TEXTURES_issue_012

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Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/MI/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

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SCARABEO RUG

LIMITED EDITION

ISSN 2421-4779

issue_012 june 2018

Magazine dedicated to textiles, from yarn to fabric, for furnishing and fashion industry

La rivista tecnica per il settore tessile dal filato al tessuto

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COLOPHON JUNE 2018

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SOMMARIO JUNE 2018

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Editoriale

La moda di domani The fashion of tomorrow

Textiles from the World

The Rug Republic. Una storia indiana The Rug Republic. An indian story

di Beatrice Guidi

di Paola Govoni

08 Percorso cotone

26

Il cotone messaggero di pace e benessere Shaping a better world

Tollegno 1900: tutto il fascino del grezzo The charm of the rough wool

FILMAR

di Pietro Ferrari

10

di Beatrice Guidi

28

Percorso lana FILATURA C4

di Pietro Ferrari

di Beatrice Guidi

30 Rassegna

Pitti Filati FEEL THE YARN ITALIAN EXCELLENCE

Percorso lino ELEMENTI MODA

Un nuovo spazio per Feel the Yarn A new location for Feel the Yarn

Il cammino del lino Autumn-Winter 2019.20 and inclusivity

di Beatrice Guidi

di Pietro Ferrari

16

Rassegna Pitti Filati BOTTO GIUSEPPE

La collezione Primavera Estate 2019 di Botto Giuseppe: all’insegna del calore Natural earth colours at Pitti Filati

Il circolo della qualità FIlatura C4 the circle of quality

12

Rassegna Pitti Filati TOLLEGNO 1900

32

Percorso seta SERVIZI E SETA

Rassegna Pitti Filati IAFIL

Il cielo di Milano The spirit of Milan

Alla ricerca della qualità In search of quality

di Pietro Ferrari

di Pietro Ferrari

28 10

18

30

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36 Rassegna Milano Unica

52

MILANO UNICA

Significativo successo per Milano Unica A good result for Milano Unica di Pietro Ferrari

Nuovi passi nell'eccellenza ECOTEC® Smart Cotton è partner C.L.A.SS.

La seta, prestazioni e sostenibilità Silk performance and sustainability

di Pietro Ferrari

di Pietro Ferrari

60 Colours

Rassegna Milano Unica PIACENZA CASHMERE

TH HOME DECOR

TH Home Decor: tra tradizione e innovazioni Between tradition and innovation

Dai mari lontani A spring/summer inspired by the exotic literature's locations

di Beatrice Guidi

di Pietro Ferrari

62

Rassegna Milano Unica EUSEBIO

La macchina dei sogni The dream machine

Innovazione e ricercatezza Innovation and style

Colours FIL-3

di Beatrice Guidi

64

di Pietro Ferrari

46

di Sonia Maritan

MARCHI & FILDI

CLERICI TESSUTO

44

Rassegna Filo

Street style The new clothes of the individualist

56 Rassegna Filo

38 Rassegna Milano Unica

42

Tessuto tecnico

FILOMAESTRO: preziosi fili dal cuore hi-tech Precious threads with a hi-tech heart

Rassegna Filo FILO

di Beatrice Guidi

Filo con un segno positivo A good edition for Filo

66 Eventi

TEXWORLD

di Pietro Ferrari

TEXWORLD Paris piattaforma di business internazionale Texworld Paris international business platform

50 Filo d’Arianna

Nel cuore dell'intreccio In the heart of the weaving

di Beatrice Guidi

68 Eventi

di Mariadele Mancini

SUPER

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Concretezza e conferme dall'undicesima edizione di Super Genuiness of the offering di Beatrice Guidi

44 56

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17 – 20 September 2018 Paris Le Bourget THE INTERNATIONAL FAIR FOR FASHION FABRICS, TRIMS, ACCESSORIES

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writer Beatrice Guidi

EDITORIAL

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La moda di domani I tessuti ci avvolgono con i loro colori, le loro trame e le loro forme, il tessuto è un medium linguistico, il tessile è parte strategica di una filiera capace di ispirare scelte, gusti e nuove riflessioni. Sempre più di frequente sentiamo parlare di progetti sviluppati dalle più importanti aziende tessili italiane in cooperazione con università internazionali. Si tratta di una grande opportunità che è apprezzata da tutti gli attori coinvolti, in cui il dialogo tra le diverse culture, diventa una risorsa fondamentale per creare nuovi stili e nuove collezioni. La redazione in questo numero presenta

alcune rassegne dedicate alla stagione primavera/estate 2019 in cui viene confermata una moda che unisce eccellenza e sostenibilità: il potere delle interazioni tra industria tessile e moda, tra l’artigianalità e l’industria 4.0, l’approccio ecologista, insieme determinano la scelta di fibre, strutture, colori, forme e design. Ci aspettano nuovi appuntamenti importanti del settore e siamo entusiasti di poter partecipare e curiosi di scoprire le future suggestioni.

THE FASHION OF TOMORROW The fabrics envelop us with their colors, their textures and their shapes, the fabric is a linguistic medium, the textile is a strategic part of a supply chain capable of inspiring choices, tastes and new reflections. More and more frequently we hear about projects developed by the most important Italian textile companies in cooperation with international universities. It is a great opportunity that is appreciated by all the actors involved, in which

the dialogue between different cultures ach , together determine the choice of fibecomes a fundamental resource for bers, structures, colors, shapes and decreating new styles and new collections. signs. In this issue we present several exhibitions dedicated to the season S/S 2019, which confirms a fashion that combines excellence and sustainability: the power of interactions between the textile and fashion industry, between craftsmanship and industry 4.0, the ecological appro-

We are waiting for new important events in the sector and we are excited to participate and curious to discover future suggestions.


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PERCORSO COTONE FILMAR writer Pietro Ferrari www filmar.it

Il cotone messaggero di pace e benessere Un progetto di altissimo livello etico vede protagonista Filmar. CottonForlife è un progetto di contenuto innovativo di Corporate Social Responsability, etico, solidale e sostenibile promosso da Filmar s.p.a. con la partecipazione di Alexbank, del Gruppo Intesa San Paolo. Si tratta di un programma quinquennale articolato che ha come scopo di promuovere la moda sostenibile realizzando una filiera tessile trasparente interamente ecosostenibile e socialmente responsabile. Contribuire alla protezione dell’ambiente e dell’umanità non è più semplicemente una scelta. Cottonforlife promuove gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Questi obiettivi sono: eliminazione della povertà, zero fame, buona salute e benessere, educazione di buona qualità uguaglianza tra i generi, disponibilità di acqua pulita e salubrità, energia pulita a prezzi equi, lavoro decente e crescita economica, industria, innovazione e infrastrutture, riduzione delle diseguaglianze, città e comunità sostenibili, consumi e

produzione responsabili. Azioni nel confronto del clima, vita sottomarina, vita sulla terra, forti istituzioni per la pace e la giustizia, partnership per il raggiungimento degli scopi.

IL COTONE EGIZIANO, UNA RISORSA SOSTENIBILE In questo contesto Cottonforlife lavora perché la sostenibilità del cotone egiziano sia centro e primo obiettivo delle strategie di Filmar e dei suoi clienti. Il cotone organico diventa così una materia prima esclusiva e preziosa sia per gli aspetti estetici e funzionali ad altissimo livello sia per la crescita economica di individui e famiglie determinata dalle molteplici fasi produttive e commerciali. Da materia prima, il cotone diventa in questo modo anche un elemento di coesione fra gli addetti alla filiera, uno strumento di conoscenza fra i contadini e gli operai italiani ed egiziani che, sia pure geograficamente distanti, si trovano uniti nell’affidare il futuro e il benessere delle proprie famiglie proprio al cotone. Cottonforlife coltiva in Egitto cotone biologico a fibra extra lunga con metodologie rispettose dell’uomo e dell’ambiente; assicura la tracciabilità e sostenibilità dell’intera filiera produttiva, controllando tutti i passaggi, dal seme al filato tinto. Concretizza in Filmar Nile Textile a Borg el Arab uno stabilimento


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 SHAPING A BETTER WORLD

egiziano modello, fondato su metodologie di trasformazione della materia prima compatibili con il benessere delle persone, i loro diritti e la salvaguardia dell’ambiente. L’iniziativa favorisce la formazione e l’impiego dei giovani nella filiera tessile grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Tecnica Egiziano. Promuove la moda sostenibile tra i giovani e organizza campagne informative e di sensibilizzazione. Cottonforlife collabora con Istituti di Ricerca e Università per promuovere la ricerca scientifica in materia di cotone e l’innovazione tecnologica nel settore tessile, promuove l’uso creativo degli scarti tessili attraverso il Programma Rediscovery per salvaguardare l’ambiente e per incoraggiare modelli produttivi e di consumo sostenibili, attiva un circolo virtuoso di collaborazione tra paesi e stakeholders internazionali a favore della sostenibilità nella filiera tessile. Il progetto favorisce la formazione e l’impiego dei giovani nella filiera tessile grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Tecnica Egiziano e promuove la moda sostenibile tra i giovani e organizza campagne informative e di sensibilizzazione, infine, sostiene i villaggi dei contadini con azioni concrete di supporto alla vita quotidiana, all’infanzia e alle donne.

Cottonforlife is an innovative Corporate Social Responsability scheme ethical, human and sustainable. It was launched by Filmar spa, with the support of Alexbank of the Intesa San Paolo group. It is a comprehensive five-year program aimed at promoting sustainable fashion through a fully transparent, eco-friendy and socially responsible textile production chain. Taking action to contribute to human and environmental protection is no longer a choice: Cottonforlife supports the Global Goals for Sustainable Development. The global goals for sustainable development are: no poverty, zero hunger, quality education, gender equality, clean water and sanitation, affordabile and clean energy, decent work and economic growth, industry, innovation and infrastructure, reduced inequalities, sustainable cities and communities, responsible consumption and production, climate action, life below water, life on land, peace and justice and strong institutions, partnership for the goals. Egyptian cotton, a sustainable resource - Cottonforlife has managed to put sustainability of Egyptian cotton at the center of Filmar’s and it’s clients’ strategies. This way, organic cotton becomes an exclusive and precious raw material , both in terms of aesthetic and functional performances as well as in terms of economics growth determined by the multiple production and commercial phases. Not only that: cotton also becomes a binding element among all the people involved in the production chain, particularly farmers and Italian and Egyptian workers, who are geographically far away but united in relying cotton for future and wellbeing of their own families. Cottonforlife collaborates with Research Institutes and Universities to promote scientific research in the eld of cotton and technological innovation in the textile sector and with the project Rediscovery promotes the creative use of textile leftovers to protect the environment and to enhance sustainable production and consumption patterns. Cottonforlife triggers a virtuous circle of collaboration between countries and international stakeholders to enhance sustainability of textile production Cottonforlife grows Egyptian extra long staple organic cotton by adopting agricultural practices respectful of people and environment; controls and traces the entire production chain, from cotton seeds to dyed yarn. Cottonforlife supports the farmers and their families. Cottonforlife enhances the achievement, in Filmar Nile Textile in Borg el Arab, of an Egyptian industrial plant where transformation of row cotton is based on eco-compatible processes respectful of people wellbeing and social criteria. Cottonforlife promotes training and employability of young people in the textile industry through the collaboration with the Egyptian Ministry of Education, promotes sustainable fashion among young generations through information and awareness campaigns.


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PERCORSO LANA FILATURA C4 writer Pietro Ferrari www filaturac4.it

Il circolo della qualità Per la prima volta a Filo Milano, Filatura C4 presenta, in aggiunta alla già nota e riconosciuta collezione Re.Verso™ per il contract, il tessuto di Audejas vincitore del Blue Drop Award, creato con la lana reingegnerizzata Re.Verso™. Si tratta di un risultato nato dal commitment e dalla vision condivisa di integrare valori di nuova generazione, quali la responsabilità, nelle proprie creazioni di economia circolare. Dal 1962, Filatura C4 è conosciuta per l’innovazione Smart nei mercati contract arredamento e si sta specializzando sia nel recupero delle fibre tecniche sia di quelle naturali. L’azienda offre una vasta gamma di stili e tipologie di filati per le categoria Tecnica, Naturale e Classica. Dalla selezione delle materie prime fino ad arrivare alla confezione finale, Filatura c4, in collaborazione con i propri clienti, sviluppa e propone soluzioni ad hoc adatte a soddisfare esigenze diversificate. Filatura C4, grazie al suo background e alla sua preparazione, è partner unico e referenziale per Re.Verso™ nell’ambito del settore contract. La collezione nasce per soddisfare esigenze sempre più mirate del mercato che richiedono una crescente specializzazione e responsabilizzazione nel recupero delle fibre tessili. Grazie al sistema Re.Verso™, l’azienda offre prodotti di qualità e a basso impatto ambientale, attraverso l’utilizzo di ritagli di tessuti di confezione pre-consumer di lana raccolti, selezionati e processati in un modo accreditato, totalmente tra-

La Filatura C4 presenta nuovi e sostanziali sviluppi di ricerca.

sparente e tracciabile. La collezione Re.Verso™ è principalmente impiegata nell'arredamento contract e domestico.

RE.VERSO™ YARN BY FILATURA C4 Il prodotto Re.Verso™ è disponibile in un range di titoli cha va dal Nm 5.000 al Nm 9.500 e può essere fornito sia a capo singolo che ritorto a più capi. I filati Re.VersoTM prodotti da Filatura C4 sono certificati da ICEA (Istituto Certificazione Etica Ambientale) secondo lo standard GRS (Global Recycled Standard) rilasciato dall’organismo internazionale Textile Exchange e possono vantare un risparmio unico (in paragone alla lana vergine) in termini di energia (-27%), consumo di acqua (-53%), emissioni di CO2 (-49%), come certificato dalla studio LCA (Life Cycle Assessment) condotto da Prima Q.

UNA NUOVA PIATTAFORMA TESSILE Re.Verso™ è una nuova piattaforma tessile, il risultato nato dalla collaborazione tra diversi partner tessili che insieme danno vita ad una filiera tessile completamente integrata, 100% ‘Made in Italy’ grazie ad un nuovo e dinamico approccio alla produzione che rende i prodotti Re.Verso™ unici sia nel look, nelle prestazioni e nella responsabilità d’impresa; materiali totalmente tracciabili e processi che coinvolgono l’intera catena di fornitura anch’essi 100% ‘Made in Italy’. Re.Verso™ lavora fianco a fianco con i vari partner selezionati della supply chain per offrire al mercato materiali innovativi, ecoresponsabili ed intelligenti per il Fashion e il Lifestyle.


textures QUESTA LA CATENA DI FORNITURA RE.VERSO™ Green Line è l’azienda che si occupa della raccolta e la selezione dei ritagli tessili pre-consumer selezionati (filati o tessuti) raccolti provenienti da tutta l’Italia e da Paesi europei selezionati. Nuova Fratelli Boretti è un’azienda dove l’eccellenza e l’unicità risiedono nella selezione fatta a mano e nella trasformazione meccanica di materiali-sfridi tessili pre-consumer soprattutto di fibre di lana di alta qualità, pronte per la filatura. A. Stelloni Collection by Mapel è una rinomata azienda tessile che vanta una lunga e grande esperienza nella produzione di tessuti moda di alta qualità, e al momento impegnata ad utilizzare la sua grande cultura nel tessile per trasformare materie prime di recupero in tessuti e maglie Re.Verso™ di alta qualità, stile e performance per il mondo della moda. Filpucci, una vocazione a ricercare da sempre nuove vie dell’innovazione e dei valori. Limitando sfruttamenti illogici di risorse naturali e sprechi. Un’indiscutibile perizia industriale che va di pari passo con il continuo impegno nella scelta di comportamenti e tecnologie virtuosi, a favore di scelte e processi low impact. L’azienda è infatti da tempo in prima fila nel risparmio energetico, nell’attenzione alle acque, nella riduzione di sostanze con impatti inquinanti, e infine nella lotta contro lo spreco soprattutto delle risorse più rare e nobili. Ora con Filatura C4 sarà possibile avere filati Re.Verso™ altamente innovativi per il contract, l’arredamento e tessuti a navetta in genere. Filatura C4: dal 1962, Filatura C4 è conosciuta per l’innovazione Smart nei mercati contract arredamento e si sta specializzando nel recupero sia delle fibre tecniche che di quelle naturali. L’azienda offre una vasta gamma di stili e tipologie di filati i per le

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categoria Tecnica, Naturale e Classica. La filosofia è il lavoro customizzato con i propri clienti, personalizzando le innovazioni al fine di creare delle applicazioni ad hoc. Dal concept al prodotto finito ottimizzando processi, tintura e test per giungere ai migliori risultati C.L.A.S.S. (Creativity, Lifestyle and Sustainable): leader dal 2007, è un HUB internazionale, con sede a Milano, specializzato nell’integrazione di nuovi valori smart all’interno dei prodotti e delle aziende fashion e arredamento. Questi nuovi valori sono necessari per rivolgersi al nuovo consumatore smart contemporaneo. C.L.A.S.S., fondata da Giusy Bettoni, introduce un nuovo approccio al design che rappresenta una svolta nella cultura, e consente un nuovo business competitivo e socialmente innovativo.

