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ANNO III - NOVEMBRE 2012

Via Lombroso. Conclusi i lavori stradali all’incrocio con via Pusterla e la Galleria

Editoriale

Il bene di Brescia di Adriano Bianchi

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/BS

MENSILE D'INFORMAZIONE

n.

J Brescia cammina velocemente verso il voto. In verità non è la sola. Le elezioni sono da qualche tempo un tema ricorrente a livello mondiale, nazionale, regionale e comunale. L'incipit l'hanno dato gli americani. Obama riconfermato presidente, con la speranza che ciò che ha fatto intravedere nel quadriennio passato lasci ora spazio all'Obama migliore nel secondo mandato. Gli americani gli hanno dato fiducia. Gli equilibri mondiali poi dipenderanno anche dal cambio della guardia in Cina. Poi c'è l'Italia e la Lombardia rotolata inaspettatamente a elezioni anticipate. Albertini, Maroni, Ambrosoli? E chi altri? Il livello nazionale si dibatte nelle primarie di destra e di sinistra. E infine Brescia città, pure lei per ora, in cerca di volti e di progetti. L'indigestione di chiamate al voto che ci aspetta è notevole. Speriamo non ci vada di traverso. Purtroppo le previsioni sull'astensionismo a tutti i livelli non sono rosee. Questo è veramente un brutto segnale. Cosa accadrà se il 45% degli italiani non andrà a votare? E i bresciani saranno all'altezza della loro ammirevole tradizione di partecipazione civica o lo scoraggiamento colpirà anche i nostri cittadini? Domande che dovrebbero porsi in primis i politici nel momento in cui si delineano le alleanze, strategie e progetti futuri. Qualche segnale di vivacità in città lo mostra la società civile. Incontri e dibattiti sul futuro non mancano. Tra questi il contributo del laboratorio "i cristiani e la città". Uno spazio offerto a tutti gli schieramenti per discutere di cultura, welfare, ambiente ed educazione nato da un gruppo di cattolici (preti e laici). Un metodo, forse, per rimettere al centro dei programmi politici l'ascolto dei cittadini e la loro partecipazione e condivisione. Il resto si vedrà tra bilanci di ciò che è stato fatto e ciò che si sarebbe dovuto fare. Per il bene di Brescia!

Analizzare i flussi per favorire la viabilità La nuova corsia permette una svolta più agevole e consente una maggior fluidificazione della direttrice di traffico veicolare est-ovest Il 2013 è l’anno delle elezioni amministrative

Il servizio a pag. 11

Grande Brescia È partita la campagna vaccinale antinfluenzale per il 2012-2013 •• pag. 7

Dentro le mura

Il bilancio di Paroli

A schieramenti non ancora definiti I servizi la domanda è se queste elezioni non finiranno con l’essere giocate a pag. 2-3 tra astensionismo e liste civiche

Anche al Carmine con i suoi 15 bar serali è arrivata la movida, quella fastidiosa •• pag. 9

Sport Brescia Calcio:

Le famiglie allo stadio con ingresso agevolato •• pag. 20


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Primo piano L’intervista. Il sindaco di Brescia, Adriano Paroli, ripercorre il suo mandato in un’intervista a tutto tondo

Ecco la priorità: creare lavoro per favorire l’occupazione “I nostri cittadini, se non in momenti particolari, non chiedono sussidi, ma chiedono lavoro e la possibilità di partecipare alla costruzione della città” di Luciano Zanardini

J Sindaco Paroli, se guarda a questi anni di governo della città, quali sono le soddisfazioni maggiori? Le soddisfazioni sono state tante, così come le preoccupazioni e i momenti difficili per la città: ci siamo trovati in mezzo alla tempesta con un bilancio che, per la prima volta da sempre, non

Il sindaco Adriano Paroli

era più sufficiente per fare ciò che Brescia ha sempre voluto fare per i suoi servizi sociali e per i suoi investimenti. Nonostante questo abbiamo rispettato il Patto di stabilità trovando anche

un compenso come Comune virtuoso nel 2009 e nel 2010. Quest’anno siamo riusciti, nonostante mancassero più di 70 milioni di euro a bilancio, a garantire adeguati servizi sociali e scolasti-

ci e allo stesso tempo a non privare la città di quelle opere indispensabili per lo sviluppo, comprese quelle opere esterne per la metropolitana di cui non abbiamo trovato né progettazione né fondi. Fra le soddisfazioni, inserisco anche la visita del Papa che ho vissuto con trepidazione. Con il Pgt la città si dota di uno strumento che porterà, secondo le previsioni, ad accogliere 200mila abitanti. L’accusa che viene mossa alla maggioranza è quella di non tenere in considerazione che il territorio è già denso di immobili invenduti o sfitti… Abbiamo fatto un Pgt a consumo di territorio zero. C’è meno cemento di quanto ne abbiamo trovato dal Prg fatto dall'opposizione, ci sono invece le funzioni e i servizi che servono alla città. Tra i punti molto contestati, c’è anche il parcheggio sotto il castello…

Liste civiche. Mancano ancora parecchi mesi alle amministrative del 2013, eppure la città si sta muovendo Piattaforma Civica

Brescia per la gente

È la realtà civica che per prima si è messa in campo. Capofila della proposta è Francesco Onofri (nella foto) già in corsa per le amministrative del 2008 con la sua Officina per la città. Con lui lavorano Associazione Civica Brescia e Federazione dei Verdi. Piattaforma Civica ha pensato a un percorso di incontri e di eventi per far emegere temi e priorità per fare di Brescia una città più moderna, più sostenibile e attenta all’ambiente, ai bisogni dei più deboli e delle giovani famiglie. Una città pronta ad aiutare le imprese a uscire dalla crisi. Piattaforma Civica ha in Francesco Onofri (Brescia, 2 agosto 1965, Avvocato) il suo candidato sindaco.

Per le amministrative del 2013 scende in campo anche una lista civica, formata da rappresentanti ed esponenti del mondo del volontariato. È “Brescia per la Gente-La Civica” e sarà in corsa per Palazzo Loggia con un proprio candidato sindaco. Il progetto è quello di mettersi al servizio di chi ha bisogno, del disagio e delle difficoltà sociali. Fra i suoi animatori Gianluigi Lussana, presidente dell’associazione “Mamme e Papà separati Italia”, Ivana Giannetti, presidente Telefono Azzurro-Rosa, Sandra Baiguera, coordinatore Admo e Andrea Longo, rappresentante dell’Ant. Al centro della loro attenzione i temi sociali che riguardano bambini, giovani, donne, famiglia...

Donne per Brescia

“Donne per Brescia” è il nome scelto per la lista civica tutta al femminile in corsa per la Loggia nelle elezioni del 2013. Del gruppo fa parte Anna Seniga, ex Rsu Caffaro che vorrebbe provare a proporre una lista che si occupi tra le altre cose di tutelare in modo particolare la donna. Il gruppo, che sta lavorando alla definizione del suo progetto, ha aperto un proprio profilo in facebook, sul quale leggiamo “Siamo un gruppo di donne che hanno deciso di avventurarsi creando una lista civica che non ha nessun padrino. Siamo nate il 19 maggio ovvero il giorno della strage di Brindisi, non siamo femministe ma donne che voglio portare il loro sentire nelle Istituzioni”.

XBrescia

“XBrescia” è l’ultimo arrivato nel panorama delle iniziative civiche nate a Brescia. Si tratta di un laboratorio formato da un gruppo di persone legate al consigliere Pdl Nini Ferrari e che intende offrire il proprio contributo di idee e di progetti alla Brescia di domani che dovrebbe avere ancora in Adriano Paroli il suo sindaco. XBrescia ha dichiarato la propria vicinanza e il proprio apprezzamento per la figura del primo cittadino in carica, rifiutando però ogni accostamento politico. Anche il nuovo laboratorio ha intenzione di lanciare un percorso di confronto e di incontri con la città. Primi aderenti oltre a Nini Ferrari, una decina di persone.


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Brescia: conto alla rovescia per le elezioni

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Primavera 2013: Brescia tornerĂ alle urne per la scelta dei suoi nuovi amministratori. L’appuntamento è importante e la cittĂ sembra dimostrare una particolare attenzione al voto. C’è chi si mette in gioco per la deďŹ nizione di nuovi progetti amministrativi, a ďŹ anco dei partiti che hanno avviato il loro tradizionale o innovativo iter di avvicinamento al voto amministrativo, e c’è chi va oltre i partiti, dimostrando che la societĂ civile, in realtĂ , cammina su binari paralleli. Ăˆ, questo, il segnale della voglia di cambiamento che sembra respirarsi tra molti? Certo è che tra liste e laboratori, giĂ oggi sono attivi molti interlocutori e nulla vieta che in futuro possano ulteriormente aumentare.

