La Voce della Bassa bresciana 2011 06

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La Voce

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della Bassa Bresciana MENSILE D'INFORMAZIONE

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Bassa. Avviata la nuova edizione di una manifestazione radicata nella tradizione

Editoriale

Che bello il grest di Gabriele Bazzoli

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ANNO II - GIUGNO 2011

J Che bello il Grest, inizia il Grest! Ogni tanto mi chiedono se, crescendo, non ho incominciato a ridimensionare la mia considerazione per questo tipo di esperienza che, per caritĂ , è importante, ma, dopotutto, non è conďŹ gurabile diversamente che un “dzugatĂŹâ€?. E allora mi permetto di raccontarvi un piccolo episodio, che riguarda ormai oltre tre lustri fa e che si è rivelato una degli snodi fondamentali della mia formazione. Estate: come capita per uno di quegli sfortunati inconvenienti che a volte accompagnano le nomine dei sacerdoti, nel mio oratorio se ne sta per andare un bravo curato e ne sta per arrivare un altro. Mentre avvengono questi avvicendamenti, succede anche il Grest. E in tre ragazzotti (e ragazzotte), intorno agli anni della maggiore etĂ , ci capita tra le mani questa esperienza incredibile: da animatori semplici ed entusiasti a organizzatori, pudicamente ma sensibilmente aiutati da alcuni adulti, di un Grest. Ricordo le mattine in cui bisognava arrivare presto in oratorio, per aprire e distribuire agli altri animatori l’elenco dei giochi, ricordo i pranzi consumati sul tavolo della segreteria, per sistemare al volo le cose del pomeriggio, le riunioni animatori interminabili, la stanchezza e l’entusiasmo della sera, le litigate incominciate e sedate, le nuove amicizie la responsabilitĂ guadagnata gratis e da dover gestire: in 15 giorni ho imparato e sperimentato cosa vuol dire comunitĂ , perchĂŠ questa parola ha senso dentro alle dimensioni del servizio, della gratuitĂ , della disponibilitĂ . Ho imparato che la comunitĂ cristiana nasce dal darsi, ho imparato la straordinaria misura di quegli adulti che in quei giorni fecero la segreteria, le pulizie, l’organizzazione delle gite senza mai essere invadenti e rendendo possibile quell’esperienza. •• continua a pag 2

“Odissea 2011â€?: musica, arte e altro lungo l’Oglio Quattro i Comuni bresciani coinvolti: Rudiano, Villachiara, Castelcovati e Barco di Orzinuovi. L’iniziativa è dell’associazione “Piccolo paralleloâ€? Inchiesta

Il servizio a pag. 11

Pontoglio

Un’estate grande Anche nella Bassa si sta vivendo la stagione dei grest. Un viaggio tra le iniziative piĂš signfiicative tra divertimento e solidarietĂ

Successo per la Festa della mietitura promossa da “La Vecchia Fattoriaâ€? •• pag. 7

I servizi a pag. 2-3

Bargnano Si prepara la 32ÂŞ edizione della “Festa del giovaneâ€? •• pag. 12

Cultura Ritorna, con “ComunitĂ in camminoâ€?, AgorĂ per l’anno pastorale 2011/2012 •• pag. 19

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Primo piano

Che bello il Grest

•• dalla prima pagina

Ho visto i sacerdoti dell’epoca esserci senza strabordare (in un’esperienza che era di passaggio), incrociarci e fidarsi. Sono bastati 15 giorni. Oggi nel ripensare a quel Grest (che porto tra i miei ricordi più belli) potrei analizzare i mille errori educativi e gestionali che abbiamo fatto: mi accorgo però che quella generosità che è tipica dei 16 anni, quella disponibilità che non fa nessun conto e non valuta il premio, cancellarono ogni errore e furono un credito straordinario che, ancora, non è del tutto speso a distanza di anni. (Gabriele Bazzoli)

Estate. Ampio ventaglio di proposte da parte di parrocchie, oratori e comuni. Tra divertimento e solidarietà

Tre mesi in un “Battibaleno”: l’estate dei ragazzi nella Bassa Accanto ai tradizionali appuntamenti di grest e campi-scuola, molte sono le iniziative che si rivolgono ai giovani nei mesi estivi: tra di esse anche la Gmg

di Francesco Uberti

J Dimenticate la noia e un “prete per chiacchierar”, come canticchiava Celentano anni fa nella celebre “Azzurro”. Gli oratori della Bassa hanno messo a punto per l’estate 2011 una ricca gamma di proposte, che mirano a coinvolgere e a far divertire ragazzi e ragazze di tutte le età grazie ad esperienze arricchenti sotto tutti i punti di vista. Oltre alle feste e ai tornei notturni di vari sport che, complice la bella stagione e le lunghe serate, spuntano quasi in ogni oratorio, la parte del

leone tocca certamente al Grest, il cui tema - suggerito quest’anno dal Centro oratori – è “Battibaleno! Insegnaci a contare i nostri giorni”: un invito preciso a non sprecare il tempo, a godere fino in fondo, insieme a tanti altri ragazzi, della bellezza di queste giornate di sole e vacanze, tra giochi, canti e gite. Non solo, diverse parrocchie organizzano anche settimane di campi scuola al mare o in montagna dividendo i ragazzi per

fasce di età, in modo da predisporre al meglio le giornate. È il caso per esempio dell’oratorio di Rudiano che tra il 30 luglio e il 13 agosto porterà, sotto la supervisione del curato don Sergio Merigo, prima i ragazzi delle elementari e delle medie, poi i giovani delle superiori a Misano Adriatico. A queste iniziative tutto sommato “canoniche”, si aggiungono altre proposte molto significative come un breve periodo

di volontariato all’estero: la parrocchia di Orzinuovi promuove una decina di giorni in tenda a Gornja Bistra, in Croazia, per stare accanto ai bambini del locale ospedale pediatrico, mentre da anni la parrocchia di San Paolo, in collaborazione con l’associazione “Chiese dell’Est”, organizza il Grest estivo per i bambini di Telechiu, in Romania. Nell’anno della Giornata mondiale della gioventù non si possono, inoltre, dimenticare tutti i gruppi che dalla Bassa muoveranno verso Madrid tra il 16 e il 21 agosto e che utilizzeranno questi mesi estivi per prepararsi sia dal punto di vista organizzativo che spirituale all’evento. Se tutto ciò che è stato citato finora è di competenza delle parrocchie degli oratori, non poche sono le iniziative curate dalle istituzioni civili, che spesso si incaricano di organizzare anch’esse grest e campi scuola, oppure si concentrano su altre iniziative, come i campi estivi in lingua inglese oppure i laboratori gratuiti per i bambini organizzati presso il castello Bonoris di Montichiari nelle domeniche di luglio e agosto. Perché il tempo dell’estate possa essere da tutti vissuto in pienezza..

Gmg. Le iniziative delle parrocchie della Bassa per prepararsi all’appuntamento in programma dal 16 al 21 agosto

Dalle strade della Bassa in cammino verso l’incontro di Madrid J Qualcosa di diverso scompagina i programmi per l’estate, solitamente ben rodati, delle parrocchie bresciane. Si infila tra il Grest e il campo estivo, calamita energie e attenzioni di ragazzi, volontari, catechisti e curati. È partito da lontano, da Sidney, per metà agosto condurrà fino a Madrid e sulla strada incrocerà i paesi della Bassa: è la Giornata mondiale della gioventù che si avvicina. L’appuntamento triennale con i giovani di tutto il mondo richiamerà molti ragazzi anche dalle parrocchie, che si stanno preparando all’evento attraverso percorsi particolari e molto significativi.

C’è chi, come il gruppo che riunisce le parrocchie di Bagnolo Mella, Flero, Dello, Borgo Poncarale e Quinzano, ha deciso di avvicinarsi all’appuntamento tramite l’esperienza del pellegrinaggio: dopo essersi recati a piedi al santuario di Conche domenica 5 giugno, concluderanno l’itinerario di avvicinamento salendo al santuario della Stella per un momento di preghiera. Altri invece si ritrovano regolarmente per incontri di catechesi e riflessione riguardanti l’origine e il significato della Gmg e del messaggio consegnato da Benedetto XVI ai giovani per questa edizione. Senza contare le numerose attività di

autofinanziamento messe in campo con l’inesauribile fantasia ed entusiasmo degli adolescenti: dalla preparazione e vendita di torte al lavaggio di auto, dall’animazione di feste di compleanno ad accompagnamenti musicali per le feste di matrimoni. Certo, in questi mesi molto è stato fatto e adesso che solo poche settimane separano dalla partenza, l’attesa si fa febbrile e pervade anche i normali appuntamenti di grest, campi-scuola e tornei sportivi. Finché con ogni mezzo, pullman o aereo che sia, e per strade diverse i ragazzi si metteranno in moto. Destinazione: Madrid! (f.u.)


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Una settimana in inglese Ha preso il via il 27 giugno a Comezzano-Cizzago il City Camp, cioè una settimana di vacanza e studio della lingua inglese organizzata dall’Acle (acronimo per Associazione culturale linguistica educational) che ha l’obiettivo di interessare i ragazzi alla lingua straniera con un approccio globale che privilegia però l’aspetto comunicativo. All’iniziativa si sono iscritti 17 ragazzi provenienti dalle scuole elementari e medie del paese che fino a venerdì 1 luglio, ogni giorno dalle 9 alle 17, parteciperanno ad attività didattiche, ricreative e sportive sotto la guida di tutors di madre-lingua inglese. La settimana si concluderà con uno show in cui i ragazzi metteranno in mostra quanto appreso. .