 FILATURA C4 THE CIRCLE OF QUALITY For the first time at Filo Milano, Filatura C4 is proud to present, in addition to the already established Re.Verso™ collection for contract, the Blue Drop winning fabric by Audejas yarn, made with Re.Verso™ re-engineered wool. A result born from the shared commitment and vision to integrate a new generation of eco values into their circular economy creations. Since 1962, Filatura C4 has been known for smart innovation in furnishing contract markets and is now specializing in the recovery of both technical and natural fibers. The company offers a wide range of styles and typologies of yarns for the Technical, Natural and Classic categories. From the choice of raw materials up until the final packaging, Filatura C4 develops and proposes, together with its partners, tailored solutions apt to satisfy a diversified demand. Thanks to its background and its grounding, Filatura C4 is a unique partner for Re.Verso™ in the contract sector. The collection was planned to satisfy the market’s increasingly more specific needs, which require increased specialization and responsibility in the recovery of textile fabrics. Thanks to the Re.Verso™ system, the company offers quality products with low environmental impactthrough the use of pre-consumer wool packaging cuts which are collected, selected and processed in an accredited, fully transparent and traceable way. The Re.Verso™ collection is mainly employed in contract and home furnishing. The Re.Verso™ product is available in a range of counts going from 5,000 to 9,500 Nm and it can be supplied both in singles and in twisted plies. Re.VersoTM yarns by Filatura C4 are certified by ICEA (Environmental and Ethical Certification Institute) according to GRS(Global Recycled Standard) issued by the international body Textile Exchange and can boast unique savings (in comparison to virgin wool) in terms of energy (-27%), water consumption (-53%), and CO2 emissions (49%), as certified by the LCA (Life Cycle Assessment) study led by Prima Q.


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PERCORSO LINO ELEMENTI MODA writer Pietro Ferrari www elementimoda.it

Il cammino del lino Elementi Moda con le parole di Ornella Bignami ci racconta il biennio del lino 2019-20 sotto il segno dell'inclusività. Abbiamo avuto l''opportunità di prendere parte all'incontro di presentazione delle tendenze 2019-2020. Ornella Bignami ci descrive così le dinamiche in corso: Le turbolenze sociali, politiche ed economiche del nostro tempo, la rapidità di una comunicazione instancabile ed invadente, la deriva individuale dei consumatori, ci lasciano in un costante stato di fluidità. Viviamo tempi di grande trasformazione, in un mondo multicentrico alla ricerca di una nuova libera espressività, aperta all’integrazione di culture e persone, di natura e tecnologia, coltivandone le contraddizioni ed i valori. Nutriamo fiducia nella tecnologia, ma cerchiamo rassicurazione nell’immaginario umano saturo di esperienza, fantasia, ironia. La nuova estetica è un collage che stravolge epoche e riferimenti, ma che si riconferma attenta ai valori della sostenibilità, in un percorso che porta consapevolezza e senso di responsabilità. Il lino, la fibra verde del futuro, si apre all’integrazione dando forma all’estetica della sostenibilità in mischie

 AUTUMN-WINTER 2019.20 AND INCLUSIVITY

con altre fibre naturali e prodotti bio, con tinture e trattamenti controllati, con ibridazioni tecno-crafted, con remix di culture globali in un’ampia gamma di prodotti creativi e contemporanei.

tures with other natural fibers and bio products, with controlled dyes and treatments, with techno-crafted hybriThe social, political and economic turbulences of our dizations, with remixes of global cultures in a wide range time, the speed of a tireless and intrusive communica- of creative and contemporary products. tion, the individual drift of consumers, leave us in a constant state of fluidity. We live in times of great "You change the world when you change your mind." transformation, in a multicentric world in search of a new Cyndi Lauper free expression, open to the integration of cultures and people, of nature and technology, cultivating its contra- Tomeless - The colors are expressed with simplicity. They dictions and values. We nurture trust in technology, but are the tones of natural linen and washed up to the we seek reassurance in the human imagination satura- rough and tactile brown but also the blues with ephemeted with experience, imagination, irony. The new aesthe- ral and technological transparencies that turn towards tic is a collage that overturns ages and references, but dense and rough indigo and blue tones, recalls to traces which reconfirms itself to the values of sustainability, in a of nature. An authentic palette, timeless and without path that brings awareness and a sense of responsibility. season, strongly in tune with the material. Linen, the green fiber of the future, opens up to integra- The fabrics convey feelings of simplicity and fragility. They tion, giving shape to the aesthetics of sustainability in mix- are very fine linens from natural imperfection. Rarefied


textures YOU CHANGE THE WORLD WHEN YOU CHANGE YOUR MIND. CYNDI LAUPER Timeless - I colori si esprimono con semplicità. Sono i toni del lino naturale e lavato fino al marrone grezzo e tattile ma anche gli azzurri dalle trasparenze effimere e tecnologiche che virano verso toni indaco e blu densi e ruvidi, richiami a tracce della natura. Una palette autentica, senza tempo e senza stagione, fortemente in sintonia con la materia. I tessuti trasmettono sensazioni di semplicità e fragilità. Sono lini finissimi dall’imperfezione naturale. Mélange rarefatti. Leggerissime garze, righe accennate, microrilievi. Fil-coupé sfrangiati. Moderni effetti batik

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con fili stampati. Superfici pulite e compatte hanno talvolta riflessi luminosi. Un tatto morbido e fluido caratterizza il jersey in lino/Tencel. Lino/cashmere è la preziosa mischia per i tessuti più sofisticati. Un’impronta creativa e rustica caratterizza i tessuti irregolari, dalle superfici mosse, raggrinzite. Mischie di lino/lana, lino/alpaca infeltrite e follate. Seersucker rigati in pesi invernali. Maglie 3D in lino/Lycra. Rigature interrotte da effetti mouliné. Double-face con ciniglia di lino. Textures operate con rilievi in grossi stoppini di lino. Effetti macchiati e maltinti. Tinture vegetali. Aspetti devorati. Venature di pietre e marmi. Tele grezze tramate con fili stampati e fiammati. Superfici cerate o laccature trasparenti lucide.

 Momenti della presentazione dei trend del lino presso Confindustria Moda.

mélange. Very light gauze, hinted lines, micro-reliefs. Filcoupé frayed. Modern batik effects with printed threads. Clean and compact surfaces sometimes with luminous reflections. A soft and fluid feel characterizes the linen / Tencel jersey. Linen / cashmere is the precious blend for the most sophisticated fabrics. A creative and rustic imprint characterizes irregular fabrics, with blurred, wrinkled surfaces. Mixtures of linen / wool, linen / alpaca felted and fulled. Seersucker striped in winter weights. 3D knitwear in linen / Lycra. Strips interrupted by mouliné effects. Double-face with linen chenille. Textures worked with reliefs in large linen wicks. Stained and ill-treated effects. Vegetable dyes. Devoured aspects. Grains of stones and marbles. Crude canvas woven with printed and flamed threads. Waxed surfaces or glossy transparent lacquers. Urban Oasis - Elegance is allied with comfort. It comes

from softly soft colors, pastel tones that blend with the freshly dyed neutrals with a botanical flavor. Comfortable and material is the range of the more dense tones, inspired by the plant world, with an urban and contemporary quality. Canvas and canvas in 100% dense and compact 100% linen or linen / cotton. Melange and irregular mottling. Polychrome tweeds in linen / wool / cotton blends. Waterproof, breathable, functional heavy linens. Fabrics coated with polyurethane, dense and protective, for everyday life. A delicate touch in lighter / wool fabrics with lighter shades. Embroidery of botanical inspiration and needle-punched graphics. The shirt is in linen / wool or linen / cashmere with flanged hand. The fabrics are compact, in 100% brushed linen to soften and warm up. Clear plots in linen chenille or in voluminous wicks.


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PERCORSO LINO ELEMENTI MODA

 Il lino nelle sue molteplici manifestazioni.

Urban Oasis - L’eleganza si allea con il confort. Nasce da colori delicatamente morbidi, toni pastellati che si fondono con i neutri appena tinti dal sapore botanico. Confortevole e materica è la gamma dei toni più densi, ispirati al mondo vegetale, con una qualità urbana e contemporanea. Tele e canvas in 100% lino o lino/cotone densi e compatti. Mélange e screziature irregolari. Tweed policromi in mischie di lino/lana/cotone. Lini pesanti impermeabilizzati, traspiranti, funzionali. Tessuti spalmati con poliuretano, densi e protettivi, per la vita quotidiana. Un tocco delicato nei tessuti in lino/lana

Ottoman pads, jersey vanisé. Inclusion of oxidized-looking metal wires. Corduroy velvet in 100% linen. Classic geometries, diamonds, rhombuses, Prince of Wales in twisted linen yarns with wool. Soft wool mélange. Global cultures - A color palette built on contrasts of light and depth to render a complex and varied creativity, free to match dark tones with interference of vibrant colors, in a new and instinctive collage. Fabrics with large geometric patterns dyed in yarn. Relief textures with natural irregularities for informal-looking fa-

più leggeri a quadri sfumati. Ricami di ispirazione botanica e agugliati grafici. La camicia è in lino/lana o lino/cashmere con mano flanellata. I tessuti sono compatti, in 100% lino garzato per ammorbidire e riscaldare. Trame evidenti in ciniglia di lino o in voluminosi stoppini. Rilievi Ottoman, jersey vanisé. Inclusione di fili metallici dall’aspetto ossidato. Velluto corduroy in 100% lino. Geometrie classiche, quadri, rombi, Principe di Galles in filati ritorti di lino con lana. Morbido mélange in lana. Global cultures - Una palette cromatica costruita sui contrasti di luce e profondità per interpretare una

brics. Cords and canvas in dense monochrome. Rich multicolored lines. Heavy 100% linen denim, with a "new" look. Jersey in thick and soft linen / silk enriched with precious metal coating. A creative mix of jacquards from global folklore in opulent colors in linen / wool and linen / alpaca. Piece-dyed fabrics with washed, antiqued, frosted finishes. Artistic color blocking in 100% brushed linen, light and soft as plaid. Decorative jacquards and floral upholstery designs in linen blends with silk and wool, with metallic accents.


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creatività complessa e variegata, libera di accostare toni dark con interferenze di colori vibranti, in un nuovo e istintivo collage. Tessuti a grandi motivi geometrici tinti in filo. Trame a rilievo con irregolarità naturali per tessuti dall’aspetto informale. Whipcord e canvas in dense monocromie. Ricche righe multicolori. Pesante denim 100% lino, dall’aspetto “nuovo”. Jersey in lino/seta denso e morbido arricchito da pre-

ziose spalmature metalliche. Un mix creativo di jacquards dal folklore globale in colori opulenti in lino/lana e lino/alpaca. Tessuti tinto pezza con finissaggi lavati, anticati, smerigliati. Colour blocking artistici in 100% lino garzato, leggeri e morbidi come plaid. Jacquard decorativi e disegni tappezzeria floreali in mischie di lino con seta e lana, con accenti metallici.

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 Ornella Bignami illustra i temi del biennio 20192020.

 Inclusivity, una visione del futuro del lino.


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PERCORSO SETA SERVIZI E SETA writer Pietro Ferrari www servizi-e-seta.com

Alla ricerca della qualità Un concetto di globalizzazione virtuosa alla base dell'attività di Servizi e Seta.

Presente a Filo anche Alberto Enoch, il contitolare di Servizi e Seta. Siamo andati ad incontrarlo all'interno dello stand e ci ha raccontato della sua azienda che, fin dal nome, è portatrice di un modo di fare impresa diverso da quello tradizionale. “Molto semplicemente - afferma - l'idea nasce da una missione condivisa da me e Giovanni Schneider: quella di valorizzare insieme la sua azienda in Cina e iniziare un nuovo percorso unendo le nostre esperienze. Questa visione si è tradotta in una nuova realtà: Servizi e Seta, nata il 9 Giugno 2008, in un contesto che storicamente ha un legame forte con i filati, ma in modo piuttosto conservatore. In dieci anni siamo arrivati a un fatturato di dieci milioni di euro, pur operando in un periodo di grande crisi. Questo risultato è stato raggiunto grazie al nostro dinamismo e alla mia grande passione per i filati, di cui sono sempre stato collezionista”. Pietro Ferrari - Quali sono i vostri mercati di riferimento? Alberto Enoch - Tutti. L'esperienza mi ha insegnato a non escludere nessun mercato sia da un punto di vista logistico sia da quello qualitativo. Non dimentico quello domestico, dove ci sono molte realtà capaci ad affermarsi in tutto il mondo proponendo prodotti di altissima qualità e un ottimo servizio. Pietro Ferrari - Qual è il vostro legame con la seta? Alberto Enoch - Lavoriamo la seta da molti anni, come il lino e la lana.

In Cina produciamo la seta con un impianto tra i migliori al mondo ma la parte di nobilitazione si porta a termine in Italia. Biella, nonostante abbia solo la parte logistica, è molto importante per l'apporto creativo, tipicamente italiano, e la capacità di gestire le necessità del mercato. Non riteniamo negativo l'outsourcing quando significa qualità migliore al prezzo migliore. La seta è nata ed è stata sviluppata in Cina e noi vogliamo mantenere questa caratteristica magari migliorandone il servizio e la creatività. Made in Italy vuol dire produrre qualità in Italia con le maestranze e il gusto italiano, non solo avere una fabbrica che produce. Quando il mercato europeo lo richiede siamo in grado di rispondere comunque alla richiesta con una produzione italiana.


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ď€ Bozzoli di seta.

ten million euros, despite operating in a period of great crisis. This result has been achieved thanks to our dynamism and great passion for yarns, of which we have always been a collector. Pietro Ferrari - What are your reference markets? Alberto Enoch - All. Experience has taught me not to exclude any market from both a logistical and a qualitative point of view. I do not forget the domestic one, where there are many companies able to establish themselves all over the world proposing products of the highest quality and an excellent service.

ď€ IN SEARCH OF QUALITY Alberto Enoch, the CEO of Servizi e Seta, was present at Filo. We went to meet him at the stand and he told us about his company that, since the name, is the bearer of a way of doing business different way from the traditional one. "Very simply - he says - the idea comes from a mission shared by me and Giovanni Schneider: that of enhancing together his company in China and starting a new path joining our experiences." This vision has translated into a new reality: Servizi e Seta, born on 9 June 2008, in a context that historically has a strong link with yarns, but in a rather conservative way. In ten years we have reached a turnover of

Pietro Ferrari - What is your link with silk? Alberto Enoch - We have been working with silk for many years, such as linen and wool. In China we produce silk with one of the best plants in the world but the part of ennobling is completed in Italy. Biella, despite having only the logistics side, is very important for the creative contribution, typically Italian, and the ability to manage the needs of the market. We do not think outsourcing is negative when it means better quality at the best price. Silk was born and was developed in China and we want to maintain this characteristic, perhaps improving its service and creativity. Made in Italy means producing quality in Italy with Italian workers and taste, not just having a factory that produces. When the European market requires it, we are still able to respond to the request with an Italian production.

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TEXTILES FROM THE WORLD writer Paola Govoni

The Rug Republic. Una storia indiana

 Aditya Gupta (a sinistra), fondatore della società The Rug Republic con Ashish Sharma, vicepresidente marketing

Questo articolo racconta la storia di una microimpresa familiare che produceva tappeti nel garage di una cittadina dello stato indiano dell’Uttar Pradesh e della sua trasformazione in una solida azienda basata sulla creatività e su valori etico-sociali e orientata al riciclo dei materiali per la realizzazione di tappeti e accessori tessili di arredo esportati in tutto il mondo

LE TAPPE DI UNA CRESCITA Era il 1983 quando J.K. Gupta e sua moglie Meenakshi Gupta avviarono un piccolo laboratorio per la produzione di tappeti a Meerut, una cittadina 60 chilometri a nord di Delhi. Lo chiamarono Sharda, che significa ‘Una Dea’. Non avrebbero certo potuto immaginare che quella microattività familiare nata in un garage con 6 tessitori, un giorno sarebbe diventata un’azienda leader nel settore con numeri di tutto rispetto e che supporta direttamente o indirettamente circa 5000 famiglie, svolgendo di fatto un ruolo determinante per il sostegno all’occupazione nel territorio. Oggi Sharda è un produttore di prima grandezza che esporta tappeti e complementi d’arredo tessili in oltre 80 paesi del mondo. La produzione si è trasferita a Noida (New Okhla Industrial Development Area), un’area di recente svi-


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 THE RUG REPUBLIC. AN INDIAN STORY This article tells the story of a family micro-enterprise that produced carpets in a garage of a small town in the Indian state of Uttar Pradesh and its transformation into a solid company based on creativity, on ethical and social values and oriented to the recycling of materials for the production of carpets and textile furnishing accessories exported all over the world STAGES OF A GROWTH It was 1983 when J.K. Gupta and his wife Meenakshi Gupta set up a small carpet workshop in Meerut, a town 60 kilometers north of Delhi. They called their business Sharda, which means 'A Goddess'. They certainly could not have imagined that the family microactivity born in a garage with 6 weavers, would one day become a leading company in its sector with respectable numbers, which directly or indirectly supports about 5000 families, playing a decisive role for support for employment in the territory. Today, Sharda is a leading manufacturer of carpets and textile furnishing accessories in over 80 countries around the world. Production moved to Noida (New Okhla Industrial Development Area), a newly developed industrial area in the Gautam Buddha Nagar district of Uttar Pradesh. Aditya Gupta, son of the founder and now head of the company, retraces the steps in the history of Sharda and remembers the first time a member of the Gupta family outside India. It was 1992 when Aditya and her brother left for Germany to visit the Domotex fair in Hanover, a world reference point for the field of carpets and textile coverings. That journey marked a turning point in their lives and from there began the process of growth and development of their family activity. In thirty years, Sharda has acquired 200 customers, shipped 8,000 containers, supplied 10,000 dealers and furnished 300,000 homes in the world. Since 2013, the brand that identifies Sharda internationally is 'The Rug Republic'. TRR has a permanent collection of 700 trend-sellers in stock. The delivery time ex factory is 3 weeks. The collection includes an impressive portfolio of textures, styles and product categories, ranging from rugs to poufs, from mats to cushions and wall covers. For retailers, E-commerce players and distributors, there is no MOQ (minimum order quantity).