Il parcheggio sotto il castello, come tutti gli altri parcheggi fatti dal Pd in questa cittĂ , ha un suo piano ďŹ nanziario che sta in piedi con le tariffe dei parcheggi stessi. Il parcheggio sotto il castello è indispensabile per pedonalizzare il centro storico, per dare un posto auto ai residenti nel centro, togliere le auto dalle piazze e toglierle dal castello. Anche sul fronte della cultura ci sono delle perplessitĂ . Accantonando la vicenda Artematica, in cui il Comune è parte lesa, non le sembra di aver proseguito sulla stessa lunghezza d’onda delle grandi mostre che tanto avevate criticato in campagna elettorale? Le grandi mostre hanno portato mol-

te persone a Brescia e hanno lanciato la nostra cittĂ nel modello delle cittĂ d’arte. Abbiamo voluto mostre che costassero meno, che coinvolgessero la cittĂ (commercianti e scuole), chiudendo anche il ristorante interno per favorire l’addentrarsi dei turisti nella cittĂ . Purtroppo abbiamo subĂŹto una furberia che ha cercato di aggirare un contratto che prevedeva determinati obiettivi; è una delusione e ci insegna che i controlli non sono mai sufďŹ cienti. Guardando alle prossime elezioni amministrative, sarĂ confermata la coalizione Pdl-Lega-Udc o la concomitanza delle politiche può disegnare scenari differenti anche nella corsa alla Loggia? L’alleanza è sicuramente riproponibile.

Tra di noi c’è un confronto continuo per il bene della cittĂ . Con gli esponenti della Lega c’è una condivisione dei bisogni. I nostri interlocutori in Loggia sono tutti motivati nel continuare questa esperienza. Nella composizione della giunta precedente risultarono determinanti le preferenze con una squadra politica espressione dei partiti. Alle prossime elezioni, pretenderĂ carta bianca sulle nomine degli assessori? SĂŹ, ma non perchĂŠ venga meno il valore di chi ha avuto un consenso importante. Dobbiamo avere il coraggio di chiamare la cittĂ a essere presente con le massime espressioni da un punto di vista di competenze e professionalitĂ . Questo non toglie nulla al fatto che chi ha lavorato abbia dato il massimo. Anche per Brescia si proďŹ la, quindi, un svolta tecnica? In un momento di difďŹ coltĂ come questo ci devono essere i politici ma anche chi può dare le migliori risposte ai cittadini. Quali saranno, quindi, le prioritĂ ? Lavoro, occupazione e aiuto ai piĂš deboli. La nostra comunitĂ sta in piedi perchĂŠ fatta di solidarietĂ e condivisione. I nostri cittadini, se non in momenti particolari, non chiedono sussidi, ma chiedono lavoro e la possibilitĂ di partecipare alla costruzione della cittĂ . Dobbiamo fare in modo che Brescia torni a essere la cittĂ del lavoro.

Ultimi sviluppi. Progetti e iniziative per stimolare nuovi futuri entusiasmi

Partiti, liste civiche e “candidati a tempoâ€? J Per queste elezioni 2013 c’è anche il “candidato a tempoâ€?. Si tratta di Riccardo Montagnoli che, passato e presente nell’Avvocatura dello Stato, potrebbe ora accettare di legare almeno un limitato periodo del suo futuro alla politica. PerchĂŠ? PerchĂŠ una trentina di cittadini, preoccupati per la frantumazione delle forze del centro-sinistra, hanno scritto all’attuale opposizione di non portare avanti i soliti noti ma di puntare su nomi nuovi e hanno individuato proprio in Montagnoli l’ideale candidato sindaco. La lettera aperta non era passata indenne, ovviamente, anche perchĂŠ dai piĂš era stata letta come un invito a non ricandidare a guida del Pd Emilio Del Bono. Nessuna presa di posizione ufďŹ ciale era seguita. In un successivo incontro pubblico, i ďŹ rmatari hanno ribadito il loro suggerimento con un’ulteriore invito a non pensare a loro come all’ennesi-

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ma forza scesa in campo. Il loro solo auspicio è che da partiti, movimenti e civiche oggi in azione possano essere imboccati percorsi di avvicinamento. E Montagnoli ha colto l’occasione per dichiarare la sua disponibilitĂ , anche se “non è affatto detto che alla ďŹ ne debba essere io il candidato. Le persone valide non mancanoâ€?. E per rafforzare il concetto Montagnoli ha comunicato che la sua disponibilitĂ c’è solo ďŹ no al 30 novembre. Entro quella data o si sarĂ cominciato a costruire qualcosa di serio o lui non si sentirĂ piĂš coinvolto nel progetto. E qualcosa di serio potrebbero essere le primarie del centro-sinistra anche se i tempi per realizzarle sono molto ristretti e anche se c’è giĂ chi lo invita a considerare in maniera piĂš elastica il calendario o ad accasarsi con forze giĂ deďŹ nite e non partitiche e proseguire cosĂŹ l’indispensabile opera di svecchiamento. (m.l.)

Una trentina di personalitĂ (nella foto), espressione di diversi ambiti del mondo cattolico, ha presentato nei giorni scorsi il percorso “I cristiani e la cittĂ . Testimoni di GesĂš risorto, speranza del mondoâ€?, che ha come obiettivo portare una “parola cristiana nella cittĂ di oggi e di domaniâ€?. FinalitĂ dichiarata della proposta è anche quella di stimolare una riessione in vista delle elezioni amministrative programmate per il 2013. Un’ambizione legittima, soprattutto in un contesto come quello della cittĂ di Brescia in cui si vanno facendo sempre piĂš numerose le proposte civiche che mirano a rappresentare le istanze, a interpretare le attese della comunitĂ che con difďŹ coltĂ sempre maggiori si indentiďŹ ca con il Palazzo. Il progetto, che ha preso il via il 21 settembre ed è sostenuto dall’UfďŹ cio diocesano per l’impegno sociale, si concretizza in quattro incontri. I promotori, un nutrito gruppo di laici e sacerdoti, hanno dichiarato di esserne parte come singoli e non come espressione di movimenti o associazioni. Primo obiettivo, dunque, è quello di contribuite a sfatare l’accusa di afasia che spesso viene mossa al mondo cattolico, come ha precisato don Mario Benedini, responsabile dell’UfďŹ cio per l’impegno sociale “e suscitare nelle comunitĂ parrocchiali l’interesse su temi che riguardano la cittĂ da vicino, senza avere l’intenzione di tirare la volata a nessun candidato politicoâ€?. Gli incontri (il primo si è tenuto il 5 novembre ed era su cultura, UniversitĂ e saperi), riguarderanno la responsabilitĂ , declinata in diverse prospettive: verso gli altri mediante il welfare (12 novembre); nei confronti dell’ambiente (19 novembre), verso la famiglia i giovani e l’istruzione (26 novembre). “Il metodo di confronto adottato per la realizzazione di ogni singolo incontro – ha spiegato don Raffaele Maiolini – vedrĂ interagire la Parola di Dio con quella degli uominiâ€?. Ogni incontro partirĂ dunque dalla rilettura della parabola del Buon Samaritano, che verrĂ di volta in volta interpretata da un relatore prescelto, sulla scorta del tema speciďŹ co applicato alla situazione della cittĂ , per farne emergere i segni di speranza, le ferite e i rimedi ai problemi, in un clima di dialogo. Chi ha ideato il percorso ha anche pensato a un documento preparatorio in cui si legge che la parola cristiana sulla città è una parola di speranza, critica. Ma è anche una parola appassionata e, per ultimo, competente. Al termine del ciclo di incontri i promotori procederanno alla redazione di un documento conclusivo. (a.g.)



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La parola ai lettori L

IL MEGLIO DI...

Risolto giallo datato 2005 I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Brescia hanno arrestato nei giorni scorsi i presunti autori, mandante e killer, dell’omicidio Ragnoli. Nel primo pomeriggio del 6 gennaio 2005, un uomo si presentò alla porta di Ragonoli, all’epoca agli arresti domiciliari, e gli sparò addosso sei colpi di pistola. La vittima, colpita al torace, all’addome e a una gamba, morì poco dopo l’arrivo dei soccorsi. I militi, al termine di un’articolata indagine, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Brescia, nei confronti di due persone, ritenute responsabili dell’efferato omicidio.

LETTERE

Essere genitori oggi Egr. direttore, quante cose si fanno per i figli! Lo sanno molto bene tutti quelli che sono sposati, sia che abbiano avuto figli, sia che non li abbiano avuti. Tutta la vita dei genitori è vissuta in funzione dei figli. Sacrifici, investimenti, sogni, ansie... Si ha l’impressione che i figli siano diventati motivi di maggiore attenzione da parte dei genitori, che li amano a volte in modo troppo possessivo, come fossero oggetti loro. È vero, il mondo è cambiato, ma sarebbe semplicistico affermare che non c’è più una morale, e che tutti tendono a fare semplicemente quello che vogliono. Proprio questi contesti portano i genitori a soffrire per i pericoli in cui rischiano di incorrere i figli, preoccupati che questo nuovo mondo possa stordirli con il suo frastuono, con la droga, che li sfianca, con il suo relativismo che li disorienta, con la sua volgarità che li avvilisce, con la sua lussuria che li incantena. Non c’è, dunque, genitore che non viva in apprensione per i propri figli perché si accorgono che sul loro cammino si presentano malfattori pronti a lasciarli semivivi sulla via. Si tratta di una strage spirituale, perpetrata giorno dopo giorno, da cui non è esclusa nessuna categoria. E così le nostre strade rischiano di riempirsi di un macabro corteo di anime spente. Al di là di queste considerazioni diventa sempre più urgente un cammino di recupero a cui tutti sono chiamati, a partire da quelli che ancora si definiscono credenti. Diceva bene Gibran quando scriveva nelle sue poesie che i figli non sono proprietà dei genitori... Dovremmo ricordarcene più spesso e, da cristiani, comportarci coerentemente, senza costringere i figli a crescere così come li vorremmo. Certo si tratta di un ragionamento che non è facile da accettare, Quel che, invece, è certo è che la pretesa dei genitori di pensare i figli a loro immagine e somiglianza rischia di trasformarsi nella principale fonte della loro infelicità e della conseguente tendenza di gettarsi nelle braccia di un mondo che, come ricordavo, presenta molte più insidie di quanto ci si renda conto. Edmondo Del Prete

IL PEGGIO DI...