San Paolo. I ragazzi dell’oratorio per due settimane garantiranno l’animazione di un grest in Romania

Missione Romania: dall’oratorio una solidarietà senza confini Tra gli obiettivi dell’iniziativa anche quello di favorire l’integrazione tra le popolazioni locali: più della metà dei bambini accolti sono, infatti, di etnia rom

insieme ai quali viaggerà una famiglia; la missione da anni si svolge con la collaborazione di due associazioni locali specialmente attente alla situazione delle chiese orientali, vale a dire “Chiese dell’Est” e “Famiglia e Solidarietà”. Il parroco don Alfredo Savoldi, che accompagna ogni anno la comitiva commenta: “Cerchiamo di favorire l’integrazione tra le popolazioni locali, visto che quasi la metà dei bambini che accogliamo è di etnia rom. È un obiettivo difficile, ma con pazienza, nel tempo qualche piccolo passo si è visto. È anche un’esperienza positiva sia sotto l’aspetto caritativo, sia come testimonianza del Vangelo. Questi sono per i ragazzi momenti di grande essenzialità e fraternità, poiché in quelle settimane viviamo in modo davvero spartano e condividiamo tutto”. Ma l’impegno missionario non si esaurisce semplicemente con il grest estivo: durante tutto l’anno, infatti, con diverse iniziative si fa in modo che il viaggio possa svolgersi nel miglior modo possibile. Sabato 25 giugno, per esempio, i ragazzi hanno fatto una grande raccolta di viveri e altri generi di prima necessità che verranno portati ad agosto in Romania. Segni concreti di una solidarietà che non va in vacanza..

di Francesco Uberti

J Un’estate all’insegna della solidarietà. Tra le varie proposte che caratterizzano l’offerta degli oratori della bassa per i mesi estivi, spicca quella della parrocchia di San Paolo. Per il quinto anno consecutivo, infatti, una ventina di giovani dell’oratorio partiranno alla volta di Telechiu, cittadina del nord-ovest della Romania: lì, per due settimane a partire dal 6 agosto animeranno per circa 200 bambini del luogo un gruppo ricreativo. La comitiva, come si è detto, conta una ventina di giovani tra i 16 e i 36 anni,

Bagnolo Mella. Grande afflusso di volontari al grest dell'oratorio, incentrato sulla figura del santo piemontese

La carica dei cento: giovani animatori sulle orme di don Bosco J È incominciato lunedì 20, e durerà per tre settimane, il grest dell’oratorio di Bagnolo Mella. Quest’anno non viene seguita la traccia proposta dalla diocesi, ma il filo conduttore delle giornate è rappresentato dalla figura e dall’attività di San Giovanni Bosco. La scelta viene così spiegata dal curato dell’oratorio don Gabriele Fada: “Quest’anno la nostra compagnia teatrale giovanile ha proposto uno spettacolo su don Bosco, a partire dal quale abbiamo impostato tutta la pastorale di quest’anno”. Il grest coinvolge circa 200 ragazzi, non moltissimi se si tiene conto delle di-

mensioni della parrocchia, ma bisogna pensare anche alle concomitanti iniziative delle madri canossiane e delle piscine comunali. Tuttavia il dato che colpisce maggiormente è il numero di adolescenti che prestano il proprio servizio come animatori: sono circa un centinaio e tra di loro l’entusiasmo è alle stelle. “Abbiamo cominciato due mesi fa con alcuni incontri di formazione – prosegue don Gabriele – e la partecipazione è stata da subito massiccia e convinta, segno del grande coinvolgimento di questi ragazzi nel nostro progetto”. Oltre alle normali attività di gioco e

divertimento, durante la giornata sono previsti laboratori a cui si aggiungono cinque uscite nell’arco delle tre settimane: dopo la visita del 23 giugno ai luoghi natali di don Bosco e la giornata al parco acquatico “Le vele” di lunedì 27, giovedì 30 ci si sposterà in montagna, a Ponte di Legno. Martedì 5 giugno, invece, tutti in sella per il tradizionale appuntamento della biciclettata nelle campagne bagnolesi, mentre Venezia sarà la meta per la gita finale di giovedì 7. Il grest si concluderà come da copione con la festa di chiusura, in calendario sabato 9 luglio alle 20.45. (f.u.)



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Montichiari: un’estate ricca di iniziative

La parola ai lettori

“Vivi Montichiari” è lo slogan scelto per il cartellone che riassume le numerose iniziative estive programmate dal Comune in collaborazione con Montichiari Musei. In programma oltre 70 appuntamenti tra parchi e piazze. Il cartellone, aperto nei giorni scorsi con la seconda edizione di “Ure de macc”, prosegue con la Rassegna internazionale di canto corale città di Montichiari in programma il 30 giugno, il 7, 10,17 e 24 luglio presso la Pieve di San Pancrazio. Nel parco della city, poi, ogni lunedì sera è previsto l’appuntamento con il ballo liscio. Le numerose iniziative messe in programma sono consultabili anche sui siti www. montichiari.it e www.montichiarimusei.it (f.m.)

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IL MEGLIO DELLA BASSA

Penne nere in festa Si sono conclusi nei giorni scorsi i festeggiamenti per il 90° di fondazione della sezione Ana di Castenedolo, una delle prime nate nel Bresciano. Quattro giornate ricche di manifestazioni, quelle realizzate a Castenedolo, che hanno avuto il loro culmine nella sfilata anche ha portato nella cittadina moltissimi alpini. Particolarmente apprezzate, tra le tante iniziative celebrative, la mostra fotografica “Storia degli Alpini”, i concerto del Coro alpino “Città di Brescia” e del Corpo musicale di Cologne, e la premiazione degli ex capigruppo Giacomo Ravelli e Giovanni Mandonico.

LETTERE

“Le X giornate di Brescia” a Flero: un successo La sera del 30 maggio scorso ho assistito a Flero allo spettacolo “Le X giornate di Brescia”, messo in scena dalle classi di IV elementare per onorare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Vorrei segnalarlo per due motivi: in innanzitutto perché si è basato su testi di ricerca storica e su documenti riportati in un libro dello scrittore bresciano Tom Gatti ricordato dalla “Voce” alcune settimane fa; e poi per il successo dell’evento. Nato in sordina, lo spettacolo ha poi coinvolto la banda musicale locale, il gruppo alpini, un buon numero di genitori, la direzioni didattica, il Comune, con un entusiasmo (e una pazienza) veramente encomiabili. Un elogio particolare va ai piccoli attori per la dizione chiara, forte: si sono veramente calati nel ruolo loro affidato. In tal modo hanno potuto conoscere e vivere una pagina della nostra storia, che penso abbia contribuito a far crescere in loro il senso dell’unità nazionale. Tutto questo è stato reso possibile dalla professionalità e dalla dedizione della Dirigente scolastica e delle insegnanti. Dolores Bordali

IL PEGGIO DELLA BASSA

Diaolgo difficile

Continua a tenere banco nelle comunità della Bassa il confronto tra chi vuole la realizzazione della Brebemi, la nuova autostrada per Milano, e chi vi si oppone con decisione. Non passa settimana senza che la polemica in corso si inasprisca. Nei giorni scorsi sono scesi in piazza i rappresentanti del Comitato dell'Ovest bresciano e di Legambiente per denunciare il sostanziale silenzio di Brebemi dinanzi ad alcune richieste avanzate in merito alla salvaguardia del territorio e delle sua infrastrutture, a partire dalla strada provinciale 11 bis. Sono state annunciante proteste clamorose anche se nei limiti previsti dalla legge.

Giornali della comunità

Radio Voce Al via la programmazione estiva con un nuovo programma pomeridiano: “Vicini, vicini” dalle 17 alle 19, dal lunedì al venerdì, con ospiti più o meno famosi in diretta con Luana Vollero. Spazio inoltre all’informazione locale e nazionale. Radio Voce si può ascoltare sugli 88.3 88.5 e su internet grazie al servizio streaming: www.radiovoce.it.

"Don Milani": esperienza di ascolto positiva Si è conclusa all’Istituto statale “Don Milani” di Montichiari l’esperienza dello spazio settimanale di ascolto per gli alunni, gestito dalla psicologa Anna Trivella. Gli studenti nella maggior parte dei casi si sono avvicinati allo sportello spontaneamente; per alcuni invece l’accesso è stato costruito insieme a professori e genitori. Forte è stata l’adesione delle femmine e degli alunni di prima. Come ha rilevato la psicologa che ha condotto l’esperienza è emerso nei ragazzi più grandi, un forte disorientamento rispetto alle incombenti scelte e responsabilità e quindi la necessità di un confronto e di un momento di riflessione su di sé senza la paura del giudizio. Si è confermata, sempre secondo la Anna Trivella la difficoltà di trovare una motivazione interna e personale rispet-

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“Il Ponte”: è il titolo di uno degli ultimi nati tra i giornali della comunità. Si tratta del periodico della comunità parrochiale di Poncarale e Borgo Poncarale guidate da don Claudio Boldini. Nelle pagine della nuova pubblicazione trovano spazio notizie sulla vita della Chiesa e della comunità.

fm 88.3 88.5 Brescia e Provincia

to alla fatica allo studio. Gli insuccessi spesso sono legati a demotivazione, disorganizzazione e incapacità di utilizzare un metodo di studio, ma anche all’impossibilità di investire sullo studio come obiettivo. Sovente vi è una demotivazione scolastica accompagnata dalla tendenza ad uscire dal ruolo di studente, passando ad assumere, anche in ambito scolastico, quasi esclusivamente i panni dell’adolescente. La scuola non è più vissuta come luogo dell’apprendere, del sapere, del giudizio dell’adulto, ma il luogo dello ‘stare con’. Rispetto però all’insieme delle problematiche esposte, quest’area risulta marginale, mentre sono decisamente più pressanti i vissuti nelle aree familiare e relazionale. L’esperienza condotta ha permesso di fare emergere inoltre la paura di deludere, legata all’esperienza dell’umanità dell’adulto. L’adolescente ha rinunciato all’immagine onnipotente dell’adulto, ma con essa affronta anche le proprie fragilità ed insicurezze e di conseguenza la paura di non essere accettato. Flavio Marcolini

Quanto viene pubblicato in queste pagine è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari delle lettere. Nelle lettere è necessario indicare in modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. La redazione si riserva il diritto di sintetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo lunghi (massimo 1500 battute). La pubblicazione di una lettera non implica la condivisione del suo contenuto da parte della direzione del giornale. Non saranno pubblicate lettere già apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “La Voce della Bassa bresciana”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a bassabresciana@vocemedia.it.



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Pontoglio

La grande estate dell’Oratorio La comunità dell’Oratorio Don Bosco è al lavoro per mettere a punto gli ultimi dettagli delle iniziative che segneranno l’estate. Il 4 luglio prenderà il via il baby Grest realizzato in collaborazione con il Comune e la sezione pontogliese dell’Associazione genitori. La proposta, che continuerà sino al 23 luglio, è riservata ai bambini dai 3 ai 6 anni. Il 7 luglio, invece, prenderà il via, sempre presso l’oratorio, “Dallo schermo al cortile 2011”, il grest pensato per i bambini delle scuole primarie. Sino al 22 luglio saranno coinvolti in numerose attività ludiche e aggregative opensarte e realizzate in collaborazione con professionisti, associazioni e tanti volontari.

Iniziative. Prosegue sino a domenica 3 luglio una manifestazione riuscita

È festa con la mietitura di Mario Garzoni

J È stata aperta con la consueta cornice di pubblico, lo scorso 24 giugno, l’ormai tradizionale appuntamento di Pontoglio con la “Festa della mietitura” promosso dalla associazione “La vecchia fattoria”. Quella in corso è la quarta edizione di una manifestazione nata e cresciuta con l’intento di valorizzare la cultura e la tradizione contadina locale. Già nelle prime giornate i visitatori hanno potuto ammirare gli attrezzi, gli arredi e i capi di abbigliamento che caratterizzavano un mondo contadino ormai quasi del tutto scomparso. Particolarmente apprezzate sono state le degustazioni di alcuni elementi della tradizione gastronomica delle campagne bresciane e la dimostrazione di tecniche lavorative rurali oggi in disuso. Grazie all’impegno dei volontari dell’associazione “La Vecchia Fattoria” tutti questi aspetti del mondo contadino che rischiano di andare perduti vengono riproposti, in una sorta di ricostruzione (per altro uguale all’orginale) nei giorni della Festa della mietitura. Già dal 24 giugno scorso il taglio manuale del frumento e la raccolta dei covoni (solo due delle tante tecniche contadine riproposte) hanno conquistato l’interesse delle persone

Un momento della festa

che hanno scelto Pontoglio per una gita diversa dal solito. Termini quali trebbiatura, araturta, erpicatura e semina del campo si sono trasformati, davanti allo sguardo meravigliato di tanti spettatori, da vuoti termini letti magari su qualche libro dedicato alle tradizioni locali in azioni concrete, in momenti affascinanti dal vago sapore di antico riproposti per consegnare alle generazioni più giovani una importante pagina di storia in cui è racchiusa la vera identità di Pontoglio e di tante altre comunità che af-

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fondano le loro radici nella cultura contadina. Patrocinata dalla Regione Lombardia, dalle Provincie di Brescia e di Bergamo, dal Comune di Pontoglio la Vi Festa della Mietitura conta anche per questo 2011 sul coinvolgimento di tante associazioni del territorio che si sono messe al fianco de “La Vecchia Fattoria” per rinnovare il successo di una manifestazione che, se anche vanta una storia di soli cinque anni, è entrata nel novero degli appuntamenti tradizionali della comunità pontogliese.

