In un certo senso per me raccontare una storia è sempre una sorta di viaggio spirituale, dove però rimani te stesso, cresci, impari qualcosa e passi al livello successivo. È questo quello che conta per me. E io lo applico al cinema, come nella vita personale. TIM BURTON
Sala della Comunità
GIORNATA DI VOCE La storia del Sas e gli eventi di Montichiari e Nave
IL FILM DEL MESE La classe
CINEFORUM
I film d’essai a Collebeato, Desenzano, Ghedi, Inzino, Lumezzane e Palazzolo
VOCE S.A.S.
Diocesi di Brescia Novembre 2008
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PALMA D’ORO
la classe FESTIVAL DI CANNES
entre les murs
SIPARIO
Il gruppo teatrale “Agorà” di Ospitaletto
TEATRO
Pinocchio il grande Musical al Gloria di Montichiari sabato 15 e domenica 16 novembre
9 novembre 2008
Giornata di Voce
Prima Fila
di Adriano Bianchi
L’identità e il futuro L’occasione della Giornata di Voce del 9 novembre 2008 ci permette di focalizzare ancora una volta l’identità e il ruolo della Sala della Comunità e il suo collegamento in VoceSas. La Sala della Comunità è una realtà le cui radici sono profondamente e capillarmente innestate nel contesto sociale e culturale del nostro Paese e che si configura come importante polo di promozione di cultura e di valori. Il 60% delle oltre 1000 Sale della Comunità italiane sono presenti in comuni con meno di 10mila abitanti e la gran parte (oltre il 23,14%) hanno alle spalle quasi cinquant’anni di vita. Solo nella Diocesi di Brescia se ne contano quasi 40. Le Sale della Comunità che si connotano anche per la polivalenza della loro attività, “svolgono un’azione pastorale e culturale di ampio respiro, che coinvolge tutte le componenti della comunità ecclesiale e si rivolge, attraverso le varie forme della comunicazione sociale, anche a coloro che sono lontani dalla fede, ma mostrano interesse per i grandi temi dell’esistenza umana”. Lo ha ribadito, parlando a un recente convegno a Milano, il vescovo Roberto Busti, presidente dell’Acec nazionale, sottolineando come l’immagine della Sala della Comunità che
Dall’Ufficio diocesano dello spettacolo a Voce Sas • 5
CINEMA
S
oggi emerge è duplice. “Per un verso – dice Busti - la Sala è a tutti gli effetti un ‘limen’ il luogo in cui nasce la ‘communitas’; uno spazio di confronto e di contrattazione, una soglia che fa accedere a una esperienza che si qualifica e si distingue in ragione della sua capacità di porsi in dialogo e di interagire con il resto dell’esperienza di vita degli spettatori; e un’interfaccia fra soggetti che faticano a comunicare e che la Sala concorre a familiarizzare. Oltre il concetto di ‘limen’ per la Sala della Comunità è sicuramente illuminante anche l’idea di ‘confine’. Desiderare di sconfinare in un altrove, saper guardare oltre ‘questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude’, osare far ‘naufragare’ lo sguardo nell’infinito e nello sconosciuto, può certo includere il rischio di uno smarrimento, di una perdita”. A tutto questo sapremo unire le nostre attese e le aspettative? Se vogliamo cogliere il segno dei tempi e inserire le nostre Sale in una dinamica virtuosa, l’impegno per chi nella Sala opera e per chi la sostiene è di saper sviluppare progettualità proprie e condivise (Voce Sas serve anche a questo) che si radichino nella fantasia e nella storia a servizio dei nostri affezionati spettatori.
omma
Trailer • 9
Il film del mese
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Panoramica • 13 Sinossi dei film nelle Sale della Comunità
In sala • 18
Programmazione Sale della Comunità
Le ultime proposte della stagione a Brescia, Collebeato, Desenzano, Ghedi, Inzino, Palazzolo e Lumezzane
Panoramica cineforum • 25 extra • 32
T E AT R O
Sipario
I Cineforum • 23
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Buongiorno cinema! La programmazione di novembre
Il gruppo teatrale “Agorà” di Ospitaletto
Gli spettacoli del mese • 32
Diocesi di Brescia
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LUCERE FILM s.r.l.
Produzioni cinematografiche e video Lucere film è una casa di produzione cinematografica e video tra colli e vigneti della Franciacorta e si pone come realtà specializzata nella realizzazione di fiction, documentari, produzioni istituzionali e spot pubblicitari, per enti, società ed istituzioni. Documentari Avvalendosi delle migliori tecnologie di ripresa Fiction e vantando un team di professionisti è in grado di far fronte ad ogni esigenza in Videoclip modo da proporre un prodotto Video arte sempre all’altezza delle aspettative. Istituzionali e Spot industriali Spot Pubblicitari Ricostruzioni Storiche
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LUCERE FILM s.r.l. piazza G. Garibaldi, 26 25033 Cologne (BS) tel/fax 030 7050936
La Sala della Comunità Direttore Responsabile: Adriano Bianchi
Stampa: fda Eurostampa s.r.l. Via Molino Vecchio 185 – Borgosatollo (BS) Tel. 0302701606 – Fax 0302702759
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Centro diocesano per le comunicazioni sociali
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Dall’Ufficio diocesano dello spettacolo a Voce Sas
Don Francesco Togno con don Adriano Bianchi
Sospendiamo in questo numero la visita alle Sale della Comunità legate a Voce Sas per dare spazio alla memoria storica. L’occasione ci viene data dalla Giornata di Voce che coinvolge, con eventi e iniziative, tutti i media diocesani. Tra questi una grossa parte la fa Voce Sas, che può vantare una collaborazione con ben 35 Sale in tutta la provincia bresciana. Ma non è sempre stato così. Abbiamo scambiato due parole con don Francesco Togno che negli anni è stato segretario delle comunicazioni sociali e a cui è stato dato in seguito l’incarico del Servizio assistenza sale, succedendo a don Agostino Schivalocchi. All’epoca non si parlava di Sas ma di Ufficio diocesano dello spettacolo. Racconta don Francesco: “L’ufficio si trovava negli ambienti dell’Odal (Opera Diocesana Alessandro Luzzago), nella sede storica del
Sas in via Galilei. Con l’Odal si sono vissuti molti anni di collaborazione e di aiuto - anche economico -, grazie all’appoggio dell’amico don Giovanni Lazzaroni”. Il racconto di don Togno ci porta alla metà degli anni ’70, quando iniziò il suo interesse personale per il mondo del “cinematografo”. Nel 1973 era stato fatto vicerettore all’Arici, istituto dotato di una sala cinematografica. “Mons. Cavalleri mi ha detto, un po’ alla sua maniera quasi per scherzo, di occuparmi di cinema e di vedere se fosse saltata fuori una qualche idea legata alla sala. E così è stato. In quei medesimi anni viene fatto a Milano un convegno nazionale dell’Acec (Associazione cattolica esercenti cinema) con monsignor Pignatello. Io e don Schivalocchi vi abbiamo partecipato. Qui sono state lanciate le idee e i valori portanti per l’Acec. In quel periodo è stato scritto il primo documento sull’Acec”.
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Dall’Ufficio diocesano dello spettacolo a Voce Sas
Il 18 maggio del 1949 veniva redatto a Roma l’atto costitutivo della Associazione cattolica esercenti cinema (Acec) e contestualmente depositato il suo primo Statuto. Questo fatto costituiva l’approdo di un lungo processo che, partito con la nascita delle prime “Sale ricreative cattoliche” (Src) all’inizio del nostro secolo e avendo registrato una proliferazione notevole di esse, aveva richiamato l’attenzione della Santa Sede. Nel corso degli anni, l’Acec ha ampliato le proprie finalità e il proprio campo d’azione, per soddisfare le nuove esigenze sorte in seno alla Chiesa italiana. La visione unitaria degli strumenti di comunicazione sociale, suggerita dal Concilio Sala della Comunità Vaticano II e dalle riflessioni culturali e pastorali successive, ha indotto l’Acec ad allargare la sua area di interesse al di là del cinema, a introdurre il concetto di “Sala della Comunità” come luogo e spazio di incontro, di testimonianza, di dialogo, di confronto. In questa direzione i circoli Ancci e Federgat. Ha trovato legittimazione con due Note pastorali della Cei (“Finalità e organizzazione delle sale cinematografiche dipendenti dall’autorità ecclesiastica” - gennaio 1982; “Sala della Comunità un servizio pastorale e culturale” - marzo 1999) e con il discorso di Giovanni Paolo II al IV Congresso nazionale (24 maggio 1984).