La Leonessa è maglia nera quanto a rischio-evasione

Il centro studi Sintesi, come ogni anno, ha confrontato per Il Sole-24 Ore il reddito disponibile e il tenore di vita delle famiglie, posizionando Brescia al 92° posto su 103 province italiane nella classifica di rischioevasione, ultima tra le province del Nord. Il dato è certamente un preoccupante segnale di stress economico per la nostra città. Ma a spiacere è l’abbinata reddito ridotto con consumi stabili, in particolare di beni non di prima necessità, perché il dato non offre che due interpretazioni: o siamo di fronte a una evidente incapacità di risparmiare, o sta veramente dilagando l’evasione fiscale. La Leonessa d’Italia deve correre ai ripari.

Giornali della Comunità

Radio Voce Spazio all'intrattenimento e all'informazione nazionale ogni ora e a quella locale con 5 edizioni giornaliere dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30. Ascoltaci sulle frequenze terrestri in Fm 88.3 - 88.5 (Brescia e intera Provincia) oppure tramite il canale streaming via internet all'indirizzo www.radiovoce.it

È disponibile il numero autunnale del trimestrale della parrocchia delle Sante Capitanio e Gerosa di Brescia, "Le 2 Sante". In copertina il Cristo Pantocratrore del Duomo di Cefalù che sarà l'icona dell'Anno della fede. L'editoriale di don Tino si intitola "Chiamati a evangelizzare a piene mani".

fm 88.3 88.5 Brescia e Provincia

La fede, l’amore e la forza di Dio Egr. direttore, ecco una bellissima storia dove i protagonisti sanno vincere la disperazione con l’amore, quell’amore che viene dalla fede in Dio. I protagonisti sono due sposi francesi Anna e Giovanni. Dopo aver avuto il primo figlio, Anna si ammala e purtroppo anche il figlio che ha in seno. Così che quando la bimba vede la luce ha un male incurabile. Ma i genitori sono forti. Nonostante Irene, la piccola malata, sia dura da accudire a causa il terribile male, i due sposi hanno il coraggio di donare la vita a un terzo figlio, Arturo. Questo è sano. “Ho sempre avuto un’attitudine alla felicità, ma questo non sarebbe bastato, se non avessimo avuto il coraggio che il Divin Salvatore ci ha donato sin dal primo momento”, scrive la giovane mamma in un libro autobiografico dal titolo “Due piccoli passi sulla sabbia bagnata”. Che io voglio procurarmi al più presto. Domenico Marchesi

Quanto viene pubblicato in queste pagine è da attribuirsi unicamente alla responsabilità dei firmatari delle lettere. Nelle lettere è necessario indicare in modo leggibile nome, cognome, indirizzo e numero di telefono di chi scrive per renderne possibile l’identificazione. La redazione si riserva il diritto di sintetizzare, senza alterarne il senso, i contributi ritenuti troppo lunghi (massimo 1500 battute). La pubblicazione di una lettera non implica la condivisione del suo contenuto da parte della direzione del giornale. Non saranno pubblicate lettere già apparse su altri organi di stampa. Scrivete a “La Voce di Brescia”, via Callegari, 6 - 25121 Brescia o via mail a brescia@vocemedia.it.



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Grande Brescia Mobilità. Inaugurate le prime quattro stazioni della metropolitana leggera

Passo dopo passo... Il via del metro previsto per il 31 dicembre slitta probabilmente a S.Faustino. Paroli: "La lente privilegiata attraverso cui possiamo guardare la città del futuro sono i giovani" di Laura Di Palma

J Erano molti i cittadini presenti all’inaugurazione delle prime due stazioni della nuova metropolitana leggera di Brescia, a San Polo Parco e a Sanpolino. La stessa immagine si è potuta scattare nel corso dell'inaugurazione, pochi giorni dopo, delle stazioni di viale Europa e Mompiano. In occasione della prima delle inaugurazioni, il sindaco Adriano Paroli ha dato il via al countdown verso la prima corsa della Metropolitana cittadina. Presenti oltre alla cittadinanza, numerosi esponenti politici di maggioranza e opposizione, autorità civili, scolaresche e anche diversi attivisti che hanno voluto attirare l’attenzione del primo cittadino su alcune delle piaghe del quartiere, come la discarica di amianto di via Brocchi, recentemente posta

&LSH DSSURYDWD OD VHFRQGD WUDQFKH Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha deliberato, l’ultimo venerdì di ottobre, un nuovo finanziamento per la metropolitana leggera di Brescia pari a 22,7 milioni di euro. Si tratta della seconda parte del finanziamento di circa 80 milioni richiesto a inizio anno dall’Amministrazione comunale e che grazie all’interessamento diretto del ministro Passera si era già concretizzato lo scorso 23 marzo con l’assegnazione di 41,6 milioni di euro. Con questi 64,3 milioni di euro il contributo statale complessivo sale a 355 milioni di euro. “I lavori procedono spediti verso l’ultimazione dell’opera – ha spiegato il sindaco Adriano Paroli (nella foto) –. Manca l’ultimo tassello di circa 16 milioni per i quali continua il lavoro dei tecnici”. Le somme stanziate saranno utilizzate per ridurre l’indebitamento dato che la copertura finanziaria necessaria a garantire il completamento dell’infrastruttura era già stata ottenuta attraverso la stipula di mutui da parte di Brescia Infrastrutture.

Una fase dell’inaugurazione

sotto sequestro. “Una volta terminato, il nostro Metrobus darà l’opportunità di unire tra loro vari punti della città, donando a Brescia un nuovo senso metropolitano” ha detto Paroli prima del taglio del nastro. “Non posso che ringraziare i moltissimi cittadini presenti perché con il loro entusiasmo e la loro partecipazione danno ragione al lavoro che stiamo portando avanti; la loro presenza trasforma il nostro lavoro in una nuova opportunità per la

città e ci dona la certezza che davvero oggi Brescia è pronta per quest’opera”. Infine, il Sindaco si è rivolto alle scolaresche presenti: “Sono stupito dall’entusiasmo e dalla curiosità di questi giovanissimi studenti; ognuno di noi dovrebbe farsi aiutare dai più piccoli ad affrontare sempre la vita con la semplicità della loro giovane età: i bambini sono infatti la lente privilegiata attraverso cui possiamo vedere la città del futuro”.

Brescia. Individuati 205 punti di erogazione in tutti i 164 comuni afferenti all’Azienda sanitaria locale

Al via la campagna vaccinale antinfluenzale per il 2012-2013 J La campagna vaccinale antinfluenzale messa a punto per il 2012-2013 dall’Asl di Brescia iniziata il 5 novembre si concluderà, se le condizioni pandemiche lo permetteranno, il 15 dicembre. “La grande novità rispetto agli anni scorsi – ha illustrato il direttore generale Carmelo Scarcella, affiancato dal direttore sanitario Francesco Vassallo e dal responsabile Uo Prevenzione malattie infettive Guglielmino Baitelli –, consiste nel piano territorialmente capillare messo a punto dall’Asl a fronte della scarsa disponi-

bilità dei medici di medicina generale, 71 contro i 643 dello scorso anno, a praticare la vaccinazione senza il compenso percepito fino allo scorso anno di 6,16 euro a prestazione. I tagli di bilancio imposti dalla ‘spending review’ ci hanno obbligato a percorrere vie diverse, cui hanno contribuito in maniera determinante tutte le amministrazioni comunali che hanno messo a disposizione locali adeguati per la somministrazione del vaccino. Abbiamo individuato 205 punti di erogazione in tutti i 164 Comuni afferenti

all’Asl Brescia – ha continuato Scarcella – in cui i 155mila vaccini acquistati verranno erogati ai soggetti individuati come aventi diritto alla gratuità del servizio. Riteniamo di aver garantito sia l’equilibrio di bilancio, in quanto il risparmio previsto è di circa un milione di euro, sia il livello di assistenza”. È in atto una diffusa campagna informativa. “L’intera mappa dei 205 punti di erogazione – ha aggiunto Carmelo Scarcella – è disponibile, assieme a un’informazione sugli aventi diritto, sul sito www.aslbrescia.it. (fr.a.)