 Un particolare dell’originale allestimento The Rug Republic alla fiera del mobile IFFS di Singapore (8-11 marzo 2018)


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TEXTILES FROM THE WORLD

luppo industrale capoluogo del distretto di Gautam Buddha Nagar nell’Uttar Pradesh. Aditya Gupta, figlio del fondatore e oggi a capo dell’azienda, ripercorre le tappe della storia di Sharda e ricorda la prima volta in cui un membro della famiglia Gupta ha viaggiato fuori dall’India. Era il 1992 quando Aditya e suo fratello partirono alla volta della Germania per visitare la fiera Domotex di Hannover, punto di riferimento mondiale per il settore dei tappeti e dei rivestimenti tessili. Quel viaggio ha segnato una svolta nella loro vita e da lì è cominciato il percorso di crescita e di sviluppo della loro attività di famiglia. In trent’anni, Sharda ha acquisito 200 clienti, ha spedito 8mila container, ha fornito 10.000 rivenditori e ha arredato 300mila case nel mondo. Dal 2013, il brand che identifica Sharda a livello internazionale è ‘The Rug Republic’. TRR ha in stock permanente una collezione di 700 motivi trend-sellers. Il tempo di consegna franco fabbrica è di 3 settimane. La collezione comprende un imponente portafoglio di textures, stili e categorie di prodotto, cha va dai tappeti ai pouf, dalle stuoie ai cuscini e ai copriparete. Per rivenditori, E-commerce players e distributori non è prevista MOQ (minimum order quantity).

TRE PAROLE CHIAVE PER IL SUCCESSO “Creatività e affidabilità sono fondamentali per co Un mix di filati naturali e di riciclo dà vita a inedite textures di strutture e di colore


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struire un successo duraturo” ci dice Aditya Gupta. Lo studio di progettazione interno all’azienda è una fonte inesauribile di creatività. Si lavora sugli input che arrivano dai clienti e sulle tendenze globali per lanciare collezioni di design a tema. Ogni stagione, centinaia di nuovi motivi e decori vanno ad aggiungersi a un già vasto portfolio comprendente oltre un migliaio di motivi e i tappeti trovano posto in tantissime case nel mondo. Nella filosofia aziendale, affidabilità significa intuire le esigenze e le tendenze, offrendo eccellenti servizi (come il codice a barre che identifica e controlla ogni prodotto attraverso tutte le tappe della produzione) e un’assistenza pro-attiva accompagnata da un sorriso (supporto al merchandising per i business partner, strumenti e materiale marketing per i rivenditori). La sfida è combinare le esigenze di una corretta gestione legata all’economia di scala con i metodi tradizionali del tappeto fatto a mano. Sharda oggi è un’industria integrata verticalmente – dal filato al container – che ha progressivamente introdotto la tecnologia nei processi di produzione manuali e che si avvale di un proprio software di progettazione e controllo e di sistemi avanzati per testare il prodotto. “Ma c’è una terza parola altrettanto fondamentale per noi: ‘responsabilità’. Noi siamo un’azienda responsabile, nella misura in cui ci reinventiamo continuamente in un’ottica di miglioramento delle

THREE KEY WORDS FOR SUCCESS "Creativity and reliability build the foundation for long term success", says Aditya Gupta. The in-house design studio is an inexhaustible source of creativity. They work on the inputs that come from customers and on global trends to launch themed design collections. Every season, hundreds of new designs and decors are added to an already extensive portfolio comprising over a thousand motifs and their rugs are placed in lots of homes around the world. In the company philosophy, reliability means understanding the needs and trends, offering excellent services (such as the barcode that identifies and controls each product through all stages of production) and pro-active assistance accompanied by a smile (merchandising support for business partners, tools and marketing materials for retailers). The challenge is to combine the needs of a correct management linked to the economy of scale with the traditional methods of the handmade carpet. Today, Sharda is a vertically integrated industry - from yarn to container - that has progressively introduced technology into manual production processes and uses its own design and control software as well as advanced testing equipment.

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TEXTILES FROM THE WORLD persone, dei processi, delle pratiche e delle infrastrutture”. Questo aiuta a produrre una qualità più alta, a migliorare le forniture e a rispondere alle esigenze di una clientela globale. Ma l’aspetto centrale in questa storia è l’attenzione prioritaria che l’azienda riserva alle persone, alla tutela e alla difesa della loro dignità e della giustizia sociale e qui non si fa ricorso al lavoro minorile. Direttamente collegato all’aspetto della responsabilità sociale, c’è il discorso della protezione ambientale. In produzione si utilizzano esclusivamente coloranti e prodotti chimici ecosostenibili. Un sistema di riciclo delle acque consente di risparmiare 2.000.000 di litri al giorno. Il discorso sui materiali è particolarmente interessante. Aditya Gupta ci spiega che il portafoglio comprende prodotti realizzati con filati naturali come: cotone, ciniglia, lana, canapa, denim, pelle naturale e seta. Le fibre naturali possono essere mixate con materiali di riciclo, quali: PET, PP, PVC, gomma. Fili di poliestere e microfibra si uniscono al filato naturale per dare vita a inedite textures di strutture e di colore. Grandi quantità di pelle di riciclo e di denim riciclato al 100% entrano nuovamente nel ciclo produttivo, così come la seta riciclata dai tradizionali abiti indiani (sari) dismessi.

APPROCCIO AL CONSUMATORE FINALE “Abbiamo sentito la necessità di avvicinarci al nostro cliente finale per ricevere un feedback diretto da chi acquista i nostri tappeti e abbiamo chiesto ai clienti di inviarci delle foto della propria casa con i nostri tappeti e di postare un commento” aggiunge Aditya Gupta. L’abbondante materiale ricevuto è stato caricato sul sito aziendale e su Instagram e va a costituire una sorta di ‘book’ di prodotti ambientati non in sala posa ma in case reali.

"But there is a third word just as fundamental to us, and it is 'responsibility'. We are a responsible company, to the extent that we continually reinvent ourselves with a view to improvement of people, processes, practices and infrastructures ". This helps to produce higher quality, improve delivery and meet the needs of a global customer base. But the central aspect in this story is the priority attention that the company reserves to people, to the protection and defense of their dignity and social justice and no recourse is made to child labor. Directly related to the aspect of social responsibility, there is the topic of environmental protection. Only ecofriendly dyes and chemicals are used in production. A water recycling system help save 2,000,000 liters a day. The talk about materials is particularly interesting. Aditya Gupta explains that the portfolio includes products in natural textiles such as: cotton, chenille, wool, hemp, denim, natural leather and silk. Natural fibers can be mixed with recycled materials, such as: PET, PP, PVC, rubber. Polyester and microfiber threads are combined with natural yarn to give life to unusual textures of structures and colours. Large quantities of recycled leather and 100% recycled denim go back into the production cycle, as do recycled silk from disused traditional Indian garments (sari). FINAL CONSUMER APPROACH "We felt the need to get closer to our customers to receive direct feedback from those, who buy our carpets and we asked to send photos of their house with our carpets and posting a comment" adds Aditya Gupta. The abundant material received has been uploaded to the company website and Instagram and is a sort of a product set not in the pose room but in real houses.


PA R I S S E P T. 1 9 - 2 1 | 2 0 1 8

C L O U D

O F

YARNS | FABRICS | LEATHER DESIGNS | ACCESSORIES | MANUFACTURING PARC DES EXPOSITIONS, PARIS NORD VILLEPINTE

F A S H I O N

NEW S HOW DAYS WEDN ES to FRID DAY AY




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RASSEGNA PITTI FILATI TOLLEGNO 1900 writer Beatrice Guidi www tollegno1900.it

Tollegno 1900: tutto il fascino del grezzo Protagonista a Pitti Filati, per la collezione della prossima stagione calda l’azienda biellese punta sulla esaltazione del singolo filato in purezza come in mix. Una collezione concreta, solida, compatta che esalta il singolo filato e celebra il colore nella sua natura più grezza, piena, terrena. La primavera/estate 2019 boccia ogni eccesso e promuove il valore intrinseco di ogni prodotto. 100% wollen cashmere della linea Lora e Festa (“Newcashmere”) ma anche 100% cashmere pettinato e trattato con le consolidate tecniche della tradizione artigianale italiana (“Maharaja”) nella versione “pure” o in mix con la seta (“Jasmine”); Lana Merino Extrafine in purezza (“Harmony” e “Harmony total easy care”), abbinata alla viscosa (“Vicky”), alla seta (“Sultano” e “Délice”) o con seta&cashmere (“Feeling”); 100% Ultrafine Merino Wool (“New Royal”, “New Royal Top wash” e “Charme”) per maglieria finissima e ricercata: le punte di diamante della collezione Luxury sposano le eccellenze della linea Classic creando una “one collection” che sublima i migliori filati della tradizione Tollegno 1900. Il risultato è una proposta che valica la stagionalità promuovendo la trasversalità a punto di forza. Ne sono emblema “Woolcot”, in cui l’elasticità e la sofficità della Lana Merino Extrafine (53%) sposa la freschezza del cotone (47%) creando un

prodotto in grado di adattarsi alle rapide variazioni climatiche senza sacrificare il comfort, e il neonato “Cottonwool” (75% cotone e 25% Lana Merino Extrafine) in cui l’aspetto ruvido si contrappone alla mano

 THE CHARM OF THE ROUGH WOOL A concrete, solid, compact collection that enhances the single yarn and celebrates color in its most raw, full and earthy nature. The spring / summer 2019 rejects any excess and promotes the intrinsic value of each product. 100% wollen cashmere from the Lora e Festa line ("Newcashmere") but also 100% combed cashmere and treated with the consolidated techniques of the Italian artisan tradition ("Maharaja") in the "pure" version or in silk mix ("Jasmine" ); Extra-fine Merino wool


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morbida e la consistenza del filato si stempera nella gradevolezza al tatto. L’effetto-mosso creato dalla fiammatura, resa più evidente dalle diverse nuance di una specifica cartella colori che alterna 20 proposte tra ton-sur-ton e giochi di contrapposizioni, non fa che accrescerne l’impatto visivo. Cede invece al fascino del lino e alle sue innate caratteristiche di adattabilità climatica e termica “Flaxwool” (65% lino e 35% Lana Merino Extrafine) che, con il suo

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peso medio-light, la sua consistenza morbida o cruda al tatto a seconda della lavorazione e una cartella-colori dedicata (36), completa la gamma di proposte Tollegno 1900 per il 2019.  Peso medio-light, consistenza morbida o cruda al tatto e una cartella-colori dedicata definiscono Flaxwool neonato “made in” Tollegno 1900 mix di lino e Lana Merino Extrafine  Lana Merino Extrafine e cotone per Woolcot che, grazie alla capacità di adattarsi alle variazioni climatiche senza sacrificare il comfort, è tra i filati di punta della collezione Tollegno 1900 per la p/e.

("Harmony" and "Harmony total easy care"), combined with viscose ("Vicky"), silk ("Sultan" and "Délice") or with silk & cashmere ("Feeling"); 100% Ultrafine Merino Wool ("New Royal", "New Royal Top Wash" and "Charme") for the finest and most refined knitwear: the spearheads of the Luxury collection marry the excellences of the Classic line creating a "one collection" that sublimates best yarns of Tollegno 1900 tradition. The result is a proposal that goes through the season by promoting transversality to strength. They are the emblem of "Woolcot", in which the elasticity and softness of Merino Extrafine Wool (53%) marries the freshness of cotton (47%) creating a product able to adapt to rapid climatic variations without sacrificing comfort, and the newborn "Cottonwool" (75% cotton and 25% ExtraFine Merino Wool) in which the rough appearance contrasts with the soft hand and the consi-

stency of the yarn dissolves into the pleasant to the touch. The effect-blur created by the flame, made more evident by the different shades of a specific color chart that alternates 20 proposals between ton-sur-ton and games of contrasts, only increases the visual impact. Instead, it gives the flair charm and its innate characteristics of climatic and thermal adaptability "Flaxwool" (65% linen and 35% Merino Extrafine Wool) which, with its medium-light weight, has a soft or raw texture to the touch depending on processing and a dedicated color chart (36), completes the Tollegno 1900 range of proposals for 2019.


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RASSEGNA PITTI FILATI BOTTO GIUSEPPE writer Beatrice Guidi www bottogiuseppe.com

La collezione Primavera Estate 2019 di Botto Giuseppe: all’insegna del calore

 Lucente sobrietà del Lino bio di Botto Giuseppe


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Proposte originali a Pitti Filati. I colori naturali della terra si scaldano dando alla stagione un’atmosfera raffinata con una semplicità quasi primitiva, colori gesso, sabbia, ocra, argilla, colori stinti, usati, delavati. I filati sono nobili (Heaven - Dream), energici (Stonesilk - Tahiti), seducenti (Cashcot). I bianchi si tingono delicatamente di platino, lilla, cielo e verde acqua, con iridescenti sfumature argentee, ghiacciate e trasparenti . I filati sono sottili (Ivory), brillanti (Shine), preziosi (Okinawa). Colori vibranti, molto luminosi, quasi fluorescenti giocano con ambiguità con toni naturali accendendo la stagione con un verde fulgido, un giallo neon e un arancio flash. I filati sono lineari, adatti a lavorazioni quali righe multicolore, effetti optical e micro-jacquard pixelati (Morea-Havana). I colori del tè, intensi, speziati e quasi invernali, si inseriscono con prepotenza in questa tendenza estiva, in particolare per l’uomo. Rosso India, melanzana, pepe bruciato, verde scurissimo e nero lavico. In questo gruppo tutte le fibre sono importanti, lane, cashmere, lini e sete.

Si esplorano tecniche di ritorcitura e mischie diverse per ottenere effetti chiné e fantasia. I lini sono crudi, come asciugati dal sole, con sofisticati abbinamenti mouliné (Nilo – Nilo mouliné), oppure fibre nobili screziate e rese “vissute” dalla discreta presenza del lino (Flandre - Petalino). Le lane sono preziose e rotonde per punti scolpiti (Skin 3/80 - Prince 3/100) oppure finissime (Ontario 2/80 - Dream 2/80) per una maglieria ispirata all’intimo. La seta, in mischia con il cotone, si illumina della presenza di piccolissime paillettes dorate (Splendor). Il giallo, in tutte le sue tonalità, dal vaniglia all’ocra e al mostarda, diventa il “nuovo rosa”.

 NATURAL EARTH COLOURS AT PITTI FILATI Natural earth colours, such as chalk, sand, ochre, clay and faded, used, washed hues, add warmth to the current season by bestowing a refined atmosphere and an almost primitive simplicity. Yarns are noble (Heaven Dream), energetic (Stonesilk - Tahiti), alluring (Cashcot). Whites take on delicate shades of platinum, lilac, sky blue and water green with iridescent silvery hues, frozen and transparent. Yarns are thin (Ivory), bright (Shine), precious (Okinawa). Vibrant, very bright, almost fluorescent colours artfully play with natural tones, lighting the season with dazzling green, neon-light yellow and flashing orange. Yarns are linear, ideal for multicoloured striped, optical effect and pixelated micro-jacquard (Morea-Havana) products.

Strong, spicy and almost wintery tea colours arrogantly stand out in next summer trend, particularly in menswear: India Red, eggplant, burned pepper, pitch dark green and lava black. All fibres, such as wools, cashmere, linens and silks, are important in this category. Twisting techniques and different blends are explored in order to obtain mottled and patterned designs. Linens are raw, almost sunburnt and finely combined with mouliné threads (Nile –Mouliné Nile) or noble fibres, which are flecked and discreetly rendered “worn-looking” by linen (Flandre - Petalino). Wools are precious and well-rounded thanks to sculpted stitches (Skin 3/80 - Prince 3/100) or very fine (Ontario 2/80 - Dream 2/80) for underwear inspired knitwear. Silk, blended with cotton, is brightened by very tiny gold sequins (Splendor).

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RASSEGNA PITTI FILATI FEEL THE YARN ITALIAN EXCELLENCE writer Beatrice Guidi www pittimmagine.com/corporate/fairs/filati/.../feeltheyarn.html

Un nuovo spazio per Feel the Yarn Pitti Filati, il nuovo spazio dedicato a Feel the Yarn Italian Excellence e il debutto dell’innovativo book di aziende e tendenze.

 Lo standi di Textures a Pitti Filati.  Immagini di Pitti Filati.