Arti e mestieri della Valle dell’Oglio Quella in corso a Pontoglio non è solo la Festa della Mietitura (il programma completo è consultabile sul sito www.lavecchiafattoriapontoglio.it). Fra le iniziative a corollario di questo seguito appuntamento che prosegue sino a domenica 3 luglio, c’è anche (ed è particolarmente apprezzata) la “III Rassegna arti, mestieri, prodotti tradizionali della Valle dell’Oglio”, allestita in uno spazio espositivo di 400 mq realizzato in località Campetto dei gialli sempre a Pontoglio. Si tratta di una rassegna pensata per valorizzare o costumi, la cultura e la tradizione contadina locale e lombarda e, con esse, anche i frutti dell’operosità delle genti della Valle dell’Oglio. L’esposizione propone infatti attrezzi e arredi del mondo agricolo antico, capi tipici dell’abbigliamento rurale e prodotti locali. Anche questa rassegna tra vantaggio dalla rinnovata sinergia tra il Comune di Pontoglio e l’associazione “La Vecchia Fattoria”, ulteriormente potenziata in questo 2011 per cercare di fare entrare la “Festa della Mietitura” fra le manifestazioni del calendario fieristico provinciale e regionale. Non paga dei risultati ottenuti nelle edizioni passate e dei riscontri dei primi giorni di apertura di questo 2011, l’associazione “La Vecchia Fattoria” sta già lavorando per il futuro. “Il coinvolgimento di altri gruppi e di nuove associazioni - afferma Antonio Manenti, presidente de La Vecchia Fattoria - è uno dei nostri obiettivi per coinvolgere musei, fondazioni e gruppi interessati al recupero delle tradizioni contandine”.

Associazioni. Un gruppo di persone unite dalla passione per il passato e il recupero di tradizioni dimenticate

La Vecchia Fattoria per raccontare un mondo passato J È il passato: un significativo tassello di storia contadina e di civiltà contadina e di civiltà rurale quello che l’associazione pontogliese ‘La Vecchia Fattoria’ ha encomiabilmente riportato alla luce, offrendo, attraverso il singolare allestimento di carri, ambientazioi agresti e momenti di vita quotidiana delle tipiche cascine di una volta. Di quel tempo ormai lontano in cui le famiglie in semplicità e secondo ritmi della natura, vivevano del lavoro dei compi e dei prodotti della terra, condividendo in spirito di solidarietà, fatiche e preghiere, gioie e preoccu-

pazioni.Una bella pagina di storia, insomma, che i fondatori del Sodalizio, da bravi agricoltori, non hanno voluto relegare nel libro dei ricordi, ma consegnare, intatta in tutto il proprio fascino, alla Comunità e ai giovani in particolare. Nato nel 2002, quasi per gioco, per stare insieme e divertirsi, attrezzando con un grande fuoco in muratura un carro cucina, destinato ad animare la festa del ringraziamento di quell’anno, il gruppo ha via via scoperto la propria più autentica vocazione: recuperare, valorizzare e diffondere usi, costumi e tradizioni

Il gruppo de “La Vecchia Fattoria”

del mondo contadino. Uomini, donne, giovani, bambini: intere famiglie che in questo insolito progetto hanno investito passione, impegno, fatiche, giorni, e soprattutto, notti di lavoro, ricreando spontaneamente, quasi per magia, lo stesso clima affaccendato che si respirava qualche decennio or sono nelle corti contadine. Frutto invitabile di tanto ardore la nascita, lungo lo scorrere del tempo, di nuovi carri, tutti in tema con la vita rurale, sempre più ricchi di dettagli e animati da figuranti rigorosamente abbigliati come i contadini di una volta.


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Rudiano: "Amici in festa 2011"

Bassa occidentale

La societĂ sportiva F.C. Rudiano 90, con il patrocinio della locale amministrazione comunale, presenta: "Amici in Festa 2011". Da giovedĂŹ 30 giugno a domenica 3 luglio presso gli impianti sportivi comunali, infatti, serate in allegria a base di musica, premi e tombolate. Sul palco si alterneranno, di serata in serata, le esibizioni musicali del gruppo “Shiningâ€? e di Luigi del Panno, l’orchestra “Blue Jeansâ€? ed uno spettacolo di Cristina Rocca. Domenica 3 luglio, alle 22.30, inďŹ ne, verranno estratti i biglietti vincenti della lotteria. Ogni sera, inoltre, sarĂ attivo il servizio bar e cucina gestito dalla societĂ F.C. Rudiano 90.

San Paolo. Prendono il via i lavori di realizzazione di due impianti fotovoltaici sulla Buonarroti

Pannelli sul tetto della scuola di Francescco Uberti

Pannelli fotovoltaici

Urago d’Oglio: a Brescia per Allevi L'assessorato alla Persona del Comune di Urago d'Oglio organizza un pullman per il concerto del pianista Giovanni Allevi. Dopo i successi internazionali ottenuti in California e Giappone con il suo “Alien world tour� e dopo aver registrato il tutto esaurito nei teatri italiani, l’artista si sposta per l’estate all’aperto, approdando nei principali festival

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J Sono partiti questa settimana e dureranno per tutto il mese di luglio i lavori di installazione di pannelli fotovoltaici a San Paolo, sia sul tetto della palestra della scuola media “Michelangelo Buonarrotiâ€?, sia in una fascia circostante lo stadio comunale “Michele Girelliâ€?. Appannaggio della ditta torinese Tmc, il progetto vedrĂ la realizzazione di due impianti della potenza rispettivamente di 33 e 66 Kw per un costo complessivo di 500 mila euro, ďŹ nanziati con un prestito richiesto lo scorso maggio alla Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto di mettere in opera questi impianti è partito, infatti, circa un anno e mezzo fa tenendo conto degli innegabili vantaggi ambientali ed economici che esso comporta. Vantaggi illustrati in questi termini dall’assessore all’urbanistica e all’ambiente Angelo Carini: “Purtroppo la Cassa Depositi e Prestiti

e anďŹ teatri. L’esibizione è in programma martedĂŹ 19 luglio alle ore 21.30 in piazza della Loggia a Brescia. La partenza da Urago d’Oglio è prevista da piazza Marconi alle 19.45. La quota di partecipazione è di 30 euro, comprensivi del costo del biglietto e dello spostamento in pullman. Informazioni presso sportello Urp comunale.

ci ha concesso il ďŹ nanziamento solamente a dicembre scorso, quando l’incentivo del gestore elettrico per i produttori di energia fotovoltaica era calato da 0,48 euro per Kilowattora a 0,32. Nonostante ciò, sin da subito l’impianto sarĂ in attivo anche nei quindici anni che serviranno a rimborsare il prestito. Per quanto riguarda l’aspetto ambientale, oltre ai ben conosciuti vantaggi dell'energia pulita, verrĂ salvaguardato il territorio: anche se uno degli impianti è posizionato a terra, coprirĂ una striscia di terreno non utilizzata, tramite plinti solamente appoggiati a terra, in modo che l’intervento sia il meno invasivo possibile. Inoltre intorno l’installazione sarĂ circondata da una siepe per salvaguardare l’integritĂ dell’elemento paesaggisticoâ€?. Anche San Paolo, quindi, con questo intervento aderisce, sull’esempio di molti altri comuni bresciani, alla politica di utilizzo di energie alternative in un periodo, come questo, fortemente segnato da feroci e continue discussioni in materia.


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Spoon River e De Andrè a Lograto All’interno di “R‌estate a Logratoâ€?, l’ampio programma di spettacoli che tra musica, teatro, danza e lettura animeranno l’estate nel paese della Bassa, si terrĂ martedĂŹ 5 luglio alle 21, nel cortile di Villa Morando, lo spettacolo intitolato “All, all are sleeping sleeping sleeping on the hillâ€?. ConsisterĂ in una lettura di poesie tratte dalla celebre “Antologia di Spoon Riverâ€? di Edgar Lee Masters, accompagnata dall’esecuzioni di brani dell’album ad essa ispirato “Non al denaro non all’amore nĂŠ al cieloâ€? di Fabrizio de Andrè. La voce recitante sarĂ di Elena Bettinetti, le musiche eseguite da Angel Luis Galzerano. .

Quinzano d’Oglio. Inaugurata lo scorso 18 giugno sostituisce quella realizzata nell’ormai lontano 1962

La nuova caserma dei Carabinieri di Elisa Bassini

J Dallo scorso 18 giugno il comando dei Carabinieri di Quinzano d’Oglio ha una nuova caserma: l’edificio, per la veritĂ giĂ operativo da qualche mese, è stato infatti inaugurato ufďŹ cialmente alla presenza delle autoritĂ dell’Arma a livello provinciale e regionale e del Prefetto Narcisa Brassesco Pace. La struttura, progettata dall’ing. Mauro Valsecchi, è stata realizzata su un’area complessiva di 2000 metri quadrati di proprietĂ comunale e accoglie ufďŹ ci, alloggi per il personale e gli appartamenti del Comandante distribuiti su due piani. Il nuovo ediďŹ cio, costato 1 milione e 50 mila euro, sostituisce la vecchia sede di via Zanardelli, fatta costruire nel 1962 con il contributo dell’industriale di ďŹ lati Giuseppe Ciocca. La cerimonia di inaugurazione, seguita dalla benedizione del parroco, dalla sďŹ lata della Banda dei Carabinieri di Milano e dalla lettura di brani del-

La nuova caserma

Sport per tutti a Trenzano Estate ricca di eventi sportivi a Trenzano. L’Asd Polisportiva Trenzanese, infatti, con il patrocinio dell’assessorato alle Politiche per lo sport e il tempo libero organizza, presso il palazzetto dello sport di via Marconi, un torneo di tennis singolare, a partire da lunedÏ 4 luglio 2011. Domenica 10 lu-

glio, invece, si svolgerĂ la gara di mountain bike “Delle risorgive Padaneâ€?. La competizione è aperta a tutti gli enti della consulta ciclismo. Il ritrovo è ďŹ ssato per le 8 presso il palazzetto, mentre la partenza per tutte le categorie è prevista per le 9.30. Informazioni presso l’ufďŹ cio Sport e tempo libero del comune.

la Costituzione da parte degli alunni delle scuole elementari, è stata accompagnata dall’intitolazione del piazzale antistante la caserma al maresciallo Giuliano Epinot. Dopo aver partecipato alla grande guerra (che gli valse la Croce al merito), Epinot prestò servizio a Quinzano d’Oglio dal febbraio 1944. Il maresciallo seppe coniugare il rispetto dell’Arma con grandi qualitĂ umane, avvicinandosi alla popolazione a prescindere dal censo, dall’appartenenza politica e dalla razza. Questo comportamento doveva però essere inviso ai gerarchi fascisti che lo fecero arrestare dalle truppe di occupazione il 5 agosto 1944. Epinot subĂŹ il medesimo trattamento dei prigionieri politici e fu deportato in un campo in Germania. Dal dopoguerra il maresciallo Epinot ha continuato a vivere a Quinzano ďŹ no alla sua scomparsa, avvenuta nel 1980. Con la recente intitolazione, il ricordo di questo coraggioso militare continuerĂ dunque a vivere nella memoria dei quinzanesi come esempio di valore morale e umanitĂ .