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Dentro le mura Evento. In agosto, solo Venezia aveva già presentato un progetto, dunque c’è spazio per proporsi

La Centro pensa a Expo 2015 Il presidente della Circoscrizione Centro, convinto dell’importanza dell’evento milanese Expo 2015, vuole valorizzare l’idea Brescia di Valentina Grifi

J “Nell’incontro che ho avuto in agosto con il direttore del Padiglione Zero dell’Expo 2015 di Milano, Davide Rampello – afferma Flavio Bonardi Presidente della Circoscrizione Centro –, si è analizzata la situazione dello straordinario evento che si terrà tra meno di tre anni e si è parlato della necessità di definire un unico interlocutore politico del territorio di Brescia con i vertici di Expo, proprio per cercare di ‘sfruttare’ nel migliore dei modi le pos-

Davide Rampello, direttore artistico Padiglione Zero Expo 2015

sibilità che dalla città e dalla provincia potranno essere avanzate”. Da questo primo approccio con l’evento, che ha permesso di gettare le basi per una prossima, fattiva collaborazione, hanno preso il via

alcuni incontri in particolare con il sindaco Adriano Paroli, con il referente dell’Associazione industriale bresciana (Aib), Giancarlo Turati e con l’assessore provinciale alla cultura e turismo, Silvia Razzi per

presentare loro l’idea di sviluppare in sinergia un progetto che ruoti sull’idea Brescia. “Certo – continua il Presidente della Circoscrizione Centro – non possiamo pensare di aver risolto in quattro incontri il tema Expo 2015, ma sicuramente la Circoscrizione vuole essere parte attiva in un progetto che possa rendere un servizio fondamentale ai residenti e alle imprese del tessuto cittadino”. Realizzare una simile, ambiziosa aspettativa rende però indispensabile, identificare una soluzione in centro storico che possa essere non solo il luogo dove incontrare le realtà, ma anche la ‘sala di regia’ degli interventi, manifestazioni, progetti e quant’altro si vorrà realizzare e presentare avendo come certezza che in agosto, solo Venezia aveva già presentato un progetto. “Brescia – conclude Flavio Bonardi –, deve guardare all’Expo senza paure di spendere troppo o di non essere in grado di fare, perché la volontà e la forza del territorio di esserci ci sono”.


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Contrada del Carmine. Al centro del dibattito lo storico quartiere cittadino dove si contano 15 bar serali

La movida, quella fastidiosa... A Brescia, il fare festa, in certi casi include anche degli atteggiamenti non sempre pacifici, forse troppo spesso tollerati da chi deve anche saper prendere delle decisioni di Luciano Febbrari

J Quando si parla di movida (un’altra di quelle parole entrate a forza nel nostro ricco vocabolario) si corre il rischio di essere fraintesi. La movida, per come la intendono gli spagnoli, è la capacità di divertirsi, di fare le ore piccole. La movida non presuppone e non incentiva forme di maleducazione o di mancanza di rispetto del bene pubblico. A Brescia, difficile capire per quale motivo, il fare festa in certi casi include anche degli atteggiamenti non sempre pacifici, troppo spesso tollerati da chi deve anche saper prendere delle decisioni. E così anche in redazione sono arrivate in queste settimane molteplici segnalazioni relative al chiasso, al frastuono e – in alcuni casi – alla maleducazione della zona del Carmine. Ma lo stesso in passato era già successo in piazzale Arnaldo o in via Tosio, dove per farsi largo con la macchina bisogna avere una buona dose di pazienza visto che – calice alla

Un’immagine della movida bresciana

Nuova sede per l’associazione Bruno Boni L’associazione culturale Bruno Boni ha siglato con l’assessorato al Decentramento e con la Circoscrizione Centro un accordo quadriennale per la concessione dei locali di contrada del Carmine 13. I locali sono composti da quattro vani più servizi igienici. L’ingresso principale (un piccolo vano da adibire a segreteria) affaccia su contrada del Carmine. Nella parte retrostante (con ingressi anche su vicolo Borgondio) tre vani di diverse dimensioni: uno ampio da adibire a laboratorio per la lavorazione del materiale, uno da adibire a magazzino e archivio e uno da adibire a sala riunioni

ed esposizione permanente delle 70 immagini della mostra “Sindaco per sempre”. Il 16 giugno 1948 Bruno Boni venne eletto sindaco di Brescia, incarico che manterrà per ben sei tornate amministrative. Oggi l’associazione cerca fondi per la sistemazione dei locali della sede, per l’arredamento e per iniziare il progetto di riordino, digitalizzazione e informatizzazione dell’archivio personale di Bruno Boni. L’associazione è nata il 31 ottobre 2011 in occasione del “Natale nelle Pievi 2011” organizzate dal direttore artistico Pietro Arrigoni per conto del Comune di Brescia.

mano – qualcuno occupa beatamente la strada. Oggi al centro del dibattito, anche politico con l’opposizione che chiede al Comune la capacità di assumere delle iniziative in merito, c’è la questione del Carmine, un tempo zona “disabitata” e oggi molto popolata dagli esercizi commerciali. Si contano nello storico quartiere cittadino 15 bar serali. Fin qui nessun problema, il discrimine è capire se queste strutture agiscono nel rispetto degli orari e della quiete pubblica. È altresì vero che non si può chiedere a un gestore di mettere il bavaglio alla bocca al proprio cliente, per di più se staziona fuori dal locale. Certo sarebbe da fare una riflessione più approfondita sulla possibile convivenza tra le abitazioni e i bar. Forse il punto è proprio questo: è ancora possibile che anche il divertimento possa essere sano o deve, a tutti i costi, essere gridato e schiamazzato? Non si deve, però, fare l’errore di dare giudizi affrettati e sommari, ma si può chiedere all’amministrazione di rispondere alle domande e alle sollecitazioni dei cittadini. Nello stesso quartiere c’è anche chi, come la parrocchia di San Giovanni, fa cultura e aggregazione senza urla e grida, offrendo la possibilità di divertirsi ma anche di crescere. Ma di queste realtà, chissà per quale motivo, se ne parla sempre meno. La loro attività è incisiva ma non fa notizia. La loro attività, se promossa con convinzione anche dalle istituzioni competenti, potrebbe essere anche una valido deterrente contro le forme di maleducazione.

Arte. La città si riappropria di un capolavoro datato 1447 fondamentale per la storia dell’arte bresciana

In Duomo Vecchio lo splendido polittico di Maestro Paroto J Il polittico di Maestro Paroto era stato acquistato all’asta di Londra, per la somma di 180mila sterline, dalla Fondazione Cab lo scorso luglio. Il dipinto rappresenta un’opera fondamentale per la storia dell’arte bresciana: fu realizzato nel 1447 per la Pieve di San Siro a Cemmo, in Valle Camonica. Il polittico ora è stato collocato in Duomo Vecchio all’inizio del presbiterio, in asse con la Rotonda, così che possa essere visto fin dall’atrio d’ingresso; grazie alla collaborazione con i volontari del Touring Club, che garantiranno la sorveglianza, sarà possibile la visita tutti i giorni (fino all’11 novembre, in attesa di trovare una collocazione definitiva), dalle 9 alle 18 (salvo durante le celebrazioni liturgiche); l’ingresso è libero. Si tratta di un’opera nota agli studi, anche perché dai resoconti ottocenteschi di Stefano Fenaroli apprendiamo che sulla tavola cen-

trale erano un tempo visibili la data d’esecuzione, il rimando al committente e la firma “Parotus”, unica attestazione nota del nome di questo eccezionale artista lombardo di cui esistono ancora solo rarissime opere tra cui un altro polittico di proprietà del Museo Bagatti-Valsecchi di Milano. Il dipinto, che mostra la Madonna con il Bambino, il committente e otto Santi, venne tolto dalla Pieve di San Siro a Cemmo, dove era stato per molti secoli, smontato e venduto. Pervenne prima nelle raccolte di Michele Cavalieri a Milano, poi nel 1873 nella collezione del banchiere Enrico Cernuschi a Parigi e negli anni Sessanta del Novecento l’opera ricomparve presso la galleria di Daniel Wildenstein a New York dove venne prontamente riconosciuta e pubblicata da Gaetano Panazza studioso bresciano e allora direttore dei Civici musei cittadini.


