La Voce di Brescia 2011 07

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La Voce di Brescia WWW.LAVOCEDELPOPOLO.IT

MENSILE D'INFORMAZIONE

ANNO II - LUGLIO 2011

Grande Brescia. Spazi aperti nella struttura cittadina, in funzione anticrisi

Famiglie e risparmio Estate all'Ortomercato Dall'acquisto a chilometri zero, a prezzi convenienti, al grande progetto dei corsi di educazione alimentare per i ragazzi del Grest Massimo Tacconi, presidente di Bresciamercati e il futuro dell'Ente Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/BS

n.

Il servizio a pag. 7

Divertimento, relax, serenità e riessione, in un "Battibaleno"

Ăˆ tempo di Grest: la forza della gioia Ogni comunitĂ cittadina si anima all'insegna dell'estate dei ragazzi e per la loro crescita

I servizi a pag.2 e 3

Dentro le mura

Sport

Separazioni a Brescia: in viaggio nel disagio

TemĂš, Rondinelle in ritiro con (co)Scienza

•• pag. 8 - 9

•• pag. 21

Editoriale

Che bello il Grest di Gabriele Bazzoli

J Che bello il Grest, inizia il Grest!

Ogni tanto mi chiedono se, crescendo, non ho incominciato a ridimensionare la mia considerazione per questo tipo di esperienza che, per caritĂ , è importante, ma, dopotutto, non è conďŹ gurabile diversamente che un “dzugatĂŹâ€?. E allora mi permetto di raccontarvi un piccolo episodio, che riguarda ormai oltre tre lustri fa e che si è rivelato una degli snodi fondamentali della mia formazione. Estate: come capita per uno di quegli sfortunati inconvenienti che a volte accompagnano le nomine dei sacerdoti, nel mio oratorio se ne sta per andare un bravo curato e ne sta per arrivare un altro. Mentre avvengono questi avvicendamenti, succede anche il Grest.

E in tre ragazzotti (e ragazzotte), intorno agli anni della maggiore età , ci capita tra le mani questa esperienza incredibile: da animatori semplici ed entusiasti a organizzatori, pudicamente ma sensibilmente aiutati da alcuni adulti, di un Grest. Ricordo le mattine in cui bisognava arrivare presto in oratorio, per aprire e distribuire agli altri animatori l’elenco dei giochi, ricordo i pranzi consumati sul tavolo della segreteria, per sistemare al volo le cose del pomeriggio, le riunioni animatori interminabili, la stanchezza e l’entusiasmo della sera, le litigate incominciate e sedate, le nuove amicizie la responsabilità guadagnata gratis e da dover gestire: in 15 giorni ho imparato e sperimentato cosa vuol dire comunità , perchÊ questa parola ha senso dentro alle dimensioni del servizio, della gratuità , della disponibilità . Ho imparato che la comunità cristiana nasce dal darsi, ho imparato la straordinaria misura di quegli adulti che in quei giorni fecero la segreteria, le pulizie, l’organizzazione delle gite senza mai essere invadenti e rendendo possibile quell’esperienza. •• continua a pag. 2

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La Voce di Brescia luglio 2011

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Primo piano

•• segue dalla prima pagina

Che bello il Grest Ho visto i sacerdoti dell’epoca esserci senza strabordare (in un’esperienza che era di passaggio), incrociarci e fidarsi. Sono bastati quindici giorni.

Oggi nel ripensare a quel Grest (che porto tra i miei ricordi più belli) potrei analizzare i mille errori educativi e gestionali che abbiamo fatto: mi accorgo però che quella generosità che è tipica dei 16 anni, quella disponibilità che non fa nessun conto e non valuta il premio, cancellarono ogni errore e furono un credito straordinario che, ancora, non è del tutto speso a distanza di anni. (Gabriele Bazzoli)

Il Grest in città. Appuntamento irrinunciabile con la serenità e la crescita morale e civile dei nostri ragazzi

Il tempo scandisce il cammino nella lunga estate del Grest di Roberto Barucco

J È la voglia di esserci, la gioia del crederci. D'estate il Grest torna in città con i colori del sole e le promesse di una stagione nuova. In quel "Battibaleno" che è il trascolorare della nostra vita, con la comunità di ragazzi del Grest, con gli animatori, mai abbastanza elogiati per impegno e spirito, con gli oratori che prestano spazi ed entusiasmo, l'esserci per crescere diviene completezza. Grest e sue naturali prosecuzioni, dunque, in questa estate bresciana. Non solo luogo dove "parcheggiare" i nostri ragazzi non sapendo come risolvere il problema di una estate di lavoro, ma luogo dove i nostri ragazzi crescono e si formano a valori sani, veri. Una moltitudine di giovani, a migliaia. Immaginateli: con loro centinaia di animatori e tutor spensierati, il vantaggio di tornare giovani insieme, di poter guardare con occhi di fanciulli all'azzurro del cielo, il rivivere la magia di un tramonto, di una condivisione d'allegria, speranza e riflessione. È un tempo per noi, quello scandito dall'estate degli oratori bresciani, appunto con quel tema, "Batti-

baleno", che deve aiutare nell'apprendere: a contare i nostri giorni. Pensate, impegnati sul territorio provinciale e cittadino sono qualcosa come 12mila animatori, 80mila ragazzi, 8mila bambini solo per quanto riguarda la città.

Tutti impegnati nel vivere a fondo i giorni dei 320 Grest della Diocesi.

Una valanga di idee e speranze che, archiviata la grande festa di Campo Marte, ora si confronteranno con il tempo della crescita e della vita. È il Grest, che in quella ricerca ben indicata in un solo termine, "Battibaleno",

la dice lunga sull'intuizione che guarda all'analisi del tempo che passa, alla ricerca di esperienza e interiorità di ognuno di noi, nessuno escluso.

Il tempo come dignità dell'essere, che in quello spazio ha modo di sperimentare il silenzio e l'urgenza, quella di affrontare le questioni che la quotidianità porta via. Tempo, dunque, come occasione e non come condanna. Per costruire con gioia la propria vita. Allora ecco anche a Brescia i grest, follest, campi estivi e i forti, validi momenti di preparazione alla

Gmg di Madrid. Ricordiamo due momenti, già consegnati agli archivi di quest'estate, ma significativi: il primo è dello scorso lunedì 20 giugno, quando al Cinema Pavanelli dell’oratorio di Sant’Afra sono stati presentati quattro cortometraggi esito dei laboratori audiovisivi tenuti da Silvia Cascio e Simone Agnetti all’interno dei progetti Sp@cebook degli oratori cittadini di Urago Mella, Quartiere Primo Maggio, San Barnaba e Sant’Angela Merici.

Sul canale youtube del Centro oratori bresciani è possibile rivederne i trailer e una parte.

Il secondo, martedì 21 giugno, è stato invece l’occasione del Grestinsieme, la festa dei Grest e dei Cred della città di Brescia, a Campo Marte. Circa 1500 bambini e 300 animatori nel ruolo di protagonisti assoluti. Una mattinata, presentata da Carlo Zaniboni sulle note della band che ha composto l’inno del grest e allietata dal gioco, “L’albero della pioggia e l’ombrello”, che si è conclusa con la performance teatrale dal titolo “L’inevitabile sfida di don Chisciotte e Sancio Panza”. Una festa nella festa, inaugurata alla presenza delle autorità cittadine e aperta nel segno della preghiera, guidata dal provicario generale mons. Cesare Polvara.

Fiumicello. L'oratorio intitolato a San Domenico si è trasformato in una succursale del castello di Hogwarts

Quel quartiere cittadino dove il Grest rende “magica la vita” J Al quartiere Fiumicello “Magica è la vita”. E quali sono gli elementi che rendono le nostre vite magiche?

L’amicizia, l’amore, la giustizia, il rispetto per gli altri, la lotta contro il peccato ed il male sono i valori che il grest, svoltosi nella Parrocchia di Santa Maria Nascente, ha voluto trasmettere ai propri partecipanti.

L’Oratorio intitolato a San Domenico Savio si è infatti trasformato per tre settimane, dal 13 giugno al 1° luglio, in una succursale del castello di Hogwarts, la celebre scuola in cui Harry Potter apprendeva le tecniche magiche.

“Abbiamo cercato di far capire ai nostri bambini e ragazzi l’importanza della cooperazione, dell’aiutarsi l’un l’altro e della solidarietà attraverso il gioco di squadra, utilizzando una storia molto popolare in quella fascia d’età - spiega don Marco Bosetti, responsabile del grest e la risposta è stata come sempre molto soddisfacente; i bambini e i ragazzi si sono divertiti nel rispetto delle regole e soprattutto hanno imparato ad apprezzare quegli aspetti semplici che tuttavia rendono la vita magica”.

Come ad Hogwarts, i circa cento-

venti partecipanti sono stati suddivisi in quattro casate, rispettivamente del Grifondoro, del Tassorosso, del Corvonero e della Serpeverde.

Guidati dai venticinque animatori si sono sfidati in divertenti giochi che hanno coinvolto sia i più grandi sia i più piccini.

“Questo grest ha rappresentato un buon punto di arrivo anche a livello di numeri”, continua don Marco, “la partecipazione è stata maggiore rispetto agli anni scorsi, ma al di là della quantità, ha contato la qualità.”

Alice Gussoni

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Il periodo del Grest, un privilegio speciale Il Grest è una di quelle iniziative che si presenta puntuale come l'estate. C'è, il Grest e ci si pensa come ad una consuetudine quasi normale. Eppure, pensate se nella comunità bresciana si dicesse "quest'estate non si fa il Grest". Molta gente insorgerebbe, sia chi ha bisogno di un babysitteraggio durante il lavoro, sia chi crede nell'esperienza estiva come possibilità di crescita per bambini e ragazzi. Abbiamo provato a raccontarvi in queste pagine alcune esperienze, certamente non esaustive della complessità rappresentata da un mare di bambini, ragazzi e adolescenti, giovani, mamme e papà, che si trovano coinvolti in queste iniziative. Scontate, perché si fanno, ma ogni volta uniche.

Il Grest in città. Proposte estive per l’integrazione e il dialogo, da San Giovanni e Santi Faustino e Giovita

Campi scuola e Grest itinerante Insieme, verso la multiculturalità di Anna Tomasoni

J “Battibaleno", il tema dei Grest estivi 2011, afferma l’esigenza di non restare fermi a guardare passivamente il tempo che passa via, ma dice la necessità di buttarsi dentro le occasioni di bene che il tempo offre, per trarne il meglio per la propria vita e quella degli altri. La sfida del grest estivo 2011 consiste nel cogliere, da parte soprattutto dei ragazzi, che il nostro tempo non solo deve essere "abitato" da noi ma è innanzitutto "abitato" da Dio. Diversi sono i progetti e le iniziative che gli oratori del centro storico offrono ai ragazzi, oltre al Grest Battibaleno di tre settimane, appena concluso, in particolare l’Oratorio di San Giovanni Evangelista propone varie attività per ragazzi delle Elementari e delle Medie: il “Grest itinerante”(4-22 luglio), i Campi scuola (29 luglio-2 agosto e 28-31 agosto) presso la casa parrocchiale di Villa Dalegno e “Sogni di fine estate-grest”(29 agosto-9 settembre).