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Iniziative. Una nuova edizione della rassegna teatrale che coinvolge, insieme a Brescia, tre province

Torna“Odissea 2011”: arte, musica e letteratura lungo la valle dell’Oglio Nelle serate di questo 2011 la rassegna toccherà anche quattro comuni della bassa bresciana: Rudiano, Villachiara, Barco di Orzinuovi e Castelcovati di Francesco Uberti

J Quattro province: Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova; diciotto comuni lungo un percorso che costeggia per più di 100 km il fiume Oglio; undici edizioni. Sono questi i numeri di “Odissea”, il festival territorialmente più esteso di tutta la Lombardia, che dal 2001 fa tappa anche nei luoghi più tipici della nostra bassa, come cascinali, castelli, cortili e piazze intrecciandone la suggestiva cornice con spettacoli teatrali che strizzano l’occhio alla musica, alla letteratura e alla filosofia. Il festival è curato da “Piccolo Parallelo”, un gruppo teatrale professionista con sede a Romanengo, fondato nel 1981 da Enzo Cecchi e Gian Marco Zappalaglio. L’edizione di quest’anno, incominciata il 18 giugno, si protrarrà fino al 31 luglio e nel suo percorso toccherà quattro

Una scena dello spettacolo Aia Taumastica

paesi della nostra provincia, cioè Rudiano, Villachiara, Barco di Orzinuovi e Castelcovati. Sul palco, come recita il sottotitolo fortemente evocativo, le incredibili e stupefacenti storie degli uomini e delle donne per superare i limiti e le leggi della natura. Dopo che sabato 25 ha fatto tappa a Rudiano con “Regina, memoria d’acqua”, spettacolo che tramite il racconto di

un’alluvione finisce per diventare metafora di una storia collettiva d’Italia e della sua gente, Odissea giungerà sabato 2 luglio a Villachiara. Lì, sulla piazza del paese- mentre in caso di pioggia ci si sposterà presso la palestra comunale - si potrà assistere a “Ciarlatown”, divertente e surreale susseguirsi di gag che prendono in giro il mercato globale e alcune sue

agrodolci conseguenze. Di grande levatura la serata di lunedì 4 luglio: don Flavio dalla Vecchia, docente di Sacra Scrittura presso il seminario diocesano di Brescia e l’Università Cattolica, terrà una conferenza sui manoscritti di Qumram, i famosi rotoli biblici del mar morto che, scoperti casualmente nel 1947, hanno da allora permesso una maggior comprensione dei testi sacri. La serata verrà organizzata in collaborazione con l’associazione di cultura ebraica “Selichot”, guidata dal parroco di Barco don Antonio Lanzoni, e si inserisce in un sotto-percorso denominato “Esercizi del bel vivere”: si tratta di sette serate di approfondimento inserite all’interno del festival che spaziano in ambiti diversi, dal reading di poesia alle camminate notturne in parchi naturali. L’ultima serata bresciana del festival è prevista per giovedì 7 maggio a Castelcovati dove andrà in scena “Ecologicamente scorrette”, uno spettacolo che si interroga con humor e gusto del paradosso sulle nostre azioni quotidiane in rapporto con la biodiversità e la possibilità di un’esistenza ecosostenibile. Da qui in avanti il festival uscirà dal territorio della nostra provincia per proseguire il suo percorso costeggiando la valle dell’Oglio, dove continuerà a raccontare le sue storie straordinarie nelle belle notti di questa estate.

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Bassa centrale

Una buona notizia: cala l’Irpef Buone notizie per le tasche dei cittadini di Montirone. Infatti, l’Amministrazione comunale ha deciso di diminuire di un punto percentuale l’addizionale Irpef. Una misura che in questo momento di crisi economica rappresenta un segnale importante. In questo senso l’assessorato ai servizi sociali, Alessandro Di Meo, ha licenziato il nuovo piano socio assistenziale con l’obiettivo di dare risposte alle diverse aree di intervento socio-economiche e culturali. “In particolare – ha spiegato Di Meo – sono stati introdotti nuovi servizi e sono stati potenziati alcuni interventi con la conferma dell’erogazione dei Buoni Spesa per le famiglie in crisi lavorativa”. (mtm)

Bargnano. Attesa per la manifestazione in calendario dal 15 al 18 luglio prossimi

Si prepara la “Festa del giovane” di Maria Teresa Marchioni

J A Bargnano (frazione di Corzano) è di scena la 32esima edizione della “Festa del giovane”. La kermesse è in programma da venerdì 15 a lunedì 18 luglio. “Grazie ai nostri fedelissimi sponsor – ha riferito Attilio, coordinatore e rappresentante del comitato organizzatore – anche quest’anno siamo riusciti a mettere in campo questa bella manifestazione che ha lo scopo di mantenere e realizzare le opere parrocchiali e oratoriali”. Ideata nel 1980 per raccogliere fondi da destinare alla sistemazione del campanile parrocchiale e ospitata per 25 anni in cascine private, la Festa di Bargnano si svolge ormai da 7 anni negli spazi dell’oratorio parrocchiale, recentemente ristrutturato e ammodernato grazie, appunto, a questi proventi. La piastra del basket-volley ospiterà l’area spettacolo e la pista da ballo;

Piergiorgio Cinelli

“Estate al centro” a Montirone A Montirone è in corso di svolgimento “Estate al centro”. Si tratta di iniziative proposte dal centro sportivo comunale che vanno dai tornei di beach volley, a quelli di tennis e di calcetto. Il tutto accompagnato dall’animazione di feste e musiche che allieteranno l’estate del centro sportivo di Montirone.“Si tratta di un’iniziativa che vuole attrarre

i giovani e i meno giovani del paese" ha commentato il sindaco Francesco Lazzaroni. La nuova edizione di “Estate al Centro” prevede anche la presenza di stand gastronomici, spettacoli musicali, animazione e gonfiabili che accompagneranno gli eventi sportivi che culmineranno il 7 luglio con la seconda gara podistica Montirun. (mtm)

i nuovi portici verranno trasformati in cucina e bar. In una grande tensostruttura ci sarà il pezzo forte della sagra: il ristorante, con circa 500 posti a sedere. Il menù più o meno invariato da trent’anni, propone: casoncelli della bassa, Trippa, Spiedo e Costate, tutti piatti che vanno per vanno per la maggiore. Ma veniamo alle novità. Da quest’anno non ci sarà solo il liscio. I giovani del comitato organizzatore propongono in apertura una serata diversa. Quindi venerdì 15 luglio alle 21 è prevista la presenza di Piergiorgio Cinelli con il suo repertorio Folk Rock. Nella parte finale della serata ci sarà con musica revival e liscio con Seba. Da sabato a lunedì liscio, revival e latino americano con tre grandi orchestre, Massimo Castellina, Gigi Corradi e Claudio Bonelli. Non mancherà una ricca sottoscrizione con un montepremi di oltre 5000 euro. A chiusura della manifestazione ci sarà uno spettacolo con i fuochi d’artificio.


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Ghedi. Il Comune ha aderito a una iniziativa recentemente promossa dalla Provincia di Brescia

Arriva la “GioventĂš cardâ€?: sconti e vantaggi per gli under 35 La carta, che da accesso a una serie di agevolazioni, può essere richiesta da chi abbia compiuto i 18 anni di etĂ . Per informazioni rivolgersi agli ufďŹ ci del Comune di Maria Teresa Marchioni

“Riteniamo sia importante aderire a questo progetto in quanto siamo convinti che questa iniziativa sia una buona opportunitĂ per i giovani della nostra cittĂ . Non solo. Siamo dell’avviso che GioventĂš Card sia un’ottima occasione anche per le attivitĂ commerciali ed economiche della cittĂ . A tal proposito, infatti, si è resa necessaria una collabora-

zione stretta con l’assessorato al Commercio, rappresentato da Diego Martinelli, con il quale abbiamo pubblicizzato l’iniziativa al ďŹ ne di raccogliere tra i commercianti locali il maggior numero di adesioneâ€?. Ecco come poter ottenere la GioventĂš Card. Per richiedere la tessera i giovani dovranno collegarsi al sito ufďŹ ciale www.gioventucard.

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J Il Comune di Ghedi ha aderito all’iniziativa promossa dalla Provincia di Brescia denominata “GioventĂš Cardâ€? (nella foto la presentazione in Provincia). La “GioventĂš Cardâ€? è una tessera gratuita riservata ai giovani in etĂ compresa tra i 18 e i 35 anni residenti in un Comune della provincia di Brescia. La tessera consente di fruire di sconti ed agevolazioni presso esercizi commerciali e attivitĂ economiche nonchĂŠ l’erogazione di servizi in campo culturale, formativo, sportivo e ricreativo. La tessera, valida dalla data del rilascio ďŹ no al 31dicembre 2015, è comunque usufruibile ďŹ no al compimento del 36esimo anno di etĂ . L’assessore Gianmario Messa, con delega alle Politiche Giovanili non ha dubbi.

it ed inserire i dati richiesti; a ogni domanda viene assegnato un codice che dovrĂ poi essere consegnato all’UfďŹ cio Politiche Giovanili della CittĂ di Ghedi (Piazza Roma n° 45), il quale provvederĂ al rilascio effettivo della tessera. Per chi fosse sprovvisto di collegamento internet l’ufďŹ cio comunale è a disposizione per l’inserimento dei dati. Per chi fosse interessato, l’ufďŹ cio è aperto al pubblico da lunedĂŹ a venerdĂŹ dalle ore 9.30 alle 12.30 e il martedĂŹ dalle ore 15 alle ore 17.30. “In questi giorni – spiega l’assessore Diego Martinelli, con delega al Commercio – stiamo inviando una comunicazione a tutte le attivitĂ commerciali di Ghedi per spiegare come possono aderire. Ritengo che per i commercianti questa sia sicuramente una buona occasione per pubblicizzare la propria attivitĂ â€?. Il Comune ricorda che i nominativi delle attivitĂ che aderiranno compariranno sia sul sito ufďŹ ciale della GioventĂš Card che sul sito del Comune di Ghedi. “Alcuni – riferiscono soddisfatti dal Comune – hanno giĂ aderito. Auspichiamo che possano essere sempre di piĂšâ€?. Per ulteriori informazioni o richieste di chiarimento si può contattare l’UfďŹ cio Commercio allo 0309058211 o l’UfďŹ cio Politiche Giovanili


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Bassa orientale

Montichiari: mercatino del libro usato Tempo di vacanze per gli alunni dell'Istituto Don Milani di Montichiari, tranne per queli impegnati nelle prove dell'esame di Stato. Nel frattempo il personale ausiliario della scuola di via Marconi, com’è ormai tradizione, organizza nella sede centrale dell’Istituto il mercatino del libro usato. Visti i pesanti rincari dei testi in adozione, sarà offerta a tutti gli studenti frequentanti i corsi diurno e serale dell’Istituto la possibilità di acquistare e vendere i volumi a metà prezzo, presentandosi presso il centralino dell'Istituto da lunedì 27 giugno a venerdì 12 agosto (e successivamente da lunedì 22 agosto a sabato 10 settembre) tutti i giorni feriali dalle ore 8 alle 13.

