Gira la ruota, lo show continua.

VILLACORTESE NEWS

Gira la ruota, lo show continua. niente cambierà sia che vinca Hillary al potere da 30 anni sia che vinca Trump l'outsider

Le elezioni Usa sono ormai dietro l'angolo e vista la campagna fatta dai due contendenti non resta che confermare quello che dissi qualche tempo fa, peggio di Trump c'è solo la Clinton. Chiunque vinca dobbiamo però sapere che è solo un ‘caso fortuito’ il fatto che alcuni chiamano una coalizione "democratici" e l’altra "repubblicani". Le differenze sono superficiali ed entrambi sostengono le stesse cose.. . .la guerra permanente; Israele; l'immigrazione clandestina; odio verso la Russia, gli arabi e i musulmani, amicizia con l'Arabia saudita e continui tentativi di esportare la democrazia". Che al governo ci sia l’uno o l’altro, il bilancio militare rimane sempre enorme, le spese per finanziare i vari servizi segreti, il cui compito principale sembra essere spiare cittadini americani e i paesi alleati, rasentano l’esagerazione Gli unici discorsi ‘seri’ negli Stati Uniti sembrano essere principalmente incentrati su i cose evanescenti e senza senso o le guerre fra razze e sesso. Niente discussioni che si concentrino su questioni importanti come la guerra, la pace o la disoccupazione.

Qualche accenno qua e la, ma ogni volta che qualcuno tenta di creare un terzo ‘polo’ politico entrano in gioco i potenti mezzi d'informazione americani,che li battezza come estremisti o quantomeno eccentrici.

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I pochi grandi poteri dell’informazione, gestiti da multinazionali che controllano la maggior parte di radio, televisione e giornali nazionali, predicano la stabilità dei due partiti politici e sostengono che ulteriori gruppi rischiano di indebolire la nazione. A fronte di tutto ciò, la campagna elettorale resta a livello scarso, quasi blanda, insensata e inutile. Non tocca grandi temi della nazione e del mondo, se lo fa è solo per attaccare l’avversario. Ecco la campagna elettorale americana, è tutta qui. . . . .da una parte Hillary Clinton ripete all’inverosimile la frottola che Donald Trump è in combutta con la Russia o che è un porco maniaco con le donne; dall’altra parte Trump vuole vedere la Clinton in galera per aver usato mail di un server non protetto per mandare messaggi coperti dal segreto di Stato, violando così la sicurezza nazionale.

I democratici dal canto loro sul tema del sesso dimenticano che Kennedy ( Jhon) era un assatanato quasi malato di sesso, non perdeva una, non importa con chi dove e quando. Le più note erano famose, ma l'elenco è lungo. Non le trattava neanche molto bene però la stampa e la buona borghesia dell'epoca lo copriva e non ne parlava al grande pubblico.

I media statunitensi poi " hanno dimenticato" l’influenza di Hillary Clinton nei vari conflitti in Medio Oriente, come la Libia, l’Iraq, l’Afghanistan, la Siria. Non citano lo scandalo continuo delle mail che spiegano il vero ruolo e la funzione della Fondazione Clinton, che pare svolga operazioni economiche diciamo poco trasparenti. In più, considerando l'ostilità della Clinton verso la Russia, la Siria e l'Iran, oltre al suo appoggio cieco e deferente verso Israele, non fa ben sperare per il futuro dell'America. È vero, l’avversario della Clinton non è da meno, Donald Trump fa e dice cose oltraggiose, spesso disgustose tanto da farlo considerare una "mina vagante". Trump ( per ora senza un piano) intende migliorare l'economia americana e porre fine alla "guerra infinita" oppure parla di frenare le spese militari e dei servizi segreti. Però ha dalla sua una ragione : i brogli elettorali negli Stati Uniti. Da sempre esiste la certezza materiale di avvenuti brogli in America, e anche questa volta pare ci sia questo rischio. Non ci resta che aspettare ancora qualche ora perchè è ancora tutto possibile. Clinton non sa vincere e Trump più di così non può perdere; Hillary considerata gran bugiarda potrebbe perdere, ma Trump potrà mai vincere?

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Gran parte del Paese più divorziato, pornografico e probabilmente adultero del mondo si straccia le vesti e fa finta di scandalizzarsi per le cose che Trump dice ma che anche loro fanno, middle class e bempensanti compresi. La vittoria nel gran circo elettorale è solo questione di media e tifosi. Il resto non cambia, e stando così il sistema americano non si saprà mai chi ha vinto veramente al di là dell'eletto. E' una lotta tra Corporations e lobbies e dietro la Clinton ci sono le banche, l’intelligence, le aziende di armi, e i quattrini stranieri. Ah dimenticavo, ci sono anche Beyonce, Jay-Z, Lady Gaga, Jennifer Lopez, Madonna, Bon Jovi... gente strafatta e piena di soldi che si sono dette dalla sua parte.

Quanto a noi poco cambia. Siamo una provincia dell'impero ed ora senza sovranità lo siamo ancor di più. Se vince Clinton, colei che ci ha costretti a far la guerra in Libia contro i nostri interessi, sappiamo quello che ci aspetta. Se vince Trump non si sa, ma ad occhio poco cambierà. Assisteremo però alle acrobazie di Renzi che dopo aver tifato Hillary farà mille capriole e giravolte per farsi accreditare presso Donald.

Uno spettacolo, la ruota gira e lo show continua.

Peppino Barlocco www.villacortese.net pubblicato 6 nov 2016

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