È il periodo in cui il presidente nazionale dell’Associazione cattolica del cinema era mons. Emilio Maier di Bergamo. Il rientro dal convegno si è rivelato portatore di frutti: “Ho cominciato ad interessarmi dell’Ambra e, con la collaborazione di Mario Banalotti, già programmatore con don Schivalocchi, è nato l’Ambra d’essai, iniziativa che permetteva molto semplicemente di vedere un film potendo avere tra le mani una critica dell’opera che si stava andando a vedere. Mons. Morstabilini, vescovo di Brescia, appoggiò la proposta e concesse la proiezione di pellicole che all’epoca potevano sembrare scomode e inopportune come ‘La dolce vita’, ‘Teorema’ di Pasolini o ‘Il Messia Selvaggio’. In quegli anni Brescia stava cominciando a divenire una città universitaria, con le università nascenti, e si sentiva il bisogno di offrire anche un discorso culturale. La risposta alle nostre proposte di film impegnati fu enorme e la sala era sempre piena di gioventù studentesca”. L’inizio così forte dell’esperienza dei cineforum dà fiducia all’ufficio che dopo l’incontro a Milano decide di chiamarsi Sas e aderire al circuito nazionale dell’Acec. Le sale per ora sono solamente 7 o 8 in provincia, mentre in città tutto il discorso culturale cinematografico è in mano a Quilleri oggi proprietario di Oz e gestore di altre sale in centro città. “Per le prime proiezioni eravamo riusciti a non fare più film in terza o quarta visione cioè dopo diverse settimane dalla loro uscita. Questo era già un buon inizio e in più diverse sale stavano in piedi grazie all’appoggio dato dalle Paoline con la proiezione di pellicole in 16 mm. Piano piano abbiamo cominciato a credere ad un progetto. Ci incontravamo anche regolarmente una volta al mese a Milano, con tutti gli altri Sas Lombardi. Noi di Brescia eravamo i più giovani. A Brescia però non sono mai state fatte grandi cose come Acec o Sas negli anni perché le nostre sale non pagavano le quote all’associazione. Gli anni 80 erano anni di crisi. Si è arrivati così a cavallo del 1987 e 1988 anni in cui alcune sale hanno cominciato a riaprire e a proiettare cinema. Da questi anni si è veramente cominciato a parlare di Sas e dei valori che stavano dietro ad una proposta
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Elenco delle sale AGNOSINE Giovanni Paolo II BRESCIA S. AFRA Cinema Parrocchiale Pavanelli BIENNO Cinema parrocchiale CASTENEDOLO Cinema parrocchiale COLLEBEATO Cinema S. Filippo Neri DESENZANO DEL GARDA Cinema Paolo VI EDOLO Cinema parrocchiale ESINE SRC Eden GHEDI Cinema Gabbiano INZINO Cinema Inzino ISEO Cinema parrocchiale LODRINO Cinema S.Luigi LONATO Cinema Italia LUMEZZANE PIEVE Cinema Lux LUMEZZANE S. SEBASTIANO Cinema S. Giovanni Bosco LUMEZZANE S.APOLLONIO Cinema Teatro Astra MARONE Sala della C25 omunità MONTICHIARI Cinema Gloria NAVE Cinema S. Costanzo ODOLO Cinema teatro Splendor OSPITALETTO Cinema Agorà PALAZZOLO S/O Cinema Aurora PAVONE DEL MELLA Cinema teatro Aurora PONTE CAFFARO Cinema Aurora PONTOGLIO Cinema don Bosco PREVALLE Salone Paolo VI PROVAGLIO D’ISEO Cinema Pax RONCADELLE SRC Aurora SABBIO CHIESE Cinema “La Rocca” SALE MARASINO Cinema Sebino SERLE Cinema S. Domenico Savio V.GGIO PREALPINO - BRESCIA Cinema Teatro S. Giulia V.GGIO SERENO – BRESCIA Cinema Teatro Sereno VILLAVUOVA - Corallo
di questo genere. Le programmazioni erano attente ai giudizi della Commissione nazionale valutazione film, una delle caratteristiche dell’Acec, e la grande vitalità ci ha permesso piano piano di pagare alcuni debitucci. Si è giunti così al 2006 quando il Sas si è trasferito nel Centro diocesano per le comunicazioni sociali abbandonando la sede storica e l’appoggio dell’Odal. L’Odal ha permesso al Sas di sopravvivere e il Sas ha tenuto in piedi le sale degli oratori”. Ma finito l’excursus storico viene da chiedersi perché la Chiesa e la Curia si debbano preoccupare del cinema. Nella sua chiacchierata don Francesco risponde anche a questo: “Il motivo è semplice. Si tratta di prima evangelizzazione del mondo culturale laico. I giovani basano la vita su ciò che passa il cinema. Occorre una sensibilità della comunicazione per potersi confrontare con il mondo laico. Culturalmente sono le cose più attendibili del mondo; noi conosciamo alcune situazioni e alcune realtà solo tramite il cinema. Il cinema diviene l’opportunità per confrontarsi sui valori della vita reale e, spesso, è lo specchio della vita”. Il Sas ora è divenuto nel Centro comunicazioni Voce Sas; il programmatore è don Italo Uberti e il direttore don Adriano Bianchi. Ma don Francesco è contento della vita che ha fatto fino ad ora? “Certo che sì. Il percorso che ho fatto mi ha aiutato a confrontarmi con la vita di tutti i giorni, con i dolori e la sofferenza dell’umanità di oggi. In più ho imparato alcuni trucchetti comunicativi, per cui capisco se con la gente che mi trovo davanti riesco ancora a comunicare oppure no, soprattutto in predica”. Una bella storia quella del Sas di Brescia, qui solo accennata, che ha condizionato la vita delle nostre sale che, assieme a Milano e Bergamo, sono ben la metà delle sale dell’Acec nazionale. Insomma c’è da andarne fieri e scoprire che forse, in anni diversi e con questioni diverse, qualcosa non è cambiato: fare cultura è ancora compito cristiano! Mauro Toninelli
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9 NOVEMBRE
GIORNATA DI VOCE
Se credi che lo spettacolo è condividere emozioni
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SALA
...fai girare
LA VOCE VOCE • SAS
SERVIZIO ASSISTENZA SALE DELLA COMUNITÀ
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E O U I L L R ATAT
Trailer MA IL CONGIUNTIVO NO. Nella classe del professor François, non c’è verso di convincere gli alunni a impararlo. La discussione è combattiva, ma il rifiuto resta netto. “Nessuno parla così” è sostanzialmente l’accusa. E in effetti anche i manuali di grammatica italiana riconoscono ormai che il congiuntivo è piuttosto in disuso, in un’epoca di sempre più drastica semplificazione della lingua. Non spetta a noi valutare se si tratti di una perdita più o meno tragica. Il dibattito sul congiuntivo, però, può essere preso ad esempio della lotta che viene messa in scena in “La classe”:
la classe entre les murs FRANCIA Regia di Laurent Cantet François Bégaudeau è insegnante di francese in una scuola media superiore parigina. Facciamo la sua conoscenza mentre si incontra con i colleghi (vecchi e nuovi arrivati) ad inizio anno scolastico. Da quel momento rimarremo sempre all’interno delle mura scolastiche seguendo il suo rapporto con una classe. Il suo metodo d’insegnamento, che si rivolge a un gruppo eterogeneo di ragazzi e ragazze, mira ad offrire loro la migliore educazione possibile in una realtà cui i giovani non hanno un comportamento sempre inappuntabile e possono spingere anche il migliore dei docenti ad arrendersi a un quieto vivere che non richieda confronti e magari scontri con gli allievi. Non tutti infatti apprezzano la sua franchezza e il professor Bégaudeau si troverà dinanzi a un caso che lo metterà in una posizione difficile. Laurent Cantet, dopo l’incursione nel fenomeno del turismo sessuale al femminile di Verso
il Sud torna ad un argomento che ci riguarda, più o meno direttamente, tutti: la scuola. Grazie all’esperienza, tradotta in una sorta di diario di viaggio attraverso un anno scolastico, dell’insegnante François Bégaudeau il regista ci aiuta a riflettere su quanto l’equilibrio di una realtà-classe (anche non border line) oggi possa rivelarsi estremamente precario. Dopo un complesso training con i giovani attori presi questa volta non ‘dalla strada’ ma ‘dalla scuola’ e scegliendosi come protagonista il Bégaudeau reale, Cantet affronta con piglio da documentarista una realtà che studenti e docenti vivono in modo analogo non solo a Parigi o in Francia. Senza enfasi né retorica il docente e il regista ci mostrano quanto il ruolo di insegnante così come quello di studente siano oggi sempre più complessi e, in qualche misura, da provare a ricostruire dalle fondamenta. Potrà anche sembrare un po’ lento e dilatato il narrare di Cantet in questa occasione ma, per chi ha tempo per ascoltare e in particolare se genitore, il suo è un film prezioso.
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ailer S d C • Tr
lo scontro tra due linguaggi radicalmente differenti, che devono però trovare un punto d’incontro. Altrimenti non si cresce, il mondo rimpicciolisce, l’“altro” è destinato a restare sempre un’entità incomprensibile e – spesso – nemica. Il film di Laurent Cantet, così, può avere qualcosa da dire anche a noi, in questo periodo di accese proteste e di timori sulla sorte della scuola pubblica. Dibattiti che, a quanto pare, sono vivaci anche in Francia, dove il libro in cui l’insegnante François Bégaudeau ha trascritto il diario della sua esperienza scolastica – in Italia l’ha pubblicato Einaudi – è stato accolto da un discreto successo editoriale. Al punto da convincere Bégaudeau ad abbandonare la cattedra per diventare scrittore e giornalista a tempo pieno. Perfino attore: è lui a interpretare la parte di François Marin, protagonista del film che Cantet ha tratto dal libro. E che ne ha bissato il buon esito: in maggio, “La classe” ha battuto “Gomorra” di Matteo Garrone al Festival di Cannes, conquistando una meritata Palma d’Oro. Il titolo francese, “Entre les murs” sottolinea il fatto che il film è quasi interamente ambientato all’interno di un edificio scolastico. Si tratta della scuola superiore “Françoise Dolto”, istituto statale in un arrondissement parigino, il ventesimo, fortemente connotato da un’elettrica mescolanza di razze e culture. Il professore di francese si confronta nell’arco di un anno con gli alunni della quarta. Hanno tredici o quattordici anni, si chiamano Souleymane e Nassim, Wei e Boubacar, vengono dal Mali, dal Marocco, dalla Cina, dall’Algeria. Più che educarli alla grammatica, l’insegnante si impegna per far lievitare le relazioni e lo spirito di convivenza. Resistendo alle provocazioni mescola fantasia, tolleranza, severità, e cerca con fatica di capire quale sia la via più corretta da percorrere di fronte a
