VILLACORTESE NEWS
In coda per del pollo fritto Salvare il tuo mondo dal cibo noioso e rimettersi in fila per mangiare del pollo fritto.
Risulta difficile capire cosa passava per la testa delle persone che hanno affrontato una coda di 10 chilometri lasciando sul campo almeno 2 ore del loro tempo per rimettersi in una lunga coda per mangiare del pollo fritto della catena americana Kfc, nel nuovo centro commerciale di Arese. Un po’ di di curiosità potrebbe spiegare la cosa ma vedere gli italiani sbavare per del pollo fritto di mediocre qualità fa un certo senso. Un popolo senza speranza ? Passata l'euforia del pollo gratuito all'apertura, bisogna ammettere che il sig. Kfc ( non stiamo a raccontare l'evoluzione della proprietà) ovvero la Kentucky Fried Chicken una catena statunitense di fast food, fa pagare a peso d'oro questi petti di pollo pastellati. A sentire quelli che hanno abbandonato la coda presso la cassa parliamo di 6- 7 euro per due pezzetti di pollo e 17 euro per un cartoccio un pò più grande di ali e pezzi fritti. Con questi prezzi si spiega l' enorme risultato per i signori della Kfc con 33 miliardi di euro di capitalizzazione ma si spiega anche che la partita è persa per l’Italia patria del mangiare e per parte dei suoi abitanti. La catena KFC è una delle più grandi catene di fast food del mondo, diffusa in più di 115 paesi, in circa 18.000 ristoranti.
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Tra le catene che fanno del pollo il loro prodotto principale è di gran lunga la più grande del pianeta che sforna pollo al grido. . . ....Il nostro pollo fritto è marinato, infarinato e fritto nei nostri ristoranti, ogni giorno. È fatto al momento e Noi lo chiamiamo ISP®: in store prepared, preparato nel ristorante! Il duro lavoro di preparazione inizia ogni mattina quando il pollo viene preparato nel ristorante rigorosamente a mano. I nostri cuochi hanno due minuti dopo l’infarinatura per metterlo nelle friggitrici Le ricette sono catalogate come Top secret ma gli ingredienti che rendono gustoso il cibo e inducono a non smettere sono della Mccormick corporation che dal proprio sito invita " a Salvare il tuo mondo dal cibo noioso" (Saving your world from boring food). Questi signori sostengono che le persone sono alla ricerca di nuovi modi per mangiare, cucinare e per questo stanno offrendo la gamma più accattivante e ampia di sapori con, ingredienti tenuti segreti. Dal loro sito possiamo apprendere che.... . . .creiamo soluzioni di sapore personalizzate per cibi e bevandi alimentari per 9 delle prime 10 aziende mondiali della ristorazione. La nostra visioneè per un cibo affascinante La nostra cultura del lavoro ci ispira la provare idee e sapori audaci... Quindi non mangeremo il pollo ma il gusto creato e messo ad arte sul pollo. A questo punto potremmo mangiare qualsiasi cosa tanto a mascherare il tutto c'è la pastella e il gusto artificiale. E non vorremmo fare la fine del sig. Marc Nicholls, 30enne australiano, che recatosi a mangiare pollo fritto da KFC ha fatto una scoperta assolutamente disgustosa. Nel pollo, infatti, era ancora presente un organo, forse un rene o un polmone dell'animale. Marc, come scrive Metro.co.uk, se ne è accorto mentre aveva il cibo in bocca e dice di aver vomitato dopo aver consumato il pasto: “Non mi aspettavo di trovare certa m…a nel cibo di Kfc”. L'uomo ha però trovato il tempo di scattare una foto e di pubblicarla sui social. La compagnia si è scusata per l'accaduto e ha spiegato che.... . . Si tratta di frattaglie che andrebbero rimosse durante la preparazione, ma può capitare che qualcosa rimanga”. Praticamente un organo interno era finito nella friggitrice ed è stato servito invece di essere gettato nella spazzatura.
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Non vogliamo spaventare e nemmeno credere alle storie che si trovano in rete tipo quella " ..che il governo USA, a seguito di lamentele, abbia obbligato la catena di fast food ad eliminare la parola “pollo” (chicken) dal marchio, vietandone l’uso in riferimento ai suoi prodotti." Perché? Perché KFC, a quanto pare, non utilizza polli reali ma specie mutanti, geneticamente modificate, create in laboratorio. Questi esseri spacciati per polli sono mantenuti in vita per mezzo di tubi che pompano sangue e nutrimenti. Non hanno né becco, né piume, né zampe e presentano una struttura ossea ridotta. Si dice che abbiano quattro cosce e due paia di ali. Questo per abbassare i costi di ripulitura e per massimizzare la produzione di carne. Speriamo siano delle bufale ma crediamo proprio non valga la pena fare la coda e perdere tempo per mangiare il pollo fritto del Colonnello. Peppino Barlocco www.villacortese.net pubblicato 23 aprile 2016
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