La Voce della Bassa bresciana 2012 11

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La Voce

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n.

della Bassa Bresciana WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT

ANNO III - NOVEMBRE 2012

San Paolo. Unite le scuole di San Paolo, Quinzano d’Oglio e Borgo San Giacomo

Editoriale

Resta molto da fare di Adriano Bianchi

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MENSILE D'INFORMAZIONE

J Un figlio non dovrebbe mai morire prima dei suoi genitori. La sua sarà per sempre una perdita incalcolabile. I figli, infatti, sono il domani rispetto a coloro che li hanno generati. Il passato, alla loro dipartita, rischia di prendere il sopravvento sul presente e sul futuro e la lacerazione che lasciano nel cuore di una madre o di un padre non sarà mai rimarginata. L ’istante della perdita segnerà la persistente presenza-assenza di chi non è più con loro. Chi ha fede trasforma tutto in preghiera e fiducia in Dio e in lui trova un poco di consolazione e forza per guardare avanti, ma per altri resta solo la disperazione. Gli incidenti stradali sono la causa di morte ancora di troppi giovani. Molti di loro sono figli e figlie. Ridurre il numero di questi morti è una battaglia di civiltà per una società moderna ed evoluta come la nostra. Molto si è fatto, ma molto resta da fare. C’è da fare, infatti, dal punto di vista educativo. I giovani (e forse non solo loro) vanno educati alla responsabilità, alla prudenza, al rispetto delle regole quando sono alla guida di un veicolo per la loro e l’altrui sicurezza. La scuola gioca in questo un compito fondamentale e i progetti non mancano. C’è da fare dal punto di vista legislativo. Le norme che inaspriscono le sanzioni per chi si rende colpevole della morte di qualcuno. L’introduzione del reato di omicidio stradale è all'ordine del giorno. Come è urgente la continua cura da parte degli enti preposti a rendere meno pericolosa possibile la rete viaria. C’è da fare in termini di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. La morte di tanti non può essere tacita. È già di per se stessa un monito alla società. Per questo realtà come l’Associazione italiana dei familiari delle vittime della strada promuovono con costanza iniziative e progetti. C’è da fare per le famiglie colpite dal lutto a cui vorremmo far sentire sempre tutto il nostro affetto.

Comprensivo: la scelta crea malumore L’istituto Buonarroti di San Paolo aveva già tutte le caratteristiche adatte per ospitare la presidenza quanto ad ambienti e attrezzature Rispettare la vita, anche in strada

Il servizio a pag. 9

Roccafranca Approvato il Pgt: l’attenzione è sulle zone produttive •• pag. 7

Manerbio

Fiori sull'asfalto

La giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada sollecita l'attenzione. Nessuna nuova dal Parlamento, ma passi avanti nella società ne sono stati fatti

I servizi a pag. 2-3

Ospedale: adeguamenti e ristrutturazione termineranno a fine 2013 •• pag. 10

Sport Basket: Orzinuovi punta di diamante con il progetto giovani •• pag. 21


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Primo piano Approfondimento. Riflessioni in occasione della Giornata mondiale 2012 del ricordo delle vittime stradali

Ogni investimento in sicurezza è un risparmio in vite umane Non bisogna stancarsi mai di formare i nostri giovani a una cultura civile, aumentando i controlli sulle strade e inasprendo le sanzioni per chi provoca un incidente stradale di Laura Di Palma

J Ogni anno, la terza domenica di novembre, ricorre la Giornata mondiale del ricordo delle vittime stradali. Anche quest’anno l’Associazione italiana familiari e vittime della strada ha dunque promosso celebrazioni su tutto il territorio nazionale. Intensa la commemorazione nella nostra città, con l’inaugurazione ufficiale del monumento che Brescia ha voluto dedicare alle vittime della strada. “Sono felice di poter essere qui, stamattina all’inaugurazione di questo monumento che ci ricorda come la nostra sia una città virtuosa, nella quale vengono ben rispettate le normative europee per la sicurezza sulle

strade e dove amministrazioni, enti e associazioni lavorano in sinergia alla ricerca del bene comune” ha esordito Roberto Merli, presidente della sezione bresciana dell’associazione. “La presenza di questo monumento servirà a rendere visibile e permanente il ricordo delle vittime, anche agli occhi di chi non le ha direttamente conosciute” ha detto il sindaco Adria-

no Paroli nel corso del suo intervento. “Ogni buona amministrazione, lavorando sulla viabilità del proprio territorio, potrebbe evitare l’inutile morte di numerose persone che ogni anno rimangono vittime di incidenti stradali; molto è stato fatto ma molto ancora può e deve essere fatto per ricordare a tutti che la propria vita, e quella altrui, va rispettata” ha conclu-

so il primo cittadino. “Vorrei esprimere la nostra affettuosa vicinanza ai familiari delle vittime qui presenti – ha detto poi Giuseppe Romele –. Il mio appello va alle forze dell’ordine perché sappiano entrare sempre più nella dinamica delle scuole, avvicinando i giovani ai comportamenti corretti da assumere al volante”. “La nostra associazione vuole sensibilizzare le istituzioni al grave problema della sicurezza sulle strade – ha detto il presidente Merli –. Bisognerebbe investire maggiormente sulle forze dell’ordine perché ogni investimento porta con sé risparmio e non stancarsi mai di formare i nostri giovani a una cultura civile, aumentando i controlli sulle strade e inasprendo le sanzioni per chi provoca un incidente stradale”. Il monumento, realizzato sulla base di un progetto di Nicolò Allegri, studente al liceo artistico Olivieri, è costituito da nove monoliti di marmo nero, deposti accanto al Parco Ducos 2, ognuno dei quali reca inciso anno e numero delle vittime stradali di quell’anno. I monoliti, la cui altezza varia in base al numero delle vittime, formano una sorta di grafico di grande impatto che ogni anno verrà aggiornato: un monumento “aperto”, dunque, nella speranza che l’altezza dei ceppi sia ogni anno più bassa.

Le istituzioni. Non basta la buona tecnica di guida, serve una vera e propria cultura della sicurezza stradale

Entro il 2020 dimezzare il numero di vittime della strada J La comunità europea ha rilanciato per il 2020 l’obiettivo di dimezzare le vittime degli incidenti stradali. I progressi ottenuti dalla Provincia dal 2001 al 2010 nel campo della sicurezza stradale costituiscono una positiva base di partenza. “Il successo nella riduzione del numero delle vittime di circa il 50% – spiega l’Assessorato ai Lavori pubblici della provincia – equivale a oltre 380 vite umane risparmiate sulle strade della nostra provincia nell’ultimo decennio. Il recente incremento di vittime registrato nel 2011 rispetto al

trend precedente ci obbliga a intensificare gli sforzi per conseguire l’obiettivo europeo di dimezzare nuovamente la mortalità stradale entro il 2020. La “guida sicura” risponde all’obiettivo di fornire a dei giovani conducenti competenze utili nelle situazioni di difficoltà. I sinistri si verificano in condizioni ordinarie: spesso lungo itinerari noti al conducente. È fondamentale che, oltre alla buona preparazione tecnica, sia curata dalla famiglia e dalle istituzioni scolastiche anche un’educazione a una vera e propria cultura

della sicurezza. “Se analizziamo i dati della mortalità per incidente stradale nell’ultimo decennio – continua la nota dell’Assessorato –, ci conforta la tendenziale riduzione del valore percentuale riferito alle vittime di età inferiore ai 30 anni: dal 45% nel 2002 al 25% nel 2011. La Concessionaria Nanni Nember si è fatta promotrice della seconda edizione del progetto “Premiare l’Eccellenza”, che premia con un corso di guida sicura all’autodromo Franciacorta i 100 migliori studenti delle classi V delle scuole superiori bresciane.


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Gridare tutti: “Basta fiori sull’asfalto” Il 18 novembre è stata celebrata la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. E anche se il Ministero della salute promuoverà un incontro con gli altri Ministeri interessati al tema (Infrastrutture e dei trasporti, Interno e Giustizia), per approfondire eventuali nuove iniziative di carattere normativo (o questo almeno annuncia una nota del dicastero), non si può tacere che da cinque anni il Parlamento discute di “omicidio stradale” e tra due mesi verranno sciolte le Camere con un nulla di fatto. Si potrebbe pensare “siamo alle solite”, e invece no, perché passi avanti nel contrasto alle morti sull’asfalto ne sono stati fatti molti e con successo, come vi diamo conto in queste pagine.

Educazione. La partecipazione delle scuole alle iniziative delle associazioni

E la scuola è in prima linea per la prevenzione L’interazione tra l’istituto scolastico e le associazioni che si occupano di sicurezza stradale consente una maggiore attenzione a queste tematiche di Fabrizio Giovannini

J Tra i diversi appuntamenti che nella Bassa hanno dato risalto alle celebrazioni in ricordo delle vittime della strada, merita di essere segnalato il ritrovo a Trenzano presso il monumento a loro dedicato, inaugurato il 13 dicembre dello scorso anno, il primo in provincia di Brescia. Una testimonianza importante, che dice di una sensibilità viva, rinnovatasi anche quest’anno con nella mattinata di sabato 17 con la celebrazione della Santa Messa proprio presso il monumento (nella foto). Alla funzione hanno partecipato anche alcuni alunni del locale isti-

tuto comprensivo “Oscar di Prata”, che successivamente hanno anche eseguito alcuni brani musicali. Un’interazione, quella tra l’istituzione scolastica e le associazioni che promuovono la manifestazione, come “Condividere la strada della vita”, preziosa per diffondere tra le giovani generazioni l’importanza di una corretta attenzione

Un corso in premio I 100 migliori studenti degli istituti superiori bresciani premiati con un corso di guida sicura. L’iniziativa è della Provincia di Brescia, con l’assessore Maria Teresa Vivaldini, e da numerosi sponsor privati all’Autodromo “Daniele Bonara – Franciacorta” di Castrezzato. Privato e pubblico, oltre a numerose associazioni, hanno deciso per il secondo anno consecutivo di mettere in campo un impegno diretto nell’educazione stradale “quale – dicono gli organizzatori – grande atto di responsabilità e di amore verso i nostri giovani. Non c’è alcuna certezza che garantisca in assoluto di evitare gli incidenti, ma il loro numero e le loro conseguenze possono essere notevolmente ridotti migliorando le performance e le consapevolezze dei giovani guidatori in termini di sicurezza. Durante la guida coscienza, prudenza e attenzione devono sempre prevalere. Non basta limitarsi a osservare le norme di circolazione, è necessario guidare con abilità e intelligenza. Guidare sicuri è quindi un’operazione complessa, che richiede senso di responsabilità, formazione ed esercizio”. I corsi prevedono: posizione corretta di guida; slalom tra i birilli a distanza e velocità differenziata; frenata di emergenza su fondo bagnato (con e senza Abs) e controllo della sbandata con l’utilizzo della slide machine. (d.p.)

alle tematiche della sicurezza stradale. Importante in questo senso, collegato alla manifestazione, anche un incontro con le classi terze della scuola secondaria di secondo grado nel quale il messaggio della prevenzione di incidenti è stato diffuso anche grazie all’utilizzo di filmati che hanno molto coinvolto gli alunni presenti.

