ARCHIVIO 2010
Faremo verdi i vostri bambini l vecchio proverbio lombardo " il troppo stroppia" sembra sconosciuto al sindaco leghista di Adro, nel bresciano. La classe e l'eleganza non richiedono esagerazioni altrimenti il passaggio al kitsch è inevitabile Detto fatto ed il sindaco ed i suoi amministrati hanno inaugurato una scuola pubblica tutta verde con le icone del sole della padania, verde pure lui, con cui sono stati tappezzate tutte le superfici tappezzabili. Dal pavimento dell’androne ai cestini, passando per le finestre e le porte a vetri, banchi compresi. Così è, e da quest’anno, dall’asilo alle medie, i bambini e gli adolescenti di Adro hanno la loro scuola leghista compasta da materna, elementare e scuola media con le mense dedicate alla figura di Gianfranco Miglio, di cui c’è anche una raffigurazione all’ingresso del nuovo complesso realizzato con soldi di donazioni private fatte al Comune. Il simbolo della Lega anche sul cestino della raccolta differenziata, sullo zerbino d’ingresso, sui cartelli messi nel giardino, sul tetto e soprattutto impresso sui banchi. Sulle vetrate dell’ingresso della scuola materna, una decorazione di bambini uniti tra loro dal simbolo del partito di Umberto Bossi. Un fatto senza precedenti che un polo scolastico italiano venisse pubblicamente definito federalista e leghista, una scuola dove gli adolescenti non hanno scampo : dalla materna alle medie verranno "fatti verdi" e impareranno che Roma e ladrona, ma paga lo stipendio agli onorevoli e senatori leghisti. Sempre per esagerare hanno anche crocifisso la croce con Gesu Cristo avvitando I crocifissi alle pareti in modo da non poter essere rimossi.Gli interrogativi, di natura etica qualcuno dovrebbe iniziare a porseli. E’ opportuno che in un edificio scolastico pubblico vengano posti i simboli di un partito politico? E’ mai capitato a qualcuno di entrare in una scuola e vedere dipinti sui banchi ii simboli di UDC, PDL, PD, IDV, sinistra o destra extraparlamentare? Falci e martelli, svastiche?
Per quanto un nuovo polo scolastico possa essere vanto di un’amministrazione comunale, questo la legittima “marcare” indelebilmente l’opera? Mandereste vostro figlio in una scuola dove zerbini, posacenere, cestini dell’immondizia, e ogni banco riportassero inciso in modo indelebile il simbolo della Lega Nord? Non è un bel segno questo, e non c’entra il colore politico che rappresenta, perché riporta alla mente un altro grande “pedagogista” che fece della scuola il suo fertile terreno per la manipolazione delle coscienze. Anche la scena dell'inaugurazione ci ha riportati indietro nel tempo delle inaugurazioni delle scuole fasciste. Davvero tanta gente ad ascoltare i discorsi da campagna elettorale dell’onorevole della Lega, dell’assessore regionale della Lega, del sindaco della Lega che ha naturalmente promesso:che “Verrà servito menu padano e chi non vuole mangiare carne di maiale se ne può stare a casa” e che “A tavola si siede soltanto chi paga”. Un brutto segnale, dove l’appartenenza politica e ideologica hanno ampiamente superato i confini di un luogo deputato alla formazione civile oltre che culturale dei bambini e dei ragazzi che verranno " fatti verdi" in un ambiente del colore simbolo dell'Islam. Peppino Barlocco published villacortese.net 13 settembre 2010