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situazioni che spesso – è il caso del gesto impulsivo di un allievo – impongono scelte difficili e mai interamente “giuste”. UN’OPERA DI FINZIONE, girata però con studenti e insegnanti veri, non interpretati da attori professionisti. Tutti gli adolescenti del film sono studenti dell’istituto “Françoise Dolto”. Anche gli insegnanti sono quelli reali; così la consulente scolastica, Julie Athénol, e il signor Simonet, assistente del preside. La madre di Souleymane – il giovane che con il suo atteggiamento violento dà vita a un’azione disciplinare che può seriamente incrinare le relazioni tra gli studenti e l’insegnante – non è la sua vera madre, ma gli altri genitori che compaiono nel film sono proprio quelli dei ragazzi. Ha raccontato il regista: “Abbiamo organizzato un laboratorio all’interno della scuola, a cui hanno partecipato 50 studenti che poi si sono ridotti a 25, i più motivati rispetto al progetto. Con grande entusiasmo e concentrazione, ci hanno dedicato un pomeriggio a settimana per l’intero anno, e poi tutte le vacanze: alcuni professori erano quasi invidiosi, nel vederli così impegnati!”. Anche Bégaudeau ha partecipato alla preparazione del film, badando che le esigenze drammaturgiche si conciliassero con la veridicità dell’esperienza che lui aveva raccontato nel libro. Cantet e lo sceneggiatore Robin Campillo, infatti, hanno selezionato alcune situazioni e costruito i personaggi fondendo talvolta insieme le personalità di diversi ragazzi descritti nel volume. “Alcuni episodi – ha spiegato Bégaudeau – magari funzionavano bene a livello narrativo, ma mi sembravano improbabili nel mondo reale del sistema scolastico. Quindi, ho proposto delle correzioni”. Non siamo, insomma, di fronte a un finto documentario ma a un vero e proprio film, nel quale è evidente anche una certa ricerca-
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s murs E - Entre le LA CLASS
tezza stilistica. Cantet ha filmato le lezioni utilizzando tre macchine da presa contemporaneamente, per poter garantire la fluidità dell’azione senza doverla interrompere continuamente per soddisfare le esigenze di montaggio. E i ragazzi hanno provato e riprovato la parte per dare vita a personaggi che assomigliano un po’ a se stessi e un po’ a coetanei che hanno certamente conosciuto. Così, Souleymane ha un carattere difficile e scostante, Kohumba è un ribelle, Wei è più attento e pensoso, Sandra non può fare a meno di contestare e mettere continuamente alla prova la resistenza dell’insegnante. CANTET RIESCE A CATTURARE lo spettatore selezionando, d’un anno di scuola, le tensioni e i momenti cruciali: tensioni che scaturiscono – come abbiamo detto – dalla contrapposizione di due diversi linguaggi che sottintendono due visioni dell’esistenza molto distanti. Di entrambe l’impavido professore cerca di mostrare l’utilità per chi vuole trovare il proprio posto nel mondo. Il merito del regista è nell’aver dipinto un affresco non retorico, nel quale problematiche affrontate troppe volte a colpi di slogan (immigrazione e integrazione, problemi della scuola, ruolo degli insegnanti…) si dispiegano nella loro complessità, che può essere accolta e dipanata solo in un paziente confronto quotidiano. Certo che, nel finale, le valutazioni degli alunni sulla loro esperienza scolastica non inducono all’ottimismo. “Non ho imparato niente” dice un’allieva: è solo l’ennesima provocazione o una frase di fronte alla quale bisogna alzare le braccia e arrendersi? È per questo che in Francia il film non è stato accolto soltanto con applausi. Ha suscitato molte discussioni, anche critiche. Il settimanale “Le Nouvel Observateur” ha accompagnato al cinema alcuni insegnanti che l’hanno unanimemente stroncato. La critica è unanime: il film rischia di portare
acqua al mulino dei pessimisti, di chi pensa che la scuola pubblica sia destinata a un inesorabile declino. I nostri studenti, dicono poi i contestatori, sono migliori di quelli mostrati nel film: molto più curiosi e disponibili ad apprendere. Ad essere sbagliato sarebbe invece il metodo educativo di François: che, lasciandosi troppo coinvolgere, annulla la giusta distanza che va mantenuta tra il docente e i ragazzi. I “prof” non accettano nemmeno l’immagine complessiva che il film dà del corpo insegnante: “Chi entra in sala insegnanti si annoia da morire” protestano, ed è vero che le sequenze in cui i docenti si confrontano o dichiarano le proprie difficoltà sono molto meno accattivanti di quelle in cui François combatte con la classe. Cantet ha ribattuto alle polemiche sottolineando ancora una volta il primato della finzione filmica: “Io non volevo fare un film ‘esemplare’ sulla scuola ma solo raccontare questi venti particolari ragazzi che vedete sullo schermo, nella loro individualità. Anche il melting pot di etnie non è stato cercato, per me i protagonisti non sono degli stereotipi”. La voluta esasperazione di certe situazioni aiuta a enfatizzare la complessità del mondo della scuola, a mostrarne la magia e la durezza: “Mi sono soffermato sui momenti di maggior dialogo tra professori e studenti, nei quali i ragazzi sono spinti a ragionare e a capire. Ho voluto vedere la scuola più come un luogo e una palestra della democrazia che come un luogo di cultura, non perché la scuola non trasmette cultura, ma perché mi interessava maggiormente quest’altro aspetto”. Gran parte degli studenti che mostra il film sono stranieri. Ma, dice Cantet, se li osserviamo da vicino anche questo aspetto si complica: “Tutti i personaggi-attori stranieri del film sono nati in Francia e hanno studiato in Francia. Non credo si debba pensare alla cultura come qualcosa di statico. La cultura è in continua evoluzione e si arricchisce anche grazie alle differenze, probabilmente rendendo i giovani più aperti di un tempo”. Più che una constatazione, un augurio. Nicola Rocchi
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I CAMPIONI D’ITALIA GIOCANO SU RADIO VOCE Segui tutto il campionato sulle nostre frequenze fm 88.3 - 88.5 o in streming dal sito www.radiovoce.it
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PANORAMICA i
f ilm
del
mese
G iudizi della C ommissione N azionale V alutazione F ilm ( C . N . V . F. )
Alla ricerca dell’isola di Nim USA Regia di Jennifer Flacket e Mark Levin con Abigail Breslin, Jodie Foster, Gerard Butler, Morgan Griffin Distribuzione: Moviemax
La piccola Nim vive con suo padre Jack, uno scienziato, su un’isola del Pacifico dove l’uomo deve compiere delle ricerche. Nim fa amicizia con un’iguana di nome Fred, con la tartaruga Chica e trascorre le sue giornate con un leone marino che ha ribattezzato Selkie. Il suo unico contatto con il mondo civilizzato è un computer da cui può inviare e-mail. Quando un giorno Jack parte a bordo di una barca per un’esplorazione e a causa di un ciclone non fa ritorno, Nim si trova sola sull’isola. Inizia così una corrispondenza con il suo eroe di romanzi che in realtà è una scrittrice che capisce di doverla aiutare, ma per farlo deve vincere le sue paure... GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile - semplice
Babylon A.D. USA, FRANCIA Regia di Mathieu Kassovitz con Vin Diesel, Melanie Thierry, Lambert Wilson, Gèrard Depardieu
Il mercenario veterano di guerra Toorop accetta l’incarico di scortare una misteriosa giovane donna dalla Russia a New York. Non sa però che la sua compagna di viaggio ha subito una terribile manipolazione genetica, diventando il vettore di un ospite che si nutre di lei, un organismo geneticamente modificato creato in laboratorio da una setta religiosa che vuole dare vita ad una sorta di Messia, una creatura umana-aliena che potrebbe sterminare l’intera razza umana…
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GIUDIZIO C.N.V.F.: inconsistente – crudezze
Burn After Reading – A prova di spia USA Regia dei fratelli Coen con Brad Pitt, George Clooney, Frances McDormand, John Malkovich, Tilda Swinton Distribuzione: Medusa
Declassato dal suo incarico di analista alla Cia, Osborne Cox si trova invischiato in una strana vicenda che comincia con il ritrovamento di un suo cd contenente materiali scottanti. Nell’azione che si ingarbuglia finiscono anche sua moglie Katie, l’amante di lei Harry, dipendente del Tesoro, la dipendente di una palestra Linda, e il suo strambo collega Chad. C’è anche l’ambasciata russa, e ci sono soprattutto nervi a fior di pelle che provocano morti ammazzati. E nessuno ne esce tranquillo. FILM D’APERTURA, FUORI CONCORSO, ALLA 65a MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2008). GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile - riserve
Giù al Nord FRANCIA Regia di Dany Boon
Un funzionario delle Poste viene trasferito in un piccolo villaggio del nord della Francia ed è costretto a venire in contatto con le tradizioni locali e a interagire con i bizzarri abitanti del posto, gli Ch’tis.
con Kad Meran, Dany Boon, Zoè Felix Distribuzione: Medusa
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Hancock USA Regia di Peter Berg con Will Smith, Charlize Theron, Jason Bateman Distribuzione: Sony Pictures
Ha il nome del primo firmatario della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti, è nato a Miami, vive a Los Angeles, è alcolizzato, ha superpoteri che non riesce a gestire, è disprezzato dai malviventi e impopolare tra i cittadini, è John Hancock, in arte Hancock. Supereroe inadeguato e imperfetto, Hancock salva la vita a Ray Embrey, dirigente di una società di pubbliche relazioni. Padre affettuoso e marito premuroso, Ray si prende a cuore quel caso super-umano, investendo tempo ed energia per riabilitare l’uomo e riscattare l’eroe agli occhi della comunità.
High School Musical 3: Senior Year USA Regia di Kenny Ortega con Zac Efron, Vanessa Anne Hudgens, Corbin Bleu, Lucas Grabeel
I diplomandi Troy e Gabriella affrontano la prospettiva della separazione, dovendo proseguire gli studi in college diversi. Affiancati dagli altri membri dei Wildcats, mettono in scena un elaborato musical di primavera, che riflette le loro esperienze, aspettative e paure per il futuro
Distribuzione: Walt Disney
Kung fu panda
Po è un giovane panda il cui padre (un volatile) gestisce un piccolo ristorante la cui specialità sono i noodles. Po fa il cameriere ma intanto sogna di poter essere un eroe del kung fu. Un giorno, in seguito a USA una predizione che lo vedrebbe come l’eletto Guerriero Dragon, viene associato alla scuola del Maestro Shifu. Ha così modo di incontrare i suoi Regia di John Stevenson idoli. Sono i Furious Five: Tigress, Crane, Mantis, Viper e Monkey i quali e Mark Osborne non sono particolarmente felici di vederlo nelle vicinanze. Le speranze di farne un vero guerriero si affievoliscono e il giorno in cui Tai Lung, il Distribuzione: Universal vendicativo e fortissimo leopardo delle nevi, si libera dalla prigionia e parte alla ricerca di Shifu e del Guerriero le cose sembrano mettersi male. NELLA VERSIONE ITALIANA LA VOCE DI PO È DI FABIO VOLO. FUORI CONCORSO AL 61° FESTIVAL DI CANNES (2008).
L’arca di Noè ARGENTINA Regia di Juan Pablo Buscarini Distribuzione: Eagle Pictures
Noè, seguendo le istruzioni che Dio gli ha indicato, ha costruito l’Arca per salvare dal Diluvio Universale se stesso, la sua famiglia e ogni tipo di specie animale. Tuttavia Noè non si dimostra un abile nocchiero e la convivenza di tante specie diverse a bordo dell’imbarcazione risulta decisamente complicata.