Mentre l’Oratorio S.S. Faustino e Giovita organizza “L’avventura continua - minigrest” (4-22 luglio), “Accampia-

mo-Campo estivo” a Toscolano Maderno (22-27 agosto) e “Aspettando il Cag” (29 agosto-9 settembre).

Proposte accolte con entusiasmo anche dalle famiglie con bambini e ragazzi stranieri non cattolici, ma che sicuramente favoriscono il dialogo e l’integrazione che pian piano sta crescendo. Con queste progetti i bambini e adolescenti hanno la possibilità di stare insieme, di conoscersi, di gio-

care, di imparare qualcosa di nuovo e condividere le proprie esperienze.

"Per i ragazzi il Grest è un’esperieza educativa bellissima, è uno spasso vivere l’ambiente dell’oratorio a 360 gradi – ha rilevato Don Raffaele Maiolini, addetto alla pastorale giovanile nelle parrocchie dei Santi Faustino e Giovita e di S. Giovanni Evangelista -, per gli educatori e animatori è un’occasione significativa per stare accanto

ai ragazzi, interagire, capire eventuali situazioni di disagio che purtroppo stanno aumentando. Le proposte estive, essendo libere, permettono maggiore espressività e gli atteggiamenti di tolleranza e di intolleranza diventano più evidenti soprattutto verso chi manifesta atteggiamenti fuori dalle righe, il ruolo degli educatori e animatori, per il recupero di chi ha sbagliato, diventa fondamentale".

Il Grest in città. La testimonianza di tre intense settimane all'insegna di attività, serenità e preghiera

Cinquanta animatori e tanta gioia all’oratorio delle 2 Sante J Oratorio delle Sante Capitanio e Gerosa, zona sud-est della città: dopo tre intense settimane, si è concluso il Grest estivo. Anche quest’anno, il tema, è stato scelto dagli Oratori delle Diocesi Lombarde; “Battibaleno, insegnaci a contare i nostri giorni”: è la storia di due bambini, Agostino e Loretta, che abitano l’uno accanto all’altra, ma non si conoscono. Una notte, uno strano ticchettio li sveglia e permette loro di incontrarsi. Incuriositi si dirigono insieme all’interno di una fabbrica apparentemente abbandonata, dove incontrano gli anziani Carmine e Domenica. Saranno

loro che gli insegneranno il significato del tempo vissuto insieme e quanto sia prezioso ogni secondo che passa. Il tempo, come dono di Dio, quindi, è stato il filo conduttore delle attività e della preghiera. “Quando si sceglie di dare la propria disponibilità al don per fare l’animatore del Grest” - ci spiegano alcuni giovani educatori – “bisogna essere armati di buona volontà ed essere in grado di assumersi determinate responsabilità. Non sempre questo compito è semplice anche se non si può negare che abbia molti lati positivi”. Alle 2 Sante c’erano cinquanta animato-

ri, tra i 14 e i 18 anni, che, coordinati dal curato, hanno permesso a circa 150 bambini di vivere serenamente il Grest estivo. L’alto numero di partecipanti è riprova del fatto che ci sono molte famiglie che ritengono l’oratorio il luogo educativo per eccellenza; e, i bambini stessi hanno confermato la loro gioia per aver partecipato al Grest: “mi è piaciuto molto esserci. Mi sono divertita e ho incontrato nuovi amici: un giorno mi piacerebbe fare l’animatrice perché potrei fare divertire i più piccoli e, allo stesso tempo, divertirmi e crescere”.

Laura Di Palma

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Gioventù Card, in sei mesi è boom di richieste

La parola ai lettori

Partenza sprint per la Gioventù card, la tessera gratuita promossa dall'assessorato alle Politiche giovanili della Provincia con l'obiettivo di favorire l'accesso dei giovani a cultura, sport, spettacolo, turismo, fruendo di sconti e agevolazioni. In soli sei mesi la carta, presentata lo scorso dicembre e riservata ai giovani fra i 18 e i 35 anni residenti nella provincia di Brescia, ha avuto 3500 richieste. I negozi e le realtà convenzionate sono 300 (tra le ultime new entry Brixia Expo, la Fondazione Brescia Musei, il Centro teatrale bresciano, la Fondazione Ugo da Como, l'Archeopark) e i punti di tesseramento Gioventù point, dove è possibile ritirare la tessera dopo essersi registrati on line, sono 64.

IL MEGLIO DI...

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Brescia, prima in Italia con la Omnibus Card Brescia, prima città italiana e tra le prime in Europa a introdurre una card specifica in tema di mobilità: la Omnibus Card, che avrà il pregio di unire, in un solo documento, tutti i servizi di Brescia Mobilità. E non solo, sarà implementabile, in futuro, con una ulteriore serie di novità.

La nuova tessera globale sfrutterà la tecnologia contact-less che si basa sulla trasmissione di onde radio. Nella Omnibus Card troveranno spazio l’abbonamento o anche i biglietti per gli autobus urbani, per i parcheggi, per Bicimia, le tessere dei parcometri. Futura "metro" compresa.

LETTERE

Una nuova stagione per la democrazia Egr. direttore, dopo l’esito, complessivo e singolo, dei referendum credo che più nessuno possa continuare a sostenere che i referendum sono stati politicizzati, come ho letto in questi giorni su alcuni quotidiani. Va riconosciuto che il voto è stato molto trasversale e che anche dove Lega e Pdl raggiungono il 70% del consenso, come in alcuni comuni bresciani, c’è stata, comunque, una partecipazione referendaria superiore al 40%, non discostandosi molto la percentuale del “Sì”. Siamo di fronte ad una nuova stagione di partecipazione civile e democratica che ha avuto inizio con la capillare raccolta di firme, dello scorso anno, per il due “Sì” all’acqua, bene pubblico, e con l’impegno di numerosi giovani. Credo che un milione e quattrocentomila firme raccolte dai comitati locali siano state la premessa del risultato ottenuto. Nell’ultimo anno tutto il movimento, nazionale, provinciale e locale per l’acqua, bene universale, ha lavorato autonomamente, senza coinvolgimento o richiesta di copertura ai partiti politici, che, successivamente, hanno espresso la loro condivisione e il loro sostegno. Pertanto, almeno sul territorio non ci sono state contrapposizioni, e la partecipazione era libera da vincoli o indirizzi di partito. Ora è richiesto a tutti i mezzi di informazione di interloquire con i nuovi soggetti della società civile che hanno offerto al Paese le basi culturali per un diverso approccio alle grandi questioni riguardanti la vita e lo sviluppo delle nostre comunità.

Giuseppe Delfrate

Una lettera aperta contro il malcostume L'anno scolastico è terminato ed il mio pensiero va a coloro che, a vario titolo, si sono adoperati affinchè "la scuola funzioni" e a volte funzioni al meglio. Sono una moltitudine e

IL PEGGIO DI...

Respinto il ricorso Via alla discarica di amianto?

Il dibattimento durava dallo scorso 11 maggio, la risposta sulla discarica di amianto di via Brocchi a San Polo doveva arrivare, prima o poi, dal Tar di Brescia. Ed è arrivata: ricorso contro la discarica respinto. Non per una scelta basata sull’analisi delle leggi in merito e delle preoccupazioni espresse dai vari comitati di zona, ma per un errore, burocratico, legato all’ “omessa tempestività di notificazione” alla ditta realizzatrice. Insomma, la notifica sarebbe andata all’indirizzo sbagliato. Quindi, si ricomincia da capo con la lunga vicenda dell’amianto nella zona di San Polo e Buffalora.

(Nella foto a fianco le proteste in Piazza Loggia).

Giornali della Comunità

Radio Voce “100% Brescia” è la trasmissione in diretta dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 15 dedicata al mondo del Brescia Calcio.

Oltre allo sport, spazio all'informazione nazionale (dalle ore 7 alle 19), locale e all'intrattenimento. Radio Voce si può ascoltare sulle frequenze Fm. 88.3 - 88.5 ma anche su internet grazie al servizio streaming: www.radiovoce.it

non leggeranno mai il loro nome sul giornale, ma a loro voglio esprimere la mia gratitudine. Penso ai dirigenti scolastici , ai docenti (precari e non), ai collaboratori scolastici, agli alunni dai 3 anni in su, ai genitori. E in ultimo, ma non per ultimo, un grazie agli Angeli Custodi che, nella scuola che io conosco, hanno vegliato e non è accaduto nulla di troppo grave. Buon riposo a tutti.

Lettera firmata

Grest e animatori, grazie con tutto il cuore

"Il Prealpino" È la pubblicazione della parrocchia di Santa Giulia al Villaggio Prealpino di Brescia, sotto forma di manoscritto ciclostilato in proprio, ricca di notizie e riflessioni, ben stimolate dagli editoriali di don Luciano Bianchi che ne anima la redazione, assieme a tanti volontari entusiasti.

fm 88.3 88.5 Brescia e Provincia

Caro direttore, vorrei ringraziare i tanti animatori e i sacerdoti che consentono la perfetta riuscita dei Grest, che coinvolgono i nostri bambini e adolescenti. Senza di loro, senza quell'impegno bello e nobile, forse molti ragazzi sarebbero in difficoltà. Non solo per fattori pratici, ma soprattutto per quei fattori morali che sapete insegnare. Voi svolgete una funzione preziosa.

Una missione. Grazie.

Lettera firmata

Quanto viene pubblicato in queste pagine è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari delle lettere. Nelle lettere è necessario indicare in modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. La redazione si riserva il diritto di sintetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo lunghi (massimo 1500 battute). La pubblicazione di una lettera non implica la condivisione del suo contenuto da parte della direzione del giornale. Non saranno pubblicate lettere già apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “La Voce di Brescia”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a brescia@vocemedia.it.