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Fuori le mura Asl. L’approfondimento si è sviluppato analizzando dati oggettivi ed evitando ogni valutazione personale

Ma la nostra salute è al sicuro? Il punto sulle malattie respiratorie nella popolazione infantile nell’area di San Polo e nel resto della cittĂ , dopo un’indagine in tre fasi durata anni di Franco Armocida

J L’Asl di Brescia ha fatto il punto sulle malattie respiratorie nella popolazione infantile nell’area di San Polo e nel resto della cittĂ â€œIn un primo tempo disponevamo di dati afferenti al periodo 2004-2008 – ha illustrato il direttore generale Carmelo Scarcella – cui nel 2010-2011 era seguito un questionario che indicava un incremento delle malattie respiratorie, rispetto ai coetanei del resto della cittĂ , dell’ordine del 20-30%. Abbiamo ritenuto di compiere un’indagine trasversale

Il direttore sanitario Vassallo e il direttore generale Scarcella

sull’utilizzo dei servizi – ha precisato Scarcella – basata sui dati relativi ai ricoveri ospedalieri, agli accessi al Pronto soccorso e al consumo dei farmaci speciďŹ ci, quindi su dati oggettivi, per un campione di bambini fra i 6

ed i 14 anni residenti nell’intera città . I soggetti interessati sono stati 5.767, di cui 1.179 residenti a San Polo e 4.588 nel resto della città e sono stati valutati i valori dei medesimi periodi della seconda e piÚ recente indagine. Com-

parando l’analisi dei dati emergenti da questi tre parametri con quelli dell’indagine precedente – ha aggiunto Scarcella –, è possibile affermare che sia i tassi di ricovero totali e speciďŹ ci per cause respiratorie sia i tassi di accesso al Pronto soccorso per patologia respiratoria non presentano alcuna differenza statisticamente signiďŹ cativa fra i bambini residenti a San Polo rispetto al resto della cittĂ . Si registra però un marcato e signiďŹ cativo maggior utilizzo di alcuni farmaci per patologie respiratorie, dell’ordine del 34%, nei bambini di San Polo piuttosto che nei loro coetanei della rimanente parte di Brescia, con una maggiore presenza in zone adiacenti a insediamenti produttivi di particolare spessore. Va evidenziato che tale aumento si riferisce al 2010 e che nel 2011 è rientrato nei valori cittadiniâ€?. “Il rilievo su un’area parziale è parte di un problema di dimensioni maggiori – ha affermato il responsabile dell’Uo tecniche epidemiologiche dell’Asl Michele Magoni – poichĂŠ non si possono trascurare le condizioni ambientali generali tra le quali i ussi del trafďŹ coâ€?.

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Via Lombroso. Conclusi i lavori stradali all’incrocio con via Pusterla e la Galleria

Analizzare i flussi per favorire la viabilità La nuova corsia permette una svolta agevole e consente una maggior fluidificazione della direttrice di traffico veicolare est-ovest di Valentina Grifi

J Sono state effettuate nei giorni scorsi importanti modifiche nei pressi dell’incrocio tra via Pusterla e via Lombroso, vicino alla galleria Cidneo. In seguito a un’analisi scientifica degli spostamenti nell’ora di punta e dei relativi flussi di traffico, gli assessorati alla Mobilità e traffico e ai Lavori pubblici del Comune di Brescia hanno deciso di intervenire per risolvere una situazione viabilistica complessa. La disposizione su tre corsie al semaforo risultava infatti troppo ristretta per coloro che, provenendo da via Lombroso, si dirigevano verso il centro cittadino; era stata inoltre riscontrata una svolta a destra inadeguata per coloro che, provenendo da via Pusterla, si dirigevano in via Lombroso. La prima parte delle opere ha previsto

Che

un allargamento in lato ovest della sede stradale di via Lombroso in corrispondenza del semaforo. Negli orari di punta infatti la ridotta carreggiata comportava code che, ripercuotendosi sull’incrocio tra via Apollonio e via Crocifissa di Rosa, moltiplicava il disagio alla viabilità su più direttrici. La seconda parte del progetto ha previsto un allargamento della carreggiata di via Pusterla in lato nord a partire dall’intersezione con via Galilei, creando una corsia di attestazione all’in-

Nuovi orari di visita alla Rianimanzione La necessità di essere più vicini al paziente ricoverato in terapia intensiva ha portato la Direzione degli Spedali Civili a rivedere alcuni aspetti relativi all’organizzazione delle strutture di anestesia e rianimazione. La 1ª Unità ospedaliera di anestesia e rianimazione del Civile, diretta da Gabriele Tomasoni, ha così aperto l’accesso al reparto per i parenti dei degenti, in modo libero, dalle ore 14.30 alle 21. Negli ultimi anni, infatti, si è sempre di più considerata la possibilità di mantenere una continuità di rapporto tra i familiari e il degente, modificando gli accessi alle terapie intensive in modo da favorire il contatto con i propri familiari e, nello stesso tempo, il normale svolgersi dei ritmi quotidiani dei familiari. Si è passati così, da un completo isolamento del paziente ricoverato in terapia intensiva, al contatto tramite monitor, alla permanenza dei parenti al letto di terapia intensiva per poche ore e a orari fissi. L’intento era recuperare il binomio inscindibile paziente-nucleo familiare affermando l’aspetto etico della professione sanitaria che si riconosce anche nell’attenzione a elementi fondamentali quali l’accoglienza, l’ospitalità, l’empatia nella qualità degli aspetti tecnici e assistenziali.

crocio Pusterla - Lombroso che facilita la svolta a destra per chi, provenendo da est, si dirige in via Lombroso. Questa nuova corsia permette una svolta agevole e consente una maggior fluidificazione della direttrice di traffico estovest. Sono state inoltre riposizionate caditoie, semafori e pali dell’illuminazione pubblica, prestando particolare attenzione agli attraversamenti pedonali che sono stati arricchiti da segnali a terra realizzati con masselli bugnati ad hoc per ipovedenti.

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Caaf (consulenza fiscale). Dichiarazione dei redditi (730, UNICO), calcolo ICI compilazione modelli RED INPS, denunce di successione, dichiarazione ISEE. Patronato INAS. Accreditamento contributivo del periodo del servizio militare. Partecipazione alle trattative per il rinnovo dei contratti nazionaControllo dei contributi previdenziali validi per la pensione li e territoriali, contrattazione territoriale e aziendale (II° livello). (INPS, ecc.). Domande per pensioni di anzianità e vecchiaia. Controllo buste paga, malattia, infortunio. Compilazione domande assegno nucleo familiare Conteggio del trattamento di fine rapporto (TFR). Ufficio Vertenze e legale Vertenze individuali per recupero differenze salariali, TFR, fallimenti ecc. Compilazione pratiche per la Cassa Edile (solo per gli edili). Assimoco-Unionvita Assicurazioni sulla vita e polizze auto. Corsi di formazione per delegati sindacali (RSU) e rappresentanti dei lavoratori della sicurezza (RLS). Calf (centro assistenza lavoro familiare) Gestione pratiche colf. Attività di informazione attraverso il nostro Notiziario Sindacale Adiconsum (associazione italiana difesa consumatori). Filca-Cisl Brescia. Frodi alimentari e commerciali. Tariffe luce, gas, telefono, riscaldamento assicurazioni, banche mutui. Controversie burocratiche e commerciali. Sicet (sindacato inquilini casa e territorio). POLIZZA INFORTUNI Controllo contrattiFax. d’affitto e spese condominiali, stipulaTel. 030-3844540 030-3844541 GRATUITA zione contratti d’affitto, domanda di assegnazione case . popolari, contributi per l’affitto. Anolf (sportello stranieri). Ti garantisce, in caso di ricovero ospedaliero a causa di infortunio, una indennità giornaliera di Euro 30 dal 4° al 30° giorno Assistenza per permessi di soggiorno, ricongiungimento e di Euro 50 dal 31° al 60° giorno. familiare, carta di soggiorno, residenza, cittadinanza, rapporti con le istituzioni, informazioni varie.

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Hinterland Roncadelle. Per il sindaco Orlando è “Un ulteriore tassello nella riorganizzazione degli edifici pubblici”

Nuova sede Asl sul territorio Nella struttura saranno operativi sei medici e 10 tecnici della prevenzione e saranno garantite diverse tipologie di prestazioni di Vittorio Bertoni

J Il trasferimento dalla vecchia palazzina di via Togliatti avvenuto in estate aveva garantito la continuità dei servizi. Alla nuova struttura che ospita l’Asl di Roncadelle mancava solo l’ufficialità del taglio del nastro, taglio che è avvenuto nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Michele Orlando e del direttore generale dell’Asl di Brescia Carmelo Scarcella. Il nuovo edificio sorge in via Fermi nell’area di oltre 30mila mq, che fino a qualche anno fa ospi-

L’inaugurazione della nuova struttura

tava l’Ikea. A completare l’insieme sono un’altra palazzina, la Casa delle Associazioni che da qualche tempo ospita già alcuni gruppi, e le aree logistiche costituite da parcheggi, zone di manovra, marciapiedi e pi-

ste ciclabili. Per il resto del terreno, le intenzioni dell’Amministrazione comunale, vanno nella direzione di una riqualificazione a parco pubblico. I lavori per la realizzazione delle strutture sono stati coperti dalla so-

cietà Mella Duemila, l’impresa che sta realizzando il comparto del quale fa parte anche la nuova sede Ikea. “Con la realizzazione di quest’opera – ha spiegato Orlando – abbiamo aggiunto un nuovo tassello nella riorganizzazione degli edifici pubblici. Consegnamo un’opera moderna ed efficiente, dotata di confort e di soluzioni estetiche ed energetiche innovative, studiate per produrre bassi consumi e un notevole risparmio nella gestione ordinaria”. Nella nuova sede saranno operativi sei medici e 10 tecnici della prevenzione e saranno garantite diverse tipologie di prestazioni, profilassi delle malattie infettive, interventi correlati all’igiene pubblica, attività medico-legali, prelievi e certificazioni. “Questo nuovo edificio – ha precisato Scarcella – rappresenta l’impegno dell’Asl a mantenere sul territorio servizi essenziali. Roncadelle rappresenta un presidio di rilevanza strategica dove si promuovono prestazioni sanitarie che raggiungono un bacino di utenza di circa 200mila unità”.