Il territorio. Oltre alle cause imputabili al guidatore, spesso anche la condizione delle strade crea pericoli

Promesse di messa in sicurezza sempre dopo fatti tragici J Le cause che possono portare a un incidente automobilistico vanno dal colpo di sonno all’eccessiva velocità, dalla distrazione al tasso alcolico, e anche la condizione delle strade ci mette del suo. Vi sono infatti alcuni tratti stradali che presentano notevoli elementi di pericolosità, vuoi per segnaletica carente o scarsa illuminazione, oppure semplicemente per mancanze nella costruzione; tratti di strada che sono stati teatro di più di un incidente e se in alcuni casi si è posto rimedio, in altri il pericolo è ancora presente. Fino

a qualche anno fa, per esempio, l’incrocio tra la Sp 2 e la Sp 20 all’altezza della località S. Fermo sul territorio di Roccafranca aveva registrato diversi incidenti, che hanno portato all’installazione di un semaforo per regolare il traffico, mentre attualmente è in fase di studio l’ipotesi di una rotonda. Accade invece che, sempre lungo la Sp2, il tratto tra Roccafranca e Orzinuovi sia caratterizzato dalla presenza di fossi ai due lati della carreggiata e non è inusuale che qualche veicolo esca di strada finendovi dentro. Rimane infine

da segnalare la rotonda che poco fuori Orzinuovi regola il traffico in arrivo da Villachiara a Borgo San Giacomo: lo scorso anno, il 27 dicembre 2011, un giovane di Roccafranca vi perse la vita finendo con l’auto dentro un fosso che attraversava proprio la rotonda, protetto solo da un muretto e una rete metallica. Da allora si sono moltiplicate le promesse di soluzione perché la tragedia non avesse a ripetersi, ma a oggi nulla è stato fatto, se non installare una protezione provvisoria con assi di legno e rete da cantiere. (f.u.)


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La parola ai lettori IL MEGLIO DELLA BASSA

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L’arte con la A maiuscola

54 dipinti tra cui opere di Ceruti, Moretto, Pittoni costituiscono il nuovo Museo Lechi, da poco inaugurato a Palazzo Tabarino di Montichiari e comprendente parte della collezione donata dal conte Luigi Lechi alla città dei sei colli. Montichiari Musei, per rendere ancora più fruibile la visione, ha programmato una serie di visite guidate previste alle ore 17 di mercoledì, giovedì e venerdì su prenotazione allo 0309650455, al costo di 3 euro a biglietto. I capolavori di casa Lechi sono così finalmente pronti per essere ammirati dal vasto pubblico degli appassionati d’arte, ne vale davvero la pena (nella foto i benefattori Piero e Luigi Lechi).

LETTERE

Essere genitori oggi Egr. direttore, quante cose si fanno per i figli! Lo sanno molto bene tutti quelli che sono sposati, sia che abbiano avuto figli, sia che non li abbiano avuti. Tutta la vita dei genitori è vissuta in funzione dei figli. Sacrifici, investimenti, sogni, ansie... Si ha l’impressione che i figli siano diventati motivi di maggiore attenzione da parte dei genitori, che li amano a volte in modo troppo possessivo, come fossero oggetti loro. È vero, il mondo è cambiato, ma sarebbe semplicistico affermare che non c’è più una morale, e che tutti tendono a fare semplicemente quello che vogliono. Proprio questi contesti portano i genitori a soffrire per i pericoli in cui rischiano di incorrere i figli, preoccupati che questo nuovo mondo possa stordirli con il suo frastuono, con la droga, che li sfianca, con il suo relativismo che li disorienta, con la sua volgarità che li avvilisce, con la sua lussuria che li incantena. Non c’è, dunque, genitore che non viva in apprensione per i propri figli perché si accorgono che sul loro cammino si presentano malfattori pronti a lasciarli semivivi sulla via. Si tratta di una strage spirituale, perpetrata giorno dopo giorno, da cui non è esclusa nessuna categoria. E così le nostre strade rischiano di riempirsi di un macabro corteo di anime spente. Al di là di queste considerazioni diventa sempre più urgente un cammino di recupero a cui tutti sono chiamati, a partire da quelli che ancora si definiscono credenti. Diceva bene Gibran quando scriveva nelle sue poesie che i figli non sono proprietà dei genitori... Dovremmo ricordarcene più spesso e, da cristiani, comportarci coerentemente, senza costringere i figli a crescere così come li vorremmo. Certo si tratta di un ragionamento che non è facile da accettare, Quel che, invece, è certo è che la pretesa dei genitori di pensare i figli a loro immagine e somiglianza rischia di trasformarsi nella principale fonte della loro infelicità e della conseguente tendenza di gettarsi nelle braccia di un mondo che, come ricordavo, presenta molte più insidie di quanto ci si renda conto. Edmondo Del Prete

IL PEGGIO DELLA BASSA

L’aeroporto fantasma

Numero voli di linea negli ultimi due anni: zero. È la cifra che caratterizza l’aeroporto Gabriele D’Annunzio di Montichiari, nato nel 1999 sotto ben altri auspici e divenuto ormai una cattedrale nel deserto, tra i veronesi che ben poco spazio intendono riservargli e i bresciani alla ricerca di una soluzione che chissà quando mai arriverà. Sta di fatto che la pista più lunga d’Italia, che avrebbe dovuto costituire una delle infrastrutture significative nel tessuto economico provinciale, è destinata a una morte lenta. L’ultima proposta-miracolo, si fa per dire, giunge dal patron di Esselunga Caprotti che “sogna” di trasformare lo scalo monteclarense nell’hub più grande d’Italia.

Giornali della comunità

Radio Voce Spazio all'intrattenimento e all'informazione nazionale ogni ora e a quella locale con 5 edizioni giornaliere dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Ascoltaci sulle frequenze terrestri in Fm 88.3 - 88.5 (Brescia e intera Provincia) oppure tramite il canale streaming via internet all'indirizzo www.radiovoce.it

Il numero disponibile del mensile del bollettino parrocchiale di Borgo San Giacomo “Cammino di una comunità” presenta in copertina l'olio su tela di Michelangelo Merisi da Caravaggio “Incredulità di San Tommaso” conservato nella Bildergalerie di Potsdam, in Germania, e invita a credere in Dio.

fm 88.3 88.5 Brescia e Provincia

La fede, l’amore e la forza di Dio Egr. direttore, ecco una bellissima storia dove i protagonisti sanno vincere la disperazione con l’amore, quell’amore che viene dalla fede in Dio. I protagonisti sono due sposi francesi Anna e Giovanni. Dopo aver avuto il primo figlio, Anna si ammala e purtroppo anche il figlio che ha in seno. Così che quando la bimba vede la luce ha un male incurabile. Ma i genitori sono forti. Nonostante Irene, la piccola malata, sia dura da accudire a causa il terribile male, i due sposi hanno il coraggio di donare la vita a un terzo figlio, Arturo. Questo è sano. “Ho sempre avuto un’attitudine alla felicità, ma questo non sarebbe bastato, se non avessimo avuto il coraggio che il Divin Salvatore ci ha donato sin dal primo momento”, scrive la giovane mamma in un libro autobiografico dal titolo “Due piccoli passi sulla sabbia bagnata”. Che io voglio procurarmi al più presto. Domenico Marchesi

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Roccafranca Age. Le iniziative dell'associazione per ragazzi e genitori

Tra social e formazione Pagina a cura di Francesco Uberti

J Si va dalle domeniche trascorse imparando i trucchi di clown e giocolieri alle lezioni pomeridiane che riguardano il mondo dell’informatica e soprattutto dei social network. Sono queste solo alcune delle molte iniziative realizzate in questo periodo dall’Associazione genitori di Roccafranca, realtà da anni attiva sul territorio comunale. Grazie ad un finanziamento legato ad una legge regionale ottenuto questa primavera, è stato infatti possibile mettere in campo tutta una serie di proposte legate ai temi dell’educazione e della crescita dei ragazzi, oltre che all’insegna del divertimento e dello stare insieme. Ecco quindi come sono stati messi in campo i progetti sopracitati,: il corso relativo ai social network, che si articola in lezioni pomeridiane nei locali della scuola secondaria, si rivolge ai ragazzi delle scuole medie, mentre i pomeriggi circensi vedono i ragazzi suddivisi per fasce d’età, comprendendo quindi anche i bambini delle elementari. Accanto all’attenzione per i più giovani, però, non manca la consapevolezza di come sia fondamentale anche il ruolo de genitori e la conseguente necessità della

Norcineria per ragazzi: la recente iniziativa dell’Age in collaborazione con l’oratorio

loro formazione. Attualmente (da ottobre ad Aprile) è attivo lo spazio di ascolto gratuito per genitori “Aiutiamoli a crescere”, mentre nel prossimo periodo verrà contattato il dott. Guido Marni, coordinatore del Centro per la Famiglia di Orzinuovi per organizzare alcuni incontri appositamente pensati per mamme e papà. Da sottolineare, inoltre, la collaborazione realizzata dall’Age con le altre istituzioni e agenzie educative presenti sul territorio: oltre alla già

Nuovo meccanismo per le campane Come annunciato in questi giorni dal parroco don Giuseppe Verzeletti, per circa dieci giorni a Roccafranca non sarà possibile udire i rintocchi del campanile che annunciano l’orario delle celebrazioni. Sono infatti incominciati i lavori che porteranno ad un vasto restauro del meccanismo di funzionamento delle campane. L’impianto infatti ha circa 60 anni perciò, viste anche le difficoltà a reperire di volta in volta i pezzi di ricambio verranno completamente rifatti i motori frenanti, i battacchi e ,soprattutto, l’impianto elettronico. Verranno mantenuti solamente il castello, rifatto 15 anni fa, e le campane stesse, 8, che compongono un concerto in do maggiore profondo. I lavori sono eseguiti dalla ditta Volpi di Cossirano e non peseranno sulla comunità, ma sono interamente finanziati da un lascito della defunta maestra Rosa Filippini, che già nei mesi scorsi era servito al restauro dell’organo parrocchiale.

citata sinergia con l’istituto comprensivo, infatti, c’è da registrare il coinvolgimento con l’Oratorio in vista di occasioni particolari, ultima in ordine di tempo la recente giornata alla scoperta della norcineria tenutasi proprio nei locali del centro ricreativo dedicato a Paolo VI. E per Natale spazio alla partecipazione ai mercatini organizzati dal Comune: domenica 9 dicembre, infatti, ragazzi e genitori addobberanno l’albero di Natale che verrà posto in piazza Europa.