Carpenedolo. Nuovi spazi per la struttura per anziani fondata dal benefattore Guido Baroni

È stata ampliata la casa di riposo di Federico Migliorati

J La casa di riposo di Carpenedolo si amplia: sono stati inaugurati pochi giorni fa, infatti, i nuovi spazi tra cui la hall dedicata al fondatore Guido Baroni e due nuovi nuclei ristrutturati intitolati alla memoria dei benefattori Lucia e Tullio Rodella. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’ente Franco Chizzoni per il quale “tale ampliamento trasforma la struttura in una residenza aperta verso l’esterno, dove gli anziani possono trascorrere nel migliore dei modi il tempo della loro età in un ambiente sereno, assistito e ameno”. Per Mario Ferrari, presidente della Pro loco, “la casa di riposo è uno dei punti di riferimento più importanti della città che racchiude pagine di storia, dedizione, lezione di vita. Di fronte agli anziani ospiti a cui viene garantito un soggiorno confortevole ci inchiniamo alla loro saggezza e

Che

Il taglio del nastro per l’inaugurazione dei nuovi spazi

Spiedo da record a Borgosotto Il 17 luglio Borgosotto ospiterà nuovamente l’edizione dello spiedo ecologico che sarà caratterizzato per la presenza della ruota più grande del mondo. Tra gli appuntamenti che si snoderanno nella giornata del 17 vanno ricordati, alle 11.15, l’esposizione, a Palazzo Pilati, della prima bandiera italiana in arrivo direttamente da Reggio Emilia con l’inau-

gurazione di una mostra sui 150 anni dell’Unità d’Italia realizzata a cura degli alunni delle scuole primarie e del Don Milani di Montichiari. Alle 19 inizierà la cena con spiedo mentre alle 21.30 il gran finale vedrà l’esibizione della fanfara dei bersaglieri di Calvisano e il concerto della banda cittadina Carlo Inico di Montichiari. Info: 333/3904153 o 030/961433.

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siamo pronti a seguire il loro esempio nell’essere disponibili per una crescita civile e morale della comunità intera”. Un plauso per l’opera terminata è stato espresso anche dal sindaco Gianni Desenzani e dal parroco don Franco Tortelli, mentre la benedizione è stata impartita da don Francesco Renica. I nuovi locali hanno permesso di creare un ingresso luminoso, una zona bar e una sala completa di ogni confort dove gli ospiti potranno intrattenersi con i loro parenti ed amici. I due nuovi nuclei invece sono stati ristrutturati creando camere a due letti con bagno indipendente complete di attrezzature modernissime atte ad agevolare i movimenti dei singoli ospiti rendendo l’ambiente una vera e propria residenza per anziani. Durante la cerimonia di inaugurazione sono, infine, stati scoperti una gigantografia raffigurante Guido Baroni e un graffito dell’artista carpenedolese Angelo Boni che bene si inseriscono nella struttura.

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A.O. di Desenzano del Garda. L’azienda aderisce ad un progetto che promuove l'attenzione alla persona

“Hucare”: l’ospedale scende in campo per una cura più umana Il progetto, attivato nel presidio di Manerbio, punta all’umanizzazione delle cure e ad un approccio globale alle esigenze, non solo mediche, del paziente di Francesco Uberti

J “Hucare”, sigla che sta per Humanization of cancer care in Italy è un progetto che, sviluppato dal ministero della Salute a partire dal 2008, ha visto dal 2010 l’adesione, insieme ad altri 29 centri sul territorio nazionale 23 dei quali in Lombardia, dell’Azienda ospedaliera di Desenzano del Garda e in particolare del presidio di Manerbio (nella foto). Si tratta di un percorso teso a favorire l’umanizzazione dell’assistenza nelle situazioni di grave malattia, cercando un approccio il più possibile globale con la persona sofferente e i suoi familiari. I principali obiettivi che il progetto si propone sono tre: per prima cosa ridurre il disagio psicologico del paziente, in secondo luogo aumentare l’adesione alle cure e infine migliorare la relazione tra paziente, familiari e

operatori sanitari. Ad oggi, dopo circa nove mesi da quando il progetto è entrato a regime, preceduto da una fase di formazione del personale sanitario, la dottoressa Annamaria Indelicato, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera, può tracciarne un primo bilancio: “Il progetto è stato attivato presso l’Unità complessa di Oncologia dell’ospedale di Manerbio. Da set-

tembre abbiamo accolto con questa modalità 384 pazienti, per un totale di 2400 giornate di degenza. Al momento della prima visita ad ognuno di essi viene affiancato un infermiere di riferimento che li accompagnerà durante tutto il periodo di cura. Da quest’ultimo e dal medico viene illustrato il percorso diagnostico e psicologico a cui si chiede di aderire. Viene quindi

consegnato un questionario che verrà compilato dopo i primi cicli di cura per essere valutato da uno psicologo specializzato in psico-oncologia”. Oltre al rapporto con l’infermiere di riferimento, sono molto importanti, nell’ottica di un aiuto a 360 gradi al paziente e alla famiglia, le consulenze psicologiche, che nel 2010 sono state 245. In quest’ottica riveste una funzione particolare anche il Pis, cioè il punto informativo di supporto, un luogo fisico all’interno dell’ospedale dove il paziente, tramite appuntamento, può richiedere maggiori informazioni sul suo percorso di cura; ad esso si affiancano altri supporti come la valutazione dello stato nutrizionale e le cure palliative. Una struttura complessa e articolata, insomma, che cerca per quanto possibile di rendere più umana e vivibile la situazione dei pazienti colpiti da malattie gravi come le neoplasie. A tal proposito la dottoressa Indelicato conclude: “Riteniamo di essere riusciti a mettere in atto il principio di mettere al centro la persona. Il riscontro finora è stato molto positivo in tutte le categorie coinvolte: operatori sanitari, familiari e pazienti. L’importante è fare in modo che questi ultimi siano sempre sostenuti da un personale che ne comprenda i bisogni, anche quelli non strettamente sanitari e che soprattutto sia in grado di prendersene cura”.


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Economia

Conto alla rovescia per la nuova autorità Nel giro di pochi giorni anche la provincia di Brescia completerà il varo del nuovo sistema di governo e di regolazione del servizio idrico integrato, dando vita con l’approvazione del Consiglio Provinciale ad una azienda speciale provinciale, denominata “Ufficio d’Ambito di Brescia”, che subentrerà a tutti gli effetti all’Aato, l’Autorità d’ambito territoriale ottimale. Così infatti ha disposto la Regione Lombardia che lo scorso dicembre ha attribuito le funzioni e le competenze su queste materie alle Province lombarde, prevedendo tuttavia che l’esercizio delle stesse avvenga attraverso un’azienda speciale da costituirsi entro il 30 giugno.

Servizio idrico. Giungerà a compimento nelle prossime settimane una riforma annunciata da tempo

Dall’Aato all’“Ufficio d’ambito” di Mario Garzoni

J Novità imminente per la gestione e la regolazione del servizio idrico integrato nel Bresciano. L’Aato, l’Autorità d’ambito territoriale ottimale, è infatti giunta al capolinea e presto lascerà il posto all'“Ufficio d’ambito”. I Comuni bresciani, che nell’ambito dell’Assemblea dell’Aato hanno fino ad oggi partecipato direttamente alle decisioni, nel nuovo sistema avranno un ruolo consultivo che, sulle questioni più rilevanti, sarà vincolante prima dell’assunzione delle decisioni da parte della Provincia. La Conferenza dei Comuni dell’Ato, cui partecipano tutti i Comuni bresciani, sarà quindi la sede di valutazione, confronto e condivisione sulle future scelte che interessano i servizi idrici, dall’acquedotto alla fognatura fino alla depurazione delle acque. Eliminate le norme che per l’affidamento della gestione del servizio idrico imponevano di regola procedure concorrenziali e quelle

Marco Zemello, direttore dell’Aato

La presenza dei Comuni Luca Masneri, assessore del Comune di Edolo, e Lorenzo Borzi, sindaco di Ghedi, sono stati individuati dai Comuni rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Conferenza. Oltre a presiedere il consesso dei Comuni avranno un ruolo di raccordo con l’Ufficio d’Ambito, dove verranno costruite in concreto le proposte per attuare la programmazione del

servizio idrico integrato, dalla gestione agli investimenti e alle tariffe del servizio. Anche nell’Ufficio d’Ambito i Comuni porteranno la loro voce attraverso tre loro rappresentanti che affiancheranno nel Consiglio di Amministrazione i designati dalla Provincia. E da subito l’Ufficio d’Ambito dovrà affrontare il mutato quadro normativo.

che disciplinavano la remunerazione del capitale investito dai gestori attraverso la tariffa, si dovrà valutare come completare il processo gestionale intrapreso dall’Aato a partire dal 2007 e soprattutto come proseguire il finanziamento gli ingenti investimenti che interessano le reti dell’acquedotto e il trattamento delle acque di scarico delle fognature. L’Aato infatti aveva lo scorso dicembre approvato un piano triennale di opere che si proponeva di realizzare, da qui al 2013, i depuratori nei Comuni dove il servizio è assente ed importanti interventi a garanzia della qualità e del fabbisogno di acqua potabile. Temi di non poco conto perché interessano servizi pubblici vitali ed irrinunciabili che dunque devono essere garantiti ai cittadini, ma anche la tutela dell’ambiente in cui viviamo. Anche perché nel frattempo l’Unione Europea ha avviato due procedure d’infrazione contro l’Italia per i ritardi che sta accumulando nella depurazione delle acque reflue che potrebbero portare a sanzioni particolarmente onerose a carico dei Comuni .