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Economia

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La Provincia prosegue “Concretamente” Continua l’impegno della Provincia di Brescia a favore delle persone e delle imprese in difficoltà. L’Amministrazione, infatti, nell’ambito del piano di aiuti “Concretamente”, ha presentato nuove iniziative dedicate a tre categorie di soggetti residenti nella provincia di Brescia: 45 giovani under 36 anni che stiano svolgendo o abbiano svolto un tirocinio presso un’azienda locale, 30 soggetti over 45 (20 residenti a Brescia o provincia e 10 residenti in Valle Camonica e Sebino Bresciano) e 63 soggetti over 55 (38 residenti a Brescia o provincia e 25 residenti in Valle Camonica e Sebino Bresciano) senza occupazione. Info: http://sintesi.provincia. brescia.it, (“Concretamente”) - 030/3749342.

Aato. Dopo il via libera della Regione, l’Ufficio d’Ambito finanzia nuove opere per oltre 2 milioni di euro

La priorità è la depurazione Nei prossimi giorni sono previsti incontri tecnici con i gestori per valutare i tempi di esecuzione delle opere e verificare le possibilità finanziarie che potranno essere assicurate dalle società di VoceMedia

J Che la depurazione delle acque reflue dei Comuni bresciani sia una delle principali criticità del territorio provinciale è un fatto noto: 35 Comuni non dispongono di un impianto di trattamento delle acque convogliate dalle reti fognarie e almeno altrettanti hanno necessità di adeguare gli impianti esistenti perché sottodimensionati o obsoleti. Negli ultimi anni anche l’Unione Europea ha puntato l’attenzione sui ri-

Il depuratore di Chiari

tardi nella realizzazione delle opere da parte degli stati membri, avviando nei confronti dell’Italia una procedura di infrazione comunitaria che rischia di sfociare in sanzioni economiche molto pesanti.

Nel bresciano sono quasi 60 gli agglomerati (così sono definite le porzioni di territorio che devono essere collegate a un depuratore) “fuorilegge”, ma per quattro di essi è necessario programmare e realizzare interventi nel

breve se si vuole evitare di incorrere nella sanzione. L’Ufficio d’Ambito aveva già proposto nella programmazione infrastrutturale 2011-2013 una serie di interventi e di opere per superare queste problematiche, tuttavia le difficoltà di accesso al credito degli ultimi tempi ha coinvolto anche le società di gestione dei servizi idrici con il risultato che più di un progetto non è ancora stato avviato. Da qui la proposta che l’Ufficio d’Ambito ha presentato alla Regione Lombardia di reimpiegare economie di spesa accertate su precedenti interventi finanziati per concorrere alla copertura finanziaria di nuove opere. Ottenuto il nulla osta dagli uffici regionali, la scorsa settimana si è perfezionato con la sottoscrizione di due accordi di programma con Aob2, gestore nell’ovest bresciano, e di un accordo con A2A, il finanziamento di investimenti che riguardano rispettivamente il Comune di Chiari e il Comune di Orzinuovi, due agglomerati interessati dalla procedura di infrazione. Per questi interventi è prevista la conclusione per la fine del 2013.

Consulenza. Servizio a cura di Sei2Sei Consulting srl di Mazzano (tel. 0302594020, www.sei2seiconsulting.it)

Le intossicazioni acute e croniche da monossido di carbonio J In concomitanza con l’inizio della stagione fredda possono verificarsi gravi incidenti domestici, dalle conseguenze spesso tragiche, per inalazione del monossido di carbonio (CO) prodotto dai sistemi di riscaldamento. Nonostante l’obbligatorietà dei controlli sugli impianti a gas, introdotti dalla normativa vigente, i casi d’intossicazione acuta da monossido di carbonio in ambiente domestico sono sempre numerosi. La maggior parte avviene per inquinamento prodotto da sistemi di riscaldamento domestici alimentati a gas o a legna (stufe, boiler, caldaie, caminetti…). Le cause sono da attribuire a un non corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, derivante da un’istallazione irregolare, da una carente o addirittura assente manutenzione o da manomissioni effettuate da persone non qualificate. Il monossido di carbonio è un gas incolore e inodore (è stato definito un assassi-

no silenzioso e invisibile), più leggero dell’aria, velenoso per tutti gli animali a sangue caldo e per molte altre forme di vita, che si forma dalla combustione incompleta, per carenza di ossigeno, di combustibili contenenti carbonio (metano, gpl, carbone…). Il CO inalato giunge agli alveoli polmonari (dove avviene lo scambio aria-sangue), e si lega all’emoglobina (proteina addetta al trasporto dell’ossigeno nei tessuti) dando avvio all’intossicazione che è condizionata dalla concentrazione del gas nell’aria inalata, e dalla resistenza del soggetto. L’utilizzo di apparecchi alimentati a gas o a legna non è a priori impropria: il problema nasce dal fatto che spesso gli impianti e le apparecchiature collegate non rispettano la normativa vigente in materia. Per cui ci si trova a utilizzare impianti irregolari, obsoleti, erroneamente manutenzionati o addirittura manomessi da persone non qualificate.



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Salute. Anna Maria Veronesi, responsabile della sezione di medicina estetica della W. & B. Poliambulatori

Un adeguato stile di vita per migliorare il proprio aspetto Il consiglio alimentare: introdurre almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, che corrispondono a circa 400 grammi di alimento. a cura di VoceMedia

J La continua evoluzione tecnologica medicale, consente trattamenti non invasivi e naturali, riducendo o eliminando quegli inestetismi per i quali i pazienti si rivolgono allo specialista della medicina estetica. Anna Maria Veronesi (nella foto, responsabile della sezione di medicina estetica della W.&B. Poliambulatori di Brescia) non si stanca mai di ripetere che per migliorare il proprio aspetto in modo naturale, occorre uno stile di vita adeguato, che dovrebbe comprendere l’assunzione di integratori naturali con un’azione antietà. Innanzitutto si dovrebbe cominciare da una corretta alimentazione che vada a integrare tre elementi fondamentali nella propria dieta: Omega 3, Vitamine e Betacarotene. Gli omega 3 sono

una categoria di acidi grassi essenziali, particolarmente importanti nella nostra alimentazione, contenuti nel pesce e nella frutta secca e sono importanti per l’idratazione della pelle. Per poter assicurare al corpo il corretto apporto di integratori quali gli omega 3, vitamine, ac. lipoico, aminoacidi, bisogna scegliere tra i cibi da consumare giornalmente quelli più ricchi di questi acidi grassi essenziali e si possono utilizzare integratori alimentari (generalmente sotto forma di pillole, capsule o stickers bevibili ). Le vitamine, in particolare la vitamina

C, aiuta a incrementare la produzione di collagene e per questa ragione è l’ideale contro le rughe. I primi segnali d’allarme della mancanza di vitamina C sono raffreddori frequenti e il sanguinamento delle gengive, così come la predisposizione a infiammazioni delle mucose. Questa sostanza nutritiva è, insieme alla vitamina A, alla vitamina E e al selenio, uno dei quattro principali antietà che aiuta a mantenere giovani e sane le cellule del nostro corpo. Antocianine e acido ascorbico si trovano oltre che nelle arance, nei lamponi, nei mirtilli. Per stimolare la

produzione di collagene, che è la struttura portante della pelle, ottimi sono gli integratori a base di aminoacidi (proglyme). Il Betacarotene è utile perché si trasforma in Vitamina A e si trova in pesche, mango, papaia, carote, prezzemolo, broccoli e peperoni. I principali sintomi della mancanza di vitamina A e dei suoi precursori nel nostro organismo sono facili da individuare: unghie fragili che crescono lentamente, capelli aridi e pelle secca. Nel nostro organismo l’importante funzione preventiva di combattere i radicali liberi e di proteggere gli acidi grassi, in particolare quelli insaturi, è esercitata dalla vitamina E e dai tocoferoli. Questi sono molto importanti, soprattutto per le membrane cellulari, molto vulnerabili; servono anche per proteggere i globuli rossi, che trasportano l’ossigeno, nel loro percorso verso il cuore e verso tutti gli altri organi. Possiamo trovare le nostre scorte di vitamina E nelle noci, nelle banane e nell’avocado. Il consiglio alimentare è di introdurre almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, che corrispondono a circa 400 grammi di alimento. (Poliambulatori W.&B. è una struttura ambulatoriale privata autorizzata. Si trova a Brescia in via Chiusure, 58/e. Informazioni: www.poliambulatoriweb.it - 0302411111)

I Poliambulatori W.&B. (Wellness and Body) sono una struttura ambulatoriale privata autorizzata. Nella nostra struttura le diverse èquipe sanitarie specialistiche si integrano per rispondere ad una esigenza di “salute e benessere” della persona



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Andrea Arcai alla guida delle Città d’arte

Cultura

L’assessore al Turismo, cultura e pubblica istruzione del Comune di Brescia, Andrea Arcai, è stato eletto presidente del Circuito città d’arte della pianura padana. “Il Circuito sta vivendo un periodo di intensa attività e ricco di iniziative – ha dichiarato l’assessore Arcai –. Uno degli obiettivi che mi stanno particolarmente a cuore, e che perseguiremo in particolar modo durante questo anno del mio mandato, è di tutelare i progetti culturali del Circuito e di incoraggiare la partecipazione di tutti i soggetti pubblici e privati nel sostegno finanziario a questi progetti cercando di incrementare la collaborazione e il supporto fra le singole città che aderiscono al Circuito stesso”.