Territorio. Al centro del nuovo strumento di governo i nuovi ambiti di trasformazione

Approvato il Pgt: l’attenzione è sulle zone produttive J Approvato il nuovo piano di governo del territorio del Comune di Roccafranca. Durante i due anni in cui si è sviluppato l’iter che ha portato all’entrata in vigore, I la discussione ha riguardato sostanzialmente la collocazione delle aree produttive sul territorio. Tra di esse la più importante, se non altro per i circa 400mila sui quali si sviluppa, è la grande area produttiva collocata a nord dell’abitato, in località San Fermo lungo la strada provinciale 72 che porta a Chiari. Il vicesindaco Marco Franzelli illustra i motivi che hanno

portato a questa decisione: “Abbiamo portato il polo produttivo lontano dall’abitato, per evitare in futuro problematiche di traffico per il paese. Chi si interesserà all’area, inoltre, potrà scegliere una collocazione su entrambi i lati della carreggiata”. Giudizio questo che si scontra con quello del consigliere di opposizione Tomasoni: “Nella nostra osservazione avevamo rilevato che i proprietari delle aree interessate, sulla destra della sp 72, probabilmente opporranno resistenza, perciò sarebbe stato meglio collocare l’area solo a sinistra

della carreggiata, dove il proprietario era disposto alla vendita, recuperando la metratura restante presso l’area adiacente al Rocca Center (nella foto). Inoltre ribadiamo la nostra contrarietà alla scelta anni fa di uscire dal ‘Polo del produrre’ sviluppato con i comuni circostanti”. La collaborazione con i comuni limitrofi si è comunque rinnovata con l’accordo di concertazione firmato il 6 novembre insieme anche alla provincia per la gestione del territorio: un passo importante soprattutto per i prossimi 5 anni di validità del Pgt.


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Bassa occidentale Orzinuovi. Il consiglio comunale si oppone alla realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti

Digestore: no anche dal consiglio di Umberto Franceschini

J Sul mega impianto di trattamento di liquami e rifiuto umido, la cui costruzione è stata da qualche tempo ventilata a Orzinuovi, in frazione Ovanengo, è arrivato anche il parere del consiglio comunale orceano. Molti i presenti alla seduta convocata qualche giorno fa appositamente sull’argomento nell’aula magna dell’istituto comprensivo di via Cernaia, fuori dalla quale erano stati piazzati diversi cartelli e volantini di protesta. Gli interventi dei membri del consiglio hanno ribadito una sostanziale e condivisa opposizione, pur se con diversi distinguo, al progetto di un impianto che occuperebbe circa 40mila mq di suolo agricolo, arrivando a trattare, oltre ai reflui zootecnici, anche 50mila tonellate di rifiuto umido. Tra i pareri espressi da sindaco, as-

Uno dei cartelli esposti in consiglio contro il digestore

sessori e consiglieri, predominanti sono state le perplessità legate proprio a questi numeri, spropositati rispetto alla realtà orceana e alle conseguenze a tutti i livelli che essi comporterebbero. Non è mancato chi ha fatto osservare anche alcuni lati positivi del progetto, ma diffusi sono i timori rispetto al consumo del territorio, alle conseguenze dal punto di vista

ambientale e della vivibilità. Legata infatti alla realizzazione delprogetto, vi è infatti la problematica riguardante la gestione dei reflui zootecnici, particolarmente sentito in una zona agricola come questa, nella quale le concentrazioni di nitrati rilevate nei campi e nelle falde acquifere risulta troppo alta rispetto ai parametri stabiliti dall’Unione europea. In questo senso l’im-

pianto costituirebbe un palliativo che, pur senza risolvere il problema, consentirebbe di abbattere la quantità di nitrati presente nei reflui e di conseguenza il carico sui terreni agricoli. D’altro canto, però, troppo pesante sarebbe la gestione dei restanti rifiuti, circa 50 volte quelli prodotti da Orzinuovi: ciò vorrebbe dire far arrivare a Ovanengo i rifiuti di una buona fetta della provincia di Brescia, con la conseguenza inevitabile, per esempio, anche di un intenso traffico di mezzi pesanti. Al consiglio comunale erano presenti, come si è detto, diversi abitanti ed è stato sottolineato come l’opposizione della gente sia fondamentale per la decisione sul progetto. Alla fine della serata il voto dei consiglieri comunali ha ribadito all’unanimità la contrarietà al progetto, anche se da più parti è stato ribadito che l’argomento della gestione dei rifiuti e della loro conversione in energia permanga, irrisolto, sul tavolo.


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San Paolo. Da settembre le scuole di San Paolo, Quinzano d’Oglio e Borgo San Giacomo saranno riunite

La dirigenza del comprensivo va a Borgo San Giacomo Una relazione però fa osservare come l’istituto Buonarroti di San Paolo avesse già tutte le caratteristiche adatte per ospitare la presidenza del nuovo istituto comprensivo, per ambienti e attrezzature di Fabrizio Giovannini

J Non si placa la disputa sulla dirigenza dell’istituto che, a partire da settembre, riunirà le scuole di San Paolo, Quinzano d’Oglio e Borgo San Giacomo. Ciascuno dei Comuni coinvolti nell’operazione di accorpamento rivendicava per sé la sede della dirigenza, che nei giorni scorsi l’Assessorato provinciale alla Pubblica istruzione, presieduto da Aristide Peli (nella foto), ha assegnato a Borgo San Giacomo. Ne è nata una serie di rimostranze da parte degli altri enti coinvolti; in particolare da San Paolo il vicesindaco Franco Fontanini non nasconde la sua amarezza per una de-

Orzivecchi: la Disciplina recuperata Il coronamento di cinque anni di lavoro, la realizzazione di un sogno iniziato ancora prima, già nel 2000. È finalmente aperto ai visitatori il matroneo della Disciplina di Orzivecchi, con gli affreschi recuperati e i restauri effettuati del pavimento e della copertura. Certo, alcuni dei lavori saranno terminati solamente nei prossimi due mesi a causa degli impegni dei restauratori. Il recupero dell’edificio si deve alla passione e all’entusiasmo degli “Amici della Disciplina” di Orzivecchi, un gruppo di appassionati di storia e cultura locale. Dopo una prima fase

di studi e raccolta fondi, cui è seguito lo scavo archeologico, da cinque anni a questa parte è iniziato il recupero strutturale delle parti danneggiate e i restauri degli affreschi e dipinti che hanno rivelato la mano di pittori importanti come Grazio Cossali e Paolo da Caylina il giovane. La Disciplina è poi stata abbellita, per quanto riguarda l’ambone e il tabernacolo da alcune formelle in cotto realizzate dall’artista Federico Severino. Ora finalmente tocca al matroneo, che ha rivelato importanti affreschi relativi alla passione di Cristo. (f.u.)

cisione non condivisa: “Credo si tratti di una decisione politica perché se si fosse guardato all’aspetto logistico o a quello della consistenza del personale – afferma – la scelta non avrebbe dovuto essere questa”. Le critiche si appuntano sulla possibile scelta di una soluzione alternativa a un costo minore: “C’è una relazione – afferma al proposito Fontanini – condivisa anche con l’attuale dirigente scolastico Giovanni Minervini che fa osservare come l’istituto Buonarroti di San Paolo avesse già tutte le caratteristiche adatte per ospitare la presidenza del nuovo istituto comprensivo, sia a livello di ambienti, sia di attrezzature, per esempio uno schedario elettronico adatto alla protezione dei dati sensibili. L’unico adeguamento sarebbe stato l’acquisto di tre scrivanie, per un costo totale di 500 euro, una soluzione praticamente a costo zero”. Nella proposta proprio il criterio economico viene presentato come decisivo: “La nostra non era una questione campanilistica – conclude – semplicemente crediamo che in questo periodo di crisi economica sia un delitto spendere i soldi dei cittadini quando si potrebbe risparmiare”. Ora l’ultima parola spetta alla Regione, che comunque dovrebbe limitarsi a ratificare l’indicazione della provincia.