È stata una doppia novità assoluta sia per CPF-Consorzio Promozione Filati che per la stessa fiera Pitti Filati: il 24 gennaio il brand Feel the Yarn Italian Excellence con il contest a questo collegato sono stati presenti anche nell’edizione invernale e in più è stato dato un innovativo e prezioso book tendenze in consultazione ai visitatori. Nel quadro della consolidata collaborazione fra Pitti Immagine e CPF, il consorzio ha avuto a disposizione proprie postazioni di accoglienza nel cavedio dello spazio espositivo, luogo di passaggio di tutti i visitatori. Scopo dell’iniziativa è stato di dare la massima visibilità al brand Feel the Yarn Italian Excellence che accompagna tutte le iniziative di un CPF divenuto ancora più forte e rappresentativo dopo l’ingresso di importanti imprese del biellese e del Veneto. Lo spazio è servito anche come punto di esposizione di uno strumento promozionale che, nella forma in cui è stato concepito da CPF, è del tutto innovativo: il book che è stato realizzato coniuga infatti armoni-


textures camente le proposte delle imprese con l’individuazione delle tendenze moda. «Abbiamo voluto fare qualcosa di nuovo, uno strumento che da un certo punto di vista è un po’ l’uovo di Colombo ma in realtà è complesso e reso possibile solo dall’altissimo livello tecnico e creativo delle aziende socie del consorzio – ha spiegato il presidente di CPF Federico Gualtieri -. In pratica finora nelle fiere esistevano due diversi strumenti, i cataloghi delle aziende da un lato e le esposizioni delle tendenze dall’altro, realizzati con logiche differenti. Il book Feel the Yarn Italian Excellence-Hybridization invece coniuga i due approcci e individua quattro tendenze rappresentate ognuna da imprese consorziate. Siamo riusciti a farlo grazie ai ricchissimi e pregevoli cataloghi delle aziende, che hanno dato alla nostra consulente Ornella Bignami di Elementi Moda l’imbarazzo della scelta». Le quattro tendenze che hanno declinato il tema generale Hybridization sono state Soft Minimal, Fading Chroma, Green Vitality e Refreshing Glow. Ognuna è stata rappresentata da un gruppo di aziende consorziate, che nel book hanno inserito loro proposte coerenti col tema. «Il made in Italy quando fa squadra è una vera forza, tanto più nel nostro settore dove l’Italia è a livello di assoluta eccellenza – ha concluso Gualtieri -. Sono orgoglioso di presiedere un consorzio che è davvero tale: un gruppo di colleghi affiatati, capaci di lavorare insieme e di realizzare iniziative comuni come il contest fra giovani designer, giunto quest’anno alla 9a edizione, e ora questo particolarissimo book. Nei nostri stand aziendali ognuno gioca per sé come è giusto: ma mettere risorse a fattor comune per la nostra immagine collettiva non è cosa da poco. Non era scontato che riuscissimo a farlo: invece è proprio così». CPF-Consorzio Promozione Filati è coordinato da Confindustria Toscana Nord. Costituito nel 1987, comprende oggi 25 aziende: Be.Mi.Va., Casa del Filato, Di.Vé.,Fabifil, Filati Biagioli Mo-

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desto, Filatura di Pollone,Filatura Papi Fabio, Filatura Pettinata Luisa 1966, Filitaly-Lab,Filpucci,Gi.Ti.Bi. Filati, Industria Italiana Filati, Lane Cardate, Lanificio Dell’Olivo, Linsieme Filati, Manifattura Igea, Manifatture Lane Ilaria, New Mill, Olimpias Group, Pecci Filati, Pinori Filati, Polipeli, Tollegno 1900, ToscanoeZegna Baruffa Lane Borgosesia.

 A NEW LOCATION FOR FEEL THE YARN It was an absolute double news both for CPF-Promotion Filati Consortium and for the same Pitti Filati fair: on 24 January the Feel the Yarn Italian Excellence brand with the contest related to this event were also present in the winter edition and more is been given an innovative and valuable book trends in consultation to visitors. In the framework of the consolidated collaboration between Pitti Immagine and CPF, the consortium had its own reception stations in the caveat of the exhibition space, a place of passage for all visitors. The aim of the initiative was to give maximum visibility to the Feel the Yarn Italian Excellence brand that accompanies all the initiatives of a CPF that has become even stronger and more representative after the entry of important companies from the Biella area and the Veneto region. The space has also served as an exhibition point for a promotional tool that, in the form in which it was conceived by CPF, is completely innovative: the book that was created harmoniously combines the proposals of companies with the identification of fashion trends .


RASSEGNA PITTI FILATI IAFIL writer Pietro Ferrari www iafil.it

Suggestioni da un'azienda meneghina.

Il cielo di Milano Una collezione caratterizzata dalla ricerca di filati particolarmente puliti, che non lasciano spazio a fantasie vistose o all’estetica del pop. Una collezione forte dello spirito di Milano, città sede dell’azienda, e quindi un po’ snob e capace di fare del dettaglio la sua caratteristica, nata per dar vita a un dress code disinvolto ma ricercato e studiato. Filati che saranno usati per creazioni moda apparentemente semplici, ma dalle strutture complesse nel numero di fili delle ritorciture e nella rotondità degli aspetti. Filati che si ottengono applicando torsioni a volte inusuali, gasature estreme e mercerizzi con alte trazioni per unire immaginazione e creatività, tradizione e modernità. Questa la linea guida per la primavera/estate 2019 di Iafil Industria Ambrosiana Filati: un mondo fatto di cotone, sintesi del suo saper fare da più di cent’anni i filati migliori in questa fibra. Una collezione che sa andare anche oltre il cotone, per non imporre confini alla creatività. L’aspetto tintoriale più di tutto parla di moda: attento, ricercato, calibrato per ottenere l’espressione migliore della tonalità. Processi di tintura che impiegano coloranti rispettosi dell’ambiente per esaltare

le caratteristiche naturali del filato. Una realtà capace di realizzare volumi e quantità industriali, ma anche piccole partite nelle infinite nuances che il colore può prendere. Ricchissime le proposte della linea STOCK SERVICE: 120 colori uniti e 48 mélange per cotoni irrinunciabili, versatili ed eclettici, che si prestano a soluzioni moda sia al maschile che al femminile. Cotoni crepe e lineari, per una ineguagliabile sensazione di freschezza. Cotoni 100% Pure, “no pilling and relaxation free” anche se sottoposti a cento cicli di lavaggio ad acqua o a secco. E una corbeille che parte dalla ricchissima cartella del lino (71 colori fra uniti e mélanges) per raggiungere i 60 del Sea Cashmere, i 55 della seta e proporre una palette di 12 nelle proposte man-made. Ben 29 i filati in Stock Service, in finezze che vanno dalla 5 alla 18. Gli Highlight: accanto alle multiple declinazioni del PERUVIAN PIMA COTTON, la collezione si apre alle proposte che vedono lavorare insieme cotone e cashmere, oppure cotone e lana extrafine (SEA CASHMERE 2/68, MADEIRAS e ALGARVE); si spinge verso la freschezza del LINO PURO, a marchio Masters of Linen; lancia i nuovissimi BISES e EMBRASSER: pima

 PIMA 12, STARDUST E MADEIRAS.

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 EMBRASSER E SEA CASHMERE.

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 IAFIL SS 19 - A - PIMA 12 E FROSTY.

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 THE SPIRIT OF MILAN A Collection that is characterised by research for clean pure yarns that does not allow space for anything showy, fantasy or pop. A collection that is strongly based on the spirit of Milan, the city of the head-quarter’s, slightly snob and born to give an easy, but sophisticated dress code. Yarns used for Design and Fashion, which to the eye appears simple but due to their complex structures obtained with multiple ends and diverse twists are re finely complicated. Yarns made by the application of unusual high torsions or extreme gassing or mercerizations to create a modern yet traditional product. This is the Guideline for the spring and summer 2019 Iafil Yarn Collection. A leader with more than 100 years of experience in the world of Cotton and not only, offers many other intricate and competitive fibres to overcome the confinement of creativity. More than anything the dyeing aspect is fashionable and is carefully researched and regulated to obtain the best tone effects. Dyes are used that respect the environment to bring out the natural qualities of the yarn. Iafil can produce industrial volumes and quantities, as well as small lots in the infinite shades that colour can create. A very rich bouquet for IAFIL STOCK SERVICE: 120 colours solid and 48 colours mélange for the most up-todate interpretation of cotton yarns. Versatile and eclectic, suitable for most fashionable solutions for him and her. Cotton crepe and clean that guarantees evenness and high resistance, as well as an unbeatable fresh feeling. 100% Pure, “no pilling and relaxation free”, even after more than a 100% washes. Linen, silk and made yarns to go beyond cotton yarns, available also in extra small and small production lots. A very rich color chart for linen (71 colours solid and mélange), for Sea Cashmere ( 60 colours) for Silk (55 colours)… plus 12 astonishing shades for the man-made yarns. IAFIL STOCK SERVICE: 29 yarns, gauges from 5 to 18. The HighLight: multiple solutions for PERUVIAN PIMA COTTON the collection offers blends of cotton and cashmere (SEACA-

SHMERE 2/48) or twists of cotton and wool (MADEIRAS and ALGARVE). The fresh 100% Linen, branded Masters of Linen, the new BISES and EMBRASSER pima cotton embraced with a whitened linen and the second one twisted with a Flanders Linen slightly uneven are new elements to suit the Season. Very hi-end proposals for ASSOLUTO by IAFIL: precious yarns, the most beautiful cottons in the world: Sea Island, Suvin, Giza 45, Peruvian Pima Cotton. Yarns that bring a new balance between fashion and brand new yarn construction. Natural shiny yarns with light reflections, a rich hand –feel for precious yarns. Solutions for performing yarns, fine yarns able to enhance the best natural fibres. The Highlight: besides the highly requested PIMA200 and PIMA200 lux we have the GIZA45 ULTRAFINE as well as other 3 new proposals GIZA 87 (SUPERINE, CABLE AND LUX). The prescious Supima cashmere to give that touch of understatement and charm. Last but not least VISION by IAFIL: Well made and Luxurious Yarns that appear to be simple, but are in fact produced with refined creativity and severe testing. Modern proposals: thanks to our high spinning technology and the great quality control, we obtain perfect fineness and precious hand feel. The Highlight: stretch yarns, COEUR and ELASTIC for a modern slim fitting. Clean and Luxurious MORGANA is a gassed and mercerized Pima cotton covered with a silk duvet; which completes our Silk and Cotton story that already began with Peonia, which bring us to SWEET DREAM and TOFFEE which unit our Cotton and Silk Schappe.

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RASSEGNA PITTI FILATI IAFIL cotton a tutta estate, perché il primo è “abbracciato” da un fine lino sbiancato e il secondo si propone ritorto con un lino di fiandra, per dare spazio a una leggera irregolarità di fiamma liniera. Hi-end le proposte di ASSOLUTO by IAFIL: filati preziosi, i cotoni più belli del mondo: SEA ISLAND, SUVIN, GIZA 45 e 87, PERUVIAN PIMA COTTON. Filati che abbinano creatività e innovazione di struttura in un nuovo equilibrio tra moda e modernità di trattamento. Filati naturalmente brillanti, riflessioni e rifrazioni di luce, una mano ricca per filati preziosi. Soluzioni performanti che partono dalle materie prima naturali e le potenziano, in filati sottili e sottilissimi che evolvono la tradizione delle grandi fibre naturali. Gli Highlight: accanto ai richiestissimi PIMA 200 e PIMA 200 LUX ecco il GIZA 45 ULTRAFINE, unito alle 3 proposte di GIZA 87 (SUPERFINE, CABLE’ e LUX). E la preziosità totale del SUPIMA CASHMERE, per un tocco di charme che vive di understatement. Infine VISION by IAFIL: materiali pregiati e prodotti ben fatti, di quell’apparente semplicità che cela un gran lavoro di sperimentazione e di creatività. La modernità delle proposte è espressa dalle mani, dal peso e dalle performances ottenute grazie all’alta tecnologia di filatura e di costruzione, abbinata dall’attento controllo di produzione. Gli Highlight: spazio agli elasticizzati, con COEUR ed ELASTIC, per un modernissimo fit aderente al corpo. Pulito e prezioso MORGANA, un pima cotton gasato e mercerizzato che si veste di un duvet di seta, completando la storia iniziata da PEONIA e raccontata anche da SWEET DREAM e da TOFFEE che uniscono il cotone alla seta shappe.

 IAFIL SS 19 A COTTON STORY.  IAFIL SS 19 - PIMA 14.



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RASSEGNA MILANO UNICA writer Pietro Ferrari www milanounica.it

Significativo successo per Milano Unica Soddisfazione per visitatori ed espositori.

La 26a edizione di Milano Unica, Salone Italiano del Tessile e Accessori, che si è tenuta a Fiera Milano Rho dal 6 all’8 Febbraio, dopo aver fatto registrare un significativo aumento degli espositori (+14%) rispetto a Febbraio 2017, ha visto una soddisfacente crescita delle aziende visitatrici che in totale sono state 5.949. In particolare le aziende estere sono cresciute del 10%. Da sottolineare anche l’aumento dei visitatori (+17%), a testimonianza del fatto che le aziende stanno investendo su Milano Unica, inviando un numero maggiore di buyer. Un risultato che, soprattutto nell’edizione di febbraio dove si presentano le collezioni P/E, premia le scelte coraggiose e innovative messe in campo sotto la

Presidenza di Ercole Botto Poala. Scelte che hanno concorso a ricordare nel modo migliore il contributo di Silvio Albini, past President della manifestazione recentemente scomparso.

 A GOOD RESULT FOR MILANO UNICA The 26th edition of Milano Unica, the Italian Textile and Accessories Exhibition, held at Fiera Milano Rho from 6 to 8 February, after registering a significant increase in exhibitors (+ 14%) compared to February 2017, seen a satisfactory growth of visiting companies which in total were 5,949. In particular, foreign companies grew by 10%. The increase in visitors should also be highlighted (+ 17%), reflecting the fact that companies are investing in Milano Unica, sending a larger number of buyers. A result that, especially in the February edition where the P / E collections are presented, rewards the courageous and innovative choices put in place under the Presidency of Ercole Botto Poala. Choices that helped to remember in the best way the contribution of Silvio Albini, past President of the recently deceased event.


#COTTONFORLIFE è un’iniziativa Filmar Spa che sostiene e promuove la coltivazione biologica di cotone egiziano, realizza !"#$%&'()#$*(++'&($'"*()#,("*( eco­compatibile, socialmente responsabile ed incentiva la moda sostenibile.


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RASSEGNA MILANO UNICA CLERICI TESSUTO writer Pietro Ferrari www clericitessuto.it

La seta, prestazioni e sostenibilità Una conversazione con Stefano Bernasconi, Amministratore Delegato di Clerici Tessuto, una delle più importanti realtà tessili mondiali per il settore del lusso, con le sue linee di abbigliamento donna e uomo, accessorio e arredamento.

 Collezione Uomo SS 19.

Abbiamo incontrato a Milano Unica Stefano Bernasconi che cortesemente ha risposto ad alcune domande sull'azienda e sul mercato, soffermandosi con noi sui temi della sostenibilità Pietro Ferrari - Raccontiamo un po' quello che voi presentate qui a Milano Unica. Stefano Bernasconi - Qui a Milano Unica presentiamo le collezioni abbigliamento donna e uomo Primavera/Estate 2019. Per la Donna abbiamo un’offerta molto ampia che va dal lusso, con le collezioni Clerici Tessuto e Brochier Paris, al prêt-à-porter, con la collezione Roberto Fantoccoli for Industry, fino a una collezione dedicata al dettaglio e ai piccoli confezionisti. Tratto caratteristico di Clerici Tessuto è inoltre da sempre la collezione dei classici uniti che ogni anno si arricchisce di nuove proposte e che quest’anno è caratterizzata da tessuti realizzati con mischie dove la seta viene unita a cotoni e lini pregiati o alla viscosa, per

offrire un prodotto che coniughi il contenuto serico con le alte prestazioni. Non manca poi la collezione Intimo e Mare, annuale, finalizzata a fornire tessuti per l'acqua e per il fuori acqua, con caratteristiche funzionali diverse. Pietro Ferrari - Non dimentichiamoci poi quando parliamo di seta, che la seta è un prodotto tecnico di per sé, grazie alle sue prestazioni intrinseche. Stefano Bernasconi - Quindici anni fa i primi tessuti tecnici erano fatti con la seta grazie alle sue prestazioni. Oggi le fibre sintetiche hanno raggiunto prestazioni tali da rendere ideale l'utilizzo della seta con mischie particolari abbinate per ottenere specifiche condizioni d'uso. L'alta moda fa ancora ampio utilizzo di seta, pura o in mischie con altre fibre. Nelle nostre collezioni sono presenti articoli per questo segmento di mercato che spaziano da fibre naturali certificate a prodotti riciclati e parzialmente di sintesi Pietro Ferrari - Si parla di eco-sostenibilità nell'intero ciclo di vita del prodotto tessile, come si esprime questo valore nel mondo della seta? Stefano Bernasconi - Si esprime con la produzione di

 Collezione Donna SS 19.


textures seta organica, un processo che coinvolge l’intero ciclo di nobilitazione della seta, dalla coltivazione e raccolta di bozzoli non trattati chimicamente, alla loro lavorazione con un processo speciale, fortemente attento a non contaminare il prodotto con sostanze chimiche sia nella fase di filatura sia nella fase di tintura o di stampa, per garantire l'organicità del prodotto finale. Pietro Ferrari - Quindi c'è un percorso che è garantito da una certificazione passo dopo passo, per una filiera piuttosto lunga. Stefano Bernasconi - Noi curiamo direttamente tutti i passaggi attraverso il controllo o la proprietà delle società che compongono l’intera filiera serica. Abbiamo una certificazione che viene garantita da enti esterni, che seguono tutto il ciclo di vita del prodotto. Pietro Ferrari - Per quanto riguarda il fine vita c'è una logica di riciclo? Stefano Bernasconi – L’economia circolare è un tema di forte attualità. Purtroppo, operando noi in uno stadio a monte della catena del valore del settore, riusciamo a contribuire fino a un certo punto, perché noi non siamo in grado di influenzare i comportamenti del cliente finale. La completa sostenibilità deve infatti sostanziarsi nell'approccio del cliente finale che acquista un prodotto realizzato per durare nel tempo, fuori dalla logica dell’usa e getta e magari con componenti e materie prima in parte recuperate. L’aspetto della sostenibilità si sta facendo strada anche nel mondo del lusso e nelle prossime stagioni sapremo se riuscirà ad affermarsi in questo segmento di mercato. Pietro Ferrari - Il vostro mercato è in fase di recupero dopo il decennio o quasi di crisi globale? Stefano Bernasconi - Abbiamo riscontrato sicuramente un recupero in termini di volumi e di valori. Nel

 SILK PERFORMANCE AND SUSTAINABILITY Clerici Tessuto is one of the most important textiles manufacturers in the world for the luxury sector, with ranges for men’s and women’s clothing, accessories, underwear, beachwear and home furnishing. Founded in 1922, the company now owns a complete small scale textiles production chain: weaving and warping, dye works and printing, which employs more than 300 employees, covering the entire finishing cycle of silk and other natural fibres. The company manufactures, finishes, transforms and sells more than 2.500.000 meters of fabric per year with a sales network that reaches 1,800 customers around the world, 40% in Italy, 45% in Europe, 5% in Asia and 10% in North America. Clerici tessuto has chosen the innovative EVO® yarn, produced by the Italian company Fulgar, to offer high-end fabrics combining maximum performance with high durability and little impact on the environment, in line with Clerici Tessuto’s commitment to sustainability. EVO® by Fulgar is a yarn made from castor oil not for feeding plant that grows spontaneously. A totally renewable resource that does not require high amounts of water nor subtracts land for human or animal food. Suitable for any textile application, EVO® by Fulgar is ultra-light, super stretch and extremely breathable, dries quickly and does not need ironing, has thermal properties and natural bacteriostatic: a whole range of distinctive values and benefits that ensure maximum comfort and unmatched performance, while retaining an intense ecoawareness. “The collaboration between Clerici Tessuto and Fulgar is a good example of product innovation, an important step on the way to ensuring environmentally responsible solutions for a sustainable present and a better future” says Stefano Bernasconi, Managing Director at Clerici Tessuto.

