED Denisa Grimmová, Jan Bubenicek Repubblica Ceca, Francia, Polonia, Slovacchia, 85’

THE CRUSADE (LA CROISADE) Louis Garrel Francia, 67’

GRIDO PER UN NUOVO RINASCIMENTO Elena Sofia Ricci, Elisa Barucchieri, Stefano Mainetti Italia, 90’

SAMI Habib Bavi Sajed Iran, 75’

h. 18.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

RED ROCKET Sean Baker USA, 128’

h. 21.30 Sala Petrassi OMAGGI E RESTAURI pubb. € 12 | accr. LUIGI PROIETTI DETTO GIGI Edoardo Leo Italia, 100’

h. 21.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

FELLINI E SIMENON CON PROFONDA SIMPATIA E SINCERA GRATITUDINE Giovanna Ventura Italia, 63’

My Cityplex Savoy, Sala 2 RIFLESSI accr.

h. 15.00

My Cityplex Savoy, Sala 3 ALTRI EVENTI accr.

h. 21.30 MAXXI SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr.

ESSERE GIORGIO STREHLER Simona Risi Italia, 65’

RIGOLETTO 2020 Enrico Parenti Italia, 70’

h. 15.00 Auditorium Conciliazione ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. AMORE TOSSICO Claudio Caligari Italia, 1983, 89’

h. 16.00 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.

MUHAMMAD ALI-ROUND 3 Ken Burns, Sarah Burns, David McMahon USA, 110’

h. 16.30 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 12 | accr. I FRATELLI DE FILIPPO Sergio Rubini Italia, 142’

h. 17.00

Scena OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10

ONDE RADICALI Gianfranco Pannone Italia, 72’

h. 17.30 My Cityplex Savoy, Sala 2 OMAGGI E RESTAURI pubb. € 10 | accr.

Weekly della 16. Festa del Cinema di Roma

Coordinamento editoriale Marisa Santin Hanno collaborato Massimo Bran, Davide Carbone, Loris Casadei, Letizia della Luna, Fabio Di Spirito, Nicoletta Dose, Fabio Marzari, Mariachiara Marzari, Chiara Pinzauti, Martina Ponziani, Chiara Renda, Chiara Sciascia, Cesare Stradaioli, Luca Volpe

LUIGI PROIETTI DETTO GIGI Edoardo Leo Italia, 100’

Coordinatore Martina Ponziani

h. 18.00 My Cityplex Savoy, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr.

Direttore Responsabile Giancarlo Zappoli

E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE Piefrancesco Diliberto Italia, 108’

Stampa WWW.TIPOGRAFIACOLORAMA.COM Via Garda, 13 - San Donà di Piave (VE)

Supplemento n. 1 al n. 256-257 di Ottobre/Novembre 2021 del mensile di cultura e spettacolo Venezia News spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/B - legge 662/96 - DCI-VE - Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1245 del 4/12/1996

SABATO 23


PREMIO ALLA CARRIERA

di F.D.S.

5 FILM

Molti grandi registi hanno dedicato i loro film al mondo dell’infanzia (Chaplin, Rossellini, Vigo, Truffaut, Tarkovskij…) ma nessuno ha fatto dell’infanzia, dei suoi mondi immaginari, delle sue logicissime follie il motore immobile di tutto un cosmo cinematografico così come è riuscito a fare Tim Burton. Nel calderone della sua creatività si trova di tutto: dai racconti di Poe all’immaginario punk, dai programmi televisivi degli anni ‘60 alla lowbrow art, con le sue derivazioni dal mondo dei fumetti e della cultura di strada. Un immaginario certamente non nuovo nelle sue continue stratificazioni di riferimenti, ma che Burton trasforma in uno strumento di dirompente novità focalizzandolo sulla figura straniata dell’outsider freak, del piccolo uomo disadattato, fuori dagli schemi, immerso però in un mondo tutto suo, che si contrappone a quello delle regole e delle convenzioni. E questo freak ovviamente è lo stesso Burton, con la sua infanzia solitaria e stralunata a Burbank, periferia di Los Angeles, coi suoi primi anni di lavoro passati a fare il disegnatore alla Disney, col suo mondo immaginario di favole dark, tremende malinconie, paesaggi notturni, eroi emarginati capaci però di creare universi paralleli, dove la loro diversità si trasforma in magnifica opportunità, in occasione imperdibile di trasformare l’immaginario in realtà. La favola nera è il codice linguistico adottato da Burton per esprimere il suo mondo interiore. Che si tratti dei suoi film in slow motion, dei due blockbuster su Batman, delle leggende dark di un’America lontana o dei remake dei grandi film Disney, tutto questo materiale sospeso tra luce e tenebre si tiene nella continua contrapposizione tra un mondo reale e un mondo sognato, ma non per questo meno tangibile. I mostri che popolano le nostre notti non sono gli intrusi violatori delle nostre convinzioni e delle nostre credenze, ma gli abitanti di un mondo parallelo al nostro, legittimo e condivisibile quanto il nostro se non di più. È questa la lezione di democrazia eccentrica che ci viene da Tim Burton e dai suoi dolcissimi freaks. F.D.S.