Pompiano. Il progetto della scuola dell’infanzia nato grazie a un accordo proposto dalla Riplast di Calcinato

A scuola i rifiuti si trasformano in divertimento creativo J Si tratta di un riciclaggio davvero speciale, nel quale i rifiuti si trasformano in divertimento. Potrebbe essere presentato così il progetto che, da questo mese, viene promosso dal comitato genitori della scuola dell’infanzia di Pompiano. Il meccanismo è semplice: grazie ad un accordo proposto dalla ditta Riplast di Calcinato, che si occupa della rigenerazione di materie plastiche, verranno regalati alla scuola dei giochi in cambio di rifiuti riciclati. Il progetto si pone la finalità di introdurre i più piccoli al tema della differenziazione dei rifiuti e del riciclaggio di parte di essi, mediante una piccola e semplice esperienza concreta. I genitori affiancheranno i figli nel portare avanti quest’esperienza a casa, che si arricchirà quindi del premio costituito dai giochi. Il progetto si innesta sulla raccolta di tappi di plastica che già la scuola organizza: una volta raccolti e

consegnati alla ditta, i tappi verranno pesati e Riplast regalerà alla scuola giochi e materiali nuovi in misura proporzionale alla quantità di tappi recuperata. Le insegnanti si occuperanno di volta in volta di indicare la tipologia di giochi e materiali più utili allo svolgimento delle attività scolastiche. Ogni alunno della scuola ha ricevuto un foglio contenente alcune regole da seguire per la raccolta dei tappi, tra le quali un elenco dei prodotti idonei al riciclaggio. La raccolta dei materiali verrà poi gestita dalle rappresentanti della sezione, alle quali sarà possibile fare riferimento sia per la consegna dei tappi sia per qualsiasi chiarimento in merito al progetto, che unisce l’attenzione educativa per la dimensione ecologica a un vantaggio per la scuola in termini di materiale a disposizione dei bambini, della loro crescita e del loro divertimento. (f.u.)


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Bassa centrale Manerbio. I lavori di adeguamento e ristrutturazione termineranno a fine 2013

Leno e lo studio

Un cantiere aperto

L’Amministrazione comunale di Leno ha approvato il Piano diritto allo studio che prevede interventi per 1 milione e 100mila euro. Soddisfatto l’assessore alla Pubblica istruzione, Arturo Piubeni. “Nonostante la crisi finanziaria – riferisce l’Assessore – investiamo sui giovani e sulle generazioni future, secondo due principi cardine di equità ed eccellenza, per consentire a ogni alunno di esprimere le sue potenzialità. Intendiamo così sostenere la scuola, ma soprattutto cittadini rispettosi delle regole di convivenza e legalità. Il piano – prosegue l’Assessore – prevede il mantenimento dei contributi gestionali alle strutture scolastiche e contributi per l’ampliamento dell’offerta formativa, nonché l’erogazione dei servizi mensa, scuolabus, prescolastica, assistenza per l’autonomia per alunni disabili; e senza aumenti per le famiglie”. (mtm)

di Franco Piovani

J Procedono i lavori presso il cantiere dell’Ospedale di Manerbio avviato con un investimento di 8 milioni e 467mila euro, dei quali 6 milioni e 900mila euro finanziati da Stato e Regione. “Con questi lavori – sottolinea il direttore generale dell’azienda di Desenzano, Marco Votta – vogliamo offrire una struttura più accogliente a chi si rivolge al nostro Ospedale e pensiamo di concludere le opere nell’autunno 2013”. Attualmente è in corso la ristrutturazione delle sale parto e del Centro di procreazione medicalmente assistita la cui ultimazione è prevista per l’estate 2013. Le nuove sale parto verranno allestite con attrezzature all’avanguardia, dotate di una sala operatoria annessa e dedicata alle urgenze. Contemporaneamente si stanno ultimando i lavori per la costruzione dell’edificio destinato a ospitare le stanze di degenza del Reparto di ortopedia. Il trasferimento

L’ingresso al Pronto soccorso

dei degenti nei nuovi locali è previsto per gennaio. In estate verranno ultimate le opere di ristrutturazione del primo piano ala est per realizzare un ampliamento dell’attuale blocco operatorio nonché una nuova sala gessi e sale diagnostiche radiologiche legate all’attività del Pronto soccorso; con questi lavori verranno creati locali che permetteranno di garantire una migliore accoglienza ai pazienti trauma-

tologici. Sempre nel corso del 2013, con un investimento di 909mila euro attinti dal bilancio aziendale, verranno realizzati interventi sugli impianti centralizzati elettrici, gas medicinali e termosanitari per incrementarne la potenzialità e ciò sia per adeguamenti correlati l’entrata in funzione dei nuovi reparti che per aumentare il livello di comfort (climatizzazione) e di sicurezza dell’esistente.


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Bagnolo Mella. L’iniziativa è cofinanziata da Unione europea, Ministero dell’interno e Regione Lombardia

Ancora pochi posti liberi per il corso di lingua italiana L’iniziativa rientra nell’ambito della 2ª edizione del progetto “Vivere in Italia – L’italiano per il lavoro e la cittadinanza” ed è declinata sia per studenti che per adulti

La Bassa e la bici

di Mario Bruni

J Sono ancora disponibili alcuni posti per il “Corso di lingua italiana per stranieri” della durata di 100 ore organizzato dal centro territoriale permanente – educazione degli adulti di Bagnolo Mella, nell’ambito della seconda edizione del progetto “Vivere in Italia – L’italiano per il lavoro e la cittadinanza” e che quest’anno si affianca alla abbondante offerta dell’istituto bagnolese che, oltre alle tradizionali proposte scolastiche “ordinarie” propone anche percorsi rivolti ai cittadini non italiani adulti che desiderano non solo migliorare la conoscenza della lingua italiana, ma ricevere anche la certificazione dell’appren-

dimento sistematico e del relativo livello di conoscenza acquisita, riconoscimento che, pur non sostituendo il titolo di studio, ha validità non solo in Italia, ma anche nel paese di origine. “Vivere in Italia” è un’iniziativa cofinanziata da Unione europea, Ministero dell’interno e Regione per favorire percorsi e processi di integrazione di cittadini stranieri, e che si pone l’obiettivo di integrare gli sforzi che da tempo enti, istituzioni, agenzie formative e associazioni del privato sociale

compiono a livello locale per favorire l’inclusione linguistica, sociale e culturale degli immigrati. Le lezioni del percorso di “Vivere in Italia” si svolgeranno fino al prossimo mese di aprile, per tre giorni alla settimana, lunedì, giovedì e sabato, dalle 9 alle 11. Per informazioni si può contattare l’ufficio alunni dell’Istituto comprensivo chiamando il numero 0306821272 negli orari di apertura pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30, sabato 8.30-11, lunedì, mercoledì e venerdì 14-17.

Va completandosi la pista ciclabile tra gli abitati di Bassano Bresciano e Manerbio con la costruzione di altri 500 metri in via Artigiani a Bassano in fregio al canale Luzzaga. Per questo sono stati rimossi 14 pioppi cipressini le cui radici invadevano l’area del progetto, ma che saranno sostituti da nuovi carpini piramidali (più adatti a mantenere ombra sul percorso) e demoliti poco più di 400 metri di marciapiede in fregio al Vaso Luzzaga. I lavori progettati dall’Ufficio tecnico del Comune sono in corso per il fondo con materiale riciclato, la posa di ecostabilizzato, casseratura; sul percorso sono realizzate tre piazzole e collocati cestini portarifiuti. A protezione degli utenti è in costruzione una staccionata in legno a confine tra la pista ciclabile e via degli Artigiani, mentre con una sponda in pietra è stato rafforzato l’argine del canale. (f.pio)

Verolanuova. A cinque lustri dalla sua scomparsa una mostra fotografica in memoria del poeta Marino Carella

Quando la cultura nasce nei luoghi della quotidianità J Nella semplicità di una serie di fotografie alternate a poesie appese con catenelle e passepartout, si può realizzare un’emozionante mostra anche sui muri di uno storico bar del paese. L’occasione è il ricordo del poeta Marino Carella a 25 anni dalla sua scomparsa. Nato a Bettegno nel 1910, Carella, giovanissimo, seguì la famiglia in una cascinetta nel parco delle Vincellate sulle rive del fiume Strone. Le vicende della vita lo porteranno anche a combattere la Seconda guerra mondiale e, tornato a casa, queste segneranno le sue innumerevoli poesie. Le immagini che affiancheranno le poesie sono del fotografo Angiolino Girelli di San Paolo che ha scelto, dal suo archivio, gli scatti più significativi per raccontare il mondo del poeta. La casa del Carella, nota a tanti abitanti della bassa come “Le Strinade”, è molto caratteristica; resta impresso sopratutto il piccolo giardino ideato dal Carella con statue ed elementi

costruiti con prodotti del bosco e illuminato con energia prodotta da una piccola ruota ad acqua. Il Bar Portici, grazie alla titolare Monica Fogazzi e al gruppo culturale nato tra il bancone e i suoi tavoli, è spesso animato da iniziative che trovano uno spazio in prima fila su piazza Libertà, salotto della bassa bresciana. Il questa occasione, sabato 15 dicembre alle 18, l’inaugurazione della mostra sarà presentata, col patrocinio dell’Amministrazione comunale, da Sara Abbiati, figlia dell’indimenticata maestra e poetessa Rosetta Mor. Un’altra iniziativa per valorizzare l’arte viene promossa da Sgs Servizi che ha realizzato il proprio calendario aziendale da tavolo con la riproduzione di 12 tele del pittore Dionigi Canini. La scelta dei quadri, fatta dall’artista falegname con l’aiuto della moglie Lina e del figlio Claudio, racconta a ognuno, nel proprio sentire, cosa lega i soggetti delle tele ai diversi mesi dell’anno. (p.l.)