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 Seta organica.

RASSEGNA MILANO UNICA CLERICI TESSUTO

mondo del lusso tuttavia occorre notare come il comportamento d'acquisto dei clienti finali sia cambiato: oggi si presta molta più attenzione al valore intrinseco del prodotto e meno al brand o all'etichetta, declinando il proprio stile in funzione delle occasioni d’uso e riducendo la fidelizzazione al marchio. In generale prevale una logica di lusso più personalizzato piuttosto che ostentativo, con l'eccezione di alcune aree in via di sviluppo in cui l'affermazione di status rimane ancora importante. Pietro Ferrari - Questo comportamento è tipico dei Millennials? Stefano Bernasconi - Sicuramente contribuiscono a questo percorso. Pietro Ferrari - Pensate che siano auspicabili delle iniziative di marketing sul prodotto seta, o il fascino di questa fibra parla da sé? Stefano Bernasconi - C'è bisogno di qualche iniziativa che, però, dev'essere focalizzata sulle giovani generazioni. Mentre infatti nei mercati emergenti la seta è molto apprezzata in quanto simbolo di lusso, nei mercati maturi ha perso un po' di appeal: bisogna comunicare la seta nei suoi risvolti prestazionali e di sostenibilità, con un'iniziativa rivolta alle nuove generazioni. Tornando a parlare di eco-sostenibilità, vorrei ricordare che abbiamo presentato lo scorso anno a Première Vision Paris la prima collezione interamente eco-sostenibile, caratterizzata da sete e lane biologiche certificate GOTS (Global Organic Textile Stan-

dard) e tessuti hi-tech di ultima generazione, come il nylon. EVO® by Fulgar è un filato totalmente rinnovabile, ricavato dall’olio di ricino - pianta che cresce spontaneamente, non richiede elevati quantitativi di acqua né sottrae terra coltivabile per usi alimentari – o il poliestre recuperato da agenti inquinanti l’ecosistema.

 Tessuti EVO by Fulgar - Collezione FW1819.



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RASSEGNA MILANO UNICA PIACENZA CASHMERE writer Pietro Ferrari www piacenzacashmere.com

Dai mari lontani Piacenza Cashmere ispira le sue collezioni ai luoghi esotici della letteratura. Cabo Blanco e Cartagena: luoghi esotici del Sud America, fonte d'ispirazione per i due premi nobel della letteratura e per la collezione Piacenza Cashmere primavera/estate 2019 che è stata presentata alla ventiseiesima edizione di Milano Unica di febbraio. Cabo Blanco, villaggio di pescatori a nord del Perù che ha ispirato Ernest Hemingway per il suo romanzo “Il vecchio e il mare”. Il tessuto richiama questo luogo esotico grazie ai due filati utilizzati. Il colore bianco, l'armatura Hopsack e l'irregolarità del filato frisettato in pura seta gli danno un aspetto gradevolmente rustico, mentre il puro cashmere pettinato permette di ottenere una mano preziosa, fresca e un peso leggero. Cartagena, è Ispirato all'omonima città sulla costa caraibica della Colombia: i suoi colori ci hanno ispirato per creare un tessuto fresco di lana, seta e lino adatto alle temperature calde e umide di questa perla dove ha vissuto per diversi anni Gabriel Garcia Marquez e ha ambientato il suo più celebre romanzo “100 anni di solitudine”.

 A SPRING/SUMMER INSPIRED BY THE EXOTIC LITERATURE'S LOCATIONS Cabo Blanco and Cartagena: two exotic locations in South America that inspired both literature noble prizes and the Piacenza Cashmere spring-summer collection 2019 showcased at the 26th edition of Milano Unica. Cabo Blanco, a fishing village in the north of Peru that inspired Ernest Hemingway for his novel "The Old Man and the Sea". The fabric recalls this exotic place because of the two yarns used. The white colour, the Hopsack weave and the irregularity of the frisetted yarn in pure silk give it a pleasantly rustic look, while the pure brushed cashmere makes possible to get a precious, fresh and light weight hand. Inspired by the homonym town on the Caribbean coast of Colombia: its colours have inspired us to create a fresh fabric made of wool, silk and linen suitable for the warm and humid temperatures of this pearl where Gabriel Garcia Marquez lived for several years and set his famous novel "100 years of solitude".  Capo Blanco.  Cartagena.


“Amazing venue, good concept and great Blue Drop Award event.” (ExhibitorJacopo Mazzola - Imatex) “The moment when MoOD is taking place is ideal, not only for the exhibitor, but also for the designers. We had high-level visitors, not only customers but also very good contacts and leads.” “The visitors feel they’re welcome, there is a lot of interactivity for instance the Trend Seminars, Walks & Talks, the Innovation Platform... etc.” (Exhibitor Hakan Donmaz - Marteks) “Thank you for a brilliant show! As far as we are concerned Indigo ’17 was our best ever Indigo!” (Exhibitor Tristan Goodfellow - Diane Harrison) “Always lots of space for innovative textile concepts.” (Visitor Ingmar van der Hoek) “Timing is good - very efficient way of seeing lots of possible suppliers.” (Visitor Donna McErvel)

moodbrussels.com #moodbxl indigobrussels.com #indigobxl

MoOD & Indigo are organised by Easyfairs, Maaltekouter 1, 9051 Gent, Belgium +32 9 241 95 63 - info@moodbrussels.com - info@indigobrussels.com


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RASSEGNA MILANO UNICA EUSEBIO writer Pietro Ferrari www eusebio.it

Innovazione e ricercatezza Eusebio propone novità in linea con i trend di mercato. Per la stagione P/E 19 Eusebio s.p.a. propone una serie di novità in termini di prodotto Made in Italy legate al mondo della magliera circolare, in linea con i trend di mercato sempre più innovativi e ricercati. La collezione EUSEBIO Moda Division, partendo da tessuti in cotone, poliestere, nylon e lino come basi, propone una gamma di linee differenti pensate per segmenti di mercato medio e medio-alto. Una linea di tessuti stampati in digitale o a transfer per felpe, tshirt, pantaloni, blazer e capispalla in diversi mood di tendenza: tatuaggi oldschool, giungle e palme, etnici coordinati a righe, floreali scomposti e geometrici. Una linea in 100% cotone realizzata con il

 Ace.

cotone “MAMBO”, uno dei cotoni più pregiati proveniente dalla Costa d’Avorio e coltivato direttamente da I Cotoni del Firello: azienda produttrice di cotone sodo appartenente al Gruppo Eusebio. Una linea di tessuti a righe marinare, un must per la stagione primavera-estate con i classici colori bianco, blu e rosso alternati da sottili fili in lurex argento pensati attentamente per un pubblico femminile. Al contrario, la linea “Swashed Dyeing” pensata per un pubblico più maschile presenta tessuti tinti reattivi, pronti per essere trattati in capo: tinture speciali forniscono al capo finito un effetto vintage e di degradazione del colore. La linea ACE (Active Clothing by Eusebio) dedicata

all’athleisure e allo sportswear, presenta una collezione di tessuti con lamine e stampe transfer, elasticizzate in nylon microfibra o poliestere microfibra, con un utilizzo specifico per leggings, felpe, t-shirt e top sportivi. Tessuti in nylon microfibra accoppiati con una rete sempre in nylon dai toni fluo, adatta per inserti e dettagli di rifinitura dei capi. Felpe in nylon tinte in pezza e illuminate da fili di lurex argento e oro. Per la divisione CONFIDENCE dedicata al beachwear e ai tessuti per collezioni mare, Eusebio presenta tessuti con lurex in poliestere e microfibra adatto a stampe transfer, che grazie al lurex, ottiene un effetto estremamente brillante.


 Eusebiomoda.

 INNOVATION AND STYLE For ss19 season, EUSEBIO Spa offers a serie of Made in Italy products linked to the world of circular knitwear, in line with the increasingly innovative and refined market trends. The EUSEBIO Moda Division collection, starting from cotton, polyester, nylon and linen fabrics as bases, offers a range of different lines designed for medium and medium-high market segments. A line of digital or transfer printed fabrics for sweatshirts, t-shirts, trousers, blazers and coats in different trendy moods: oldschool tattoos, jungles and palms, ethnic co-ordinates with stripes, disordered and geometric floral patterns. A 100% cotton line made with "MAMBO" cotton, one of the finest cotton coming from the Ivory Coast and cultivated directly by I Cotoni del Firello: a producer of hard cotton belonging to the Eusebio Group. A line of navy style fabrics, a must for the springsummer season with classic white, blue and red colors alternated with thin silver lurex threads thought carefully for a female audience. The "Swashed Dyeing" line designed for a masculine public presents reactive dyed fabrics, ready for garment dyed: special dyes provide the finished garment with a vintage effect and color degradation. ACE collection (Active Clothing by Eusebio) dedicated to athleisure and sportswear, presents a collection of fabrics with laminations and transfer prints, stretched in microfiber nylon or microfiber polyester, with a specific use for leggings, sweatshirts, t-shirts and tops. Microfibre nylon fabrics bounded with a nylon net with fluo tones, suitable for inserts and finishing details of garments. Nude-colored sweatshirts in nylon and lit by silver and gold lurex threads. For the CONFIDENCE Division dedicated to beachwear and swimwear, EUSEBIO Spa presents lurex fabrics in polyester and microfiber suitable for transfer prints that, thanks to the lurex, obtain an extremely bright effect.  Confidence.


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RASSEGNA FILO writer Pietro Ferrari www filo.it

Filo con un segno positivo La 49ª edizione di Filo, salone internazionale dei filati e delle fibre ha registrato risultati di grande soddisfazione da parte di espositori e visitatori. Paolo Monfermoso ha dichiarato: «La 49a edizione di Filo si chiude con un buon bilancio. Abbiamo registrato un aumento degli espositori: in questa edizione sono stati 91. Buona anche l’affluenza dei buyer: nonostante la concomitanza a Milano di più eventi fieristici legati al tessile in questi giorni, abbiamo consolidato il numero dei visitatori delle edizioni del 2017. Si conferma dunque l’interesse per una fiera che propone l’eccellenza dei filati sulla base di un modello business-to-business, che privilegia la concretezza, la professionalità e l’efficienza. Continua anche il nostro lavoro per rafforzare il valore di una filiera integra e orientata alle sinergie nei suoi diversi anelli. Dalla scorsa edizione espone qui a Filo un gruppo selezionato di tintorie; in questa edizione si è aggiunta la presenza istituzionale di Acimit, l’Associazione dei costruttori italiani di macchine tessili.

Lo stesso obiettivo lo perseguiamo attraverso il rafforzamento della sinergia con Milano Unica, che ci ha portato a proporre le tendenze di Filo nel loro Trend Village. Con Sistema Moda Italia e Agenzia ICE abbiamo instaurato una ormai lunga collaborazione, che dà i suoi frutti in particolare sul lato dell’internazionalizzazione di Filo. Grazie a ICE Agenzia anche in questa edizione è arrivata in fiera una delegazione estera composta da buyer provenienti da Giappone, Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Turchia, Portogallo, Svezia. Mentre il sostegno di Smi e di Rafi (Russian Association of Fashion Industry) ci ha permesso di ospitare di nuovo la delegazione di buyer dalla Russia, un paese che sta tornando a essere molto interessante per le aziende tessili italiane».

UNA PROFONDA RIFLESSIONE SUI TREND E LE DINAMICHE DI MERCATO L’inaugurazione ufficiale della 49a edizione di Filo è  Beatrice Guidi da Davifil.


textures  A GOOD EDITION FOR FILO

 Nell'area trend, il laboratorio del tessile.

avvenuta nel contesto del convegno organizzato da Filo in collaborazione con Ice-Agenzia e Sistema Moda Italia dedicato al “Filo della globalizzazione”. Prima dell’inizio dei lavori, però, Filo ha voluto ricordare Silvio Albini, «un amico, un imprenditore a tutto tondo» come lo ha definito Carlo Piacenza, presidente dell’Unione Industriale Biellese. Nel dare il benvenuto ai partecipanti al convegno Marinella Loddo, direttore dell’ufficio Ice di Milano, ha ricordato come la collaborazione con Filo nasca dalla volontà di «offrire alle aziende argomenti interessanti per la loro espansione sui mercati esteri. E la globalizzazione è certamente un tema su cui interrogarsi». Carlo Piacenza ha affrontato la questione, sottolineando come sia «il sistema di filiera e di tracciabilità a determinare il successo del made in Italy. È la nostra capacità di inviare un messaggio univoco - dai segmenti a monte fino alla manifattura – la caratte-

The 49th edition of Filo closes with good results: an increase in the number of exhibitors: 91. There was also a good turnout for buyers: despite the concurrence in Milan of more trade fairs in same days, Filo registered the number of visitors of the 2017 editions, confirming the interest in a fair that offers the excellence of yarns based on a business-to-business model, which favors concreteness and efficiency. The effort also continues to strengthen the value of an integrated supply chain oriented towards synergies in its various rings. Since the last edition, a selected group of teinturers has been exhibiting here at Filo; in this edition was added the institutional presence of Acimit, the Association of Italian textile machinery manufacturers. Both Filo and Acimit pursue the same goal by strengthening the synergy with Milano Unica, which has led the organizers to propose Filo's trends in their Trend Village. With Sistema Moda Italia and Agenzia Ice was established a long-standing partnership, which bears fruit especially on the internationalization side of Filo. Thanks to Ice Agency, also in this edition a foreign delegation arrived from the fair, made up of buyers from Japan, Great Britain, Ireland, France, Turkey, Portugal and Sweden. While the support of Smi and Rafi (Russian Association of Fashion Industry) has allowed us to host again the delegation of buyers from Russia, a country that is returning to be very interesting for Italian textile companies.

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RASSEGNA FILO

 Paolo Monfermoso tra il folto pubblico della conferenza d'inaugurazione.

ristica che i consumatori di tutto il mondo apprezzano. E in questo senso la presenza di Filo a Milano Unica è davvero emblematica della forza della filiera italiana». Anche Mauro Chezzi, vice-direttore di Smi-Sistema Moda Italia, ha messo l’accento sui consumatori ormai globali: «sono i consumatori globali che ci chiedono di interpretare il cambiamento, di soddisfare i bisogni espressi, ma anche quelli ancora inespressi. E grazie al valore della sua filiera, il sistema moda ha proprio questa capacità di riuscire a captare le aspettative, facendosi alfiere sui mercati stranieri per tutto il made in Italy». Alessandro Zucchi, presidente di Acimit (Associazione costruttori italiani di macchinari tessili), ha ricordato come «agli inizi degli anni 2000 la globalizzazione ha portato a una erosione delle nostre quote di mercato. Ma è stata anche uno stimolo per migliorarci, innalzando ancora di più il livello qualitativo dei prodotti e puntando sull’innovazione. E i risultati ci sono stati: abbiamo chiuso il 2017 con molti segni “+”. In particolare, è confortante l’aumento del 30% degli ordini nel quarto trimestre e ancor più il fatto che il 19% di questi ordini proviene da imprese tessili italiane».