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Grande Brescia

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Cooperativa Facchini e Caritas, obiettivi comuni La piattaforma messa a disposizione della Caritas comprende anche una cella frigorifera di 300 metri cubi, destinata alle derrate più deperibili. “Siamo la più grande cooperativa di Brescia – ci spiega l’amministratore delegato della Cooperativa Facchini del mercato ortofrutticolo Roberto Freri – con oltre 250 soci lavoratori. Non ci è stato difficile mettere a disposizione della Caritas la piattaforma dedicata, non potevamo rimanere insensibili”. “Ogni giorno nell’area della Caritas – ha precisato il presidente dell’Associazione Grossisti e vice presidente di Bresciamercati Oliviero Gregorelli – confluiscono tutte le eccedenze della giornata oltre alla frutta che è prossima alla fine maturazione".

Chilometri zero. Spazi aperti a chi vuole comprare frutta e verdura a prezzi da grossista, in funzione anticrisi

Acquisti d’estate all’Ortomercato Massimo Tacconi, a capo di Bresciamercati, indica la prossima tappa delle iniziative sociali: “Il nuovo traguardo è la creazione di un corso di educazione e formazione alimentare per i ragazzi del Grest” di Franco Armocida

J Bresciamercati non si distingue solo per essere il tramite concreto di iniziative intraprese da associazioni o gruppi con fini benefici, ma pensa anche, in forma diretta, a chi è in difficoltà economica.

“Il sabato, dalle 8.30 alle 11, oltre che ogni giorno dalle 9 alle 10.30 – dice il suo presidente, Massimo Tacconi – l’accesso è consentito a tutti i cittadini che desiderino acquistare frutta e verdura a prezzi da grossista, con le medesime modalità ovvero con l’acquisto a cassette e non per quantità da piccola distribuzione. Lo facciamo senza alcuna sovvenzione pubblica – ha tenuto a precisare Tacconi – consapevoli del danno economico che

creiamo ai piccoli negozi del territorio, cui chiediamo comprensione e benevolenza, qualità mai negate.

Se il Comune di Milano versa 500mila euro all’anno al proprio mercato ortofrutticolo per contribuire a sostenere i costi di questa iniziativa a favore dei meno abbienti – ha aggiunto Tacconi a titolo di esempio – siamo orgogliosi anche di questo aspetto della generosità dei bresciani, che, come detto, non vedono un centesimo di rimborso. Non stiamo

parlando di qualche decina o centinaio di persone, ma delle 6-8mila che ogni sabato, giorno di maggiore affluenza (senza tener conto di quelle che lo fanno negli altri giorni della settimana, ndr), vengono all’Ortomercato per il loro acquisti.

Trattandosi di acquisti in cassette – osserva Tacconi - è facile intuire che a monte vi siano accordi tra più famiglie per dividerne il contenuto, pertanto la cifra indicata va moltiplicata e non si è lontani dalla real-

tà ipotizzando che siano dell’ordine delle 15-18mila le famiglie coinvolte nell’accesso agevolato, a dimostrazione delle dimensioni che va assumendo giorno dopo giorno il disagio alimentare derivante dall’avanzare della povertà".

Acquisti trasversali?

"In effetti il valore non può che comprendere anche i ceti che fino a qualche anno fa nemmeno avrebbero immaginato di ricorrere all’acquisto diretto all’Ortomercato, non certo agevole per chi è costretto a percorrere svariati chilometri per raggiungerci. Tramite la Caritas, abbiamo ritenuto di far conoscere la realtà del progetto “Ottavo giorno” ai giovani che frequentano i Grest parrocchiali, cui le nostre porte sono aperte in qualsiasi momento, ma abbiamo un progetto più grande – ha continuato Massimo Tacconi – quello di creare corsi di educazione alimentare per i ragazzi dei Grest.

Non limitarsi quindi ad una visita fugace, per quanto sufficiente per essere informati di una realtà spesso sconosciuta, ma un momento più lungo, per abbinare alla visita un corso di formazione alimentare, nel quale illustrare le caratteristiche nutrizionali della frutta, le cui statistiche di consumo pro capite in Italia non ci vedono certo né primeggiare né ai posti che la qualità dei nostri prodotti meriterebbe”.

Città e persone. Quindicimila metri cubi diventano deposito di errate alimentari per le famiglie in difficoltà

Ortomercato e Caritas, lavorare insieme per la solidarietà J All'interno dell'Ortomercato vi è uno spazio concesso, in comodato gratuito, alla Caritas diocesana di Brescia dall’inizio di quest’anno.

“L’Ortomercato – dice il presidente Massimo Tacconi – è una realtà recente, ma che dimostra di andare ‘stretta’ rispetto alle necessità imposte dall’evoluzione del mercato ortofrutticolo di questi ultimi dieci anni. Occupa ben 55mila mq, di cui 29.700 coperti – precisa Tacconi ma stiamo premendo sull’Amministrazione comunale per ottenere

un ampliamento di ulteriori 22mila mq, rispetto agli 8mila già autorizzati dal vecchio Piano regolatore. Vi operano, a vario titolo, circa 500 persone, con un indotto di oltre 2.500 ed il ‘traffico’ registra il transito di un centinaio di autotreni ogni notte. Al suo interno, grazie alla generosità della Associazione Grossisti e della Cooperativa Facchini, è stata ricavata una piattaforma di 15mila metri cubi destinata alla Caritas diocesana della nostra città, in cui operano circa una de-

cina di suoi volontari per stoccare derrate alimentari destinate a famiglie bisognose. Bresciamercati – ha aggiunto Tacconi – si riconferma come struttura attenta anche agli obiettivi sociali. Siamo orgogliosi della presenza della Caritas al nostro interno, perché siamo l’unico mercato ortofrutticolo in Italia ad aver adottato una decisione del genere, dimostrando che, quando c’è la volontà, è possibile agire senza avere il profitto quale unico obiettivo". f.a.

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Dentro le mura

Nel Bresciano duemila separazioni ogni anno I numeri fotografano una realtà pesante, comune a tutto il territorio nazionale e ben presente anche nel Bresciano. I dati più recenti ci indicano come, nella provincia di Brescia, il Tribunale decreti 2mila separazioni e 1500 divorzi all'anno. Le cosiddette separazioni consensuali sono, rispettivamente, 1500 e 1000. Ogni anno. È una triste statistica, non sta a noi sindacare motivi e cause scatenanti, di fallimenti familiari che coinvolgono di riflesso migliaia di ragazzi, nel 64% minorenni, che vivono così situazioni che a volte durano anni ed hanno pesanti ripercussioni oltre ad essere di grave disagio psicologico.

Focus. Gianluigi Lussana: "Dolore e disperazione, problemi che dobbiamo affrontare con forza ogni giorno"

Separazione, viaggio nel disagio padri, che sovente si ritrovano a non avere più risorse per sopravvivere a causa degli assegni di mantenimento, sia dei figli, i più esposti a livello emotivo in un’emergenza sociale che si sta ampliando a macchia d’olio.

Lo sportello della cascina Botà di via San Zeno, a cui recentemente si sono aggiunti due punti di ascolto a Castrezzato e Sarezzo, tutela padri, madri e figli vittime dei divorzi, sempre più crescenti in tutt’Italia, facendo intervenire professionisti quali avvocati, psicologi, mediatori familiari e pedagogisti clinici.

Oltre a dare soluzioni pratiche e una sorta di “primo soccorso” a genitori spesso troppo confusi sul da farsi o annebbiati a causa del dolore, l’associazione promuove una serie di iniziative sociali tutte in funzione dei figli, che devono affrontare non pochi problemi. “Una parola giusta – precisa Lussana - può aiutare parecchio, e quello che cerchiamo di fare è far muovere i genitori sempre in funzione dei propri figli, gli unici a restare veramente segnati”.

di Salvatore Scandurra

J Via Volturno, 15 giugno. Solo poche settimane fa. Un uomo di 44 anni minaccia di buttarsi da un cavalcavia a causa di tensioni con l’ex coniuge relative all’affidamento dei tre figli.

L’intervento tempestivo di due agenti della squadra Volante della questura lo fa desistere dall’estremo gesto.

“Un fatto molto triste, che però non voglio più approfondire. Ringrazio l’impegno delle forze dell’ordine, che intervengono centinaia di volte al mese tra Brescia e provincia per tematiche che ci riguardano dal profondo. Guai se non ci fossero loro a far rispettare le disposizioni dei giudici”. A parlare è Gianluigi Lussana, presidente dell’associazione Mamme e Papà separati di Brescia, che svolge da diversi anni una capillare attività di volontariato dedicata ai genitori già separati o in fase di separazione, indirizzando una particolare attenzione sul disagio sia dei

Focus. La convenzione riguarda due villette bifamiliari che, per un anno, vengono affittate a zero spese

Una casa a tempo: dal Comune per mamme o papà separati J In via Orzinuovi, al numero civico 108, due villette bifamiliari con tre camere da letto ciascuna, sono state date in gestione dal Comune all’Associazione Mamme e Papà Separati.

La scelta è una prima risposta, diretta, alle esigenze che nascono da un problema reale, concreto, che deve fare per forza anche i conti con la quotidianità, rappresentata dal vivere e dalle difficoltà economiche.

Una via questa, che sebbene rappresenti una goccia d'acqua nel mare delle risposte possibili, può venire incontro, seppur temporaneamente, all’emergenza abitativa di tanti genitori che si trovano d'improvviso in difficoltà economica.

Il contratto ha una sua provvisorietà, e del resto non poteva essere altrimenti, e prevede una scadenza di sei mesi, prorogabili per altri sei, con spese assolutamente gratuite.

Due strutture accoglienti, che di certo non risolvono interamente il problema, ma che rappresentano un primo passo verso una futura risoluzione di questa emergenza.

Una sorta di "casa a tempo", dove poter vivere, o almeno sopravvivere, al disagio e al dramma, che di dramma umano si tratta sempre, che colpisce uan famiglia.

Certo, una maggiore disponibilità, in termini di spazio e, magari di tempi di utilizzo, sarebbe auspicabile, ma almeno un passo in questo senso è stato compiuto, nella direzione dell'aiuto economico. Per chi si trova a gestire un bilancio improvvisamente divenuto gravoso, anche un contenimento delle spese, confermano dall'Associazione, è già molto.

Il progetto, unico in Italia, è visto con ammirazione anche dalla Caritas di Milano.

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L'affido condiviso dei figli, quasi sempre...

Con la legge del 2006, dopo la separazione l’affido dei figli, salvo qualche situazione limite, è sempre condiviso. Una questione di responsabilità, ben vista anche da Silvano Corli, direttore del Consultorio Diocesano: “In linea di massima una legge giusta, che richiede condivisione, maggiore consapevolezza e aiuta ad essere genitori anche oltre la separazione”. Perché finire un percorso iniziato insieme è sempre triste, in particolare quando la relazione coi figli viene compromessa. L’intento è principalmente quello di porre attenzione sui figli, trasformando un legame che non c’è più in un qualcosa che possa essere ancora un riferimento.