SABATO 23 MUSICA E SCHERMA: CENT’ANNI DI ARMONIA L’Accademia d’Armi Musumeci Greco 1878 organizza una giornata dedicata alla Scherma, al cinema e alla musica. Nella storica Sala d’Armi verrà proiettato il film muto L’assalto fatale (1913), del quale fu protagonista l’invitto spadaccino Agesilao Greco. La proiezione sarà accompagnata da musica dal vivo e seguita da assalti di scherma dei nostri campioni del mondo. Presentano l’evento Novella Calligaris e Renzo Musumeci Greco. Esecuzione musicale a cura di Jandomusic (info: www.accmusumecigreco.com o accademiagreco@ gmail.com). h. 16 | Accademia d’Armi Musumeci Greco 1878, via del Seminario 87 INCONTRO CON TIM BURTON Premio alla Carriera Incontro in presenza (collegamento streaming con My Cityplex Savoy sala 4, solo per accreditati) Vedi box in questa pagina. h. 17 | Sala Sinopoli | € 23 DOMENICA 24 PREMIO LAZIO “TERRA DI CINEMA” A TIM BURTON In occasione della Festa del Cinema, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti consegnerà un riconoscimento speciale al grande regista e artista Tim Burton. Verrà per la prima volta assegnato il premio “Lazio terra di cinema”, da poco istituito dalla Regione

Lazio con l’ufficio cinema, e rivolto a personalità del mondo del cinema e dell’audiovisivo che si sono particolarmente distinte per l’impegno e i risultati conseguiti nel proprio settore. Sala Petrassi LA SCELTA DI MARIA Attraverso scene di fiction, repertorio originale, interviste e animazione, il film di Francesco Miccichè, con Sonia Bergamasco, Cesare Bocci e Alessio Vassallo, racconta la vicenda che c’è dietro la nascita del Milite Ignoto. Il 4 novembre 2021 ricorre infatti il centenario della tumulazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria e questo progetto vuole ricostruire le vicende che portarono a quel momento. h. 12 | MAXXI PREMIO IILA – CINEMA IILA (Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana) ha promosso il primo Premio destinato a supportare l’industria cinematografica latinoamericana. Saranno proiettati: alle ore 16.30 Terranova di Alejandro Alonso Estrella (Cuba, 50’) vincitore della categoria Innovazione; alle 18 Pàttàki di Everlane Moraes Santos (Brasile, Cuba, 21’) e Danza combate di Camila Daniela Rey (Argentina, 73’) rispettivamente menzione speciale e vincitore della categoria Documentari; e dalle 20.30 Acordes di José Antonio de la Torre Vega (Messico, 20’) e Años luz di Joaquín Mauad (Uruguay, 81’), menzione d’onore e vincitore della sezione Fiction. Proiezioni in lingua originale con sottotitoli (t. 060608 o www.casadelcinema.it). h. 16.30-22 | Casa del Cinema

TIM BURTON Batman (1989)

È Burton a porre la “questione delle questioni”: supereroe o vigilante criminale?

Edward Mani di Forbice (1990)

Il primo degli eroi outsider di Burton, la sua incarnazione sublime.

Nightmare Before Christmas (1993)

Un vecchio progetto di quando Burton lavorava alla Disney viene recuperato dieci anni dopo, per dare vita alla malinconica saga notturna di Jack, re delle zucche.