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Bassa orientale Montichiari. Scuole e Cafè di piöcc ricordano il professor Angelo Canossi, poeta della brescianità

Firmò il vocabolario del dialetto di Federico Migliorati

J Il dialetto bresciano costituisce un patrimonio inestimabile non solo di vocaboli, ma anche e soprattutto di tradizioni orali, di costumi, di sentimenti, un mondo ricco di significato che le nuove generazioni, purtroppo, tendono a non conoscere e che difficilmente imparano. Ogni iniziativa che punti a ridare importanza al vernacolo della nostra provincia appare, dunque, la benvenuta, specie se a promuoverla sono i ragazzi delle scuole. A tal proposito, segnaliamo l’idea che viene da Montichiari dove, in occasione dei 150 anni dalla nascita del professor Angelo Canossi, il Comune ha deciso di dar vita a uno spettacolo a lui dedicato in programma sabato 1° dicembre alle ore 10 al Teatro Bonoris, nell’ambito della Stagione Teatrale 2012/2013. “Non potevamo lasciar passare questa occasione senza commemorare un personaggio straordinario per tutti noi bresciani – afferma il

Angelo Canossi

sindaco Elena Zanola – e per questo, grazie alla collaborazione della Fondazione Canossi di Bovegno che ci ha fornito un supporto fondamentale, al Café di Piöcc sotto la guida della regista Manuela Danieli e alle scuole cittadine, abbiamo preparato un evento nel quale saranno tratteggiate le caratteristiche più significative di Canossi con sketch dialettali, lettura di sue poesie oltre alla proiezione di un cd

con la sua voce, un reperto unico nel proprio genere”. A essere coinvolte nell’attività saranno sia le scuole primarie sia l’istituto superiore don Milani che sono alacremente al lavoro per commemorare degnamente il Canossi. Tra i più affermati artisti del mondo delle lettere nel Novecento nella nostra provincia, egli fu definito il poeta della brescianità: nato a Brescia nel 1862, si trasferì a Bovegno, in alta Val-

le Trompia, nel 1936 dove precedentemente era solito soggiornare nei periodi estivi. Soltanto nel 1914 comparve in volume la prima raccolta delle sue poesie dialettali, una serie che si andò sempre più infittendo e che lo porterà a partecipare al 1° Congresso dialettale tenutosi in Milano nel 1925, motivo di grande successo che lo fece conoscere al grande pubblico. La sua opera poetica è raccolta e pubblicata in “Melodia e Congedo”, ma è la voluminosa produzione del vocabolario del dialetto bresciano (che peraltro non giunse mai a conclusione) a far apprezzare maggiormente lo scrittore bresciano, un incarico che ricevette direttamente dall’Ateneo della città della Leonessa. Fu, altresì, ideatore e direttore delle riviste “Brixia” e “L’illustrazione bresciana”, tra i più interessanti documenti informativi dell’epoca; morì a Bovegno nel 1943 e qui volle essere seppellito a riprova del forte legame che lo univa al paese valtrumplino. Lo spettacolo del 1° dicembre è a ingresso libero; per ulteriori informazioni si può chiamare il botteghino del teatro al numero 030961115.


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Ghedi. I lavoratori socialmente utili si dedicano all’ecologia e all’istruzione

Riecco “La pulce�

L’impegno per la comunitĂ Quando si può contare su risorse importanti tutto diventa piĂš facile; quando, come adesso, i fondi scarseggiano, bisogna darsi da fare e presentare buone idee di Mario Bruni

J Hanno cominciato proprio nei giorni scorsi la loro attivitĂ nello staff dell’ufďŹ cio ecologia i lavoratori socialmente utili che sono stati richiesti dall’Amministrazione comunale ghedese. Si tratta di alcuni lavoratori in mobilitĂ , che con grande senso civico, hanno deciso di mettersi a disposizione della comunitĂ , come ha sottolineato con soddisfazione l’assessore all’ambiente Raffaele Perrucci: “In effetti, proprio a nome dell’intera comunitĂ , mi sento di rivolgere il mio grazie a queste persone che hanno deciso di offrire il loro tempo e il loro impegno. In questo modo sono stati realizzati e potranno venire completati lavori che, altrimenti, ben difďŹ cilmente si sarebbero potuti portare avanti in tempi di risorse ridotte come questi. Invece, grazie al senso civico di queste persone, abbiamo

potuto realizzare un’opera sempre importante come la manutenzione del verde, un risultato di indubbio rilievo per il nostro territorio e per il suo decoro�. I lavoratori in mobilità che si sono dedicati all’ecologia, infatti, hanno contribuito con la loro attività a mantenere pulito e in ordine il verde cittadino, mentre altri lavoratori che hanno deciso di mettersi a disposizione della collettività sono stati inseriti nei servizi dell’Assessorato alla pubblica istruzione, cosÏ da trasmettere un valido contributo anche a un altro importante settore al quale

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l’Amministrazione comunale di Ghedi guarda con un occhio di riguardo: “Cerchiamo di far fruttare tutte le opportunitĂ a nostra disposizione – sintetizza il sindaco Lorenzo Borzi – per offrire i servizi desiderati alla nostra comunitĂ . Quando si può contare su risorse importanti tutto diventa piĂš facile; quando, come adesso, i fondi scarseggiano, bisogna darsi da fare per presentare le idee e le iniziative che si possono rivelare utili per l’intera comunitĂ . L’utilizzo di questi lavoratori in mobilitĂ rientra proprio in quest’ottica e ci permette di offrire servizi a costo zero per il Comuneâ€?.

Esce in questi giorni a Montichiari il numero 76 del giornalino “La pulce nell’orecchioâ€?, pubblicato dai ragazzi dell’istituto statale Don Milani di via Marconi. In sommario ci sono un servizio sulle recenti elezioni americane, le “impressioni di settembreâ€? dei ragazzi di prima, le riessioni sulla rivoluzionaria novitĂ del registro elettronico introdotto quest’anno, due resoconti sulla prima assemblea studentesca e reportage dalle ultime due iniziative pubbliche organizzate dall’Istituto diretto dal preside Mario Fraccaro, le conferenze del prof. Vittorio Gallese e di don Andrea Gallo. Grande spazio poi ai progetti didatticoeducativi della scuola di via Marconi: dal laboratorio artistico per studenti diversamente abili al progetto teatro agli stage linguistici effettuati in Cina e in diverse localitĂ della Gran Bretagna. Non mancano le consuete rubriche dedicate a cinema, musica, sport, letteratura. In chiusura lo spazio-giochi e il curioso oroscopo d’Istituto. Distribuito a tutto il personale della scuola, il notiziario può essere richiesto in Istituto oppure per telefono allo 030961410.

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IN LOMBARDIA

SI PUÒ FARE DI TUTTO

DISCARICHE DI AMIANTO - COSTRUZIONI E URBANIZZAZIONI SELVAGGE PROMESSE NON MANTENUTE

MA NON DIFENDERE IL LAVORO E LE TRADIZIONI NOI NON CI STIAMO E TU?

ufficiostampacrca@libero.it


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Economia

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Precisazioni sull’avvio dei saldi invernali La disposizione adottata nel periodo in cui era in carica l’assessore regionale Margherita Peroni relativamente alla sospensione del divieto di effettuazione di vendite promozionali nei 30 giorni precedenti i Saldi, ha generato confusione. Si è diffusa infatti la falsa notizia che i Saldi invernali fossero stati anticipati al 7 dicembre. Invece, ciò che è consentito fare fino all’inizio dei Saldi sono le promozioni, che non presentano nel modo più assoluto le caratteristiche delle vendite di fine stagione. Confesercenti ricorda che, per effetto di quanto stabilito dalla Conferenza delle Regioni, i Saldi invernali cominceranno sabato 5 Gennaio e termineranno martedì 5 marzo 2013.

Confartigianato. Le strategie di internazionalizzazione nelle piccole e medie imprese in condizioni di crisi

Come affrontare i mercati esteri La ricerca di nuovi sbocchi commerciali anche fuori dall’Italia, e le strategie che per riuscirci risultano determinanti, sono state le tematiche su cui si è imperniato il seminario di Valentina Grifi

J I sistemi e i metodi per affrontare i mercati esteri sono state le tematiche su cui si è imperniato il seminario “Le strategie di internazionalizzazione nelle Pmi in condizioni di crisi” organizzato da Confartigianato Imprese Unione di Brescia, grazie all’accordo stretto tra Ice (agenzia per la promozione all’estero) e Confartigianato Imprese per affiancare le piccole e medie imprese italiane nello sviluppo delle proprie attività in ambito internazio-

Eugenio Massetti

nale, che si è svolto nei giorni scorsi nella sede dell’organizzazione in via Orzinuovi. “Troppo spesso – ha sottolineato il presidente di Confartigianato Brescia Eugenio Massetti – i processi di inter-

nazionalizzazione nelle medie, piccole e micro imprese appaiono totalmente slegati dalla strategia di mercato delle imprese stesse, quasi fossero espedienti di ripiego momentanei in attesa di tempi migliori. Tali processi richie-

dono invece una progettualità estremamente attenta e delle metodiche robuste, un approccio ancora più fondamentale in condizioni di crisi come quelle odierne”. Nel corso del seminario, Umberto Trulli, esperto di internazionalizzazione, ha illustrato i motivi per cui una tale decisione non debba essere vista dalle imprese come una soluzione di ripiego, cosa che accade spesso, ma come una scelta consapevole del management nell’ambito della strategia aziendale. Inoltre il relatore ha spiegato in quale maniera sia possibile trovare un equilibrio tra una gestione snella e nello stesso tempo efficace delle relazioni commerciali, passando in rassegna gli strumenti necessari per guidare un’organizzazione alla luce di diverse condizioni e scenari di mercato, da quelli stabili a quelli incerti fino alle situazioni di crisi. Infine, con un’ampia panoramica, sono state prese in considerazione le strategie e gli accorgimenti più idonei per affrontare un periodo economicamente critico quando l’azienda si trovi già a operare su mercati esteri.

Consulenza. Servizio a cura di Sei2Sei Consulting srl di Mazzano (tel. 0302594020, www.sei2seiconsulting.it)

Le intossicazioni acute e croniche da monossido di carbonio J In concomitanza con l’inizio della stagione fredda possono verificarsi gravi incidenti domestici, dalle conseguenze spesso tragiche, per inalazione del monossido di carbonio (CO) prodotto dai sistemi di riscaldamento. Nonostante l’obbligatorietà dei controlli sugli impianti a gas, introdotti dalla normativa vigente, i casi d’intossicazione acuta da monossido di carbonio in ambiente domestico sono sempre numerosi. La maggior parte avviene per inquinamento prodotto da sistemi di riscaldamento domestici alimentati a gas o a legna (stufe, boiler, caldaie, caminetti…). Le cause sono da attribuire a un non corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, derivante da un’istallazione irregolare, da una carente o addirittura assente manutenzione o da manomissioni effettuate da persone non qualificate. Il monossido di carbonio è un gas incolore e inodore (è stato definito un assassi-

no silenzioso e invisibile), più leggero dell’aria, velenoso per tutti gli animali a sangue caldo e per molte altre forme di vita, che si forma dalla combustione incompleta, per carenza di ossigeno, di combustibili contenenti carbonio (metano, gpl, carbone…). Il CO inalato giunge agli alveoli polmonari (dove avviene lo scambio aria-sangue), e si lega all’emoglobina (proteina addetta al trasporto dell’ossigeno nei tessuti) dando avvio all’intossicazione che è condizionata dalla concentrazione del gas nell’aria inalata, e dalla resistenza del soggetto. L’utilizzo di apparecchi alimentati a gas o a legna non è a priori impropria: il problema nasce dal fatto che spesso gli impianti e le apparecchiature collegate non rispettano la normativa vigente. Per cui ci si trova a utilizzare impianti irregolari, obsoleti, erroneamente manutenzionati se non manomessi da persone non qualificate.