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Aziende suinicole riunite a Montichiari In oltre 400 hanno risposto all’invito di Coldiretti Lombardia che, di concerto con tutte le Federazioni provinciali maggiormente interessate (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano-Lodi) ha organizzato nei giorni scorsi a Montichiari presso il Centro Fiera del Garda un incontro con gli allevatori per presentare le proposte dell’Organizzazione finalizzate a supportare le imprese suinicole attualmente in difficoltà e ad accompagnarle fuori da questa grave crisi del settore. L’incontro è stato coordinato dal Presidente regionale Nino Andena e dal Vice Presidente regionale e Presidente provinciale della Coldiretti di Brescia Ettore Prandini,

Agricoltura. Previsto per il 30 giugno a Brescia l’incontro dell’associazione guidata da Germano Pè

Allevatori bresciani in assemblea di Mario Garzoni

J È stata convocata per giovedì 30 giugno alle 10.30 l’assemblea generale ordinaria dell’Associazione provinciale allevatori di Brescia. L’appuntamento è nella sede dell’associazione in via Dalmazia 27 a Brescia. All’ordine del giorno la relazione del Comitato Direttivo sull’attività svolta nel 2010, la presentazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 e del bilancio di previsione per l'anno 2011. Per l’occasione il presidente Germano Pè non mancherà di affrontare il tema del sostegno pubblico alle attività del Sistema Allevatori, sul quale non è stata fatta ancora completa chiarezza da parte delle istituzioni. La mancanza di fondi potrebbe potenzialmente mettere a rischio i risultati fino ad oggi conseguiti e la competitività stessa delle aziende nella prima provincia agricola d’italia, dove la zootecnia

1 nata a Montichiari Agrifuturo È nata Agrifuturo, l’associazione dei giovani agricoltori promossa inizialmente nell’ambito di Copagri, la cui assemblea costitutiva si è tenuta a Montichiari lo scorso 20 giugno. L’attività dell’associazione è finalizzata a promuovere e sostenere l’inserimento dei giovani nel mondo dell’agricoltu-

ra oltre che a crescere, formare e informare i giovani che già vivono di agricoltura. Agrifuturo è nata con l’obiettivo di coinvolgere i giovani agricoltori affinché il loro contributo possa incidere sulla progettualità nel comparto agricolo regionale, nazionale ed internazionale.

rappresenta tra l’altro quasi il 90% di una produzione lorda vendibile superiore al miliardo di euro. Sarà l’occasione per ricordare che il Sistema Allevatori, nelle sue varie articolazioni fra cui anche le Apa, fornisce agli allevatori insostituibili servizi fra cui le attività relative al miglioramento genetico, garantendo in tal modo anche la tutela della biodiversità e la tracciabilità delle produzioni a garanzia del consumatore. L’Associazione provinciale allevatori, sorta per volontà degli allevatori, è un organismo tecnico al servizio degli allevatori, organizza ed offre agli associati una gamma di servizi per rendere più facile e produttiva la gestione della azienda zootecnica. In Italia sono operative oltre novanta Apa che con le Associazioni nazionali di razza e l’Associazione italiana allevatori compongono la grande organizzazione degli allevatori che è diventata riferimento per tutta la zootecnia italiana.


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La Voce della Bassa bresciana giugno 2011

E-mail: bassabresciana@vocemedia.it

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Arte, storia, teatro e musica per “Terre di fede”

Cultura

In “Terre di fede” i luoghi che ospitano le elevazioni spirituali sono legati all’arte, alla storia e alla spiritualità. Don Giuseppe Fusari, direttore del Museo diocesano, ne spiegherà il legame. Luciano Bertoli reciterà, tra le altre cose, brani tratti da “Ecclesiam suam”. L’accompagnamento musicale è adeguato al periodo storico: la Schola cantorum del Seminario per “Brescia dei martiri”, coro S. Agape di Chiari per “Brescia delle Pievi”, corale S. Cecilia di Maderno per “Brescia dei Monaci”, l’organista Marco Ruggeri per “Brescia della riforma”, il complesso S. Cecilia di Nave per “Brescia dell’Ottocento” e l’Ensemble Sifnos per “Brescia del Novecento.

Ritorna "Agorà". Appuntamento il 6 luglio alla pieve di San Pancrazio

L’immagine simbolo

“Comunità in cammino”

Il simbolo dell’anno sinodale e del percorso che porta a questo evento è la “Città della Pace” di Renato Laffranchi, artista bresciano contemporaneo. Così scrive l’autore per descrivere l’opera:” Irradiazione della Gloria, luna del Sole eterno, sigillo della Giustizia, recinto dell’Amicizia nel cerchio dell’Armonia. Presidio della Fierezza piazzaforte della Virtù, trono del Merito. Padiglione delle danze, girotondo dei bambini, giardino dei poeti, cittadella dei giusti, sole terrestre degno delle stelle, vivaio dell’Albero dei dodici frutti, corona della storia”. L’immagine rappresenta la città che scende dal cielo, come descritto da Giovanni nell’Apocalisse, e che si posa sulle montagne. Il cerchio, che la circonda, è il simbolo della pienezza delle cose celesti.

di Mauro Toninelli

J Ormai non è più una novità, ma una conferma. A luglio comincia anche quest’anno “Agorà”, l’evento diocesano che lancia il tema dell’anno pastorale. Il vescovo Monari l'ha affidato a un documento che porta al Sinodo del 2012. Il Vescovo ha scelto il titolo “Comunità in cammino” per stimolare la Chiesa bresciana a riflettere sul proprio futuro e sulla capacità d’interpretare i “segni dei tempi” per rinnovare la sua missione evangelizzatrice. Tre le tappe che formano il percorso. La prima, a luglio, è “Terre di fede” che propone in città e in 5 luoghi della provincia la rilettura storica, in forma di elevazione spirituale dell’essere Chiesa tra gli uomini. La tappa nella Bassa è in programma per mercoledì 6 luglio presso la Pieve di San Pancrazio a Montichiari con “Brescia delle pievi” e l’aninmazione del coro S. Agape di Chiari. La chiesa sarà internamente illuminata da un suggestivo

La pieve di San Pancrazio a Montichiari

gioco di luci e don Giuseppe Fusari illustrerà l’opera “La croce dei Fogliata”. Il percorso propone “Brescia dei martiri” (Anfiteatro romano, Cividate Camuno il 4 luglio), “Brescia dei monaci” (Abbazia olivetana S. Nicola di Rodengo Saiano giovedì 7 luglio), “Brescia della riforma” (Duomo di S.

Maria Annunziata di Salò lunedì11 luglio) e “Brescia dell’Ottocento” (centro pastorale Paolo VI mercoledì 13 luglio). La chiusura di questo percorso storico martedì 19 luglio a Concesio nella casa natale di papa Paolo VI con la presenza di Ensemble Sifnos con “Brescia del Novecento”.

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Salute. Cresce l'attenzione, anche da parte delle istituzioni, ai problemi prodotti da un'intolleranza alimentare

Sempre piĂš vasta la gamma dei prodotti per i celiachi 1 sempre piĂš ampio il numero di persone che soffrono di questa intolleranza. Una convenzione Asl per l'accesso gratuito a prodotti speciďŹ ci di Mario Garzoni

J La celiachia, che colpisce un numerom sempre maggiore di persone, è un’intolleranza permanente alla gliadina, la componente alcool-solubile del glutine, un insieme di proteine contenute nel frumento, nell’orzo, nella segale, nel farro, nel kamut. Pertanto, tutti gli alimenti derivati da questi cereali o contenenti glutine in seguito a contaminazione devono essere considerati tossici per i pazienti affetti da questa malattia. Sebbene la malattia non abbia una trasmissione genetica è comunque caratterizzata da un certo grado di familiaritĂ , dovuta sia ai geni del complesso maggiore di istocompatibilitĂ sia ad altri geni non ancora identiďŹ cati. L’intolleranza al glutine causa gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue, che regrediscono eliminando il glutine dalla dieta. Per questo

motivo nel corso degli anni è andata sviluppandosi una linea di produzione di alimenti sempre piĂš vasta proprio per le persone affette da questa intolleranza. “Ormai la gamma di prodotti senza glutine – afferma Lorella Quaresmini titolare di Natura Extrema di Capriano del Colle (nella foto) – è ampia, praticamente analoga a quelle per le persone senza alcune intolletranza

alimentare. CosĂŹ come ampia è anche la gamma dei prodotti alimentari destianati a chi è intollerante al lattosioâ€?. La completa esclusione del glutine dalla dieta non è facile da realizzare, in quanto i cereali non permessi ai celiaci si ritrovano in moltissimi prodotti alimentari ed il rischio di contaminazione accidentale da glutine è spesso presente nei processi di lavo-

razione dell’industria alimentare. Per questo motivo è andato aumentdando il numero degli esercizi commerciali come “Natura Extremaâ€? che garantiscono la totale sicurezza degli alimenti messi in vendita. In considerazione della consistenza numerica sempre piĂš ampia delle perseone celiache anche il sistema sanitario nazionale ha ďŹ nito per considerare questa intolleranza alla stregua di una vera e propria malattia, mettendo un protocolla per la fornitura di di alimenti dietetici speciďŹ ci. Il fabbisogno è stabilito dal ministero della Salute che ha individuato un tetto di spesa rapportato all’etĂ e al sesso dell’assistito. Sono erogabili i prodotti dietetici inseriti nel Registro nazionale degli alimenti privi di glutine. L’interessato o un familiare deve presentare al distretto Asl di residenza, la certiďŹ cazione di un medico specialista di struttura pubblica o privata accreditata, attestante la patologia, unitamente alla carta regionale dei servizi. Il distretto Asl di residenza rilascia l’autorizzazione alla fornitura degli alimenti che ha validitĂ illimitata. L’assistito può ritirare immediatamente i prodotti dietetici in qualsiasi farmacia del territorio dell’Asl di Brescia, o in un esercizio commerciale autorizzato dall'Asl presentando la carta regionale dei servizi, per un fabbisogno massimo mensile.

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Ginnastica artistica: Grosso per Vanessa Ferrari

Sport

1 stata premiata con l’antica moneta bresciana, il Grosso, la farfalla di Orzinuovi Vanessa Ferrari. Lo ha ricevuto per le tre medaglie ottenute recentemente ai Campionati assoluti italiani disputati a Meda. Si tratta dei due ori alle parallele e al corpo libero oltre al bronzo nella prova a squadre, dimostrando – così – di essersi ripresa dopo l’infortunio e l’operazione del 2009 al tendine d’Achille. Prossimo impegno, i Mondiali di Tokyo ad ottobre che valgono la qualificazione alle Olimpiadi del 2012 per le prime otto qualificate. Nel ricevere il Grosso la 21enne della Brixia Gym ha confidato di “non sapere se dopo i Giochi continuerà o smetterà di fare sport ritirandosi dalle scene”..