SODDISFAZIONE DEI VISITATORI I commenti a caldo degli espositori confermano la soddisfazione per il lavoro svolto nella 49a edizione di Filo. Roberto Rimoldi di Filatura Luisa: «siamo soddisfatti dell’andamento dei due giorni di fiera, con una presenza di clienti in linea con le precedenti edizioni corrispondenti. In questa edizione abbiamo avuto la visita di clienti soprattutto italiani. Tra i prodotti sono stati particolarmente apprezzate le alpache e il nostro “reale” servizio di stock». Gian Maurizio Caucino di Zegna Baruffa Lane Borgosesia: «il nostro giudizio sui due giorni di Filo è come sempre positivo. Abbiamo visto un afflusso maggiore di visitatori, italiani ed europei. In sintesi, possiamo dire che registriamo un accresciuto interesse per i prodotti made in Italy. Cresce la ricerca di filati fantasia e di filati che permettano di creare movimenti profondi sulla superficie dei tessuti». Vincenzo Caneparo di Davifil: «il giudizio sui due giorni di Filo è positivo. Abbiamo avuto un numero di visitatori al livello delle ultime, ottime, edizioni, con diversi nuovi nomi, e di qualità sempre molto alta». Gianni Fantini di Tollegno 1900 afferma: «siamo soddisfatti dell’andamento di questa edizione di Filo.


textures Abbiamo ricevuto un buon numero di visite interessanti. D’altra parte, abbiamo proposto prodotti specifici per il settore che hanno ottenuto un buon riscontro tra i visitatori. I clienti che ci hanno visitato provenivano sia dall’Italia che dall’Europa, quasi un 50 per cento per ciascuno». Giudizio positivo anche da Francesco Della Porta di Pozzi Electa: «siamo soddisfatti per i risultati ottenuti in questa edizione di Filo: abbiamo registrato una buona partecipazione dei buyer, qualificati e concreti. Abbiamo avuto la possibilità di dedicare tempo ai nostri clienti, per ragionare sulle soluzioni migliori che possiamo offrire loro. Alla 49a edizione di Filo abbiamo portato una collezione articolata su due temi fondamentali: eco-basic ed eco-chic. Si segnalano per la significativa presenza di Tencel e di filati riciclati e sono state apprezzate dai clienti». Stefano Aglietta di Italfil : «questa edizione di Filo conferma il trend positivo già registrato a settembre 2017. Notiamo una ripresa della richiesta di prodotti di alta qualità: i filati di lana con caratteristiche di alta qualità sono molto ricercati dai clienti italiani e stranieri. Nelle ultime stagioni, la nostra azienda ha creato nuovi prodotti, in particolare una linea di filati tecnici di alta qualità, che sta ottenendo un particolare successo con i clienti stranieri». Giovanni Marchi di Marchi & Fildi: «il bilancio di questa edizione è positivo. Abbiamo visto molti clienti, consolidati e nuovi. Nel mercato c’è interesse per i filati che si rivolgono a una fascia più alta di mercato. E inizia a registrarsi un reale interesse dei clienti per la gamma di prodotti Ecotec: è un segnale che la sostenibilità è diventata un vero fattore competitivo per le aziende a valle». Alberto Enoch di Servizi e Seta: «anche in questa edizione Filo si conferma una ottima fiera business-tobusiness. Abbiamo avuto una buona affluenza di clienti di alto livello, con una importante presenza di buyer stranieri, in particolare provenienti dalla Gran Bretagna, che hanno mostrato un interesse reale per i nostri prodotti». Per Tintoria Finissaggio 2000 Marco Bardelle: «Filo è una fiera che offre grandi opportunità, è una fiera molto interessante. Anche in questa edizione ab-

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 La tavola rotonda conclusiva.

biamo ricevuto la visita di molti clienti, con i quali abbiamo avuto anche interessanti confronti tecnici». Laura Boldi di Boldi Filati giudica: «molto positiva la nostra prima partecipazione a Filo. Abbiamo ricevuto la visita di clienti, soprattutto italiani, molto interessanti. Abbiamo campionato molti filati fantasia. Successo ha ottenuto anche la nostra proposta di filati sostenibili Eco-friendly: i filati naturali, riciclati o ecologici rappresentano un tema ormai sentito a livello globale». Giovanni Basso di Tintoria di Pollone si dichiara molto soddisfatto: «per una prima volta a Filo che ci ha dato molte soddisfazioni. Un successo che dà merito a chi ha lavorato sui prodotti e a chi li ha fatti conoscere qui in fiera. Di particolare soddisfazione il fatto che siano arrivati molti clienti stranieri: insomma a Filo si è acceso un faro sul nostro lavoro che speriamo continui a brillare nel futuro».

L’appuntamento con la 50a edizione di Filo è per il 26 e 27 settembre 2018 al Palazzo delle Stelline di Milano.


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FILO D’ARIANNA writer Mariadele Mancini

Nel cuore dell'intreccio Nella sua curiosa semplicità l'intreccio di tessuti a forma di cuore esposto da Cotonificio Olcese Ferrari suggerisce la chiave di lettura della rassegna andata in scena nella ultima edizione di Filo. Osservando l'intrigante immagine che abbiamo davanti al naso, è più facile individuare l'ispirazione concettuale che sta alla base dell'intera proposta. I filati presentati, pur attraverso sfaccettature estetiche differenti tra loro, raccontano tutti una medesima storia. Parlano il linguaggio attualmente in voga, quello dell'inclusione. Persino sulla passerella di Giorgio Armani ha sfilato una collezione che pur rimanendo rigorosamente fedele al consueto linguaggio fatto di purezza e di linearità coglie rielaborandole e includendole in un unico abbraccio le migliori tracce di altre culture.

 Filato innovativo costruito simulando un effetto Corespan. Tramite questa particolare lavorazione e all'utilizzo di lane finissimi e a piattine di lamè ultralight, riusciamo a ottonere un tessuto molto leggero e altrettanto piacevole al tatto.

 IN THE HEART OF THE WEAVING In its curious simplicity, the intertwining of heart-shaped fabrics exposed by Cotonificio Olcese Ferrari suggests the key to the review of the show staged in the last edition of Filo. The yarns presented, even through different aesthetic facets, they all tell the same story. They speak the language currently in vogue, that of inclusion.


textures Nel bene o nel male il mondo in cui viviamo è quello della globalizzazione. Si allarga l'orizzonte, si includono confini. L'universo del filato non si sottrae al trend. Ed ecco apparire fili che attraverso connessioni fluide di fibre, di titoli e di lavorazioni, giocando con maestria sulle sfaccettature delle differenze, cercano di intercettare al meglio le variegate richieste di un mercato ogni giorno più complesso in quanto sempre più allargato. Ma per non cadere nella banalizzazione di una proposta univoca, per sottrarsi alla gabbia di una identità unica, per mobilitare le emozioni del singolo, pur nella caleidoscopica molteplicità di scenari commerciali difficilmente omologabili, gli imprenditori del settore, come sempre all'erta e innovativi, hanno messo in gioco con ottimi risultati, tutte le risorse derivanti dalla personale capacità creativa e abilità tecnologica. Ben caratterizzata ed evidente l'ispirazione concettuale, dicevamo, ma molto ben personalizzate le varie proposte, che spaziano, solo per citare alcuni esempi, dall'articolo Cosmico di A Zeta Filati , un intreccio gonfio illuminato da bagliori di lurex , al binato tra gruppi di fili sottili ed uno più grosso di lana di Geri-Fil, dall'articolo LanaLux di Linsieme Filati fino alle treccioline in Seattle Sluub di Trendfil. Interessante infine Graffio di Davifil in lanacanapa-poliestere, un filato dalla voluminosità discreta, ma intrigante, perfettamente coerente col filone della tradizione aziendale, che mira a creare prodotti di lungo respiro nel tempo. Già da ora possiamo immaginare che nei tessuti che vestiremo il prossimo inverno saranno i filati a giocare il ruolo di veri protagonisti . Ci sarà poco spazio per sofisticate evoluzioni strutturali. Basterà un'attenta scelta di filati per enfatizzare gli intrecci e destinarli al successo.

 Seattle , è un filato Tricot, composto da Lana fiammata (87%) e un filato fantasia di Polyestere effetto ‘sparkling’ ( 13%) che da colore e lucentezza al prodotto. Il filato Seattle è anche sovratingibile per la parte lana, in quanto l’effetto sparkling del Polyestere non viene influenzato dalla tintura, per cui l’utilizzo del filato Seattle è sia per tinto pezza che per tinto filo, destinazione abbigliamento donna, accessorio donna, e accessorio per la casa.

 Filato Graffio, composizione: 50% lana – 30% canapa – 20% poliestere. Titolo: NM 1/14. Disponibile in 12 Colori a stock service.

The yarn universe does not subtract from the trend. And here we see threads that through fluid connections of fibers, titles and workmanship, masterfully playing on the facets of differences, they try to intercept the varied demands of a market every day more complex as it is increasingly enlarged. Very well customized the various proposals, which range, just to cite some examples, from the Cosmic ar-

ticle by A Zeta Filati, a swollen plot illuminated by flashes of lurex, to the link between groups of thin threads with a larger one of Geri-Fil wool, from the article LanaLux by Linsieme Filati to the Trendfil's Seattle Sluub. Finally, Scratch by Davifil in wool-hemp-polyester: it is an interesting, yarn with a discreet but intriguing bulk, perfectly coherent with the tradition of the company tradition, which aims to create long-lasting products.

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RASSEGNA FILO writer Sonia Maritan www filo.it

Street style Gianni Bologna, massimo esperto del settore, tratta nella sua relazione dell’atemporalità che avvolge il quotidiano in un flusso continuo, anticipando (come di consueto un paio di mesi prima) le tendenze della 49° edizione di FILO – svoltasi il 21 e 22 febbraio al Palazzo delle Stelline di Milano – con uno stile sociologico che dona, immancabilmente, sintesi acute e spunti brillanti:un atteggiamento solipsistico di uno spazio mentale senza barriere che porta a esibire stili personali e a volte effimeri porrà alla fine l'accento sulla specialità distintiva del produttore. Gianni Bologna tratta un tema contemporaneo: la scomparsa della scansione temporale che avvolge il quotidiano in un flusso continuo e induce a spostare l’attenzione dal tempo allo spazio mentale, anche perché quello evanescente che tracciava i confini fra gli stati è stato assorbito nell’unicum della globalizzazione. «L’argomento della scansione del tempo, in passato generatrice di molti fenomeni tra cui quello delle “mode” (e la sua attuale scomparsa), è stato già toccato, in parte, in alcune edizioni passate delle proposte di sviluppo prodotto di FILO. È scontato che il fenomeno in questione sia assurto a tratto distintivo del vestire odierno, a certezza verificabile nella nostra quotidianità. Spostiamo dunque l’attenzione dal TEMPO allo SPAZIO mentale, personale, territorio delle nostre espressioni e al cambiamento delle sensibilità in proposito. La considerazione prima, e ovvia sin dall’inizio, è che

questa presentazione è incentrata unicamente sullo street style o meglio SUGLI street style poiché oggi nulla meglio di quanto si vede per strada rappresenta ciò che poi risale a monte e viene eventualmente rielaborato dai creatori». Non c’è più un “io” collettivo, ma una disarticolazione dei gusti di cui si vede solo la punta dell’iceberg. In questo panorama un po’ caotico si possono cogliere comunque degli spunti interessanti. In mancanza di visioni creative veramente influenti, non ci sono più i trend setter, ma solo flussi extemporanei di un presente generativo, perché ognuno interpreta delle cose… «Le divagazioni vestimentarie che giornalmente si presentano alla nostra vista, statuiscono senza equivoci possibili la rinuncia allo status di un codice condiviso, di un veicolo portatore del senso di una


textures qualche idea di “bellezza” rispondente a codici accettati dai più e si palesano invece nel loro nuovo ruolo: quello di parte visibile dell’iceberg dell’autoreferenzialità, della disarticolazione (del gusto) e della frammentazione (del mercato). L’altra considerazione doverosa è che, dal momento che una sfera pubblica non sussiste più, possono esistere solo delle attività private esibite pubblicamente e, accertato che non esiste più un “io” né un sentire collettivo, ma vigono solo istanze personali si giustifica perfettamente il fatto che invalgano le “voglie”, gli “sfizi” e necessariamente non esista più un’estetica o una moda accettata al di là del singolo o poco più. In questo panorama a prima vista caotico e “illeggibile” si possono decriptare spunti non privi di interesse. La chiave di lettura deve semplicemente fare un passo avanti, o meglio di lato, e cogliere che gli stili della strada si situano ipso facto fuori dal sistema temporale che era quello della moda “di tendenza” definendo così soltanto l’oggi, il qui-e-ora come status di un presente generativo ma non narrativo e si pongono anche fuori dallo spazio condiviso di un’estetica comunemente accettata e generatrice di un tipo di mercato come l’abbiamo conosciuto sino al recente passato. Prendiamo atto che al momento questo stato di cose non pare essere modificabile. Né si vede come potrebbe esserlo date le dimensioni del condizionamento comunicativo generatore di questo atteggiamento comportamentale. Ciò che risulta spesso arduo da introiettare è che questo presente generativo ma anche anti-narrativo dia origine a una mancanza di visioni creative influenti e stabili sul mercato in genere, ma anche presso i vecchi e nuovi trend setter “istituzionali” e generi solo influssi estemporanei e meteorici di modi vestimentari nati dal nulla e che velocemente al nulla ritornano. A meno che non si considerino quelli che procedono da valle a monte. Ovvero l’inversione del flusso». Il processo generativo del singolo calato in un flusso continuo di suggestioni porta alla disgregazione dell’unità, al concepimento dell’inclusività, al “no logo”, e di conseguenza anche il prodotto di lusso non può più essere venduto solo perché contraddistinto da una “firma” nota, non basta. Per le aziende però rimane premiante concentrarsi sulla propria specializzazione, perché in quello “spazio d’azione” viene riconosciuto il valore identitario del know-how imprenditoriale.

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 THE NEW CLOTHES OF THE INDIVIDUALIST The topic of time scanning, in the past generating many phenomena including that of "fads" (and its current disappearance), has already been touched, in part, in some past editions of the product development proposals of FILO. It is obvious that the phenomenon in question has become a distinctive trait of today's dress, a certainty that can be verified in our daily life. Therefore we shift our attention from TIME to the mental, personal SPACE, the territory of our expressions and to the change of sensibility in this regard. The daily digressions that come to our sight every day make it possible to renounce the status of a code with no equals, of a vehicle bearing the sense of some idea of "beauty" responding to codes accepted by the majority and instead reveal themselves in their new role of disarticulation (of taste) and fragmentation (of the market). The other necessary consideration is that, since a public sphere no longer exists, there can only be private activities exhibited publicly and, ascertained that there is no longer an "I" nor a collective feeling, but they are in force only personal instances justify perfectly the fact that they invade the "cravings", the "whims" and necessarily there is no longer an esthetic or a accepted fashion beyond the individual or little more.

 Gianni Bologna mentre espone la sua relazione, in prima fila (da sinistra a destra): Sonia Maritan, Pietro Ferarri e Beatrice Guidi. Sopra la platea di produttori attenti a carpire il linguaggio "alto" dell'oratore e nell'ultima pagina due scatti della 49° Edizione di Filo.


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RASSEGNA FILO

«Ci si chiede quindi se ciò che pare essere un personalismo solipsistico, un anticonformismo assoluto non diventi così un conformismo totalizzante. Il conformismo della volubilità e dello spontaneismo che poco ha a che vedere con ciò che i creativi immaginano sarà indossato. Se non si penetra questa logica e se ne diventa parte si va fuori strada e non si coglie il codice interpretativo in questo che è il tempo delle libertà obbligatorie. Ma giocare sulle sfaccettature e sui significati molteplici di questo “conformismo anticonformista” è forse la chiave di quel passo indietro o meglio “a lato” cui si accennavo prima e può avvalersi dell’uso della comunicazione (Internet soprattutto) in veste di generatore di inclusività. Questo punto assume importanza presso le fasce di mercato più giovani. In ogni caso un prodotto (anche di lusso) non può più pensare di essere venduto solamente per il nome che porta. Le fasce più giovani di consumatori tendono ad apprezzare maggiormente il sentirsi parte di una comunità, piuttosto che di riconoscersi in un logo. Da qui l’importanza di essere “inclusivi". Questo non significa che il mercato di alta gamma non debba comunque difendere e conservare le sue caratteristiche altrimenti rischia di distruggere il mercato acquisito. Un punto è fondamentale per tutte le sezioni della filiera: concentrarsi nella propria specialità, affinare le presentazioni e apportare al prodotto gli adattamenti su richiesta della clientela. Delimitare i confini di uno spazio di cui si acquisisce il pieno possesso e in cui si è visti come un punto fermo. E a proposito di “spazi”, reali o virtuali che siano, la parola “chiave” da usarsi in queste condizioni è più

propriamente “confini”. È possibile che i confini, spariti dalla superficie degli atlanti, per molti versi sopravvivranno nel sistema dei segni (quindi anche di quello vestimentario) come linee che lo attraversano verticalmente invece di disegnare orizzontalmente sulla superficie della terra le geometrie di un qualsivoglia territorio». I confini spariti sulla superficie degli atlanti persisteranno nella moda e nel tessile, dunque, ma solo verticalmente. Gianni Bologna, in chiusura identifica 5 temi: DECORAZIONI per convogliare l’idea di una certa solidità; GEOGRAFIE CONFUSE dove ognuno diventa totem di se stesso, giocando tra individuazione e smascheramento; FUMETTI DAL VIVO che fornisce una certa rilassatezza, quella di un’immagine ormai sistemica in cui gli aspetti brillanti, plastici, metallici primeggiano; SOGGETTI SMARRITI verso l’empatia con il poco e il lasciarsi andare a tendenze proprie che porta a una certa idea di semplicità che conferisce un’aria di solidità; SENZA STORIA magari possiamo seguirne le tracce nella memoria o nel vintage rivivendo certe estetiche su se stessi, certo ne scaturiscono elegantissimi filati e la modernità viene data dall’accoppiamento con tessuti moderni, compreso il tanto vituperato acrilico.


4-6 SEPT 2018 I N T E R N AT I O N A L FA B R I C T R A D E FA I R M U N I C H FA B R I C S TA R T. C O M | # M U N I C H FA B R I C S TA R T


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RASSEGNA FILO MARCHI & FILDI writer Pietro Ferrari www marchifildi.com

Nuovi passi nell'eccellenza I Filati ECOTEC® Pegasus Nm 2/34 da Marchi&Fildi. Il processo di trasformazione in eccellenza dei filati torna condividendo nuovi step nel suo viaggio verso l’innovazione smart mantenendo un approccio di pura economia circolare. In primis l’azienda è fiera di annunciare un investimento di due milioni di euro in tecnologia di processo altamente specializzata, sempre al fine di migliorare il processo ECOTEC® e il suo range prodotti. Questa è un’ulteriore conferma del commitment di Marchi & Fildi che mira a posizionare ECOTEC® come key player nel panorama dell’innovazione responsabile. ECOTEC® ha, inoltre, ampliato l’offerta grazie all’introduzione di filati speciali con titolazioni e stili progettati per la maglieria: Filati ECOTEC® Moulinè e micromoulinè: effetti colore sorprendenti e tocco prezioso sempre fresco e contemporaneo. Considerando che i filati ECOTEC® non sono tinti, si tratta di un risultato piuttosto smart e sorprendente!