Santa Giulia. Fino al 24 novembre, Gabriele Saleri: “Il ritorno del sentimento”

“Arabi”, in anteprima di Valentina Grifi

J Presso la Sala dell’affresco del Museo di Santa Giulia è allestita la mostra dedicata all’artista bresciano Gabriele Saleri, classe 1927. I suoi paesaggi di città e borghi tecnicamente impeccabili, le rigogliose campagne, le nature morte soffuse di delicata poesia, i ritratti che delineano animi oltre che fattezze, l’arte sacra piena di sentimento lo fanno apprezzare dagli esperti d’arte, ma lo rendono caro anche al pubblico che ne apprezza l’immediata comunicativa. Il suo caratteristico stile dalla pennellata pastosa, dal tono pacato, in cui il colore è protagonista assoluto poiché modella le forme, dà loro volume e consistenza, definisce i piani della visione, rende un suo quadro immediatamente riconoscibile anche tra numerosi altri, come una melodia conosciuta. Tra i suoi lavori vanno ricordati almeno i grandi dipinti esposti in luoghi pubblici, come il quadro di Annun-

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Una delle opere paesaggistiche di Gabriele Saleri

ciata Cocchetti nel Duomo Nuovo di Brescia, la serie delle pale con i frati dei Fatebenefratelli nella chiesa di Sant’Orsola, la Madonna nell’edicola di via Pisacane, papa Giovanni XXIII nella cappella del Segretariato delle opere di papa Giovanni in via delle Grazie, Sant’Apollonio nella parrocchiale di Lumezzane, il dottor Franz

Gurk della galleria municipale di Karlsruhe in Germania. Nella mostra “Il ritorno del sentimento” verranno esposti per la prima volta gli “Arabi”, ovvero una scelta di rappresentazioni di esotici luoghi e personaggi ispirati da un viaggio in Tunisia. Gabriele Saleri: il ritorno del sentimento. Ingresso libero.

'D $JQHOOLQL LO VRJQR DPHULFDQR Fino al 13 marzo 2013 alla Galleria Agnellini arte moderna di via Soldini 6/a è allestita la mostra “American dream”. L'esposizione, attraverso opere significative di artisti espressionisti e pop che animarono la scena americana degli anni Sessanta, vuole illustrare lo spirito di entusiasmo e di libertà che s’impose nel Paese in quegli anni in cui l’arte, l’industria e l’economia parteciparono a uno slancio creativo che sconvolse le abitudini di vita. L’esposizione mostra, in un parallelo tra le mitiche moto Harley Davidson e Indian, e le opere di artisti come Warhol, Rauschenberg, Sam Francis, Robert Indiana, il rapporto sottile che esisteva tra l’industria e l’arte in quegli anni di totale euforia.


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Sport

dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 15 un'esclusiva

Calcio. Pianificate cinque giornate per agevolare le famiglie allo stadio

Il Brescia apre ai tifosi per ricucire lo strappo di Mario Ricci

J Che il feeling tra la tifoseria e la società si sia deteriorato col tempo è cosa risaputa. Ma con uno stadio semivuoto non si va da nessuna parte; idem se non si applica una politica dei prezzi al ribasso o si punta – ogni tanto – al collaudato “paghi due e prendi tre”. Le ultime promozioni attuate dalla società di via Bazoli si perdono nella notte dei tempi: e soprattutto in questo momento di crisi qualcuno – all’interno dell’azienda della famiglia Corioni – si è accorto che forse bisogna adoperarsi per non disperdere un patrimonio (il tifo bresciano) che tra città e provincia vanta un “tesoretto”di affezionati. Basti pensare alla presenza costante di supporter in ogni trasferta. Anche in questo inizio di campionato (vedi Bari e Crotone), i bresciani hanno risposto presente accollandosi spese e viaggi massacranti. Sforzi sui quali il Brescia Calcio non può rimanere inerme. Insomma è arrivato il momento di “dare a Cesare quello che è di Cesare”. Ed ecco che uno spiraglio sembra essersi aperto. Grazie alla mediazione del Coordinamento Brescia Club, realtà in continua espansione che raggruppa 7 Club biancoazzurri sparsi tra la città e la provincia. L’idea è quella di

Capitan Zambelli invita tutti ad essere presenti allo stadio

ripetere l’iniziativa testata lo scorso anno in occasione dell’ultima di campionato quando intere famiglie hanno preso posto allo stadio Rigamonti pagando un biglietto ridotto. “È stata un successo – spiega Beppe Romano, presidente del Coordinamento dei club bresciani – e la società ci ha voluto incontrare per ripeterla. Devo ringraziare i vertici del Brescia Calcio che in quell’occasione ci permisero di spostarci nella tribuna coperta vista la pioggia. Ci hanno confermato la massima collaborazione e stiamo lavorando per organizzare

altre 5 giornate”. Ma la soddisfazione più grande è arrivata dalla Curva. “Sentire partire dalla Nord cori indirizzati ai bambini presenti (al grido: “il futuro siete voi”) è stato qualcosa di indescrivibile”. E proprio a quello spicchio di stadio, la Nord appunto, dove si respira passione e fede sportiva all’ennesima potenza, Beppe Romano lancia un appello: “ci piacerebbe, dopo i cori, poter portate i nostri bambini e le loro famiglia proprio in quel settore”. Un sogno che a breve potrebbe diventare realtà. Anche questo è il Brescia.

Il Brescia su Radio Voce Per il quarto anno consecutivo è in onda “100% Brescia”, l’unica trasmissione radiofonica in diretta dedicata al mondo delle rondinelle con interviste, conferenze stampa integrali, commenti, le voci dei tifosi e gli aggiornamenti su tutto ciò che riguarda il mercato. Dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 15 su Radio Voce Fm 88.3-88.5 e in streaming su radiovoce.it.

Trio bresciano da Pallone d’oro Pirlo, Balotelli e Prandelli: il trio bresciano della nazionale azzurra è in lizza per conquistare il prestigioso “Pallone d’oro” e il premio come “Miglior tecnico” del 2012. Ebbene sì, i primi due sono stati inseriti nella lista composta da altri 21 pretendenti, mentre il “Mago di Orz” in compagnia di altri 9 allenatori. I due riconoscimenti verranno consegnati il prossimo 7 gennaio a Zurigo. Pirlo e Balotelli (il primo originario di Flero in forza alla Juventus, il secondo di Concesio alla terza stagione al Manchester City) sono gli unici italiani assieme a Buffon e dovranno vedersela con giocatori del calibro di Xabi Alonso (Spagna), Cristiano Ronaldo (Portogallo), Zlatan Ibrahimovic (Svezia), Lionel Messi (Argentina), Wayne Rooney (Inghilterra) e Xavi (Spagna) tanto per fare qualche nome. Per lo scettro di miglior allenatore del 2012, invece, tiferemo per Cesare Prandelli. Il mister orceano della nazionale azzurra dovrà superare la concorrenza di Vicente del Bosque, Roberto Di Matteo, Alex Ferguson, Pep Guardiola, Jupp Heynckes, Jürgen Klopp, Joachim Löw, Roberto Mancini e il candidato numero uno alla vittoria: Josè Mourinho (ma.ric).


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L'agenda del Brescia 16a giornata di andata

1RGP &C[VTGKH 5 SABATO 17 NOVEMBRE

BRESCIA

DALLE 9:00 ALLE 19:00

GROSSETO ROSSET - BRESCIA

Presentazione Birra di Natale

sabato 24 novembre - ore 15

SASSUOLO

17a giornata di andata

15a giornata di andata

$+44+(+%+1 ( ..+ 64#/+

domenica 18 novembre ore 12,30 Partite giocate in casa: 3. Vittorie Brescia: 2. Pareggi: 0. Vittorie Sassuolo: 1. Gol Brescia: 8. Gol Sassuolo: 5. Sono appena tre i precedenti al Rigamonti fra le due squadre. Dopo le prime due vittorie delle Rondinelle, lo scorso anno è arrivato il successo per 2-1 della formazione modenese. Dal 4-2 della stagione 2008/2009 al 3-1 dell’annata successiva. Dopo la parentesi delle rondinelle in serie A, Brescia e Sassuolo si sono ritrovate di fronte lo scorso anno col primo successo a Mompiano degli ospiti. Accadde tutto nella ripresa: sblocca l’incontro Sansone, raddoppio di Troianiello e al 90’ accorcia inutilmente Piovaccari.