La mummia – La tomba dell’imperatore dragone USA Regia di Rob Cohen con Brendan Fraser, Michelle Yeoh, Jet Li, Maria Bello Distribuzione: Universal Pictures
La Seconda Guerra Mondiale si è conclusa e anche la vita di Rick O’Connell e della consorte Evelyn sembra ormai essersi acquietata nella routine quotidiana di un sontuoso palazzo. Ma non è così. Nell’antichità infatti l’imperatore cinese Han aveva cercato di raggiungere l’immortalità grazie alle arti della strega Zi Juan. Ne aveva però tradito le aspettative amorose nei confronti di un suo generale ed era stato inesorabilmente punito. Trasformato insieme al suo esercito in statue di terracotta, Han è rimasto in attesa di un ritorno che viene puntualmente causato dagli O’Connell i quali si recano a Shanghai per restituire ai cinesi l’Occhio di Shangri.
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La terra degli uomini rossi ITALIA Regia di Marco Bechis con Abrisio Da Silva Pedro, Alicelia Batista Cabreira Distribuzione: 01 Distribution
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Il film racconta la storia dei Kaiowà, antica tribù del Sudamerica, le cui terre già dalla fine dell’800 sono state disboscate e usurpate da allevatori e coltivatori di tè. Costretti a vivere ammassati in riserve anguste poste dal governo ai margini delle città hanno visto aumentare il numero dei suicidi tra i giovani in modo così preoccupante che le comunità hanno cominciato a rioccupare le loro terre provocando le reazioni violente dei fazenderos e dei loro sicari. FILM RICONOSCIUTO DI INTERESSE CULTURALE NAZIONALE DAL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DIREZIONE GENERALE PER IL CINEMA. IN CONCORSO ALLA 65a MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2008).
Le cronache di Narnia – Il principe Caspian Mentre aspettano il treno nella metropolitana di Londra, i quattro fratelli Pevensie sono trasportati dall’Inghilterra del Novecento al mondo di Narnia. Qui, un anno dopo, il principe Caspian, giovane erede al trono, è stato esautorato dallo zio, il malvagio Lord Miraz, deciso a con Ben Barnes,William proclamarsi Re, mentre il Paese è sotto il dominio dei Telmarini. Peter Moseley, Anna Popplewell, e gli altri si mettono al fianco di Caspian. Il ritorno del leone Aslan Skandar Keynes imprime a tutti il coraggio necessario...
USA
Regia di Andrew Adamson
Distribuzione: Walt Disney
Machan ITALIA, GERMANIA, SRI LANKA Regia di Uberto Pasolini con Dharmapriya Dias, Gihan De Chickera Distribuzione: Mikado Film
GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile – poetico
Nello Sri Lanka alcuni giovani cercano invano da tempo di ottenere il visto di uscita dal proprio Paese e quello di ingresso in Germania. Niente da fare, finché, letta una notizia su un giornale, uno di loro si inventa di spacciarsi per la squadra nazionale di pallamano, invitata ufficialmente dalla omologa federazione tedesca. Raffazzonati e improbabili, i cingalesi arrivano in Germania, giocano, perdono con punteggi pesanti, vengono scoperti ma a quel punto molti sono già fuggiti per altre destinazioni. GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile - semplice
Mamma Mia! USA, GERMANIA, GRAN BRETAGNA Regia di Phyllida Lloyd con Meryl Streep, Pierce Brosnan, Colin Firth Distribuzione: Universal Pictures
Donna e sua figlia Sophie vivono felicemente su un’isola della Grecia, dove gestiscono un piccolo albergo. Sophie ha 18 anni e sta per sposarsi, ma poiché Donna è una mamma single, la ragazza non ha mai conosciuto suo padre e non ha nessuno che l’accompagni all’altare. Decisa a scoprire l’identità di suo papà, Sophie invita, di nascosto da sua madre, tre uomini che sono stati importanti nel passato di Donna: Sam, Bill ed Henry. Il magico panorama dell’isola farà da sfondo a 24 ore di musica e festeggiamenti...
No Problem ITALIA Regia di Vincenzo Salemme con Vincenzo Salemme, Sergio Rubini, Giorgio Panariello Distribuzione: Medusa film
Arturo Cremisi, attore, ha il ruolo del padre in una serie televisiva dal titolo “Un bambino a metà”. Un giorno, mentre esce dagli studi, viene avvicinato da Mirko, sei anni, che lo chiama papà e lo implora di stare con lui. Per Cremisi si tratta dell’inizio di una vicenda imprevista nella quale non sa come comportarsi. Costretto a frequentare la mamma del bambino, la giovane Irene rimasta vedova, Cremisi a poco a poco si immedesima veramente in quel ruolo paterno, finora ricoperto per ‘finzione’. Dopo una serie infinita di equivoci, l’uomo riesce a conquistare la fiducia di Irene. Per Mirko è in arrivo un nuovo padre.
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Ortone e i mondo dei Chi USA Regia di Jimmy Hayward, Steve Martino Distribuzione: 20th Century Fox
Pa-ra-da ITALIA, FRANCIA, ROMANIA Regia di Marco Pontecorvo con Jail Lespert, Daniele Formica, Evita Ciri Distribuzione: 01 Distribution
Il bizzarro elefante Ortone un giorno avverte un debole grido d’aiuto provenire da un minuscolo granello di polvere che fluttua nell’aria. In realtà, nel granello si cela la Città dei Chi non So, dove vivono i microscopici Chi governati dal Sinda-chi. Per proteggere la minuscola comunità, Ortone non esiterà a mettersi contro i suoi vicini. Dopo tutto, il suo motto è: “Una persona è sempre una persona, non importa quanto sia piccola”.TRATTO DAL LIBRO PER RAGAZZI “ORTONE E I PICCOLI CHI” DEL DR. SEUSS.VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: JIM CARREY (ORTONE), STEVE CARELL (IL SINDACO), DANE COOK, ISLA FISHER.
Romania, 1992. Tre anni dopo la caduta del regime di Ceausescu Miloud Oukili, clown di strada francese di origini algerine, giunge a Bucarest. Qui si trova di fronte a una realtà terribile. Centinaia di bambini dai tre ai sedici anni vivono nel sottosuolo della città, sopravvivono grazie a furti, accattonaggio e prostituzione. Si tratta di bambini scappati da squallidi orfanotrofi o da altrettanto deleterie situazioni familiari. Miloud ha un sogno: vincere la loro indifferenza a tutto. Ci riesce con un lavoro lungo e faticoso conquistandone la fiducia e trasformandoli in artisti di strada che oggi sono noti in tutto il mondo. GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile - problematico - dibattiti
Piccolo grande eroe USA, CANADA Regia di Colin Brady con Dan St. Pierre, Christopher Reeve Distribuzione: Medusal
Il piccolo Yankee Irving, a soli 10 anni, è già consapevole che con la buona volontà e l’impegno è possibile raggiungere qualsiasi obiettivo. Ed è proprio grazie alle sue qualità che Yankee riuscirà in una serie di meravigliose e importanti imprese accompagnato da due amici particolari: Marty Brewster, una ragazzina dal temperamento maschile e Darlin’, una mazza da baseball veramente speciale, sempre alle prese con Screwie, una palla da baseball cinica e arrogante.QUESTO FILM È L’ULTIMO PROGETTO A CUI SI È DEDICATO CHRISTOPHER REEVE E CHE, DOPO LA SUA MORTE, È STATO PORTATO A TERMINE DALLA MOGLIE DANA.
Quantum of solace USA, GRAN BRETAGNA Regia di Marc Forster con Daniel Craig, Olga Kurylenko, Giancarlo Giannini
James Bond è in cerca di vendetta per il tradimento e la morte di Vesper. La sua missione lo porterà in Austria, Italia e Sud America e, guidato dalla bella Camille, l’agente entrerà in contatto con Dominic Green, esponente di una misteriosa organizzazione e uomo d’affari senza scrupoli in cerca del totale controllo delle risorse naturali.
Distribuzione: Sony
Sfida senza regole USA Regia di Jon Avnet con Robert De Niro, Al Pacino, Curtis “50” Jackson
Due poliziotti del dipartimento di New York, prossimi alla pensione, sono chiamati ad indagare su un omicidio che sembra essere collegato a un caso già risolto molti anni prima. L’evidente somiglianza tra i due casi, li mette di fronte ad un tragico dilemma: e se la persona che hanno messo in prigione non fosse il vero colpevole? GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile – crudezze
Distribuzione: 01 Distribution
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Star Wars: The clone wars USA Regia di Dave Filoni Distribuzione: Warner Bros Pictures Italia
Nell’estremo sforzo di resistere alle forze del lato oscuro, gli eroici Cavalieri Jedi, guidati da Obi-Wan Kenobi e dal Maestro Yoda, si battono per mantenere l’ordine e riportare la pace nella Galassia. Intanto, Anakin Skywalker e il suo allievo Padawan Ahsoka Tano, si trovano ad affrontare una missione dall’esito cruciale che li porterà a combattere contro il temutissimo re del crimine, Jabba the Hutt. Contro di loro si schierano il Conte Dooku e i suoi agenti malvagi, che faranno di tutto per impedire ad Anakin e a Padawan di compiere la loro missione. VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: SAMUEL L. JACKSON, CHRISTOPHER LEE, MATT LANTER, IAN ABERCROMBIE, MATTHEW WOOD.
Tiffany e i tre briganti GERMANIA Regia di Hayo Freitag Distribuzione: Bim
Tropic Thunder USA, GERMANIA Regia di Ben Stiller con Robert Downey Jr, Ben Stiller, Jack Black Distribuzione: Universal Pictures
Wall E USA Regia di Andrew Stanton Distribuzione: Walt Disney
Zohan USA Regia di Rennis Dugan con Adam Sandler, Johm Turturro, Emmanuelle Chriqui Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Tutti hanno paura dei tre briganti della foresta: Potente, Volente e Nolente. Tutti tranne Tiffany, una bimba orfana che sta per essere chiusa in un orfanotrofio e che i tre malviventi decidono di accogliere nel loro rifugio per prendersi cura di lei. Quando Tiffany scopre la loro immensa ricchezza e gli chiede cosa hanno intenzione di fare con tutti quegli oggetti preziosi, i tre lestofanti restano sulle prime sconcertati ma poi decidono di intraprendere il cammino verso la redenzione. PRESENTATO FUORI CONCORSO ALLA SECONDA EDIZIONE DI ‘CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA’ (2007) NELLA SEZIONE ‘ALICE NELLA CITTÀ’.