Il pianeta delle scimmie (2001)

Anche in questo finto remake del film di Schaffner del 1968 Burton esamina più che la struttura della fantascienza, il confine tra uomo e bestia, tra la banalità della civiltà e la solitudine della diversità.

Big Eyes (2014)

Film apparentemente distonico rispetto al mondo burtoniano, perché non ci sono qui stralunate favole di freaks. È come se per una volta Burton esplorasse solo uno dei due universi paralleli che da sempre ha messo in comunicazione nei suoi film: quello degli Umani.

DAILY 9

TIM BURTON

AGENDA

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SABATO

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DOMENICA


RIFLESSI

MUHAMMAD ALI di KEN

BURNS, SARAH BURNS, DAVID MCMAHON (USA, 2021)

Quattro episodi e quattro round per raccontare la carriera e la vita dell’icona sportiva del Novecento Muhammad Ali, considerato uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. Conosciuto anche con il nome di battesimo Cassius Clay, nato nel 1942 in Kentucky, diventò campione del mondo a soli 12 anni. Ricordato non solo per le sue gesta sportive ma anche per il suo interesse e impegno nei diritti civili, Muhammad Ali, tre volte campione dei pesi massimi, venne poi colpito dal morbo di Parkinson e morì in Arizona nel 2016. La serie ne racconta il carattere, il carisma e le gesta, in ambito sportivo e non.

TREASURE OF HIS YOUTH: THE PHOTOGRAPHS OF PAOLO DI PAOLO di BRUCE

WEBER

(USA, 2021, 105’)

Molisano di origini, oggi novantacinquenne, Paolo Di Paolo ha saputo raccontare il paese Italia attraverso le sue fotografie, molte delle quali ritrovate in modo assolutamente casuale in cantina dalla figlia Silvia. Il doc racconta la passione e l’impegno del fotogiornalista nell’immortalare quell’Italia degli anni ‘50 e ‘60, un paese che con coraggio e dignità si rialzava dalla devastazione della Seconda guerra mondiale.

di Massimo Bran

INIMITABILE LIBERTÀ Ali “The Greatest” ci ha purtroppo lasciati un lustro fa, precisamente sabato 4 giugno 2016, una data che rimarrà immortale perché è qui che si chiude il secolo cosiddetto breve, che poi a ben vedere così breve non lo è stato affatto, anzi. Divorato da anni dal Parkinson, quasi con sollievo accogliemmo allora la notizia, perché se c’era un uomo che non poteva essere riducibile in un corpo ingabbiato era proprio questo favoloso gigante del Kentucky, che della velocità degli arti e degli occhi aveva fatto il suo biglietto da visita sin dal suo primo apparire. A dire il vero il lampo del suo sguardo non ci ha lasciato mai, però davvero era sempre più inconsolabile vedere questo irripetibile uomo costretto in una vita senza movimento, un’equazione improponibile per una farfalla che volava come nessuno per poi pungere indiavolata. Ricordare questa straordinaria figura sportiva, politica, teatrale del ‘900 non riesce mai a farsi esercizio del tutto retorico, perché rivedere oggi la sua “opera” è ancora maledettamente ed autenticamente emozionante oltre ogni fanfara. Nessuno come questo irresistibile affabulatore ha saputo concentrare in un corpo e in una testa soli al contempo un coraggio pazzesco, un’intelligenza vivida, un innato senso avanguardista che lo poneva sempre in stra-anticipo sui tempi, un talento sportivo modernissimo che univa forza e leggerezza, danza e potenza, una naturalezza sulla scena da attore consumato, cinema allo stato puro, una musicalità straripante che trascinava via con sé il mondo, con quel suo rappare irresistibile vent’anni prima che questo genere nascesse ufficialmente. Difficile chiedere di più, rimpiangere di più. Tutto questo concentrato non certo solo idilliaco, che anzi nelle sue contraddizioni riponeva il suo fascino narrativo, tutta questa storia umana che ha restituito come forse nessun’altra vicenda individuale la storia complessa e avvincente della modernità, per noi hanno rappresentato e rappresentano ancora un modello di ispirazione mentale senza pari. Proprio a livello di mentalità, di approccio alle cose, mai meccanico, sempre alla ricerca di una sfida nuova al confine dei linguaggi, delle idee, dei valori. Sì, quando penso che vorrei produrre uno scarto, un salto in avanti in qualche percorso, progetto, penso sempre al grande Alì, uno che non aveva paura di rischiare per migliorare, uno che semplicemente non si sapeva accontentare, perché non voleva e quindi non poteva.