Focus. La separazione coniugale e i figli, il lavoro attento e delicato svolto dal Consultorio Diocesano

Essere genitori anche “dopo” J Il Consultorio Diocesano di Brescia in via Schivardi affronta a 360° il problema dei danni causati da una separazione, attraverso incontri quindicinali che riguardano padri, madri e figli di relazioni in bilico, o che non esistono più. Silvano Corli, direttore del Consultorio, spiega quali siano i quattro filoni giudicati adatti ad alleviare il dolore degli attori in gioco: il primo punto è la mediazione familiare, attraverso la quale vengono individuati i processi che possano aiutare la coppia in crisi a riappropriarsi, dove possibile, di una propria identità, attraverso il dialogo.

Un percorso che può dare buoni frutti, ma che sovente non evita un ricorso giudiziale. Altra iniziativa sono i gruppi di parola per bambini, progetto già approvato in attesa di adesioni preso in prestito dal modello francese: gestiti da pedagogisti gli incontri consentono ai bambini di appronta-

re la situazione che stanno vivendo.

“I più piccoli – precisa Silvano Corli - spesso vengono tenuti all’oscuro della situazione dagli stessi genitori per paura di ferirli, ma in realtà sono sempre consapevoli, e percepiscono tutto”. Esistono poi i gruppi di supporto per separati, per riflettere sul futuro attraverso l’elaborazione del proprio fallimento. “Perché i coniugi vanno aiutati a portare in salvo il valore del legame e la consapevolezza di sentirsi comunque degni di tale valore”.

Infine, laddove si ritenga che il singolo debba necessariamente lavorare su se stesso, si avviano percorsi di psicoterapia. “Sono vari gli studi che sono stati già fatti sulla sofferenza dei figli, bambini o adolescenti che siano – sottolinea Corli – dipende sempre da come mamme e papà riescano ad essere ancora genitori nonostante tutto. È fondato affermare che la sofferenza si riduce in maniera esponenziale quando la genitorialità rimane, tutto sta nell’intelligenza e nella voglia di affrontare il problema da parte delle coppie”. Non è un percorso facile.

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di Salvatore Scandurra

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Fuori le mura

Arrivano gli autovelox sulle provinciali Saranno una decina i rilevatori di velocità installati nei prossimi giorni sulle strade percorse dai bresciani. Le nuove installazioni sono previste sulla strada 510, tra Rodengo e Passirano, sulla 668 tra Ghedi e Leno e sulla provinciale 19 di Concesio. Non mancheranno all’attenzione delle fotocamere anche le gallerie del lago d’Iseo, dove verranno utilizzati anche sistemi moderni (come il tutor) per il rilevamento della velocità media. Le telecamere che vigileranno sul rispetto dei limiti di velocità si uniscono così a quelle già operanti in tangenziale, che nell'ultimo mese hanno consentito di rilevare una altissima quantità di infrazioni al Codice della Strada.

Appuntamenti d'estate. Gare sociali, gite, teatro, lirica e rock. Ed un particolare omaggio a Canossi

“Nord”: un luglio tutto da scoprire di Ivan Minelli

J Sarà un mese di luglio intenso, quello previsto con gli appuntamenti della Circoscrizione Nord, in città.

Ne abbiamo parlato con il presidente, Marco Rossi: "Inizieremo il 7 luglio, alle 20.45 all'Arena parco Castelli con la rassegna “Rock in Castelli” e lo spettacolo “MgBrescia Night” Mood + Degrave a cura di Palcogiovani.

Sempre il 7 luglio, alle 21.00, sarà possibile partecipare alla visita gratuita all’Osservatorio astronomico Serafino Zani colle San Bernardo (Lumezzane Pieve), a cura dell’Unione astrofili bresciani – Centro studi e ricerche Serafino Zani. Non mancherà, nello stesso giorno, alle 21, anche la Festa di Mezza Estate con il “Barbiere di Siviglia”, a cura dalla Cooperativa Sociale Nikolajewka, nell'omonima via".

Una sequenza che prosegue per tre giorni di fila, vediamo dal programma...

"Sì, l'8 luglio alle 20.30 sempre in via Nikolajewka,15 ancora la Festa di Mezza Estate con Nomadi Tribute

Marco Rossi, presidente della Circoscrizione Nord

Band “Mercanti e Servi” e il 9 luglio, alle 20.45, al Parco Jan Palach il Teatro dialettale “Òcio Ada ... àda Ida", della Compagnia " Funtanì de Giona" di Paderno Franciacorta, sempre a cura di Palcogiovani. Il 10 e l'11 luglio due diversi appuntamenti, alle 16 al Parco Jan Palach (ex Tomma-

seo), animazione per bambini e laboratorio manuale e il giorno dopo gita a Sassabanek (ingresso 5,00 euro) a cura della Circoscrizione Nord. Interessante anche lo spettacolo di danza, Fantasie d'autore, in programma sempre l'11 luglio al chiosco bar parco Castelli".

Il 14 luglio l'estate della Circoscrizione prosegue alle 20.45, con l'appuntamento "Rock in Castelli” Absolutely Rock! Needlework + Ave Art Rock Band a cura di Palcogiovani, al parco Castelli, mentre dal 16 al 24 luglio, nell'arena parco Castelli, le associazioni saranno in festa, con stand gastronomici, animazione per bambini, tombolate e musica dal vivo a cura dell’associazione commercianti e artigiani di Mompiano.

"Al parco Jan Palach - sottolinea Marco Rossi - , il 16 lugio alle 20.45, "Noàlter parlòm bresà - Da Canossi ai poeti d’oggi”, per la voce recitante di Sergio Isonni, allieterà la serata, oltre al concerto operistico del soprano Veronica Gasperini e del pianista Stefano Ghisleri e il 17 luglio, dalle 15 in poi nella civica di Via Colle di Cadibona 5 gioco libero a Risiko a cura della Ludoteca L’antro del drago”.

Ancora animazione, il 17 luglio, al Parco Jan Palach dalle 16 in poi. Infine, il 18 luglio, gita a Sassabanek, sempre con ingresso 5 euro. Il 31 luglio all'arena parco Castelli il mese si chiuderà con la rassegna di cover “Rock in Castelli".

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Il personaggio. Volto nuovo della canzone, che si propone al pubblico con entusiasmo e spirito da ventenne

Quelle stelle che brillano alte nel cielo di Andrea Romano Nuovo cd e grandi soddisfazioni per l'interprete bresciano, sempre piĂš sotto i riettori dei media e proiettato verso ulteriori, gratiďŹ canti traguardi futuri di Richy Barone

Quindi c’è molta curiositĂ rispetto al personaggio Andrea Romano, artista graďŹ co e cantautore esploso tardi, ma che ora sta bruciando i tempi.

"Sto capendo che non avrei potuto fare questo prima, avrei rischiato di perdermi".

Ci vuole pragmatismo, lavoro, perseveranza, ma anche un pizzico di

poesia. Solo cosĂŹ nascono canzoni delicate come “Lasciamiâ€?. “Lasciami è la canzone che preferisco cantare. L’ho scritta per ultima, quando il disco era in chiusura, ma ho voluto inserirla a tutti i costi. La amo perchĂŠ è una delle canzoni che ho scritto con pochi accordi. Mi dĂ molta libertĂ , perchĂŠ ha una linea melodica libera e descrive una coppia che sta insieme

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J Andrea Romano è uno dei volti nuovi della canzone bresciana, nonostante l’etĂ non piĂš da ragazzino. Ma lo spirito e l’entusiasmo sono quelli di un ventenne deciso a conquistare il mondo. “Quante stelle un solo cieloâ€? è il suo nuovo cd, il secondo di una carriera sempre piĂš ricca di soddisfazioni.

Andrea, cosa sta succedendo con questo nuovo cd?

"Sta succedendo che sto andando oltre le piĂš rosee aspettative. Non stiamo parlando di numeri da major, ma per un indipendente queste “piccoleâ€? soddisfazioni in realtĂ sono molto “grandiâ€?. I media mi stanno dando molta attenzione, sia giornali sia radio e tv importanti mi invitano, come recentemente ha fatto Rai 5".

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non come la somma di due mezze mele, ma come due mele intere che decidono di camminare unite".

Sappiamo che il tuo processo creativo è molto rapido.

"Eâ&#x20AC;&#x2122; incredibile, quando mi siedo al piano mi escono le parole insieme alla musica. Sulla linea melodica sgorga il testo, io cerco di catturare subito accordi e parole. Le mie canzoni nascono cosĂŹ, di notte o la mattina".

Parliamo adesso della costruzione del disco.

"Tre pezzi sono arrangiati e suonati dai Kaufman, gli altri dal maestro Umberto Jervolino, mentre la cover di â&#x20AC;&#x153;Ti lascio una canzoneâ&#x20AC;? di Gino Paoli è stata lavorata da Paolo Costola. Lavorare con uno come me non è difďŹ cile, non voglio imporre" .

Dopo la presentazione del cd al Seconda Classe continui a suonare dal vivo?

"Si, sto suonando tanto. Ho una band qualiďŹ cata, con Giovanni Rovati alle chitarre, Max Comincini batteria e percussioni, Giovanna Zadra al violino e Vittorio Bianchi alle tastiere".

Un successo merito anche del tuo staff?

"Certo, ringrazio mia sorella Moira e Patty Valsecchi che mi aiutano. Stiamo cercando di abbinare alle canzoni i miei lavori graďŹ co-pittorici, lâ&#x20AC;&#x2122;intenzione è presentare i miei nuovi disegni in abbinata alle mie canzoni".

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Hinterland

In forma nel verde: obiettivo tremila presenze Sono iniziati il 6 giugno, i corsi dell’iniziativa “Sport nei parchi 2011”, finalizzati alla promozione della pratica sportiva all’aria aperta. La rassegna, promossa da Comune di Brescia e Fondazione Asm, è realizzata con l'obiettivo di rendere le aree verdi più funzionali per tutti gli sportivi. Gli incontri sono ad accesso libero e gratuito. I dati delle prime due settimane fanno registrare un notevole successo. “I numeri sono davvero rilevanti – hanno dichiarato il vicesindaco e assessore alla Partecipazione e decentramento del Comune di Brescia, Fabio Rolfi, e l’assessore allo Sport, Massimo Bianchini – le 3000 presenze totali al termine della rassegna, il 29 luglio, sono un obiettivo possibile". Info: www.comune.brescia.it

Iniziative. Corsi gratuiti di ginnastica e arti marziali per valorizzare le aree verdi di città e hinterland

Sport e natura: l’estate nel parco di Laura Di Palma

In forma, con l'aiuto di "tutor" professionisti, divertendosi nei parchi di città e hinterland

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J Nella nostra città, così come nei paesi dell’hinterland, ci sono numerosi parchi e giardini pubblici, alcuni dei quali sono stati recentemente riqualificati, con l’aggiunta di attrezzature ginniche, panchine, punti d’acqua e zone per il ristoro.