Un war movie ad alto budget ambientato nel sud-est asiatico. Tugg Speedman è una tronfia superstar di action movie che sogna gloria e Oscar, Kirk Lazarus è un attore drammatico e pluripremiato col vizio del metodo e dell’immedesimazione estrema, Jeff Portnoy è il divo grasso della saga comica “The Fatties”. Decisi a correggere i loro vizi e a non tollerare oltre bizze e stravaganze, il regista del kolossal bellico e il sedicente scrittore del best seller che lo ha ispirato li precipitano dentro una guerra reale e una jungla selvaggia.
Wall·E è un robottino che da centinaia di anni conduce un’esistenza solitaria sulla Terra perché gli esseri umani hanno abbandonato il pianeta, ormai invivibile. Un giorno, mentre Wall·E compie le sue consuete mansioni, una misteriosa astronave atterra sul pianeta. Da quel momento il piccolo automa avrà un nuovo scopo nella vita: seguire attraverso la galassia Eve, la robot-ricercatrice che, grazie a lui, ha scoperto una nuova chiave per il futuro dell’umanità. NELLA VERSIONE ORIGINALE LA VOCE DEL COMPUTER DI BORDO È DI SIGOURNEY WEAVER.
Stanco della vita che conduce come agente israeliano del Mossad, Zohan si finge morto e in incognito arriva a Parigi per coronare il sogno di diventare parrucchiere. Dopo qualche difficoltà, sembra riuscirci in un salone. Quando un tassista palestinese lo riconosce, la tranquillità finisce. Viene avvertito Phantom, capo dei ribelli, e lo scontro tra le due fazioni sta per ripetersi anche a New York. Zohan però non vuole questo, anche perché nel frattempo si è innamorato di Dalia, proprietaria del salone, palestinese e sorella di Phantom. Così tra vari equivoci, infine la voglia di porre fine al conflitto sembra riuscire a prevalere. Anzi israeliani e palestinesi si trovano d’accordo nell’individuare in un bieco affarista senza scrupoli il colpevole di tutti i guai. GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile - grossolano
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IN SALA P R O G R A M M A Z I O N E S A L E D E L L A C O M U N I T À D I V O C E S. A . S.
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7 dicembre ore 15.00, 20.45; lunedì 8 dicembre ore 20.45
rescia - S. Afra PAVANELLI
• KUNG FU PANDA sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 17.00
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gnosine GIOVANNI PAOLO II
• CARMEN – OPERA LIRICA (in digitale con mi-
rescia - Villaggio Prealpino SANTA GIULIA
• Biglietto € 5, ridotto € 3 • KUNG FU PANDA: domenica 9 novembre ore
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• LA TERRA DEGLI UOMINI ROSSI: domenica 9 no-
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vembre ore 20.45; martedì 11 novembre ore 20.45 THE WOMEN: domenica 16 novembre ore 20.45; martedì 18 novembre ore 20.45 LA CLASSE: domenica 23 novembre ore 20.45; martedì 25 novembre ore 20.45 PA-RA-DA: domenica 30 novembre ore 20.45; martedì 2 dicembre ore 20.45
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• MACHAN sabato 8 novembre ore 20.45; domenica
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ienno SAN GIOVANNI BOSCO
ca 9 novembre ore 15.00, 20.00
rescia - Villaggio Sereno SERENO
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crocinema) prima cinematografica martedì 11 novembre ore 20.15 Concerto NEGRAMARO LIVE IN SAN SIRO 2008 (in digitale con microcinema): giovedì 20 novembre ore 20.30 BABYLON A.D. (in digitale con microcinema).: sabato 22 novembre ore 20.30 L’ARCA DI NOÈ (in digitale con microcinema): domenica 23 novembre ore 15.00
9 novembre ore 15.00, 20.45; lunedì 10 novembre ore 20.45 BURN AFTER READING – A PROVA DI SPIA: sabato 15 novembre ore 20.45; domenica 16 novembre 20.45; lunedì 17 novembre ore 20.45 PICCOLO GRANDE EROE domenica 16 novembre ore 15.00 PA-RA-DA sabato 22 novembre ore 20.45; domenica 23 novembre ore 15.00, 20.45; lunedì 24 novembre ore 20.45 MAMMA MIA! sabato 29 novembre ore 20.45; domenica 30 novembre ore 15.00, 20.45; lunedì 1 dicembre ore 20.45 WALL – E sabato 6 dicembre ore 20.45; domenica
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GONE: sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 15.00, 20.00 WALL – E sabato 6 dicembre ore 20.30; domenica 7 dicembre ore 15.00, 20.00; lunedì 8 dicembre ore 20.00
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LA MUMMIA – LA TOMBA DELL’IMPERATORE DRAGONE: sabato 8 novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 21.00 L’ARCA DI NOÈ: domenica 9 novembre ore 17.00 MAMMA MIA!: sabato 15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 21.00 STAR WARS: THE CLONE WARS: domenica 16
Le programmazioni potrebbero subire delle variazioni.
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• MIRACOLO A SANT’ANNA venerdì 26 novembre ore
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• BABILON A.D. (in digitale con microcinema) sabato 8 • • • • • •
novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 17.30 CARMEN – OPERA LIRICA (in digitale con microcinema) prima cinematografica martedì 11 novembre ore 20.15 WALL – E: sabato 15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 15.00, 17.30 Concerto NEGRAMARO LIVE IN SAN SIRO 2008: giovedì 20 novembre ore 20.30 LA MUMMIA – LA TOMBA DELL’IMPERATORE DRAGONE sabato 22 novembre ore 21.00; domenica 23 novembre ore 17.30 HIGH SCHOOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR sabato 29 novembre ore 21.00; domenica 30 novembre ore 15.00, 17.30 GOMORRA domenica 30 novembre ore 21.00
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• LE CRONACHE DI NARNIA – IL PRINCIPE CASPIAN •
domenica 23 novembre ore 15.00; ORTONE E IL MONDO DEI CHI domenica 30 novembre ore 15.00
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• MAMMA MIA! venerdì 7 novembre ore 20.45; sabato 8 novembre ore 20.45; domenica 9 novembre ore 20.45
• WALL – E venerdì 14 novembre ore 20.45; sabato 15 •
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• PICCOLO GRANDE EROE venerdì 7 novembre ore
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• HANCOCK sabato 8 novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 15.30;
• STAR WARS: THE CLONE WARS sabato 15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 15.30
• WALL – E sabato 22 novembre ore 21.00; domenica 23 novembre ore 15.30;
• L’ARCA DI NOÈ sabato 29 novembre ore 21.00; domenica 30 novembre 15.30;
• TIFFANY E I TRE BRIGANTI sabato 6 dicembre ore 21.00; domenica 7 dicembre ore 15.30
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nzino INZINO
• KUNG FU PANDA sabato 8 novembre ore 20.30; domenica 9 novembre ore 15.00
• LA MUMMIA – LA TOMBA DELL’IMPERATORE DRA• • •
GONE sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 15.00 L’ARCA DI NOÈ sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 15.00 MAMMA MIA! sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 15.00
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• LA MUMMIA – LA TOMBA DELL’IMPERATORE DRA-
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• GOMORRA domenica 9 novembre ore 20.30 • GIÙ AL NORD sabato 15 novembre ore 20.30; dome-
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GONE sabato 8 novembre ore 20.30; domenica 9 novembre ore 20.30 LE CRONACHE DI NARNIA – IL PRINCIPE CASPIAN sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 20.30 TROPIC THUNDER sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 20.30
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onato ITALIA
• Biglietto € 6, ridotto € 3 • SFIDA SENZA REGOLE venerdì 7 novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 21.00
• L’ARCA DI NOÈ domenica 9 novembre ore 15.00 • HANCOCK venerdì 14 novembre ore 21.00; sabato • • •
15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 21.00 BURN AFTER READING – A PROVA DI SPIA venerdì 21 novembre ore 21.00; sabato 22 novembre ore 21.00; domenica 23 novembre ore 21.00 STAR WARS: THE CLONE WARS domenica 23 novembre ore 15.00 MAMMA MIA! venerdì 28 novembre ore 21.00; sabato 29 novembre ore 21.00; domenica 30 novembre ore 21.00
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umezzane Pieve LUX
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• WALL – E sabato 8 novembre ore 20.30; domenica 9 novembre ore 14.30, 17.30;
nica 16 novembre ore 14.30, 17.30, 20.30
• HIGH SCHOOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR sabato 22 •
novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 14.30, 17.30, 20.30 QUANTUM OF SOLACE sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 14.30, 17.30, 20.30
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arone SALA DELLA COMUNITÀ
• Biglietto € 5, ridotto € 3, gratis inf. 3 anni • L’ARCA DI NOÈ sabato 15 novembre ore 20.45; domenica 16 novembre ore 16.00, 20.45
• MAMMA MIA! sabato 22 novembre ore 20.45; domenica 23 novembre ore 16.00, 20.45
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novembre ore 20.45; domenica 30 novembre ore 16.00, 20.45 WALL – E sabato 6 dicembre ore 20.45; domenica 7 dicembre ore 16.00, 20.45; lunedì 8 dicembre ore 16.00, 20.45
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• LA CLASSE (in digitale con microcinema) sabato 8
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umezzane S.Apollonio ASTRA
domenica 9 novembre 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 10 novembre ore 20.30 HIGH SCHOOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 17 novembre ore 20.30 TROPIC THUNDER sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 15.30, 18.00, 20.30 NO PROBLEM sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 15.30, 18.00, 20.30; lunedì 1 dicembre ore 20.30
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Le programmazioni potrebbero subire delle variazioni.