EVENTI SPECIALI

I FRATELLI DE FILIPPO di SERGIO

RUBINI (Italia, 2021, 142’)

FELLINI, SIMENON – CON PROFONDA SIMPATIA E SINCERA GRATITUDINE

E NOI COME STRONZI RIMANEMMO A GUARDARE di PIERFRANCESCO

DILIBERTO

(Italia, 2021, 108’)

di GIOVANNA voce narrante:

VENTURA Francesco Pannofino

(Italia, 2021, 63’)

Il documentario racconta una bellissima ed emozionante amicizia, quella fra il grande Maestro del cinema Federico Fellini e lo scrittore Georges Simenon. Attraverso le lettere che i due si scrivevano vengono rivelati i sogni e il metodo di lavoro di entrambi gli artisti. La loro amicizia iniziò nel 1960, anno in cui Federico Fellini vinse la Palma d’Oro a Cannes con La Dolce Vita e il Presidente di Giuria era proprio Georges Simenon. Firmato dalla regista Giovanna Ventura, il documentario svela un rapporto e un’amicizia straordinari.

L’incredibile storia di Eduardo Scarpetta e della sua famiglia. Il film di Sergio Rubini è ambientato agli inizi del ’900 e mostra i fratelli Eduardo, Peppino e Titina che vivono con la madre, Luisa De Filippo. Il papà è assente, o meglio: è forse la figura paterna più ingombrante che ci sia, malgrado passi più tempo sul palcoscenico che a casa. Parliamo infatti di Eduardo Scarpetta, che questi tre figli non ha mai voluto riconoscere. Ma ha donato a loro qualcosa di importante: l’amore per il mondo del teatro. Alla sua morte non ci sarà nessuna eredità per loro, tranne la passione per la recitazione e per la magia che il palcoscenico riesce a creare.

Pif torna alla regia e racconta la storia comica e allo stesso tempo tragica di Arturo, manager rampante che inventa l’algoritmo che lo renderà superfluo nella sua azienda. In un attimo rimane senza fidanzata, posto di lavoro e amici. Per non rimanere anche senza un tetto si adatterà a lavorare come rider per FUUBER, multinazionale colosso della tecnologia. L’unica consolazione alla sua solitudine è Stella, ologramma nato da una app sviluppata dalla stessa FUUBER. Ma anche qui, dopo la prima settimana di prova gratuita, quando ormai non può più fare a meno di Stella, si rende conto di non potersi permettere di rinnovare l’abbonamento. Come fare per risollevarsi?


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OMAGGI

ESSERE GIORGIO STREHLER

LUIGI PROIETTI DETTO GIGI

(Italia, 2021, 75’)

(Italia, 2021, 100’)

Ricorrono quest’anno i cento anni dalla nascita di Giorgio Strehler. Simona Risi omaggia il maestro indiscusso del teatro internazionale con un documentario inusuale e insieme molto personale, che può contare su materiali inediti e interviste mai o raramente ascoltate. Ne risulta un ritratto intimo dell’artista, in cui la sua voce si alterna a quella di chi lo ha conosciuto – amici e collaboratori – e da cui emerge un uomo figlio del suo tempo, ma con una visione lucida sul futuro e le idee chiare sulla funzione della cultura all’interno di una democrazia.

Tre anni fa, quando Edoardo Leo iniziò le riprese, l’amico Gigi era con lui e il documentario avrebbe dovuto raccontare A me gli occhi, please, iconico spettacolo del 1976. Quando nel 2020 Proietti morì, il progetto inevitabilmente mutò forma, divenne più ampio e accolse voci e testimonianze di chi Gigi lo ha vissuto fin dagli inizi: i familiari, gli amici, i collaboratori e i colleghi dello spettacolo. Leo ha raccolto materiali inediti, spesso introvabili. Il documentario parla dunque di un’intera vita e del mito Proietti.