Basket. L Un risultato storico per la rappresentativa bassaiola presieduta da Francesco Zanotti

Orzinuovi: la serie C ora è realtà di Francesco Uberti

J Al termine di una cavalcata esaltante che li ha visti concludere la stagione regolare della serie C regionale al secondo posto, i giocatori della Pallacanestro Orzinuovi hanno concluso vittoriosamente i playoff ottenendo la promozione in serie C dilettanti insieme ad un’altra bresciana, Monticelli Brusati. Il prestigioso traguardo, è la prima volta infatti nella storia del club orceano che viene raggiunto un campionato nazionale, rappresenta il regalo ideale per il compleanno della società, che festeggia quest’anno il venticinquesimo di fondazione. “L’obiettivo promozione è stato centrato un anno prima del previsto – commenta il presidente Francesco Zanotti – ci eravamo infatti prefissi una tabella di marcia di due anni. Dopo una prima parte di stagione in cui la squadra si è conosciuta e ci ha messo un po’ di tempo per ingranare, successivamente sono stati raggiunti i giusti equilibri che ci hanno portato fino al traguardo”. Questo grazie anche ad alcuni innesti di valore come Damian Paulig, guardia argentina arrivata da Trani de-

La formazione della Pallacanestro Orzinuovi

terminante alla sua prima esperienza al nord, e il coach Giorgio Martinelli. È un risultato che premia una società di circa 200 tesserati, dal minibasket alla prima squadra provenienti da tutti i paesi del circondario, e che guarda con particolare attenzione al settore giovanile. “Dal prossimo anno - continua Zanotti – anche il settore giovanile sarà affidato al coach della prima squadra, che vanta un lungo lavoro con i giovani e che porterà la propria esperienza ai ragazzi sul piano tecnico. Per quanto riguarda i più piccoli,

invece, abbiamo avviato un progetto con le scuole sul territorio per tenere dal prossimo anno alcune lezioni di basket in orario scolastico. Speriamo così di avvicinare sempre più ragazzi alla pratica di questo sport fin dalla più tenera età”. Obiettivi di una società gestita con grande passione, da un gruppo di soci che a turno si sobbarcano i ruoli gestionali, mantenendo conoscenza e stima reciproche. Nel frattempo per la prima squadra c’è un campionato di C dilettanti da affrontare, per consolidarsi e programmare il

futuro, forti di una promozione ottenuta con largo anticipo sui tempi previsti e con molti stimoli anche locali: “Il prossimo anno – conclude Zanotti – ci saranno quattro bresciane nello stesso girone. Oltre a noi neo-promosse, ci sono la Nbb Salò e Pisogne, che vanta una lunga esperienza nella categoria. Insieme alla promozione della Centrale del latte Brescia in Legadue, speriamo che questa situazione possa dare una bella spinta a tutto il sistema, dopo molti anni in cui il basket in provincia era un po’ decaduto”.

Calcio. Terminata la stagione regolare scattano gli appuntamenti con i tornei estivi organizzati negli oratori

Calcio d’estate: squadre in campo tra memoria e solidarietà J Estate tempo di tornei notturni nella bassa bresciana. Complice la voglia di giocare a calcio che non si esaurisce al termine della stagione regolare e della coda rappresentata dai playoff nelle diverse categorie, fioriscono quasi in ogni paese competizioni calcistiche che animano le afose serate dell’estate bassaiola. Gli ingredienti per un buon torneo sono noti: mettendo in palio solitamente specialità gastronomiche o un premio in denaro, essi richiamano molte squadre dal livello calcistico più disparato. Si va infatti dal gruppo di amici che partecipa per divertimento a quanti invece giocano a calcio durante tutto l’anno e si riuniscono per puntare alla vittoria. In questo

modo i tornei acquistano una grande longevità, divenendo appuntamenti conosciuti ed attesi. Tra di essi il posto d’onore spetta certamente al gran notturno di Maclodio, giunto quest’anno alla sua 35esima edizione, senza dimenticare, tra molti altri, il torneo di Dello al 17esimo appuntamento, o il “Memorial Nicola Ferrari” che per la seconda volta in otto appuntamenti viene riproposto a Roccafranca. Manifestazioni queste che ci riconciliano con la faccia pulita del calcio: un aspetto importante di tutti tornei, infatti, è il ricordo di persone care e la solidarietà che viene praticata in loro nome, devolvendo spesso gli eventuali ricavi ad associazioni benefiche. (f.u.)


Speciale Caldaisti Abc Con la fine della stagione termica è tempo di pensare e provvedere alla manutenzione della caldaia 1 - Chi è il Responsabile dell’impianto termico ? Il Responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’Impianto Termico è il proprietario (per unità immobiliari direttamente utilizzate), oppure l’occupante, a qualsiasi titolo, per la durata dell’occupazione, rispettando gli obblighi previsti e le connesse responsabilità limitatamente all’esercizio, alla manutenzione ordinaria dell’impianto termico ed alle ispezioni periodiche previste. Nel caso di edifici con impianti termici centralizzati amministrati in condominio e nel caso di soggetti diversi dalle persone fisiche, gli obblighi e le responsabilità sono a carico degli Amministratori. Il Responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico può trasferire le proprie competenze ad un terzo (“Terzo Responsabile”), il quale deve essere impresa iscritta alla CIAA o all’Albo degli Artigiani; per gli impianti termici con potenza termica maggiore di 350 kw, il terzo responsabile deve possedere anche la certificazione di operare in regime di garanzia della qualità ai sensi delle norme UNI EN ISO 9000, ovvero essere iscritto ad albi nazionali tenuti dalla Pubblica Amministrazione e pertinenti per categoria. Non è possibile trasferire a terzi la responsabilità di un impianto termico non a norma: tale trasferimento è possibile solo nel caso che contestualmente alla nomina quale terzo responsabile venga conferito l’incarico di procedere alla messa a norma dell’impianto.

Quali sono i compiti del Responsabile dell’impianto? - Affidare obbligatoriamente ad un manutentore abilitato la manutenzione e il controllo del proprio impianto (inclusa la verifica del rendimento di combustione “prova fumi”); - L’adozione degli interventi necessari per riportare i valori entro i limiti consentiti, qualora il controllo evidenzi un insufficiente rendimento di combustione e/o emissioni nocive oltre i limiti stabiliti dalla legge; - La sostituzione della caldaia nei casi in cui gli interventi di manutenzione risultino inefficaci; - Rispettare i periodi di accensione e le massime temperature degli ambienti previste dalla legge (D.P.R. n. 412/93); - L’aggiornamento del “Libretto di impianto” (per impianti con potenza inferiore a 35 kW) o del “Libretto di centrale” (per impianti con potenza superiore o uguale a 35 kW), compre-

sa la registrazione dei consumi del combustibile utilizzato. - Farsi rilasciare dal manutentore incaricato, il rapporto di controllo tecnico quale dichiarazione di avvenuta manutenzione dell’impianto (allegato G per gli impianti con potenza inferiore a 35 kw e l’allegato F per gli impianti con potenza superiore o uguale a 35 kw). Va ricordato che OGNI DUE ANNI,la dichiarazione di avvenuta manutenzione,deve essere necessariamente vidimata dal BOLLINO AZZURRO per gli impianti installati nel Comune di Brescia e dal BOLLINO VERDE per gli impianti installati nei Comuni della Provincia di Brescia. - Comunicare al manutentore incaricato, i dati relativi il consumo di combustibile e la volumetria riscaldata dall’impianto. Nel caso in cui il responsabile dell’impianto non fosse in grado di comunicare i dati richiesti, il manutentore riporterà nell’apposito campo della dichiarazione di avvenuta manutenzione, la mancata informazione da parte del soggetto obbligato.

2 – A chi a dare la manutenzione? I Manutentori sono tecnici specializzati al controllo degli impianti termici; devono appartenere ad un Impresa iscritta alla CIAA o all’Albo degli Artigiani ai sensi del D.M. n. 37/2008. In particolare, il D.P.R. n. 551/1999 (come riportato anche dalle disposizioni Regionali) ha introdotto l’obbligo per il manutentore abilitato di redigere e sottoscrivere il Rapporto di Controllo Tecnico (dichiarazione di avvenuta manutenzione) al termine delle operazioni di controllo e manutenzione dell’impianto. A partire dal 1 gennaio 2008, la Regione Lombardia nell’ambito della realizzazione del CURIT (Catasto Unico Regionale degli Impianti Termici) ha stabilito che la trasmissione (ogni due anni) telematica, delle dichiarazioni di avvenuta manutenzione sia a carico dell’operatore che le redige. L’attività dei Manutentori è soggetta a controllo e passibile di sanzione amministrativa pecuniaria, ad esempio per il mancato invio della “Dichiarazione di avvenuta manutenzione” o per non aver effettuato le operazioni di manutenzione a “regola d’arte” nel rispetto della normativa vigente.

3 - La periodicità della manutenzione La precedente legislazione (DPR 412/93 come modificato dal DPR 551/99), la nuova (D.Lgs 192/05) e le disposizioni regionali

(DGR 5117/07 e s.m.i.) prescrivono che le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione dell’impianto termico debbano essere eseguite secondo i seguenti criteri: - ai fini della sicurezza, le operazioni di controllo e manutenzione degli apparecchi e dei dispositivi facenti parte l’impianto termico devono essere eseguite ogni anno e conformemente alle istruzioni tecniche relative allo specifico modello elaborate dal fabbricante ai sensi della normativa vigente; - in ogni caso le operazioni di controllo e manutenzione delle restanti parti dell’impianto termico e degli apparecchi e dispositivi per i quali non siano disponibili le istruzioni del fabbricante relative allo specifico modello, devono essere eseguite secondo le prescrizioni e con la periodicità prevista dalle vigenti normative UNI e CEI per lo specifico elemento o tipo di apparecchio o dispositivo. - I controlli comprensivi della analisi del rendimento di combustione (prova fumi) e, ove richiesto, della misurazione del tiraggio obbligatoria per caldaie di tipo B, devono essere eseguiti in contemporanea alle operazioni di controllo e manutenzione e devono essere effettuati ogni due anni per gli impianti termici alimentati a combustibile gassoso se di potenza nominale al focolare complessiva inferiore a 35 kw; - Mentre per gli impianti termici con potenza pari o superore a 35 kw i controlli comprensivi della analisi del rendimento di combustione (prova fumi) e, ove richiesto, della misurazione del tiraggio obbligatoria per caldaie di tipo B, devono essere eseguiti ogni anno. Per impianti termici con generatori di calore alimentati a combustibile liquido di potenza termica nominale al focolare complessiva uguale o maggiore a 116 kw ovvero per impianti termici con generatori di calore di potenza termica al focolare complessiva uguale o maggiore a 350 kw è inoltre prescritta una seconda determinazione del solo rendimento di combustione da effettuare normalmente alla metà del periodo di riscaldamento. Inoltre: la stagione termica è il periodo di riferimento per la validità della dichiarazione di avvenuta manutenzione; per convenzione la Regione Lombardia ha stabilito che l’inizio della stagione termica è il 1 agosto di ogni anno e la chiusura è fissata al 31 luglio dell’anno successivo; si precisa che detta definizione non va a modificare il periodo di riscaldamento, che è il periodo annuale di esercizio dell’impianto termico previsto in base alle zone climatiche dal D.P.R. 412/93 e s.m.i. ( in genere dal 15 ottobre al 15 aprile)