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• MAMMA MIA! sabato 8 novembre ore 20.45; dome• •
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• MAMMA MIA! domenica 9 novembre ore 15.30,
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novembre ore 20.45; domenica 16 novembre ore 16.00, 20.45; lunedì 17 novembre ore 20.30 ZOHAN sabato 22 novembre ore 20.45; domenica 23 novembre ore 15.30, 20.45; L’ARCA DI NOÈ domenica 30 novembre ore 16.00, 20.45 QUANTUM OF SOLACE venerdì 5 dicembre ore 20.45; sabato 6 dicembre ore 20.45; domenica 7 dicembre ore 15.30, 20.45; lunedì 8 dicembre ore 15.30, 20.30
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GONE: sabato 8 novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 21.00; lunedì 10 novembre ore 21.00 WALL – E sabato 15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 16.00, 21.00; lunedì 17 novembre ore 21.00 TROPIC THUNDER sabato 22 novembre ore 21.00; domenica 23 novembre ore 21.00; lunedì 24 novembre ore 21.00 HIGH SCHOOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR sabato 29 novembre ore 21.00; domenica 30 novembre ore 21.00; lunedì 1 dicembre ore 21.00
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• LA MUMMIA – LA TOMBA DELL’IMPERATORE DRAGONE domenica 9 novembre ore 16.15
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DRAGONE sabato 8 novembre ore 20.30; domenica 9 novembre ore 15.00 STAR WARS: THE CLONE WARS sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 15.00 INDIANA JONES E IL REGNO DEL TESCHIO DI CRISTALLO sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 15.00 ALLA RICERCA DELL’ISOLA DI NIM sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 15.00 L’ARCA DI NOÈ sabato 6 dicembre ore 20.30; domenica 7 dicembre ore 15.00; lunedì 8 dicembre ore 15.00
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abbio Chiese “LA ROCCA”
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• WALL – E sabato 15 novembre ore 20.45; domenica 16 novembre ore 16.00, 20.45
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• DONKEY XOTE sabato 29 novembre ore 20.45; domenica 30 novembre ore 16.00, 20.45
• HIGH SCHOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR sabato 6 dicembre ore 20.45; domenica 7 dicembre ore 16.00, 20.45; lunedì 8 dicembre ore 20.45
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erle SAN DOMENICO SAVIO
• ALLA RICERCA DELL’ISOLA DI NIM sabato 8
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21.00; domenica 6 dicembre ore 15.00, 21.00
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domenica 30 novembre ore 15.00, 21.00;
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DRAGONE sabato 8 novembre ore 21.00; domenica 9 novembre ore 15.00, 21.00 MAMMA MIA! sabato 15 novembre ore 21.00; domenica 16 novembre ore 15.00, 21.00 WALL – E sabato 22 novembre ore 21.00; domenica 23 novembre ore 15.00, 21.00 NO PROBLEM sabato 29 novembre ore 21.00;
novembre ore 20.30; domenica 9 novembre ore 15.30 KUNG FU PANDA sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 15.30 HANCOCK sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 15.30 STAR WARS: THE CLONE WARS sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 15.30
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sabato 15 novembre ore 20.30; domenica 16 novembre ore 20,30 KUNG FU PANDA domenica 16 novembre ore 14.30 WALL - E domenica 23 novembre ore 14.30 LA MUMMIA - LA TOMBA DELL’IMPERATORE venerdì 21 novembre ore 20.30; sabato 22 novembre ore 20.30; domenica 23 novembre ore 20,30 HIGH SCHOOL MUSICAL 3: SENIOR YEAR venerdì 28 novembre ore 20.30; sabato 29 novembre ore 20.30; domenica 30 novembre ore 14.30, 20.30
Le programmazioni potrebbero subire delle variazioni.
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Cineforum Cineforum, o film d’essai, significa dialogare, discutere e riflettere partendo da un film. Riflessione su temi che toccano la vita, storie e vicende che dalla vita prendono spunto e alla vita riportano lo spettatore. La Sala della Comunità trova la propria identità tramite lo stimolo di interrogativi, questioni e pensieri. Non basta la programmazione ordinaria se viene tralasciato questo aspetto. Generare domande di senso è fare cultura; fare cultura è far crescere una comunità. Uno degli strumenti? I film d’essai.
BRESCIA, SAN GIOVANNI CINECIRCOLO IL CHIOSTRO
• IN NOME DELLA LEGGE (1949) di Pietro Germi giovedì 6 novembre ore 21.00
• SEDOTTA E ABBANDONATA (1964) di Pietro Germi giovedì 13 novembre ore 21.00
• SIGNORE E SIGNORI (1966) di Pietro Germi giovedì 20 novembre ore 21.00
• IO LA CONOSCEVO BENE (1965) di Antonio Pietrangeli giovedì 27 novembre ore 21.00
• FANTASMI A ROMA (1960) di Antonio Pietrangeli giovedì 4 dicembre ore 21.00
COLLEBEATO – SAN FILIPPO NERI Il mercoledì presentazione e dibattito a cura di don Italo Uberti
• IL DIVO (in digitale con microcinema) mercoledì 5 novembre ore 20.45; venerdì 7 novembre ore 20.45
Tema: POLITICA E SOCIETÀ; POTERE; STORIA
• LA CLASSE (in digitale con microcinema) mercoledì 12 novembre ore 20.45; venerdì 14 novembre ore 20.45
Tema: SCUOLA
• IL MATRIMONIO DI LORNA (in digitale con microcinema) mercoledì 19 novembre ore 20.45; venerdì 21 novembre ore 20.45
Tema: ABORTO; DONNA; MATRIMONIO E RAPPORTO DI COPPIA; POLITICA E SOCIETÀ;
• GOMORRA mercoledì 26 novembre ore 20.45; venerdì 28 novembre ore 20.45; domenica 30 novembre ore 20.45
Tema: CAMORRA; DELINQUENZA MINORILE
DESENZANO – PAOLO VI • I DEMONI DI SAN PIETROBURGO: sabato 8 novembre ore 21.00 Tema: LIBERTÀ; POLITICA E SOCIETÀ
• JUNO: sabato 22 novembre ore 21.00 Tema: ABORTO; ADOLESCENZA; FAMIGLIA E GENITORI
• GOMORRA sabato 29 novembre ore 20.45; domenica 30 novembre ore 20.45 Tema: CAMORRA; DELINQUENZA MINORILE
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Cineforum GHEDI – IL GABBIANO Manifestazione organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla cultura della città di Ghedi • CARAMEL giovedì 20 novembre ore 20.30 Tema: DONNE – RAPPORTO TRA CULTURE • LA GIUSTA DISTANZA giovedì 4 dicembre ore 20.30 Tema: RAPPORTO TRA CULTURE E RAZZISMO • COUS COUS giovedì 4 dicembre ore 20.30 Tema: EMIGRAZIONE; FAMIGLIA; LAVORO; RAPPORTO TRA CULTURE
INZINO – INZINO • UN GIORNO PERFETTO giovedì 20 novembre ore 20.30 Tema: RAPPORTI E RELAZIONI UMANE
PALAZZOLO – AURORA Manifestazione organizzata in collaborazione con l’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia)
• MIRACOLO A SANT’ANNA venerdì 21 novembre ore 20.30 Tema: GUERRA; LETTURA E STORIA
• LE INVASIONI BARBARICHE venerdì 28 novembre ore 20.30 Tema: EUTANASIA; FAMIGLIA; MALATTIA; POLITICA-SOCIETÀ
• GOMORRA venerdì 5 dicembre ore 20.30 Tema: CAMORRA; DELINQUENZA MINORILE
LUMEZZANE Presentazioni e dibattito a cura di don Italo Uberti ASTRA – S. APOLLONIO • GOMORRA domenica 9 novembre ore 20.30; martedì 11 novembre ore 20.30; giovedì 13 novembre ore 20.30;
Tema: CAMORRA; DELINQUENZA MINORILE
LUX - PIEVE • INTO THE WILD martedì 18 novembre ore 20.30; giovedì 20 novembre ore 20.30 Tema: ECOLOGIA; FAMIGLIA – GENITORI; LIBERTÀ
S. GIOVANNI BOSCO – S. SEBASTIANO • JUNO martedì 25 novembre ore 20.30; giovedì 27 novembre ore 20.30 Tema: ABORTO; ADOLESCENZA; FAMIGLIA E GENITORI
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PANORAMICA C I N E F O R U M
G iudizi della C ommissione N azionale V alutazione F ilm ( C . N . V . F. )
Gomorra Italia Regia di Matteo Garrone con Salvatore Abruzzese (Totò), Simone Sacchettino (Simone), Salvatore Ruocco (Boxer), Gianfelice Imparato (Ciro), Maria Nazionale (Maria) Distribuzione: 01Distribution
Cinque storie intrecciate tra loro. Ciro, il cui lavoro è pagare le famiglie dei detenuti affiliati al suo clan, quando si accorge della guerra in corso con i rivali, si vende a loro pur di sopravvivere. Totò, 13 anni, passo dopo passo, fa il proprio apprendistato e sceglie di partecipare a qualche azione di omicidio. Marco e Ciro, ancora ragazzi, rubano armi, vorrebbero mettersi da soli contro tutti, ma sono inesorabilmente eliminati. Roberto, laureato e affidato dal padre a Franco, che si occupa di rifiuti tossici, sta per un periodo con lui ma alla fine decide di lasciarlo. Pasquale, sarto della mafia, dopo qualche incertezza, fa il doppio gioco con un gruppo di clandestini cinesi. Viene scoperto, ed è costretto a cambiare lavoro. GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile - problematico
I demoni di San Pietroburgo ITALIA Regia di Giuliano Montaldo con Carolina Crescentini, Miki Manojlovic, Anita Caprioli Distribuzione: 01 Distribution
San Pietroburgo, 1860. Lo scrittore Dostojevskji incontra il giovane Gusiev, ricoverato in un ospedale psichiatrico, il quale confessa di far parte di un gruppo terroristico che sta preparando attentati contro lo Zar, dopo quello di pochi giorni prima. Dostojevskji cerca il loro capo, Alexandra, per indurla a desistere. Allo stesso tempo è pressato dall’imminente scadenza di consegna del suo romanzo, e per questo assume come scrivana la giovane Anna. Ma i tristi giorni della condanna e della prigione in Siberia gli si riaffacciano come un incubo.