RISI

di EDOARDO

LEO

FOCUS

IL TESTIMONE Pierfrancesco Diliberto, nato a Palermo nel 1972, autore televisivo, conduttore, regista, attore, in arte Pif. Nome assai corto e facile da memorizzare dietro il quale si nasconde la complessità di un uomo che con la sua aria stralunata e lo sguardo curioso, talvolta anche surreale come quello di una mucca che vede passare un treno, ha dimostrato come si possa fare televisione intelligente e del cinema di qualità senza cadere nella retorica finto-intellettuale della noia pura profusa come imperativo categorico. Dopo il liceo scientifico decide di spostarsi a Londra per gettare le basi del suo futuro. A tal proposito dice: «Mi rivedo ancora nel ragazzino che sognava di fare questo lavoro e c’è riuscito. Guardando indietro, il consiglio che gli darei è quello di cercare di capire subito cosa si vuole dire al mondo. I miei primi cortometraggi tecnicamente erano fatti bene, però non avevano nessun messaggio. Credo che la cosa fondamentale nella vita, un po’ per tutti e in particolar modo per chi vuol fare questo mestiere, sia avere qualcosa da dire. Magari non può venire subito, occorre del tempo. […] Io ho cominciato ad avere una visione del mondo intorno ai quindici anni. Ecco, a quel Pierfrancesco direi di cercare la propria visione del mondo, o comunque di sforzarsi per averla». Un capitolo fondamentale nel lavoro del nostro è la ricerca della legalità, partendo da gesti concreti, come raccontato nel libro Io posso. Due donne sole contro la mafia, scritto con Marco Lillo, edito da Feltrinelli. I fatti si svolgono a Palermo al Parco della Favorita. Due sorelle finiscono al centro di una tenaglia terribile: da una parte c’è la mafia, dall’altra lo Stato. La mafia le perseguita, lo Stato non le considera vittime. Questo libro vuole cambiare il finale alla storia. «Io posso è una sorta di mantra a Palermo. Non importa cosa dice la regola, perché tanto “Io posso”. Le regole valgono solo per gli stupidi. “Io posso” sottintende sempre: “E tu no”. Ecco, a noi piace molto questa frase. La gridiamo a gran voce ma con un senso opposto. Io posso e tu no perché io sono lo Stato e tu no». Pif è tra i più attesi autori alla Festa del Cinema. Il suo film, presentato come evento speciale, ha un titolo oltremodo eloquente: E noi come stronzi rimanemmo a guardare. Una critica della società moderna in cui la tecnologia controlla la nostra vita.

DOPPIA L

Lo stretto legame tra Lexus, brand premium del gruppo Toyota, e mondo del cinema trova alla Festa del Cinema la sua massima espressione nella partecipazione alla produzione del docufilm Luigi Proietti detto Gigi. Il regista Edoardo Leo, Lexus brand ambassador, pone al centro le persone, i loro bisogni e la volontà di trasmettere emozioni uniche, valori propri del mondo Lexus. La volontà del progetto dedicato al grande mattatore Proietti è dunque quello di riappropriarsi di terreni comuni di condivisione per rivivere insieme emozioni irripetibili.

DAILY 9

di SIMONA

DUEL CRISTINA BATTOCLETTI vs FRANCESCA MAZZOLENI

Agnès Varda / Andrea Arnold

23/10 | Palazzo Merulana, h. 17

PIERLUIGI BATTISTA vs GIONA A. NAZZARO

Dino Risi / Michelangelo Antonioni 23/10 | Palazzo Merulana, h. 19

SABATO

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DOMENICA


IN COPRODUZIONE CON ALICE NELLA CITTÀ/ FILM DI CHIUSURA

ETERNALS con

di CHLOÉ ZHAO Gemma Chan, Richard Madden, Kumail Nanjiani, Lia McHugh, Brian Tyree Henry, Angelina Jolie

(USA, UK, 2021, 150’)

Un racconto corale ed epico, non incluso nella cronologia progressiva degli Avengers, in cui diversi supereroi si trovano a combattere contro le forze del male, stavolta identificate con I Devianti. Ognuno di loro sarà ingranaggio di un meccanismo che dovrà funzionare alla perfezione per vincere una battaglia cruciale per i destini dell’umanità.