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EDICOLE Ritira qui la tua copia gratuita AZZANO MELLA: Edicola 273 di Bornati Loredana – Piazza Dante Alighieri 19. BAGNOLO MELLA: La Stella di Padovani Adelina; Edicola - Via Gramsci 110; Edicola di Molteni Clara - Via Leno; Edicola 208 di Montini Orsolina - Via Chiodi 15; Edicola 557 - Via Alpini (trav. Via Europa) (21 luglio ferie); Tabaccheria Castelvecchio di Castelli Vincenzo - Via Solferino 39. BORGO PONCARALE: P. Z. snc - Via Agostino Gallo 10 (negozio frutta e verdura). BORGOSATOLLO: Giovanna Fadini - Tabacchi Edicola - Via Molino Vecchio 1; Bar Edicola Alberti - via Santissima 95. CAPRIANO DEL COLLE: Cartoleria Puntoblu di Agosti Vittorio - Via Garibaldi 7; Edicola 140 di Piazza Benedetta - Via Trento - Fenili Belasi. CIGOLE: L’Edicola di Antonio Farina – Via Roma 40. DELLO: Maria Nazarena Anni - Ricevitoria Giornali - Via XI Febbraio 2. FLERO: Sottini e Zola - Via XXV Aprile - Edicola 270 di Meroni Davide - Piazza IV Novembre - Edicola Cortese M. Rosa - Via Quinzano 1. GHEDI: Edicola 237 di Lombardi Gianluigi - Via Matteotti 3; Edicola Bresciani Silvana - Piazzetta Donatori di Sangue; Edicola Da Luca - Via Garibaldi 16; Edicola Carto-

leria di Bellini Chiara - Via Zanardelli 1; Edicola Cartolibreria Malanca Massimo - Via 24 Maggio 39; Tabaccheria L’Oasi di Colosio Lucrezia - Via Brescia 25. GOTTOLENGO: Cartoleria Fioretti Antonella - Via Umberto I 40; Edicola Biazzi Maura - Via V. Emanuele 6. LENO: Edicola 209 G - Leno di Leone Francesco; Bonazza Andrea – Via Brescia 3f; Cartoleria Tabaccheria Fantasy – Via Badia 90. LOGRATO: Cartoleria Edicola Groli - Via G. G. Morando, 20. MACLODIO: Contessa Lorenzi - Tabaccheria Giornali - Via Roma 23. MANERBIO: Donato Seniga - Tabaccheria Ricevitoria - Via xx settembre 20. MONTICHIARI: Edicola Gaia di Borzi Enzo Alberto - Via Marconi 26°; Edicola Lorenzi Tiziana - Piazza Treccani 4; Edicola Boselli Rosanna - Via Trieste 85; Edicola Stringa Antonella – Via Mantova 157. MONTIRONE: La Rivista i Belotti Carlo - Via Borgosatollo 9 a; Edicola 286 di Magna Giuseppe. ORZINUOVI: Ferri Flavio - Rivendita giornali e riviste - Piazza V. Emanuele 36; Edicola Fabio di Biatta Fabio – Piazzale Martiri di Nassiria; Capoferri Rosalinda - Giornali - Piazza V. Emanuele 24 - tel. 030941670. ORZIVECCHI: Edico-

la Ghirardi Paolo - Via Santa Giulia 4; Rivendita 1 di Ferrari Dario - Via Coniolo 1a. POMPIANO: La Pergamena di Zampieri Carla - Via Marconi 3. PONCARALE: Edicola 256 - Piazza Donatori di Sangue. QUINZANO D’OGLIO: Cartolibreria Tabaccheria Edicola Massetti Luigi – P.zza Garibaldi 6; Tabaccheria Monteverdi Pierangelo – P.zza XX Settembre 3. ROCCAFRANCA: Il Via Vai di Martinelli Giuseppe - Via SS. Gervasio e Protasio 51; Lo Scarabocchio di Baresi Diego – P.zza Europa N° 2. S. PAOLO: Libri Colori e Fantasia di Corioni Barbara – P.zza A. Moro 8. SAN GERVASIO BRESCIANO: La Coccinella di Damiani Cristina - Via Antica Piazzola 4/5. S. ZENO NAVIGLIO: Edicola 75 di Natali Simonetta - Piazzetta XXVIII Maggio. TRAVAGLIATO: Edicolalice – Piazza Alpini 4; Cartoleria Edicola Cantoni e Busi snc – Piazza Libertà 11. VEROLANUOVA: Adami Primo Giuseppe - Privativa 1 e giornali - Via Garibaldi 11; Pizzamiglio Caterina - Ricevitoria, lotto 2191, tabacchi, edicola - Via Lenzi 15; L’Idea di Zanolini Antonia - Via Rovetta - 23 tel. 030931805; Tabaccheria N° 3 Laini Renata - Piazza Libertà 48.

ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive) ACQUALUNGA S. Maria Maddalena: Festivo 10 ALFIANELLO Ss. Ippolito e Cassiano: Prefestivo 19; Festivo 8 – 10.30 – 18 AZZANO MELLA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo 7.30 – 10 – 18.30 BAGNOLO MELLA Visitazione Maria Vergine: 18.30; Festivo: 7.30 – 9 – 10.30 – 18.30 BARBARIGA S. Vito, Modesto e Crescenzia: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 10.30 – 18.30 BARGNANO S. Pancrazio: Prefestivo 19.30; Festivo 10 BASSANO BRESCIANO S. Michele Arcangelo: Prefestivo 18; Festivo: 7 – 10 – 18 BORGO PONCARALE Purificazione di Maria Vergine: Festivo: 8 – 10 BORGO SAN GIACOMO S. Giacomo maggiore: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 – 10.30 – 18.30 BORGOSATOLLO S. Maria Annunciata: Prefestivo: 19; Festivo: 7 – 8.30 – 9.45 – 11 – 18.30 BRANDICO S. Maria Maddalena: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 – 10.30 – 18.30 CADIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 20; Prefestivo 10.30 - 18 CALVISANO S. Silvestro: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 – 10 – 11 – 18.30 CAPRIANO DEL COLLE S. Michele Arcangelo: Festivo 10.30 – 18.30 CARPENEDOLO S. Giovanni Battista: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.15 – 8.30 – 9.45 – 11 – 16 – 18.30 CASTELCOVATI S. Antonio Abate: Prefestivo 18.30; Festivo 8 – 9.30 – 11 – 18.30 CASTENEDOLO S.Bartolomeo Apostolo: Prefestivo

La Voce della Bassa bresciana ANNO II NUMERO 6 - GIUGNO 2011 Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales Registrazione del Tribunale n. 20/2010 del 24-05-2010 Direttore responsabile: Adriano Bianchi Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia tel.: 03044250 - fax: 0303757897 e-mail: bassabrescianavocemedia.it Pubblicità: Voce Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: marketingvocemedia.it Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52 25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566 Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti

19; Festivo 7 – 9 – 10 – 11 – 18 CASTREZZATO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 9.30 – 11 – 18.30 CIGOLE S.Martino: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30 CIZZAGO S. Cuore di Gesù e S. Giorgio: Prefestivo 18.30; Festivo 10 – 18.30 COMELLA S. Maria Annunciata: Festivo 9.30 – 16 COMEZZANO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo 18.30; Festivo 10 – 18.30 CORTICELLE PIEVE S. Giacomo: Prefestivo 18; Festivo 8 – 10 CREMEZZANO S. Giorgio: Prefestivo 20; Festivo 8.30 – 11 – 18.30 DELLO Giorgio: Prefestivo 19; Festivo 8 – 10.30 – 19 FARFENGO S. Martino: Prefestivo 18; Festivo 10 FENILI BELASI Ss. Trinità: Prefestivo 19; Festivo 8 – 11 – 19 FLERO Conversione di S.Paolo: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 8.45 – 10 – 11.15 – 18 FRONTIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 18.30; Festivo 11 – 18.30 GAMBARA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 GHEDI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9 – 10.30 – 18.30 GOTTOLENGO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 20.30; Festivo 8 – 9.30 – 19 ISORELLA S. Maria Annuciata: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 10 – 18.30 LENO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 19; Festivo: 7.30 – 9 – 10 – 11 – 18.30 LOGRATO Ognissanti: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 – 10 – 18.30 LUDRIANO S. Filastio: Prefestivo 20; Festivo 8 – 11 – 18.30 MACLODIO S. Zenone: Festivo: 8 – 10.30 – 18.30 MAIRANO S. Andrea apostolo: Prefestivo: 19; Festivo: 8.30 – 11 – 19 MANERBIO S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 8.30 – 10.30 – 19.30 MEZZANE DI CALVISANO S. Maria Nascente: Festivo: 9.30 – 19 MILZANELLO S. Michele Arcangelo: Prefestivo: 18; Festivo 10 MILZANO S. Biagio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 10 – 18 MONTICHIARI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 8.30 – 10 – 11 – 18.30 MONTIRONE S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30

MOTELLA Prefestivo: 20; Festivo:11.15 NOVAGLI S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 11 – 18.30 OFFLAGA S. Imerio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 11 ORZINUOVI S.Maria Assunta: Prefestivo: 18; Festivo: 7 - 8.30 - 9.45 - 11 - 17 - 18 ORZIVECCHI Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18 PADERNELLO S. Maria di Valverde: Festivo 18 PAVONE MELLA S. Benedetto Abate: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 – 10 – 18.30 POMPIANO S. Andrea Apostolo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 9.30 – 11 – 18.30 PONCARALE Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18; Festivo 8 – 10.30 – 18 PONTEVICO Ss. Tommaso ed Andrea Apostoli: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18 PORZANO S. Martino: Prefestivo: 18.30; Festivo 8 – 10.30 – 18.30 PRALBOINO S. Andrea Apostolo: Prefestivo: 18.30; Festivo 8 – 10.30 – 18.30 QUINZANO D’OGLIO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 REMEDELLO SOPRA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 10.30 – 18.30 ROCCAFRANCA Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 - 10 - 18.30 RUDIANO Natività di Maria Vergine: Prefestivo 18; Festivo 7 – 8 – 9.30 – 11 – 18.30 SAN GERVASIO BRESCIANO Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18.30, Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30 SAN PAOLO S. Paolo Apostolo: Prefestivo: 19; Festivo: 7.30 – 10.30 – 19 SCARPIZZOLO S. Zenone: Prefestivo: 19.30; Festivo 8 – 10.30 SENIGA S. Vitale: Prefestivo: 18; Festivo 8 – 10.45 – 18 TRENZANO S. Maria Assunta: Prefestivo 18.30; Festivo 7.30 – 9 – 10.30 – 18.30 URAGO D’OGLIO S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo 7.30 – 9.30 – 11 –18 VEROLANUOVA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 VEROLAVECCHIA Ss. Pietro e Paolo Apostoli: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 VIGHIZZOLO S. Giovanni Evangelista: Prefestivo: 19.30; Festivo 8 – 10 – 19 VILLACHIARA S. Chiara: Prefestivo: 18; Festivo 11 - 18 VISANO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 19; Festivo: 7.30 – 10 – 19


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