I parchi sono ottimi luoghi di svago e ritrovo, soprattutto in vista di un’estate che si preannuncia particolarmente calda. L'Assessorato comunale alla Partecipazione e Decentramento e l'Assessorato allo Sport con il sostegno della Fondazione Asm hanno quindi scelto di promuovere un’interessante progetto, “Sport nei parchi”, che ha preso il via il 6 giugno e si concluderà il 29 luglio. Scopo dell’iniziativa è valorizzare le aree verdi cittadine, invitando coloro che lo desiderano a viverle appieno, godendo, al contempo, dei benefici dell’attività sportiva praticata all’aria aperta.

Nell’ambito del progetto, quindi, vengono organizzati alcuni corsi in colla-

borazione con diverse società sportive che hanno aderito all’invito del Comune fornendo tutor specializzati per assistere coloro che presenzieranno.

"Tanti bresciani, giovani e anziani, hanno partecipato con entusiasmo ha sottolineato il vicesindaco di Brescia, Fabio Rolfi -. Sport nei parchi 2011 coinvolge tutte le zone della città, e proprio questa capillarità sul territorio contribuisce al raggiungimento del nostro obiettivo".

La partecipazione ai corsi è gratuita anche se è fondamentale portare con sé un certificato medico.

I partecipanti potranno presentarsi direttamente nei giorni e negli orari indicati presso il punto di ritrovo segnalato con un cartello specifico in ciascun parco dove li accoglieranno i tutor. Numerosi i corsi, coperti da assicurazione: dallo Yoga, al Karate, dal Pilates all’aerobica, fino alla ginnastica per anziani; il tutto all’interno di dieci parchi cittadini: Castelli, Campo Marte, Ducos 1 e 2, Alpini Buffalora, Tarello, Gallo, Badia, Delle Stagioni e Torri Gemelle.

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Rezzato. Iniziativa per i Cent'anni dell'Altare della Patria, riservata a dieci artisti

Giovani scultori, sfida a colpi di scalpello Simposio aperto per partecipanti con meno di trentacinque anni: l'appuntamento è dal 5 al 15 settembre.

Saranno le giornate dedicate al "cantiere creativo" del marmo di Ivan Minelli

J L'occasione arriva dalle iniziative ufďŹ ciali per celebrare i 100 anni dellâ&#x20AC;&#x2122;Altare della Patria, realizzato, come è noto, con il brescianissimo marmo di Botticino e di Mazzano. L'obiettivo è altrettanto ambizioso, almeno sul piano creativo e culturale: rendere merito al talento attraverso un programma pluriennale di iniziative destinate valorizzare la creativitĂ giovanile e le potenzialitĂ che ne derivano quando quest'ultima viene applicata alla scultura del marmo.

Il simposio è già realtà ed è aperto a 10 giovani scultori con meno di 35 anni. Si svolgerà a Rezzato dal 5 al 15 settembre prossimi.

Lâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa gode di una serie di im-

portanti e prestigiosi riconoscimenti: è promossa dalla Scuola delle arti e della formazione professionale Rodolfo Vantini in collaborazione con il Comune di Rezzato, di Botticino, di Brescia, la Laba- Libera Accademia delle Belle Arti, lâ&#x20AC;&#x2122;Accademia di Belle Arti Santa Giulia, la Cooperativa operai cavatori del Botticino e il Consorzio marmisti bresciani.

Il programma si intitola â&#x20AC;&#x153;Giovani scultori. Un cantiere creativo per la lavorazione artistica del marmo di Botticinoâ&#x20AC;? ed è riconosciuto nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito di un bando della Fondazione Cariplo.

Allâ&#x20AC;&#x2122;interno del programma triennale è stato indetto il â&#x20AC;&#x153;Primo simposio

internazionale di sculturaâ&#x20AC;? intitolato ad Angelo Zanelli, scultore bresciano autore del fregio dellâ&#x20AC;&#x2122;Altare della Patria.

Da non tralasciare un dettaglio di sicuro interesse per gli artisti e i creativi che parteciperanno: le opere realizzate, infatti, verranno collocateallâ&#x20AC;&#x2122;interno di ediďŹ ci pubblici di Rezzato, Brescia e Botticino e potranno cosĂŹ essere giustamente ammirate.

Altrettanto importante il termine ultimo per concorrere: la domanda di partecipazione dovrĂ pervenire alla Segreteria della Scuola Vantini (via Caduti Piazza Loggia 7/B â&#x20AC;&#x201C; 25082 Rezzato) entro e non oltre le 14 del 22 luglio 2011.

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Fest'Acli, storia, memoria e identitĂ Dallo scorso venerdĂŹ 1° luglio è stata avviata la Festâ&#x20AC;&#x2122;Acli, proposta in due diverse sedi: il Centro don Brusinelli in via della Chiesa, 69; la Pieve di Urago in via della Chiesa 136.

Tra i temi trattati, "Gli italiani e la memoria" che, dopo l'analisi di Gianantonio Stella e Nunzia Vallini, verrà approfondito venerdÏ 8, alle 18.30, da Manlio Milani, Agnese Moro, Franco La Torre, moderati da Annachiara Valle; la conclusione è affidata al presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero.

Cultura, musica, approfondimenti e solidarietĂ , oltre a momenti conviviali capaci di allietare le lunghe serate di luglio e d'agosto, caratterizzeranno anche le altre Fest'Acli in programma in varie zone dell'hinterland e della provincia, ne ricordiamo alcune, che si svolgeranno nel corso dell'estate, in diversi comuni del territoro bresciano, a Concesio Santâ&#x20AC;&#x2122;Andrea dal 25 al 28 agosto, a Bagnolo Mella dal 9 allâ&#x20AC;&#x2122;11 settembre e a Gussago il 3 e il 17 settembre. Per informazioni, chiamare il numero 0302294012.

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20-22 Ottobre 2011 Fiera di Brescia

MATERIALI TECNOLOGIE COMPONENTI SUBFORNITURA per l’industria dei trasporti

ATA “Gli strumenti per finanziare la ricerca 9 Convegno delle imprese italiane” rotonda “Gli indirizzi e lo sviluppo tecnologico 9 Tavola nel campo del trasporto sostenibile”

9 Oltre 20 sessioni tecniche e workshop di Trade Matching esclusivo per incontri one-to-one 9 Servizio con i decision maker dell’industria dei trasporti delegazioni estere di VIP Visitors provenienti 9 Numerose da Asia, Sud America, Europa Golf Cup 2011, presso il prestigioso 9 Teknomotive Chervò Golf Club Resort sul lago di Garda

Sponsor: E’ un evento organizzato da: Alfin-Edimet Spa - Tel. 030 9981045 Fax 030 9981055 - commerciale@edimet.com In partnership con: Brixia Expo - Fiera di Brescia Supporter: ALCOA - ANSALDO ELECTRIC DRIVES - CAMOZZI CONSTELLIUM - CRF - CROMODORA WHEELS - OMR - SKF SSAB - STREPARAVA - VM MOTORI Con il contributo di: CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA In collaborazione con: CERMET, partner per l’innovazione sostenibile Con il patrocinio di: AIB - AIFM - AIM - AITAL - AITEM - ALPI - AM ANFIA - APRI - ASS. ARTIGIANI BRESCIA - ASSOFOND - ASSOMET - ATA CENTRO INOX - CNA - CSMT - FACE - FEDERACCIAI - IIS - NAFEMS POLITECNICO DI MILANO - UCIF ANIMA - UNINDUSTRIA BOLOGNA UNIVERSITÀ DI BRESCIA - UNIVERSITÀ DI GENOVA

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Economia

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Aib: nel Bresciano crescono le esportazioni Continua a crescere il commercio con l’estero nel Bresciano, rileva il Centro Studi Aib. Nel primo trimestre di quest'anno entrambi i flussi commerciali, in entrata e in uscita, hanno registrato un incremento, pari al 26,9 per cento per le esportazioni e al 36,2 per le importazioni. La tendenza positiva delle esportazioni, in particolare, risulta superiore a quella rilevata sia in ambito regionale (+ 17,6%) che in ambito nazionale (+18,4%). I comparti dei metalli e prodotti in metallo e quello dei mezzi di trasporto sono i più favoriti dal recupero che si è verificato sui mercati mondiali. In India, Russia e Germania sono stati registrati i maggiori incrementi delle vendite.

Traffico pesante. Due i principali provvedimenti comunicati alle imprese di settore dall'Agenzia delle Entrate

Autotrasporti, si può detrarre di Ivan Minelli

J Dopo una lunga attesa, finalmente le imprese di autotrasporto possono utilizzare, anche per il 2011, le riduzioni previste per il settore e necessarie per contenere determinati costi.

E’ quanto emerge dal “comunicatolegge”, emanato dall’Agenzia delle Entrate, il 21 giugno scorso.

“Si tratta di agevolazioni strutturali stanziate come per gli anni precedenti, non di contributi straordinari, e le nostre imprese le hanno già inserite nei loro magri bilanci”, dice Antonio Petrogalli, presidente provinciale Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani), analizzando i contenuti del comunicato.

"I provvedimenti sono due, il primo riguarda le somme versate nel 2010 quale contributo al Servizio Sanitario Nazionale sui premi Rc Auto dei veicoli adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate, di categoria almeno euro 2, fino a un massimo di 300 euro per ciascun veicolo. In questo caso le ditte di trasporto merci, sia conto

Il presidente Fai di Brescia, Antonio Petrogalli

terzi sia in conto proprio, possono compensare tali “spese” in F24, con codice tributo 6793, anno di riferimento 2010".

Il secondo provvedimento è invece riferito alle deduzioni forfettarie che vengono riconosciute solo

nel caso di trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore ed in base ai viaggi effettuati.

"Nel Comune in cui ha sede l’impresa, euro 19,60, all’interno della Regione e delle Regioni confinanti, euro 56,00 e oltre questo ambito,

euro 92,00. Queste spettano una sola volta per ogni giorno di effettuazione del trasporto, indipendentemente dal numero di viaggi realizzati".

Il “comunicato” dell’Agenzia delle Entrate conferma anche la deduzione annua di 154,94 euro per ciascun motoveicolo o autoveicolo con massa complessiva a pieno carico non superiore a 3.500 Kg, misura quest’ultima stabilita perché a tali veicoli non spetta né il recupero dell’accise sul gasolio e neppure quello del Servizio Sanitario Nazionale.