CHLOÉ ZHAO Songs My Brothers Taught Me, suo esordio alla regia datato 2015, viene selezionato al Sundance e al Festival di Cannes, attirando l’attenzione della critica. Dopo il travolgente percorso di Nomadland da Venezia ai Golden Globes, fino agli Oscar, la regista cinese si misura con l’universo Marvel grazie ad una storia di cui ha curato anche la sceneggiatura e in cui ha affermato di voler riversare il proprio amore per i manga.

FOCUS

FOCUS

Prima asiatica a ottenere sei candidature dall’Academy e a vincere il premio Oscar alla regia 2021, anticipato da un Leone d’Oro a Venezia 76, per il film Nomadland, decretato poi dalla critica e dal pubblico miglior film della stagione. Chloé Zhao – nata a Pechino, ha studiato in Europa e negli USA, si è laureata in cinema con Spike Lee –, i cui film The Rider (2018), Nomadland (2020) e l’atteso Eternals (2021) sono stati girati tutti in America, ha lo sguardo laterale di una giovane donna dall’aspetto e dal sentire ancora puro, che non nasconde la sua cultura, anzi, la usa per cogliere con equilibrio il nostro presente. Il suo mantra, infatti, è tratto dal uno dei testi classici cinesi, The Three Character Classic: «Le persone, alla nascita, sono tutte intrinsecamente buone». Partendo da ciò i suoi personaggi affrontano il mondo in maniera non sincronica ma assolutamente realista.

In concorso al 61. Festival di Cannes e vincitore del Golden Globe come miglior film straniero, Valzer con Bashir (2008) è il film d’animazione con cui Ari Folman raggiunge la notorietà internazionale, ma soprattutto è un’opera che magistralmente racchiude la sua personalità di regista, sceneggiatore, compositore e attore, mostrando la sua fervida immaginazione e la sua passione nel raccontare storie strettamente legate al suo vissuto, dove riaffiora il tema drammatico della guerra. Ari Folman nasce il 17 dicembre 1962 ad Haifa da una famiglia di ebrei polacchi sopravvissuti al campo di concentramento di Auschwitz durante l’Olocausto. Agli inizi degli anni ‘80, all’età di diciannove anni, presta servizio nell’esercito israeliano, partecipando alla guerra in Libano ed assistendo in prima persona all’eccidio dei campi profughi di Sabra e Shatila nel settembre 1982.

FOCUS

FOCUS

Romana, laurea in filosofia, Wilma Labate oltre alle regie cinematografiche ha una forte vocazione ed esperienza nel girare documentari, da Genova 2001 alla Palestina, agli anarchici odierni, alla fatica del lavoro, convinta che il documentario sia una forma espressiva autentica e necessaria. Tra gli ultimi lavori: Le navi dei veleni e Qualcosa di noi, storia dell’incontro tra una prostituta e un gruppo di giovani aspiranti scrittori. Tra i lungometraggi ricordiamo La mia generazione, il viaggio da sud a nord di un furgone blindato con a bordo un capitano dei carabinieri e un detenuto politico; Domenica, una Napoli raccontata attraverso gli occhi di una bambina dal futuro incerto e un poliziotto gravemente malato; Signorina Effe, la storia d’amore fra un’impiegata e un operaio della Fiat durante i trentacinque giorni di lotta fuori dei cancelli della fabbrica nel 1980.

Affermato video artista e regista nato a Ravenna, il lavoro di Yuri Ancarani ha trovato nel tempo un numero sempre maggiore di seguaci tra pubblico e critici, anche ben oltre i confini nazionali. Il suo percorso intreccia la realtà artistica con quella cinematografica e le sue opere nascono da una mescolanza incessante tra documentario, cinema e arte in cui conferisce una visione particolare attraverso l’indagine di aspetti meno noti del quotidiano. I suoi lavori sono stati presentati in numerose mostre e musei nazionali e internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il MAXXI, il Guggenheim di New York, l’Hammer Museum di Los Angeles, la Kunsthalle di Basilea, la Triennale e il PAC di Milano, il Castello di Rivoli. Tra i festival cinematografici a cui ha partecipato, ci sono Venezia, Locarno, Rotterdam, Toronto.