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Uffico zona Orzinuovi Via Colombo, 11 - 25034 tel 030 2457733

Ufficio zona Verolanuova Via Semenza, 37 - 25028 tel 030 2457752


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E-mail: bassabresciana@vocemedia.it

Agricoltura

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Gli appuntamenti all’insegna del monococco Sabato 8 dicembre, alle ore 20, in palazzo Cigola Martinoni di Cigole “Cena a tema a base di monococco della pianura bresciana: un cereale antico tutto da riscoprireâ€?. Info: 3355945331-3332524681 - info@palazzocigolamartinoni.it. Domenica 9 dicembre, ore 14, viste guidate al palazzo e al museo multimediale Rais – Apertura del percorso “Alla scoperta del gusto di Slow Food – inaugurazione del grande gioco ‘Go gardening’ - Ortaggi alla manoâ€?. Versione SlowFood del celebre gioco di carte Uno. Ortaggi, strumenti di lavoro e possibili avversitĂ metteranno alla prova il pollice verde nella realizzazione di un orto sostenibile. Ore 18.30: aperitivo in galleria accompagnato da proposte a base di monococco.

Cigole. Ottima composizione della farina, basso livello di glutine e basso impatto ambientale della coltivazione

Un alimento gustoso e sano In un epoca in cui l’attenzione si focalizza sulla caratteristiche dietetico–nutrizionali degli alimenti, il monococco ShebarŽ si propone come un valido alleato di Franco Piovani

J In occasione del Terra Madre Day, organizzato dalla rete mondiale di Slow Food, la Fondazione Pianura Bresciana a Palazzo Cigola Martinoni di Cigole festeggia il cibo locale e promuovere produzioni e metodi di consumo sostenibili con un ďŹ ne settimana dedicato interamente all’antico cereale: il monococco a marchio ShebarÂŽ. Sono due giornate in dicembre con una varietĂ di grano molto antico che si

è estinto alla ďŹ ne dell’etĂ del Bronzo e la cui coltivazione è stata ripresa nella pianura padana. ShebarÂŽ è il marchio del monococco della pianura bresciana. Il nome ha un’origine ben precisa: She era la dea del grano degli antichi sumeri e Shebar era il nome con il quale essi indicavano il

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grano. Nato alla ďŹ ne del 2007, il marchio ShebarÂŽ riproduce una formella in argilla cotta che si trova su una delle pareti del Castello di Cigole: è stato utilizzato questo simbolo per dare un’identitĂ territoriale forte ai prodotti. A Cigole, nella bassa bresciana, questo cereale ha iniziato

ad essere nuovamente coltivato. Promotori di questo progetto di valorizzazione culturale e territoriale sono la Fondazione Pianura Bresciana e la cooperativa sociale L’Antica Terra, braccio operativo della Fondazione. Altre aziende si stanno impegnando nel lancio del marchio ShebarÂŽ – Monococco della Pianura Bresciana come un prodotto naturale a basso contenuto di glutine. Il PastiďŹ cio Tradizioni Padane di Gottolengo all’interno delle sue produzioni di pasta tipica bresciana ha creato una linea dedicata al monococco, mentre Babb (BirriďŹ cio artigianale Bassa Bresciana) si dedica alla produzione di birra a base di monococco ShebarÂŽ. A sposare questo progetto c’è anche l’Osteria Latenasca (Lainate, Milano) la quale crea dei piatti a base di grano di monococco, come la piĂš tradizionale pizza. A concludere il pull di aziende sensibili all’argomento del benessere in tavola c’è un’altra impresa bresciana, la P&L Software leader nella creazione di gestionali per la grande distribuzione.


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La Voce della Bassa bresciana novembre 2012

Sito: www.lavocedelpopolo.it

Cultura Urago d’Oglio. Una mostra a Brescia, in Santa Giulia, sulla necropoli della cultura di Golasecca

Una necropoli dell’età del Ferro di Mario Bruni

J Il ritrovamento di una piccola necropoli protostorica di V sec. a.C. è il tema della mostra “Terre di conďŹ ne. Una necropoli dell’etĂ del Ferro a Urago d’Oglioâ€?. La scoperta rappresenta l’esito dell’indagine archeologica effettuata a Urago d’Oglio in occasione dei lavori per la realizzazione dell’Autostrada Brescia-Bergamo-Milano (BreBeMi) che, attraversando i terreni agricoli della media pianura ha intercettato tra il 2009 e il 2011 ben 130 siti archeologici e altri ne sta portando alla luce. L’interesse della scoperta sotto gli aspetti storici e archeologici è davvero notevole: una necropoli della cultura di Golasecca, ubicata oltre il conďŹ ne orientale tradizionalmente deďŹ nito dagli specialisti, in prossimitĂ di un tracciato uviale importante quale il fiume Oglio, al centro di vivaci rotte di scam-

Alcuni reperti in mostra

bio con il mondo etrusco-padano, l’area veneta, il mondo alpino, l’area ligure. Tale situazione di commistione culturale sembra riettersi anche nella composizione dei corredi, espressione dell’incontro e della mescolanza di genti diverse, e nel rituale funerario misto, a inumazione e a cremazione. L’iniziativa, accompagnata dall’edi-

zione dello studio dei materiali, vuole porsi come un buon esempio dei risultati che può produrre la collaborazione tra pubblico e privato in particolare nella prassi dell’archeologia preventiva e nella sua applicazione alle grandi opere pubbliche. Il catalogo, a corredo della mostra, intende rappresentare il primo quaderno di una serie che si ponga co-

me ďŹ ne il dar conto in tempi rapidi dei risultati piĂš signiďŹ cativi ottenuti in Lombardia negli interventi di archeologia preventiva legati alla realizzazione di grandi opere pubbliche e anche ai progetti, in parte conseguenti, di valorizzazione del patrimonio archeologico. L’ospitalitĂ nel Museo della cittĂ in Santa Giulia da parte del Comune di Brescia conferma una tradizione di collaborazione di lunga data, con l’obbiettivo di valorizzare il patrimonio archeologico della cittĂ e del territorio e di sensibilizzare i visitatori del musei ai temi fondamentali della tutela e della conoscenza di esso. La mostra è a cura della Soprintendenza per i beni archeologici della Lombardia in collaborazione con Comune di Urago d’Oglio, BreBeMi, associazione “Al Castelaroâ€?, Comune di Brescia, Santa Giulia. Museo della cittĂ . “Terre di conďŹ ne. Una necropoli dell’etĂ del Ferro a Urago d’Oglioâ€? - Santa Giulia. Museo della cittĂ , ďŹ no al 31 marzo 2013.

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La Voce della Bassa bresciana novembre 2012

E-mail: bassabrescianaď˜łvocemedia.it

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Montichiari. L’evento è stato organizzato dal Comune in collaborazione con Montichiari Musei e Pro loco

Piero Mosti vince la 21ª edizione del Premio nazionale Treccani L’evento risale al 1960, anno della prima edizione. Sospeso dal 1979 al 1998, oggi costituisce uno degli ultimi Premi artistici di livello nazionale ancora attivi in Italia di Federico Migliorati

J La XXI edizione del Premio nazionale di pittura e scultura Treccani degli AlďŹ eri, organizzata dal Comune in collaborazione con Montichiari Musei e Pro loco, è stata assegnata all’artista toscano Piero Mosti. La scelta, comunicata nei giorni scorsi in una conferenza stampa, è caduta su un pittore “attento nel descrivere paesaggi con un tocco di colore particolare e decisoâ€?. Il vincitore ha alle spalle quasi 40 anni di attivitĂ con mostre sia in Italia sia all’estero: tra le cittĂ dove è stato richiesto ricordiamo Lucca, Venezia, Montpellier, Milano, Carcassonne, Modena, Firenze, Bruxelles oltre alla partecipazione alla Biennale di Venezia del 2011. L’esposizione montecla-

Per perdere peso c’è la “Eden Spaâ€? “Gli Amici del Teatroâ€? in scena a Gottolengo nel Teatro Comunale Zanardelli divertono col dialetto nell’allestimento dei tre atti della commedia “Eden spa: ga pensom noter a faga calĂ la pansaâ€?. Il testo scritto da Giuliana Gnutti per gli “Amici del Teatroâ€? è stato rielaborato da Giulia Doninelli con la regia di Beppe Doninelli e i tecnici Manuel Fiorini e Michele Davorio. Applausi ed apprezzamento dal pubblico

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per gli attori dilettanti interpreti della vicenda, particolarmente attuale, sulla smania di dimagrire con rinunce e pesanti sacriďŹ ci ďŹ sici pur di riacquistare la linea perduta. Sono due ex coltivatori improvvisatisi “nutrizionistaâ€? e “pisicologoâ€? della “Eden Spaâ€?, che non è una societĂ per azioni, ma un centro per la salute e ne inventano di tutti i colori per far perdere i chili di troppo ai loro clienti. (f. pio.)

rense, curata da Fabrizio Migliorati, si inaugurerĂ domenica 9 dicembre alle ore 11 a Palazzo Tabarino: sino al 10 febbraio 2013 le opere di Mosti condivideranno gli spazi espositivi con le straordinarie opere del Museo Lechi fornendo agli appassionati d’arte un momento imperdibile per avvicinare capolavori di ogni tempo. “Il Premio Treccani – ricorda il sindaco Elena Zanola - continua nel suo ruolo di promozione dell’arte contemporanea consentendo al Comune di ampliare la notevole collezione di opere alle quali si aggiungono quelle donate dagli artisti che periodicamente espongono a Montichiari: in questi anni la collezione stessa si è arricchita, per esempio, con le opere di Ernesto Treccani, Tullio Cattaneo, Gineba, Giuliana Geronazzo, Lauro Gorini, Giuseppe Ferretti, Paolo Conti, Silvana Crescini e, dal prossimo dicembre, anche con un dipinto di Piero Mostiâ€?. L’evento risale al 1960, anno della prima edizione curata da Giacomo Zamboni, Giuseppe Beltrami e Giuseppe Carletti. Sospeso dal 1979 al 1998, fu ripreso dall’allora assessore alla Cultura Valerio Isola e costituisce uno degli ultimi Premi artistici di livello nazionale ancora attivi in Italia. Per informazioni sulla mostra di Mosti si può chiamare la sede di Montichiari Musei al numero 0309650455.