Il divo ITALIA, FRANCIA Regia di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Piera degli Espositi
Giulio Andreotti, presente nel Parlamento italiano dal 1948. Si parla di lui in particolare dal varo (e rapida fine) del suo settimo governo nell’aprile 1992 alla mancata elezione a capo dello Stato, all’esplodere di tangentopoli, al processo di Palermo, dove fu rinviato a giudizio per associazione mafiosa. Nei titoli di coda si ricorda il verdetto di assoluzione che concluse quella lunga fase processuale. GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile – problematico – dibattiti
Distribuzione: Lucky Red
Il matrimonio di Lorna Belgio Regia di Jean Pierre e Luc Dardenne con Arta Dobroshi (Lorna), Jérémie Renier (Claudy), Fabrizio Rongione (Fabio), Alban Ukaj (Sokol) Distribuzione: Lucky Red
A Liegi Lorna, ragazza albanese, ha accettato di sposare Claudy, un coetaneo con problemi di droga, per avere la cittadinanza belga, separarsi da lui e poi di nuovo favorire l’unione con un cittadino russo. Fabio, a capo della piccola organizzazione criminale, fa assumere a Claudy una dose di droga letale che lo uccide. Lorna, che negli ultimi giorni si era un po’ legata al ragazzo, sente forti sensi di colpa. Avendo avuto con lui un rapporto, ritiene di essere incinta e dice a Fabio di voler tenere il bambino. All’ospedale dicono che non è così, ma Lorna rifiuta di portare avanti il piano illegale con il russo... GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile – problematico
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Ti aspetta il 29 e 30 novembre alla presentazione della
NEW MEGANE
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Into the wild Stati Uniti Regia di Sean Penn con Emile Hirsch (Chris McCandless), Marcia Gay Harden (Billie McCandless) Distribuzione: Bim Distribuzione
Juno Stati Uniti Regia di Jason Reitman con Ellen Page (Juno MacGuff), Michael Cera (Paulie Bleeker), Jennifer Garner (Vanessa Loring) Distribuzione: 20th Century Fox Itali
La giusta distanza ITALIA Regia di Carlo Mazzacurati con Valentina Lodovini (Mara), Giovanni Capovilla (Giovanni), Ahmed Hafiene (Hassan) Distribuzione: 01 Distribution
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Nel 1992, il giovane Christopher dopo essersi laureato, decide di lasciare la sua vita quotidiana per andare a vivere tra i ghiacci dell’Alaska. Durante il viaggio, incontra vari personaggi, alcuni che approvano il suo modo di agire, altri che non ne vogliono sentire parlare. Ma Christopher, detto Alex Supertramp, va avanti e, mentre i genitori ne aspettano il ritorno, lui si addentra nella zona più difficile, resta solo. Il ghiaccio è intorno a lui, e lo cattura. GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile – problematico
In America Juno è una ragazzina di sedici anni che decide di affrontare la prima esperienza sessuale. Dopo il rapporto con l’amico e coetaneo Paulie, resta incinta, rifiuta l’aborto quando si trova nella clinica specializzata, decide che, appena nato, darà il figlio in adozione ad una coppia che ne ha fatto richiesta. Nei mesi successivi la coppia, che sembrava molto legata, va incontro a dissapori fino alla separazione. Juno però continua ad avere molta stima per la donna, di nome Vanessa, e le chiede se il suo desiderio è rimasto lo stesso. La risposta è positiva e il neonato andrà a lei. Juno e Paulie però si avvicinano e si scambiano un affetto autentico. GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile - problematico
A Concadalbero, paesino alle foci del Po, la giovane Mara, arrivata con il temporaneo incarico di insegnante supplente in attesa di partire per il Brasile per un progetto di cooperazione, avvia una relazione con Hassan, meccanico tunisino ben stimato nel luogo. Una sera Hassan, durante una festa, chiede a Mara di sposarlo. Lei non può che rifiutare, passa ancora la notte con lui prima di partire, ma il giorno dopo viene trovata morta in riva al fiume. Subito incriminato, Hassan si proclama innocente ma viene processato e condannato. In carcere si uccide. Giovanni, un ragazzo del paese che ha seguito i fatti intenzionato a diventare un bravo giornalista, indaga per conto proprio, capisce chi è il vero colpevole e lo fa arrestare. Poi parte per Milano per cominciare la vera carriera professionale. GIUDIZIO: accettabile - problematico
Miracolo a Sant’Anna Stati Uniti-Italia Regia di Spike Lee Con Derek Luke (Aubrey Stamps), Michael Ealy (Bishop Cummings), Laz Alonso (Hector Negron) Distribuzione: 01 Distribution
Toscana, 1944: sul fronte italiano della Seconda Guerra Mondiale. Quattro soldati neri americani della 92a Divisione ‘Buffalo Soldiers’ rimangono bloccati in un piccolo paese al di là delle linee nemiche, separati dal resto dell’esercito. Con i tedeschi da un lato e il comando dall’altro, i soldati si trovano a convivere con un gruppo di partigiani e con un bambino italiano che uno di loro vuole a tutti i costi portare in salvo. Quando i contrasti tra i partigiani si accentuano e i tedeschi allo sbando ordinano l’uccisione di 560 civili nel vicino paese di Sant’Anna di Stazzema, il ricongiungimento tra i militari americani si fa difficile. Moriranno quasi tutti, compreso il bambino. GIUDIZIO C.N.V.F.: accettabile – problematico
Un giorno perfetto ITALIA Regia di Ferzan Ozpetek con Isabella Ferrari, Valerio Mastrandrea, Stefania Sandrelli, Monica Guerritore
A Roma oggi. Antonio, agente di polizia, non sopporta di essere stato lasciato dalla moglie Emma. Prova a riconciliarsi con lei ma, respinto, la violenta. Squilibrato di mente e in preda ad un crescente rancore, Antonio decide di prendere con sé di nascosto i due figli piccoli, li porta a casa e li uccide prima di togliersi la vita. GIUDIZIO C.N.V.F.: discutibile – ambiguità
Distribuzione: 01 Distribution
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guareschi Giovannino Guareschi al “Bertoldo” Ridere delle dittature 1936-1943 Sala conferenze del Museo di Santa Giulia 29 novembre 2008 - 28 febbraio 2009 Ingresso libero
UN EVENTO STRAORDINARIO Per la prima volta una grande mostra sul “Bertoldo”, il giornale umoristico più famoso del Novecento italiano. La scoperta della storia d’Italia prima della seconda Guerra attraverso l’umorismo. Oltre trecento capolavori di Molino, Manzoni, Mosca, Stienberg, con gli originali di Giovannino Guareschi, per una mostra tutta da ridere. Mostra ideata e curata da Giorgio Casamatti, Guido Conti, Club dei Ventitré Catalogo Mup editore Ufficio stampa e comunicazione - c/o MUP Editore Vicolo al Leon d’Oro, 6 - 43100 Parma Tel. 0521 386014 - Fax 0521 506588 ufficio.stampa@guareschi2008.com www.guareschi2008.com
Fondazione Brescia Musei Via Musei 55, 25121 Brescia Tel. 030.2400640 - Fax 030.2990267 info@bresciamusei.com www.bresciamusei.com
Sipario di Carlo Zaniboni
Il gruppo teatrale “Agorà” di Ospitaletto Agorà è il termine con il quale nella Grecia antica si indicava la piazza principale della polis. Nell’agorà si mantenevano o si creavano numerose relazioni interpersonali e vi si prendevano le decisioni più importanti, da cui però venivano escluse le donne (il Ministero delle pari opportunità era un’idea ancora piuttosto nebulosa). A distanza di più di duemila anni le cose sono cambiate e le donne si sono prese una seria rivincita. Una piccola rappresentanza del gentil sesso di Ospitaletto, comune di poco meno di 13mila abitanti a 10 km ad ovest di Brescia, ha pensato bene di costituire un piccolo e fecondo gruppo teatrale e di chiamarlo proprio “Agorà”. La loro creatura ha visto la luce nel 1995. La seconda tappa del nostro itinerario attraverso i gruppi teatrali della diocesi la facciamo proprio qui, all’interno del glorioso teatro “Agorà” di Ospitaletto. Sì, quello accanto all’ora-
torio. Nel 1995, come dicevamo, una quindicina di giovani accomunati dalla passione per il teatro parteciparono ad un corso di tecniche teatrali organizzato dall’oratorio e tenuto dal regista e attore Fausto Ghirardini. Il frutto di quel laboratorio fu l’allestimento de “La piccola città”, la commedia che lo scrittore statunitense Thornton Wilder scrisse nel 1938. “Nessuno di noi immaginava che questo primo ed occasionale spettacolo si sarebbe in realtà rivelato il primo di una lunga serie” ci confida Angela Legrenzi, coordinatrice della compagnia. “All’epoca ci sentimmo veramente tutti un po’ inesperti, digiuni di quella polvere di palcoscenico che sei costretto a respirare se vuoi affinarti come interprete. Presentando lo spettacolo fummo in dovere di dare un nome alla nostra compagnia: scegliemmo qualcosa di non troppo altisonante, “Abc, prove di teatro”. Da allora sono tra-
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scorsi 13 anni ed il primo esperimento si è trasformato, come spesso capita, in un’autentica passione. La strada è ormai in discesa. Il regista Fausto Ghirardini decide di misurarsi con il londinese Ben Johnson e mette in scena con i suoi attori “Volpone” (1606), una spietata satira dell’avarizia in cui il riccone senza figli è alle prese con chi mira ad ereditare il suo patrimonio. Dopo aver archiviato questo successo la compagnia “Agorà” ne propone tanti altri, strizzando l’occhio alla commedia brillante, alle favole o alla riflessione più impegnata. Tutto fa teatro. Ecco allora, tra gli altri, “Un angelo viene a Babilonia” (F. Dürrenmatt), “Cenerentola”, “Processo a Gesù” (D. Fabbri), “Anime comiche” (A. P. Cechov), “Un tram che si chiama desiderio” (T. Williams).