CHLOÉ ZHAO

WILMA LABATE

ARI FOLMAN

YURI ANCARANI


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ALICE NELLA CITTÀ

FUTURA

PIETRO MARCELLO, FRANCESCO MUNZI, ALICE ROHRWACHER (Italia, 2021, 105’) Un viaggio nell’Italia delle grandi città – Milano, Genova, Roma, Napoli, Palermo – e dei piccoli centri, compiuto all’inizio del 2020 con lo scopo di interrogare ragazze e ragazzi appartenenti a scuole e atenei, corsi professionali, circoli sportivi, cori, manifestazioni di piazza e luoghi di lavoro sulla loro idea di futuro. Pietro Marcello (1976) ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti ed è un regista autodidatta. Il suo La bocca del lupo (2009) è stato premiatro alla Berlinale. Nel 2019 ha presentato Martin Eden alla Mostra di Venezia. Francesco Munzi (1969) dopo la laurea in Scienze Politiche si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia. Il suo primo film, Saimir, è stato premiato a Venezia. Alice Rohrwacher (1980) ha presentato il suo film d’esordio, Corpo Celeste (2011), al Festival di Cannes, dove nel 2014 vince il Grand Prix Speciale della Giuria per Le meraviglie. di

THE CRUSADE

LOUIS GARREL (Francia, 2021, 67’) Abel (interpretato dallo stesso regista) e Marianne (Laetitia Casta) vivono a Parigi con Joseph, il loro figlio di tredici anni. La loro vita quotidiana subisce un forte sconvolgimento quando scoprono che Joseph ha venduto a loro insaputa degli oggetti di valore della casa di famiglia per finanziare un misterioso progetto che lui e i suoi amici hanno in Africa, mirato a salvare il Pianeta dalla crisi ecologica... Louis Garrel (1983) è un attore, regista e sceneggiatore francese. Figlio del regista Philippe e nipote del famoso attore Maurice, ha respirato cinema fin dalla nascita. A solo sei anni, recita in Les baisers de secours diretto dal padre. Sarà Bernardo Bertolucci a offrire a Louis la consacrazione di attore e la fama a livello internazionale, scegliendolo per il ruolo dello spudorato Theo nel triangolo amoroso di The Dreamers (2003). di

PANORAMA ITALIA

WAR IS OVER

di STEFANO OBINO (Germania, Croazia, Iraq, 2021, 73’)

Diario di una sindrome da stress posttraumatico che non conosce confini geografici e temporali. Cosa succede nelle zone di guerra una volta passato il clamore mediatico? Ogni conflitto lascia dietro di sé macerie che si riflettono soprattutto sul lato umano, con effetti a lungo termine. Unico antidoto è la speranza, ostinata compagna di viaggio di un’umanità sempre più au-

tolesionista. Dopo essersi diplomato in Drammaturgia all’Accademia Teatrale di Milano, Stefano Obino ha collaborato con diversi network italiani e internazionali, impegnandosi in documentari ed inchieste giornalistiche. Proiezioni speciali

UNA NOTTE DA DOTTORE

GUIDO CHIESA (Italia, 2020, ‘85) Pierfrancesco Mai, guardia medica notturna ruvida e per nulla empatica verso i pazienti, ha un incidente con Mario, un rider trentenne che consegna cibo a domicilio. Per evitare di perdere il lavoro, la coppia innesca un improbabile e rocambolesco scambio di ruoli in una notte che cambierà le loro vite. Guido Chiesa torna a lavorare con Diego Abatantuono dopo Belli di Papà (2015) in una brillante commedia che vede protagonista anche Frank Matano. di

UN MONDO IN PIÙ

LUIGI PANE (Italia, Francia, 2021, 109’) L’opera prima del regista sorrentino Luigi Pane ci porta in quartiere difficile della periferia di Roma. Il diciottenne Diego ha appena cambiato casa con il padre dopo la morte della madre. Il giovane, vittima di bullismo, ha solo pochi amici tra i figli degli occupanti del palazzo vicino e trascorre le sue giornate per lo più da solo. Inaspettatamente saranno l’arrivo della pandemia e il conseguente lockdown a rivoluzionare la piatta routine di Diego, che si troverà a dividere la casa con Tea, una ragazza misteriosa dietro a cui si nasconde un segreto. di