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Rugby Calvisano: ritorna la Challenge Cup

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Dopo due mesi di sosta, l’8 dicembre ritornano le coppe europee con il terzo turno. Calvisano impegnato in Challenge Cup alle 14,15 sul campo del Bath. I gialloneri hanno conquistato meno di quello che avrebbero meritato. Due partite, due punti in classifica. Conquistati in occasione del debutto contro l’Agen. Una sconfitta, 31-36, dopo aver dato vita ad un’incredibile rimonta nella ripresa. Non sono bastate quattro mete messe a segno. Pesante, immeritato ed eccessivo, invece, lo stop di Bucarest: 42-27 frutto di un arbitraggio imbarazzante e di un divario tra le due squadre tutt’altro che evidente. Questa la classifica del girone B: Bath 10; Agen 6; Bucarest 3; Calvisano 2. (ma.ric)

Calcio. I giovani atleti rossoblu, classe 2002, si sono aggiudicati la Friendly Cup organizzata dal Parma

Montichiari primeggia con i Pulcini di Federico Migliorati

J Il calcio, è ormai cosa risaputa, movimenta in Italia un nutrito numero di persone: questo non solo a livello professionistico, ma anche e soprattutto nelle categorie dilettantistiche, amatoriali e giovanili. Queste ultime, in particolare, costituiscono il nerbo vitale di tutto l’apparato: da esse, infatti, nasceranno i campioni del futuro ed in esse esiste ancora la passione cristallina, lontana da quei guadagni stratosferici che spesso riducono il calcio a mero lucro e guadagno. Con l’avvio dell’attività dell’F.C. Montichiari (la formazione cittadina sorta sulle ceneri dell’A.C. Montichiari nella scorsa estate), è partito anche il lavoro delle squadre giovanili che, nella capitale della Bassa Bresciana, possono contare su alcune centinaia di praticanti. Un buon viatico per i traguardi futuri giunge dalla squadra dei Pulcini 2002 che, recentemente, si sono fatti vale-

Che

re conquistando la prestigiosa Friendly Cup, competizione giovanile a carattere nazionale organizzata da Parma School. La squadra rossoblù, allenata da Paolo Cornali affiancato dal secondo Maurizio Bondoni e dal dirigente accompagnatore Giovanni Caprara, è stata protagonista di un esaltante cammino semplicemente impeccabile, come conferma il ruolino complessivo di 16 gol fatti senza

incassarne nessuno: in pratica una corsa inarrestabile contro illustri ed agguerrite avversarie giunte per l’illustre manifestazione da diverse parti d’Italia. La rappresentanza più qualificata dei giovani, aspiranti calciatori del 2002 ha lasciato ben presto via libera alla compagine monteclarense, capace di superare a vele spiegate il turno eliminatorio e le semifinali. In finale, poi, il Mon-

),/&$ &,6/ %5(6&,$ ),/&$ &,6/ %5(6&,$ ),/&$ &,6/ Servizi FILCA gestiti dalla CISL di Brescia cosa fa il sindacato

Caaf (consulenza fiscale). Dichiarazione dei redditi (730, UNICO), calcolo ICI compilazione modelli RED INPS, denunce di successione, dichiarazione ISEE. Patronato INAS. Accreditamento contributivo del periodo del servizio militare. Partecipazione alle trattative per il rinnovo dei contratti nazionaControllo dei contributi previdenziali validi per la pensione li e territoriali, contrattazione territoriale e aziendale (II° livello). (INPS, ecc.). Domande per pensioni di anzianità e vecchiaia. Controllo buste paga, malattia, infortunio. Compilazione domande assegno nucleo familiare Conteggio del trattamento di fine rapporto (TFR). Ufficio Vertenze e legale Vertenze individuali per recupero differenze salariali, TFR, fallimenti ecc. Compilazione pratiche per la Cassa Edile (solo per gli edili). Assimoco-Unionvita Assicurazioni sulla vita e polizze auto. Corsi di formazione per delegati sindacali (RSU) e rappresentanti dei lavoratori della sicurezza (RLS). Calf (centro assistenza lavoro familiare) Gestione pratiche colf. Attività di informazione attraverso il nostro Notiziario Sindacale Adiconsum (associazione italiana difesa consumatori). Filca-Cisl Brescia. Frodi alimentari e commerciali. Tariffe luce, gas, telefono, riscaldamento assicurazioni, banche mutui. Controversie burocratiche e commerciali. Sicet (sindacato inquilini casa e territorio). POLIZZA INFORTUNI Controllo contrattiFax. d’affitto e spese condominiali, stipulaTel. 030-3844540 030-3844541 GRATUITA zione contratti d’affitto, domanda di assegnazione case . popolari, contributi per l’affitto. Anolf (sportello stranieri). Ti garantisce, in caso di ricovero ospedaliero a causa di infortunio, una indennità giornaliera di Euro 30 dal 4° al 30° giorno Assistenza per permessi di soggiorno, ricongiungimento e di Euro 50 dal 31° al 60° giorno. familiare, carta di soggiorno, residenza, cittadinanza, rapporti con le istituzioni, informazioni varie.

FILCA-CISL di Brescia? Attività Sindacale

BRESCIA

tichiari ha dovuto fare i conti con i milanesi dell’Osaf, ma ben presto la promettente compagine rossoblù ha fatto vedere il suo tasso tecnico superiore e le doppiette di Demichei e di Rozzini hanno portato il risultato sul 4-0 che ha condotto sul gradino più alto del podio i ragazzi di Mister Cornali. “È stata un’enorme soddisfazione – ricorda il tecnico – sia per l’ottima qualità di gioco messa in evidenza sia perché questa vittoria costituisce un’indubbia spinta in alto per tutto il settore giovanile rossoblu”. La vittoria finale premia anche il lavoro svolto da Franco Lui e Luciano Daeder, responsabili del vivaio rossoblù dallo scorso settembre quando è partita “l’avventura” dell’F.C. Montichiari. Ed è certo che, sull’esempio di quanto di buono sinora fatto dalle giovanili, anche la prima squadra (attualmente a metà classifica dopo una serie di risultati altalenanti) potrà dare una scossa al proprio campionato garantendo qualche soddisfazione in più ai tifosi monteclarensi. Al campo, ora, l’ardua sentenza.

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La Voce della Bassa bresciana novembre 2012

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Basket Div. Naz. C. Siglato un accordo con le scuole per incontri ludico-sportivi

Orzi: punta di diamante Nonostante la crisi, realtà come Manerbio, Verolanuova e soprattutto Orzinuovi stanno portando avanti progetti ben strutturati e di prospettiva futura di Mario Iacomelli

J Il basket nella Bassa Bresciana sta vivendo un momento particolarmente positivo nonostante la crisi economica che attanaglia anche questo angolo della provincia, drenando le risorse messe a disposizione dagli sponsor privati, dopo che l’appoggio pubblico si è molto ridotto a fronte di spending review e patti di stabilità imposti alle nostre amministrazioni comunali. Nonostante questo, realtà come Manerbio in serie D regionale, Verolanuova in serie C regionale e soprattutto Orzinuovi in Divisione nazionale C, stanno lavorando benissimo portando avanti progetti ben strutturati e di prospettiva futura. Francesco Zanotti, presidente della Novella Sentieri Orzibasket, rappresenta la punta di diamante del mon-

L’Under 17 orceana, vice campione lombarda nel giugno scorso

do cestistico nel territorio bassaiolo. “Stiamo portando avanti un progetto – attacca il presidente orceano – che ha valore non solo sportivo ma anche di carattere sociale, che vede nel campionato di Divisione nazionale C a cui partecipiamo per il secondo anno consecutivo la sua espressione verticistica. Ma anche il suo massimo sviluppo, in quanto per una realtà come la nostra rappresenta già quasi un punto d’arrivo che vorremmo mantenere perché polo d’attrazione decisivo per lo sviluppo di tutto il nostro progetto soprattutto in ambito giovanile”. “L’esposizione mediatica

che ci siamo meritati in questi ultimi anni – continua Zanotti – ci ha consentito un approccio collaborativo più facile con le amministrazioni e le istituzioni sul territorio. In particolare lo scorso anno abbiamo realizzato un progetto scuola sulla base di un protocollo d’intesa siglato con il circolo didattico di Orzinuovi e con l’istituto secondario di primo grado, per un totale di 1500 alunni nei comuni di Orzinuovi, Orzivecchi e Pompiano, sfociato in una serie di incontri con attività ludico-sportive rispondenti alle necessità dei ragazzi e non solamente finalizzate al basket”.

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Progetto giovani Parallelamente a questo progetto, il fulcro dell’attività giovanile della Pallacanestro Orzinuovi è il minibasket coordinato da Livio Tinti, istruttore con abilitazione nazionale che coinvolge i ragazzi dai 6 ai 12 anni. L’attività vera e propria si basa invece su tre squadre partecipanti ai campionati provinciali di categoria: l’under 14 allenata da Ale Muzio (vanto del basket orceano), l’under 17 allenata da Matteo Carradore e l’under 19 allenata da Davide Giovanetti, vice coach della prima squadra. In particolare l’under 17 ha regalato una grandissima soddisfazione laureandosi nel giugno scorso vice-campione regionale ma nel complesso la crescita tecnica dei ragazzi è sicuramente apprezzabile e fa ben sperare per il futuro. Vorremmo disegnare un futuro – spiega Zanotti, patron del club Zanotti – fatto di un progetto che, con fulcro Orzinuovi, coinvolga sempre più l’intera bassa bresciana sfruttando le sinergie e le opportunità che a tutti i livelli il comprensorio offre ma non abbiamo fretta; per adesso stringiamoci attorno al presente”.


