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SHOWCASE MATERIALS AND SURFACES
TABU SEMPRE PIÙ ORIENTATA ALLA CIRCOLARITÀ
La Collezione ReThinking the Future – Anthology One di Tabu è fedele alla innata vocazione di avanguardia dell’azienda e specchio del presente: essa si ispira all’Innovazione del prodotto e alla Circolarità, intese come efficienza non solo nelle scelte energetiche, ma anche nell’uso o riuso razionale e appropriato di tutte le risorse durante tutte le fasi del ciclo produttivo. La via verso la Circolarità di Tabu corrisponde a un percorso interno legato all’ecodesign e alla sostenibilità ambientale, ispirata agli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle Nazioni Unite al 2030 per l'industria, l'innovazione, la produzione responsabile e l'azione per il clima. Tale visione porta a un’oculata valorizzazione e rispetto della biodiversità a nostra disposizione; Tabu ottimizza l’uso della nobile materia prima, scelta solo presso foreste certificate FSC©, e minimizza l’impatto ambientale. La Collezione TABU Rethinking the Future – Anthology One brilla per la sua anima ‘polifonica’: una potente partitura in cui trovano espressione, simultaneamente, i piallacci naturali tinti, che vengono rivalorizzati ed esaltati nella loro biodiversità, i piallacci in legno multilaminare di ultima generazione, nati da un uso sempre più ottimale della nobile materia prima, gli intarsi industriali (Collezione Graffiti) e le superfici lignee destinate a Skeens Tabu Boiserie. Il tratto che più colpisce è forse proprio l’assenza assordante di un comune denominatore: TABU, nella sua vocazione di ‘battitore libero’, influencer, osservatore con sguardo aperto sul mondo, specchio di ciò che il progetto d’interni racconta, sceglie di raccontare una storia diversa attraverso ogni decoro. Come frammenti sparsi, ognuno a sé, ogni decoro ha una sua storia, una sua identità, un suo pubblico. Questa collezione rispecchia perfettamente questo momento storico carico di interrogativi su ciò che saremo, su ciò che stiamo diventando. Esprime la necessità di moltiplicare i punti di osservazione e di contatto, e le esplorazioni; e aprire a ogni passo molteplici strade, favorire attraverso il design la diversità, accoglierla, integrarla, farla propria. Tutto ciò senza perdere ‘l’Italian Touch’: la casa all’Italiana e il vivere all’italiana, in una sintesi di sobrietà, tradizione, eleganza innata, cultura, bellezza e apertura al mondo. La Collezione Rethinking the Future è nella sua essenza italiana, in quanto nasce da una lunga tradizione industriale sempre intrecciata all’artigianato d’eccellenza: ogni foglio di legno è un piccolo capolavoro tecnologico.
TABU INCREASINGLY ORIENTED TOWARDS CIRCULARITY
www.tabu.it
RETHINKING THE FUTURE – ANTHOLOGY ONE COLLECTION BY TABU IS FAITHFUL TO OUR INNATE VOCATION OF AVANT-GARDE AND MIRROR OF THE PRESENT: IT IS HINGED TO OUR PARADIGM OF INNOVATION OF THE PRODUCT AND CIRCULARITY, UNDERSTOOD AS EFFICIENCY NOT ONLY IN THE ENERGETIC CHOICES, BUT ALSO IN THE USE OR RATIONAL AND APPROPRIATE REUSE OF ALL RESOURCES DURING ALL PHASES OF THE PRODUCTION CYCLE. THE WAY TOWARDS THE CIRCULARITY BY TABU CORRESPONDS TO AN INTERNAL PATH LINKED TO ECO-DESIGN AND ENVIRONMENT SUSTAINABILITY, INSPIRED BY THE PURPOSES FOR THE SUSTAINABLE DEVELOPMENT (SDGS) ESTABLISHED BY THE UNITED NATIONS FOR 2030 FOR THE INDUSTRY, THE INNOVATION, THE RESPONSIBLE PRODUCTION AND THE ACTION FOR THE CLIMATE. SUCH A VISION LEADS US TO A WISE ENHANCEMENT AND RESPECT FOR BIODIVERSITY AT OUR DISPOSAL; THE COMPANY OPTIMIZE THE USE OF OUR NOBLE RAW MATERIAL, CHOSEN ONLY AT FSC© CERTIFIED FORESTS, BY MINIMISING THE ENVIRONMENTAL IMPACT. RETHINKING THE FUTURE – ANTHOLOGY ONE COLLECTION BY TABU IS OUTSTANDING FOR ITS ‘POLYPHONIC’ SOUL. SIMULTANEOUSLY THE NEWLY REDISCOVERED NATURAL DYED VENEERS ENHANCED IN THEIR BIODIVERSITY, THE LATEST-GENERATION MULTILAMINAR WOOD VENEERS, CREATED BY AN INCREASING OPTIMAL USE OF THE NOBLE RAW MATERIAL, THE INDUSTRIAL INLAYS (GRAFFITI COLLECTION) AND THE WOOD SURFACES DESTINED TO SKEENS TABU BOISERIE FIND THEIR PECULIARITY IN THE POWERFUL ‘MUSICAL SCORE’. WHAT IS MOST STRIKING IS MAYBE THE DEAFENING ABSENCE OF A COMMON DENOMINATOR: TABU, IN ITS VOCATION OF ‘MAVERICK’, INFLUENCER, OBSERVER WITH VISION OPEN TO WORLD, MIRROR OF WHAT THE INTERIOR DESIGN TELLS, CHOOSES TO TELL A DIFFERENT STORY THROUGH EVERY DECORATION. AS SCATTERED FRAGMENTS, INDEPENDENTLY, EVERY DECORATION HAS ITS OWN HISTORY, ITS IDENTITY, ITS PUBLIC. THIS COLLECTION REFLECTS PERFECTLY THIS HISTORICAL MOMENT FILLED WITH QUESTIONS ON WHAT WE WILL BE, ON WHAT WE ARE BECOMING. IT EXPRESSES THE NEED TO MULTIPLY THE VIEW AND CONTACT POINTS, THE EXPLORATIONS; AND TO OPEN AT EACH STEP MULTIPLE ROADS, TO FAVOUR DIVERSITY THROUGH THE DESIGN BEING ABLE TO HOST IT, TO INTEGRATE IT AND MAKE ITS OWN. ALL THIS WITHOUT LOSING THE ‘ITALIAN TOUCH’: THE ITALIAN HOUSE AND THE ITALIAN WAY OF LIVING, IN A COMBINATION OF SOBRIETY, TRADITION, INNATE ELEGANCE, CULTURE, BEAUTY AND OPENNESS TO THE WORLD. TABU RETHINKING THE FUTURE COLLECTION IS IN ITS ITALIAN ESSENCE, AS IT IS BUILT UPON A RICH HERITAGE OF INDUSTRIAL TRADITION ALWAYS INTERWOVEN WITH THE EXCELLENCE HANDICRAFT: EACH SHEET OF WOOD IS A SMALL TECHNOLOGICAL MASTERPIECE.