“Ripeto per l’ennesima volta che il settore non vuole contributi a pioggia, bensì il rispetto delle regole sottolinea il presidente Petrogalli -, se venissero riconosciuti i costi minimi di sicurezza, se non ci fossero assurde attese al carico ed allo scarico della merce, se i tempi di pagamento venissero rispettati e non posticipati addorittura a 180 o 190 giorni, se fossero realizzati i controlli su tutta la filiera, committenza compresa, allora non avremmo bisogno di elemosinare riduzioni poiché saremmo nella condizione di poter lavorare ed essere competitivi sul mercato europeo”.

Associazione Artigiani. Strade dei Vini: come "fare rete" a sostegno dello sviluppo delle infrastrutture

Artfidi, Bcc e Camera di Commercio insieme per il turismo J L’Associazione Artigiani e il suo confidi Artfidi Lombardia, supporto fondamentale per rendere possibili una serie di iniziative di promozione del territorio e dell’eccellenza bresciana messe in campo dai consorzi delle strade del vino nella nostra provincia: Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, Strada del vino di Franciacorta, e Strada del vino dei colli Longobardi. I progetti sono stati realizzati con l’intervento di Artfidi Lombardia che ha permesso ai consorzi di ottenere finanziamenti da tre importanti banche del territorio, Bcc del Garda, Bcc Pompiano e Bcc Agro Bresciano sotto forma di anticipo sul contributo del bando regionale per lo sviluppo turistico. Il valore aggiunto dato da Artfidi è stato proprio, grazie alla qualifica di confidi 107, prima co-

operativa fidi lombarda ad ottenere la certificazione dalla Banca d’Italia, il fatto di poter offrire la liquidità necessaria ad avviare i progetti a condizioni di credito estremamente favorevoli, ponendosi come garante con le banche.

Potranno così concretizzarsi infrastrutture su piccola scala come i centri d’informazione per i visitatori e la segnaletica stradale, didattica e informativa, infrastrutture ricreative con servizi di piccola recettività sui percorsi turistici rurali e in prossimità di aree naturali; la riqualificazione naturalistica ed il risanamento conservativo di strutture rurali di lavorazione di prodotti tipici e anche lo sviluppo e la commercializzazione di servizi turistici. Decisivo l’intervento della Camera di Commercio e del presidente Francesco Bettoni che

ha fatto da tramite tra le necessità del territorio, manifestate dai consorzi delle strade del vino e le opportunità che Artfidi e Associazione Artigiani possono offrire. Gli interventi finanziati e che saranno realizzati da imprese bresciane rappresentano il risultato tangibile di queste collaborazioni. Per Strada dei vini e dei sapori del Garda il contributo ammesso è stato di 231.691,71 euro; Strada del vino di Franciacorta contributo ammesso 238.305,05 euro e per Strada del vino dei colli Longobardi contributo ammesso 162.677,66 euro. Nel suo intervento il presidente Enrico Mattinzoli ha ribadito: “Questo impegno delle Bcc evidenzia come il lavoro del presidente Azzi stia dando buoni frutti, rendendo le Bcc più che mai le banche del territorio”.

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Coldiretti. Il rapporto sui crimini agroalimentari. Il presidente"Ecco perché serve l'etichettatura obbligatoria"

Agromafie: 12,5 miliardi di “affari” La denuncia di Ettore Prandini "Questa concorrenza sleale porta gravi ripercussioni all'economia e agli imprenditori agricoli"

J Il volume d’affari delle agromafie, ovvero delle attività della criminalità organizzata nel settore agroalimentare, ammonta oggi a 12,5 miliardi di euro (il 5,6% dell’intero business criminale).

E’ quanto è emerso dal Primo Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia realizzata da Coldiretti e Eurispes e recentemente presentata a Roma.

Le attività criminali nel settore agroalimentare partono da un primo livello rappresentato da usura, estorsioni, abigeato e furti (in cui si registra un incremento nell’ultimo triennio di circa il 48%), per passare poi a un secondo livello con il controllo della manodopera (attraverso il caporalato) soprattutto di matrice straniera e clandestina, le contraffazioni alimentari (soprattutto nei settori lattiero caseario e suinicolo), lo stoccaggio illecito di rifiuti e, in generale, il controllo del territorio per finalità

Il presidente della Coldiretti di Brescia Ettore Prandini

proprie delle organizzazioni mafiose. Infine, il terzo stadio è costituito dal riciclaggio di denaro sporco, soprattutto quando la criminalità organizzata si è inserita in altri nodi strategici della filiera, come quello dei trasporti. Ma l’obiettivo ultimo di questo processo è il drenaggio illegale di fondi pubblici.

"E questo accade – interviene il presidente di Coldiretti Brescia, Ettore Prandini - con gravi ripercussioni sull’economia e sulla società: concorrenza sleale verso gli imprenditori agricoli, perdita della qualità prodotti e dell’occupazione, anche a causa della delocalizzazione, omologazione dei consumi, capacità di manipolare i prezzi finali con danno per i consumatori.

Ad aggravare la situazione – continua Ettore Prandini - contribuisce la mancanza di un’etichettatura trasparente su tutti gli alimenti in commercio, poiché la legge sull’etichettatura obbligatoria dell’origine approvata lo scorso 18 gennaio dopo il pressing di Coldiretti attende i decreti applicativi.

Accade così che, secondo il Rapporto Coldiretti-Eurispes, il 33% dei prodotti agroalimentari venduti in Italia ed esportati (per un valore di 51 miliardi di euro) deriva da materie prime importate e rivendute col marchio made in Italy".

GLI UFFICI COLDIRETTI BRESCIA Sede Provinciale Via San Zeno n. 69 – 25124 Brescia - Tel 030 2457511 - fax 030 2457691 Ufficio zona Brescia Via San Zeno 69 – 25124 Brescia Tel 0302457579 – Fax 0302457561

Ufficio zona Salò Via Golgi, 4 - 25087 Cunettone di Salo tel 030 2457884

Ufficio zona Breno - Edolo Via G. Sora 25048 sede di Edolo tel 030 2457603 Via Tassara 15 – 25048 sede di Breno tel 030 2457613

Ufficio zona Vestone Via IV Novembre, 11/b - 25078 tel 030 2457889

Ufficio zona Chiari Vicolo Pace 5 – 25030 Chiari tel 030 2457699 Ufficio zona Iseo - Gardone V. T. Via Matteotti, 311 - 25063 sede di Gardone V.T. tel 030 2457650 Via Gorzoni, 102 - 25049 sede di Iseo tel 030 2457638

Ufficio zona Leno Via Albarotto, 6 - 25024 tel 030 2457660 Ufficio zona Gottolengo Via Castelfidardo 69 – 25023 tel 030 2457791 Ufficio zona Montichiari Piazza Paolo VI - 25018 tel 030 2457829

Ufficio zona Lonato Via M. Cerutti 11 - 25017 tel 030 2457858

Ufficio zona Rovato Via Macina, 1 - 25038 tel 030 2457669

Uffico zona Orzinuovi Via Colombo, 11 - 25034 tel 030 2457733

Ufficio zona Verolanuova Via Semenza, 37 - 25028 tel 030 2457752

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Cultura

Arte, storia, teatro e musica per “Terre di fede” In “Terre di fede” i luoghi che ospitano le elevazioni spirituali sono legati all’arte, alla storia e alla spiritualità. Don Giuseppe Fusari, direttore del Museo diocesano, ne spiegherà il legame. Luciano Bertoli reciterà, tra le altre cose, brani tratti da “Ecclesiam suam”. L’accompagnamento musicale è adeguato al periodo storico: la Schola cantorum del Seminario per “Brescia dei martiri”, coro S. Agape di Chiari per “Brescia delle Pievi”, corale S. Cecilia di Maderno per “Brescia dei Monaci”, l’organista Marco Ruggeri per “Brescia della riforma”, il complesso S. Cecilia di Nave per “Brescia dell’Ottocento” e l’Ensemble Sifnos per “Brescia del Novecento.

Ritorna “Agorà”. Appuntamento il 13 luglio al Centro pastorale Paolo VI

L’immagine simbolo

“Comunità in cammino”

Il simbolo dell’anno sinodale e del percorso che porta a questo evento è la “Città della Pace” di Renato Laffranchi, artista bresciano contemporaneo. Così scrive l’autore per descrivere l’opera:” Irradiazione della Gloria, luna del Sole eterno, sigillo della Giustizia, recinto dell’Amicizia nel cerchio dell’Armonia. Presidio della Fierezza piazzaforte della Virtù, trono del Merito. Padiglione delle danze, girotondo dei bambini, giardino dei poeti, cittadella dei giusti, sole terrestre degno delle stelle, vivaio dell’Albero dei dodici frutti, corona della storia”. L’immagine rappresenta la città che scende dal cielo, come descritto da Giovanni nell’Apocalisse, e che si posa sulle montagne. Il cerchio, che la circonda, è il simbolo della pienezza delle cose celesti.

di Mauro Toninelli

J Ormai non è più una novità, ma una conferma. A luglio comincia anche quest’anno “Agorà”, l’evento diocesano che lancia il tema dell’anno pastorale. Il vescovo Monari l'ha affidato a un documento che porta al Sinodo del 2012. Il Vescovo ha scelto il titolo “Comunità in cammino” per stimolare la Chiesa bresciana a riflettere sul proprio futuro e sulla capacità d’interpretare i “segni dei tempi” per rinnovare la sua missione evangelizzatrice.

Tre le tappe che formano il percorso. La prima, a luglio, è “Terre di fede” che propone in città e in 5 luoghi della provincia la rilettura storica, in forma di elevazione spirituale dell’essere Chiesa tra gli uomini. La tappa in città è in programma per mercoledì 13 luglio presso il Centro pastorale Paolo VI (ex-seminario Sant’Angelo) con “Brescia dell’Ottocento” e l’animazione del Complesso bandistico S. Cecilia di Nave, diretta da Lelio Epis.

Il Centro Pastorale Paolo VI (ex-Seminario Sant’Angelo)

Don Giuseppe Fusari illustrerà l’affresco del Trainini “Sant’Ambrogio” dipinti sulla volta della chiesa del Centro. Il percorso propone “Brescia dei martiri” (Anfiteatro romano, Cividate Camuno il 4 luglio), “Brescia delle pievi” (mercoledì 6 luglio Pieve di S. Pancrazio a Montichiari), “Brescia dei

monaci” (Abbazia olivetana S. Nicola di Rodengo Saiano giovedì 7 luglio), “Brescia della riforma” (Duomo di S. Maria Annunziata di Salò lunedì11 luglio) e “Brescia dell’Ottocento”. La chiusura martedì 19 luglio a Concesio nella casa natale di papa Paolo VI con “Brescia del Novecento”.