Capriano del Colle (Bs) - Via Trento 140a (st. Quinzanese) Infoline 030.9745133

BRESCIA - VERONA sabato 1° dicembre - ore 15

14a giornata di andata

BRESCIA - REGGINA sabato 8 dicembre ore 15

&RUHRJUDÀD &XUYD ULQYLDWD DO GHUE\ FRO 9HURQD Tanto sofferta è stata la realizzazione della nuova Curva Nord, quanto l’inaugurazione della stessa da parte dei tifosi che si erano adoperati per dar vita ad una coreografia per il “battesimo” ufficiale. All’inizio doveva essere sfoggiata in occasione dell’apertura avvenuta durante la sfida Brescia-Pro Vercelli. La pioggia ha fatto rinviare il tutto. Si è deciso di spostare la festa alla successiva gara con la Ternana ma il tempo, ancora inclemente, ha di nuovo rovinato i piani. Ecco che la scaramanzia e il detto “non c’è due senza tre” ha spinto i supporter della Leonessa a non procedere con “gli effetti speciali” nemmeno in occasione della sfida d’alta classifica con il Sassuolo. Meglio tenersela per Brescia-Verona dell’ 1 dicembre. “E’ decisamente l’incontro che noi tifosi sentiamo di più – confessa dalle frequenze di Radio Voce il portavoce della Curva Nord, Enzo Ghidesi – anche se quel giorno dovesse piovere non ci interessa niente. La curva sarà stracolma e la coreografia potrà essere inscenata”. (ma.ric)

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La Voce di Brescia novembre 2012

Sito: www.lavocedelpopolo.it

ORARI delle SANTE MESSE (Prefestive e Festive) BEATO LUIGI PALAZZOLO: P: 18.30; F: 08.00 - 10.30 18.30 NATIVITÀ DI MARIA : BUFFALORA - P: 18.30; F: 08.00 10.00 - 18.30 BUON PASTORE: P: 18.30; F: 08.00 - 09.45 - 11.00 - 18.30 SANTI FAUSTINO E GIOVITA: CAIONVICO - P: 18.30; F: 08.00 - 10.00 - 18.30 CATTEDRALE: P: 17.00 (San Faustino a riposo) - 17.00 (San Zeno al foro - forma straordinaria) - 17.30 – F: 08.30 - 10.00 - 11.00 - 12.00 - 17.00 (San Faustino a riposo) - 17.30 SANTA MARIA ASSUNTA: CHIESANUOVA - P: 18.30; F: 08.00 – 09.30 - 11.00 – 18.30 SAN BERNARDO: COSTALUNGA - P: 19.00; F: 08.30 – 10.30 - 11.30 – 19.00 CRISTO RE: P: 18.30; F: 08.00 – 10.00 - 11.15 – 18.30 DIVIN REDENTORE: PENDOLINA - P: 18.30; F: 08.00 – 10.30 - 18.30 SANTA MARIA NASCENTE: FIUMICELLO - P: 18.30; F: 08.00 – 10.00 – 11.15 - 18.30 SAN SILVESTRO: FOLZANO - P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 – 18.30 SAN ROCCO: FORNACI - P: 18.00 - F: 08.00 – 09.30 - 11.00 – 18.00 SANTA MARIA IMMACOLATA: P: 18.15 - F: 08.30 – 10.00 - 11.30 – 18.15 MARIA MADRE DELLA CHIESA: P: 18.30 - Fo: 08.00 – 10.30 - 11.30 – 18.30 SAN GAUDENZIO: MOMPIANO – P: 18.00 - F: 09.45 – 11.00 – 18.00 SANTA MARIA DELLA NOCE: NOCE – P: 18.30 - F: 08.30 – 11.00 CAPPELLA SPEDALI CIVILI: P: 16.30 - F: 10.15 – 16.30 SANT’AFRA: P: 18.00 - F: 08.00 – 09.30 – 10.30 – 12.00 – 18.00 SANT’ALESSANDRO: P: 16.40 - F: 09.00 – 10.30 – 10.30 – 17.30 SANT’ANGELA MERICI: P: 18.30 - F: 08.00 – 09.45 – 11.00 – 18.30 SANT’ANTONIO DI PADOVA: P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN BARNABA APOSTOLO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN BARTOLOMEO: P: 18.30 - F: 08.00 – 10.30 – 18.30

ANNO III NUMERO 11 - NOVEMBRE 2012 Edizioni Opera Diocesana San Francesco di Sales Registrazione del Tribunale n. 44/2010 del 13 - 12 - 2010 Direttore responsabile: Adriano Bianchi Sede e redazione: Via Callegari, 6 Brescia tel.: 03044250 - fax: 0303757897 e-mail: bresciavocemedia.it Pubblicità: Voce Media Pubblicità - Via Callegari, 6 Brescia Tel.: 0302808966 - fax: 0302809371 - e-mail: marketingvocemedia.it Stampa: CENTRO STAMPA QUOTIDIANI Spa - Via dell'Industria, 52 25030 Erbusco (Bs) - Tel. 0307725511 - Fax 0307725566 Progetto grafico e impaginazione: Ernesto Olivetti

SAN BENEDETTO: P: 18.30 - F: 08.30 – 11.00 – 18.30 S. EUFEMIA: VISITAZIONE - P: 18.30 - F: 08.00 (S. Giacinto) - 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN FRANCESCO DA PAOLA: San Francesco - P: 18.30 F: 09.00 (Cappella Madonna delle Grazie ) - 10.30 - 18.30 SAN GIACINTO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 – 18.30 SAN GIACOMO: P: 18.30 - F: 10.30 – 11.15 – 18.30 SANTA GIOVANNA ANTIDA TOURET: P: 18.00 - F: 10.00 – 11.30 – 18.00 SAN GIOVANNI BOSCO: P: 18.30 - F: 08.00 – 11.00 – 18.30 SAN GIOVANNI EVANGELISTA: P: 18.00 - F: 10.00 – 17.00 SAN GOTTARDO: F: 09.00 (San Fiorano) – 11.00 SAN LORENZO: P: 18.30 - F: 10.00 – 18.30 SAN LUIGI GONZAGA: P: 18.30 - F: 08.30 - 10.30 – 18.30 SANTA MARIA CROCIFISSA DI ROSA: P: 18.30 - F: 08.30 - 10.00 – 11.30 - 18.30 SANTA MARIA IN CALCHERA: P: 18.30 - F: 10.00 - 11.30 – 18.30 SANTA MARIA IN SILVA: P: 18.30 - F: 08.00 - 10.00 - 11.30 – 18.30 SANTO STEFANO PROTOMARTIRE: P: 18.30 - F: 08.30 11.00 – 18.30 SACRO CUORE: P: 16.00 (Vantiniano) - 17.30 - F: 07.30 09.00 - 10.15 -11.30 (san Carlo) - 17.30 CONVERSIONE DI SAN PAOLO: SAN POLO - P: 17.00 (San Girolamo) - 18.30 - F: 07.30 - 08.30 (San Faustino) – 09.00 (san Girolamo) – 10.00 – 18.30 SANTE B. CAPITANIO E V. GEROSA: P: 18.30 - F: 08.00 10.00 – 11.15 - 18.30 SANTI FAUSTINO E GIOVITA: P: 17.00 (S. Giuseppe) 18.15 - F: 08.00 – 09.00 (S. Giuseppe) - 10.00 – 11.15 – 15.30 - 18.15 SANTI FRANCESCO E CHIARA: P: 17.00 - F: 09.00 – 11.00 (Santa Maria della Mansione ) – 18.30 SANTI NAZARO E CELSO: P: 16.30 - F: 09.00 – 10.00 11.00– 18.00 SANTO SPIRITO: P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 - 10.30– 18.30 SANTISSIMA TRINITÀ: P: 18.30 - F: 08.00 (San Rocchino) 09.00 – 10.00 - 11.15 – 18.30 SAN GIOVANNI BATTISTA: STOCCHETTA - P: 18.00 - F: 08.00 - 10.30 NATIVITÀ DELLA VERGINE: URAGO MELLA - P: 18.30 - F: 07.30 – 09.00 – 10.00 – 18.30 MADONNA DEL ROSARIO: VILL. BADIA - P: 18.00 - F: 07.30 – 08.30 (Madonna della strada) – 09.30 – 11.00 – 18.30 SANTA GIULIA: VILL. PREALPINO - P: 18.30 - F: 08.30 – 10.00 – 11.15 –18.30 SAN GIULIO PRETE: VILL. SERENO II - P: 18.30 - F: 08.00 – 10.00 SAN GIUSEPPE LAVORATORE: VILL. VIOLINO - P: 18.00 F: 09.00 – 11.00 – 18.00 SANTI PIETRO E PAOLO: VOLTA BRESCIANA - P: 16.30 19.00 - F: 08.00 – 10.00 – 11.15 – 19.00 BASILICA SANTA MARIA DELLE GRAZIE: P: 16.00 - F: 07.30 – 09.00 – 10.30 – 12.00 – 16.00 – 18.00 PADRI DELLA PACE: P: 19.00 - F: 09.30 – 11.00 – 19.30 – 21.00 CONVENTO DI SAN FRANCESCO: P: 18.30 - F: 08.00 – 09.30 – 10.30 – 11.30 - 18.30

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IL PROSSIMO NUMERO USCIRÀ IL 7 DICEMBRE 2012



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