 ECOTEC® SMART COTTON È PARTNER C.L.A.SS. tner CFDA Lexus Initiative, MAD MOOD, rappresentante

della giuria e partner ufficiale ECOTEC® Pegasus yarns C.L.A.S.S. (Creativity Lifestyle and Sustainable Synergy) - Nm 2/34 . Leader dal 2007, è un HUB internazionale, con sede a Milano, specializzato nell’integrazione di nuovi valori smart Transformation into excellence all’interno dei prodotti e delle aziende fashion e arreda- The ECOTEC® by Marchi & Fildi transformation into excellence yarns was back at Filo sharing amazing new steps mento. Questi nuovi valori sono necessari per rivolgersi al nuovo in its journey towards smart innovation within a circular consumatore smart contemporaneo. C.L.A.S.S., fondata economy approach. First of all the company is proud to da Giusy Bettoni, introduce un nuovo approccio al de- announce a 2 million euros investment in highly specialisign che rappresenta una svolta nella cultura, e con- zed process technology always aiming at improving sente un nuovo business competitivo e socialmente ECOTEC® process and its yarn product range. This is anoinnovativo. A oggi queste sono le principali sinergie e ther confirmation about the real ongoing commitment partnership che C.L.A.S.S. ha sviluppato: ECO CHIC DE- from Marchi & Fildi to position ECOTEC® as a key player SIGN AWARD, consulente, ARAB FASHION COUNCIL, con- in the world of responsible innovation. sulente per l’innovazione responsabile, PREMIERE VISION, On top of this, ECOTEC® is also widening its portfolio consulente per l’innovazione responsabile, CFDA, par- range thanks to the introduction of special yarns with


textures Cordonetti ECOTEC®: torsioni leggere per un effetto pieno, tocco autentico e una ricca cartella colori. Avanzamento tecnologico, nuove finalità d’uso… questi risultati stanno aprendo le porte a nuovi partner ECOTEC® nel mercato. Un processo indispensabile per offrire a brand e designer una scelta più estesa ed interessante in termini di tessuti ECOTEC®. Grazie ai risultati sopra citati Marchi & Fildi presenta:

La ECOTEC® COLLECTION un range stagionale esclusivo di tessuti ECOTEC® creati dai partner ECOTEC® tra cui: Ledatex, 3C Company, O’Jersey, Nalya, Sidònios Knitwear. E i partner legati a ECOTEC® da diverse stagioni: Lanificio COMATEX, Euromaglia, RDD, Manifattura CBM, Tessuti & Tessuti e Tintex Textiles. E questo non è tutto, in questa stagione ECOTEC®

counts and styles designed for Knitwear production: ECOTEC® Moulinè and micromoulinè yarns: offering amazing colour effects and precious touch always fresh and cool. Considering that ECOTEC® yarns are not dyed, it is quite a smart look and achievement! ECOTEC® cable: soft twists for full body hand, authentic touch and amazing colour cards available. More technology, new applications… these facts are opening up the doors also to new ECOTEC® partners in the market. It is essential to offer brands and designers a wider and interesting choice in terms of ECOTEC® fabrics. Based on this Marchi & Fildi is presenting: The ECOTEC® COLLECTION an exclusive seasonal range of ECOTEC® fabrics created by ECOTEC® partners including: Ledatex, 3C Company srl, O’Jersey,Nalya, Sidònios Knitwear and longstanding accredited partners such as:

Lanificio COMATEX, Euromaglia Srl, RDD, Manifattura CBM, Tessuti & Tessuti srl e Tintex Textiles. That is not all, this season ECOTEC® is proud to present an exclusive range of smart textile design solutions from the Marchi & Fildi research and development center in cooperation with the UK expert textile trend forecaster Sandy Mac Lennan. It is called ECOTEC® INNOVATION , and it is an inspiring line developed with the clear goal of highlighting ECOTEC® uniqueness with solutions that are real avant-garde in fashion trends. Pegasus (80% ECOTEC® cotton, 20% cotton), Chagall (50% ECOTEC® cotton, 40% cotton, 10% cashmere) and Phoenix (52% ECOTEC® cotton, 48% recycled polyester) are the fundamentals that gave birth to 10 exclusive innovative qualities. Nets, knits, patterned woven, degradè, plissè, new tonal summer plaids and bold stripings on fine grounds. An inspiring contemporary range, dedicated to ECOTEC® partners,

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RASSEGNA FILO MARCHI & FILDI shmere) e Phoenix (52% cotone ECOTEC®, 48% poliestere riciclato) sono gli elementi base che danno vita a 10 sviluppi esclusivi ed innovativi. Reti, maglie, navetta con pattern, degradè, plissè, tinte unite dai colori accesi e grandi rigati su basi raffinate. Un range contemporaneo di ispirazione, dedicato ai partner ECOTEC®, che porta ECOTEC® in prima linea nell’ambito del textile design.

ECOTEC® NEL MERCATO…

presenta un range esclusivo di soluzioni tessili smart sviluppato del centro di ricerca e sviluppo Marchi & Fildi in collaborazione con l’esperto textile trend forecaster Sandy Mac Lennan (UK). Chiamata ECOTEC® INNOVATION, questa linea è stata sviluppata per evidenziare al meglio le unicità ECOTEC® con soluzioni avanguardistiche in termini di fashion trend. Pegasus (80% cotone ECOTEC®, 20% cotone), Chagall (50% cotone ECOTEC®, 40% cotone, 10% ca-

which brings ECOTEC® at the forefront of textile design. Something to explore at 360° degrees. ECOTEC® in the market now: recent ECOTEC® fashion brand adoptions include Jan’n June, the German brand, founded in 2014, whose aim is to offer garments that are fashionable, affordable and environmentally responsible. Produced by a family owned company in Poland, Jan’n June operates a strong transparency policy with printed QR-Codes on the hangtags to give its customer’s all the key information about fabrics, production values and certification for every garment. The collection for SS ’18 has a minimal look with clean cuts using a neutral color palette as part of this brand’s appeal. The designers have used material contrasts as

Tra i brand fashion che recentemente hanno scelto ECOTEC® troviamo Jan’n June, brand tedesco fondato nel 2014, il cui obiettivo è quello di offrire capi dall’estetica ricercata, ottimo rapporto qualità prezzo e sostenibilità. Grazie ad una produzione realizzata in un’azienda a conduzione famigliare polacca, Jan’n June dimostra in maniera continua la propria trasparenza inserendo QR-Code sui pendenti dei capi al fine di dare ai consumatori informazioni complete sui materiali, la produzione e le certificazioni. La Collezione PE 2018 ha un’estetica minimalista con tagli puliti e una palette colori neutra, elementi chiave dell’estetica del brand. I designer hanno scelto di giocare con i contrasti materici: tessuti fluttuanti uniti ad altri più rigidi, qualità rinforzate con capi in maglia leggera. Un capo assolutamente unico è la felpa realizzata con tessuto TINTEX in filato ECOTEC® Smart Cotton by Marchi & Fildi, l’unico cotone trasformato, made in Italy, che risparmia fino al 77.9% d’acqua in confronto al cotone convenzionale. Nel campo dell'homewear, Mundotextil, produttore portoghese di tessile per la casa, insieme a ECOTEC®

an important feature of the collection, combining flowing fabrics with more rigid, stiffened qualities topped off with light knitwear pieces. A really unique piece is a new, bold sweatshirt made with a TINTEX fabric that uses ECOTEC® Smart Cotton by Marchi & Fildi yarn, the only Made in Italy transformed cotton that saves up to 77.9% of water in comparison to conventional cotton. Homewear - Mundotextil is a Portuguese home textiles manufacturer. Mundotêxtil, together with ECOTEC® has just launched, with great success at Heimtextil, a market-first, world unique and responsibly made cotton towel innovation that really saves on water use, energy and CO2 emissions. This innovative range of Mundotêxtil towels includes: towels


textures ha da poco presentato ad Heimtextil, con grane successo, una novità assoluta nel mercato: una linea di asciugamani sostenibili che vantano enormi risparmi in termini di acqua, energia ed emissioni di CO2. Questo innovativo range firmato Mundotêxtil include: Asciugamani fatti con il 65% di filato ECOTEC® Polaris in mischia con cotone organico, asciugamani realizzati con filato ECOTEC™ Ginevra per una mano extrasoft grazie alla mischia con Modal®, asciugamani prodotti con filato ECOTEC™ Chagall che contiene cashmere per una mano preziosa.

LE UNICITÀ ECOTEC® Il cotone smart ECOTEC® by Marchi & Fildi è il primo materiale Made in Italy ottenuto con un esclusivo processo produttivo, totalmente tracciabile e certificato, che trasforma ritagli tessili già-tinti in filati 100% di cotone, con una significativa efficienza in termini di risparmio di acqua, energia e CO2. Un risparmio che in termini numerici si aggira sino al 56,3% per le emissioni di CO2, al 56,6% nel consumo di risorse energetiche e al 77,9% nell'impiego di acqua all'intero del processo produttivo, come dimostrato dallo studio LCA (Life Cycle Assessment). Un’efficienza che si spinge oltre interessando la materia prima, dove il risparmio è garantito grazie ad un processo di pura valorizzazione che consente la trasformazione di ritagli pre-consumer in eccellenza, ottenendo un filo che contiene sino all’80% di materiale trasformato, risultato che non ha eguali nel panorama tessile.

L’intero range CO2 vanta la certificazione Tessile e Salute, promossa dal Ministero Italiano della Salute, nonché di Oeko-Tex 100, Certified Quality System Company ISO 9001:2015 e TF (Traceability & Fashion).

Due parole su Marchi&Fildi

Marchi & Fildi - È una società con sede a Biella, Italia, che si occupa di filare e fornire filati a base di cotone per il settore tessile, focalizzandosi su un’offerta di colori completa e specializzata per una vasta gamma di tipi e stili di filati. L’attenzione ai colori innovativi rappresenta un elemento chiave del suo DNA. La ricerca e il controllo qualità nelle fibre e nei filati tinti e colorati in modo vivace fanno parte del laboratorio personalizzato offerto ai suoi clienti.

ECOTEC® SMART COTTON (www.ecotecproject.com) è un cotone smart unico realizzato grazie all’esclusivo processo made in Italy di Marchi & Fildi che trasforma ritagli tessili 100% cotone pre-tinti in filati di cotone di alta qualità e con preziosi risparmi: fino al 77,9% di acqua, fino al 56,3% di CO2, e fino al 56,6% di energia (dati relativi allo studio LCA condotto da ICEA). Tra le certificazioni ECOTEC®: • Oeko-Tex 100 • GRS (Global Recycled Standard) • Certified Quality System Company Iso 9001:2015 (Marchi & Fildi) • TF (traceability & Fashion) • Tessile e Salute

made from 65% ECOTEC® Polaris yarn in a 100% cotton product blended with organic cotton, towels made with ECOTEC™ Ginevra yarn for an extra soft absorbent touch thanks to its blend with Modal® ,towels made with ECOTEC™ Chagall yarn containing cashmere for a precious touch. An inside of ECOTEC® uniqueness - smart cotton by Marchi & Fildi is the first ‘Made in Italy’ material produced through an exclusive, fully traceable and certified production process that transforms pre-dyed 100% cotton textile off cuts with remarkable efficiency in terms of water, energy and CO2 savings. As confirmed by its own LCA (Life Cycle Assessment) study, these figures highlight up to 56.3% of CO2 emis-

sions, 56.6% in the consumption of energy resources and 77.9% in water consumption for the complete production process. Such efficiency reaches back to raw materials, where savings are guaranteed through a thorough evaluation process that allows the transformation of quality pre-consumer cuts into an excellence material with a yarn that contains up to 80% of transformed material, a result unequalled in the textile world. The whole ECOTEC® range claims the TESSILE E SALUTE certification, promoted by ITALIAN MINISTRY OF HEALTH, together with others such as Oeko-Tex 100, Certified Quality System Company ISO 9001:2015, and TF (Traceability and Fashion).

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COLOURS TH HOME DECOR writer Beatrice Guidi www th-homedecor.it

TH Home Decor: tra tradizione e innovazioni Un progetto tutto al femminile per un brand del tessile che fa di personalizzazione, artigianalità e “fatto a mano” la sua filosofia.

Creare mini-capsule collection tessili per la casa esclusivamente su misura e fatte a mano lavorando a quattro mani con il committente con l’obiettivo di realizzare prodotti unici per tessuti, personalizzazioni e stile. Sviluppare anche etichette customizzate. Un’idea tesa a valorizzare la propria residenza come la propria struttura hospitality contribuendo a conferirle una identità unica: concetti realizzabili anche on-line. Quarant'anni nel mondo dell’interior design dedicati alla ricerca di tessuti di valore e di materiali singolari, allo studio dei colori, ad intercettare i trend del mercato. Nasce dalla passione di Carmen Prestini il brand TH Home Decor vocato alla realizzazione di prodotti tessili per la casa come per l’hospitality che eleggono artigianalità, fatto a mano e italianità a vari tratti distintivi.

UNO STAFF TUTTO FEMMINILE  In alto, la filosofia

hand-made.

 A destra, Carmen Prestini.  Nella pagina a destra, cuscini Leave.

Alle spalle di My Collection, uno staff tutto al femminile che crede nel valore dell’artigianalità e del territorio. «Ogni nostro lavoro – spiega Carmen – è personalizzato, artigianale ed esclusivamente fatto a Bergamo dove si trova anche il nostro spazio espositivo.

La casa è qualcosa di estremamente intimo che oltre a proteggerci racconta chi siamo, i nostri desideri, cosa amiamo: il complemento tessile, se realizzato da noi e per noi, può diventare la chiave di espressione di ciò che siamo rendendo la nostra abi-


textures tazione solo nostra e non replicabile. Dai cuscini ai plaid, dal set spugne per il bagno sino alla mise en place tutto parlerà dello stile del padrone di casa. Il format di My Collection , che permette di realizzare prodotti in piccoli numeri consentendo così di sviluppare anche home gift customizzati da regalare, si apre anche al mondo dell’hospitality. B&B e hotel potrebbero realizzare capsule collection per dare ad ogni camera uno stile specifico così da proporre esperienze di soggiorno ai propri ospiti sempre diverse. Il tutto giocando solo sul complemento tessile». My Collection avrà una propria sezione anche sull’e-commerce www.th-homedecor.it dove sarà possibile elaborare la propria collezione solo inviando una mail. «Il web è sicuramente uno strumento potente – conclude Carmen – ma ritengo che il con-

tatto umano, soprattutto quando si realizzano dei prodotti per l’abitazione, sia determinante per comprendere la personalità del cliente e creare un rapporto empatico che mi consenta di interpretarne correttamente i desideri». Il complemento tessile permette non solo un relooking dell’abitazione, dandole un’immagine rinnovata evitando stravolgimenti strutturali con conseguenti investimenti economici, ma anche di “disegnarla” ex novo, scegliendo delle linee di prodotti che siano espressione della personalità, del “sentire” e dello stile di chi la abita che parla la lingua di tessuti e filati unici per qualità e ricercatezza. «Puntiamo su tessuti naturali perché maggiormente si prestano allo sviluppo di complementi tessili sublimando benessere, estetica e facilità nella manutenzione. Penso ad esempio al lino cotto, che non richiede di essere stirato, ai cotoni che preservano la consistenza delle forme, al cashmere, che abbina la preziosità del filato alla piacevolezza sulla pelle frutto della caratteristiche intrinseche delle fibre, alla lana, nella versione cardata o cotta e ai velluti che, grazie a trattamenti mirati, oltre ad essere anallergici sono molto versatili. Particolare attenzione va inoltre riservata ai tessuti che direttamente sono a contatto con la pelle: sempre puntare su cotone nido d’ape supersoft e spugna Oek tex, ecocompatibile in tutte le fasi della produzione e testata nel comfort che regala, per realizzare ad esempio accappatoi per la primavera/estate o per l’autunno/inverno». Uno solo l’obiettivo: rispondere alle necessità naturali dell’uomo moderno sospeso tra prestazione e ricerca del benessere in ogni ambito della vita. Qualità della materia prima, comfort sulla pelle, performance per durevolezza e funzionalità diventano così i primi interpreti di una “filosofia umanistica” che non prescinde però da estetica e design.

 BETWEEN TRADITION AND INNOVATION Create mini-capsules collection for home fabrics exclusively tailored and handmade by working with the client with the aim of creating unique products for fabrics, customizations and style. Also develop customized labels. An idea aimed to enhancing one's own residence as a hospitality structure, contributing to give it a unique identity: concepts that can also be realized online. Forty years in the world of interior design dedicated to the search for valuable fabrics and singular materials, to the study of colors, to intercept the market trends. The TH Home Decor brand is born from the passion of Carmen Prestini, dedicated to the creation of textile products for the home as well as for the hospitality that elect craftsmanship, hand-made and Italian style to various distinctive traits.

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COLOURS FIL-3 writer Beatrice Guidi www fil3.it

La macchina dei sogni

 Boreale – il primo articolo realizzato con il macchinario Astrovigoré.

Un sogno nel cassetto per tanti imprenditori del settore tessile: disporre di un macchinario capace di realizzare un filo a più colori in grado di portare alla creazione di tessuti fantasia con una gamma infinita di effetti e varianti. Questo sogno si è realizzato con “Astrovigorè”, un dispositivo in corso di brevetto che nelle parole di Giacinto Gelli – amministratore delegato di Fil-3 – potrebbe cambiare il modo di produrre i filati fantasia con il sistema “cardato”. “Astrovigoré” nasce da un’intuizione di Lucio Nocentini – responsabile tecnico di Fil-3 – coadiuvato in fase di messa in opera da Riccardo Magnolfi che ha sviluppato la parte informatica per il calcolo e la simulazione delle infinite varianti di cui il macchinario è capace. Il prodotto è stato costruito con i requisiti Industria 4.0 integralmente in una officina pratese in collaborazione con un’altra azienda locale che ha realizzato l’elettronica di controllo. Con questo nuovo sistema possono essere prodotti filati con tratti multicolor di lunghezza variabile, così come in composizioni di fibre diverse, sempre alternate a tratti – ad esempio – alpaca, mohair, cachemire ... «Pur appartenendo il sottoscritto – prosegue Nocentini - a una generazione non certo verdissima, con la collaborazione di un team di esperti che hanno lavorato su meccanica, elettronica e informatica,

siamo riusciti a costruire una macchina versatile dai mille impieghi, il cui limite a questo punto è solo … la fantasia». Oggi per Fil-3 si aprono degli orizzonti di competitività importanti e la piena valorizzazione di questo dispositivo sembra in grado di rivoluzionare le modalità produttive del settore cardato, dentro e fuori dal distretto pratese.