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La scelta del testo da mettere in scena non è mai casuale: a questo primo passo il gruppo dedica cura ed attenzione. “Il testo deve essere sentito da tutti” continua Angela “perché sul palco si dà il meglio solo quando ci si impossessa dell’opera. Di volta in volta abbiamo scelto di cimentarci in elaborati completamente diversi, che ci hanno consentito di veicolare messaggi importanti e modalità recitative sempre varie”. Come abbiamo detto, la “casa” del gruppo teatrale è l’ampio ed accogliente teatro della parrocchia di Ospitaletto, al quale tutti gli attori sono molto affezionati, ma non a tal punto da non lasciarlo per qualche trasferta. E così se altri teatri chiamano, la compagnia “Agorà” risponde. “Ci siamo esibiti anche in tante sale della provincia” continua Angela “e questo ha favorito il rafforzamento della nostra amicizia e, con il tempo, il miglioramento delle tecniche interpretative. Abbiamo inoltre partecipato alle rassegne teatrali di Orzinuovi, “Pentateatro” di Sarezzo, “Teatrando” di Brescia, “Tappeto Volante” del Centro Oratori Bresciani”. Numerosi anche i riconoscimenti: il “Tappeto Volante” li premia due volte per l’effetto luci ed una volta per la scenografia, “Teatrando” consegna loro il premio all’originalità nella regia, interpretazione e scenografia con una motivazione che li ricompensa di tanta fatica. Raccontare la storia di una compagnia teatrale significa parlare di un mondo più complesso di quello che appare davanti agli occhi degli spettatori. Vuol dire raccontare lo spettacolo, il testo che ne era all’origine, i costumi, le luci, le mille difficoltà tecniche nella realizzazione, ma anche raccontare le persone, le donne e gli uomini che sul palco ci fanno sentire vivi, presenti, le loro relazioni e amicizie. Durante il cammino, com’è ovvio, alcuni attori hanno lasciato la compagnia ed altri sono entrati a farne parte. Oggi, nell’“Agorà” ci sono sette attori (Angela Legrenzi, MariaGiulia Zanardini, Pierangelo Danesi, Daniela Trecani, Giorgia Boragini, Francesca Uboldi e Maria Farfuglia) assistiti con
Sipario passione ed esperienza da tre tecnici audioluci (Tiziana Gatti, Battista Zani, Fausto Borzi). E il regista? Dov’è il regista? Tanti anni di attività, tanti registi. “Tutti sono stati molto esigenti” continua Angela “da loro abbiamo ricevuto una lezione di teatro e di vita”. La compagnia ospitalettese segue con cura ogni particolare dello spettacolo: i costumi, le musiche, le scenografie (sempre essenziali ma di grande effetto), le luci, fondamentali per rendere alcuni effetti scenici di forte impatto emotivo. Queste scelte stilistiche risultano vincenti anche nell’ultima fatica del gruppo, “Le voci di Miriàm”, tratto dal delicato “In nome della madre” del napoletano Erri De Luca ed in scena i giorni 7 e 8 dicembre 2008 (poi in tournée durante la stagione). Tutta l’emozione di un testo affascinante sulla figura della madre di Gesù è affidata ad una scenografia che trasforma il palco in una distesa morbida e fluttuante completamente bianca, dove la fresca giovinezza di Maria, il suo doloroso incedere o l’attimo intenso del suo travaglio coinvolgono gli spettatori grazie a sapienti scelte di luce. Non c’è nulla da aggiungere: imperdibile.
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Produzione pregressa “Volpone” (Ben Johnson); “Un angelo viene a Babilonia” (Friedrich Dürrenmatt); “Romolo il grande” (Friedrich Dürrenmatt); “Angeli di guerra” (Fausto Ghirardini); “Processo a Gesu’” (Diego Fabbri); “La discesa da Mount Morgan” (Arthur Miller); “Animecomiche” Cechov);
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“Un tram che si chiama desiderio” (Tennessee Williams); “Viaggi” (Fausto Ghirardini); “Cenerentola” (Scritta in rima e con la regia di Marilù Conenna); “Le voci di Miriàm” (Adattamento e regia di Marilù Conenna. Tratta dal testo di Erri De Luca “In nome della madre”).
TEATRO
S P E T TA C O L I T E AT R A L I D E L L E S A L E D E L L A C O M U N I TA’ D I V O C E S. A . S.
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ANTA GIULIA
BRESCIA, VILL. PREALPINO
STORIE DI VITA BREVE
DI SABBIA, DI VENTO, D’ACQUA E FUOCO
Venerdì 7 novembre ore 21.00 Teatro Dionisio Regia di Marisa Veroni Ingresso libero
Venerdì 21 novembre ore 21.00 Compagnia “Le maree” di Aldo Parolini in collaborazione con scuola di danze orientali “L’aura” Ingresso unico 12 euro
Al via la manifestazione dialettale i “QUATER SABOCC” Incontro con la poesia dialettale: Alberto Jovitti
“QUATER SABOCC”
JÈ ROBE DE MACC
Sabato 8 novembre ore 20.45 Compagnia “Fil de fer” di Villanuova sul Clisi Ingresso: 6 euro; ridotto (fino a 14 anni) 2 euro Cerimonia di apertura “50 ANNI DI COMUNITÀ” del Villaggio Prealpino Venerdì 14 novembre ore 20.30
“QUATER SABOCC”
Incontro con la poesia dialettale: Velise Belfante Presentazione del libro “Gira girasul”
DIZIL COI FIUR
Sabato 15 novembre ore 20.45 Compagnia “La compagnia de Riultèla” Ingresso: 6 euro; ridotto (fino a 14 anni) 2 euro Spettacolo di teatro danza
Incontro con il dialetto bresciano: presentazione del volume “Gesù” di Elena Alberti Nulli, Francesco Braghini e Vittorio Soregaroli
EL ZIO MATT
Sabato 22 novembre ore 20.45 Compagnia “Funtanì de Giona” di Paderno Franciacorta Ingresso: 6 euro; ridotto (fino a 14 anni) 2 euro
RITRATTO DELL’AUTORE DA CUCCIOLO
Viaggio dentro le storie di Dylan Thomas Giovedì 27 novembre ore 21.00 Regia di Angela Turina Compagnia “Viadanze” Ingresso: 10 euro
“QUATER SABOCC”
Presentazione dell’ottavo volume del cd “GOI DE CONTALA?” Ingresso: 6 euro; ridotto (fino a 14 anni): 2 euro
“50 ANNI DI COMUNITÀ
” del Villaggio Prealpino Incontro amarcord con quanti hanno abitato nel villaggio
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Domenica 30 novembre ore 15.00
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ONATO ITALIA
SÉ TOCA FÀ PER TROÀ EL POST DE LAURÀ
Sabato 8 novembre ore 21.00 Commedia dialettale scritta da Maria Filippini Compagnia teatrale “I amici de Casai” Ingresso libero
FAIR PLAY
Domenica 16 novembre ore 16.00 Per la rassegna “Teatro al cioccolato” Clown alle prese con svariate discipline sportive Commedia per bambini Ingresso libero
THE MAGIC WORLD OF DISNEY
Domenica 30 novembre ore 16.00 Uno spettacolo interpretato da giovani cantanti, musicisti e ballerini. Concerto per bambini Ingresso libero
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UMEZZANE PIEVE LUX
POIANE E AGNILÌ
Sabato 8 novembre ore 20.30 Commedia dialettale in tre atti di Maria Filippini Lazzari
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AVE
SAN COSTANZO
Continua la stagione teatrale nota “NAVETEATRO” Prezzi: intero 6 euro; ridotto 3 euro Tessere: 5 euro
IL PIACERE DELL’ONESTÀ
di Luigi Pirandello Sabato 8 novembre ore 20.30 Compagnia La Ringhiera di Vicenza
SIR JOHn FALSTAFF E LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR
Sabato 15 novembre ore 20.30 Opera di Luigi Lunari tratta da Shakespeare
SPETTACOLO PER BENEFICENZA (DISABILI) Sabato 22 novembre ore 20,30
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ARONE
SALA DELLA COMUNITÀ
ÒNA PENSIÙ DE MACC
Venerdì 7 novembre ore 20.45 La compagnia dialettale “Òl baùl de Renzo” di Renzo Compagnoni di Lovere presenta una commedia brillante in due atti di Domizio Cattaneo. Regia di Domizio Cattaneo
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ONTICHIARI GLORIA
PINOCCHIO
Sabato 15 novembre ore 21.00 Domenica 16 novembre ore 16.00 Compagnia teatrale Caino e Abele dell’oratorio di Offanengo Ingresso 7 euro; ridotto 5 euro. Le prenotazioni si ricevono tutti i giovedì e venerdì dalle 16 alle 20 presso il bar del centro giovanile di Montichiari - Info: 3402342606 e 3396895663
Pinocchio, un musical di Saverio Marconi tratto da un racconto di Carlo Collodi con musiche dei Pooh, è uno spettacolo adatto a tutta la famiglia, un musical che diverte e commuove, sorprende con grandiosi effetti speciali, trascina con balletti e canzoni che restano nel cuore. Un’emozione che accompagna tutto lo spettacolo: dall’inizio, quando, nel corso di un temporale, un fulmine abbatte un albero in scena alla sorprendente nascita del burattino; dalla poesia del teatrino di Mangiafuoco alle gag di Gatto e Volpe; dalla magia di Turchina che moltiplica Pinocchio nella scena degli specchi al Paese dei Balocchi con un balletto travolgente e poi, ancora, il circo e una memorabile scena in fondo al mare, fino all’emozionante finale. Scene ed effetti speciali sorprendenti, spettacolari cambi scena, canzoni emozionanti, coloratissimi costumi e un bel cast danno vita a due ore di spettacolo dal ritmo travolgente.
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Tel. 030 44250 - sdc@vocemedia.it
VOCE S.A.S. Extra
A pp r o f ondimenti
e
comunicazioni
BUONGIORNO CINEMA! Percorsi mattutini di cinema per le scuole della provincia di Brescia Questi i film in programma per i mesi di novembre e dicembre. La proiezione dei film con introduzione e dibattito: 2,50 euro a studente.
Pavanelli – Brescia, S. Afra
UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: lunedì 10 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: lunedì 17 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: lunedì 24 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: lunedì 1 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
Inzino – Inzino
UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: martedì 11 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: martedì 18 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: martedì 25 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: martedì 2 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
Ideal – Castenedolo
UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: mercoledì 12 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: mercoledì 19 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: mercoledì 26 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: mercoledì 3 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
San Giovanni Bosco – Bienno UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: giovedì 13 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: giovedì 20 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: giovedì 27 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: giovedì 4 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
Aurora – Palazzolo
UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: venerdì 14 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: venerdì 21 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: venerdì 28 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: venerdì 5 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
Gloria – Montichiari
UIBÙ - FANTASMINO FIFONE: giovedì 15 novembre ore 9.30 (film per classi prime, seconde e terze delle scuole primarie) LA VOLPE E LA BAMBINA: giovedì 22 novembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole primarie; classi prime e seconde delle scuole secondarie inferiori) IL CACCIATORE DI AQUILONI: giovedì 29 novembre ore 9.30 (film per classi terze delle scuole secondarie inferiori; classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie superiori) IL VENTO FA IL SUO GIRO: giovedì 6 dicembre ore 9.30 (film per classi quarte e quinte delle scuole secondarie superiori)
Informazioni e prenotazioni: Silvia Cascio 3460678725 dalle 10 alle 13 o 03044250 - email: buongiornocinema@vocemedia.it - fax: 030280937
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da un progetto grafico di Andrea Barretta
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9 NOVEMBRE 2008
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