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Salute. Prevenire i danni che derivano dalla lunga esposizione al sole, con protezioni e indumenti adatti

Estate, vacanze e relax, però... di Stefano Iannazzi

J L’ustione solare è la forma di danno acuto della cute di cui si ha la più ampia esperienza causata dall’eccessiva esposizione alle radiazioni ultraviolette del sole (UVR). Queste presentano lunghezze d’onda comprese tra 100 e 400 nm, ma l’ustione solare è prevalentemente indotta dagli UVB (290-320 nm) poiché gli UVC (100-290 nm) sono completamente assorbiti dallo strato di ozono della stratosfera e gli UVA (320-400 nm) vi contribuiscono minimamente. L’intensità degli UVB (e in minima parte degli UVA) a livello del suolo dipende dalla distanza che i raggi del sole devono attraversare l’atmosfera. Pertanto, sono più alte alle basse latitudini, alle elevate altitudini (approssimativamente un aumento del 4% dell’effetto ustionante ogni 300 metri), durante i mesi estivi e nelle ore centrali della giornata (tra le 11 e le 15). Inoltre, le condizioni atmosferiche possono modificare l’esposizione. I cieli nuvolosi possono offrire protezione mentre la luce o nubi sottili hanno poco effetto.

L’inquinamento diminuisce le UVR perché le particelle sospese propagano i raggi solari e i gas li assorbiranno e li diffonderanno. Infine, il tipo di ambiente è anche importante perché le superfici riflettenti (es. la neve, la sabbia, le rocce e l’acqua) possono aumentare l’intensità fino al 70%. Comunque, a parte il livello d’esposizio-

Il dottor Stefano Iannazzi, specialista in Dermatologia e Venereologia

ne, si verifica un’ustione solare solo se l’attività dannosa del sole è sufficiente per sopraffare la pigmentazione naturale protettiva, solo se non c’è facilità ad ottenere l’abbronzatura (pigmentazione facoltativa) e c’è una storia di ustioni solari. Le ustioni solari moderate causano un arrossamento doloroso (eritema) strettamente limitato alla cute esposta ma, occasionalmente, si vedono anche gonfiore e vescicolazione. L’ustione solare è una reazione ritardata che compare 3-4 ore dopo l’esposizione e raggiunge un’intensità massima dopo un periodo compreso tra le 8 e le 24 ore e di solito svanisce dopo pochi giorni. Ci sono due aspetti per il controllo dell’ustione solare: la prevenzione e la terapia. Poiché non esiste una terapia efficace per un’ustione solare conclamata, l’enfasi

viene posta sulla prevenzione. Il modo più ovvio per prevenire l’ustione solare è evitare le esposizioni al sole. L’ombra protegge contro i raggi diretti ma è inefficace contro le radiazioni diffuse e riflesse che possono essere pericolose per gli individui con la pelle chiara.

Vale lo stesso per cappelli e ombrelli. Il vestiario è molto efficace anche se può non coprire l’intera superficie corporea e una certa quantità di luce penetrerà sempre, sebbene questa sia dipendente dalle caratteristiche dei tessuti: i sintetici sono meno trasparenti dei tessuti naturali, quelli scuri meno di quelli bianchi, i tessuti umidi meno di quelli asciutti, e quelli a trama fitta meno di quelli fatti a maglia. Altro aspetto preventivo è l’adeguato uso di schermi solari. Ci sono due categorie di schermi solari topici: chimici (an-

che chiamati solubili o organici) e fisici (insolubili o inorganici). Gli schermi solari offrono protezione assorbendo UVR attraverso una reazione fotochimica. Sono quasi sempre usati in combinazione a causa dei loro spettri di assorbimento relativamente stretti e della loro bassa attività protettiva alle concentrazioni permesse dalle autorità sanitarie. Il loro effetto cosmetico è solitamente accettabile alla maggior parte delle persone perché sono incolori e facilmente assorbiti dalla cute.

L’acido para-aminobenzoico (PABA) ed i suoi derivati, gli ossibenzoni, i cinnamati, i salicilati e gli antranilati sono i filtri UVB più largamente usati.

I benzofenoni, il dibenzoilmetano e il mexoril sono i filtri UVA più conosciuti ed efficaci. Gli schermi solari fisici, e.g. l’ossido di zinco e il diossido di titanio, non assorbono le UVR ma primariamente diffondono e riflettono i raggi. Essi bloccano sia gli UVB che gli UVA, sono generalmente giudicati pigmenti innocui che non riescono a penetrare nella cute e sono largamente insensibili all’energia luminosa al pari dei filtri solari chimici che possono avere potenziali effetti collaterali a lungo termine. Comunque, essi sono cosmeticamente sgradevoli perché sono opachi e tendono a formare un sottile film biancastro sulla cute.

La protezione contro l’ustione solare aiuta a prevenire i tumori cutanei perché le ustioni solari ripetute sono un fattore di rischio indipendente sia per il melanoma che per i tumori della cute non-melanoma.

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Speciale viaggi. La regione Sicilia offre diverse spiagge per gli appassionati

Il mare incontaminato dellâ&#x20AC;&#x2122;isola di Favignana Ă&#x2C6; lâ&#x20AC;&#x2122;isola maggiore delle Egadi, posizionata a circa 9 miglia da Trapani, deve il suo nome al vento Favonio. La sua forma ricorda una farfalla con le ali spiegate di Luigi Zameli

J Da sempre al centro del mar Mediterraneo è stata un punto strategico per tutti i popoli che si sono affacciati su questo mare e che per il suo predominio si sono scontrati in epiche battaglie. Oggi lâ&#x20AC;&#x2122;isola con le sue spiaggette, i suoi scogli, le sue bellissime cale e il suo mare incontaminato è unâ&#x20AC;&#x2122;ambita meta turistica, capace di coniugare il nuovo con lâ&#x20AC;&#x2122;antico, mettendo insieme le numerose attivitĂ turistiche con le tradizioni di un paese che da sempre ha vissuto di mare, ed in particolare delle attivitĂ legate alla pesca del tonno, infatti ogni anno nel periodo aprile-luglio si rinnova la tradizione della tonnara e della mattanza, la pesca del tonno, molto emozionante e spettacolare, un rito cruento, spasmodico, ma di incredibile fascino. Unâ&#x20AC;&#x2122;escursione

Lâ&#x20AC;&#x2122;isola di Favignana e le sue acque trasparenti

sicuramente da fare, per conoscere unâ&#x20AC;&#x2122;altra antica ma viva tradizione, è quella alle cave a cielo aperto per lâ&#x20AC;&#x2122;estrazione del tufo, tradizione di fatica, che gli isolani esorcizzano vantandosi del fatto, che con le pietre della loro isola si sono costruite molte delle piĂš belle dimore siciliane. Uno spettacolo da non perdere è la â&#x20AC;&#x153;mattanzaâ&#x20AC;?, tradizionale pesca del tonno che si perpetua da secoli in questâ&#x20AC;&#x2122;isola. La

mattanza si svolge dalla metĂ di maggio alla prima decade di giugno. In questo periodo i branchi di tonni seguono le correnti che dallâ&#x20AC;&#x2122;oceano portano nel piĂš tiepido Mediterraneo per deporre e fecondare le uova. La mattanza è accompagnata da canti propiziatori (le cialome) di araba memoria che danno il ritmo ai tonnaroti che tirano le reti e spingono i tonni verso il quadrilareo della morte.

Levanzo, lâ&#x20AC;&#x2122;isola piĂš piccola La piĂš piccola delle isole Egadi è Levanzo che, grazie alla natura prevaltemente montuosa e ad una limitata antropizzazione ha salvato diverse specie vegetali endemiche (circa 400). Lâ&#x20AC;&#x2122;assenza di strade rotabili invita il visitatore al trekking attraverso piste non disagevoli e di indubbio fascino; si potrĂ , senza grandi difďŹ coltĂ , raggiungere, seguendo il versante occidentale dellâ&#x20AC;&#x2122;Isola, la Grotta del Genovese, incontrando molte delle espressioni vegetali dellâ&#x20AC;&#x2122;Isola dal forte aroma selvatico. I grafďŹ ti della grotta del Genovese, databili intorno al 9200 a.C., testimoniano di una comunitĂ dedita alla caccia e giĂ alla pesca del tonno. Introducendosi nella Grotta si resta sopraffatti dal fascino che la riproduzione di stilizzati e simbolici danzatori produce.

Lâ&#x20AC;&#x2122;importanza del patrimonio archeologico di Levanzo merita certamente una visita. Dalle pendici di â&#x20AC;&#x153;Pizzo del monacoâ&#x20AC;? è possibile raggiungere Cala Tramontana, uno dei luoghi piĂš suggestivi dellâ&#x20AC;&#x2122;isola per il colore della roccia, la trasparenza del mare, la ďŹ&#x201A;ora e la fauna sottomarina.

Oltre la Cala Dogana su cui si affaccia il delizioso paesino, da non perdere un bagno a Cala Minnola. Levanzo ha la forma di un triangolo. Il suo â&#x20AC;&#x153;centro storicoâ&#x20AC;? si adagia, a moâ&#x20AC;&#x2122; di presepe, sulla riva di Cala Dogana e sulla sommitĂ si possono ammirare, ancora oggi, le vestigia di una antica torre di avvistamento saracena.

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Sport

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Basket Lega 2. Centrale Latte Brescia al lavoro Finiti festeggiamenti promozione ed una parte delle vacanze, novità in vista per la Centrale del Latte Brescia. Presentato lo staff tecnico per la prossima stagione. Oltre al riconfermato coach Sandro Dell'Agnello, arrivano il vice Andrea Diana (che va ad unirsi al riconfermato Massimiliano Giannoni) e il nuovo preparatore atletico Massimo Di Giovanni. La società ha provveduto all'iscrizione al campionato di Lega 2. Per quanto riguarda la campagna di rafforzamento, l’ossatura è rimasta la stessa (Farioli, Rezzano, Ghersetti, Bushati, Gergati e Rombaldoni) con gli arrivi dell’americano Goldwire e del bresciano Scanzi. E con la scomparsa di Rimini potrebbe restare anche Crow.

Brescia Calcio. Con l’arrivo del nuovo allenatore comincia il dopo-Iachini. L’11 luglio il via alla stagione

Via al ritiro con (co)Scienza di Mario Ricci

J Poco meno di 1200 metri di altitudine ed una “Cittadella dello sport” interamente a disposizione del Brescia. Si presenta così il ritiro estivo delle rondinelle che tornano dopo diversi anni in Provincia per il classico ritiro estivo di precampionato.