QUEI RAGAZZI OMAGGI E RESTAURI

AMORE TOSSICO

CLAUDIO CALIGARI (Italia, 1983, 89’) Ostia. Il film segue le vicende di un gruppo di tossicodipendenti impegnato, giorno dopo giorno, a procurarsi droga con tutti i mezzi possibili, dall’accattonaggi ai piccoli furti, spingendosi a rapine e prostituzione. In questo vortice, Cesare e Michela riescono a percepire la profondità del baratro nel quale sono caduti e decidono (ma non è la prima volta) di uscire dal ‘giro’ e dare una svolta alla propria esistenza. di

EVENTI SPECIALI

LIZZY E RED

JAN BUBENÍCEK, DENISA GRIMMOVÁ (Repubblica Ceca, Francia,

di

2021, 80’) ANIMAZIONE

A seguito di un incidente due nemici acerrimi, un topolino e una volpe, si trovano catapultati nel paradiso degli animali. Qui i due devono abbandonare i loro istinti naturali e fraternizzare. Presto diventano migliori amici. Il loro desiderio di restare insieme dopo il ritorno sulla terra si avvera, ma rinascono in ruoli opposti. Grazie alla forza dell’amicizia riescono a superare anche ciò che sembra impossibile.

WHERE IS ANNE FRANK di ARI FOLMAN (Belgio, 2021, 99’) ANIMAZIONE

È l’alba ad Amsterdam. Fuori dal museo di Anne Frank centinaia di persone sono in fila sotto una pioggia sferzante per visitare la casa della giovanissima vittima dell’Olocausto. Il film immagina che fra loro ci sia anche Kitty, l’amica immaginaria a cui la ragazza scriveva nel suo diario. Kitty parte alla ricerca implacabile di Anne ed è per lei l’inizio di un viaggio avventuroso. SERIE

HAPPINESS

di POURIA TAKAVAR (Francia, Iran, 2021, 15x6’)

Shadi ha diciassette anni, vive a Teheran, e porta un nome impegnativo che in lingua Farsi significa “felicità”. Mentre la madre è indaffarata a organizzare tutto per emigrare in Francia, Shadi scopre che il padre, con cui non ha contatti da anni, è rimasto all’oscuro del loro trasferimento. La rivelazione alimenta uno spirito di ribellione e una voglia di indipendenza che la spingono a fuggire insieme alla sua migliore amica e altri due ragazzi. Inizia così per i quattro amici un road trip caotico e iniziatico attraverso l’Iran, alla ricerca di se stessi e della felicità. SINTONIE

ATLANTIDE

di YURI ANCARANI (Italia, Francia, USA, Qatar, 2021, 104’)

Ancarani indaga un aspetto significativamente diffuso tra gli abitanti più giovani di Venezia. Rimasti in numero sempre più esiguo a causa dello spopolamento inesorabile della città, svuotata di abitanti e riempita di turisti, il videoartista racconta le loro incursioni tra i canali e in laguna a bordo di piccole imbarcazioni chiamate “barchini”, personalizzate con luci a led e dotate di chiassosi impianti stereo e motori potenti.

LA RAGAZZA HA VOLATO

DAILY 9

FUORI CONCORSO

di WILMA LABATE (Italia, Slovenia, 2021, 93’)

Nadia è un’adolescente con un carattere problematico e un’indole solitaria. È nata a Trieste, città di confine e crocevia di culture diverse, spazzata da un vento forte e potente durante la stagione fredda. La giovane vive in una zona periferica, ma non degradata. Subisce una violenza sessuale e non fa nulla per evitarlo, sebbene non sia consenziente. Nadia decide di non condividere in famiglia ciò che le è successo e di non denunciare l’uomo.

SABATO

23 24

DOMENICA


presenta

un film di

HAMAGUCHI RYUSUKE

tratto dall’omonimo racconto di MURAKAMI HARUKI

Una Saab 900 rossa per il road movie che ha fatto innamorare Cannes!

DISPONIBILE PER IL CINEMA, PER RASSEGNE, PER EVENTI SPECIALI tucker@tuckerfilm.com


presenta

un film di HAMAGUCHI RYUSUKE

DEL DESTINO E DELLA FANTASIA Lasciatevi sorprendere dall’imprevedibilità del mondo!

DISPONIBILE PER IL CINEMA, PER RASSEGNE, PER EVENTI SPECIALI tucker@tuckerfilm.com



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