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 THE DREAM MACHINE A dream in the drawer for many entrepreneurs in the textile sector: having a machine capable to create a multi-coloured thread that can lead to the creation of patterned fabrics with an infinite range of effects and variations. This dream was realized with "Astrovigorè", a patent-pending device that in the words of Giacinto Gelli - managing director of Fil-3 could change the way of producing fancy yarns with the "carded" system. "Astrovigoré" comes from an intuition of Lucio Nocentini technical manager of Fil-3 assisted in the implementation phase by Riccardo Magnolfi who developed the

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software part for the calculation and simulation of the infinite variations of which the machinery is capable . The product was built with Industry 4.0 requirements in full in a workshop in Prato in collaboration with another local company that made the electronics colours. This new system can produce yarns with multicolor strokes of variable length, as well as in compositions of different fibers, always alternated with stretches - for example - alpaca, mohair, cashmere ... "Although undersigned - continues Nocentini – by a generation certainly not very young, with the collaboration of a team of experts, who have worked on mechanics, electronics and information technology, we managed to build a versatile machine with a thousand uses, the limit of which is only ... imagination ». Today Fil-3 opens important horizons of competitiveness and the full exploitation of this device seems able to revolutionize the production methods of the carded sector, inside and outside the district of Prato.

 In alto, da sinistra Riccardo Magnolfi (Responsabile ICT), Giacinto Gelli (Amministratore delegato) e Lucio Nocentini (responsabile tecnico).


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TESSUTO TECNICO writer Beatrice Guidi www filomaestro.com

FILOMAESTRO: preziosi fili dal cuore hi-tech Tappeti Filomaestro espressione di un nuovo equilibrio tra Indoor e Outdoor. dimensionale e un singolare effetto di bassorilievo. Da questo filo e dall’esperienza dei migliori maestri tessitori della tradizione italiana, prende vita il tappeto a trama scoperta. Binomio perfetto tra alta tecnologia e design contemporaneo, ogni tappeto Filomaestro non è solo un tappeto, ma l’unione di ben 4000 fili che danno forma e colore alla Fibra Bibielle. Una fibra unica per la sua composizione che vanta incredibili standard in termini di resilienza, durata e impermeabilità che la rendono adatta anche in contesti Outdoor. Filomaestro è una storia tutta italiana fatta di passione, ricerca e ispirazione perfettamente espressa  Filomaestro.

Filomaestro è frutto dell’esperienza di Bibielle s.p.a., azienda italiana con 50 anni di storia e leader mondiale nel settore del Surface Conditioning, che ha trasformato il suo know how in un progetto unico al mondo. Il brand nasce dall'intuizione di utilizzare la Fibra Bibielle, un filo continuo multi-filamento “BCF” prodotto in poliammide 6.6 ad altissime performance, anche per il tessile. Da questa visione prende vita un’inedita collezione di tappeti In&Outdoor, firmata dall’artistic&design director del brand, che utilizza una fibra unica per le sue caratteristiche ma anche per il particolare procedimento di lavorazione del filo che grazie anche al processo di testurizzazione tridimensionale permette, a prodotto finito, di vivere un’esperienza tattile pari a quella delle fibre naturali e un’esperienza visiva del tutto nuova. Dialogando con la luce, infatti, la trama offre una sorprendente percezione tri-

 PRECIOUS THREADS WITH A HI-TECH HEART Filomaestro is the result of the experience of Bibielle s.p.a., an Italian company with 50 years of history and world leader in the Surface Conditioning sector, which has transformed its know-how into a project unique in the world. The brand was born from the intuition to use the Fibra Bibielle, a continuous multi-strand thread "BCF" produced in high performance polyamide 6.6, also for textiles. From this vision comes a new collec-


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 Nella foto a destra: il tappeto Filomaestro Disconti.  Nella foto sotto: il particolare del tappeto Filomaestro Via della Spiga.

nella qualità e nel design della collezione The First Collection, declinata in quattro linee - Design, Minimal, Classic, Flowers - e nella capsule collection Via della Spiga, rielaborazione e sintesi visiva della storia e dell’etimologia del luogo che ospita lo showroom.

tion of In & Outdoor rugs, designed by the artistic & design director of the brand, that uses a unique fiber for its characteristics but also for the particular processing of the thread that, thanks also to the three-dimensional texturing process, allows a finished product to have a tactile experience equal to that of natural fibers and a completely new visual conception. With the light the weave offers a surprisingly three-dimensional perception with an embossed effect. From this thread and from the experience of the best master weavers of the Italian tradition, the uncovered carpet comes to life. Perfect combination of high technology and contemporary design each Filomaestro carpet is not simply a carpet, but the union of 4000 threads who give shape and color to the Bibelle Fiber.

A unique fiber for its composition that boasts incredible standards in terms of resilience, durability and impermeability that make it suitable even in outdoor settings. Filomaestro is an all-Italian story made of passion, research and inspiration perfectly expressed in the quality and design of The First Collection, in four lines - Design, Minimal, Classic, Flowers - and in Via della Spiga capsule collection, visual reworking and synthesis of the history and etymology of the place hosting the showroom .

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EVENTI TEXWORLD writer Beatrice Guidi www texworld.fr.messefrankfurt.com/paris

APPAREL SOURCING PARIS – AVANTEX PARIS – SHAWLS & SCARVES PARIS THE ACCESSORIES SHOWCASE – TEXWORLD PARIS – TEXWORLDDENIM PARIS dal 11 al 14 febbraio 2018.

TEXWORLD Paris piattaforma di business internazionale Le fiere di Parigi organizzate da Messe Frankfurt France hanno accolto 13.606 visitatori: risultato molto stabile rispetto a febbraio 2017. “Aprire lo show di febbraio 2018 di domenica è stata una nuova esperienza con l'obiettivo di raggiungere un pubblico diverso: questa scommessa è stata pagata con una partecipazione del 18% di visitatori totali, che hanno gestito i loro affari in un'atmosfera più tranquilla. Ci tengo a sottolineare che il lunedì si è rivelato di nuovo il nostro giorno più impegnativo. Come pre annunciato in precedenza, a settembre 2018 torneremo al nostro solito orario e apriremo il lunedì”, chiarisce Michael Scherpe, Presidente di Messe Frankfurt France. Gli eventi rimangono estremamente internazionali con l'81% dei visitatori provenienti dall'estero. TOP 5: 1 - Francia, 2 - Regno Unito, 3 - Turchia, 4 - Spagna, 5 - Italia La Francia, come sempre, apprezza l'offerta molto internazionale e diversificata di Messe Frankfurt France. Nuovi visitatori dal Nord America (+ 7%) e dal continente africano (+ 26%), guidati dai

paesi che sono i maggiori fornitori per l'Europa come il Marocco (+ 25%) e la Turchia (+ 15%). Inoltre, dobbiamo considerare i mercati emergenti come il Sud Africa e l'Etiopia, che è stato l'ospite d'onore di questa stagione. L'emisfero australe si è dimostrato molto promettente, dall'Australasia abbiamo registrato un aumento del 55%. Tuttavia, abbiamo notato un calo del 6% dei partecipanti dai paesi asiatici, ovviamente a causa del capodanno cinese, una festa di grande importanza, mentre è stata molto attiva la Turchia con un aumento del 20%. Tornando in Europa, sono stati mantenuti i numeri dei visitatori provenienti dai paesi dell'Europa orientale in crescita rispetto a febbraio 2017, in particolare dalla Russia (+ 38%), Polonia (+ 15%) e Ungheria (+ 8%), e vediamo risultati favorevoli per l'Ucraina, Cipro,Finlandia e Bulgaria. Questi numeri di visitatori stabili e sostenibili dimostrano quanto siano attraenti le fiere di Parigi.


textures  TEXWORLD PARIS INTERNATIONAL BUSINESS PLATFORM The Paris shows organised by Messe Frankfurt France welcomed 13,606 visitors, in other words a very stable result compared with February 2017. “This February 2018 show was a new experience for us with our initiative for a Sunday opening in the aim of reaching out to a different audience. So this was a trial run for us. The gamble of opening the trade fair on a Sunday paid off with attendance by 18% of total visitors, who were able conduct their business in a calmer atmosphere. I should stress that Monday again proved to be our busiest day. As announced previously, in September 2018 we will revert to our usual timetable and will open on a Monday” clarifies Michael Scherpe, President of Messe Frankfurt France. The shows remain extremely international with 81% of visitors coming from abroad. TOP 5: 1 - France, 2 - United Kingdom, 3 – Turkey, 4 – Spain, 5 - Italy. France, as ever, values the very international and diverse offer at Messe Frankfurt France’s shows. New visitors came from North America (+7%) and the African continent (+26%), led by the countries who are major suppliers for Europe such as Morocco (+25%) and Turkey(+15%). In addition, we note emerging markets such as South Africa and Ethiopia, which was the guest of honour this season. The Southern Hemisphere has proved to be very promising, since Australasia recorded a healthy increase of 55%.

Nonetheless, we have noted a drop of 6% in attendance from Asian countries, obviously due to Chinese New Year, an all-important family celebration. On the other hand, Turkey is very active with a 20% increase. Returning to Europe, here visitor numbers from Eastern European countries have kept growing compared with February 2017, especially from Russia (+38%), Poland (+15%) and Hungary (+8%), and we see favourable results for the Ukraine, Cyprus, Finland and Bulgaria. These steady and sustainable visitor numbers go to demonstrate how very attractive Messe Frankfurt France’s Paris shows are.

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EVENTI SUPER writer Beatrice Guidi www pittimmagine.com/corporate/fairs/super.html

Concretezza e conferme dall'undicesima edizione di Super Il fronte estero conferma il suo interesse per la manifestazione. L’edizione numero 11 di SUPER, il salone di accessori e prêt-à-porter donna di Pitti Immagine svoltasi a Milano dal 24 al 26 febbraio 2018, si è conclusa con feedback raccolti tra gli operatori del settore che parlano di grande concretezza nell’offerta di collezioni, di ricerca e contenuti di novità nelle 144 collezioni di abbigliamento e accessori presentate dalle aziende a questa edizione. Rispetto a un anno fa, i dati di affluenza finale hanno fatto registrare numeri in sostanziale conferma per il fronte estero, con alcuni mercati che hanno messo a segno performance positive interessanti - come la Russia (+30%), Stati Uniti (+20%), Giappone (+10% come negozi presenti, mercato sempre in testa alla classifica dei paesi esteri), Spagna, Ucraina e Svezia - e qualche flessione nei numeri da Regno Unito, Cina e Corea. Per il numero dei compratori italiani c’è stato invece un calo atteso, che si è attestato intorno al 10%. Complessivamente il totale dei compratori ha raggiunto le 4.700 presenze (erano state circa 5.100 nel febbraio 2017), di cui quasi il 20% esteri arrivati da più di 50 paesi del mondo. «Super conferma le caratteristiche del suo format espositivo» – dice Raffaello Na-

 Un momento della manifestazione al Mall di Milano.


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 Beatrice Guidi con Marco Destefanis, Sales Director di REDA REWOOLUTION.

 La suggestiva mostra di Reebook.

esteri hanno risposto bene, confermando i loro livelli e soprattutto la qualità delle presenze, con alcune delle insegne più importanti del retail internazionale, i department store e diversi player dell’e-commerce. Per quanto riguarda l’Italia ci aspettavamo un calo, per le difficoltà oggettive nei consumi del paese e per la profonda evoluzione che sta vivendo il nostro retail moda; in aggiunta è arrivato anche il meteo a fare la sua parte, rendendo più difficile la logistica dei trasporti nazionali». Ecco la top 15 dei mercati esteri di riferimento: Giappone, Germania, Spagna, Russia, Grecia, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Belgio, Cina, Austria, Regno Unito, Corea, Ucraina e Svezia. poleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. «Ricerca, grande selezione, qualità e concretezza di prodotto, anteprime, talenti emergenti e scenari futuri, sono le parole ricorrenti nei giudizi che abbiamo raccolto in questi giorni, tra i buyer internazionali arrivati al salone. Ci sono stati apprezzamenti sia per le nuove collezioni presentate delle aziende, sia per i brand coinvolti nei progetti sui nuovi scenari della moda – dai Super Talents ai designer della Tbilisi Fashion Week, passando per la creatività indiana di Afterlife Projects – così come per le partecipazioni e anteprime speciali che abbiamo presentato nel percorso del salone, e per i brand del progetto Athlovers. Sul fronte dei compratori siamo allineati con quello che ci risulta essere l’andamento generale della settimana della moda milanese: i compratori

 GENUINESS OF THE OFFERING The 11th edition of SUPER, Pitti Immagine’s women’s accessories and prêt-à-porter fair (Milan, 24 / 26 February 2018), came to an end with feedback gathered from among the members of the trade that spoke of the genuineness of the offering of the collections as well as the experimentation and innovative content in the 144 clothing and accessories collections presented by the exhibitors attending this edition. Compared to a year ago the final attendance figures essentially confirmed the results for foreign countries, with some markets achieving interesting positive performances – such as Russia (+30%), United States (+20%), Japan (+10% in terms


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EVENTI SUPER

of the stores present, a market that always leads the ranking of foreign countries), Spain, Ukraine and Sweden – whilst there was a drop in the numbers for United Kingdom, China and South Korea. There was instead an expected fall of around 10% in the number of Italian buyers. Overall the total number of buyers reached 4,700 (there were around 5,100 in February 2017), almost 20% of which came from abroad from more than 50 countries around the world. “Super confirmed the characteristics of its exhibition format” says Raffaello Napoleone, CEO of Pitti Immagine. “Research, great selection, product quality and genuineness, premieres, emerging talents and future scenarios, these are the words that recurred in the comments we collected over the past few days among the international buyers at the fair. There was a lot of appreciation for the new collections presented by the companies as well as for the brands involved in projects about new fashion scenarios – from the Super Talents to the designers from the Tbilisi Fashion Week, passing through the Indian creativity of the Afterlife Projects – as well as for the participations and special premieres we presented along the fair itinerary, and for the brands in the Athlovers project. With regard to the buyers, we were aligned with what we perceived to be the general trend for Milan Fashion Week: there was a good response from the foreign buyers the levels and, above all, the quality of which were confirmed, with some of the most important emblems of international retail, department stores and the various e-commerce players. With regard to Italy, we were expecting a drop as a result of the country’s objective consumption difficulties and due to the profound evolution that our fashion retail sector is undergoing; plus the bad weather also played its part making national transport logistics even more difficult”. Here are the top 15 key foreign markets: Japan, Germany, Spain, Russia, Greece, Switzerland, France, United States, Belgium, China, Austria, United Kingdom, South Korea, Ukraine and Sweden.

 VUNENA, WOMEN PROTAGONISTS Interview with Milica Bainovic, fashion designer of VUNENA: I have studied fashion in Milan, which was a really good decision, I have a Bachelor of honor from the University of Westminster in London and a diploma from IED. After graduating really successfully, I have already started experimenting with knitwear, but I always knew that I wanted to approach fashion in a more profound way and give meaning to it and a higher purpose. I am not wearing clothes just for the sake of it, I love the stories behind, and that was exactly the reason why I have started VUNENA. I was always very attached to my homeland „Homolje“ in Serbia, where I grew up and where I have enjoyed every single vacation, but I have realized that people are facing huge problems in this region, young people - also my friends - have moved away to the cities or abroad to find work. Which I can


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understand, but I couldn’t understand why people are complaining as I have always seen huge potentials in this region and never a problem. So I came up with the idea that I wanted to combine my passion for handmade fashion with my idea of helping people from my region and I have created VUNENA - a knitting club based in home region creating a platform for unemployed women, moms, women with mental issues etc. to join my club and turn their hobby into a job, creating perspectives and actually really proving that their work and their talent is something worth. Of course, I have never seen VUNENA just a local club, we are showing a lot of our work locally though, but I always knew that we should show our handmade knitwear to the whole world, so we started from Milan, being part of the SUPER fair, which was supported by various foundations from Serbia and Italy (such as the foundation „fondacija Ana I Vlade Divac, Smarkt Kolektiv and the Foundation Uni Credit from Belgrad and Milan“, as they have recognized our social aspects, efforts and the business idea behind it. Beside from that, we are also really taking care about what we knit. The result of the products has always been very important

to me as well as the quality of the materials that are used. For this collection I have decided to divide them into three categories - the standard line - using blend of wool, the premium line using only nature fibers such as wool, mohair and silk and the double crafted line - which is a specialty of VUNENA, transforming high-quality fabrics which are actually used for furniture into yarns, which are knitted by hand afterwards. And the results of it are beautiful jackets and ponchos that have really caught the attention of the audience at the fair as almost everybody stoped by to touch them, try them on, being convinced ii was leather. In fact, it was not but still we have offered a knitted jacket looking like a really leather jacket but now using leather at all. At the moment we are about 20 knitters in the club knitting also for other fashion companies from Europe. In fact, there are a lot interested women who would like to join, therefore I am giving my best to create more work and more possibilities.

 Beatrice Guidi con Milica Bainovic fashion designer di VUNENA.  Due creazioni di Vunena.

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