Sarà Temù ad ospitare il club di Corioni per i prossimi tre anni. E l’Amministrazione comunale gli ha fatto i ponti d’oro investendo ben un milione 700 mila euro per una struttura che potrà ospitare altre squadre (anche a livello internazionale) nel corso del tempo. La presentazione ufficiale è avvenuta mercoledì 22 con il sindaco di Temù Roberto Menici che gongola intravedendo da questa operazione anche un rilancio economico e turistico. “Oltre alla prima squadra ospiteremo anche la formazione Primavera – spiega – e per noi è un orgoglio che avvenga nell’anno del Centenario. Anche perché l’investimen-

Il tecnico delle rondinelle Giuseppe Scienza guiderà il Brescia per un anno

to è stato notevole e auspichiamo che tutti i bresciani possano salire a Temù per tifare Brescia e visitare la nostra bellissima valle”. L’impianto verrà inaugurato proprio dalle rondinelle che la prossima stagione ripartiranno dai giovani e dalla serie B. Al

timone è stato scelto Beppe Scienza dopo l’ufficializzazione di Andrea Iaconi come direttore sportivo al posto del dimissionario Nani. Messi a posto questi due importanti tasselli bisogna mettere mano alla squadra dando priorità, come Corioni ripe-

te, alla cessione dei big per monetizzare. Allora ecco il Bologna interessato a Diamanti e Caracciolo, il Palermo a Konè (che piace anche a Fiorentina e Lazio) e il passaggio in comproprietà di Hetemaj al Chievo.

Attorno a questi giocatori ruota l’incasso biancoazzurro. Senza dimenticare Zambelli, pronto a restare se i programmi saranno limpidi e ben definiti. Si ripartirà senza Zanetti e Zebina che non prenderanno parte nemmeno al ritiro. Si valuteranno i vari giovani al rientro dai prestiti mentre fra i pali il baby Leali è più di una certezza con Arcari – viceversa – in partenza. A centrocampo c’è l’imbarazzo della scelta con i riscatti di Budel e Cordova (quest’ultimo però potrebbe partire). Dici Brescia, dici cantiere in corso, dove lo smantellamento rimane il progetto prioritario dell’architetto Gino Corioni (per la precisione lui è Cavaliere). Ma come ogni opera si deve partire dalle fondamenta: le basi sembrano esser state gettate, se sono rose fioriranno.

L’importante è che tutto avvenga con un pizzico di co-Scienza.

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BRESCIA NORD

Edicole: Via Prima – Vill. Badia – Via Farfengo – Via della Chiesa – Via Violino di sopra

Edicole: Via Palazzoli – Via Tirandi – Piazzale Ospedali Civile – Via Veneto – Via Altopiano d’Asiago – Via Crocifissa di Rosa – Via Collebeato – Via Lombroso – Via Schivardi – Via Tovini Vill. Prealpino – Via Fam. Boccacci – Via Galilei – Via P. dal Monte

BRESCIA EST Edicole: Via del Verrocchio – Via degli Alpini – Sanpolino – Via Fiorentini – Via Giorgione - Margherita d’Este – S. Polo – Via Bissolati – Via Indipendenza 60

ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive) BEATO LUIGI PALAZZOLO: P: 18.30; F: 08.00 - 10.30 18.30 NATIVITÀ DI MARIA : BUFFALORA - P: 18.30; F: 08.00 10.00 - 18.30 BUON PASTORE: P: 18.30; F: 08.00 - 09.45 - 11.00 - 18.30 SANTI FAUSTINO E GIOVITA: P: 18.15; F: 08.00 - 10.00 11.15 - 15.30 - 18.15 CATTEDRALE: P: 17.00 (San Faustino a riposo) - 17.00 (San Zeno al foro - forma straordinaria) - 17.30 – F: 08.30 - 10.00 - 11.00 - 12.00 - 17.00 (San Faustino a riposo) 17.30 SANTA MARIA ASSUNTA: CHIESANUOVA - P: 18.30; F: 08.00 – 09.30 - 11.00 – 18.30 SAN BERNARDO: COSTALUNGA - P: 19.00; F: 08.30 – 10.30 - 11.30 – 19.00 CRISTO RE: P: 18.30; F: 08.00 – 10.00 - 11.15 – 18.30 DIVIN REDENTORE: PENDOLINA - P: 18.30; F: 08.00 – 10.30 - 18.30 SANTA MARIA NASCENTE: FIUMICELLO - P: 18.30; F: 08.00 – 10.00 – 11.15 - 18.30 SAN SILVESTRO: FOLZANO - P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 – 18.30

ANNO II NUMERO 7 - LUGLIO 2011 Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales Registrazione del Tribunale n. 44/2010 del 13 - 12 - 2010 Direttore responsabile: Adriano Bianchi Coordinamento editoriale: Roberto Barucco Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia tel.: 03044250 - fax: 0303757897 e-mail: bresciavocemedia.it Pubblicità: Voce Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: marketingvocemedia.it Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52 25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566 Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti

SAN ROCCO: FORNACI - P: 18.00 - F: 08.00 – 09.30 11.00 – 18.00 SANTA MARIA IMMACOLATA: P: 18.15 - F: 08.30 – 10.00 - 11.30 – 18.15 MARIA MADRE DELLA CHIESA: P: 18.30 - Fo: 08.00 – 10.30 - 11.30 – 18.30 SAN GAUDENZIO: MOMPIANO – P: 18.00 - F: 09.45 – 11.00 – 18.00 SANTA MARIA DELLA NOCE: NOCE – P: 18.30 - F: 08.30 – 11.00 CAPPELLA SPEDALI CIVILI: P: 16.30 - F: 10.15 – 16.30 SANT’AFRA: P: 18.00 - F: 08.00 – 09.30 – 10.30 – 12.00 – 18.00 SANT’ALESSANDRO: P: 16.40 - F: 09.00 – 10.30 – 10.30 – 17.30 SANT’ANGELA MERICI: P: 18.30 - F: 08.00 – 09.45 – 11.00 – 18.30 SANT’ANTONIO DI PADOVA: P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN BARNABA APOSTOLO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN BARTOLOMEO: P: 18.30 - F: 08.00 – 10.30 – 18.30 SAN BENEDETTO: P: 18.30 - F: 08.30 – 11.00 – 18.30 S. EUFEMIA: VISITAZIONE - P: 18.30 - F: 08.00 (S. Giacinto) - 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN FRANCESCO DA PAOLA: San Francesco - P: 18.30 F: 09.00 (Cappella Madonna delle Grazie ) - 10.30 - 18.30 SAN GIACINTO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN GIACOMO: P: 18.30 - F: 10.30 – 11.15 – 18.30 SANTA GIOVANNA ANTIDA TOURET: P: 18.00 - F: 10.00 – 11.30 – 18.00 SAN GIOVANNI BOSCO: P: 18.30 - F: 08.00 – 11.00 – 18.30 SAN GIOVANNI EVANGELISTA: P: 18.00 - F: 10.00 – 17.00 SAN GOTTARDO: F: 09.00 (San Fiorano) – 11.00 SAN LORENZO: P: 18.30 - F: 10.00 – 18.30 SAN LUIGI GONZAGA: P: 18.30 - F: 08.30 - 10.30 – 18.30 SANTA MARIA CROCIFISSA DI ROSA: P: 18.30 - F: 08.30 - 10.00 – 11.30 - 18.30 SANTA MARIA IN CALCHERA: P: 18.30 - F: 10.00 - 11.30 – 18.30

SANTA MARIA IN SILVA: P: 18.30 - F: 08.00 - 10.00 11.30 – 18.30 SANTO STEFANO PROTOMARTIRE: P: 18.30 - F: 08.30 11.00 – 18.30 SACRO CUORE: P: 16.00 (Vantiniano) - 17.30 - F: 07.30 09.00 - 10.15 -11.30 (san Carlo) - 17.30 CONVERSIONE DI SAN PAOLO: SAN POLO - P: 17.00 (San Girolamo) - 18.30 - F: 07.30 - 08.30 (San Faustino) – 09.00 (san Girolamo) – 10.00 – 18.30 SANTE B. CAPITANIO E V. GEROSA: P: 18.30 - F: 08.00 10.00 – 11.15 - 18.30 SANTI FAUSTINO E GIOVITA: P: 17.00 (S. Giuseppe) 18.15 - F: 08.00 – 09.00 (S. Giuseppe) - 10.00 – 11.15 – 15.30 - 18.15 SANTI FRANCESCO E CHIARA: P: 17.00 - F: 09.00 – 11.00 (Santa Maria della Mansione ) – 18.30 SANTI NAZARO E CELSO: P: 16.30 - F: 09.00 – 10.00 11.00– 18.00 SANTO SPIRITO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 - 10.30– 18.30 SANTISSIMA TRINITÀ: P: 18.30 - F: 08.00 (San Rocchino) - 09.00 – 10.00 - 11.15 – 18.30 SAN GIOVANNI BATTISTA: STOCCHETTA - P: 18.00 - F: 08.00 - 10.30 NATIVITÀ DELLA VERGINE: URAGO MELLA - P: 18.30 F: 07.30 – 09.00 – 10.00 – 18.30 MADONNA DEL ROSARIO: VILL. BADIA - P: 18.00 - F: 07.30 – 08.30 (Madonna della strada) – 09.30 – 11.00 – 18.30 SANTA GIULIA: VILL. PREALPINO - P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 –18.30 SAN GIULIO PRETE: VILL. SERENO II - P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 SAN GIUSEPPE LAVORATORE: VILL. VIOLINO - P: 18.00 - F: 09.00 – 11.00 – 18.00 SANTI PIETRO E PAOLO: VOLTA BRESCIANA - P: 16.30 19.00 - F: 08.00 – 10.00 – 11.15 – 19.00 BASILICA SANTA MARIA DELLE GRAZIE: P: 16.00 - F: 07.30 – 09.00 – 10.30 – 12.00 – 16.00 – 18.00 PADRI DELLA PACE: P: 19.00 - F: 09.30 – 11.00 – 19.30 – 21.00 CONVENTO DI SAN FRANCESCO: P: 18.30 - F: 08.00 – 09.30 – 10.30 – 11.30 - 18.30

Prezzo Abbiamo definito un Listino Prezzi particolarmente interessante poichè il nostro obbiettivo è quello di aiutare le famiglie ad affrontare le spese per le cure dentali offrendo un servizio di qualità a prezzi sostenibili, citiamo ad esempio : Igiene orale 40,00 Otturazione semplice ( I classe ) 48,00 Corona in metallo-ceramica 420,00 Impianto endosseo 520,00 Ortodonzia bambini 600,00

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