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La Voce della Bassa bresciana novembre 2012

Sito: www.lavocedelpopolo.it

ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive) ACQUALUNGA S. Maria Maddalena: Festivo 10 ALFIANELLO Ss. Ippolito e Cassiano: Pref.18.30; fest. 8-10.30-18.30 AZZANO MELLA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: ore 18.00; Festivo 7.30-10-18.30 BAGNOLO MELLA Visitazione Maria Vergine: 18.30; Festivo: 7.30-9-10-11.30-18.30 BARBARIGA S. Vito, Modesto e Crescenzia: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 10.30 – 18.30 BARGNANO S. Pancrazio: Prefestivo 19.00; Festivo 10 BASSANO BRESCIANO S. Michele Arcangelo: Prefestivo 18; Festivo: 8 – 10 – 18 BORGO PONCARALE Purificazione di Maria Vergine: Festivo: 10 - 18 BORGO SAN GIACOMO S. Giacomo maggiore: Prefestivo 18.00; Festivo 7.30-9.30-11.00-18.00 BORGOSATOLLO S. Maria Annunciata: Prefestivo: 19; Festivo: 7 – 8.30 – 9.45 – 11 – 18.30 BRANDICO S. Maria Maddalena: Prefestivo: 18.00; Festivo: 8 – 10.30 – 18 CADIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 19.30; Prefestivo 10.30 - 18 CALVISANO S. Silvestro: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 – 10 – 11 – 18.30 CAPRIANO DEL COLLE S. Michele Arcangelo: Festivo 10.30 – 18.30 CARPENEDOLO S. Giovanni Battista: Prefestivo: 18.; Festivo: 7.15-8.30-9.45-11-15.30-18 CASTELCOVATI S. Antonio Abate: Prefestivo 18.30; Festivo 7-8-9.30-11-18.30 CASTENEDOLO S.Bartolomeo Apostolo: Prefestivo 19; Festivo 7 – 9 – 10 – 11 – 18 CASTREZZATO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo: 8-9.30-11-18 CIGOLE S.Martino: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 10.30 CIZZAGO S. Cuore di Gesù e S. Giorgio: Prefestivo 18; Festivo 8 - 10.30 – 18 COMELLA S. Maria Annunciata: Festivo 16 COMEZZANO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo 18; Festivo 8 - 10 – 18.30 CORTICELLE PIEVE S. Giacomo: Prefestivo 18; Festivo 10 - 17 CREMEZZANO S. Giorgio: Prefestivo 20; Festivo 8.30 – 11 – 18 DELLO Giorgio: Prefestivo 19; Festivo 8 – 11 – 19 FARFENGO S. Martino: Prefestivo 18; Festivo 10 FENILI BELASI Ss. Trinità: Prefestivo 18; Festivo 8 – 11 – 18 FLERO Conversione di S.Paolo: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 8.45 – 10 – 11.15 – 18 FRONTIGNANO Ss. Nazaro e Celso: Prefestivo 18; Festivo 11 – 18 GAMBARA Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 GHEDI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9 – 10 - 11 – 18.30 GOTTOLENGO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 20.30; Festivo 8 – 9.30 – 11 - 18 ISORELLA S. Maria Annuciata: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 10 – 18.30 LENO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18.30; Festivo: 7.30 – 9 – 10 – 11 – 18.30 LOGRATO Ognissanti: Prefestivo 18; Festivo 7.30 – 9.30 - 11 – 18

La Voce della Bassa bresciana ANNO III NUMERO 11 - NOVEMBRE 2012 Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales Registrazione del Tribunale n. 20/2010 del 24-05-2010 Direttore responsabile: Adriano Bianchi Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia tel.: 03044250 - fax: 0303757897 e-mail: bassabrescianavocemedia.it Pubblicità: Voce Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: marketingvocemedia.it Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52 25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566 Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti

LUDRIANO S. Filastio: Prefestivo 18.30; Festivo 8 – 11 – 18.30 MACLODIO S. Zenone: Festivo: 8 – 10.30 – 18 MAIRANO S. Andrea apostolo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8.30 – 11 – 18.30 MANERBIO S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 8.30 – 10 - 11.15 - 18.30 MEZZANE DI CALVISANO S. Maria Nascente: Festivo: 7.30 - 10.30 . 18 MILZANELLO S. Michele Arcangelo: Prefestivo: 18; Festivo 7.30 - 10.30 - 18 MILZANO S. Biagio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 10 – 18 MONTICHIARI S. Maria Assunta: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7 – 8.30 – 10 – 11 – 18.30 MONTIRONE S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 NOVAGLI S. Lorenzo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 - 11.15 – 18.30 OFFLAGA S. Imerio: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 11 ORZINUOVI S.Maria Assunta: Prefestivo: 18; Festivo: 7 - 8.30 - 9.45 - 11 - 17 - 18 ORZIVECCHI Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18 PADERNELLO S. Maria di Valverde: Festivo 18 PAVONE MELLA S. Benedetto Abate: Prefestivo: 18; Festivo: 8 – 10 – 18 POMPIANO S. Andrea Apostolo: Prefestivo 18; Festivo: 8 – 9.30 – 11 – 18 PONCARALE Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18; Festivo 9 – 10.30 PONTEVICO Ss. Tommaso ed Andrea Apostoli: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 9.30 11 - 18 PORZANO S. Martino: Prefestivo: 18.30; Festivo 8 – 10.30 – 18.30 PRALBOINO S. Andrea Apostolo: Prefestivo: 17.30; Festivo 8 – 10 – 17.30 QUINZANO D’OGLIO Ss. Faustino e Giovita: Prefestivo 18.30; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18.30 REMEDELLO SOPRA S. Lorenzo: Prefestivo 18.30; Festivo: 8 – 10.30 – 18.30 ROCCAFRANCA Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18.30; Festivo: 8 - 10 - 18.30 RUDIANO Natività di Maria Vergine: Prefestivo 18; Festivo 7.30 – 8.30 – 9.30 – 10.45 – 18 SAN GERVASIO BRESCIANO Ss. Gervasio e Protasio: Prefestivo: 18.30, Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30 SAN PAOLO S. Paolo Apostolo: Prefestivo: 19; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30 SCARPIZZOLO S. Zenone: Prefestivo: 18; Festivo 9.30 SENIGA S. Vitale: Prefestivo: 18; Festivo 8 – 10.45 TRENZANO S. Maria Assunta: Prefestivo 18; Festivo 8 – 9.30 – 11 – 18 URAGO D’OGLIO S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo 7.30 – 9.30 – 11 –18 VEROLANUOVA S. Lorenzo: Prefestivo 18; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18 VEROLAVECCHIA Ss. Pietro e Paolo Apostoli: Prefestivo: 18; Festivo: 7.30 – 9.30 – 11 – 18 VIGHIZZOLO S. Giovanni Evangelista: Prefestivo: 19; Festivo 8 – 10 – 18 VILLACHIARA S. Chiara: Prefestivo: 18; Festivo 11 - 18 VISANO Ss. Pietro e Paolo: Prefestivo: 18.30; Festivo: 7.30 – 10.30 – 18.30

COMUNI ACQUAFREDDA www.comune.acquafredda.bs.it AZZANO MELLA www.comune.azzanomella. bs.it BARBARIGA www.comune.barbariga.bs.it BASSANO BRESCIANO www.comune.bassanobresciano.bs.it BORGO SAN GIACOMO www.comune.borgosangiacomo.bs.it BORGOSATOLLO www.comune.borgosatollo. bs.it BRANDICO www.comune.brandico.bs.it CALVISANO www.comune.calvisano.bs.it CARPENEDOLO www.comune.carpenedolo.bs.it CASTELCOVATI www.comune.castelcovati.bs.it CASTENEDOLO www.comune.castenedolo.bs.it CASTREZZATO www.comunecastrezzato.it COMEZZANO-CIZZAGO www.comune.comezzanocizzago.bs.it FIESSE www.comune.fiesse.bs.it GAMBARA www.comune.gambara.bs.it GHEDI www.comune.ghedi.brescia.it GOTTOLENGO www.gottolengo.com ISORELLA www.comune.isorella.bs.it LENO www.comune.leno.bs.it LOGRATO www.comune.lograto.bs.it LONGHENA www.comune.longhena.bs.it MACLODIO www.comune.maclodio.bs.it MAIRANO www.comunedimairano.it MANERBIO www.comune.manerbio.bs.it MILZANO www.comune.milzano.bs.it MONTICHIARI www.comune.montichiari.bs.it MONTIRONE www.comune.montirone.bs.it OFFLAGA www.comune.offlaga.bs.it ORZINUOVI www.comune.orzinuovi.bs.it ORZIVECCHI www.comune.orzivecchi.bs.it PAVONE MELLA www.comune.pavone-del-mella.bs.it POMPIANO www.comune.pompiano.brescia.it PONTEVICO www.pontevico.it PRALBOINO www.comune.pralboino.bs.it QUINZANO D’OGLIO www.quinzano.it REMEDELLO www.comune.remedello.bs.it ROCCAFRANCA www.comune.roccafranca.bs.it RUDIANO www.comune.rudiano.bs.it SAN GERVASIO BRESCIANO www.comune.sangervasiobresciano.bs.it SAN PAOLO www.comune.sanpaolo.bs.it SENIGA www.comune.seniga.bs.it TRENZANO www.comune.trenzano.bs.it URAGO D’OGLIO www.comune.uragodoglio. bs.it VEROLANUOVA www.comune.verolanuova.bs.it VEROLAVECCHIA www.comune.verolavecchia. bs.it VILLACHIARA www.comune.villachiara.bs.it VISANO www.comune.visano.bs.it

DISTRETTI SANITARI

EMERGENZA

OSPEDALE DI MANERBIO Via G.Marconi, 7, telefono 030/99291

118

(Emergenza sanitaria)

112

(Carabinieri)

113

(Polizia)

115

(Vigili del Fuoco)

117

(Guardia di Finanza)

1515

(Corpo Forestale)

OSPEDALE DI LENO Piazza Donatori di sangue, 1, Telefono 030/90371 OSPEDALE DI MONTICHIARI Via Ciotti, 154, Telefono 030/99631 OSPEDALE DI ORZINUOVI Via Crispi,2, Telefono 030/99441




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